“Non ci resta che rivolgerci al presidente del Consiglio Giorgia Meloni per sbloccare la situazione”
uno degli armatori della flottiglia peschereccia di Anzio
che torna a denunciare l’emergenza insabbiamento del porto e a sollevare con forza il problema della sicurezza per chi lavora in mare
i pescatori locali attendono l’avvio dell’escavo promesso dalla Regione Lazio per liberare i fondali da oltre 24mila metri cubi di sabbia che ostacolano il passaggio delle imbarcazioni
“Si parla tanto di sicurezza sul lavoro – sottolinea Spina – ma nel nostro caso non viene garantita
Il rischio non riguarda solo il comparto della pesca
con implicazioni dirette per il turismo nautico e il traffico commerciale
La Regione Lazio ha stanziato un milione di euro per l’intervento straordinario
ma prima di procedere con i lavori è necessario effettuare i rilievi batimetrici e l’analisi della sabbia da rimuovere
Dalla Capitaneria di porto fanno sapere che il Comune di Anzio ha individuato la società incaricata di eseguire i rilievi e che si attende a breve la comunicazione di inizio lavori
Ma i pescatori non sono soddisfatti: “Stiamo perdendo tempo prezioso – insiste Spina –
compromettendo l’intera stagione estiva”
La flottiglia anziate è mobilitata dall’ottobre scorso
quando denunciò per la prima volta il problema
la situazione resta immutata: fondali impraticabili
rischi crescenti per la navigazione e un’economia del mare che fatica a restare a galla
Leggi anche: Porto insabbiato, l’escavatore subacqueo «inutilizzabile» che Anzio stava per comprare
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Riceviamo e pubblichiamo “Una forte motivazione mi ha spinto a prendere l’iniziativa di scrivere questa lettera a voi consiglieri comunali della mia città: la speranza di fornire un contributo utile a fare chiarezza su una scelta apparentemente quasi futile
la revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini
Credo sia necessario partire da due obiezioni che prevalentemente
Alla prima ‘non si può cancellare la storia’ è giusto confermare che non si vuole assolutamente fare una cancellazione
al contrario operare nel più rigoroso rispetto dei fatti accaduti e
L’altra che reputa inutile tornare su una scelta compiuta più di cento anni fa
perché abbiamo cose ben più importanti a cui pensare
essendo al centro del dibattito attuale: la fragilità della nostra democrazia
In merito alla prima obiezione occorre ricordare che i comuni italiani furono indotti da una circolare del sottosegretario Giacomo Acerbo
La circolare che invitava i prefetti a sollecitare i comuni entro il 24 maggio alla decisione
mirava a far coincidere tale esaltazione del duce con la ricorrenza dell’anniversario dell’entrata in guerra italiana nella grande guerra
dopo le elezioni del 6 aprile dello stesso anno
Il sottosegretario alla presidenza del consiglio Giacomo Acerbo
pensò bene di sfruttare l’idea estendendola a tutti i comuni
Lo scopo della massiccia operazione di propaganda era finalizzato a cercare di nobilitare una figura
fino ad allora conosciuta come capo di un partito violento
arrivato al potere attraverso aggressioni a sedi di giornali
Noto per aver assassinato avversari politici e per aver condotto una campagna elettorale
che raccoglieva di tutto creato da Mussolini
vinse le elezioni e si assicurò i due terzi dei deputati
Ma in parlamento si levò una voce a denunciare tali nefandezze quella di Giacomo Matteotti con il suo coraggioso discorso
poco dopo costò la vita al deputato socialista
Siamo alla vigilia delle leggi ‘fascistissime’
il potere era stato agguantato con la violenza
ora si doveva consolidare attraverso la costruzione del consenso
la violenza che si continuò ad usare contro gli avversari politici; l’altra attraverso la propaganda politica
iniziando con l’operazione cittadinanza onoraria al duce
che potesse nobilitare l’immagine di un governo e del suo capo
L’operazione del conferimento della cittadinanza al duce non fu quindi un mero atto simbolico
ma lo strumento comunicativo per avviare una campagna propagandistica a vasto raggio
che si avvalse in seguito di altri mezzi efficacissimi per penetrare nei meccanismi del consenso
proprio con la emanazione delle leggi ‘fascistissime’
Con la presenza ancora di istituzioni libere e democratiche non fu quindi facile per Acerbo ottenere il risultato
che sappiamo fu raggiunto nella maggioranza dei comuni italiani
perché in molti fu necessario sciogliere i consigli comunali
nominare commissari prefettizi e furono loro a decretare l’onorificenza
la deliberazione è datata 23 maggio 1924 e firmata da un commissario prefettizio
ma concessa sotto l’imposizione governativa
Non si tratta di mancare di rispetto ai nostri concittadini di cento anni fa
L’altra obiezione riguarda la presunta fatuità di una decisione
in relazione alle urgenze più concrete e prioritarie
Ma riflettiamo un momento sulle difficoltà dell’epoca che stiamo vivendo
Siamo ormai per nostra fortuna da generazioni
alla pratica quotidiana delle relazioni democratiche
ma c’è qualcuno che ancora non vede come i valori della nostra democrazia manifestino segnali di fragilità
Di come si affaccino esperienze che segnalano da più parti tentativi di superamento del sistema democratico
Ecco perché è attuale capire fino in fondo quel momento che segnò l’inizio della dittatura fascista
Il metodo usato per conferire la cittadinanza al duce fu la prova generale di una delle leggi ‘fascistissime’ che il governo Mussolini decretò nel marzo del 1926: l’abolizione dei consigli comunali e dei sindaci
sostituendoli con l’istituzione dei podestà di nomina governativa
Si cancellò in tutto il territorio italiano la rete istituzionale democratica su cui si reggevano le nostre comunità locali
Se vogliamo capire come si difende oggi la nostra democrazia non possiamo sfuggire al dovere di comprendere come è già successo una volta di perderla
perché distinguere i segnali che resero possibile che avvenisse
ci può aiutare ad evitare che avvenga di nuovo
va difesa quotidianamente con il nostro operare vigile
‘E’ come l’aria che respiriamo ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare’
Si è sfiorata la tragedia poco fa in Corso Italia ad Anzio
Una bombola di gas abbandonata tra i rifiuti a ridosso del civico 36 è infatti esplosa procurando un forte incendio
Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco che hanno domato le fiamme
In Corso Italia anche carabinieri e polizia
sono ammassati a ridosso di una delle palazzine della strada
“Stavo uscendo di casa con mia moglie – racconta Francesco
un residente – quando abbiamo visto del fumo fuoriuscire dal cumulo di rifiuti
A quel punto ci siamo allarmati e ci siamo allontanati invitando altre persone a non avvicinarsi
Fortunatamente in quel momento non passava nessuno
Un incidente che purtroppo non ci sorprende – continua Francesco – considerato che già da tempo avevamo segnalato la presenza di rifiuti a ridosso del palazzo
Ma non sapevamo che sotto quel cumulo ci fosse anche una bombola“
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Edizione digitale
L'MVP della 34ª giornata di Serie D è Ciro Sirignano dell'Anzio
la formazione di Guida conquista la salvezza all'ultimo respiro
aggiudicandosi lo scontro diretto del Cecconi contro il Real Monterotondo
condannato ad affrontare lo spareggio con l'Ilvamaddalena
i portodanzesi hanno immediatamente risposto con il guizzo di Cori
che avrebbe favorito la permanenza in categoria degli eretini
si è protratta fino ai minuti finali quando gli sforzi degli ospiti sono stati ripagati dal pesantissimo gol capitano anziate
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TREVI – In casa Lucky Wind Antico Pastitifio Umbro c’è entusiasmo per le ultime due belle vittoria
che hanno permesso alla squadra di Coach Alessandro Fammelume (foto) di mettere una seria ipoteca sulla salvezza e scalare fino all’8° posto in classifica
hanno fatto bottino pieno nella doppia sfida del PalaGallinella
battendo per 3 a 0 prima VolleyRò e poi Terracina
“Ora andiamo a completare l’opera ad Anzio – afferma il tecnico marchigiano giunto in Umbria alla 4^ di ritorno – perché non è ancora finita
Roma 7 e Grosseto devono conquistare assolutamente 3 punti
