Con le mani accarezza la sedia dell’ufficio dove qualche anno fa il marito sedeva poi guarda il sindaco e timidamente chiede il permesso «posso sedermi Il sindaco annuisce e i suoi occhi diventano velati E’ l’immagine più dolce e forte allo stesso tempo che testimonia come una intitolazione di una stanza dell’ufficio comunale ad un dipendente diventa l’occasione per una comunità intera di creare un nuovo percorso La creazione del primo gruppo di ispettori di guardie ambientali ne è una testimonianza concreta nella cittadina di Boscotrecase dove ieri il primo cittadino Pietro Carotenuto ha consegnato a 32 volontari il tesserino di guardie ambientali e la sede del comando a loro destinato intitolato ad Alfonso Nasti dipendente del Comune che due anni fa è scomparso Nasti si occupava del settore ambiente e di qui la scelta di dedicare a lui il nuovo nucleo che si occuperà di tutela ambientale «Da quando questo Comune ha cominciato il percorso di gestione integrata di rifiuti e decoro urbano Nasti c’è sempre stato: dall’eliminazione dei cassonetti alla raccolta differenziata alla creazione di aree adibite a raccolta fino ad oggi – ha spiegato il sindaco Carotenuto – non era solo un professionista ma anche un uomo che amava la città animato di passione La sua porta era sempre aperta e da quando è scomparso invece rimasta chiusa ecco perché abbiamo deciso di individuare il suo  ufficio come sede della guardie ambientali al suo impregno e che possa essere un importante stimolo per chi da oggi si occuperà di controllo di vigilare sul nostro territorio facendo formazione e prevenzione prima ancora che denunciare gli illeciti ambientali» «L’esempio di Alfonso – ha spiegato invece il parroco don Pasquale Paduano – devono diventare u esempio per noi: dobbiamo essere comunità impegnarci tutti sul nostro territorio soprattutto per evitare che il nostro ambiente venga deturpato» Il primo cittadino ha consegnato gli attestati e tesserini ai 32 volontari che da oggi saranno impiegati sul territorio e che saranno coordinati da un responsabile e collaboreranno con il comando di polizia municipale Nella stessa cerimonia il sindaco ha omaggiato la famiglia di Alfonso con una targa e fiori in una sala consiliare piena di amici anche chi ormai è in pensione ma che non ha voluto mancare all’evento segno questo della bontà che Alfonso ha lasciato nella casa comunale «Sono davvero commossa – ha spiegato la moglie – Alfonso amava il suo lavoro Le lacrime solcano il viso e l’abbraccio con il sindaco sulla porta del suo ufficio diventano il sigillo di un evento che ha toccato il cuore “L’aumento di turisti e la prossima apertura del Maximall richiedono la presenza di un presidio sul territorio chiediamo di riaprire subito il Pronto Soccorso” all’Ospedale di Boscotrecase.” A chiederlo sono i sindaci di Torre Annunziata Terzigno e Pompei in una lettera al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e al Direttore Generale dell’Asl Napoli 3 Sud Giuseppe Russo.  L’iniziativa nasce dall’esigenza di “attrezzare il sistema sanitario per far fronte a nuove esigenze – si legge nella lettera – e per garantire a tutti servizi di pronto intervento all’altezza della situazione”.  L’area vesuviana è al centro di uno straordinario sviluppo turistico ed economico: 4,5 milioni i visitatori che si recano agli Scavi Archeologici ed un milione sono quelli che visitano il Parco Nazionale del Vesuvio A questi si aggiungeranno a breve le circa 44mila persone che ogni giorno sono attese al Maximall Pompeii il più grande parco commerciale del Sud Italia E pensare che in quest’area per un’emergenza bisogna recarsi a Castellammare di Stabia all’Ospedale del Mare oppure all’Ospedale di Nola I Sindaci auspicano che si intervenga anche con il potenziamento delle infrastrutture come l’apertura di una bretella autostradale dedicata al Presidio Ospedaliero di Boscotrecase e Torre Annunziata che consentirebbe un collegamento diretto con il vicino asse autostradale agevolando l’accesso sia ai residenti che ai turisti si chiede il