A fuoco la zona comunale utilizzata dai nomadi: intervento dei vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza per tempo le bombole di gas PordenoneToday è anche su WhatsApp. Iscriviti al nostro canale Il Gruppo Editoriale TV7 con quarant'anni di esperienza nel settore televisivo è una realtà storica nella comunicazione audiovisiva italiana Con sedi in Veneto e Friuli Venezia Giulia il Gruppo si compone di uno staff giornalistico e tecnico altamente qualificato con un gruppo creativo interamente dedicato alla post-produzione grafica dove una roulotte è andata in fiamme in un area comunale messa a disposizione di una comunità intorno alle ore 18 circa i Vigili del fuoco del comando di Pordenone sono intervenuti un’autobotte e il funzionario di guardia della sede centrale più una squadra del distaccamento di Sacile I Vigili del fuoco hanno trovato il mezzo avvolto dalle fiamme e avendo ricevuto rassicurazioni che all’intero non c’erano persone si sono concentrati sull’estinzione dell’incendio Alcune bombole di GPL sono state interessate dall’incendio ma i vigili del fuoco sono riusciti a metterle in sicurezza allontanandole dalle fiamme e raffreddandole Le squadre intervenute hanno anche evitato che le fiamme si propagassero agli alberi e alla vegetazione circostanti la roulotte andata a fuoco Spento l’incendio i Vigili del fuoco hanno provveduto alla bonifica delle parti incendiate e alla messa in sicurezza dell’area Ancora in fase di accertamento le cause dell’incendio che non ha coinvolto persone Invia un Comunicato Stampa | Pubblicità | Segnala Iscriviti alla newsletter di Friuli Oggi e ricevi le nostre email periodiche contenenti le ultime notizie pubblicate sul sito web Un’ improvvisa nuvola nera si è alzata dalla zona industriale di Aviano ha fatto scattare l’allarme incendio intorno alle ore 18 di sabato.Un rogo ha avvolto e divorato una roulotte presente in un campo nomadi in un’area comunale I Vigili del fuoco del comando di Pordenone sono intervenuti assieme ai colleghi Sacile e al loro arrivo hanno trovato il mezzo avvolto dalle fiamme e si sono concentrati su alcune bombole di GPL interessate dall’incendio ma i pompieri le hanno messe in sicurezza allontanandole dalle fiamme e raffreddandole.Le squadre intervenute hanno anche evitato che le fiamme si propagassero agli alberi e alla vegetazione circostanti la roulotte andata a fuoco Ancora in fase di accertamento le cause dell’incendio mi sono molto rallegrata per il nuovo terminal A.. Certo che sempre più spesso molte aziende nostrane si vendon.. Ringrazio la redazione del Giornale Nord Est per il cortese.. Un incendio ha completamente avvolto una roulotte nel tardo pomeriggio di ieri in un’area comunale di Aviano L’allarme ha immediatamente mobilitato i Vigili del fuoco di Pordenone che si sono trovati di fronte il mezzo completamente avvolto dalle fiamme Ricevute rassicurazioni sull’assenza di persone all’interno del mezzo le operazioni si sono concentrate prioritariamente sull’estinzione del rogo La situazione ha richiesto particolare attenzione a causa della presenza di alcune bombole di GPL i pompieri hanno provveduto a metterle in sicurezza allontanandole dalla zona critica e raffreddandole per scongiurare il rischio di esplosioni salvaguardando anche l’area verde circostante i Vigili del fuoco hanno completato le operazioni con la bonifica dei resti della roulotte e la messa in sicurezza dell’intera area Iscritto presso il Registro delle Imprese Tribunale di Udine n ©2023 IL FRIULI – Tutti i diritti riservati.Powered by Rubidia ServizioServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùLa decisione del Doge di Redazione Roma I civili in possesso della carta di credito governativa sono sostanzialmente tutti coloro che lavorano negli uffici acquisti che la usano quotidianamente per le spese minori che si fanno sul territorio per ovvie esigenze di economicità Nei conti legati alle sessanta carte di credito federali bloccate c’è solo un dollaro e per le sole emergenze verranno intanto usate quelle delle figure apicali della base coordinatore nazionale Uiltucs del personale civile delle basi americane italiane «Alcuni degli impiegati civili italiani hanno in mano le carte di credito federali del governo americano proprio per le funzioni che ricoprono negli uffici acquisti – continua Frizzo – Il blocco è però solo una sospensione dovrebbe essere solo temporanea per consentire all’amministrazione federale di analizzare i movimenti delle carte chi fa gli acquisti e quanti ne fa durante l’anno per poter poi riconfigurare il budget annuale Succedeva anche quando non c’era Musk» conclude Frizzo Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici App disponibile su:Google Play App store Un militare 30enne di stanza al 31° Fighter Wing della Base Usa di Aviano dopo una notte trascorsa in una discoteca di Montereale Valcellina Il Comando dell’aeroporto italiano e il 31° Fighter Wing Public Affairs Office hanno confermato il decesso sottolineando che le cause del tragico evento sono ancora oggetto di indagine l’uomo si trovava con alcuni amici nella discoteca “Paradise” quando è stato segnalato dal personale di sicurezza del locale per alcuni comportamenti molesti probabilmente legati a un eccessivo consumo di alcol il sergente ha lasciato l’interno del locale e si è diretto verso il giardino dove si è improvvisamente accasciato al suolo hanno escluso al momento il coinvolgimento di terze persone Il personale sanitario è intervenuto prontamente e ha trasportato il militare in Pronto Soccorso a Pordenone dove è deceduto per arresto cardiaco poco dopo l’arrivo Le associazioni sindacali Fisascat Cisl e Uiltucs denunciano gravi violazioni contrattuali: "Condizioni di lavoro a rischio per gli oltre quattromila dipendenti civili in Italia" Non sono bastate le due missive formali inviate all'ambasciata americana e al Ministero dell'Interno Le associazioni Fisascat Cisl e Uiltucs hanno chiesto risposte al Governo visto il momento delicato che le basi americane stanno attraversando nelle ultime settimane "Una grave forzatura contrattuale che rischia di compromettere il rapporto di lavoro di oltre quattromila dipendenti civili italiani impiegati nelle installazioni militari statunitensi" Il messaggio "What did you do last week?" apparso nella mail di alcuni lavoratori non solo è illegittima ma è "anche una violazione delle regole pattuite tra i due Stati e un attacco alla sovranità giuridica italiana in materia di lavoro".  Per questo le due organizzazioni sindacali vogliono dei chiarimenti visto che la disposizione che appare del tutto in contrasto con il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e con la normativa italiana vigente in materia di lavoro.  Non c'è solo questa questione in ballo La misura che ha portato all blocco delle assunzioni del personale civile italiano "sta già avendo conseguenze dirette su lavoratori recentemente assunti e ora costretti a interrompere il servizio senza alcuna spiegazione e con gravi ripercussioni sulla continuità occupazionale" Fisascat Cisl e Uiltucs si rivolgono al Governo per un intervento urgente in modo da mantenere intatti gli accordi bilaterali nel rispetto della normativa nazionale.  "La richiesta del DOGE appare non solo immotivata ma anche destituita da qualsivoglia fondamento giuridico poiché il personale è tenuto a svolgere la propria attività lavorativa in conformità con le mansioni afferenti all’inquadramento contrattuale in cambio della retribuzione" Nel prestare la propria opera in una delle cinque basi presenti sul territorio italiano "il personale civile italiano è assoggettato unicamente alle Leggi del nostro Paese e alle regole definite tra le parti Pertanto riteniamo l’indagine avviata dal dipartimento statunitense non essere in capo ai lavoratori civili italiani ma afferire esclusivamente al personale assoggettato alla disciplina degli Stati Uniti" Per questo, concludono, "abbiamo richiesto un incontro istituzionale urgente per fare chiarezza su questa vicenda che potrebbe aprire la strada a un precedente estremamente pericoloso minando la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori delle Basi USA in Italia".  l’organizzazione temporanea per l’efficienza del governo Usa affidata da Trump a Elon Musk per ridurre drasticamente gli sprechi nelle spese del governo federale ha puntato gli occhi in Italia sulla base militare americana di Aviano Nella missione in provincia di Pordenone lavorano 768 dipendenti civili quando 44 lavoratori italiani fra loro erano stati dichiarati in esubero 22 accettarono su base volontaria una buonuscita di 8mila euro E’ accaduto però che nella scorsa notte di venerdì 7 marzo l’Army and Air force Exchange Service (Aafes) strumento della Difesa americana per la fornitura di beni e servizi ha richiesto via mail ai dipendenti civili di Aviano di fornire delucidazioni dettagliate sulle mansioni svolte nella settimana precedente La risposta di ogni lavoratore è attesa entro martedì 11 marzo tramite la compilazione di un resoconto in cinque punti ed esclude soltanto la descrizione di documenti classificati e dati sensibili Sui media questo tipo di richiesta via mail è ormai conosciuta come la “direttiva Musk” relativa a sforbiciare quello che sarà considerato uno spreco per il bilancio federale americano della seconda amministrazione Trump La mail di venerdì dell’Aafes comprendeva anche il messaggio di Pete Hegseth con l’avvertenza che tutti i dipendenti del Dipartimento della Difesa (DoD) sono tenuti a rispondere al questionario in cinque punti I sindacati dei lavoratori di Aviano si sono attivati scrivendo all’ambasciatore americano in Italia al fine di ottenere un chiarimento a tutela dei dipendenti civili italiani impiegati ad Aviano Allo stesso tempo i sindacati hanno scritto anche al nostro ministero dell’Interno e al Joint Civilian Personnel Committee Italy (in sigla Jcpc è l’ufficio per il reclutamento delle risorse umane non militari necessarie alle missioni americane) Le rappresentanze sindacali sostengono che i lavoratori civili italiani di Aviano essendo assoggettati alle norme legislative del nostro Paese non avrebbero dovuto ricevere quella richiesta e che comunque non si potrebbe ravvisare nei loro confronti il licenziamento qualora non rispondessero alla mail già dal 6 marzo scorso sono state sospese le carte di credito governative americane in dotazione a circa 60 funzionari amministrativi italiani e americani di Aviano preposti che se ne servivano per pagare le fatture ai vari fornitori locali La sospensione dell’abilitazione ai pagamenti tramite le carte di credito americane avrà una durata di trenta giorni la base militare di Aviano è già stata ridimensionata dall’autunno del 2024 di alcune decine di lavoratori civili italiani che su base volontaria hanno accettano di dimettersi o di essere ricollocati dopo uno sciopero indetto dai sindacati a cui fece seguito un negoziato che permise anche di trovare un accordo sindacale per fissare l’entità della buonuscita Le nuove preoccupazioni adesso riguardano soprattutto ulteriori possibili riduzioni di personale civile italiano che presta servizio ad Aviano e quelle che potrebbero essere le ricadute sul territorio per i fornitori di prodotti locali che all’80 per cento provengono dal territorio pordenonese Ma se l’amministrazione americana optasse per un ridimensionamento su larga scala la stessa situazione in corso di sviluppo ad Aviano potrebbe riprodursi con effetto domino anche nelle altre basi americane in Italia la mail ai lavoratori con oggetto “What You did last week?” (che cosa hai fatto la scorsa settimana?) non è di certo di buon auspicio Roma, 28 aprile 2025 (Agenbio BANDI E CONCORSI) – Presso l’IRCCS- Centro di riferimento oncologico di Aviano è indetto concorso pubblico a tempo determinato per la copertura di un posto di ricercatore sanitario (area biologia molecolare e cellulare biotecnologie e farmacologia in ambito oncologico) Il bando è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Una mattinata speciale per i ragazzi del CRO Le attività si svolgeranno dal 3 al 14 marzo Nuove esercitazioni alla base Usaf di Aviano Dal 3 al 14 marzo il 31st Fighter Wing effettuerà all’aeroporto di Aviano una serie di attività di addestramento anche in notturna L’annuncio arriva dallo stesso comando statunitense dopo aver ottenuto l’approvazione dall’aeronautica militare che è responsabile della gestione dello spazio aereo L’esercitazione porterà a un incremento dell’attività di volo Saranno inoltre diffusi dei messaggi sonori tramite il sistema di amplificazione aeroportuale che potrebbero essere sentite nelle aree vicine all’aeroporto L’attività servirà a garantire al 31st Fighter Wing un elevato livello di preparazione Il Comando Aeroporto Aviano e il 31st Fighter Wing hanno dichiarato che adotteranno ogni procedura necessaria per ridurre il più possibile i disagi alla popolazione locale il Department of government efficiency Usa guidato da Elon Musk che chiedeva ai dipendenti civili della base di Aviano un resoconto dettagliato delle loro ultime 48 ore di lavoro Come accaduto praticamente a tutti i dipendenti federali nelle scorse settimane Ora arriva anche un bel giro di vite sui costi della base statunitense in Friuli-Venezia Giulia: per 30 giorni le carte di credito e i conti correnti governativi degli impiegati statunitensi e italiani degli uffici acquisti saranno congelati Un provvedimento che ha mandato su tutte le furie i sindacati: “Una decisione aberrante” ha tuonato Pier Paolo Bombardieri La notizia è arrivata ai supervisori giovedì 6 marzo e per una sessantina di dipendenti della base di Aviano vista l'aria che tira a Washington D.C. meno che sorprendente: il saldo delle loro carte governative è stato ridotto a un misero dollaro come capitato a migliaia di altri dipendenti federali Dal Doge - purtroppo non quello della non distante Venezia o da Genova - hanno spiegato che il provvedimento, in vigore dal 26 febbraio scorso, rientra nella strategia per garantire maggiore trasparenza nelle spese federali. Insomma, meno carte in circolazione e più controllo sui conti pubblici, in perfetto stile del taglio con l'accetta d'impostazione muskiana come dimostrano i frettolosi richiami al lavoro per moltissimi licenziamenti formulati indebitamente dall'oggi al domani Il vero problema, però, è cosa succederà dopo questo mese di "dieta forzata" delle carte di credito. I sindacati temono che questo sia solo il preludio a qualcosa di ben peggiore, magari un ridimensionamento o demansionamento del personale. “Chiediamo un intervento del governo italiano per fare chiarezza e proteggere i lavoratori” ha dichiarato la Uil oltre che bloccate le carte saranno proprio ridotte di numero alcune eccezioni sono state fatte solo per una sessantina di persone impiegate negli uffici acquisti La situazione è stata aggravata dalle diverse reazioni dei direttorati delle basi statunitensi Alcuni hanno infatti chiesto ai lavoratori italiani di rispondere alla mail mentre altri li hanno messi in attesa o comunque non avrebbero fornito alcuna istruzione” Ad Aviano lavorano oltre 750 italiani impegnati nel comparto commerciale che fa capo all’Army and air force exchange service (Aafes) e in altri ambiti come quello scolastico e nei servizi del 31st Fighter wing Vicenza e Napoli sono impiegati circa 4mila dipendenti italiani Al personale civile che lavora nelle basi militari Usa si applica naturalmente la legislazione italiana Lo stesso provvedimento sarebbe stato assunto anche alla Base Ederle di Vicenza sede dello United States Army Africa (Usaraf) e verosimilmente anche nelle altre basi sul territorio italiano 🗓️ The Big Interview è il nuovo evento di Wired. 