Sabato 10 maggio alle ore 17:30 presso il Salone consiliare del Comune di Borgo San Dalmazzo Franco Chittolina interverrà nell’ ambito dell’incontro “Perché votare and website in this browser for the next time I comment Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value" Privacy Policy(function (w,d) {var loader = function () {var s = d.createElement("script") tag = d.getElementsByTagName("script")[0]; s.src="https://cdn.iubenda.com/iubenda.js"; tag.parentNode.insertBefore(s,tag);}; if(w.addEventListener){w.addEventListener("load" false);}else if(w.attachEvent){w.attachEvent("onload" loader);}else{w.onload = loader;}})(window P.iva 03978350043 powered by Publidok S.r.l. Dolore in città e nel mondo dell’arte cuneese per la morte di Claudio Vigna Si avvicina alla pittura alla fine degli anni ’70 Frequenta i corsi liberi dell’accademia d’arte di Cuneo dove incontra il pittore Cesare Botto e ne diventa allievo La passione per il disegno ed il racconto lo spingono ad interessarsi al mondo del fumetto Frequenta seminari di disegno e sceneggiatura tenuti dai fumettisti Cinzia Ghigliano e Giorgio Sommacal e dagli sceneggiatori Marco Tomatis e Piero Lusso Espone dal 1986 in numerose collettive: Cuneo A ricordarlo anche la Fondazione Peano: “Ci ha lasciato Claudio Vigna Lo ricordiamo con le parole dell’amico Cesare Botto tratte dal catalogo della mostra LIQUIDE IMPRONTE realizzata in Fondazione nella primavera del 2023 “Artisti come Claudio emergono per la qualità assoluta del serio lavoro che li contraddistingue Sembra quasi che appartengano ad un’altra specie di persone fenomeni alieni che vivono tra di noi come preziose entità non esenti ovviamente da profonde crisi esistenziali e da tormentate riprese ma capaci di trasmettere messaggi di bellezza a questo mondo afflitto da mille insidie” (Cesare Botto) Sentite condoglianze alla famiglia e a tutte le persone che gli volevano bene.” Lascia la moglie Nicoletta e il figlio Andrea giovedì 24 aprile alle ore 10.30 al tempio crematorio di Magliano Alpi La tua pubblicità sul giornaleRichiedi informazioni Cuneo24 - Copyright © 2017 - 2025Testata Associata Anso Cuneo24 è un supplemento di Riviera24 ComunicAdv srl a socio unico Testata registrata presso il Tribunale di Imperia Direttore Responsabile: Alice Spagnolo P.Iva 01283120085 e-mail: redazione@cuneo24.it Avviso Pubblico Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie l’amministrazione comunale di Borgo San Dalmazzo inaugura la rassegna “I caffè della legalità” una serie di incontri e spettacoli teatrali sul tema della prevenzione e del contrasto alla criminalità organizzata che si articolerà nel corso dell’anno Assessorato alla Legalità e dalla Biblioteca civica “Anna Frank” per rendere l’approccio al tema un gesto spontaneo Il primo appuntamento è sabato 22 febbraio alle ore 20.45 I caffè della legalità riprenderanno in autunno: Il progetto “I caffè della legalità” è finanziato grazie al contributo assegnato dal Ministro dell’Interno di concerto con il Ministro dell’Istruzione e del Merito e del Ministro dell’Economia e delle Finanze al Fondo 2024 per l’adozione di iniziative per la promozione della legalità (Legge n Codice Destinatario per la Fatturazione elettronica: M5UXCR1 E’ stato inaugurato nella mattinata di oggi (giovedì 17 aprile) il Bricocenter all’interno del parco commerciale “Borgomercato” nei locali sino a poco tempo fa occupati dal “Self”.  