domenica sera l’atmosfera è diventata scoppiettante
hanno trasformato un tranquillo aperitivo pre cena in un match improvvisato
A farne le spese sono stati proprio loro: un uomo di 36 anni e uno di 62
che dopo il parapiglia sono finiti entrambi in ospedale con ferite serie
Non è chiaro cosa abbia acceso la miccia – forse una battuta di troppo
un brindisi mal digerito o una vecchia ruggine o un chiarimento che non si è chiarito
I toni però si sono alzati e nel giro di pochi minuti
frequentato da famiglie e clienti abituali
si è trasformato in un campo di battaglia: tavoli rovesciati
Per fortuna nessuno dei due è in pericolo di vita
ma le ferite riportate erano potenzialmente pericolose
Resta da chiarire la dinamica esatta dell’episodio e le motivazioni
Gli inquirenti stanno raccogliendo le testimonianze e visionando eventuali immagini di videosorveglianza
d’ora in poi a volare saranno solo i tappi di spumante
La Redazione di Co Notizie news Zoom è composta dal gruppo di giornalisti
collaboratori e volontari con esperienza sul campo
in protezione civile e in informazione locale
Gli articoli firmati “Redazione CNNZ” sono frutto di un lavoro collettivo
Ogni informazione è controllata da almeno due redattori
e ogni dettaglio viene confrontato con fonti ufficiali o dirette
Le firme personali sono utilizzate per inchieste e articoli che contengono opinioni
La firma “Redazione CNNZ” appare quando l'articolo nasce da un lavoro congiunto
Con l’avvicinarsi delle festività natalizie
CreatiLab – Il Laboratorio della Creatività è la destinazione perfetta per chi ama il fai
Un patto concreto per il territorio: la Bcc di Busto Garolfo lancia un crowdfunding sociale con contributo a fondo perduto
Angelo Còrapi è un ristoratore e maestro pizzaiolo di origini calabresi
A Vigevano apre il nuovo hotel per gatti “Casale Dolce Così 2.0” con una giornata evento dedicata anche alla sicurezza
No o revoca Ok potrebbe influire su uso del sito
d Ersilio Mattioni
ARLUNO – (MILANO) – Le forze dell’ordine avrebbero identificato un giovane arlunese – 18 anni da compiuti da poco
appartenente a una famiglia abbastanza nota – come uno dei membri della baby gang
che negli ultimi tempi si è resa responsabile di una serie di reati in paese
la banda ha fatto irruzione nei box del palazzo di piazza del popolo per rubare gli estintori e usarli poi per danneggiare le auto
il distributore automatico di sigarette e la fontana
dove gli stessi estintori (ormai inservibili) sono stati abbandonati
La stessa baby gang di Arluno è sospettata inoltre di aver incendiato due auto un paio di settimane fa in via Santi Gervaso e Protaso
In questo caso i filmati dei residenti e le testimonianze non sono stati di grande utilità
quando i residenti si sono accorti dell’incendio
Così foto e video (prodotti in abbondanza) non hanno riprese nessuna persone sul luogo dell’incendio
Al contrario delle immagini delle telecamere lo scorso dicembre: l’occhio elettronico ha inquadrato per un attimo i responsabili e le indagini successive avrebbero portato all’identificazione di almeno uno della banda
Assieme a lui avrebbe agito un gruppo di 5-6 giovanissimi
tutti di età compresa tra i 16 e i 18 anni e tutti residenti in zona: non solo ad Arluno
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L’hub, di proprietà del fondo Thunder II – fondo di investimento immobiliare di tipo chiuso gestito da Kryalos SGR – è stato recentemente riqualificato in tempi record grazie alla ristrutturazione completa delle sue due unità
L’ammodernamento ha riguardato sia le facciate esterne sia gli interni
degli impianti elettrici e meccanici e l’elettrificazione degli impianti di riscaldamento e raffreddamento
offre un ambiente moderno ed efficiente per le esigenze logistiche del cliente
La consegna della seconda unità è prevista per marzo 2025
principale centro logistico del nord Italia e con uno dei più alti tassi di occupazione del Paese
l’hub si trova in un’area strategica a 3 km dall’autostrada A4-Milano Venezia
a 13 km dall’A50-Tangenziale Ovest di Milano e a soli 30 minuti dagli aeroporti di Linate o Malpensa
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Tespi Mediagroup racchiude un pool di società di comunicazione ed editrici specializzate nell’informazione B2B
attraverso 26 riviste cartacee e prodotti multimediali
forniscono strumenti di informazione puntuale e approfondita per gli attori dei settori food
Del gruppo fa parte anche Blossom Communication
agenzia creativa fra le più dinamiche del settore
Che annovera clienti come: Organizzazione mondiale della sanità
Il gruppo Tespi organizza ogni anno i premi d’eccellenza assegnati da una giuria qualificata
In occasione delle principali fiere italiane ed estere
vengono premiate le aziende di diversi settori
adesso lo ripete ad Arluno in via Bellini (Mi)
L’affissione stradale non lascia dubbi: è un 3×2 su tutto l’assortimento dei prodotti confezionati
