ServizioServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùElezioni
Franco Ianeselli è riconfermato al primo turno (come avvenuto cinque anni fa)
a Bolzano il centrodestra ha concrete possibilità di eleggere il sindaco: l’assessore comunale uscente Claudio Corrarati partirà in vantaggio al ballottaggio tra due settimane
Ianeselli va verso la riconferma con oltre il 54% dei consensi doppiando la candidata del centrodestra Ilaria Goio che si è fermata al 25,4%
Il Pd si conferma primo partito nel capoluogo (24,8% dei voti)
mentre Fratelli d’Italia ha raggiunto il 14,3% e la Lega si è fermata al 4,3%
tra l’assessore comunale uscente Juri Andriollo (27,3%) e
Claudio Corrarati (36,2%) per molti anni a capo del Cna altoatesino
Ago della bilancia saranno la Svp che sfiora il 16,1%
Südtiroler Volkspartei rimane il primo partito a Bolzano
seguito da Fratelli d’Italia con (15,4%) e da La Civica (12,9%)
mentre il Partito democratico segue al quarto posto con il 12,6%
Alle precedenti elezioni la Svp con 14,8% era seguita dalla Lega con il 13,2% - che in questa tornata elettorale ha perso 8,2% dei voti - e dal Pd con il 12,6% che rimane stabile
Salgono quindi Fratelli d’Italia che raddoppia il consenso
Decisiva per il risultato finale anche le indicazioni di voto che verranno proprio da La Civica: «I voti non sono nostri ma degli elettori
A livello regionale Gennaccaro governa con la Svp e il centrodestra
a livello comunale invece finora con la Svp e il centrosinistra
«Anche in passato non abbiamo mai dato indicazioni di voto»
che come candidato sindaco ha raggiunto il 12,51% dei consensi
A Bolzano si è recato alle urne solo il 52,16% degli elettori
dove l’affluenza è crollata dal 60,98 al 49,93%
ha votato in Alto Adige il 60,0% (440 sezioni su 441) rispetto al 65,4% di cinque anni fa e in Trentino il 54,53% rispetto al 64,08%
«Essere riconfermati al primo turno non era scontato» ha commentato Ianeselli
Sull’assenteismo ha detto: «Non possiamo parlarne solo quando si vota e poi dimenticare tutto»
«Sicuramente guardando i risultati abbiamo ottenuto da coalizione di centrodestra un bilancio importante
Nove punti di distacco non sono pochi» ha detto il candidato sindaco del centrodestra di Bolzano Corrarati
«Adesso - ha aggiunto - chiaramente parte tutto da una nuova partita
su questo cercheremo di far sì che la fiducia che ci è stata riconosciuta dai cittadini possa essere di nuovo riportata al centro del nostro percorso politico e soprattutto ringraziamo fino già da adesso quella che invece è stata la fiducia che ci è stata data già al primo turno»
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Secondo gli inquirenti il giovane boscaiolo trovato morto nell'agosto scorso si colpì da solo per errore con la motosega dopo aver assunto allucinogeni a un rave
Nessuna delle altre utenze intestate agli amici o ai familiari
ha evidenziato un tragitto analogo a quello fatto dal cellulare di Engl
bensì sono tutte risultate localizzate in zone compatibili con le rispettive abitazioni
Anche gli accertamenti sul cellulare della vittima hanno confermato le dichiarazioni degli amici
tenuto conto delle altre abrasioni rinvenute sul cadavere a livello della spalla sinistra
del fianco sinistro e dell’emitorace di destra e dell’imbrattamento ematico dei vestiti
concludeva nel senso che fosse altamente probabile che il 24enne avesse appoggiato la lama della motosega accesa sulla spalla sinistra e che
fosse avvenuta l’attivazione dell’acceleratore e del relativo blocco di comando
Emergono nuovi dettagli sulla morte di Aaron Engl, il boscaiolo 24enne trovato decapitato lo scorso 18 agosto.
la Procura di Bolzano informa che «dalla ricostruzione della vicenda è emerso che il giovane
la sera/notte precedente era andato ad un rave party a Barbiano assieme ad amici e parenti
Dopo aver assunto le sostanze stupefacenti
si era sentito male comunicando il proprio stato a diverse persone
una volta giunto davanti alla porta di casa
sulla base degli accertamenti effettuati (riscontrati con tabulati e S.I.T.)
a bordo della sua autovettura Mitsubishi Pajero
nel cui bagagliaio erano ancora custodite le motoseghe che aveva utilizzato la mattina per lavoro
e rinvenuto ancora in possesso del ragazzo
bensì sono tutte risultate localizzate in zone compatibili con le rispettive abitazioni
Anche gli accertamenti sul cellulare di Engl hanno confermato le dichiarazioni degli amici
essendo state estrapolate le chat con essi intrattenute»
«l’utilizzo della motosega è stato inoltre giudicato compatibile con il tipo di ferita riscontrata in quanto
le lesioni provocate da strumenti consimili possono mostrare un quadro morfologico misto
con contestuali abrasioni intorno ai bordi della ferita o distacchi di cute»
Dunque secondo la Procura e l’analisi del medico legale si è trattato di «un evento di natura accidentale
tenendo conto che le sostanze stupefacenti che aveva assunto hanno proprietà allucinatorie con effetti della durata anche di svariate ore»
L’ipotesi della presenza di una terza persona era stata già smentita nei giorni successivi all’incidente
Alla luce dell’esame delle tracce di sangue
«gli esperti del Ris di Parma concludevano nel senso di escludere l’ipotesi omicidiaria in favore di un presumibile incidente
Tenuto conto di quanto emerso dalle indagini compiute
si ritiene quindi che la morte di Aaron Engl non sia riconducibile all’azione violenta di terzi
bensì ad un gesto autonomo dello stesso presumibilmente correlato al grave stato di alterazione derivante dall’assunzione di sostanze allucinogene»
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Sabato e domenica a Coredo la manifestazione «STR.I.A.
