I carabinieri di Bagnolo in Piano hanno denunciato alla Procura di Reggio tre uomini, di età compresa tra i 41 e i 47 anni, tutti residenti nel Reggiano, con l’accusa di furto aggravato e continuato in concorso. Secondo le indagini, tra maggio del 2023 e dicembre del 2024 i tre, dopo aver manomesso l’impianto di videosorveglianza dell’azienda di cui due di loro erano dipendenti, e con la quale il terzo collaborava da tempo, avrebbero utilizzato i furgoni aziendali per portare via numerosi componenti metallici (tra cui pistoni, testate e canne), che avrebbero poi rivenduto per conto proprio. È stato un dirigente dell’azienda derubata a presentarsi alla stazione dei carabinieri di Bagnolo per denunciare una serie di furti ai danni della ditta. Il danno economico complessivo, secondo la stima, avrebbe superato i 100.000 euro. Il dirigente ha raccontato ai militari di come, a partire dallo scorso novembre, si fossero accorti di una manomissione del sistema di videosorveglianza: nello specifico, era stato interrotto il cavo che trasmetteva il flusso delle immagini delle telecamere esterne. L’interruzione durava generalmente pochi minuti, ma in alcuni casi si prolungava per diverse ore, per poi riattivarsi. Successivamente, analizzando le registrazioni delle telecamere, è emerso che non si trattava di un’anomalia tecnica, bensì di un’interruzione dolosa. Nelle immagini, infatti, si potevano notare chiaramente tre persone ben note all’azienda: due dipendenti e un tecnico esterno che collaborava da tempo con la ditta. Dopo aver formalizzato la denuncia, il dirigente dell’azienda ha consegnato ai carabinieri una chiavetta Usb con le immagini del sistema di videosorveglianza interno. Tramite l’analisi dell’account Google del cellulare di servizio aziendale in uso ai due dipendenti, i militari hanno ricostruito oltre 120 “viaggi” effettuati con il furgone aziendale carico di materiale sottratto alla ditta – materiale la cui destinazione è ancora al vaglio dei carabinieri. Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value", ( new Date() ).getTime() ); Al Vice Brigadiere dei Carabinieri, fuori servizio e in abiti civili, che è intervenuto a Cadelbosco Sopra per bloccare un pregiudicato armato di catena, […] Come al solito le magagne vengono liquidate con un " tutto già chiarito" . Scurdammece o' passato.... Ricordo che qualche tempo fa proprio i vertici Valori universali che dovrebbero essere riconosciuti da ogni ideologia e religione, secondo quanto stabilito dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Giunti nel terzo […] AccediFascisti A Bagnolo in Piano, nella Bassa reggiana, questa mattina le squadre Saf dei vigili del fuoco sono dovute intervenire con i gommoni per portare in salvo di 10 persone in via Spallanzani: si tratta di tre famiglie, con tre bambini, un adolescente e sei adulti. Il terreno già inzuppato e i canali non sono stati in grado di assorbire l’enorme quantità d’acqua caduta nella notte. In evidenza Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif dopo aver manomesso l’impianto di videosorveglianza dell’azienda per cui due di loro erano dipendenti e il terzo collaborava da tempo tre uomini avrebbero utilizzato i furgoni aziendali per sottrarre numerosi componenti metallici di produzione Il danno economico complessivo supererebbe i 100 mila euro È stato un dirigente dell’azienda derubata a presentarsi presso la stazione dei Carabinieri di Bagnolo in Piano per denunciare una serie di furti ai danni della ditta si erano accorti di una manomissione del sistema di videosorveglianza era stato interrotto il cavo che trasmetteva il flusso delle immagini delle telecamere esterne Tale interruzione durava generalmente tra i 5 e i 6 minuti ma in alcuni casi si prolungava per diverse ore analizzando le registrazioni delle telecamere è emerso che non si trattava di un’anomalia tecnica nelle immagini si vedevano chiaramente tre persone conosciute: due dipendenti dell’azienda e un tecnico che collaborava da tempo con la ditta dopo aver ricevuto l’ennesima segnalazione di sabotaggio delle telecamere ha contattato immediatamente un tecnico informatico chiedendogli di recarsi rapidamente negli spogliatoi situati di fronte all’area in cui veniva depositato il materiale di scarto ha ripreso l’intera scena: i due dipendenti stavano caricando il materiale su un furgone aziendale per poi uscire dal cortile della ditta in cui veniva lamentato un danno economico di oltre 100.000 euro il denunciante consegnava ai militari una chiavetta usb contenente le immagini del sistema di videosorveglianza aziendale Tramite l’account Google del cellulare di servizio aziendale in uso ai presunti ladri venivano ricostruiti oltre 120 “spostamenti” con il furgone con all’interno la refurtiva trafugata la cui destinazione è al vaglio dei Carabinieri l’analisi delle immagini di videosorveglianza e le dichiarazioni testimoniali permettevano di acquisire elementi di presunta responsabilità in ordine al reato di furto aggravato e continuato in concorso per cui i tre uomini di età compresa tra i 41 e i 47 anni proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire le valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale Copyright © – Diritti di immagini e testi riservati E’ vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l’adattamento totale o parziale .css-jca7la{margin:0;font-family:ITCFranklinGothicStd-Book,Franklin_Gothic_Book,PoynterOldstyleDisplay-SemiBold,PoynterOldstyleDisplay-NarSemiBd,PoynterOldstyleDisplay-NarRoman,PoynterOldstyleDisplay-NarBold,Utopia-Regular;font-weight:400;font-size:1rem;line-height:1.5;font-family:PoynterOldstyleDisplay-NarRoman;text-transform:capitalize;font-family:Franklin_Gothic_Book;font-weight:700;}cronaca 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dal Procuratore Calogero Gaetano Paci mentre le indagini proseguiranno per ulteriori accertamenti Secondo quanto ricostruito dai carabinieri il primo episodio è avvenuto quando una delle due donne è entrata in farmacia fingendo di essere una normale cliente è riuscita a sottrarre due creme per il viso ha poi acquistato un prodotto di basso valore prima di uscire la 46enne è tornata in farmacia accompagnata dalla complice una delle due ha prelevato altri prodotti di bellezza ha lasciato rapidamente il negozio e si è diretta verso un’auto parcheggiata poco distante ha acquistato alcuni farmaci fornendo il proprio codice fiscale per poi uscire e salire sulla stessa vettura la farmacista si è recata presso la Stazione dei Carabinieri di Bagnolo in Piano per denunciare l’accaduto e consegnare una chiavetta contenente i video delle telecamere di sorveglianza analizzando le immagini e incrociando i dati con l’accurata descrizione fornita dalla vittima sono riusciti a risalire al numero di targa dell’auto con cui le donne si erano allontanate Successivi accertamenti hanno permesso di identificare le sospettate I militari hanno quindi realizzato un fascicolo fotografico contenente immagini di donne note per episodi simili che ha consentito alla farmacista di riconoscere le due presunte ladre i Carabinieri della Stazione di Bagnolo in Piano hanno denunciato le due donne per furto con destrezza in concorso Il Consiglio Comunale di Bagnolo ha approvato all'unanimità con i voti dei gruppi Bagnolo Futura e Bagnolo Viva presentato dal gruppo di maggioranza Bagnolo Futura con il consigliere Thomas Benvenuti per onorare la memoria delle 140 vittime della tragedia del 10 aprile 1991 BAGNOLO IN PIANO (Reggio Emilia) – In occasione del 34° anniversario della tragedia del Moby Prince il Consiglio Comunale di Bagnolo in Piano ha approvato all’unanimità (con i voti dei gruppi Bagnolo Futura e Bagnolo Viva) un ordine del giorno presentato dal gruppo di maggioranza Bagnolo Futura con il consigliere Thomas Benvenuti volto a onorare la memoria delle 140 vittime del più grave disastro della marina mercantile italiana in tempo di pace Tra le persone che persero la vita in quel tragico evento vi era anche il bagnolese Giuliano Salsi il cui ricordo resta profondamente vivo nella comunità il Consiglio Comunale ha espresso cordoglio e vicinanza ai familiari delle vittime rinnovando l’impegno a custodire con commozione e rispetto la memoria di Giuliano Salsi all’interno della storia del paese Ha inoltre confermato il pieno sostegno alla battaglia per l’accertamento della verità e il raggiungimento della giustizia sollecitando il Parlamento e il Governo a portare a compimento i lavori della Terza Commissione parlamentare d’inchiesta il Consiglio ha disposto che il 10 aprile di ogni anno le bandiere vengano esposte a mezz’asta Sono inoltre previste iniziative commemorative e l’intitolazione di uno spazio pubblico a Giuliano Salsi affinché il suo nome resti vivo nella