ripristino dell’elisuperficie già esistente questo scrivono i primi cittadini rappresenterebbe un ulteriore passo avanti offrendo soccorsi rapidi e tempestivi per la Penisola Sorrentina Il Movimento “Ce Avite Accise a Salute” richiama alla responsabilità tutti i livelli istituzionali affinché il diritto fondamentale alla salute sia garantito per i cittadini dell’area vesuviana attraverso lo stanziamento dei fondi necessari l’accesso universale ed equo alle prestazioni sanitarie con il compito di cofinanziare la spesa e di regolamentare e organizzare i servizi sanitari in quanto responsabili della salute dei propri cittadini e quindi di indirizzo e di controllo sulla qualità dei servizi sanitari che vengono offerti devono operare per assicurare che il diritto alla salute sia effettivamente tutelato Il Terronian Magazine è una delle iniziative dell’Associazione Terronian lanciate con l’apertura del 2014 E’ un magazine online dedicato a tutto ciò che succede a Sud e che dal Sud parte verso il resto del mondo Colpo dinamitardo allo sportello automatico alle Poste di Boscotrecase: bottino da 75mila euro La notte scorsa una banda di delinquenti ha preso di mira il bancomat dell’ufficio postale di via Cardinal Prisco ha permesso ai banditi di avere la meglio sulla cassaforte per trafugare i contanti sulla vicenda indagano i carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata giunti sul posto dopo l’allarme scattato negli uffici hanno rivenuto anche alcune banconote macchiate dal dispositvo antirapina racconta negli studi tv di Metropolis i passi da compiere per il futuro della cittadina Sindaco proviamo a tracciare un primo bilancio del 2024 «Noi abbiamo una nostra roadmap rappresentata dal programma elettorale con il quale ci siamo presentati nel 2021 per la continuazione del percorso amministrativo cominciato nel 2016: ecco Nel 2024 abbiamo posto le basi per continuare alcune cose cominciate nella precedente consiliatura e per dare seguito alle tante iniziative in tutti i vari settori presenti nel programma elettorale: dai lavori pubblici alla riqualificazione degli spazi urbani e delle piazze all’ambiente con il miglioramento della raccolta differenziata «Per quanto riguarda la la riqualificazione degli spazi urbani sono in corso i lavori per la pista ciclopedonale sugli ex binari della circumvesuviana L’abbiamo recuperato e vi stiamo realizzando una pista ciclopedonale a beneficio non solo dei cittadini di Boscotrecase quindi con un occhio all’ambiente al green Questa è un’opera alla quale sono particolarmente legato» Ci sono poi altri cantieri che partiranno a breve «Abbiamo cominciato nel 2016 con questo programma delle fogne che è un’opera pubblica particolare non si vede però è un’opera fondamentale per lo sviluppo dei nostri territori Abbiamo già realizzato tante condotte che mancavano nelle nostre strade a Boscotrecase e sono in corso i lavori su via Rio e partiranno a brevi i lavori su via settembrini e via Ugo Foscolo perché vicine all’ospedale di Boscotrecase da un lato e dall’altro al Parco nazionale del Vesuvio e quindi anche all’area dei ristoratori che sono presenti in via Cifelli» Interverrete anche nelle piazze della città Nelle scorse settimane ho partecipato a una riunione in comune per quanto riguarda la riqualificazione di Piazza Sant’Anna che è la piazza della patrona di Boscotrecase Abbiamo preso un impegno con i nostri cittadini nel 2016 un impegno che vogliamo mantenere: parliamo di una piazza che sarà finanziata con il piano strategico metropolitano in parte e Sarà una piazza importante e completamente riqualificato con un intervento che andrà anche a beneficio della viabilità oltreché dell’aspetto della socialità e dell’aggregazione perché ci sarà spazio dedicato ai bambini C’è poi un aspetto che è quello della casa comunale anche quella sarà oggetto di una serie di interventi L’abbiamo dichiarata un immobile strategico nel piano di emergenza della protezione civile che abbiamo approvato nel 2024» «A Boscotrecase mancava il piano di emergenza che è