Un uomo molto conosciuto e stimato in paese “La tua vita è stata un esempio di dedizione passione e amore per la comunità" Così l’amministrazione comunale di Barlassina ricorda Antonio Romeo ha gettato nel più profondo sconforto i residenti del piccolo borgo delle Groane “Antonio ha sempre rappresentato un riferimento per tutti noi la sua gentilezza e il suo spirito altruista hanno toccato il cuore di molte persone che lo ricorderanno con affetto e gratitudine - è il ricordo dell’amministrazione comunale - La sua presenza calorosa e il suo sorriso contagioso mancheranno enormemente a tutti noi Ha saputo costruire legami profondi e significativi con enti lasciando un’impronta indelebile nelle vite di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo" I funerali di Antonio Romeo verranno celebrati mercoledì 9 aprile alle 10.30 nella parrocchia di San Giulio quando i residenti approfittano di qualche giorno di riposo per allontanarsi dalla città appena scesi da un’automobile che percorreva la via Carducci a bassa velocità si sono arrampicati sulla recinzione di un complesso residenziale ed hanno cercato di intrufolarsi dentro l’abitazione ma con grande agilità i tre malintenzionati l’hanno facilmente scavalcata e si sono introdotti nel giardino dell’edificio Tutta l’azione è stata ripresa dalle telecamere della videosorveglianza dello stabile tanto che si riesce a scorgere anche il modello del veicolo sono state portate in caserma dai padroni di casa che hanno sporto denuncia per l’effrazione I ladri in ogni caso sono riusciti a scappare prima dell’arrivo dei carabinieri Non è la prima volta che le zone residenziali di Barlassina vengono prese d’assalto Gli ultimi episodi si sono registrati in via Don Gattinoni ci fu una vera e propria escalation nel quartiere in collina dove ci sono poche attività pubbliche e tante case In questo caso la speranza è che le riprese delle videocamere forniscano elementi utili per identificare i malfattori ma è sempre molto difficile per le forze dell’ordine assicurare alla giustizia i sospetti qualora non vengano pizzicati in flagranza di reato primo pezzo pubblicato sul Cittadino il 16 aprile 2005 Seguo le peripezie – è il caso di dirlo – dell’Ac Monza La zona di riferimento è la Valle del Seveso e mi occupo delle Groane (Solaro Nella vita civile sono telecronista e dirigente sportivo alla Robur Basket Saronno .css-djvho4{margin-bottom:36px;font-family:"PTSans",sans-serif;font-weight:400;font-size:14px;line-height:21px;width:100%;padding-left:15px;padding-right:15px;}Una delle palestre chiuseControlli dei vigili del fuoco hanno evidenziato criticità negli impianti di illuminazione Barlassina La palestra comunale e la mensa scolastica della scuola primaria e secondaria resteranno chiuse a tempo indeterminato a seguito di alcune criticità emerse dopo un sopralluogo dei vigili del fuoco avvenuta nel pomeriggio di mercoledì 26 marzo in particolare nel funzionamento degli impianti di illuminazione rendendo necessaria la chiusura immediata degli spazi l’amministrazione comunale ha avviato un confronto con i tecnici per individuare le soluzioni più rapide La priorità è stata garantire la continuità del servizio mensa per gli alunni: Cirfood la società che gestisce la ristorazione scolastica ha prontamente organizzato la distribuzione dei pasti direttamente nelle classi Più complessa la situazione per le due palestre utilizzate non solo dagli studenti ma anche dalle associazioni sportive del territorio La chiusura degli impianti incide infatti sulle attività pomeridiane di diverse società che ora attendono risposte sui tempi di riapertura non è possibile stabilire con certezza quanto dureranno gli interventi necessari I tecnici comunali forniranno aggiornamenti nei prossimi giorni L’amministrazione assicura il massimo impegno per ripristinare la piena funzionalità degli spazi nel minor tempo possibile La tua pubblicità sul giornaleRichiedi informazioni Barlassina, 14 dicembre 2024 – Anni di affitto e spese non pagate e locali lasciati in uno stato "drammatico", per usare lo stesso termine utilizzato dal sindaco Paolo Vintani in consiglio comunale: è stato il consigliere d’opposizione Claudio Trenta ad accendere i riflettori sulla situazione della sede della bocciofila in via don Borghi, all’interno di uno stabile comunale. Il consigliere d’opposizione solitario ha chiesto spiegazioni sul bocciodromo di via don Borghi, con annesso bar ristoro. "Nella delibera del 7 giugno 2024, approvata nell’ultimo giorno utile della precedente giunta, si attesta che il debito ammonta a 120mila euro e si concede una rateizzazione per il rientro dopo il rinnovo del contratto fino al 31 dicembre 2027". Il vicesindaco Giorgio Porro ha ricostruito dettagli e consistenze del debito che riguarda canone di locazione e rimborso spese e parte dall’anno 2019 per la locazione, fino ad arrivare a poco più di 49mila euro a cui si aggiungono 70mila euro di rimborsi spese che partono addirittura dal 2017. "Oggi la priorità è procedere a una sanificazione e a un’accurata pulizia del luogo e fare il possibile per tenerlo aperto con una nuova gestione – conclude il sindaco Vintani –Abbiamo già contattato possibili gestori, eventualmente passando anche per una gestione provvisoria con la collaborazione delle associazioni locali". Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif Dopo quattro anni esatti si muove qualcosa per il progetto di recupero e valorizzazione dell’area dell’ex Fornace Pizzi Ma d’altronde del piano si parlava già nei primi anni Duemila sempre con pro e contro: da un lato recuperare un’area abbandonata dall’altro consentire nuove urbanizzazioni Da progetto è prevista la realizzazione di un’oasi naturalistica un bioimpianto di fitodepurazione per il trattamento delle acque reflue la trasformazione del forno Hoffmann in Museo del laterizio la realizzazione di una pista ciclopedonale in raccordo con la rete del parco e il recupero dei volumi delle vecchie fornaci in residenze rispettose dell’ambiente Nel marzo del 2021 fu firmata la convenzione attraverso la quale il Parco delle Groane avrebbe ricevuto oltre 25mila metri di aree boschive sulle quali costruire opere conservative e integrate con la natura dopo quattro anni sostanzialmente di silenzio emerge la notizia che sono state ottenute le autorizzazioni paesaggistiche Ai permessi per costruire manca ancora parecchio Un iter che ha coinvolto il Parco delle Groane e per conoscenza anche la provincia di Monza e Brianza e soprattutto che vede protagonista il comune di Barlassina come principale ente con il quale confrontarsi percorso vita e un’area umida naturalistica dovrà concedere eventualmente il permesso per realizzare residenze a impatto zero nel pieno rispetto del Piano settore Fornaci approvato dal Parco delle Groane Probabilmente ci vorranno ancora mesi e non è nemmeno detto che alla fine i privati interessati a finanziare e realizzare il progetto vadano fino in fondo ma la concessione delle autorizzazioni paesaggistiche sicuramente smuove qualcosa Barlassina guadagnerebbe il recupero di un’area oggi completamente abbandonata a se stessa perché il forno sarà restaurato e messo in sicurezza per adibirlo ad esposizione didattico di archeologia industriale In cambio dovrebbe accogliere un nuovo comparto residenziale pur particolarmente integrato con l’ambiente circostante La decisione in seguito ad alcune verifiche dei vigili del fuoco Il comune di Barlassina nella mattina di giovedì 27 marzo, ha chiuso le due palestre e la mensa scolastica in seguito alle verifiche dei vigili del fuoco. Dopo aver rilevato alcune criticità negli spazi della scuola, si è dovuto ricorrere al provvedimento per le irregolarità evidenziate dal sopralluogo dei vigili, nella giornata di mercoledì.  L'ufficio tecnico invece è già in prima linea per rispondere in modo veloce sulle palestre. Come si legge nella nota, "La chiusura delle due strutture penalizza, infatti, non solo la scuola ma anche le società sportive che svolgono la loro attività in quegli spazi in orario pomeridiano". Non si conoscono le tempistiche: per quello si attendono le soluzioni da parte dei tecnici nei prossimi giorni.  .css-djvho4{margin-bottom:36px;font-family:"PTSans",sans-serif;font-weight:400;font-size:14px;line-height:21px;width:100%;padding-left:15px;padding-right:15px;}Il sinistroSerata movimentata in via Milano, dove intorno alle 22.30 di ieri, martedì 19 novembre, si è verificato un incidente spettacolare ma fortunatamente senza gravi conseguenze per le persone. Barlassina. Serata movimentata in via Milano, dove intorno alle 22.30 di ieri, martedì 19 novembre, si è verificato un incidente spettacolare ma fortunatamente senza gravi conseguenze per le persone. Una vettura in arrivo da Lentate, presumibilmente a forte velocità, ha perso il controllo, andando a sbattere contro numerose auto parcheggiate lungo il bordo strada. La corsa si è conclusa davanti a una pizzeria, suscitando grande apprensione tra i residenti e i passanti. Sul posto sono intervenute rapidamente tre ambulanze, due pattuglie dei Carabinieri della compagnia di Seregno e i Vigili del Fuoco di Monza. Al volante dell’auto un giovane di 29 anni, miracolosamente illeso. L’incidente, che ha causato danni significativi ai veicoli parcheggiati, ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco per mettere in sicurezza l’area e liberare la strada dai detriti. I Carabinieri stanno conducendo accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Barlassina (Monza e Brianza) – Non vuole fare annunci sui social, non vuole dibattiti urlati. Ha scelto di confrontarsi con i cittadini a quattr’occhi, al ristorante. Il sindaco di Barlassina, poco meno di 7mila abitanti in Brianza, si chiama Paolo Vintani e a partire da gennaio inviterà ogni mese a cena uno dei residenti per raccogliere proposte, spiegare quanto sta facendo. Il conto, naturalmente, sarà a suo carico. Sindaco, la scelta nell’epoca degli smartphone e dei social network è decisamente controcorrente. “Non voglio negare l’utilità di quegli strumenti, ma i social sono diventati il regno dei leoni da tastiera, quelli che gridano, sanno tutto loro, insultano. Una chiacchierata in franchezza, a quattr’occhi, è più utile”. “Faremo un sorteggio in municipio. Nessuna distinzione di sesso, età, professione, ceto sociale. La persona individuata in modo casuale sarà contattata dagli uffici per concordare data e luogo dell’appuntamento. A tutti posso già dare una certezza: non è una trovata pubblicitaria o ricerca di visibilità. Nessuno, a parte la persona invitata, saprà quando si è svolta la cena. Non farò neanche foto da pubblicare sui social sui giornali. Rimarrà un momento riservato”. L’idea di questa cena col cittadino com’è nata? La cena mensile sostituirà gli incontri in municipio? “No. Chi ha bisogno può continuare a venire. La buca sulla strada, la manutenzione del verde, sono temi da portare all’attenzione degli uffici. A tavola cercherò di capire il desiderio dei cittadini per farmi poi portavoce nei giusti momenti istituzionali”. “Non più di tanto. I cittadini hanno l’esigenza di essere ascoltati. Poi l’eco di questa iniziativa è stato notevole, c’è chi si è già proposto per la cena, ma si tratterà di un sorteggio per andare