Notizie da BarlettaDirettore Antonio Quinto Riconosciuti un braccialetto e una collanina indossati dal giovane L'episodio è accaduto alla chiesa di San Paolo Apostolo lo scorso sabato Il leader laburista di origini barlettane confermato primo ministro La serie crime composta da quattro episodi in onda in prima serata Telenorba spa2021- All right reservedVia Pantaleo 20/aC.a.p 70014Conversano (BA) – ItalyTel: 080-40.92.111Fax: 080-49.55.412P.IVA: 00825610728 Made with by Xdevel Questo sito utilizza cookie di profilazione Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie l'Australia: primo premier confermato per due mandati consecutivi da venti anni lui che nel 2022 ha posto fine a quasi dieci anni di governo dei liberali riportando al potere i laburisti nella straordinaria parabola personale di Anthony Albanese E su questo c'è ancora altro da raccontare L'uomo che ha cambiato la politica australiana è nato infatti nel 1963 da un flirt su una nave tra Sydney ed il Regno Unito; a crescerlo in Australia con non poche difficoltà l'irlandese mamma Maryanne che al piccolo Anthony racconta come suo padre sia morto in un incidente d'auto Solo da adolescente Albanese scoprirà di essere il frutto di un amore troppo breve - e che suo padre è vivo Albanese si metterà alla ricerca proprio dell'uomo di cui porta il cognome rintracciato pochi anni prima che quest'ultimo morisse Il figlio che il barlettano Carlo - steward sulla nave da crociera dove incontrò Maryanne - ha conosciuto in tarda età ha adesso "Il premier australiano uscente Anthony Albanese nelle ultime elezioni ha ottenuto 86 deputati dieci in più rispetto alla soglia della maggioranza assoluta e si è riconfermato alla guida del Governo Anthony Albanese è il primo premier a vincere due elezioni consecutive dai tempi di John Howard nel 2004 La domanda che da Barlettano rivolgo al Consiglio Comunale della nostra Città: non sarebbe opportuno e doveroso concedere la Cittadinanza Onoraria ad un così meritevole Personaggio con origini Barlettane già direttore dell’archivio di Stato di Bari e Trani Testata: BuonaseraISSN: 2531-4661 (Sito web)Registrazione: n.7/2012 Tribunale di Taranto La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo  15 maggio 2017 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo Piazza Giovanni XXIII 13 | 74123 | TarantoTelefono: (+39)0996960416Email: redazione.taranto@buonasera24.itPubblicità : pubblicita@buonasera24.it Editore: SPARTA Società CooperativaVia Parini 51 | 74023 | Grottaglie (TA)Iva: 03024870739 Presidente CdA Sparta: CLAUDIO SIGNORILEDirettore responsabile: ENZO FERRARIPresidente Comitato Editoriale: DIEGO RANA Foggia Manfredonia Cronaca Politica Sport Eventi San Severo Cerignola Home // Attualità // Barletta il Dna farà chiarezza sul cadavere carbonizzato: confronto con il profilo di Francesco Diviesti BARLETTA – Sarà l’esame del Dna a mettere la parola fine ai dubbi sull’identità del cadavere carbonizzato ritrovato in una grotta in contrada Femmina Morta il 26enne di Barletta scomparso nel nulla lo scorso 25 aprile con l’incarico ufficiale alla dottoressa Sara Sablone dell’Istituto di medicina legale del Policlinico di Bari sono partite le operazioni scientifiche per dare risposte alla famiglia Gli agenti della squadra mobile di Andria hanno prelevato oggetti personali di Diviesti — spazzolino pettine e altri effetti — da comparare con i resti trovati accanto al corpo c’erano copertoni bruciati: un metodo usato dai clan mafiosi per cancellare ogni traccia ma anche le cause della morte: se il giovane sia stato ucciso prima di essere portato nella grotta e se sul corpo vi siano segni di armi da fuoco o altre violenze All’esame ha partecipato anche un consulente della famiglia condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati di cinque persone con l’accusa di omicidio aggravato dal metodo mafioso Gli inquirenti stanno ora ricostruendo gli ultimi spostamenti di Diviesti aiutati dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza senza precedenti penali ma segnalato per uso personale di stupefacenti potrebbe essere