Il nuovo punto vendita è stato acquisito nello scorso autunno dal Gruppo Bricofer e nel quale si è trasferito lo storico negozio Bricocenter di Cuneo. “Il nostro grazie per l’attività che avete svolto un pezzo di storia della nostra città” le parole della sindaca Roberta Robbione Lo scorso giovedì 13 febbraio l’Amministrazione comunale di Borgo San Dalmazzo ha ricevuto in Municipio i titolari di quattro storiche ditte borgarine che hanno sospeso la loro attività commerciale nel 2024 All’incontro con la Giunta hanno partecipato: Anna Maria Giordanengo di “Aelle” negozio di tende e biancheria per la casa (42 anni di attività); la famiglia Brunori titolare di cartoleria per 72 anni; Dario Oberto e moglie che per 31 anni hanno condotto un negozio di frutta e verdura; e Michele Giraudo I presenti hanno ricordato come la gestione di un negozio richieda grande impegno e imponga tanti sacrifici ma sappia allo stesso tempo regalare un rapporto speciale con i clienti più affezionati Un mercato sempre più dominato dalla grande distribuzione e dal commercio elettronico ha però cambiato le abitudini di acquisto delle famiglie “Ogni volta che si chiude un’attività viene meno un importante presidio del territorio – ha commentato la sindaca di Borgo San Dalmazzo Roberta Robbione -; i negozi di vicinato fanno infatti vivere le città Vi diciamo il nostro grazie per l’attività che avete svolto “Si tratta di un’evoluzione che non risparmia nessuna realtà dal piccolo paese di montagna ai grandi centri metropolitani – ha spiegato Michela Galvagno assessora con delega a Commercio e Artigianato - con il Distretto del Commercio sono in fase di progettazione iniziative che mirano a far emergere un tessuto urbano cittadino che storicamente ha dato tanto dal punto di vista commerciale e che ora è necessario rilanciare e rivitalizzare.” Il 21 novembre del 1943 a Borgo San Dalmazzo nevicava già dalle prime luci del giorno mentre i borgarini erano in buona parte in chiesa per la messa o avvolti nel tepore delle loro case una lunga colonna di ebrei sospinta e controllata da un manipolo di SS tedesche percorreva la strada principale del paese in direzione della stazione ferroviaria Quel giorno 331 internati nel campo cittadino vennero fatti salire sui tristemente noti vagoni-merci; iniziava così la loro deportazione In ricordo di questo terribile momento saranno organizzati una serie di eventi per la giornata del 21 novembre Il percorso multimediale storico-didattico allestito nell’ex chiesa di Sant’Anna per dare voce al Memoriale della Deportazione di Borgo San Dalmazzo sarà aperto al pubblico dalle ore 14.30 alle 17.30 per un pomeriggio di fruizione libera e gratuita Il pubblico potrà visionare 6 video-narrazioni dedicate alle famiglie Dreifuss deportate il 21 novembre 1943 da Borgo San Dalmazzo.  gli autori Loredana Frescura e Marco Tomatis presenteranno il libro “Judith” ragazze ebrea di 14 anni che allo scoppio della Seconda guerra mondiale è rinchiusa nel ghetto con la sua famiglia diventando suo malgrado testimone della Shoah donne e bambini – furono radunate alla stazione ferroviaria di Borgo San Dalmazzo erano stati internati nel vicino campo di concentramento già da due mesi Un altro gruppo di 26 ebrei fu deportato il 15 febbraio 1944 dalla stessa stazione diretto al campo di Fossoli di Carpi per poi essere trasferito ad Auschwitz o Buchenwald; solo due di loro sopravvissero Il memoriale dedicato a queste vittime si trova oggi sul piazzale della stazione come a rievocare l'ultimo viaggio che li attendeva I nomi di chi tornò sono rappresentati da sagome in piedi simbolo di una presenza che interpella chi visita quando le famiglie restavano unite per farsi forza nell’affrontare il futuro incerto Il memoriale si sviluppa su una piastra di cemento armato che richiama una banchina ferroviaria venti sagome rappresentano i sopravvissuti mentre 335 lastre a terra portano i nomi dei deportati che non fecero ritorno Le famiglie sono separate da lastre di metallo facilitando la lettura dei legami di parentela col tempo si ossidano acquisendo la stessa tonalità dei vagoni ferroviari evocando l’invecchiamento della memoria stessa Il memoriale è illuminato da faretti posti alla base delle sagome e da luci nascoste che danno al basamento un effetto sospeso rimangono accessibili e uno di essi è dotato di rampa per le persone con mobilità ridotta un pannello informativo introduce e spiega l’installazione commemorativa Copyright 2023 © Club Alpino Italiano P.IVA 03654880156 Sede Sociale: 10131 