musica e notizie del centro Sicilia dal 1977
Nel pomeriggio del 4 maggio 2025 presso i locali sociali del Gruppo Spettacolo Arcobaleno siti in Viale Signore Ritrovato si è riunita l’assemblea dei soci per il rinnovo delle cariche sociali
Il presidente uscente Fausto Russo ha tenuto un discorso di ringraziamento in cui ha analizzato il triennio precedente e
ha ringraziato tutti i soci e l’amministrazione uscente per il supporto avuto in questi 3 anni che hanno visto una grande crescita sociale e soprattutto l’arrivo di nuovi giovani entusiasti di partecipare alle attività associative
Contestualmente sono intervenuti alcuni soci e consiglieri uscenti in assemblea per ringraziare tutti i partecipanti alle attività sociali e delineare le linee guida del prossimo triennio
In seguito si è proceduto alle presentazioni delle candidature e alle operazioni di voto il cui esito ha registrato l’elezione alla carica di presidente del consigliere uscente Luigi Bellanti
Sono stati riconfermati i consiglieri uscenti Daniele Cumia
Alessio Barbagallo e Simone Bonelli a cui si sono aggiunti i neoeletti Concetta Avola
Il presidente e i candidati al consiglio direttivo sono stati acclamati all’unanimità da parte dell’assemblea dei soci
Al termine della proclamazione vi sono stati degli interventi di ringraziamento da parte del neonato consiglio direttivo
Il neoeletto presidente ha dichiarato: “La mia esperienza all’interno dell’associazione è stata lunga e formativa
Ho avuto il privilegio di crescere all’interno di questa seconda famiglia
imparando veramente il valore dell’associazionismo
ho avuto l’opportunità di contribuire alla crescita e allo sviluppo dell’associazione
e questo mi ha fatto riflettere sulla mia candidatura per la presidenza
Sono convinto che la mia esperienza e la mia passione per l’associazione mi permetteranno di guidarla verso un futuro gratificante.Sarà mio impegno
coinvolgere oltre i soci e i simpatizzanti anche altri giovani nelle attività che ci appartengono per un futuro ricco di soddisfazioni e soprattutto di tante risorse importanti per la nostra associazione
Sono pronto a guidare la nostra associazione con la stessa passione e dedizione che mi hanno guidato fin ora.Grazie per il vostro sostegno e fiducia”.Ai neoeletti e al Gruppo Spettacolo Arcobaleno vanno gli auguri dalla redazione di Radio Luce per un proficuo impegno futuro ed a favore della comunità barrese
Nella mattinata di domenica 04 maggio 2025
a causa di una voragine creatasi nel manto stradale
Gia nella mattinata di sabato 03 maggio la Polizia Municipale era stata allertata di una voragine che si stava formando all’inizio della via Bellini
l’area è stata transennata e disposta la chiusura al transito della suddetta area
Nell’ordinanza emessa in data 04 maggio 2025 si legge che: per il traffico veicolare dei mezzi leggeri proveniente dalla Via Vittorio Emanuele per immettersi nel Corso Garibaldi
può procedere per via Paternò Rossi; traffico veicolare dei mezzi pesanti che provengono dalla SS 191 possono andare nella SS 128 da contrada Sottoserra
Alle ore 05,30 di domenica 04 maggio 2025 in una abitazione di Barrafranca sita in via Ugo Foscolo
una valvola del gas si è diverta a causa del transito di un mezzo pesante che
I residenti hanno allertato i Carabinieri del posto che sono subito intervenuti
hanno contattato la Polizia Municipale e gli addetti del gas
L’area è stata transennata e gli operatori stanno provvedendo alla sistemazione
Al termine delle operazioni di messa in sicurezza
Comunicato stampa di Fratelli d’Italia sez
“Il Circolo di Fratelli d’Italia di Barrafranca informa la cittadinanza che
è stata presentata un’interrogazione consiliare a firma della nostra Capogruppo in Consiglio Comunale
riguardante le condizioni di degrado in cui versa Via Masantino
Con Protocollo n.0007555/2025 del 30/04/2025
l’interrogazione è stata formalmente depositata presso il Comune di Barrafranca
con richiesta di risposta scritta e orale da parte dell’Amministrazione Comunale e con l’inserimento al primo Consiglio Comunale utile
Riteniamo doveroso richiamare l’attenzione dell’Amministrazione su questa situazione
affinché si intervenga tempestivamente con lavori di manutenzione strutturale e definitiva
accessibilità e decoro anche nelle zone periferiche del nostro territorio
il testo integrale dell’interrogazione consiliare
OGGETTO: Interrogazione consiliare sullo stato di degrado di Via Masantino
La sottoscritta Consigliera Comunale Marzia Bevilacqua
di Capogruppo di Fratelli d’ltalia presso il Comune di Barrafranca
avvalendosi del diritto di iniziativa dei consiglieri comunali sugli argomenti di competenza del Consiglio;
Premesso che:• Via Masantino è una strada comunale situata in zona periferica del territorio di Barrafranca e
pur non rappresentando un’arteria principale
costituisce un importante accesso per i residenti della zona;• la strada rappresenta inoltre un collegamento utile per raggiungere la periferia ed alcune campagne limitrofe
risultando quindi rilevante per la mobilità locale;• attualmente la sede stradale versa in condizioni di evidente degrado
caratterizzate da irregolarità diffuse del manto stradale e dalla presenza di una buca di considerevole entità
la quale necessita di un’urgente verifica e valutazione
in quanto può rappresentare un potenziale pericolo per la pubblica incolumità;• tale buca è stata sommariamente coperta con della sabbia
ma l’intervento non può considerarsi risolutivo
specialmente in considerazione del fatto che lungo questa strada transitano anche mezzi di lavoro pesanti
la cui presenza rende ancor più urgente un intervento strutturale definitivo;• tale stato di abbandono potrebbe aggravarsi ulteriormente in caso di mancato intervento
aumentando i rischi per la sicurezza pubblica e penalizzando l’accessibilità della della zona;
Considerato che:• è dovere dell’Amministrazione Comunale intervenire per assicurare la sicurezza e il decoro urbano
garantendo adeguate condizioni di percorribilità su tutte le strade
anche quelle periferiche;• il deterioramento delle vie di comunicazione
oltre a costituire un pericolo per I’ incolumità pubblica
può arrecare danni economici sia ai residenti che alle attività produttive della zona;• un intervento tempestivo di manutenzione può evitare aggravamenti della situazione e limitare i costi futuri per il Comune;
Se l’Amministrazione Comunale sia a conoscenza delle condizioni di degrado in cui versa Via Masantino;2
Se siano previsti interventi urgenti di manutenzione o ripristino del fondo stradale e
quali siano i tempi stimati per la realizzazione degli stessi;3
Se Via Masantino rientri in un piano di programmazione degli interventi di manutenzione straordinaria della viabilità comunale.Si chiede che la presente interrogazione con risposta scritta e orale sia inserita al primo consiglio comunale utile.”
By Radioluce – 1 Maggio – In Barrafranca
La Redazione di Radio Luce riceve e pubblica la lettera aperta dell’ing
I dati e le opinioni espresse nell’articolo sono unicamente dell’autore
tratta dell’iniziativa promossa dall’Associazione sportiva “A.S.D
Ciclistica Barrese” e da un Gruppo di Cittadini di Barrafranca per realizzare un «Parco attrezzato per una Scuola di Ciclismo»
Il progetto presentato dall’Associazione prevede il recupero di un’area privata abbandonata adiacente al plesso scolastico “Gino Novelli”
L’associazione intende aderire al progetto “Scuola di ciclismo” della Federazione Ciclistica Italiana (F.C.I.) per promuovere il ciclismo giovanile e ampliare l’offerta sportiva per la collettività
Ciò che ha particolarmente colpito ed emozionato l’autore è il fatto che la proposta sia nata “dal basso” (dall’associazione e dai cittadini) e non dall’Amministrazione comunale
La fase iniziale di “pulizia dell’area”
realizzata da un gruppo spontaneo di cittadini
è vista come un “momento partecipativo al vivere collettivo”
Questo concretizza i concetti di «partecipazione attiva» e «cittadinanza attiva»
contribuendo a diffondere la «cultura del dialogo cooperativo e collaborativo» e a promuovere l’impegno civico
Il progetto è considerato un intervento di «rigenerazione urbana» volto al recupero e alla riqualificazione di uno spazio degradato
destinato a migliorare il benessere e la qualità urbana
Rappresenta un chiaro esempio di «urbanistica partecipata»
che assegna valore alle proposte “dal basso” e riconosce ai cittadini un ruolo rilevante nel contribuire alla progettazione
L’articolo richiama diversi principi e testi a supporto di questa visione:
• La Carta Europea dei diritti umani nella città
in particolare l’Articolo I sul “Diritto alla Città” (città come spazio collettivo
ruolo delle autorità comunali) e l’Articolo XIX sul diritto a uno sviluppo urbano armonioso
sottolineando la partecipazione dei cittadini nella pianificazione e gestione urbana
• L’Articolo 118 ultimo comma della Costituzione italiana
che riconosce e favorisce l’autonoma iniziativa dei cittadini per attività di interesse generale (principio di sussidiarietà)
• Il Punto 18 della “Carta dello Spazio Pubblico”
che sancisce il diritto degli abitanti a processi partecipativi comprensibili e trasparenti nelle decisioni sullo spazio pubblico
• Le parole di Papa Francesco nell’enciclica “Laudato si’”
che evidenzia l’importanza del contributo di diverse discipline e soprattutto del punto di vista degli abitanti nell’analisi e pianificazione urbanistica per servire la qualità della vita e l’armonia con l’ambiente
l’autore nota che l’articolo pubblicato su Radio Luce il 27 aprile u.s
non fornisce informazioni sul progetto presentato
gli enti a cui è stato sottoposto o le fonti di finanziamento
l’autore invita l’associazione a comunicare e pubblicare queste informazioni e suggerisce che sarebbe opportuno coinvolgere i cittadini nel processo di formazione del progetto stesso
dando loro la possibilità di collaborare e contribuire con i propri “saperi esperti” per definire un progetto di qualità
L’autore conclude offrendo la propria disponibilità a contribuire con idee
Totò Papalia ringrazia e saluta quanti leggeranno il documento allegato
LEGGI IL DOCUMENTO COMPLETO (DA SCARICARE)
Ulteriore risultato positivo dei Carabinieri del Comando Provinciale di Enna nel contrasto al fenomeno delle truffe agli anziani mediante il..
Nel pomeriggio del 4 maggio 2025 presso i locali sociali del Gruppo Spettacolo Arcobaleno siti in Viale Signore Ritrovato..