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Usa Wiredleaks nell’apprendere che il nuovo presidente degli Stati Uniti 20mila soldati americani presenti in Europa Non si può escludere che nel mirino dei tycoon ci siano pure le basi militari di Aviano e Vicenza vista la posizione strategica che rivestono sarebbero probabilmente tra le ultime ad essere toccate da una sforbiciata Dalla base di Aviano nessuna dichiarazione ufficiale Di cui 3mila risiedono al di fuori della base stessa “Da parte mia – le parole del sindaco Tassan Zanin – c’è la massima attenzione su questo tema Negli anni il legame tra la base e il territorio si è sempre più consolidato tanto che si può parlare di perfetta integrazione le ricadute per Aviano e per l’intera Destra Tagliamento sarebbero disastrose per non parlare poi dei posti di lavoro che si andrebbero a perdere Ecco perché – conclude il primo cittadino – ho già dato mandato ai miei collaboratori di verificare la fondatezza di certe notizie che stanno circolando insistentemente” coordinatore nazionale Air Force della Uil: “Per la base di Aviano – sottolinea – sembra non esserci pace Per 20 dei 44 lavoratori inseriti nel vortice degli esuberi siamo riusciti a trovare un accordo con uno “scivolo” economico che ha permesso loro di firmare il licenziamento Sei dipendenti civili siamo riusciti a ricollocarli per gli altri 11 c’è un grosso punto di domanda Tutto dipenderà dalle scelte della nuova amministrazione Trump Certo è che nuovi tagli – conclude il sindacalista – avrebbero ripercussioni pesantissime sulla base e sull’economia territoriale” Vuoi essere sempre aggiornato su tutte le news in tempo reale? 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sono stati già assunti nell'ultima settimana di conseguenza, perderanno il lavoro.  "In totale - afferma Zaccaria all'Ansa dopo il vertice - sono interessate dal provvedimento che per la prima volta viene adottato senza una data di scadenza Si parla di dipendenti con contratti a tempo determinato "che non saranno rinnovati nonostante ci fossero dei bandi per coprirle con urgenza".  "è stato convocato per il 18 gennaio un coordinamento nazionale di tutte le rappresentanze sindacali di ogni base Usa in Italia per adottare strategie adeguate di contrasto alla politica statunitense di presunto ridimensionamento dell'impegno" Torna il tradizionale volo di addestramento delle Frecce Tricolori sede del 31st Fighter Wing dell’aeronautica militare statunitense Durante questa fase addestrativa della stagione la Pattuglia Acrobatica Nazionale si sposta dalla sua base di Rivolto per effettuare voli di addestramento fuori sede Queste sessioni si svolgono principalmente su aeroporti dell’Aeronautica Militare L’obiettivo è permettere ai nuovi piloti di acquisire esperienza nelle manovre del programma acrobatico in ambienti con caratteristiche orografiche diverse e senza i consueti riferimenti visivi al suolo “La partecipazione all’ormai tradizionale manifestazione delle Frecce Tricolori ad Aviano rappresenta un’occasione unica per vivere da vicino l’impegno la dedizione e l’eccezionale spettacolarità delle Frecce Tricolori – ha commentato assessore regionale alle Infrastrutture e territorio Cristina Amirante ha da sempre un forte attaccamento alle Forze armate all’Aeronautica e ai valori di unità disciplina e passione per l’eccellenza Principi che i piloti delle Frecce Tricolori incarnano quotidianamente e in ogni loro esibizione e che anche oggi hanno confermato rinsaldando l’amicizia con la Base aerea avianese” Una giornata – alla quale hanno preso parte anche studenti di molte scuole pordenonesi – che si ripete ormai da qualche anno prima dell’avvio della stagione delle esibizioni internazionali della Pan e che rafforza il forte legame con il territorio la Frecce Tricolori hanno mostrato la propria abilità tecnica e una coordinazione impeccabile dimostrando ancora una volta l’elevato grado di preparazione professionalità e capacità di piloti e tecnici Secondo quanto evidenziato dall’assessore momenti come questo servono anche per trasmettere alle giovani generazioni il messaggio positivo delle Frecce Tricolori anche i sogni più grandi si possano realizzare Ripercorrendo la lunga tradizione che lega la storia dell’aviazione al territorio pordenonese l’assessore ha sottolineato come la presenza della Pan ad Aviano rappresenti un momento di grande valore per tutta la regione abbia avuto un ruolo fondamentale nella storia dell’aviazione italiana fin dagli inizi del 1900 e ancora oggi la Base di Aviano continui a esercitare un ruolo strategico cruciale negli scenari internazionali L’esponente dell’Esecutivo regionale ha ringraziato infine i Comandi militari dell’Aeroporto “Pagliano e Gori” e del 31esimo Fighter wing dell’Aeronautica statunitense per l’organizzazione dell’evento e il coinvolgimento delle scuole e del territorio si è svolto presso l’Aeroporto “Pagliano e Gori” di Aviano il 2° Meeting Interforze dei Presidenti dei Sottufficiali Graduati e Militari di Truppa (SGMT) e dei Sottufficiali di Corpo dell’Esercito Italiano della Provincia di Pordenone organizzato dal 1° luogotenente Vito LORUSSO Presidente dei SGMT dello stesso aeroporto ha visto la partecipazione di oltre una dozzina di rappresentanti dell’Esercito Italiano in qualità di Sottufficiali di Corpo presso le rispettive caserme del pordenonese insieme ai rappresentanti del 2° Stormo e del 313° Gruppo PAN di Rivolto (UD) dei Presidenti del 51° Stormo di Istrana (TV) e del 3° R.M.A.A di Treviso nonché il Presidente del 108° STDI di Aviano Lo scopo del meeting è stato quello di implementare la sinergia tra i diversi rappresentanti dei Reparti attraverso la condivisione delle proprie esperienze ha contribuito anche la presenza del Chief Master Sergeant Cesar FLORES che ricopre lo stesso incarico di “Command Chief” per il 31° Fighter Wing USAF di stanza presso l’aeroporto friulano Il Comandante dell’Aeroporto “Pagliano e Gori” ha aperto la sessione con un suo intervento attraverso il quale ha voluto rimarcare l’importanza della figura del Presidente SGMT in A.M o del Sottufficiale di Corpo nell’Esercito Italiano in un contesto storico in cui risulta fondamentale la centralità della risorsa umana per cui è essenziale sapersi confrontare con le nuove generazioni e avere la capacità di trasmettere le conoscenze e le professionalità necessarie a chi rappresenta il futuro per le Forze Armate L’incontro è proseguito con il confronto tra i presenti durante il quale ognuno ha avuto la possibilità di dare il proprio contributo con testimonianze dirette che hanno riguardato i rispettivi Reparti Attraverso l’analisi delle varie esperienze rappresentate si è potuto constatare ancora una volta quanto l’assolvimento dei propri compiti