Grazie alla stabilizzazione delle condizioni del tempo
sono cominciati in settimana i lavori per la messa in sicurezza dell’area coltivata e del ciliegio secolare a Besana in Brianza
oggetto di una convenzione firmata tra il consorzio del parco della Valle del Lambro
la cooperativa Demetra e la società Impala
con la benedizione dell’amministrazione comunale
«La cooperativa Demetra -ha commentato Paolo Pirola
tra i prim’attori di un accordo di portata molto significativa- ha scelto con questa finalità materiali in sintonia con le caratteristiche dell’ambiente
simili a quelli che popolano i nostri boschi
Ora speriamo che questi interventi riescano davvero a tutelare la fatica degli uomini che lavorano la terra e lo spettacolo che la natura tra poco ci offrirà»
Demetra in autunno curerà le operazioni fitosanitarie per mantenere in buona salute il ciliegio
lavoro a “Il Cittadino di Monza e Brianza” dal 1998 e mi occupo dei paesi della Brianza Nord
Presidente del Circolo culturale San Giuseppe di Seregno tra il 2013 ed il 2019
ho curato in prima persona o partecipato alla stesura di più di una ventina di pubblicazioni
tutte riguardanti storie o personaggi della città in cui sono cresciuto e vivo
Sul posto i soccorsi che stanno valutando le condizioni e le dinamiche dell'incidente
Paura nel pomeriggio di oggi a Besana in Brianza
dove un'auto si è ribaltata in via Alcide De Gasperi intorno alle 14:47
Sul posto sono subito intervenuti i soccorsi di Arau
l'agenzia regionale di emergenza urgenza: due ambulanze e un'automedica arrivate in codice rosso
Sul luogo dell'incidente anche i vigili del fuoco di Monza e gli agenti della polizia locale di Besana in Brianza. L'incidente ha coinvolto due giovani
poi portati in codice giallo all'ospedale San Gerardo di Monza
Stando a quanto appreso dalla redazione di MonzaToday
le condizioni dei due giovani non sono critiche
Rimangono ancora incerte le dinamiche dell'incidente che ha portato l'autovettura a ribaltarsi
Quando la lettura incontra l’aria aperta: venerdì 23 e sabato 24 maggio 2025 torna Leggend’aria
il Festival della Lettura organizzato dall’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII di Besana in Brianza
si svolgerà nel parco di Villa Filippini e alla Biblioteca “Peppino Pressi”
Besana
la manifestazione si prepara a una nuova edizione ricca di incontri
Promosso dall’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII di Besana
con la collaborazione della Biblioteca Civica e il sostegno dell’Amministrazione Comunale
Leggend’aria punta a trasformare la lettura in un’esperienza viva
Venerdì 23 maggio sarà interamente dedicato agli studenti dell’Istituto Comprensivo
I ragazzi della scuola secondaria avranno l’opportunità di incontrare scrittori come Daniela Palumbo
le attività previste per venerdì si terranno all’interno dei plessi scolastici o della Biblioteca Comunale
il festival si aprirà a tutta la cittadinanza con un’offerta ancora più ampia
I ragazzi delle scuole medie e superiori potranno confrontarsi con autori del calibro di Marco Erba
Per i più piccoli sono previsti laboratori creativi
attività di illustrazione con Manuel Vertemara e spettacoli di teatro delle ombre con Laura Zanchi
Quest’anno Leggend’aria dedica uno spazio anche agli adulti
si terranno incontri con Enrico Comi e Linda Cavadini
dedicati a tematiche educative e culturali rivolte ai genitori
genitori e altri volti noti della comunità besanese
Quest’anno la lettura collettiva sarà dedicata a Il Barone Rampante di Italo Calvino
con introduzione a cura di Gian Luca Favetto
A rendere ancora più speciale l’esperienza ci saranno anche i laboratori di lettura con i cuccioli
“Leggend’aria non è solo un festival: è un invito a fermarsi
respirare e lasciarsi ispirare dalle storie
condividere e vivere la lettura come un’esperienza collettiva e coinvolgente
Per partecipare ai laboratori del sabato è necessaria l’iscrizione tramite i canali ufficiali del Festival
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Lunedì 25 novembre 2024 torna a Besana in Brianza (Monza e Brianza) la secolare Fiera di Santa Caterina che rende omaggio all'omonima chiesetta costruita nell'anno 1000 e dedicata a Santa Caterina d' Alessandria sita in via Viarana
la tradizione e gli antichi sapori si incontrano dando vita ad una grande festa che si snoda lungo le vie della città
Non mancano la tradizionale esposizione delle macchine agricole
dal vin brulè al salame cotto e alla trippa
Di seguito il programma completo della Fiera di Santa Caterina 2024
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Perché l’Europa ha il tasso di fertilità più basso?
Attacchi deepfake per raggiare utenti e aziende
L’impegno del Parco Regionale della Valle del Lambro con la società Frumens
Demetra società cooperativa onlus e la Impala Spa ha portato alla definizione di una serie di interventi di protezione e monitoraggio della pianta secolare
anche in vista della prossima fioritura e dell’arrivo di numerosi visitatori
14 Marzo 2025 – Una convenzione per tutelare e monitorare il Ciliegio Monumentale di Besana Brianza
intende rafforzare la tutela della pianta monumentale
patrimonio di grande pregio naturalistico e culturale del territorio e inserita nell’elenco degli alberi monumentali d’Italia (legge 10/2013)
La firma della convenzione è avvenuta giovedì 13 marzo
presidente del Parco Regionale della Valle del Lambro
legale rappresentante della Demetra società cooperativa sociale onlus
legale rappresentante della società Frumens e Giovanni Corti legale rappresentante della Impala Spa
alla presenza del sindaco di Besana Brianza
Il Ciliegio Monumentale è un Prunus Avium con circa 20 metri di altezza
un diametro del fusto di 176 centimetri alla base e un’ampiezza della chioma che lo annovera tra gli alberi monumentali italiani di maggiore valore storico
culturale e paesaggistico; si trova in uno degli angoli più suggestivi del territorio del Parco Regionale della Valle del Lambro
nel 2013 è stato scelto per rappresentare la Lombardia nel Giardino dei Patriarchi dell’Unità d’Italia a Roma
Una sua talea è stata piantata a Villa Quintili
in un progetto (curato dall’istituto Ispra e patrocinato dall’allora Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare) che ha accolto talee ricavate dai 20 alberi monumentali più significativi d’Italia
tra marzo-aprile a seconda del clima) centinaia di persone arrivano in visita a Besana Brianza (MB)
nella frazione Vergo Zoccorino (località Cascina Casanesca)
L’albero è situato su un terreno di proprietà della società Frumens
in questi anni i comportamenti dei visitatori sono stati rispettosi del Ciliegio Monumentale e del luogo
di volontari e forze dell’ordine per garantire la corretta fruizione dell’area
l’impatto dell’elevato numero di visitatori non è più sostenibile con le modalità attuali
Negli anni il Ciliegio è stato meta di visite sempre più frequenti
che hanno provocato danni alla pianta monumentale e ai terreni agricoli circostanti
A settembre 2022 i tecnici di Demetra e Impala
interessati alla cura e alla protezione del Ciliegio Monumentale
hanno effettuato una serie di analisi volte alla valutazione delle condizioni generali della pianta
comprensive di valutazioni fitopatologiche e di stabilità
che hanno imposto la programmazione di una serie di interventi urgenti per tutelarne lo stato di salute e per cercare di delimitare l’accesso di visitatori nel periodo della fioritura
Allo scopo di salvaguardare un patrimonio naturalistico difficilmente sostituibile
sono previsti interventi di messa in sicurezza del Ciliegio
sono previsti interventi di pulizia da rovi e infestanti nell’area al di sotto della chioma; potatura di contenimento e alleggerimento; consolidamento dei fusti principali e delle branche più esposte; realizzazione di una staccionata attorno alla pianta per preservare la zona del colletto e di una seconda staccionata di 50 metri
si è resa disponibile a finanziare gli interventi
L’esecuzione sarà effettuata dagli esperti di Demetra
Il Parco metterà a disposizione le proprie Guardie Ecologiche Volontarie nelle attività di sorveglianza nel periodo di maggior afflusso dei visitatori; proporrà inoltre con regolarità iniziative ed eventi per sensibilizzare il pubblico sull’importanza di preservare il Ciliegio Monumentale e rispettare i terreni circostanti e promuoverà attività divulgative e di manutenzione
che l’Ente Parco ha portato avanti con un intenso e costante lavoro di dialogo e confronto tra le parti
andiamo a tutelare un bene secolare di valore unico
Nelle piante monumentali presenti in aree fortemente antropizzate
le criticità da affrontare sono molteplici
Abbiamo unito le diverse responsabilità e competenze
per poter definire strategie manutentive e protettive capaci di tutelare un patrimonio identitario di questo territorio
Di questo ringrazio tutti i soggetti per la sensibilità e la disponibilità dimostrata in questo percorso
Ringrazio anche il sindaco Pozzoli per la presenza e la condivisione degli obiettivi da perseguire
il Ciliegio è una rarità botanica che va goduta
ma comunque preservata da un’eccessiva fruizione o da visitatori poco attenti all’ambiente
Vogliamo ringraziare anche Gianni Confalonieri e Paolo Pirola che
sono stati parte attiva per l’ottenimento di questo risultato
È necessario appropriarsi delle istantanee insieme al rispetto e alla conoscenza” ha evidenziato Arnaldo Barni
“A nome della città ringrazio la società Frumens
troppo spesso ci dimentichiamo che è di proprietà privata; con tale convenzione la proprietà ha mostrato un’ulteriore disponibilità nei confronti della nostra comunità
Ringrazio in particolare il presidente del Parco
con cui ho condiviso questo obiettivo e che si è impegnato fortemente per raggiungere e definire l’intesa e gli interventi
che si è messa a disposizione per la salute del ciliegio
per l’ennesimo gesto di affetto nei confronti della comunità” ha sottolineato il sindaco di Besana Brianza
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I carabinieri sono al lavoro per accertare la dinamica dell'incidente
un'auto e una moto si sono scontrate violentemente.