Nella splendida cornice del Chiostro Comunale di Barrafranca
nel pomeriggio di sabato 12 aprile 2025 si è inaugurata la mostra “COLLETTIVA D’ARTE
dall’Assessorato Regionale Turismo Sport Spettacolo
dal Salotto artistico-letterario “Civico 49”
di Barrafranca e dall’Associazione U TRUNU DI CARUSI
la mostra è il primo degli eventi in programma per SETTIMANA SANTA BARRAFRANCA 2025 ed è l’occasione per festeggiare il 10° anniversario della nascita del Salotto artistico-letterario “Civico 49” e il 25° anniversario della Associazione C.EUR
Alla presenza del Sindaco di Barrafranca Giuseppe Lo Monaco
dell’Assessore al Turismo Spettacolo Cultura Claudia Ingala
del Comandante della Polizia Locale Maria Costa
del Presidente dell’Associazione U TRUNU DI CARUSI Paolo Russo
del coordinatore del Salotto artistico-letterario “Civico 49” Gino Strazzanti
Riccardo Saitta ha tagliato il nastro di inaugurazione
A benedire l’esposizione il Vicario Foraneo di Barrafranca don Salvatore Nicolosi che ha accettato con piacere l’invito di Mons
Saitta nel segno della collaborazione tra Chiesa e Istituzioni
– emozionato spiega ai presenti Mons
Saitta– INSIEME siamo riusciti a trasmettere quei sani e puri valori cristiani ed umani che Gesù di Nazareth ha voluto trasmetterci attraverso la sua morte in croce prima e la sua resurrezione dopo
Il nostro messaggio di oggi è: “Ritorniamo a Cristo
riscopriamo e riviviamo la Croce che è l’unica nostra salvezza
oneste e pieni di Valori.” Soddisfatto il Sindaco Lo Monaco e l’Amministrazione Comunale per la sinergia e la collaborazione di tutti nella realizzazione della mostra
fondatore del Salotto artistico- letterario “Civico 49”
ha ripercorso le tappe che hanno portato alla nascita di quello il Salotto ama definirsi: “L’incontro di un gruppo di amici”
a nome di tutti i membri ha donato all’Amministrazione Comunale e all’organizzatore un manufatto dell’artista Barrese Roberto Caputo
presidente dell’Associazione U TRUNU DI CARUSI
ha ringraziato tutti per la loro presenza e per la fattiva collaborazione
Gino Faraci una pergamena incorniciata con la benedizione Apostolica Ortodossa impartita dallo stesso Monsignore
le sculture e libri dei membri del Salotto e il Presepe Pasquale
Gli orari di apertura della mostra sono i seguenti: Domenica 13 aprile – ore 10.00/13.00 e 18.00/23.00; Lunedì 14 a giovedì 17 aprile – ore 18.00/23.00; Venerdì 18 aprile – ore 09.00/13.00 e 18.00/23.00; Sabato 19 aprile – ore 18.00/23.00; Domenica 20 aprile – ore 10.00/13.00 e 18.00/23.00
Santa Messa in suffragio di PAPA Francesco presieduta dal Vicario Foraneo e dal clero Barrese
La troupe è arrivata in paese poco dopo le ore 9,00 di lunedì 31 marzo 2025
La squadra di “Gustare Sicilia” era composta da Giuseppe Tomaselli
Rino Sciacca e dal conduttore Diego Caltabiano. “Gustare Sicilia” dedicata a Barrafranca sarà mandata in onda su Video Mediterraneo – canale 17
Digitale Terrestre – lunedì 14 e martedì 15 aprile 2025 Gli orari di messa in onda: Lunedì 14 aprile 2025: 7,30; 13,20; 19,30; 21
Gli orari di martedì 15 aprile 2025: 7,30; 13,20
Mercoledì e giovedì replica. Mercoledì con gli stessi orari di lunedì e giovedì con gli stessi orari di martedì
Ad accogliere la troupe di “Gustare Sicilia”
la professoressa Claudia Ingala – assessora alla Cultura e allo Spettacolo della Giunta Lo Monaco – oltre alla funzionaria del Comune dottoressa Anna Schirò
alla dottoressa Rita Bevilacqua – storica e studiosa delle tradizioni di Barrafranca – e al professore Filippo Salvaggio
Ad organizzare e promuovere tale iniziativa
l’Amministrazione Comunale barrese per valorizzare il territorio e promuovere i riti e le tradizioni della Settimana Santa di Barrafranca
La prima tappa è stata la villa comunale di viale Generale Cannada per le riprese iniziali
al chiostro del Comune dove era stato allestito uno “stand” per l’esposizione di alcuni aspetti della Settimana Santa di Barrafranca
Tra i presenti anche alcuni volontari di Pubblica Assistenza Protezione Civile “Amico Soccorso”
alcune riproduzioni in miniatura dell’Addolorata e di “U Trunu” del Venerdì Santo oltre a quattro santoni che vengono utilizzati per la festa di “A Giunta” della domenica di Pasqua
San Giovanni (l’unico dei quattro a lutto) San Taddeo e San Mattia
A metterli a disposizione per l’esposizione i rispettivi proprietari Nella stessa location – il chiostro del Comune – c’erano anche tre figuranti dell’associazione “Gruppo Spettacolo Arcobaleno” de “A Va Sacra” del Mercoledì Santo: il centurione impersonato da Giuseppe La Rosa; Gesù (Valerio Bonfirraro) e Caifa impersonato da Sebastiano Giunta
Rita Bevilacqua ha illustrato le tradizioni e i riti della Settimana Santa barrese mentre Filippo Salvaggio ha fatto la storia del chiostro del Comune
ci si è spostati tutti in chiesa Madre dove
Governatore della Confraternita “Gesù Crocifisso”
Lui ha fatto la storia del ritrovamento del Santissimo Crocifisso
in un’ampia buca di un terreno di contrada “Rastrello”
Non sono stati trascurati aspetti della altre tradizioni di Barrafranca
ci si è trasferiti in via Barbagallo – una traversa di via Cavour – a casa di Roberto Caputo
Lui ha mostrato alcune opere da lui restaurate e dipinte con soggetti variopinti
Tra gli “oggetti” esposti e da lui “lavorati” artisticamente
una MotoApe ed una vespa oltre a due carretti siciliani
Come elementi di sospensione aveva le vecchie balestre a foglie
Dopo la visita al laboratorio di Roberto Caputo
In tale location esposta una “scocca” di colore rosso – un fiocco che viene legato a “U Trunu” del Venerdì Santo – e con le iniziali “GC”
Nello stesso chiostro comunale esposta anche una “scattiola”
E’ un “oggetto” composto da un’asta centrale fissa e da alcune tavolette
quando vengono mosse dalla mano che impugna ‘a scattiola
“A scattiola” viene utilizzata durante la processione del Venerdì Santo visto che le campane
In esposizione al chiostro comunale pure una “spera”
Si tratta di una copia del crocifisso trovato a “Rastrello”
“A scattiola” e “a spera” portati al chiostro comunale e custodite dall’artigiano locale Alessandro Pilotta
Lorenzo e Angela – marito e moglie – hanno mostrato alcuni dolci tipici locali del periodo pasquale realizzati da un panificio cittadino
realizzati con un impasto particolare e vengono prodotti
“U panariddu” veniva donato pure alle fidanzate
dalle loro piccole figlie: A causa del maltempo
non è stato possibile illustrare la storia di “I Putiedddi” di piazza Fratelli Messina
l’intervista al sindaco Giuseppe Lo Monaco nel suo ufficio del Comune
IL sindaco Giuseppe ;Lo Monaco dichiara: “Il nostro ringraziamento va a quanti ci hanno collaborato attivamente per la buona riuscita di tale iniziativa”
E conclude: “Il tutto per valorizzare e promuovere la nostra amata Barrafranca”
Come ogni anno Barrafranca festeggia la Settimana Santa
ossia quella particolare settimana la quale celebra i misteri della salvezza portati a compimento da Cristo negli ultimi giorni della sua vita
Nutrito il programma degli eventi che caratterizzeranno la settimana va dal 13 al 20 aprile 2025
Riportiamo il programma organizzato dal Comune di Barrafranca con il patrocinio della Regione Siciliana Assessorato Beni Culturali Identita’ Siciliana
ci saranno i momenti liturgici che si svolgeranno nelle diverse chiese barresi
dal 12 al 20 aprile 2025 dalle ore 18.00 alle ore 23.00 presso il Chiostro Comunale “Mostra di Pittura e scultura di artisti barresi” in collaborazione con il Salotto artistico-letterario e Mostra Presepe artistico pasquale in collaborazione con il prof
Mostra fotografica e video con esposizione a cura dell’Ass
MARTEDI’ SANTO ore 20.30 Concerto Bandistico di Barrafranca presso Chiesa Madre
MERCOLEDI’ SANTO “A Vasacra” a cura del Gruppo Spettacolo Arcobaleno inizio ore 18.30
VENERDI’ SANTO ore 10.00 processione Addolorata; ore 20.00 processione del SS Crocifisso “U Trunu”
DOMENICA DI PASQUA ore 12.00 “A Giunta” incontro tra il Cristo Risorto
gli Apostoli e la Madonna in P.zza F.lli Messina; ore 20.00 processione del Cristo Risorto
“Il Circolo di Fratelli d’Italia di Barrafranca esprime i più sinceri auguri di buon lavoro ai due consiglieri comunali di Barrafranca eletti al Consiglio Provinciale: la Consigliera Stella Nicolosi
A loro l’augurio di un impegno concreto
fedele agli interessi della nostra comunità
soddisfatti per il risultato ottenuto dal nostro Partito
ottenendo così un seggio.In queste elezioni
Fratelli d’Italia in Provincia di Enna ha dato prova di un alto senso di responsabilità politica e di fedeltà ai principi dell’unità del Centrodestra
rinunciando con grande maturità alla candidatura a Presidente del nostro Segretario Provinciale
proposto dagli alleati di Forza Italia.Un passo indietro compiuto non per debolezza
abbiamo contribuito con convinzione alla formazione della lista provinciale
offrendo la candidatura di servizio del nostro Capogruppo al Consiglio Comunale
Con spirito di militanza e senza alcuna ambizione personale
Marzia ha voluto testimoniare la presenza di Fratelli d’Italia sul territorio
sostenendo personalmente il nostro Segretario Provinciale
che è stato eletto al Consiglio Provinciale e che rappresenterà con serietà e coerenza il nostro Partito
La scelta della nostra Consigliera Comunale
così come quella dell’intero Circolo Territoriale di Barrafranca
è stata un chiaro atto di militanza: anteporre i valori e i principi agli interessi personali
Questa condotta netta e coerente si distingue con forza da quella di chi
in occasione di queste elezioni provinciali
contribuendo così alla sua elezione alla Presidenza.Una scelta che ha tradito lo spirito unitario che dovrebbe ispirare ogni progetto politico serio e che impone un profondo momento di autocritica e di rinnovata assunzione di responsabilità
sebbene le liste del Centrodestra in Provincia abbiano ottenuto più del 60% dei consensi complessivi
una parte significativa dei voti è stata evidentemente indirizzata verso il candidato del Centrosinistra
che ha così conquistato la Presidenza.Un’amara constatazione che impone una riflessione severa: in Provincia di Enna il Centrodestra deve essere rifondato sui VALORI
sull’IDENTITA’ e sulla LEALTA’
perché la politica non può essere terreno di calcolo o di opportunismo.Chi si impegna in una causa deve sostenerla con coerenza e dignità
e chi si schiera sotto un simbolo e con un’idea politica chiara deve saperne difendere i principi con disciplina
queste Elezioni Provinciali di secondo livello hanno messo in luce anche l’inefficienza di un sistema che esclude la partecipazione popolare
confermando quanto sia urgente superare la legge Delrio e restituire ai cittadini il diritto di voto diretto
riaffermando il principio fondamentale della democrazia: è il popolo che deve scegliere i propri amministratori
il Circolo di Fratelli d’Italia di Barrafranca continuerà a concentrare ogni sforzo sul nostro territorio.Continueremo ad impegnarci ed essere la voce dei barresi
lavorando per costruire soluzioni concrete che rispondano ai reali bisogni della nostra comunità
mettendo al centro dell’azione politica i cittadini.Abbiamo già pronte nuove azioni che
attraverso la nostra Capogruppo in Consiglio Comunale
sottoporremo all’attenzione dell’Amministrazione Comunale
perché nessuno può sottrarsi alle proprie responsabilità istituzionali.Fratelli d’Italia sarà costante pungolo
affinché le istanze dei cittadini non restino inascoltate e si traducano in risposte chiare
efficaci e tempestive.Proseguiremo senza tentennamenti
Il Presidente del Circolo di Fratelli d’Italia Barrafranca Boris Marchì“
Organizzato dall’Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco-Europa Barrafranca
Salotto artistico-letterario “Civico 49” Barrafranca
lunedì 28 aprile 2025 nella sala polivalente “Don Milani” si è svolta la presentazione del libro “TERRA DI SILENZIO
Chi ha ucciso Francesco Ferreri” di Mauro Mirci
il sindaco di Barrafranca Giuseppe Lo Monaco
gli assessori Claudia Ingala e Giuseppe Mattina
il comandante della locale stazione dei Carabinieri luogotenente Rosario Alessandro
il comandante della Polizia Locale Maria Costa
i presidenti delle associazioni coinvolte e molti barresi
le giornaliste Tiziana Tavella e Pierelisa Rizzo e la testimone vittima di mafia Chiara Frazzetto
alcuni membri del Salotto artistico-letterario “Civico 49” hanno recitato alcuni dialoghi tratte da una “Tragedia” scritta da Diego Aleo
ispirata alla storia di Francesco e cantato una ninna nanna di Marianna Salvaggio
Chi ha ucciso Francesco Ferreri?” è il primo libro che tratta dell’uccisione del tredicenne barrese Francesco Ferreri
scuote le coscienze della comunità barrese e non
in base alla documentazione giornalistica e processuale
la tragica vicenda legata all’assassinio del giovane Francesco
Sopra il video integrale della presentazione
(Video Luigi Carpanzano- foto Rita Bevilacqua)
Le Marche la regione più gettonata con 19 società
mer 30 APR 2025 – Sono 100 le imprese più competitive del Centro Italia edelle Isole che si sono distinte per performance gestionali e affidabilità finanziarianell’ultimo anno fiscale
di vari settori (19 nel complesso le macro aree individuate)
tutte con un parametro etico: nessune di questa haregistrato un delta addetti inferiore rispetto all’anno precedente.La regione più premiata è quella delle Marche con 19 aziende
I premisono stati assegnati sulla base di una maxi inchiesta condotta su circa 70mila bilancidelle società di capitali con fatturati sopra il milione di euro con sede legale nelle 7regioni analizzate da Industria Felix Magazine
periodico di economia diretto daMichele Montemurro in supplemento con Il Sole 24 Ore e Cerved
martedì 29 aprile a Roma all’Università Luiss Guido Carli nell’AulaMagna Mario Arcelli in occasione del 64° evento del Premio Industria Felix – L’Italiache compete
riservato i questa circostanza alle imprese del Centro Italia e delle Isole,presentato dal giornalista e direttore del Day time Rai Angelo Mellone e dallagiornalista e conduttrice del Tg1 Maria Soave ed organizzato da Industria FelixMagazine
IFM supporta“Sustainable Development Goals”
Sono intervenuti il sales director di CervedGennaro Mogavero
per Banca Mediolanum il senior manager dell’Investmentbanking Marco Gabbiani
il wealth advisor Massimo Cupillari e il gruppo delprivate banker Francesco Tei
il relationship manager di ELITE (Euronext) AntonioPellè e i partner e co-founder di M&L Consulting Group Valerio Locatelli eAlessandro Mattii
alcuni componenti del Comitato scientifico di Industria Felix:INDUSTRIA FELIX MAGAZINE – Ufficio stampa | w: industriafelix.itCentro Studi Industria Felix srl | Redazione: Milano
cap 20121e: ufficiostampa@industriafelix.it
pr@industriafelix.it | t: 02 37920905L: industria-felix-magazine |X: @felixIndustria |F: @IndustriaFelix |I: @industriafelix_magazineCesare Pozzi (Luiss) per le conclusioni
Filippo Liverini (imprenditore) eFrancesco Lenoci (Università Cattolica)
Qui di seguito i nomi delle 100 aziende premiate intervenute con imprenditori emanager
distinte per provincia in relazione alla sede legale.ABRUZZO (11)
F.Lli De Cecco Di Filippo – Fara SanMartino – S.P.A.