fondamentale in un comune alle falde del Vesuvio anche per la questione del rischio vulcanico In quel piano abbiamo indicato l’area d’attesa di via Nazionale ma anche un edificio strategico dal quale governare l’eventuale emergenza che è la casa comunale Proprio per questo abbiamo ottenuto un finanziamento sulla linea del Pnrr di 3 milioni di euro per la riqualificazione generale dell’immobile Tra l’altro punteremo alla riorganizzazione della macchina amministrativa: cioè non solo l’immobile ma anche le persone che lavorano all’interno sono importanti per noi un programma di riorganizzazione della macchina amministrativa con un piano di assunzioni che incide profondamente sulla pianta organica Anche nelle scorse settimane ci sono stati diversi colloqui per le mobilità dalla polizza locale con tre unità C’è un aspetto importante che rappresentato dalla l’attenzione per l’infanzia perché uno dei progetti a cui tiene di più la sua amministrazione è quello che riguarda direttamente i più piccoli e cioè l’asilo il nostro primo provvedimento della passata consiliatura Nel 2016 abbiamo chiesto un finanziamento per la realizzazione di un asilo nido da 0 a 3 anni che nel ciclo scolastico a Boscotrecase mancava l’infanzia dai sei anni in su: però mancava quella da 0 a 3 anni Abbiamo realizzato nell’istituto Comprensivo Prisco un asilo che è andato molto bene: abbiamo una richiesta che va oltre i posti disponibili e quindi nel 2024 abbiamo ottenuto un ulteriore finanziamento con la disponibilità di 700-800.000 € per ampliare l’asilo Abbiamo fatto tutte le procedure sono state affidati i lavori ad un’impresa e questa impresa comincerà i lavori tra poco dei posti disponibili per garantire un percorso scolastico anche ai più piccoli di Boscotrecase Non dimentichiamo è anche importante perché gli asili sono un elemento essenziale per il welfare Le mamme che lavorano possono continuare a lavorare avendo i bimbi in strutture sicure Vede io ho fatto tanta scuola di formazione politica negli anni e mi è stato sempre detto che bisogna investire sulla scuola Si vuole far crescere una comunità e dunque oltre all’attenzione che dedichiamo al nostro istituto comprensivo abbiamo anche voluto investire sul futuro dei più piccoli e anche delle famiglie dando un’opportunità maggiore sotto il profilo del percorso scolastico Ci sono poi dei progetti che riguardano anche la riqualificazione di alcune strade Un progetto che va avanti praticamente dal 2017 abbiamo investito un milione e mezzo di € nel 2017 per la riqualificazione delle strade e così facendo abbiamo sempre garantito nel bilancio comunale o con fondi propri o attraverso misure economiche sovracomunali una quota parte di contributo economico da destinare sempre alla riqualificazione delle strade» «Tutto va nell’ottica della maggiore funzionalità del sistema viario ma anche del decoro urbano perché sono due elementi fondamentali due facce della stessa medaglia che portano ad una maggiore vivibilità del territorio Ci tengo anche a fare una precisazione su una strada che verrà realizzata a breve: via Calabrese un progetto da 3 milioni di euro l’abbiamo ottenuto con fondi Cis firmati il 18 maggio del 2022 con l’allora ministro Mara Carfagna negli scavi di Pompei Il decreto col quale ci ha assegnato 3 milioni di euro è in fase di progetto esecutivo e a breve verranno affidati anche i lavori Questa strada è strategica perché baricentrica tra più comuni verrà ampliata a due corsie e questo è un altro elemento di sviluppo del nostro Comune» Pietro Carotenuto parla degli ultimi interventi messi in campo Dalla recente approvazione del bilancio comunale alla realizzazione di opere pubbliche fino alle iniziative per la tutela ambientale e la sicurezza urbana il primo cittadino racconta il percorso di crescita e sviluppo che sta trasformando il territorio Un confronto che evidenzia la visione e l’impegno dell’amministrazione per garantire servizi efficienti e una migliore qualità della vita ai cittadini La scorsa settimana il Consiglio Comunale ha approvato il