Capite bene che un consumatore normale cherry picking
gira la macchina e si reca ad Arluno da Tigros
L’affissione non dice con il classico asterisco quali sono i prodotti che non sono in 3×2
Il nostro cherry picking deve andare sul sito (guardate sotto le videate) o all’ingresso del negozio in via Bellini ad Arluno
va in cassa e si sente dire che quei prodotti non sono in offerta 3×2: ve l’immaginate la faccia del cherry picking e della cassiera che deve bloccare la fila e di qualcuno che protesta
Tigros ha aperto lo scorso ottobre ed evidentemente i risultati delle vendite non sono stati soddisfacenti
A poca distanza c’è un Famila di Maxi dei Brendolan (Selex) e qualche discount che crescono come i funghi
E allora – si deve essere detto lo staff commerciale – buttiamo una bomba: il 3×2 su tutto
A Milano con il 3×2 ha quasi svuotato il negozio; ad Arluno vediamo come va a finire
Diciamoci la verità: la pubblicità stradale è fuorviante (ingannevole) non dice che ci sono categorie esenti dal 3×2
e già questo potrebbe bastare per dire: non si fanno certe cose
lo ricordano anche i report di Mediobanca: c’è veramente bisogno di spararla così grossa e in un modo che trasparente non è
Queste operazioni sarebbero da considerare positive o negative per un comparto
che deprezzano il valore dei brand e dei prodotti
le marche del distributore: è una prova di assaggio generalizzata
LE NOSTRE RIVISTE
In questa sezione sono disponibili i numeri delle riviste del gruppo Tespi dedicate al settore alimentare:
Salumi&Consumi
Salumi&Tecnologie
Carni&Consumi
Formaggi&Consumi
Formaggi&Tecnologie
DolciSalati&Consumi
Grocery&Consumi
Vini&Consumi
Luxury Food & Beverage
The Italian Food Magazine
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Arluno (Milano) – È stata una malattia a prendersi Daniela Bonazzoli, 59 anni, amata titolare del bar Il Portico di Arluno di cui era colonna portante insieme al marito Enzo.
Tutti conoscevano “la Dani del Portico”, e non solo ad Arluno: generazioni intere di ragazzi e ragazze hanno frequentato il suo bar per il caffè, il gelato e l’aperitivo, affezionandosi al suo modo sempre diretto e divertente di comunicare con le persone. Il vuoto che lascia oggi è intenso, non solo simbolico.
I funerali saranno celebrati mercoledì 26 aprile alle 10.00 nella chiesa parrocchiale di Arluno.
Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif
L'uomo si è recato da solo all'ospedale e ha raccontato di essere stato ferito da un colpo di pistola sparato da un'auto
C'è mistero intorno a una presunta sparatoria avvenuta ad Arluno
Secondo quanto segnalato da Areu (Agenzia regionale emergenza urgenza)
sarebbe stato colpito da un'arma da fuoco in via Adua
nella zona industriale vicina all'autostrada A4
L'uomo si è poi presentato autonomamente al pronto soccorso del Fornaroli di Magenta
Il 37enne ha raccontato di essere stato avvicinato da sconosciuti a bordo di un'auto
e di essere stato colpito da un colpo alla gamba
ARLUNO – La perseguitava da alcuni mesi, ma solo dopo che l’ha aggredita e picchiata, la donna ha trovato il coraggio di denunciarlo. In manette per atti persecutori è finito un albanese di 46 anni abitante a Vittuone, che come hanno accertato i Carabinieri da tempo sottoponeva a stalking l’ex compagna
una donna marocchina di 50 anni con la quale aveva convissuto per un certo periodo
La situazione è precipitata nella sera di giovedì scorso
quando l’uomo si è presentato a casa della ex compagna
Prima l’ha minacciata e poi l’ha colpita al volto con un pugno
La donna è riuscita a chiamare il 112 e la pattuglia dell’Arma è intervenuta in tempo per trovare ancora sul posto l’albanese
Nonostante le ripetute minacce e violenze verbali subite
la donna non aveva mai sporto denuncia contro di lui
si è reso necessario il suo trasporto all’ospedale di Magenta
Nel 2024 aiutate tre donne vittime di violenza alla settimana nell’Altomilanese
Irrompono a festa di laurea e reagiscono ai Carabinieri: tre denunciati a Rescaldina
litiga con il fratello e minaccia i Carabinieri con una cazzuola
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di Ersilio Mattioni
ARLUNO (MILANO) – Era necessaria una guerra commerciale sulla pelle dei negozi di paese
Chiedetelo al Pd arluno – Due supermarket a distanza di qualche chilometro l’uno dall’altro
tutte due lungo la medesima trafficata strada
In termini di logica urbanistica – diciamoci la verità – è una follia
perché si innesca una guerra commerciale che alla lunga rischia di danneggiare entrambi
E badate che chi scrive non è certo un fan della grande distribuzione
Quindi se accadesse che la guerra non fosse vinta da nessuno dei due ma persa da entrambi
A noi interessano altri aspetti: i danni che supermercati e centri commerciali provocano ai negozi di paese
che sono il vero e più efficace presidio sociale di un territorio e che andrebbero tutelati come si fa con un tesoro
