“Non ci resta che rivolgerci al presidente del Consiglio Giorgia Meloni per sbloccare la situazione” uno degli armatori della flottiglia peschereccia di Anzio che torna a denunciare l’emergenza insabbiamento del porto e a sollevare con forza il problema della sicurezza per chi lavora in mare i pescatori locali attendono l’avvio dell’escavo promesso dalla Regione Lazio per liberare i fondali da oltre 24mila metri cubi di sabbia che ostacolano il passaggio delle imbarcazioni “Si parla tanto di sicurezza sul lavoro – sottolinea Spina – ma nel nostro caso non viene garantita Il rischio non riguarda solo il comparto della pesca con implicazioni dirette per il turismo nautico e il traffico commerciale La Regione Lazio ha stanziato un milione di euro per l’intervento straordinario ma prima di procedere con i lavori è necessario effettuare i rilievi batimetrici e l’analisi della sabbia da rimuovere Dalla Capitaneria di porto fanno sapere che il Comune di Anzio ha individuato la società incaricata di eseguire i rilievi e che si attende a breve la comunicazione di inizio lavori Ma i pescatori non sono soddisfatti: “Stiamo perdendo tempo prezioso – insiste Spina – compromettendo l’intera stagione estiva” La flottiglia anziate è mobilitata dall’ottobre scorso quando denunciò per la prima volta il problema la situazione resta immutata: fondali impraticabili rischi crescenti per la navigazione e un’economia del mare che fatica a restare a galla Leggi anche: Porto insabbiato, l’escavatore subacqueo «inutilizzabile» che Anzio stava per comprare © 2025 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme Riceviamo e pubblichiamo “Una forte motivazione mi ha spinto a prendere l’iniziativa di scrivere questa lettera a voi consiglieri comunali della mia città: la speranza di fornire un contributo utile a fare chiarezza su una scelta apparentemente quasi futile la revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini Credo sia necessario partire da due obiezioni che prevalentemente Alla prima ‘non si può cancellare la storia’ è giusto confermare che non si vuole assolutamente fare una cancellazione al contrario operare nel più rigoroso rispetto dei fatti accaduti e L’altra che reputa inutile tornare su una scelta compiuta più di cento anni fa perché abbiamo cose ben più importanti a cui pensare essendo al centro del dibattito attuale: la fragilità della nostra democrazia In merito alla prima obiezione occorre ricordare che i comuni italiani furono indotti da una circolare del sottosegretario Giacomo Acerbo La circolare che invitava i prefetti a sollecitare i comuni entro il 24 maggio alla decisione mirava a far coincidere tale esaltazione del duce con la ricorrenza dell’anniversario dell’entrata in guerra italiana nella grande guerra dopo le elezioni del 6 aprile dello stesso anno Il sottosegretario alla presidenza del consiglio Giacomo Acerbo pensò bene di sfruttare l’idea estendendola a tutti i comuni Lo scopo della massiccia operazione di propaganda era finalizzato a cercare di nobilitare una figura fino ad allora conosciuta come capo di un partito violento arrivato al potere attraverso aggressioni a sedi di giornali Noto per aver assassinato avversari politici e per aver condotto una campagna elettorale che raccoglieva di tutto creato da Mussolini vinse le elezioni e si assicurò i due terzi dei deputati Ma in parlamento si levò una voce a denunciare tali nefandezze quella di Giacomo Matteotti con il suo coraggioso discorso poco dopo costò la vita al deputato socialista Siamo alla vigilia delle leggi ‘fascistissime’ il potere era stato agguantato con la violenza ora si doveva consolidare attraverso la costruzione del consenso la violenza che si continuò ad usare contro gli avversari politici; l’altra attraverso la propaganda politica iniziando con l’operazione cittadinanza onoraria al duce che potesse nobilitare l’immagine di un governo e del suo capo L’operazione del conferimento della cittadinanza al duce non fu quindi un mero atto simbolico ma lo strumento comunicativo per avviare una campagna propagandistica a vasto raggio che si avvalse in seguito di altri mezzi efficacissimi per penetrare nei meccanismi del consenso proprio con la emanazione delle leggi ‘fascistissime’ Con la presenza ancora di istituzioni libere e democratiche non fu quindi facile per Acerbo ottenere il risultato che sappiamo fu raggiunto nella maggioranza dei comuni italiani perché in molti fu necessario sciogliere i consigli comunali nominare commissari prefettizi e furono loro a decretare l’onorificenza la deliberazione è datata 23 maggio 1924 e firmata da un commissario prefettizio ma concessa sotto l’imposizione governativa Non si tratta di mancare di rispetto ai nostri concittadini di cento anni fa L’altra obiezione riguarda la presunta fatuità di una decisione in relazione alle urgenze più concrete e prioritarie Ma riflettiamo un momento sulle difficoltà dell’epoca che stiamo vivendo Siamo ormai per nostra fortuna da generazioni alla pratica quotidiana delle relazioni democratiche ma c’è qualcuno che ancora non vede come i valori della nostra democrazia manifestino segnali di fragilità Di come si affaccino esperienze che segnalano da più parti tentativi di superamento del sistema democratico Ecco perché è attuale capire fino in fondo quel momento che segnò l’inizio della dittatura fascista Il metodo usato per conferire la cittadinanza al duce fu la prova generale di una delle leggi ‘fascistissime’ che il governo Mussolini decretò nel marzo del 1926: l’abolizione dei consigli comunali e dei sindaci sostituendoli con l’istituzione dei podestà di nomina governativa Si cancellò in tutto il territorio italiano la rete istituzionale democratica su cui si reggevano le nostre comunità locali Se vogliamo capire come si difende oggi la nostra democrazia non possiamo sfuggire al dovere di comprendere come è già successo una volta di perderla perché distinguere i segnali che resero possibile che avvenisse ci può aiutare ad evitare che avvenga di nuovo va difesa quotidianamente con il nostro operare vigile ‘E’ come l’aria che respiriamo ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare’ Si è sfiorata la tragedia poco fa in Corso Italia ad Anzio Una bombola di gas abbandonata tra i rifiuti a ridosso del civico 36 è infatti esplosa procurando un forte incendio Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco che hanno domato le fiamme In Corso Italia anche carabinieri e polizia sono ammassati a ridosso di una delle palazzine della strada “Stavo uscendo di casa con mia moglie – racconta Francesco un residente – quando abbiamo visto del fumo fuoriuscire dal cumulo di rifiuti A quel punto ci siamo allarmati e ci siamo allontanati invitando altre persone a non avvicinarsi Fortunatamente in quel momento non passava nessuno Un incidente che purtroppo non ci sorprende – continua Francesco – considerato che già da tempo avevamo segnalato la presenza di rifiuti a ridosso del palazzo Ma non sapevamo che sotto quel cumulo ci fosse anche una bombola“ accedi al tuo account per lasciare un commento Edizione digitale L'MVP della 34ª giornata di Serie D è Ciro Sirignano dell'Anzio la formazione di Guida conquista la salvezza all'ultimo respiro aggiudicandosi lo scontro diretto del Cecconi contro il Real Monterotondo condannato ad affrontare lo spareggio con l'Ilvamaddalena i portodanzesi hanno immediatamente risposto con il guizzo di Cori che avrebbe favorito la permanenza in categoria degli eretini si è protratta fino ai minuti finali quando gli sforzi degli ospiti sono stati ripagati dal pesantissimo gol capitano anziate Un post condiviso da Gazzetta Regionale (@gazzettaregionale) Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale Scopril'ultimonumero! Sfoglia l'edizione TREVI  – In casa Lucky Wind Antico Pastitifio Umbro c’è entusiasmo per le ultime due belle vittoria che hanno permesso alla squadra di Coach Alessandro Fammelume (foto) di mettere una seria ipoteca sulla salvezza e scalare fino all’8° posto in classifica hanno fatto bottino pieno nella doppia sfida del PalaGallinella battendo per 3 a 0 prima VolleyRò e poi Terracina “Ora andiamo a completare l’opera ad Anzio – afferma il tecnico marchigiano giunto in Umbria alla 4^ di ritorno –  perché non è ancora finita Roma 7 e Grosseto devono conquistare