Ubriaco al volante di una macchina Google Maps di quelle utilizzate per fotografare il territorio e quindi aggiornare le mappe stradali si è scontrato frontalmente con una macchina che arrivava dal senso di marcia opposto con tanto di supporto per i dispositivi fotografici sul tettuccio quando nell’affrontare una curva ha invaso la corsia di marcia opposta scontrandosi frontalmente con una Fiat Uno è stata proiettata sulla massicciata che costeggia la strada L’automobilista è rimasto incastrato nel veicolo Per estrarlo sono dovuti intervenire i vigili del fuoco che L’uomo è stato poi affidato al personale sanitario del 118 e condotto all’ospedale di Pordenone era fuori dall’orario di lavoro ed è rimasto illeso I carabinieri di Polcenigo lo hanno sottoposto ad alcoltest facendo registrare valori tre volte superiori il limite consentito oltre al ritiro della patente e alla denuncia penale è stato sanzionato per atti contrari alla pubblica decenza Vuoi essere sempre aggiornato su tutte le news in tempo reale? Seguici anche sul nostro canale Telegram o sulla nostra pagina Facebook Per seguire le dirette di Telefriuli, clicca il tasto LIVE in alto oppure sintonizza il tuo televisore sul canale 11 del digitale terrestre Sarebbe risultato positivo all’alcol test il guidatore dell’Honda Civic di proprietà di Google Street View che nella giornata di ieri, domenica 13 ottobre, si è scontrato con un’altra auto a bordo del mezzo Google ma in quel momento non in servizio avrebbe improvvisamente invaso la corsia opposta andando a centrare in pieno la Fiat guidata da un 57enne di Aviano che proveniva dall’altra direzione Proprio l’autista dell’utilitaria Fiat ha avuto la peggio nello scontro: sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per estrarlo dalle lamiere dell’auto nelle quali era rimasto incastrato Invia un Comunicato Stampa | Pubblicità | Segnala Iscriviti alla newsletter di Friuli Oggi e ricevi le nostre email periodiche contenenti le ultime notizie pubblicate sul sito web Scontro frontale nel primo pomeriggio di domenica 13 ottobre L'uomo aveva un tasso alcolemico tre volte superiore rispetto a quello consentito che ha visto coinvolte una Fiat Uno e un'auto di Google Street View non si è reso responsabile solo dell'incidente ma si è anche lasciato andare ad atti osceni di fronte alle forze dell'ordine Secondo quanto riferito dalla stampa locale l'episodio si è verificato nella giornata di domenica 13 ottobre Il conducente dell'auto Google Street View - una vettura modello Honda Civic che aveva installati sul tetto i caratteristici dispositivi fotografici in modo da catturare le immagini delle strade - stava percorrendo a tutta velocità la Sp 52 in località Castello di Aviano quando è andata a schiantarsi frontalmente contro una Fiat Uno rossa che procedeva nel senso contrario tanto che la Fiat Uno è andata a impattare contro la massicciata che costeggia la strada A bordo si trovava un uomo di 57 anni originario di Aviano Sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco gli agenti della Polstrada e i carabinieri di Polcenigo Armati di divaricatore e cesoie oleodinamiche i pompieri sono riusciti a estrarre l'uomo bloccato all'interno della Fiat è stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale di Pordenone si sono trovati a dover contenere le intemperanze del 38enne che si trovava a bordo dell'auto di Google Street View che stava guidando l'auto fuori dal suo orario di lavoro arrivando addirittura ad urinare dal finestrino come atto provocatorio Gli uomini dell'Arma sono comunque riusciti ad avere la meglio a scendere dall'auto e ad effettuare l'acol test Il 38enne è stato trovato con un tasso alcolico di tre volte superiore rispetto a quello consentito i militari hanno deciso di sanzionare