Il secondo: ma chi ha deciso che dopo Famila si poteva aprire Tigros
con in più l’aggiunta di un bar-ristorante all’interno
Possibile che nessuno abbia immaginato le conseguenze sui bar
Però ci sembra giusto che i cittadini di Arluno sappiano che questa devastante politica che mette in difficoltà il commercio locale è una grave responsabilità delle ultime due-tre giunte Pd
che hanno governato il paese ininterrottamente per trent’anni
con Alfio Colombo sindaco (che viene da un’altra tradizione politico-culturale) le cose possono essere diverse
ARLUNO (MILANO) – Basta rattoppi (che durano qualche mese al massimo) e basta interventi emergenziali: una nuova strada
un nuovo corso 26 Aprile per dare lustro al paese e renerlo più attraente
Solo che c’è un problema: l’esasperazione dei cittadini e dei commercianti
i quali per anni hanno assistito a lavori sistematici lunga l’arteria principale del paese
E bastava un po’ di pioggia per riportare tutto com’era
E ora che il sindaco Alfio Colombo ha decretato la fine degli interventi estemporanei (mettendo in campo un progetto complissivo e degno di tale nome) il commento più frequente è questo: “Ancora
Un’altra volta?” Si contesta cioè un metodo che in passato è stato quasi la regola
Più motivata la protesta di alcuni commercianti
giustamente preoccupati degli effetti negativi della chiusura (da marzo fino a tutto luglio): “Che tipo di chiusura sarà
Sarà lasciato uno spazio per il transito delle auto
Verrà chiuso l’intero corso oppure un pezzo alla volta?” Domande lecite
che attendono risposta: “Ma noi – lamentano – siamo gli ultimi a sapere le cose
ARLUNO (MILANO) – Rivolta dei parenti alla casa di riposo ‘Sandro Pertini’ di Arluno. Secondo le famiglie degli anziani
i degenti non sarebbero trattati con i dovuti riguardi
La questione è stata trattata nel corso di una riunione al bar Ferrari di via Roma
dove i parenti degli anziani si sono dati appuntamento per dibattere il delicato tema e cercare una soluzione
Pur trattandosi di un incontro riservato (e fuori dalle sedi istituzionali)
che non si è sottratto e anzi ci ha messo la faccia
presentandosi e ascoltando le vibranti proteste delle famiglie (circa una trentina) che hanno almeno un genitore in casa di riposo
il primo cittadino ha dichiarato: “Mi è sembrato giusto andare ad ascoltare e ciò che mi è stato riferito merita un approfondimento in tempi brevi
In questi giorni ho avviato i primi confronti
in primis con il mio assessore alle Politiche sociali
rispetto alla quale la mia amministrazione non farà finta di nulla
svolgeremo tutte le verifiche per capire cosa succede all’interno dalla nostra rsa
La casa di riposo ‘Sandro Pertini’ è pubblica
nel senso che il Comune è proprietario dell’edificio
un colosso delle rsa che gestisce 32 strutture in Lombardia
Al momento non ci sono comunicazioni ufficiali da parte del gestore
che tuttavia potrebbe presto essere convocato dal sindaco Colombo per un resoconto sugli ultimi fatti e per capire se corrisponde al vero la voce sull’aumento delle rette di 150 euro al mese
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che ospiterà parte della produzione e logistica di Sagicofim S.p.A
è stato recentemente riqualificato grazie alla ristrutturazione completa delle sue due unità
L'ammodernamento ha riguardato sia le facciate esterne sia gli interni
degli impianti elettrici e meccanici e l'elettrificazione degli impianti di riscaldamento e raffreddamento
La consegna della seconda unità è prevista per marzo 2025
Cushman & Wakefield ha supportato Logicor e Kryalos SGR nell'individuazione di Sagicofim spa e Systemair Italy srl come nuovi affittuari dell'immobile di Arluno
principale centro logistico del nord Italia e con uno dei più alti tassi di occupazione del Paese
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Un incidente stradale è avvenuto oggi
all’altezza del sottopasso del ponte fra Ossona e ad Arluno (MI)
poco prima dell’imbocco dell’autostrada A4
Un uomo di 40 anni è rimasto ferito quando la sua auto è uscita di strada e si è capottata
il che indica che le sue condizioni non sono molto gravi
I soccorritori lo hanno portato al pronto soccorso dell’ ospedale di Magenta per ulteriori controlli
ci sono ancora gli agenti della polizia locale e i carabinieri
per i rilievi dell’incidente e per governare il traffico nell’attesa dell’arrivo del carro attrezzi specializzato
con un gancio specifico adatto a rimettere l’auto diritta e in condizioni di essere trasportata
e per poi liberare la strada dai detriti e dai vetri
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il sindaco dopo la sparatoria di martedì: “Nella nostra città non ci sono zone in mano agli spacciatori”Il maghrebino raggiunto da un proiettile a una gamba ha riacceso l’allarme per i regolamenti di conti fra pusher nell’Alto Milanese
Alfio Colombo: “Il problema dello spaccio è diffuso ovunque”Un'operazione dei carabinieri di Legnano contro lo spaccio nei boschi lo scorso inverno