a dialogare anche con chi in municipio non si presenterebbe mai”. E ora il sindaco di Barlassina va a pranzo con i cittadini che vinceranno la lotteria “Aggiungi un posto a tavola” è l’ultima trovata/iniziativa del primo cittadino Paolo Vintani per conoscere sempre meglio i cittadini e i loro bisogni per raccogliere osservazioni utili a migliorare la vita nel territorio e per dare risposte raccontando quanto si sta facendo Sorteggerà un cittadino a caso e verrà organizzato un pranzo durante il quale chiacchierare e confrontarsi «Il motivo di questa iniziativa – racconta il sindaco – è molto semplice Credo che il contatto con il cittadino sia di fondamentale importanza per chi amministra malgrado la mia professione mi porti a essere dalla parte della gente ci sono tanti che non osano avvicinarsi al Comune perché ogni cittadino ha qualcosa da segnalare qualcosa che desidera chiedere riguardo all’operato del sindaco e dei suoi assessori» Il sistema individuato è quello di un invito a tavola per una chiacchierata in semplicità sui temi più disparati «Non cercherò pubblicità per quel momento – assicura Vintani – nessuno al di fuori della persona interessata saprà che c’è stato questo pranzo Non farò foto da pubblicare sui social network o sui giornali L’iniziativa non vuole essere una ricerca di pubblicità bensì un modo semplice di confrontarmi con tutti Sono convinto che questi incontri mensili mi aiuteranno molto ad amministrare meglio spero che possano rivelarsi utili anche per le persone che incontrerò» ricevendo una telefonata per un invito al ristorante in data da concordare non dovrà pernsare a uno scherzo telefonico Il 29enne è stato denunciato dai carabinieri per guida in stato di ebbrezza Era al volante ubriaco ed è piombato su cinque auto parcheggiate in strada Maxi carambola nella serata di martedì 19 novembre a Barlassina Erano circa le 22.30 quando in corso Milano un 29enne alla guida di un'auto avrebbe perso il controllo piombando a velocità notevole sui veicoli parcheggiati lungo il tratto Un forte botto ha richiamato in strada diversi residenti insieme ai clienti di una attività vicino e ai soccorsi Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Seregno i mezzi di emergenza del 118 e i vigili del fuoco. L'Agenzia Regionale Emergenza e Urgenza ha inviato sul posto equipaggi in codice rosso ma non sono risultati feriti il giovane alla guida del mezzo che avrebbe provocato lo schianto e le vetture danneggiate erano senza persone a bordo Il 29enne è stato sottoposto all'alcotest che ha dato esito positivo ed è scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza .css-djvho4{margin-bottom:36px;font-family:"PTSans",sans-serif;font-weight:400;font-size:14px;line-height:21px;width:100%;padding-left:15px;padding-right:15px;}Paolo Vintani sindaco di Barlassina e farmacista.Iniziativa fuori dal comune L’idea di Paolo Vintani è quella di ripetere l’estrazione una volta al mese Iniziativa fuori dal comune quella promossa dal sindaco del Comune di Barlassina Paolo Vintani: portare fuori a pranzo un cittadino al mese estraendolo a sorte dall’anagrafe locale Obiettivo: ascoltare i residenti in un ambiente informale che si presta a una chiacchierata di più ampio respiro rispetto ai ricevimenti nell’ufficio del municipio “naturalmente io non dirò mai nulla dell’identità di queste persone – ha puntualizzato il sindaco di Barlassina – in questo caso mi limito a dire che si tratta di una donna e che questa mattina è stata contattata ma ha fatto sapere che conosce l’iniziativa e che richiamerà personalmente per fissare l’appuntamento che naturalmente sarà deciso in base ai rispettivi impegni” L’idea è quella di ripetere l’invito a sorteggio una volta al mese con un metodo informale quanto lo è il progetto: “banalmente fermo qualcuno dei dipendenti comunali nei corridoi e gli chiedo di scegliere un numero – ha raccontato Paolo Vintani – poi faccio controllare il nome corrispondente nel nostro elenco anagrafico Quello che spero vivamente è che capiti anche qualche giovane mi piacerebbe una chiacchierata con esponenti delle nuove generazioni che mi raccontino il loro punto di vista sul mondo” Perché se chiedi al primo cittadino qual è lo scopo della sua idea ti risponde che non è certo quello di raccogliere un elenco di magagne sulle quali sguinzagliare gli operai comunali per questo sono sempre a disposizione  durante i miei orari di ricevimento – chiarisce -ma mi piacerebbe allargare un po’ l’ambito della conversazione e capire quali sono i pensieri dei miei concittadini Naturalmente non c’è nulla di obbligatorio e chi non si sentisse a suo agio all’idea di divedere il risotto con un sindaco può sempre declinare l’invito Tempi e modalità saranno poi ogni volta concordati comodamente  tra le parti e il sindaco non si presenterà da solo ma porterà anche un dipendente E l’iniziativa è aperta solo ai maggiorenni è questa: “certamente sarà tutto a mie spese – conferma Paolo Vintani – e né i cittadini né il Comune dovranno spendere un centesimo” Vintani provò a bloccare il rapinatore che si era impossessato di soldi e Viagra potranno capitare nella conversazione a tavola ma probabilmente non ne saranno i gli argomenti di punta… È uno di quei classici lavori all’italiana. Si ristruttura, pronti via, s’imbianca, si ripulisce, si mettono mobili nuovi e si rifanno gli impianti. Tutto progettato sulla carta, e sulla carta tutto bellissimo. Soprattutto nei comuni, dove si affidano esternamente i lavori e dal bando si passa all’esecuzione con l’azienda assegnataria. Poi bisogna andare a guardare i dettagli, e i dettagli dicono che a Barlassina, alla