ma per stare tranquillo deve vincere anche Frascati”
Ad Anzio alle umbre per evitare qualunque genere di spiacevole sorpresa basterà vincere due set
Quella della Lucky Wind Antico Pastificio Umbro è stata una rimonta quasi da prime della classe
Effettivamente Fammelume ha riacceso la luce e la squadra nelle ultime 9 partite
“Sono state breve le ragazze a concentrarsi sull’obiettivo – spiega ancora il tecnico – abbiamo lavorato sulla testa e siamo riusciti a convincerci che non eravamo inferiori alle altre squadre
È arrivato quel qualcosa in più che ci ha permesso di vincere le partite
ma soprattutto quella determinazione indispensabile per difendere o murare una palla in più
fondamentale per vincere prima il set e poi le partite
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Nella prima frazione la Rugby Roma ha segnato una meta (non trasformata) mettendo poi a segno un piazzato per l’8 a 0 parziale
con i biancazzurri che invece non hanno sfruttato due buone occasioni (sempre dalla piazzola) per smuovere il punteggio
Nella ripresa l’Anzio preme con maggior convinzione riuscendo a marcare con De Luca al culmine di una bella risalita corale del campo
Ma erano gli unici punti messi a segno e anzi
i capitolini hanno sfruttato un’altra punizione per chiudere il match sull’11 a 5
Risultato che vale quattro punti in classifica per la Rugby Roma
e uno di bonus difensivo per l’Anzio
che scatta quando si perde con meno di otto lunghezze di scarto
Dopo il ricorso presentato dal centro destra ad Anzio contro le ultime elezioni
la maggioranza in una nota torna sulla questione
La parte principale resistente è il Comune di Anzio e non certo i candidati eletti (contro interessati)
che hanno deliberatamente deciso di non costituirsi in giudizio
La scelta processuale dei nostri rappresentanti altro non è che la conseguenza del nostro modo di intendere la politica sul territorio: un servizio e non una gestione del potere
malgrado le farneticazioni dell’opposizione
continueranno legittimamente a lavorare per la città
come hanno fatto finora e come faranno in futuro
50 - 04011 Aprilia ( LT) Sede Legale : Via Giustiniano
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“L’importanza del referendum sul lavoro”
È il tema dell’incontro che si terrà sabato 10 maggio
L’8 e 9 giugno i cittadini saranno chiamati ad esprimersi su 5 referendum di cui 4 promossi dalla CGIL che riguardano i diritti del mondo del lavoro e il quinto sulla cittadinanza
“In una fase storica in cui l’idea di democrazia cui eravamo abituati è messa a rischio da eventi e venti di nazionalismo – spiega Maria Cupelli
delegata del Pd per gli eventi pro referendum -
la partecipazione al voto assume una importanza che va oltre le questioni poste dal referendum stesso
Mai come in questo momento è necessario raggiungere il quorum perché resti vitale il diritto di partecipazione alla vita democratica del nostro Paese
Per queste ragioni il Partito Democratico di Anzio ha aderito al Comitato Territoriale Anzio-Nettuno per i 5 SI al Referendum”
Perché questo strumento non venga depotenziato dai drammatici eventi mondiali e resti lo strumento attraverso il quale esprimere la propria opinione su leggi che riguardano la collettività
il Pd invita quanti sono interessati il 10 maggio alle 17,30 presso il Circolo di Anzio “Angelo Vassallo” in Via Aldobrandini
ad una iniziativa mirata a sensibilizzare gli elettori
“Ne parleremo – precisa Cupelli – avvalendoci della presenza e del contributo di Stefania Sposetti della CGIL Roma e Lazio
Beatrice Cuomo vice Segretaria giovani DEM Anzio Nettuno
Margot Salerno delegata giovani DEM iniziative pro referendum”
All’incontro partecipa il Segretario Provinciale del PD Rocco Maugliani
“Ho ricordato il 25 aprile che se non ci fossero state la resistenza e l’antifascismo oggi nessuno avrebbe diritto di parola
alla presenza tra l’altro di un consigliere comunale di Anzio
è calpestare la storia del nostro Paese e la Costituzione italiana“
in merito allo slogan di una manifestazione di estrema destra che si è svolta a Nettuno
“Inneggiando al fascismo – aggiunge il primo cittadino – è stata calpestata la memoria di un ragazzo ucciso”
Acqualatina ha comunicato che prosegue il progetto per l’installazione di contatori digitali sul territorio dell’Ato4-Lazio Meridionale
Nei prossimi giorni verrà avviata la sostituzione dei contatori su tutte le utenze di Anzio
L’intervento è finanziato dai fondi PNRR e realizzato esclusivamente da tecnici incaricati da Acqualatina
i quali si presenteranno con apposito cartellino e potranno essere identificati anche tramite il servizio clienti
al numero 800085850.“I nuovi contatori digitali – spiegano da Acqualatina – permettono di monitorare i consumi in tempo reale
di rilevare tempestivamente eventuali perdite e di ridurre la presenza di consumi stimati in bolletta
Un’innovazione che garantisce maggiore trasparenza e consente una gestione più consapevole delle risorse idriche”.I lavori di sostituzione saranno comunicati attraverso i manifesti apposti negli spazi condominiali e messaggi SMS
che verranno inviati a chiunque abbia fornito il proprio numero di cellulare al gestore (https://www.acqualatina.it/servizio-di informazione-tramite-sms/).“Dal nostro insediamento con Acqualatina c’è stato un confronto continuo
abbiamo fatto presenti le diverse criticità – dice il sindaco
di recente eletto nell’ufficio di Presidenza dell’ente gestore del servizio idrico – non facciamo e non faremo sconti
ma attraverso il dialogo cominciamo a vedere una prima inversione di tendenza
L’investimento sui contatori smart è fondamentale e la collaborazione dei cittadini in questo passaggio è importantissima
Il passaggio ai contatori smart fa ottenere benefici per la propria utenza
consentendo una gestione delle risorse idriche più moderna e sostenibile su tutto il territorio”
Obiettivo centrato per l’Anzio Calcio 1924 che grazie al successo esterno di oggi pomeriggio
presso lo stadio “Fausto Cecconi”
contro il Real Monterotondo ha conquistato la salvezza diretta evitando così lo scomodissimo scoglio dei play-out
I padroni di casa sono passati in vantaggio al 14′ con una rete di Francesco Barba
viziata però da un netto fallo non rilevato dal direttore di gara
Undici minuti più tardi arriva la reazione dei neroniani che trovano il pareggio con il calcio di rigore trasformato da Sacha Cori
il gol che ribalta la partita e regala al gruppo allenato dal mister Mario Guida la permanenza in Interregionale lo realizza capitan Ciro Sirignano
Gli anziati possono finalmente festeggiare un traguardo che sembrava scontato alla fine di uno splendido girone di andata
le cose si sono tremendamente complicate ma la vittoria a Cassino
e l’affermazione odierna consentono all’Anzio Calcio 1924 di chiudere il campionato al dodicesimo posto a quota 40 punti
Doveva essere l’incontro nel ricordo di Sergio Ramelli
il diciottenne del Fronte della gioventù morto nel 1975 a Milano in seguito alle ferite riportate dopo un pestaggio d’opera di estremisti di sinistra
Un momento di riflessione su un fatto gravissimo
è stato oscurato e macchiato dagli dagli stessi organizzatori dell’evento
Che nella locandina di presentazione del convegno hanno inserito anche la frase “Mai più antifascismo!“
che ha alimentato una feroce polemica politica con una serie di prese di posizione a difesa della costituzione repubblicana e antifascista da parte di numerose forze politiche del territorio e regionali
Hanno espresso dure parole di condanna contro la frase il sindaco di Nettuno Nicola Burrini
la segretaria del Pd di Nettuno Enza Combi
i consiglieri regionali del PD Eleonora Mattia
Arrivano ancora i complimenti del sindaco Aurelio Lo Fazio e dell’assessore allo sport Valentina Corrado per la salvezza diretta dell’Anzio in serie D
conquistata domenica scorsa con la vittoria nello scontro diretto
condannando la formazione di casa a disputare i playout
Ma soprattutto arriva da parte loro la conferma che la squadra dal prossimo anno tornerà a giocare al “Massimo Bruschini” dopo aver disputato le ultime due stagioni al “Domenico Bartolani” di Cisterna per l’indisponibilità dello stadio comunale anziate
“Complimenti all’Anzio calcio per la permanenza in serie D