Stregoneria in Anaunia» che ripercorre un drammatico episodio storico di caccia alle streghe che colpì la Val di Non
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Corrarati: "nove punti di distacco non sono pochi"
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Corrarati: "nove punti di distacco non sono pochi"05 maggio 2025 alle 13:25Il candidato sindaco del centrodestra: "Occorre convincere i cittadini a partecipare al voto"Tags:
Cronaca Italiana
Candidato sindaco
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A Bolzano la SudTiroler Volkspartei, la Svp
Non è stata ancora presa una decisione ufficiale
ma molti segnali portano alla convergenza del partito popolare del sud Tirolo verso il candidato di FdI
A decidere sarà il direttivo di Bolzano della stella alpina
La discussione scuote i tirolesi d’Italia a ogni livello
Il ballottaggio con il rappresentante del centrosinistra Juri Andriollo è fissato per il 18 maggio
Al primo turno Corrarati ha preso il 36,3 per cento
Gli elettori della Svp con il 15 per cento del primo turno saranno decisivi
Non è neppure escluso che alla fine si rifugi nella libertà di coscienza per evitare di mettere nero su bianco il sostegno a un sindaco di lingua italiana e
Il partito è nato nel maggio del 1945 contro le pretese nazionaliste provenienti da Roma
E’ un partito di raccolta di lingua tedesca
mette insieme diversi orientamenti politici accomunati dall’obiettivo di garantire la “sopravvivenza” della minoranza tedescofona in Trentino Alto Adige
Le cose sono cambiate con l’arrivo di Giorgia Meloni al governo
la presidente del consiglio fa un passaggio che ai più sarà parso oscuro
“Per la provincia di Bolzano tratteremo del ripristino degli standard di autonomia che nel '92 hanno portato al rilascio della quietanza liberatoria Onu”
Il riferimento è al rilascio della quietanza liberatoria da parte dell’Austria
cioè la chiusura della vertenza internazionale dell’Alto Adige davanti all’Onu da parte di Austria e Italia. In sostanza
la premier si impegna a garantire alla provincia di Bolzano – che ha già statuto speciale - ulteriori standard di autonomia
correggendo alcune sentenze della Corte Costituzionale
In quell’occasione la Svp abbandona l’iniziale orientamento contrario e si astiene sulla fiducia
Anche Meloni segna un passo storico nella storia della destra italiana
la premier diceva: “Bisogna dire a questa gente che se si sente austriaca di andare a vivere in Austria
non vanno bene neanche i miliardi di euro che lo stato italiano trasferisce ogni anno per l'autonomia dell'Alto Adige”
Al punto da aver ottenuto la fiducia di una parte consistente dell’Svp
L’apertura di un canale di collegamento con la minoranza altoatesina è la premessa di una prima intesa politica nel 2023
per la presidenza della provincia di Bolzano
e da ultimo per il possibile accordo elettorale di queste ore sul sindaco della città capoluogo
Il senatore Meinhard Durnwalder è considerato tra gli esponenti del partito più disponibili ad un’alleanza col centrodestra
Durnwalder spiega ad Huffpost che dopo l’ottobre del 2022 Meloni non si è limitata alle parole: “Tre settimane fa ha portato in consiglio dei ministri una proposta di legge costituzionale che traduce in fatti quella promessa programmatica
Ora l’intesa è davanti ai consigli provinciali di Trento e Bolzano per i necessari pareri
Quindi tornerà in Parlamento per l’approvazione
Fermo restando che deciderà il livello locale come comportarsi
Sulla questione delle alleanze il partito è diviso: l’accordo su Bolzano vale l’abbandono della pregiudiziale antifascista
Nel precedente del 2023 ci furono anche manifestazioni di piazza
Ora la discussione ritorna e coinvolge anche le famiglie
Al primo turno l’avvocato amministrativista ha preso il 33 per cento
sostenuta anche da una lista di chiara derivazione schleiniana
Per il ballottaggio otterrà prevedibilmente il sostegno di tutto il centrosinistra
Katharina è la figlia di Karl Zeller - per 25 anni parlamentare dell’Svp
figura di vertice nel partito - e di Julia Unterberger
capogruppo delle Autonomie a Palazzo Madama
che in passato è sempre stato favorevole ad accordi a sinistra
dopo l’arrivo di Giorgia Meloni al governo ha aperto all’alleanza con il centrodestra
ha detto Karl Zeller dopo aver ascoltato il discorso della premier alle Camere
che propende per l’accordo più tradizionale verso l’area progressista
“Inutile nasconderselo: il nostro partito ha due anime
Una parte dell’elettorato è vicino alle posizioni del centrodestra
E si è mostrato sensibile alla mossa intelligente di Meloni che ha promesso nuove competenze
Ma è una divisione anche geografica: a est sono più conservatori
Tra i comuni a ovest abbiamo eletto 13 donne a sindaco
ma anche con l’assessore provinciale Rosemarie Pamer sta cercando di far crescere una classe dirigente più progressista
Unterberger esclude tuttavia che l’alleanza con FdI
porterà a punti di rottura clamorosi nel partito
“La diversità fa parte della nostra natura
Ci siamo alleati per tanti anni col Pd e col centrosinistra e in tanti nel partito si lamentavano
Ma qui la politica è una questione molto pragmatica
Nella legge costituzionale che FdI ha messo a punto per l’Alto Adige si aboliscono i limiti delle leggi statali di riforma economica e sociale e si danno maggiori poteri alle province autonome di Trento e Bolzano
Come spiega Meinhard Durnwalder: “Le minoranze di lingua tedesca non rischiano più”
Si può andare d’accordo anche coi postfascisti
HuffPost crede nel valore del confronto tra diverse opinioni
Partecipa al dibattito con gli altri membri della community
La Lega precipita al 5,0 dal 13,3 delle precedenti elezioni
La Svp si conferma primo partito a Bolzano
un primato che consolida salendo dal 14,8 delle precedenti comunali all’attuale 16,1
Grande performance per La Civica Gennaccaro – Io sto con Bolzano
che raggiunge il podio con il 12,9% (dall’8,3 precedente)
che con il 12,6% conferma il dato della scorsa tornata
Al quinto posto la Civica per Bolzano di Corrarati con l’11,7
che con il 7,8% perdono 1,4 punti percentuali
Passi avanti importanti per il Team K che si issa al 7% dal 4,1 precedente
Segue la Lista Civica di Andriollo con il 5,2
Chiudono Bolzano Restart con l’1,3% e Rifondazione Sinistra Europea con lo 0,4%
stimata commessa di libreria molto conosciuta a Riva del Garda
è stata soccorsa sabato sera nella sua abitazione ad Arco dopo aver manifestato febbre e dolori. Trasportata d'urgenza in elicottero all'ospedale
le sue condizioni si sono rapidamente aggravate
portandola a un arresto cardiocircolatorio nonostante gli sforzi di numerosi specialisti
La straordinaria vincita è avvenuta in un locale di Trichiana
vicino a Belluno e non troppo lontano dal confinante Trentino
Il cliente resta misterioso ma ha grattato il tagliando davanti agli occhi della titolare
che lo conosceva: «Temevo avesse un malore per l'emozione
ma ne aveva bisogno ed è la cosa che mi fa più piacere»
Scontro tra un pick-up e un van in Idaho: la stampa cinese (Xinhua) riporta cinque morti cinesi e otto feriti totali
(Adnkronos) - “Dobbiamo anzitutto ringraziare i bolzanini per questo grande risultato che ci attesta per la prima volta da vent’anni in netto vantaggio come coalizione di centrodestra
Se i dati si confermeranno su questa linea di tendenza
che esprime la volontà di cambiamento dei bolzanini e che si potrà concretizzare definitivamente il 18 maggio grazie al loro voto
