AccediCosa sappiamo di Giulia
La crisi sui mercati internazionali è certificata dai conti: nel 2024 il gruppo italo-francese ha registrato 1,5 miliardi di utili, in calo del 63% rispetto al 2023 e ricavi ridotti di più del 23%. Per il 2025 i dati parlano di un'ulteriore flessione.
Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif
Sacchi neri abbandonati nel parco pubblico. A incastrare il trasgressore sono state le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza presenti al parco Aldo Moro di Agrate Brianza
Il ritrovamento dei sacchi abbandonati risale alla giornata di lunedì 7 aprile e proprio grazie agli occhi elettronici gli agenti della polizia locale sono risaliti al trasgressore che è stato multato
Non si tratta dell'unica sanzione recente per l'abbandono abusivo di rifiuti in città
un uomo era stato denunciato per scarico illecito di rifiuti
Anche in questo caso a incastrare l'uomo è stata una telecamera
per la precisione una fototrappola posizionata in un'area critica della periferia
Attraverso la targa è stato possibile risalire all'identità del proprietario della vettura
ma risultava di passaggio in Italia e dunque in Brianza
All'uomo è stata anche comminata una multa "cospicua"
come ricostruito dal comune di Agrate Brianza.
11 Aprile 2025 in Mercato del lavoro, News, UFFICIO STAMPA
La CGIL Lombardia esprime forte preoccupazione per il futuro dello stabilimento STMicroelectronics di Agrate Brianza
alla luce del nuovo piano industriale presentato dalla multinazionale
che prevede 2.800 esuberi a livello globale entro il 2027
rischia di avere un impatto pesantissimo anche sul sito brianzolo
punto nevralgico della microelettronica in Italia
Nonostante l’azienda continui a definire Agrate un “fiore all’occhiello” della tecnologia italiana
il piano presentato appare confuso e privo di garanzie concrete
generando profonda delusione e indignazione tra i lavoratori e le organizzazioni sindacali
È inaccettabile che un polo industriale di tale rilevanza possa essere oggetto di un ridimensionamento senza un confronto serio con le rappresentanze sindacali e senza un piano di rilancio industriale credibile
la CGIL Lombardia ha sostenuto e continuerà a sostenere le mobilitazioni delle lavoratrici e dei lavoratori
come il presidio con sciopero di due ore organizzato l’11 aprile davanti ai cancelli dello stabilimento
Al presidio ha partecipato anche Elly Schlein
segretaria nazionale del Partito Democratico
che ha espresso forte vicinanza ai lavoratori
“Siamo molto preoccupati per il futuro dell’occupazione e della produzione ad Agrate,” ha dichiarato
sottolineando l’anomalia di un disimpegno industriale in un’azienda che vede la partecipazione pubblica di due Stati
Schlein ha inoltre evidenziato la necessità di tornare a investire seriamente in ricerca
invece di limitarsi a spostare le produzioni da un impianto all’altro
Significativo anche l’intervento di Pietro Occhiuto
presidente della Regione Calabria e commissario per la ZES unica
che ha fatto visita al sito nei giorni precedenti
Le sue parole hanno destato ulteriore allarme
suggerendo che parte della produzione potrebbe essere rilocalizzata nel Sud Italia
se non accompagnata da un piano nazionale di rafforzamento industriale equo e condiviso
rischia di innescare una guerra tra territori e di peggiorare la già delicata situazione del lavoro in Lombardia
Per CGIL Lombardia è fondamentale che il governo assuma una posizione chiara
Non possiamo accettare che decisioni strategiche di questa portata vengano prese senza coinvolgimento delle rappresentanze dei lavoratori e senza una visione di sviluppo equilibrata e sostenibile
La microelettronica è un settore chiave per la transizione digitale e tecnologica del Paese: non può essere gestito con logiche di breve periodo o mero calcolo finanziario
CGIL Lombardia continuerà a monitorare la situazione
a stare al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori
e a promuovere un dialogo istituzionale che metta al centro la difesa dell’occupazione
della qualità del lavoro e della sovranità industriale del nostro territorio
© CGIL Lombardia 2025 | Privacy | Sitemap
Da venerdì 11 a domenica 13 aprile 2025 torna a far tappa ad Agrate Brianza (Monza e Brianza) la manifestazione itinerante Valtellina in Festa
un calendario di concerti e spettacoli con musica da vivo tutti i giorni: si parte venerdì 11 alle 21.00 con il tributo ai Queen dei Made in Heaven; sabato 12 alle 21.00 si prosegue con la 88Band
tribute band di Max Pezzali e 883; domenica 13 alle 12.00 è la volta del pranzo con Emilio e gli Ambrogio e il loro omaggio a Giorgio Gaber e Enzo Jannacci
Valtellina in Festa ad Agrate Brianza si svolge nei seguenti orari: venerdì dalle ore 18.00 (solo cena); sabato dalle ore 11.00 (orario continuato
pranzo e cena); domenica dalle ore 10.00 alle 16.00 (pranzo e merenda)
Ulteriori informazioni via email. Qui altre sagre di aprile 2025 da non perdere in Lombardia
Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Milano e dintorni
Mentelocale Web Srl - Piazza della Vittoria 6/6 - Genova
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Genova nr
Iscrizione al Registro delle Imprese di Genova n.02437210996 - R.E.A
di Genova: 486190 - Codice Fiscale / P.Iva 02437210996
Copyright © 2023 (V3) - Tutti i diritti riservati
La nostra azienda nel corso del 2022 a fronte della domanda di agevolazione presentata in data 05/08/2020 a valere sull’Azione 3.1.1 "Covid19" del POR FESR 2014-2020 ha ricevuto il sostegno finanziario dell’Unione Europea per la realizzazione di un programma di investimenti in macchinari
impianti e beni intangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale "Covid19 – Adeguamento processi produttivi delle PMI"
Tespi Mediagroup racchiude un pool di società di comunicazione ed editrici specializzate nell’informazione B2B
attraverso 26 riviste cartacee e prodotti multimediali
forniscono strumenti di informazione puntuale e approfondita per gli attori dei settori food
Del gruppo fa parte anche Blossom Communication
agenzia creativa fra le più dinamiche del settore
Che annovera clienti come: Organizzazione mondiale della sanità
Il gruppo Tespi organizza ogni anno i premi d’eccellenza assegnati da una giuria qualificata
In occasione delle principali fiere italiane ed estere
vengono premiate le aziende di diversi settori
Limito di Pioltello (Mi) – Esselunga continua a presidiare il territorio lombardo
con la costruzione di un nuovo superstore ad Agrate Brianza (Mb)
la convenzione urbanistica con il Comune è già stata firmata
a seguito dell’approvazione del Piano attuativo
Manca solo la presentazione del permesso di costruire da parte di Esselunga
L’area interessata è quella denominata Tp6
l’autostrada A4 e la rampa che porta alla Sp13
L’area è ben visibile anche dall’autostrada ed è prevista la realizzazione di due lotti
quindi con un’area di vendita che non potrà essere superiore ai 2.500 metri quadrati“
ha spiegato l’assessore all’Urbanistica Marco Valtolina
“Dopo l’approvazione del Piano attuativo
la proprietà avrebbe avuto un anno di tempo per sottoscrivere la convenzione urbanistica
Cosa che invece è avvenuta nel giro di poche settimane
Credo quindi che a breve venga presentato il permesso di costruire
avrà un valore di 800mila euro e risolverà non pochi problemi di traffico”
L’operazione garantirà alle casse del Comune un introito
a realizzare una nuova rampa di collegamento tra la Sp121 e la Sp13 in direzione Monza
Previsto anche l’ampliamento della fascia verde di rispetto tra il nuovo insediamento commerciale e l’autostrada
La catena si impegna a realizzare un nuovo bosco con manutenzione a suo carico per 30 anni
LE NOSTRE RIVISTE
In questa sezione sono disponibili i numeri delle riviste del gruppo Tespi dedicate al settore alimentare:
Salumi&Consumi
Salumi&Tecnologie
Carni&Consumi
Formaggi&Consumi
Formaggi&Tecnologie
DolciSalati&Consumi
Grocery&Consumi
Vini&Consumi
Luxury Food & Beverage
The Italian Food Magazine
Tech4Food
Telefono: +39 0362 600463
Fax: +39 0362 600616
Email: info@tespi.net
Web: http://www.tespi.net/
© 2020 Edizioni Turbo by Tespi Mediagroup - Direttore: Angelo Frigerio - Cookie Policy - Privacy Policy - P.IVA 03632610964
delle istituzioni regionali e delle organizzazioni sindacali”
“prevede entro il 2027 un forte ridimensionamento per il sito di Agrate”
“Da un lato la dirigenza ST definisce il nostro sito “fiore all’ occhiello della tecnologia e della produzione di semiconduttori in Italia – si legge nel volantino – dall’altro lo mortifica”
Sempre le organizzazioni sindacali dicono sia stato annunciato “un ridimensionamento della forza lavoro
Seppur incalzata dalle autorità regionali e dai sindacati
ST non ha declinato l’impatto sull’Italia”
