Pubblicato da Carmen Taglietto | Cronaca
Una chiesa gremita con gente in piedi e tante persone sul sagrato della parrocchia San Martino per i funerali di Espedito Palmieri che si sono svolti sabato pomeriggio
Conosciutissimo non soltanto nel suo quartiere
aveva 77 anni e la sua vita è stata caratterizzata dal volontariato e dall’impegno nell’associazionismo come ha ricordato il parroco don Pierantonio Garbiglia durante l’omelia: “Si è dato da fare in prima persona
non ha delegato e ha cercato di rendere Alpignano più bella”
La figlia Monica ha ricordato il papà: “Per noi c’eri sempre
sei stato un grande papà e un grande nonno”
ha ripercorso questi ultimi mesi: “Ti abbiamo coccolato tanto e ci hai sempre ricompensato con il tuo sorriso”
Anche il nipote Steven ha avuto parole di affetto per lo zio: “Tutta la nostra grande famiglia sapeva che poteva sempre contare su di te”
Non si può parlare di Spidy senza parlare del Palio dij Cossòt: per anni è stato l’abà di Borgo Sassetto e soltanto quando la malattia si è fatta sentire ha ceduto il testimone ma il suo cuore batteva sempre forte per i vari appuntamenti di luglio
Due anni fa un regalo enorme: la conquista del Palio
Lo stendardo conquistato dal Borgo Sassetto insieme agli stendardi dei quattro borghi lo hanno accompagnato durante le esequie
Articolo su La Valsusa di giovedì 17 aprile
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le attività Cup e Prelievi dei poliambulatori di Alpignano e Pianezza saranno sospese causa ponte del 1° Maggio
La stessa Azienda sanitaria locale informa come
presso il Polo Sanitario di via Don Sapino
I due poliambulatori torneranno alla normalità a partire da lunedì prossimo
sottolinea come la conoscenza e il riconoscimento delle tradizioni locali siano fondamentali per rafforzare l’identità e la ricchezza di una comunità
Parallelamente all’introduzione della Deco
il Comune annuncia la creazione di un nuovo ufficio marketing all’interno dell’area dedicata alle attività produttive
Questo ufficio avrà il compito specifico di valorizzare le eccellenze del territorio alpignanese
promuovendole sia a livello locale che esterno
Il marchio non si limiterà ai soli prodotti alimentari
Potranno fregiarsi della Denominazione Comunale d’Origine anche ricette e preparazioni culinarie strettamente legate alle tradizioni locali
identificando le abitudini gastronomiche di Alpignano
così come feste e manifestazioni che abbiano una storicità comprovata e rappresentino un patrimonio culturale del territorio
L’assessore Montagono precisa che tali espressioni devono riflettere la potenzialità e la creatività della comunità
con una lavorazione che avvenga sul territorio e che presenti un’originalità rispetto a prodotti o eventi simili esterni ad Alpignano
Il marchio Deco si configura quindi come un simbolo di produzione locale
espressione della storia e della cultura di Alpignano e un elemento distintivo del patrimonio della comunità
Ultimi novanta minuti scoppiettanti nel girone B di Eccellenza piemontese
che ha chiuso la stagione regalando una domenica di grande spettacolo con ben 32 gol segnati
I riflettori erano puntati soprattutto sulla lotta per gli ultimi posti playoff e per evitare i playout e la retrocessione diretta
Con la Valenzana Mado già promossa in Serie D (oggi vittoriosa per 2-1 sul campo della Pro Dronero)
a completare il quadro dei playoff ci saranno Pinerolo
Quest’ultime si affronteranno in semifinale: chi vince sfiderà il Pinerolo
Il verdetto più doloroso riguarda l’Alpignano
che retrocede direttamente dopo la sconfitta per 1-0 sul campo del Savio Asti
in uno scontro diretto che valeva una fetta di salvezza
La squadra torinese chiude così il campionato all’ultimo posto
quest’ultima protagonista di un incredibile 5-4 casalingo contro il Vanchiglia
risultato che non basta ad evitare gli spareggi
con i biancoblù già certi del posto playoff
Pari senza reti tra Giovanile Centallo e Cuneo Olmo
Vittoria di misura dell’Alba Calcio sul campo della Pro Villafranca (0-1)
mentre l’Acqui batte per 3-2 la Luese Cristo
che conserva comunque la seconda posizione
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La musica ha il potere di unire le persone
di toccare il cuore e di trasformare il ricordo in un’energia positiva capace di donare speranza
la comunità di Alpignano si riunirà per un evento speciale: il concerto “Musica per la Vita“
L’appuntamento è fissato per il 4 aprile alle ore 21:00
presso la cornice della Chiesa di San Martino di Alpignano
per celebrare la sua vita attraverso il linguaggio inclusivo della musica
Il concerto non è solo un momento artistico
ma anche un’iniziativa di sensibilizzazione e sostegno
Partecipare significa contribuire a mantenere vivo il ricordo di Enrico e a diffondere un messaggio di speranza e vicinanza
L’intero evento è reso possibile grazie all’impegno di volontari
che con dedizione hanno voluto dare vita a questa serata speciale
Il ricavato della serata sarà in parte devoluto a Mitocon
l’Associazione che da più di 15 anni si impegna nella ricerca e nel supporto alle persone affette da malattie mitocondriali
Un gesto concreto per contribuire a una causa importante e offrire speranza a chi ne ha bisogno
Dove: Chiesa di San Martino – Alpignano (TO)
Riportiamo in questo articolo i risultati di uno studio internazionale..
[vc_row][vc_column][vc_column_text css=""]Partecipa alla survey dedicata alle persone con diagnosi di..
Mitocon è nata nel 2007 da un gruppo di genitori di bambini affetti da malattie mitocondriali
la nostra mito-famiglia si è allargata ed è diventata l’organizzazione di riferimento in Italia per tutti i pazienti mitocondriali
per le loro famiglie e per l’intera comunità scientifica che si occupa di queste patologie
la nostra mito-famiglia si è allargata ed è diventata l’organizzazione di riferimento in Italia per tutti i pazienti mitocondriali
La camminata per la Libertà e il successivo pranzo sono rinviati al 2 giugno 2025 “Festa della Repubblica”
Ad Alpignano l'80° Anniversario della Festa della Liberazione dell'Italia dal nazi-fascismo si svolgerà venerdì 25 aprile
a partire dalle ore 9:00 presso il Parco della Rimembranza
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I nostri figli non vivono più con noi
piove sopra una famiglia sfrattata più di un anno fa e lasciata ora letteralmente per strada
dove Antonio Giallombardo e sua moglie hanno cercato riparo
costretti a vivere separati dai genitori per poter continuare ad andare a scuola
legata anche a problemi di salute mentale della madre – disturbo bipolare
disturbi dell’umore – e alla precarietà economica del padre
il Comune e gli assistenti sociali avevano trovato un alloggio d’emergenza: la Cascina Govean
struttura temporanea per situazioni critiche
Antonio Giallombardo: "Dormiremo sotto un ponte
Per sei mesi ha pagato l’assistenza sociale
“Ci hanno detto che ora dobbiamo arrangiarci
Ma se dopo un anno di emergenza non c’è un piano
Antonio dovrebbe iniziare un contratto a tempo indeterminato il 2 maggio
Ma come si fa a lavorare se si vive per strada
“Abbiamo preso un B&B per due mesi ad Alpignano
lo ha pagato mio marito con i pochi soldi che aveva
l’unica risposta ricevuta è stata: “Dopo Pasqua vedremo”
Ma oggi è il 17 aprile e Pasqua deve ancora arrivare
cacciati persino dal sottopassaggio della stazione
come se la disperazione dovesse essere punita con l’invisibilità
Forse troppo occupati a tagliare nastri o a fare post colorati sui social per guardare in faccia la realtà
Una realtà fatta di famiglie che si sgretolano
di minori costretti a vivere lontani dai genitori
di donne con disturbi psichici abbandonate
di uomini pronti a lavorare ma senza un tetto da cui uscire la mattina
scrive la donna in un messaggio che è insieme una richiesta di aiuto e una denuncia pubblica
Perché non si può accettare che una famiglia venga lasciata così
È il simbolo di un sistema che non funziona
Un sistema che tollera lo sfratto ma non organizza la rinascita
che promette accoglienza ma distribuisce solo burocrazia
che si appoggia su volontari e non su risposte strutturate
un ponte tra l’aiuto emergenziale e il reinserimento
Sua moglie potrebbe lavorare nelle pulizie
In un Comune che non ha saputo – o voluto – agire
Dove l’assistenza sociale finisce a scadenza
Dove la dignità viene schiacciata sotto la pioggia
Alpignano oggi è questa fotografia: due genitori per strada
Per chi volesse dare loro una mano mettiamo a disposizione l'email della redazione: media@giornalelavoce.it
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Edizione digitale
Under 15 Piemonte • Alpignano-Lascaris 1-1
i protagonisti del pereggio biancoazzurro
le sfide tra Alpigano e Lascaris in questa stagione non deludono mai
Il quarto confronto tra le due squadre (2 in campionato e la finale di SuperOscar) finisce in parità
Un 1-1 maturato tutto nella ripresa e che ha visto i bianconeri aprire le danze approfittando di un errore dell'estremo difensore biancoazzurro
La risposta alpiceleste arriva dalla panchina
con Becchio protagonista del gol che spegne gli entusiasmi in casa Lascaris.
Ad Alpignano va in scena il secondo playoff dell’under 15 regionale
Gli alpignanesi ospitano i rivali pianezzesi del Lascaris
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Io sono dell Alpignano ma dare 6 a Di Masi vuol dire non avere visto la partita
a parte che non è lui l espulso
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ALPIGNANO – Eta Beta Elettronica ad Alpignano compie 40 anni
Una storia di famiglia tutta da raccontare
Nel 1985 nasce l’impresa familiare che porta il nome della sigla CB di Papà Giancarlo
un’impresa che ha saputo evolversi e adattarsi ai cambiamenti del mercato
mantenendo sempre saldo il legame con il territorio
Inizialmente si occupa di riparazione e assistenza su apparecchiature elettroniche
per poi divenire rivenditrice autorizzata delle principali marche di ricetrasmettitori
Fornitrice di materiale elettronico ed antennistico Eta Beta diventa centro autorizzato Tele Più e
con la fusione della piattaforma digitale a pagamento
l’ingresso dei figli ha segnato un’ulteriore svolta per Eta Beta Elettronica
Al già ampio ventaglio di prodotti e servizi si aggiungono il settore informatico e la videosorveglianza
rispondendo così alle nuove esigenze di privati e aziende
I figli del fondatore ed attuali proprietari ci raccontano la storia di Eta Beta Elettronica
giorno che ricordiamo: i nostri genitori hanno aperto il negozio di Eta Beta
ha fatto in modo che avessimo tutto per partire
aveva solo una parete con appese le scatole di montaggio elettroniche Else Kit
ma i nostri genitori sono stati davvero felici di aver intrapreso questa avventura
Papà era elettricista riparatore e mamma aveva un ottimo lavoro a tempo indeterminato ma
avendo 3 figli piccoli senza nonne e senza zii
è un gran traguardo per noi arrivare ai 40 anni
Avere un negozio oggi non è sempre facile ma
sicuramente ripaga attraverso il rapporto con le persone
che è quello di cui noi non possiamo fare a meno
le persone che ci sono state vicine sempre e speriamo davvero di lasciare la nostra impronta ad Alpignano
Eta Beta Elettronica ad Alpignano opera con competenza
professionalità ed esperienza dal campo delle telecomunicazioni
all’assistenza su apparecchiature elettroniche
Dotata di un laboratorio con strumentazione professionale
progettazioni su apparecchiature elettroniche e di ricetrasmissione
Fornisce l’assistenza tecnica fuori sede a clienti privati ed aziendali
abbinando anche la progettazione di prototipi elettronici
cambiano gli orari di apertura del Punto Prelievi e del Cup (Centro unico di prenotazione) di Pianezza e Alpignano
Prelievi e Cup saranno operativi ad Alpignano nei seguenti giorni: 23 e 24 aprile 2025 e 28 e 30 aprile 2025
Nelle rimanenti giornate restano operative le sedi di Pianezza e Venaria Reale
Prelievi e Cup saranno operativi nei seguenti giorni: 22 e 23 aprile 2025 e 28
Nelle rimanenti giornate restano operative le sedi di Alpignano e Venaria Reale
ECCELLENZA PIEMONTE VANCHIGLIA ALPIGNANO • Marginean e Mulatero inventano
ma non abbastanza: la sfida salvezza non trova gol
Una sfida salvezza delicata che però non accontenta nessuno: la gara tra Vanchiglia e Alpignano regala emozioni ma nessun gol
con i granata di Ramin Binandeh che attaccano per buona parte della partita senza però trovare il guizzo da tre punti
I biancocelesti di Melchionda interpretano bene la gara
difendendo compatti e ripartendo con forza
sfiorando il gol in più occasioni: anche per gli ospiti è mancata la precisione sotto porta
con i due reparti avanzati che hanno un po' faticato nel momento clou
mentre il Vanchiglia aggancia la Pro Villafranca all'ottavo posto
Sfida salvezza a tinte tutte torinesi: il Vanchiglia per togliersi definitivamente dalle sabbie mobili
l’Alpignano per riattaccarsi al treno delle squadre immediatamente davanti in classifica
Binandeh e Melchionda non cambiano i soliti moduli: 4-2-3-1 per il Vanchiglia
con tutti i titolari confermati tranne Nastasi
out per somma di ammonizioni sostituito da Tatili come trequartista; 4-4-2 per l’Alpignano
con la coppia d’attacco composta da Critelli e Paladino
coadiuvati da un robusto centrocampo composto da Diarrassouba
con posta in palio chiaramente pesante: l’Alpignano si compatta dietro per provare a colpire in contropiede appena ha lo spazio giusto
lasciando spazio al Vanchiglia di costruire l’azione
Ruolo importante giocato da Tatili sulla trequarti
da cui passano parecchi palloni nella costruzione dell’azione: seppur non venga cercato tantissimo Holz
rientrano spesso nel vivo dell’azione Marginean e Castagna sulle corsie
che provano ad accendere la luce da subito
soprattutto con un Mulatero particolarmente ispirato a sinistra: tra tiri da fuori e palle inventate per i compagni il 7 biancoceleste prova ad insidiare la difesa granata
ma il momento propizio per gli ospiti dura poco.