tutti i nostri elettori e tutti i bolzanini per la fiducia accordataci e chiediamo a tutti di proseguire l’impegno per cambiare insieme la nostra amata Bolzano
Chiediamo di credere nel nostro progetto anche a quelli elettori che hanno scelto altri candidati"
candidato sindaco del centrodestra a Bolzano
sia a Trento sia a Bolzano le competizioni elettorali hanno un carattere molto locale
con un grande peso dei partiti autonomisti e alleanze un po’ anomale rispetto a quello che succede nelle altre regioni italiane
anche in virtù delle grosse tensioni all’interno del centrodestra
è considerata piuttosto probabile una riconferma del sindaco uscente
dopo i due mandati consecutivi di Renzo Caramaschi
si prospetta invece una competizione più incerta tra le due principali coalizioni
e sarà verosimilmente decisivo il ruolo degli autonomisti della Südtiroler Volkspartei (Svp) al ballottaggio
A Trento, dove i votanti sono 102mila, ci sono sei candidati
Qui il centrosinistra governa ininterrottamente dal 1990
e Ianeselli punta a essere il quarto sindaco progressista consecutivo a ottenere un secondo mandato (dopo che
Ianeselli è un sindacalista di lungo corso
e nel 2020 era segretario generale della CGIL del Trentino quando accettò di guidare un’ampia coalizione di centrosinistra: vinse agilmente al primo turno
A sostenere la sua riconferma c’è un’ampia coalizione
all’interno della quale il PD è il partito principale
tra cui quella di Alleanza Verdi e Sinistra e quella dei riformisti di centro (+Europa
Non ne fa parte invece il Movimento 5 Stelle
che in Trentino è tradizionalmente piuttosto ostile al PD
insieme a Rifondazione Comunista e al partito Onda
fondato dall’ex del Movimento 5 Stelle Filippo Degasperi
il Partito autonomista trentino tirolese che ha un importante radicamento nel territorio
dopo alcuni tentennamenti hanno infine deciso di appoggiare un altro candidato
Il fatto che la coalizione di centrodestra che compone la maggioranza in provincia si presenti divisa è un notevole vantaggio per Ianeselli
– Leggi anche: Nelle regioni il centrodestra si fa i dispetti
Il dibattito elettorale ha riguardato per lo più il problema della sicurezza, molto sentito in città, alimentato peraltro dalla proposta avanzata dalla Lega di aprire un Centro di permanenza per il rimpatrio dei migranti (CPR) in provincia
della gestione dei rifiuti e della futura apertura di un termovalorizzatore non lontano dal centro di Trento
e degli sviluppi dei lavori del cosiddetto bypass ferroviario
un imponente progetto finalizzato a realizzare una tratta alternativa per il trasporto delle merci su rotaia che eviti di utilizzare la linea storica che attraversa la città
Un post condiviso da Claudio Corrarati (@corraratisindaco)
Anche a Bolzano, dove i votanti sono poco meno di 82mila, si presentano 6 candidati: e anche in questo caso la sfida più rilevante
risente in modo significativo delle scelte del partito autonomista locale
Dopo i due mandati consecutivi di Caramaschi
la coalizione progressista che lo sosteneva ha scelto come suo possibile successore Juri Andriollo
avvocato bolzanino 49enne proposto in particolare dal PD
attuale assessore comunale allo Sport e alle Politiche sociali
maturata dopo un complicato dibattito nel centrosinistra
partito bolzanino fondato da ex membri del M5S: il primo candida Simonetta Lucchi con Rifondazione Comunista
Il centrodestra invece si presenta compatto intorno a Claudio Corrarati
imprenditore 57enne piuttosto noto in città per essere stato a lungo presidente provinciale della CNA (la Confederazione degli artigiani e delle piccole e medie imprese)
– Leggi anche: Alleandosi con la destra l’SVP rinnega gran parte della sua storia
Una nuova ricerca sulle pecore ha scoperto che le due teorie più diffuse per spiegarlo non reggono molto
Storia di come una peculiarità che non notiamo quasi più abbia avuto una grande utilità quando le monete erano fatte di metalli preziosi
Se ne vendono milioni ogni giorno, ci sono più di 400 gusti (!), si comprano in boutique di lusso e si regalano agli amici tornando da un viaggio
Ha due grandi obiettivi politici, e nessuno di questi è davvero la vittoria del “Sì”: sa già che è quasi impossibile
Una guida rapida e chiara per capire il senso dei quesiti su cittadinanza e lavoro di cui si parlerà per il prossimo mese
Nel capoluogo dell'Alto Adige sarà probabilmente decisivo il ruolo del partito autonomista SVP
Sono 650 milioni di euro, da spendere in misure che andranno discusse coi sindacati
Chi SiamoPrivacyGestisci le preferenzeCondizioni d'usoPubblicitàIl Post è una testata registrata presso il Tribunale di Milano
419 del 28 settembre 2009 - ISSN 2610-9980
E' in netto calo l'affluenza alle elezioni comunali in Trentino Alto Adige
A Bolzano si è recato alle urne il 52,16% degli elettori
quando però si votò su due giorni
ovvero l'8,49% in più rispetto ad oggi
Mancano ancora i dati complessivi per le due Province
Cinque anni fa in Alto Adige si recò alle urne il 65% degli elettori e in Trentino il 61%
Lo scrutinio è iniziato subito dopo la chiusura dei seggi
Affluenza alle urne in calo per le elezioni comunali in Trentino Alto Adige
Nella provincia di Bolzano alle 17 sono andati a votare il 41,5% degli aventi diritto
oltre l’8% in meno rispetto alla volta scorsa
A Bolzano città si segna un crollo di quasi il 10% dell’affluenza: il 35,4% contro il 45,2% del 2020
In flessione anche l’affluenza alle Comunali in Trentino
dove alle 17 si è recato alle urne il 36,19% contro il 49,42% registrato alla stessa ora nelle precedenti elezioni
A Trento ha votato il 31,68% contro il 45,25% della precedente tornata elettorale
secondo i dati diffusi dal sito della regione Trentino Alto Adige
a Trento ha votato il 12,43% degli aventi diritto al voto
contro il 32,78% della precedente tornata elettorale
Anche a Bolzano il dato sull'affluenza rispetto alle precedenti comunali mostra il segno negativo: dal 14,7% si è passati al 14,2%
l'affluenza generale nelle due province: in quella di Trento si è recato alle urne
il 14,97% (nella precedente tornata furono 35,98%)
in quella di Bolzano sono passati dal 15,2% al 16,2%
Sono aperti dalle ore 7 i seggi per le elezioni comunali in Trentino Alto Adige
Sono chiamati alle urne gli elettori di 111 Comuni nella Provincia autonoma di Bolzano e di 154 in quella di Trento
La partita più importante si gioca nei due capoluoghi
L'eventuale ballottaggio è previsto per il 18 maggio
La grande incognita è l'affluenza
Nel 2020 in Alto Adige si recò alle urne il 65% degli elettori e in Trentino il 61%
Il sindaco uscente riconfermato al primo turno
mentre nella città altoatesina si tornerà a votare il 18 maggio per scegliere tra Corrarati e Andriollo
in Trentino-Alto Adige dove erano 265 i Comuni chiamati a rinnovare sindaco e consigli comunali
Tra questi ci sono anche i capoluoghi di Trento e Bolzano
i dati non sono ancora definitivi ma a Trento è ormai scontata la riconferma del sindaco uscente
ha staccato la sfidante di centrodestra Ilaria Goio di 28 punti
A Bolzano invece è certo che si andrà al ballottaggio il prossimo 18 maggio con il candidato di centrodestra Claudio Corrarati risultato in vantaggio con il 36,3% delle preferenze rispetto all’assessore uscente del Pd Juri Andriollo (27,3%)
E se la spuntasse Corrarati allora sarebbe la prima volta di un sindaco di centrodestra
Di certo c’è che in questa tornata elettorale si è registrato un crollo dell’affluenza un po' ovunque
Complice anche l’unica giornata di voto (cinque anni fa erano due)