bilancio un atto fondamentale per l’attività amministrativa Quali sono le principali previsioni di questo documento finanziario e i progetti in programma il bilancio è stato approvato in Consiglio Comunale pochi giorni fa Nonostante i tagli al Fondo di Solidarietà Comunale – ovvero i trasferimenti statali concessi a tutti i comuni – siamo riusciti a mantenere invariata la pressione fiscale evitando aumenti delle tasse per i cittadini il che rappresenta già un ottimo risultato Abbiamo garantito risorse per diverse opere pubbliche oltre a finanziare maggiormente i servizi sociali Abbiamo inoltre destinato fondi alla scuola e al terzo settore Questo bilancio riflette un’azione amministrativa solida e responsabile frutto di un percorso di risanamento dei conti pubblici avviato da anni Si tratta di un documento finanziario che prosegue la strategia avviata con il secondo mandato nel 2021 ma già impostata nella precedente consiliatura e che ci permette di continuare sulla strada tracciata» La cittadinanza si aspetta interventi concreti in materia di lavori pubblici Quali sono i progetti imminenti e quali strade saranno interessate dai lavori «Il bilancio è strettamente collegato al Documento Unico di Programmazione (DUP) e al programma elettorale del 2021 che prevede una serie di opere pubbliche volte a riqualificare gli spazi urbani come la pista ciclopedonale sugli ex binari della Circumvesuviana Recentemente sono iniziati i lavori per la rete fognaria in via Ugo Foscolo che seguiranno quelli già avviati in via Rio partiranno anche i cantieri in via Settembrini Abbiamo inoltre firmato il contratto per la riqualificazione della casa comunale un intervento dal valore di 2,5 milioni di euro e per l’ampliamento dell’asilo nido comunale che permetterà di raddoppiare la capienza da 30 a 60 bambini Rimangono ancora da affidare alcuni lavori dedicata alla Santa Patrona di Boscotrecase e la realizzazione del dodicesimo sentiero del Parco Nazionale del Vesuvio siamo prossimi all’approvazione del progetto esecutivo così come per l’allargamento di via Calabrese che diventerà a doppio senso di marcia grazie a un finanziamento del CIS» ma si tratta di un’opera strategica per lo sviluppo turistico non solo per Boscotrecase ma per l’intero territorio Abbiamo lavorato intensamente con l’assessore Izzo che detiene la delega al Parco Nazionale del Vesuvio per realizzare questo progetto che rappresentava un nostro obiettivo Ora abbiamo completato il progetto esecutivo e attendiamo solo il nulla osta per procedere con l’affidamento dei lavori sarà unico nel suo genere: partirà dal centro cittadino per poi intersecarsi con la storica strada Matrone fino al cratere Crediamo che rappresenterà un volano per il turismo locale creando nuove opportunità economiche per l’intero territorio.» Sono state introdotte alcune modifiche alla viabilità «Abbiamo avviato una fase sperimentale di riqualificazione del Piano Urbano del Traffico (PUT) apportando alcune modifiche alla viabilità abbiamo cambiato il senso di marcia in alcune strade Abbiamo inoltre migliorato la segnaletica orizzontale e verticale e istituito un’isola pedonale di fronte all’Istituto Comprensivo Prisco per garantire maggiore sicurezza agli studenti e ai genitori abbiamo installato una serie di dissuasori in punti critici della città per contrastare la sosta selvaggia e migliorare il decoro urbano.» Poche settimane fa si è svolto un momento particolarmente significativo con l’attivazione delle guardie ambientali e l’intitolazione di una sala a un dipendente comunale Può raccontarci l’importanza di questa iniziativa Abbiamo intitolato il nucleo di ispettori ambientali ad Alfonso Nastri ex dipendente comunale scomparso alcuni anni fa che ha dedicato la sua vita al settore ambientale del nostro ente Fu lui a seguire passaggi fondamentali come il passaggio dalla raccolta stradale dei rifiuti al porta a porta e la realizzazione dell’isola ecologica di via Nazionale Anche il piano rifiuti del 2016 con la Tekra è stato frutto del suo impegno Per noi era