assolutamente 3 punti ma per stare tranquillo deve vincere anche Frascati” Ad Anzio alle umbre per evitare qualunque genere di spiacevole sorpresa basterà vincere due set Quella della Lucky Wind Antico Pastificio Umbro è stata una rimonta quasi da prime della classe Effettivamente Fammelume ha riacceso la luce e la squadra nelle ultime 9 partite “Sono state breve le ragazze a concentrarsi sull’obiettivo – spiega ancora il tecnico – abbiamo lavorato sulla testa e siamo riusciti a convincerci che non eravamo inferiori alle altre squadre È arrivato quel qualcosa in più che ci ha permesso di vincere le partite ma soprattutto quella determinazione indispensabile per difendere o murare una palla in più fondamentale per vincere prima il set e poi le partite Contatti | Privacy | Cookie Policy © 2007-2025 SpoletoSport - registrato nell'elenco dei periodici presso il Tribunale di Spoleto con il N° 01/07 - Direttore Responsabile Daniele Minni | credits Nella prima frazione la Rugby Roma ha segnato una meta (non trasformata) mettendo poi a segno un piazzato per l’8 a 0 parziale con i biancazzurri che invece non hanno sfruttato due buone occasioni (sempre dalla piazzola) per smuovere il punteggio Nella ripresa l’Anzio preme con maggior convinzione riuscendo a marcare con De Luca al culmine di una bella risalita corale del campo Ma erano gli unici punti messi a segno e anzi i capitolini hanno sfruttato un’altra punizione per chiudere il match sull’11 a 5 Risultato che vale quattro punti in classifica per la Rugby Roma e uno di bonus difensivo per l’Anzio che scatta quando si perde con meno di otto lunghezze di scarto Dopo il ricorso presentato dal centro destra ad Anzio contro le ultime elezioni la maggioranza in una nota torna sulla questione La parte principale resistente è il Comune di Anzio e non certo i candidati eletti (contro interessati) che hanno deliberatamente deciso di non costituirsi in giudizio La scelta processuale dei nostri rappresentanti altro non è che la conseguenza del nostro modo di intendere la politica sul territorio: un servizio e non una gestione del potere malgrado le farneticazioni dell’opposizione continueranno legittimamente a lavorare per la città come hanno fatto finora e come faranno in futuro 50 - 04011 Aprilia ( LT) Sede Legale : Via Giustiniano Tel 1: 06.9281259Tel 2: 06.9282238Mail: studio93@studio93.it  01432660593 Pec: radiostudio93@pec.itC.Univoco: KRRH6B9 © Newspaper WordPress Theme by TagDiv “L’importanza del referendum sul lavoro” È il tema dell’incontro che si terrà sabato 10 maggio L’8 e 9 giugno i cittadini saranno chiamati ad esprimersi su 5 referendum di cui 4 promossi dalla CGIL che riguardano i diritti del mondo del lavoro e il quinto sulla cittadinanza “In una fase storica in cui l’idea di democrazia cui eravamo abituati è messa a rischio da eventi e venti di nazionalismo – spiega Maria Cupelli delegata del Pd per gli eventi pro referendum - la partecipazione al voto assume una importanza che va oltre le questioni poste dal referendum stesso Mai come in questo momento è necessario raggiungere il quorum perché resti vitale il diritto di partecipazione alla vita democratica del nostro Paese Per queste ragioni il Partito Democratico di Anzio ha aderito al Comitato Territoriale Anzio-Nettuno per i 5 SI al Referendum” Perché questo strumento non venga depotenziato dai drammatici eventi mondiali e resti lo strumento attraverso il quale esprimere la propria opinione su leggi che riguardano la collettività il Pd invita quanti sono interessati il 10 maggio alle 17,30 presso il Circolo di Anzio “Angelo Vassallo” in Via Aldobrandini ad una iniziativa mirata a sensibilizzare gli elettori “Ne parleremo – precisa Cupelli – avvalendoci della presenza e del contributo di Stefania Sposetti della CGIL Roma e Lazio Beatrice Cuomo vice Segretaria giovani DEM Anzio Nettuno Margot Salerno delegata giovani DEM iniziative pro referendum” All’incontro partecipa il Segretario Provinciale del PD Rocco Maugliani “Ho ricordato il 25 aprile che se non ci fossero state la resistenza e l’antifascismo oggi nessuno avrebbe diritto di parola alla presenza tra l’altro di un consigliere comunale di Anzio è calpestare la storia del nostro Paese e la Costituzione italiana“ in merito allo slogan di una manifestazione di estrema destra che si è svolta a Nettuno “Inneggiando al fascismo – aggiunge il primo cittadino – è stata calpestata la memoria di un ragazzo ucciso” Acqualatina ha comunicato che prosegue il progetto per l’installazione di contatori digitali sul territorio dell’Ato4-Lazio Meridionale Nei prossimi giorni verrà avviata la sostituzione dei contatori su tutte le utenze di Anzio L’intervento è finanziato dai fondi PNRR e realizzato esclusivamente da tecnici incaricati da Acqualatina i quali si presenteranno con apposito cartellino e potranno essere identificati anche tramite il servizio clienti al numero 800085850.“I nuovi contatori digitali – spiegano da Acqualatina – permettono di monitorare i consumi in tempo reale di rilevare tempestivamente eventuali perdite e di ridurre la presenza di consumi stimati in bolletta Un’innovazione che garantisce maggiore trasparenza e consente una gestione più consapevole delle risorse idriche”.I lavori di sostituzione saranno comunicati attraverso i manifesti apposti negli spazi condominiali e messaggi SMS che verranno inviati a chiunque abbia fornito il proprio numero di cellulare al gestore (https://www.acqualatina.it/servizio-di informazione-tramite-sms/).“Dal nostro insediamento con Acqualatina c’è stato un confronto continuo abbiamo fatto presenti le diverse criticità – dice il sindaco di recente eletto nell’ufficio di Presidenza dell’ente gestore del servizio idrico – non facciamo e non faremo sconti ma attraverso il dialogo cominciamo a vedere una prima inversione di tendenza L’investimento sui contatori smart è fondamentale e la collaborazione dei cittadini in questo passaggio è importantissima Il passaggio ai contatori smart fa ottenere benefici per la propria utenza consentendo una gestione delle risorse idriche più moderna e sostenibile su tutto il territorio” Obiettivo centrato per l’Anzio Calcio 1924 che grazie al successo esterno di oggi pomeriggio presso lo stadio “Fausto Cecconi” contro il Real Monterotondo ha conquistato la salvezza diretta evitando così lo scomodissimo scoglio dei play-out I padroni di casa sono passati in vantaggio al 14′ con una rete di Francesco Barba viziata però da un netto fallo non rilevato dal direttore di gara Undici minuti più tardi arriva la reazione dei neroniani che trovano il pareggio con il calcio di rigore trasformato da Sacha Cori il gol che ribalta la partita e regala al gruppo allenato dal mister Mario Guida la permanenza in Interregionale lo realizza capitan Ciro Sirignano Gli anziati possono finalmente festeggiare un traguardo che sembrava scontato alla fine di uno splendido girone di andata le cose si sono tremendamente complicate ma la vittoria a Cassino e l’affermazione odierna consentono all’Anzio Calcio 1924 di chiudere il campionato al dodicesimo posto a quota 40 punti Doveva essere l’incontro nel ricordo di Sergio Ramelli il diciottenne del Fronte della gioventù morto nel 1975 a Milano in seguito alle ferite riportate dopo un pestaggio d’opera di estremisti di sinistra Un momento di riflessione su un fatto gravissimo è stato oscurato e macchiato dagli dagli stessi organizzatori dell’evento Che nella locandina di presentazione del convegno hanno inserito anche la frase “Mai più antifascismo!