Il furto era avvenuto nella notte tra il 17 e il 18 marzo gioielli per un valore superiore ai 100 mila euro Sono sette le persone arrestate per la rapina compiuta nella notte tra il 17 e il 18 marzo 2025 ai danni di una gioielleria di Agira Un furto con spaccata che aveva permesso ai ladri di portare via la cassaforte con dentro gioielli per un valore superiore ai 100 mila euro I carabinieri della compagnia di Gravina di Catania con il supporto del 12° nucleo elicotteri carabinieri di Catania nella notte tra il 24 e il 25 marzo scorsi, Davide Francesco Catania di 28 anni Angelo Ragonese 27 anni, Carmelo Ragonese 44 anni il provvedimento restrittivo fa seguito agli esiti delle attività investigative scaturite dalle denunce sporte dalle vittime, sviluppate attraverso attività tecniche e di osservazione che hanno consentito di individuare i luoghi di occultamento della refurtiva ovvero un terreno agricolo sito tra Belpasso e Camporotondo Etneo e un altro fondo nel territorio di Ramacca Nel corso delle attività investigative è stato anche accertato che gli indagati dopo aver trasportato la cassaforte sul fondo agricolo di Ramacca stavano cercando di scardinarla mediante l'utilizzo di un flex Proprio l'intervento delle pattuglie dell'Arma ha impedito che il furto fosse portato a termine ed ha consentito il recupero dei preziosi La Procura ha quindi disposto il fermo nei confronti dei sette soggetti indicati provvedimento poi eseguito dai carabinieri nella notte del 25 marzo con il contestuale recupero e restituzione ai legittimi proprietari sia dei mezzi trafugati che della cassaforte Pur non essendo stato convalidato il fermo è stata poi disposta nei loro confronti dal competente Giudice per le indagini preliminari l'applicazione della misura cautelare della custodia in carcere.  custodito presso il canile di Regalbuto o Assoro potrai avere un contributo di 300 euro che può aumentare fino a 500 euro utile per ridurre la tariffa di igiene ambientale” L’ appello è stato lanciato dall’ Assessore al ramo Ausilia Cardaci a cogliere l’ iniziativa L’ intervento economico è stato previsto in un regolamento comunale volto a fronteggiare la problematica del randagismo con azioni concrete volte a promuovere una cultura dell’ attenzione e della cura nei confronti dei cani randagi si compie un atto di amore e responsabilità Molti cani nei rifugi aspettano una famiglia che li accolga con affetto e cura Adottare significa offrire loro una vita migliore “L’ iniziativa nasce per sensibilizzare tutti i cittadini – ha dichiarato l’ Assessore Cardaci – e recentemente sono stata anche nelle scuole per far comprendere la problematica partendo dai più giovani occorre far conoscere questa iniziativa per ricevere i benefici” Il contributo viene erogato in considerazione della grandezza del cane e del numero dei cani adottati L’ intervento consente di liberare il cane che attualmente si trova presso il canile non prevedendo più il contributo che mensilmente il comune deve corrispondere alla struttura per il mantenimento compagnia e un senso di responsabilità che arricchisce la vita quotidiana I cani sono noti per migliorare l’umore ridurre lo stress e stimolare l’attività fisica l’esperienza dell’adozione insegna empatia “ Il problema del randagismo è complesso – ha proseguito l’ Assessore Cardaci – e va risolto con tutte le possibili soluzioni aumentando la cultura dell’ adozione e della cura con diversi strumenti normativi che possono agevolare i cittadini che hanno a cuore la problematica” Le richieste giunte presso il comune sono attualmente solamente tre l’ amministrazione si impegnerà a rimpinguare il capitolo previsto dopo le richieste da parte dei cittadini L’ Assessore Cardaci ha specificato che è possibile anche adottare un cane randagio che viene ritrovato per strada nella procedura è previsto un verbale di ritrovamento e presso il comando dei vigili urbani successivamente le spese di microchippatura e sterilizzazione verranno realizzate grazie a un contributo del comune e in collaborazione con il servizio veterinario dell’ Asp di Enna “Il cane è un essere vivente che deve essere rispettato e curato – ha concluse l’ Assessore Cardaci – adottare un cane rappresenta un gesto di grande valore sia per l’animale che per chi decide di accoglierlo in casa Non si tratta solo di scegliere un nuovo amico a quattro zampe ma di dare una seconda possibilità a un essere vivente che spesso ha vissuto momenti difficili.” È importante ricordare che adottare un cane significa assumersi un impegno a lungo termine un modo concreto per fare la differenza nella vita di un animale e per arricchire la propria esistenza con un’amicizia sincera e profonda Chiusa al transito in entrambi i sensi di marcia ieri pomeriggio ritorna transitabile la Sp 18 Agira- Nicosia completati i lavori sull’arteria provinciale rimasta chiusa al transito dalle 14 e 20 di ieri pomeriggio L’ordinanza di chiusura a firma del commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Enna si era resa necessaria per consentire alla ditta appaltatrice la TECNOGEN SRL con sede in Mussomeli di realizzare un attraversamento trasversale L’impresa ha provveduto a collocare un tubo ARMCO lungo il chilometro 15 della SP 18 Agira – Nicosia Ultimati i lavori i tecnici della Viabilità del Libero Consorzio Comunale di Enna hanno provveduto a rimuovere il divieto di transito rendendo così percorribile l’arteria provinciale Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento Trovo scandaloso che una famiglia sia stata presa in ostaggi.. Più controlli si faranno (gratis) più positivi si troveranno.. C'é a Pergusa un Centro riabilitazioni con ceninaia di posti.. This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie non saremo in grado di salvare le tue preferenze Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie Faceva gli interessi di Cosa nostra nel comune ennese di Agira ma è stato arrestato, con un blitz, dai poliziotti della Squadra mobile della questura di Enna e da quelli del commissariato di Leonforte (Enna) L’accusa è di associazione per delinquere di tipo mafioso furto e danneggiamento seguito da incendio Insieme al presunto referente di zona della mafia sono finiti in carcere altre due persone mentre per una terza persona è scattato l’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria In questo caso i reati contestati sono estorsione Nell’operazione figurano altri indagati che sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria perché ritenuti complici nei medesimi reati Attraverso le indagini gli investigatori hanno ricostruito il tentativo da parte di un uomo di riprendere il controllo del territorio di Agira per conto di Cosa nostra In un’operazione della Polizia di Stato del 2009 Subito dopo aver scontato la sua condanna però l’indagato ha cercato di riproporsi come uomo-mafia su quella zona Molti reati sono riconducibili a quelli tipici della cosiddetta mafia “rurale” estorsioni a imprenditori agricoli e incendi di rotoballe di fieno degli allevatori sarebbe la responsabile di un violento pestaggio subito da due allevatori colpevoli di non aver ceduto terreni per il pascolo degli animali Anche il suo nome compare tra quelli dei condannati dopo l’operazione del 2009 ha rubato degli animali a un imprenditore agricolo e poi gli ha estorto il “riscatto” per la loro restituzione Sono stati 50 in totale i poliziotti della Questura impiegati Hanno partecipato al blitz anche gli agenti della Squadra mobile della questura di Siena provincia dove si trovava uno degli arrestati si è avvalso della facoltà di non rispondere La difesa già al lavoro per presentare istanza di riesame della misura cautelare in carcere eroina e marijuana all'associazione di Agira.  dinanzi al giudice per le indagini preliminari del tribunale di Caltanissetta Emanuela Carrabotta accompagnato dai legali di fiducia: gli avvocati Antonio Pellitteri e Salvatore Bugea sta già lavorando per fare istanza di riesame della misura cautelare in carcere a cui il trentacinquenne è stato sottoposto.  si animeranno con la tradizionale Sagra della Cassatella un evento imperdibile per chi ama la cultura e la gastronomia siciliana saranno allestiti stand dedicati alle specialità locali creando un itinerario del gusto che permetterà ai visitatori di assaporare non solo le celebri cassatelle ma anche altri dolci tipici e prodotti enogastronomici siciliani.Questa festa rappresenta un’occasione unica per scoprire il fascino di Agira un antico paese ricco di storia e bellezze culturali saranno accessibili al pubblico le sue chiese offrendo ai visitatori un’esperienza completa paesaggi e tradizione culinaria.Le cassatelle di Agira sono uno dei tesori della pasticceria siciliana e le loro origini sono profondamente radicate nella storia della città Questi dolci di pasta frolla a forma di mezzaluna che può essere arricchito con un pizzico di cannella dove sia il cacao sia le mandorle risultano ben armonizzati L’origine della cassatella di Agira è avvolta in un mix di storia e leggenda e sembra risalire all’influenza della cultura spagnola La commistione di ingredienti nobili come le mandorle e il cacao uniti a elementi più semplici come la farina di ceci riflette il legame tra ambienti ricchi e rurali Si ipotizza che questa combinazione di sapori sia nata in un periodo in cui la ricotta utilizzata nelle versioni più antiche del dolce venne sostituita da ingredienti come la farina di ceci che era accessibile anche ai ceti popolari siciliani Il risultato di questa alchimia è molto più di un semplice dolce: è un piccolo capolavoro di artigianato dolciario che porta in sé la storia il gusto e la passione di un’intera comunità per assaporare un pezzo autentico di Sicilia "Amore è a confine tra la follia e raziocinio" è secondo me.. Una semplice "bella statuina" da palcoscenico Non vi conoscevo mia grande colpa complimenti Questa perfezione siciliana ha permesso la nascita di 2 prem.. Storie di Sicilia di Santi Maria Randazzo CATANIA – Saltano fuori i nomi e un video dei catanesi accusati del furto della cassaforte in una gioielleria di Agira poche settimane fa Un colpo con spaccata che aveva fruttato 100.000 euro mai portati via da i malviventi perché la cassaforte era stata abbandonata nelle campagne etnee I fermati sono il 28enne Davide Francesco Catania il ventenne Armando Seminato e il 33enne Giuseppe Torrisi Il furto roboante è stato compiuto con tre mezzi pesanti rubati e poi nascosti tra Belpasso Proprio in un terreno di Ramacca gli indagati avrebbero cercando di scardinare la cassaforte mediante l’utilizzo di un flex Ma l’arrivo dei carabinieri aveva impedito di portare a termine l’operazione I 7 erano riusciti a scappare grazie all’avviso di una vedetta hanno preso di mira una gioielleria di Agira durante la notte tra lunedì e martedì La tecnica usata ricorda i furti in banca effettuati nei mesi scorsi dalla "banda dell'escavatore" Dopo aver minacciato i dipendenti di un pub i malviventi sarebbero riusciti a sradicare la cassa blindata caricandola poi su un mezzo per tentare di aprirla in un secondo momento A rendere noto il ritrovamento è il primo cittadino "Ringrazio i carabinieri che hanno recuperato la refurtiva del furto avvenuto ieri nella giolleria di Agira - scrive in un post su Facebook - riconsegnandola al legittimo proprietario Il recupero alimenta la nostra fiducia nell’individuazione dei responsabili" Al momento gli inquirenti non hanno reso noti ulteriori dettagli sulla vicenda StartNews 🍽️ Il Castellaccio di Aidone ha deciso di aprire anche la domenica proponendo un'esperienza gastronomica unica e imperdibile 🔥 Lasciati tentare dalle specialità esclusive create apposta per un pranzo indimenticabile cotto lentamente nel nostro forno a legna 🔥 🍷 Perfetto per accompagnare una giornata di relax in famiglia o con gli amici Prenota il tuo tavolo per la prossima domenica e vivi un'esperienza di gusto autentica e indimenticabile 👉 Visita la nostra pagina Facebook Come abbiamo già riportato stamattina la Polizia di Stato ha inferto un duro colpo alla criminalità organizzata nel