in un weekend di ponte.A Bolzano si è presentato alle urne solo il 52,16% degli elettori
Ancora più significativa la disaffezione a Trento
dove l'affluenza è crollata dell’11%: è passata infatti dal 60,98 di cinque anni fa a metà dell’elettorato
Anche a livello provinciale il quadro non cambia: in Alto Adige ha votato il 62,9% degli elettori
Calo di partecipazione più evidente in Trentino
dove hanno votato più di 235mila cittadini sui quasi 432mila aventi diritto: l’affluenza si è fermata a 54,53%
di quasi il10% in meno rispetto al 64,08% delle ultime amministrative
E se si sono registrati anche picchi oltre al 90% - è il caso del Comune di Vignola Falesina con un’affluenza del 90,16% - ci sono anche casi in cui non si è arrivati al 30% di elettori alle urne
Maglia nera Novaledo e Samone rispettivamente con affluenza al 26,17 e 27,32%
alle 22 di domenica sera è stato comunque raggiunto il quorum per 84 su 85 comuni monolista del Trentino
in cui si era presentato un unico candidato sindaco
Niente da fare invece per Cimone che non ha superato la soglia di sbarramento e che quindi verrà commissariato
Vittoria al primo turno per Franco Ianeselli: il sindaco uscente di Trento
sostenuto da una larga coalizione di centrosinistra
il sociologo ed è segretario generale della Cgil del Trentino
Insieme per Trento e Intesa per Ianeselli)
Un distacco di quasi 30 punti percentuali in più rispetto a Ilaria Goio
sostenuta dal centrodestra (Fratelli d’Italia
Andrea Demarchi (4,56%) e Simonetta Gabrielli (1,7%)
in cui si tornerà alle urne tra due settimane
Il candidato sindaco del centrodestra Claudio Corrarati
è risultato in vantaggio con il 36,3% delle preferenze
avanti quindi nove punti percentuali rispetto al suo rivale del centrosinistra
assessore della giunta di centrosinistra uscente
Per il ballottaggio tra due settimane Corrarati deve comunque incassare il sostegno della Svp
visto che governa già con il centrodestra in Provincia
Il candidato della Svp Stephan Konder è in terza posizione (15,1%)
seguito dall'assessore regionale Angelo Gennarcaro (La Civica) al 12,5%
A seguire Matthias Cologna (Team K) al 6,8% e Simonetta Lucchi (M5s-Rifondazione) al 2%
Il candidato sindaco di centrodestra a Bolzano Claudio Corrarati al seggio
che Corrarati potrebbe diventare il primo sindaco di centrodestra a Bolzano
dovette rinunciare perché senza maggioranza in consiglio
«Dobbiamo anzitutto ringraziare i bolzanini per questo grande risultato che ci attesta per la prima volta da vent’anni in netto vantaggio come coalizione di centrodestra» il primissimo commento
«Se i dati si confermeranno su questa linea di tendenza
che esprime la volontà di cambiamento dei bolzanini e che si potrà concretizzare definitivamente il 18 maggio grazie al loro voto» ancora le parole dell’ex presidente dell’associazione artigiani altoatesina
che ringrazia per la fiducia accordata e sollecita a «proseguire l’impegno per cambiare insieme la nostra amata Bolzano» e chiede di credere «al progetto anche a quelli elettori che hanno scelto altri candidati»
Lo sfidante Andriollo parla già di alleanze «guardando al ballottaggio che dobbiamo vincere - dichiara - punteremo a convincere gli elettori e a portare alle urne chi non è andato a votare in questo primo turno
Franco Ianeselli riconfermato a Trento con oltre il 54% dei consensi
Trento e Bolzano aprono la lunga tornata elettorale italiana delle elezioni amministrative primaverili
che nel resto del Paese si terrà invece il 25 e 26 con i ballottaggi previsti l'8 e 9 giugno
Tra i 265 comuni andati al voto nel Trentino Alto Adige ci sono infatti anche i capoluoghi delle due province autonome
dove l'affluenza definitiva è calata di circa dieci punti percentuali (51%) rispetto a cinque anni fa
Nella città tridentina il primo cittadino uscente Franco Ianeselli
sostenuto da una coalizione di centrosinistra - composta da Partito Democratico
Alleanza Verdi-Sinistra e una serie di liste civiche -
è stato riconfermato con oltre il 54% dei voti contro Ilaria Goio
Nettamente staccata Giulia Bortolotti (7,41%) rappresentante dell'alleanza che vede assieme Movimento 5 Stelle
Rifondazione Comunista e la lista elettorale "Onda – Lavoro
e Simonetta Gabrielli per Democrazia Sovrana e Popolare
Il contributo della concorrenza a destra del giovane Andrea Demarchi (5%) del Partito autonomista trentino tirolese (Patt)
ha sicuramente influito nell'immediato successo del sindaco in carica
Situazione decisamente diversa invece nel capoluogo altoatesino dove il sindaco uscente
Renzo Caramaschi (indipendente di centrosinistra) non si potuto ripresentare per avere raggiunto il limite dei mandati
Per la carica di suo successore l'attuale favorito sembrerebbe adesso il centrodestra di Claudio Corrarati
per molti anni a capo della Confederazione nazionale dell'artigianato e della piccola e media impresa (Cna) altoatesino
Alle sue spalle c'è l'assessore comunale uscente alle Politiche sociali
Donzelli: «Andiamo al secondo turno con il vento in poppa
Tra Comune e Provincia diamo vita a una filiera di buon governo»
quando a Bolzano potrebbe arrivare una «vittoria storica»
il centrodestra può già festeggiare un’affermazione che al primo turno è di per sé un risultato inedito e che fa ben sperare anche per quello che succederà tra due settimane: il consenso raccolto dal candidato Claudio Corrarati
che è stato il più votato con il 36,3% delle preferenze e proietta la città verso quella che il deputato e responsabile organizzazione di FdI
in provincia di Bolzano governa con la Svp e ora ci si attende una replica dell’alleanza contro il candidato del centrosinistra Juri Andriollo
dopo che il candidato del partito sudtirolese
«In Provincia c’è già un’alleanza tra il centrodestra e Svp
quindi si va verso una filiera di buon governo
dal Comune alla Provincia al governo nazionale
un’ottima notizia per il territorio»
Anche Matteo Salvini ha sottolineato che la vittoria di un candidato del centrodestra a Bolzano «sarebbe storica»
certo c’è il ballottaggio e nessuno ha ancora vinto niente
c’è il centrodestra in netto vantaggio per il ballottaggio per il secondo turno»
Soddisfazione è stata espressa anche da Forza Italia, che con il voto di ieri festeggia un notevole incremento di consensi e il ritorno in consiglio comunale
in Trentino Alto Adige e ho incontrato i nostri candidati e i nostri militanti che in poche settimane hanno contribuito a dei risultati significativi per il nostro movimento e per l’intero centrodestra»
sottolineando anche lui la portata dell’appuntamento con il ballottaggio a Bolzano
«Ovviamente – ha precisato – affrontiamo il secondo turno con grande realismo e forti anche della recenti proposte del governo e della maggioranza di centrodestra per la revisione dello statuto di autonomia
sulle quali mi sono confrontato in queste settimane con il segretario della Südtiroler Volkspartei
Forza Italia darà un contributo importante per un successo alla nostra portata»
ringraziando «tutti i militanti che con coraggio ed entusiasmo
ci consentono di tornare nelle assemblee municipali del territorio»
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"Non era scontato essere riconfermati al primo turno"
ha detto all'Adnkronos il sindaco uscente di Trento
a Trento la riconferma di Ianeselli e il brutto dato sull'affluenza
Sono queste le principali indicazoni che escono dalle elezioni di domenica 4 maggio in Trentino Alto Adige
chiamato al voto in 265 comuni per il rinnovo dei sindaci