finito in un giro più grande di lui Una delle ipotesi è un debito legato allo spaccio arriverà solo con il riconoscimento ufficiale del cadavere Lo riporta ledicola.it email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value" Stato Donna è l'inserto di Stato Quotidiano che parla al femminile Con decine di storie e volti di donne che raccontano il mondo attuale "L'INFORMAZIONE LIBERA DELLA CAPITANATA ED OLTRE (DAL 2009)" Registrazione al tribunale di Foggia n°28 del 05.10.2009 PRIVACY POLICY Vuoi segnalare un problema nella tua città Manfredonia Foggia San Severo Lucera Cerignola Gargano Prima Pagina Primo Piano Cronaca Scienza e tecnologia Medicina Economia Lavoro Focus e Inchieste Il Foglietto Storie e Profili Stato Sport Attualità Moda Viaggi Eventi Cinema Spettacoli Stato Donna Meteo Stato TV Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni Compila il modulo con i tuoi dati per promuovere la tua attività locale pubblicizzare un evento o per proposte di collaborazione Apparterrebbero a Francesco Diviesti il braccialetto e la collanina ritrovati sul corpo carbonizzato trovato il 29 aprile scorso in una grotta nelle campagne fra Canosa e Minervino Repertati dagli investigatori nell’ambito delle attività di conferimento dell’incarico per l’autopsia i due oggetti sarebbero stati riconosciuti dai genitori del 26enne di Barletta scomparso il 25 aprile Padre e madre di Diviesti avrebbero confermato che si tratta del braccialetto e della collanina indossati abitualmente dal giovane ad ogni modo la certezza che il cadavere corrisponda al parrucchiere si avrà dopo l’accertamento medico-legale che sarà svolto da Sara Sablone presso il Policlinico di Bari Nell’ambito dell’inchiesta aperta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari per omicidio aggravato dal metodo mafioso Si tratta del 40enne di origini albanesi Igli Kamberi del 55enne minervinese Francesco Sassi (nella cui disponibilità c’era una villa non lontana dal luogo in cui è stato rinvenuto il cadavere del 25enne Antonio Lanotte nonché di Saverio e Nicola Dibenedetto padre e figlio rispettivamente di 58 e di 21 anni Alcuni degli indagati hanno diversi precedenti ad un agguato armato ai danni dell’allora consigliere comunale di Barletta In primo grado fu condannato a otto anni per tentato omicidio pena successivamente ridotta in appello nel 2017 a tre anni e quattro mesi per lesioni aggravate Anche Antonio Lanotte è recentemente salito agli onori della cronaca per l’episodio avvenuto il 3 marzo quando aggredì un uomo in corso Vittorio Emanuele a Barletta aveva investito con l’auto la sorella di Lanotte A Lanotte venne inizialmente contestato il tentato omicidio ma il reato è stato riqualificato in lesioni aggravate ed il 25enne ha patteggiato una pena di un anno Saverio Dibenedetto avrebbe invece precedenti per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti Lui e suo figlio avrebbero avuto una discussione con Diviesti poche ore prima della scomparsa del ragazzo Le indagini della DDA sull’omicidio si concentrano sugli ambienti dello spaccio di stupefacenti e sulle ultime ore di Diviesti per cercare il movente alla base del delitto “Scaricare sugli altri le responsabilità è forse la soluzione più comoda per un politico e per un amministratore pubblico ma sicuramente non risolve i problemi dei cittadini” Così il capogruppo di Azione in Consiglio regionale e Segretario regionale in riferimento alla lettera aperta del Sindaco di Barletta sull’aumento della TARI come affermato anche dallo stesso presidente Emiliano in una recente intervista - spiega Mennea - è costruire un termovalorizzatore di nuova generazione per chiudere definitivamente il ciclo dei rifiuti si batte per far comprendere che bruciare rifiuti per produrre energia è economia circolare e molte capitali europee pulite e green Vienna e tante altre hanno da tempo utilizzato questa tecnologia Anche il Comune di Roma ha deciso di adottare questa soluzione e in tal modo non solo sarà ridotto l’impatto ambientale con emissioni di 80 volte inferiori rispetto a quello che avveniva con il