biblioteca, hanno fatto un bagno con vista. Sì, una bella porta trasparente che affaccia proprio sul cortile. Non proprio il massimo per la privacy, ma nemmeno per il buon senso. A rivelare l’anomalia è l’assessore ai Lavori pubblici Riccardo Pelucchi, entrato in carica l’estate scorsa, rilevando alcuni progetti già avallati e finanziati dalla giunta precedente. L’esecuzione del lavoro è incontestabile. Nel senso che il bagno è stato sistemato e la porta ben posizionata. Certo, forse la scelta di uno stipite scuro o magari senza vetrata (ancora meglio) avrebbe potuto evitare la situazione paradossale di un servizio igienico nel quale tutti possono guardare dentro. Al momento non è ancora stato riaperto, in attesa di una contromossa. Mentre la biblioteca, quella sì, ha ripreso le sue attività, come ad esempio ospitando la mostra “Attivare la memoria”, aperta negli orari di apertura fino al 26 marzo, un’esposizione sulle pietre d’inciampo particolarmente voluta dal sindaco Paolo Vintani. «Situazioni come queste – aggiunge Pelucchi – dovute all’approssimazione di chi mi ha preceduto, sono all’ordine del giorno e assorbono al 101% chi lavora quotidianamente negli uffici comunali, spesso anche oltre quanto di competenza. Logico che poi le piccole cose passino in secondo piano e, ahimé, rimangano in fondo alla lista, che posso assicuro è diabolicamente lunga». Giornalista, primo pezzo pubblicato sul Cittadino il 16 aprile 2005, da allora mi occupo di cronaca, cultura e soprattutto sport. Seguo le peripezie – è il caso di dirlo – dell’Ac Monza. La zona di riferimento è la Valle del Seveso e mi occupo delle Groane (Solaro, Ceriano, Cogliate, Misinto, Lazzate), di Barlassina e di Seveso. Nella vita civile sono telecronista e dirigente sportivo alla Robur Basket Saronno. È tra i primi a intuire le potenzialità del mercato mediorientale e sbarca a Dubai per soddisfare le raffinate, e allo stesso tempo esose, richieste degli sceicchi. A loro i soldi non mancano: e se si rivolgono a Belloni, di certo è perché ha molto da offrire in più rispetto agli altri. Lo sanno bene anche marchi quali Versace, Mercedes, Swarovski per avviare proficue collaborazioni commerciali. Il teatro viene invece inaugurato nel 2010. L’ideale è geniale e ci vogliono otto anni di impegno e di spese personali per realizzarla. Il sopralluogo dei tecnici dei vigili del fuoco ha messo i sigilli alle palestre e alla mensa delle scuole di Barlassina. I problemi sono legati alla sicurezza degli ambienti e in particolare alle luci. Recentemente il comparto scolastico di via Colombo ha avuto una grande riqualificazione.La fine della maggior parte dei lavori è arrivata per l’inizio delle scuole, con le finiture poi completate durante i fine settimana. Per le palestre e la mensa, però, dai rilievi, manca ancora qualcosa. È la redazione del Cittadino, uno e tutti: garantisce il flusso costante delle notizie. Senza fermarsi. AccediLa piccola 5th Avenue Una passeggiata al parco e il ritrovamento: la carcassa di un'auto bruciata mercoledì 22 gennaio, al Parco delle Groane tra Barlassina e Cogliate.  Una signora ha scoperto i resti di un'auto data alle fiamme e ritrovata a circa 500 metri dall'ingresso di via Paganini La donna ha subito chiamato i carabinieri e la polizia locale e ha aspettato il loro arrivo per mostrare esattamente dove si trovava non è stato chiaro fin da subito se fosse stata lasciata nel territorio di competenza del comune di Barlassina oppure quello di Cogliate Le forze dell'ordine hanno avviato le indagini ma pare che l'auto sia stata rubata ieri a Milano.  BARLASSINA – Erano stati usati in modo improprio e, adesso, cambieranno ubicazione. Collocati nei parcheggi di via Segantini e via don Carlo Borghi, i cassonetti per la raccolta degli indumenti usati saranno ora posizionati in via Tiziano Vecellio nel cortile del magazzino comunale vicino alla piattaforma ecologica L’esigenza della decisione presa dal comune è duplice: da un lato, spiega una nota, “lo spostamento dei contenitori rientra tra le misure mirate al miglioramento del decoro del centro cittadino” vi è però anche un aspetto di richiamo alla cittadinanza a un uso maggiormente responsabile dei cassonetti “Lo spostamento – prosegue la nota – si è reso necessario a seguito dell’uso improprio degli stessi a danno della città e dell’intera collettività” Da qui l’appello del comune a conferire nei cassonetti unicamente indumenti e non altre tipologie di scarti Monza in Diretta: le migliori notizie su Monza e sulla Brianza Privacy Policy - Cookies Policy Monza in Diretta: email: monzaindiretta@gmail.com. Powered by ilverdevafuori Non si tratta di descrivere un furto in grande stile come quelli del popolare personaggio dei fumetti ma di lanciare un appuntamento voluto dall’amministrazione comunale in collaborazione con Ferrovienord e la casa editrice Astorina La serata è in programma venerdì 21 febbraio alle 21 nella sala consigliare di palazzo Rezzonico La storia di Diabolik è strettamente legata a quella delle Ferrovie Nord e in particolare alla stazione di Milano Cadorna è stato realizzato un numero speciale per raccontare “il segreto di Cadorna” e il legame tra il re del terrore e la stazione con la moderazione dell’assessore Riccardo Pelucchi ci saranno gli interventi di Fulvio Caradonna (Consigliere Fnm) Pier Antonio Rossetti (Presidente di Ferrovienord) l’albo sarà distribuito gratuitamente ai partecipanti L’ingresso all’evento è libero ma su prenotazione ed è necessario riservare il posto qualcosa di strano nel comportamento della persona fermata a bordo della sua macchina definita di piccola cilindrata Ci