nell’incarico ricoperto può rappresentare uno strumento efficace che coadiuva il Comandante nella propria azione di Comando e allo stesso tempo un riferimento per il personale attraverso l’ascolto La giornata è proseguita con la visita alla Sala Espositiva di Reparto e successivamente con quella di alcune articolazioni del Comando Aeroporto tra cui la Torre di Controllo il Radar e il 31st Maintenance Group del Reparto statunitense: realtà operative ove operano soprattutto Sottufficiali e Graduati a dimostrazione del fatto che rappresenta il cuore pulsante e la forza lavoro imprescindibile della Forza Armata L’Aeroporto di Aviano ha come missione quella di garantire la sovranità nazionale e sovrintendere all’applicazione degli accordi bilaterali relativi alla presenza di reparti USAF rischierati sull’aeroporto supervisionare l’attività di volo e operativa dei reparti di volo USAF rischierati e assicurare la Difesa della Base Progetto armonizzato con gli obiettivi del Piano Nazionale Ripresa Resilienza (PNRR) Digitalizzazione del Ministero della Difesa (CUP D81B20001980006) I sindacati si sono subito mobilitati per un confronto a livello nazionale responsabile del dipartimento per l’efficienza del governo (Doge) ha chiesto a tutti i dipendenti federali di spiegare il lavoro svolto nell’ultima settimana La mail è stata inoltrata verso la fine del mese di febbraio ai lavoratori statali provocando il panico tra le varie agenzie governative "In linea con le istruzioni di Donald Trump riceveranno a breve un’email in cui si chiederà di capire cosa hanno fatto la scorsa settimana La mancata risposta sarà considerata come una dimissione" La lettera del Doge è atterrata nei giorni scorsi anche ad Aviano. Non è arrivata direttamente ai lavoratori ma è stata inoltrata in alcuni settori della base da alcuni manager con alcune indicazioni specifiche. "What did you do last week?" (cos'hai fatto settimana scorsa") si legge nel messaggio apparso nella casella di posta di alcuni dei 768 dipendenti italiani La richiesta? Una breve relazione in cinque punti con le attività svolte nell’ultima settimana.  Le organizzazioni sindacali si sono mosse dopo aver ricevuto dai lavoratori dei chiarimenti sulla lettera ricevuta dal dipartimento americano Molti infatti si sono chiesti se rispondere o meno alle richieste pervenute dagli Stati Uniti dal momento per i lavoratori civili viene applicata la legislazione italiana Eppure i dipendenti dell'AAFES (società di servizi commerciali per i militari della base) sono stati invitati a rispondere alla mail arrivata dal Doge.  "Abbiamo mandato una mail ai due uffici del personale: il 31º Fighter Wing che gestisce circa 600 persone e alla dirigenza AAFES dove lavorano circa 140 addetti" - ha dichiarato Angelo Zaccaria della Uiltucs di Pordenone - Il Public Affairs del 31° Fighter Wings ha sostenuto che non è applicabile ai lavoratori italiani anche se non c'è nulla di ufficiale L'ufficio del personale del 31º ci ha però risposto che chi ha ricevuto la lettera deve rispondere in attesa di ulteriori istruzioni Al momento c'è molta confusione" Trattandosi però di un tema di rilevanza nazionale, i responsabili sindacali Aurora Blanca della Fisascat Cisl e Emilio Fargnoli della Uiltucs ritengono che sia necessario un coinvolgimento attivo anche i sindacati di Roma per un confronto con i vertici statunitensi Fisascat e Uiltucs hanno dunque scritto alla Jcpc (Joint Civilian Personnel Commettee-Italy) per conoscere le motivazioni che stanno dietro a queste scelte considerando che nei precedenti provvedimenti la forza lavoro locale è sempre stata esclusa da benefici economici per motivi giuridici Secondo il memorandum svelato dall'emittente Cnn il segretario alla Difesa Pete Hegseth ha chiesto all'esercito di preparare un piano di riduzione del bilancio nei prossimi cinque anni con la sola eccezione dei servizi per la sicurezza dei confini Nel promemoria viene indicato ai vertici militari di presentare una proposta di tagli dell'8% ogni anno, per un totale di 850 miliardi di dollari. Hegseth ha inoltre ordinato uno stop immediato all’assunzione di dipendenti civili al Pentagono Il Doge aveva inizialmente congelato le transazioni di responsabili all'ufficio acquisti per 30 giorni ma dalla prossima settimana torneranno a essere attive C'è una leggera schiarita intorno alla base Usaf di Aviano Il blocco delle carte di credito utilizzate dai dipendenti civili è stato ufficialmente revocato La misura entrerà in vigore a partire dalla giornata di lunedì 31 marzo le carte potranno di nuovo essere adoperate per acquisti e per interventi di manutenzione ordinaria per le missioni.  Il provvedimento entrato in vigore verso la fine di febbraio, rientra nel programma di razionalizzazione della spesa pubblica voluta da Donald Trump e messa in campo dal Doge dipartimento guidato da Elon Musk. Sessanta persone (i cosiddetti "buyer") si sono trovati con i conti congelati per una durata di trenta giorni.  I sindacati hanno subito dato l'allarme viste le possibili conseguenze sulle attività commerciali all'interno della Base è arrivato il contrordine che toglie di fatto il freno alle carte di credito ai dipendenti italiani.  Le segreterie nazionali dei sindacati dei lavoratori hanno inviato due missive formali all'ambasciata americana e al Ministero dell'Interno. Fisascat Cisl e Uiltucs si sono poi rivolti al Jcpc e al Governo per un intervento urgente in modo da mantenere intatti gli accordi bilaterali secondo quanto previsto dalla normative nazionali Il volo di addestramento si è tenuto nell'Aeroporto "Pagliano e Gori" alla presenza degli studenti delle scuole di Pordenone Le Frecce Tricolore hanno dato spettacolo questa mattina all'aeroporto "Pagliano e Gori" di Aviano la base aerea sede del 31st Fighter Wing dell'aeronautica militare statunitense. Prima dell'avvio della stagione delle esibizioni internazionali la Pattuglia Acrobatica Nazionale ha compiuto un volo di addestramento nel corso della giornata alla quale hanno preso parte anche studenti delle scuole di Pordenone Si tratta di un rituale che si ripete da diverso tempo e che consolida il legame di questa squadra riconosciuta a livello internazionale con il territorio Un'occasione unica per vedere da vicino le acrobazie di un gruppo unico nel suo genere come quello delle Frecce Tricolori.  come si vede nel filmato pubblicato da Azzurro Tricolore, la Frecce Tricolori hanno messo in campo tutta la loro abilità tecnica con un coordinazione impeccabile L'air show di questa mattina dimostra ancora di più il livello di preparazione dei piloti e i tecnici capaci di unire la professionalità dei singoli co una lunga tradizione legata al volo.  Secondo quanto dichiarato dall'assessore giornate come questo servono anche per trasmettere alle giovani generazioni il messaggio positivo delle Frecce Tricolori anche i sogni più grandi si possano realizzare abbia avuto un ruolo fondamentale nella storia dell'aviazione italiana fin dagli inizi del 1900 ha concluso sostenendo l'importanza della presenza della Pan ad Aviano Un'occasione unica per vivere da vicino l'impegno messo in campo dalle Frecce Tricolori.  per chiudere in bellezza la stagione invernale Ad Aviano (PN) torna il Cross della Pedemontana che domenica 23 marzo festeggia la 14^ edizione Uno degli appuntamenti più classici e attesi dell’annata friulana sui prati.  