Immediati sono scattati i soccorsi: sul posto si sono precipitate in codice rosso un'ambulanza e un'automedica attivate da Areu (Agenzia regionale emergenza urgenza)
A rimanere coinvolto nello scontro è stato un uomo di 49 anni
trasportato all'ospedale San Gerardo a seguito delle ferite riportate
Ad affiancare le operazioni di soccorso e di messa in sicurezza dell'area sono giunti i carabinieri della Compagnia di Seregno
Che ora sono al lavoro per accertare la dinamica e chiarire le cause del sinistro
Paura questa mattina lungo la SP112 all’altezza del civico 93
dove un’auto e una moto si sono scontrate in un incidente che ha coinvolto un uomo di 49 anni
Besana in Brianza – Paura questa mattina lungo la SP112 all’altezza del civico 93, dove un’auto e una moto si sono scontrate in un incidente che ha coinvolto un uomo di 49 anni
inviati sul posto dal sistema di emergenza 118
Sul luogo anche i Carabinieri della Compagnia di Seregno per i rilievi del caso
Il ferito è stato condotto in ospedale e fortunatamente non versa in pericolo di vita
Prosegue l’impegno di BrianzAcque per la riduzione delle perdite idriche e la digitalizzazione degli acquedotti
una nuova tranche di lavori nell’ambito del progetto finanziato con risorse del Pnrr
Lunedì 28 aprile prenderà avvio il cantiere che interesserà la via Carlo Ferrario a Besana Brianza
per il tratto compreso tra l’incrocio con via del Castano ed il piazzale del cimitero
per un totale di 182 metri di condotta destinata ad essere sostituita
prevede la rimozione della vecchia tubazione (ormai non più in grado di garantire standard ottimali di efficienza) e l’installazione di una nuova condotta di ultima generazione
Si stima che l’operazione permetterà di risparmiare 5,46 metri cubi di acqua al giorno
contribuendo concretamente al contrasto della dispersione idrica
I lavori verranno realizzati con la tecnica dello scavo a cielo aperto
seguendo le modalità operative previste dal settore progettazione e pianificazione della utility
durante il cantiere è prevista l’istituzione di un senso unico gestito mediante coppia di semafori/movieri
con viabilità alternativa concordata con la Polizia locale
i lavori avranno una durata di poco più di due mesi (65 giorni naturali consecutivi)
Laureata in Comunicazione e media digitali
Collaboro con Il Cittadino di Monza e Brianza
dove seguo la cronaca di Giussano e Besana
politica e salute e benessere anche per testate di rilevanza nazionale
Incidente ieri sera a Besana Brianza: tre ragazzi sono rimasti feriti e sono stati trasferiti in codice giallo in ospedale
L’incidente è avvenuto nella serata di ieri
Intorno alle 23.30 in via don Giovanni Battista Viganò
È stata immediatamente allertata la macchina dei soccorsi
Dall’Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu) sono state invitate in codice giallo ambulanze e automedica
Sul posto anche i vigili del fuoco e i carabinierii
al pronto soccorso del San Gerardo di Monza e dell’ospedale di Desio
Spetterà ai carabinieri ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente
Il caso di Stefano Anastasio, operaio di 50 anni originario di Maddaloni, in provincia di Caserta, vittima di un incidente sul lavoro a Besana in Brianza
è al centro di un processo in corso presso il tribunale di Monza
La Procura ha chiesto una condanna a 2 anni di reclusione per il reato di omicidio colposo per il datore di lavoro
ritenuto responsabile del sinistro in cui l’11 gennaio 2022 ha perso la vita Anastasio
è rimasto schiacciato sotto il peso della cabina dell’escavatore che stava guidando
mentre era al lavoro all’interno di un cantiere edile per una nuova costruzione
Sotto accusa il mancato utilizzo della cintura di sicurezza alla guida dell’escavatore
un particolare che secondo l’accusa avrebbe determinato l’esito tragico
ma anche i parenti più stretti del cinquantenne
si sono costituiti parti civili al processo davanti al tribunale di Monza
Gli avvocati di parte civile hanno evidenziato come il datore di lavoro avrebbe dovuto intervenire per prevenire la tragedia
anche attraverso il licenziamento dell’operaio per comportamenti rischiosi
«L’imputato avrebbe dovuto ammonire e finanche licenziare l’operaio per salvargli la vita»
L’incidente ha suscitato indignazione tra i familiari e la comunità di Besana Brianza
sollevando interrogativi sulla sicurezza nei cantieri e sul rispetto delle norme da parte delle aziende
Il processo tornerà in aula ad aprile quando la parola andrà alle arringhe dei difensori dell’imputato e della sua società
chiamata in causa come responsabile civile
.css-djvho4{margin-bottom:36px;font-family:"PTSans",sans-serif;font-weight:400;font-size:14px;line-height:21px;width:100%;padding-left:15px;padding-right:15px;}I nuovi parcheggi
foto FB sindaco Emanuele PozzoliIl restyling del centro di Besana in Brianza include importanti lavori di riqualificazione
come l’ampliamento del parcheggio di piazza Corti
sono stati rinnovati anche i marciapiedi lungo via Dante
migliorando la sicurezza e la fruibilità del centro
L’investimento di 1,5 milioni di euro mira a rendere la città più accogliente e funzionale
tanto attesi risultati: il parcheggio di piazza Corti
è stato riaperto dopo diverse settimane di chiusura per lavori
“Siamo passati da 23 a 35 stalli di parcheggio,” ha dichiarato il sindaco Emanuele Pozzoli
abbiamo guadagnato più spazio per il passaggio pedonale
migliorando la fruibilità dell’area per tutti.”