ricorso alla discarica ma il nuovo impianto produrrà 65 megawatt e soddisferà il fabbisogno di 200.000 famiglie Questa è la strada da seguire e mi batterò affinché anche in Puglia si possa godere di tali benefici” - aggiunge - ma anche i Comuni hanno la loro responsabilità sul tema della differenziata e il Comune di Barletta avrebbe potuto e dovuto già dallo scorso anno prevedere soluzioni alternative per evitare che l’aumento del costo di conferimento gravasse interamente sui cittadini e queste giustificazioni postume non risolveranno il problema il sindaco Cannito dichiara che l’aumento della TARI dipende anche dall’evasione per 5 milioni di euro annui visto che governa dal 2018 e ancora nulla è stato fatto per porvi rimedio.” Questa mattina gazebo nei pressi della Cattedrale Alcuni bossoli sarebbero stati ritrovati sul luogo del ritrovamento della vittima Strepitoso successo del quartetto composto da Di Tria Superando per 4-1 in rimonta un volitivo Borgorosso Molfetta i biancorossi ritornano nel massimo campionato regionale Polverizzati in poche ore tutti i tagliandi a disposizione della tifoseria barlettana Battendo domani il Borgorosso Molfetta i biancorossi sarebbero aritmeticamente in Eccellenza Recuperati dalla polizia spazzolini ed effetti personali del 26enne barlettano per l'esame del Dna La nota firmata dai refrerenti Giuseppe Di Bari e Raffaele Patella Sarà l’autopsia affidata oggi alla dott.ssa Sara Sablone dell’istituto di Medicina Legale del Policlinico di Bari a chiarire le cause della morte di Francesco Diviesti il 26enne barlettano scomparso nel nulla il 25 aprile il cui corpo è stato ritrovato carbonizzato in una grotta tra le campagne di Canosa e Minervino Murge La Direzione Distrettuale Antimafia di Bari ha notificato cinque avvisi di garanzia contestando il concorso in omicidio volontario aggravato dal metodo mafioso Gli indagati sono un 40enne di origini albanesi considerato al vertice del gruppo criminale ben noto alle forze dell’ordine; un 55enne di Minervino Murge la cui villetta situata poco distante dal luogo di ritrovamento del cadavere del 26enne è stata posta sotto sequestro dalla Questura; e poi tre barlettani: padre e figlio di 58 e 21 anni Sul loro conto la DDA aveva aperto un fascicolo nel 2023 per associazione a delinquere e traffico di droga l’omicidio di Diviesti sarebbe stato pianificato e portato a termine con modalità tipiche delle organizzazioni criminali da qui la contestazione dell’aggravante mafiosa Il corpo della vittima è stato dato alle fiamme nel tentativo di cancellare ogni traccia Per ricostruire il movente si indaga negli ambienti dello spaccio e sulle ultime ore trascorse da Diviesti prima della scomparsa quando sarebbe rimasto coinvolto in una rissa con due degli indagati TELEREGIONE BARLETTA – Il Barletta attende novità sulla questione biglietti aggiuntivi per Teramo Dopo il sold-out e la vendita di 2518 tagliandi in appena otto ore la tifoseria biancorossa punta ad occupare anche un terzo della tribuna del Bonolis potrebbero esserci circa un migliaio di barlettani in più rispetto alle attese La società presieduta da Romano ha già inviato una mail a LND e Questura di Teramo per chiedere l’aumento della disponibilità ma anche la volontà di preservare l’ordine pubblico Le novità su eventuali biglietti in più potrebbero arrivare nel corso delle prossime ore Il presidente ha poi sottolineato l’importanza dell’entusiasmo che si sta creando intorno al club: “Barletta è una piazza importante Ma questo entusiasmo che si è acceso mi sorprende in positivo Questo clima ci dà fiducia anche per la prossima stagione” Romano richiama alla massima concentrazione in vista del prossimo impegno: “Affronteremo una squadra da non sottovalutare L’esperienza in Serie C ci insegna che spesso le squadre meno blasonate sono quelle più pericolose Ho chiesto ai ragazzi e allo staff il massimo della concentrazione: sarà una partita durissima” Ma l’attenzione è già proiettata anche al futuro ma il progetto è più importante e l’anno prossimo abbiamo una grande occasione Il girone H sarà meno