Frosinone (1): Klopman International S.R.L.
Thales Alenia Space Italia S.P.A..MARCHE (19)
Ancona (6): Azienda Vinicola Umani Ronchi S.P.A.
Ascoli Piceno (5): Ciip CicliIntegrati Impianti Primari S.P.A.
Pesaro Urbino (2): Nacatur International Import Export S.R.L.,Samaplast S.R.L..SARDEGNA (10)
Oristano (3): Cooperativa Pescatori Arborea S.R.L.
SudSardegna (2): Industria Servizi Agroalimentari S.P.A.
Flavours & Fragrances Industries S.P.A.
Palermo (1): Casa Di CuraMacchiarella S.P.A.
Siracusa (1): Colleroni S.R.L..Trapani (2): Alesi Antonino S.R.L.
Terranova S.R.L..Grosseto (1): Società Agricola Terrantica S.R.L.
Lucca (2): Consorzi EnergeticiIndustriali Riuniti Società Consortile A R.L.
Prato (1): Manteco S.P.A..Siena (1): Newton Trasformatori S.P.A..INDUSTRIA FELIX MAGAZINE – Ufficio stampa | w: industriafelix.itCentro Studi Industria Felix srl | Redazione: Milano
pr@industriafelix.it | t: 02 37920905L: industria-felix-magazine |X: @felixIndustria |F: @IndustriaFelix |I: @industriafelix_magazineUMBRIA (17)
Camping Ville Degli Ulivi S.R.L.,Ciam S.P.A.
Rossi S.R.L.,Splendorini Molini Ecopartner S.R.L.
Pubblicato il programma del “Natale 2024” a cura dell’amministrazione comunale
Assessore Turismo e Spettacolo Prof.ssa Claudia Ingala
Riceviamo e condividiamo con piacere il comunicato stampa dell’A.S.D
che con impegno e determinazione ha saputo coinvolgere l’intera comunità barrese
offrendo un’opportunità a tutti coloro che desiderano avvicinarsi al mondo del ciclismo
è stato realizzato uno spazio appositamente attrezzato per le attività legate alle due ruote
è stato presentato un progetto per la costruzione di una pista che si svilupperà all’interno dell’area adiacente al plesso Gino Novelli
pensata per favorire future attività in collaborazione con la scuola stessa
Un sogno che prende forma!Siamo felici di annunciare l’inizio di un grande progetto firmato A
che coinvolge tutta la comunità di Barrafranca!Grazie alla generosa concessione in comodato d’uso da parte della signora Paternò Liboria
abbiamo ricevuto un appezzamento di terra adiacente alla Scuola Gino Novelli
che diventerà presto un parco attrezzato dedicato alla nostra scuola di ciclismo.Ci prenderemo cura di questo spazio con amore e impegno
trasformandolo in un punto di riferimento per i giovani
lo sport e il benessere di tutti.Oggi abbiamo mosso i primi passi:un sentito grazie agli amici della ditta Gaetano Malacasa
che hanno messo a disposizione gratuitamente i propri mezzi e il servizio di movimento terra
dimostrando grande sensibilità e attaccamento al territorio
Un gesto di cuore che ci dà ancora più forza nel portare avanti questo progetto
Ringraziamo di cuore anche la Dirigente Nadia Rizzo per il sostegno e la disponibilità della scuola
e Giuseppe Lo Monaco Sindaco per la vicinanza e la collaborazione che non mancherà nei prossimi sviluppi.Un grazie speciale a tutti i soci dell’ASD Ciclistica Barrese che
questo sogno non avrebbe mai preso il via!Seguiteci
Nel pomeriggio di giovedì 24 aprile 2025 è stata riaperta al transito via Canale
dopo l’interdizione alla circolazione veicolare e pedonale emanata venerdì 18 aprile 2025
a causa del crollo di un vecchio fabbricato avvenuto nella mattinata del suddetto giorno
L’intera area è stata già messa in sicurezza
tenuto conto che via Canale collega la parte Nord e la parte Sud del paese
Seduta di prosecuzione Consiglio comunale del 17 marzo 2025
a partire da l𝘂𝗻𝗲𝗱𝗶’ 𝟭𝟰 aprile 2025
andranno in onda su VIDEO MEDITERRANEO canale 17 le puntate di 𝗚𝘂𝘀𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗦𝗶𝗰𝗶𝗹𝗶𝗮 dedicata alla SETTIMANA SANTA di Barrafranca
𝗹𝘂𝗻𝗲𝗱ì 𝟭𝟰 𝗮𝗽𝗿𝗶𝗹𝗲 ore 7,30; ore 13,20; ore 19,30; ore 21,05; ore 24,00
𝗺𝗮𝗿𝘁𝗲𝗱ì 𝟭𝟱 𝗮𝗽𝗿𝗶𝗹𝗲 ore 7,30; ore 13,20; ore 19,30
In replica: Mercoledì ore 21,05; ore 24,00 Venerdì ore 7,30; ore 13,20; ore 18,45 Sabato ore 7,30; ore 13,20; ore 19,30 Domenica ore 19,30
Continua la nostra campagna di sensibilizzazione contro i tentativi di truffa a danno delle persone più fragili
In questi giorni alcuni cittadini barresi ci hanno contattato per raccontarci di strane telefonate in cui un “fantomatico” Maresciallo dei Carabinieri cerca di convincere la malcapitata vittima che un proprio parente è rimasto coinvolto in un incidente stradale o è stato arrestato
Da qui la richiesta di pagare una somma di denaro per fornire assistenza sanitaria o legale
e anche grazie ai nostri articoli pubblicati nei mesi passati
Spesso questi eventi non vengono neanche segnalati o perché la truffa non è stata perpetuata o perché l’evento viene sottovalutato
dispiacere e rabbia è quello che si legge negli occhi di chi ci racconta quella spiacevole disavventura
“Non sappiamo più di chi fidarci” è l’amara conclusione di chi ha dovuto subire questo inganno
“La truffa agli anziani” sta diventando una vera e propria emergenza sociale
Solitudine e fragilità fisica rendono le persone anziane ancora più soggette a diventare il bersaglio di delinquenti di bassa lega che non hanno nessun senso etico e morale e nessun rispetto per le persone fragili che andrebbero maggiormente rispettate e protette
Bisogna stare sempre in allerta e ricordare: di non aprire agli sconosciuti
anche perché le Forze dell’Ordine non chiedono mai denaro per assistere i cittadini
chiedete sempre l’aiuto di famigliari e vicini
che vi consiglieranno come agire il meglio
RIBADIAMO CHE PER QUALSIASI DUBBIO O NECESSITÀ NON ESITATE A CHIAMARE IL 112 (OPERANTE H24) O CONTATTARE LA LOCALE STAZIONE DEI CARABINIERI. RITA BEVILACQUA
“La Storia siamo noi?” è il titolo dell’evento in programma domani
nella sede dell’associazione nazionale Carabinieri di Barrafranca
ricercatore indipendente ed esperto di geopolitica che racconta degli interrogativi sulla storia e riflette sulla narrazione fedele di fatti ed eventi
autore di due libri “L’altra Storia d’Italia”
la storia del nostro bel paese dal 1802 ai nostri giorni
è uno stimolo per riflettere su eventi e personaggi spesso ignorati o
L’incontro è organizzato dall’associazione culturale apartitica e senza fini di lucro “La Società” che vuole porsi come agorà
laboratorio: un approdo per individui che condividono lo stesso humus culturale
le cui basi includono le colonne portanti della Costituzione Italiana
il lavoro quale strumento di promozione umana e sociale
i nuclei familiari quali crogioli primi e fondamentali della società
la salute come imprescindibile diritto dell’individuo
È laureato in Scienze Politiche con una tesi di laurea sui rapporti tra Vaticano e Mosca fra il 1917 e il 1992 (con intervista in esclusiva a Monsignor Claudio Maria Celli
assumendo ruoli di comando e svolgendo missioni in Italia e all’estero fino al dicembre del 1997
Dopo il congedo dall’Esercito ha lavorato nell’industria privata in Italia e all’estero ricoprendo ruoli dirigenziali
Dal 2017 è consulente specializzato nell’internazionalizzazione delle imprese italiane
Anche quest’anno s’invita la CITTADINANZA a provare l’emozione di avere sulle proprie spalle i Santoni
Servono portatori che aiutino i proprietari nel trasporto di questi Giganti processionali durante la “Giunta” e la processione serale
presidente dell’Associazione “Pro Pasqua” di Barrafranca
chi volesse PORTARE GLI APUSTULI (ricordiamo a titolo gratuito) può presentarsi la mattina di domenica 20 APRILE 2025 in Piazza Fratelli Messina entro le ore 11.00
a Barrafranca sono molteplici le iniziative che hanno lo scopo di valorizzare le tradizioni locali
Una di queste è la mostra dal titolo “Il presepe della Passione” organizzato dall’Ass
Inaugurata sabato 12 aprile 2025 nella sede dell’Associazione in via Cairoli 30
la mostra è visitabile fino a domenica 20 aprile
data che segna la conclusione delle festività pasquali
L’iniziativa nasce dalla volontà di valorizzare e raccontare le tradizioni locali attraverso l’arte
la memoria e la partecipazione comunitaria
per la prima volta,- spiega il presidente dell’Associazione Lucia Collerone – un evento a tema che racconta la Passione di Cristo in miniatura
attraverso le scene più significative degli ultimi giorni della sua vita: dall’ultima cena fino alla Resurrezione»
Il presepe è formato da alcune miniature in argilla e tessuto (mancano delle scene che sono andate perse) raffiguranti i personaggi principali della passione di Cristo (apostoli
donati dal presidente dell’Associazione C.EUR di Barrafranca Mons
Accanto al presepe pasquale è allestita una mostra mercato di “scocche” e lavori di hobbistica
legate ai riti e ai simboli della Settimana Santa
a testimonianza della profonda devozione popolare che anima la comunità barrese
Si invita la cittadinanza a visitare la mostra
Nella tarda serata di venerdì 18 aprile 2025
mentre si svolgeva la processione du “TRUNU”
le fiamme hanno completamente divorato un’autovettura
Si tratta di un’ALFA 33 di colore rosso che era posteggiata in via N