Il Vanchiglia cresce e inizia a creare vere palle gol dal 25’ in poi
che culmina una bella azione a due tocchi scodellando sulla destra dell’area per Bussi
che controlla bene ma spara sull’esterno della rete
Poco dopo scodella di nuovo Marginean questa volta a sinistra
meno la conclusione sul primo palo che finisce larga
riuscendo a creare più occasione di chiunque altro: sia da piazzato che in azione l’ex Lascaris crea parecchie situazioni pericolose
piazzando al 39’ un’ottima palla sulla testa di Bussi che spedisce largo di poco
senza trovare una soluzione realmente efficace per limitare il Vanchiglia
Pronti via e il secondo tempo decolla con due grandi palle gol nel giro di pochi minuti
Prima Marginean da un lato (bella azione personale attento Tauriello) e poi Centinaro dall’altro (super tiro dal limite ben parato da Godio) accendono la miccia della ripresa
che però continua a vedere un Vanchiglia più in palla nella costruzione dell’azione
I ragazzi di Melchionda continuano a costruire in ripartenza
Resta però Mulatero l’uomo più affidabile in maglia Alpignano: una sua punizione al 17’ spaventa Godio
che respinge all’ultimo un pallone insidioso verso la porta
trovando meno lucidità nelle giocate rispetto a prima e favorendo un Alpignano decisamente in apnea in più di una situazione
Ma il Vanchiglia c'è: al 26' ancora corner di Marginean
svetta Bayat che sfiora solamente il pallone, che rimane in area ma nessuno trova il tap in da distanza ravvicinata
Il Vanchiglia alza il ritmo per il rush finale: il punto
farebbe più felice la squadra di Melchionda
che chiude Marginean al termine di una bella azione corale con un tentativo di destro a giro che si spegne altissimo
così come il Vanchiglia sul tiro successivo di Mulatero
lasciato libero di calciare in area: devono salvare Godio e Ciociola la situazione che rischiava di diventare pericolosissima
Ultimi minuti concitati: al 43' si vede per la prima volta in partita Holz, nell'unica azione di giornata: percussione palla a terra
conclude in porta ma si fa murare dalla difesa biancoceleste
favorendo gli ultimi assalti del Vanchiglia che però si spengono tutti in un nulla di fatto. La gara termina 0-0: un pari che sa di occasione mancata per i granata
VANCHIGLIA-ALPIGNANO 0-0 VANCHIGLIA (4-2-3-1): Godio 6
COLLABORATORI: Mancin di Novara e Horri di Novara
Godio 6 Poco impegnato durante tutta la partita
se non su un paio di conclusioni da fuori area a cavallo tra i due tempi: dimostra sempre buona attenzione.
Ciociola 6.5 Sta vivendo un ottimo momento di forma: copre alla grande il suo lato e soprattutto si fa vedere con costanza in zona d’attacco per tutta la partita.
Meriacre 6.5 Il suo impatto con il mondo Vanchiglia è sicuramente positivo e dimostra nuovamente di essere entrato nel modo giusto negli schemi di Binandeh: svolta a dovere la doppia fase offensiva-difensiva.
Selasi 6 Ha abituato tutti sempre a prestazione di altissimo livello
questa volta invece pare meno grintoso del solito: svolge i suoi compiti nel modo giusto
Bayat 6.5 Gara gagliarda in mezzo alla difesa
sfiorando anche il gol in un paio di situazioni da palla inattiva
Quando si passa dalle sue parti ci mette sempre una pezza.
Druda 6.5 La coppia con Bayat funziona bene: marca nel modo giusto Padalino e Critelli
tenendo coperta a dovere l’area di rigore granata.
fatto di grandi iniziative personali e un buon numero di dribbling
Peccato l’uscita a inizio ripresa: poteva lasciare ancora il segno.
19’ st De Santi 6 Una mezz’ora buona per farsi valere
prova un paio di iniziative personali dalla trequarti in su
non il massimo la riuscita delle giocate.
Bussi 6.5 Mai come oggi si fa trovare presente in area di rigore per concludere a rete: almeno 2-3 palle gol importanti
Holz 5.5 Patisce molto le poche palle buone che arrivano dalle sue parti: finisce per perdersi tra le casacche dell’Alpignano
regalando solamente un’azione pericolosa da lui creata a fine partita
Marginean 7 In grande spolvero per tutta la partita: manda in porta i compagni in parecchie situazioni
dimostrando il solito piede delicato che lo contraddistingue
Il migliore in campo per il Vanchiglia.
Tatili 6 Dopo un primo tempo di spessore sulla trequarti
con l’Alpignano che gli prende le misure alla perfezione
La squadra pecca nella finalizzazione in più di una situazione
ma alla fine porta a casa un punto buono per la classifica
Tauriello 6.5 Sempre attento e concentrato nelle tante situazioni pericolose del Vanchiglia
anche quando c’è da metterci una pezza e impedire il peggio
Calò 6 Rimane bloccato sulla corsia destra per difendere le uscite offensive avversarie
21' st Franco 6 Dà una mano a sostenere la fase difensiva dell’Alpignano negli ultimi minuti
Manuali 6.5 Come sempre tra i più propositivi in maglia Alpignano
soprattutto nel secondo tempo dove c’è più campo per colpire
Salva anche la situazione in difesa in un paio di frangenti.
Cammisa 6.5 La situazione in difesa si fa complicata più di una volta
resta sempre sul pezzo nonostante il pericoloso (e immeritato) giallo preso a inizio partita
Campanella 6.5 Coppia di ferro con Cammisa
marca Holz nel modo giusto impedendogli di prendere iniziative personali per tutta la gara
Tiene il ritmo per tutta la partita.
ma senza quel guizzo prezioso per fare la differenza
Viaggia tra momenti di grande intensità e momenti in cui esce un po' dalla partita. (41' st Manfrin sv)
7 Viaggia a ritmi superiori rispetto a quasi tutti i calciatori in campo: sfiora la rete personale a più riprese e in entrambi i tempi
riuscendo ad alzare nettamente il ritmo della squadra.
Centinaro 6 A parte un bel tiro ad inizio ripresa (salva Godio)
non riesce a farsi vedere troppo dalle parti della difesa del Vanchiglia
Paladino 6 Senza Ongaro fa lui le veci della punta centrale: si muove molto per trovare i corridoi migliori
ma spesso e volentieri si ritrova marcato dagli avversari
Critelli 6 Si sbatte e fa a sportellate con i difensori del Vanchiglia
ma non trova mai quel guizzo in più che ha nelle corde
dove riesce a farsi vedere spesso e volentieri con traversoni dal fondo
Melchionda 6 Un punto buono che però non può soddisfare a pieno: l'Alpignano ha creato qualche pericolo ma è troppo poco per prendere i 3 punti
I lavori di ristrutturazione di Villa Govean volgono al termine: è stata recuperata interamente la parte storica dell’edificio ottocentesco che sorge nel Parco Bellagarda
L’ala edificata nel secolo scorso è stata demolita
Alla Villa è stato ‘aggiunto’ il blocco funzionale con impianti
Tutto l’intervento è stato realizzato con fondi Pnrr messi a disposizione dalla Città Metropolitana e destinati a progetti di inclusione sociale
nasconde alcune curiosità: non esistevano bagni e si presume che il giornalista e massone torinese la utilizzasse come luogo di rappresentanza
Articolo completo su La Valsusa di giovedì 24 aprile
Un aspetto cruciale del restauro ha riguardato il tetto
le cui pesanti lose sono state rimosse con cura per essere poi riposizionate su una struttura completamente rinnovata
sono stati oggetto di un meticoloso recupero
Le superfici interne ed esterne sono state consolidate e ritinteggiate con i colori originali
riportando alla luce anche le preziose decorazioni
spiccano gli affreschi storici che adornano alcuni soffitti
Questo intervento rappresenta un importante passo avanti per la conservazione del patrimonio storico e culturale di Alpignano
promettendo di restituire alla comunità un edificio di grande valore
rinnovato e pronto per nuove destinazioni d’uso
Leonardo Merlo e Simone Ozella sono i 3 marcatori nella vittoria della Pro Eureka per 3-1 in casa dell'Alpignano
Si infrange il sogno della conquista del Girone B dell'Alpignano che inciampa in un passo falso nell'operazione di rimozione del primo dei due asterischi presenti sulla propria classifica
La Pro Eureka del tecnico Antonio Coduti vince il primo scontro diretto del suo campionato, fa un favore a Lascaris e Volpiano Pianese e si regala la possibilità di giocarsi fino all'ultimo il 3° posto che condurrebbe i blucerchiati ad un quadrangolare leggermente più accessibile nelle fasi finali di quello a cui andrebbe incontro con la qualifica ottenuta come migliore 4ª
Termina 1-3 per i blucerchiati che sono passati in vantaggio grazie alla rete di Andrea Mastrapasqua dopo soli due minuti
Inutile la risposta immediata del bomber Riccardo Corsini
che raggiunge Lorenzo Cammarata (Lascaris) in vetta alla classifica marcatori
Leonarlo Merlo con destro potente dal limite e Simone Ozella nel finale regalano la vittoria alla Pro Eureka
Con questa sconfitta perde di importanza anche l'ultimo recupero degli alpicelesti con la Volpiano Pianese
ancora da ricalendarizzare a causa del controricorso avanzato dall'Alpignano contro la ripetizione della gara decisa dal giudice sportivo tramite un comunicato che aveva fatto discutere
anche in caso di vittoria con l'Atletico Cbl all'ultima giornata e nel recupero in casa delle Foxes (molto probabilmente l'8 o il 9 aprile prima che alcuni dei giocatori partiranno per la Sicilia per il Torneo delle Regioni con la Rappresentativa Piemonte Vda) avrebbero bisogno
di un passo falso difficile anche solo da sperare del Lascaris con una Rivarolese già salva e senza più nulla da chiedere al campionato
domenica potrà essere il giorno della festa per la vittoria del campionato
il secondo successo in pochi mesi dopo il trionfo in Gold Cup
Non a caso molti giocatori bianconeri erano presenti ad Alpignano per tifare i blucerchiati e sperare nello scenario che si è poi effettivamente concretizzato
Ricorso vinto dalla Volpiano Pianese! L'Alpignano perde la vetta dal giudice sportivo
Errore tecnico appurato, ma quante inesattezze! Le Foxes possono rientrare in corsa
Le due squadre si schierano con dei moduli molto utilizzati in questa stagione: 3-4-2-1 per l'Alpignano e 4-3-1-2 per la Pro Eureka
La gara inizia in modo horror per i padroni di casa che dopo soli 2 minuti sono sotto nel punteggio: punizione laterale su un fallo dubbio fischiato a Tonin
sulla palla si presenta Rua che fa partire un cross insidioso che entra nella mischia e sbuca sul secondo palo dove Mastrapasqua trova la deviazione vincente
La reazione alpiceleste è rabbiosa e immediata con Silvestri che conduce verso l'area e imbuca per Bergamini
ma il fantasista di casa non arriva per un soffio sulla sfera accolta dall'uscita bassa di Antolini
A riportare l'equilibrio nella squadra e sul tabellino ci pensa il solito bomber dell'Alpignano che raggiunge a quota 33 gol l'attaccante del Lascaris
che come di consueto è decisivo nei big match
sul quale si avventa Corsini che con un'incornata poderosa spedisce all'incrocio dei pali l'1-1
arrivato dopo soli 3 minuti dallo svantaggio
scatena ulteriormente l'agonismo dei padroni di casa che sfiorano due volte il secondo gol: prima Silvestri si inserisce in area
ma colpisce debolmente e centralmente consentendo la facile parata di Antolini; poco dopo ha del clamoroso l'errore di testa sul secondo palo di Garis che in tuffo non riesce ad indirizzare nello specchio il cross dalla corsia mancina di Corsini
sfuggito a Racchetto sul filo del fuorigioco
La squadra di Coduti fatica a prendere campo con l'Alpignano sempre pericoloso anche grazie alla spinta dei due esterni
ma anche Iacobone sulla sinistra che con un uno-due offerto da Bergamini impegna Antolini
Da quel corner l'Alpignano è ancora pericoloso: Garis crossa a centro area dove Bergamini arriva a concludere
con il pallone che colpisce il fortunato e bravo Antolini che riesce a trattenere la sfera
Passano pochi secondi e al 20' Bergamini ha un'altra opportunità per il vantaggio
ma è ancora reattivo Antolini che rimane in piedi fino all'ultimo riuscendo a respingere il diagonale del "folletto" alpiceleste
I blucerchiati tornano a farsi vedere al 22' con una punizione laterale dal lato opposto di quella che aveva portato al gol dello 0-1
questa volta è preda dell'uscita alta di Benevento che effettua il primo intervento della sua partita
In questa seconda parte di tempo l'Alpignano
non riesce ad essere pericoloso come nella prima
mentre la Pro Eureka va vicinissima al 2-1 allo scadere dei 35 minuti: grande giocata di Rua che nasconde il pallone e serve sulla corsa Orfano che di prima intenzione incrocia il destro
Benevento si limita a guardare il diagonale del bomber blucerchiato che per fortuna dei padroni di casa esce di poco a lato del palo
Termina così sul risultato di 1-1 la prima frazione di gioco
I due allenatori scelgono di riprendere il secondo tempo con gli stessi 22 giocatori del primo
La Pro crea subito un'occasione dal calcio d'inizio battuto direttamente in zona lato corto dell'area
La sfera arriva a Guidabelli che tenta la fortuna con un mancino al volo che non trova la porta
con una perla da fuori area uno dei migliori in campo finora tra i blucerchiati
il n° 11 Merlo: destro potente dal limite e pallone che si insacca sotto la traversa con Benevento che non riesce a salvare il risultato
e ancora una volta Alpignano chiamato alla rimonta
Questa volta il vantaggio sembra avere un impatto più forte sulla testa dei giocatori dell'Alpignano che non riescono a reagire con la stessa decisione del primo tempo
una serie di errori banali dal punto di vista tecnico che convincono Grungo ad effettuare il primo cambio al 15': subentra Becchio al posto di Silvestri
con Garis che lascia il posto sulla fascia al n° 19 appena entrato e affianca Corsini in avanti
ma la sua incornata sul cross perfetto di Rua esce a fil di palo
facendo tirare un sospiro di sollievo al portiere Benevento e ai suoi compagni
non recuperano la brillantezza dei primi 35 minuti e il tempo che scorre non gioca a loro favore. Il nervosismo sale in campo e sulle tribune e qualche fischio mancato del direttore di gara porta ad una serie di proteste
Quella del tecnico Grungo viene considerata eccessiva dall'arbitro che lo ammonisce e subito dopo provvede all'espulsione diretta che molto probabilmente lo terrà lontano dal campo in entrambe le partite rimanenti degli alpicelesti
In questo momento della gara serve anche il miracolo di Benevento che salva sul destro a botta sicura di Orfano
tenendo vive le speranze di pareggio dell'Alpignano con una grande parata effettuata con la mano di richiamo
Nei minuti finali vengono inserite forze fresche da entrambe le parti
ma è la Pro Eureka ad essere maggiormente in controllo del finale di gara e quando riesce a ripartire in campo aperto si dimostra spietata: Boukhris è una scheggia impazzita nella metà campo alpiceleste e lavorando un pallone sull'out di destra riesce ad offrire ad Ozella un rigore in movimento che l'ex Volpiano Pianese spedisce all'angolino
È il gol dell'1-3 che spegne ogni speranza di titolo dell'Alpignano e che inizia ad incoronare il Lascaris
responsabile del proprio destino in casa all'ultima giornata con la Rivarolese
Nel recupero l'Alpignano non riesce a creare occasioni per accorciare le distanze e sperare in un ultimo disperato assalto
e il direttore di gara con il triplice fischio scatena l'esultanza blucerchiata che si mescola alla delusione dei giocatori alpicelesti
il primo +3 in uno scontro diretto e aggancia l'Alpignano al terzo posto a quota 62 punti
con gli scontri diretti a favore e una partita in meno
Juventus superiore, ma che carattere! La Rapp tiene testa ai bianconeri e sfiora più volte il pari
32' st Ozella (P).ALPIGNANO (3-4-2-1): Benevento 6.5; Barbarello 6.5
Iacobone 6.5 (20' st Hrincu 6); Bergamini 6.5 (31' st Paolillo sv)
Vito - Castagno.PRO EUREKA (4-3-1-2): Antolini 6.5; Damean 6.5
Dir Rua - Mastrapasqua.ARBITRO: Filannino di Collegno 6.5
Garis 7 Sulla fascia è una costante di pericolo per la retroguardia blucerchiata
Si sacrifica anche in fase di ripiego e si prende anche la responsabilità dei calci piazzati che regalano tante occasioni agli alpicelesti
tra cui quella che si tramuta nell'1-1 di Corsini
Un assist che conferma il suo grande impatto nei big match
Corsini 7 In una giornata triste per l'Alpignano c'è come sempre la sua firma
Bellissimo il colpo di testa con cui riporta in parità la gara dopo soli 3 minuti di svantaggio
Per il resto lotta per tutta la partita con i centrali blucerchiati riuscendo ad offrire della buone sponde ai suoi compagni
ma commettendo anche qualche errore tecnico di troppo non da lui
Mastrapasqua 7.5 Mezzala di quantità in fase difensiva come in quella offensiva
Si inserisce spesso sul secondo palo alle spalle delle due punte per chiudere le azioni
copione che è utile anche sulle palle inattive
arriva proprio grazie ad un suo inserimento sul lato opposto rispetto alla zolla da cui parte il cross di Rua
Si ripete nella ripresa sempre su cross di Rua
ma il suo colpo di testa sfiora il palo.