“ che ha alimentato una feroce polemica politica con una serie di prese di posizione a difesa della costituzione repubblicana e antifascista da parte di numerose forze politiche del territorio e regionali Hanno espresso dure parole di condanna contro la frase il sindaco di Nettuno Nicola Burrini la segretaria del Pd di Nettuno Enza Combi i consiglieri regionali del PD Eleonora Mattia Arrivano ancora i complimenti del sindaco Aurelio Lo Fazio e dell’assessore allo sport Valentina Corrado per la salvezza diretta dell’Anzio in serie D conquistata domenica scorsa con la vittoria nello scontro diretto condannando la formazione di casa a disputare i playout Ma soprattutto arriva da parte loro la conferma che la squadra dal prossimo anno tornerà a giocare al “Massimo Bruschini” dopo aver disputato le ultime due stagioni al “Domenico Bartolani” di Cisterna per l’indisponibilità dello stadio comunale anziate “Complimenti all’Anzio calcio per la permanenza in serie D La bella vittoria a Monterotondo e la festa finale con i tifosi sono il segno dell’attaccamento alla maglia e ai colori della città lo staff e i giocatori per questa stagione” dicono Aurelio Lo Fazio e Valentina Corrado E aggiungono: “Nel prossimo campionato si torna a casa tra i quali la determina per i lavori di pulizia all’interno e all’esterno dell’area Saranno installate anche le telecamere per garantire la totale sicurezza“ “Abbiamo svolto anche un sopralluogo per la tribuna alla quale manca il parapetto – sottolinea l’assessore Corrado – oltre che per i lavori relativi alle strutture che si trovano al di sotto che necessitano dell’impermeabilizzazione Su questo stiamo predisponendo un progetto da presentare per uno specifico finanziamento comprensivo della copertura della tribuna con pannelli fotovoltaici“ “Complimenti all’Anzio calcio per la permanenza in serie D lo staff e i giocatori per questa stagione”  La squadra nel prossimo campionato tornerà a giocare ad Anzio  “Nel prossimo campionato si torna a casa – dice ancora sindaco Valentina Corrado –   il terreno di gioco è completo Saranno installate anche le telecamere per garantire la totale sicurezza”  “Abbiamo svolto anche un sopralluogo per la tribuna alla quale manca il parapetto – spiega l’assessore Corrado – oltre che per i lavori relativi alle strutture che si trovano al di sotto che necessitano dell’impermeabilizzazione comprensivo della copertura della tribuna con pannelli fotovoltaici” Sulla vittoria dell’Anzio all’ultima giornata di campionato nello scontro diretto per la salvezza contro il Real Monterotondo che consente ai biancazzurri di restare in serie D arrivano i complimenti del sindaco Aurelio Lo Fazio e dell’assessore allo sport Valentina Corrado “Complimenti all’Anzio Calcio per per la permanenza in serie D – dichiarano all’unisono – e grazie a dirigenti atleti e tecnici per aver raggiunto questo traguardo“ Al via la seconda fase dei lavori di ristrutturazione del “Massimo Bruschini” di Anzio Dopo la realizzazione della nuova e bellissima pista di atletica leggera il Comune ha approvato il progetto esecutivo relativo alla riqualificazione di alcune aree dell’impianto per un impegno di 490 mila euro sul bilancio Il nuovo intervento prevede la sostituzione delle porte e delle panchine del campo di calcio e l’istallazione di nuovi irrigatori del campo in considerazione del fatto che gli attuali non sono funzionanti È quindi prevista anche la fornitura di container destinati allo…Continua a leggere l’articolo cliccando e sfogliando GRATIS di seguito il nostro settimanale online: Se questo è un parco… – Clicca e sfoglia GRATIS il settimanale online il Granchio Nello scontro diretto per la salvezza dell’ultima giornata di campionato l’Anzio va a vincere in casa del Real Monterotondo ed è matematicamente salvo condannando così la formazione di casa a disputare i playout L’uomo della salvezza è il capitano Sirignano che segna nei minuti finali il gol del 2 a 1 che vale una stagione A passare in vantaggio è il Real Monterotondo al 14′ del primo tempo con un sinistro da fuori area di Barba che si insacca a fil di paolo Fallo in area di Melendandri in area su Buatti e l’arbitro fischia il calcio di rigore per i biancazzurro Dal dischetto Cori lascia impietrito Silvestrini e lo spiazza Il gol della vittoria arriva al 44′ della ripresa: Laribi lancia in avanti Bencivenga il quale crossa dal fondo sul secondo palo e Sirignano di testa infila la palla in rete Un gol che sprigiona la gioia di tutta la squadra pronta festeggiare sotto la tribuna occupata dai tifosi anziati Non fallisce il penultimo appuntamento casalingo la Check Up RN Salerno che supera autorevolmente l'Anzio Waterpolis 16-6 e resta a -1 dalla capolista Canottieri Napoli ad una settimana dallo scontro diretto che deciderà il primato a sorpresa fuori dai giochi play-off con largo anticipo giocano la loro onesta partita e nelle prime battute mettono in stato di allerta i sostenitori locali Il tracciante da post 3 di Barberini ed il penalty magistralmente trasformato sotto l'incrocio da Ferrante portano gli ospiti sul doppio vantaggio e Privitera sblocca i suoi che trovano immediatamente il pari grazie a Fortunato bravo a procurarsi la massima punizione poco prima lesto da palo 5 a convertire una superiorità numerica Una disattenzione difensiva sugli sviluppi di un controfallo consente ai laziali di rimettere la testa avanti con Narciso indisturbato a tu per tu con l'ex Vassallo che poi diventerà protagonista assoluto con una serie di mostruosi salvataggi molti dei quali proprio sul numero 10 avversario Pica schiaccia in più il nuovo pareggio poi è l'altro ex di turno Santini a ergersi a protagonista con un super intervento su De Simone dopo il palo colpito dai 5 metri da Fortunato con la complicità dello stesso portiere marchigiano In ripartenza arriva il primo vantaggio rarinantino: rapido Parrilli con una delicata palomba a insacca il 4-3 Azione quasi fotocopia in avvio di secondo tempo ed arriva il goal dell'ex di Siani cui replica la fucilata in extra player di Ferrante dal lato cattivo che Vassallo non trattiene La stoccata in superiorità di capitan Luongo avvia un poderoso break di 7-0 All'intervallo lungo si gira sul 7-4 realizzato da Gallozzi con un preciso diagonale sul secondo palo in più Anzio doppiato in avvio di ripresa dalla stilettata mancina da post 2 di De Freitas che finalizza l'uomo in più non lascia scampo all'ex compagno di squadra Santini L'allungo continua con la pregevole girata di Fortunato in extraman e il fendente di De Simone A rompere il lungo digiuno realizzativo degli azzurri ci pensa Checchini con una mezza finta a valicare l'insormontabile muro Vassallo dopo quasi 10' di inviolabilità nel secondo tempo costretto ai box per un duro colpo in volto che ha richiesto il soccorso dei sanitari e la sospensione del gioco per 3' Ad 8' dalla conclusione la squadra di Presciutti è saldamente avanti 12-5 Accademico l'ultimo parziale in cui si mette in evidenza anche il secondo portiere giallorosso Milione L'acuto in più dalla sua mattonella di De Freitas scava ulteriormente il solco sul +8 gap che si dilata ulteriormente nel segno dei giovanissimi di casa Rari sfortunato poco prima nel colpire la traversa segue il lungolinea di Chianese che poi farà doppietta a 47'' dalla sirena conclusiva Nel mezzo l'ultimo acuto avversario con la bella conclusione dal perimetro di Campolongo in superiorità e l'uscita per limite di falli di Gallozzi e Sifanno da una parte A tempo scaduto quella che sarebbe potuta valere la tripletta a Chianese I salernitani sfatano così il tabù degli ex Vis Nova vendicano la sconfitta dell'andata e arrivano col morale a mille alla partita della verità CHECK UP RN SALERNO-ANZIO WATERPOLIS 16-6CHECK UP RN SALERNO: A All.: ApicellaARBITRO: Alessandroni e IaleggioNOTE: parziali 4-3 Parisi (A) nel terzo tempo e Sifanno (S) nel quarto tempo Superiorità numeriche: Check Up RN Salerno 8/16 + un rigore e Anzio Waterpolis 2/15 + un rigore Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home Questo sito e gli strumenti terzi da esso utilizzati si avvalgono di cookie sia tecnici che di profilazione, necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nell'apposita policy Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. Ho capito, non mostrare più questo banner Perchè vedo questo banner? Disponibili i risultati dell’ “11° Trofeo Città di Anzio” in corso allo Stadio del Nuoto Anzio Waterpolis con organizzazione a cura di  BIG BLUE A.S.D. VEDIENTRA NEL NOSTRO CANALE TELEGRAM PER AVERE COSTANTI AGGIORNAMENTI UNISCITINON PERDERTI NESSUNA NOTIZIA SUL NUOTO ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER 05 Maggio 2025 Il master 45+ Nicholas Santos nuota 23.26 nei 50 farfalla Katie Ledecky e Gretchen Walsh riscrivono la storia: doppio record mondiale a Fort Lauderdale Lukas Märtens: 200 stile libero (1.44.25) Risultati dal 14° Trofeo Agosti - 10° Coppa Wolf Risultati dal 1° Meeting Città di Monterotondo- Memorial Domenico Calcarame Risultati dal 22° Meeting Città di Ravenna • 38° Trofeo ‘Michele Zaccaria Sven Schwarz da PRIMATO EUROPEO: 800 