memoria collettiva Nelle scorse settimane il Sindaco Pietro Cortenova ha espresso forti perplessità rispetto alla richiesta di archiviazione dell’ultima inchiesta avanzata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Firenze come emerso durante l’audizione del procuratore capo Filippo Spiezia presso la Commissione parlamentare d’inchiesta Il Sindaco aveva dichiarato che  “la richiesta di verità e giustizia è quantomai necessaria oggi dopo che l’ennesima inchiesta su quei drammatici fatti rischia di avviarsi verso il nulla di fatto” è il messaggio che accompagna e rafforza l’impegno dell’Amministrazione in questa battaglia di memoria e giustizia Usiamo i cookie per fornirti la miglior esperienza d'uso e navigazione sul nostro sito web Puoi trovare altre informazioni riguardo a quali cookie usiamo sul sito o disabilitarli nelle impostazioni Questo sito web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser 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Usiamo inoltre cookie di Google AdSense per migliorare la pubblicità offerta, per saperne di più Mantenere questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito web Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze Ulteriori informazioni sulla nostra Cookie Policy era sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali con ordinanza del tribunale di Sorveglianza di Napoli del 16 aprile 2024 in riferimento al provvedimento di cumulo pene del 26 giugno 2024 per reati contro il patrimonio commessi in Campania rendendosi responsabile del reato di concorso in estorsione aggravata per poter rientrare in possesso della sua auto avrebbe dovuto consegnare la somma di 22000 euro Il classico “cavallo di ritorno” a seguito del quale il l 52enne dai carabinieri e poi sottoposto alla misura degli arresti domiciliari in sostituzione della custodia carceraria con provvedimento del GIP del Tribunale di Nola del 17 dicembre 2024 commetteva il reato di estorsione durante la misura alternativa dell’affidamento in prova con i militari che hanno condotto in carcere il 52enne Il comunicato stampa ricevuto in redazione è pubblicato integralmente Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento La Libertà è il settimanale cattolico di Reggio Emilia Dal 1952 ogni Martedì nelle edicole della diocesi di Reggio Emilia e Guastalla e dal 2004 online Società editrice "Seminario Vescovile di Guastalla" | P ISSN 2499-4790 | Autorizzazione del Tribunale di Reggio Emilia n tel: (+39) 0522 452107 redazione@laliberta.info Acquista il giornale in PDF Acquista Foto degli eventi Termini e condizioni Soccorsi mobiliati poco prima di mezzogiorno in via Dante Alighieri L’anziano è deceduto poco dopo in ospedale BAGNOLO IN PIANO (Reggio Emilia) – Un uomo di 89 anni – Vittorino Denti – è morto questa mattina al volante della sua Fiat Panda con la quale è andato a sbattere contro la recinzione di una abitazione in via Dante Alighieri al momento è l’ipotesi più accreditata Sul posto sono arrivate un’ambulanza della Croce Rossa di Correggio e l’automedica da Novellara oltre agli agenti della Polizia Locale dell’Unione Terre di mezzo e i vigili del fuoco da Reggio In un primo momento è stato allertato anche l’elisoccorso da Parma che si è alzato in volo L’anziano è stato trasportato d’urgenza in ambulanza al Santa Maria Nuova dove è deceduto poco dopo Ora toccherà alla Procura valutare se disporre l’autopsia tel : 0522/304411 email: redazione@reggionline.com L'epicentro del sisma è stato localizzato a circa 1 chilometro a ovest di Bagnolo in Piano, con coordinate geografiche (lat, lon) 44.7640, 10.6600, ad una profondità di 6 chilometri. Sebbene di lieve intensità, la scossa è stata avvertita da alcuni residenti della zona, in particolare nei piani alti degli edifici. Al momento non sono stati segnalati danni a persone o cose. L'Ingv continua a monitorare la situazione sismica e invita la popolazione a seguire gli aggiornamenti. È importante ricordare che l'Italia è un paese sismico e che eventi di questo tipo sono abbastanza frequenti, soprattutto in alcune zone del territorio. Mantenersi calmi: è importante non farsi prendere dal panico. Proteggersi: se si è all'interno di un edificio, ripararsi sotto un tavolo o un altro mobile robusto. Allontanarsi da oggetti pesanti: evitare di posizionarsi vicino a finestre, porte o mobili che potrebbero cadere. Uscire dall'edificio in sicurezza: una volta cessata la scossa, uscire dall'edificio in modo ordinato e raggiungere una zona aperta. La riconferma di Martina Bassi porta con sé una visione chiara per i prossimi quattro anni la sensibilizzazione al dono resta al centro dell'azione ma con un focus ancora più mirato su due pilastri fondamentali: aziende e scuole siamo pronti a dare un'accelerata al nostro impegno" BAGNOLO IN PIANO (Reggio Emilia) – L’AVIS Comunale di Bagnolo in Piano non si ferma e punta ancora più in alto: Martina Bassi è stata riconfermata Presidente per il mandato 2025/2028 Un rinnovo che non è solo un segno di continuità ma una vera e propria spinta a proseguire sulla strada della crescita dell’innovazione e dell’impegno a favore della salute della comunità “La riconferma alla Presidenza è per me un onore Il nostro lavoro è più che mai fondamentale e la sfida per il futuro si fa sempre più stimolante” “Abbiamo l’opportunità di fare ancora di più di coinvolgere tutti e tutte nella cultura del dono e di affrontare le nuove sfide con grinta e determinazione.” La riconferma di Martina Bassi porta con sé una visione chiara per i prossimi quattro anni la sensibilizzazione al dono resta al centro dell’azione Martina Bassi è intenzionata a coinvolgere in modo ancora più capillare le realtà produttive e le istituzioni educative puntando a un coinvolgimento diretto e continuo delle nuove generazioni e dei lavoratori “La donazione non è solo un gesto di generosità è una responsabilità che appartiene a tutti Vogliamo portare il messaggio del dono dove le persone vivono e lavorano” Aumentare il numero di donatori è una sfida che Martina Bassi ha ben chiara La collaborazione con le associazioni locali e i cittadini è un altro aspetto chiave è essenziale per garantire che la disponibilità di sangue sia sempre adeguata Confidiamo che la neonata consulta delle associazioni possa essere un luogo edificante per tutti con l’obbiettivo di porre al centro il Terzo settore e gli interessi della comunità a cui dedichiamo le nostre risorse ed energie uno degli obiettivi cruciali per il prossimo mandato è trovare una sede per l’AVIS un passo fondamentale per migliorare l’efficienza e l’accoglienza dei donatori “Abbiamo bisogno di uno spazio che rappresenti la nostra crescita e che risponda alle esigenze del nostro operato Questo è un impegno che prenderò con grande determinazione” Come sostiene la Presidente: “l’AVIS è una famiglia siamo pronti a dare un’accelerata al nostro impegno Il dono del sangue è un atto che salva vite e voglio che ogni persona si senta coinvolta in questa missione Siamo un’associazione che non ha paura delle sfide le accoglie con determinazione e passione.” Con la sua riconferma alla guida dell’AVIS Comunale di Bagnolo in Piano Martina Bassi e tutta la nuova squadra sono pronti a fare un salto di qualità portando avanti con forza e determinazione la missione di promuovere la donazione di sangue e la solidarietà nella comunità il nuovo consiglio direttivo è composto da Paolo Neviani Lorena Dallaglio come consigliera provinciale mentre i gli altri consiglieri sono Thomas Benvenuti sparite le divise e altro materiale da allenamento della locale società di calcio a 5 BAGNOLO IN PIANO (Reggio Emilia) – Terzo furto in un mese al Palazzo dello Sport di Bagnolo quando i ladri sono entrati nella struttura e hanno rubato una muta da gioco completa calzettoni e materiale per fare allenamento tutto della locale società Bagnolo Calcio a 5 Danni anche alle porte interne della struttura compresa quella dello spogliatoio degli arbitri come si vede nella foto I precedenti colpi risalgono al 2 e al 30 dicembre palloni e anche denaro proveniente dalla cassa della stessa società Un danno complessivo intorno ai 2.000 euro Il 30 dicembre invece i ladri entrarono negli spogliatoi durante l’attività sportiva e rubarono i soldi degli atleti Una situazione nota alle autorità: la presidente del Bagnolo Calcio a 5 Elena Sberveglieri ha segnalato quanto avvenuto ai carabinieri nelle ultime ore anche il sindaco Pietro Cortenova ha fatto un sopralluogo nella struttura Un’ondata di terrore e dolore ha colpito la comunità di Bagnolo in Piano ieri, 14 febbraio, quando dieci civili sono stati brutalmente fucilati dalla Brigata Nera. L’evento, avvenuto all’ombra del torrazzo, ha lasciato un segno indelebile nel cuore degli abitanti, già provati dalle restrizioni