subito si sono attivi i soccorsi e contattato i Vigili del Fuoco distaccamento di Piazza Armerina
Dell’auto è rimasta solo lo scheletro di lamiera
Per fortuna non ci sono stati danni né a persone né a cose
nella chiesa Madre della Divina Grazia l’artista barrese Rosetta Vitale
ha donato un nuovo abito che sarà indossato dalla Vergine Addolorata per le celebrazioni pasquali
Stiamo parlando del fercolo della Vergine Addolorata
custodito nella chiesa Madre della Divina Grazia e portato in processione nella giornata del Venerdì Santo
realizzato in broccato nero e impreziosito con merletti
è stato confezionato dalle mani sapienti dell’artista barrese Rosetta Vitale
La lunga veste è caratterizzata da un corpino arricchito di merletti e da una lunga gonna con sette piegoni
sono i momenti più difficili della vita di Maria Vergine legati alla nascita
nel pomeriggio di mercoledì 16 aprile 2025 nel salone della Chiesa Rosetta Vitale ha avuto l’onore di vestirla e sistemarla nel suo baldacchino
Questa è la terza veste che viene donata all’Addolorata: la prima risale agli inizi del 900 ed era l’abito da sposa (allora gli abiti da sposa erano neri) di una componente dlla famiglia Mattina
mentre la seconda veste fu donata dalla famiglia Farchica nel 2001
“Dopo aver avuto l’onore di restaurarla – ci spiega Rosetta Vitale- vi è venuto in mente di realizzare
un nuovo abito che mettesse in luce la bellezza del volto di una madre sofferente
del dolore composto ma struggente di una donna che ha perso il proprio figlio”
rigoroso con gli enormi piegoni che ne costituiscono la base
i dolori che la Vergine Maria patì nell’arco della sua vita
è nero a evidenziare e rendere ancora più struggente quel volto di donna
Come non immedesimarsi in quella mamma che ha sofferto per la morte del suo unico figlio
accompagnandolo fin sulla Croce e versando ai piedi di quel figlio martoriato tutte le proprie lacrime
fin da bambina scopre la passione per il disegno e
Senza aver mai studiato arte e senza alcuna guida artistica
Ha partecipato a varie mostre tenutesi nel Liceo G
alle “Putieddi” e alla Biblioteca Comunale
si dedica al restauro di sculture sacre come: SS
Crocifisso con croce (sede confraternita Chiesa Madre)
Madonna della Resurrezione (Chiesa Maria SS della Stella)
Cristo deposto (chiesa Maria SS della Stella)
Addolorata (chiesa Madre della Divina Grazia) e san Giovanni apostolo (di proprietà della famiglia del marito
Dipinge anche su stoffa e si appassiona al cucito
specie nella realizzazione di capi particolari e complicati
Parte del suo tempo viene anche dedicato alla natura
sempre dopo le esigenze della sua famiglia
fa parte del Salotto artistico-letterario “Civico 49” di Barrafranca
Accoglienza del simulacro restaurato della BEATA VERGINE ADDOLORATA
in via Carcerati sono intervenuti i Vigili del Fuoco distaccamento di Piazza Armerina e la Polizia Locale per mettere in sicurezza i residenti
Ciò è stato possibile grazie alla segnalazione di un residente
per salvaguardare l’incolumità pubblica e privata
di creare un percorso alternativo per i veicoli provenienti dalla via Lettiga che scendono verso largo Canale
Di conseguenza è stata istituita la direzione obbligatoria su via Gagliano per i veicoli provenienti da via Lettiga direzione Canale
L’istituzione del senso unico nel tratto di via Carcerati
rimarrà in vigore fino all’ultimazione dei lavori
Tutto ciò renderà più agevole i lavori di sistemazione del manto stradale
Mercoledì 16 aprile 2025 presso il Centro fieristico “Sicilia Fiera” di Misterbianco (CT) si è celebrata la seconda 𝗠𝗮𝗿𝗮𝘁𝗼𝗻𝗮 𝗱𝗲𝗶 𝗦𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗶
organizzata dal Dipartimento Regionale della 𝗣𝗿𝗼𝘁𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗖𝗶𝘃𝗶𝗹𝗲 che ha lo scopo di premiare i comuni virtuosi in protezione civile
valuta i punti di forza e di debolezza dei comuni siciliani in ambito di protezione civile
premiando quelli dotati di un piano comunale di protezione civile aggiornato al 2018 o successivo
A comunicarlo il Sindaco di Barrafranca avv
Nei profili social istituzionale si legge: “Nel corso della seconda Maratona dei Sindaci
da parte del direttore generale del Dipartimento della Protezione Civile
la 𝗺𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘀𝗽𝗲𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲 “𝗥𝗲𝘀𝗶𝗹𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮” 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼𝗿𝗲 𝗼𝗿𝗴𝗮𝗻𝗶𝘇𝘇𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝘁𝗿𝘂𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗮𝗹𝗲 di 𝗣𝗿𝗼𝘁𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗖𝗶𝘃𝗶𝗹𝗲
la presenza di un 𝗽𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝗽𝗿𝗼𝘁𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗰𝗶𝘃𝗶𝗹𝗲 𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝘁𝗼 𝗲 𝗰𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗶𝘂𝘁𝗼 𝘁𝗿𝗮 𝗶 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮𝗱𝗶𝗻𝗶
𝗹’𝗼𝗿𝗴𝗮𝗻𝗶𝘇𝘇𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗽𝗿𝗲𝘃𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗲 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘀𝘂𝗹 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼 𝗼 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗲 𝘀𝗰𝘂𝗼𝗹𝗲
𝗲 𝗹’𝘂𝘀𝗼 𝗼𝘁𝘁𝗶𝗺𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝗺𝗲𝘇𝘇𝗶 𝗱𝗶 𝗽𝗿𝗼𝘁𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗰𝗶𝘃𝗶𝗹𝗲
Si tratta di un risultato prestigioso che è stato possibile raggiungere grazie alla 𝗰𝗼𝗹𝗹𝗮𝗯𝗼𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘀𝗶𝗻𝗲𝗿𝗴𝗶𝗰𝗮 𝘁𝗿𝗮 𝗮𝗺𝗺𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲
𝘂𝗳𝗳𝗶𝗰𝗶 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗲𝗱 𝗶𝗹 𝗴𝗿𝘂𝗽𝗽𝗼 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝘃𝗼𝗹𝗼𝗻𝘁𝗮𝗿𝗶 della 𝗣𝗿𝗼𝘁𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗖𝗶𝘃𝗶𝗹𝗲
Questo riconoscimento dimostra che siamo nella giusta strada sia nella prevenzione dei rischi per garantire sicurezza e resilienza alla nostra comunità e sia nell’investire sul volontariato
così com’è dimostrato dal 𝗾𝘂𝗼𝘁𝗶𝗱𝗶𝗮𝗻𝗼 𝘀𝘂𝗽𝗽𝗼𝗿𝘁𝗼 𝗮𝗹 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗲 𝗱𝗮 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗮𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 “𝗔𝗺𝗶𝗰𝗼 𝗦𝗼𝗰𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼”
𝗽𝗿𝗲𝘇𝗶𝗼𝘀𝗮 𝘀𝘁𝗿𝘂𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝗰𝗶 𝗵𝗮 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗳𝗮𝗿 𝗳𝗿𝗼𝗻𝘁𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝘃𝗮𝗿𝗶𝗲 𝗲𝗺𝗲𝗿𝗴𝗲𝗻𝘇𝗲 𝗻𝗲𝗹 𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝗺𝗼𝗱𝗶.”
Ci complimentiamo per il risultato ottenuto e ci auguriamo che il nostro paese possa raggiungere risultati sempre più prestigiosi
Giorno 07 febbraio 2025 alle ore 19.00 presso i locali della sala Monsignor Cravotta in Piazza Fratelli Messina a Barrafranca
si svolgerà il congresso fondativo del circolo di Fratelli d’Italia di Barrafranca in cui si eleggerà il presidente del circolo e tutto il consiglio direttivo
Interverranno il coordinatore regionale On senatore Salvo Pogliese
il coordinatore provinciale e sindaco di Piazza Armerina Avv
Nino Cammarata la deputata nazionale On Eliana Longi il deputato europeo On Ruggero Razza e tante altre personalità politiche
Si invitano tutte le forze politiche presenti nel civico consesso e tutta la cittadinanza a partecipare.Alla fine dei lavori congressuali si offrirà un rinfresco
Il recapito aprirà ogni lunedì dalle 9 alle 12.30 in via De Gasperi
ex Amandes o meglio conosciuta come “Fabbrica delle mandorle”
E’ un problema che non ha mai trovato soluzione dopo la chiusura dell’ufficio avvenuta nel 2014
A seguito di tale chiusura i barresi hanno dovuto affrontare lo spostamento per raggiungere la sede di Piazza Armerina spesso anche per semplici operazioni che potevano benissimo essere effettuate in questo comune
Nel corso delle passate legislature non è stato possibile risolvere il problema ufficialmente per la mancanza di locali idonei
Le ultime notizie al riguardo risalgono al 2016 quando gli allora consiglieri dell’UDC portarono in consiglio comunale la problematica
coordinati da Filippo Faraci che presentò formale richiesta al sindaco di allora
Di seguito la comunicazione “In data 20.12.2024 è stata sottoscritta la 𝗰𝗼𝗻𝘃𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘁𝗿𝗮 𝗶𝗹 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗕𝗮𝗿𝗿𝗮𝗳𝗿𝗮𝗻𝗰𝗮
𝗲𝗱 𝗶𝗹 𝗖𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗹’𝗶𝗺𝗽𝗶𝗲𝗴𝗼 𝗱𝗶 𝗘𝗻𝗻𝗮
per l’apertura di un recapito di detto Centro presso il nostro Comune
Nell’occasione era presente anche il 𝘃𝗶𝗰𝗲 𝘀𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗼
𝗚𝗶𝘂𝘀𝗲𝗽𝗽𝗲 𝗡𝗮𝘀𝗲𝗹𝗹𝗼 per la solerzia e la disponibilità manifestate nei confronti della nostra Comunità
che potrà così usufruire di un servizio importante ed essenziale senza disagi ed aggravio di spese.”