La bella vittoria a Monterotondo e la festa finale con i tifosi sono il segno dell’attaccamento alla maglia e ai colori della città
lo staff e i giocatori per questa stagione” dicono Aurelio Lo Fazio e Valentina Corrado
E aggiungono: “Nel prossimo campionato si torna a casa
tra i quali la determina per i lavori di pulizia all’interno e all’esterno dell’area
Saranno installate anche le telecamere per garantire la totale sicurezza“
“Abbiamo svolto anche un sopralluogo per la tribuna
alla quale manca il parapetto – sottolinea l’assessore Corrado – oltre che per i lavori relativi alle strutture che si trovano al di sotto che necessitano dell’impermeabilizzazione
Su questo stiamo predisponendo un progetto da presentare per uno specifico finanziamento
comprensivo della copertura della tribuna con pannelli fotovoltaici“
“Complimenti all’Anzio calcio per la permanenza in serie D
lo staff e i giocatori per questa stagione”
La squadra nel prossimo campionato tornerà a giocare ad Anzio
“Nel prossimo campionato si torna a casa – dice ancora sindaco
Valentina Corrado – il terreno di gioco è completo
Saranno installate anche le telecamere per garantire la totale sicurezza”
“Abbiamo svolto anche un sopralluogo per la tribuna
alla quale manca il parapetto – spiega l’assessore Corrado – oltre che per i lavori relativi alle strutture che si trovano al di sotto che necessitano dell’impermeabilizzazione
comprensivo della copertura della tribuna con pannelli fotovoltaici”
Sulla vittoria dell’Anzio all’ultima giornata di campionato
nello scontro diretto per la salvezza contro il Real Monterotondo
che consente ai biancazzurri di restare in serie D
arrivano i complimenti del sindaco Aurelio Lo Fazio e dell’assessore allo sport Valentina Corrado
“Complimenti all’Anzio Calcio per per la permanenza in serie D – dichiarano all’unisono – e grazie a dirigenti
atleti e tecnici per aver raggiunto questo traguardo“
Al via la seconda fase dei lavori di ristrutturazione del “Massimo Bruschini” di Anzio
Dopo la realizzazione della nuova e bellissima pista di atletica leggera
il Comune ha approvato il progetto esecutivo relativo alla riqualificazione di alcune aree dell’impianto per un impegno di 490 mila euro sul bilancio
Il nuovo intervento prevede la sostituzione delle porte e delle panchine del campo di calcio e l’istallazione di nuovi irrigatori del campo
in considerazione del fatto che gli attuali non sono funzionanti
È quindi prevista anche la fornitura di container destinati allo…Continua a leggere l’articolo cliccando e sfogliando GRATIS di seguito il nostro settimanale online:
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Nello scontro diretto per la salvezza dell’ultima giornata di campionato
l’Anzio va a vincere in casa del Real Monterotondo ed è matematicamente salvo
condannando così la formazione di casa a disputare i playout
L’uomo della salvezza è il capitano Sirignano che segna nei minuti finali il gol del 2 a 1 che vale una stagione
A passare in vantaggio è il Real Monterotondo al 14′ del primo tempo con un sinistro da fuori area di Barba che si insacca a fil di paolo
Fallo in area di Melendandri in area su Buatti e l’arbitro fischia il calcio di rigore per i biancazzurro
Dal dischetto Cori lascia impietrito Silvestrini e lo spiazza
Il gol della vittoria arriva al 44′ della ripresa: Laribi lancia in avanti Bencivenga
il quale crossa dal fondo sul secondo palo e Sirignano di testa infila la palla in rete
Un gol che sprigiona la gioia di tutta la squadra pronta festeggiare sotto la tribuna occupata dai tifosi anziati
Non fallisce il penultimo appuntamento casalingo la Check Up RN Salerno che supera autorevolmente l'Anzio Waterpolis 16-6 e resta a -1 dalla capolista Canottieri Napoli ad una settimana dallo scontro diretto che deciderà il primato
a sorpresa fuori dai giochi play-off con largo anticipo
giocano la loro onesta partita e nelle prime battute mettono in stato di allerta i sostenitori locali
Il tracciante da post 3 di Barberini ed il penalty magistralmente trasformato sotto l'incrocio da Ferrante portano gli ospiti sul doppio vantaggio
e Privitera sblocca i suoi che trovano immediatamente il pari grazie a Fortunato
bravo a procurarsi la massima punizione poco prima
lesto da palo 5 a convertire una superiorità numerica
Una disattenzione difensiva sugli sviluppi di un controfallo consente ai laziali di rimettere la testa avanti con Narciso indisturbato a tu per tu con l'ex Vassallo che poi diventerà protagonista assoluto con una serie di mostruosi salvataggi
molti dei quali proprio sul numero 10 avversario
Pica schiaccia in più il nuovo pareggio poi è l'altro ex di turno Santini a ergersi a protagonista con un super intervento su De Simone dopo il palo colpito dai 5 metri da Fortunato con la complicità dello stesso portiere marchigiano
In ripartenza arriva il primo vantaggio rarinantino: rapido Parrilli con una delicata palomba a insacca il 4-3
Azione quasi fotocopia in avvio di secondo tempo ed arriva il goal dell'ex di Siani cui replica la fucilata in extra player di Ferrante dal lato cattivo che Vassallo non trattiene
La stoccata in superiorità di capitan Luongo avvia un poderoso break di 7-0
All'intervallo lungo si gira sul 7-4 realizzato da Gallozzi con un preciso diagonale sul secondo palo in più
Anzio doppiato in avvio di ripresa dalla stilettata mancina da post 2 di De Freitas che finalizza l'uomo in più
non lascia scampo all'ex compagno di squadra Santini
L'allungo continua con la pregevole girata di Fortunato in extraman e il fendente di De Simone
A rompere il lungo digiuno realizzativo degli azzurri ci pensa Checchini con una mezza finta a valicare l'insormontabile muro Vassallo dopo quasi 10' di inviolabilità
nel secondo tempo costretto ai box per un duro colpo in volto che ha richiesto il soccorso dei sanitari e la sospensione del gioco per 3'
Ad 8' dalla conclusione la squadra di Presciutti è saldamente avanti 12-5
Accademico l'ultimo parziale in cui si mette in evidenza anche il secondo portiere giallorosso Milione
L'acuto in più dalla sua mattonella di De Freitas scava ulteriormente il solco sul +8
gap che si dilata ulteriormente nel segno dei giovanissimi di casa Rari
sfortunato poco prima nel colpire la traversa
segue il lungolinea di Chianese che poi farà doppietta a 47'' dalla sirena conclusiva
Nel mezzo l'ultimo acuto avversario con la bella conclusione dal perimetro di Campolongo in superiorità e l'uscita per limite di falli di Gallozzi e Sifanno da una parte
A tempo scaduto quella che sarebbe potuta valere la tripletta a Chianese
I salernitani sfatano così il tabù degli ex Vis Nova
vendicano la sconfitta dell'andata e arrivano col morale a mille alla partita della verità
CHECK UP RN SALERNO-ANZIO WATERPOLIS 16-6CHECK UP RN SALERNO: A
All.: ApicellaARBITRO: Alessandroni e IaleggioNOTE: parziali 4-3
Parisi (A) nel terzo tempo e Sifanno (S) nel quarto tempo
Superiorità numeriche: Check Up RN Salerno 8/16 + un rigore e Anzio Waterpolis 2/15 + un rigore
Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia
la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home
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05 Maggio 2025
Il master 45+ Nicholas Santos nuota 23.26 nei 50 farfalla
Katie Ledecky e Gretchen Walsh riscrivono la storia: doppio record mondiale a Fort Lauderdale
Lukas Märtens: 200 stile libero (1.44.25)
Risultati dal 14° Trofeo Agosti - 10° Coppa Wolf
Risultati dal 1° Meeting Città di Monterotondo- Memorial Domenico Calcarame
Risultati dal 22° Meeting Città di Ravenna • 38° Trofeo ‘Michele Zaccaria
Sven Schwarz da PRIMATO EUROPEO: 800 stile libero (7:38.12)
meglio dell'oro olimpico di Parigi 2024
Batterie • RECORD DEL MONDO per Gretchen Walsh: 100 farfalla (55.09)
Walsh e Huske sotto i 53" nei 100 stile libero
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Un’officina clandestina dove venivano fabbricate e modificate armi da fuoco pronte a essere vendute a pusher del litorale romano. È quanto hanno scoperto gli agenti del Commissariato di Anzio e Nettuno, che nel giro di poche ore hanno arrestato tre uomini coinvolti in un giro criminale legato allo spaccio di stupefacenti e alla diffusione di armi illegali.
