The theme of community and the idea of creating a space and an architecture for meeting have guided all the long and complex phases of this project: one of the few newly built Oratories of the Diocese of Milan the San Luigi Oratory of the Parish of Casorezzo The project for the new Oratory began in 2005 when we were invited to participate in a design competition Initially planned for a different area and under the guidance of a different parish priest It was the enthusiasm and determination of the new parish priest along with the close and effective collaboration with the Administrative Office of the Diocese of Milan and the Italian Episcopal Conference (CEI) that reignited the project on a different site Their support enabled us to develop it to its final approval and eventual construction but also moments of great intensity and exceptional collaboration and exchange between the involved parties—both from cultural and pastoral perspectives we shared a common goal of architectural quality aiming to create a built environment that reflects the importance and value of its pastoral and social functions we’ve always thought of the oratory as a place of gathering and connection where people come together to engage in diverse activities even more so than in schools or courtyards The construction of the new oratory building adjacent to the Church of San Giorgio Martire is part of a broader plan for the redevelopment of the entire parish area This included demolishing the old cinema-theater creating new green spaces for outdoor activities and play and designing the so-called Oratory Square—landscaped and planted as a hub connecting the various urban elements of the composition the overall plan has not yet been completed and the former cinema-theater remains standing the new building is finished and functioning very well the new building takes inspiration from the church both in terms of its volumetric presence and materiality The design is a composition of essential lines and volumes defined by the brick cladding and the presence of a portico It merges the sober and authoritative character of the religious institution with the welcoming and domestic nature an oratory should embody the side and apse of the church and the new oratory are envisioned as contiguous and connected both functionally (allowing direct passage between the church and the oratory) and architecturally contributing to and enhancing the external space of the square besides being urban spaces for social interaction traditionally qualify and enhance the environment and landscape in which they are set seeks to be a building of distinctive architectural quality—in its form relationship with the built context and existing structures in its open and welcoming character and its capacity to serve as a place of community and connection Positioned opposite the entrance from Piazza San Giorgio the building runs parallel to the church and extends in depth to the rear fence along Via dell’Asilo It consists of a front section facing the square with two above-ground floors and a basement level and a rear section towards Via dell’Asilo The front volume is bordered on two sides by a corner portico: double-height towards the church and square entrance and lower on the side facing the outdoor play fields and large windows that open onto the porticoed outdoor spaces allowing people to be outside while protected from rain and sun there are five classrooms for catechism and small group activities as well as a larger room for collective meetings The large room and corridor offer a distinctive view of the church’s apse The basement level houses changing rooms serving the outdoor sports fields and a storage area single-span hall designed for multifunctional use The idea is to make this hall as flexible as possible to accommodate all the typical activities of an oratory the classic oratory activities during the winter months A side window wall allows direct access to the green area and outdoor sports fields Il tema dell’aggregazione e l’idea di costruire un luogo ed un’architettura per incontrarsi hanno guidato tutte le fasi Uno dei pochi nuovi Oratori costruiti ex-novo della Diocesi di Milano: l’Oratorio San Luigi della Parrocchia di Casorezzo Il progetto del nuovo Oratorio e’ iniziato nel 2005 quando siamo stati invitati ad un concorso di idee che si è poi arenato per molti anni Sono stati l’entusiasmo e la determinazione del nuovo Parroco che hanno fatto ripartire il progetto su un’area diversa e la stretta e fattiva collaborazione con l’Ufficio Amministrativo Diocesano della Curia di Milano e con la CEIConferenza Episcopale Italiana che ci hanno permesso di svilupparlofino alla sua approvazione definitiva ed alla sua costruzione.  L’iter e’ stato lungo e complicato ma altrettante di grande intensita’ e di eccezionale collaborazione e scambio tra le parti coinvolte sia dal punto di vista culturale e pastorale ci ha guidato l’obiettivo condiviso della qualita’ architettonica nel senso della ricerca dell’adeguatezza del luogo costruito rispetto all’importanza ed al valore della sua funzione pastorale e sociale abbiamo sempre pensato all’oratorio come al luogo dell’incontro e dell’aggregazione ancora più della scuola e del cortile La costruzione del nuovo edificio dell’oratorio a fianco della Chiesa di San Giorgio Martire e’ parte di un progetto di sistemazione generale dell’intera area parrocchiale che prevedeva la demolizione del vecchio cine-teatro e la realizzazione di nuove aree a verde per il gioco e le attivita’ all’aperto e della cosiddetta Piazza dell’Oratorio, verde e piantumata fulcro distributivo su cui si innestano i vari elementi della composizione urbana Purtroppo l’area complessivanon è stata ancora completata e l’ex cine-teatro non ancora demolito, ma il nuovo edificio è finito e funziona molto bene.  Dal punto di vista architettonico il nuovo edificio assume la Chiesa, la sua presenza volumetrica e materica Composizione articolata di linee e volumi essenziali qualificati dal paramento esterno in mattoni e dalla presenza del portico è un’architettura che fonde il carattere sobrio ed autorevole dell’istituzione religiosa con quello più accogliente, giocoso e domestico il fianco e l’abside della Chiesa ed il nuovo oratorio saranno letti come contigui e collegati sia funzionalmente (si potrà passare direttamente dalla Chiesa all’Oratorio) che dal punto di vista del loro valore architettonico in grado di costruire e qualificare lo spazio esterno della piazza oltre ad essere contenitori urbani di socialità, sono tradizionalmente manufatti architettonici in grado di qualificare l’ambiente ed il paesaggio nel quale sono inseriti; il nuovo Oratorio San Luigi vuole essere un edificio con una particolare qualità architettonica nell’uso dei materiali, nel rapporto con il contesto costruito e gli edifici preesistenti, ma soprattutto per il suo carattere aperto e accogliente e la suacapacita’ di essere luogo di aggregazione.  posizionato di fronte all’ingresso da Piazza San Giorgio, ha una giacitura parallela alla Chiesa ed uno sviluppo in profondità fino alla recinzione di fondo su via dell’Asilo ed è composto da una parte verso la piazza con due piani fuori-terra ed un piano interrato, ed un’altra con un piano unico a doppia altezza.Il volume antistante è contornato su due lati da un portico ad angolo, a doppia altezza verso la Chiesa e l’ingresso dalla piazza più basso sul fianco verso i campi da gioco all’aperto la sala per attività ricreative con il bar che si aprono con ampie vetrate sugli spazi porticati verso l’esterno per consentire di stare all’aperto protetti dalla pioggia e dal sole.  Al piano primo vi sono cinque aule per il catechismo e le attività di piccoli gruppi ed un’aula più grande per incontri collettivi; l’aula grande ed il corridoio godranno di una vista particolare verso l’abside della chiesa A piano interrato sono collocati gli spogliatoi a servizio dei campi da gioco all’aperto ed un deposito.  Il secondo volume è una grande sala a campata unica pensata per un uso polifunzionale L’idea è quella che questa sala sia il più flessibile possibile per consentire tutte le attività di incontro ed aggregazione tipiche di un oratorio In essa sarà possibile riunirsi, dedicarla a incontri di preghiera ma soprattutto svolgervi le classiche attività oratoriali durante l’inverno Dalla vetrata sul fianco della sala è possibile uscire direttamente verso la zona a verde dei campi da gioco all’aperto