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma della presidente dell’Associazione LiberArte di Barrafranca
in merito al Presepe della Passione di Cristo in mostra nella suddetta Associazione
“Dall’amichevole telefonata avvenuta tra Mons
C.Eur di Barrafranca e la Presidente dell’Ass
LiberArte Barrafranca Collerone (autrice dell’articolo) si è puntualizzato che
nel pezzo pubblicato da LiberArte il 15 aprile 2025 relativo al Presepe della Passione di Cristo
vi sono delle imprecisioni derivate da informazioni che la signora Collerone non conosceva
L’obiettivo di questo nuovo articolo è quello di correggere tali errori e uscire dalla “selva oscura”
Sono passati 16 anni dalla prima volta che il presepe venne montato nel salone parrocchiale della Chiesa Maria SS
un tempo notevolmente lungo per poter ricordare la storia di questo presepe che come scrive Mons
– “a causa dell’indifferenza politica e sociale dal 2012 viene trascurato
e con il tempo inizia a deteriorarsi.”: ciò non è colpa di nessuno
ignorando le vicissitudini e la generosa idea della famiglia Saitta di far modellare
è rimasta grata ed entusiasta della decisione intrapresa da Mons
Saitta di affidarlo alla nostra Associazione
che con grande scrupolosità ed impegno l’ha custodito
restaurato senza pretendere aiuto economico da nessuno
per poi esporlo non per speculare (su cosa poi?) ma per dare nuova vita a delle piccole opere (anche se mancanti di alcune scene)
apprezzarle e comprenderle nella loro bellezza e storia
A proposito di questo LiberArte ha suggerito la proposta di scrivere una brochure
Saitta con entusiasmo e con il suo aiuto si spera di continuare in una partnership basata sul rispetto reciproco e sulla volontà di raggiungere un obiettivo comune in modo positivo e costruttivo
Nella serata di sabato 18 gennaio 2025 presso il salone dell’Associazione Nazionale Carabinieri– sez
di Barrafranca si è svolta un’interessante conferenza dal titolo “Sviluppo della Cultura della Legalità e rispetto delle persone diversamente abili”
organizzata dall’ Associazione Nazionale Carabinieri- sez
dal Rotary Club Piazza Armerina e patrocinata dal Comune di Barrafranca
Le tematiche trattate sono state: “Cultura della Legalità”
“principio di non colpevolezza” e tanto altro
Presenti all’evento il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri Colonnello Alfredo Beveroni; il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Piazza Armerina Capitano Fabio Armetta
il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Barrafranca Luogotenente Rosario Alessandro; il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Pietraperzia Luogotenente Giuseppe Geraci; il sindaco di Barrafranca avv
Giuseppe Lo Monaco; l’amministrazione comunale e il presidente del consiglio avv
il comandante dei Vigili Urbani di Barrafranca Maria Costa; il Presidente del Rotary Club Piazza Armerina dott
Mauro Silvestri: il presidente del Consiglio Ordini Avvocati di Enna avv
Giuseppe Milano; il Capitano della Polizia Giudiziaria Procura Generale di Caltanissetta Diego Dimora e tante persone attirate dall’importante argomento
Ad aprire i lavori è stato il Consigliere presso la 1 Sezione Corte di Cassazione Roma dott
Alessandro Centonze che ha trattato del diritto alla riservatezza e del diritto all’informazione: un equilibrio costituzionale
“Si tratta di un tema estremamente complesso-spiega il dott
Centonze- perché per un verso è ancorato ai principi Costituzionali della libertà di corrispondenza
della libertà di manifestazione del pensiero
del dovere della stampa di informare i cittadini degli avvenimenti che si verificano”
Se da un lato ci sono gli articoli 15 e 21 della Costituzione Italiana che sanciscono il diritto all’informazione e a manifestare liberamente il proprio pensiero
dall’altro lato lo sviluppo dei nuovi mezzi telematici di comunicazione ha reso necessario nuovi organi di controllo
“In questi anni sono sorti nuovi organi di controllo
superiori a quelli nazionali- continua il Centonze- come la Corte di Giustizia dell’Unione Europea e la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo
tutto questo per tutelare la riservatezza dei cittadini
Ne sono esempi gli articoli 7 e 8 del Trattato della Corte di Giustizia dell’Unione Europea e l’articolo 8 della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo”
Il diritto alla corrispondenza enunciato dall’articolo 15 della Costituzione sancisce anche l’inviolabilità della comunicazione
limitata soltanto per atto motivato dell’autorità giudiziaria e il diritto a manifestare il proprio pensiero sancito dall’articolo 21 si integrano con gli articoli 7 ed 8 della Corte Europea che sanciscono il rispetto della vita privata e della vita familiare (articolo 7) e pongono sotto la tutela della legge tutti i diritti umani (articolo 8)
l’articolo 8 della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo che garantisce ad ogni persona il diritto al rispetto della propria vita privata e familiare
del proprio domicilio e della propria corrispondenza
Tutte queste norme servono a tutelare le fasce più deboli
a tutelare i reati che si compiono nella sfera famigliare
Sono proprio in questi ambiti che si ha la maggiore diffusione di notizie che
Mantenere un equilibrio tra le parti è difficile
È necessario quindi che ci sia un confronto tra le istituzioni e chi esercita il diritto all’informazione su valori inviolabili come riservatezza e diritto all’informazione
A parlare della tutela penale del diritto alla riservatezza della persona nell’era tecnologica, con particolare riferimento al reato “Revenge porn”
Giudice penale presso il Tribunale di Reggio Calabria
Il diritto alla riservatezza è ormai un cardine nel processo d’informazione che gli addetti del settore debbono tener presente
soprattutto in questa società che utilizza strumenti informartici di divulgazione
“Il diritto alla riservatezza è divenuto un diritto fondamentale in Italia- spiega la dott.ssa Tropea- grazie ad un percorso giurisprudenziale condotto dalla Corte Costituzionale e dalla Corte di Cassazione che ha avuto come norme di guida gli articoli 7 ed 8 della Corte Europea
l’articolo 8 della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo
oltre agli articoli 14 e 15 della nostra Costituzione
Dall’analisi di queste norme emerge come il diritto alla riservatezza sia un diritto complesso dalle diverse sfaccettature: rispetto della vita privata e famigliare
L’attenzione della Tropea si è concentrata sulla tutela della vita privata e sul reato di “violazione di domicilio”
Il domicilio è il luogo in cui si estrinseca la libertà della persona all’interno di un nucleo ristretto e personale
luogo in cui l’individuo ha il “diritto di esclusiva” ossia può escludere altri dalle proprie attività
Quando qualcuno invade quel luogo privato senza l’accettazione dell’individuo
“La giurisprudenza ha allargato- continua la Tropea- il concetto di dimora in “privata dimora” ossia tutti quei luoghi dove vengono svolte attività non necessariamente domestiche ma private
che non sono accessibili a tutti senza il consenso del titolare del luogo
Con l’era tecnologica la violazione di domicilio può avvenire anche senza la presenza fisica
ma attraverso i moderni strumenti tecnologici che consentono le riprese visive e sonore
Per questo il Legislatore introduce la fattispecie di “interferenza illecita nella vita privata” e introduce il reato definito “delitto di indiscrezione” ossia il reato di acquisire indebitamente immagini private di una persona”
Tutte queste considerazioni hanno portato il Legislatore a introdurre il reato del “Revenge porn”
“la vendetta pornografica” introdotto nel nostro ordinamento nel 2019
Si tratta della realizzazione di video o immagini a chiaro contenuto sessuale che vengono immesse nella rete senza il consenso della persona ritratta
dopo averli realizzati o sottratti, invia
pubblica o diffonde immagini o video a contenuto sessualmente esplicito
senza consenso delle persone rappresentate
Magistrato della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Caltanissetta
il quale ha trattato il tema del processo penale mediatico; principio di non colpevolezza e diritti fondamentali dell’individuo
“Mi preme iniziare con una considerazione -esordisce il magistrato Patti- parlando del simbolo della Giustizia: la “bilancia”
la bilancia quella classica con i due piatti
soppesa e soprattutto è un posto dove si bilanciano due istanze contrarie e si deve trovare un equilibrio ottimale tra due istanze che potrebbero essere la riservatezza da un lato e l’interesse all’informazione del cittadino e del giornalista che deve divulgare le notizie dall’altro
Quasi sempre l’approdo dovrebbe essere un equilibrio tra questi due valori costituzionali”
il magistrato spiega cosa sia il “processo mediatico” e se questo possa convivere con il processo vero
“Per capire meglio l’argomento- continua Patti- porterò come esempio quello del caso Tortora nell’83
fu portato in una caserma e avvisati i giornalisti
Successivamente fu fatto uscire in manette e tutti ricordiamo quelle immagini
Quello fu un fenomeno di spettacolarizzazione del tutto gratuito che aggredisce la persona
Da allora si è sentito il bisogno di stroncare
questo tipo di fenomeno con una riforma del 99 che aggiunse all’articolo 114 comma 6 del Codice di Procedura Penale il divieto di mostrare nei giornali o nei filmati
persone in manette.” Il relatore continua portando altri esempi di processi mediatici negativi
Questi non miravano ad accertare la verità
Il giornalista per quanto onesto e professionale
nel processo mediatico che si svolgeva nel talk show
E come si teneva viva: attraverso l’incertezza
Così si formeranno due correnti: quella innocentista e quella colpevolista”
Questi esempi ci fanno capire come spesso il processo mediatico sia andato quasi di pari passo a quello giuridico e le trasmissioni di questo genere possono portare confusione e inculcare nell’osservatore passivo
che non ha i mezzi critici per analizzare la situazione
un’idea colpevolista o innocentista assolutamente non corretta
Il problema si pone se questo tipo di informazione possa influire sullo svolgimento dei processi
tenuto conto che i processi giuridici hanno una durata allungata nel tempo
Per il relatore la presenza di questi programmi non dovrebbe influire sull’esito dei processi giudiziari
perché sono condotti da magistrati professionisti e da schemi che sono completamente diversi da quelli della televisione
sono condotti in maniera serena e professionale
non serve prendersela con i processi mediatici
anche perché non tutti gli esiti di questi processi sono negativi
“Io sono convinto- conclude il relatore Patti- che la libertà di stampa e di informazione sia un valore assoluto
Qualsiasi intervento che voglia delimitare
censurare la libera esplicazione del giornalismo
fatto salvo nel rispondere dei reati che commette”
Al termine il Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri cav
Vincenzo Pace ha donato agli illustri relatori un cofanetto contenente una “Daga” in metallo
(Foto di Rita Bevilacqua e Filippo Bonura) RITA BEVILACQUA
da un’iniziativa autonoma delle famiglie residenti in V.le Gen
Carlo Alberto Dalla Chiesa (strada della caserma dei Carabinieri)
l’idea di addobbare le proprie villette con luci e decorazioni
proprio come si fa nel famoso quartiere americano “Dyker Heights di New York”
Un’attività impegnativa e autofinanziata che è cresciuta di anno in anno
arricchendosi di luminarie e di decorazioni
si è allargata coinvolgendo altre abitazioni
altre famiglie e altri bambini…dallo scorso anno anche le numerose attività commerciali e di ristorazione della zona abbelliscono le proprie vetrine e gli spazi esterni con addobbi e luci di Natale
rendendo ancor più suggestivo il quartiere…
Il Natale 2023 registra il culmine con il coinvolgimento
di diverse centinaia di persone che accompagnate dal trenino di Natale o in maniera autonoma con i propri mezzi
per immergersi in un’atmosfera calda e coinvolgente
in collaborazione con i volontari dell’Avis
ha voluto rendere ancor più suggestiva la via del Natale
coinvolgendo grandi e piccoli nella “Magia del Natale”
possibile ammirare il Villaggio di Babbo Natale e il Luna Park di Santa Claus… spazi al chiuso e all’aperto in cui i piccoli abitanti con il cappello e le orecchie a punta accoglieranno gli ospiti mostrando loro tutte le loro meraviglie… stuzzicando fantasia e gusto con degustazioni gastronomiche
peculiarità del nostro territorio e della nostra tradizione
sono state organizzate tante attività che faranno rivivere la Magia del Natale a grandi e piccini in un vero e proprio paese incantato assaporando una sensazione di felicità pura e genuina che solo LA MAGIA DEL NATALE è in grado di regalare
SI INIZIA domenica 1 Dicembre alle ore 18 con il “CLICK DAY”
il giorno dell’accensione delle luci con un click: una parata di Elfi Musici darà il via alle attività del villaggio di Babbo Natale creando un’atmosfera energica e frizzante
Attenzione… potranno partecipare solo coloro che indosseranno il cappellino di Babbo Natale che sarà omaggiato a tutti i visitatori presenti.