a Trento l'affluenza è stata del 49,93% mentre alla precedente tornata elettorale per le comunali del 2020
quando però si era votato in due giorni
A Bolzano l'affluenza è stata al 52,2% mentre alla precedente votazione si è fermata al 60,7%
Il candidato dell'Svp Konder Stephan ha ottenuto il 15,1%
ha incassato il 6,8% mentre Simonetta Lucchi
“Dobbiamo anzitutto ringraziare i bolzanini per questo grande risultato che ci attesta per la prima volta da vent’anni in netto vantaggio come coalizione di centrodestra
che esprime la volontà di cambiamento dei bolzanini e che si potrà concretizzare definitivamente il 18 maggio grazie al loro voto
tutti i nostri elettori e tutti i bolzanini per la fiducia accordataci e chiediamo a tutti di proseguire l’impegno per cambiare insieme la nostra amata Bolzano
Chiediamo di credere nel nostro progetto anche a quelli elettori che hanno scelto altri candidati"
La Civica Gennaccaro Io sto con Bolzano ha ottenuto il 12,9%
la lista Oltre Weiter la civica x Bolzano - Corrarati sindaco ha ottenuto l'11,7%
la lista European Greens Verdi ha incassato il 7,8%
la lista civica Bolzano Restart l'1,3% e Rifondazione partito comunista sinistra europea pace e diritti lo 0,4%
"Franco Ianeselli ha lavorato molto in questi anni per una città che conosce bene e che ama: oggi stravince al primo turno e si riconferma sindaco di Trento
con tutta la coalizione che l’ha sostenuto e con tutto il Pd che esce da queste elezioni come primo partito
cresciuto sia di 6 punti percentuali che in voti assoluti rispetto alle ultime elezioni"
ha commentato la segretaria del Pd Elly Schlein
Domenica 4 maggio i cittadini del Trentino Alto-Adige si sono recati alle urne per eleggere i nuovi sindaci e rinnovare i Consigli comunali in 256 comuni: 111 in Alto Adige e 145 in Trentino
ex segretario della Cgil del Trentino è stato confermato per un nuovo mandato con oltre il 54% dei consensi (con 93 sezioni scrutinate su 98) sostanzialmente doppiando la candidata del centrodestra Ilaria Goio che si è fermata al 25,4%
mentre Fratelli d’Italia ha raggiunto il 14,3% e la Lega si è fermata al 4,3%
destinata a coinvolgere successivamente 117 comuni delle regioni a statuto ordinario
Il “vincitore” di questa tornata elettorale è comunque la disaffezione
L’affluenza è crollata un po’ ovunque
dove l’affluenza è crollata dal 60,98 al 49,93%
ha votato in Alto Adige il 60.0% (440 sezioni su 441)
rispetto al 65,4% di cinque anni fa e in Trentino il 54,53% rispetto al 64,08%
Foto copertina: ANSA/G.NEWS | Elezioni comunali in Trentino Alto-Adige: i seggi in 111 Comuni della Provincia autonoma di Bolzano e in 154 di quella di Trento
in molti casi a ranghi sparsi In Sud Tirolo sarà determinante la collocazione della Svp
La convergenza tra 5 Stelle e Rifondazione anche a Taranto
SalvaRegalaLinkCondividiScaricaElezioni Parte la tornata del voto locale
Giuliano SantoroA leggere le mappe del voto amministrativo dei prossimi giorni emerge uno scenario frastagliato e difficile da proiettare sulla contesa nazionale
A Trento la sfida è tra il sindaco uscente di centrosinistra Franco Ianeselli
Giulia Bortolotti è invece la candidata di Rifondazione comunista e Movimento 5 stelle
URNE APERTE anche a Bolzano dove il centrodestra prova a conquistare la città candidando a sindaco Claudio Corrarati
Anche qui il Movimento 5 stelle e Rifondazione comunista corrono insieme puntando su Simonetta Lucchi
che in questa tornata ha fissato chiaramente l’obiettivo: «Vogliamo governare in cento comuni»
In 82 di questi è stata depositata una sola lista
dunque l’avversario da battere sarà il quorum: deve andare alle urne almeno il 40% degli aventi diritto
Il che fa capire quanto gli schemi in vigore da queste parti corrispondano solo in parte a quello che avviene nel resto del paese
EPPURE QUALCHE dato dalla prossima tornata di amministrative arriverà
non è un caso isolato al Trentino Alto Adige: i due partiti sono alleati anche in alcuni posti in cui si voterà il 25 e 26 maggio
comune di trentamila abitanti alle porte di Cosenza
A MATERA il centrodestra è compatto a sostegno di Antonio Nicoletti mentre il centrosinistra è diviso in tre tronconi
che non ha presentato la sua lista dopo varie peripezie
C’è anche un candidato vincitore delle primarie: è il consigliere regionale del Partito democratico Roberto Cifarelli che ha il sostegno di nove liste
il campo largo si presenta unito e lo scenario appare più blindato
segretario provinciale Pd e manager immobiliare di Federcoop Romagna
Lega Romagna e Popolo della Famiglia sostengono Alvaro Ancisi mentre Nicola Grandi
titolare di un’agenzia di assicurazioni e consigliere meloniano uscente
Forza Italia e la lista civica Viva Ravenna
Al di fuori del centrosinistra c’è Marisa Iannucci sostenuta da Potere al Popolo
Rifondazione Comunista e Ravenna in Comune
A TARANTO la scomposizione degli schieramenti è tale da disegnare uno scenario che ricorda il voto con il proporzionale
I 5 Stelle e Rifondazione hanno scelto di appoggiare la corsa di Annagrazia Angolano
con il sostengo del sindaco uscente Rinaldo Melucci
dove al registro elettorale sono iscritte quasi mezzo milione di persone
M5S e Avs appoggiano la corsa di Silvia Salis
vicesindaco reggente sostenuto da Fratelli d’Italia
Salis qualche giorno fa ha presentato le 46 pagine in cui si espone nel dettaglio il suo programma
che a detta di molti cita le proposte di Andrea Orlando (candidato alle regionali battuto di poco ma vincente nel capoluogo)
Si parla di «reindustrializzazione sostenibile» e dell’introduzione di un salario minimo negli appalti e nelle filiere comunali
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Nel pomeriggio di alcuni giorni orsono giungeva una chiamata alla Centrale Operativa della Questura
attraverso il numero di emergenza “112 NUE”
per una segnalazione di un furto in atto presso il negozio denominato “Sorelle Ramonda”
che si trova all’interno del Centro Commerciale “TWENTY”
Gli equipaggi Squadra “Volanti” della Polizia di Stato
giunti in pochi attimi nel luogo segnalato
provvedevano immediatamente a bloccare un soggetto corrispondente alle descrizioni fornite da un Addetto alla vigilanza
Quest’ultimo riferiva ai Poliziotti che
aveva notato un uomo che si stava allontanando dall’Esercizio commerciale con merce non pagata
sottratta furtivamente dagli scaffali prima di oltrepassare le Casse
dopo aver identificato l’uomo per tale E.K.
55enne di nazionalità albanese con vari precedenti penali e/o di Polizia a suo carico per reati quali interruzione di pubblico servizio e mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice
lo invitavano a riconsegnare tutta la merce asportata illegalmente; in quel contesto E
veniva trovato in possesso anche di ulteriore merce rubata in un altro negozio del medesimo Centro commerciale
Dopo aver riconsegnato tutta la refurtiva agli Esercizi Commerciali rimasti vittime della azione delittuosa di E
i Poliziotti provvedevano ad accompagnarlo in Questura ove
al termine degli atti di Polizia Giudiziaria
veniva denunciato alla Procura della Repubblica per i reati di furto aggravato e tentato furto aggravato
Il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori
considerato quanto accaduto ed i precedenti dell’uomo
ha immediatamente emesso nei suoi confronti un Decreto di Espulsione dal Territorio Nazionale
Crolla l'affluenza alle amministrative in Trentino Alto Adige
Al termine dello scrutinio del primo turno delle elezioni comunali di Bolzano