il 38enne oltre che denunciarlo per atti contrari alla pubblica decenza All'uomo è stata ritirata anche la patente Alle ore 13.20 circa di oggi 13 ottobre 2024 una squadra della sede centrale del comando dei Vigili del fuoco di Pordenone è intervenuta nei pressi di Castello di Aviano sulla strada provinciale 52 per un incidente stradale nel quale due autovetture si sono scontrate frontalmente I Vigili del fuoco utilizzano il divaricatore e le cesoie oleodinamiche hanno creato un varco tra le lamiere di una delle due vetture dal quale operando in piena sinergia con il personale sanitario hanno estratto l’autista preso poi in carico dal personale sanitario Ancora in fase di accertamento da parte delle autorità competenti le cause del sinistro Per garantire la sicurezza delle operazioni di soccorso la strada è stata chiusa al traffico in entrambi i sensi di marcia Terminato il soccorso alle persone i Vigili del fuoco hanno provveduto alla completa messa in sicurezza dei veicoli coinvolti e dell’area del sinistro Protagonista un 38enne residente a Fontanafredda Nuova vita per l’ex latteria sociale di Villotta e Castello di Aviano edificio di via Montello che a un secolo dalla sua costruzione giace in uno stato di degrado: è stato approvato il progetto esecutivo e sono stati assegnati i lavori per riqualificare l’edificio in una struttura residenziale con spazi di aggregazione aperti a tutta la comunità proprietario dell’immobile che ha ricevuto uno specifico contributo regionale ha affidato tramite convenzione la gestione tecnico-amministrativa dell’intervento (progettazione direzione lavori e gestione dell’appalto) all’ATER Pordenone Rispettando le indicazioni della Soprintendenza dei beni culturali del Friuli Venezia Giulia vista la storicità dell’immobile costruito a metà degli anni Venti del secolo scorso saranno ricavati 3 alloggi da destinare (attraverso un progetto di cohousing comunale) a giovani coppie non in grado di accedere alla locazione sul libero mercato perché in condizioni di debolezza sociale o economica prevalentemente per i destinatari degli appartamenti ma accessibile pure alla comunità avianese “Una progettazione di ampio respiro e particolarmente strutturata – ha spiegato il direttore dell’Ater di Pordenone Lorenzo Puzzi – in quanto ha contemperato l’esigenza di valorizzare e mantenere gli elementi storico-architettonici di pregio e quella di ottenere un fabbricato adeguato agli standard attuali sotto tutti i punti di vista L’impresa appaltatrice sarà chiamata a un’attenzione specifica nella cura di ogni particolare del progetto che è stato sottoposto alla valutazione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia Un progetto che punta a ricucire il tessuto urbanistico favorendo anche il recupero di questo complesso architettonico di valore storico artistico offrendo allo stesso tempo abitazioni di qualità” La recente entrata in vigore del Decreto sui Criteri Ambientali Minimi comporterà inoltre l’utilizzo di accorgimenti impiantistici finalizzati al risparmio di risorse idriche ed energetiche e l’utilizzo di materiali riciclati “Siamo molto soddisfatti – ha commentato il sindaco di Aviano Paolo Tassan Zanin – per la qualità del progetto e per la celerità della procedura: a poche settimane dalla approvazione dei progetti l’ATER Pordenone ha già affidato i lavori Le risorse economiche sono vincolate e sono state messe a disposizione dalla Regione ormai da molti anni: ora è fondamentale iniziare il cantiere il prima possibile” L’esito della gara ha visto aggiudicataria l’impresa Del Mistro Giacobbe s.r.l A breve sarà stipulato il contratto e saranno avviati i lavori Tra fondi della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e una compartecipazione del Comune di Aviano l’intero