stile libero (7:38.12) meglio dell'oro olimpico di Parigi 2024 Batterie • RECORD DEL MONDO per Gretchen Walsh: 100 farfalla (55.09) Walsh e Huske sotto i 53" nei 100 stile libero Cookies Per far funzionare bene questo sito a volte installiamo sul tuo dispositivo dei piccoli file di dati che si chiamano “cookies” Anche la maggior parte dei grandi siti fanno lo stesso Nuoto.com di Nuotopuntocom SRL Testata giornalistica iscritta al registro stampa del Tribunale di Monza il 24.6.2019 Sede legale: via Principale 86A 20856 Correzzana MB Iscritta alla CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi REA MB-2559618 È vietato a chiunque in base alla legge sul diritto d’autore (copyright) riprodurre – in qualsiasi modo e con qualsiasi mezzo – le opere giornalistiche contenute e pubblicate su www.nuoto.com.La proprietà ed i diritti di sfruttamento delle opere ivi contenute sono riservate all’editore. Privacy e Cookie Policy WebDesign e Sviluppo 4Sigma Un’officina clandestina dove venivano fabbricate e modificate armi da fuoco pronte a essere vendute a pusher del litorale romano. È quanto hanno scoperto gli agenti del Commissariato di Anzio e Nettuno, che nel giro di poche ore hanno arrestato tre uomini coinvolti in un giro criminale legato allo spaccio di stupefacenti e alla diffusione di armi illegali. Il primo a finire in manette è stato un 62enne di Velletri, sorpreso nel laboratorio allestito all’interno della propria abitazione, dove produceva pistole e munizioni artigianali. Il terzo arresto è avvenuto poco dopo: un 26enne romano, trovato in possesso di oltre 200 grammi tra cocaina e hashish, altri 3 mila euro e quaderni con nomi e contatti di clienti e complici. Proprio grazie a queste annotazioni è stato possibile per gli investigatori collegare i tre uomini, ricostruendo l’intero schema criminale e chiudendo il cerchio su una rete che univa la produzione di armi illegali al traffico di droga. proprietario ed Editore: Associazione Territorio || Direttore Responsabile: Marco Caroni Contatti: direttore@ilmamilio.it, redazione@ilmamilio.it - tel. +39 3319188520 || Registrato al Tribunale di Velletri n. 14/10 del 21/09/2010.Non si riconosce alcun compenso o attestazione per articoli e foto pubblicate anche se firmate, salvo differenti accordi scritti particolari:: Copyright ©2025 ilmamilio.it all rights reserved :: Avviso chiusura Ufficio Anagrafe mercoled� 7 maggio 2025 mercoled� 14 maggio 2025 Si avvisa la gentile utenza che al fine di consentire la partecipazione dei dipendenti dell’Ufficio Anagrafe ai corsi di formazione obbligatoria nelle giornate del 7 e 14 maggio 2025 l’Ufficio rimarr� chiuso al pubblico per il rilascio delle carte di identit� elettroniche I cittadini gi� in possesso di prenotazione per le giornate indicate saranno contattati dall’Ufficio Anagrafe per un nuovo imminente appuntamento � possibile trasmettere documentata comunicazione all’indirizzo di pec anagrafe.comuneanzio@pec.it Il Dirigente dell’Area Amministrativa Piazza Cesare Battisti 25 - 00042 Anzio (RM) "Una forte motivazione mi ha spinto a prendere l’ iniziativa di scrivere questa lettera a voi consiglieri comunali della mia città: la speranza di fornire un contributo utile a fare chiarezza su una scelta apparentemente quasi futile perché ritenuta puramente simbolica" “Una forte motivazione mi ha spinto a prendere l’iniziativa di scrivere questa lettera a voi consiglieri comunali della mia città: la speranza di fornire un contributo utile a fare chiarezza su una scelta apparentemente quasi futile perché ritenuta puramente simbolica Alla prima ‘non si può cancellare la storia’ è giusto confermare che non si vuole assolutamente fare una cancellazione al contrario operare nel più rigoroso rispetto dei fatti accaduti e L’altra che reputa inutile tornare su una scelta compiuta più di cento anni fa perché abbiamo cose ben più importanti a cui pensare essendo al centro del dibattito attuale: la fragilità della nostra democrazia mirava a far coincidere tale esaltazione del duce con la ricorrenza dell’anniversario dell’entrata in guerra italiana nella grande guerra.  anch’esso di fresca nomina ,ispirato dal clamore positivo dell’atto pensò bene di sfruttare l’idea estendendola a tutti i comuni fino allora conosciuta come capo di un partito violento vinse le elezioni e si assicurò i due terzi  dei deputati Ma in Parlamento si levò una voce a denunciare tali nefandezze quella di  Giacomo Matteotti con il suo coraggioso discorso all’insediamento del governo Mussolini poco dopo costò la vita al deputato socialista Siamo alla vigilia delle leggi ‘fascistissime’ la violenza che si continuò ad usare contro gli avversari politici; l’altra attraverso la propaganda politica iniziando  con l’operazione cittadinanza onoraria al duce che potesse nobilitare l’immagine di un governo e del suo capo L’operazione del conferimento della cittadinanza al duce non fu quindi un mero atto simbolico proprio con la emanazione delle leggi ‘fascistissime’ perché in molti fu necessario sciogliere i consigli comunali nominare commissari prefettizi e furono loro a decretare l’onorificenza la deliberazione è datata 23 maggio 1924 e firmata da un commissario prefettizio L’onorificenza non fu scelta liberamente ma concessa sotto l’imposizione governativa Non si tratta di mancare di rispetto ai nostri concittadini di cento anni fa,ma restituire loro un onore che gli fu tolto: la libertà di scegliere L’altra obiezione riguarda la presunta fatuità di una decisione in relazione alle urgenze più concrete e prioritarie Ma riflettiamo un momento sulle difficoltà dell’epoca che stiamo vivendo ma c’è qualcuno che ancora non vede come i valori della nostra democrazia manifestino segnali di fragilità Di come si affaccino esperienze che segnalano da più parti tentativi di superamento del sistema democratico Ecco perché è attuale capire fino in fondo quel momento che segnò l’inizio della dittatura fascista Il metodo usato per conferire la cittadinanza al duce fu la prova generale di una delle leggi ‘fascistissime’ che il governo Mussolini decretò nel marzo del 1926: l’abolizione dei consigli comunali e dei sindaci ,sostituendoli con l’istituzione dei podestà di nomina governativa Si cancellò in tutto il territorio italiano la rete istituzionale democratica su cui si reggevano le nostre comunità locali Se vogliamo capire come si difende oggi  la nostra democrazia non possiamo sfuggire al dovere di comprendere come è già successo una volta di perderla perché distinguere i segnali che resero possibile che avvenisse ci può aiutare ad evitare che avvenga di nuovo.  Questa conquista ‘E’ come l’aria che respiriamo ci  si accorge di quanto vale quando comincia a mancare’ Ecco cari consiglieri a voi la decisione” Entra per lasciare un commento È quanto si domanda il Consiglio Comunale di Anzio che ha approvato all’unanimità una proposta di ordine del giorno per l’avvio di uno studio epidemiologico sul territorio comunale, in collaborazione con ASL e ARPA Lo studio avrà proprio l’obiettivo di valutare l’impatto dei campi elettromagnetici e dei materiali radioattivi sulla salute pubblica nel territorio di Anzio A sottoscrivere l’iniziativa è stato un gruppo trasversale di consiglieri comunali A motivarli è stata la constatazione della presenza diffusa di ripetitori e impianti di trasmissione nelle aree densamente abitate del comune di Anzio Preoccupa inoltre l’ex centrale nucleare di Borgo Sabotino Si legge infatti nella mozione che la centrale “secondo fonti non ufficiali sarebbe utilizzata come deposito di materiale radioattivo” Nel documento approvato in Consiglio Comunale si legge: «La tutela della salute pubblica e dell’ambiente deve rappresentare una priorità assoluta per la nostra amministrazione» L’approvazione unanime in consiglio comunale della proposta arrivata dall’opposizione rappresenta un forte segnale politico sulla necessità di prevenzione e responsabilità ambientale in un territorio già segnato da numerose problematiche legate all’inquinamento Segna soprattutto la collaborazione tra maggioranza e minoranza Il prossimo passo sarà l’attivazione concreta dello studio epidemiologico con la speranza che i risultati possano contribuire a una maggiore consapevolezza e a interventi mirati per la salute e la sicurezza dei cittadini di Anzio Nella