Sempre la Rsu teme che “dati i presupposti del piano industriale l’impatto su Agrate possa essere devastante”
uno e tutti: garantisce il flusso costante delle notizie
Brani letterari e musicali si mescoleranno a suon di chitarra e violino ad accompagnare gli attori
“I Promessi S…Canzonati: Ovvero di quella volta in cui Manzoni si rivoltò nella tomba” è il titolo dello spettacolo
che si preannuncia esilarante quanto al tempo stesso in linea con lo spessore culturale dell’opera manzoniana
Sabato 5 aprile 2025 verrà riportato in scena un classico in grado di riemergere dal passato con una veste del tutto moderna
Facendo entrare l’Auditorium Rigoni Stern di Agrate nel capolavoro manzoniano
La tua pubblicità sul giornaleRichiedi informazioni
segretario generale della Fim Cisl Monza Brianza
Leggi anche: Il corriere di UPS suona alla porta di Andlauer Healthcare Group: l’acquisizione è fatta
l’obiettivo principale di questa fabbrica sarà alimentare la crescente domanda di componenti per batterie nel comparto automotive
e invece è arrivata un’amara sorpresa per i dipendenti di STMicroelectronics
che produce componenti elettronici a semiconduttore
E ora il piano di riorganizzazione potrebbe portare a 800 esuberi solo nel sito brianzolo
Centinaia nell’arco di un paio di anni
All’appello di Vacca si è unito anche Vittorio Sarti
che alla RAI ha detto: «Siamo in attesa della data della convocazione al ministero perché su quel tavolo vogliamo discutere»
Iscriviti alla nostra newsletter settimanale
è una testata registrata presso il tribunale di Milano R.G 14367/2024
eventi e opportunità del mondo dell’innovazione italiano e internazionale
AGRATE BRIANZA – Alcuni hanno bisogno di un sostegno economico per sostenere il loro sviluppo
necessitano di essere assistiti perché dilaniati da conflitti armati
Il comune di Agrate Brianza chiama a raccolta le associazioni di volontariato residenti sul suo territorio che intendano rendersi disponibili a finanziare progetti di supporto per le due realtà ispirati a pace e solidarietà
Destinatari dell’appello sono gruppi, enti e associazioni che operano sul territorio cittadino
realtà extraterritoriali che abbiano al loro interno volontari agratesi e organizzazioni non governative riconosciute dal Ministero per gli Affari Esteri
L’importo stanziato dal comune è di cinquemila Euro
Le associazioni dovranno presentare la loro proposta entro lunedì 9 giugno nelle modalità indicate all’interno del sito del comune
Monza in Diretta: le migliori notizie su Monza e sulla Brianza
Privacy Policy - Cookies Policy
Monza in Diretta: email: monzaindiretta@gmail.com. Powered by ilverdevafuori
L'amministratore delegato Lucio Vincenzo Colombo ha spiegato che cosa succederà entro i prossimi due anni (ma non solo)
L’unico modo per sopravvivere alla concorrenza e alla crisi è la “rivisitazione” con il duplice obiettivo di tornare competitivi sul mercato e di salvare il sito produttivo di Agrate Brianza (ma non solo).
Articolo aggiornato alle ore 18.29 del 22 aprile.
All’indomani del tavolo in Regione Lombardia, e del no sia delle istituzioni sia dei sindacati dei lavoratori al piano industriale presentato da St Microelectronics anche per Agrate Brianza, sono arrivate le reazioni della politica.
L’agratese Giovanna Amodio, segretaria di Sinistra Italiana Monza e Brianza, ha commentato: «La situazione è estremamente preoccupante. L’azienda conferma il taglio del 20% della forza lavoro. Mille lavoratori su 5.300 subiranno licenziamenti o prepensionamenti. Quali garanzie per i dipendenti e le loro famiglie?».
È la redazione del Cittadino, uno e tutti: garantisce il flusso costante delle notizie. Senza fermarsi.
Agrate Brianza (Monza e Brianza), 7 aprile 2025 – Esselunga aprirà anche ad Agrate. Nuovo punto vendita per la catena di supermercati in Brianza, tempi e cantiere da definire, ma l’accordo con il Comune c’è. Le parti hanno firmato la convenzione urbanistica. Sarà uno store di medie proporzioni, “2.500 metri al massimo, valore 800mila euro, tutto a carico del privato”, spiega l’amministrazione Sironi, che incasserà dall’operazione 2 milioni di oneri.
Il colosso della grande distribuzione in accordo con la Provincia realizzerà anche una rampa di collegamento tra la Sp121 e la Provinciale 13 in direzione Monza, e rimedierà così a un’altra lacuna viabilistica in zona, semplificando la vita a migliaia di pendolari. Oggi, infatti, chi arriva da Carugate ed è diretto nel capoluogo brianzolo deve raggiungere la rotatoria dove sorgerà il nuovo complesso commerciale, invertire il senso di marcia e imboccare la rampa nella direzione opposta.
Lo store sarà proprio tra la Pobbiano-Cavenago, l’A4 e la Monza-Melzo, ben visibile dall’autostrada. L’iter è ancora nella fase preliminare: è stato approvato il Piano attuativo e firmata l’intesa con il Municipio. Un progetto di cui si parlava da tempo, che ha subito un’accelerata. Il prossimo passaggio sarà la richiesta del permesso a costruire da parte dell’azienda e tutti scommettono che i tempi saranno brevi.
Nell’accordo c’è anche un capitolo “verde“. Esselunga realizzerà un nuovo bosco per separare il supermercato dalla Milano-Venezia e si occuperà della sua manutenzione per i prossimi 30 anni. L’area interessata all’incrocio fra le grandi vie di percorrenza che lambiscono la città è destinata al commercio da tempo, ma era rimasta a lungo ferma, e prevede una doppia possibilità edificatoria. Sul secondo lotto, però, per ora, non ci sono progetti.
Sempre a spese della catena fondata da Bernardo Caprotti verrà realizzata anche la nuova strada di ingresso al comparto commerciale. Sarà il quarto braccio della rotatoria. Un’arteria pubblica che servirà anche la zona dove c’è il vecchio depuratore della Star, un’area al centro di un importante piano di rigenerazione. A opere ultimate sorgerà un albergo.
L’accesso alla finale si deciderà quindi in gara 3 a Binzago
Palla a due in programma alle 18.30 per i Canarins
Agrate riscatta la sconfitta di gara 1 e pareggia la serie nella semifinale playoff contro Binzago
Al palazzetto Santa Caterina finisce 62-58: si va a gara 3
subito sotto 7-19 dopo cinque minuti di gioco
Binzago domina in attacco e chiude il primo quarto avanti 24-13
Nel secondo periodo la difesa gialloblù cresce grazie al lavoro della coppia Pizzul-Fratesi e alle palle recuperate da Catalfamo
ma gli ospiti mantengono il comando all’intervallo (35-26)
Il terzo quarto cambia l’inerzia: Agrate alza l’intensità
Di Bari buca la difesa avversaria e Bonfanti con una giocata spettacolare firma il sorpasso sul 45-44
ma Agrate gestisce meglio i possessi decisivi
Di Bari chiude i conti con una prestazione dominante in attacco
Ora la serie si deciderà in gara 3: palla a due alle 18.30 a Binzago
Procede speditamente l'iter burocratico per il via libera alla costruzione del nuovo supermercato. Il noto brand verserà circa 2milioni di euro al Comune per gli oneri di urbanizzazione
Esselunga si ingrandisce e inaugura in Brianza un nuovo store. Ad Agrate Brianza aprirà un nuovo supermercato della nota catena fondata da Bernardo Caprotti. Il progetto è ancora in fase iniziale: ad oggi non si conoscono le date di avvio del cantiere né i tempi di realizzazione.
«Il tavolo di ieri non ha dato alcuna certezza sulle prospettive di questo importante e stabilimento». Così la segretaria del Pd Elly Schlein al presidio dei lavoratori St Microelectronics ad Agrate Brianza venerdì 11 aprile Presenti anche l’ex ministro del Lavoro Andrea Orlando, i sindaci Simone Sironi e Emanuele Cereda, di Agrate e Vimercate, diversi amministratori locali e per Partito democratico anche Gianni Cuperlo e Pierfrancesco Majorino.
Sindacalista di Agrate minaccia di morte il segretario della Fiom CgilClima incandescente durante un’assemblea della STMicroelectronics
volano parole grosse e nel mirino finisce il segretario della Fiom Brianza Pietro Occhiuto
Ecco cos’è successoIl segretario generale della Fiom-Cgil di Monza e Brianza Pietro Occhiuto ha ricevuto la solidarietà della Fim-Cisl
“È inaccettabile che il dibattito sindacale degeneri in minacce e linguaggi d’odio, alimentando un clima di tensione che nulla ha a che fare con la difesa dei lavoratori – prosegue un comunicato del sindacato –. La Fiom non si farà intimidire. Denuncerà formalmente l’accaduto nelle sedi opportune, tuttavia, la denuncia individuale non basta: serve una risposta collettiva”.
Solidarietà a Occhiuto dalla Fim-Cisl, che conclude: “Purtroppo si tratta solo dell’ultimo atto di un percorso che negli ultimi anni tra falsità e insulti vari ha cercato di delegittimare la rappresentanza sindacale votata e scelta dalle lavoratrici e dai lavoratori ST Agrate con amplissima maggioranza, creando una cultura del sospetto che sta avvelenando il clima in azienda e che non può portare altro che risultati negativi per chi lavora”.