e avvertimenti emessi dal capo della provincia, Enzo Savorgnan, riguardo al possesso di armi, al coprifuoco e alla diffusione di informazioni. La mattina del 14 febbraio, mentre il paese era ancora immerso nel sonno, uomini della Brigata Nera hanno prelevato con la forza dalle loro case i seguenti cittadini: Malaguti Primo, 67 anni; Gibertoni Oreste, 25 anni; Gibertoni Otello, 33 anni; Carboni Aristide, 41 anni; Formentini Carlo, 54 anni; Storchi Armando, 54 anni; Tondelli Imerio, 37 anni; Mattioli Emilio, 26 anni; Tedeschi Licinio, 54 anni; Lazzaretti Evres, 30 anni. Il racconto dei testimoni dipinge un quadro agghiacciante degli eventi. Giancarlo Tedeschi, figlio tredicenne di Licinio Tedeschi, ricorda: "Verso le sette, alcuni brigatisti neri bussarono alla nostra porta dicendo di essere della Polizia. Chiesero a mio padre di seguirli alla Casa del Fascio. Lui intuì qualcosa di grave e tentò di fuggire, ma era troppo tardi". La comunità di Bagnolo ricorda ogni anno la perdita di questi dieci innocenti, nella speranza che una simile tragedia non si ripeta mai più. Appuntamento al Bocciodromo il 5 e 6 aprile I 50 volontari del Circolo PD si alterneranno tra i fornelli e il servizio proponendo un ottimo menù di pesce BAGNOLO IN PIANO (Reggio Emlia) Terzo fine settimana di ottimo cibo per la Festa del pesce di Bagnolo In Piano Il menù della kermesse organizzata dal Circolo PD è come sempre molto ricco al Bocciodromo del Ctl di via Provinciale Sud 2/B  prevede antipasti freddi (insalata di mare insalatina di salmone con olive taggiasche); piatti unici (spaghetti allo scoglio paella di pesce); primi piatti (risotto ai frutti di mare tortelli verdi); secondi piatti (fritto misto calamari e gamberi trancio di salmone alla griglia con taccole croccanti lombo di maiale alla mediterranea); contorni e dolci La festa si concluderà il 12 e 13 aprile 2025 Come ogni anno oltre 50 volontari si alterneranno tra i fornelli e il servizio e offriranno pesce sia a pranzo che a cena Ci sarà la possibilità di avere il cibo anche da asporto Per ordinazioni e prenotazioni contattare il numero 3483242392 Ulteriori informazioni sulla nostra Cookie Policy. AccediCosa serve ai territori Bagnolo in Piano (Reggio Emilia), 15 settembre 2024 - Si è sentita distintamente ieri sera nel Reggiano la scossa di terremoto delle 20.05 con epicentro tra Bagnolo in Piano, Reggio Emilia e Cadelbosco. Qui si è registrato un movimento sismico di magnitudo 2.3 a una profondità di 7 chilometri. In tanti hanno scritto sui social segnalando di avere avvertito la scossa che avvertita anche Correggio, San Martino in Rio e Castelnuovo Sotto.. La zona è stata teatro di terremoti più volte già in passato. i ladri con l’utilizzo di un tombino hanno infranto la porta d’ingresso riuscendo ad entrare e rubare il registratore di cassa I carabinieri hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili BAGNOLO IN PIANO (Reggio Emilia) – Poco prima delle 3.00 di oggi i carabinieri di Bagnolo in Piano hanno effettuato un sopralluogo per furto al Bar Smeraldo in via Provinciale Nord I militari hanno accertato di come i malviventi sono riusciti ad infrangere la porta d’ingresso e una volta entrati hanno forzato un cambia monete quindi hanno rubato il registratore di cassa Tra danni cagionati per compiere il furto e la refurtiva sottratta il danno è ancora in corso di esatta quantificazione Sulla vicenda i carabinieri hanno avviato le indagini a carico di ignoti in ordine al reato di furto aggravato 20 ottobre 2024 – Quanto annunciato dalle allerte si è verificato: a causa delle piogge torrenziali il torrente Crostolo e il Canalazzo all'alba sono tracimati il Crostolo ha spaccato l'argine in zona Santa Vittoria QUI LA SITUAZIONE AGGIORNATA A REGGIO Salvate a Bagnolo quattro persone adulte, un ragazzo e tre bambini: l'intervento dei Vigili del fuoco ha avuto luogo in via Spallanzani. Paura anche a Lentigione, frazione di Brescello: Via Enzano è allagata a causa della pioggia, il livello dell’Enza è sopra soglia 3 (rossa) ed il ponte tra Brescello e Sorbolo è chiuso. Il 17 dicembre 2017 la rottura dell’argine dell’Enza provocò l’allagamento di Lentigione, provocando l’evacuazione di oltre 1100 persone, con ricadute gravissime sulle abitazioni e sulla zona industriale (i danni furono quantificati in 18 milioni di euro). La ex Strada statale 63 è interrotta all’altezza della rotatoria prima dell’ingresso a Santa Vittoria. Attorno alle 8 è stato diramato un ordine di evacuazione degli abitanti del territorio ricompreso tra la ex Statale 6, via Quarti nella frazione di Cadelbosco Sotto e fino a Villa Seta compresa. Attorno alle ore 8 sindaco Marino Zani ha firmato l’ordinanza, diramata anche tramite i social. Sul posto i tecnici di Aipo e del Consorzio di Bonifica. Gli operatori del Comune di Gualtieri, la Protezione civile e insieme alle forze dell’ordine stanno avvisando, a scopo precauzionale, i residenti di Via del Magnano e strade limitrofe a San Vittoria in quanto l'acqua potrebbe raggiungere alcune abitazioni. “E’ bene che i residenti delle zone adiacenti il Crostolo a San Vittoria si portino al piano primo precauzionalmente”. La protezione civile di Brescello è impegnata nella preparazione di sacchi di sabbia in soccorso ai territori in difficoltà I volontari della protezione civile e i tecnici comunali hanno monitorato la situazione tutta la notte perché “in maniera inaspettata rispetto alle previsioni, il Crostolo ha iniziato ad alzarsi dalla mezzanotte circa per la saturazione del reticolo minore dei canali”. Evacuate famiglie anche in via Spallanzani a Bagnolo, dove sono state portate in salvo dai vigili del fuoco anche bambini e ragazzi. Soccorsi anche in via Cella all'Oldo, a Reggio, per un'auto rimasta bloccata con persone a bordo. L’8 marzo l’Amministrazione comunale sostiene due eventi importanti per sensibilizzare la cittadinanza sul tema della salute e dei diritti delle donne La mattina presso i locali della Croce Rossa saranno disponibili visite senologiche gratuite grazie alla collaborazione della Lilt La giornata si chiuderà in serata con lo spettacolo teatrale “Fino a consumare le scarpe” che rievoca le storiche lotte femminili contro l’oppressione BAGNOLO IN PIANO (Reggio Emilia) – In occasione della Giornata Internazionale della Donna il Comune di Bagnolo patrocina due importanti iniziative per sensibilizzare i cittadini sui temi della salute e dei diritti delle donne.La mattina dell’8 marzo presso i locali della Croce Rossa in via Tassone 3 saranno disponibili visite senologiche a cura della Lilt un’opportunità per promuovere la prevenzione e la salute femminile L’iniziativa è rivolta a tutte le donne con particolare attenzione alla fascia di età fra i 20 e i 44 anni Le visite verranno effettuate da specialisti qualificati dalle 9 alle 13 e saranno accessibili esclusivamente su prenotazione La giornata si concluderà con un evento culturale imperdibile organizzato dal Circolo Troisi: infatti sempre l’8 marzo alle ore 21 andrà in scena “Fino a consumare le scarpe” (Produzione Teatro delle brame spettacolo che mette in scena il ricordo di due eventi storici: a rivolta delle donne di Rosentrasse nella Germania nazista del 1943 e la nascita del movimento delle Madri di Plaza de Mayo per avere verità e giustizia sulla tragedia dei desaparecidos Un’occasione per riflettere sull’importanza dell’uguaglianza di genere e sul percorso ancora da compiere per il pieno riconoscimento dei diritti femminili “La giornata internazionale della donna – afferma la vicesindaca Grazia Mosca – è una ricorrenza che non dobbiamo mai dimenticare di celebrare perché rappresenta i successi e i traguardi raggiunti in passato per la parità dei diritti molte donne lottano contro diverse forme di violenza e discriminazione che oscurano questa parità faticosamente raggiunta ed è per questo che dobbiamo tenere sempre presente quanto lavoro manca ancora essere sempre vigili ed operare azioni concrete per preservare i diritti acquisiti finora e lavorare per arrivare ad una completa parità di genere” L’Amministrazione comunale invita tutta la cittadinanza a partecipare e a condividere questo momento di consapevolezza celebrazione e riflessione.Per maggiori informazioni e prenotazioni: Visite senologiche: prenotazioni al numero 0522-952121 fino ad esaurimento posti (la visita è gratuita con un contributo simbolico consigliato di 15 euro per finanziare le iniziative del progetto Lilta Salute in Piazza) ma la prenotazione è obbligatoria ai numeri 3487525126 – 3703046781 Gli strumenti dell’Ingv hanno individuato l’epicentro a una profondità di 6 km La scossa ha avuto una intensità di magnitudo 2,6 BAGNOLO IN PIANO (Reggio Emilia) – Una lieve scossa di terremoto ha fatto tremare la Bassa reggiana alle 15,13 