Ozella 7 Sempre molto utile per fluidificare la manovra blucerchiata grazie alla sua qualità tecnica
Fraseggia bene con i compagni nello stretto e si guadagna anche un paio di falli sulla trequarti che si tramutano in possibili occasioni da gol della Pro
segna il gol che chiude la gara calciando all'angolino l'ottimo passaggio a rimorchio di Boukhris
ma la presenza sulla trequarti del 10 della Rappresentativa e della Pro Eurek è una grande fonte di pericolo per l'Alpignano
ma con il passare dei minuti entra sempre più nel vivo del gioco conducendo moltissime ripartenze blucerchiate
Inoltre è suo il cross che porta al gol di Mastrapasqua
e nel corso della partita va molto vicino ad aumentare il numerino vicino alla voce "assist" nelle statistiche del match
Orfano 7.5 Sfiora due gol nel corso della partita
ma se a fine primo tempo è il suo diagonale a non centrare per pochissimo lo specchio della porta
nella ripresa il suo mancato gol è dovuto al miracolo di Benevento
coperture del pallone per far salire i compagni e ripiegamenti difensivi che sono l'ennesima prova di quanto si sacrifichi per la squadra in ogni partita
Merlo 8 In un primo tempo un po' in sordina della Pro Eureka fa vedere grandi cose dal punto di vista tecnico
Incolla al piede un paio di lanci lunghi nonostante la pressione dei difensori e nel secondo tempo è un continuo pericolo con la sua rapidità nei primi metri di scatto
A tutto questo si aggiunge la perla dalla distanza che si infila sotto la traversa e regala un vantaggio pesantissimo ai blucerchiati
Alpignano – Una nuova passerella unisce il parcheggio da 100 posti auto di via Pietre (ex scuola Borello) direttamente ai binari della stazione
Per ora il collegamento è con il binario 1
in direzione Torino ma entro i prossimi 40 giorni saranno ultimati i lavori per accedere anche al binario 2 sempre dal parcheggio di via Pietre
che agevola notevolmente l‘interscambio auto/treno andando ad implementare la fruibilità e incentivando l’uso dei mezzi pubblici
La nuova passerella si inserisce nel progetto Easy Station che mette al centro i bisogni delle persone cercando di migliorare la connessione con le stazioni rendendole anche più sicure con un sistema di sorveglianza controllato da Polfer
Era domenica 9 febbraio quando l'Alpignano di Alessandro Grungo aveva estromesso dalla lotta per il primato del Girone B la Volpiano Pianese di Andrea Mirasola
Dopo il 3-0 dell'andata firmato dalla doppietta di Riccardo Corsini e dalla rete di Andrea Becchio
gli alpicelesti si erano imposti con un 4-1 in casa delle Foxes
sempre con la doppietta di Corsini come costante
a cui si aggiungono le reti di Mattia Garis ed Emanuele Bergamini
Inutile la rete sul parziale di 2-0 di Tito Camoriano
che aveva accorciato le distanze solo per qualche secondo prima del terzo gol alpiceleste
In seguito alla sfida e ai festeggiamenti dei biancazzurri
non sono mancate le polemiche dei padroni di casa che nelle settimane successive hanno avviato le pratiche del ricorso per richiedere al giudice sportivo la ripetizione della gara per un errore tecnico del direttore di gara
L'episodio incriminato è il seguente: ammonizione sul risultato di parità per un fallo di mano al centrale difensivo n°5 dell'Alpignano Lorenzo D'Andrea; il direttore di gara segna il giallo a Lorenzo Silvestri
un errore che acquista ulteriore peso al 7' del secondo tempo quando D'Andrea atterra in area il classe 2011 delle Foxes Andrea Garbellini causando un calcio di rigore (Gioele Benevento neutralizza il tiro di Liam Perrier poco prima del gol del 2-1 di Camoriano); l'arbitro ammonisce il n°5 dell'Alpignano per la seconda volta
ma avendo sbagliato a segnare l'ammonizione non scatta l'espulsione automatica
Le due squadre quindi restano in parità numerica e il prosieguo della gara premia l'Alpignano
Euforia Alpignano! Scontro diretto maledetto per le Foxes
Un mese e mezzo dopo è arrivata finalmente la decisione definitiva del giudice sportivo che ha optato per la ricalendarizzazione del big match tra Alpignano e Volpiano Pianese che rientra dunque in corsa per i piani altissimi della classifica
con gli alpicelesti che perdono automaticamente la vetta
sicuramente i più contenti per questa decisione che rimette fortemente in discussione la corsa al primo posto
oltre allo scontro temibile di domenica 23 marzo contro la Pro Eureka
dovrà vincere ancora una volta contro le Foxes in un recupero inaspettato e cruciale che si giocherà mercoledì 26 marzo
Saranno 4 giorni di fuoco quindi per determinare il destino del Girone B
tutt'altro che sorridenti sono Franco Di Nuovo e lo staff della Rappresentativa Regionale che proprio quel mercoledì hanno in programma un'amichevole contro la Juventus a Vinovo in preparazione per il Torneo delle Regioni
Portieri già pronti a salvarci dagli 11 metri! La Rapp si prepara per la Juventus e la Sicilia
nel salone Pro Loco in via Arnò 33 ad Alpignano, si aprirà ufficialmente il Carnevale 2025.Ci sarà infatti l’investitura delle maschere alpignanesi e il sindaco Steven Giuseppe Palmieri consegnerà
le chiavi della città alle maschere Monsù Còssot e Madama Cossotera
due capi Scout del gruppo Alpignano Collegno 24.Alla cerimonia interverrà anche l’assessore agli eventi e al commercio Davide Montagono.Contemporaneamente i balconi del municipio di Viale Vittoria si rivestiranno dei colori della Pace
tema del Carnevale 2025.Le maschere di Alpignano saranno quindi impersonate da due concittadini di un’associazione alpignanese proseguendo nella decisione di scegliere ogni anno una associazione diversa a cui assegnare il compito di impersonare Monsù Còssot e Madama Cossotera
Il parterre dei presenti all’investitura sarà molto ricco e vedrà la partecipazione tra gli altri delle maschere di Venaria Reale
Monsu Panatè e Madama Farina da Nichelino
Fra Fiusch e la Contessina Violetta di Revigliasco Torinese
il Conte Niccolò Balbis di Vernone con la Contessa
Re Peperone e la bela Povronera di Carmagnola
Madama Tumatica e Monsù Sparu da Cambiano
la Casuletta e la dama del Castello da Piobesi
la Lavandera ed il Lavandè ‘d Bertula
Monsù Brichet e i conti Vagnone da Trofarello
Tuminè e Tuminera di Rivalta.Interverrà anche il Borgo Talle di Alpignano
una folta rappresentanza della Pro Loco con il direttivo al completo e numerose associazioni cittadine
Sarà anche un momento conviviale per gustare la fagiolata
i formaggi e le bugie e per ammirare le danze di Concordanza e la commedia dell’arte napoletana di Totò.La serata di venerdì 21 febbraio
organizzata dalla Pro Loco su incarico dell’Amministrazione Comunale
Sarà un carnevale “tondo e di pace” perché vuole essere vissuto in una visione “a tutto tondo” del Mondo e dello stare insieme in Gioia e Armonia
Ci saranno maschere di tutti i colori per adulti e bambini di tutti i colori per una grande sfilata arricchita i colori della PACE.Ci saranno i carri di Bruere
del Conte Verde di Rivoli e il carro inclusivo Car.Car.In.Ad aprire la sfilata la filarmonica di Alpignano con le Majorettes di Druento
i tamburini e gli sbandieratori “Cigno Nero” di Collegno e gli sbandieratori di Avigliana
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impianti e beni intangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale "Covid19 – Adeguamento processi produttivi delle PMI"
Alpignano – Grave incidente nella tarda mattinata di oggi
nei pressi della rotatoria della variante della ex Statale 24
Una vettura proveniente da Caselette e diretta verso il centro di Alpignano ha completamente invaso la corsia opposta andando a scontrarsi frontalmente con una Peugeot che viaggiava in direzione opposta
La donna al volante della Mg viaggiava con il proprio figlioletto: all’origine dell’incidente forse una distrazione
Sul posto immediati i soccorsi: con gli agenti della Polizia Locale di Alpignano
i Vigili del fuoco con una squadra del distaccamento di Torino Allamano e una di Almese e l’elisoccorso atterrato nel campo vicino al luogo dell’incidente
La mamma con il bambino sono stati trasportati in ambulanza all’ospedale di Rivoli mentre la conducente e un passeggero della Peugeot sono stati elitrasportati al Cto
Nessuno dei quattro feriti è in prognosi riservata
Illesi due passeggeri che viaggiavano sul sedile posteriore della Peugeot
La strada è rimasta chiusa per un paio d’ore: dopo le operazioni di soccorso
gli agenti della Polizia locale di Alpignano hanno effettuato i rilevamenti utili a stabilire l’esatta dinamica dell’incidente
ESORDIENTI TORINO • La festa del Paradiso dopo il successo sull'Alpignano
In via Vespucci 1 va in scena Paradiso – Alpignano
gara valida per l’ottava giornata del girone F esordienti
Match che ai fini della classifica poco cambia
ma entrambe le formazioni si affrontano per uscirne coi tre punti per migliorare il proprio score stagionale
Paradiso parte forte e mette subito alla stretta la squadra ospite
che però è sempre pronta a respingere colpo su colpo
Al 10’ si presenta un’occasione d’oro per il Paradiso: calcio di rigore in seguito a un presunto tocco di mano
Sul dischetto si presenta Barone che incrocia verso il palo sinistro
alcuni lanci e verticalizzazioni di ambo le squadre fino al fischio finale
Nella seconda frazione di gioco i mister dispongono nuovamente le loro squadre
Le due formazioni ora sono più offensivamente sbilanciate
Al 7’ Salvatorelli sull’out di destra serve Coniglio per un comodo tap-in
Un minuto più tardi arriva anche la reazione degli alpignanesi con Bordonaro
il quale dopo aver ricevuto palla tenta una conclusione al volo e anche manda alto sopra la traversa
Al 16’ si presenta una punizione invitante per il Paradiso
Bonanno si incarica della battuta e calcia forte in mezzo all’area e costringe Pinna ad intervenire coi pugni
Nel terzo tempo Alpignano cerca di ottenere una superiorità numerica
forzando la costruzione dal basso in più occasioni
I Collegnesi resistono e ripartono infilando gli avversari con molte sovrapposizioni
dopo essersi liberato della marcatura di due difensori
calcia a giro da fuori area e sorprende Pinna sul secondo palo
realizzando il gol dell’1-0 che sblocca il match
Alpignano non ci sta e si porta in avanti con tutta la squadra
Al 20’ va vicino al pareggio grazie alla conclusione inaspettata di Artusio
che prova a sorprendere Amore da centrocampo
ma quest’ultimo è attento e devia in corner
Nell’ultimo tempo gli spazi non mancano ed entrambe le squadre sembrano poter segnare da un momento all’altro
trovando la parata monstre di Pinna che chiude ancora una volta la sua porta
Al 7’ ancora Gjoka stavolta mette giù il pallone
crossa verso la parte opposta dell’area avversaria e sul pallone si avventa Lusone
il quale grazie a un magistrale tiro di controbalzo
I biancoazzurri provano in tutti i modi a segnare almeno il gol della bandiera
Il Paradiso supera Alpignano per due reti a zero
insidiando anche la seconda posizione della classifica
Un regalo per il primo giorno post vacanze natalizie: via Matteotti è di nuovo percorribile dalle auto
Una notizia tanto attesa perchè la riapertura della strada sicuramente aiuta a decongestionare il traffico che per lunghi mesi si è riversato unicamente sul ponte nuovo
Via Matteotti è stata chiusa per il rifacimento della tratta fognaria
tra l’incrocio con piazza Riberi e il ponte vecchio però i tempi si sono procrastinati parecchio perchè anche altri enti hanno effettuato lavori sui sottoservizi
Ora la via è nuovamente percorribile a senso unico
Si dovrà attendere fine mese per ammirare la sfilata di Carnevale ad Alpignano
è stata rinviata dal Comune e dalla Pro Loco a domenica 30 marzo 2025 per le avverse condizioni meteo
L'appuntamento sarà sempre alle 14.30: il Carnevale avrà inizio in Piazza Unità d'Italia per poi proseguire in via Mazzini
via Di Vittorio per concludersi nel piazzale del supermercato Carrefour
Ed è proprio in questo piazzale che poi scatterà il Dj Set a cura della «Discoteca Paradise» con street food e le premiazioni dei gruppi
delle maschere singole e dei carri oltre al premio speciale alla migliore maschera a tema pace
sono andate a fuoco alcune roulotte in un campeggio
Un enorme incendio è in corso dalle 4 di questa mattina
Brucia un grosso fienile di un'azienda agricola
Sul posto ci sono decine di vigili del fuoco da tutto il territorio
Sono coinvolti i distaccamenti di Torino Centrale
Almese e Rivalta di Torino. La struttura
è già molto danneggiata e il rogo è molto esteso
Non è ancora stato chiarito se l'incendio sia di origine dolosa
secondo quanto sta emergendo in queste prime ore
potrebbero essere necessari diversi giorni prima di spegnere tutte le fiamme
l'incendio non ha coinvolto altre strutture dell'azienda agricola oltre al fienile.
i vigili del fuoco sono intervenuti al campeggio Molino di Caselette
non è chiaro da cosa sia partito l'incendio
Bisogna capire se l'episodio sia correlato a quello di Alpignano.