l’edizione 2025 del Cross della Pedemontana sarà valida come 3^ prova del campionato regionale master e come 2^ prova dei campionati provinciali giovanile e master di società Sui prati del centro sportivo Visinai scatterà inoltre la nuova stagione del Grand Prix Giovani che anche quest’anno partirà dal cross di Aviano per poi andare a proporre gli appuntamenti di Cavriè di San Biagio di Callalta (30 marzo) in data ancora da definire) e la novità San Stino di Livenza (21 settembre) Veneto e Trentino per una rassegna che accompagnerà l’intera stagione del mezzofondo giovanile Circa 700 gli iscritti al Cross della Pedemontana in rappresentanza di oltre trenta società provenienti da Friuli-Venezia Giulia e Veneto Nel gruppo anche una settantina di iscritti alla prova dimostrativa di nordic walking che Inizio gare alle 9.05 con le categorie del settore assoluto partendo dagli esordienti impegnati nel Giocacross per arrivare alle altre categorie del settore promozionale Organizza l’Atletica Aviano con il patrocinio dell’amministrazione comunale Ad Aviano è tutto pronto per una domenica di cross ed emozioni Il Cro di Aviano ha ottenuto un riconoscimento per la ricerca sui tumori dell'apparato digerente. La dottoressa Evelina Poletto ha ricevuto il premio per il miglior contributo scientifico selezionato nella sessione dedicata alle presentazioni orali in occasione del 31esimo Congresso nazionale delle Malattie Digestive FISMAD (la Federazione Italiana delle Società delle Malattie dell’Apparato Digerente) che si è tenuto a Roma dal 13 al 15 aprile La ricercatrice del Laboratorio di angiogenesi e microambiente tumorale guidato dal dottor Maurizio Mongiat che fa parte della struttura di Oncologia molecolare e modelli preclinici di progressione tumorale diretta da dottor Gustavo Baldassarre opera all’interno del Gruppo multidisciplinare per i tumori dell'apparato digerente coordinato dal professor Re  nato Cannizzaro Poletto ha analizzato il microambiente del tumore del colon retto concentrandosi sul ruolo della proteina Multimerin-2 sfruttano il sistema vascolare: in condizioni neoplastiche, Multimerin-2 – che normalmente è depositata lungo i vasi sanguigni – viene progressivamente persa Questo fenomeno rende i vasi più instabili favorendo così i processi metastatici Domenica 22 giugno torna la 10 Miglia Aviano-Piancavallo gara internazionale di corsa in montagna che quest’anno festeggia la dodicesima edizione.  che affonda le radici nella storia del podismo friulano di mezzo secolo fa e che quest’anno avrà un motivo di richiamo in più: l’Aviano-Piancavallo è stata infatti inserita nell’edizione sperimentale dell’Ema Off-Road Running Circuit 2025 rassegna a livello europeo che comprende quattro eventi in altrettante nazioni: la Ventoux Mountain Running Per l’Aviano-Piancavallo l’ingresso nella neonata rassegna promossa dall’Ema (European Masters Athletics) è motivo di particolare orgoglio come spiega l’organizzatore (e consigliere della Federazione italiana di atletica leggera) Matteo Redolfi: “L’Ema ha promosso questo nuovo circuito con l’obiettivo di moltiplicare le opportunità di confronto agonistico in contesti ‘fuoristrada’ di particolare rilevanza organizzativa creando nel contempo nuove occasioni di interscambio culturale tra atleti provenienti da diverse parti d’Europa Siamo felici che l’Aviano-Piancavallo sia entrata nella rassegna Faremo il massimo affinché il nostro evento offra le migliori condizioni di gara e diventi un’occasione di divertimento e di scoperta del territorio” La partenza dell’Aviano-Piancavallo avverrà dal centro sportivo Visinai ad Aviano e il percorso si svilupperà sino all’area sportiva Roncjade L’Aviano-Piancavallo è un appuntamento ormai tradizionale nato come rievocazione della storica Fortajada organizzata da Franco Gallini negli anni ’70 L’allarme antincendio è scattato questa mattina a causa della fuoriuscita del vapore dalla tubazione dell’impianto L'incidente ha reso temporaneamente non utilizzabili due uffici dell'istituto Disagi questa mattina al Cro di Aviano a seguito di un problema al sistema idraulico. Alle 9:20 una squadra del distaccamento dei Vigili del fuoco di Maniago (PN) si è recata verso il reparto di diagnostica radiologica dell'istituto per una perdita d’acqua calda l’allarme antincendio è scattato questa mattina a causa della fuoriuscita del vapore da un raccordo della tubazione dell’impianto di riscaldamento I vigili del fuoco sono giunti sul posto per risolvere tempestivamente il problema. Nel frattempo la squadra di emergenza della struttura ospedaliera ha già provveduto a spostare 3 ospiti giornalieri in una zona sicura come da procedura Dopodiché si è occupata dell'applicazione del piano d’emergenza previsto dal Cro di Aviano contattando i responsabili della manutenzione per un’immediata riparazione della perdita Tutto ciò ha reso temporaneamente non utilizzabili due uffici di gestione interna fino a che non si è provveduto al ripristino del guasto L’intervento dei vigili del fuoco è stato in questo caso necessario per verificare lo stato di tutti i locali interessati in modo da mettere in sicurezza la zona colpita dalla perdita d'acqua Il motivo dell'ultimo provvedimento di Musk Incrementare l’efficienza e migliorare la trasparenza della spesa federale dipendenti della base dell’aeronautica statunitense di Aviano È questa l’ultima controversa decisione presa dal Doge il dipartimento per l'efficienza governativa degli Usa guidato da Elon Musk migliorare la trasparenza della spesa federale pare che ogni pagamento degli addetti degli uffici acquisti della struttura dislocata in Italia sarà registrato da un sistema tecnologico centralizzato presumibilmente il tempo necessario per implementare il nuovo processo burocratico Secondo quanto riportato da Il Messaggero Veneto i dipendenti della base di Aviano si sono ritrovati con le carte di credito governative momentaneamente sospese e i con i relativi conti azzerati a un dollaro che avrebbe comunicato il tutto ieri mattina indicando in 30 giorni la durata della sospensione dovrebbe esser stato ridotto anche il numero di carte di credito riservate agli addetti Ad Aviano sono state congelate temporaneamente le tessere in uso ai soli dipendenti civili con alcune eccezioni per una sessantina di persone nei vari uffici acquisti della Base di Aviano lavorano oltre 700 italiani impegnati nel comparto commerciale che fa capo all’Army and air force exchange service (Aafes) Fra gli elementi di cui tenere conto in questa vicenda c'è anche la questione che al personale civile che lavora nelle basi militari americane si applica la legislazione italiana E qui arriviamo a Musk. Il Doge ha chiesto a tutti i dipendenti federali di spiegare nel dettaglio il lavoro svolto nell’ultima settimana. Il 22 febbraio scorso il patron di Tesla aveva scritto su X: "In linea con le istruzioni del presidente Donald Trump tutti i dipendenti federali riceveranno a breve un'e-mail in cui si chiederà di capire cosa hanno fatto la scorsa settimana La mancata risposta sarà considerata come una dimissione" Se l’approccio adottato da Musk ha suscitato non poche polemiche Penso che "Elon Musk e il suo team del Dipartimento per l'efficienza governativa "abbiano fatto un lavoro incredibile" "Vogliamo liberarci delle persone che non lavorano che non si presentano e hanno un sacco di problemi ServizioServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùLa comunicazione del Doge di Andrea Carli il Dipartimento per l’efficienza del governo degli Stati Uniti guidato dal miliardario sudafricano Elon Musk ha inviato ai dipendenti di alcune basi militari Usa