Un’importante fetta dell’investimento, circa 800 mila euro, è stata destinata al rifacimento dei marciapiedi lungo via Dante
Questa strada rappresenta un collegamento strategico con il centro cittadino e con piazza Umberto I
dove ogni mercoledì si svolge il mercato comunale
erano spesso causa di incidenti e richieste di risarcimento al Comune
la situazione è cambiata: i marciapiedi sono stati completamente riqualificati e presentano una nuova veste
più sicura ed esteticamente in linea con il centro storico di Besana in Brianza
L’intervento di riqualificazione del centro di Besana in Brianza rappresenta un passo importante per migliorare la qualità della vita dei cittadini e rendere la città più attrattiva per visitatori e attività commerciali
Besana si prepara a inaugurare un centro più funzionale
I giovani studenti dell’Iss Gandhi di Besana in Brianza hanno avuto l’opportunità di visitare due dei luoghi simbolo delle istituzioni lombarde: Palazzo Pirelli e Palazzo Lombardia
accompagnati dai loro docenti Maria Consilia Petrucci
hanno partecipato a un’attività formativa
prendendo posto tra i banchi dei consiglieri regionali
per apprendere i compiti e il funzionamento dell’assemblea legislativa
guidati dai funzionari del Consiglio regionale
hanno avuto l’opportunità di simulare le modalità di voto elettronico e prendere parte a una discussione sull’approvazione di una legge regionale
dibattendo anche su diversi temi di rilevanza territoriale
«È stata un’occasione importante per far conoscere alle nuove generazioni la nostra Regione in un’ottica di educazione civica
È stato bello accogliere i ragazzi e i docenti rispondendo alle loro domande nel luogo dove porto avanti il mio impegno istituzionale»
ha commentato il capogruppo della Lega Alessandro Corbetta
Un nuovo cantiere sarà inaugurato il prossimo 28 aprile da parte di BrianzAcque
Contrastare la dispersione idrica a Besana in Brianza
L'intervento per gestire la perdita idrica e digitalizzare gli acquedotti avrà un costo di circa 290mila euro
il cui progetto coinvolge 21 comuni brianzoli
Lunedì 28 aprile prenderà dunque via il nuovo cantiere
che interesserà la via Carlo Ferrario per il tratto compreso tra l'incrocio con via del Castano e il piazzale del Cimitero
In totale saranno di 182 metri le tubature non più in grado di assicurare la dovuta efficienza e la rispettiva sostituzione permetterà di risparmiare 5,46 metri cubi di acqua dispersi ogni giorno
Il cantiere al suo interno vedrà lavori effettuati attraverso la tecnica dello scavo a cielo aperto
con modalità operative previste dal settore progettazione e pianificazione di BrianzAcque
Con l'amministrazione comunale è stato pensato un senso unico gestito con coppie di semafori/movieri e la viabilità risulterà alternata d'accordo con la polizia locale
dovrebbero concludersi in poco più di due mesi (65 giorni naturali consecutivi)
.css-djvho4{margin-bottom:36px;font-family:"PTSans",sans-serif;font-weight:400;font-size:14px;line-height:21px;width:100%;padding-left:15px;padding-right:15px;}Alessandro Corbetta (Lega)Già lo scorso anno
quando la festa era stata celebrata all’oratorio di Renate
il consigliere leghista si era espresso contrario
Di nuovo torna a sottolineare al sua posizione
Besana. La decisione dell’oratorio di Calò, a Besana in Brianza, di annullare l’Iftar organizzato dall’Associazione La Pace di Renate continua a far discutere. Dopo le spiegazioni fornite da Don Antonio
che ha parlato di una “leggerezza” nella gestione della concessione dello spazio
arriva ora il commento del consigliere regionale Alessandro Corbetta
che difende la scelta dell’oratorio e invita a riflettere sul ruolo degli spazi parrocchiali
la decisione di non concedere l’oratorio per la festa islamica dell’Iftar è stata corretta e rispettosa della natura di questi spazi
“Io vedo ancora gli oratori come luoghi di aggregazione cristiana e credo di non essere l’unico a considerarli tali”
Se da un lato riconosce l’importanza dell’integrazione e la necessità di sostenere economicamente le strutture parrocchiali
dall’altro ritiene che trasformare gli oratori in semplici “spazi eventi” disponibili per qualsiasi tipo di celebrazione possa essere una forzatura
“Stride e un po’ rattristisce che gli oratori diventino spazi da affittare per qualsiasi evento
la soluzione sarebbe semplice: rivolgersi ad altre strutture private disponibili sul territorio
“Di sale private da affittare ce ne sono tante in Brianza
ci si può rivolgere altrove senza creare imbarazzi e divisioni nelle comunità cattoliche”
ha visto oltre 400 iscritti rimasti senza una nuova data o una location alternativa annunciata
ha spiegato di aver preso la decisione dopo un confronto con la Curia
che ha ribadito la necessità di maggiore preavviso e di una comunicazione più ampia alla cittadinanza per eventi di questo tipo
Resta ora da capire se l’Associazione La Pace riuscirà a trovare una nuova soluzione per garantire lo svolgimento dell’Iftar in Brianza
Il percorso che condurrà per mano il territorio di Besana in Brianza verso il Natale sarà scandito da un appuntamento molto significativo
soprattutto per le sue ricadute positive a livello sociale
sarà infatti inaugurata la Piccola Casa della Carità
progetto che costituisce un’evoluzione dell’odierno Centro di ascolto e distribuzione della Caritas locale
La sede sarà accolta dall’edificio di proprietà della comunità pastorale Santa Caterina (che ha sposato la causa d’intesa con la Caritas)
in passato utilizzato come scuola per l’infanzia e parzialmente ristrutturato per adeguarlo alla sua nuova funzione
si favorirà una riorganizzazione dei servizi offerti
con l’obiettivo di concretizzare non solo un centro di distribuzione di alimenti
ma un vero e proprio punto di accoglienza e di ritrovo
un luogo al quale possano fare riferimento le persone che
attraversano una fase in cui è necessario fronteggiare un bisogno
trovando come interlocutori figure capaci di ascoltare e di condividere e con cui scambiare anche semplicemente due parole
La Piccola Casa della Carità offrirà inoltre l’opportunità di potenziare i servizi alla persona
a disposizione di chi vive una situazione di marginalità sociale
In una prospettiva senza dubbio non immediata e più lontana nel tempo
si valuterà inoltre la creazione di due miniappartamenti
avranno lo scopo di restituire dignità alle persone
permettendo loro di scegliere ciò di cui hanno esigenza e non solamente di ricevere passivamente un pacco preconfezionato da altri
Al piano terreno della sede troveranno spazio la bottega alimentare per la distribuzione dei pacchi
una cucina con un angolo di condivisione per momenti di convivialità
il magazzino per le scorte alimentari ed un ripostiglio
l’ufficio per l’ascolto ed il laboratorio di taglio e cucito
all’esterno sono previsti un giardino con un’area giochi per i bambini
nonché un’area adibita ad orto ed una zona di ingresso per le auto
così da assicurare la possibilità di carico e scarico di materiale
La classe quarta S dell’indirizzo grafico del liceo artistico Gandhi ha curato il logo
mentre la comunità pastorale sosterrà il servizio con una raccolta di fondi in avvento
.css-djvho4{margin-bottom:36px;font-family:"PTSans",sans-serif;font-weight:400;font-size:14px;line-height:21px;width:100%;padding-left:15px;padding-right:15px;}Dall'edizione 2024 all'oratorio di RenateContinua lo scontro politico sulla festa islamica che si sarebbe dovuta celebrare il 24 marzo
Il centrosinistra critica le parole di Alessandro Corbetta e punta il dito contro il Comune
Besana. Si sarebbe dovuto celebrare oggi, lunedì 24 marzo, l’Iftar (ossia l’interruzione del digiuno giornaliero) organizzato dall’Associazione La Pace di Renate. Una serata celebrativa, in vista della fine del Ramadan, annullata per decisione del responsabile dell‘oratorio di Calò, a Besana in Brianza, Don Antonio. Una scelta avallata dal consigliere regionale Alessandro Corbetta (Lega)
che ha commentato: “Stride e un po’ rattristisce che gli oratori diventino spazi da affittare per qualsiasi evento
Sulla questione è arrivato anche il commento del centrosinistra (PD
che ha criticato aspramente le dichiarazioni di Corbetta
lungi dall’essere divisivo e fonte di imbarazzo
avrebbe potuto essere un’importante occasione di incontro e di condivisione
volta a promuovere una più compiuta integrazione della comunità islamica presente sul nostro territorio – si legge nel comunicato stampa congiunto –
Un’opportunità per arricchire la nostra comunità con la consapevolezza della bellezza della diversità
nel rispetto dei valori universali dell’accoglienza
della solidarietà e del rispetto per il prossimo
a prescindere dalla cultura o dalla religione
perché sono il fondamento di una pacifica e civile convivenza”
Noi di MBNews avevamo chiesto chiarimenti direttamente a Don Antonio, responsabile dell’oratorio di Calò, dove si sarebbe dovuto svolgere l’evento. Il sacerdote aveva spiegato: “La procedura corretta da seguire sarebbe questa: l’Associazione dovrebbe prima sentire il Comune di riferimento per chiedere spazi idonei e neutri per il proprio evento – spiega Don Antonio –