intervento prevede un quadro economico di 2 milioni e 5 mila euro A inaugurare il cantiere Paolo Tassan Zanin Prima pietra nell'area dell'ex latteria sociale di Villotta e Castello di Aviano Si è tenuta oggi, lunedì 18 dicembre 2023, in via Montello la cerimonia in presenza delle autorità della città. L'edificio in question sarà recuperato realizzando una struttura residenziale con spazi di aggregazione aperti a tutta la comunità A seguire il momento della posa con una pergamena inserita dentro la pietra e firmata dai cittadini presenti e dai vari attori coinvolti nel progetto di recupero.  A inaugurare il cantiere ik sindaco del Comune di Aviano Paolo Tassan Zanin, e Giovanni Tassan Zanin presidente di ATER Pordenone esecutrice dell'intervento Entrambi hanno ringraziato la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia  finanziatrice dell'opera (con una compartecipazione del Comune di Aviano) Presente all'evento anche l’assessore comunale al patrimonio Giuseppe Ragozzino Don Davide Corba ha benedetto la struttura e l’area lavori Presente tra gli altri - oltre a numerosi cittadini avianesi funzionari e dipendenti ATER Pordenone e rappresentanti della ditta Del Mistro che curerà i lavori - anche una rappresentanza dell’Ordine degli architetti insieme a Monica Pase.  L'immobile è stato costruito a metà degli anni Venti. Da quella struttura saranno ricavati 3 alloggi da destinare - attraverso un progetto di cohousing comunale - a coppie in condizioni di debolezza sociale o economica prevalentemente per i destinatari degli appartamenti ma accessibile anche dalla comunità avianese «Con questo intervento l’abitare sociale - ha dichiarato il presidente dell’Ater Pordenone Giovanni Tassan Zanin - ha un nuovo punto di forza ad Aviano viste le necessità che ci sono qui come nel resto della provincia Con il Comune proseguiremo su questa strada anche con l’ex latteria di Giais e stiamo valutando pure la ristrutturazione della casa della suore ad Aviano».  «Una giornata importante - ha sottolineato il sindaco di Aviano Paolo Tassan Zanin - con il supporto della Regione per quello che è l’inizio di un percorso che grazie all’Ater e alla ditta esecutrice ci porterà a fine lavoro non solo ad avere delle residenze per giovani coppie ma anche uno spazio ricreativo e di servizi per l’intera comunità».  Chiedevano soldi per fare benzina in cambio di monili che risultavano poi contraffatti Da qualche tempo lungo le strade principali di Aviano e San Quirino è stata segnalata da più utenti la presenza di soggetti che simulano l’avaria della loro vettura e chiedono soccorso agli automobilisti in transito fermandoli a gesti chiedono soldi per l’acquisito di carburante offrendo in cambio degli anelli in oro (che poi risultano essere falsi) Questa truffa ha coinvolto cittadini italiani e anche militari statunitensi della base di Aviano.  PordenoneToday è anche su WhatsApp. Iscriviti al nostro canale Anche nel Pordenonese si accende di luce e tradizione con i falò epifanici, simbolo di unione e speranza per il futuro. Conosciuti con nomi diversi – pan e vin, foghera, capon cavìn, pignarul – questi fuochi rituali coinvolgono tutte le comunità della Destra Tagliamento e delle aree circostanti canti e gesti propiziatori che guardano alla direzione del fumo per trarre auspici sull’anno appena iniziato Sono centinaia i falò che stasera e domani illumineranno la provincia Domenica 5 gennaio si terrà il Panevin di Villanova presso il Centro sportivo comunale A Alle 19.00 ci sarà l’apertura del chiosco con specialità gastronomiche e bar alle 19.45 avrà inizio la tradizionale fiaccolata lungo le vie del quartiere e A tenere tutti col fiato sospeso ci penserà lo spettacolo di circo acrobatico del Duo Mamè E a tutti i bambini la befana