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Un incidente è avvenuto nella mattinata di oggi
in prossimità della rotonda all'incrocio con la nuova statale 24
Si è trattato dello scontro frontale tra due auto
Sul posto è atterrato anche l'elisoccorso
Intervenuti anche i vigili del fuoco con le squadre dei distaccamenti di Grugliasco Allamano e Almese e gli agenti della polizia locale
a cui competono i rilievi sull'accaduto
La strada è stata chiusa al traffico
che procedeva in direzione di Alpignano centro, viaggiavano una mamma con suo figlio
rimasti feriti in modo non grave e trasportati in ambulanza all'ospedale di Rivoli
Questa vettura ha invaso la corsia opposta e ha urtato contro la Peugeot
era guidata da una donna e aveva a bordo altri tre passeggeri
Due persone sono state trasportate in elisoccorso all'ospedale Cto di Torino
Il traffico è stato deviato sulla variante
la Giornata della Terra indetta dalle Nazioni Unite per sensibilizzare la popolazione mondiale sulle condizioni in cui versa il nostro Pianeta e su cosa poter fare per salvaguardarlo
rimuovendo 100mila chili di plastica e rifiuti
e invitare tutti ad una maggiore consapevolezza dell’impatto dei propri comportamenti quotidiani
“Buttare via la plastica in mare è criminale
L’insegnamento di Papa Francesco sarà messo in pratica questo fine settimana dai volontari di Plastic Free Onlus
l’associazione impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento legato all’abuso di plastica
I 222 appuntamenti di pulizia e sensibilizzazione ambientale in programma in tutta Italia sabato 26 e domenica 27 aprile saranno preceduti da un minuto di silenzio
in rispetto del lutto nazionale per la morte del Pontefice
Sabato 26 aprile toccherà a Borgaro mentre domenica 27 aprile ad Alpignano
Con questo spirito – dichiara Luca De Gaetano
fondatore e presidente di Plastic Free Onlus – grazie al coordinamento dei nostri 1.200 referenti territoriali
entreremo in azione nei parchi delle città
sulle spiagge delle località costiere e nei piccoli borghi italiani
Lo faremo coinvolgendo chiunque abbia a cuore il destino del Pianeta: per partecipare sarà sufficiente iscriversi gratuitamente www.plasticfreeonlus.it”
Le attività si svolgeranno con il supporto di Treedom
BCorp italiana e sustainability partner dell’iniziativa
La collaborazione permetterà anche di piantare alberi a sostegno delle attività ambientali di Plastic Free Onlus
che ad oggi ha coinvolto oltre 260mila volontari
e realizzato più di 7.800 appuntamenti di pulizia ambientale
si sono svolti 41 appuntamenti coinvolgendo circa 400 persone e rimuovendo 7.830 chili di plastica e rifiuti
i Carabinieri della Compagnia di Rivoli hanno arrestato dieci persone e denunciate altre cinque - tutti fra i 20 e 30 anni - per reati inerenti la detenzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti
alla pari di 3mila euro che verosimilmente è il provento dell'attività di spaccio
è avvenuto lo scorso 18 marzo a Grugliasco
dove i Carabinieri della Stazione hanno trovato a casa e nella cantina di un giovane del posto la grossa quantità di sostanza stupefacente suddivisa in numerose buste di cellophane trasparente
Per l’ingente quantità l’uomo è stato dunque arrestato e portato in carcere
L’attività dei Carabinieri è frutto non solo di servizi appositamente predisposti per il contrasto all’attività di spaccio di sostanze stupefacenti ma anche del regolare controllo alla circolazione stradale
come l’arresto avvenuto nei confronti di un ventenne
“pizzicato” nelle strade di Alpignano alla guida della sua auto e trovato in evidente stato di alterazione psicofisica
probabilmente a causa dell’eccessivo consumo di alcol
Il rifiuto a sottoporsi agli accertamenti ha fatto scattare dei controlli più approfonditi
estesi anche al proprio domicilio a seguito del rinvenimento
oltre a materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente
anche un bastone telescopico di metallo di 19 centimetri
anch’esso sequestrato e per questo denunciato per “porto abusivo di armi”
risulta poi curioso il nascondiglio usato da un trentenne
dentro doppi fondi artificiosamente ricavati da lattine di bibite gasate
Il giovane è stato dichiarato in stato di arresto e accompagnato alla Casa Circondariale Lorusso e Cutugno
Mattia Garis e Gioele Benevento sono i migliori in campo nella vittoria per 4-1 dell'Alpignano in casa della Volpiano Pianese
Doveva essere la rivincita rabbiosa della Volpiano Pianese
squadra forte della rimonta nel recupero ad Ivrea e del pareggio con qualche rimpianto contro il Lascaris
oltre che ferita dal precedente di campionato vinto 3-0 dall'Alpignano
Gli alpicelesti di Alessandro Grungo vincono 4-1 con grande merito
ripetendo la grande prestazione dell'andata e dando di nuovo 3 gol di distacco alla squadra di Andrea Mirasola
apparsa in confusione e troppo facilmente pentrabile. La sblocca l'Mvp della partita d'andata (aveva segnato una doppietta) Riccardo Corsini che corona una bellissima azione sulla destra culminata con l'assist di Mattia Garis e il velo di Emanuele Bergamini
Il raddoppio lo segna proprio Garis sul cross millimetrico di Gabriele Vito
Nella ripresa il primo protagonista alpiceleste è Gioele Benevento che para il rigore a Liam Perrier
anche se il Volpiano poco dopo riesce comunque ad accorciare le distanze con Tito Camoriano
La spinta Foxes si spegne con questo gol a cui seguono in rapida successione il pallonetto di Bergamini e la doppietta di Corsini
La gara termina 4-1 non senza qualche polemica legata ad uno strano equivoco
ma a fine partita il direttore di gara ha spiegato che nel primo tempo non aveva ammonito Lorenzo D'Andrea (autore del fallo di mano per cui era stato fermato il gioco)
motivo per cui non è scattata l'espulsione quando il centrale alpiceleste ha causato il rigore e ha ricevuto l'ammonizione
non toglie nulla alla prestazione dell'Alpignano che ha meritato di vincere questa partita
L'Alpignano in festa al termine dello scontro diretto vinto in casa della Volpiano Pianese con il risultato di 1-4
Entrambe le squadre entrano in campo con un 3-4-2-1 più abituale per la Volpiano Pianese che per l'Alpignano: Bergamini e Silvestri alle spalle di Corsini per gli alpicelesti
mentre le Foxes schierano Camoriano e D'Ario in supporto a Perrier
La prima conclusione della gara è della squadra di casa che mantiene il pallino del gioco nei primi minuti e con il tiro centrale di Camoriano scalda i guantoni di Benevento
Al 10' la pressione alta dell'Alpignano porta i suoi frutti e
Garis crossa alla perfezione tra la linea dei difensori e il portiere
spazio in cui si inserisce Corsini che taglia sul primo palo e con il mancino anticipa Apostol senza riuscire a centrare lo specchio della porta
Questa prima grande occasione della gara è seguita da una serie di punizioni laterali per i padroni di casa. Il tridente delle Foxes
è una grande fonte di pericolo in questo primo tempo
non tanto direttamente quanto invece per i falli che vengono conquistati sulla trequarti
Perrier scodella in mezzo per il movimento di D'Ario che non riesce a deviare di testa
Una semplice deviazione sarebbe bastata a far cambiare il parziale
e invece il cross arriva comodo tra le braccia di Benevento
Anche l'Alpignano quando riesce a superare la prima linea di pressione
crea i presupposti per il vantaggio: Vito trova la presa sicura di Apostol con un tiro da fuori
in cui Bergamini fa sfumare una grande ripartenza 3vs3 con un destro debole e semplice per Apostol
arriva il gol dell'1-0 con un'azione sulla destra magistrale che coinvolge tutta la catena: Barbarello anticipa l'avversario e serve la punta Corsini che di prima fa la sponda sulla corsa di Garis; il 7 alpiceleste arriva sul fondo e crossa a rimorchio trovando il velo illuminante di Bergamini che lascia il pallone alla scivolata vincente di Corsini
La rete infonde coraggio agli ospiti che continuano a giocare con grande grinta
la stessa che consente a Silvestri e Bergamini di scippare il pallone a Pattini sulla trequarti con le Foxes aperte per la costruzione
Il pallone viene servito nello spazio a Corsini che ha l'occasione per la doppietta
ma Apostol con un grande riflesso ci metta la mano e devia in corner
Poco dopo l'occasione d'oro arriva per le Foxes: Barberis trova impreparata la difesa alpiceleste con un lancio profondo che libera D'Ario davanti al portiere
ma il suo mancino colpisce clamorosamente il palo e torna in campo
disponibile per Perrier che colpisce male il tap-in a porta vuota e lo spedisce alto sopra la traversa
Il gol sbagliato lascia spazio alla classica regola non scritta del calcio: un cross morbido di Vito
trova appostato sul secondo palo Garis che spinge in porta da pochi passi il 2-0
mentre le Foxes sembrano vivere lo stesso copione molto negativo dell'andata
Il duplice fischio dell'arbitro arriva presto per fortuna del Volpiano che può riordinare le idee negli spogliatoi cercando soluzioni per ribaltare un risultato comunque inaspettato alla vigilia
nonostante il precedente vinto nettamente dagli alpicelesti
La squadra di Grungo torna in campo con lo stesso sistema di gioco e con gli stessi interpreti
Dentro la vivacità del classe 2011 Garbellini sulla fascia destra e la solidità difensiva del capitano Franco; escono due quinti poco coinvolti Saiu e Di Lorenzo
Questi due cambi portano ad una modifica dell'assetto tattico della squadra: 4-4-2 con Ertola e Barberis che diventano i due terzini e con D'Ario che si allarga sulla sinistra
Le Foxes partono forte e lo dimostra il destro alto di Cocciolo al primo minuto
per accendere definitivamente la ripresa: Garbellini sfugge sulla destra in velocità e sposta all'ultimo il pallone facendosi atterrare da D'Andrea
apparentemente già ammonito nel primo tempo (spiegazione del caso controverso nella prima parte dell'articolo precedente alla cronaca)
L'arbitro fischia il rigore ed ammonisce il difensore
ma non estrae il cartellino rosso richiesto a gran voce dai padroni di casa
convinti che il 5 alpiceleste fosse già stato ammonito nel primo tempo
ma Benevento è strepitoso e para un rigore angolato e calciato con forza dal bomber biancoblù
La squadra di casa non si fa abbattere e all'11' trova il gol che accorcia le distanze: in mischia Benevento manca la presa alta e Camoriano sul secondo palo riesce a ribattere in rete con una sorta di rovesciata da terra
perché Bergamini ristabilisce subito il distacco con un pallonetto stupendo che supera Apostol
evidenziando anche le difficoltà difensive del Volpiano che dopo 4 minuti subisce anche il 4-1 con la doppietta di Corsini che si inserisce palla al piede in area e batte il portiere sul primo palo
Quando manca un quarto d'ora c'è spazio anche per il nervosismo: Garbellini e Burcea arrivano allo scontro vicino alla bandierina e il direttore di gara sceglie la via più semplice
ma è il Volpiano a spingere maggiormente cercando la conclusione con Barbetta
e costringendo l'Alpignano a dei salvataggi in extremis come quello di Barbarello
che in tackle toglie la possibilità del tiro a Cocciolo
o come la parata di piede di Benevento sul diagonale mancino di Silombra
e il tiro di potenza del subentrato Zanna ne è la prova
anche se è attento Apostol a bloccare in sicurezza
Il finale è meno concitato rispetto ai minuti precedenti
anche perché i ragazzi del Volpiano sembrano un po' mollare la presa
L'Alpignano vince il big match ed effettua il sorpasso sulle Foxes
Apostol 6.5 bravo nel posizionamento e sicuro su molte conclusioni da fuori degli alpicelesti
Salva anche il risultato sulla’1-0 per l’Alpignano quando con un riflesso prodigioso nega la doppietta a Corsini
ma poco può farci in occasione dei gol subiti
Sul primo e sul secondo non riesce stirare fuori il miracolo
in occasione del terzo esce bene ma viene scavalcato dal pallonetto e sul quarto riesce a toccare la conclusione ravvicinata di Corsini
forse l’unica occasione in cui avrebbe potuto fare un po’ di più
fascia in cui il suo avversario è il terzino Iacobone
Questo dovrebbe lasciare spazio alle sue qualità offensive
ma questa non è la partita giusta del laterale delle Foxes che corre tanto nel primo tempo a sua disposizione
ma senza creare nulla di particolarmente pericoloso
1' st Franco 6 Il capitano delle Foxes entra nella ripresa
ma non riesce a dare la scossa alla squadra
Arriva a colpire di testa un paio di volte sui corner offensivi
ma senza indirizzare con precisione verso la porta
come testimonia l’azione che porta al 4-1 di Corsini che si gira con facilità sfuggendo proprio al centrale del Volpiano
Ertola 6 La sua partita è resa molto complicata dalla posizione tra le linee di Bergamini che crea molti problemi nella trequarti difesa dal Volpiano
Sul primo gol viene illuso dal velo di Bergamini
ma sul gol del 3-1 si fa sorprendere dalla spezzata di Silvestri che libera Bergamini davanti ad Apostol
Una mancata diagonale che pesa sulla partita
neanche un minuto dopo aver trovato il gol del 2-1
13' st Mascaro 6 Entra come terzino destro per sostituire uno stanco Ertola
ma la partita del Volpiano peggiora 3 minuti dopo con il 4-1 di Corsini
In fase offensiva è bravo a sfruttare i suoi centimetri
arrivando di testa sul alcuni cross da corner o punizioni laterali
anche se manca la precisione per fare male a Benevento
Pattini 5.5 Prestazione negativa del centrale delle Foxes
schierato come perno della difesa invece che come braccetto
ruolo in cui ha giocato la maggior parte delle partite finora
Soffre il confronto fisico con Corsini e troppo spesso tenta l’anticipo pur essendo in ritardo
concedendo spazi importanti agli avversari
È ciò che capita in occasione del primo gol quando esce a vuoto su Corsini che fa la sponda per Garis e poi si ributta dentro l’area andando a chiudere l’azione
Poco dopo rischia il doppio errore fatale perdendo il pallone davanti all’area
ma può ringraziare il riflesso di Apostol che nega la doppietta immediata a Corsini
Marino 6 È uno dei giocatori che più si muove per cercare soluzioni alla partita negativa del Volpiano
Si smarca continuamente per creare linee di passaggio ai suoi compagni e per gran parte del primo tempo l’ordine e il possesso del Volpiano è anche merito suo
viene troppo spesso lasciato da solo a coprire molto campo in mediana
esposto alle giocate dei trequartisti avversari e ai suoi punti più deboli
essendo un centrocampista che soffre i giocatori dotati di grande cambio di passo
Pesa anche il passaggio errato per Barberis che innesca l’azione che porta all’1-0 dell’Alpignano