stessa seduta di consiglio è stato approvato anche il rendiconto della gestione 2024 chiuso con un risultato di amministrazione di 65 milioni di euro manifestando un accantonamento per 50 milioni di euro La parte vincolata è pari a 15 milioni circa la parte libera per investimenti e pari a 270.000 euro circa e la parte corrente disponibile e libera Leggi anche: Anzio, il problema delle frane in diversi punti lungo le spiagge: 3 i punti più a rischio che a causa di lavori sulla rete eseguiti dalla società Enel distribuzione è in corso una interruzione di energia elettrica che riguarda anche il palazzo comunale di piazza Cesare Battisti e che si potrarrà fino alle 16 di oggi Consiglio comunale in seduta pubblica ordinaria del 30.04.2025 Segui la diretta streaming Torna in Italia l’ambito Trofeo “Branzino The Challenge” se lo aggiudica Daniele Cittadini che strappa il titolo al campione uscente  Milenko Stoychev per una manciata di punti Sul podio dell’ottava edizione della competizione sportiva Internazionale dedicata alla spigola “Branzino The Challenge” c’erano: al primo posto Milenko Stoychev che ha totalizzato 291 punti e al terzo posto perché questo palco è difficile da gestire a livello emozionale ho sperato per molto tempo di salirci da vincitore oggi per me si è realizzato un sogno – ha detto visibilmente emozionato  Daniele Cittadini – La gara non è stata delle più facili la laguna quest’anno è stata particolarmente complicata in questa competizione ha fatto la differenza la preparazione tecnica e sono molto soddisfatto» Vincitore del Big Sea Bass Fiiish Trophy dell’ottava edizione di “Branzino The Challenge”  Lewis Miccinilli che nella classifica generale si è piazzato al 4° posto; a consegnare il trofeo Big Sea Bass Fiiish Trophy dalla Francia il CEO di Fiiish Matthieu Guennal Due i tipi di premiazione previsti da “Branzino The Challenge” una per la performance individuale l’altra per i team sul gradino più basso con 456 punti complessivi al meglio delle cinque catture individuali Angels ovvero Alessio e Daniele Ingretolli Il secondo posto se lo è aggiudicato il Team Fiiish Bulgaria cioè Milenko Stoychev e Ali Taner che hanno totalizzato complessivamente  465 punti si è aggiudicato il Pescare Show Trophy il Team Principesca al secolo Gianmarco Capponi e Fabio Troiani La prima giornata di gara è iniziata con un cielo sereno e un leggero vento di scirocco caldo ma non troppo che sembrava volesse dare una mano ai concorrenti a passare da levante a ponente levante e ponente a discrezione degli yakers con un numero di catture perfettamente bilanciato fra una laguna e l’altra La prima giornata di gara si è conclusa con un numero di prede catturate – fotografate e rilasciate lasciando spazio alle più rosee previsioni per la seconda sessione di gara molto prima dell’alba a svegliare la laguna “Levante” definito dagli orbetellani “il vento guastafeste” che ha cominciato a soffiare sempre più forte tanto da convincere gli organizzatori ad annullare la seconda sessione di gara e quest’anno lo ha fatto con un vento di Levante che ci ha costretto ad una decisione sofferta ma indispensabile per la sicurezza dei partecipanti l’annullamento della seconda giornata di gara –  ha detto Silvio Smania organizzatore della competizione –  c’erano molte aspettative intorno alla laguna ma cosa più importante di un numero più alto rispetto alle previsioni la stagione di pesca che sta per aprirsi sarà spettacolare» Organizzata da Insidefishing patrocinata dal comune di Orbetello ha visto la partnership di prestigiosi brand del settore come: Seika Predator Fishing Società Canottieri Orbetello e Welcome Maremma  Grande seguito anche per le  trasmissioni in diretta streaming di Branzino Live sulla pagina Facebook di Branzino The Challenge oltre a Silvio Smania sul palco: per il comune di Orbetello l’Assessore al Turismo Maddalena Ottali il consigliere comunale con delega allo sport Ivan Poccia e poi il Presidente della Cooperativa I Pescatori di Orbetello Pierluigi Piro e l’Amministratore Delegato Fiiish Matthieu Guennal Grazie all’Amministrazione di Orbetello che continua a credere nella nostra manifestazione ad Andrea Ciampana e al suo staff di Welcome Maremma che mai come quest’anno ci è stato di supporto – ha proseguito Silvio Smania – per la buona riuscita della manifestazione un grazie va al gruppo operativo: Marco Aldi Noemi Smania e Dina Tomezzoli che hanno lavorato instancabilmente per la riuscita della manifestazione» Prossimo appuntamento con “Branzino The Challenge” a maggio 2026 Dopo la polemica seguita alla frase “Mai più antifascismo” apparsa sui manifesti di un convegno in ricordo di Sergio Ramelli del Fronte della Gioventù assassinato nel 1975 da estremisti di sinistra ReteNoBavaglio torna a chiedere la revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini sia ad Anzio che a Nettuno.“La Rete NoBavaglio – si legge in una nota – esprime profonda preoccupazione e indignazione per l’evento svoltosi il 3 maggio a Nettuno sotto il pretesto di commemorare Sergio Ramelli è stato diffuso lo slogan “Mai più antifascismi” Un messaggio che rappresenta un attacco frontale ai valori fondanti della Costituzione italiana e un oltraggio alla memoria storica di due città — Nettuno e Anzio — decorate con la medaglia d’argento al valore civile per il loro sacrificio durante la Seconda guerra mondiale.A Nettuno continua ReteNoBavaglio - i muri del centro storico portano ancora i segni delle fucilazioni naziste La memoria della Resistenza e delle sofferenze delle popolazioni locali non può essere infangata da chi oggi tenta di riscrivere la storia ma la radice stessa della nostra Repubblica.Alla luce di quanto accaduto la Rete NoBavaglio rilancia una richiesta pubblica e formale — già avanzata da anni dall’ANPI di Anzio-Nettuno e rimasta inascoltata:la revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini conferita nel 1924 e ancora oggi formalmente in vigore ad Anzio e Nettuno – conclude la nota – compiano un atto di coerenza storica e morale seguendo l’esempio di decine di altri Comuni italiani che hanno già provveduto a revocare tale onorificenza indegna.L’antifascismo non è un’opinione politica: è il presupposto giuridico etico e civile della nostra convivenza democratica – conclude la nota – davanti a rigurgiti revisionisti e tentativi di intimidazione non è solo un dovere storico: è un’urgenza civile” A conclusione di un’articolata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Velletri i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Trapani hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo di beni per un valore di 1,7 milioni di euro nei confronti di tre società e di cinque persone fisiche ritenute parte di un sodalizio radicato nella città di Mazara del Vallo dedito all’indebito conseguimento di finanziamenti garantiti dallo Stato per fronteggiare l’emergenza da Covid-19 Contestualmente sono state eseguite molteplici perquisizioni locali nei confronti degli indagati nelle province di Trapani e Palermo allorquando l’attività info-investigativa posta in essere dai militari della Tenenza di Mazara del Vallo ha permesso di acquisire significativi elementi di sospetto in ordine alla veridicità di diverse operazioni di compravendita di prodotti ittici intercorse tra due società operanti nel territorio di Mazara del Vallo e una terza società con sede ad Anzio non più operativa e intestata formalmente a prestanome dalle indagini è emersa una consistente mole di false fatturazioni tra tali società attinenti ad operazioni oggettivamente inesistenti di acquisto e vendita di prodotti ittici che hanno costituito il presupposto di bilanci d’esercizio gonfiati e false dichiarazioni fiscali con il preciso scopo di far apparire la società con sede ad Anzio solida sotto l’aspetto patrimoniale condizione che ha consentito di avanzare (e poi ottenere) indebitamente richieste di finanziamento ad istituti di credito coperti dalla garanzia dello Stato di cui alla legge 662/1996 per complessivi 1.418.000 euro di contestare agli indagati il delitto di autoriciclaggio di una parte delle liquidità finanziarie rivenienti dai delitti commessi L’operazione testimonia il costante impegno della Guardia di Finanza in ragione delle sue peculiari prerogative di forza di Polizia Economico-finanziaria