di oggi Gli strumenti dell’Ingv hanno individuato l’epicentro a Bagnolo Nessun danno e nessun allarme tra la popolazione anche se la scossa è stata avvertita distintamente da chi vive ai piani alti soprattutto nelle vicinanze dell’epicentro Fermato l’altro pomeriggio in località San Tommaso della Fossa nel comune di Bagnolo in Piano dai carabinieri della locale stazione è stato trovato in possesso di un grosso machete lungo oltre mezzo metro (di cui 40 cm di lama) e di una spranga costituita da un tubo metallico della lunghezza di circa un metro che occultava nel bagagliaio dell’autovettura In disponibilità del giovane anche un pezzo di hascisc del peso di 24 grammi e uno spinello già confezionato del peso di 2 grammi i carabinieri hanno denunciato alla Procura della Repubblica un 25enne straniero Lo stesso giovane è stato inoltre segnalato quale assuntore di sostanze stupefacenti alla Prefettura di Reggio Emilia con il sequestro amministrativo dello stupefacente detenuto per uso personale non terapeutico in via Don Montagna nella frazione San Tommaso della Fossa nel comune di Bagnolo in Piano durante un servizio di controllo del territorio procedevano al controllo di un’autovettura risultata condotta da un 25enne straniero abitante a Novellara i militari notavano che il giovane si mostrava preoccupato il 25enne veniva trovato in possesso di un machete e di una spranga di metallo che occultava nel bagagliaio dell’auto che conduceva il 25enne veniva accompagnato presso gli uffici della caserma dei carabinieri di Bagnolo in Piano e denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Reggio Emilia per porto abusivo di armi Machete e spranga illecitamente detenuti venivano poste sotto sequestro che è stato trovato anche in possesso di 25 grammi di hascisc la cui detenzione è stata ricondotta all’uso personale non terapeutico È stato inoltre segnalato alla Prefettura di Reggio Emilia quale assuntore con il sequestro amministrativo dello stupefacente rinvenuto proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale Vasto cordoglio a Bagnolo in Piano per la prematura scomparsa di Anna Mollo vinta da una malattia BAGNOLO IN PIANO (Reggio Emilia) – Comunità di Bagnolo in lutto per la prematura scomparsa di Anna Mollo giovane moglie e mamma scomparsa a soli 40 anni per una malattia contro la quale combatteva da tempo Abitava in paese e lavorava nell’azienda Ognibene di Reggio Emilia aveva partecipato alla campagna eletterale bagnolese nel 2019 Tamnti i messaggi di cordoglio giunti alla famiglia tra cui quello dalle pagine FB del Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle di Bagnolo in Piano e di Reggio Emilia e Provincia: “Ciao Anna In questo momento di dolore ci stringiamo con affetto attorno al marito Gianluca e ai loro amati figli partendo alle 14 dalle camere ardenti dell’Arcispedale Santa Maria Nuova per la Chiesa parrocchiale di Bagnolo in Piano la mostra con le fotografie storiche delle feste dell’Unità che vanno dal 1952 al 2000 Thomas Benvenuti: "Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito con entusiasmo alla realizzazione di questa esposizione aprendo i loro cassetti e consegnandoci le foto testimoniano la storia del nostro paesse” Tra le immagini anche un giovane Luciano Ligabue in concerto a Bagnolo BAGNOLO IN PIANO (Reggio Emilia) – “Un tuffo nella storia di un partito che non deve farci provare nostalgia ma ci deve rendere orgogliosi della storia e delle persone che ci hanno portati ad essere ciò che siamo oggi” Con queste parole il segretario provinciale del Pd Massimo Gazza ha inaugurato ieri sera la mostra di foto storiche “La nostra Unità” allestita nella sezione bagnolese del partito “Inoltre il volontariato politico rappresenta un presidio fondamentale dei valori democratici e dell’antifascismo” “Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito con entusiasmo alla realizzazione di questa esposizione aprendo i loro cassetti e consegnandoci le foto che hanno ritrovato – ha spiegato il segretario di sezione Thomas Benvenuti – In queste immagini c’è molta storia di Bagnolo Le feste dell’Unità erano momenti di aggregazione impegno e divertimento che animavano il paese e alle quali partecipava tutta la comunità l’impegno e la dedizione dei nostri volontari Oggi a Bagnolo abbiamo la festa del Pesce che in parte ha sostituito la festa dell’Unità ed è lì che ci incontriamo tutti” allestita all’interno dei locali della sezione di partito propone le fotografie delle feste che vanno dal 1952 al 2000 Sono esposte anche due grandi bandiere rosse delle sezioni PCI di Bagnolo e Pieve Rossa oltre che altri cimeli risalenti ai tempi della FGCI e del PDS-DS Tra le altre compare l’immagine di un giovanissimo Luciano Ligabue che si era esibito in concerto proprio a Bagnolo La mostra resterà visitabile fino a martedì 3 settembre Questi gli orari: sabato e domenica dalle ore 10 alle 12 e dalle 17 alle 20; lunedì e martedì dalle ore 19 alle 23 capaci di fagocitare studenti oltre ogni legge fisica o girare a pancia vuota per ore Difficile dire se sarà il 2025 l’anno di avvio ai lavori per la nuova tramvia nei prossimi mesi il progetto dovrebbe compiere significativi passi avanti È infatti partito in queste settimane l’iter di aggiornamento del progetto già presentato dalla giunta guidata da Luca Vecchi nel 2021 e ora ereditato dall’esecutivo di Marco Massari dopo aver dichiarato finanziabile il progetto già nel 2023 il ministero delle Infrastrutture ha richiesto una serie di approfondimenti prima di approvare una spesa che – secondo i calcoli fatti quando l’opera venne presentata – si aggirerà attorno ai 300 milioni di euro Tanto dovrebbe servire per il costo delle opere e del parco rotabile Ecco allora che – ricevuta la rassicurazione che il progetto possa trovare il necessario finanziamento – gli uffici comunali si sono messi al lavoro per questa opera di aggiornamento peraltro affidandosi a chi già aveva messo a punto il primo progetto In questa sorta di rivisitazione andrà tenuto conto del recente aggiornamento del Codice degli appalti e contestualmente andranno inserite alcune sollecitazioni che per esempio sono emerse in questi mesi in cui si attendevano notizie dal ministero mentre l’assessora comunale Carlotta Bonvicini presentava ai rappresentanti degli altri enti locali le potenzialità – anche per i Comuni contigui al capoluogo – di questa nuova infrastruttura proprio dagli enti locali arrivavano le sollecitazioni che rendere ancor più reali questi benefici sulla carta Tradotto: perché non far compiere alla futura tranvia qualche altro tratto di rotaia magari prolungando la corsa della cosiddetta linea T1 oltre Mancasale fino a Bagnolo Impossibile dire se effettivamente questa sia una delle modifiche che il Comune – accogliendo le richieste di altri enti locali coinvolti – intende apportare al progetto dopo aver elencato e dettagliato tutte e 29 le fermate della futura linea T1 Rivalta-Mancasale nelle slide ancora oggi consultabili sul sito del Comune – come uno dei collegamenti con la nuova tranvia E questo sarebbe comunque uno sbocco abbastanza naturale che da un lato permetterebbe u n migliore utilizzo della linea di trasporto pubblico locale su rotaia Reggio-Guastalla sgravando invece il trasporto pubblico su gomma che su quel percorso è apparso più volte in sofferenza a propendere per il fatto che da “coincidenza” o “collegamento” quel tratto di ferrovia possa diventare tout-court il naturale prosieguo della stessa tramvia T1 (che a quel punto avrebbe come capolinea a Nord un punto del comune di Bagnolo in Piano e non più Mancasale) c’è anche e soprattutto il tema dei costi.  