Il primo a finire in manette è stato un 62enne di Velletri, sorpreso nel laboratorio allestito all’interno della propria abitazione, dove produceva pistole e munizioni artigianali.
Il terzo arresto è avvenuto poco dopo: un 26enne romano, trovato in possesso di oltre 200 grammi tra cocaina e hashish, altri 3 mila euro e quaderni con nomi e contatti di clienti e complici. Proprio grazie a queste annotazioni è stato possibile per gli investigatori collegare i tre uomini, ricostruendo l’intero schema criminale e chiudendo il cerchio su una rete che univa la produzione di armi illegali al traffico di droga.
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Contatti: direttore@ilmamilio.it, redazione@ilmamilio.it - tel. +39 3319188520 || Registrato al Tribunale di Velletri n. 14/10 del 21/09/2010.Non si riconosce alcun compenso o attestazione per articoli e foto pubblicate anche se firmate, salvo differenti accordi scritti particolari:: Copyright ©2025 ilmamilio.it all rights reserved ::
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� possibile trasmettere documentata comunicazione all’indirizzo di pec anagrafe.comuneanzio@pec.it
Il Dirigente dell’Area Amministrativa
Piazza Cesare Battisti 25 - 00042 Anzio (RM)
"Una forte motivazione mi ha spinto a prendere l’ iniziativa di scrivere questa lettera a voi consiglieri comunali della mia città: la speranza di fornire un contributo utile a fare chiarezza su una scelta apparentemente quasi futile
perché ritenuta puramente simbolica"
“Una forte motivazione mi ha spinto a prendere l’iniziativa di scrivere questa lettera a voi consiglieri comunali della mia città: la speranza di fornire un contributo utile a fare chiarezza su una scelta apparentemente quasi futile
perché ritenuta puramente simbolica
Alla prima ‘non si può cancellare la storia’ è giusto confermare che non si vuole assolutamente fare una cancellazione
al contrario operare nel più rigoroso rispetto dei fatti accaduti e
L’altra che reputa inutile tornare su una scelta compiuta più di cento anni fa
perché abbiamo cose ben più importanti a cui pensare
essendo al centro del dibattito attuale: la fragilità della nostra democrazia
mirava a far coincidere tale esaltazione del duce con la ricorrenza dell’anniversario dell’entrata in guerra italiana nella grande guerra.
anch’esso di fresca nomina ,ispirato dal clamore positivo dell’atto
pensò bene di sfruttare l’idea estendendola a tutti i comuni
fino allora conosciuta come capo di un partito violento
vinse le elezioni e si assicurò i due terzi dei deputati
Ma in Parlamento si levò una voce a denunciare tali nefandezze quella di Giacomo Matteotti con il suo coraggioso discorso
all’insediamento del governo Mussolini
poco dopo costò la vita al deputato socialista
Siamo alla vigilia delle leggi ‘fascistissime’
la violenza che si continuò ad usare contro gli avversari politici; l’altra attraverso la propaganda politica
iniziando con l’operazione cittadinanza onoraria al duce
che potesse nobilitare l’immagine di un governo e del suo capo
L’operazione del conferimento della cittadinanza al duce non fu quindi un mero atto simbolico
proprio con la emanazione delle leggi ‘fascistissime’
perché in molti fu necessario sciogliere i consigli comunali
nominare commissari prefettizi e furono loro a decretare l’onorificenza
la deliberazione è datata 23 maggio 1924 e firmata da un commissario prefettizio
L’onorificenza non fu scelta liberamente
ma concessa sotto l’imposizione governativa
Non si tratta di mancare di rispetto ai nostri concittadini di cento anni fa,ma restituire loro un onore
che gli fu tolto: la libertà di scegliere
L’altra obiezione riguarda la presunta fatuità di una decisione
in relazione alle urgenze più concrete e prioritarie
Ma riflettiamo un momento sulle difficoltà dell’epoca che stiamo vivendo
ma c’è qualcuno che ancora non vede come i valori della nostra democrazia manifestino segnali di fragilità
Di come si affaccino esperienze che segnalano da più parti tentativi di superamento del sistema democratico
Ecco perché è attuale capire fino in fondo quel momento che segnò l’inizio della dittatura fascista
Il metodo usato per conferire la cittadinanza al duce fu la prova generale di una delle leggi ‘fascistissime’ che il governo Mussolini decretò nel marzo del 1926: l’abolizione dei consigli comunali e dei sindaci ,sostituendoli con l’istituzione dei podestà di nomina governativa
Si cancellò in tutto il territorio italiano la rete istituzionale democratica su cui si reggevano le nostre comunità locali
Se vogliamo capire come si difende oggi la nostra democrazia non possiamo sfuggire al dovere di comprendere come è già successo una volta di perderla
perché distinguere i segnali che resero possibile che avvenisse
ci può aiutare ad evitare che avvenga di nuovo. Questa conquista
‘E’ come l’aria che respiriamo ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare’
Ecco cari consiglieri a voi la decisione”
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È quanto si domanda il Consiglio Comunale di Anzio che ha approvato all’unanimità una proposta di ordine del giorno per l’avvio di uno studio epidemiologico sul territorio comunale, in collaborazione con ASL e ARPA
Lo studio avrà proprio l’obiettivo di valutare l’impatto dei campi elettromagnetici e dei materiali radioattivi sulla salute pubblica nel territorio di Anzio
A sottoscrivere l’iniziativa è stato un gruppo trasversale di consiglieri comunali
A motivarli è stata la constatazione della presenza diffusa di ripetitori e impianti di trasmissione nelle aree densamente abitate del comune di Anzio
Preoccupa inoltre l’ex centrale nucleare di Borgo Sabotino
Si legge infatti nella mozione che la centrale “secondo fonti non ufficiali sarebbe utilizzata come deposito di materiale radioattivo”
Nel documento approvato in Consiglio Comunale si legge: «La tutela della salute pubblica e dell’ambiente deve rappresentare una priorità assoluta per la nostra amministrazione»
L’approvazione unanime in consiglio comunale della proposta arrivata dall’opposizione rappresenta un forte segnale politico sulla necessità di prevenzione e responsabilità ambientale
in un territorio già segnato da numerose problematiche legate all’inquinamento
Segna soprattutto la collaborazione tra maggioranza e minoranza
Il prossimo passo sarà l’attivazione concreta dello studio epidemiologico
con la speranza che i risultati possano contribuire a una maggiore consapevolezza e a interventi mirati per la salute e la sicurezza dei cittadini di Anzio
Nella stessa seduta di consiglio è stato approvato anche il rendiconto della gestione 2024
chiuso con un risultato di amministrazione di 65 milioni di euro manifestando un accantonamento per 50 milioni di euro
La parte vincolata è pari a 15 milioni circa
la parte libera per investimenti e pari a 270.000 euro circa e la parte corrente disponibile e libera
Leggi anche: Anzio, il problema delle frane in diversi punti lungo le spiagge: 3 i punti più a rischio
che a causa di lavori sulla rete eseguiti dalla società Enel distribuzione
è in corso una interruzione di energia elettrica che riguarda anche il palazzo comunale di piazza Cesare Battisti e che si potrarrà fino alle 16 di oggi