Prosegue il piano di sviluppo in Lombardia dell'insegna Tigros che ad Arluno (Mi) apre un punto di vendita
Si tratta del settantacinquesimo della catena varesina
Lo store i inserisce nel processo di evoluzione che mira a rafforzare la presenza nell'area del milanese
L'area freschi apre con l'ortofrutta e prosegue con panetteria-pasticceria
In questo store è stato inoltre inserito il bar ristorante Buongusto con un menu pensato per i vari momenti della giornata
email e sito web in questo browser per il mio prossimo commento
Gli aggiornamenti sulle ultime innovazioni e trend
per gestire la trasformazione culturale in azienda e identificare nuove opportunità di business
di Redazione
ARLUNO (MILANO) – L’ultimo episodio è di qualche giorno fa in via don Siro Porro
dove i vandali hanno preso di mira un’auto e hanno spaccato i vetri
fanno notare che “da due settimane un gruppo di balordi gira per Arluno
Segue un duro sfogo: “Delle autorità e delle forze dell’ordine nessuna traccia
Siamo forse tornati al Medioevo?” Al di là del fatto che il Medioevo non c’entra un bel niente (anzi
quel mondo per molti aspetti era decisamente più civile del nostro)
la rabbia dei cittadini è più che giustificata
“E’ da questa estate – sottolinea una mamma – che succedono cose del genere e i controlli
Io non sono contro l’amministrazione per partito preso
Ma mi chiedo che senso ha mettere la pista di pattinaggio al piazzale dell’orologio (bellissima idea)
se poi non si è in grado di garantire un minimo di sicurezza”
Il coro degli arlunesi arrabbiati è folto: “Ormai – spiega un residente – siamo arrivati al limite della sopportazione
bisogno che qualcuno prenda in mano il problema”
Da ciò l’accorato appello che tutti lanciano al sindaco Alfio Colombo: “Siamo di fronte a una mancanza di presidio del territorio e di fronte a questi episodi l’impotenza del cittadino è frustrante
la sicurezza deve diventare una priorità della sua amministrazione”.
soprattutto quando per troppo tempo si è trascurato il tema sicurezza
Arluno non è più quel paesino tranquillo che alcuni ricordano: tra ‘ndrangheta
droga e criminalità a vari livelli il volto della città è mutato da tempo
Ma forse il cittadino medio se ne accorge solo quando gli spaccano l’auto.
di Attilio Mattioni
MARCALLO-MESERO-ARLUNO (MILANO) – E’ aperta la caccia all’uomo in tutto il Magentino per individuare i tre uomini che negli ultimi giorni si sono resi protagonisti di scippi
furti e un pestaggio a sangue in diversi paesi della zona
L’impressionate seri di reati è culminata nella notte tra mercoledì 8 e giovedì 9 gennaio
quando la banda ha seminato paura e rabbia per le strade di Marcallo con Casone
Tutto inizia verso le 22 di mercoledì 8 gennaio
quando un’auto a tutta velocità si scaglia contro la vetrina del negozio di parrucchiera in piazza a Marcallo
I malviventi calcolano però male le dimensioni del marciapiede e la vettura resta bloccata quasi a mezz’ari e non è più utilizzabile
Il terzetto penetra all’interno del bar allestito all’interno dell’area verde ma il bottino è scarsissimo
mentre i danni arrecati alla struttura sono assai più ingenti anche se non sono ancora stati quantificati
Rimasti appiedati dopo il tentativo fallito di ‘spaccata’ al negozio della parrucchiera
la banda si rimette alla accia di un mezzo di trasporto
Il terzetto ruba un’auto in via Leonardo da Vinci: la vettura era parcheggiata per strada e i malviventi si ne impossessano
i ladri prendono di mira un appartamento in via Clerici
vengono infatti disturbati dal figlio della coppia dei padroni di casa che si alza per andare a lavorare
I malviventi sono così costretti a fuggire
il terzetto di delinquenti si sposta in via 24 maggio
Nel piccolo parcheggio adiacente alla strada danno fuoco all’auto che avevano rubato due ore prima in via Leonardo da Vinci
Il fuoco si estende a un’altra vettura parcheggiata lì vicino e le fiamme distruggono quasi completamente i due automezzi
L’incendio delle due auto è l’ultimo reato che il terzetto compie nella notte marcallese
I tre delinquenti scompaiono letteralmente nel nulla
L’ipotesi è che abbiano rubato un’altra auto ma per ora non ci sono conferme in merito
Le telecamere di videosorveglianza installate in paese hanno ripreso alcune delle ‘imprese’ della banda
come ci conferma il comandante della polizia locale di Marcallo e Mesero
“Abbiamo le immagini che riprendono i tre delinquenti
I volti non sono perfettamente riconoscibili perché indossavano cappellini con al visiera
In ogni caso abbiamo già inviato i filmati ai Carabinieri del nucleo radiomobile di Abbiategrasso che conducono le indagini”
Ad agire non sarebbero stati un gruppo di ragazzini ma una banda ben organizzata
“Le immagini – spiega sempre Schintu – mostrano che i delinquenti indossavano guanti in lattice
Probabilmente si tratta di pregiudicati che non volevano lasciare impronte”