STMicroelectronics è uscita allo scoperto al tavolo convocato giovedì 10 aprile al Ministero delle Imprese e del Made in Italy
Il gruppo italo-francese ha annunciato l’intenzione di investire 4 miliardi nel nostro Paese nel triennio 2025-2027 e ha ribadito che nessuno degli attuali siti
Circa 1,4 miliardi dei 4 destinati di qui al 2027 all’Italia (2,6 al sito di Catania) dovrebbero essere destinati allo stabilimento di Agrate Brianza “con l’obiettivo
di incrementare la produzione dei nuovi wafer da 300 mm da 4.000 a settimana
per arrivare a 8.500 nel medio termine e fino a un massimo di 14.000 entro il 2030”
L’incontro di giovedì “rappresenta l’avvio del confronto sul piano industriale e sugli investimenti futuri dell’azienda in Italia
nell’ambito di un settore strategico come quello dei semiconduttori
fondamentale per la transizione digitale e per la competitività di tutti i comparti industriali” si legge in una nota del Ministero
“Ci siamo confrontati più volte con i vertici dell’azienda in questi mesi
chiedendo un nuovo piano industriale che riporti l’Italia al centro dello sviluppo dell’azienda
in sintonia con la politica industriale sui semiconduttori che abbiamo realizzato nel nostro mandato
è nostra intenzione ora avviare tavoli tecnici per approfondimenti ulteriori
L’azienda dovrà chiarire in modo puntuale il significato e le prospettive di lungo periodo del Piano industriale 2025-2027
per valutare sia l’impatto che esso potrà avere sull’Italia nel breve periodo
sottolineando come l’auspicio sia quello di giungere alla definizione di un protocollo d’intesa sottoscritto da tutte le parti coinvolte “sul modello di quanto abbiamo fatto con Eni Versalis e che stiamo facendo con Beko”
STMicroelectronics ha confermato il proprio impegno a mantenere gli accordi presi
procedendo anche a un riequilibrio sostanziale degli investimenti tra Italia e Francia
recuperando lo svantaggio degli scorsi anni
“STMicroelectronics ha inoltre ribadito l’intenzione di destinare già nel primo triennio 2025-2027 la maggior parte degli investimenti al nostro Paese
sia in termini complessivi – 4 miliardi su un totale di 6,5 miliardi a livello europeo – sia per singolo stabilimento
con 2,6 miliardi destinati al sito di Catania
parte del più importante investimento strategico che si dispiegherà progressivamente anche negli anni successivi”
Se lo stabilimento di Catania sembra destinato a diventare
dice il Ministero: “il polo più significativo in Europa per la produzione di carburo di silicio da 200 millimetri con ciclo verticale integrato”
la restante parte degli investimenti previsti: “sarà rivolta al sito di Agrate
per arrivare a 8.500 nel medio termine e fino a un massimo di 14.000 entro il 2030″
mantenendo ciascuno il proprio ruolo e la propria missione specifica
L’azienda intende inoltre avviare un dialogo costruttivo con le parti sociali
fornendo tutti i chiarimenti già richiesti al tavolo da parte della Regione e dei sindacati
al fine di individuare soluzioni condivise con la garanzia del Mimit
una volta concluso il tavolo con STM e definito il protocollo d’intesa tra le parti
verrà avviato “un tavolo nazionale di settore sulla microelettronica
oltre agli altri soggetti pubblici coinvolti
È necessario sviluppare una maggiore consapevolezza e definire una strategia di sviluppo nazionale per il settore”
“Servono garanzie sul futuro della St di Agrate Brianza”: parola dell’assessore regionale allo Sviluppo economico Guido Guidesi che ha partecipato a Roma
al Ministero delle Imprese e del Made in Italy
al tavolo convocato dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy
durante il quale il gruppo italo-francese ha presentato il proprio piano industriale
“Il piano industriale presentato oggi da STMicroelectronics non ha fornito sufficienti garanzie sul futuro del sito di Agrate Brianza
che deve restare centrale e strategico per le prospettive di sviluppo della società” ha detto Guidesi
“Insieme all’assessore al Lavoro Simona Tironi – ha aggiunto – convocheremo un incontro straordinario a Palazzo Lombardia con i vertici aziendali e i sindacati per fare chiarezza sul destino del sito di Agrate
dove lavorano migliaia di persone esprimendo competenze e professionalità in un ambito strategico come quello dei semiconduttori”
a sostenere le iniziative per difendere l’occupazione e la produzione – ha detto il capogruppo della Lega in consiglio regionale Alessandro Corbetta – L’obiettivo è quello di mantenere sul territorio brianzolo un polo strategico
Da parte della proprietà servono però maggiori garanzie per lo sviluppo dell’azienda con sede ad Agrate; solo così le istituzioni
potranno fare da regista tra le parti lavorando per scongiurare licenziamenti e delocalizzazioni mettendo in campo tutto quanto possibile
la notizia data dall’Assessore regionale allo ‘Sviluppo economico’ Guido Guidesi della convocazione di un incontro straordinario a Palazzo Lombardia con i vertici aziendali e i sindacati per fare chiarezza sul destino del sito di Agrate
Come Lega ci auguriamo che il piano industriale sia velocemente rivisto e possa
portare a un esito positivo nei futuri incontri annunciati dall’Assessore Guidesi nell’interesse dei lavoratori e delle loro famiglie”
L'appello sui social: "State attenti quanto portate in passeggiata i vostri cani per le vie della città"
Allarme ad Agrate Brianza: due cani sono morti per presunto avvelenamento. L’avvelenamento, probabilmente, è avvenuto nel primo caso proprio all’interno del giardino privato, nel secondo durante una passeggiata per le vie del centro.
Grande la paura tra i proprietari, ma anche la rabbia per dover temere di portare in passeggiata il proprio amico a quattro zampe. Chi può aver compiuto un gesto tanto crudele e vile? Dall’Ufficio diritti animali, inoltre, invitano i proprietari in caso di vomito, diarrea, tremori e difficoltà respiratorie del proprio cane a portarlo subito dal veterinario.
La chiamarono l’Armata Brancaleone. Nel senso di scalcinati, dilettanti. Perché provarono a mettere in piedi un’estorsione ai danni di un personaggio molto in vista del ricco territorio brianzolo, ma in maniera così sprovveduta da incappare in una serie impressionante di errori e farsi arrestare tutti.
Insomma, un uomo buono e purtroppo anche un perfetto bersaglio per criminali senza scrupoli. Accade così che un giorno per posta agli uffici della Star giunge una lettera dattiloscritta, ovviamente anonima, in cui si minacciano gravi conseguenze per la famiglia Fossati e contro l’azienda qualora non venga pagata la cifra di 300 milioni di lire.
"L’appuntamento - dice lo sconosciuto nella sua ultima telefonata - è per la notte di giovedì. Metti i soldi in due valigie e deponile ai piedi del cartello che indica la fermata di Concorezzo della linea tranviaria Milano-Vimercate". A questo punto, scatta però la trappola. Qualche ora prima di quella concordata, sul posto si presentano decine di militari in borghese.
Al marito, 24 anni, origini pugliesi, vanno invece tre anni e sei mesi (il pm aveva chiesto solo 3 anni e 200mila euro di multa)
Se la cavano invece con il perdono giudiziale i due minorenni, 17 anni ciascuno, incaricati di effettuare le telefonate. I due coniugi, sposati da poco e residenti in Brianza, vivevano praltro già da separati.
Grottesco e a tratti burrascoso il processo. Con l’uomo che prima sbotta accusando la moglie del piano, ma poi ritratta. E la donna che prova a scagionarsi accollando tutta la responsabilità al marito, mentre il suocero urla infuriato in aula sino a farsi cacciare dal Tribunale nel tentativo di difendere il figlio dalle accuse della moglie. In appello le pene verranno lievemente ridotte.
La primavera è tornata e con i primi raggi del sole e le giornate che si allungano non c'è niente di meglio che stare all'aperto con la famiglia e gli amici e sollazzare il palato in compagnia
Se si parla di eventi enogastronomici all'aperto
attesissimo è quello che nel weekend dell'11
13 aprile animerà i giardini di Villa d'Adda ad Agrate Brianza
Dove si aprirà la 36° edizione di "Valtellina in Festa!" Al centro dell'evento
le degustazioni (con anche possibilità di asporto) dei piatti tipici della tradizione valtellinese: bresaola e sciatt
accompagnato da ottimi vini rossi e birre artigianali e poi torte
Ad affiancare gli stand enogastronomici anche musica dal vivo
l'area gonfiabili per i bambini e anche una speciale zona relax
Un' occasione unica non solo per trascorrere un momento di grande convivialità ma anche per conoscere i sapori genuini della cucina della Valtellina e il profumo dei suoi "grandi rossi"
L'ingresso all'area è gratuito.