22' Barbetta 6 Entra pochi minuti come esterno destro e subito dopo il suo ingresso si rende pericoloso con un tiro-cross che esce fuori di poco
Quantomeno si apprezza l’approccio ad una partita già fortemente compromessa al momento del suo ingresso
Barberis 6 Se è vero che quando ha la palla è uno dei più pericolosi della Volpiano Pianese tra lanci illuminanti (è suo l’assist per il palo di D’Ario sul risultato di 0-1) e tentativi di imbucata ambiziosi
è anche vero che difensivamente è troppo poco deciso
Manca il fuoco dìsacro del difensore che non vuol assolutamente prendere gol e non si arrende finché non vede il pallone in porta
Emblematica l’azione del 2-0 in cui si sposta in direzione opposta al pericolo lasciando Garis completamente solo in area e limitandosi a sperare che qual pallone venisse preso da Di Lorenzo o Apostol
Prestazioni così poco attente sono un peccato considerando le qualità tecniche e fisiche di alto livello del difensore ex-Torino
17' st Lupo 5.5 Ingresso in campo impalpabile
ma da un giocatore della qualità del trequartista ex-Borgaro ci si aspetta una voglia di incidere differente
più grintoso e soprattutto di maggiore personalità che se fosse abbinata alla qualità tecnica darebbe come risultato un giocatore determinante per questa squadra
Di Lorenzo 5.5 Garis è il suo peggiore incubo
mentre difensivamente lo soffre tantissimo facendoselo sfuggire anche in occasione del primo gol in cui stava sostituendo Barberis
Si scambia spesso la posizione con il compagno
ma quando si ritrova nella posizione di braccetto non si trova per niente a suo agio
e la dimostrazione è il mancato colpo di testa sul cross di Vito
spinto poi in porta alle sue spalle da Garis
1' st Garbellini 6 Entra con grande determinazione
conquistando falli e scatenando la sua rapidità in campo aperto
Il rigore viene conquistato proprio grazie ad una sua accelerata
ma con il gonfiarsi del vantaggio alpiceleste il nervosismo la fa da padrone e gli costa un’ingenuità che si traduce in un rosso evitabile
Cocciolo 6 È un centrocampista d’inserimento dentro ad una partita in cui sono molti più i ripieghi da compiere piuttosto che gli spazio in cui buttarsi
Gli alpicelesti infatti si chiudono bene e ripartono
e questo tipo di spartito tattico disinnesca le qualità del centrocampista ex-Sisport e campione regionale in carica
Perrier 6.5 I due errori più clamorosi della partita portano la sua firma: tap-in calciato alto a porta vuota (anche se il pallone ribattuto dal palo non era comodissimo) e rigore fallito
è il giocatore più presente all’interno della partita
lottatore con i difensori avversari e anche con gli attaccanti
ripiegando spesso in difesa e recuperando il pallone con tackle grintosi
D'Ario 6 Non è il solito torello implacabile
Sull’impegno totale del n° 10 delle Foxes non ci sono dubbi
ma l’efficacia delle sue giocate non è per niente equiparabile alle sue solite prestazioni
Nonostante questo ha a disposizione una palla gol clamorosa per l’1-1
Camoriano 6 Nel primo tempo non riesce quasi mai a creare buone occasioni da rete
ad eccezione della prima conclusione dell’intera gara che porta la sua firma
Nella ripresa riesce a riaprire la partita con un bel gol su calcio d’angolo in rovesciata
ma serve a poco perché dopo neanche 30 secondi l’Alpignano segna il 3-1
17' st Silombra 6.5 Entra come terzino sinistro e ha un buon impatto sulla gara
facendo alcune buone chiusure e impegnando Benevento con una diagonale mancino che interrompe la sua corsa versa il gol solo grazie all’ottima parata di piede del portiere della Rappresentativa
Mirasola 6 Come all’andata la squadra avversaria sembra avere più fame di vittoria e vince meritatamente
Sicuramente una partita del genere è piena di ‘sliding doors’
ma non è abbastanza per giustificare un altro risultato negativo contro l’Alpignano
Dopo il 3-0 arriva un 4-1 pesante anche per i cambi tattici che le due squadre hanno apportato in avvicinamento a queste due gare: nella prima partita il Volpiano aveva cambiato il suo solto assetto mettendosi con un 4-3-3 contro il 4-2-3-1 alpiceleste
questa volta invece è l’Alpignano ad essersi schierato con lo stesso 3-4-2-1 solitamente usato dalle Foxes
Benevento 7.5 Il portiere della Rappresentativa Regionale offre un’altra grande prestazione
Sicurezza tra i pali e alcune parate decisive
Ovviamente tra queste rientrano il grande intervento sul rigore e la parata di piede sul mancino di Solombra che avrebbe potuto riaccendere le speranze Foxes
anche se c’è un attenuante di una possibile carica sul portiere non giudicata fallosa ma che ha sicuramente un po’ condizionato l’1 alpiceleste
Barbarello 7.5 Disputa una gara che rasenta la perfezione da braccetto di destra controllando benissimo i movimenti di D’Ario
e riuscendo anche a capire il momento giusto per tentare gli anticipi seguendo i compagni nella pressione alta
Burcea 7 Prestazione solida del capitano alpiceleste alle prese con Camoriano schierato come uno dei due trequartisti alle spalle di Perrier
L’intesa con Iacobone funziona molto bene per limitare la fascia destra avversaria
ed è intelligente nel rischiare il meno possibile servendo appena possibile i movimenti incontro di Corsini o tra le linee Bergamini
Nella ripresa viene espulso insieme al classe 2011 Garbellini
Vito 7 Mette ordine nella mediana alpiceleste amministrando il pallone nel traffico con calma e personalità
Il pallone tra i suoi piedi non scotta e anche i suoi compagni che lo sanno si affidano spesso a lui
che gli permettono anche di fare l’assist per il 2-0 di Garis
dimostra anche grande abnegazione nella fase difensiva recuperando tante seconde palle
D'Andrea 7 È il perno della difesa dell’Alpignano
Bravo nell’uso dei piedi per le uscite dal basso
ma anche concreto nell’affidarsi al lancio lungo verso la punta quando eccessivamente pressato
È protagonista di un doppio episodio che ha lasciato qualche strascico di polemica nel post gara: viene infatti ammonito due volte nel corso della gara
ma il direttore di gara nella prima occasione segna l’ammonizione a Silvestri e non al centrale alpiceleste
Tonin 7 Forma una mediana molto completa con Vito
Rispetto al compagno di reparto è più strutturato fisicamente e nei contrasti dimostra grandissima determinazione
La Lott sulle seconde palle con il centrocampo avversario la vince quello alpiceleste senza dubbio
e il mediano della Rapp è bravo a trasformare questi palloni neutri in possessi per l’Alpignano
ma trova subito il modo per rendersi pericoloso
Il suo destro dalla distanza è diretto nello specchio della porta
ma è bravo Apostol a muoversi in anticipo verso la traiettoria del pallone e a bloccare con sicurezza
Garis 8 In tribuna dicono “quando vede il Volpiano si accende” riferendosi anche alla partita d’andata
Gioca come quinto molto offensivo mettendo in crisi la catena difensiva mancina delle Foxes e con il passare dei minuti diventa infermabile
così come quando si accentra convergendo dentro il campo e anche quando si inserisce in area
come in occasione del gol del 2-0 segnato da lui stesso grazie ad uno smarrimento sul secondo palo
Un jolly offensivo stratosferico per Alessandro Grungo
23' st Mascolo 6.5 Entra nel finale e riesce a mettersi in mostra con un paio di chiusure interessanti e con una buona personalità in fase di impostazione che lo vede spingersi in avanti palla al piede
nonostante il risultato ampiamente in cassaforte
Bergamini 8 La sua posizione tra le linee manda in blackout i circuiti delle Foxes tra difesa e centrocampo
Il “folletto alpiceleste” si inserisce in tutti i modi
in questi spazi ed è grandissimo protagonista della produzione offensiva dell’Alpignano
Per citare solo alcune delle sue perle: serpentina nel primo tempo che termina con una conclusione di poco sul fondo
assist per il possibile raddoppio di Corsini e gol del 3-1 con un pallonetto delizioso
Un’altra straordinaria prova del fantasista con la 8 sulle spalle
Silvestri 7 Gioca come trequartista-incontrista
ma con molti compiti difensivi in fase di pressing per sfruttare la sua fisicità per recuperare palla e attaccare una difesa scoperta
Il piano di Grungo nella seconda parte del primo tempo riesce benissimo
anche perché il centrocampista alpiceleste ci mette metà tempo ad aumentare i giri del motore
Anche nella ripresa è presente il suo zampino decisivo
il 3-1 di Bergamini nasce da un lancio dalla difesa prolungato proprio dal colpo di testa di Silvestri che manda fuori tempo la difesa avversaria cogliendola impreparata
20' st Castagno 6.5 Entra con il risultato già ampiamente in cassaforte
Motivo per cui si limita ad un ruolo di contenimento degli attacchi avversari
ereditando anche la fascia di capitano dell’espulso Burcea
Seconda doppietta in due partite di campionato per il bomber alpiceleste che ha determinato la storia di questi due scontri diretti
aggiunge tanto lavoro sporco per la squadra
facendo salire i compagni e servendo sponde di ottima qualità per gli esterni e per i trequartisti alle sue spalle
Iacobone 7 Rispetto a Garis ha compiti maggiormente difensivi rispettati alla grande
Saiu e Camoriano non sono una coppia che preoccupa più di tanto grazie al lavoro di squadra del tandem Iacobone-Burcea sulla sinistra
Nonostante la grande attenzione alla difesa
dimostra personalità nella gestione del pallone trovando un paio di volte sotto pressione il corridoio giusto per servire tra le linee Bergamini o Vito
Non lo era stata lo scorso anno alla guida del Lascaris Under 14
ma lo è quest’anno sulla panchina degli alpicelesti
riuscendo a battere il suo collega tramite l’espressione dei suoi ragazzi sia sul piano tattico che sul piano dell’atteggiamento
In entrambi gli scontri diretti la squadra ha dimostrato una fame di vincere davvero fuori dal comune
l'azienda che si occupa della raccolta differenziata nella zona ovest
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Alpignano e Rivoli
divampate per cause in fase di accertamento
Incidente ad Alpignano: scontro frontale tra due auto
si è verificato un grave incidente stradale
Le condizioni dei feriti sono ancora in fase di valutazione
mentre sul posto è atterrato l'elisoccorso per fornire assistenza immediata
La scena dell'incidente ha visto l'intervento rapido e coordinato delle squadre di soccorso
provenienti dai distaccamenti di Grugliasco Allamano e Almese
hanno lavorato alacremente per liberare i feriti dalle lamiere contorte delle vetture
gli agenti della polizia locale si sono occupati dei rilievi necessari per ricostruire la dinamica dell'accaduto
La strada è stata chiusa al traffico per consentire le operazioni di soccorso e garantire la sicurezza di tutti i presenti
L'incidente ha suscitato grande preoccupazione tra i residenti di Alpignano e delle zone limitrofe
generando un'ondata di solidarietà nei confronti delle persone coinvolte
la comunità si stringe attorno ai feriti e alle loro famiglie
offrendo supporto e vicinanza in un momento di grande difficoltà
Le immagini dell'incidente mostrano la gravità dello scontro
Le auto coinvolte appaiono gravemente danneggiate
con i segni evidenti dell'impatto frontale
servono da monito per tutti gli automobilisti
ricordando l'importanza di mantenere alta l'attenzione alla guida e rispettare le norme del codice della strada
Incendio a None: va a fuoco il tetto di una casa
Maxi impatto tra due auto, una abbatte pensilina e semaforo
Strade killer in Canavese: condannati per omicidio due funzionari di città metropolitana
Corso Nigra: il sindaco, il monaco Zen e la sinfonia del disordine
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Questa mattina a Torino verso le 4,30 i carabinieri hanno arrestato un 30enne
L’ASL TO5 interviene sull’episodio Nella notte tra il 5 e il 6 maggio un utente in
CURARSI CON LA RICERCA IN PIEMONTE Vi proponiamo a rubrica della Regione Piemonte
Kakuma nella lingua locale significa “no-where”
CAMPUS GRAPES Oltre 90 mila euro raccolti attraverso il crowdfunding: prende vita Campus Grapes
Per cause in fase di accertamento da parte dei carabinieri della Compagnia di Rivoli
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Alpignano
impauriti alla vista delle fiamme sulle due vetture
sale studio silenziose e sale di rappresentanza pronte ad ospitare eventi
Un vero e proprio epicentro di opportunità e interazione per la comunità locale e non solo
il cui primo lotto è in fase di ultimazione
hanno già restituito alla villa il suo fascino originario
La demolizione di un fabbricato aggiunto posteriormente ha permesso di riportare alla luce l’eleganza della struttura storica
A questa è stato affiancato un blocco funzionale moderno
creando un armonioso punto di congiunzione con la futura residenza universitaria
della riqualificazione dell’intero Parco Bellagarda
Il sindaco Steven Palmieri sottolinea con entusiasmo come questo ambizioso progetto sia stato reso possibile grazie ai fondi del PNRR
frutto di una lungimirante strategia di collaborazione tra comuni della Città Metropolitana
L’assessore ai lavori pubblici Pierpaolo Barbiani evidenzia la proficua collaborazione tra i diversi attori coinvolti
che ha seguito scrupolosamente l’intervento
alla professionalità delle imprese e dei progettisti
fino alla direzione lavori affidata all’ufficio PNRR e progetti strategici del comune
Un lavoro di squadra che sta portando risultati concreti
Pubblicato da Redazione | Cronaca
A Pasqua 2025 si concluderanno i lavori sulla struttura del ponte nuovo
il vicesindaco di Città metropolitana con delega ai lavori pubblici Jacopo Suppo
ha visitato il cantiere insieme al sindaco di Alpignano
due minorenni - di 13 e 14 anni - avevano danneggiato e rubato tre telecamere di videosorveglianza comunale installate nella zona del sottopasso ferroviario di via Pietre ad Alpignano
oltre al danno economico arrecato all'ente per un ammontare di qualche migliaio di euro
destinato ad essere interamente risarcito dalle famiglie degli interessati
ha soprattutto privato la collettività di un importante strumento per garantire il monitoraggio e il contrasto di illeciti in una zona molto sensibile dal punto di vista della sicurezza urbana»
Un'attenta indagine condotta sul campo dagli stessi operatori della Polizia Locale
congiuntamente all'analisi di alcuni filmati di videosorveglianza
nonché all'identificazione dei responsabili del fatto-reato nelle abitazioni dei quali
a seguito di perquisizione domiciliare disposta dall'Autorità Giudiziaria sono state recuperate due delle tre telecamere sottratte.