se il Comune non mette nulla a disposizione
è possibile fare riferimento agli oratori di paese”
Ed è proprio su questo punto che il centrosinistra torna a intervenire: “Corbetta dovrebbe rammaricarsi del fatto che l’amministrazione comunale di Besana non metta a disposizione uno spazio pubblico (come ad esempio il Palazzetto Perego)
dimostrando di tutelare tutte le cittadine e i cittadini
indipendentemente dalla religione che professano”
fanno sapere che da parte dell’Associazione La Pace non è mai arrivata alcuna richiesta per l’affitto di spazi pubblici
È Maurizio Riva, 64 anni, ex commerciante in pensione, la vittima dell’incidente mortale di sabato nella frazione di Montesiro
con cui condivideva le passeggiate quotidiane
non c’era giorno in cui Maurizio Riva non uscisse con il suo adorato cane per una passeggiata
Purtroppo nessuno dei due è più tornato a casa: sono morti entrambi
In tanti hanno voluto dargli l’ultimo saluto
in occasione della cerimonia funebre che è stata celebrata alla mattina della Vigilia di Natale nella chiesa parrocchiale di Villa Raverio
L’incidente è successo intorno alle 10 in via De Gasperi a Montesiro
all’altezza della strada sterrata che porta all’azienda agricola Ballabio
La dinamica del sinistro è ancora al vaglio della Polizia locale
ma da quanto è stato possibile ricostruire pare che Riva e il suo cane stessero attraversando la strada quando un’auto condotta da un 29enne besanese
ha travolto l’animale e successivamente il suo padrone
trascinato dal guinzaglio che stringeva in mano
Le condizioni di Maurizio Riva sono apparse subito gravissime
tanto da richiedere l’intervento di un’ambulanza della Croce Bianca di Besana e dell’elisoccorso
Nonostante il trasferimento d’urgenza all’ospedale Niguarda di Milano
il 64enne non è sopravvissuto ai traumi riportati
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di via San Camillo e gli agenti della polizia locale
che hanno denunciato l’automobilista per omicidio stradale
Maurizio Riva era una figura ben conosciuta nel territorio
Residente con la moglie e il figlio nella frazione di Villa Raverio
per oltre quattro decenni aveva gestito uno storico negozio di bomboniere situato in via dei Mille
Quel negozio rappresentava un punto di riferimento per numerose famiglie
diventando una tappa fissa per chiunque volesse celebrare momenti speciali
Maurizio aveva deciso di ritirarsi dopo una lunga carriera
Chi lo conosceva lo descrive come un uomo generoso
sempre pronto ad aiutare gli altri e capace di lasciare un segno positivo in chiunque incontrasse
«Lo ricordo sempre col suo amato cane camminare spedito per le strade di Villa Raverio
Ci scambiavamo un breve saluto e due parole quando lo incontravo per strada o al bar
Sono molto dispiaciuto e vicino alla moglie Elena
ha dichiarato il vicino di casa Federico Gatti
La perdita di Maurizio Riva ha profondamente colpito la comunità di Besana e dei dintorni
molti cittadini hanno sollevato il tema della pericolosità di quel tratto di strada
evidenziando la necessità di interventi per migliorare la sicurezza
vi sono state richieste per la creazione di attraversamenti pedonali ben segnalati
l’installazione di dossi e la rimozione di ostacoli alla visibilità lungo la via
Personalità che hanno lasciato il segno sul territorio in un momento particolarmente difficile come quello del Covid
Besana. Sarà una giornata ricca di emozioni quella del 13 dicembre a Besana in Brianza. Verranno assegnate le Benemerenze Civiche presso il teatro Edelweiss: diverse aziende riceveranno questo importante riconoscimento per i loro anniversari di attività; molte personalità che hanno lasciato il loro segno nel territorio in un momento particolarmente difficile come il Covid
e anche alcuni sportivi che stanno portando il nome di Besana in Brianza in giro per il mondo
MBNews vi dà una piccola anticipazione della cerimonia che si terrà il prossimo 13 dicembre
Alla memoria verrà consegnata la Benemerenza Civica al Diacono Renato Corbetta: “sarà un momento molto emozionante – ci anticipa il sindaco Emanuele Pozzoli – perché per lui
abbiamo realizzato un video di un minuto che verrà proiettato in sala e che va un po’ a riassumere quello che hanno fatto per Besana in Brianza”
parroco di Besana in Brianza per ben 9 anni
soprattutto in un momento storico particolarmente difficile come quello del Covid
verrà consegnata la Benemerenza Civica a Dario Grassi
Responsabile della Protezione Civile per ben 10 anni: “ricordo – aggiunge il sindaco – che durante uno dei primissimi lockdown
si era impegnato a recuperare un farmaco specifico per una nostra cittadina
percorrendo molti chilometri per prestare aiuto”
Benemerenza Civica anche per Marco Verrecchia
che è stato il comandante della Carabinieri: “lui
ha lasciato la sua famiglia a Lissone per trasferirsi in pianta stabile per tre mesi qui a Besana”
Ci saranno ben due cicliste e un body builder alla cerimonia delle Benemerenze Civiche a Besana in Brianza
Salirà sul palco anche anche Dino Fumagalli
La cerimonia del 13 dicembre al teatro Edelweiss sarà l’occasione anche per premiare le aziende storiche del territorio
Sessant’anni di attività anche per la torrefazione Stelmoka
che ritirerà la Benemerenza Civica per i suoi 35 anni di attività
la targa verrà data anche alla sezione di Besana in Brianza Combattenti e Reduci per i 50 anni di impegno sul territorio
.css-djvho4{margin-bottom:36px;font-family:"PTSans",sans-serif;font-weight:400;font-size:14px;line-height:21px;width:100%;padding-left:15px;padding-right:15px;}La cà del picaprea a Valle Guidino
Besana in BrianzaUna volta ci stava uno scalpellino
Una famiglia di Besana l’ha “salvata” e oggi è super fotografata
Besana. Ha un nome: cà del picaprea. E’ una piccola casetta in disuso che si trova a Besana in Brianza, nella frazione di Valle Guidino. Così carina e colorata che è diventata star dei social, tanto da meritarsi anche un suo personalissimo hashtag #lacadelpicaprea
Ma attenzione a non esagerare: è proprietà privata
siamo andati a scoprire chi c’è dietro questa casetta social
Picaprea è un termine brianzolo che significa marmista
ci lavorava proprio uno scalpellino di Besana
Una sorta di bottega nella quale venivano tagliate pietre
la cà del picaprea è andata via via svuotadosi e purtroppo
l’immobile “abbandonato” è andato alla mercé dei vandali
Come abbiamo recuperato tutte queste nozioni sulla casetta rossa di Valle Guidino? Ce le ha raccontate il suo “salvatore”: Marcello Oggioni, titolare dell’omonimo mobilificio situato proprio di fronte
“Qualche anno fa abbiamo deciso di acquistare il terreno e riqualificare l’immobile – ci spiega – il tetto era oramai ammalorato dal tempo e una parte di muro era crollata
Inoltre qualcuno ci aveva anche fatto delle scritte sopra
Noi abbiamo deciso di riqualificarla completamente
Della famiglia Oggioni ve ne avevamo già parlato (leggi qui l’intervista) : un’azienda brianzola con alle spalle ben 260 anni di storia
hanno sempre avuto una visione del mobile “futuristica”
(di cui l’azienda ancora oggi porta i nomi
ndr) lavoravano molto con il mercato di Milano
che era frizzante – ci aveva raccontato Marcello Oggioni durante il nostro tour nel suo Museo di Fabbrica – stiamo parlando degli anni ’60
Siamo sempre stati all’avanguardia e abbiamo sempre puntato al mobile moderno”
I colori primari in pieno stile Mondrian che rendono la cà del picaprea davvero inconfondibile
si fermano a farle una foto tanto che Marcello Oggioni le ha dedicato un hashtag personale #lacadelpicaprea
“Ci siamo accorti che in tanti si fermavano per fare delle foto così abbiamo deciso di mettere un cartello – conclude – nessun divieto
abbiamo creato un hashtag così che gli scatti fatti non vadano persi
Siamo felici di aver ridato una seconda chance a questa casetta”
Solo un monito: ricordatevi che comunque è proprietà privata
BESANA IN BRIANZA – BrianzAcque intensifica la sua azione per ridurre le perdite idriche e digitalizzare la rete acquedottistica con un nuovo intervento finanziato dal PNRR
un cantiere interesserà via Carlo Ferrario a Besana in Brianza
nel tratto tra l’incrocio con via del Castano e il piazzale del cimitero
L’operazione prevede la sostituzione di 182 metri di condotta idrica
con un investimento di circa 290mila euro (precisamente 287.080 euro)
mira a eliminare la dispersione di circa 5,46 metri cubi d’acqua al giorno
equivalenti a un risparmio annuo stimato di quasi 2 mila metri cubi (1.993 m³)
sarà sostituita con una condotta di ultima generazione
I lavori, eseguiti con la tecnica dello scavo a cielo aperto secondo le procedure di BrianzAcque
avranno una durata prevista di poco più di due mesi (65 giorni consecutivi)
In collaborazione con l’Amministrazione comunale e la Polizia Locale
durante il cantiere sarà istituito un senso unico alternato regolato da semafori o movieri