competitivo senza alcune piazze forti come Casarano e Brindisi e aspettiamo di capire il futuro del Foggia Subito dopo il 10 inizieremo i colloqui per le conferme siamo già in contatto con alcuni giocatori programmazione e un pizzico di fortuna” Romano apre anche a nuovi scenari societari: “Il Barletta è un club sano che guardino alla sostanza e non all’immagine ma a chi ha a cuore il bene del club” il settore giovanile: “In passato ho investito tanto nei giovani A Barletta faremo lo stesso: un club ambizioso deve partire dal settore giovanile per formare i talenti del futuro e dare linfa alla prima squadra” APP pernotteranno comodamente all’interno della struttura vigilati dai bibliotecari Ritorna l’evento “Una notte in biblioteca” ottava edizione della fortunata iniziativa inserita nel programma corrente del “Maggio dei libri” Organizzato dalla Biblioteca Comunale “Sabino Loffredo” di Barletta in collaborazione con la società Euro & Promos prevede dalle ore 20,30 di sabato 24 Maggio alle ore 8.00 di domenica 25 Maggio 2025 attività laboratoriali spettacoli di letture animate e la visita guidata della Biblioteca ubicata nel Castello Un’idea originale per riassaporare in modo insolito fantastiche trame di romanzi trascorrendo ore piacevoli in compagnia di coetanei La partecipazione è consentita iscrivendosi dalla data odierna sino al prossimo 12 Maggio esclusivamente presso la Sezione Ragazzi della Biblioteca Al fine di rendere imparziale la partecipazione all’iniziativa sarà effettuato tra gli iscritti un sorteggio pubblico il giorno 16 Maggio sempre presso la Sezione Ragazzi del Castello con l’estrazione dei nominativi di 25 partecipanti dovranno essere consegnate presso la Segreteria l’accettazione delle condizioni di partecipazione e l’autorizzazione firmate da almeno un genitore unitamente alla copia di un documento di identità del genitore stesso Qualora ci fossero bambini con intolleranze alimentari o allergie la Segreteria deve esserne informata all’atto dell’iscrizione si ricorda che il numero di telefono fornito dovrà essere attivo durante la notte dell’iniziativa permettendo alle bibliotecarie di contattare i genitori in caso di necessità Raisan Editore è una realtà giovane e innovativa che vuole dare la possibilità di trovare il proprio spazio nel mondo dell’editoria.. il campo sportivo Manzi-Chiapulin di Barletta ha ospitato il triangolare amichevole “Il calcio è uguale per tutti” un evento all’insegna della solidarietà e dell’inclusione che ha visto la partecipazione dell’Atletico Bisceglie guidato da mister Francesco Preziosa il torneo ha coinvolto anche la Virtus Molfetta e i padroni di casa insieme a ragazzi con disabilità del C.S.M ASL BA-AREA-1 di Molfetta e agli ospiti dell’Oasi della Terza Età Nuova Aurora di Barletta A rendere ancora più significativo il pomeriggio la presenza dell’Assessore allo Sport di Barletta strutturato in partite da 35 minuti ciascuna ha visto prevalere proprio l’Atletico Bisceglie Dopo l’1-1 iniziale tra Borgovilla e Virtus Molfetta i biscegliesi hanno superato i molfettesi per 3-1 grazie alla rete di Marco Sinigaglia e alla doppietta di Mattia Coppolecchia è stato ancora Sinigaglia a segnare su punizione il gol del pareggio contro il Borgovilla completando la rimonta e garantendo al suo team il successo finale al centro della giornata c’è stato il coinvolgimento attivo dei “ragazzi speciali” della Quarta Categoria della Virtus Molfetta e di tanti altri protagonisti che hanno condiviso campo e passione i partecipanti hanno potuto godere del cosiddetto “terzo tempo” coronato da una festa finale con fuochi d’artificio Poker ai molfettesi e ritorno nella massima categoria pugliese dopo cinque anni L’Audace Barletta torna in Eccellenza e lo fa nel modo più bello: davanti al proprio pubblico con una vittoria netta per 4-1 contro il Borgorosso Molfetta in una giornata che resterà a lungo nella memoria dei tifosi biancorossi la squadra barlettana centra l’obiettivo stagionale con due giornate d’anticipo grazie a un cammino dominato sin dall’inizio nel campionato di Promozione pugliese La