territorio di Agira eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di quattro persone gravemente indiziate di associazione per delinquere di stampo mafioso lesioni personali e danneggiamento seguito da incendio tutti aggravati dal metodo mafioso ovvero dalla finalità di agevolare le attività dell’articolazione di Cosa Nostra operante ad Agira Il presunto referente mafioso di Agira è accusato di due estorsioni consumate ai danni di ditte che eseguivano lavori pubblici di modesta entità nel territorio di Agira alle quali sarebbe stata imposta la cessione di materiali e l’esecuzione di lavori privati; un’altra estorsione ai danni di un imprenditore agricolo al quale sarebbe stato imposto di ritirare la querela presentata per un furto subito; una quarta estorsione sempre ai danni di un imprenditore agricolo al quale sarebbe stato imposto di dare in affitto un terreno per il pascolo ad un soggetto ritenuto vicino a presunti personaggi criminali dei territori limitrofi Il terzo arrestato è accusato di estorsione secondo il meccanismo noto come “cavallo di ritorno” dopo un furto di animali commesso ai danni di un imprenditore agricolo nonché per la già citata vicenda dell’intimidazione finalizzata a costringere la vittima di un furto a ritirare la querela All’operazione di polizia giudiziaria hanno partecipato oltre 50 operatori della Polizia di Stato appartenenti alle diverse articolazioni della Questura di Enna nonché personale della Squadra Mobile di Siena (per continuare a leggere tocca l’immagine o il titolo) #StartNews #fateviunopinionenonunidea #notizie #notizidapiazzaarmerina #mafia #operazionecere #agira #poliziadistato Grazie ai nostri canali Whatsapp e Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli su StartNews.itIscriviti su WhatsappIscriviti su Telegram Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. 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tipo cocaina La complessa attività investigativa ha consentito di raccogliere gravi indizi in ordine all’esistenza di un’organizzazione a delinquere dedita al traffico di sostanze stupefacenti operante nel territorio di Agira e dei vicini centri di Assoro Il presunto capo e promotore dell’associazione sarebbe un settantaduenne di Agira noto pregiudicato per reati nell’ambito dello spaccio di sostanze stupefacenti e personalità di spicco nel settore del narcotraffico anche internazionale il quale avrebbe delineato le strategie ed assunto le decisioni fondamentali per il coordinamento delle cessioni il recupero e la divisione dei relativi proventi nonché per l’individuazione dei fornitori dell’associazione L’uomo sarebbe stato coadiuvato nell’attività delittuosa da altre tre persone di Agira: una con il ruolo di organizzatore e coordinatore dell’attività di spaccio incaricato anche della raccolta dei crediti illeciti dell’associazione; le altre due invece con il ruolo di partecipi incaricati di effettuare le singole cessioni e riscuotere i proventi Sono stati acquisiti gravi indizi anche in ordine alla responsabilità di altri due soggetti uno di origini catanesi ed uno di origini agrigentine considerati i presunti fornitori di sostanze stupefacenti all’associazione poiché in svariate occasioni avrebbero ceduto cocaina crack e marijuana al vertice o all’organizzatore del sodalizio criminale Il compendio investigativo evidenzia centinaia di incontri ed episodi di presunte cessioni di stupefacente; inoltre nel corso delle perquisizioni operate a carico di alcuni degli odierni indagati sono stati rinvenuti ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti di varia tipologia nonché diverse armi clandestine con relativo munizionamento nella disponibilità del vertice e dell’organizzatore dell’associazione a conferma della pericolosità della presunta organizzazione criminale Alla complessa attività di Polizia Giudiziaria hanno partecipato oltre 50 operatori della Polizia di Stato coadiuvati personale delle Squadre Mobili di Catania e Agrigento province in cui si trovavano i presunti fornitori dell’associazione destinatari della misura della custodia cautelare in carcere e personale del Reparto Prevenzione Crimine di Catania Acquaenna informa che la Società Siciliacque ha comunicato per le vie brevi l’interruzione dell’erogazione idrica al fine di consentire l’esecuzione di un intervento urgente di riparazione lungo la condotta idrica sita in territorio di Agira si verificheranno disagi nell’erogazione idrica negli abitati dei comuni di Agira Gagliano C.to e nell’Area Industriale del Dittaino Eventuali ulteriori imprevisti che saranno prontamente comunicati Per verificare di persona lo stato dei luoghi e per velocizzare l’iter procedurale che porterà alla realizzazione dell’Ospedale di Comunità (ODC) di Agira Emanuele Cassarà ed al Sindaco di Agira Avv Maria Greco nei giorni scorsi ha effettuato un sopralluogo presso la Casa Diodorea immobile incompiuto di proprietà dell’Opera Pia all’epoca nato come casa di riposo ma che da troppi anni rimane abbandonato ed esposto agli atti vandalici “Si tratta di una bellissima struttura – ha dichiarato il Direttore Generale Dr Mario Zappia – sarebbe stato un vero peccato non utilizzarla per noi sarà motivo di vanto recuperarla e restituirla alla collettività come Ospedale di Comunità un presidio sanitario che certamente sarà utile al territorio e che aiuterà tante famiglie” Gli ospedali di comunità offrono un servizio indispensabile che promuove una maggiore integrazione e collaborazione tra il servizio sanitario la comunità locale e la rete dei servizi sociali Si tratta di strutture intermedie tra il ricovero ospedaliero e le cure domiciliari destinate a pazienti che a causa di episodi di gravità minore o patologie croniche hanno necessità di ricevere assistenza infermieristica continuativa Gli ODC operano in sinergia con gli altri servizi sanitari i servizi di assistenza specialistica ambulatoriale le cure domiciliari e i servizi di emergenza urgenza territoriali che vedrà partire i lavori in data 01/04/2025 si inscrive nel piano di