facendosi carico della Delega ricevuta dalla medesima Procura
ha dato corso un percorso riparativo durato circa 2 mesi
con l'obiettivo primario di ricucire la relazione tra chi compie il reato e la comunità
attraverso l'apprendimento e l'acquisizione di nuove competenze da impiegare e dispiegare nella rigenerazione di spazi comuni precedentemente vandalizzati o negletti
che ha luogo fuori dalle aule dei tribunali e scaturisce da un protocollo d'intesa fra Giustizia e Operatori
nel contesto alpignanese si è concretizzato grazie all'apporto del Gruppo Pittorico Pinzi e particolarmente della sua Presidente
la quale ha accolto questi ragazzi insegnando loro personalmente i primi rudimenti della pittura murale
L'intera attività si è svolta sotto l'attenta supervisione di un tutor qualificato messo a disposizione dall'Istituto Comprensivo Tallone di Alpignano
Lo scorso 6 dicembre 2024 il Comando di Polizia Locale di Alpignano ha portato a termine il terzo progetto di“Giustizia Riparativa”
«Ecco come il fatto-reato diventa un'occasione positiva per rafforzare i legami sociali e per creare una rete tra le varie istituzioni presenti sul territorio: in primis gli incontri
hanno reso possibile un confronto diretto e aperto fra tutte le parti
improntati all'ascolto e al riconoscimento reciproco
la necessità di analizzare a fondo le ragioni che hanno portato al fatto-reato per maturare una consapevolezza delle conseguenze di tutte le azioni compiute a discapito della comunità
ha fatto emergere da un lato l'incapacità di gestire la noia e di finalizzare il tempo libero quali fattori scatenanti
dall'altro ha aperto una finestra verso la preservazione del bene comune»
Logica conseguenza del progetto condiviso è stata la rinnovata sinergia fra l'Amministrazione
il mondo scolastico e quello delle Associazioni territoriali
con il Comando di Polizia Locale nel ruolo di ponte fra le diverse istanze
A suggello del percorso di Giustizia Riparativa e con il parere favorevole dell'Amministrazione
uno dei quali a ripristino del “Muro della Metamorfosi” di Piazza Robotti
sbocco di un precedente progetto riparatorio ma deturpato con separato atto criminoso; il secondo murales è stato inaugurato presso l'Asilo nido “Don Minzoni”
mentre la terza opera si trova presso la sede dell'Associazione AU.DI.DO
Il nuovo anno inizia con una bella notizia per Alpignano: fino al dicembre 2028 si terrà in piazza 8 Marzo il mercato settimanale di «Campagna Amica»
L'annuncio è stato dato venerdì 3 gennaio 2025 da Coldiretti Torino
associazione Agrimercato e Comune di Alpignano che hanno rinnovato l’accordo per lo svolgimento del mercato dei produttori di Campagna Amica per altri quattro anni
Il mercato contadino si tiene tutti i giovedì pomeriggio dalle 15 alle 19 e offre tutti i generi alimentari che fanno parte della comune spesa settimanale
I banchi sono gestiti dalle aziende agricole che
portano i propri prodotti in vendita diretta senza conferire a grossisti e grande distribuzione
«Da oltre 10 anni – osserva l’assessore al commercio e agricoltura di Alpignano Davide Montagono – il mercato di Campagna Amica completa l’offerta commerciale della nostra città come spazio dedicato esclusivamente alla filiera corta
I cittadini apprezzano molto questo mercato che mette in relazione i consumatori e i produttori locali»
«Il 40% del territorio comunale di Alpignano è interessato dalle produzioni agricole – ricorda il sindaco Steven Giuseppe Palmieri – L’agricoltura è quindi una parte fondamentale della nostra economia e della nostra vita sociale
La presenza di questo mercato aiuta i nostri cittadini a ad avvicinarsi al rapporto con le aziende agricole e alla cultura del chilometro zero»
Per Campagna Amica Torino anche il mercato di Alpignano ha un’importanza strategica
«Insieme agli altri mercati di Campagna Amica della Zona Ovest – sottolinea il presidente di Coldiretti Torino
Bruno Mecca Cici - quello di Alpignano ci permette di intercettare quei consumatori che non vogliono dipendere soltanto dalla grande distribuzione per le proprie scelte alimentari
In questo territorio esiste una forte sensibilità verso i temi dell’accesso al cibo naturale per tutti i cittadini e il mercato dei nostri produttori è il luogo ideale non solo per fare la spesa di prodotti di alta qualità ma anche per comprendere meglio le tecniche di coltivazione
allevamento e trasformazione ascoltando chi produce
Possiamo dire che il mercato di Campagna Amica è anche un luogo dove viene soddisfatto il bisogno di consapevolezza alimentare»
Riccardo Corsini e Federico Zanna sono i 3 Mvp nella vittoria dell'Alpignano nel derby contro il Lascaris per 1-0
Si può riassumere così la vittoria per 1-0 dell'Alpignano nel derby di vetta del Girone B contro il Lascaris
che abbandona la propria imbattibilità in campionato dopo 21 giornate
A dire il vero si può riassumere così l'intera stagione strepitosa fino ad ora degli alpicelesti che si trovano
ad essere la capolista a +2 dai bianconeri e a +3 dalla Pro Eureka
La squadra di Alessandro Grungo continua a sorprendere con prestazioni da lacrime agli occhi negli scontri diretti che evidenziano l'incredibile fame di questo gruppo
apparso in quasi tutti gli scontri diretti sempre un pizzico più determinato rispetto all'avversario
In questa vittoria di misura sulla corazzata della categoria ci sono tutti gli ingredienti che stanno rendendo questa cavalcata indelebile nella storia della stagione: gol e miracoli decisivi dei soliti Riccardo Corsini e Gioele Benevento; letture tattiche della partita perfette di Grungo che modifica la propria fase difensiva per adattarsi alla perfezione al sistema di gioco degli avversari
bloccando tutti i punti di forza bianconeri; tanto sacrificio da parte di tutti i giocatori in campo che non si risparmiano mai; la qualità illuminante sulla trequarti del "folletto alpiceleste" Emanuele Bergamini e per ultimo
un mercato di riparazione intelligente che ha portato ad Alpignano
un attaccante come Federico Zanna dai provinciali (giocava nella Strambinese) capace di sfornare prestazioni di livello altissimo nell'élite del calcio regionale
Al comando ora c'è l'Alpignano e il destino è nelle loro mani
calcolando che al Lascaris manca solo l'ultimo scontro diretto settimana prossima contro la Pro Eureka
ultima avversaria tra le Big Four anche per gli alpicelesti
in attesa poi di disputare la fase finale per il titolo
sarebbe già un traguardo meraviglioso e impensabile ad inizio stagione
I due allenatori confermano gli schieramenti abituali delle ultime partite: 4-2-3-1 per il Lascaris e 3-4-1-2 per l'Alpignano con Bergamini alle spalle della coppia Corsini-Zanna
Nei primi minuti sono i padroni di casa ad avere il pallino del gioco e a farsi vedere dalle parti di Cordero
ma l'occasione più promettente viene sventata dal ripiego puntuale di Di Corleto che impedisce a Corsini di calciare verso la porta
Dopo una decina di minuti di assestamento anche il Lascaris inizia a prendere campo e a proporsi in avanti
svelando il piano tattico di Grungo che in fase difensiva dispone i suoi centrocampisti a triangolo con il vertice basso Tonin a uomo sul pericolo numero 1 di questo Lascaris
Al 18' l'Alpignano ha una grande occasione per il vantaggio: Cordero svetta in area sul cross dalla destra e sulla sua respinta di pugni Hrincu colpisce di testa scavalcando tutti tranne Dimasi
appostato davanti alla linea di porta per salvare lo 0-0
La risposta del Lascaris non si fa attendere con il traversone perfetto di Sfregola che trova da solo in area Cammarata
ma la sua incornata grazia clamorosamente Benevento da pochi passi
era stata fermata dal fischio dell'arbitro per un fuorigioco difficile da segnalare
ma che sembrava effettivamente corretto segnalare
I bianconeri sono ancora pericolosi con l'iniziativa personale di Sfregola terminata con un mancino fuori misura e con la conclusione dal limite di Nastasi che non impensierisce minimamente il portiere
L'Alpignano in fase difensiva è molto organizzato variando il proprio 3-4-1-2 in funzione degli avversari: Grungo dispone i suoi con una sorta di 4-5-1 in fase difensiva in cui Garis si abbassa nella posizione di terzino destro occupandosi di Di Corleto e Corsini che segue il terzino sinistro bianconero Leone
lasciando Zanna a ballare in pressione tra i due centrali Dimasi e Ursu; interessante anche l'organizzazione tattica dei 3 difensori alpicelesti con Iacobone che si preoccupa di Nastasi e Barbarello che aiuta centralmente D'Andrea a imbrigliare Cammarata
Quando mancano 5 minuti alla fine i padroni di casa riescono a passare in vantaggio al termine di una tripla occasione iniziata e terminata da due giocate stupende del 10 alpiceleste: lancio con il contagiri di Corsini per Bergamini che addomestica la sfera con un controllo da capogiro e calcia di punta con il secondo tocco
ma il pallone arriva a Zanna che calcia nuovamente verso la porta trovando Ursu ad immolarsi per ribattere; la terza volta è quella buona con Corsini che raccoglie la sfera sul centrodestra e dopo aver saltato un avversario verso l'interno fa partire un mancino all'incrocio dei pali che non permette replica a Cordero
1-0 meritato per la grinta dimostrata nel primo tempo
dalla squadra di Grungo che si è difesa molto bene e ha avuto le occasioni più pericolose finora
Negli ultimi 5 minuti prima del duplice fischio il Lascaris riesce semplicemente a lanciare un paio di palloni in area di rigore
ma le uscite puntuali di Benevento e un intervento coraggioso con il petto di Barbarello blindano il risultato: 1-0 per l'Alpignano all'intervallo
Al rientro in campo i due allenatori confermano i 22 giocatori del primo tempo
con Malagrinò che modifica l'assetto tattico passando ad un 3-4-1-2 con Leone quinto a destra e Ciliberti che si aggiunge ai due centrali difensivi (con l'ingresso di Piovano sarà lui a fare il quinto per poi ritornare braccetto con il cambio di Dimasi)
La prima squadra ad avere l'occasione per il gol è ancora l'Alpignano con Zanna che si presenta al limite e calcia verso il secondo palo
trovando la grande parata di Cordero uscito vistosamente dai pali per chiudergli lo specchio della porta con successo
Poco dopo i padroni di casa sono ancora pericolosi con il tiro di controbalzo dal limite di Bergamini respinto con il braccio da un difensore
tocco giustamente non considerato falloso dall'arbitro perché attaccato al corpo
Il Lascaris inizia con il passare dei minuti a prendere campo e a servire qualche pallone in area a Cammarata
ingabbiato benissimo dalla retroguardia avversaria che però inizia a faticare nel risalire il campo
Per questa ragione Malagrinò effettua qualche cambio inserendo Piovano e Peuto per Leone e Dimasi
Soprattutto Peuto-Dimasi è il cambio che porta l'Alpignano ad abbassare il proprio baricentro per contenere la spinta offensiva bianconera che
continua a faticare nel trovare spazi e si affida a qualche guizzo dei singoli come le conclusioni improvvise di Sfregola e Peuto che non trovano fortuna
Ci provano anche Buffone e Ciliberti dal limite dell'area
trovando però i giocatori alpicelesti ad immolarsi per evitare il gol e a rilanciarsi in contropiede con grande spirtito di sacrificio
un esausto Zanna si lancia in campo aperto
rallenta per attendere il supporto dei compagni e serve Bergamini che non riesce a trovare il tempo per il tiro
La stessa cosa accade qualche minuto più tardi a Corsini che perde il tempo per servire Garis ed è poi costretto
ad appoggiare a rimorchio per il subentrato Castagno che non impatta bene con il pallone
più i 4 addizionali concessi dal direttore di gara
il Lascaris tenta il forcing finale e ha l'occasione a dir poco clamorosa per pareggiare i conti: da una rimessa laterale battuta direttamente a centro area
la sfera carambola e arriva a Nastasi che da solo a circa 5 metri dalla linea di porta calcia di prima intenzione
trovando il riflesso prodigioso di Benevento che d'istinto "lancia" il suo braccio verso l'alto e trova il pallone che alza sopra la traversa
seguito dall'esultanza dei giocatori alpicelesti che festeggiano Benevento come se avesse segnato un gol
i bianconeri non riescono a creare altre opportunità per il pareggio e la partita si chiude con il rilancio lungo dal fondo di D'Andrea. Il triplice fischio fa esplodere di gioia giocatori e tifosi alpicelesti
numerosi sulla tribuna del campo di casa per assistere ad un derby più che importante
La festa per la conquista della vetta di un Girone B difficilissimo prosegue in campo tra cori e foto per una giornata che rimarrà indelebile nella storia di questo campionato: vince l'Alpignano 1-0
Benevento 8.5 Con il miracolo su Nastasi allo scadere regala la vittoria ai suoi compagni che esultano con lui come se fosse un gol
Effettivamente questo intervento è importante tanto quanto la rete di Corsini e va a coronare una prestazione impeccabile del portiere ex-Lascaris che come all’andata è uno dei migliori in campo della gara
Oltre alla parata finale infonde sicurezza al reparto con tante uscite in presa alta e respinte con i pugni nel corso dei 70 minuti
Barbarello 7.5 Perfetto nei raddoppi su Cammarata in aiuto a D’Andrea e su Di Corleto per supportare Garis