Ci vediamo domenica e ricordiamo a tutti genitori che “Se un bambino smette di credere nello Spirito del Natale è solo perché un adulto gli insegna a credere nella cosa sbagliata….”
Sabato 18 gennaio 2025 presso il salone dell’Associazione Nazionale Carabinieri– sez
si svolgerà la conferenza dal titolo “Sviluppo della Cultura della Legalità e rispetto delle persone diversamente abili”
La conferenza è organizzata dall’ Associazione Nazionale Carabinieri- sez
Si parlerà di “Cultura della Legalità”
di “diritto alla riservatezza”
di “diritto all’informazione”
di “principio di non colpevolezza” e tanto altro
Presidente Rotary Club Piazza Armerina: avv
Presidente del Consiglio Ordini Avvocati di Enna; avv
Presidente del Consiglio Comunale di Barrafranca
Consigliere presso la 1 Sezione Corte di Cassazione Roma; dott.ssa Cinzia Tropea
Giudice penale presso il Tribunale di Reggio Calabria; dott
Sostituto Procuratore presso la Corte d’Appello di Caltanissetta
“Si comunica alla Cittadinanza che 𝗮 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗿𝗲 da 𝗺𝗲𝗿𝗰𝗼𝗹𝗲𝗱ì 26 𝗺𝗮𝗿𝘇𝗼 2025
𝗱𝗮𝗹𝗹𝗲 𝟵:𝟬𝟬 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝟭𝟯:𝟬𝟬 𝗲 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗲 𝟭𝟰:𝟬𝟬 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝟭𝟲:𝟬𝟬
e per i successivi 𝗺𝗲𝗿𝗰𝗼𝗹𝗲𝗱𝗶’ 𝗱𝗶 𝗼𝗴𝗻𝗶 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗶𝗺𝗮𝗻𝗮
lo sportello di AcquaEnna sarà aperto 𝗽𝗿𝗲𝘀𝘀𝗼 gli uffici dell’ex Amandes.”
Giuseppe Lo Monaco nei profili social istituzionali
In questo modo i cittadini potranno recarsi nell’ufficio di acquaenna senza il disagio di andare direttamente alla sede centrale
il Martedì Grasso è l’ultimo giorno di carnevale
il giorno che mette fine ai festeggiamenti che caratterizzano il periodo carnevalesco
il Carnevale è festeggiato con diverse manifestazioni
divertimento e spensieratezza caratterizzano questo giorno
È dal 1982 che nella nostra cittadina questo giorno viene festeggiato con la tradizionale “Sfilata dei carri allegorici e dei gruppi mascherati”
con l’avvicendarsi degli anni e dei cambiamenti socioeconomici
nella sfilata del Martedì Grasso sono scomparsi i maestosi e spettacolari carri allegorici
per lasciare lo spazio ai “Gruppi Mascherati”
martedì 04 marzo 2025 si è svolta per le strade del paese la “Sfilata dei Gruppi Mascherati”
nel divertimento e nella spensieratezza hanno sfilato i seguenti gruppi: COUNTRY LINE DANCE; PIPPI E IL SUO CAPITANO; IN MOTU VITA EST; SCUDERIA FERRARI; LA FIESTA DI CATRINA; TIROLESI; LA BELLA E LA BESTIA
A vigilare sono stati i Carabinieri della locale stazione e la Polizia Municipale
Presente anche l’autombulanza e i volontari dell’Amico Soccorso
iniziato dal Corso Italia e terminato in Piazza Regina Margherita
i gruppi mascherati hanno ballato ed eseguito le loro coreografie preparate dopo lunghi mesi di prove
sotto l’attento sguardo della giuria composta da Placida Faraci
in qualità di presidente e Salvatore Bonasia; Giuseppe Salamone; Salvatore La Mattina; Luigi La Pusata; Rosamaria Giunta come giurati
la musica semplice ed allegra che i cow-boy
seguivano nelle piste improvvisate nelle stalle
è stato rappresentato dal gruppo “COUNTRY LINE DANCE”
La magia del personaggio televisivo Pippi calze lunghe
il suo modo infantile di far fronte in maniera positiva alle difficoltà
ha ispirato il gruppo “PIPPI E IL SUO CAPITANO”
Quel mondo infantile della dolcissima Pippi è stato riprodotto in maniera allegra e originale
semplice locuzione che racchiude il vero segreto della vita
è la frase che ha ispirato l’omonimo gruppo
Delle enormi mani che si alzano in cielo e che manovrano dei burattini
costituivano la scenografia che accompagnava una folla di piccoli e grandi “burattini”
automi privi di carattere e di personalità
le sue vicende sono state rappresentate dal gruppo “SCUDERIA FERRARI”
Un enorme scenografia con i colori e i simboli del “Cavallino Rampante”
alcuni figuranti in tuta rossa che muovevano un modellino
uno speaker che ricordava i fasti dei tempi migliori della scuderia di Maranello
è stata la performance di un gruppo di ragazzi in “tuta rossa”
simbolo del culto dei defunti nella cultura messicana
è stato il tema del gruppo “LA FIESTA DI CATRINA”
Scheletri colorati tradizionalmente impegnati in danze folkloristiche
sono stati gli elementi messi in scena dal gruppo
con balli e danze che demonizzano la morte
i balli campestri con andamento piuttosto scattante
Le usanze tirolesi sono state portate in scena con garbo ed eleganza
che diventano simboli della natura e della patria
è stato il tema del gruppo “LA BELLA E LA BESTIA”
Metafora di un incontro tra ciò che c’è di buono e sano in ciascuno di noi e la parte sofferente e dolorosa che attende di guarire
la fiaba è stata messa in scena nei minimi particolari
Ogni giurato ha avuto una scheda di valutazione con i seguenti descrittori: Originalità
Il voto finale è dato dalla somma dei suddetti descrittori
i voti sono stati arrotondati di 0,50 in eccesso o in difetto
L’esito finale ha dato il seguente risultato:
“LA BELLA E LA BESTIA” punti 8.83 (il punteggio finale è dato dal totale giuria di 9.83 meno 1 punto di penalità per scenografia difforme al regolamento)
“SCUDERIA FERRARI” punti 7.67 (il punteggio finale è dato dal totale giuria di 8.67 meno 1 punto di penalità per scenografia difforme al regolamento)
Si sono così classificati; 1° posto il gruppo “IN MOTU VITA EST”; 2° posto il gruppo “LA FIESTA DI CATRINA”; 3° posto il gruppo “LA BELLA E LA BESTIA”
Per maggiori informazioni in merito alla votazione il Comune è a completa disposizione
A mandarli a processo la Gip del Tribunale di Enna Ornella Zelia Futura Maimone
non avrebbero operato per il corretto funzionamento degli impianti per il corretto mantenimento degli standard ambientali
I tredici rinviati a giudizio: Franz Bruno
(presidente di AcquaEnna) oltre agli amministratori delegati della stessa Società: Stefano Bovis
Il rinvio a giudizio anche per Alessandro Dottore (direttore tecnico della società)
e Giovanni Gravina (responsabile del settore della depurazione delle acque reflue)
Vanno a processo anche gli ex sindaci di Barrafranca Salvatore Lupo e Fabio Accardi
ricoprivano la carica di primo cittadino di Barrafranca
Rinvio a giudizio pure per gli allora commissari straordinari del comune di Barrafranca Pio Guida e Antonio Parrinello
(Responsabile del IV settore gestione del territorio) e a Tiziana Falzone
(legale rappresentante della società Euroambiente) e ad Acquaenna per avere smaltito rifiuti senza l’autorizzazione
immettendoli nelle acque superficiali o sotterranee in territorio di Barrafranca
L’accusa è inquinamento ambientale in area sottoposta a vincolo paesaggistico e ambientale oltre che di violazione della convenzione con il consorzio Ato 5
oggi Ati Enna che avrebbero imposto al concessionario Acquaenna gli interventi necessari al corretto funzionamento degli impianti necessari a mantenere gli standard ambientali
non sarebbero state effettuate le opere indispensabili per un pubblico servizio
I reati avrebbero coinvolto tutti i 20 Comuni della provincia di Enna
gli ex commissari straordinari di Barrafranca
Giuseppe Zuccalà e l’allora amministratrice di Euroambiente
sono accusati di inquinamento ma soltanto per il Comune di Barrafranca
Le indagini erano state avviate dopo la denuncia di Assoconsumatori
Un’importante occasione di riflessione e confronto ha coinvolto ieri mattina le comunità scolastiche dell’Istituto Comprensivo “San Giovanni Bosco – Europa” e dell’I.S.I.S.S
protagoniste di un doppio incontro con il dott
già europarlamentare e autore del libro “Lacrime di sale”
fortemente voluta dalle dirigenti scolastiche prof.ssa Nadia Rizzo e prof.ssa Maria Stella Gueli
è stata progettata in sinergia tra i due istituti e si inserisce all’interno del Progetto Continuità e del percorso tematico “Semi di Lampedusa”
entrambi orientati all’educazione alla cittadinanza e alla valorizzazione della memoria
“San Giovanni Bosco – Europa” e dalla prof.ssa Giusi Tummino per l’I.S.I.S.S
La giornata si è aperta alle ore 9:00 presso l’Aula Multifunzionale del Plesso Don Milani
Bartolo ha dialogato con le alunne e gli alunni delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado
nato a partire dalla lettura in classe del libro “Lacrime di sale”
che ha permesso agli studenti di affrontare con consapevolezza e sensibilità i temi dell’accoglienza
della solidarietà e del rispetto dei diritti umani
Particolarmente significativo è stato il contributo delle classi a tempo prolungato 3a A e 2a A
che hanno proposto alcune riflessioni sul tema dell’accoglienza e consegnato al dott
Bartolo alcuni elaborati artistici realizzati durante i laboratori di rielaborazione del testo curati dalla prof.ssa Gina Patti
che ha arricchito l’incontro di contenuti e di riflessioni
Bartolo ha condiviso con i ragazzi la sua esperienza quotidiana vissuta in prima linea a Lampedusa
offrendo una testimonianza toccante fatta di storie
Un racconto che ha saputo parlare al cuore degli studenti e lasciare un segno profondo
promuovendo valori civili e umani universali
Ha aperto l’incontro il sindaco di Barrafranca
portando il saluto dell’amministrazione comunale e sottolineando l’importanza del lavoro educativo svolto dalle scuole nel formare coscienze aperte
Bartolo ha poi incontrato le studentesse e gli studenti delle classi terze
completando così un percorso di dialogo che ha messo al centro il valore della testimonianza
dell’impegno civile e dell’educazione alla pace
L’intera giornata si è rivelata un esempio virtuoso di collaborazione tra le scuole del territorio
capaci di promuovere esperienze didattiche condivise e significative
che arricchiscono il cammino formativo degli alunni
“Il valore della scrittura: un gemellaggio tra passato e presente“
Questo è il senso che ha ispirato il gemellagio tra il plesso “Don Milani” di Barrafranca e il plesso “Francesco Cilea” di Roma
“Nell’era della messaggistica istantanea
dove le parole scorrono veloci sugli schermi degli smartphone e scompaiono in un attimo,- ci spiega la prof.ssa Gina Patti– riscoprire la bellezza della scrittura a mano può sembrare un’idea nostalgica
il progetto “C’era una volta la cartolina”
rivolto agli studenti delle classi 3A e 3D dell’IC F
Cilea di Roma e 3A e3B del plesso Don Milani di Barrafranca
nasce proprio con l’intento di riportare al centro della comunicazione l’emozione dell’attesa
il piacere di leggere e di raccontarsi attraverso lettere e cartoline.”