doveroso rendere omaggio al suo lavoro Il nucleo di ispettori ambientali ha un ruolo cruciale per il controllo del territorio e la lotta agli sversamenti illeciti contribuendo a migliorare il decoro urbano con la partecipazione di 35 volontari che hanno completato il corso di formazione e sono già operativi Credo che possa diventare un modello anche per altri comuni che vorranno adottare un sistema simile di monitoraggio ambientale dalla riqualificazione urbana alla valorizzazione turistica passando per le politiche ambientali e viarie emerge un quadro di crescita sostenibile e di attenzione al territorio L’amministrazione dimostra di voler costruire un futuro solido per rendere Boscotrecase una comunità sempre più vivibile» Per vedere il video clicca qui Da Prisco Pizza & Spirits a Boscotrecase (NA) per un’offerta assai originale: sua  anche la carta che esplora i vini prodotti nelle diverse zone vulcaniche d’Italia fichi d’india e vari tipi di orchidee che crescono tra pietre laviche di colore grigiastro fanno da sfondo alla zona urbana di Boscotrecase comune all’interno del Parco Nazionale del Vesuvio questa in cui sorge Prisco Pizza & Spirits che gode della vista sul Golfo di Napoli e che con la sua atmosfera tranquilla al riparo del trambusto turistico della vicina Pompei invita all’indugio e alla scoperta di un’offerta gastronomica tutt’altro che banale di un indirizzo premiato con i due Spicchi dalla guida delle Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso e incentrata su un’esperienza che alla pizza di qualità affianca una miscelazione di altrettanto interesse L’avventura di famiglia è cominciata nel 2011 ma s’innesta su un lavoro precedente a Pompei dove la famiglia Prisco è già titolare di un bar con l’idea appunto di intraprendere la strada della ristorazione «Già a un anno dall’apertura avevamo impostato il nostro locale su una ben precisa idea di pizza che pian piano abbiamo messo a punto e che ancora oggi – Spiega Giacomo Prisco – Io nasco come bartender e per me questo banco all’ingresso del locale è importante perché ha la funzione di accogliere un gruppo di amici con un cocktail di benvenuto» Giacomo ci servirà la sua montanarina con crema di friarielli salame croccante e cacioricotta del cilento accompagnata da un cocktail analcolico «La tendenza del bere analcolico sarà importante anche in futuro – Aggiunge il bartender – Io amo lavorare con le erbe aromatiche del Vesuvio E qui ho preparato un distillato analcolico tra le botaniche presenti troviamo buccia di piselli Utilizzo anche il vetiver che conferisce note speziate e legnose al cocktail» sono sempre pensati in accompagnamento alle diverse pizze «Perché se sorseggiati da soli sono ovviamente buoni anche singolarmente tuttavia il mio intento è aggiungere qualcosa di ulteriore all’esperienza del bere e del cibo insieme» E che una cura particolare venga riservata alla carta delle bevande è ulteriormente sottolineata da quella – lodevole – carta incentrata sui vini prodotti nella zone vulcaniche d’Italia Dalla classicissima Margherita (con pomodoro San Marzano olio delle colline casertane) suggerita con un gin tonic al basilico alla A’ndujata con la zucca lunga di Napoli semi di zucca tostati (e servita con il Fresh Mezcal un cocktail a base di mezcal infuso con menta e salvia viene preparata con un blend di farine di tipo 1 integrale e di riso ed è insieme scioglievole Un’altra tipologia d’impasto è la croccante al padellino come la Caci e Pepi (preparata con due tipologie di farine) che viene cotta prima al vapore e poi al forno e viene farcita con una fonduta di provolone del Monaco scaglie di caciocavallo irpino cuvée di pepi (abbinata al Canto della Janara a base di infuso di zafferano e finocchietto Al dessert si chiude con una pizza sempre croccante ma con un impasto al cacao arricchita da crema chantilly polvere di mentuccia e di caffè e accompagnata da un piacevole Espresso Martini preparato con vodka zucchero di canna e cocktail creato da Giusy Prisco Il valore aggiunto della sosta da Prisco Pizza & Spirits è dato indubbiamente dallo scambio intrattenuto tra mondo pizza e quello del cocktail: che qui è anzitutto un dialogo E la lodevole attenzione alla stagionalità delle materie prime promette di seguirne gli sviluppi e i diversi accostamenti al variare dei frutti della terra in un luogo dove si ha voglia di tornare.  