Consiglio comunale in seduta pubblica ordinaria del 30.04.2025
Segui la diretta streaming
Torna in Italia l’ambito Trofeo “Branzino The Challenge”
se lo aggiudica Daniele Cittadini che strappa il titolo al campione uscente Milenko Stoychev per una manciata di punti
Sul podio dell’ottava edizione della competizione sportiva Internazionale dedicata alla spigola
“Branzino The Challenge” c’erano: al primo posto
Milenko Stoychev che ha totalizzato 291 punti e al terzo posto
perché questo palco è difficile da gestire a livello emozionale
ho sperato per molto tempo di salirci da vincitore
oggi per me si è realizzato un sogno – ha detto visibilmente emozionato Daniele Cittadini – La gara non è stata delle più facili
la laguna quest’anno è stata particolarmente complicata
in questa competizione ha fatto la differenza la preparazione tecnica e sono molto soddisfatto»
Vincitore del Big Sea Bass Fiiish Trophy dell’ottava edizione di “Branzino The Challenge”
Lewis Miccinilli che nella classifica generale si è piazzato al 4° posto; a consegnare il trofeo Big Sea Bass Fiiish Trophy dalla Francia il CEO di Fiiish Matthieu Guennal
Due i tipi di premiazione previsti da “Branzino The Challenge”
una per la performance individuale l’altra per i team
sul gradino più basso con 456 punti complessivi al meglio delle cinque catture individuali
Angels ovvero Alessio e Daniele Ingretolli
Il secondo posto se lo è aggiudicato il Team Fiiish Bulgaria cioè Milenko Stoychev e Ali Taner che hanno totalizzato complessivamente 465 punti
si è aggiudicato il Pescare Show Trophy il Team Principesca al secolo Gianmarco Capponi e Fabio Troiani
La prima giornata di gara è iniziata con un cielo sereno e un leggero vento di scirocco
caldo ma non troppo che sembrava volesse dare una mano ai concorrenti a passare da levante a ponente
levante e ponente a discrezione degli yakers
con un numero di catture perfettamente bilanciato fra una laguna e l’altra
La prima giornata di gara si è conclusa con un numero di prede
catturate – fotografate e rilasciate
lasciando spazio alle più rosee previsioni per la seconda sessione di gara
molto prima dell’alba a svegliare la laguna
“Levante” definito dagli orbetellani “il vento guastafeste” che ha cominciato a soffiare sempre più forte
tanto da convincere gli organizzatori ad annullare la seconda sessione di gara
e quest’anno lo ha fatto con un vento di Levante che ci ha costretto ad una decisione sofferta ma indispensabile per la sicurezza dei partecipanti
l’annullamento della seconda giornata di gara – ha detto Silvio Smania
organizzatore della competizione – c’erano molte aspettative intorno alla laguna
ma cosa più importante di un numero più alto rispetto alle previsioni
la stagione di pesca che sta per aprirsi sarà spettacolare»
Organizzata da Insidefishing patrocinata dal comune di Orbetello
ha visto la partnership di prestigiosi brand del settore come: Seika Predator Fishing
Società Canottieri Orbetello e Welcome Maremma
Grande seguito anche per le trasmissioni in diretta streaming di Branzino Live sulla pagina Facebook di Branzino The Challenge
oltre a Silvio Smania sul palco: per il comune di Orbetello l’Assessore al Turismo Maddalena Ottali
il consigliere comunale con delega allo sport Ivan Poccia e poi
il Presidente della Cooperativa I Pescatori di Orbetello Pierluigi Piro e l’Amministratore Delegato Fiiish Matthieu Guennal
Grazie all’Amministrazione di Orbetello che continua a credere nella nostra manifestazione
ad Andrea Ciampana e al suo staff di Welcome Maremma che mai come quest’anno ci è stato di supporto – ha proseguito Silvio Smania – per la buona riuscita della manifestazione un grazie va al gruppo operativo: Marco Aldi
Noemi Smania e Dina Tomezzoli che hanno lavorato instancabilmente per la riuscita della manifestazione»
Prossimo appuntamento con “Branzino The Challenge” a maggio 2026
Dopo la polemica seguita alla frase “Mai più antifascismo” apparsa sui manifesti di un convegno in ricordo di Sergio Ramelli del Fronte della Gioventù assassinato nel 1975 da estremisti di sinistra
ReteNoBavaglio torna a chiedere la revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini sia ad Anzio che a Nettuno.“La Rete NoBavaglio – si legge in una nota – esprime profonda preoccupazione e indignazione per l’evento svoltosi il 3 maggio a Nettuno
sotto il pretesto di commemorare Sergio Ramelli
è stato diffuso lo slogan “Mai più antifascismi”
Un messaggio che rappresenta un attacco frontale ai valori fondanti della Costituzione italiana e un oltraggio alla memoria storica di due città — Nettuno e Anzio — decorate con la medaglia d’argento al valore civile per il loro sacrificio durante la Seconda guerra mondiale.A Nettuno continua ReteNoBavaglio -
i muri del centro storico portano ancora i segni delle fucilazioni naziste
La memoria della Resistenza e delle sofferenze delle popolazioni locali non può essere infangata da chi oggi tenta di riscrivere la storia
ma la radice stessa della nostra Repubblica.Alla luce di quanto accaduto
la Rete NoBavaglio rilancia una richiesta pubblica e formale — già avanzata da anni dall’ANPI di Anzio-Nettuno e rimasta inascoltata:la revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini
conferita nel 1924 e ancora oggi formalmente in vigore ad Anzio e Nettuno
– conclude la nota – compiano un atto di coerenza storica e morale
seguendo l’esempio di decine di altri Comuni italiani che hanno già provveduto a revocare tale onorificenza indegna.L’antifascismo non è un’opinione politica: è il presupposto giuridico
etico e civile della nostra convivenza democratica
– conclude la nota – davanti a rigurgiti revisionisti e tentativi di intimidazione
non è solo un dovere storico: è un’urgenza civile”
A conclusione di un’articolata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Velletri
i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Trapani hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo di beni per un valore di 1,7 milioni di euro
nei confronti di tre società e di cinque persone fisiche ritenute parte di un sodalizio radicato nella città di Mazara del Vallo dedito all’indebito conseguimento di finanziamenti garantiti dallo Stato per fronteggiare l’emergenza da Covid-19
Contestualmente sono state eseguite molteplici perquisizioni locali nei confronti degli indagati nelle province di Trapani e Palermo
allorquando l’attività info-investigativa posta in essere dai militari della Tenenza di Mazara del Vallo ha permesso di acquisire significativi elementi di sospetto in ordine alla veridicità di diverse operazioni di compravendita di prodotti ittici intercorse tra due società operanti nel territorio di Mazara del Vallo e una terza società con sede ad Anzio
non più operativa e intestata formalmente a prestanome
dalle indagini è emersa una consistente mole di false fatturazioni tra tali società attinenti ad operazioni oggettivamente inesistenti di acquisto e vendita di prodotti ittici che hanno costituito il presupposto di bilanci d’esercizio gonfiati e false dichiarazioni fiscali
con il preciso scopo di far apparire la società con sede ad Anzio solida sotto l’aspetto patrimoniale
condizione che ha consentito di avanzare (e poi ottenere) indebitamente