Il prolungamento fino a Bagnolo è infatti già quasi pronto proprio per l’esistenza della linea Reggio-Guastalla nel caso che alla fine si opti per questa appendice sarà necessario prevedere un sottopasso ex novo qualche centinaio di metri più a nord di quello che invece potrebbe già oggi essere utilizzato nell’ipotetico tracciato che finisce a Mancasale di ipotetici non ci sono soltanto il tracciato e anche le date – che oggi sono così aleatorie da non essere spendibili – ma un’ultima incognita di carattere politico resta e è legata all’esito delle prossime elezioni regionali Non tanto in caso di vittoria improbabile del centrodestra quanto piuttosto in termini di equilibri geopolitici (volgarmente questioni di campanile) in caso di vittoria di De Pascale Se infatti è vero che la Regione ha già inserito la tramvia reggiana tra le priorità è anche possibile che qualche altro territorio possa presentare richiesta che potenzialmente potrebbero entrare in conflitto Chi ha già visto o vissuto iter di questo tipo non si stupirebbe di fronte a qualche sorpasso dell’ultimo momento a sgomberare il campo da retropensieri sarà la notizia dell’avvenuto finanziamento del progetto Ma prima occorre che il Comune riceva il lavoro che ha commissionato e quindi lo invii agli uffici del ministero per il via definitivo attraverso la partecipazione a un nuovo bando ad hoc Tragedia della strada poco dopo le 14 a Novellara all’incrocio tra Strada dei Boschi e Strada della Vittoria NOVELLARA (Reggio Emilia) – Tragedia della strada poco dopo le 14 a Novellara si è verificato un grave incidente stradale tra due Fiat Doblò Uno dei veicoli era condotto da un 50enne di Bagnolo in Piano l’altro da un 25enne di Cadelbosco Sopra mentre il giovane conducente è stato elitrasportato d’urgenza all’ospedale Maggiore di Parma in condizioni gravissime Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Novellara per eseguire i rilievi e ricostruire la dinamica dell’incidente titolare dell’omonima azienda agricola di Bagnolo in Piano Il 50enne pochi minuti prima dello schianto fatale utilizzato per il trasporto del concime prodotto dalla Sabar di cui avevano l’appalto era rimasto coinvolto in un altro sinistro ma all’incrocio con via D’Azeglio dove due donne di 59 e 60 anni hanno riportato ferite di media gravità Il trattorista non aveva i documenti del mezzo agricolo e ha chiesto al titolare di portarglieli e così Marco Galaverni si stava recando sul luogo dell’incidente percorrendo la strada di campagna che seguendo i canali di bonifica il suo Fiat Doblò si è scontrato fatalmente con un identico mezzo Lo schianto è stato violentissimo e per Marco Galaverni non c’è stato nulla da fare A dare l’allarme è stato proprio il fratello Paolo che non vedendolo arrivare e non riuscendo più a contattarlo Sul posto sono subito arrivati i vigili del fuoco ha trasportato il 25enne all’Ospedale Maggiore di Parma in gravissime condizioni Il giovane è ricoverato nel reparto di rianimazione e la sua prognosi è riservata Strada della Vittoria è rimasta chiusa al traffico per consentire le operazioni di soccorso poi i carabinieri di Novellara hanno iniziato i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente distrutto dall’alluvione dello scorso ottobre Un malore improvviso ha causato lo sbandamento della sua auto finita contro la recinzione di una casa: un pensionato di 89 anni è purtroppo deceduto poco dopo all’ospedale di Reggio BAGNOLO IN PIANO (Reggio Emilia) – Un tragico incidente si è verificato verso mezzogiorno di ieri non lontano dall’abitazione della vittima L’anziano ha perso il controllo della sua Fiat Panda finendo contro la recinzione esterna di un’abitazione il malore improvviso lo ha colpito mentre era al volante gli ha fatto perdere i sensi causando lo sbandamento e l’incidente alcuni passanti e residenti hanno lanciato l’allarme I soccorsi sono intervenuti rapidamente con ambulanza auto infermieristiche e l’elisoccorso arrivato da Parma Sul posto sono giunti anche i vigili del fuoco inizialmente preoccupati che l’anziano fosse rimasto bloccato nell’abitacolo Le condizioni di Denti sono apparse subito molto gravi tanto che è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia Gli agenti della polizia locale dell’Unione Terra di Mezzo sono intervenuti per gli accertamenti del caso Dalle prime indagini sembra che la sbandata e il decesso siano stati causati dal malore improvviso Il giovane è stato fermato l'altro pomeriggio in località San Tommaso della Fossa dai carabinieri di Bagnolo in Piano durante lo svolgimento di un servizio di controllo del territorio E' stato denunciato con l'accusa di porto abusivo di armi BAGNOLO IN PIANO (Reggio Emilia) – Un uomo di 25 anni è stato denunciato dai carabinieri della stazione di Bagnolo in Piano con l’accusa di porto abusivo di armi è stato fermato dai militari a bordo della propria autovettura in località San Tommaso della Fossa durante lo svolgimento di un servizio di controllo del territorio Nel corso delle procedure di identificazione i militari hanno notato lo stato di agitazione del giovane motivo per cui hanno deciso di approfondire i controlli: è stato trovato in possesso di un grosso machete e di una spranga costituita da un tubo metallico della lunghezza di circa un metro che occultava nel bagagliaio dell’autovettura In sua disponibilità anche un pezzo di hascisc del peso di 24 grammi e uno spinello già confezionato del peso di 2 grammi Lo stesso è stato segnalato quale assuntore di sostanze stupefacenti alla Prefettura di Reggio Emilia con il sequestro amministrativo dello stupefacente detenuto per uso personale non terapeutico Poco prima delle 3.00 di oggi 20 agosto i carabinieri della stazione di Bagnolo in Piano sono intervenuti in via Provinciale Nord a Bagnolo in Piano dove era stato perpetrato un furto all’interno del bar Smeraldo avevano infranto la vetrata della porta d’ingresso e una volta all’interno hanno asportato il registratore di cassa e forzato un cambia monete Tra compimento del furto e refurtiva sottratta il danno è ancora in corso di esatta quantificazione Sulla vicenda i carabinieri della stazione di Bagnolo in Piano hanno avviato le indagini a carico di ignoti in ordine al reato di furto aggravato una spranga di un metro e un machete con 40 centimetri di lama Nella stessa frazione venerdì sera raid di furti sulle auto in sosta nei pressi del circolo “Amici dell’Auto” BAGNOLO IN PIANO (Reggio Emilia) – I carabinieri di Bagnolo hanno denunciato un 25enne per possesso ai fini di spaccio di 26 grammi di hascisc L’hanno fermato per un controllo domenica pomeriggio in via don Montagna Nel bagagliaio della sua auto anche un machete con 40 centimetri di lama e un spranga di metallo di un metro di lunghezza sono stati denunciati tre furti sulle auto in sosta nei pressi del circolo “Amici dell’Auto” sono stati denunciati per furto aggravato e continuato in concorso BAGNOLO (Reggio Emilia) – Per oltre un anno e mezzo tre uomini avrebbero manomesso il sistema di videosorveglianza dell’azienda per cui lavoravano utilizzando i furgoni aziendali per sottrarre componenti metallici di produzione Il danno complessivo ammonta a oltre 100mila euro i carabinieri di Bagnolo hanno denunciato tre uomini con l’accusa di furto aggravato e continuato in concorso Le indagini sono ancora in corso per ulteriori approfondimenti investigativi La denuncia è partita da un dirigente dell’azienda che si è rivolto ai militari dopo essersi accorto di una serie di anomalie nel sistema di videosorveglianza il cavo di trasmissione delle telecamere esterne veniva sistematicamente interrotto con sospensioni di 5-6 minuti o anche di diverse ore si è scoperto che non si trattava di un guasto tecnico I video hanno infatti immortalato tre persone ben conosciute in azienda: due dipendenti e un tecnico collaboratore intenti a caricare il materiale rubato sui furgoni aziendali Dopo aver notato una nuova interruzione delle telecamere il dirigente ha allertato un tecnico informatico chiedendogli di recarsi negli spogliatoi vicini all’area del materiale di scarto ha registrato l’intera scena: i due dipendenti stavano trasportando la refurtiva fuori dall’azienda l’azienda ha consegnato ai carabinieri una chiavetta Usb contenente le immagini della videosorveglianza e grazie all’account Google del cellulare aziendale in uso ai sospettati sono stati ricostruiti oltre 120 viaggi con il furgone aziendale ancora al vaglio degli investigatori per individuare la destinazione della merce rubata La tua pubblicità sul giornaleRichiedi informazioni Reggiosera.it - Copyright © 2015 - 2025Testata Associata Anso Reggio Sera Sas redazione@reggiosera.com Registrato presso Tribunale di RE: numero 2/2015 del 19/05/2015 Direttore responsabile: Paolo Pergolizzi Partita IVA: 02670190350 Una festa realizzata grazie all’impegno dei tanti volontari che lo scorso fine settimana hanno anche offerto pasti ai volontari e alle famiglie che avevano dovuto lasciare le loro case a causa dell’esondazione Sabato e domenica si replica con la cena e il pranzo al Bocciodromo di Bagnolo BAGNOLO IN PIANO (Reggio Emilia) – Sabato 26 ottobre a cena e domenica 27 ottobre a pranzo saranno gli ultimi due giorni di apertura della Festa del pesce di Bagnolo Fin dai primi fine settimana in cui si è svolta nella festa si sono alternati 50 volontari tra fornelli e servizio si sono resi protagonisti di un bel gesto offrendo pasti ai volontari e alle famiglie che avevano dovuto lasciare le loro case a causa dell’esondazione oltre che aver deciso di donare parte dell’incasso della giornata alle associazioni che si sono adoperate in prima linea contro il maltempo Inoltre hanno aperto il salone anche la sera per offrire anche la cena a chi si era speso nell’aiuto ai concittadini e ai bagnolesi stessi che erano costretti fuori casa Questo fine settimana la proposta culinaria resta di alto livello con