con possibili chiusure stradali e percorsi alternativi definiti
Questo progetto rientra nel più ampio piano finanziato dal PNRR che coinvolge 21 comuni della Brianza
BrianzAcque è l’azienda pubblica che gestisce industrialmente il servizio idrico integrato nella Provincia di Monza e Brianza
Grazie ad un percorso di fusioni e acquisizioni particolarmente sfidante
figura nel panel dei primi 15 operatori italiani del settore
Partecipata e controllata dai 55 Comuni soci della Provincia di Monza e Brianza
si occupa dell’intera filiera dell’H2O: acquedotto
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Per decisione unanime delle forze presenti nel consiglio comunale di Besana in Brianza
presieduto dal sindaco o da un suo delegato
si occuperà d’ora in avanti della fiera di Santa Caterina
l’evento principale che scandisce sul territorio l’anno solare
La finalità è quella di una valorizzazione e di un potenziamento dell’appuntamento
che omaggia la chiesetta che è stata costruita nell’anno mille e che è dedicata a Santa Caterina d’Alessandria
«Vogliamo garantire -ha spiegato a posteriori Alessandro Corbetta
consigliere comunale e capogruppo nel consiglio regionale della Lega
nella sua qualità di primo firmatario della proposta– un confronto continuativo
che permetta di arricchire l’offerta commerciale
agricola e folkloristica di una delle fiere più longeve della Brianza
grazie all’iniziativa di un gruppo di commercianti ed allevatori
rappresenta una tradizione vivace e significativa per la comunità besanese
che sia fondamentale potenziare ulteriormente la fiera
la comunicazione e coinvolgendo nuove realtà
anche per aumentare l’interesse verso l’evento da parte dei cittadini lombardi e creare nuove occasioni commerciali e turistiche per Besana in Brianza»
Corbetta ha infine proseguito: «Attraverso la costituzione di un comitato ad hoc
intendiamo rendere stabili e continuativi i momenti di confronto tra gli enti e le tante associazioni che partecipano all’organizzazione della fiera
anche al fine di garantire un maggior coordinamento nella preparazione e pianificazione dell’evento
diventato negli anni simbolo della cultura e della tradizione besanese
Il suo futuro è nelle mani di tutti coloro che credono nel suo potenziale e la costituzione di questo comitato è un vero e proprio atto storico
che ci aiuterà a valorizzare la fiera ed a tramandarla nel tempo»
La fiera attende i visitatori il prossimo 25 novembre
La vita della besanese Sabrina Schillaci e di suo marito Davide era come quella di tante coppie: serena
scandita da progetti lavorativi e viaggi in giro per il mondo
Gestivano insieme un negozio di arredamento a Lissone
un tuffo nel lago di Garda cambiò tutto: Davide si ferì gravemente
riportando una lesione spinale che lo rese tetraplegico
«La disabilità si era appropriata della nostra vita
costringendoci a resettare il passato e a ricominciare da capo» racconta Sabrina
dove Sabrina veniva istruita dai medici per assistere Davide: dall’igiene alla mobilizzazione
ciò che le mancava era un supporto emotivo
un accompagnamento psicologico per accettare e comprendere la nuova realtà
il peso delle responsabilità la fece sprofondare nella depressione
lontana dalla sua vita precedente e con una percezione di sé che diventava sempre più negativa
vidi il mare in tempesta e persone che si preparavano per l’Ironman
In quell’istante sentii che anch’io dovevo affrontare una sfida così
Fu così che lo sport divenne per Sabrina una via d’uscita e una nuova ragione di vita
e l’anno successivo completò il suo primo Ironman a Zurigo
mio marito era lì ad aspettarmi e in quell’istante ha deciso che era arrivato il momento di rialzarsi»
Il percorso sportivo di Sabrina la spinse a formarsi anche come coach nel 2017
scelse di non limitarsi a trasformare la propria vita
si ritrovava nel difficile ruolo di caregiver
«Per questo decisi di intraprendere un viaggio in bici da Besana Brianza a Santiago de Compostela»
è stata il primo passo del progetto “Race Across Limits”
diventato nel 2023 un’organizzazione di volontariato dedicata al supporto dei caregiver
al fine di promuoverne e tutelarne il ruolo
L’organizzazione crea percorsi di crescita personale
oltre a iniziative di sensibilizzazione e formazione in tutta la Lombardia
promuovendo un approccio integrato al benessere dei caregiver
«L’anno scorso sono anche diventata un’unità cinofila di soccorso nautico
e il mio cane è stato una delle risorse più grandi» racconta Sabrina
porta avanti anche attività di supporto negli ospedali e nelle Rsa
.css-djvho4{margin-bottom:36px;font-family:"PTSans",sans-serif;font-weight:400;font-size:14px;line-height:21px;width:100%;padding-left:15px;padding-right:15px;}lavori in centro a BesanaUn intervento importante
del valore di circa 1milione e mezzo di euro
per dare nuova vita al centro di Besana che però
(il 25 novembre) dovrà ospitare il fierone di Santa Caterina: sarà tutto finito in tempo
L’opposizione polemizza e il sindaco risponde
Besana. Marciapiedi nuovi di zecca, più parcheggi e un centro cittadino più fruibile. Questo sarà il risultato della fine lavori di restyling che, a Besana in Brianza, sta interessando via Dante (per i marciapiedi) e piazza Corti (per i parcheggi)
che punta a cambiare volto al cuore di Besana che a breve ospiterà la 130esima edizione della Festa di Santa Caterina
uno degli appuntamenti più attesi non solo dai besanesi
visti i lavori attualmente in corso lungo via Dante e piazza Corti
sono in molti a chiedersi: ma come sarà la Fiera quest’anno
Noi di MBNews lo abbiamo chiesto direttamente al sindaco Emanuele Pozzoli a cui abbiamo anche fatto presente qualche lamentela raccolta proprio sui lavori in piazza Corti
e portavoce della coalizione di minoranza: “il maltempo certo non aiuta
ma l’impressione generale è che i lavori si siano fermati e questo
è frutto anche di una non adeguata programmazione dei lavori nel suo complesso
Si sono voluti aprire più cantieri a fini elettorali a fini elettorali pur sapendo di non poterli seguire adeguatamente come è successo nelle frazioni di Vergo Zoccorino e Montesiro
che devono essere riassegnati per inadempienza dell’impresa”
che tutto sia pronto per il 25 novembre – sottolinea ancora Gasparetti – mi preme però sottolineare che il progetto originale ha avuto alcune varianti
senza che ne sia data stata data adeguata comunicazione ai cittadini
siamo ancora in attesa della copia variante
Ma c’è anche un altro aspetto: molti cittadini lamentano la scelta dei materiali
I sampietrini (usati per il rifacimento dei marciapiedi di via Dante
mamme con i passeggini e tutti coloro che hanno difficoltà motorie”
Il 5 settembre scorso il Consiglio comunale di Besana in Brianza aveva approvato all’unanimità la mozione
avanzata dal consigliere Alessandro Corbetta (Lega)
per valorizzare e potenziare una delle manifestazioni più longeve e significative della Brianza
istituendo un comitato organizzatore ufficiale
presieduto dal sindaco o da un suo delegato con l’obiettivo di rafforzare il coordinamento tra gli enti e le associazioni coinvolte
che affonda le radici nel 1891 grazie all’iniziativa di un gruppo di commercianti e allevatori – spiegava il consigliere comunale del
la Lega Alessandro Corbetta
che sia fondamentale potenziare ulteriormente la Fiera
anche per accrescere l’interesse verso l’evento da parte dei cittadini lombardi e creare nuove occasioni commerciali e turistiche per Besana in Brianza”
apprezzata da tutto il Consiglio ma che al momento è ancora solo una proposta
come ci spiega Gasperetti: ” siamo ancora in attesa della convocazione del comitato proposto da Lega e approvato alla unanimità in consiglio
a convocare una prima riunione entro 60 gg
a domanda specifica in consiglio ci è stato risposto che il promotore era in licenza matrimoniale – conclude– Quindi non abbiamo contezza di come si potrà affrontare la questione di rivitalizzare la Festa annuale e risolvere quello che la maggioranza definisce un vincolo insormontabile”
giorno in cui Besana celebra Santa Caterina con il tradizionale fierone
sarà nostra premura riorganizzare la disposizione delle bancarelle”
Si era parlato di un comitato organizzatore della Fiera
stando a quando sottolineato dal consigliere di centrosinistra
non si è tenuta alcuna riunione in consiglio a riguardo
“La proposta in consiglio è stata fatta a settembre
a soli due mesi dalla Fiera di Santa Caterina
Oggettivamente era impensabile mettere in piedi un comitato così su due piedi
passiamo ad una lamentela sollevata sull’utilizzo dei materiali per il rifacimento dei marciapiedi di via Dante: i sampietrini non piacciono ai suoi cittadini
“Non è stata una scelta dell’Amministrazione ma della Sovrintendenza
da progetto avevamo scelto la luserna oppure in alternativa
Recinzioni nel periodo di fioritura e una serie di interventi di cura per garantirgli il futuro: è la convenzione firmata dal Parco regionale della Valle del Lambro