in persona consegnerà dei bellissimi regali Il ricavato della serata sarà devoluto al comprensorio scolastico Pordenone Sud Un’altra occasione per trascorrere in allegria il 5 gennaio è il tradizionale Mega Pan e Vin della Comina organizzato dall’Opera Sacra Famiglia e dall’Associazione Panorama presso il Villaggio del Fanciullo Da quale parte andrà il fumo e quali saranno i pronostici per il nuovo anno Lo si scoprirà alle ore 20.00 con l’accensione del grande falò accompagnato dalle immancabili filastrocche che salutano la fine delle feste i falò si terranno in diverse località: al Pasch l’accensione è prevista per le 20 mentre a Sclavons la giornata inizierà alle 18.30 con una Messa nella chiesa di San Pietro seguita dalla Marcia della Pace che si concluderà nell’area del falò il tradizionale falò epifanico avrà luogo alle 20 nel campo di calcio di via delle Risorgive il Capòn Cavìn organizzato dalla Pro Roveredo inizierà alle 19 con l’apertura dei chioschi in via Runces comincerà già nel pomeriggio con un aperitivo e dj set alle 16 mentre l’accensione è fissata per le 18.30 Sempre alle 18.30 sarà acceso il falò di Murlis della Casera de Cusan alle 20.15 e di Poincicco alle 20.30 A Gradisca di Spilimbergo il falò si accenderà alle 20 l’appuntamento è previsto per domani alle 16 presso la scuola dell’infanzia con un programma che include il lancio di palloncini l’accensione del falò e l’arrivo della Befana il percorso dei falò toccherà diverse località: Provesano con accensione alle 18 in via Novella Cantarutti; Domanins alle 20 in via del Sole; Pozzo dove il fuoco si accenderà alle 20.15 nel campo sportivo il gruppo “Chei dal falò” propone un aperitivo alle 18 in via Circonvallazione seguito dall’accensione del falò alle 20.30 il falò di quest’anno avrà un sapore amarcord: alle 20.30 verrà dato alle fiamme un’opera realizzata dagli abitanti di Vivina che riproduce il celebre fungo della località la festa prenderà il via alle 19 con l’apertura dei chioschi seguita dall’accensione del falò alle 20.30 l’accensione del Fogaron Grand è prevista per le 19 I falò si accenderanno anche a Vivaro e Basaldella alle 20 il Pancavin di Giais comincerà alle 19.30 con l’apertura dei chioschi l’accensione alle 20.30 e l’arrivo della Befana alle 21.30 A San Vito la foghera si svolgerà in località Canedo alle 18.50 l’appuntamento è fissato alle 20 con i canti alpini seguiti dalla benedizione e dall’accensione del falò alle 20.30 La foghera di San Giovanni di Casarsa inizierà alle 19.30 con una fiaccolata che partirà dalla sede degli alpini e si concluderà alle 20.30 quando sarà acceso il falò in fondo a via Runcis la foghera dei Casoni e degli alpini è programmata per le 20 in via Circonvallazione; a Saccudello l’accensione sarà alle 20.30 mentre a Suzzolins si aspetterà fino alle 21 il lago Paker si illuminerà alle 20.30 con una foghera organizzata dall’associazione La Fontana dal club subacquei San Vito e da Via di Natale l’accensione è prevista per le 20.30 in via Vittorio Alfieri mentre a Fagnigola il Pan e Vin inizierà alle 20 i falò saranno accesi a Ghirano e Santa Lucia al Borgo Passo alle 20 si accenderanno i fuochi nelle località di Pozzo sono previsti tre Pan e Vin: alle 19 nell’area impianti sportivi in via Del Mas i fuochi si accenderanno nel Quartiere Primo Maggio e a Pescincanna alle 20 mentre a Bannia l’appuntamento sarà alle 20.30 A dare l'allarme una residente del posto che stava tornando da una passeggiata L'episodio è stato subito segnalato ai carabinieri Un lupo ha aggredito e portato via una cagnolina in pieno giorno davanti alla porta di casa Il fatto è successo questa mattina a Caneva. L'animale selvatico si è avvicinato in una zona residenziale e ha puntato verso un'abitazione nella zona del castello. A quel punto ha preso come preda un cane di taglia media nel giardino e se l'è portato via.  