Dai primi accertamenti pare che uno dei tre delinquenti si sia reso protagonista nei giorni scorsi di due scippi a Mesero e di uno ad Arluno
una donna sarebbe stata scippata e poi picchiata a sangue
al punto da do ver essere portata d’urgenza in ospedale
la donna scippata è dovuta ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale di Magenta
I Carabinieri di Abbiategrasso hanno preso molto sul serio la vicenda
In tutto il Magentino e in parte dell’Altomilanese è in corso una caccia all’uomo
I tre delinquenti sono ritenuti pericolosi e la loro cattura potrebbe essere questione di giorni
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gestori e sviluppatori di immobili logistici in Europa
annuncia una nuova collaborazione con il gruppo svedese Systemair AB
multinazionale leader a livello mondiale in soluzioni HVAC
per un magazzino di 16.000 m2 all’interno del polo logistico di Arluno
in provincia di Milano che ospiterà parte della produzione e logistica di Sagicofim S,p,A
di proprietà del fondo Thunder II – fondo di investimento immobiliare di tipo chiuso gestito da Kryalos SGR – è stato recentemente riqualificato in tempi record grazie alla ristrutturazione completa delle sue due unità
Director of Asset Management Logicor Italia
ha dichiarato: “Grazie a un progetto di ristrutturazione completato in tempi record
abbiamo riqualificato con successo il polo logistico di Arluno
Siamo entusiasti di iniziare questa nuova collaborazione con il Gruppo Systemair
che ha compreso il valore e i punti di forza dell’immobile per potenziare il proprio business e che ingloberà in questa location parte delle attività delle due Società italiane del Gruppo: SagiCofim Spa e Systemair Italy Srl”
Cushman & Wakefield ha supportato Logicor e Kryalos Sgr nell’individuazione di Sagicofim spa e Systemair Italy srl come nuovi affittuari dell’immobile di Arluno
gestori e sviluppatori di immobili nel settore logistico in Europa
il portafoglio di proprietà si estende su oltre 20 milioni di metri quadrati di magazzini nei principali snodi di trasporto e vicino ai centri abitati
consentendo a Logicor di supportare oltre 2.000 clienti
Logicor ha sedi a Londra e in Lussemburgo e team di collaboratori in tutta Europa
Grazie al patrimonio immobiliare e alla forza della propria rete
Logicor consente ai propri clienti di distribuire le merci lungo la catena di fornitura e nella società
Per maggiori informazioni visita il sito
è un punto di riferimento nella produzione e progettazione di soluzioni e sistemi per la qualità dell’aria
in grado di offrire soluzioni integrate ad elevato contenuto tecnologico per il comfort ambientale e della filtrazione
Con una storia che affonda le radici in oltre 60 anni di esperienza nel settore
l’azienda si impegna a migliorare la qualità dell’aria in ogni ambiente
in particolare nel settore healthcare e cleanroom
pensando al presente per costruire un futuro sostenibile
Leggi altre notizie in primo piano
ARLUNO (MILANO) – Alfio Colombo (in foto) aveva un sogno: cambiare Arluno
Al punto tale da sceglierlo come nome della sua lista
sta tentando di trasformare il sogno in realtà
Ma molti ostacoli si frappongono tra il suo desiderio e l’obiettivo
dovremmo aggiungere che il sindaco Colombo non è più il ‘rivoluzionario’ capogruppo d’opposizione
bensì un politico che deve accettare qualche compromesso per tenere assieme una maggioranza eterogenea
la quale mischia entusiasmo per il rinnovamento e volontà di conservazione
Colombo governa con lo stesso impianto politico che regge le sorti di Arluno da trent’anni
A poter fare la differenza – quella vera – è lui: il sindaco che sogna in grande e che vuole lasciare una traccia del suo operato
Bravissimo a comunicare e coraggioso a metterci la faccia (non eludendo e anzi cercando il confronto con i suoi concittadini)
Colombo ha finora amministrato in continuità con le vecchie giunte Pd
Sul nuovo centro culturale non era d’accordo
ma se l’è fatto andare bene; sul Tigros non era d’accordo
ma ha accettato ogni cosa (compreso un bar dentro al supermercato: autentica follia); sul commercio in crisi ha delle idee
Nessuno ha la bacchetta magica e governare è sempre più difficile che stare all’opposizione
Eppure l’impressione è che il sindaco potrebbe avere più coraggio nelle scelte e correre qualche rischio
Questo è possibile a una condizione: liberarsi delle zavorre del passato
legate a un nucleo di potere ultra conservativo
E se è vero che Colombo ha vinto anche grazie a questo connubio
è vero pure che adesso rischia di pagare un prezzo molto elevato: l’impossibilità di decidere
Il pirata della strada che con un camion ha travolto e ucciso una donna
che stava attraversando spingendo il passeggino con dentro due gemelli di un anno
si trova ora agli arresti domiciliari a San Vittore Olona
La tragedia è accaduta mercoledì 11 dicembre
poco prima delle 10 in viale Renato Serra a Milano: la donna