Radio Popolare
Iscriviti all anewsletter per non perderti le nostre iniziative ede eventi
Esteri – La rassegna stampa internazionale - 06-05-2025
Oggi giovedì 10 aprile incontro con i ministri Adolfo Urso
Giancarlo Giorgetti e i vertici dell'azienda
Ecco che cosa rischiano i lavoratori di Agrate Brianza
Oggi sarà un giorno cruciale per i lavoratori della STMicroelectronics di Agrate Brianza
Dopo il nulla di fatto dell’incontro della settimana scorsa – saltato all’ultimo – oggi
i rappresentanti dei lavoratori saranno a Roma per incontrare i ministri Alfonso Urso (Imprese) e Giancarlo Giorgetti (Economia)
durante il confronto con i sottosegretari e l’azienda
ma era emersa la volontà di investire sul sito di Catania
con l’ipotesi di 3.000 nuove assunzioni e un investimento di 5,1 miliardi di euro
Ma nulla era stato detto su quello brianzolo
Una notizia che aveva preoccupato i sindacati
era stato annunciato un piano di riorganizzazione e riduzione dei costi (saving)
comunicato dall’azienda in occasione della presentazione del piano industriale 2025-2027
A fronte delle previsioni fatte a fine 2023
che stimavano un fatturato nel 2024 pari a 17 miliardi e un obiettivo di 20 miliardi
riconfermato nella primavera del 2024 dal CEO J.M
l’anno appena concluso si è attestato intorno ai 13 miliardi
i lavoratori dello stabilimento di Agrate Brianza non hanno ricevuto comunicazioni di licenziamenti o di ridimensionamenti contrattuali
ma la tensione è alta e la preoccupazione è alle stelle
“Domani l’azienda e il Governo dovranno per forza tenere conto delle istanze sindacali - dichiara Gianni Romano dell’USB Brianza -
Per l’azienda di Agrate Brianza non accetteremo una ‘rimodulazione’ della base produttiva degli 8 pollici senza investimenti che portino a una prospettiva di crescita occupazionale
Al Governo chiederemo invece di affrontare questa partita complessa
in un settore strategico per il nostro Paese
per affrontare la transizione necessaria su nuove tecnologie ed effettuare politiche industriali utili al mantenimento e alla crescita di competenze e occupazione nel sito di Agrate
La nostra organizzazione chiaramente non si sottrarrà al confronto
tutelando il futuro dell’azienda e quello dei lavoratori e delle lavoratrici”
Linea dura anche quella annunciata nei giorni scorsi dalla Fiom Cgil
“È inaccettabile che si parli di miliardi di investimenti e migliaia di nuovi posti di lavoro per un sito
regna il silenzio – dichiara Pietro Occhiuto
segretario generale della Fiom Cgil Brianza –
Il rischio concreto è che la crisi dell’azienda venga scaricata in maniera squilibrata su una sola realtà produttiva
Lavoratrici e lavoratori hanno diritto a risposte e certezze
Chiediamo a Governo e azienda un impegno chiaro a difesa dell’occupazione
del ruolo strategico e del futuro produttivo di Agrate Brianza
In vista dell’incontro del 10 aprile al ministero ribadiamo che nessun sito può essere sacrificato e che non si accetteranno scelte unilaterali o sbilanciate che mettano a rischio posti di lavoro e competenze strategiche
Il futuro della microelettronica in Italia deve passare per una strategia industriale equa
solida e inclusiva di tutti i territori”
Ieri l'incontro a Roma con il ministro Adolfo Urso e l'azienda: oggi inizia la mobilitazione e la protesta
Dopo la doccia fredda di ieri
oggi venerdì 11 aprile è il giorno della protesta
I sindacati e i lavoratori dello stabilimento STMicroelectronics di Agrate Brianza incroceranno le braccia: dalle 11 alle 13 si svolgerà un presidio con sciopero davanti ai tornelli della multinazionale dei semiconduttori
Un segnale forte dopo l’annuncio del piano industriale internazionale che prevede 2.800 esuberi a livello mondiale
con il rischio che fino a 1.000 possano riguardare proprio il sito brianzolo
Fismic e Usb si sono mostrati compatti nel respingere un piano giudicato “confuso e privo di garanzie”
I rappresentanti dei lavoratori hanno espresso delusione e indignazione per l’esito dell’incontro tenutosi ieri a Roma con il ministro dell’Industria Adolfo Urso
L’azienda ha presentato un piano industriale generale per l’Italia senza però fornire indicazioni chiare sul destino dello stabilimento di Agrate Brianza
che impiega attualmente circa 5.300 addetti
Il documento aziendale prevede una “trasformazione importante” del sito brianzolo
Entro il 2027 è previsto l’abbattimento di un intero reparto – AG200 – che potrebbe comportare fino a 1.000 esuberi
L’azienda punta a rifocalizzare il sito sui MEMS e special BCD
concentrando le attività nel solo reparto R2
si prevede invece una saturazione della produzione a 400 wafer a settimana
“Da un lato STMicroelectronics definisce Agrate Brianza un fiore all’occhiello della tecnologia in Italia – hanno dichiarato i sindacati – dall’altro ne mortifica il ruolo con un piano che punta alla riduzione delle attività e del personale”
L'azienda annuncia un passaggio verso “sistemi avanzati di produzione” che comporterà lo spostamento dei ruoli dai processi tradizionali
STMicroelectronics ha dichiarato che "la transizione sarà gestita attraverso misure volontarie
in dialogo con i rappresentanti dei lavoratori e nel rispetto delle normative nazionali”
il piano di riorganizzazione potrebbe avere effetti devastanti per il sito brianzolo
proprio mentre – paradossalmente – il settore dei semiconduttori è considerato strategico e in forte espansione
Nei prossimi giorni è previsto un incontro in Regione Lombardia tra azienda e sindacati per fare chiarezza sul piano e chiedere garanzie concrete per il futuro del sito di Agrate Brianza e dei suoi lavoratori
l'Auditorium Rigoni Stern di Agrate Brianza (Monza e Brianza)
presso la Citta della della Cultura in via Ferrario 53
torna a ospitare la Fiera del Disco di Agrate Brianza organizzata dall'Associazione Culturale Rock Paradise
in collaborazione con l'associazione Late for the Sky
Decine di espositori presentano al pubblico di appassionati migliaia di vinili e cd di ogni genere
gadget musicali: il materiale esposto può essere acquistato oppure scambiato
La Fiera del Disco di Arate Brianza è a ingresso gratuito e nelle vicinanze è presente un ampio parcheggio gratuito (ulteriori informazioni via email)
Il capogruppo della Lega in Regione Lombardia, Alessandro Corbetta, è intervenuto durante l’audizione con le organizzazioni sindacali e gli enti locali interessati inerente la situazione della STMicroelectronics di Agrate Brianza. Il piano industriale presentato nei giorni scorsi dai vertici di STMicroelectronics
ha già suscitato molte preoccupazioni tra i sindacati brianzoli e tal proposito il consigliere l’ha definito “insoddisfacente” e “penalizzante soprattutto per il sito di Agrate sia dal punto di vista degli investimenti che da quello occupazionale e questo per noi è inaccettabile
Come Lega – ha aggiunto – chiediamo che il sito di Agrate rimanga ad ogni costo e per questo serve un piano industriale concreto che guardi a un serio sviluppo della sede brianzola e mantenga i livelli occupazionali
senza disequilibri tra stabilimenti che penalizzino la Lombardia e la Brianza”
ha ribadito che: “La tutela dell’occupazione e della produzione non deve riguardare solo la Sicilia o gli stabilimenti francesi ma anche la storica sede di Agrate e l’impegno
deve essere quello di mantenere sul nostro territorio un polo strategico
dove lavorano più di 5.300 persone tra produzione
sviluppo e uffici e dove ci sono stati importanti investimenti pubblici anche da parte della stessa Regione
Ci uniamo alle richieste espresse chiaramente oggi dalle parti sindacali
mentre giudichiamo particolarmente negativa e irrispettosa l’assenza al tavolo di oggi da parte dei vertici aziendali”
“Il 22 aprile – continua Corbetta – ci sarà l’incontro chiesto dall’assessore Guidesi con la dirigenza e l’assessore Tironi sulla crisi della STMicroelectronics
ma la partita è nazionale e sovranazionale
per questo serve un forte impegno del Governo e del Ministro Urso in sede internazionale per scongiurare l’impoverimento della sede brianzola con inevitabili ricadute ed esuberi a catena negli altri stabilimenti dell’indotto
Ripeto che non possiamo accettare disequilibri tra poli produttivi a discapito della Lombardia”
Fabbrica Società
Periodico di informazione quindicinale della Uilm nazionale
Pubblichiamo integralmente il volantino che la Uilm di Milano Monza e Brianza ha distribuito ai lavoratori di STMicroelectronics di Agrate alla luce di gravi fatti accaduti in fabbrica recentemente