hanno visto giusto i carabinieri del radiomobile di Seregno che hanno deciso di approfondire i controlli sull’uomo alla guida dell’auto La richiesta di documenti nel comune di Barlassina i precedenti per reati in materia di stupefacenti: quanto è bastato ai militari per dare un’altra occhiata E infatti nel bagagliaio c’era un sacco di juta con all’interno addirittura 330 panetti di hashish – 33 chili in tutto Da lì la decisione di andare a fare una perquisizione nell’abitazione dell’uomo dove in un sottoscala c’erano altre sorprese: altri sei sacchi analoghi con quantità variabile di hashish fra i 9 e i 33 chili di stupefacente i carabinieri hanno registrato e sequestrato 1.571 panetti di droga di un etto ciascuno sulla “piazza brianzola” dello spaccio avrebbero fruttato circa 800mila euro di incasso Per il 49enne è scattato l’arresto ed è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria della procura di Monza ristretto nella casa circondariale di via Sanquirico L’accisa è di detenzione illecita di sostanze stupefacenti uno e tutti: garantisce il flusso costante delle notizie Non piace al Pd il nuovo sistema di pagamento dei parcheggi a Seveso «Notiamo una certa facilità nel colpire le tasche dei cittadini ultimamente» rilevano dalla sezione cittadini dei Democratici «La giunta Borroni decide infatti non solo di mettere a pagamento i parcheggi per i pendolari di Seveso ma toglie anche 15 minuti di sosta gratuita per tutti i cittadini (prima erano 30) le cui famiglie sono già state penalizzate da quello scivolo gigante che occupava un intero lato della piazza: ora dovranno correre per accompagnare i figli all’asilo» Il Partito Democratico si concentra sull’utilizzo interno dei parcheggi mentre da Barlassina si sono sollevate critiche per il pagamento previsto per i non residenti per alcuni una sorta di tassa di soggiorno Per il Pd però non l’unico problema con le infrastrutture: «Questa tendenza a far pagare ai cittadini opere già pagate con le tasse la notiamo anche più in grande: Pedemontana la cui cantierizzazione è partita in settimana porterà la tratta da Bovisio a Lentate sul Seveso a pagamento che oggi è gratuita e domani diventerà a pagamento E se i cittadini e i commercianti di Seveso sono colpiti i pendolari che vengono da fuori vengono letteralmente affondati evidenziando come questa giunta abbia una visione limitata dello sviluppo del paese Incidente nella tarda serata di sabato 19 aprile lungo la SS 35 dir Sud nel tratto compreso tra Lentate sul Seveso e Barlassina LENTATE SUL SEVESO – Incidente nella tarda serata di sabato 19 aprile lungo la SS 35 dir Sud una squadra dei Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Monza e Brianza è intervenuta per soccorrere il conducente di una vettura uscita improvvisamente dalla carreggiata Il veicolo è finito su una scarpata incolta a lato della strada fermandosi fortunatamente senza ribaltarsi Nonostante la dinamica potenzialmente pericolosa come confermato dal personale AREU presente sul posto per le verifiche sanitarie Le forze dell’ordine hanno eseguito i rilievi per ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente Non si sono registrate particolari ripercussioni sul traffico Il ricco programma espositivo dell’Officina dell’Arte (via Alberoni 14) continua con la mostra personale di Aldo Barlassina alla presenza dell’artista e con la presentazione del critico e storico d’arte Simone Fappanni scambiava i suoi disegni per avere tracce di temi e traduzioni di latino poi con i compagni di lavoro utilizzava le sue abilità per barattare suoi dipinti con altre attrezzature per le altre sue passioni «Dopo aver tracciato a grandi linee il mio soggetto inizio a dipingere in acquerello lasciando scorrere con grande libertà l'acqua colorata che asciugando delimita le sfumature anche i più piccoli di ogni sfumatura vengono eseguiti con un pennello linear o con una stilografica caricata con un converter pieno di acquerello nero liquido Così facendo il mio dipinto si trasforma in una sorta di opera astratta dove ogni sfumatura di colore ha una sua forma e un suo contenuto separata dagli altri ma che con gli altri dona una sua unicità all'insieme In esposizione – aggiunge Fappanni – si possono ammirare una ventina di pezzi in cui si evidenzia la straordinaria capacità introspettiva di Barlassina si soffermano con attenzione su aspetti "minimi" definendo una poetica dell’evocazione fondata su atmosfere tattili e sensoriali scandita secondo vibranti velature definite con sorprendente scioltezza Ne è un esempio significativo la serie dedicata ad antichi portoni di cui l’artista tratteggia le toppe e i battenti che ne impreziosiscono ulteriormente la fattura: soggetti complessi che Aldo risolve con sottili tocchi di pennello In esposizione anche altri diversi soggetti: boschi studi botanici ed elementi minimi del reale dove lo studio delle fonti luminose ha un ruolo centrale» può essere visitata gratuitamente fino a martedì 22 aprile da martedì a sabato dalle ore 16 alle 18,45 La novità è stata annunciata dal consigliere comunale di minoranza con un post sui social Novità alla piattaforma ecologica: è arrivata la guardia giurata con tanto di foto anche sulla pagina Facebook “Succede a Barlassina (ditelo al Trenta)” è il consigliere di minoranza Claudio Trenta soprattutto in caso di eventuali criticità nei rapporti con gli utenti che non rispettano le regole Così che per evitare inutili incomprensioni che magari potrebbero evolversi in qualcosa di più importante nella discarica di Barlassina è arrivata la guardia giurata “Da oggi in piattaforma ecologica sarà presente una guardia