stava attraversando la strada sulle strisce pedonali con i suoi gemelli
A causa del violento impatto contro il mezzo la 34enne è deceduta
ad Arluno dalla Polizia Locale di Milano che ha effettuato i rilievi del caso ed ha indagato per arrivare ad individuare il fuggitivo
A Milano mamma travolta e uccisa da un camion pirata mentre attraversa sulle strisce con i gemellini nel passeggino
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Ha riaperto al pubblico l’ufficio postale di Arluno
i lavori di ristrutturazione e ammodernamento finalizzati ad accogliere
anche tutti i principali servizi della Pubblica Amministrazione grazie al progetto “Polis – Casa dei Servizi Digitali”
l’iniziativa ideata da Poste Italiane per promuovere la coesione economica
sociale e territoriale nei 7mila comuni con meno di 15mila abitanti contribuendo al loro rilancio
Tra gli interventi effettuati il rinnovo della pavimentazione
di assicurazione ed energia presso l’ufficio postale sono disponibili anche i servizi INPS (il cedolino della pensione
la certificazione unica e il modello “OBIS M” che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico)
L’ufficio postale è a disposizione dei cittadini con il consueto orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.20 alle 13.35 e il sabato fino alle ore 12.35
non solo la missione al servizio del sistema Paese ma anche il valore della capillarità
elemento fondante del proprio fare impresa
in netta controtendenza con il progressivo abbandono dei territori
Dopo l’autorizzazione della Commissione Europea a fine ottobre 2022 i lavori di ristrutturazione sono stati avviati in oltre 3900 uffici postali in tutta Italia ed entro la fine del 2026 saranno complessivamente 7000 i nuovi uffici Polis
perché oltre al supermercato (l’ennesimo in un territorio che conta un numero esorbitante di negozi di alimentari della grande distribuzione) ci sarà anche un bar-ristorante
destinato a danneggiare gli esercizi pubblici del paese
Il nuovo supermercato è il 75simo della catena varesina Tigros
che nella zona ha già diversi punti vendita: Inveruno
“I clienti – scrive l’azienda in un comunicato stampa – potranno trovare una proposta ricca e sempre nuova di idee e sapori accuratamente selezionati”
i clienti troveranno né più né meno di ciò già trovano negli altri Tigros e in generale nei supermercati
Ma la vera novità è un’altra: “Nel nuovo supermercato è anche presente il bar-ristorante ‘Buongusto’ con un’ampia proposta per ogni momento della giornata: colazione
Se Tigros fa legittimamente i suoi interessi
il Comune dovrebbe fare quelli dei cittadini
Invece – pur di incassare gli oneri di urbanizzazione e l’Imu ogni anno – l’amministrazione ha deciso di mettere in seria difficoltà bar
Questi ultimi si ritrovano infatti a fronteggiare un bar-ristorante privilegiato
davanti al quale passano migliaia di cittadini per 12 ore ogni giorno
E perché ai commercianti è stata raccontata una cosa diversa
C’erano invece tutti i consiglieri e assessori del Pd
che a parole si è sempre schierato dalla parte del commercio locale
sul nuovo Tigros con bar e ristorante annessi non ha detto neppure una parola
Il punto vendita segna un'espansione dell'azienda nel Milanese
con un'offerta focalizzata sulla qualità e la convenienza
Il punto vendita segna un'espansione dell'azienda nel Milanese
con un'offerta focalizzata sulla qualità e la convenienza
Il nuovo supermercato offre una gamma completa di prodotti freschi: ortofrutta
con una particolare attenzione alla stagionalità e alla filiera italiana
frutta e verdura a un euro per tutto l'anno
carne 100% italiana e una vasta scelta di formaggi e salumi dop e igp
Nel reparto pescheria è disponibile anche una friggitoria
Il punto vendita include inoltre il bar-ristorante Buongusto
e permette il take away dei piatti preparati al momento
Sono inoltre previste offerte promozionali dal 16 al 29 ottobre
Il supermercato è dotato di un ampio parcheggio
area per la cura della persona e accetta moderni metodi di pagamento
Sarà inoltre possibile attivare lo scontrino digitale tramite l'app Tigros
Dal 23 ottobre sarà attivo il servizio Tigros Drive per il ritiro della spesa ordinata online
mentre il servizio Tigros @Casa permette la consegna a domicilio nei comuni limitrofi
Il punto vendita osserverà i seguenti orari: dal lunedì al sabato dalle 7.30 alle 21
È Anas Khouja l'uomo trovato morto lo scorso 26 dicembre in un'area boschiva tra Pogliano e Arluno
Nel 2023 era stato arrestato perché considerato "esponente di spicco del traffico di droga"
Un nome e un cognome. Di quelli pesanti. È stato identificato l'uomo trovato morto lo scorso 26 dicembre
in un'area boschiva tra i comuni di Pogliano Milanese e Arluno
l'area verde del Milanese che negli ultimi periodi si è trasformata in un mercato a cielo aperto della droga tra clienti a caccia di una dose e bande che si sfidano armi in pugno.