in Italia una email nella quale chiede in cinque punti il resoconto delle attività svolte nell’ultima settimana 29esimo Segretario della difesa degli Stati Uniti coordinatore sindacale della Base di Aviano per UilTucs ha ricevuto l’email chi lavora a Sigonella Dopo che il Messaggero ha dato notizia della email giunta ai dipendenti di Aviano ora dopo una verifica effettuata dal Sole 24 Ore viene fuori che la platea dei destinatari è in realtà più ampia A fine febbraio Musk aveva scritto su X: «In linea con le istruzioni del Presidente Donald Trump tutti i dipendenti federali riceveranno a breve un’e-mail in cui si chiederà loro di spiegare cosa hanno fatto nel corso dell’ultima settimana scorsa La mancata risposta verrà considerata come una dimissione» La comunicazione «A seguito di una revisione delle procedure del Pentagono e della consultazione con l’Office of personel management (OPM) - si legge nel documento sul quale è impresso il timbro del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti - Tra il 22 febbraio 2025 e il 28 febbraio 2025 l’OPM ha chiesto ai civili federali di presentare circa cinque punti elenco che descrivono i risultati ottenuti nella settimana precedente Tutti i dipendenti civili del Dipartimento della Difesa devono inviare cinque punti sui risultati ottenuti nella settimana precedente al proprio supervisore diretto entro 48 ore dalla ricezione di questa e-mail» «Rispondi a questa email e metti in copia il tuo supervisore» «Le indicazioni devono escludere le informazioni classificate o sensibili e saranno inserite nei rapporti settimanali sulla situazione dai supervisori La mancata osservanza può portare a un’ulteriore verifica «I dipendenti attualmente privi di accesso alla posta elettronica a causa di congedi servizio temporaneo o altri motivi validi - si legge ancora nel documento - devono adeguarsi entro 48 ore dal ripristino dell’accesso I manager di coloro che non lavorano regolarmente in uffici con accesso alla posta elettronica devono rivolgersi direttamente ai loro dipendenti La forza lavoro civile - conclude la email - rimane vitale per la missione del Dipartimento e il vostro contributo critico sostiene la nostra rinnovata attenzione agli obiettivi bellici fondamentali del DoD (U.S Dipartimento della Difesa Usa) sotto la guida del Presidente Trump» La cosa ha contribuito a creare una situazione di incertezza tanto che Fisascat Cisl e UilTucs si sono attivati per un confronto a livello nazionale in cerca di verifiche e indicazioni da dare in risposta alle perplessità dei propri iscritti Da quanto si apprende dal Public Affairs del 31/o Fighter Wings la direttiva riguarda unicamente il personale americano I dipendenti italiani - come chiarito dalle organizzazioni sindacali di categoria - non rientrano tra i dipendenti governativi americani i loro contratti infatti rispondono alla legislazione nazionale italiana ha attaccato il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri commentando le mail inviate dall’ufficio di Musk «Piuttosto che chiedere ai dipendenti se sono stati utili - ha aggiunto a margine delle celebrazioni per i 75 anni della Uil - bisognerebbe chiedere ai dirigenti o all’azienda come hanno organizzato il lavoro L’organizzazione del lavoro è prevista da contratti e per noi si rispettano i contratti Se hanno intenzione di fare questa cosa qui ci sono limiti oltre i quali nessuno è disponibile a farsi mettere all’angolo L’Italia ha un sistema contrattuale di tutele in grado di arginare derive autoritarie di questo tipo» Non solo un monitoraggio sulla produttività Ai dipendenti civili americani e italiani degli uffici acquisti nella Base di Aviano sono state sospese le carte di credito governative e i relativi conti sono stati azzerati a un dollaro Il provvedimento è stato preso su decisione del Doge L’obiettivo è migliorare la trasparenza della spesa federale mentre si prevede che un sistema tecnologico centralizzato registrerà ogni pagamento Secondo il Messaggero Veneto sarà anche ridotto il numero di carte di credito Il numero esatto delle basi Usa in Italia è un dato sensibile e quindi non rivelabile ma si stima che i militari americani presenti in Italia si aggiri attorno ai 12mila comprendendo anche quelli che operano sotto la bandiera della Nato Anche il numero preciso delle basi americane sul territorio nazionale è ignoto (alcune stime indicano siano circa un centinaio) Ghedi (Brescia) Camp Darby (Pisa) e Gaeta (Latina) è la sede della 173/a Brigata Aerotrasportata e dell’United States Army Africa (Usaraf); Aviano in Friuli Venezia Giulia (che gli Usa condividono con l’aeronautica militare italiana) dove sono di stanza caccia F-16 dell’Usaf e dove sono stoccate pure le bombe nucleari B-61 (parte del dispositivo di deterrenza della Nato) Le B-61 statunitensi sono custodite anche nella base di Ghedi Tra quest’ultima e Aviano dovrebbero essere circa una sessantina quelle a disposizione C’è poi Sigonella che ospita la Naval Air Station Sigonella della Aviazione di marina statunitense ed è utilizzata anche per operazioni della Nato: è sede del “Comando Alliance Ground Surveillance” Tra le basi principali con presenza Usa anche Camp Darby nel comune di Pisa: di proprietà dell’Esercito Italiano qui sono stanziate e operano unità militari statunitensi La base è stata riorganizzata come sito satellite dello United States Army Garrison e rinominata dal 3 ottobre 2015 Darby Military Community (DMC) il deposito di Livorno e il deposito munizioni di Pisa dello United States Army Andrea CarliRedattore Il personale della Base americana ha ricevuto ieri mattina la comunicazione della sospensione delle carte di credito governative con azzeramento a un dollaro dei relativi conti Anche questo provvedimento ha l'obiettivo di migliorare la trasparenza della spesa federale mentre si prevede che un sistema tecnologico centralizzato registrerà ogni pagamento Secondo Trump c'è un "odio tremendo" tra lo zar e Zelensky Il primo ministro israeliano ha pubblicato un nuovo video in cui risponde a domande poste dal suo.. Trionfano le inchieste che raccontano le fragilità della società americana: dalla crisi degli.. Nel pomeriggio di mercoledì 7 maggio i cardinali elettori entreranno nella Cappella Sistina per.. Nelle prime ore di oggi è deceduto un aviere di stanza al 31st Fighter Wing lo squadrone dell’aviazione americana presente in Friuli Le cause del decesso – come informa una nota congiunta dell’Aeronautica italiana e americana – sono in fase di investigazione  “Rivolgiamo le nostre più sincere condoglianze alla famiglia e agli amici del nostro aviere” La nostra priorità è aiutare il nostro team e la famiglia in questo momento difficile e ulteriori informazioni verranno condivise appena disponibili” Il nome dell’aviere verrà reso noto trascorse 24 ore dalla notifica ai familiari Dopo quasi un mese di incertezza e disagi, i lavoratori italiani della base militare di Aviano possono tirare un sospiro di sollievo: il blocco delle carte di credito governative in loro uso è stato ufficialmente revocato consentendo nuovamente l’effettuazione di ordini e acquisti necessari per la missione originato da un ordine esecutivo degli Stati Uniti emesso lo scorso 26 febbraio aveva comportato l’azzeramento degli importi disponibili sulle carte fino a un euro a partire dal 6 marzo Una decisione che ha colpito circa sessanta lavoratori italiani impiegati come buyers all’interno della base sollevando preoccupazioni per le ripercussioni economiche sulle attività