il candidato del centrodestra Claudio Corrarati conquista il 36,3% delle preferenze e quello del centrosinistra Juri Andriollo il 27,3%
I due andranno al ballottaggio tra due settimane
L'affluenza alle elezioni comunali in Trentino Alto Adige registra una netta flessione rispetto al 2020
In Provincia di Bolzano ha votato il 60.0% (440 sezioni su 441)
Il trend è negativo nei tre Comuni con più di 15.000 abitanti: Bolzano dal 60,7 al 52,2%
Brunico dal 60,9 al 52,1% e Merano dal 52,0 al 49,3%
La disaffezione alle urne si registra praticamente ovunque
come per esempio a Barbiano in valle Isarco dal 60,7 al 67,0%
dove nel 2020 si recò alle urne il 64,08% e oggi il 54,53%
Particolarmente netto il calo nel capoluogo Trento
dove l'affluenza crolla dal 60,98 al 49,93%
Trento e Bolzano hanno aperto la tornata elettorale delle elezioni amministrative di maggio
che si terrà il 25 e 26 con i ballottaggi previsti l'8 e 9 giugno
governati tradizionalmente dal centrosinistra
può sperare in una riconferma al primo turno
a Bolzano il centrodestra ha concrete possibilità di eleggere il sindaco anche se si dovrà verosimilmente attendere l'eventuale ballottaggio tra due settimane
dopo tre mandati del centrosinistra con Renzo Caramaschi si sfidano l'assessore comunale uscente Juri Andriollo e
La Svp schiera il vice sindaco Stephan Konder
M5s e Rifondazione Simonetta Lucchi e il Team K Matthias Cologna
L'assessore regionale Angelo Gennaccaro si è presentato con la sua lista civica di centro
difficilmente la Svp - il partito di raccolta degli altoatesini - gli potrà negare il sostegno al secondo turno
visto che sta già governando a livello provinciale con la Lega e
dopo l'accordo raggiunto con Roma sulla riforma dello Statuto d'autonomia
Se Corrarati dovesse vincere diventerebbe il primo sindaco di centrodestra a Bolzano
dopo il 'sindaco di maggio' Giovanni Benussi
ma poi non trovò una maggioranza e gettò la spugna
A Trento governa da 30 anni il centrosinistra e l'attuale primo cittadino Franco Ianeselli punta alla riconferma sostenuto da Pd
Il centrodestra si è invece presentato diviso rispetto alla coalizione che governa la Provincia autonoma e ha scelto Ilaria Goio (sostenuta da FI
partito autonomista che alle ultime elezioni provinciali ha deciso di appoggiare il centrodestra
ha invece deciso di sostenere il 25enne Andrea Demarchi (ex Pd)
che con la lista Prima Trento ha il supporto anche di La Civica e Noi Trento (legata alla Lista Fugatti
attuale presidente leghista della Provincia di Trento)
Gli altri candidati sindaco sono Simonetta Gabrielli (Democrazia sovrana popolare)
Rifondazione Comunista e Movimento 5 Stelle)
e Claudio Geat (ex del Pd) sostenuto dalla lista Generazione Trento
dove la sindaca uscente Cristina Santi è stata coinvolta nell'inchiesta Romeo su appalti e affari
con Lega e Forza Italia a sostegno di Carlo Modena mentre FdI
La Civica e il Patt appoggiano Silvia Betta
Domenica in 154 comuni trentini e in 111 altoatesini si è votato per le elezioni amministrative
I risultati più attesi erano ovviamente quelli dei capoluoghi delle due province autonome
Trento e Bolzano: come ci si aspettava nel primo ha vinto il candidato del centrosinistra
mentre nel secondo ci sarà un ballottaggio il 18 maggio tra il candidato del centrodestra e quello del centrosinistra
A Trento è stato confermato per un nuovo mandato Franco Ianeselli
e Ianeselli è il quarto sindaco progressista consecutivo a ottenere un secondo mandato
Ianeselli ha 46 anni ed è un sindacalista di lungo corso; nel 2020 era segretario generale della CGIL del Trentino quando accettò di guidare un’ampia coalizione di centrosinistra: vinse agilmente al primo turno
A queste elezioni ha preso il 54,5 per cento
sempre con una coalizione di partiti di centrosinistra guidata dal PD
La candidata del centrodestra Ilaria Goio ha preso il 26,7 per cento
mentre Giulia Bortolotti del M5S il 7,4 per cento
Bolzano veniva da due mandati consecutivi di Renzo Caramaschi
Nessuno ha ottenuto il 50 per cento necessario per essere eletti al primo turno e ci sarà quindi un ballottaggio
tra Claudio Corrarati del centrodestra e Juri Andriollo del centrosinistra
Corrarati è risultato il più votato con il 36,3 per cento
mentre Andriollo ha preso il 27,3 per cento
sarà importante capire chi vorranno eventualmente sostenere gli altri candidati
visto che diversi hanno ottenuto buoni consensi: il terzo più votato è stato Stephan Konder del partito autonomista Südtiroler Volkspartei (SVP)
ma ha ottenuto un risultato notevole anche Angelo Gennaccaro con la sua lista civica “Io sto con Bolzano”
Ha preso il 6,8 per cento Matthias Cologna del Team K
partito autonomista altoatesino fondato da ex membri del Movimento 5 Stelle (la cui candidata Simonetta Lucchi invece ha preso il 2 per cento)
Dopo i due mandati consecutivi di Renzo Caramaschi
la coalizione progressista che lo sosteneva aveva scelto come candidato Andriollo
si erano dissociati però sia il M5S sia il Team K
che avevano presentato dei propri candidati indipendenti
Il centrodestra invece si era presentato compatto intorno a Corrarati
Al ballottaggio potrebbe essere decisivo soprattutto l’SVP
che gode di grandi consensi in città ed è probabile decida di sostenere Corrarati
visto che governa con la destra già nella giunta della provincia autonoma di Bolzano
Gennaccaro invece finora ha sempre rifiutato di dire se in caso di ballottaggio avrebbe sostenuto il centrodestra o il centrosinistra
C'entrano gli ormoni, la luce artificiale, i geni e qualche cattiva abitudine
16 libri su morti che ritornano: zombie, principesse avvelenate, eroici pirati e rockstar immortali
In una è diviso il centrodestra, nell'altra il centrosinistra, e molto dipenderà da chi sosterranno i partiti autonomisti
Nel capoluogo l'ex presidente della Cna prende il largo
sopravanzando nettamente l'assessore uscente del Pd: "Per noi un risultato storico
dove Katharina Zeller supera di poco il sindaco uscente Dario Dal Medico
Sindaci: a Egna confermata l'uscente Karin Jost
a Bronzolo secondo mandato per Giorgia Mongillo
dove sopravanza l'uscente Dal Medico.
Verdetti definitivi per le comunali in Alto Adige, dove nella giornata di domenica 4 maggio si è votato in 111 dei 116 comuni sul territorio provinciale per eleggere i sindaci e i componenti dei consigli comunali per i prossimi cinque anni
a scrutini chiusi, il candidato sindaco del centrodestra, l'ex presidente della Cna Claudio Corrarati è al 36,3%
avanti di 9 lunghezze sul suo rivale del centrosinistra
l'assessore uscente Juri Andriollo (Pd), al 27,3%
Seguono Stephan Konder (Svp) al 15,1%
Angelo Gennaccaro (La civica) al 12,5
Matthias Cologna (Team K) al 6,8% e Simonetta Lucchi (M5s-Rifondazione) al 2%
Corrarati parte dunque in netto vantaggio ma deve comunque incassare il sostegno della Svp che già governa con il centrodestra in Provincia
Qui le distanze sono ancora più ridotte: rispetto al precedente aggiornamento
il sindaco uscente Dario Dal Medico, sostenuto da tre civiche
viene superato dalla sua vice Katharina Zeller (Svp e Mutiges-Merano coraggiosa)
Queste le prime dichiarazioni di Claudio Corrarati: “Dobbiamo anzitutto ringraziare i bolzanini per questo grande risultato che ci attesta per la prima volta da vent’anni in netto vantaggio come coalizione di centrodestra
Chiediamo di credere nel nostro progetto anche agli elettori che hanno scelto altri candidati"
le prime dichiarazioni di Andriollo a Tv33
"al ballottaggio punteremo a convincere gli elettori".