la Frumens (proprietaria del terreno) e la Impala spa per salvare il ciliegio monumentale
Alla firma anche il sindaco di Besana in Brianza
Obiettivo: mettere in sicurezza la pianta inserita nell’elenco degli alberi monumentali in Brianza
l’unico della provincia insieme alle (purtroppo) ex querce gemelle dei Giardini reali di Monza
dimezzate dal disastroso nubifragio di luglio 2023
La convenzione siglata giovedì 13 marzo da Marco Ciceri (presidente del Parco Valle Lambro)
Roberto Arienti (Frumens) e Giovanni Corti (Impala) vale un anno
è rinnovabile e prevede la messa in sicurezza del ciliegio e la posa
nel periodo di fioritura tra marzo e aprile
Il grande afflusso di persone che nel periodo arriva per ammirare la pianta in fiore a Vergo Zoccorino (località Cascina Casanesca) sul terreno della Frumens
in questi anni i comportamenti dei visitatori sono stati rispettosi del ciliegio monumentale e del luogo – scrive il Parco Valle Lambro – Nonostante la presenza
Negli anni il ciliegio è stato meta di visite sempre più frequenti
che hanno provocato danni alla pianta monumentale e ai terreni agricoli circostanti“
Sono poi previsti “interventi di pulizia da rovi e infestanti nell’area al di sotto della chioma; potatura di contenimento e alleggerimento; consolidamento dei fusti principali e delle branche più esposte; realizzazione di una staccionata attorno alla pianta per preservare la zona del colletto e di una seconda staccionata di 50 metri
I lavori sono finanziati dalla Impala e affidati alla Demetra
mentre il Parco mette a disposizione le proprie guardie ecologiche volontarie “nelle attività di sorveglianza nel periodo di maggior afflusso dei visitatori; proporrà inoltre con regolarità iniziative ed eventi per sensibilizzare il pubblico sull’importanza di preservare il ciliegio monumentale e rispettare i terreni circostanti e promuoverà attività divulgative e di manutenzione
attraverso la collaborazione di volontari”
Il ciliegio – ricorda il Valle Lambro – è un Prunus Avium con circa 20 metri di altezza
culturale e paesaggistico; si trova in uno degli angoli più suggestivi del territorio del Parco regionale della Valle del Lambro
in un progetto (curato dall’istituto Ispra e patrocinato dall’allora ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare) che ha accolto talee ricavate dai 20 alberi monumentali più significativi d’Italia
Due anni e mezzo fa i tecnici di Demetra e Impala “hanno effettuato una serie di analisi volte alla valutazione delle condizioni generali della pianta
che hanno imposto la programmazione di una serie di interventi urgenti per tutelarne lo stato di salute e per cercare di delimitare l’accesso di visitatori nel periodo della fioritura”
«Con questa convenzione andiamo a tutelare un bene secolare di valore unico – ha detto Marco Ciceri -
per poter definire strategie manutentive e protettive capaci di tutelare un patrimonio identitario di questo territorio»
mentre per Roberto Arienti «la necessità di gestire l’afflusso del pubblico nel periodo di fioritura è assolutamente nell’ottica di preservare un patrimonio di tutti»
«Diffondere la cultura e la cura del verde è nel nostro dna» ha dichiarato a margine della firma Arnaldo Barni
invitando i visitatori del ciliegio a «essere consapevoli che una fotografia non racchiude il patrimonio che la pianta rappresenta: il rispetto deriva dalla consapevolezza di ciò che c’è stato prima e ciò che ci sarà dopo
È necessario appropriarsi delle istantanee insieme al rispetto e alla conoscenza»
Il sindaco Pozzoli ha ringraziato la Frumens
per la disponibilità: «Quando parliamo del ciliegio monumentale
troppo spesso ci dimentichiamo che è di proprietà privata; con la convenzione la proprietà ha mostrato un’ulteriore disponibilità nei confronti della nostra comunità»
uno e tutti: garantisce il flusso costante delle notizie
.css-djvho4{margin-bottom:36px;font-family:"PTSans",sans-serif;font-weight:400;font-size:14px;line-height:21px;width:100%;padding-left:15px;padding-right:15px;}il ciliegio in fioreL’albero monumentale sarà da prima protetto con una delimitazione fissa e una mobile per il periodo più delicato
Momento nel quale sarà anche più vigilato durante la fioritura
Besana. Da anni meta di uno straordinario “pellegrinaggio primaverile”, il ciliegio secolare di Besana in Brianza, nella frazione di Vergo Zoccorino, da ora sarà protetto. Ad annunciarlo il sindaco Emanuele Pozzoli : ” l’albero monumentale sarà da prima protetto con una delimitazione fissa e una mobile per il periodo più delicato
Momento nel quale sarà anche più vigilato durante la fioritura – ha commentato – A settembre inizierà la vera e propria cura sulla pianta”
“Ringrazio a nome della Città i proprietari per la disponibilità
il Parco nella persona del Presidente Ciceri per la paziente opera di Mediazione e Impalca spa e la famiglia Corti per l’ennesima dimostrazione di affetto per Besana”
presidente del Parco Regionale Valle del Lambro
legale rappresentate della Demetra società cooperativa sociale onlus
legale rappresentante della società Frumens e Giovanni Corti
Tre metri di diametro e diciotto di altezza
Impossibile evitare la processione di persone
che da fine marzo a fine aprile di ogni anno
solcano i sentieri della frazione di Vergo Zoccorino
per ammirare con i propri occhi la maestosità di questo splendido albero in fiore
L’albero monumentale della frazione di Vergo Zoccorino è da sempre anche tema di dibattito politico. Nella primavera del 2024, il centrosinistra di Besana aveva portato in consiglio comunale una mozione urgente per la tutela del ciliegio secolare a causa del suo precario stato di salute
““Il gigantesco albero dichiarato monumento naturale nazionale
è in grande sofferenza; delle cinque grandi ramificazioni che lo compongono una era già malata da alcuni anni e ora è completamente secca e in putrefazione
un’altra è stata a sua volta aggredita dalla malattia”
ha dichiarato: “A settembre inizierà la vera e propria cura sulla pianta”
Solo qualche giorno fa, sabato 1 marzo, alcuni volontari del centrosinistra di Besana si sono ritrovati per ripulire i sentieri che conducono proprio al ciliegio secolare raccogliendo ben 700kg di immondizia: una ruota di camion
un telaio di motorino e persino un asse cardanico di un mezzo agricolo
Queste alcuni dei rifiuti ingombranti trovati
Già nella nostra intervista del 3 aprile 2024 il sindaco Pozzoli aveva sottolineato: “ogni volta che entriamo in quei campi dobbiamo ricordarci che stiamo entrando a casa di qualcun altro e questo esige rispetto
soprattutto in questo periodo di fioritura
ci sono persone che stendono teli per il picnic incuranti delle piantine che stanno germogliando nei campi agricoli (privati) adiacenti al ciliegio
lasciano immondizia oppure si arrampicano sull’albero”
L’appuntamento con gli agricoltori Coldiretti è alle 10 alla Fattoria nel Verde di via Cagnola 81 a Triuggio e a seguire, alle 11.30, all’Agriturismo AgroDolce di via Piave 39 a Besana in Brianza.
Con l’arcivescovo ci saranno don Matteo Vasconi, consigliere ecclesiastico della Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza, i sacerdoti delle parrocchie coinvolte, gli agricoltori della zona e una delegazione della Federazione Coldiretti interprovinciale, guidata dal presidente Alessandro Rota e dal direttore Umberto Bertolasi.
“Gli animali custoditi negli allevamenti italiani – spiega la Coldiretti – rappresentano un tesoro unico al mondo che va tutelato e protetto, anche perché a rischio non c’è solo la biodiversità delle preziose razze italiane, ma anche il presidio di un territorio dove la manutenzione è garantita proprio dall’attività di allevamento, che assicura inoltre il cibo buono e sicuro sulle tavole degli italiani“.
Le minacce oggi sono rappresentate dai cambiamenti climatici – “che nel 2024 sono costati all’agricoltura italiana 9 miliardi di euro” dice Coldiretti – ma anche dalla diffusione di malattie, “spesso legate alle importazioni dall’estero e alla diffusione incontrollata della fauna selvatica“, dall’aumento dei costi di produzione e dai prezzi bassi all’origine, “con gli allevatori che si trovano spesso nella situazione di lavorare in perdita“.
È la redazione del Cittadino, uno e tutti: garantisce il flusso costante delle notizie. Senza fermarsi.
da Cesano a Besana a passo di lumaca: 10 chilometri all’oraTra rotonde
semafori e passaggi a livello un tragitto interminabile per raggiungere in auto la cittadina a nord della provincia dalle Groane
Il principale ostacolo è la linea ferroviaria Milano-Seveso-AssoLo svincolo di Carate Brianza sulla Valassina
Se partite da Cesano Maderno, anziché dal centro di Seveso, pur percorrendo qualche chilometro in più impiegherete qualche minuto in meno. La partenza, alle 7.30 del mattino, da piazza Monsignor Arrigoni, cuore pulsante della città di Cesano Maderno. Una colazione, e poi via, passando accanto a quel Palazzo Arese Borromeo che è sempre un bel vedere a ogni ora del giorno e della notte.