Torino, Monte dei Cappuccini Sede Legale: Via E. Petrella, 1920124 Milano Contatti: loscarpone.redazione@cai.itPrivacy Policy - Cookie Policy La testata Loscarpone.cai.it è registrata presso il Tribunale di Milano al n 9 del 2 gennaio 2012 Direttore Responsabile: Andrea Greci Referente e coordinatore contenuti: Gian Luca GascaRedazione: Simone Alessandrini Progetto tecnico: ObjectWeb SrlProgetto grafico: Condivisa Srlvisita il sito del Club Alpino Italiano alle ore 14.30 nella chiesa parrocchiale di San Dalmazzo si celebreranno i funerali di Giuseppe Enrici L’uomo conosciuto da tutti come “Beppe” aveva 86 anni era conosciuto perché molto attivo nel mondo del volontariato locale: nella Croce Rossa e al Centro Incontro di Perdioni Poco più di un anno fa era rimasto vedovo di Marisa Borchi Lascia le figlie Gabriella e Cristina e i fratelli .css-djvho4{margin-bottom:36px;font-family:"PTSans",sans-serif;font-weight:400;font-size:14px;line-height:21px;width:100%;padding-left:15px;padding-right:15px;}La locandinaGiovedì 13 marzo l’Auditorium civico ospiterà lo spettacolo “Gli invisibili – La solitudine dei giusti” un atto unico in ricordo delle vittime delle mafie Borgo San Dalmazzo – Un evento per non dimenticare le vittime delle mafie e per rendere omaggio a coloro che hanno sacrificato la propria vita per la lotta alla criminalità organizzata l’Auditorium civico “Città di Borgo San Dalmazzo” ospiterà lo spettacolo teatrale “Gli invisibili – La solitudine dei giusti” a cura della Nuova Compagnia Teatrale APS di Verona è un’opera toccante che ripercorre le storie di donne e uomini delle scorte coloro che hanno protetto i simboli della lotta alla mafia e che nelle piazze o nelle aule intitolate alle vittime della mafia il loro eroismo è pari a quello di chi ha combattuto in prima linea ma soprattutto la forte motivazione a servire lo Stato L’ingresso allo spettacolo è gratuito fino a esaurimento posti. I biglietti sono in pre-distribuzione presso l’Ufficio Turistico (tel. 0171 266 080 – e-mail: iatborgo@visitcuneese.it) .css-djvho4{margin-bottom:36px;font-family:"PTSans",sans-serif;font-weight:400;font-size:14px;line-height:21px;width:100%;padding-left:15px;padding-right:15px;}Il Bricocenter di Borgo San DalmazzoNel centro commerciale Borgomercato dopo la chiusura del Self nello scorso dicembre La manifestazione dedicata all’arte di fare e mangiare cioccolato è stata ufficialmente presentata presso l’ATL del Cuneese Appuntamento a sabato 22 e domenica 23 marzo il gustosissimo appuntamento con il cioccolato a Borgo San Dalmazzo Palazzo Bertello sarà il punto di riferimento per tutti gli amanti del cacao e dei suoi derivati L’inaugurazione è fissata per il giorno di Sabato 22 marzo Un Borgo di Cioccolato coinvolgerà alcuni spazi interni di Palazzo Bertello accessibile dall’ingresso principale in Via Vittorio Veneto anche all’interno dell’Auditorium “Città di Borgo San Dalmazzo” accoglierà le proposte street food a tema libero saranno molti gli appuntamenti legati alla manifestazione e organizzati nel centro storico Nelle giornate di Sabato 22 e Domenica 23 marzo Palazzo Bertello aprirà le porte dalle 10 alle ore 19 saranno visitabili gli stand di vendita di dolci e cioccolato e degli istituti scolastici e di formazione professionale sarà disponibile l’area streetfood nel piazzale esterno e sarà attivo un grande laboratorio artigianale dove saranno all’opera i Pasticceri dell’Associazione Amici del Cioccolato coadiuvati da giovani studentesse e studenti Saranno organizzati divertenti laboratori per bambini e adulti (per info e prenotazioni 3281365625) ed una mostra di pittura dal titolo “Arte è vita” saranno esposte le opere di cioccolato partecipanti al concorso organizzato in collaborazione con Gli Amici del Cioccolato Il tema di quest’anno è “Cioccolato abbinato a erbe L’Auditorium “Città di Borgo San Dalmazzo” ospiterà lo spettacolo teatrale “I dialoghi della vagina” dove l’interazione con il pubblico abbatte non solo la