coordinata dalle professoresse Clara Balsamo e Gina Patti
con la collaborazione di altri docenti Defilippo Laura
si è sviluppata attraverso uno scambio epistolare tra gli studenti delle due scuole
Questo progetto non è stato solo un esercizio di scrittura
alla scoperta di un mezzo di comunicazione che per secoli ha rappresentato un ponte tra persone lontane
“Il primo grande momento del gemellaggio si è svolto a ottobre– continua la professoressa Patti- quando gli studenti di Barrafranca hanno avuto l’opportunità di recarsi a Roma per incontrare i loro amici di penna e conoscere la loro realtà scolastica e cittadina
L’esperienza è stata intensa e coinvolgente
con una due giorni di visite condivise tra le due scuole
che ha permesso ai ragazzi di scoprire insieme alcuni dei luoghi più rappresentativi della Capitale
dove gli studenti hanno potuto approfondire il funzionamento delle istituzioni italiane e il valore della democrazia
Ma l’esperienza più suggestiva è stata senza dubbio la giornata trascorsa all’interno della Tenuta Presidenziale di Castelporziano
un luogo di straordinario valore storico e naturalistico
immersi nella riserva naturale del Presidente della Repubblica
i ragazzi hanno avuto la possibilità di esplorare un ambiente protetto di rara bellezza e di riflettere sull’importanza della tutela ambientale
A rendere l’incontro ancora più speciale è stato il momento dello scambio di regali e dolci tipici tra gli studenti di Barrafranca e quelli di Roma
Grazie alla generosità dei genitori romani e barresi
i ragazzi hanno potuto assaporare prodotti della tradizione siciliana e romana
scoprendo sapori autentici che raccontano la storia e la cultura di ciascun territorio
Un gesto di condivisione che ha reso l’esperienza ancora più calorosa e familiare
sottolineando quanto il cibo sia un simbolo di accoglienza e amicizia
Ma il culmine del progetto è stato senza dubbio l’arrivo degli studenti romani a Barrafranca
in cui i ragazzi hanno finalmente vissuto l’incontro in un contesto di festa e condivisione
i giovani hanno avuto modo di consolidare i legami nati attraverso la scrittura e di immergersi nelle tradizioni locali
Gli studenti barresi hanno accolto con entusiasmo i loro coetanei
facendoli sentire a casa e guidandoli alla scoperta della cultura e dell’ospitalità siciliana
L’esperienza è stata arricchita da momenti di convivialità
che hanno reso ancora più speciale questo incontro tra realtà diverse ma unite dalla voglia di conoscersi e confrontarsi
Un momento particolarmente significativo è stata la visita alle chiese di San Francesco
della Chiesa Madre e della Chiesa Maria Santissima della Stella
durante la quale gli studenti romani hanno potuto conoscere la storia
l’arte e le tradizioni religiose di Barrafranca
Un grazie speciale al maestro Angelo Faraci
che ha spiegato ai ragazzi il valore storico e culturale di questi luoghi
Un ringraziamento alla maestra Maria Stella Aleo
che ha curato la coreografia del Gruppo Folkloristico dell’I.C
con cui gli alunni si sono esibiti in una danza tipica della tradizione siciliana
Questo progetto ha dimostrato che la scrittura a mano
può essere uno strumento potente per creare connessioni autentiche
i ragazzi hanno riscoperto il valore dell’attesa
della riflessione e della comunicazione sincera
hanno vissuto un’esperienza indimenticabile che li accompagnerà per sempre
lasciando un segno profondo nel loro percorso di crescita
Un sentito ringraziamento va alle dirigenti scolastiche
che hanno sostenuto con entusiasmo il progetto e ne hanno reso possibile la realizzazione
Grazie alla loro disponibilità e sensibilità educativa
gli studenti hanno potuto vivere un’esperienza formativa unica
che ha arricchito il loro percorso scolastico e umano
Un particolare ringraziamento– conclude la professoresa Patti- va anche all’amministrazione comunale di Barrafranca
che hanno accolto con calore gli studenti romani
offrendo loro ospitalità e supporto durante il loro soggiorno
La collaborazione tra scuola e istituzioni locali ha reso questo progetto ancora più significativo
dimostrando quanto sia importante investire nella crescita culturale e sociale delle nuove generazioni.” RITA BEVILACQUA
La defunta era la madre di Don Osvaldo Brugnone
parroco della chiesa Madre “Santa Maria Maggiore” e vicario foraneo di Pietraperzia
I funerali saranno celebrati alle ore 15,30 di giovedì 20 marzo 2025 nella chiesa Madre di Barrafranca
La cara estinta – si legge nell’annuncio funebre – si trova presso la Casa Funeraria “Universo” di Barrafranca
Intanto il sindaco di Pietraperzia Salvuccio Messina ha disposto l’affissione sui muri di Pietraperzia del seguente annuncio funebre: “Il sindaco
la Giunta Comunale e i consiglieri del gruppo “Ricostruiamo Pietraperzia” si associano al dolore del vicario foraneo Don Osvaldo Brugnone per la perdita della cara mamma Antonina Paternò”
Anche il sindaco e la giunta municipale di Barrafranca Giuseppe Lo Monaco si associano al dolore della famiglia Brugnone Paternò Brugnone”
In riferimento alla disposizione dell’Autorità di Bacino del Distrettoidrografico della Sicilia di cui alla nota prot
7804 del 7/09/2024 con la qualeSiciliacque ha comunicato l’ulteriore riduzione delle portate idriche iningresso dall’acquedotto Ancipa alla provincia di Enna e
in conseguenzadegli interventi effettuati per consentire l’avvio della fornituraproveniente dal sistema Blufi
con la presente si comunica chel’erogazione idrica del Comune di Barrafranca subirà la seguente variazione:• a partire da venerdì 20/09/2024 inizio erogazione dalle ore 07:30fino alle ore 13:30 (ogni quattro giorni) nelle vie del versante Piazza.Le successive erogazioni del versante avverranno
28/09/2024 e così a seguire;• a partire da domenica 22/09/2024 inizio erogazione dalle ore 07:30fino alle ore 13:30 (ogni quattro giorni) nelle vie del versante PuntaTerra
giorno 26/09/2024,30/09/2024 e così a seguire
La sopra indicata turnazione potrebbe subire variazioni a seconda dellarisposta della rete di distribuzione
in ogni caso,prontamente comunicati.Si precisa che gli orari indicati si riferiscono all’aperturadell’erogazione dai serbatoi e non all’ora di effettivo arrivo allesingole utenze
dopo tre ordinanze di custodia cautelare di cui la prima emessa a Luglio del 2020 nell’ambito dell operazione Ultra
in cui furono arrestate oltre 40 soggetti con imputazioni per associazione mafiosa,associazione a delinquere finalizzate allo spaccio
con esclusione di Centonze da ogni reato associativo e il proscioglimento dello stesso
La seconda misura applicata nel 2021 nell’ambito dell’operazione Fire e la terza misura cautelare nel 2023
ottiene dalla Corte di Appello di Caltanissetta
in considerazione della pena ridotta in sede di impugnazione
la libertà con applicazionedellobbligo di soggiorno
Ottiene anche la libertà dal tribunale di sorveglianza di Caltanissetta che ha concesso a Centonze l’affidamento in prova ai servizi sociali
presso l’associazione giovane insieme di Barrafranca ,sita in piazza Fratelli
per una pena esecutiva di tre anni e due mesi di reclusione
scaturente da un cumulo giuridico di pena che era stato notificato allo stesso dalla Procura Generale presso la Corte di appello di Caltanissetta
Ancora tentativi di truffa a danno dei cittadini barresi. Dopo quella dei “Falsi Carabinieri”, come da noi pubblicato il 24 gennaio 2025 (https://www.radioluce.it/2025/01/24/truffa-agli-anziani-un-fenomeno-in-continua-crescita/) adesso è in atto una nuova truffa: quella del “Falso Comandante della Polizia Municipale”
nella mattinata di mercoledì 29 gennaio 2025
“Ci è stato comunicato che qualcuno telefona ai nostri concittadini
𝘀𝗽𝗮𝗰𝗰𝗶𝗮𝗻𝗱𝗼𝘀𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝗰𝗼𝗺𝗮𝗻𝗱𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘇𝗶𝗮 𝗺𝘂𝗻𝗶𝗰𝗶𝗽𝗮𝗹𝗲
comunica 𝗹’𝗲𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗶 𝗱𝗲𝗯𝗶𝘁𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗺𝘂𝗹𝘁𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗽𝗮𝗴𝗮𝘁𝗲
𝗰𝗵𝗶𝗲𝗱𝗲𝗻𝗱𝗼 𝗻𝘂𝗺𝗲𝗿𝗶 𝗲 𝗱𝗮𝘁𝗶 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮𝗹𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗽𝗿𝗼𝘃𝘃𝗲𝗱𝗲𝗿𝗲 𝗮𝗹 𝗽𝗮𝗴𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼
Fate attenzione e non fidatevi di costoro perché sia il 𝗰𝗼𝗺𝗮𝗻𝗱𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗾𝘂𝗮𝗹𝘀𝗶𝗮𝘀𝗶 𝗮𝗹𝘁𝗿𝗼 𝗱𝗶𝗽𝗲𝗻𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗮𝗹e 𝗻𝗼𝗻 𝗵𝗮 𝘁𝗲𝗹𝗲𝗳𝗼𝗻𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗱 𝗮𝗹𝗰𝘂𝗻𝗼
𝗻è è 𝗮𝘂𝘁𝗼𝗿𝗶𝘇𝘇𝗮𝘁𝗼 𝗮 𝗳𝗮𝗿𝗹𝗼
se non utilizzando le procedure amministrative vigenti
a fare attenzione e a 𝗻𝗼𝗻 𝗳𝗼𝗿𝗻𝗶𝗿𝗲 𝗮𝗹𝗰𝘂𝗻 𝗱𝗮𝘁𝗼 𝗮 𝗰𝗼𝘀𝘁𝗼𝗿𝗼
𝘀𝗲𝗴𝗻𝗮𝗹𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗲𝘃𝗲𝗻𝘁𝘂𝗮𝗹𝗶 𝗿𝗶𝗰𝗵𝗶𝗲𝘀𝘁𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗹𝗼𝗰𝗮𝗹𝗲 𝘀𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝗖𝗮𝗿𝗮𝗯𝗶𝗻𝗶𝗲𝗿𝗶.”