Non vi si arriva facilmente a causa dei semafori (quello di piazza Roma e quello che segna l’inizio del corso) e, oltretutto è una delle strade più trafficate della città che, al termine della sua lunghezza (e dopo le inevitabili code a causa dei semafori), raggiunge la stessa rotatoria del percorso precedente vicino ai carabinieri. Altro luogo problematico per tutti a quell’ora del mattino.
Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif
Grave infortunio sul lavoro nel primo pomeriggio di venerdì 15 novembre in via Cappellania
nella zona di Montesiro frazione di Besana in Brianza
È successo in un appartamento privato in ristrutturazione
Secondo quanto è stato possibile ricostruire
operaio impegnato nell’intervento di manutenzione
riserva ai casi in cui è stato riscontrato o quantomeno ipotizzato un pericolo di vita
Sul posto sono quindi convogliati un elisoccorso
la polizia locale ed i tecnici di Ats Brianza
ai quali come prassi competeranno gli approfondimenti del caso
Il personale sanitario ha in seguito provveduto a prendere in carico la situazione del cinquantaseienne
che secondo le indiscrezioni filtrate avrebbe riportato un politrauma
L’operaio è stato infine trasferito con l’elisoccorso all’ospedale San Carlo di Milano in codice giallo
Succede a Besana Brianza: la denuncia dell'oppposizione "Tra poco quel sentiero sarà invaso da turisti che accorrono per ammirare il Ciliegio in fiore"
È una delle passeggiate più romantiche e suggestive della Brianza
vedrà l’arrivo di migliaia di visitatori desiderosi di ammirare la fioritura del ciliegio
Ma passeggiare lungo quel sentiero è pericoloso
Quasi un anno fa – esattamente a maggio 2024 – il ponticello ha ceduto
occludendo parzialmente il flusso della Bevera
la coalizione di centrosinistra lancia l’allarme
quella zona sarà attraversata da tantissime persone che verranno ad ammirare la fioritura del ciliegio – spiegano in una nota congiunta Besana per tutti
Non è un bel biglietto da visita per il nostro Comune
ma soprattutto rappresenta un pericolo per chi la attraversa”
La critica è rivolta direttamente alla giunta di centrodestra guidata da Emanuele Pozzoli
che in questi anni ha portato avanti il progetto della cosiddetta Greenway
“Sono stati spesi milioni di euro per i sentieri della Greenway e per altre opere – incalza l’opposizione –
È indispensabile porre attenzione anche su questa zona di Besana
ricca di verde e con un paesaggio che tutti ci invidiano
senza contare l’attrattiva dei sentieri e del bosco
La cura per il territorio è uno degli elementi che caratterizza una buona amministrazione”
caramelle per i bambini e cento bancarelle per trovare idee regalo per Natale
A Besana Brianza tornano i mercatini di Natale
Appuntamento domenica 8 dicembre in piazza Umberto I
Nel pomeriggio previsto anche uno spettacolo di magia
ormai tradizionale appuntamento promosso annualmente dalla Pro Loco di Besana in Brianza
taglierà domenica 15 settembre il traguardo della sua dodicesima edizione
L’itinerario enogastronomico muoverà dal parco della Villa Filippini e condurrà i partecipanti in una passeggiata non competitiva
con una lunghezza complessiva di tredici chilometri
che avrà la finalità di far conoscere il territorio e le sue bellezze
grazie alla collaborazione con l’istituto alberghiero Ballerini di Seregno
con una cadenza di un gruppo ogni quindici minuti
Queste sono le tappe che caratterizzeranno il tracciato: la Villa Filippini
dove nel cortile sarà offerto un aperitivo di benvenuto; la Cascina Bressanella
dove si potranno gustare gli antipasti brianzoli; l’oratorio di Montesiro
dove gli studenti dell’alberghiero del Ballerini offriranno un gustoso risotto al vino rosso con la luganega di Monza e lasagne con fagiolini
patate e fontina; la piazza di Villa Raverio
che sarà raggiunta dopo una deviazione nei sentieri boschivi ed aver costeggiato l’agriturismo Brusignone
con degustazione di un sorbetto rinfrescante; l’oratorio di Vergo
dove i cuochi della Gastronomia Brambilla di Villa Raverio proporranno i loro secondi: brasato con verdura e polentina; il centro culturale San Clemente a Cazzano
cui si approderà dopo aver scoperto il patrimonio culturale del santuario della Beata Vergine Immacolata
con l’artistico altorilievo raffigurante San Mamete: qui il programma prevede l’assaggio di formaggi e miele; infine
dopo aver scavalcato la ferrovia su un caratteristico ponticello
il ritorno nel parco della Villa Filippini ufficializzerà il termine della faticaccia
non prima di aver apprezzato anche un dolce
Per informazioni, è possibile consultare il sito www.prolocobesana.it oppure la pagina di Facebook della Pro Loco di Besana in Brianza. In alternativa, occorre telefonare al 335/ 5850106 o al 334/ 2655612 o scrivere una mail all’indirizzo info@prolocobesana.it
Le iscrizioni si ricevono attraverso il portale www.ticketsource.eu (evento Magnalonga 2024) o nella sede di via Dante 13 (il martedì dalle 21 alle 23
Un evento per tutta la famiglia tra fiera delle merci
Il programma religioso prevede funzioni solenni nella Chiesetta di Santa Caterina e nella Basilica Romana Minore
vesperi e la venerazione della reliquia della Santa
La giornata sarà arricchita da presentazioni culturali
come il tradizionale “Ul Tacuìn” e il libro “Eugenio Corti: verità e bellezza”
In occasione della Giornata contro la violenza sulle donne
sono in programma letture e canti al femminile
giochi artigianali e un laboratorio di trottole
Non mancheranno attrazioni come la Banda Giovanile
una pista di ghiaccio e il Villaggio di Natale
che doneranno un’atmosfera di festa e magia
I visitatori potranno deliziare il palato con prodotti tipici a chilometro zero
Ad arricchire il programma saranno due mostre: una di fotografie storiche e opere d’arte dal titolo “Paesaggi e vedute di Besana in Brianza” e un’esposizione di disegni dedicata al beato Carlo Acutis
La Fiera di Santa Caterina si conferma un appuntamento imperdibile
consolidandosi come un simbolo di identità per Besana in Brianza
L'appello per ritrovare i documenti del figlio della donna scomparso ormai cinque anni fa: "So che i soldi e il resto non li troveremo mai ma se qualcuno dovesse trovare un portafoglio con i documenti..."
cappellino in testa per non farsi riconoscere
una donna si è trovata quasi faccia a faccia con i ladri in casa sua
come ricostruito in una segnalazione con appello affidata al gruppo social cittadino "Besana Brianza News - Sei di Besana Brianza Se" che conta circa 10mila iscritti
ha visto due ladri introdursi nel suo appartamento mentre era in casa.
"Due ragazzi (25/30 anni) vestiti di nero e con dei capellini in testa
sono entrati in casa di mia mamma entrando dalla finestra della camera da letto
lei era in sala e li ha visti ed è corsa in camera" viene raccontato
si è ritrovata anche a fare i conti con l'amarezza di essere stata derubata: le hanno portato via dei soldi ma anche dei ricordi a cui era particolarmente legata
Tra questi una scatolina che custodiva i documenti del figlio morto cinque anni fa
"So che i soldi e il resto non li troveremo mai..