antipasti freddi (insalata di mare verdure e salsa di limone); piatti unici (spaghetti allo scoglio Anche in questo weekend ci sarà la possibilità di avere il cibo anche da asporto Il canale si era alzato pericolosamente anche nella zona di Villa Rotte, vicino all’impianto irriguo ‘Rodanello’ della Bonifica. Danni anche alla sede della croce rossa col Tassone che ha inondato il cortile: centro operativo spostato temporaneamente nella piazza del municipio. il massaggiatore e fisioterapista della Bagnolese ora militante nel campionato di Promozione ma ai suoi tempi assidua frequentatrice dei campionati di Serie D ed Eccellenza Alla Bagnolese arrivò dopo le precedenti esperienze con Guastalla (dal 1970 al 1975) e Suzzara (dal 1976 al 1983) Il calcio dilettantistico non era la sua unica passione sportiva per un’importante parentesi di un decennio fino a quanto ha potuto per ragioni d’età e di salute nella Bagnolese come dirigente e volontario Vinse anche un concorso all’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia per poi lavorare nel reparto del primario Camurri nell’ambito ospedaliero: anche la Bagnolese riuscì a trarne giovamento a livello di cure sui giocatori ex difensore centrale professionista che indossò anche la maglia della Reggiana e che chiuse la propria carriera da giocatore proprio alla Bagnolese così come dell’amicizia che aveva stretto con Paulo Futre quando il fantasista portoghese giocò nella Reggiana custodiva gelosamente una fotografia sempre nel suo portafoglio Anche dopo essersi ritirato dalla sua attività di massaggiatore e di fisioterapista Bacilieri presenziava spesso alle gare interne della Bagnolese arrivando allo stadio in sella alla sua bicicletta «Ha dato tanto alla Bagnolese – ha detto Aniceto Caffarri che ai tempi di “Bacci” era stato sia presidente che vice presidente della Bagnolese – Lo ricorderemo sempre con tanto affetto» Fino a domenica il feretro sarà esposto nella camera ardente della Croce Verde a Reggio Emilia Giovedì 27 marzo 2025, alle ore 21, il Circolo Massimo Troisi di Bagnolo in Piano ospiterà una conferenza dal titolo: “La Pedofilia nella Chiesa. Un caso mondiale”. L’evento vedrà come relatore il Presidente Roberto Mirabile figura di spicco e di grande esperienza nel campo del diritto e dei diritti umani noto per il suo impegno nella lotta contro le abusi e le discriminazioni L’incontro avrà come obiettivo sensibilizzare e stimolare una riflessione approfondita sul fenomeno delle molestie e degli abusi all’interno della Chiesa un tema che ha scosso profondamente l’opinione pubblica mondiale negli ultimi decenni La conferenza esplorerà la portata del problema a livello globale le conseguenze e le azioni necessarie per un cambiamento reale Un’occasione imperdibile per chi desidera comprendere meglio le dinamiche interne alla Chiesa e come esse si colleghino con un contesto sociale più ampio Fondatore e Presidente de La Caramella Buona associazione attiva dal 1997 a livello nazionale e internazionale nel contrasto della pedofilia; unica in Italia riconosciuta parte civile e tutela delle vittime in importanti processi penali a carico di pedofili e sex offender negli anni ’90 firma diverse inchieste di richiamo nazionale sui maghi truffatori (Maurizio Costanzo Show programma nel quale sarà ospite per due anni) e sui falsi mendicanti (Il Resto del Carlino) Richiesto in qualità di relatore in molteplici convegni formativi e istituzionali già consulente presso la Commissione Parlamentare per l’Infanzia e il Laboratorio La Svolta presso il Garante della Privacy per l’alto impegno profuso da La Caramella Buona la prestigiosa medaglia del Presidente della Repubblica Ospite in diverse trasmissioni televisive al fine di fornire contributi qualificati in materia di crimini perpetrati su minori (pedofilia reclutamento di forza lavoro minorile da parte della criminalità organizzata a seguito dello scandalo pedofilia in Vaticano è intervistato dalle principali testate ed emittenti nazionali ed internazionali Già membro dell’Osservatorio nazionale per il contrasto della pedofilia e della pedopornografia online presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Pari Opportunità Nel 2015 festeggia il 18esimo dell’associazione nel Salone d’Onore del Comando Generale della Guardia di Finanza ospite del Corpo che regalerà una serata indimenticabile in onore de La Caramella Buona Nel 2016 pubblica “La mano nera sulla città” libro/inchiesta sulla mafia nigeriana in Italia Lobbista alla Camera dei Deputati e Formatore dell’Ordine dei Giornalisti La Caramella Buona è un’associazione dedicata alla prevenzione e repressione della pedofilia e dei reati commessi da sex offender Offre assistenza psicologica e legale alle vittime formazione per forze dell’ordine e altri professionisti e gestisce appartamenti di prima accoglienza per donne e bambini in situazioni di emergenza L’associazione promuove inoltre una corretta informazione per genitori e giovani sulla prevenzione degli abusi I campi richiesti sono contrassegnati con * Salva i miei dati per la prossima vola che voglio commentare Web Radio 5.9 è una testata registrata al n 2/2018 del Registro Stampa del Tribunale di Modena Radio5Punto9 utilizza solo musica royalty free non protetta da diritto di autore dalla piattaforma Artlist.io Piogge incessanti e temporali intensi hanno causato estesi allagamenti in vari punti della città e delle zone limitrofe con disagi significativi per la popolazione e danni a infrastrutture e abitazioni Oltre 300 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco in Emilia-Romagna La situazione più critica si registra in provincia di Bologna dove si registra una vittima Strade chiuse in provincia di Reggio Emilia Figc ha disposto il rinvio d'ufficio di tutte le gare in programma oggi relative a tutti i campionati dilettantistici e giovanili di Calcio a 11 REGGIO EMILIA – La provincia di Reggio Emilia sta affrontando una grave emergenza a causa del maltempo che ha colpito duramente l’area per tutta la giornata di ieri e questa notte Oltre 300 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco in Emilia-Romagna per far fronte ai danni causati dalle piogge La situazione più critica si registra in provincia di Bologna dove a causa dell’esondazione dei torrenti Ravone Savena e Zena e del fiume Idice sono in atto interventi di soccorso alla popolazione A Botteghino di Zocca (Pianoro) i vigili del fuoco fluviali hanno recuperato il corpo senza vita di una persona dispersa stanotte dopo che l’auto su cui viaggiava era stata trascinata dalla piena del torrente Zena Per oggi è stata emessa allerta arancione con piogge in esaurimento ma preoccupa il Po Anas: “A causa dell’allagamento del piano viabile la strada statale 722 Var “Tangenziale di Reggio Emilia” al km 5,900 a Reggio Emilia Sul posto sono presenti le squadre Anas e le forze dell’ordine per la gestione del traffico in piena sicurezza e per consentire il ripristino della regolare viabilità nel più breve tempo possibile” In Via Cella all’Oldo i Vigili del fuoco hanno recuperato 7 persone intrappolate nelle auto in un allagamento Sgomberate tre famiglie a Bagnolo in Piano in via Spallanzani i vigili del fuoco hanno recuperato le persone in gommone allagamenti anche a Fogliano e alle Acque Chiare A Cadelbosco Sopra ha ceduto un argine. Il Crostolo ha rotto l’argine nei pressi del territorio di Cadelbosco di Sotto Figc ha disposto il rinvio d’ufficio di tutte le gare in programma oggi relative a tutti i campionati dilettantistici e giovanili di Calcio a 11 Vigili del fuoco in azione questa mattina a Bagnolo in Piano (Reggio Emilia) per soccorrere diversi civili rimasti bloccati in alcune abitazioni Un’operazione di soccorso è stata svolta in via Spallanzani A Santa Vittoria di Novellara la rottura dell’argine Tassone ha causato disagi e allagamenti Iniziata questa mattina presto la conta dei danni nelle campagne reggiane colpite dalle rotture degli argini e dalle conseguenti inondazioni concentrate principalmente nell’area compresa tra Santa Vittoria Secondo il primo monitoraggio della Coldiretti l’acqua ha inondato in particolare i terreni appena seminati Sono a rischio anche importanti estensioni di terreni con la presenza di serre e strutture agricole Il monitoraggio di oggi non riguarda solo la conta dei danni ma l’osservazione di come procede il passaggio delle piene verso il Po È previsto inoltre nella giornata di oggi il transito della piena di Po con livelli superiori alle soglie 2 lungo l’intera asta Attenzionata anche la situazione sui versanti collinari per i movimenti franosi che possono colpire aziende agricole molte delle quali già danneggiate da precedenti ruscellamenti Il maltempo è tornato a colpire una regione che è la prima in Italia per