Non ci era mai accaduto (per utilizzare le stesse parole del Sig
Pietro Occhiuto) di assistere a una scena simile
al termine di un’assemblea sindacale
si permettesse di additare come FASCISTA un lavoratore
per di più delegato sindacale eletto democraticamente con il consenso dei lavoratori
Si tratta di un vero e proprio attacco alla persona
considerando che il lavoratore non era nemmeno intervenuto durante l’assemblea e che nulla avrebbe potuto suscitare il nervosismo del Sig
se non il fatto di essere stato contestato da molti altri lavoratori
ci si chiede quale sia la vera motivazione dietro il comportamento del Segretario generale della FIOM CGIL Brianza
Potrebbe essere quella di ottenere visibilità personale e per la FIOM
visto che non ha perso tempo ad apparire sui social e sulla stampa
ha avanzato la richiesta di pubbliche scuse da parte del lavoratore per la frase pronunciata in seguito alla provocazione ricevuta
al fine di evitare una denuncia e la certezza che la Direzione aziendale avrebbe licenziato il lavoratore
se si desiderasse realmente ripristinare un clima più sereno
Occhiuto avrebbe dovuto pubblicamente scusarsi per le pesanti provocazioni
è stata che non vi era alcun motivo per le scuse da parte della del Sig
Ancora peggio sarebbe se ci fosse la volontà di far licenziare un lavoratore scomodo
visto che è anche un delegato sindacale della UILM
ma proprio tutti i delegati della UILM risultano scomodi
poiché recentemente non hanno ritenuto opportuno firmare accordi al ribasso per i lavoratori (motivo delle numerose contestazioni durante l’assemblea)
PROVOCA E L’AZIENDA RISPONDE ALLE SUE RICHIESTE
A causa delle dinamiche di potere instauratesi tra la Direzione aziendale e la FIOM
quest’ultima esercita un’influenza tale da dettare le linee guida operative
tant’è vero che il lavoratore dopo essersi visto bloccare l’accesso in azienda ha ricevuto una lettera di contestazione disciplinare con sospensione immediata dall’attività lavorativa sino all’esito del procedimento disciplinare
Questa sembra essere una prassi consolidata per la FIOM CGIL Brianza
dato che le deleghe di iscrizione alla sua organizzazione sindacale avvengono con il supporto degli HR aziendali
tutto comprovato e denunciato alla Procura della Repubblica da parte della UILM
qualche sospetto sorge quando un lavoratore viene costretto dai responsabili del personale a disdire la tessera della UILM per aderire alla FIOM
Non ci era mai accaduto (per utilizzare ancora una volta le stesse parole del Sig
Vogliamo anche portare a conoscenza di tutti che già in passato lo stesso lavoratore aveva subito pesanti minacce pubblicamente in assemblea da parte di un altro delegato (“devi morire in reparto”)
di esporre il fatto sui social e sulla stampa
La UILM Milano Monza Brianza ritiene molto grave l’atteggiamento di un Segretario generale che prima provoca e diffama un lavoratore/delegato e poi si stupisce per le reazioni
Occhiuto a limitarsi a svolgere il proprio ruolo di sindacalista ed evitare le provocazioni
La UILM Milano Monza Brianza ribadisce il proprio impegno a difendere i diritti dei lavoratori e a promuovere un ambiente di lavoro rispettoso e sereno
così come si evince anche dall’impegno assunto dai 33 delegati che in data 18 marzo hanno sottoscritto l’impegno a mantenere toni di rispetto reciproco e a evitare attacchi personali
se a provocare è addirittura il Segretario generale
INVITIAMO IL SEGRETARIO GENERALE DELLA FIOM A RIPASSARE ALMENO IL PRIMO ARTICOLO DELLA LEGGE 300 DEL 20 MAGGIO 1970
MEGLIO CONOSCIUTA COME STATUTO DEI LAVORATORI:
di manifestare liberamente il proprio pensiero
nel rispetto dei principi della Costituzione e delle norme della presente legge.”
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato
Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value"
Per il rilancio tecnologico di STMicroelectronics
Marco BENTIVOGLI segretario generale Fim Cisl
Maurizio LANDINI segretario generale Fiom Cgil
Rocco PALOMBELLA segretario generale Uilm Uil
Powered by iCagenda
La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil
Federazione Impiegati Operai Metallurgici | Corso Trieste, 36 - 00198 Roma | tel: +39 06852621 | CF: 80184210583 | Privacy policy
Powered by Meta Edizioni
Con Esselunga in arrivo una media struttura da 2.500 mq
una nuova rampa sulla SP13 e un bosco urbano manutentato per 30 anni
in una posizione strategica tra la Strada provinciale 121 e l’autostrada A4
Il progetto è ormai ufficiale: il colosso della grande distribuzione ha siglato la convenzione urbanistica con il Comune
e si attende ora soltanto la presentazione della richiesta per il permesso di costruire
L’area interessata dall’intervento è il comparto denominato Tp6
una zona a vocazione commerciale rimasta per anni inutilizzata
la rampa per la Sp13 e il tracciato dell’autostrada A4: un punto facilmente raggiungibile e molto visibile
ideale per attrarre clienti provenienti anche dai comuni limitrofi come Carugate e Vimercate
Il nuovo punto vendita sarà una media struttura commerciale, con una superficie massima di 2.500 metri quadrati, inferiore quindi a quella del supermercato Esselunga di Vimercate. Come spiegato dall’assessore all’Urbanistica Marco Valtolina
la proprietà ha sottoscritto la convenzione urbanistica in tempi rapidi
dimostrando grande interesse per l’avvio del cantiere
dovrebbe essere presentata anche la richiesta di permesso per iniziare i lavori
Uno degli aspetti più significativi dell’accordo è la realizzazione di una nuova rampa di collegamento tra la Sp121 e la Sp13 in direzione Monza
chi proviene da Carugate è costretto a una manovra poco fluida per dirigersi verso Monza
contribuirà a migliorare la viabilità locale e a ridurre il traffico sulla rotatoria esistente
L’operazione nel suo complesso garantirà alle casse del Comune un introito
L’arrivo di Esselunga porterà ricadute positive anche sul piano ambientale e urbano
l’intervento comporterà un minor consumo di suolo e l’ampliamento della fascia verde che separa l’area commerciale dall’autostrada
In questo spazio verrà piantumato un nuovo bosco urbano
la cui manutenzione resterà a carico del privato per trent’anni
è prevista la realizzazione di una nuova strada di accesso al comparto
il cosiddetto “quarto braccio” della rotatoria
Si tratta di una via pubblica che servirà anche l’area dove oggi si trova il vecchio depuratore della Star
oggetto di un piano di rigenerazione che prevede la nascita di una struttura ricettiva
Come gesto di attenzione verso il tessuto economico del territorio
Esselunga ha già versato 40mila euro nelle casse comunali al momento della firma della convenzione urbanistica
Una cifra destinata al sostegno del commercio di prossimità e alle attività locali
AGRATE BRIANZA – “Numeri allarmanti sui tagli di personale: 6% fra Italia e Francia, in tutto dalle 2mila alle 3mila persone”. Fiom sollecita il tavolo a Roma su St: “L’azienda faccia chiarezza”, dice il segretario provinciale Pietro Occhiuto. “I dati circolano anche su organi di stampa internazionali - aggiunge -. Chiediamo ai ministri Adolfo Urso (Imprese) e Giancarlo Giorgetti (Finanze) di intervenire con tempestività”.
“Queste cifre sono una seria minaccia per il tessuto occupazionale del territorio - ancora il sindacalista - abbiamo sollecitato il governo, azionista al 27% con i francesi del colosso del chip con quartier generale ad Agrate, perché ci dia garanzie sui posti di lavoro e sulle strategie future del gruppo”.
A Parigi, il management aveva parlato di “pensionamenti anticipati e parziale blocco del turnover” ma, adesso, in occasione della trimestrale di fine anno i vertici aziendali non hanno fornito alcun dettaglio sulle ricadute occupazionali, limitandosi a dichiarare che ci si avvia verso la “temporanea chiusura di alcune linee produttive in Italia e in Francia”.
Una scelta motivata dal calo delle vendite, l’intervento dovrebbe riequilibrare i conti in attesa di cogliere nuovi segnali di ripresa dal mercato. Ma secondo molti analisti non ci saranno perché potrebbe trattarsi di un cambiamento strutturale. Scenari che “richiedono trasparenza e responsabilità - sottolinea Occhiuto - alla luce degli effetti che potrebbero avere sui lavoratori e sul tessuto sociale”.
Sotto accusa, le previsioni errate che “si riflettono nei conti: quasi 4 miliardi di dollari di ricavi in meno nel 2024”. Un rilievo che nelle scorse ore è stato fatto anche da Enrico Vacca, segretario Fim-Cisl Monza Brianza Lecco.