considerato da un paio di anni un esponente di spicco del traffico di droga nei boschi
Il cadavere di Khouja era stato scoperto nel tardo pomeriggio del 26 dicembre: il corpo era a faccia in giù
sarebbero state causate da almeno un paio di colpi di fucile calibro 7x62.
Lo scorso sabato pomeriggio i carabinieri della compagnia di Legnano sono intervenuti due volte in via 26 aprile
per tentare di riportare alla ragione un uomo sulla trentina
già sottoposto a trattamenti sanitari obbligatori
oltre che essere diventata pericolosa per la donna
che sin dai primi momenti si era allontanata dall’appartamento in cui la coppia vive
è diventata pubblica perchè dopo il primo intervento dei carabinieri l’uomo
ha cominciato a spaccare tutto quello che poteva e a lanciarlo in strada dalla finestra
Urlava frasi come “ti taglio la gola” e la gente che passeggiava in via 26 aprile
non capiva se stava minacciando qualcuno al telefono o se ci fosse
Dalla finestra lanciava piatti e altri oggetti di vetro e ceramica
ma il culmine è stato raggiunto quando ha gettato dalla finestra una pistola: si trattava di un revolver da sotfair
E’ stato proprio questo gesto che ha impaurito le famiglie che si trovavano proprio lì sotto
e non in grado di distinguere al volo un’arma vera da una giocattolo
Così sono stati chiamati nuovamente i carabinieri
ma l’uomo non voleva aprire la porta di casa
Così è stato necessario coinvolgere di nuovo la ragazza
per aver il permesso di accedere all’appartamento
Sul posto sono andati i genitori di lei che hanno pesantemente litigato con l’uomo
tanto che i carabinieri hanno dovuto allontanare il padre
C’è chi dice “smetto quando voglio”
e che tenta di distinguere fra uso e abuso
I danni cerebrali causati dalla droga si possono presentare in modo violento sin dalla prima dose e sono irreversibili
appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri
Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania
scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche
sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy
puoi scrivere qui quali sono i dettagli errati
Le nostre informazioni su questo articolo sono relative a testimonianze e a un piccolo video
Era da circa quattro mesi che una donna di Arluno veniva perseguitata dal suo ex compagno
Una escalation di violenza culminata la sera del 14 novembre quando lo stalker di 46 anni si è presentato nella casa della vittima e dopo le minacce è passato alle mani
L’uomo infatti ha sferrato un forte pugno contro il volto della donna che ha riportato ferite a un occhio e allo zigomo
Lui non aveva accettato di esser stato lasciato e lei
probabilmente pensando che prima o poi sarebbe stata lasciata in pace
non aveva ancora denunciato il suo persecutore
A liberarla sono stati i carabinieri della Stazione di Arluno che hanno convinto la donna a sporgere denuncia e così il 46enne di Vittuone è stato arrestato
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dovrebbe essere prevista un'ulteriore tappa
Il nuovo supermercato si trova ad Arluno
marchio sviluppato dallo stesso gruppo Tigros e offre i servizi Tigros Drive e Tigros@casa
rigorosamente indipendente e di proprietà della famiglia fondatrice
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Il mezzo dei giovani si è ribaltato: sul posto 118 e carabinieri
Un incidente stradale ha coinvolto tre ragazzi la mattina presto di domenica nei pressi di Arluno (Milano), sulla provinciale 229, via San Carlo, a pochi metri dall'ingresso nella cittadina.
Da quanto è emerso, l'auto dove viaggiavano i giovani si è ribaltata quando erano da poco passate le 5.20. Non è chiaro se si sia trattata di distrazione o sia stato coinvolto un altro mezzo. I giovani sono rimasti feriti in condizioni serie, anche se non sono in pericolo di vita: si tratta di due ragazzi di 21 anni e di una donna di 18.
Sul posto il 118 con un'ambulanza e un'automedica e i carabinieri della Compagnia di Legnano per la ricostruzione dell'accaduto. I feriti sono stati portati in ospedale a Legnano.
"A questo incrocio – hanno ribadito diversi residenti, accorsi dopo la tragedia – capita spesso che i mezzi non diano precedenza ai pedoni".