A Bolzano si è recato alle urne solo il 52,16% degli elettori
dove l'affluenza è crollata dal 60,98 al 49,93%
rispetto al 65,4% di cinque anni fa e in Trentino il 54,53% rispetto al 64,08%
A Bronzolo la sindaca uscente Giorgia Mongillo
sostenuta dalla lista centrista Democratici sul Territorio
davanti al candidato di centrosinistra Tullio Tretter
A Ora confermato il sindaco uscente Martin Feichter che ha vinto con il 52%
Anche ad Egna la sindaca uscente Karin Jost (Svp) si è assicurata un secondo mandato con il 53,9 percento dei voti
superando nettamente i suoi tre concorrenti
A Caldaro eletto sindaco Cristoph Pillon (Svp) con il 50,1% dei voti
Peter Gasser è eletto sindaco di Chiusa con il 72,2%
A Vipiteno confermato sindaco Peter Volgger con il 63% contro il 28,1 di Daniel Seidner (Svp) e l'ex assessore provinciale della Lega Massimo Bessone al 4,8%
A Merano scrutinate 5 sezioni su 28: Katharina Zeller (Svp) al 37,7%
Elena Da Molin (FdI e Lega) all'11,1% e Jasmine Netschada al 3,4%
A Bolzano scrutinate finora 12 sezioni su 80: Claudio Corrarati (centrodestra) è al 33%
Simonetta Lucchi (M5S e RC) all' 1,8%
Martin Alber (Svp) confermato sindaco di Brennero con il 51,7%. Ha avuto la meglio su Franz Kompatscher (42,5%). Paul Schwingshackl rimane sindaco di Casies
Cristina Pallanch Malfertheiner (Svp) eletta sindaca di Castelrotto
Peter Grüner (Svp) è il nuovo sindaco di Senales con l'88,1% dei voti: ha sconfitto Stefan Oberhofer (Stf)
A Bolzano scrutinata la prima sezione (su 80): Claudio Corrarati (centrodestra) al 33,2
chiude Simonetta Lucchi (M5s e Rifondazione) all'1,2%
Prime 3 sezioni scrutinate a Merano su 28: il sindaco uscente Dario Dal Medico è al 38,9%
Katharina Zeller (Svp e Merano Coaggiosa) al 23,6%
Elena Da Molin (centrodestra) al 20.2
L'affluenza registra una netta flessione rispetto al 2020
Nel capoluogo l'affluenza definitiva fatta registrare è del 52,2%
dove ha votato il 49,3% degli aventi diritto
l'affluenza definitiva è stata del 52,1% (nel 2020 era stata del 60,9%)
I candidati a sindaco di Bolzano si stanno recando alle urne per votare
Matthias Cologna (Team K), Simonetta Lucchi (Movimento 5 Stelle e Rifondazione comunista)
L’eventuale ballottaggio avverrà due settimane dopo
con gli stessi orari di apertura dei seggi
Lo spoglio delle schede avrà inizio alle ore 22
i risultati saranno visibili in diretta sul sito altoadige.it
A Merano un 50enne sorpreso in cabina mentre fotografa la scheda di voto: denunciato (foto DLife)
BOLZANO. Le operazioni di voto del 4 maggio in Alto Adige si sono svolte in modo tranquillo anche se non è mancata qualche criticità isolata
scattava una foto alla sua scheda di voto ed è stato denunciato alla procura dai carabinieri e dalla polizia
nelle scuole "Archimede" di via Roen
un 51enne bolzanino pretendeva di entrare nel seggio con il cane ma è stato bloccato dal presidente di seggio: ne è nato un diverbio che ha coinvolto altri elettori proprietari di cani
interrotto dalle forze dell'ordine in servizio al seggio
che ha insultato pesantemente la poliziotta in servizio al seggio
è stato denunciato alla procura per di oltraggio a pubblico ufficiale
sono state è stata anche effettuata una serie di attività di prevenzione e repressione dei fenomeni di illegalità diffusa rientranti nel più ampio programma operativo di controllo del territorio e di presenza delle forze dell'ordine nelle aree più sensibili del capoluogo e della provincia
A seguito dei risultati di queste attività
il questore ha emesso: cinque fogli di via obbligatori con divieto di tornare a Bolzano per un periodo di quattro anni; quattro misure di prevenzione personale nei confronti di pregiudicati sorpresi in atteggiamenti e luoghi sospetti; quattro decreti di espulsione / ordini di allontanamento dal territorio nazionale e quattro revoche del permesso di soggiorno nei confronti di persone che non avevano più i requisiti per rimanere in Italia.
"la destra e' avanti ma non ha sfondato a Bolzano"
a Bolzano ballottaggio Andriollo-CorraratiMostra didascaliaIl sindaco di Trento riconfermato IaneselliNascondi05 maggio 2025 • 08:19Ianeselli confermato con oltre il 54 per cento dei consensi a Trento
mentre a Bolzano il 18 giugno si voterà di nuovo per il secondo turno: in vantaggio il candidato del centrodestra
va infatti verso la riconferma con oltre il 54 per cento dei consensi sostanzialmente doppiando la candidata del centrodestra Ilaria Goio che si è fermata al 25,4 per cento
Il Pd si conferma primo partito nel capoluogo (24,8 per cento dei voti
mentre Fratelli d'Italia ha raggiunto il 14,3 per cento e la Lega si è fermata al 6,8 per cento
10 punti in meno rispetto alla precedente tornata elettorale
tra l'assessore comunale uscente Juri Andriollo (27,3 per cento) e
Claudio Corrarati (36,3 per cento) per molti anni a capo del Cna altoatesino
il netto calo dell'affluenza alle urne anche in tutto l'Alto Adige e in particolare a Bolzano città
Alla chiusura dei seggi nel capoluogo altoatesino ha votato il 52,2 per cento
oltre l'8 per cento in meno rispetto alle elezioni del 2020 (60,7 per cento)
In vista del ballottaggio saranno decisive le indicazioni che Svp e della Civica Gennaccaro (rispettivamente il 15 e il 12 per cento delle preferenze) daranno ai propri elettori
In passato il partito della “stella alpina” al ballottaggio aveva sempre sostenuto il candidato del centrosinistra
Ora con il governo nazionale a guida centrodestra
il recente via libera del ripristino delle competenze in termini di autonomia
la Svp potrebbe per la prima volta nella storia del dopoguerra sostenere il candidato del centrodestra
certo verso il mandato bis a Trento al primo turno
Ianeselli doppia la sfidante del centrodestra Ilaria Goio che ha raccolto il 26,57 per cento delle preferenze
Partita chiusa con le stesse modalità di 5 anni fa quando in piena pandemia l'election day fu spostato da maggio a settembre con il voto distanziato e spalmato su due giorni
Stavolta il 'virus' è stato l'astensionismo: l'affluenza
Movimento 5 Stelle e Rifondazione comunista
Claudio Geat e la sua Generazione Trento è al 5,13 per cento
mentre Andrea Demarchi del Partito autonomista trentino tirolese raccoglie il 4,56 per cento delle preferenze
Simonetta Gabrielli di Democrazia Sovrana Popolare si ferma all'1,69 per cento
candidato sindaco della coalizione compatta del centrodestra
nel primo turno delle elezioni comunali a Bolzano al termine di tutte le 80 sezioni scrutinate ha ottenuto il 36,6%
Domenica 18 maggio andrà al ballottaggio con Juri Andriollo
Il candidato sindaco della Suedtiroler Volkspartei
quindi Angelo Gennaccaro (La Civica Gennaccaro) al 12,5%
Matthias Cologna (Team K) al 6,8% e Simonetta Lucchi (Movimento 5 Stelle e Rifondazione Comunista Sinistra Europea) al 2%
il netto calo dell'affluenza alle urne in tutto l'Alto Adige e in particolare a Bolzano città
Alla chiusura dei seggi nel capoluogo altoatesino ha votato il 52,2%
oltre l'8% in meno rispetto alle elezioni del 2020 (60,7%)
si è registrato un forte calo di affluenza tra il gruppo linguistico italiano: il 10% in meno a Oltrisarco-Aslago
quasi l'11% sia a Don Bosco che ad Europa-Novacella
Nella circoscrizione Centro-Piani-Rencio a maggioranza tedesca
In vista del ballottaggio saranno decisive le indicazioni che Svp e Gennaccaro daranno ai propri elettori
In passato il partito della 'stella alpina' al ballottaggio aveva sempre sostenuto il candidato del centrosinistra
La figlia della senatrice Julia Unterberger andrà al ballottaggio con il sindaco uscente Dario Dal Medico arrivato al 31,7%
l'ex giudice Ulrike Ceresara è rimasta al 23,2%
Eletto al primo turno il nuovo sindaco di Brunico: Bruno Wolf della Svp ha ottenuto il 51,8% lasciando al 16,9% il candidato dei Verdi
"Il risultato storico ottenuto conferma con chiarezza la volontà dei cittadini di Bolzano di voltare pagina
riponendo fiducia nel nostro progetto amministrativo"
Lo affermano in una nota congiunta i dirigenti delle forse di centro destra che hanno sostenuto la candidatura di Claudio Corrarati a sindaco di Bolzano
"I nove punti percentuali di vantaggio conquistati dal nostro candidato rispetto al principale avversario
rappresentano un segnale inequivocabile che nessun attore politico può ignorare: i bolzanini chiedono una città diversa"
Roberto Zanin (Civica per Bolzano) e Paolo Zenorini (Lega)
La coalizione ha deciso "di rendersi fin da subito disponibile ad avviare un dialogo con tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale
per confrontarsi sul futuro della città e valutare eventuali convergenze in vista del ballottaggio di domenica 18 maggio"
"Ci confronteremo con chiunque abbia a cuore il futuro di Bolzano
a determinare chi guiderà la città nei prossimi anni"
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"la destra e' avanti ma non ha sfondato a Bolzano"05 maggio 2025 alle 13:30Il candidato sindaco per il centrosinistra: "Al ballottaggio possiamo ancora vincere"Tags:
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BOLZANO. "Sicuramente guardando i risultati abbiamo ottenuto da coalizione di centrodestra un bilancio importante. 9 punti di distacco non sono pochi", così il candidato sindaco del centrodestra di Bolzano Claudio Corrarati che affronterà il secondo turno con un distacco di nove punti rispetto al candidato sindaco del centrosinistra Juri Andriollo.