Nei giorni scorsi è stato infatti aggiornato il bilancio che riporta la quantità di alberature presenti sulle aree di proprietà comunale
Ad oggi il patrimonio arboreo comunale conta la presenza di 5.472 alberi cui si devono aggiungere quelli presenti nelle aree boscate
le aree “nuovi nati” e l’area interna all’oasi della vasca volano che sono escluse da questo calcolo
si è conclusa la messa a dimora dei 66 nuovi esemplari previsti per l’anno in corso – in via Vismara
nell’area cani – che si aggiungono ai 145 nel 2024 e ai 52 del 2023 e agli oltre 100 che annualmente vengono poi messi a dimora nell’ambito dell’iniziativa nuovi nati
«Proseguiamo con l’attività di incremento del nostro patrimonio verde
come negli anni scorsi – spiega l’assessore con delega alla Cura del patrimonio e alle politiche ambientali Roberto Strabello – L’obiettivo è far crescere
migliorare e sviluppare le aree dal punto di vita della qualità
con presenza di essenze e vegetazioni diverse sulla falsa riga di quel che è stato fatto anche in passato»
Novità dell’ultimo anno riguarda l’area di via Ferrario
oggi oggetto di riqualificazione da parte della provincia
entrata a far parte del patrimonio comunale nei mesi scorsi e che porta in dotazione 41 alberi.«Abbiamo effettuato alcuni lavori di manutenzione straordinaria perché
anche se non versava in un vero e proprio stato di abbandono
non erano comunque stati portati avanti molti interventi da tempo – prosegue Strabello – Altra manutenzione straordinaria che abbiamo effettuato è quella sul bosco in via Santa Caterina dove abbiamo ripristinato l’accessibilità ai cittadini»
Il patrimonio verde del Comune si compone di diverse aree
con una superficie lorda di circa 549.902 mq
che occupano rispettivamente circa 248 e 64 metri quadrati
per quanto riguarda invece le specie arboree prevalenti il primo posto spetta all’acero
Se l’acero è l’albero simbolo di Omate quando si parla di Agrate si pensa invece al gelso monumentale che con le sue fronde ombreggia il cortile della Cittadella della cultura
le sue condizioni sono in costante monitoraggio: «Gli interventi di conservazione sono stati tutti effettuati e si è completata l’ultima potatura proprio nei giorni scorsi
Non si può dire che sia nelle sue condizioni migliori perché comunque ha la sua età
il gelso di Villa Schira Corneliani è stato ufficialmente inserito negli alberi monumentali d’Italia e ci hanno mandato tutti i riferimenti per creare l’apposita targa»
Sul verde di Agrate aleggia però il fantasma Pedemontana che
non lascerà indenni le aree che saranno interessate dal suo passaggio: «Il tracciato incide quasi totalmente su aree private
il patrimonio comunale non verrà intaccato direttamente
se non in piccola parte in una zona al confine con Cavenago – chiude Strabello – Sono comunque aree verdi che vedranno una vera e propria devastazione
Il nostro comune rimarrà chiuso in un circuito di autostrade che comprende A4
Praticamente saremo un’isola chiusa in un circuito autostradale con tutte le conseguenze deviate dal traffico e dall’inquinamento»
arriva una decisa opposizione al piano presentato martedì mattina da STMicroelectronics
Dopo la “contrarietà totale” del Pirellone
anche i rappresentanti dei lavoratori esprimono preoccupazione per un piano da centinaia di esuberi
«Il piano illustrato dal management – specificano in un comunicato le organizzazioni sindacali Fim
Fismic e Usb – prevede una profonda riorganizzazione del sito che
avrebbe un impatto occupazionale pesantissimo: al netto dei prepensionamenti sarebbero almeno 800 le persone in eccedenza
come BCD Legacy e MEMS trasferite in Singapore o addirittura in siti esterni di supplier cinesi entro il 2027
Questo comporterà lo svuotamento di una parte importante di AG200
perdita di know-how e del ruolo strategico di Agrate
Una visione incerta e rischiosa L’azienda ha anche ammesso che il piano è basato su ipotesi di mercato instabili in cui il vero punto critico è il fatturato
Quindi ogni promessa di ripresa a fronte dei tagli e dello spostamento produttivo verso l’Asia sarebbe legato ad una esplosione di fatturato tutt’altro che solida viste le incertezze presentate
È inaccettabile costruire una trasformazione industriale così onerosa per il sito su basi così fragili
mettendo a rischio centinaia di famiglie e il futuro di un intero territorio (nessuno ha dichiarato che questi tagli siano sufficienti per questo piano!)».Anche il sindacato ha quindi chiesto un deciso cambio di rotta su questo piano
«Abbiamo chiesto – viene ribadito nel documento – che venga radicalmente rivisto
puntando a tutelare i livelli occupazionali
orientare gli investimenti verso un rilancio vero e non verso una lenta dismissione mascherata
l’azienda ha mostrato delle aperture alla possibilità di riformulazione del piano preannunciando futuri incontri
appoggiare la puntina e lasciare che la musica fluisca nella stanza magica e avvolgente
Quello dell’ascolto dell’Lp e un rito senza tempo
imbattibile per quel che concerne il ritorno emozionale
e ancora oggi il vinile resta il supporto più amato dagli intenditori di musica
E proprio per gli appassionati e i collezionisti
c'è l'imperdibile appuntamento con la mostra di vinili e cd per hobbisti
associazione culturale Rock paradise e dal comune
vedrà infatti decine di espositori con i banchi carichi di dischi in vinile
La mostra - mercato si aprirà nell'auditorium Mario Rigoni Stern della Cittadella della cultura di via Ferrario 53
Archivio comunicati
Richiedi l’iscrizione al nostro canale Telegram privato per ricevere tutte le notizie in anteprima
Il Sito si avvale di cookie analytics di terze parti anonimizzati al fine di analizzare statisticamente gli accessi o le visite al Sito stesso e consentire al Titolare di migliorarne la struttura
Questo Sito utilizza cookie tecnici indispensabili per il corretto funzionamento del Sito
consentire una navigazione efficiente sullo stesso e garantire la sicurezza nella navigazione dei visitatori
Tali cookie sono strettamente necessari per le finalità di cui sopra e per consentire la fruizione dei contenuti e dei servizi richiesti dall’utente
Di seguito è riportato un elenco con descrizione/utilizzo e durata dei cookie utilizzati e link alla privacy policy della eventuale terza parte coinvolta:
La mancata prestazione del consenso da parte dell’utente precluderà la possibilità di fruire dei contenuti e delle funzionalità aggiuntive connesse all’installazione dei cookie di profilazione
Tradito dalle fototrappole: nei giorni scorsi un uomo è stato denunciato ad Agrate Brianza per scarico illecito di rifiuti
La fototrappola che ha incastrato l'uomo è stata posizionata in un'area definita dal comune di Agrate Brianza su Facebook come "critica" della periferia
motivo per cui è stata presa di mira per le discariche abusive
Alle telecamere piazzate dalla polizia locale non è però sfuggito il numero di targa di un uomo
già noto alle forze dell'ordine per un altro reato.
"Il risultato" - spiega il comune - "è stato ottenuto grazie anche al funzionamento dei varchi che ha facilitato la collaborazione con la Regione e i comuni limitrofi"
Attraverso la targa è stato possibile risalire all'identità nonché proprietario della vettura
come affermato dal comune di Agrate Brianza.
L'annuncio questa mattina durante il presidio e lo sciopero davanti ai cancelli della multinazionale. La denuncia dei sindacati e l'appello del sindaco a tutelare tutti i posti di lavoro
Mille persone che perdono il lavoro rappresentano anche un carico significativo per le amministrazioni locali, chiamate a sostenere chi si troverà improvvisamente in difficoltà. Lo ha ricordato Michele Quitadamo, esponente della Usb di Monza: “Non è uno slogan: chi perde il lavoro, spesso perde anche la casa. E qui ci sono 1.000 lavoratori che vivono in Brianza e rischiano di perdere tutto”.
Agrate Brianza (Monza), 22 aprile 2025 – “800 esuberi più contratti a termine non rinnovati ed eventuali prepensionamenti: la somma fa un migliaio di posti di lavoro da tagliare ad Agrate”.
Così Pietro Occhiuto, segretario della Fiom Cgil-Brianza al termine dell'incontro tenutosi in Regione con i vertici della multinazionale dei semiconduttori. Al centro del confronto il piano industriale 2025-2027. “I nostri timori si stanno rivelando esatti - aggiunge -: a pagare il prezzo della trasformazione sarà il sito brianzolo, per questo abbiamo chiesto ai vertici di modificarne l'impianto. Così, è inaccettabile”.
Stessa lunghezza d'onda per l'assessore regionale allo Sviluppo Guido Guidesi che dopo l'incontro al ministero delle Imprese e del Made in Italy aveva convocato il Gruppo a partecipazione statale proprio per entrare nel merito dell'impatto del piano sui siti lombardi.
“Abbiamo ribadito con fermezza la nostra totale contrarietà alle previsioni – spiega l’esponente della giunta guidata dal governatore Attilio Fontana – Siamo molto preoccupati per il futuro degli stabilimenti lombardi e per i rischi legati all’occupazione: abbiamo chiesto e ottenuto dall’azienda l’impegno a presentare a breve nuove soluzioni che possano confermare l’importanza strategica e produttiva anche per il futuro di Agrate”.
Una promessa strappata “anche alle rappresentanze dei lavoratori – aggiunge Guidesi – Stiamo parlando di una realtà produttiva importante, strategica per la multinazionale, altamente tecnologica e assolutamente competitiva; l’obiettivo comune deve essere quello di garantire che questi successi vengano mantenuti anche in prospettiva”. Il tavolo al Pirellone è riconvocato per i primi giorni di giugno.