percentuale di popolazione residente esposta al rischio alluvione quasi sei volte il dato nazionale e oltre il doppio della Toscana che si trova al secondo posto con il 25,5% secondo l’analisi Coldiretti su dati Ispra il centro sinistra sembra essersi ricompattato 29 anni e candidato sindaco della lista Bagnolo Futura dopo una laurea triennale in Scienze della Cultura presso l’Università di Modena e Reggio e tanti lavori diversi in più realtà del territorio ha saputo convincere i bagnolesi vincendo con il 54,92% non ha potuto che dirsi contento della fiducia che gli è stata accordata «Sentiamo la responsabilità su di noi dopo il grande lavoro di ascolto e collaborazione con i cittadini nel costruire il nostro programma» C’è stato infatti un grande numero di iniziative per coinvolgere i residenti e soprattutto per avere la possibilità di farsi conoscere meglio si sono presentate a sostegno di Cortenova diverse personalità della politica nazionale che hanno partecipato a diversi incontri elettorali anche in altri Comuni della provincia mettendo così una “lente di ingrandimento” anche su piccole realtà di paese Cortenova è il sindaco più giovane che Bagnolo abbia mai avuto e ha definito il suo paese “bloccato” ma con grandi possibilità di rinnovamento e sicurezza «La mia età può essere vista come un punto di forza sindaco uscente e rappresentante della lista civica Bagnolo Viva – che si è sempre dichiarata lontana da qualsiasi partito politico – si è detto soddisfatto del suo percorso e soprattutto delle persone di cui si è circondato e con le quali ha mandato avanti Bagnolo in questi cinque anni iniziati con l’inedita emergenza Covid «So di avere fatto il possibile per la comunità partendo da zero e arrivando a risultati concreti» Paoli ha vinto nel 2019 contro una sinistra disunita e senza punti d’incontro La misura straordinaria viene adottata nella giornata di lunedì in concomitanza con il Patrono di Quattro Castella e della Fiera di Bagnolo PROVINCIA DI REGGIO EMILIA – Lunedì 2 settembre 2024 in occasione del Patrono del Comune di Quattro Castella e della Fiera di Bagnolo in Piano sarà attiva la Guardia Medica Straordinaria per i pazienti dei Medici e dei Pediatri che hanno l’ambulatorio in questi due Comuni Il servizio di Continuità Assistenziale risponderà al numero Unico 0522/290001 dalle ore 8 alle ore 20 Venerdì 28 febbraio alle ore 21 presso il Teatro Gonzaga Ilva Ligabue di Bagnolo in Piano si terrà l’evento “Beppe Carletti racconta 60 anni di Nomadi” Intervistato da Mattia Mariani il fondatore e tastierista del gruppo novellarese racconterà gli aneddoti di questa lunga avventura forse un unicum nel panorama della musica leggera I suoi ricordi saranno alternati all’esecuzione dei brani che hanno fatto la storia dei Nomadi: “Noi non ci saremo” Ad interpretarli gli insegnanti della scuola di musica “NonSoloNote orchestra” di Bagnolo Il ricavato della serata (il prezzo di ingresso è 10 euro) sarà devoluto alla Corale della Divina Misericordia nella missione reggiana di Manakara “Abbiamo da poco festeggiato i 10 anni di fondazione della nostra parrocchia, assieme ai 10 anni di attività della nostra corale”, dice don Luca Fornaciari “La nostra parrocchia sta vivendo un periodo importante e dinamico Si percepisce una bella freschezza nelle liturgie e una disponibilità per proposte originali e innovative Occorre accompagnare e sostenere questa crescita permettere loro di maturare e rafforzarsi nelle dinamiche di preghiera Sempre don Luca aggiunge: “La Corale parrocchiale che raccoglie cristiani di ogni età e associazione rappresenta uno dei punti di forza per aiutare la comunità tutta a crescere ci piacerebbe rinnovarla donando loro i mezzi necessari per vivere al meglio la loro chiamata” Per informazioni e prenotazioni relative allo spettacolo bagnolese scrivere a posta@coralesfrancescodapaola.it Si svolgerà presso il Parco Europa il 18 e 19 maggio 2024 il Torneo degli arcieri e una novità assoluta: una partita di Harpastum l’antenato di uno sport simile a calcio e rugby con la quale si allenavano i legionari prima delle battaglie BAGNOLO IN PIANO (Reggio Emilia) – Sabato 18 e domenica 19 maggio prossimi il Parco Europa di Bagnolo in Piano sarà teatro della terza edizione di Baniolum Barbaricum – Festival dell’alto Medioevo e delle Invasioni Barbariche Promosso dall’Amministrazione Comunale di Bagnolo e organizzato dal Centro Sociale Papa Giovanni XXIII in collaborazione con Laboratorio Democratico e altre realtà di volontariato del territorio il Festival si pone l’obiettivo di far conoscere al grande pubblico un periodo storico ancora avvolto nelle nebbie del tempo: il primo Medioevo e le invasioni barbariche Il tema di quest’anno sarà I Barbari nell’Impero Romano – esercito che prenderà in esame il secolo precedente la caduta dell’Impero Romano con l’arrivo dei primi barbari in queste terre la commistione fra resistenze dell’Impero e influenze estere La manifestazione è ricchissima di eventi per tutte le età e per tutti i gusti la mostra “A Romanis ad Barbaros” nelle sale della Biblioteca Comunale come il Matrimonio fra una romana e un barbaro e Virgo arborum: il miracolo della Madonna degli Alberi I bambini avranno a disposizione uno spazio a loro dedicato L’ingresso alla manifestazione e la partecipazione a spettacoli escluso un minimo contributo spese per le attività di tiro con l’arco E’ successo in via Spallanzani 14: recuperate 7 persone BAGNOLO (Reggio Emilia) – Vigili del fuoco in azione per evacuare tre nuclei familiari in via Spallanzani 14 a Bagnolo Un canale di irrigazione è tracimato e i pompieri sono dovuti intervenire I vigili del fuoco sono anche intervenuti per recuperare sette persone sfiorando i 100 millimetri in alcune aree della provincia di Reggio Emilia con conseguenze significative soprattutto tra la Pianura e la media Collina Il terreno ormai saturo ha provocato allagamenti diffusi soprattutto a causa del cedimento dei sistemi di scolo non in grado di reggere l’afflusso d’acqua Il Luogotenente Crastich proviene dal comando di Cadelbosco Sopra che ha retto per oltre 10 anni e subentra a Luogotenente Cafeo andato in pensione CADELBOSCO SOPRA (Reggio Emilia) – Cambio della guardia alla stazione dei carabinieri di Bagnolo in Piano già comandante della stazione carabinieri di Cadelbosco Sopra al posto del luogotenente Domenico Cafeo andato in pensione Lo ha deciso il comando legione carabinieri Emilia Romagna aderendo alla richiesta del comandante provinciale ha maturato la sua esperienza in quasi 25 anni di servizio svolto in prevalenza nell’Arma della nostra provincia dopo aver frequentato il corso di formazione è stato impiegato sino al 2001 alla Scuola allievi di Chieti quale istruttore dove ha prestato servizio per cinque anni in qualità di vice comandante Nel 2006 è stato trasferito alla sezione operativa di Reggio Nel 2011 viene invece trasferito quale comandante della stazione di Cadelbosco Sopra e oggi il trasferimento a Bagnolo in Piano In attesa della nuova designazione ha assunto il comando della Stazione di Cadelbosco Sopra il Maresciallo Capo Francesco Fabrizzi nel corso di un incontro con il nuovo comandante di Bagnolo ha espresso sentimenti di plauso per quanto fatto a favore della comunità di Cadelbosco Sopra nei tredici anni di comando e per l’importante nuovo incarico a lui assegnato che sottolinea l’importanza del ruolo sociale svolto dai Carabinieri Nel mirino la notte scorsa una pizzeria di Bagnolo E’ stato il titolare a dare l’allarme dopo aver visto in diretta il malvivente in azione grazie alle telecamere di videosorveglianza BAGNOLO IN PIANO (Reggio Emilia) – E’ entrato in una pizzeria di Bagnolo dopo aver sfondato la porta sul retro con una mazza di ferro poi ha cercato di impadronirsi della cassa Il ladro ha però dovuto fare i conti con i carabinieri allertati dal titolare che grazie alle telecamere di videosorveglianza ha visto tutta la scena E’ accaduto tutto nella notte del 12 dicembre I militari hanno bloccato e arrestato a poca distanza dal locale un uomo di 33 anni domiciliato a Carpi (Modena) nel frattempo raggiunto anche da una guardia giurata residente a Villa Seta di Cadelbosco Sopra e titolare dell’omonima azienda agricola di via Casaletto 51 a Bagnolo in Piano è titolare dell’agriturismo Laghi Seta di Villa Seta che nell’alluvione di ottobre era finito sott’acqua L’incidente è avvenuto poco dopo le 14 di lunedì  10 marzo all’incrocio tra via della Vittoria e strada dei Boschi dipendente della ditta di trasporto MCM2 di Campogalliano (Modena) è ricoverato in condizioni gravissime nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Maggiore di Parma Marco Galaverni stava portando alcuni documenti a un proprio dipendente coinvolto in un altro incidente sulla strada