Si invitano tutti i cittadini a stare attenti e comunicare tempestivamente qualsiasi tentativo di truffa alla locale stazione dei Carabinieri
SANTA MESSA DELLE 11.00 E SACRA RAPPRESENTAZIONE DELLA FUGA IN EGITTO (TAVOLATA DI SAN GIUSEPPE)
Giovedì 27 febbraio 2025 si entra nel vivo del “Carnevale Centro Siculo Barrafranca 2025″
apre ufficialmente i festeggiamenti del carnevale
che termineranno il MARTEDI’ successivo
anche quest’anno l’Amministrazione Comunale
Spettacolo e Cultura prof.ssa Claudia Ingala
hanno organizzato la sfilata dei gruppi mascherati delle scuole barresi di ogni ordine e grado
𝗢𝗿𝗲 𝟭𝟰:𝟯𝟬 𝗿𝗮𝗱𝘂𝗻𝗼 a Piazza Europa 𝗰𝗼𝗻 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟱:𝟬𝟬
I gruppi mascherati percorreranno: Viale della Repubblica
INDISCREZIONE: alla sfilata parteciperanno circa 100 alunni di una scuola secondaria di primo grado di Roma
La serata terminerà in P𝗶𝗮𝘇𝘇𝗮 𝗥𝗲𝗴𝗶𝗻𝗮 𝗠𝗮𝗿𝗴𝗵𝗲𝗿𝗶𝘁𝗮
si terrà una serata danzante in maschera a cura del 𝗗𝗝 𝗔𝗹𝗲𝘅 𝗙𝗮𝗿𝗮𝗰𝗶 e 𝗗𝗝 𝗥𝗼𝗯𝘆 𝗖𝗮𝗽𝘂𝘁𝗼
e così è finita la nostra bella avventura in quel di Berlino per partecipare alla Generali Berliner HalbMarathon
Sette gli atleti dell’Asd Barrafranca Running ai nastri di partenza ma 23 – tutti i componenti della spedizione – in terra di Germania
con Partenza da Catania Fontanarossa direzione Berlino Brandeburgo
e dopo aver fatto il check in albergo (fortunatamente avevamo due buoni traduttori) altrimenti sarebbero stati guai
la ricerca spasmodica di un locale adatto al nostro palato
non prima di aver visitato la famosa antenna della TV e l’adiacente Rath House (il palazzo del Comune)
Iniziamo la mattinata di sabato 5 con una bella e abbondante colazione in previsione della lunga passeggiata che ci attende
si parte direzione Messe di Berlino dove è piazzata l’Hospitality per il ritiro dei pettorali
Ci incamminiamo per andare in direzione del “Muro di Berlino” dove tra passato e presente incontriamo nuove e vecchie costruzioni
e dove la recente storia ci fa rabbrividire nel vedere varie lapidi con effigie dei poveracci che provavano a scappare da quell’incubo magari solamente per raggiungere i propri cari nella zona Ovest di Berlino
Spettacolari i Graffiti esistenti sul perimetro del muro su cui spicca il bacio tra Krusciov ed Eisenhower dal muro di Berlino il passaggio all’Isola dei Musei è breve (anche perché i mezzi di trasporto funzionano benissimo) dove il Duomo la fa da padrone dove senza non poca fatica e dopo circa 300 gradini siamo saliti nella terrazza panoramica
E dopo aver mangiato un bel panino con Wurstel ci trasferiamo alla porta di Brandeburgo dove domenica mattina avverrà la partenza della gara
sveglia alle 06:00 colazione e partenza direzione porta di Brandeburgo
mattinata freddissima con vento e poco sole l’attesa è tanta
si parte ad ondate con 20 minuti di attesa tra di loro
quando partiamo noi alle 11:15 i primi sono già arrivati
21 km tra le bellezze artistiche di Berlino passando tra un ponte ed un altro dove scorre il fiume Sprea
uno spettacolo a cielo aperto due ali di folla ci coinvolgono nella festa Berlinese
tra balli e canti e bambini festosi per il nostro passaggio un’emozione indescrivibile
Finita la gara si ritorna in albergo una doccia una piccola pausa e si riparte per la zona vecchie di Berlino
tra palazzi incantevoli e chiese ortodosse
Arriviamo a lunedì con un vasto programma all’ordine del giorno
ci dobbiamo accontentare di visitare solo l’esterno
la mattinata prosegue con la visita al famoso Zoo di Berlino
e la salita nella parte panoramica dell’antenna
Un altro passaggio da brividi è il “Check Point Charlie” posto di frontiera delle due Berlino
dove una in una vasta staccionata sono presenti le foto dell’epoca (da Brividi) foto di distruzione e di Carri Armati contrapposti
ad un altro tratto del muro di Berlino è breve
dove ancora si erige un’altana di controllo
con altre foto di poveretti uccisi o folgorati durante un vano tentativo di fuga
e la colonna della Vittoria e la visita al Bundestag Tedesco (il Parlamento) una bella passeggiata nella cupola di vetro ammirando le bellezze circostanti dall’alto
Andiamo alla parte prettamente sportiva della spedizione
gli atleti che hanno partecipato alla gara sono: Salvatore Ferrera
Ottime le prestazioni di Salvatore Ferrera e Salvatore D’Urso con un bel tempo finale
rispettivamente 1.27:56 per Ferrera e 1.31:29 per D’Urso
tutti gli altri si sono attestati sulle 2 ore ma pur sempre felici di aver completato l’Impresa
Una citazione particolare merita il nostro Michele Strazzanti
dall’alto dei suoi (75 anni) è riuscito nell’impresa
già Campione Provinciale Interprovinciale e Regionale
Nel primo pomeriggio di domenica 09 febbraio 2025 in viale della Pace a Barrafranca si è verificato un incidente stradale
(viaggiava con un suo amico) che saliva dal viale ha perso il controllo dell’auto e si è schiantato sul muretto che divide il supermercato “Decò” e il negozio “Brico Service”
Sul posto sono arrivati una pattuglia dei Carabinieri della locale stazione
i mezzi dei Vigili del Fuoco della stazione provinciale di Enna
la Polizia Municipale e l’autombulanza del 118
ma per fortuna il ragazzo e il suo amico sono rimasti illesi
Poiché nell’area dell’incidente è presente una cabina del gas
i Vigili del Fuoco hanno contattato gli addetti di Ital gas che
gli addetti stanno lavorando per controllare se ci sono perdenze di gas
Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato stampa del Sindaco
dell’Amministrazione Comunale e del gruppo consiliare “Primavera barrese” per la morte del consigliere comunale Tano Giunta
segnato dalla notizia della scomparsa di un ???????????
profondo lo sconforto che invade il nostro cuore perché
tale da assumere la fisionomia di una vera e propria vocazione che lo aveva portato
nell’agone politico in una competizione elettorale con lo stesso ??????
che è stato il segno indistinguibile di una visione coerente e l’incessante ???
sono la testimonianza chiara e rendono visibile a tutti la misura del suo impegno a favore della propria Comunità e
sinceramente colpiti da questo triste evento
ci stringiamo attorno a tutti i suoi familiari e
ci sono episodi e momenti in cui su tutto prevalgono
un momento che vogliamo estendere nel tempo
solamente di quei valori positivi finalizzati alla realizzazione di una Società più ?????
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“E’ un dovere di noi cittadini mantenere viva la memoria di chi ci ha preceduto e ha sacrificato la propria vita per il bene comune e la difesa della Democrazia” (cit
E’ in quest’ottica che martedì 04 febbraio 2025 nella chiesa Maria SS dell’Itria di Barrafranca è stata celebrata una messa di suffragio per il 34° Anniversario della morte dell’Appuntato dei Carabinieri Michele Fiore
il Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri-sez
il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Piazza Armerina Capitano Fabio Armetta
il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Barrafranca Luogotenente Rosario Alessandro
il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Pietraperzia Luogotenente Giuseppe Geraci
il Capo dei Vigili Urbani Maria Costa e tanti amici
La messa è stata officiata da don Luigi Sansone e animata dal Coro “Magnificat” di Barrafranca
Durante l’omelia don Luigi ha posto l’attenzione sul sacrificio della vita come atto estremo di dovere e di sentimento cristiano
che trova esempio nella tragedia dell’Appuntato Michele Fiore: “In questo giorno di ricordo
di commemorazione dell’Appuntato Michele Fiore
o per commemorare l’irrazionalità dei violenti
commemoriamo a nome di un evento drammatico
che ha lasciato nel dolore la famiglia e l’Arma dei Carabinieri a cui apparteneva
il senso di sacrificio come atto estremo di attaccamento al dovere
il tempo non cancella e il ricordo deve smuovere la sensibilità al senso di responsabilità verso chi ne risponde con la propria vita
Non è cosa abituale parlare di responsabilità
di senso del dovere in questa nostra società
Il ricordo di questi uomini deve essere da monito
Ricordiamo ciò che diceva il giudice Falcone: Occorre compiere fino in fondo il proprio dovere
perché è in ciò che sta l’essenza della dignità umana”
portarono alla morte del giovane MICHELE FIORE
Dopo aver iniziato la sua carriera nell’Arma a Trino
dove aveva conosciuto la moglie Maria Puzzo
aveva prestato servizio al Nucleo Radiomobile di Sciacca
prima di essere trasferito a Caltanissetta
dove nei primi sette mesi era stato aggregato ai colleghi in servizio presso il tribunale
Nel pomeriggio del 4 febbraio del 1991 però
offrendosi di sostituire un collega del Radiomobile in malattia
esce in pattuglia con l’Appuntato Santo Buttafuoco
È già sera quando decidono di effettuare un normale posto di blocco in via Paladini
L’appuntato Fiore sta controllando una Lancia Thema
mentre il suo collega e capo pattuglia Buttafuoco è in copertura
All’improvviso spunta un’altra autovettura che rallenta fino a fermarsi proprio all’altezza del posto di blocco e l’uomo alla guida abbassa il finestrino destro
appoggia la canna di un fucile automatico calibro 12 allo sportello
Tre colpi in rapida successione e da breve distanza
Immediatamente soccorso e trasportato all’Ospedale “Sant’Elia” di Caltanissetta
identificato attraverso la targa della vettura
dove viene prelevato e trasportato in ospedale perché ferito a una mano e alla gamba
è stata concessa al militare la medaglia d’Oro al Valor Civile alla memoria
con la seguente motivazione: “Nel corso di un servizio di prevenzione in zona ad alto rischio di criminalità
veniva raggiunto da colpi di arma da fuoco esplosi da un pregiudicato
Nobile esempio di sprezzo del pericolo e di altissimo senso del dovere
Nel maggio 1997 gli è stata intitolata la sede dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Barrafranca
Nel settembre 2009 gli è stata intitolata la Caserma dei Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Bari San Paolo Il 14 giugno 2013 gli è stata intitolata la Caserma del Comando Stazione Carabinieri di Barrafranca
Il 17 dicembre 2023 gli è stata intitolata la sede dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Trino Vercellese
dove Michele Fiore aveva prestato servizio all’inizio della sua carriera nell’Arma.”
“Oggi siamo qui per onorare- spiega il Sindaco Lo Monaco nel salutare i presenti- la memoria di Michele Fiore
la memoria di chi ha combattuto per il nostro Stato e per il bene di tutti
che questi sono gli esempi da seguire per una società giusta e onesta”
commemorare un collega che ha fatto il suo dovere fino in fondo – ricorda nel suo intervento il Capitano Armetta- è un dovere di tutti noi
anche perché è un esempio per le nuove generazioni
Bisogna far capire a tutti che per vivere in una società che funzioni
l’unica strada da seguire è quella di compiere il proprio dovere fino in fondo
dalla voce del giovane maresciallo Simone Fazio
le parole della “Preghiera del Carabiniere”:
“Dolcissima e gloriosissima Madre di Dio e nostra,noi Carabinieri d’Italia,a Te eleviamo reverente il pensiero,fiduciosa la preghiera e fervido il cuore
Tu che le nostre Legioni invocano confortatrice e protettricecon il titolo di “VIRGO FIDELIS”.Tu accogli ogni nostro proposito di benee fanne vigore e luce per la Patria nostra
Tu accompagna la nostra vigilanza,Tu consiglia il nostro dire,Tu anima la nostra azione,Tu sostenta il nostro sacrificio,Tu infiamma la devozione nostra
E da un capo all’altro d’Italiasuscita in ognuno di noil’entusiasmo di testimoniare,con la fedeltà fino alla mortel’amore a Dio e ai fratelli italiani.Amen!”
Chiudiamo con una citazione della dott.ssa Rita Bevilacqua: “Nessuno muore definitivamente finché rimane vivo il ricordo delle sue gesta nel cuore di chi l’ha conosciuto e ne tramanda la memoria!” (foto Rita Bevilacqua) RITA BEVILACQUA