è intervenuto nel dibattito che sta accompagnando il futuro della sede della St Microelectronics di Agrate
«Il piano di investimenti proposto da St Microelectronics a Roma sui siti italiani -ha spiegato il politico- non è sufficiente a garantire i posti di lavoro in una delle fabbriche strategiche della nostra nazione
Ora aspetto i riscontri anche dall’audizione che avremo in quarta commissione giovedì 17 aprile al Pirellone»
Dozio è stato tra l’altro il primo a chiedere la convocazione di un tavolo con l’azienda
i sindacati e gli enti territoriali in Regione
«Il piano industriale da 4 miliardi di euro -ha proseguito-
presentato dalla multinazionale per il triennio 2025-2027
non è per forza sinonimo di mantenimento dell’occupazione nella fabbrica di via Olivetti
Ricordo che lo stabilimento brianzolo conta oltre 5mila dipendenti e confido di avere qualche rassicurazione in più dall’incontro da me voluto in programma la prossima settimana
St è un’eccellenza nel settore dei semiconduttori e deve restare tale in Italia
senza nessun ridimensionamento del personale»
Una due giorni di visite e incontri che si concluderà con la presenza della segretaria Elly Schlein
Il cuore produttivo del design italiano batte in Brianza. Ed è proprio da questo territorio che il Salone del Mobile 2025 prende ancora più forza e significato
In un periodo segnato da tensioni geopolitiche
la Brianza si conferma punto di riferimento internazionale per il settore dell’arredo
testimone della tenacia e dell’innovazione che caratterizzano il nostro tessuto imprenditoriale
Un distretto industriale fatto di piccole e medie imprese
di know-how che si tramanda da generazioni e che oggi continua a dialogare con l’alta tecnologia
il design contemporaneo e i mercati globali
Giovedì 10 e venerdì 11 aprile la Lombardia ospiterà la quinta tappa del viaggio nelle realtà industriali promosso dal Forum Industria del Partito Democratico e guidato dall’ex ministro Andrea Orlando
Un’occasione importante per ascoltare imprese
lavoratori e amministratori locali in un territorio che non è solo una locomotiva economica
La segretaria Elly Schlein sarà presente venerdì 11 aprile con la delegazione del partito agli appuntamenti di Agrate Brianza
Alle ore 10 e’ prevista una visita all’Acciaieria Ori Martin a Brescia e a seguire
una visita al MADE competence center e un incontro con esperienze start up al PoliMi Hub di Milano Bovisa
Alle ore 15 la delegazione Pd con Orlando sarà a Crema per una visita al polo della cosmesi
La giornata di domani terminerà alle ore 18 a Mantova con un incontro con le Rsu di Eni Versalis e una assemblea pubblica
Il programma di venerdì 11 aprile prevede alle ore 9 un incontro con le parti sociali regionali nel Consiglio Regionale della Lombardia a Milano
a seguire un incontro alle ore 11.30 con le Rsu StMicroelectronics e gli amministratori locali ad Agrate Brianza
in provincia di Monza e della Brianza e alle 12.45 una visita al Centro Ricerca Nokia di Vimercate
Alle ore 15 la delegazione Pd sarà in visita al Salone del Mobile alla Fiera di Milano Rho
Tre uomini in manette e 200 chili di polvere bianca sequestrata
L'operazione antidroga dei carabinieri tra Milano e la Brianza
Qualche confezione aveva il logo di Topolino
Altre erano imbustate in maniera anonima
Dentro però erano tutte uguali: contenevano cocaina
Quasi duecento chili di polvere bianca che
una volta venduta sulle piazze di spaccio avrebbe fruttato anche 15 milioni di euro
A sgominare gli affari di una presunta banda dedita al traffico di sostanze stupefacenti sono stati i carabinieri della compagnia di Vimercate che venerdì hanno messo a segno un blitz che ha portato all'arresto di tre uomini
e al sequestro della droga che era nascosta in cinque diverse auto
L'operazione venerdì mattina è iniziata nel capoluogo lombardo dove i militari dell'Arma che da un po' tenevano sotto osservazione i movimenti della presunta banda hanno fermato un 53enne albanese in via Ampére
nella zona tra Città Studi e Loreto
in un appartamento dove sono stati trovati 80mila euro
era da solo a bordo del veicolo: per lui sono scattate le manette
Il secondo atto del blitz invece ha avuto come teatro la Brianza
Negli stessi istanti diverse pattuglie si sono precipitate nel parcheggio del cimitero di Agrate Brianza dove sono stati fermati e arrestati due presunti complici: anche loro cittadini albanesi di 44 e 37 anni
in un condominio nella zona residenziale di via Ghiringhella
La prima vettura è stata intercettata e fermata a Milano
ad Agrate invece nel parcheggio del camposanto sono state trovate una Audi A4
una Chevrolet e un'Alfa Romeo Mito dove erano custoditi 160 chili di polvere bianca
La droga a uno sguardo distratto poteva passare inosservata perchè ogni vettura aveva un sofisticato sistema di attivazione di vani nascosti che si azionavano elettricamente dove era nascosta
Un giro d'affari da decine di milioni di euro con un business sgominato dai carabinieri che hanno perquisito gli appartamenti dei tre indagati dove sono stati trovati soldi
banconote false e un apparecchio per contare gli incassi
La macchinetta contasoldi è stata trovata ad Agrate Brianza
nell'abitazione dei due uomini fermati in città
I soldi invece erano nell'appartamento milanese: 3.000 banconote contraffatte e 80mila euro in contanti di valute diverse (di cui circa 18.000 falsi)
Insieme ai due minorenni accusati di rapina e lesioni personali era finito in manette anche un 18enne
Pugni e colpi di mazza da baseball in pieno giorno
I carabinieri della compagnia di Vimercate hanno arrestato due ragazzi di 17 anni che
insieme a un 18enne già finito in manette ad agosto
si sarebbero resi responsabili di rapina e lesioni personali nei confronti di un ragazzo di 25 anni della Costa d’Avorio ad Agrate Brianza
uno residente in città e l’altro a Milano
nella giornata dell’1 ottobre sono stati raggiunti da un’ordinanza di misura cautelare della permanenza in casa
emessa dal Tribunale per i Minorenni di Milano
Ora sono stati affidati ai rispettivi genitori e non possono allontanarsi dalle loro case se non per recarsi ai colloqui con gli operatori dei Servizi Sociali per i Minorenni e dei Servizi Specialistici
previa comunicazione ai carabinieri incaricati alla vigilanza
è stato disposto per loro il divieto di utilizzo dei social network e di comunicazioni tramite internet o apparecchi cellulari con persone diverse dai propri familiari
Tutto è successo lo scorso 2 agosto
nell’area verde del parco Aldo Moro di Agrate Brianza
I due minorenni insieme al 18enne già arrestato avrebbero aggredito un 25enne originario della Costa d'Avorio che in quel momento passava di là in bicicletta
lo avrebbero colpito prima con un pugno al volto
Infine i tre sono fuggiti con la bici mentre la vittima era finita in ospedale
Subito erano scattate le indagini dei carabinieri: a fornire un prezioso contributo alle indagini sono state anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza dell’area che hanno permesso di identificare i presunti responsabili
La vittima e uno degli aggressori pare però si conoscessero
i carabinieri erano intervenuti ad Agrate Brianza dopo un litigio tra due giovani
Il 18enne - poi arrestato per l’aggressione - avrebbe sottratto l’autovettura alla vittima della rapina e poi sarebbe rimasto coinvolto in un sinistro
Il 25enne avrebbe presentato una denuncia per furto dell’auto
Tre giorni con tantissime iniziative per tutta la famiglia
Tantissime le iniziative in programma ad Agrate Brianza per questo fine settimana
Presso piazza Sant’EusebioApertura straordinaria della sede museale del Fondo della Memoria di Agrate Brianza
Presso Auditorium Franco ReitanoLezione di taichi e chi kung
Presso centro storico e vie limitrofeHobbisti e sapori
Presso piazza Sant’EusebioStand gastronomico con gli ALPINI DI AGRATE BRIANZA
AGRATE BRIANZA – Hanno scelto di risiedere ad Agrate Brianza
l’amministrazione comunale ha deciso di realizzare per loro un incontro
L’iniziativa avverrà sabato 22 marzo dalle 10 alle 12 nella sala consiliare del palazzo comunale
“L’incontro – spiega il sindaco Simone Sironi in una nota – è rivolto in particolare ai cittadini che hanno trasferito la propria residenza nel comune di Agrate Brianza nell’anno 2024 per favorire la partecipazione e la conoscenza dell’attività comunale“
per conoscere da vicino l’operato del comune in cui si è scelto di abitare e fare conoscenza con le istituzioni preposte ad assicurarne lo sviluppo armonico
L’inaugurazione è avvenuta nei giorni scorsi all’auditorium Mario Rigoni Stern, seguita sabato da un’apertura dalle 9.30 alle 13 per far avvicinare tutti i cittadini alla struttura e conoscere i professionisti che vi lavorano. Un open day aperto a tutti.
Giornalista freelance dal 2008, mi occupo di sport e in particolare seguo le squadre del Consorzio Vero Volley oltre all’Ac Monza e ai vari eventi sportivi organizzati sul territorio. Realizzo video interviste a personaggi di svariati settori.