Disputa una gara perfetta da braccetto concentrandosi maggiormente sulla fase difensiva e non rischiando nulla in fase di impostazione
ma ricopre il ruolo di braccetto per sostituire l’assente Burcea
Annulla nel primo tempo Nastasi e dà l’anima sacrificandosi per la squadra e accettando più volte l’uno contro uno nella ripresa
pur andando in un paio di situazioni in leggera sofferenza (36' st Campagnaro sv) Vito 7.5 Gioca in una mediana a due con Tonin
ma in fase difensiva ricopre il ruolo di mezzala alzandosi in pressione sul centrocampista centrale destro del Lascaris recuperando tantissime seconde palle e favorendo l’avvio di ripartente pericolose degli alpicelesti con tocchi di qualità nello stretto
19' st Silvestri 7 Subentra per aggiungere freschezza alla mediana dei padroni di casa e in più occasioni rinvia con decisione senza fronzoli per rischiare il meno possibile in un momento in cui il Lascaris stava aumentando i giri del motore
Bravo anche a schermare la sua difesa al limite dell’area formando insieme a Tonin una seconda linea davanti alla barricata difensiva a 5 degli alpicelesti
D'Andrea 7.5 Come cliente delle sua partita ha Cammarata
ma è bravissimo in marcatura concedendogli il meno possibile per tutta la partita
Si incarica anche di rinviare da fondo calciando sempre con precisione verso le punte
ad eccezione di un errore nella ripresa che non ha conseguenze tragiche
Bravo anche ad intercettare i numerosi cross nella ripresa provenienti soprattutto dalla destra
Tonin 8 Il suo allenatore gli affida il compito più difficile
Prende alla lettera l’indicazione e non lo molla per un secondo limitandone le giocate con aggressività e facendo valere le sue qualità fisiche
Garis 7.5 Gioca una gara di sacrificio abbassandosi sulla linea dei difensori per limitare l’esuberanza offensiva di Di Corleto
Riesce infatti ad essere anche pericoloso in avanti dimostrando grande rapidità nel ribaltare l’azione e nel condurre o accompagnare le ripartenze alpicelesti
ma continua a sacrificarsi ripiegando all’indietro per dare una mano a contenere il forcing bianconero
Bergamini 8 Il “folletto alpiceleste” con una serie di guizzi di qualità illumina le ripartenze dei padroni di casa
C’è il suo zampino nel gol dell’1-0 con un controllo perfetto e la conclusione parata da Cordero
a cui segue quella di Zanna e l’ultima e decisiva di Corsini
Anche nella ripresa in ripartenza si rende pericoloso calciando verso la porta
Cosa insolita per un trequartista di qualità come lui
contribuisce anche con tanti ripiegamenti difensivi che aiutano la squadra a rifiatare
Zanna 8.5 Una prestazione del genere da un giocatore che solo due mesi fa giocava nei provinciali con la Strambinese è assolutamente inaspettata
L’attaccante dell’Alpignano mette in seria difficoltà la retroguardia avversaria entrando nell’azione del gol e creando numerosi pericoli attaccando con successo la profondità
Viene sostituito a pochi minuti dalla fine poco dopo aver condotto con lucidità una ripartenza molto promettente avviata da lui stesso con un recupero a metà campo
nonostante fosse già da qualche minuto completamente e comprensibilmente esausto
28' st Castagno 6.5 Entra nel finale per dare freschezza la centrocampo alpiceleste
Si impegna tantissimo per la causa in fase difensiva e ha anche una grande occasione per chiudere la partita
ma nonostante fosse fresco fisicamente colpisce malissimo con il mancino dal limite dell’area
Corsini 9 Prestazione monumentale del 10 dell’Alpignano che ha il merito principale di aver messo la firma sul match con un gol bellissimo di mancino a 5 minuti dalla fine del primo tempo
ma in fase difensiva scala sulla linea dei centrocampisti per contenere le spinte offensive del terzino sinistro Leone dimostrando uno spirito di sacrificio da leader
Recupera tantissimi palloni anche nella ripresa e ne gestisce moltissimi sulla propria trequarti smistandoli con qualità e guadagnando punizioni vitali per far rifiatare i compagni
Hrincu 7 Insieme a Iacobone forma una coppia sulla sinistra molto arcigna da superare
Pur non essendo un giocatore con caratteristiche prettamente difensive
sposa la causa insieme alla squadra e si sacrifica moltissimo contenendo Ciliberti e a volte raddoppiando sull’ala offensiva Nastasi
Per questa ragione gli si può scusare la mancata brillantezza in avanti
giustificata anche dalla buona prestazione di Ciliberti in fase difensiva
25' st Mascolo 7 Subentra nel finale per rinforzare la fascia sinistra dell’Alpignano che stava subendo un calo fisico drastico
ma il suo ingresso riequilibra il divario di brillantezza che si stava creando sull’out di destra in cui Ciliberti e Nastasi stavano iniziando a spingere con decisione
Grungo 8.5 La descrizione della partita disputata dai suoi ragazzi è facilmente sovrapponibile con la descrizione dell’intera stagione dell’Alpignano: strepitosa
Ciò che stupisce maggiormente è la fame con cui l’Alpignano approccia questo tipo di partite decisive per il campionato
La si nota ad ogni contrasto vinto seguito da una mini esultanza dai giocatori in campo che si incitano fra loro
dirigenti e giocatori non scelti nell’11 titolare inclusi
nonostante le formazioni nei big match non siano sempre uguali
il risultato in termini di prestazione non cambi con tutti i giocatori coinvolti che dimostrano lo stesso spirito di sacrificio
Si potrebbe dire tantissimo sull’impatto di Grungo sulla stagione di questo Alpignano che si sta superando gara dopo gara
e il coro con cui i genitori lo accolgono sotto la tribuna nel post partita è forse il miglior modo per descrivere questa unione
Cordero 7 Non inizia benissimo la sua partita con un’uscita un po’ a vuoto
ma cresce nella prestazione con il passare dei minuti e arriva a compiere interventi importanti
Il più difficile e determinante è quello con cui nega il 2-0 a Zanna ad inizio ripresa con un tuffo rapido a terra e una parata a mano aperta
sia perché dal suo lato Hrincu non riesce quasi mai a sfondare direttamente nell’1vs1
sia perché fornisce supporto alle azioni offensive del Lascaris da terzino destro
arrivando anche un paio di volte al limite per tentare la conclusione
Leone 6 Protagonista di alcune progressioni di qualità verso il centro del campo che però non trovano sbocchi pericolosi negli ultimi metri di campo
grazie al ripiegamento costante di Corsini
non trova molti spazi sulla fascia e più di una volta il duello con il vice-capitano avversario lo mette in difficoltà
costringendolo spesso a rifugiarsi in rimessa laterale
9' st Piovano 6.5 Entra con la giusta convinzione come braccetto di sinistra e prova a dare nuova linfa vitale alle manovre bianconere sovrapponendosi a Di Corleto e ravvivando il possesso lento del Lascaris con passaggi diretti e precisi sulle punte
Compie però qualche imprecisione in difesa permettendo all’Alpignano di recuperare la palla a metà campo e ripartire in contropiede
Dimasi 6.5 Nel primo tempo sul risultato di 0-0 salva il risultato opponendosi sulla linea di porta al colpo di testa a palombella dell’ex compagno di squadra Hrincu
con il pallone tra i piedi in impostazione in cui commette alcuni errori che si porta dietro nel corso della partita
non è il solito pilastro difensivo dei bianconeri e della Rappresentativa
15' st Peuto 6.5 Subentra in occasione di un cambio molto offensivo e si affianca a Cammarata
Nei primi minuti a sua disposizione si muove molto per ricevere il pallone e arriva al tiro in un’occasione con una rasoiata potente che non trova lo specchio della porta
Dopo questa conclusione non trova più spazi per rendersi pericoloso
contribuendo però a minacciare il vantaggio avversario nel forcing finale con la sua prestanza fisica in area di rigore
Buffone 6.5 Fatica parecchio a contenere le ripartenze dell’Alpignano che con Bergamini sfonda più volte centralmente
Paga un reparto non ben assortito che lascia tanti spazi e lo costringe a lunghe rincorse all’indietro che l’ex-Toro compie con grande sacrificio
Nella ripresa è uno dei pochi che riesce a calciare con pericolosità verso la porta avversaria
trovando però dei giocatori avversari ad immolarsi e a ribattere le conclusioni
Ursu 6 Tra Corsini e Zanna fatica parecchio a contenere la grinta offensiva della coppia alpiceleste
sia in fase di impostazione quando viene sempre pressato con determinazione
sia quando deve andare a duello fisico e in velocità
permettono agli avversari di ripartire con decisione verso la porta difesa da Cordero
Nastasi 6.5 Nel primo tempo viene praticamente annullato da Iacobone
riesce a smarcarsi più volte e a rendere quella fascia la fonte di pericoli maggiore per il Lascaris
la zampata nel finale a botta sicura che avrebbe potuto regalare un punto fondamentale ai bianconeri
se solo non ci fosse stato il miracolo strepitoso di Benevento a negargli la gioia del gol
Ordisci 6 Gioca in una mediana a due con Buffone
ma non riesce mai ad essere particolarmente incisivo con il pallone tra i piedi
ma da ex-trequartista si trova in difficoltà a correre all’indietro per difendere le ripartenze rapide condotte da Bergamini
Una prestazione non memorabile in una partita che
Cammarata 6 Il centravanti della Rappresentativa viene ingabbiato da Grungo che gli attacca D’Andrea e Barbarello addosso
Protegge qualche pallone guadagnando un paio di falli per far salire la squadra e nella ripresa tenta una rapida conclusione in girata che
Partita veramente difficile per il capocannoniere dei regionali
Sfregola 6.5 Il trequartista ex-Torino aveva avuto da gennaio un impatto strepitoso sul campionato e sul Lascaris
e non sarà certo una prestazione un po’ più opaca a cambiare il giudizio sulla sua parentesi al Lascaris
Detto questo è innegabile che dal n° 10 bianconero ci poteva aspettare di più
che non trovano fortuna sono troppo poco e riassumono una prestazione resa complicata da una marcatura asfissiante a uomo di Tonin
Di Corleto 6 Si presenta alla partita benissimo con un ripiego difensivo molto generoso con cui evita il tiro da buonissima posizione di Corsini
Dopo questo acuto positivo non riesce a trovare spazi per inserirsi nella retroguardia avversaria
ben marcato da Garis e all’occorrenza raddoppiato da Barbarello
Nella ripresa come quinto di sinistra trova qualche spazio in più
approfittando anche della crescente stanchezza degli avversari
ma non riesce mai ad incidere significativamente
È un altro dei punti di forza del Lascaris bloccato dal piano tattico degli avversari
Malagrinò 6 La sua squadra non approccia benissimo un derby e uno scontro diretto tra prima e seconda per la vetta della classifica
È evidente la differenza di fame tra le due squadre in campo
almeno per quello che viene dimostrato dall’atteggiamento dei giocatori in campo
poco propositivi e un po’ troppo sconsolati alle prime difficoltà
ha comunque più volte rischiato di subire il secondo gol
e l’occasione clamorosa allo scadere non è abbastanza per pretendere almeno un punto
Non sarebbe stato uno scandalo il pareggio
ma per la qualità della rosa dei bianconeri è lecito aspettarsi di più
già a partire dalla finale di Gold Cup di mercoledì e dal prossimo match cruciale di campionato contro la Pro Eureka
Pubblicato da Bruno Andolfatto | Cronaca
Un incendio è scoppiato alle 4 di questa mattina
nella cascina dell’azienda agricola Bosio in via Caselette 69 ad Alpignano
Le fiamme hanno avvolto la struttura che conteneva rotoballe di fieno
E' stata identificata la proprietaria dei due cani abbandonati lo scorso 30 novembre 20204 all'interno del piazzale Schumm di Alpignano. La ragazza
è stata denunciata a piede libero dalla polizia locale di Alpignano per il reato di abbandono di animali
Secondo quanto emerso dagli accertamenti avviati subito dopo il loro rinvenimento
la donna li avrebbe legati ad un albero del piazzale dell'ex Philips nella notte tra il 29 e il 30 novembre poiché non era più in grado di occuparsene
Ora i due animali sono stati definitivamente affidati all'Enpa di Val della Torre e sono in attesa di trovare una nuova famiglia che possa accoglierli e prendersi cura di loro. L’episodio sottolinea ancora una volta l’importanza di una gestione responsabile degli animali domestici e delle conseguenze legali che possono derivare da comportamenti negligenti o irresponsabili
Pistelli Ferreira Antonni e Di Santo Pedro Enrique
decisivi nel match contro l'Olympic Collegno
Un primo tempo spettacolare e un secondo tempo combattuto
questo il copione del match tra Olympic Collegno e Alpignano
Uno scontro diretto che mette davanti l'Alpignano che occupa il tredicesimo posto contro l'Olympic Collegno che occupa il dodicesimo
Un match di fondamentale importanza per entrambe le squadre per allontanarsi dalle zone basse della classifica
Il match termina 2-1 in favore degli ospiti che grazie ai gol di Pistelli Ferreira e Di Santo si porta a casa tre punti fondamentali scavalcando proprio gli ArancioNeri in classifica
Inizia il match e l'Alpignano prende subito il pallino del gioco
Al 4' minuto ha subito la prima grandissima occasione: dopo un rinvio della difesa il pallone arriva sui piedi di Di Santo
stop e tiro dalla lunga distanza da parte del terzino ospite che trova la deviazione della difesa
il pallone arriva sui piedi di Osazuwa che calcia da dentro l'area trovando un grande intervento da parte di La Greca