nel garantire la corretta allocazione delle risorse pubbliche nei confronti delle imprese in difficoltà e nel perseguire comportamenti illeciti particolarmente dannosi per l’economia nazionale a tutela del bilancio dello Stato e dell’Unione europea L’attività si colloca nell’ambito della fase delle indagini preliminari allo stato delle attuali acquisizioni probatorie e Il Tribunale Amministrativo Regionale Lazio ha respinto il ricorso presentato dal fallimento Marigliani Piero contro il Comune di Anzio confermando la decadenza della concessione demaniale rilasciata nel 2013 La decisione riguarda un contenzioso legato alla gestione di uno stabilimento balneare all’ingresso di Anzio Il Comune aveva dichiarato la decadenza della concessione e il fallimento Marigliani aveva cercato di impugnare tale decisione Il caso nasce da una determina del 14 novembre 2023 Con tale determina il Comune di Anzio aveva dichiarato decaduta la concessione demaniale rilasciata alla ditta individuale Marigliani Pietro ora sotto il controllo del curatore fallimentare Tra tali motivi spicca la mancata presentazione della corretta modulistica necessaria per avviare una procedura di avviso pubblico Il curatore fallimentare aveva impugnato la decisione sostenendo che il Comune avesse violato la legge e che il provvedimento fosse infondato il ricorso sottolineava che l’affitto di ramo d’azienda alla società “S e L.” non fosse vietato dal codice della navigazione e che la mancata risposta da parte del Comune alla richiesta di autorizzazione avrebbe creato un “silenzio assenso” Il ricorso del fallimento Marigliani si articolava su diversi punti si contestava la validità della decadenza per motivi puramente formali Il curatore inoltre aveva comunicato al Comune l’affitto d’azienda alla “S non avrebbe dovuto comportare alcun problema si lamentava che il Comune non avesse risposto tempestivamente alla richiesta di autorizzazione del curatore Secondo il principio del silenzio assenso dunque questa avrebbe dovuto essere approvata tacitamente veniva contestato anche il fatto che il provvedimento di decadenza non tenesse conto dei compiti e delle prerogative del curatore fallimentare il quale ha la responsabilità di gestire il patrimonio fallimentare e di garantire che vengano rispettate le normative in vigore Nonostante le argomentazioni del curatore fallimentare Il Tribunale ha sottolineato che la decadenza della concessione era legittima dato che il provvedimento era stato adottato in base alla normativa vigente e alle procedure previste il TAR ha ritenuto che l’affitto di ramo d’azienda non fosse sufficiente a giustificare una modifica delle condizioni della concessione che continuava a restare in capo al concessionario originale è stato escluso che si fosse verificato un “silenzio assenso” a causa della mancata risposta del Comune in quanto il termine per la risposta era stato rispettato Leggi anche: A gara le concessioni balneari di Anzio: ecco chi avrà più possibilità di gestire le spiagge dal 2025 hai cliccato su un link esterno al portale il sito di destinazione potrebbe contenere degli strumenti di tracciamento giovedì 3 aprile dalle ore 15 alle ore 19 c/o l'IIS Apicio Colonna Gatti questa volta organizzato dal CpI di Anzio in collaborazione con Sviluppo Lavoro Italia ed il patrocinio del Comune di Anzio per favorire l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro un'occasione straordinaria per coloro che sono alla ricerca di lavoro o interessati a trovarne uno nuovo Di seguito i riferimenti utili:•    Data: 3 aprile 2025•    Orario: 15:00 – 19:00•    Luogo: IIS Apicio Colonna Gatti – Via Nerone 1 – Anzio•    Link di registrazione a cui partecipano 21 aziende ed Agenzie per il Lavoro e mette a diposizione oltre 200 profili lavorativi offrirà ancora una volta un'opportunità unica per connettersi imparare a relazionarsi con le imprese e crescere Ricorda di portare con te una o più copie del tuo CURRICULUM in formato cartaceo possibilmente con FOTO per poterlo consegnare alle aziende presenti a cui desideri presentare la tua candidatura.Saremo entusiasti di accoglierti all'evento e di condividere questa esperienza con te Data di aggiornamento/verifica: 21/03/2025 Il portale della Protezione Civile della Regione Lazio Il portale dei finanziamenti regionali ed europei Portale delle aree naturali protette del Lazio Agenzia Regionale Sviluppo Innovazione Agricoltura Lazio Sistema Informativo Territoriale Regionale Il portale dell'Ufficio Speciale Ricostruzione Il portale della statistica della Regione Lazio Lascia un feedback Contatti06 99 500Info su iniziative e servizilunedì-venerdì 08.00-19.00 06 51681Centralino uffici regionali ScriviciModulo di contatto on-line PEC Protocollo: protocollo@pec.regione.lazio.it PEC URP: urp@pec.regione.lazio.it Iscriviti alla NEWSLETTER Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP)Sportelli informativi: Via R 23 - 03100 Frosinone lunedì-giovedì 08.30-13.00 / 14.30-17.00venerdì 08.30-14.00 Cliccando su “Conferma e invia” dichiari di avere letto e compreso l’informativa privacy Riceviamo e pubblichiamo “Chi dice mai più antifascismo perché l’antifascismo è la base della nostra democrazia È grave che all’iniziativa fosse presente anche un consigliere comunale di Anzio il quale viene a fare in aula il paladino della democrazia e poi partecipa a iniziative che usano slogan irrispettosi delle sofferenze patite a causa del fascismo anche nella nostra città” Così in una nota il gruppo consiliare Pd di Anzio Riceviamo e pubblichiamo “L’8 e il 9 di giugno saremo chiamati ad esprimerci su 5 referendum di cui 4 promossi dalla CGIL che riguardano i diritti del mondo del lavoro e il quinto sulla cittadinanza In una fase storica in cui l’idea di democrazia cui eravamo abituati è messa a rischio da eventi e venti di nazionalismo Per queste ragioni il Partito Democratico di Anzio ha aderito al Comitato Territoriale Anzio Nettuno per i 5 SI al referendum Perché questo strumento non venga depotenziato dai drammatici eventi mondiali perché resti lo strumento attraverso il quale esprimere la propria opinione su leggi che riguardano la collettività invitiamo quanti sono interessati il giorno 10 maggio alle ore 17.30 presso il Circolo di Anzio “Angelo Vassallo” sito in via Aldobrandini ad un’iniziativa mirata a sensibilizzare gli elettori Ne parleremo avvalendoci della presenza e del contributo di Stefania Sposetti della CGIL Roma e Lazio Beatrice Cuomo Vice Segretaria giovani DEM Anzio Nettuno Margot Salerno delegata giovani DEM iniziative pro referendum Parteciparanno il Segretario Provinciale del PD Rocco Maugliani e Maria Cupelli delegata PD iniziative pro referendum” Una giornata all’insegna della grande vela oggi ad Anzio in occasione della sessione velica per la Coppa Italia dei 420 Con decine decine di equipaggi provenienti da tutta Italia che si sono sfidati al largo di Anzio.Un evento che riconferma la centralità della città rispetto alle iniziative di questa affascinante disciplina sportiva Nella penultima giornata del campionato di A2 l’Anzio Waterpolis perde in casa della vice capolista Rari Nantes Salerno per 16 a 6 I biancazzurri riescono a reggere il confronto solo nel primo tempo finito 4-3 L’Anzio mantiene comunque la quinta posizione che dovrà difendere nel prossimo turno quando in casa affronterà l’Ischia la quale con il quarto posto giocherà i playoff Note – Usciti per limite di falli Gallozzi (S) Superiorità numeriche: Check-Up R.N Salerno 8/16 + un rigore e Anzio Waterpolis 2/15 + un rigore ha inviato all’ambasciata inglese in Italia una lettera per Re Carlo III che durante la recente visita di Stato in Italia ha citato Anzio di fronte al Parlamento riunito in seduta comune.    “Ho particolarmente apprezzato il discorso di Vostra Maest� - scrive tra l’altro il sindaco - nel corso del quale ha ricordato il “dono della pace La nostra Citt� ha vivi nella memoria i ricordi della distruzione e dello sfollamento della popolazione mentre i soldati alleati sbarcavano ad Anzio per combattere il nazifascismo e per restituire all’Italia la libert�” Dopo mesi di incuria e abbandono � stato effettuato un intervento straordinario di sfalcio e sistemazione del Parco in via delle Bouganville “Si tratta di un’area strategica molto frequentata da giovani e famiglie – dice l’assessore alle Politiche ambientali Luca Brignone – parliamo dell’unico spazio pubblico verde disponibile per il quartiere di Lavinio Da oggi l’area sar� finalmente presa in carico dalla societ� che fa manutenzione del verde insieme ad altri spazi che stiamo censendo Stiamo valutando anche ulteriori interventi – conclude – per potenziare l’area e regolamentarne l’uso al fine di garantire un giusto equilibrio tra frequentatori e residenti” Sfida da dentro o fuori per l’Anzio sul campo del Real Monterotondo I neroniani per sperare nella salvezza diretta devono battere i padroni di casa e sperare nell’aiuto interessato di Trastevere o Paganese I biancazzurri si ritrovano a giocarsi la salvezza diretta all’ultima giornata una prospettiva che al termine di un esaltante girone d’andata era impensabile Un girone di ritorno a dir poco deficitario costringe l’Anzio a lottare e sperare negli ultimi novanta minuti Quello con il Real Monterotondo sarà il classico scontro diretto dato che gli eretini sono un punto avanti in classifica e hanno bisogno dei tre punti per aumentare notevolmente le proprie possibilità di salvezza diretta La classifica in zona play out è molto intricata con… Continua a leggere l’articolo cliccando e sfogliando GRATIS di seguito il nostro settimanale online: Ad Anzio la polizia locale ha sequestrato questa mattina un terreno di 3000 metri in via della Lottizzazione nella zona del quartiere Falasche sul quale venivano interrate tonnellate di rifiuti di vario genere Si tratta di rifiuti che venivano quotidianamente ammassati e che poi venivano smaltiti nascondendoli sotto terra Negli ultimi giorni la polizia locale di Anzio Questa mattina è scattato l’intervento dei caschi bianchi che hanno sequestrato il terreno Lo stesso Comune ha disposto l’uso di un escavatore che sta portando alla luce i rifiuti interrati In questa operazione è stato denunciato un uomo I controlli continuano perché c’è il sospetto che nel terreno siano stati nascosto anche dell’eternit E questo aggraverebbe l’accusa nei confronti dell’uomo Incendio tra i rifiuti della zona di Corso Italia, abbandonati li da anni in strada dai residenti, nel quartiere popolare, con molte case occupate abusivamente e dove qualcuno, come spesso avviene,  ha appiccato il fuoco all’accumulo di rifiuti e forse vi era qualche bombola abbandonata che ha deflagrato . Ma sia il fuoco che la deflagrazione non hanno interessato gli appartamenti e non c’è stata nessuna evacuazione come narrata da un sito locale, che ha pubblicato notizie inattendibili. Sul posto stanno lavorando i vigili del fuoco di Anzio e ci sono i carabinieri della locale stazione per gli accertamenti del caso. La difficile trasferta di Salerno contro la Check Up seconda in classifica a un punto dalla vetta e poi la chiusura in casa salutando i tifosi contro l’Ischia Marine Club Sono gli ultimi due appuntamenti stagionali dell’Anzio Waterpolis che ormai non ha più obiettivi in questo campionato se non quello di onorarlo chiudendolo al meglio La squadra è al quinto posto a sette lunghezze dal quarto ma deve guardarsi alle spalle dove ci sono Palermo e Catania a quattro punti di distanza pronti a effettuare il sorpasso al fotofinish la squadra di Apicella è tornata ad assaporare la vittoria nella gara contro il Napoli Lions andata in… Continua a leggere l’articolo cliccando e sfogliando GRATIS di seguito il nostro settimanale online: La sentenza riguarda una vicenda giudiziaria tra il Comune di Anzio e una società che aveva presentato ricorso contro gli ordini di demolizione e sanzione per abusi edilizi riscontrati in uno stabilimento produttivo La controversia ruotava attorno a tre ordinanze emesse nel marzo 2021 Nelle ordinanze il Comune di Anzio aveva intimato alla società conduttrice di un capannone industriale di demolire un abuso edilizio L’abuso riguardava un ampliamento privo di permesso di costruire Il Comune aveva quindi ordinato di ripristinare lo stato originario degli interni dell’immobile Infine aveva ordinato di pagare una sanzione amministrativa da 1.500 euro gli abusi edilizi contestati non erano di sua responsabilità ma risalivano a decenni fa e sarebbero stati già presenti al momento della stipula del contratto di locazione del capannone di Anzio La proprietà dell’immobile è infatti riconducibile a un’altra società La società ricorrente si dichiarava dunque estranea alla realizzazione delle opere abusive Il TAR ha respinto in toto le argomentazioni della società richiamando la giurisprudenza consolidata secondo cui l’ordine di demolizione ha natura reale: non è necessario individuare l’autore materiale dell’abuso ma è sufficiente che il destinatario del provvedimento abbia un rapporto diretto con l’immobile tale da poter provvedere al ripristino della legalità anche il conduttore è responsabile e tenuto alla demolizione Il Collegio ha inoltre sottolineato come la società non abbia fornito prove convincenti circa l’anteriorità delle opere contestate rispetto all’inizio della sua attività nei locali Analogo esito ha avuto la parte del ricorso relativa alla diversa distribuzione interna dei locali e alla realizzazione di una tettoia di circa 25 mq anch’esse effettuate – secondo l’amministrazione – in violazione della normativa edilizia e in assenza delle necessarie comunicazioni Il TAR ha stabilito che, trattandosi di opere minori, l’assenza della “segnalazione certificata di inizio attività” (SCIA) costituisce un illecito amministrativo il giudice ha ribadito che la disponibilità dell’immobile da parte della società è sufficiente a fondare la responsabilità ritenendo irrilevante la mancanza di prove circa la realizzazione degli interventi da parte di terzi Un ulteriore punto controverso riguardava la possibilità di “fiscalizzare” l’abuso ovvero sostituire la demolizione con una sanzione pecuniaria in caso di impossibilità oggettiva di procedere al ripristino senza danneggiare la parte legittima dell’edificio Anche su questo aspetto il TAR ha preso posizione netta: la fiscalizzazione è misura eccezionale applicabile solo in sede di esecuzione dell’ordine demolitorio e solo se il privato dimostri con elementi tecnici concreti e dettagliati l’impossibilità di procedere senza pregiudizio per l’intero edificio La società ricorrente si è invece limitata a mere “perplessità” espresse dal tecnico di parte senza produrre una documentazione adeguata il TAR ha respinto anche le eccezioni relative alla presunta prescrizione della sanzione amministrativa e alla violazione del principio di legittimo affidamento per via del tempo trascorso trattandosi di illeciti edilizi permanenti la prescrizione decorre solo dal momento in cui l’abuso viene effettivamente accertato ha ribadito che l’ordinanza di demolizione ha carattere vincolato e non necessita di una motivazione specifica né il tempo trascorso può far maturare un diritto a mantenere un’opera illegittima il TAR ha concluso per l’infondatezza del ricorso confermando la piena legittimità delle ordinanze comunali dovrà procedere alla demolizione dell’ampliamento abusivo al ripristino degli interni e al pagamento della sanzione amministrativa Leggi anche: Casetta abusiva su terreno comunale: il responsabile non deve pagare multe La vicenda ha avuto inizio con una citazione della Procura regionale  della Corte dei Conti Nel maggio 2022 i magistrati avevano accusato l’allora dirigente di aver causato un danno alle casse comunali per un importo di oltre 79.000 euro L’accusa si fondava su presunti “comportamenti omissivi e irregolarità nella gestione del conferimento dei rifiuti provenienti dalle mense e dalle cucine” durante il periodo che va dal 12 novembre 2018 al 15 aprile 2020 Nel mirino della Procura c’era l’affidamento del servizio di smaltimento a due società la dirigente avrebbe autorizzato il conferimento di rifiuti alla Refecta senza che vi fosse una giustificata esigenza era rimasto chiuso solo per due giorni nel periodo preso in esame La Refecta era stata prevista come impianto di supporto da utilizzare solo in caso di chiusura o impedimento dell’impianto principale L’utilizzo non corretto dell’impianto secondario avrebbe determinato un danno economico poiché il prezzo praticato dalla Refecta era molto più elevato rispetto a quello della Rida La Procura ha contestato alla dirigente di non aver