commerciali legate alla struttura militare gli ordini già avviati sono stati saldati utilizzando le carte in dotazione al personale militare alimentando timori su possibili ricadute economiche e operative La revoca del blocco rappresenta quindi un passo importante verso il ripristino della normalità anche se altre questioni rimangono ancora aperte Sono stati ufficialmente avviati i lavori della nuova scuola secondaria di primo grado di Aviano che sorgerà nello stesso sito dell’edificio scolastico precedente Alla cerimonia della posa della prima pietra era presente l’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio Cristina Amirante insieme al sindaco Paolo Tassan Zanin e ai rappresentanti dell’impresa incaricata dei lavori “La costruzione di questa scuola – ha sottolineato Amirante – è un esempio virtuoso di gestione efficiente e programmazione puntuale Dopo la demolizione dell’edificio precedente è stata trovata una sede provvisoria per gli studenti senza creare disagi alle famiglie rispettando i tempi e contenendo i costi” progettata per rispondere alle esigenze non solo di Aviano ma anche dei Comuni limitrofi palestra e locali per docenti e personale scolastico L’investimento complessivo ammonta a 7,55 milioni di euro con un contributo regionale di oltre 5 milioni assegnati a dicembre 2024 dopo l’approvazione del progetto esecutivo a novembre con la consegna dell’edificio prevista per fine agosto 2026 “La scuola sorgerà in un polo che comprende anche l’asilo nido e diverse strutture sportive e ricreative – ha aggiunto l’assessore – contribuendo a rendere il territorio più attrattivo per le famiglie e favorendo una crescita demografica equilibrata” La senatrice Tatjana Rojc (Pd) ha annunciato per domani il deposito di un’interrogazione sulla situazione di incertezza che si è creata nelle basi Usa e in particolare ad Aviano (Pordenone) dopo le iniziative del capo del Doge Elon Musk Non si placa la tensione attorno alla base Usaf di Aviano. Dopo lo stop per 30 giorni delle carte di credito è arrivato l'annuncio del blocco delle assunzioni dei civili italiani fino a data da destinarsi La disposizione vale per tutte le basi americane in Italia che è stata comunicata di recente alle segreterie nazionali dei sindacati "Lo abbiamo appreso dalla segreteria nazionale" coordinatore sindacale della Fisascat Cisl della base di Aviano.  Nel frattempo Il Doge -  dipartimento gestito da Elon Musk - ha inviato una seconda email con la stessa richiesta della precedente in modo da raccogliere le informazioni sulle attività dei dipendenti suddivise in cinque punti La senatrice Tatjana Rojc (Pd) ha annunciato per domani il deposito di un’interrogazione dopo le iniziative del capo del Doge Elon Musk. “Non possiamo restare a guardare mentre vengono prese decisioni sul destino delle basi americane in Italia  – commenta - Credo sia nel diritto dell’Italia essere messa a conoscenza delle intenzioni che riguardano pezzi rilevanti del sistema difensivo europeo e che impattano notevolmente sui territori in termini economici. Sono motivo di preoccupazione le recentissime notizie sul blocco delle assunzioni dei civili italiani e fino a data da destinarsi nelle basi Usa in Italia Auspico che tutte le forze di maggioranza vorranno attivarsi per tutelare gli interessi del nostro Paese e dei nostri lavoratori” L'esponente del Partito democratico si rivolge infine ai ministri Crosetto e Tajani chiedendo di attivarsi "per capire se e in quale grado ci possa essere un disimpegno delle forze strategiche dalle basi Nato in Italia "Bisogna essere preparati nel caso giunga una conferma in tal senso e il Governo deve prevedere da adesso di muoversi per accompagnare la redislocazione stanziando risorse – conclude - per evitare un contraccolpo insostenibile per tutta la Destra Tagliamento e l'intero Friuli Venezia Giulia”.    Alle ore 9,20 circa la squadra del distaccamento dei Vigili del fuoco di Maniago (PN) è intervenuta presso il reparto di diagnostica radiologica dell’ospedale CRO di Aviano per una perdita d’acqua calda il cui vapore aveva anche attivato l’allarme antincendio da un raccordo della tubazione dell’impianto di riscaldamento del nosocomio come da procedura interna la squadra di emergenza della struttura ospedaliera aveva già provveduto a spostare 3 ospiti giornalieri in zona sicura e stava gestendo il sinistro applicando correttamente il piano d’emergenza del nosocomio chiamando anche la manutenzione per l’immediata riparazione della perdita Il sinistro ha reso temporaneamente non utilizzabili due uffici per il tempo necessario al ripristino del guasto L’intervento dei Vigili del fuoco è valso alla verifica di tutti i locali interessati al fine dell’eventuale messa in sicurezza Alessandro Di Bussolo – Città del Vaticano che farà parlare solo Gesù e il Vangelo davanti all’ingresso della Base Usaf-Nato di Aviano Per rispondere all’appello di Papa Francesco a “disarmare le parole” la celebrazione arrivata alla 27.ma edizione ma un cammino silenzioso che toccherà tre stazioni Acli e altre associazioni e comunità cattoliche impegnate per la pace come il Centro di accoglienza “Balducci” di Zugliano spiegano di aver scelto “la modalità del silenzio come mezzo di riflessione e di preghiera” come “una necessità fisiologica e spirituale in questo strepito di messaggi per disarmare le menti e disarmare la Terra’ una sorpresa che ha confermato la nostra scelta: poche parole e giuste” In un messaggio ai partecipanti della "Via Crucis per la pace" si unisce alla loro esperienza "di riflessione compiuti da Gesù verso la croce" E commenta le parole del Papa nella lettera al Corriere della Sera quando sottolinea che per far crescere la speranza della pace sono necessari "impegno "In questo momento - scrive monsignor Pellegrini - vale la pena creare alleanza sincere e autentiche nella ricerca della pace della giustizia e della fratellanza su questa terra anche se non abbiamo soluzioni o ricette" E aggiunge che "a noi cristiani di questa Chiesa di Concordia-Pordenone sta profondamente a cuore la realtà e l'ideale dell’Europa" La Via Crucis inizia alle 14.30 nell’area dell’ex Ovvio di Roveredo in Piano con la lettura del Vangelo dell’agonia di Gesù (Mc 14 “in cui è descritta tutta l'angoscia di Gesù di fronte alla morte – ci dice don Giacomo - Ed è quello che in un certo senso stiamo che ci sentiamo impotenti di fronte a tutte le vicende che purtroppo ci stanno travolgendo” la Via Crucis raggiungerà la Base dell’Aeronautica militare statunitense e della Nato di Aviano dove verrà letta l’accorata proclamazione di Gesù dell’Anno di Grazia nella sinagoga di Nazareth (Lc 16-30) per il passaggio sotto una simbolica Porta Santa la terza e ultima stazione all’interno del Duomo di Aviano nella quale si ascolterà il Vangelo della Passione di Gesù (Mc Proprio in questi giorni si parla di ReArm Europe scrivono ancora i promotori della “Via Crucis per la pace” sbagliata e irresponsabile’ già dalle premesse che porterà a conseguenze dolorose; questo preoccupa tanti cittadini che si aspettano dai parlamentari europei speriamo tanti nelle diverse comunità politiche la capacità di uscire da questo pensiero bellico dilagante” che in questi anni è stata praticamente dimenticata” Invece “armarsi vuol dire solo rischiare di andare allo scontro perchè chi ha armi prima o poi le usa Bisogna fare assolutamente un passo indietro” I promotori dell’iniziativa di Aviano ricordano infine che nel 2027 Pordenone sarà la capitale italiana della