sfida del “Puttilli” è iniziata nel segno dell’Audace che ha imposto il proprio ritmo sin dai primi minuti Morra e Morella vanno subito vicini alla rete ma trovano sulla loro strada un Desantis in grande forma sono gli ospiti a passare in vantaggio al 28’ con Cirillo bravo a ribadire in rete di testa dopo un primo intervento di Loiodice su Roselli La reazione dei padroni di casa non si fa attendere: dopo un’altra clamorosa occasione sciupata da Morra il pareggio arriva al 42’ grazie a D’Onofrio il cui tiro da dentro l’area viene deviato da Amoruso Nella ripresa l’Audace alza ulteriormente il ritmo e mette alle corde un Borgorosso incapace di contenere le folate offensive è ancora D’Onofrio a risultare decisivo con un cross basso che viene deviato in modo sfortunato da Cataldo nella propria porta Il gol del sorpasso dà slancio definitivo alla squadra allenata da Maffucci che continua a spingere con intensità e qualità Protagonista assoluto della seconda metà di gara è Giovanni Lorusso che prima al 59’ e poi al 64’ realizza due reti simili entrambe su cross perfetti – il primo di Morella il secondo di Milella – conclusi con altrettanti colpi di testa vincenti Due gol che mettono la parola fine alla gara e accendono i cori sugli spalti ormai pronti a celebrare un traguardo tanto atteso quanto meritato Nel finale spazio alle sostituzioni e ai primi festeggiamenti in campo ha saputo imporsi con forza e regolarità dimostrando di essere la squadra più completa e continua del girone Un risultato frutto del lavoro condiviso di una società solida uno staff tecnico preparato e un gruppo di calciatori unito e affamato Cerca gli spettacoli online e vivili offline Il Tacco di Bacco è uno strumento pensato per migliorare la qualità della nostra vita: un'esistenza piena si basa su connessioni autentiche Per questo abbiamo creato un'agenda che orienta Simbolo dell’anti-imperialismo e dell’orgoglio messicano Data a noi già nota per l’ode composta da Alessandro Manzoni nel 1821 in seguito alla morte di Napoleone Bonaparte per osannarne la figura e l’importanza storica il 5 maggio è data ancor più celebre per la cultura messicana Si tratta di un’occasione per migliaia di messicani per tirare fuori dagli armadi i tipici sombreros piñatas de burro all’insegna del divertimento e della più sfarzosa mostra dello spirito messicano i cui festeggiamenti si concentrano maggiormente a Puebla si rifà alla famosa battaglia avvenuta nell’omonima città nel 1862 proprio il 5 di maggio (nome completo della festività In quell’occasione le truppe messicane sconfissero con spirito glorioso le truppe francesi di Napoleone III a quel tempo la forza militare più potente al mondo e con un’organizzazione fuori dal comune Si trattò di una vera e propria epopea cominciata nel mattino di quel giorno il glorioso scontro viene rimesso in scena proprio nel luogo in cui avvenne originalmente mentre una sfilata di carri e partecipanti dai costumi tipici percorre le strade della città non si limitano al 5 maggio; infatti solitamente si protraggono per più di un mese Nelle settimane precedenti e successive alla data indicativa gli abitanti sono soliti far festa in tutto il territorio all’insegna di mariachis parate rivestite dei più rappresentativi simboli della cultura messicana Parliamo di una vera e propria celebrazione del patrimonio culturale del Messico E non può mancare uno degli elementi identitari della cultura messicana un complesso mosaico di colori accesi e sapori intensi: la cucina occasione imperdibile per l’ondata di turisti di assaggiare la cucina e i piatti tipici messicani tra cui tacos e nello specifico le prelibatezze della terra di Puebla: il mole poblano che si sposa perfettamente con la semplicità del riso le chalupas meglio conosciute come tortillas condite con carne e i tipici peperoni verdi ripieni di carne e frutta secca che prendono il nome di chiles en Nogada questa festività non nasce per iniziativa della popolazione messicana bensì della comunità messicano-statunitense in California estendendosi in seguito in tutto il paese Chicago e Huston