potenziamento e ammodernamento strutturale che si è prefissato fin dal suo insediamento la Direzione Strategica dell’ASP di Enna ogni giorno compie un nuovo passo verso quel miglioramento del Servizio Sanitario tanto auspicato da tutti i cittadini Al sopralluogo hanno partecipato anche il Direttore del Distretto Sanitario di Agira che evidenzia come l’Azienda stia seguendo con grande attenzione il complesso iter procedurale che porterà all’avvio dei lavori entro la data prevista dell’uno aprile gli uffici competenti dell’Azienda seguiranno e supervisioneranno lo svolgimento degli stessi affinché la data di consegna prevista sia rispettata entro il 31 dicembre sempre del 2025 È importante sottolineare l’imprescindibile collaborazione del Comune di Agira grazie al quale il progetto di ristrutturazione sarà possibile La sinergia tra i vertici istituzionali dell’ASP e del Comune e la collaborazione tra i rispettivi uffici competenti sono stati l’arma vincente per la realizzazione dell’ambizioso programma in itinere Maria Greco ritenendosi molto soddisfatta del percorso fin qui fatto dichiara: “Auspico che i lavori vengano eseguiti con la massima celerità per la realizzazione nei tempi previsti della struttura residenziale sanitaria” ✨ Da COLOR SHOP trovi tutto ciò di cui hai bisogno per rinnovare i tuoi spazi con gusto e professionalità laminati di alta qualità e una vasta gamma di prodotti per ristrutturare ogni angolo della tua casa con classe 💡 Dai un nuovo volto alla tua casa: dalla scelta delle tonalità perfette per i tuoi muri 🖌️ fino ai dettagli più raffinati per il pavimento ✅ La nostra selezione è pensata per chi non vuole rinunciare allo stile 🔧 Che tu sia un professionista o un appassionato di fai-da-te da COLOR SHOP troverai tutto il necessario per realizzare i tuoi progetti personale della Polizia di Stato della Squadra Mobile di Enna con la collaborazione della Squadra Mobile di Siena nell’ambito dell’operazione di polizia giudiziaria denominata “CERERE” ha eseguito l’ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal G.I.P 4 soggetti (nr.3 ordinanze di custodia in carcere 1 ordinanza di obbligo di presentazione alla p.g.) dei quali: uno gravemente indiziato per i delitti di: associazione per delinquere di stampo mafioso -quale presunto referente di un’articolazione della famiglia di Enna di Cosa Nostra operante ad Agira - tutti aggravati dal metodo mafioso ovvero dalla finalità di agevolare l’attività dell’associazione Cosa Nostra; gli altri tre aggravati dal metodo mafioso ovvero dalla finalità di agevolare le attività dell’associazione mafiosa si sta procedendo a piede libero e sono in corso di notifica le informazioni di garanzia e sul diritto di difesa L’attività investigativa condotta ha consentito di raccogliere gravi indizi in ordine al tentativo di riprendere il controllo del territorio di Agira da parte di un soggetto il quale – dopo aver espiato una precedente condanna per associazione a delinquere di tipo mafioso inflittagli a seguito di un operazione antimafia coordinata dalla DDA ed eseguita dalla Polizia di Stato nel 2009 – ha provato a riproporsi come referente di Cosa Nostra ad Agira avvalendosi di un riconosciuto prestigio mafioso appoggiandosi alla locale manovalanza e cercando di coltivare i rapporti associativi con personaggi della stessa o di altre organizzazioni attivi nei territori vicini Si sarebbe altresì adoperato per mediare controversie e per recuperare il provento di alcuni furti su richiesta delle vittime Numerosi i reati – tipici della cosiddetta mafia “rurale” – per i quali il giudice ha riconosciuto la sussistenza della gravità indiziaria Nei confronti del presunto referente mafioso di Agira di Cosa Nostra sono stati acquisiti gravi indizi di colpevolezza anche per numerosi reati: due estorsioni consumate ai danni di ditte che eseguivano lavori pubblici di modesta entità nel territorio di Agira alle quali sarebbe stata imposta la cessione di materiali e l’esecuzione di lavori privati; un’altra consumata ai danni di un imprenditore agricolo al quale sarebbe stato imposto di ritirare la querela presentata per un furto dallo stesso patito e per il quale erano state rinviate a giudizio tre persone (per tale episodio è stata riconosciuta la sussistenza gravità indiziaria anche a carico di un altro degli arrestati); una quarta estorsione al quale sarebbe stato imposto di dare in affitto un terreno per il pascolo a soggetto ritenuto vicino a presunti personaggi criminali dei territori limitrofi; in tal modo secondo il presunto referente di Agira si sarebbero evitati conflitti tra appartenenti a differenti associazioni per delinquere operanti in aree territoriali vicine Ancora sono stati ritenuti sussistenti gravi indizi in ordine alla sua responsabilità 70 rotoballe di fieno ai danni di un imprenditore agricolo responsabile dell’incendio di un’autovettura in uso ad una persona di sua fiducia Sono stati acquisiti gravi indizi anche in ordine alla responsabilità di un altro degli arrestati – che aveva già scontato una condanna definitiva per reati aggravati dal metodo mafioso inflittagli a seguito della medesima operazione antimafia già citata – per i reati di violenza privata e lesioni Infatti si sarebbe reso responsabile di un violento pestaggio ai danni di due allevatori il pascolo dei propri animali; anche in questo caso è stata riconosciuta dal GIP l’aggravante del metodo mafioso derivante dal legame con il presunto referente di Cosa Nostra sul territorio a carico del terzo arrestato è stata riconosciuta la gravità degli indizi in ordine alla sua responsabilità per una estorsione consumata secondo il meccanismo noto come “cavallo di ritorno” dopo un furto di animali commesso ai danni di un imprenditore agricolo; nonché in ordine alla già citata vicenda dell’intimidazione finalizzata a costringere la vittima di un furto a ritirare la querela All’operazione ha partecipato anche personale della Squadra Mobile di Siena provincia in cui si trovava uno dei destinatari della misura della custodia cautelare in