esercitato il dovuto controllo sul servizio non avendo interrotto i conferimenti presso la Refecta nonostante le evidenti differenze di prezzo la Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti ha accolto parzialmente la richiesta di risarcimento I giudici hanno ridotto il danno erariale al 60% dell’importo inizialmente richiesto sostenendo che la Corte di primo grado non avesse adeguatamente valutato i fatti ha sottolineato che non erano stati condotti accertamenti sufficienti per verificare le effettive capacità di ricezione dei rifiuti da parte dell’impianto della Rida E non erano stati considerati nemmeno altri importanti fattori legati alla gestione dei rifiuti l’ex dirigente ha contestato il concetto stesso di “impianto di supporto” spiegando che la Refecta era stata utilizzata proprio per accogliere i rifiuti che l’impianto principale non era in grado di smaltire ha riconosciuto che alcuni dei motivi sollevati dall’appellante erano fondati con particolare riferimento alla gestione della capacità di ricezione dell’impianto della Rida e alla necessità di considerare altri fattori tecnici la decisione finale della Corte ha portato all’assoluzione totale dell’ex dirigente annullando la condanna inizialmente inflitta dalla Sezione giurisdizionale non dovrà restituire nulla al Comune di Anzio Leggi anche: Il sindaco di Anzio vuole grossi cambiamenti nella gestione rifiuti, acqua e personale presso la piscina "Simone Vitale" di Salerno si disputerà la 21a giornata del campionato di Serie A2 maschile di Pallanuoto La Check Up Rari Nantes Salerno sfiderà l'Anzio Waterpolis nella penultima partita della regular season Dopo il successo nel recupero infrasettimanale contro l'Ischia Marine Club la Rari torna davanti al proprio pubblico per affrontare un match decisivo che la separa dal big match di sabato 10 maggio L'unico ko stagionale è maturato proprio nella gara d'andata ad Anzio e per questo l'incontro assume un significato particolare: vincere significherebbe presentarsi all'ultima giornata con la possibilità di giocarsi il primo posto e il vantaggio del fattore campo nei play-off Le dichiarazioni del pre-gara del tecnico Christian Presciutti: "Affrontiamo una squadra di qualità e la classifica non ci deve ingannare Mi aspetto una partita combattuta e dura nella quale sarà categorico partire concentrati e focalizzati sul nostro gioco sin dal primo secondo Abbiamo recuperato a pieno le energie e siamo pronti La spinta del pubblico sarà ancora una volta fondamentale per accompagnare la squadra verso i play-off.  Martedì era importante ricominciare subito con il piede giusto Dopo un primo quarto dove siamo stati un po' contratti poi i ragazzi sono stati bravi a ritrovare subito ritmo e gioco Stiamo bene fisicamente e ci prepareremo al meglio anche alla viglia del match per affrontare come si deve l'Anzio".  Aveva organizzato in casa su laboratorio nel quale modificava e creava pistole che poi rivendeva a cifre elevate alla criminale organizzata Con l’accusa di detenzione di arma camuffata detenzione di arma comune da sparo e munizioni è stato arrestato dalla polizia un 63 enne di Anzio Giorni fa gli investigatori attraverso un’attività investigativa avevano avuto notizia della presenza di un sospetto residente alla periferia di Anzio che deteneva illegalmente un numero imprecisato di armi da sparo perfettamente funzionanti e in vendita sul mercato clandestino Quando la polizia ha eseguito la perquisizione nell’abitazione dell’uomo ha rinvenuto una pistola Beretta calibro 22 e tre pistole artigianali – su una era stato installato anche un puntatore laser – prive di marca In particolare una delle tre pistole rudimentali era stata fabbricata in modo da assumere le caratteristiche esteriori di un altro oggetto Nell’abitazione sono stati sequestrati anche 40 proietti calibro 22 Per l’uomo è quindi scattato l’arresto che è stato poi convalidato dal Gip Al 63enne sono stati concessi gli arresti domiciliari La giunta comunale di Anzio ha approvato la delibera per la ristrutturazione di un edificio comunale in via Cipriani destinato al cosiddetto “Housing temporaneo”.Nella struttura saranno garantiti pasti caldi accoglienza notturna limitata e ambulatorio sociale oltre a servizi di orientamento.“Il progetto capofila del distretto socio sanitario Roma 6.6 che comprende anche Nettuno è finanziato interamente con fondi Pnrr – spiega l’assessore ai servizi sociali Rita Pollastrini – e vedrà in un unico edificio la realizzazione di appartamenti destinati all’emergenza abitativa provvisoria e locali per attività di servizi per povertà estrema Con questa realizzazione il nostro territorio si dota di strumenti fondamentali per le emergenze e il contrasto alla marginalità sociale” BIG BLUE La BIG BLUE A.S.D. organizza l’ “11° Trofeo Città di Anzio” che si svolgerà sabato 3 e domenica 4 maggio 2025 nella piscina coperta dello Stadio del Nuoto Anzio Waterpolis, base 50m - 8 corsie, cronometraggio automatico. ENTRA NEL NOSTRO CANALE TELEGRAM PER AVERE COSTANTI AGGIORNAMENTI 30 Aprile 2025 49^ Meeting Città di Modena - 4° Trofeo GdF Modena La gestione di un porto turistico è un lavoro complesso e con importanti risvolti in termini di sicurezza e custodia delle barche per gli armatori che utilizzano la struttura sono guai che spesso si traducono in preoccupazioni e notti insonni È quello che sta avvenendo ormai da diversi mesi nel porto di Anzio struttura tra le più strategiche per i velisti del Lazio è stata definita società “fortemente indebitata” che non ha la capacità finanziaria per poter far fronte alle obbligazioni assunte nel passato Una sentenza del tribunale ha quindi nominato due curatori per la liquidazione giudiziale su decisione della commissione prefettizia è stata data in affidamento fino al 10 febbraio 2025 a due società: la Log Service per la manutenzione del porto e la Sirio Security Service che si occupa della sicurezza dell’area demaniale in assenza di decisioni e interventi immediati i proprietari delle barche rimaste nel porto oltre a non sapere nulla dei propri contratti di ormeggio stanno vivendo disagi di ogni tipo Nelle ultime settimane sono stati sospesi i servizi di acqua e corrente per una parte delle banchine che lo scorso 31 dicembre alcuni armatori abbiano ricevuto una mail dalla Log Service in cui si consigliava di liberare il posto barca Una comunicazione che avrebbe lasciato sgomenti i diportisti considerando che i loro legali li avrebbero rassicurati sul fatto che Eventuali decisioni sugli esiti del contratto dovrebbero spettare a un giudice A tutto questo si aggiunge la sicurezza degli ormeggi a causa del maltempo 8 imbarcazioni sono affondate e almeno 2 si trovano tutt’ora sul fondale E soprattutto la Log Service ha certificato i sistemi di ormeggio Questa è una procedura che deve essere rinnovata ogni 6 mesi proprio per garantire che le barche in acqua non vengano portate via durante le mareggiate In attesa della gara per il prossimo affidamento del porto di Anzio gli armatori sperano di avere più certezze su come verranno spesi i soldi che la Regione Lazio ha stanziato per la messa in sicurezza di tutta l’area demaniale Per rimanere connesso con il mondo della vela e non perderti i nostri articoli SVN solovelanet - Testata registrata Tribunale di Roma n.117/2015 del 09/07/2015 - Direttore responsabile Maurizio Anzillotti Condizioni generali SVN solovelanet Iscriviti alla nostra newsletter per rimanere aggiornato con il mondo della vela Iscriviti È questo il “bottino” dei volontari del gruppo scout Agesci Anzio-Nettuno diFree surf Arcadee della Croce rossa che questa mattina hanno eseguito un intervento di bonifica sul tratto di costa della riviera di Ponente ad Anzio Si sono radunati alle 8 sulla Riviera Mallozzi e poi hanno cominciato la loro opera di pulizia che per la prima ora è stata disturbata dalla foschia Questo non impedito ai circa cinquanta volontari di completare la bonifica di un vasto tratto di spiaggia che si è conclusa a mezzogiorno A raccogliere i sacchi dell’immondizia gli operai della società AET La municipalizzata che cura il servizio raccolta dei rifiuti sul territorio di Anzio ha infatti messo a disposizione i propri mezzi.Promossa dal gruppo scout l’iniziativa sarà ripetuta nelle prossime settimane in altri punti del litorale di Anzio