quarta parete ma anche tabù e luoghi comuni legati all’universo femminile L’irresistibile capacità delle attrici di raccontare e raccontarsi regala allo spettatore una performance esilarante e molti spunti di riflessione le opere della pittrice russa Elena Romanovskaya La collaborazione con Elena dimostra tre dei principi saldi di Teatro al Femminile: inclusione Un Borgo di Cioccolato 25 Anni è una manifestazione del Comune di Borgo San Dalmazzo in collaborazione con Amici del Cioccolato e Confartigianato Imprese Cuneo riprende il servizio di pulizia meccanizzata delle strade di Borgo San Dalmazzo Fino a revoca è imposto il divieto di sosta con rimozione forzata per la pulizia meccanizzata delle strade come da specifica segnaletica verticale collocata nelle vie e piazze interessate così come previsto nei calendari allegati alla presente comunicazione Tutte le iniziative organizzate dal comune in occasione del Giorno della Memoria L’Assessorato alla Cultura del Comune di Borgo San Dalmazzo ha predisposto il programma celebrativo della Giornata della Memoria 2025 si terrà presso la chiesa di Santa Croce a Borgo San Dalmazzo la Santa Messa in suffragio dei deportati defunti in collaborazione con l’ANED (Associazione Nazionale Ex Deportati nei campi nazisti) nel salone ASL CN1 in piazza don Raimondo Viale avrà luogo la presentazione del cortometraggio di illustrazioni “La storia di Henoch Zwirblanski” realizzato da Progetto Cantoregi (voce di Alessio Giusti illustrazioni di Valeria Cardetti e montaggio a cura di Fabio Ferrero) narra la vita di un giovane ebreo nato a Vilnius all’inizio del Novecento internato nel campo di Borgo San Dalmazzo e poi deportato ad Auschwitz un momento di riflessione a cura degli alunni dell’Istituto Comprensivo S Davanti ai vagoni merci che ricordano l’ultimo viaggio dei perseguitati saranno deposti i lumini simbolo di impegno alla memoria e di speranza per un presente di pace I ragazzi dell’Istituto Comprensivo avranno il compito di scandire i nomi dei deportati mentre l’intervento conclusivo della giornata sarà affidato a Domenico Ravetti Presidente del Comitato Resistenza e Costituzione della Regione Piemonte e Vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte è prevista l’apertura straordinaria per la fruizione libera e gratuita di MEMO4345 il percorso multimediale storico-didattico che dà voce al Memoriale della Deportazione Le video-narrazioni dell’allestimento saranno a disposizione del pubblico dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 14 alle 18 81° anniversario della seconda deportazione da Borgo San Dalmazzo presso la sala Beppe Rosso del Museo dell’Abbazia l’associazione Pedo Dalmatia propone l’incontro “Con Primo Levi sulle tracce Rumkowski – Percorso letterario nella zona grigia” a cura del prof L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti presso gli spazi della Biblioteca Civica Anna Frank avranno luogo le attività di lettura e laboratorio incentrate sul libro illustrato “Oltre le montagne – storia di una bambina ebrea e del suo cammino verso la libertà” a cura delle autrici conosciuta per esser stata catechista e volontaria attiva sia nella parrocchia di Gesù Lavoratore che nel Gruppo Amici di Borgo Nuovo dove tutti la conoscevano come Daniela ‘t Fassi era conosciuta per il suo impegno come volontaria nella parrocchia di Gesù Lavoratore oltre che nel Gruppo Amici di Borgo Nuovo Era stata anche catechista per lungo tempo alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Gesù Lavoratore sarà recitato il rosario Eventuali offerte saranno devolute all’A.D.A.S. è stato storico giocatore ed allenatore del Pedona Calcio Ha destato cordoglio in città la notizia della morte era conosciuto per il suo legame con il calcio Prima era stato giocatore ed in seguito allenatore del Pedona le figlie Stefania con Marco e Cristiana con Massimo i cugini unitamente ai parenti ed agli amici tutti nella parrocchiale di San Dalmazzo sarà recitato il rosario