il più lesto di tutti è Pistelli che calcia infilando l'1-0 sotto la traversa. Al 7' attaccano ancora gli ospiti
arriva sul fondo e serve al limite dell'area Pistelli che stoppa e calcia a giro sul secondo palo ma il suo tiro finisce fuori di pochissimo
Osamon si stacca dalla marcatura per essere servito
si allarga sulla fascia e salta il suo diretto avversario
cross forte dentro dove arriva velocissimo Ena che calcia da dentro l'area ma il suo tiro finisce fuori
Al 23' è ancora Osamon ad accendere la luce
apertura d'esterno del 9 di casa ancora verso Ena che arriva davanti al portiere e calcia verso la porta
il suo tiro però finisce debole tra le braccia del portiere
Al 35' si riaffaccia in avanti l'Alpignano
rimessa laterale in zona pericolosa battuta da Di Santo
il pallone viene lasciato passare da Pistelli che manda fuori giri il difensore di casa e dopo un rimbalzo la palla arriva perfetta a Gerlin che con una rovesciata prova a concludere a rete ma la sua acrobazia finisce fuori di pochissimo
Al 42' l'Olympic risponde forte, parte sulla fascia Donadu che arriva sul fondo e riesce a mettere il pallone forte dentro l'area
il più veloce ad arrivare è Osamon che con un tocco facile facile appoggia il pallone iun porta firmando l'1-1
Neanche il tempo di esultare che l'Alpignano si riprende il vantaggio
batte dal centro Osazuwa e dopo un paio di passaggi la palla finisce sui piedi di Rizzo che spara in avanti il pallone trovando benissimo sulla corsa Di Santo che sorprende la difesa con il suo scatto e si trova davanti al portiere
freddissimo calcia forte sotto la traversa infilando il 2-1 e riportando il vantaggio alla sua squadra
Inizia il secondo tempo e inizia a scendere la pioggia a complicare una partita già difficile per entrambe le squadre
La prima occasione del secondo tempo arriva al 9'
parte sulla fascia Donadu che arriva in zona pericolosa e prova il colpo da biliardo sul primo palo con un colpo di punta che quasi batte Tarsitano che si allunga sul suo palo e mette in angolo
Fino al 26' non ci saranno più emozioni con le due squadre che soffrono il terreno difficile e la pioggia che inizia a scendere sempre più forte
lancio di Di Santo verso Rizzo che calcia ma trova una deviazione di Turolla che smorza il tiro che finisce facile tra le braccia di La Greca
Al 29' spingono ancora gli ospiti per chiudere il match
Pistelli serve Aymane che imbuca dentro verso Rizzo che tutto solo all'altezza del dischetto colpisce male e spara altissimo
scambio tra Sciara e Carnevale con quest'ultimo che arriva in zona pericolosa e calcia molto bene rasoterra verso la porta trovando un grande intervento con il piede di La Greca che salva ancora la sua porta
La grandissima occasione per pareggiarla l'Olympic c'è l'ha al 46'
l'arbitro assegna 5 minuti di recupero e subito nel primo minuto i padroni di casa arrivano in zona pericolosa
imbucata di Donadu per Lencig che arriva davanti a Tarsitano che esce benissimo e riesce a murare con il corpo il tiro dell'avversario salvando il vantaggio per la sua squadra
Al 47' continuano a spingere gli ArancioNeri con il solito Donadu che serve di nuovo Tarsitano che dal limite dell'area calcia alto sprecando l'ultima occasione del match
L'arbitro fischia tre volte e consegna i 3 punti fondamentali agli ospiti che scavalcano in classifica i diretti avversari salendo al 12 posto
ARBITRO: Carnevale di Collegno 6.5.AMMONITI: 39' st Cencig (O)
La Greca 6.5: Salva la sua squadra in diverse situazioni con interventi miracolosi e molto bene anche con i piedi nonostante il terreno molto difficile in particolare per un portiere
Ena 6: Nonostante un numero di maglia prettamente difensivo gioca come esterno alto e sfiora il gol in un paio di occasioni sprecando delle occasioni enormi per pareggiare la partita
Grande corsa per tutto il match e sacrificio anche in fase difensiva
Spinnato 6: Soffre l'uno contro uno con l'attaccante avversario ma nonostante tutto riesce sempre a cavarsela
Molto solido in fase difensiva con qualche spunto pericoloso anche in attacco grazie alle sue sovrapposizioni
Turolla 6: Molto solido in fase difensiva e non ha mai paura di rimanere uno contro uno con il diretto avversario
Limita bene le avanzate avversarie e si oppone a diversi tiri indirizzati nello specchio (37' st Pirrello sv)
Okun 6.5: Il migliore nella difesa dei suoi
rimane sempre attaccato all'uomo e non lo lascia mai scappare
Perfetto nella marcatura a uomo ma anche quando bisogna inseguire l'uomo
Molto bene anche con la palla tra i piedi con ottimi lanci lunghi e giocate di qualità
18' st Ginosa 6: Entra dalla panchina e porta freschezza ai suoi
Grazie alla sua fisicità e corsa riesce a recuperare tanti palloni
Osemwingie 6.5: Molto solido al centro della difesa e nella marcatura a uomo
Non si lascia mai scappare il diretto avversario e nell'uno contro uno è quasi insuperabile
Grazie alla sua grande fisicità riesce a non far muovere la punta avversaria in particolare nel secondo tempo
Grassia 6: Grande corsa e sacrificio per tutto il match e da vero capitano chiama sempre la squadra a dare qualcosa in più
Molto bene anche palla al piede e negli inserimenti
Ierinò 6: Solido a centrocampo e grande gamba per recuperare i palloni e vincere i contrasti
Molti palloni interessanti serviti ai compagni in posizione avanzata
12' st Rinaldi 6: Entra per portare freschezza e grazie alla sua tecnica e fisicità riesce a creare qualche pericolo ala difesa avversaria
Osahon 6.5: Lotta su tutti i palloni contro i difensori avversari e grazie alla sua grande tecnica serve palloni interessantissimi ai compagni
Sigla il gol dell'1-1 con un tap-in vincente e si sacrifica per tutto il resto del match
Tavola 6: Disputa un match principalmente di sacrificio con grande possesso e fase difensiva
Poco presente in fase offensiva ma quando c 'è la sua presenza si fa sentire grazie alla sua classe ed eleganza. (44' st Casula sv)
Donadu 6.5: Molto bene sulla fascia sinistra
la principale fonte di pericolo per i padroni di casa grazie alla sua velocità e tecnica
Segna un gol pazzesco ma in evidente posizione di fuorigioco e serve l'assist per l'1-1 con una sua super giocata
15' st Cencig 6: Porta freschezza all'attacco di casa e grazie alla sua tecnica riesce a creare qualche pericolo alla porta dell'Alpignano
Un buon ingresso in campo nel complesso anche se non riesce a lasciare il segno come vorrebbe
Tarsitano 6.5: Sicuro tra i pali e nelle uscite
buona prova per lui che mette sicurezza alla retroguardia dell’Alpignano
Salva la sua squadra con grandi interventi contribuendo alla vittoria dei suoi
Di Santo 7: Grande prova la sua sia in fase difensiva
che in fase offensiva risultando decisivo nel risultato finale
Grazie al suo gol la squadra porta a casa tre punti fondamentali ai fini della classifica
Grazie alla sua super velocità riesce a recuperare l'avversario quando finisce fuori posizione
Chiribau 6.5: Buona gara per il terzino che gioca a piede invertito
riesce a impensierire spesso la difesa arancionera
Molto solido anche in fase difensiva con buone chiusure e non si trova mai in difficoltà nell'uno contro uno
Rizzo 6.5: Si inserisce spesso tra le maglie dei difensori avversari e si muove tantissimo in tutte le zone di campo
Inventa una palla straordinaria per Di Santo decisiva ai fini del risultato. (40' st Scaranello sv)
Vario 6.5: Molto solido in fase difensiva e attentissimo alla marcatura sul diretto avversario
Molto bene anche nel gioco aereo dove non soffre mai l'altezza della punta avversaria grazie alla sua grande fisicità
Sturiale 6.5: Imposta bene le azioni e fa partire spesso il giro palla da dietro nonostante ha dimostrato di avere un gran piede con i suoi lanci
Insieme al suo compagno di reparto ostacolano bene ogni tentativo avversario non finendo mai in difficoltà quando si trovano in situazioni pericolose
Miraglia 5.5: Soffre moltissimo la marcatura stretta dell'avversario
nonostante il cambio di fascia a metà primo tempo non riesce mai a ritagliarsi il suo spazio in campo complice anche un campo difficile che ostacola le sue giocate palla a terra
10' st Carnevale 6: Entra al posto di Miraglia e fa valere tutto il suo bagaglio tecnico per portare i tre punti alla sua squadra
Molto bene anche nelle giocate nello stretto oltre a degli ottimi palloni serviti ai compagni
Breel Fodjo 6.5: Recupera mille palloni e li smista
Grazie alla sua grande fisicità ha quasi sempre la meglio nello scontro fisico con gli avversari che lo soffrono tantissimo
Osazuwa 6: Soffre la grande fisicità dei centrali avversari ma nonostante questo lotta su ogni pallone per tutto il tempo in cui rimane sul terreno di gioco
1' st Sciara 6: Subentra per Osazuwa ed aiuta grazie al suo fisico a tenere palla in avanti
Lotta su tutti i palloni vincendo molti duelli grazie alla sua grande fisicità e altezza
Soffre un pò il gioco palla al piede e quando gli avversari lo portano ad allargarsi non trovando più la via della porta
Pistelli 7.5: Gioca un ottima partita
tiene alto il ritmo e segna il suo primo gol in campionato
Fondamentale per la sua squadra nel suo modo di legare il gioco tra attacco e centrocampo sacrificandosi anche per tornare in difesa ad aiutare la squadra
prestazione da incorniciare. (31' st Ainardi sv)
Gerlin 6.5: Nonostante un inizio di partita a marce basse
riesce a riprendersi col passare dei minuti ed a palleggiare dentro il campo creando superiorità numerica nella metà campo avversaria
Una spina nel fianco costante per i suoi avversari che se lo ritrovano a correre in ogni zona di campo
mettendo a disposizione della squadra la sua gamba e la sua tecnica
Un buon ingresso dalla panchina per lui che aiuta la squadra a tenere su la palla e far passare i minuti
è in corso un incendio all'interno dell'azienda agricola «Bosio» di via Caselette ad Alpignano
delle rotoballe presenti nel fienile.
Sul posto stanno intervenendo numerose squadre dei vigili del fuoco provenienti da Torino Centrale
Almese e Rivalta: tutti stanno operando per provare
a circoscrivere le fiamme ed evitare che il rogo si possa propagare altrove
Le fiamme sono visibili anche a distanza di chilometri
Sul posto anche i carabinieri della Compagnia di Rivoli per tutte le indagini di rito
+++NOTIZIA IN FASE DI AGGIORNAMENTO+++
ALPIGNANO – Il Carnevale di Alpignano è un evento molto sentito dalla comunità locale
che ogni anno attira migliaia di visitatori da tutta la regione
Si tratta di una festa che affonda le sue radici in antiche tradizioni popolari e che
diventando un appuntamento imperdibile per grandi e piccini
Il via ufficiale ai festeggiamenti sarà dato venerdì 21 febbraio alle ore 20 presso il Salone Pro Loco di Alpignano (via Arno 33) con la cerimonia di investitura e consegna delle chiavi della città da parte del sindaco alle maschere Monsù Còssot e Madama Còssotera
La serata sarà allietata da un buffet di benvenuto a base di fagiolata
Il Carnevale di Alpignano è un evento pensato per coinvolgere tutta la famiglia
Grazie alla varietà di iniziative proposte
dai momenti più tradizionali alle attrazioni più moderne
Alpignano sarà caratterizzata da diversi cantieri per il potenziamento e l'adeguamento dei sottoservizi
sostituzione e manutenzione delle prese dell'impianto di adduzione del gas metano; di potenziamento delle linee della fibra ottica fino ai ripristini dei tratti fognari
le direzioni lavori e le imprese incaricate
il più dei lavori verranno eseguiti nel periodo di festività del carnevale
momento in cui le scuole saranno chiuse e il traffico veicolare minore rispetto ai giorni ordinari»
Per la manutenzione delle prese dell'impianto del gas
dall'incrocio con via San Martino fino all'incrocio con via Riberi: sarà istituito il divieto di transito con eccezione dei mezzi strumentali per l'esecuzione dei lavori
Per consentire l'esecuzione dei lavori di scavo in mini-trincea per la posa della fibra ottica
cantieri aperti in via Chiri (dall'incrocio con via Rivoli fino al civico 6); via Antica di Rivoli (dal civico 11 all'incrocio con via XXV aprile)
in via Rosta; via Antica di Rivoli (da via Rosta all'incrocio con via Rivoli)
Per entrambi i cantieri è istituito il senso unico alternato regolato da movieri e/o impianto semaforico mobile e contestualmente è previsto il divieto di sosta con rimozione forzata
Per lavori di completamento della fognatura
tra via Sommeiller e piazza Riberi esclusa
con divieto di transito e deviazione dei mezzi in via Sommeiller
E' istituito altresì il divieto di transito ai veicoli di massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate in via Matteotti nel tratto compreso tra via Rivera e via Sommeiller
A chiusura della rassegna estiva “Alpignano Live”
14 e 15 settembre ad Alpignano arriva “Viva la Puglia” il festival di street food a ingresso gratuito che trasforma le piazze d’Italia in una enorme festa pugliese
balli e musica folkloristica, Piazza Berlinguer si trasformerà in un vero e proprio angolo di pugliese: ogni trullo ospiterà uno stand
per scoprire e gustare tutti i prodotti tipici della Puglia ma anche laboratori di pasta fresca
la danza popolare salentina che travolgerà con il suo fascino e la sua energia narrando l'antica storia della popolazione salentina
L'evento si svolgerà venerdì 13