ma se qualcuno dovesse trovare un portafoglio con i documenti..." prosegue l'appello della figlia che ha fornito anche i dati riportati sui documenti
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è stata inaugurata una panchina bianca in memoria delle vittime di incidenti sul lavoro
Contestualmente si è celebrato anche l’undicesimo anniversario della posa del monumento dedicato da ANMIL (Associazione nazionale lavoratori mutilati e invalidi del lavoro) a chi ha perso la vita durante l’attività lavorativa
Un momento toccante e condiviso da tutte le forze politiche del Consiglio comunale
unite nel voler dedicare un simbolo visibile e duraturo ai troppi lavoratori che ancora oggi muoiono sul posto di lavoro
L’idea dell’installazione era stata rilanciata in aula lo scorso 30 settembre da alcuni consiglieri comunali di opposizione – Susanna Citterio
Sergio Cazzaniga e Ivano Riva – attraverso un sollecito a una mozione già presentata
“In quell’occasione – racconta Susanna Citterio
capolista di Besana per Tutti – fu redatta una mozione condivisa
nella quale il Consiglio comunale impegnava Sindaco e Giunta ad installare una panchina bianca nei pressi del monumento alle vittime del lavoro
anche per la vicinanza allo sportello comunale utilizzato da Anmil
L’obiettivo è che questi luoghi diventino spazi di memoria
ma anche di riflessione e sensibilizzazione per tutta la cittadinanza”
La mozione va oltre il simbolo locale: si chiede infatti al Governo e alla Regione Lombardia di aumentare gli investimenti destinati alla prevenzione e alla formazione in materia di sicurezza sul lavoro
per rafforzare i presidi anche nel territorio di Monza e Brianza
Il testo sarà trasmesso anche al Presidente della Repubblica
alla Presidenza del Consiglio dei ministri e al Presidente del Consiglio regionale
affinché questo messaggio non resti solo un’iniziativa comunale
ma diventi un appello condiviso a livello nazionale
Paolo Marcucci – Ufficio Comunicazione ANMIL
L’Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro (ANMIL) è nata nel 1943 ed è attualmente riconosciuta come APS ETS
cui è affidata la tutela e la rappresentanza delle vittime di infortuni sul lavoro
delle vedove e degli orfani dei caduti (Dpr 31 marzo 1979)
Servizio attivo dal Lunedì al Giovedì con orario continuato dalle ore 9.00 alle ore 13.00
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Prima l’auto è finita contro un palo della linea telefonica e poi si è ribaltata lungo la strada: questa la prima ricostruzione di quanto accaduto nelle prime ore della mattina a Besana in Brianza
Erano circa le 6 di domenica 27 ottobre quando si è verificato l’incidente
strada di collegamento con il comune di Briosco
sul posto sono intervenute anche le squadre dei vigili del fuoco con l’autopompa di Carate Brianza e il carro fiamma di Lissone: gli uomini del comando monzese per liberare la persona alla guida e mettere in sicurezza la strada
I soccorritori del 118 hanno trasportato la guidatrice
In corso accertamenti sulla dinamica del ribaltamento
Mezz’ora dopo incidente analogo ad Agrate Brianza
in via Damiano Chiesa: una sola vettura coinvolta
I feriti sono un uomo di 39 anni e una donna di 43
trasferiti per controlli all’ospedale di Vimercate dal 118
con le forze dell’ordine chiamate a eseguire i rilievi e ricostruire la dinamica di quanto accaduto
Il comando monzese ha inviato sul posto un’autopompa da Vimercate e un carro fiamma da Lissone: le squadre hanno dovuto usare cesoia e divaricatore per riuscire a rimuovere la portiera che era rimasta bloccata nell’impatto contro il lampione
L’atmosfera, i profumi e i sapori di Santa Caterina stanno per tornare in Brianza. Lunedì 25 novembre la fiera arriva a Besana Brianza. La manifestazione, giunta alla 130a edizione, celebra i sapori della tradizione dal vin brulè al salame cotto e alla trippa e porta in città 160 bancarelle insieme a artisti di strada e alla tradizionale esposizione delle macchine agricole in piazza Cuzzi e i giochi di una volta.
Gli artisti di strada animeranno per tutto il giorno vari punti della fiera con palloncini, giochi, schiuma soffice, magie itineranti e clownerie per stupire grandi e piccoli e anche quest’anno sarà possibile pattinare in piazza Eugenio Corti, per la gioia di ragazzi e famiglie.
È stato soccorso in codice giallo e trasportato in ospedale un uomo ferito in incidente stradale nel pomeriggio di martedì 3 settembre a Besana in Brianza: la sua utilitaria per cause che saranno chiarite dalle forze dell’ordine è rimasta coinvolta in uno scontro con il rimorchio di un trattore
È successo verso le 15.30 all’incrocio tra piazza Galileo e via Zappa e i soccorsi sono stati allertati in codice rosso
Necessario l’intervento dei vigili del fuoco per aiutare i soccorritori a estrarre il guidatore di 63 anni dall’auto
L’uomo viaggiava da solo e avrebbe urtato il trattore
Pesanti i danni riportati dall’auto e anche le ripercussioni sul traffico locale che è andato in tilt
.css-djvho4{margin-bottom:36px;font-family:"PTSans",sans-serif;font-weight:400;font-size:14px;line-height:21px;width:100%;padding-left:15px;padding-right:15px;}Un momento dell'inaugurazioneQuesto servizio sarà particolarmente utile per le fasce più deboli della popolazione
che spesso faticano a orientarsi all’interno della burocrazia giudiziaria
avviato dal Ministero della Giustizia per garantire una maggiore accessibilità ai servizi legali
soprattutto alle fasce più deboli della popolazione
Il sindaco di Besana in Brianza, Emanuele Pozzoli
ha espresso grande soddisfazione durante la cerimonia di inaugurazione
dichiarando: “Oggi è stata una giornata importante per la nostra Città
Uno sportello del Tribunale di Monza è da oggi disponibile per i nostri cittadini e per quelli dei comuni vicini
Fintanto che non capita di aver bisogno di certi istituti non si comprende quanto sia necessaria la vicinanza fisica e non solo di servizi essenziali
Da oggi questa prossimità non solo fisica c’è
Grazie a chi ha lavorato e soprattutto lavorerà per questo servizio
ai dipendenti dei servizi sociali che presteranno servizio nello sportello.”
erano presenti all’evento il consigliere regionale Alessandro Corbetta
il presidente dell’Ambito Territoriale Sociale Patrizia Lissoni
il presidente della IV Sezione Civile del Tribunale di Monza Laura Gaggiotti
e il direttore dell’Area Civile Grazia Ruggieri
Significativo anche l’intervento di Chiarella Gariboldi
presidente dell’associazione “Fianco a Fianco”
che ha collaborato con l’amministrazione locale per rendere possibile l’apertura dello sportello
il dottor Filippo Pappalardo e il dottor Lorenzo Vaghi
Non è mancata poi anche la benedizione del Vicario Episcopale della Diocesi di Milano
Lo sportello del Tribunale rappresenta un tassello fondamentale per garantire servizi di prossimità ai cittadini
rendendo più semplice l’accesso alle informazioni e all’assistenza legale
senza la necessità di recarsi presso gli uffici giudiziari di Monza
Questo servizio sarà particolarmente utile per le fasce più deboli della popolazione
Un grave incidente stradale ha avuto luogo questa mattina
in via Alcide De Gasperi a Besana in Brianza
Un uomo di 55 anni è stato investito mentre stava attraversando la strada
Le circostanze dell’incidente sono ancora in fase di accertamento
ma il pedone ha riportato gravi ferite ed è stato immediatamente soccorso dai mezzi di emergenza
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Seregno per coordinare le operazioni e garantire la sicurezza della zona
è stata allertata l’ambulanza e un elisoccorso
con il paziente trasportato in codice rosso
Le forze dell’ordine continuano a raccogliere testimonianze per determinare la dinamica dell’incidente
Ecco chi era la vittima del drammatico incidente successo sabato mattina
Besana Brianza piange Maurizio Riva il noto commerciante che sabato ha perso la vita in un tragico incidente stradale.
Quello di Maurizio Riva era un volto noto e amato a Besana Brianza dove, per decenni, ha lavorato nello storico negozio di bomboniere in via Dei Mille. Una vita dedicata al lavoro e alla famiglia, alla moglie Elena e al figlio Niccolò. Poi oltre 3 anni fa l’uomo era andato in pensione.
I funerali di Maurizio Riva verranno celebrati domani, martedì 24 dicembre, alle 10.30 nella chiesa parrocchiale di Villa Raverio, poi la salma verrà tumulata nel cimitero cittadino.
AccediLa piccola 5th Avenue
In Brianza è famosissimo e ogni primavera alla sua fioritura sono centinaia le persone che arrivano per ammirarlo: visitatori però non sempre molto rispettosi né della pianta né del luogo. Così ora scatteranno nuove misure di tutela per il ciliegio monumentale di Besana, con una serie di interventi di protezione e monitoraggio dell’albero secolare, anche in vista dell’ormai prossima fioritura e della nuova calata di curiosi.
Besana Brianza, 23 febbraio 2025 – La Procura di Monza ha chiesto una condanna a 2 anni di reclusione per il reato di omicidio colposo per il datore di lavoro ritenuto responsabile dell'infortunio mortale sul lavoro in cui l'11 gennaio 2022 ha perso la vita Stefano Anastasio, 50 anni, operaio originario di Maddaloni, in provincia di Caserta e residente a Casatenovo, nel Lecchese.
"L'imputato avrebbe dovuto ammonire e finanche licenziare l'operaio per salvargli la vita", hanno sostenuto gli avvocati di parte civile. Si torna in aula ad aprile quando invece la parola andrà alle arringhe dei difensori dell'imputato e della sua società chiamata come responsabile civile.
si è verificato un grave incidente stradale in via Rivabella a Besana in Brianza
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti tempestivamente i Carabinieri della Compagnia di Seregno e i soccorsi sanitari
con l’invio di un’ambulanza e di un’automedica
Le operazioni di soccorso si sono concluse intorno alle 17:31
con il trasferimento dell’uomo in condizioni critiche presso l’ospedale San Gerardo di Monza
La dinamica dell’incidente è attualmente in fase di accertamento