carcere Il primo cittadino di Agira, on. avv. Maria Greco ha espresso la soddisfazione di organizzare la XII edizione della Sagra della Cassatella che ogni anno diventa sempre più articolata E ogni edizione richiama nel borgo molti turisti e visitatori anche per l’elevato livello raggiunto negli anni dalla manifestazione La kermesse autunnale è stata realizzata grazie al contributo del Comune di Agira e di Sicilia Outlet Village                                                                         Giuseppe Russo La Polizia di Stato ha eseguito nella mattina del 12 febbraio un’importante operazione antimafia ad Agira che ha portato all’arresto di quattro persone è stata coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Caltanissetta e ha visto la collaborazione delle Squadre Mobili di Enna e Siena Tre dei quattro indagati sono stati sottoposti a custodia cautelare in carcere mentre per il quarto è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria Tra gli arrestati figura il presunto referente locale di Cosa Nostra ad Agira già condannato in passato per associazione mafiosa nel 2009 che avrebbe tentato di riprendere il controllo del territorio dopo aver scontato la sua pena Le indagini hanno rivelato un sistema di estorsioni tipico della cosiddetta mafia “rurale” Tra i reati contestati figurano diverse estorsioni ai danni di imprese edili e agricoltori locali tra cui l’imposizione di cessione di materiali l’esecuzione di lavori privati e l’affitto forzato di terreni per il pascolo Particolarmente grave l’episodio dell’incendio di 70 rotoballe di fieno ordinato come rappresaglia contro un imprenditore agricolo erroneamente ritenuto responsabile del danneggiamento di un’auto anch’egli con precedenti per reati aggravati dal metodo mafioso è accusato di violenza privata e lesioni per il pestaggio di due allevatori finalizzato a imporre il pascolo dei propri animali sui terreni delle vittime Il terzo arrestato è invece coinvolto in un’estorsione del tipo “cavallo di ritorno” legata al furto di bestiame L’operazione ha coinvolto oltre 50 agenti della Polizia di Stato e ha richiesto l’intervento della Squadra Mobile di Siena per l’arresto di uno dei soggetti che si trovava in territorio toscano Sono in corso ulteriori indagini su altri presunti complici ai quali sono state notificate informazioni di garanzia Redazione TeleNicosia.it fondata nel luglio del 2013 La testata è iscritta al Tribunale di Nicosia al n° 2/2013 TELENICOSIA È UNA TESTATA GIORNALISTICA ISCRITTA AL TRIBUNALE DI NICOSIA AL N2/13 ISCRITTA AL R.O.C PUBBLICITA’ STUDIO IMMAGINE P.IVA : 01138290869 Dalle ore 13.45 circa i Vigili del Fuoco del Comando di Enna sono impegnati lungo la A19 al km 143 in direzione Catania per un incidente stradale che ha coinvolto un furgoncino che trasportava frutta Nel sinistro sono rimaste ferite due persone: una dopo essere stata estratta dai Vigili del Fuoco è stata trasportata in elisoccorso; l’altro ferito è stato trasportato all’Ospedale di Enna Acquaenna informa che la Società Siciliacque ha comunicato che a far data 28/01/2025 sarà interrotto l’esercizio dell’acquedotto Ancipa basso per eseguire un intervento di riparazione in corrispondenza dell’attraversamento della SS 192 contemporaneamente verranno eseguiti anche degli interventi nelle seguenti Contrade: Grisafi dalle ore 08.00 del 28/01/2025 sarà sospesa l’erogazione idrica negli abitati dei Comuni di Agira Le forniture ai comuni interessati riprenderanno entro le ore 01,00 del 29/01/2025 nei comuni di Agira e Gagliano C.to ed entro le 24,00 del 29/01/2025 nei comuni di Calascibetta A tali orari dovrà essere aggiunto un intervallo di 12 ore finalizzato al riempimento dei serbatoi di testata afferenti ai sistemi idrici distributivi dei singoli comuni Tale stato di fatto determinerà dei probabili disservizi nell’attuali turni di erogazione nelle giornate interessate dalla sospensione Eventuali ulteriori imprevisti e ritardi nel ripristino della consegna da parte di Siciliacque Intorno alle ore 11.30 i Vigili del Fuoco del Comando di Enna sono intervenuti lungo la A19 in direzione Catania dopo lo svincolo di Agira per un incidente stradale Per cause ancora da accettare si sono scontrate due vetture Nello scontro una giovane donna ha perso la vita una delle quali è stato trasportata in eliccorso a Catania mentre l’altro ferito è stato trasportato presso l’Ospedale di Enna Prosegue la fase congressuale di Fratelli d’Italia in provincia di Enna sotto la guida del presidente provinciale Nino Cammarata studentessa alla Kore e attivamente impegnata nel mondo della politica universitaria è stata nominata la nuova responsabile del circolo “Un sentito ringraziamento – comunica Cammarata – va a Ivan Mauceri per il suo impegno e la sua guida durante gli ultimi mesi Anna e tutti gli iscritti sono pronti ad affrontare le nuove sfide che li attendono” Sergio Politi guiderà il circolo di Regalbuto Gianfilippo Bongiovanni quello di Pietraperzia e Nicola Romano sarà il nuovo responsabile del circolo di Centuripe La presidenza provinciale di Fratelli d’Italia “augura a tutti i nuovi responsabili e ai rispettivi direttivi un buon lavoro certi che il partito continuerà a crescere e a consolidarsi sul territorio ✨ Da COLOR SHOP trovi tutto ciò di cui hai bisogno per rinnovare i tuoi spazi con gusto e professionalità! 🔝 🏡 Colori per tinteggiare le pareti, laminati di alta qualità e una vasta gamma di prodotti per ristrutturare ogni angolo della tua casa con classe. 💎 💡 Dai un nuovo volto alla tua casa: dalla scelta delle tonalità perfette per i tuoi muri 🖌️, fino ai dettagli più raffinati per il pavimento. ✅ La nostra selezione è pensata per chi non vuole rinunciare allo stile! 🔧 Che tu sia un professionista o un appassionato di fai-da-te, da COLOR SHOP troverai tutto il necessario per realizzare i tuoi progetti! 