richieste di finanziamento ad istituti di credito coperti dalla garanzia dello Stato di cui alla legge 662/1996 per complessivi 1.418.000 euro
di contestare agli indagati il delitto di autoriciclaggio di una parte delle liquidità finanziarie rivenienti dai delitti commessi
L’operazione testimonia il costante impegno della Guardia di Finanza
in ragione delle sue peculiari prerogative di forza di Polizia Economico-finanziaria
nel garantire la corretta allocazione delle risorse pubbliche nei confronti delle imprese in difficoltà e nel perseguire comportamenti illeciti particolarmente dannosi per l’economia nazionale
a tutela del bilancio dello Stato e dell’Unione europea
L’attività si colloca nell’ambito della fase delle indagini preliminari
allo stato delle attuali acquisizioni probatorie e
Il Tribunale Amministrativo Regionale Lazio ha respinto il ricorso presentato dal fallimento Marigliani Piero contro il Comune di Anzio
confermando la decadenza della concessione demaniale rilasciata nel 2013
La decisione riguarda un contenzioso legato alla gestione di uno stabilimento balneare all’ingresso di Anzio
Il Comune aveva dichiarato la decadenza della concessione e il fallimento Marigliani aveva cercato di impugnare tale decisione
Il caso nasce da una determina del 14 novembre 2023
Con tale determina il Comune di Anzio aveva dichiarato decaduta la concessione demaniale rilasciata alla ditta individuale Marigliani Pietro
ora sotto il controllo del curatore fallimentare
Tra tali motivi spicca la mancata presentazione della corretta modulistica necessaria per avviare una procedura di avviso pubblico
Il curatore fallimentare aveva impugnato la decisione
sostenendo che il Comune avesse violato la legge e che il provvedimento fosse infondato
il ricorso sottolineava che l’affitto di ramo d’azienda alla società “S
e L.” non fosse vietato dal codice della navigazione e che la mancata risposta da parte del Comune alla richiesta di autorizzazione avrebbe creato un “silenzio assenso”
Il ricorso del fallimento Marigliani si articolava su diversi punti
si contestava la validità della decadenza per motivi puramente formali
Il curatore inoltre aveva comunicato al Comune l’affitto d’azienda alla “S
non avrebbe dovuto comportare alcun problema
si lamentava che il Comune non avesse risposto tempestivamente alla richiesta di autorizzazione del curatore
Secondo il principio del silenzio assenso dunque questa avrebbe dovuto essere approvata tacitamente
veniva contestato anche il fatto che il provvedimento di decadenza non tenesse conto dei compiti e delle prerogative del curatore fallimentare
il quale ha la responsabilità di gestire il patrimonio fallimentare e di garantire che vengano rispettate le normative in vigore
Nonostante le argomentazioni del curatore fallimentare
Il Tribunale ha sottolineato che la decadenza della concessione era legittima
dato che il provvedimento era stato adottato in base alla normativa vigente e alle procedure previste
il TAR ha ritenuto che l’affitto di ramo d’azienda non fosse sufficiente a giustificare una modifica delle condizioni della concessione
che continuava a restare in capo al concessionario originale
è stato escluso che si fosse verificato un “silenzio assenso” a causa della mancata risposta del Comune
in quanto il termine per la risposta era stato rispettato
Leggi anche: A gara le concessioni balneari di Anzio: ecco chi avrà più possibilità di gestire le spiagge dal 2025
hai cliccato su un link esterno al portale
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giovedì 3 aprile dalle ore 15 alle ore 19 c/o l'IIS Apicio Colonna Gatti
questa volta organizzato dal CpI di Anzio in collaborazione con Sviluppo Lavoro Italia ed il patrocinio del Comune di Anzio per favorire l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro
un'occasione straordinaria per coloro che sono alla ricerca di lavoro o interessati a trovarne uno nuovo
Di seguito i riferimenti utili:• Data: 3 aprile 2025• Orario: 15:00 – 19:00• Luogo: IIS Apicio Colonna Gatti – Via Nerone 1 – Anzio• Link di registrazione
a cui partecipano 21 aziende ed Agenzie per il Lavoro e mette a diposizione oltre 200 profili lavorativi
offrirà ancora una volta un'opportunità unica per connettersi
imparare a relazionarsi con le imprese e crescere
Ricorda di portare con te una o più copie del tuo CURRICULUM in formato cartaceo possibilmente con FOTO
per poterlo consegnare alle aziende presenti a cui desideri presentare la tua candidatura.Saremo entusiasti di accoglierti all'evento e di condividere questa esperienza con te
Data di aggiornamento/verifica: 21/03/2025
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Riceviamo e pubblichiamo “Chi dice mai più antifascismo
perché l’antifascismo è la base della nostra democrazia
È grave che all’iniziativa fosse presente anche un consigliere comunale di Anzio
il quale viene a fare in aula il paladino della democrazia e poi partecipa a iniziative che usano slogan irrispettosi delle sofferenze patite a causa del fascismo anche nella nostra città”
Così in una nota il gruppo consiliare Pd di Anzio
Riceviamo e pubblichiamo “L’8 e il 9 di giugno saremo chiamati ad esprimerci su 5 referendum di cui 4 promossi dalla CGIL che riguardano i diritti del mondo del lavoro e il quinto sulla cittadinanza
In una fase storica in cui l’idea di democrazia cui eravamo abituati è messa a rischio da eventi e venti di nazionalismo
Per queste ragioni il Partito Democratico di Anzio ha aderito al Comitato Territoriale Anzio Nettuno per i 5 SI al referendum
Perché questo strumento non venga depotenziato dai drammatici eventi mondiali
perché resti lo strumento attraverso il quale esprimere la propria opinione su leggi che riguardano la collettività
invitiamo quanti sono interessati il giorno 10 maggio alle ore 17.30 presso il Circolo di Anzio “Angelo Vassallo” sito in via Aldobrandini
ad un’iniziativa mirata a sensibilizzare gli elettori
Ne parleremo avvalendoci della presenza e del contributo di Stefania Sposetti della CGIL Roma e Lazio
Beatrice Cuomo Vice Segretaria giovani DEM Anzio Nettuno
Margot Salerno delegata giovani DEM iniziative pro referendum
Parteciparanno il Segretario Provinciale del PD Rocco Maugliani e Maria Cupelli
delegata PD iniziative pro referendum”
Una giornata all’insegna della grande vela oggi ad Anzio in occasione della sessione velica per la Coppa Italia dei 420
Con decine decine di equipaggi provenienti da tutta Italia che si sono sfidati al largo di Anzio.Un evento che riconferma la centralità della città rispetto alle iniziative di questa affascinante disciplina sportiva
Nella penultima giornata del campionato di A2
l’Anzio Waterpolis perde in casa della vice capolista Rari Nantes Salerno per 16 a 6
I biancazzurri riescono a reggere il confronto solo nel primo tempo finito 4-3
L’Anzio mantiene comunque la quinta posizione che dovrà difendere nel prossimo turno quando in casa affronterà l’Ischia la quale con il quarto posto giocherà i playoff
Note – Usciti per limite di falli Gallozzi (S)
Superiorità numeriche: Check-Up R.N Salerno 8/16 + un rigore e Anzio Waterpolis 2/15 + un rigore
ha inviato all’ambasciata inglese in Italia una lettera per Re Carlo III che durante la recente visita di Stato in Italia
ha citato Anzio di fronte al Parlamento riunito in seduta comune.