Cultura: “operiamo – concludono - perché ci arrivi con un percorso che scelga la Pace per questo territorio e per tutta l’umanità” L’invito finale è a camminare per testimoniare “nonviolenza attiva e verità dell’amore e della fratellanza” e il rinnovo “personale e comunitario della disponibilità e dell'impegno per la vita nelle sue diverse presenze ed espressioni” Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui I messaggi di posta elettronica inviati dal Doge il Dipartimento per l’efficienza del governo degli Stati Uniti sono arrivate anche ai dipendenti italiani Chiesti subito chiarimenti da parte dei sindacati il cui obiettivo principale è quello di tagliare le spese e i regolamenti del governo federale Queste e-mail sarebbero arrivate anche alle basi militari in Italia e tra queste ai dipendenti di quelle di Vicenza e Aviano Quest’ultima è un'infrastruttura militare italiana utilizzata dall'USAF La perplessità però è emersa immediatamente anche considerando che i dipendenti italiani non fanno parte del novero dei dipendenti governativi americani E proprio per questo motivo le sigle sindacali presenti presso la base di Aviano si sono rivolte ai massimi organismi di riferimento l’organo ufficiale con cui ci interfacciamo per le questioni di carattere nazionale visto che abbiamo appurato che la situazione si è verificata in tutte le basi Usa in Italia ha fatto sapere il coordinatore sindacale di Fisascat-Cisl in attesa della risposta ufficiale della Jcpc da parte dell’ufficio Public Affairs del 31° Fighter Wings che conferma come la direttiva non riguarderebbe i dipendenti italiani "E' una situazione imbarazzante e speriamo si tratti di un grande equivoco" "Abbiamo appena superato una riorganizzazione che ha provocato 44 esuberi Le email sono arrivate come un fulmine a ciel sereno" ha aggiunto "La lettera  è arrivata ai vari supervisori e anche al personale locale italiano o europeo Alcuni dipendenti sono stati costretti o spinti a rispondere alla lettera dai loro manager E' lì che c'è un grande equivoco perché non siamo dipendenti federali Usa I dipendenti italiani nelle basi Usa hanno un contratto di natura privata e a loro si applica la normativa di lavoro italiana Quindi questa lettera è stata impropriamente girata ad alcuni di noi ai dipendenti della base di Aviano ma anche ad altre basi in Italia" L’Agenzia di Stampa Parlamentare Agenparl è una delle voci storiche ed autorevoli dell’informazione italiana parlamentare ed è una delle principali news company italiane Nel 1950 Francesco Lisi fondò la più antica Agenzia giornalistica parlamentare italiana con il nome di S.P.E.; con l’ingresso nell’ASP (Associazione stampa parlamentare) nel 1953 ne mutò il nome in Agenparl Dal 1955 affianca con i suoi notiziari il mondo istituzionale diventando oggi una tra le fonti più autorevoli dell’informazione con i propri prodotti Dal 2009 il Direttore è Luigi Camilloni che ha proseguito lungo la strada tracciata da Lisi e cioè quella che da sempre ha contraddistinto l’Agenzia Una formula editoriale veloce ed innovativa che garantisce un’informazione puntuale e degli approfondimenti originali fare informazione significa mantenere un alto livello di esattezza ma soprattutto senza far ricorso a formule e luoghi comuni giornalistici Avevano un piccolo bazar della droga in casa Le sostanze sono state trovati dai carabinieri durante una perquisizione domiciliare ad Aviano Qualche anziana ha fornito bancomat e pin 18/01/2025 Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Sacile (Pordenone) hanno eseguito una misura cautelare a carico di R.S. accusato di essere il responsabile di almeno 12 truffe ai danni di persone anziane tra giugno e luglio 2024 Il Tribunale di Pordenone ha disposto per lui l’obbligo di dimora a Napoli mentre è in corso l’istruttoria per l’applicazione del foglio di via obbligatorio dal Comune di Aviano (Pordenone) Le indagini sono partite il 26 giugno 2024 quando un’80enne di San Martino di Campagna è stata vittima della truffa del “finto incidente”.  La donna ha ricevuto una telefonata da una sedicente impiegata di banca che le ha raccontato di un grave incidente causato dal figlio e le ha chiesto una somma di denaro per evitarne il carcere.  la vittima ha consegnato dei gioielli in oro a un giovane che si è presentato a casa sua poco dopo che hanno avviato immediatamente le indagini Grazie alla visione delle immagini delle telecamere di sorveglianza e alle testimonianze i militari sono riusciti a identificare il truffatore è emerso che il giovane aveva commesso altre truffe con lo stesso modus operandi: chiamate a donne anziane spesso sfruttando numeri telefonici intestati a persone inesistenti per raccontare storie di incidenti stradali e carpire la loro fiducia facendosi poi consegnare denaro o gioielli.  le vittime gli avevano anche consegnato carte bancomat con il PIN oltre 95.000 euro tra denaro contante e oro.  Il giovane si spostava in treno per evitare i controlli delle forze dell'ordine e raggiungeva le case delle vittime in taxi o autobus Le sue vittime preferite erano donne sole sopra i 65 anni a cui chiedeva somme che variavano tra i 20.000 e i 60.000 euro Il caso rappresenta anche un successo della campagna di sensibilizzazione dei Carabinieri che hanno lavorato per educare la popolazione a riconoscere e difendersi da simili raggiri come dimostrato dagli incontri informativi come quello svoltosi il 30 novembre scorso ad Aviano L'accordo consentirà di creare percorsi di formazione all'interno dell'istituto oncologico Si è tenuto al Cro di Aviano l'incontro con il ministro dell'Università e della ricerca Anna Maria Bernini per discutere sulla possibilità di creare dei corsi di formazione universitaria all'interno del centro oncologico oltre all'assessore regionale alla salute Riccardo Riccardi, anche i vertici dell'istituto insieme ai primari e medici della struttura che da anno si occupa di ricerca sul cancro.  Per l'assessore è importante stabilire un rapporto duraturo tra il Cro di Aviano e il sistema universitario "Con il via libera arrivato dal ministro Anna Maria Bernini, alla quale siamo particolarmente grati può partire il percorso che porterà all'interno del centro una presenza strutturata dell'Università attraverso l'istituzione di una o due scuole di specializzazione che diventeranno fondamentali e strategiche per formare competenze e dare solidità al futuro dell'istituto", ha dichiarato Riccardi. "La Regione aveva posto da tempo il tema della necessità di istituzionalizzare una presenza universitaria al Cro anche dialogando con gli Atenei di Udine e di Trieste" Per raggiungere un'intesa serve prima di tutto il coinvolgimento di tutte le parti in causa fino alle diverse realtà del territorio come l'Istituto e la Regione in modo da ottenere presto un accordo "Ci metteremo subito al lavoro per rendere possibile questo risultato" ha commentato Riccardi dopo aver trovato il pieno supporto del ministro Bernini "Il sistema sanitario senza la componente universitaria - ha ribadito Riccardi - è molto più debole lo si è visto chiaramente anche durante la pandemia riuscire ad avere una presenza istituzionale dell'Univeristà al Cro soprattutto in funzione del sistema all'avanguardia della Protonterapia che sarà operativo tra due anni rappresenta - ha concluso l'assessore - un elemento di attrazione di capitale umano e di alta formazione nella ricerca che darà garanzia di cure sempre più elevate e di solidità nel tempo del centro oncologico avianese"