🛠️ Faceva gli interessi di Cosa nostra nel comune ennese di Agira ma è stato arrestato dai poliziotti della Squadra mobile della questura di Enna e da quelli del commissariato di Leonforte (Enna) L’accusa è di associazione per delinquere di tipo mafioso è scattato l’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria Nell’operazione figurano altri indagati che sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria perché ritenuti complici nei medesimi reati In un’operazione della Polizia di Stato del 2009 Subito dopo aver scontato la sua condanna però l’indagato ha cercato di riproporsi come uomo-mafia su quella zona Molti reati sono riconducibili a quelli tipici della cosiddetta mafia “rurale” Anche il suo nome compare tra quelli dei condannati dopo l’operazione del 2009 ha rubato degli animali a un imprenditore agricolo e poi gli ha estorto il “riscatto” per la loro restituzione Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post Testata giornalistica indipendente e irriverente di informazione ed inchieste 11/2023 del 19/01/23) - ROC: 39938 - Organo Antifascista Antirazzista e Laico (Tutti i diritti sono Riservati) - EDITORE: Dioghenes APS® - Ass Iva: 16847951007 - dioghenesaps@gmail.com - dioghenesaps@pec.it - ​​DIRETTORE: Paolo De Chiara (giornalista professionista OdG Molise - direttore@wordnews.it - ​​375.6684391) AVVERTENZA: Le collaborazioni esterne si intendono esclusivamente a titolo Volontario e Gratuito Please enter your username or email address to reset your password Testata giornalistica indipendente e irriverente di informazione ed inchieste Agira si prepara a celebrare nuovamente il Carnevale Estivo con l’atteso evento “La Mascherata” organizzato dalla Pro Loco Agira APS con il supporto dell’Amministrazione comunale porterà la vivacità dei gruppi mascherati e dei piccoli carri frutto della creatività delle maestranze locali non mancheranno musica e momenti di svago pensati per il divertimento di grandi e piccini esprime grande soddisfazione per la partecipazione già registrata sottolineando l’importanza di riprendere tradizioni come il carnevale questa festa rappresenta un patrimonio culturale portato avanti con maestria dagli artigiani e dagli artisti locali Si terranno oggi pomeriggio alle ore 16.00 presso la chiesa Reale Abbazia di San Filippo ad Agira la 35enne rimasta vittima di un tragico incidente stradale avvenuto ieri mattina sull’autostrada A19 La comunità locale è profondamente scossa dall’accaduto e la sindaca di Agira ha proclamato per oggi il lutto cittadino in segno di vicinanza e cordoglio alla famiglia della giovane donna il marito della vittima è rimasto gravemente ferito ed è attualmente ricoverato in condizioni critiche presso l’ospedale Cannizzaro di Catania Secondo le prime ricostruzioni effettuate dalla Polizia Stradale l’incidente ha coinvolto due veicoli: quello della coppia di sposi e un’altra auto con a bordo una persona che è stata trasferita all’ospedale Umberto I di Enna le sue condizioni non sembrerebbero preoccupanti La tragedia ha colpito anche il figlio della coppia che al momento dell’incidente si trovava a scuola La Procura ha immediatamente aperto un’inchiesta per omicidio stradale e ha disposto il sequestro di entrambi i veicoli coinvolti per chiarire la dinamica dello scontro L’intera comunità di Agira si stringe attorno alla famiglia Marchese in questo momento di immenso dolore partecipando con commozione all’ultimo saluto a Paola "Traffico illecito di stupefacenti": fissato l'interrogatorio del sangiovannese arrestato Avrebbe seguito anche questa strada la droga che arrivava ad Agira e nei vicini centri di Assoro Emerge anche questo dopo l'operazione della Dda di Caltanissetta della notte scorsa che ha portato all'arresto di sei persone Ad eseguire i provvedimenti sono stati gli agenti della squadra mobile di Enna e del commissariato di Leonforte coadiuvati dai colleghi dalle squadre mobili di Catania e Agrigento Quattro sono accusati di associazione per delinquere finalizzata alla detenzione a cui è stato contestato il traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope.  Per tutti gli indagati il gip di Caltanissetta ha disposto la custodia cautelare in carcere Le indagini hanno consentito di sgominare un’organizzazione a delinquere dedita al traffico di sostanze stupefacenti. Il presunto capo e promotore dell’associazione sarebbe un 72enne di Agira "personalità di spicco nel settore del narcotraffico anche internazionale" Sarebbe stato lui a delineare le strategie e ad assumere le decisioni fondamentali per il coordinamento delle cessioni nonché per l’individuazione dei fornitori dell’associazione Ad aiutarlo c'erano altri tre indagati tutti di Agira: uno con il ruolo di organizzatore e coordinatore dell’attività di spaccio incaricato anche della raccolta dei crediti illeciti dell’associazione; gli altri due erano incaricati di effettuare le singole cessioni e riscuotere i proventi Sono stati acquisiti gravi indizi anche in ordine alla responsabilità di altre due persone un catanese e l'agrigentino Domenico La Greca considerati i presunti fornitori di sostanze stupefacenti all’associazione In svariate occasioni avrebbero ceduto cocaina crack e marijuana al vertice o all’organizzatore del gruppo criminale Gli investigatori hanno ricostruito centinaia di incontri e cessioni di droga durante le perquisizioni a carico di alcuni degli indagati sono stati rinvenuti ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti di varia tipologia oltre a diverse armi clandestine con relativo munizionamento i Carabinieri della Compagnia di Gravina di Catania e con il supporto del 12° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Catania hanno dato esecuzione ad un decreto di fermo nei confronti di CATANIA Davide Francesco (classe 1997) SEMINATO Armando (classe 2005) e TORRISI Giuseppe (classe 1992) in quanto gravemente indiziati della commissione di una sequela di delitti di ricettazione aggravata commessi fino al marzo del corrente anno nei territori di Camporotondo Etneo e Ramacca In particolare le indagini coordinate dalla Procura e svolte dai CC della Compagnia di Gravina di Catania allo stato degli atti e in relazione ad una fase processuale che non ha ancora