ARLUNO (MILANO) – Arrestato ad Arluno il camionista che questa mattina a Milano ha investito e ucciso una donna di 34 anni
La donna stava attraversando con semaforo verde sulle strisce pedonali in viale Renato Serra a Milano
Assieme a lei c’erano i suoi figli (due gemellini di un anno e mezzo) e la nonna
Tutti illesi e con ferite livei tranne la giovane mamma
L’autista del camion – un bilico – non si è fermato e ha proseguito la sua corsa
Le telecamere avrebbero filmato il conducente che
Le forze dell’ordine si sono messe immediatamente a cercare il responsabile
il conducente di quel camion ‘pirata’ che aveva fatto perdere le sue tracce
Le ricerche sono terminate in una cava di Arluno
La polizia locale di Milano lo ha fermato e arrestato
I carabinieri hanno inoltre sottoposto il conducente – un italiano di 24 anni – all’alcoltest: il risultato è stato negativo
di un peso superiore alle 3 tonnellate e mezzo
di Valeria Ciancia
BUSTO GAROLFO (MILANO) – Il nostro direttore
Mattioni racconta che il nome dato all’inchiesta prende spunto dall’omonima base militare americana
che è stata tenuta nascosta fino alla fine della Guerra fredda
e tutt’ora non si sa cosa avvenga realmente all’interno
Tutto inizia infatti in una vecchia e fatiscente corte lombarda di Arluno
in cui gli uomini del clan Gallace decidono di stabilire la propria base per commerciare droga
La corte è una vera e propria base invisibile
Mattioni racconta la cronologia degli eventi che hanno portato all’arresto di Francesco “Ciccio” Riitano
è stata portata avanti “alla vecchia maniera”
Grazie al grande lavoro delle forze dell’ordine si riesce
ad intercettare gli incontri tra i pezzi grossi del gruppo
Si tratta di un giro che detiene il monopolio della cocaina in Europa: infatti
circa l’85% della cocaina smerciata in Europa
Il nostro direttore commenta: “Tutte le azioni che vengono fatte per contrastare le mafie sono atti di repressione
Mattioni definisce l’attacco sferrato dalle mafie in Lombardia come “micidiale”
ed enfatizza la necessità di agire a monte
di parlare e di condividere tutte quelle situazioni che sembrano strane e sospette
“Solo così – dice Mattioni – possiamo proteggere il nostro territorio”
Ersilio Mattioni termina il suo intervento con una frase di Alexis de Tocqueville: “La democrazia è il potere di un popolo informato“
soprattutto in un periodo storico dove i giornalisti
con leggi che limitano la libertà di espressione e la libertà di parlare di argomenti scomodi
L’assessora alla sicurezza Susanna Biondi concorda con l’autore
e aggiunge: “Per costruire gli anticorpi contro le mafie
Mattioni conclude: “Dobbiamo ricordarci che le libertà conquistate non sono eterne”
per questo bisogna avere un atteggiamento più collaborativo con gli operatori dell’informazione
Attraverso la tutela della libertà di stampa si tutela anche la libertà collettiva”
di Ersilio Mattioni
ARLUNO (MILANO) – Perché da trent’anni ad Arluno il centrodestra non vince mai
eletto sindaco nel 1995 in una corsa a quattro
Salvati governò il paese per due mandati (rivincendo nel 1999 contro Luigi Ceriani addirittura con il 73%)
che fu eletto due volte: la prima nel 2004 (ottenne il 60% battendo sia Angelo Antonello sia Gian Mario Savoldelli) e la seconda nel 2009 contro il candidato unico di Lega e Popolo delle Libertà
Nel 2009 altra vittoria del centrosinistra
vittorioso con il 60% contro un centrodestra debolissimo che con Filippo Di Benedetto (in foto al destra) si fermò al 25%
In quell’occasione c’era anche il Movimento 5 Stelle
nonostante il centrosinistra dovette fare i conti con la civica di Alfio Colombo (che rubò parecchi voti)
mentre il centrodestra di Luigi Alfieri (in foto al centro) corse unito
E arriviamo così alle elezioni dello scorso 8-9 giugno
quando Alfieri viene battuto di misura da Colombo
relegando il centrodestra per l’ennesima volta all’opposizione
neppure per caso e per di più in una zona di centrodestra
Secondo gli analisti politici locali le ragioni sono almeno tre
La prima: i candidati che non piacciono e non ispirano fiducia
Losa) sono stati spesso ‘sfornati’ dalla Parrocchia
La terza: le famiglie che contano in paese e che
magari votando centrodestra in occasione delle elezioni politiche
Forza Italia e Fratelli d’Italia non avessero una classe dirigente sufficientemente capace per governare
di Ersilio Mattioni
“Io non me la sento – ha detto il sindaco di Arluno di riempire il mio paese di telecamere
Me le hanno chieste anche per punire chi ha sparato i fuochi d’artificio
A parte il fatto che se metti la telecamera in un posto e qualcuno vuole fare un danno
E poi non possiamo vivere con il Grande Fratello”
Ma per quale motivo dovremmo essere – tutti e sempre – controllati e schedati
Possibile che il concetto di libertà sia diventato così fragile di fronte a qualche vandalo
Riflettiamoci e cerchiamo di restare lucidi
Abitiamo un mondo dove tracciabilità e reperibilità sono diventano le nuove parole d’ordine