Prisco Pizza & SpiritsVia Argano 1, – Boscotrecase (NA)Telefono: 081 048 3448 | Facebook.com/priscopizzaespirits Cronista di cose buone e talvolta di altre un po’ meno la musica e il Settecento: di quello prima con cui collabora o ha collaborato: Avvenire Usa l'hashtag #lagazzettadelgusto x condividere piatti ed esperienze Lieto fine all’ultima giornata per l’Epomeo che chiude con la salvezza diretta una stagione segnata da mille vicissitudini dentro e fuori dal campo Al centro sportivo Sant’Anna di Boscotrecase i ragazzi di Serpico battono 8-4 il Real Torre del Greco e blindano la permanenza in Serie C2 di calcio a 5 Obiettivo centrato ma che sarebbe arrivato in ogni caso in virtù della sconfitta interna del Cus Napoli con lo Sporting Casoria grazie alla quale diventa ininfluente il risultato degli isolani giovane dell’Academy Real Maddaloni drammaticamente scomparso in settimana e si parte con l’Epomeo contratto e il Real Torre del Greco che prende in mano il pallino del gioco al nono i padroni di casa trovano il vantaggio con Spronelli bravo a strappare il possesso dai piedi di Di Costanzo e a partire in un coast to coast chiuso con il pallone in rete alle spalle di Trofa L’immediata reazione ospite porta all’1-1 di Di Iorio che si fa trovare al posto giusto per deviare in porta un tiro di Buono ma dopo sessanta secondi sono ancora i vesuviani a mettere il naso avanti col tap in finale di Oculato a chiudere una azione insistita l’Epomeo cambia decisamente marcia e all’intervallo si va con il risultato ribaltato Due gol su altrettante azioni in velocità: nella prima Mazzella entra letteralmente in porta con il pallone; nella seconda Buono guida il contropiede chiude il triangolo con Impagliazzo e porta per la prima volta i suoi sopra La ripresa si apre sulla stessa falsariga e i ragazzi di Serrara appaiono in grado di poter chiudere i giochi in fretta Buono ancora protagonista con il +2 e poi anche con il +3 Nel giro di 3 minuti Di Fiore accorcia le distanze e poi va in rete anche Pisani per il 4-5 che può diventare anche cinque pari se non fosse per uno strepitoso intervento di Trofa sulla linea di porta E’ la sliding door della gara: dalla parata del portiere al capovolgimento di fronte passano pochi secondi e Di Iorio indovina il rasoterra vincente per ricacciare giù Torre del Greco mentre dal match tra Cus e Casoria arrivano notizie confortanti Buono firma il 7-4 e cala il poker personale Mazzella realizza l’ultimo gol di un’annata complicata Utilizziamo i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione offrirti pubblicità o contenuti personalizzati e analizzare il nostro traffico Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito Utilizziamo inoltre cookie di terze parti che ci aiutano nell’analizzare come utilizzi questo sito web memorizzare le tue preferenze e offrirti contenuti e pubblicità rilevanti per te Questi cookie saranno memorizzati sul tuo browser solo a seguito del tuo consenso Puoi decidere di attivare o disattivare alcuni o tutti questi cookie ma la disattivazione di alcuni di questi potrebbe avere un 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campagna pubblicitaria Un raid notturno ha colpito la cittadina di Boscotrecase dove un gruppo di ladri ha fatto esplodere il bancomat dell’ufficio postale di via Cardinal Prisco L’esplosione è provocata con materiale esplosivo inserito nell’erogatore di banconote causando danni significativi allo sportello e all’interno dell’edificio L’obiettivo del colpo era ovviamente il denaro contenuto nel bancomat L’episodio ha avuto gravi conseguenze non solo per la sicurezza ma anche per i servizi ai cittadini: l’ufficio postale di Boscotrecase è costretto a chiudere