consentito l’intervento delle difese elementi indiziari che dimostrerebbero il coinvolgimento degli indagati sia nella ricettazione di tre mezzi pesanti a seguito di un furto con spaccata e contenente preziosi per un valore superiore ai 100.000 euro Il provvedimento restrittivo compendia gli esiti delle attività investigative scaturite dalle denunce sporte dalle vittime tempestivamente sviluppate attraverso attività tecniche e di osservazione che hanno consentito di individuare i luoghi di occultamento della refurtiva ovvero un terreno agricolo sito tra Belpasso e Camporotondo Etneo e un altro fondo ubicato nel territorio di Ramacca mediante l’uso di una ruspa cingolata stavano cercando di scardinarla mediante l’utilizzo di un flex Proprio l’intervento delle pattuglie dell’Arma ha impedito che l’azione delittuosa si portasse a termine ed ha consentito il recupero dei preziosi In considerazione della gravità del quadro indiziario acquisito questa Procura ha quindi disposto il fermo di indiziato di delitto nei confronti dei sette soggetti sopra indicati provvedimento poi eseguito dai Carabinieri nella notte del 25 marzo per profili formali riguardanti la sussistenza del pericolo di fuga l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere ritenendo corretta la qualificazione giuridica dei reati contestati tel +39 095 8998227 fax. +39 095 8993245 da | Ago 22, 2024 | News AGIRA – Ad Agira ritorna il Carnevale Estivo nei giorni 22 e 24 agosto con l’evento “La Mascherata” organizzato dalla Pro Loco Agira APS e con il contributo dell’Amministrazione comunale L’iniziativa vedrà la partecipazione di gruppi in maschera e di piccoli carri realizzati dalle maestranze locali; il tutto si svolgerà nella tradizionale cornice di piazza Garibaldi in cui ci sarà spazio anche per la musica e tanto divertimento per grandi e piccini e tutto il CDA si ritengono soddisfatti della partecipazione registrata e mostrano grande entusiasmo nel riprendere eventi come che da sempre ha rappresentato per la comunità agirina una tradizione portata avanti da sapienti artigiani e grandi artisti L’appuntamento è dunque per il 22 e 24 a partire dalle 19:00 con le sfilate che partiranno dalla Via Vittorio Emanuele e giungeranno sino alla Piazza Garibaldi Direttore Responsabile: Josè Trovato – E-mail: jtrovato79@gmail.com Sviluppato da Davide Cameli Advertising Studio La comunità di Agira è sotto shock dopo la tragica morte di Paola Marchese vittima di un grave incidente stradale avvenuto oggi sull’autostrada A19 nel tratto compreso tra Agira e Catenanuova Paola stava viaggiando in auto con il marito al momento dell’impatto fatale che ha segnato la sua morte nonostante i tempestivi soccorsi L’incidente è avvenuto intorno al chilometro 142,200 quando un tamponamento tra il veicolo su cui viaggiava la donna e un altro mezzo ha causato una violenza collisione I soccorsi sono arrivati immediatamente sul posto con i medici del 118 che hanno tentato disperatamente di rianimare la vittima Paola avrebbe compiuto 36 anni la prossima settimana ma la tragedia l’ha strappata troppo presto ai suoi cari La giovane madre lascia il marito e un figlio di soli 7 anni La notizia ha sconvolto la piccola comunità di Agira che si è stretta intorno alla famiglia colpita da questo dramma improvviso e doloroso I messaggi di cordoglio si sono moltiplicati sui social familiari e cittadini di Agira che hanno espresso la loro tristezza per la prematura perdita ha scritto un commovente messaggio di vicinanza: “Cara Paola te ne sei andata troppo presto lasciando la tua famiglia e tutti noi nello sconforto Tutta Agira si unisce al dolore delle famiglie Marchese-Caramela.” parroco dell’Unità Pastorale “Zona Centro di Agira,” ha voluto condividere un pensiero di solidarietà: “Siamo vicini al dolore delle famiglie coinvolte nel tragico incidente di stamattina stasera durante la messa delle 18.30 all’annunziata e durante la via Crucis Uniamoci tutti in preghiera per dare consolazione a chi sta soffrendo.” La tragedia ha lasciato un vuoto incolmabile e un’intera comunità si unisce nel ricordo di Paola Marchese non ha avuto il tempo di vedere il futuro che le sarebbe spettato 24 marzo 2025 – Tragico incidente stradale questa mattina lungo l’autostrada A19 in direzione Catania due vetture si sono scontrate violentemente causando la morte di una giovane donna e il ferimento di altre due persone Sul posto sono immediatamente intervenuti i Vigili del Fuoco del Comando di Enna è stato trasportato in elicottero a Catania mentre l’altro è stato trasferito all’Ospedale di Enna la carreggiata in direzione Catania è stata temporaneamente chiusa al traffico all’altezza del km 142,200 Il traffico è stato deviato su viabilità locale per consentire i rilievi e le operazioni di messa in sicurezza dell’area Le squadre Anas sono al lavoro per ripristinare la normale circolazione nel più breve tempo possibile ricorda l’importanza della sicurezza alla guida e invita gli automobilisti a evitare distrazioni Per aggiornamenti in tempo reale sulla viabilità è possibile consultare l’applicazione “VAI” di Anas disponibile gratuitamente su App Store e Play Store o contattare il servizio clienti “Pronto Anas” al numero verde 800.841.148 Le indagini sono in corso per chiarire la dinamica dell’incidente Domenica ad Agira appuntamento con il “Simposio della Bellezza” A Palazzo Zuccaro alle 19 si presenterà l’opera filosofica di Riccardo Franzone “Dell’amore della verità” per la regia di Filippa Ilardo e la presentazione e le letture di Elisa Di Dio Interverranno anche gli accademici Piero Colletta e Loredana Trovato “Ho scelto questi simposiarchi – ha dichiarato Franzone – per la loro capacità di incarnare alcuni aspetti fondamentali della bellezza e della verità esplora l’importanza della conoscenza del vero e il destino tragico dell’uomo celebra l’amore come forza straordinaria e la bellezza come motore di emozioni e riflessioni profonde Dante rappresenta la sofferenza e l’esilio e come queste esperienze possano generare creatività e amore