giurata che darà supporto all'operatore Gelsia in caso di diatribe con gli utenti che non rispettano le regole – spiega il consigliere Claudio Trenta - La decisione a causa di continue offese a volte trascese in minacce nei confronti dei vari operatori da parte di incivili che pretendono di usare la discarica a loro piacimento” Una novità che è subito piaciuta ad alcuni utenti che a poche ore dall’arrivo della guardia giurata hanno già riempito di complimenti sia gli operatori che lavorano alla piattaforma ecologica che il nuovo arrivato BARLASSINA – Quella che sta per celebrarsi è l’edizione numero 40 Il Palio dei Rioni è ormai uno stabile biglietto da visita di Barlassina La manifestazione si svolgerà nell’ambito di Barlassina in festa in programma da venerdì 13 a domenica 15 settembre Tra le iniziative previste una mostra micologica in corso Milano giochi medievali in piazza Cavour e il mercatino degli hobbisti sabato in via Assunzione e domenica in corso Milano Venerdì 13 si partirà con una serata musicale dalle 21 sabato 14 si comincia alle 15 con alcune dimostrazioni sportive di ginnastica e padel Alle 16 partirà l’investitura dei capitani dei rioni ovvero Acqua Colda Polenta e Pairoeu e Burghet e Montoeu e si svolgerà il sorteggio dell’ordine di sfilata Alle 17 flash mob di danza, alle 20 esibizione degli Amici del ballo. Alle 21.30 sarà proposto nuovamente un momento musicale. Domenica 15, dopo la Santa Messa del Palio prevista per le 10.30 ecco alle 15 la grande sfilata dei rioni sul tema Grease lungo le vie Colombo Alle 16.30 partirà il Palio dei rioni che si concluderà con la premiazione Alle 18 esibizione di Elegant dance e alle 20.30 musica dal vivo A sancire la fine della rassegna sarà lo spettacolo Laser show alle 22 Di seguito, lo storico di partecipazioni di Giorgio Barlassina alla Vasaloppet: Mille atleti da tutta Italia per la prima edizione del Trofeo di karate Bcc Barlassina Lombardia Organizzato dal Bushin Karate Do di Seveso in collaborazione con Asc Monza e Brianza e patrocinato da Fijlkam Lombardia l’evento è stato anche un momento di grande aggregazione sportiva e sociale la banca del territorio ha confermato il proprio impegno nella promozione dei valori dello sport e del talento giovanile sostenendo un’iniziativa che mira ad affermarsi come un appuntamento distintivo per il karate regionale e nazionale Sul tatami si sono alternati decine e decine di atleti coinvolgendo ragazze e ragazzi di diverse fasce d’età: dai più piccoli pre-agonisti fino alle categorie agonistiche Il clima che si è respirato al PalaMeda è quello dello sport e della condivisione di un evento ricco di valori oltre che di talento per le arti marziali Gli agenti della polizia locale, grazie alle telecamere, sono riusciti a risalire velocemente agli autori di quel gesto incivile Invece di andare in discarica, hanno preferito abbandonare le vecchie reti e materassi in strada, davanti alla farmacia del sindaco. Ma grazie al sistema di videosorveglianza presente in paese e alle telecamere della farmacia, i due incivili sono stati individuati e sanzionati. Il fatto è accaduto a Barlassina. A “scaricare” reti e materassi davanti alla farmacia sono stati due uomini, uno residente in paese. Per entrambi, rintracciati dagli agenti della polizia locale, è scattata la maxi multa. La polizia locale, non appena è stata avvisata dell’accaduto, ha subito avviato le indagini e, in poche ore, grazie alle immagini delle telecamere, è riuscita a risalire agli autori del gesto. Paolo Vintani: “Così ho steso il bandito”Prima ha fatto uscire una cliente e poi ha affrontato il rapinatore armato di coltello: “Abbiamo lottato prima di fuggire a mani vuote mi ha ferito di striscio al braccio”Paolo Vintani dietro al bancone con il braccio ferito: “In carriera ho subìto 21 rapine” 4 agosto 2024 –  “Appena gli è caduto il coltello a terra l’ho allontanato con un calcio e gli sono saltato addosso Poi è riuscito a riprendere il coltello e fortunatamente mi ha preso di striscio al braccio Paolo Vintani è il sindaco-farmacista di Barlassina arrivata in farmacia pochi istanti dopo l’aggressione gli ha disinfettato la ferita superficiale al braccio destro Lui tira un sospiro: "Ho ringraziato Dio di avere praticato arti marziali per anni La segnalazione - diventata anche una petizione per chiedere più sicurezza l'installazione di telecamere e contrasto del degrado - di un gruppo di residenti di Barlassina bottiglie rotte abbandonate un po' ovunque e petardi esplosi vicino alle vetture Che fanno saltare in aria per lo spavento i residenti e temere per la carrozzeria dei veicoli E' la situazione che denunciano gli abitanti di via Don Carlo Borghi a Barlassina che hanno dato vita a una petizione per chiedere interventi e maggiore sicurezza "Siamo residenti del condominio di fronte al parcheggio e parchetto di Via Don Carlo Borghi a Barlassina e da tempo stiamo assistendo a episodi di vandalismo e comportamenti incivili l'area del giardino limitrofa al parcheggio è costantemente deturpata da rifiuti come bottiglie rotte e scatole di pizza vengono fatte esplodere petardi vicino alle macchine e si sentono schiamazzi a tarda notte" si legge nella denuncia condivisa sui social non è raro vedere anche spacciatori tra le panchine del parco La nostra sicurezza e la nostra tranquillità sono seriamente a rischio e abbiamo paura di fronte all'insolenza di certi individui che pensano di essere i padroni della strada manifestando solo maleducazione e ignoranza" La donna si è procurata una frattura al polso ed è stata ingessata per 30 giorni Ma l'assicurazione del Comune non la risarcirà Cade