Stando alle ricostruzioni è stata la proprietaria ad avvistare il lupo. Alle 6:15 la persona stava rientrando da una passeggiata a Caneva quando ha sentito i cani della zona abbaiare Nel momento in cui si è avvicinata all'abitazione ha visto uno di questi esemplari scappare dal giardino con il cagnolino in bocca. Lo ha attaccato al collo fa sapere la proprietaria spaventata da quanto è accaduto "Miracolosamente è tornata a casa ferita e sotto shock ma è ancora viva Eppure non è la sola ad aver avvistato un lupo nelle stesse ore "Stamattina alle 5:53 ha attraversato il mio giardino e si è diretto verso il magazzino comunale" afferma preoccupata un'altra residente di Caneva La presenza di questa specie è ormai assodata anche nella zona della Pedemontana come dimostrano le segnalazioni degli ultimi mesi Per questo motivo il Comune ha pubblicato un opuscolo dove sono indicate tutte le procedure da seguire nel caso in cui si venisse a contatto con questi animali.  Per evitare che si verifichino situazioni pericolose è fondamentale evitare che i lupi diventino confidenti a causa del comportamento scorretto dell’uomo I lupi devono essere trattati secondo il principio: “Non avvicinarli I cani devono essere condotti al guinzaglio e non devono essere lasciati liberi di vagare non custoditi. Se si vede un branco o un singolo esemplare non bisogna avvicinarsi o disturbarlo tirando sassi o altri oggetti Allo stesso tempo è sconsigliato avvicinarsi ai cuccioli e gettare residui di cibo che potrebbero attirare gli animali villa Policreti a Castello di Aviano (Pordenone) ospiterà la collettiva internazionale “L’arte nel cammino di San Cristoforo” La mostra resterà aperta al pubblico fino al 18 giugno L’iniziativa è organizzata dall’associazione La via dell’arte con il patrocinio della regione autonoma Friuli Venezia Giulia dell’istituto nazionale tumori-Cro di Aviano della federazione italiana ex allievi ed ex allieve di don Bosco del comune di Aviano e dell’hotel Villa Policreti metteranno in vetrina le loro opere sino al 18 giugno; di questi ben 50 sono siciliani e da anni hanno consolidato il loro rapporto con la città di Aviano dove hanno donato le loro opere al Cro-Istituto nazionale tumori Direttore artistico è il maestro siciliano Roberto Guccione Saranno ospiti dell’evento: Ilario De Marco Zompit ambasciatore della Liberia in Italia; Francesca Tosolini direttore generale Cro Aviano; Silvia Franceschi direttore scientifico Cro Aviano; Cristina Zavagno direttore amministrativo Cro Aviano; Renato Cannizzaro direttore generale Montecatone Rehabilitation Institute SpA; Vincenzo Canzonieri Cro Aviano ed Università di Trieste; Ignazio Tasca medico di stormo Pan Frecce Tricolori; Danilo Signore Università Cà Foscari di Venezia; m° Olindo Malvisi Multimedica Sesto San Giovanni; Carmelo Morana casa di cura Giovanni XXIII-Monastier di Treviso e Donatella Canizzaro La Collettiva avrà come critico d’arte Nicoletta Rossotti e si avvarrà nell’organizzazione  della direttrice di Villa Policreti Maria Cancian La Collettiva rimarrà aperta tutti i giorni “Siamo certi che con la bellezza – afferma il vulcanico direttore artistico Roberto Guccione di Comiso – riusciremo a frenare la decadenza del nostro Paese Aviano continua a dimostrarsi accogliente e noi ancora una volta La manifestazione sarà presentata dal  giornalista mazzarinese Valerio Martorana componente della presidenza nazionale della Federazione Italiana Exallievi ed Exallieve di Don Bosco Ecco l’elenco degli artisti che esporranno le loro opere: Sebestyèn Katalin  Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni Accetto Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo Chiudi