“Ho particolarmente apprezzato il discorso di Vostra Maest� - scrive tra l’altro il sindaco - nel corso del quale ha ricordato il “dono della pace
La nostra Citt� ha vivi nella memoria i ricordi della distruzione e dello sfollamento della popolazione
mentre i soldati alleati sbarcavano ad Anzio per combattere il nazifascismo e per restituire all’Italia la libert�”
Dopo mesi di incuria e abbandono � stato effettuato un intervento straordinario di sfalcio e sistemazione del Parco in via delle Bouganville
“Si tratta di un’area strategica molto frequentata da giovani e famiglie – dice l’assessore alle Politiche ambientali
Luca Brignone – parliamo dell’unico spazio pubblico verde disponibile per il quartiere di Lavinio
Da oggi l’area sar� finalmente presa in carico dalla societ� che fa manutenzione del verde
insieme ad altri spazi che stiamo censendo
Stiamo valutando anche ulteriori interventi – conclude – per potenziare l’area e regolamentarne l’uso
al fine di garantire un giusto equilibrio tra frequentatori e residenti”
Sfida da dentro o fuori per l’Anzio sul campo del Real Monterotondo
I neroniani per sperare nella salvezza diretta devono battere i padroni di casa e sperare nell’aiuto interessato di Trastevere o Paganese
I biancazzurri si ritrovano a giocarsi la salvezza diretta all’ultima giornata
una prospettiva che al termine di un esaltante girone d’andata era impensabile
Un girone di ritorno a dir poco deficitario costringe l’Anzio a lottare e sperare negli ultimi novanta minuti
Quello con il Real Monterotondo sarà il classico scontro diretto dato che gli eretini sono un punto avanti in classifica e
hanno bisogno dei tre punti per aumentare notevolmente le proprie possibilità di salvezza diretta
La classifica in zona play out è molto intricata con… Continua a leggere l’articolo cliccando e sfogliando GRATIS di seguito il nostro settimanale online:
Ad Anzio la polizia locale ha sequestrato questa mattina un terreno di 3000 metri in via della Lottizzazione nella zona del quartiere Falasche sul quale venivano interrate tonnellate di rifiuti di vario genere
Si tratta di rifiuti che venivano quotidianamente ammassati e che poi venivano smaltiti nascondendoli sotto terra
Negli ultimi giorni la polizia locale di Anzio
Questa mattina è scattato l’intervento dei caschi bianchi che hanno sequestrato il terreno
Lo stesso Comune ha disposto l’uso di un escavatore che
sta portando alla luce i rifiuti interrati
In questa operazione è stato denunciato un uomo
I controlli continuano perché c’è il sospetto che nel terreno siano stati nascosto anche dell’eternit
E questo aggraverebbe l’accusa nei confronti dell’uomo
Incendio tra i rifiuti della zona di Corso Italia, abbandonati li da anni in strada dai residenti, nel quartiere popolare, con molte case occupate abusivamente e dove qualcuno, come spesso avviene, ha appiccato il fuoco all’accumulo di rifiuti e forse vi era qualche bombola abbandonata che ha deflagrato .
Ma sia il fuoco che la deflagrazione non hanno interessato gli appartamenti e non c’è stata nessuna evacuazione come narrata da un sito locale, che ha pubblicato notizie inattendibili.
Sul posto stanno lavorando i vigili del fuoco di Anzio e ci sono i carabinieri della locale stazione per gli accertamenti del caso.
La difficile trasferta di Salerno contro la Check Up seconda in classifica a un punto dalla vetta e poi la chiusura in casa salutando i tifosi contro l’Ischia Marine Club
Sono gli ultimi due appuntamenti stagionali dell’Anzio Waterpolis
che ormai non ha più obiettivi in questo campionato
se non quello di onorarlo chiudendolo al meglio
La squadra è al quinto posto a sette lunghezze dal quarto
ma deve guardarsi alle spalle dove ci sono Palermo e Catania a quattro punti di distanza pronti a effettuare il sorpasso al fotofinish
la squadra di Apicella è tornata ad assaporare la vittoria nella gara contro il Napoli Lions andata in… Continua a leggere l’articolo cliccando e sfogliando GRATIS di seguito il nostro settimanale online:
La sentenza riguarda una vicenda giudiziaria tra il Comune di Anzio e una società che aveva presentato ricorso contro gli ordini di demolizione e sanzione per abusi edilizi riscontrati in uno stabilimento produttivo
La controversia ruotava attorno a tre ordinanze emesse nel marzo 2021
Nelle ordinanze il Comune di Anzio aveva intimato alla società conduttrice di un capannone industriale di demolire un abuso edilizio
L’abuso riguardava un ampliamento privo di permesso di costruire
Il Comune aveva quindi ordinato di ripristinare lo stato originario degli interni dell’immobile
Infine aveva ordinato di pagare una sanzione amministrativa da 1.500 euro
gli abusi edilizi contestati non erano di sua responsabilità
ma risalivano a decenni fa e sarebbero stati già presenti al momento della stipula del contratto di locazione del capannone di Anzio
La proprietà dell’immobile è infatti riconducibile a un’altra società
La società ricorrente si dichiarava dunque estranea alla realizzazione delle opere abusive
Il TAR ha respinto in toto le argomentazioni della società
richiamando la giurisprudenza consolidata secondo cui l’ordine di demolizione ha natura reale:
non è necessario individuare l’autore materiale dell’abuso
ma è sufficiente che il destinatario del provvedimento abbia un rapporto diretto con l’immobile
tale da poter provvedere al ripristino della legalità
anche il conduttore è responsabile e tenuto alla demolizione
Il Collegio ha inoltre sottolineato come la società non abbia fornito prove convincenti circa l’anteriorità delle opere contestate rispetto all’inizio della sua attività nei locali
Analogo esito ha avuto la parte del ricorso relativa alla diversa distribuzione interna dei locali e alla realizzazione di una tettoia di circa 25 mq
anch’esse effettuate – secondo l’amministrazione – in violazione della normativa edilizia e in assenza delle necessarie comunicazioni
Il TAR ha stabilito che, trattandosi di opere minori, l’assenza della “segnalazione certificata di inizio attività” (SCIA) costituisce un illecito amministrativo
il giudice ha ribadito che la disponibilità dell’immobile da parte della società è sufficiente a fondare la responsabilità
ritenendo irrilevante la mancanza di prove circa la realizzazione degli interventi da parte di terzi
Un ulteriore punto controverso riguardava la possibilità di “fiscalizzare” l’abuso
ovvero sostituire la demolizione con una sanzione pecuniaria in caso di impossibilità oggettiva di procedere al ripristino senza danneggiare la parte legittima dell’edificio
Anche su questo aspetto il TAR ha preso posizione netta: la fiscalizzazione è misura eccezionale
applicabile solo in sede di esecuzione dell’ordine demolitorio e solo se il privato dimostri
con elementi tecnici concreti e dettagliati
l’impossibilità di procedere senza pregiudizio per l’intero edificio
La società ricorrente si è invece limitata a mere “perplessità” espresse dal tecnico di parte
senza produrre una documentazione adeguata
il TAR ha respinto anche le eccezioni relative alla presunta prescrizione della sanzione amministrativa e alla violazione del principio di legittimo affidamento per via del tempo trascorso
trattandosi di illeciti edilizi permanenti
la prescrizione decorre solo dal momento in cui l’abuso viene effettivamente accertato
ha ribadito che l’ordinanza di demolizione ha carattere vincolato e non necessita di una motivazione specifica
né il tempo trascorso può far maturare un diritto a mantenere un’opera illegittima
il TAR ha concluso per l’infondatezza del ricorso
confermando la piena legittimità delle ordinanze comunali
dovrà procedere alla demolizione dell’ampliamento abusivo
al ripristino degli interni e al pagamento della sanzione amministrativa
Leggi anche: Casetta abusiva su terreno comunale: il responsabile non deve pagare multe
La vicenda ha avuto inizio con una citazione della Procura regionale della Corte dei Conti
Nel maggio 2022 i magistrati avevano accusato l’allora dirigente di aver causato un danno alle casse comunali per un importo di oltre 79.000 euro
L’accusa si fondava su presunti “comportamenti omissivi e irregolarità nella gestione del conferimento dei rifiuti provenienti dalle mense e dalle cucine”
durante il periodo che va dal 12 novembre 2018 al 15 aprile 2020
Nel mirino della Procura c’era l’affidamento del servizio di smaltimento a due società
la dirigente avrebbe autorizzato il conferimento di rifiuti alla Refecta senza che vi fosse una giustificata esigenza
era rimasto chiuso solo per due giorni nel periodo preso in esame
La Refecta