lungo il marciapiede per una buca che era coperta dalle foglie Si fa male (polso fratturato che la costringe a indossare il gesso per 30 giorni) e decide di chiedere i danni al Comune Ma la compagnia di assicurazione alla quale si affidato il Comune di Barlassina (dove la donna è caduta e si è fatta male) risponde che “non c’è alcuna responsabilità civile in capo al nostro assicurato – si legge sulla lettera pubblicata sui social dal consigliere comunale Claudio Trenta - Dagli accertamenti effettuati rileviamo che la buca in oggetto di denuncia era ben visibile e dunque facilmente evitabile” nella sua denuncia aveva spiegato che la buca era coperta dalle foglie ma a questa rimostranza l’assicurazione risponde picche La colpa è infatti della signora “che avrebbe dovuto osservare le regole della normale diligenza e prudenza ed evitare il calpestio di quest’ultime” La donna quando è caduta riuscendo comunque a muoversi è tornata a casa il giorno dopo sentendo un forte dolore al polso si è recata in ospedale Ma anche la mancata assistenza sul luogo dell’infortunio da parte dei mezzi di soccorso ha portato la compagnia di assicurazione a rigettare la richiesta di risarcimento “non vi è alcuna prova del fatto storico in quanto non risulterebbe l'intervento dell'autorità pubblica nè tantomeno di mezzi di soccorso nell'immediatezza dell'evento” Il fatto è accaduto due anni fa ma che è stato reso pubblico solo adesso dal consigliere comunale di minoranza Claudio Trenta che era salito alla ribalta delle cronache internazionali per essere stato multato dalla polizia locale di Barlassina perché aveva riparato una buca lungo il passaggio pedonale Multa che poi il giudice di pace aveva annullato “Non camminate sui marciapiedi perché qualsiasi cosa capiti foglie o non foglie,  potreste passare dalla parte della ragione a quella del torto – incalza Trenta - Durante il prossimo consiglio comunale presenterò un’interrogazione per capire cosa ne pensa l'amministrazione Vintani in merito a questo episodio e se intende prendere in considerazione la mia proposta di assistere in prima persona il cittadino in un'eventuale controversia con l'assicurazione” “Amo i gesti semplici” è il paravento-scultura che Claudio Borghi presenta alla mostra di San Donato Milanese con altri 22 artisti Simbolo di utilità quotidiana ma anche di mistero e immaginazione il paravento diventa un’opera d’arte nella mostra “Schermi d’Arte- Il paravento da oggetto a favola” in svolgimento alla Galleria Virgilio Guidi di San Donato Milanese fino al 16 marzo 2025 direttrice di Spazio Arte Scoglio di Quarto con la curatela del critico e storico dell’arte Alberto Barranco di Valdivieso presenta le opere di 23 artisti tra scultori appartenenti a generazioni diverse e differenti fra di loro per pensiero e formazione artistico-culturale Fra di loro anche lo scultore brianzolo Claudio Borghi che presenta l’opera “Amo i gesti imprecisi” del 2024 in acciaio presso i tipi di Mimesis/Morfologie ha pubblicato il volume dal titolo “In Lontananza mostrano come i ventitré artisti non sempre hanno rispettato la forma canonica del paravento ed hanno esplorato il concetto di schermo in senso poetico e interpretativo trasformando l’oggetto funzionale in materia psichica il paravento-scultura che Claudio Borghi presenta a San Donato Milanese fa parte del gruppo “Schermo plastico” nel quale gli artisti hanno interpretato il tema attraverso l’evidenza della materia sulle tre dimensioni o sulla sagoma libera coerente con l’indirizzo di forma come sottolinea nel suo testo in catalogo la storica dell’arte Marilisa Di Giovanni riprende il tema dell’imposizione volumetrica dell’oggetto rispetto allo spazio ma con volumi morbidi che sembrano vibrare destrutturandosi a contatto con la luce che viene filtrata dagli spazi tra i corpi della scultura .css-djvho4{margin-bottom:36px;font-family:"PTSans",sans-serif;font-weight:400;font-size:14px;line-height:21px;width:100%;padding-left:15px;padding-right:15px;}Paolo VintaniAttimi di terrore questo pomeriggio nel cuore di Barlassina La tranquillità del piccolo comune è stata scossa da una violenta rapina avvenuta nella farmacia “Alla Madonna” di viale Trento Attimi di terrore questo pomeriggio nel cuore di Barlassina In fila come un normale cliente avrebbe chiesto del Viagra ma L’aggressore avrebbe intimato al personale di aprire le casse ha cercato di mantenere la calma e gestire la situazione “Dammi i soldi e il Viagra” avrebbe gridato il malvivente  Vintani avrebbe cercato di mettere in fuga il ladro preoccupato per i suoi clienti rimanendo ferito da un fendente al bracco destro le condizioni del sindaco non sono gravi e il ferimento è stato definito lieve dai soccorritori giunti prontamente sul posto i Carabinieri sono accorsi sul luogo della rapina avviando una caccia all’uomo per individuare e arrestare il colpevole Le indagini sono in corso e le autorità stanno analizzando le riprese delle telecamere di sorveglianza per raccogliere ulteriori prove e testimonianze È stato un martedì nero per i furti a Barlassina In una sola giornata ci sono stati tre assalti a diverse abitazioni del centro con metodi che vanno oltre il semplice topo d’appartamento è il neo consigliere comunale di maggioranza Andrea Caputo «Eravamo fuori per pranzo quando ci sono entrati in casa – racconta – Hanno ribaltato tutto ma soprattutto hanno tagliato la cassaforte con un flessibile Anche perché dal giorno prima il nostro cane sembrava stesse male potrebbe essere stato avvelenato con qualche genere di sonnifero Poi abbiamo anche le telecamere della videosorveglianza Assurdo che siano riusciti a