dove è preponderante la presenza del popolo latino Si celebra quello che è l’orgoglio messicano ricollegandosi anche al significato fortemente anti-imperialista che contiene la vittoria del 5 maggio questa festività non ha più un’identità nazionale quanto biculturale a rappresentanza dei membri della collettività messico-statunitense ed è stato un modo per permettere al popolo statunitense di conoscere meglio la cultura messicana col fine di ottenere rivendicazioni politiche e risorse per la comunità oltre ai festeggiamenti sfarzosi per le strade delle città profondamente latinizzate attraverso l’organizzazione di eventi che diffondano e valorizzino la cultura messicana sottolineando l’importanza storica di quanto accaduto Un grave episodio ha scosso la comunità della Parrocchia San Paolo Apostolo di Barletta nel pomeriggio di ieri Ignoti si sono introdotti nei locali parrocchiali presumibilmente forzando la porta d’ingresso degli uffici e hanno trafugato diversi beni di valore sia materiale che simbolico Secondo quanto comunicato dalla stessa parrocchia tramite un post diffuso sui propri canali social un camice sacerdotale e un servizio da altare composto da corporale rappresentava un dono ricevuto in occasione dell’ordinazione sacerdotale del vice parroco don Piero e aveva un forte valore affettivo oltre che liturgico L’accaduto è stato immediatamente segnalato alle Forze dell’Ordine che hanno avviato le indagini per individuare i responsabili del furto Al momento non sono stati diffusi ulteriori dettagli sull’entità di eventuali danni né sull’eventuale presenza di immagini dalle telecamere di sorveglianza che suoi social hanno espresso solidarietà e vicinanza ai sacerdoti della comunità ma soprattutto da un gesto percepito come un’offesa al valore sacro e comunitario della parrocchia Contatti: info@antennasud.com Testata Antenna Sud 14: Registrazione Tribunale Bari reg Testata Antenna Sud 92: Registrazione Tribunale Brindisi reg Utilizziamo i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione offrirti pubblicità o contenuti personalizzati e analizzare il nostro traffico 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della Polizia di Stato Per far desistere l’uomo non è stato utile nemmeno l’intervento dei colleghi: il 52enne è rimasto infatti chiuso in casa Organizzata dall’Associazione Donne Giuriste Italia Sez Il tema della riforma della Magistratura ha suscitato un grande dibattito in Italia per garantire una effettiva realizzazione dei diritti fondamentali e le libertà delle persone hanno costruito un’organizzazione statale fondata sulla separazione dei poteri L’attività svolta dai magistrati è finalizzata a risolvere contrasti e controversie che possono sorgere fra soggetti privati Per questo è indispensabile che  vi sia un giudice indipendente ogni volta che si parla di modifiche alla Magistratura si ha paura che questa autonomia sancita chiaramente dalla nostra Costituzione sia lesionata Di qui l’esigenza di capire e saperne di più per comprendere e far comprendere le ragioni del grande dibattito che sta causando l’attuale riforma ha organizzato un incontro fra i protagonisti cioè i Magistrati e gli Avvocati il 5 maggio alle ore 19 Dopo l’introduzione della presidente Anna Chiumeo dialogheranno la Giudice Angela Ardito e il Presidente dell’Ordine degli Avvocati Francesco Logrieco Sono previsti interventi programmati oltre ovviamente ad un dibattito Portare la serie sul 2-0 e conquistare la salvezza matematica: questo è l’obiettivo della Nuova Matteotti Corato che domenica sarà impegnata a Barletta per gara 2 della semifinale play-out lunedì Potenza ha conquistato Gara 1 contro Trani con il risultato di 85-53 L’ultimo precedente tra Frantoio Muraglia Barletta Basket e Nuova Matteotti Corato in terra barlettana risale allo scorso 13 ottobre quando la NMC si è aggiudicata la sfida valida per la seconda giornata di campionato con il punteggio di 51-73 Gara 2 andrà in scena domenica 4 maggio alle ore 18.30 al PalaDisfida di Barletta e sarà arbitrata da Ricciardi di Santeramo in Colle e Russo di Mola di Bari