era stata prevista come impianto di supporto
da utilizzare solo in caso di chiusura o impedimento dell’impianto principale
L’utilizzo non corretto dell’impianto secondario avrebbe determinato un danno economico
poiché il prezzo praticato dalla Refecta era molto più elevato rispetto a quello della Rida
La Procura ha contestato alla dirigente di non aver esercitato il dovuto controllo sul servizio
non avendo interrotto i conferimenti presso la Refecta nonostante le evidenti differenze di prezzo
la Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti ha accolto parzialmente la richiesta di risarcimento
I giudici hanno ridotto il danno erariale al 60% dell’importo inizialmente richiesto
sostenendo che la Corte di primo grado non avesse adeguatamente valutato i fatti
ha sottolineato che non erano stati condotti accertamenti sufficienti per verificare le effettive capacità di ricezione dei rifiuti da parte dell’impianto della Rida
E non erano stati considerati nemmeno altri importanti fattori legati alla gestione dei rifiuti
l’ex dirigente ha contestato il concetto stesso di “impianto di supporto”
spiegando che la Refecta era stata utilizzata proprio per accogliere i rifiuti che l’impianto principale non era in grado di smaltire
ha riconosciuto che alcuni dei motivi sollevati dall’appellante erano fondati
con particolare riferimento alla gestione della capacità di ricezione dell’impianto della Rida e alla necessità di considerare altri fattori tecnici
la decisione finale della Corte ha portato all’assoluzione totale dell’ex dirigente
annullando la condanna inizialmente inflitta dalla Sezione giurisdizionale
non dovrà restituire nulla al Comune di Anzio
Leggi anche: Il sindaco di Anzio vuole grossi cambiamenti nella gestione rifiuti, acqua e personale
presso la piscina "Simone Vitale" di Salerno
si disputerà la 21a giornata del campionato di Serie A2 maschile di Pallanuoto
La Check Up Rari Nantes Salerno sfiderà l'Anzio Waterpolis nella penultima partita della regular season
Dopo il successo nel recupero infrasettimanale contro l'Ischia Marine Club
la Rari torna davanti al proprio pubblico per affrontare un match decisivo che la separa dal big match di sabato 10 maggio
L'unico ko stagionale è maturato proprio nella gara d'andata ad Anzio
e per questo l'incontro assume un significato particolare: vincere significherebbe presentarsi all'ultima giornata
con la possibilità di giocarsi il primo posto e il vantaggio del fattore campo nei play-off
Le dichiarazioni del pre-gara del tecnico Christian Presciutti: "Affrontiamo una squadra di qualità e la classifica non ci deve ingannare
Mi aspetto una partita combattuta e dura nella quale sarà categorico partire concentrati e focalizzati sul nostro gioco sin dal primo secondo
Abbiamo recuperato a pieno le energie e siamo pronti
La spinta del pubblico sarà ancora una volta fondamentale per accompagnare la squadra verso i play-off. Martedì era importante ricominciare subito con il piede giusto
Dopo un primo quarto dove siamo stati un po' contratti
poi i ragazzi sono stati bravi a ritrovare subito ritmo e gioco
Stiamo bene fisicamente e ci prepareremo al meglio anche alla viglia del match per affrontare come si deve l'Anzio".
Aveva organizzato in casa su laboratorio nel quale modificava e creava pistole che poi rivendeva
a cifre elevate alla criminale organizzata
Con l’accusa di detenzione di arma camuffata
detenzione di arma comune da sparo e munizioni
è stato arrestato dalla polizia un 63 enne di Anzio
Giorni fa gli investigatori attraverso un’attività investigativa avevano avuto notizia della presenza di un sospetto
residente alla periferia di Anzio che deteneva illegalmente un numero imprecisato di armi da sparo
perfettamente funzionanti e in vendita sul mercato clandestino
Quando la polizia ha eseguito la perquisizione nell’abitazione dell’uomo ha rinvenuto una pistola Beretta calibro 22 e tre pistole artigianali – su una era stato installato anche un puntatore laser – prive di marca
In particolare una delle tre pistole rudimentali era stata fabbricata in modo da assumere le caratteristiche esteriori di un altro oggetto
Nell’abitazione sono stati sequestrati anche 40 proietti calibro 22
Per l’uomo è quindi scattato l’arresto che è stato poi convalidato dal Gip
Al 63enne sono stati concessi gli arresti domiciliari
La giunta comunale di Anzio ha approvato la delibera per la ristrutturazione di un edificio comunale in via Cipriani
destinato al cosiddetto “Housing temporaneo”.Nella struttura saranno garantiti pasti caldi
accoglienza notturna limitata e ambulatorio sociale
oltre a servizi di orientamento.“Il progetto
capofila del distretto socio sanitario Roma 6.6 che comprende anche Nettuno
è finanziato interamente con fondi Pnrr – spiega l’assessore ai servizi sociali
Rita Pollastrini – e vedrà in un unico edificio la realizzazione di appartamenti destinati all’emergenza abitativa provvisoria e locali per attività di servizi per povertà estrema
Con questa realizzazione il nostro territorio si dota di strumenti fondamentali per le emergenze e il contrasto alla marginalità sociale”
BIG BLUE
La BIG BLUE A.S.D. organizza l’ “11° Trofeo Città di Anzio” che si svolgerà sabato 3 e domenica 4 maggio 2025 nella piscina coperta dello Stadio del Nuoto Anzio Waterpolis, base 50m - 8 corsie, cronometraggio automatico.
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30 Aprile 2025
49^ Meeting Città di Modena - 4° Trofeo GdF Modena
La gestione di un porto turistico è un lavoro complesso e con importanti risvolti in termini di sicurezza e custodia delle barche
per gli armatori che utilizzano la struttura sono guai che spesso si traducono in preoccupazioni e notti insonni
È quello che sta avvenendo ormai da diversi mesi nel porto di Anzio
struttura tra le più strategiche per i velisti del Lazio
è stata definita società “fortemente indebitata” che non ha la capacità finanziaria per poter far fronte alle obbligazioni assunte nel passato
Una sentenza del tribunale ha quindi nominato due curatori per la liquidazione giudiziale
su decisione della commissione prefettizia
è stata data in affidamento fino al 10 febbraio 2025 a due società: la Log Service per la manutenzione del porto e la Sirio Security Service che si occupa della sicurezza dell’area demaniale
in assenza di decisioni e interventi immediati
i proprietari delle barche rimaste nel porto oltre a non sapere nulla dei propri contratti di ormeggio stanno vivendo disagi di ogni tipo
Nelle ultime settimane sono stati sospesi i servizi di acqua e corrente per una parte delle banchine
che lo scorso 31 dicembre alcuni armatori abbiano ricevuto una mail dalla Log Service in cui si consigliava di liberare il posto barca
Una comunicazione che avrebbe lasciato sgomenti i diportisti
considerando che i loro legali li avrebbero rassicurati sul fatto che
Eventuali decisioni sugli esiti del contratto dovrebbero spettare a un giudice
A tutto questo si aggiunge la sicurezza degli ormeggi
a causa del maltempo 8 imbarcazioni sono affondate e almeno 2 si trovano tutt’ora sul fondale
E soprattutto la Log Service ha certificato i sistemi di ormeggio
Questa è una procedura che deve essere rinnovata ogni 6 mesi proprio per garantire che le barche in acqua non vengano portate via durante le mareggiate
In attesa della gara per il prossimo affidamento del porto di Anzio
gli armatori sperano di avere più certezze
su come verranno spesi i soldi che la Regione Lazio ha stanziato per la messa in sicurezza di tutta l’area demaniale
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SVN solovelanet - Testata registrata Tribunale di Roma n.117/2015 del 09/07/2015 - Direttore responsabile Maurizio Anzillotti
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È questo il “bottino” dei volontari del gruppo scout Agesci Anzio-Nettuno
diFree surf Arcadee della Croce rossa che questa mattina hanno eseguito un intervento di bonifica sul tratto di costa della riviera di Ponente ad Anzio
Si sono radunati alle 8 sulla Riviera Mallozzi e poi hanno cominciato la loro opera di pulizia che per la prima ora è stata disturbata dalla foschia
Questo non impedito ai circa cinquanta volontari di completare la bonifica di un vasto tratto di spiaggia che si è conclusa a mezzogiorno
A raccogliere i sacchi dell’immondizia gli operai della società AET
La municipalizzata che cura il servizio raccolta dei rifiuti sul territorio di Anzio ha infatti messo a disposizione i propri mezzi.Promossa dal gruppo scout
l’iniziativa sarà ripetuta nelle prossime settimane in altri punti del litorale di Anzio