provinciale che collega Guastalla a Novellara Il dipendente era alla guida di un trattore e stava trasportando ammendante in un campo lo attendeva a bordo di un escavatore per interrare il concime L’incidente tra il trattore e una Fiat Panda si stava risolvendo con una constatazione amichevole Per cause al vaglio dei carabinieri di Novellara sembra che all’origine dell’incidente ci sia stata una mancata precedenza Lo scontro tra i due Fiat Doblò è stato devastante: il mezzo su cui viaggiava Marco Galaverni è finito nel canale che costeggia via della Vittoria è rimasto in bilico tra la strada e il canale effettuata da una famiglia di pakistani che abita a poche decine di metri dall’incrocio automedica e una squadra dei vigili del fuoco di Guastalla che ha provveduto a estrarre dal veicolo finito nel canale il 50enne Il 25enne è stato inizialmente caricato in ambulanza ma poco dopo è arrivato l’elisoccorso da Parma che lo ha trasportato d’urgenza all’ospedale Maggiore Sul luogo dell’incidente è arrivato anche Marco Boselli poiché l’azienda agricola della vittima lavora in appalto per il trasporto dell’ammendante L’ingegner Boselli ha ricordato Marco Galaverni come un gran lavoratore una persona brillante e sempre pronta con una battuta di spirito L’ultima volta che ho visto Marco è stata alla cena organizzata per ringraziare tutti coloro che hanno aiutato la sua famiglia nei lavori di restauro del locale allagato ma lavorando sodo erano riusciti a rialzarsi» L’agriturismo Laghi Seta ha riaperto un mese dopo l’alluvione un’anima divisa in due fa Reggio e il Messico era l’ideatore delle webcam messicane: lascia la moglie e un figlio di 10 anni BAGNOLO (Reggio Emilia) – Nicola Rustichelli affettuosamente conosciuto come “Nico” o “Rusti” stroncato dalla Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) Nico ha coltivato una profonda passione per il Messico sin dall’infanzia passione che lo ha portato a costruire una famiglia e un’impresa nel paese latinoamericano è stata fondamentale nella promozione delle bellezze del Messico tanto da meritargli una Menzione d’onore dallo Stato del Messico Rustichelli ha trascorso gli ultimi anni tra Italia e Messico cercando di conciliare il lavoro con l’amore per la sua famiglia composta dalla moglie Cristina Herderia e dal figlio Leo che frequenta le scuole elementari a Bagnolo dove la famiglia si è stabilita definitivamente nel 2020 minando il fisico di Nico ma non la sua mente Per affrontare le difficoltà economiche legate alle cure la famiglia ha venduto una casa e l’impresa in Messico lanciando anche due raccolte fondi su Gofundme per garantire un futuro alla famiglia che ha deciso di rimanere in Italia per il bene del figlio ha raccontato con commozione il loro amore e la loro lotta contro la malattia Nico Rustichelli lascia un’eredità fatta di passione ricordato con affetto sia in Italia che in Messico vide i fascisti fucilare il padre il 14 febbraio 1945 Nel pomeriggio i funerali nella chiesa parrocchiale di Bagnolo BAGNOLO IN PIANO (Reggio Emilia) – E’ morto a 90 anni di età Armando Carboni punto di riferimento del mondo socialista in paese e storico commerciante di articoli per la casa e per il giardino Nel pomeriggio i funerali: alle 16 il corteo funebre partirà dalle camere ardenti dell’Arcispedale Santa Maria Nuova per raggiungere la chiesa parrocchiale di Bagnolo su indicazione della famiglia può fare una offerta alla scuola dell’infanzia Maria Immacolata della parrocchia Carboni è stato ricordato con affetto dall’amico Mauro Del Bue Armando porta con sé una pagina di storia del nostro paese – si legge sulla pagina social del Comune – Era l’ultimo testimone degli eventi indelebili del tragico eccidio del Torrazzo verificatosi il 14 febbraio 1945. Quel giorno Armando osservò dalla finestra della propria casa in Piazza Garibaldi la fucilazione dei dieci martiri del Torrazzo per mano dei fascisti. Tra i dieci uomini si trovava anche suo padre all’epoca commissario prefettizio che si era già adoperato per proteggere i propri concittadini dalla violenza nazifascista Armando ha assolto alla responsabilità di mantenere viva la memoria di quei fatti diventando rappresentante incrollabile della memoria della Resistenza e dei valori di libertà e giustizia su cui fonda la democrazia italiana condividendoli con generazioni di giovani e studenti e li ha incarnati col proprio esempio nella sua coscienza politica socialista” Genova e Varese per sfidarae i reggiani dell’Arbor Dream Team nella prima tappa del campionato nazionale Special Olympics BAGNOLO IN PIANO (Reggio Emilia) – Una bella domenica di sport dove si sono giocate le partite della prima tappa del campionato di primo livello di basket Special Olympics In campo i reggiani dell’Arbor Dream Team Per la squadra di Mauro Torreggiani una sconfitta contro Vharese A (con 10 punti del capitano Roberto Messori) e una vittoria contro Genova (con 9 punti del vicecapitano Massimiliano Bassoli) Piacenza Dream Team – Vharese A 11 -37 BIC Genova – Vharese B 20 – 37 Arbor Dream Team – Vharese A 18 – 41 Piacenza Dream Team – Vharese B 8 -36 Arbor Dream Team – BIC Genova 25-17 Vharese A – Vharese B 40-42 di magnitudo 2,3 si è verificato alle ore 20,05 BAGNOLO (Reggio Emilia) – Una scossa di terremoto di magnitudo 2.3 è stata registrata ieri sera alle 20.05 a Bagnolo in Piano Situazione difficile anche nel Reggiano in particolare per le tracimazioni avvenute all’alba a causa delle piogge torrenziali Strade impraticabili tra i comuni di Reggio Emilia Diversi gli ordini di evacuazione in atto con il Crostolo che ha rotto l’argine e Cadelbosco Sotto A questo si deve aggiungere del Canalazzo a Gualtieri che ha così obbligato le due amministrazioni a ordinare l’evacuazione della popolazione: si parla di alcune centinaia di persone coinvolte tra Cadelbosco e Gualtieri A Cadelbosco Sopra per le famiglie sfollate – residente nella zona a destra della Sp 63R da via Quarti nella frazione di Cadelbosco Sotto fino alla frazione di Villa Seta comprendendo l’area confinante con la frazione Santa Vittoria di Gualtieri – è stato allestito il Punto di accoglienza nella palestra comunale A Gualtieri evacuata una quarantina di persone: si tratta dei residenti in via Magnano e alcuni abitanti in via Ponte delle Portine e sulla Sp 63 Un centro di raccolta e prima accoglienza è stati allestito alla CTL di Bagnolo in Piano in via Provinciale Sud 2 per chiunque non si sentisse sicuro a restare nella propria abitazione  per trovare supporto e un pasto caldo Interventi a Reggio città per allagamenti in via Settembrini angolo via Ada Negri; via Anna Frank dal civico 29 al 46; via Martiri di Cervarolo e ancora via Vertoiba Allagato dalle piogge anche il supermercato Coop in corso Garibaldi che è intervenuto a Cadelbosco Sopra per bloccare un pregiudicato armato di catena Come al solito le magagne vengono liquidate con un " tutto già chiarito" Ricordo che qualche tempo fa proprio i vertici Valori universali che dovrebbero essere riconosciuti da ogni ideologia e religione secondo quanto stabilito dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani Intorno alle 3 i ladri hanno colpito al bar Smeraldo: sono entrati nel locale distruggendo la vetrata con un tombino poi hanno rubato la cassa e forzato un cambiamonete che però era vuoto Diversi gli episodi simili avvenuti negli ultimi giorni in provincia BAGNOLO IN PIANO (Reggio Emilia) – Per sfondare la porta del locale hanno divelto un tombino e hanno poi rubato l’incasso I malviventi hanno agito la scorsa notte intorno alle 2.50 e sono entrati nel Bar Smeraldo di via Provinciale Nord: i proprietari del locale hanno sentito l’allarme e si sono precipitati sul posto ma non hanno trovato nessuno perché i ladri erano già fuggiti Ancora da quantificare i danni complessivi: oltre allo sfondamento della porta d’ingresso i banditi hanno forzato un cambia monete e rubato il registratore di cassa a pochi metri dal locale e restitutito dai carabinieri ai proprietari I militari dell’Arma sono al lavoro per raccogliere elementi per consentire l’identificazione dei ladri all’interno del locale è presente un impianto di videosorveglianza Non è la prima volta che il Bar Smeraldo riceve visite indesiderate: il 17 marzo 2020 i ladri avevano rubato l’incasso e degli alcolici mentre pochi mesi dopo avevano puntato il cambia monete e sottratto circa un migliaio di euro Il brutto episodio non ha fermato i titolari del bar che già dalle prime ore del mattino era aperto e svolgeva regolarmente la sua funzione In questi giorni sono stati diversi i furti registrati negli edifici pubblici in provincia: a Montecchio tentativo sventato dall’arrivo del titolare L’ultimo in ordine cronologico è stato nella notte tra domenica e lunedì al Bar 2K00 di Campagnola