rendendolo un simbolo potente del linguaggio e della bellezza metafisica dimostra come l’arte non solo imiti la realtà ma ne sveli i significati più profondi permettendo di vedere nel visibile l’invisibile ci insegna che la genialità è una questione di sensibilità e ad osservare il mondo con occhi nuovi incarna l’idea che la scienza deve sempre interrogarsi e sfidare le convinzioni precedenti per avanzare con la sua teoria dell’universo implicito ed esplicito porta una visione filosofica e scientifica che unisce la realtà fisica e la conoscenza innata ci ricorda il potere delle emozioni e dell’arte capaci di farci riflettere sulla realtà e sull’esistenza Ognuno di loro contribuisce a esplorare i legami tra bellezza “Dell’Amore Della Verità” è un titolo molto evocativo e c’è “una interconnessione tra loro – ancora l’autore - L’amore ci permette di avvicinarci alla verità non solo con la mente ma anche con il cuore Ciò che intendo con ‘amore’ è una vera forza che ci consente di riconoscere la nostra interconnessione con tutto il resto non possiamo fare a meno di vedere la verità” CATANIA – I carabinieri hanno trovato a Catania la cassaforte sottratta alla gioielleria Pagano di Agira Il colpo era avvenuto nella notte tra lunedì e martedì: a compierlo un commando di 15 persone armate con volti coperti La cassaforte è stata recuperata nelle campagne etnee Maria Greco: all’interno c’era ancora il suo contenuto non è ancora chiaro se i ladri l’abbiano abbandonata perché non riuscivano ad aprirla o se siano stati costretti a disfarsene per la fretta Piazza degli Eventi ad Agira ospiterà l’evento “Notte della Musica” con ingresso gratuito Alle 21,30 si terrà il concerto di Elettra Lamborghini a seguire l’esibizione delle Violiniste Chic e dj set con Dj Liberto L’evento è organizzato dall’Associazione Legambiente di Agira dall’Assessorato Turismo Sport e Spettacolo della Regione Sicilia con il contributo del Sicilia Outlet Village A perdere la vita nel tragico incidente avvenuto questa mattina lungo l’autostrada A19 lasciando la tua famiglia e tutti noi nello sconforto Tutta Agira si unisce al dolore delle famiglie Marchese-Caramela” Nel pomeriggio Anas ha comunicato la riapertura al traffico del tratto chiuso al km 142,200 da | Ott 17, 2024 | News Dal 15 al 17 novembre 2024 si svolgerà ad Agira il tradizionale evento della “Sagra della Cassatella” una manifestazione che consentirà di  degustare e far conoscere il dolce tipico agirino e altri dolci eccellenti della tradizione agirina riconosciuta recentemente come uno dei Borghi più belli d’Italia intende promuovere ed attivare strumenti per l’incremento e la valorizzazione turistica del patrimonio culturale anche con la valorizzazione di prodotti che abbiano i contenuti di storicità e rapporto inscindibile con il territorio comunale al fine dello sviluppo civile sociale ed economico della comunità e di identità del territorio che storicamente identifica e caratterizza il comune di Agira ed oltre ad essere un prelibato dolce è divenuto per Agira una colonna portante dell’economia locali con importanti ricadute su tutte le attività produttive presenti sul territorio La manifestazione che si svolgerà presso la villa comunale prevede il susseguirsi di numerosi eventi e spettacoli che attireranno numerosi turisti che visiteranno nell’ occasione il numeroso patrimonio storico e culturale della Città di Diodoro Siculo Le cassatelle di Agira hanno forma di mezzaluna tenera e color giallo oro spolverata di zucchero a velo La Sagra è promossa dal Comune di Agira con la sinergica collaborazione dell’ Assessorato alle Attività Produttive e quello dello Spettacolo “Ci siamo da tempo messi in moto per consentire una manifestazione che possa valorizzare il nostro principale prodotto tipico – ha detto l’ Assessore Ausilia Cardaci – ma anche permettere ai numerosi turisti che saranno ad Agira di conoscere le nostre potenzialità turistiche con il ricco patrimonio culturale che offre la nostra città cultura e tradizioni caratterizzeranno i tre giorni di Sagra con numerosi eventi ringrazio – ha detto l’ Assessore Cardaci – tutti coloro che stanno attivamente collaborando per un evento di particolare importanza che promuoverà Agira e le sue numerose bellezze” Sono state eseguite all’alba di oggi tre ordinanze di custodia cautelare in carcere e una di obbligo di firma nell’ambito dell’operazione antimafia “Cerere” coordinata dalla Dda di Caltanissetta e condotta dalla polizia di Enna L’operazione riguarda il presunto referente di Cosa Nostra Uno degli indagati è accusato di associazione per delinquere di stampo mafioso finalizzata a estorsioni Contestata anche l’aggravante del metodo mafioso Ad altri tre indagati sono contestati a vario titolo Nell’ambito delle indagini sono emerse ipotesi di reato a carico di altri soggetti Sarebbe emerso il tentativo di riprendere il controllo del territorio di Agira e delle aree vicine che ha già scontato una condanna per associazione di stampo mafioso dopo il coinvolgimento in un’operazione antimafia del 2009 L’uomo avrebbe tentato di proporsi nuovamente come referente di Cosa nostra per l’area nord ennese e per Agira avrebbe mediato per recuperare refurtiva su richiesta delle vittime due estorsioni ai danni di  ditte che eseguivano lavori pubblici di modesta entità nel territorio di Agira alle quali sarebbe  stata imposta la cessione di materiali e l’esecuzione di lavori privati una ai danni di un imprenditore agricolo al quale sarebbe stato imposto di  ritirare la querela per un furto ad soggetto vicino ad ambienti criminali. Tra le ipotesi accusatorie anche l’incendio di 70 rotoballe di fieno Ad uno degli indagati è contestato il pestaggio di due allevatori All’operazione ha preso parte anche personale della Squadra Mobile di Siena dove si trovava uno dei destinatari della misura della custodia cautelare in carcere.  Avvertimi via email in caso di risposte al mio commento Avvertimi via email alla pubblicazione di un nuovo articolo Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value"