Il sindacato aveva iniziato la mobilitazione e settimana prossima incontrerà i vertici della multinazionale
la Cgil è pronta a intensificare la mobilitazione
una prima risposta è arrivata: l’azienda incontrerà la Fiom Cgil giovedì 20 febbraio
Succede alla STMicroelectronics di Agrate Brianza: il colosso tecnologico
aveva annunciato un piano di riorganizzazione e riduzione dei costi (saving)
che stimavano un fatturato nel 2024 pari a 17 miliardi e un obiettivo di 20 miliardi riconfermato nella primavera del 2024 dal CEO J.M
l’anno si era invece concluso con un fatturato intorno ai 13 miliardi
Una grande incertezza sul futuro dello stabilimento di Agrate Brianza aveva portato la Fiom Cgil a mobilitarsi
è arrivata la risposta dell’azienda: giovedì 20 febbraio incontrerà i rappresentanti sindacali
“Questo non è un risultato casuale - commenta Pietro Occhiuto
segretario generale Fiom Cgil Brianza - ma il frutto della pressione costante che noi
denunciando pubblicamente la mancanza di trasparenza e il rischio per l’occupazione”
Quando settimana prossima incontrerà i vertici dell’azienda
presenterà richieste precise: risposte certe sulle strategie industriali e sul futuro degli stabilimenti in Italia; un netto rifiuto a decisioni unilaterali che potrebbero mettere a rischio i posti di lavoro; garanzie di trasparenza sugli investimenti
anche la Fiom Cgil Brianza – come già fatto nelle scorse settimane dall’Usb – ha chiesto un incontro con il Governo sul caso della multinazionale
“Se l’azienda pensa di poterci concedere un confronto solo formale
si sbaglia di grosso: siamo pronti a rilanciare la mobilitazione con ancora più forza – aggiunge Occhiuto –
La politica industriale del settore e il futuro dei lavoratori non possono essere gestiti nell’ombra
Chiediamo con fermezza che il Governo si assuma le proprie responsabilità e convochi al più presto un tavolo con le parti sociali
La Fiom Cgil continuerà a guidare questa battaglia con il pieno sostegno dei lavoratori
porteremo la mobilitazione a un livello ancora più alto
Il futuro dei lavoratori di STMicroelectronics non si decide senza di loro
le due ragazze di 14 e 15 anni scomparse il 13 gennaio da Agrate Brianza sono finalmente tornate a casa nella mattinata di mercoledì 22 gennaio
L’allontanamento – di cui ancora non si conoscono i dettagli ma che sembrerebbe essere stato volontario – aveva lasciato le famiglie e la comunità locale in grande apprensione
spingendo l’Associazione Penelope Lombardia e
la trasmissione “Chi l’ha visto?” a lanciare appelli per il loro ritrovamento
le adolescenti stanno bene e sono ora in attesa di essere ascoltate dai Carabinieri per chiarire le circostanze della loro assenza
Le autorità cercheranno di ricostruire dove abbiano trascorso i dieci giorni lontane da casa e come siano riuscite a sopravvivere senza documenti
Scomparse due giovani ragazze dalla Brianza, Penelope Lombardia lancia l’appello per ritovarle
Accedi o registrati per commentare questo articolo
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori
Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it
I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici
ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo
I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema
Non sei registrato? Clicca qui
Hai dimenticato la password? Clicca qui
Leroy Merlin chiude un negozio in Brianza. Si tratta del punto vendita di Caponago, situato proprio al confine con Agrate Brianza. E lo store chiuderà i battenti a dicembre 2025
Ad annunciarlo è stata la stessa azienda che ha comunicato la nuova apertura prevista per aprile 2026
di un nuovo punto vendita nel comune di Arese
che si estenderà su una superficie complessiva di 7500 mq interni e 3000 mq esterni
permetterà di rafforzare ulteriormente la presenza dell’Insegna lungo la direttrice Milano-Varese e nelle zone limitrofe
l’area di Saronno e i comuni situati lungo la direttrice Milano-Como
La nuova apertura rientra in un progetto di ridefinizione della presenza di negozi di Leroy Merlin nell’area metropolitana di Milano
volto a garantire una sempre maggiore capillarità sul territorio e maggiore vicinanza ai clienti
per rispondere in maniera mirata alle loro esigenze
a maggio 2026 l’Insegna prevederà la contestuale chiusura del negozio di Baranzate: i clienti di questo store potranno continuare a usufruire dei servizi e dell’offerta di Leroy Merlin presso il nuovo punto vendita di Arese
per garantire una ancora migliore esperienza d’acquisto e qualità del servizio offerto ai consumatori
l’Insegna sosterrà investimenti e interventi di ammodernamento nei punti vendita di Rozzano e Carugate
Mentre alcuni punti vendita si ampliano
altri chiudono: è il caso di Assago e Agrate
"La revisione della rete commerciale sul territorio milanese avverrà nel pieno rispetto dei livelli occupazionali garantiti dagli attuali contratti di lavoro. Leroy Merlin tutelerà infatti la continuità lavorativa dei propri collaboratori
valorizzandone le competenze professionali all’interno dell’azienda
nei negozi presenti sul territorio milanese" precisano dall'azienda.
Cookie policy
Podcast FOCUS
Newsletter
Il produttore italo-francese di semiconduttori Stmicroelectronics vuole ridurre i costi e ridisegnare la propria base produttiva
Gli stabilimenti italiani di Agrate e Catania sono a rischio
Il consiglio di sorveglianza di Stmicroelectronics ha approvato all’unanimità il programma per la riduzione dei costi. Del consiglio della società di semiconduttori, controllata dal ministero dell’Economia italiano e dalla banca statale francese Bpifrance, fanno parte
Paolo Visca (ex-capo di gabinetto del ministero dello Sviluppo economico)
Maurizio Tamagnini (Fsi) e Donatella Sciuto (Politecnico di Milano)
Come riporta Il Sole 24 Ore, le azioni che Stmicroelectronics dovrà intraprendere per realizzare il programma “non sono però state illustrate nel dettaglio”. Dalla presentazione del piano industriale
si sa tuttavia che la società ha intenzione di ridurre i propri costi di una percentuale high single digit
cioè a cifra singola ma poco sotto il 10 per cento: la base dei costi ammonta al momento a 11,8 miliardi di dollari
L’amministratore delegato Jean-Marc Chery aveva inoltre spiegato che Stmicroelectronics vuole “ridisegnare” la sua base produttiva e migliorare la capacità produttiva di semiconduttori in silicio da trecento millimetri (nei siti di Agrate e di Crolles in Francia) e di semiconduttori al carburo di silicio da duecento millimetri (a Catania)
Sebbene Chery abbia assicurato che non ci saranno chiusure di fabbriche, le autorità italiane temono comunque che i piani di ridisegno portino la società a focalizzarsi sulla Francia
penalizzando gli stabilimenti in Italia e in particolare quello di Catania
qualora venisse cancellata la produzione di dispositivi da duecento millimetri
potrebbe non reggere il confronto con quella di Crolles
che è molto più grande e più efficiente sotto il punto di vista operativo; al contrario
lo stabilimento di Agrate “è ancora indietro coi programmi”
L’output di Agrate dovrebbe salire a tremila pezzi alla settimana nel 2025 e raggiungere la soglia dell’efficienza – cioè quattromila pezzi – l’anno successivo
Crolles supera questi livelli: di conseguenza
Stmicroelectronics potrebbe decidere di concentrare lì tutta la produzione di semiconduttori da trecento millimetri
La scorsa settimana un gruppo di senatori del Partito democratico ha depositato un’interpellanza rivolta ai ministri Giancarlo Giorgetti (Economia) e Adolfo Urso (Imprese) affinché chiedano a Stmicroelectronics di rispettare le garanzie occupazionali
industriali e tecnologiche nel nostro paese
Il programma per la riduzione dei costi dell’azienda è stato però approvato all’unanimità
i sindacati temono che il programma in questione possa ripercuotersi negativamente sui livelli occupazionali
in particolare sulle fabbriche dedicate ai componenti da duecento e da centocinquanta millimetri
Il governo francese ha contribuito con 2,9 miliardi di euro all’espansione dello stabilimento di Crolles
mentre quello italiano ha stanziato 2,1 miliardi per gli impianti di Agrate e Catania
Nasce in Texas il nuovo comune di Starbase
che qualcuno ha già ribattezzato Musk city …
Non solo Ops di Mediobanca su Banca Generali
Ecco i capitoli di spesa pubblica che Trump intende tagliare e quali quelli che intende …
Al grido di “Vogliamo film americani”
il presidente Usa Trump annuncia dazi del 100% sui …
Leggi il numero completo del quadrimestrale di Start Magazine Marzo – Giugno2025
Start Magazine è il magazine online dedicato all'innovazione ed alla crescita
Start Magazine vuole parlare di crescita e sviluppo dopo anni spesi a parlare di crisi
e vuole farlo partendo da una delle parole chiave più importanti: l'innovazione
Fanno parte del nostro network editoriale:
Il comune di Agrate Brianza ha aperto la procedura per l’assegnazione dei contributi di solidarietà
riservata agli assegnatari di alloggi di proprietà comunale
Un contributo di solidarietà fino a 2.700 euro per aiutare i cittadini che sono inquilini di alloggi comunali
Il comune di Agrate Brianza ha aperto la procedura per l’assegnazione dei sussidi per gli assegnatari di alloggi di proprietà comunale
Le domande potranno essere presentate fino al 26 settembre.
"Il contributo regionale di solidarietà è pari ad un importo massimo di 2.700 euro ed è finalizzato al pagamento dei servizi a rimborso (spese condominiali) dell’anno di riferimento
nonché che l’eventuale debito pregresso della locazione sociale (canoni di affitto)" specificano dal municipio."Gli inquilini degli alloggi comunali possono ottenere contributi di solidarietà
ovvero un contributo economico per il pagamento delle spese condominiali e del canone d'affitto i requisiti sono specificati nel bando pubblicato sul sito comunale
La domanda va inviata alla mail servizisociali@comune.agratebrianza mb.it o consegnata all'ufficio URP del municipio
E' attivo anche il bonus idrico Brianzacque per gli utenti di forniture a uso domestico per cui è disponibile un contributo di 40 euro per ogni componente del nucleo familiare richiedente