spaccare tutto con un attrezzo di tale portata in pieno giorno» L’appartamento si trova nella zona di via Piave sono situati nella zona vicina al centro paese che è stata fatta saltare con un flessibile «In realtà non l’aprivamo da qualche anno – spiega il proprietario dell’abitazione – dentro era contenuto qualche gioiello ma soprattutto e questa è la cosa che ci ha fatto più male in assoluto c’erano delle lettere e dei documenti di mia madre Mi chiedo cosa possa aver spinto i ladri a prenderli a chiunque dovesse ritrovarli o magari notare delle carte abbandonate di segnalare il ritrovamento ai carabinieri così importanti da essere custoditi in cassaforte che è titolare di un negozio di abbagliamento a Seveso purtroppo non si tratta del primo incontro ravvicinato con i ladri «È il terzo furto che subiamo a casa e nell’ultimo mese sono stato visitato due volte anche nella mia attività commerciale Non vogliamo pensare di essere stati presi di mira ma l’abbiamo segnalato ai carabinieri che sono stati molto professionali e anzi sono anche tornati con il nucleo scientifico per effettuare i rilievi delle impronte nella speranza possano essere utili alle indagini» Sul posto anche carabinieri e vigili del fuoco Drammatico incidente stradale a Barlassina Alle 14 di domenica 8 settembre in via De Sanctis c’è stato uno schianto tra un'auto e un furgoncino Sono stati immediatamente allertati i soccorsi Dall’Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu) sono stati inviati in codice rosso ambulanza Sul posto anche i vigili del fuoco con l'autopompa da Lazzate ed il carro fiamma da Seregno Nell’incidente sono rimaste coinvolte due persone: un uomo di 33 anni e una ragazzina di 13 anni I due feriti sono stati trasferiti al pronto soccorso Secondo quanto riferisce Areu il più grave in codice rosso al San Gerardo l'altro in codice verde all'ospedale di Desio Spetterà ai militari dell'Arma ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto Ultimo aggiornamento l'8 settembre 2024 alle ore 17.28 Diabolik e Eva Kant a Barlassina. L’occasione è stata la presentazione del volumetto speciale “Diabolik e il segreto di Cadorna” editato da Astorina in collaborazione e ispirato a FerrovieNord Lazienda sta espandendo il proprio appeal culturale e pop e lo fa con una collaborazione con protagonista il personaggio dei fumetti che più è legato a FerrovieNord visto che le sorelle Giussani più volte hanno detto di avere tratto ispirazione proprio dalla stazione Cadorna .css-djvho4{margin-bottom:36px;font-family:"PTSans",sans-serif;font-weight:400;font-size:14px;line-height:21px;width:100%;padding-left:15px;padding-right:15px;}Dal video del consiglio comunale del 28 ottobre 2024E’ successo a Barlassina durante l’ultimo consiglio comunale: l’interrogazione L’episodio controverso del voto di giugno raccontato dal barlassinese Barlassina. “A Barlassina ci sono troppi extracomunitari. Vengono fatti dei controlli? Se sì di che tipo?”. A porre queste domande nell’ultimo consiglio comunale di Barlassina, il consigliere Claudio Trenta a distanza di quattro mesi dalle amministrative mette anche in discussione il voto sostenendo che alcuni cittadini extracomunitari si sono recati alle urne per votare senza però conoscere la lingua italiana: “con quale criterio hanno scelto chi votare?” Lega: “il colore della pelle e gli indumenti che indossano non cambiano i diritti di una persona” Riportiamo qui il testo integrale dell’interrogazione presentata dal consigliere Claudio Trenta: “E’ mio timore che sul territorio frequenti uno numero considerevole di persone non regolarmente registrate Chiedo se vengono fatte visite in alloggi di persone extracomunitarie per verificare se i presenti siano regolarmente dichiarati e se vengono eseguite identificazioni a campione anche in strada di personaggi di evidente origine extracomunitaria” racconta un episodio accaduto lo scorso giugno durante le votazioni delle comunali: ” In occasione delle votazioni di giugno sono stato testimone di un fatto a mio parere anomalo Sei persone di sesso maschile di apparente origine pakistana si sono presentati alla sezione uno per votare Ero rappresentante di lista di quella sezione e chieste informazioni alla presidente di seggio mi diceva che solo uno dei sei conosceva la lingua italiana – dice – Chiedo come sia possibile che queste persone avessero diritto al voto e con quale criterio abbiano scelto come votare” l’assessora alla sicurezza Serena Ronzoni (Lega) ha spiegato che “la polizia locale in collaborazione con altre forze dell’ordine effettua regolarmente controlli sul territorio per garantire il rispetto delle normative vigenti.” Questi controlli includono verifiche sulle condizioni abitative di tutti i residenti con particolare attenzione a situazioni di sovraffollamento o di carenze igienico-sanitarie L’assessora ha sottolineato inoltre che “i cittadini extracomunitari vengono identificati al momento della loro presenza perché dichiarati con appositi moduli” e ha chiarito che le verifiche possono partire da segnalazioni o essere avviate d’ufficio Ronzoni ha poi precisato: “I colori della pelle o l’abbigliamento non cambiano i diritti di una persona Se queste persone si sono recate al voto vuol dire che sono iscritte alle liste elettorali del comune e per farlo vuol dire che sono stati residenti e hanno lavorato per 10 anni in Italia.” “Ma come è possibile che dopo 10 anni in Italia, un extracomunitario non sappia parlare italiano?”, chiede a chiusura il consigliere Claudio Trenta. A rispondere, questa volta, il sindaco Paolo Vintani: “ci sono anche italiani che non sanno parlare l’italiano”