"Adesso chiaramente parte tutto da una nuova partita
su questo cercheremo di far sì che la fiducia che ci è stata riconosciuta dai cittadini possa essere di nuovo riportata al centro del nostro percorso politico e soprattutto ringraziamo fino già da adesso quella che invece è stata la fiducia che ci è stata data già al primo turno"
"I temi sono stati chiari e i cittadini ce li hanno fatti presenti
dalla sicurezza al necessario ruolo dei giovani in questa nostra società e dei meno giovani e credo che su questo continueremo a partire con le nostre attività di convincimento perché i cittadini il 18 maggio arrivino questa volta numerosi a contribuire alla democrazia della città"
In occasione della Festività del 1° Maggio numerosi sono stati le Manifestazioni e gli eventi pubblici che hanno avuto luogo nella nostra Provincia; oltre a ciò
ed in considerazione del previsto incremento dell’afflusso turistico sia in Città che negli altri Comuni altoatesini
a partire da giovedì scorso e per tutto il fine settimana sono stati resi operativi numerosi servizi di ordine e sicurezza pubblica disposti con Ordinanza dal Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori con la compartecipazione di tutte le Forze di Polizia
in sintonia con quanto indicato dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno e con quanto concordato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica
anche – e soprattutto – nell’ottica di prevenire eventuali iniziative destabilizzanti in grado di mettere in pericolo la sicurezza dei cittadini e di quanti hanno deciso di trascorre da noi alcuni giorni di vacanza
è stato interessato dal 1° Turno delle Elezioni Amministrative per la nomina dei Sindaci di 111 Comuni sui 116 presenti nella Provincia di Bolzano
durante le operazioni elettorali – svoltesi
in assoluta tranquillità – sono tuttavia emerse alcune criticità poi risolte senza ripercussioni sulla regolarità del voto:
Tutte le manifestazioni e gli eventi si sono svolti in un clima di tranquillità e senza alcuna turbativa all’ordine pubblico
è stata effettuata una serie di attività di prevenzione e repressione dei fenomeni di illegalità diffusa rientranti nel più ampio programma operativo di controllo del territorio e di presenza delle Forze dell’Ordine nelle aree più sensibili del Capoluogo e della Provincia
oltre che di vigilare gli obiettivi sensibili e le infrastrutture maggiormente complesse presenti sul nostro territorio – quali ferrovie
edifici di culto e luoghi di aggregazione – anche quello di garantire la sicurezza dei trasporti e l’incolumità delle persone che hanno approfittato delle festività per trascorrere le vacanze visitando musei
Per quanto riguarda le specifiche attività operative di prevenzione generale e di repressione delle microcriminalità e del degrado urbano effettuate sul territorio del Capoluogo – le quali si sono concentrate prevalentemente nelle zone di Viale Druso
della Stazione Ferroviaria e nelle vie limitrofe (grazie alla efficace azione di prevenzione messa in atto dalla POLFER)
nonché nelle vie del Centro storico – hanno visto l’impiego giornaliero di circa 50 donne ed uomini appartenenti alla Polizia di Stato – Questura
alla Guardia di Finanza ed alla Polizia Locale di Bolzano
con il supporto del Reparto Prevenzione del Crimine della Polizia di Stato
sono stati effettuati interventi di prevenzione e monitoraggio delle presenze presso i Centri Commerciali “CENTRUM” e “TWENTY” nonché nelle zone attigue al Parcheggio LAURIN
segnalati dalla cittadinanza quale luoghi di ritrovo di individui senza fissa dimora
talvolta presenti illegalmente sul nostro territorio nazionale
nonché utilizzati quali punto di riferimento per il compimento di attività illecite
sempre nelle serate di venerdì e di sabato e sino a notti inoltrate
nelle vie del Centro storico sono stati effettuati i consueti servizi straordinari cc
che hanno visto impegnati Unità Operative di Polizia di Stato
integrati dai Militari dell’Operazione “Strade Sicure” e con il supporto specializzato del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato e della POLFER
Analoghe attività sono state effettuate nei restanti Comuni della Provincia
con la collaborazione delle Polizie Locali competenti per territorio
Un controllo minuzioso è stato effettuato all’interno di alcuni edifici abbandonati che si trovano nel Capoluogo cittadino – in particolare in Via Castel Firmiano
recentemente già teatro di analoghe operazioni di Polizia – segnalati dalla cittadinanza quale luoghi di ritrovo di soggetti senza fissa dimora
Questo genere di controlli ha lo scopo di tenere monitorate queste aree
al fine di evitare che si consolidino situazioni di criticità per l’Ordine e la Sicurezza pubblica
si è potuto riscontrare come tali edifici siano utilizzati quali rifugi occasionali
Controlli specifici sono stati inoltre effettuati presso Esercizi Pubblici oggetto di segnalazioni e lamentele da parte di cittadini per problematiche di Ordine e Sicurezza pubblica
con identificazione delle persone presenti
al fine di prevenire e reprimere fenomeni delinquenziali e di garantire la tranquillità e la sicurezza delle persone
A conclusione di questa operazione si possono riassumere i seguenti dati
che si riferiscono nello specifico alle attività svolte nel Capoluogo cittadino:
A seguito di tutte queste verifiche e degli accertamenti investigativi effettuati nei confronti dei 129 soggetti con precedenti penali e/o di Polizia individuati nel corso dei controlli
il Questore ha adottato i seguenti Provvedimenti:
“In occasione della festività del 1° Maggio e del fine settimana successivo
parallelamente ai numerosi servizi di ordine pubblico predisposti in occasione delle varie manifestazioni che si sono susseguite in Città ed in varie parti della Provincia
sono stati effettuati specifici servizi interforze allo scopo di monitorare il territorio e prevenire episodi criminali ed atti eversivi – ha evidenziato il Questore Sartori –
integrate con le complesse e delicate attività di gestione delle elezioni che hanno avuto luogo in gran parte dei Comuni altoatesini
sono risultate particolarmente efficaci per garantire tranquillità ai cittadini durante le operazioni di voto e sicurezza ai numerosi visitatori che hanno affollato le nostre Località turistiche”
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BOLZANO. E' in netto calo l'affluenza alle elezioni comunali in Trentino Alto Adige
L'affluenza registra una netta flessione rispetto al 2020
Il trend è negativo nei tre Comuni con più di 15.000 abitanti: Bolzano dal 60,7 al 52,2%
Solo in pochi Comuni l'affluenza è salita
dove nel 2020 si recò alle urne il 64,08% e oggi il 54,53%
Nel capoluogo l'affluenza definitiva fatta registrare è del 52,2%
l'affluenza definitiva è stata del 52,1% (nel 2020 era stata del 60,9%)
Franco Ianeselli vince al primo turno le elezioni comunali e si conferma sindaco di Trento
Mancano poche sezioni al termine delle scrutinio
esponente della coalizione di centrosinistra
è al 54,53% doppiando la candidata del centrodestra
Movimento 5 Stelle e Rifondazione Comunista) ha ottenuto il 7,46%
Il primo partito a Trento città' resta il Partito democratico al 24,75% che precede Fratelli d'Italia al 14,27%
Alle elezioni comunali di Bolzano si andrà al ballottaggio tra il candidato di centrodestra Claudio Corrarati e il candidato del centrosinistra Juri Andriollo
Affluenza in netta flessione rispetto al 2020
ma in quell’occasione si votò su due giorni: in provincia di Bolzano ha votato il 60%
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