temporaneamente che dovrà recarsi presso la filiale di Boscoreale fino a quando i danni non saranno riparati La direzione delle Poste ha già avviato i lavori per ripristinare il servizio il prima possibile come richiesto dal sindaco Pietro Carotenuto Il sindaco ha espresso la sua preoccupazione per l’accaduto sottolineando la gravità del furto e la necessità di una risposta immediata “La sicurezza dei cittadini è la nostra priorità,” ha dichiarato Carotenuto aggiungendo di aver già parlato con il comandante dei Carabinieri per seguire da vicino le indagini hanno avviato le indagini per identificare i responsabili analizzando le immagini delle videocamere di sorveglianza presenti nell’area La comunità spera che la banda venga presto individuata e portata alla giustizia Il sindaco ha anche esortato la direzione delle Poste a intervenire tempestivamente per ridurre al minimo i disagi e ripristinare i servizi nella filiale di Boscotrecase il prima possibile Sophie Codegoni: «Ho denunciato il mio ex compagno Archiviata l’inchiesta sull’aggressione a Iovino: cadono le accuse contro Fedez paghi ogni giorno: a Verona scatta la linea dura nelle cause di separazione ‘ndrangheta e ultrà dietro le quinte di San Siro Una villa sul lago di Varese e il mistero del nome che non compare: i sospetti su Viktor Orbán L’ex ministro Bondi si racconta: «Ho scelto di farmi dimenticare Opposizione frena su legge elettorale: 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nelle vicinanze dell’epicentro ha svegliato qualche cittadino creando un leggero stato di preoccupazione ma non ha causato alcun danno a persone o strutture Eventi come questo sono comuni nell’area vesuviana e fanno parte della normale attività sismica del vulcano che resta uno dei più attivi e monitorati al mondo Le scosse che si verificano intorno al Vesuvio molte delle quali appena percepibili dagli strumenti testimoniano che il vulcano è vivo e in piena attività questi eventi non devono generare inutili allarmismi Grazie al lavoro costante dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) il Vesuvio è tenuto sotto stretta sorveglianza con un sistema di monitoraggio avanzato che permette di rilevare ogni minimo segnale di variazione nella sua attività Il Vesuvio è uno dei vulcani più particolari e complessi al mondo non solo per la sua storia eruttiva ma anche per l’elevata densità abitativa che lo circonda Con decine di comuni nell’area vesuviana e una popolazione di oltre 700mila persone è considerato uno dei vulcani più pericolosi al mondo proprio a causa del grande numero di persone che vivono nelle sue vicinanze richiamano l’attenzione sulla necessità di mantenere alta la vigilanza e di continuare a lavorare sulla prevenzione e sulla sensibilizzazione della popolazione locale in modo da essere pronti a rispondere a eventuali emergenze future La scossa di questa mattina a Boscotrecase è un altro segnale della vitalità del Vesuvio Ma grazie al costante monitoraggio e alla preparazione scientifica ma è sempre fondamentale essere consapevoli della realtà di vivere ai piedi di un gigante della natura maxi richiamo prodotti Coca-Cola in Europa per eccessivo clorato terremoto superficiale avvertito nitidamente dalla popolazione terremoto di magnitudo 2.4 avvertito questa mattina Terremoto ai Campi Flegrei: ancora una forte scossa Terremoto ai Campi Flegrei: Notte in strada per molti residenti Scossa di terremoto a Ottaviano: paura alle pendici del Vesuvio Terremoto sul Vesuvio: lieve scossa avvertita nella zona di Ottaviano influencer da oltre un milione di follower e volto noto del Grande Fratello Vip racconta per la prima volta con dolore e coraggio il suo calvario controllo ossessivo e minacce che l’ha portata a denunciare l’ex compagno Alessandro Basciano «Tante volte ho pensato: ma chi me l’ha fatto fare di denunciare La relazione con Basciano era nata nel 2021 all’interno della casa del GF Vip la convivenza a Roma e la nascita della figlia Celine Blue sembravano coronare una storia d’amore «A dicembre 2023 ho ricevuto l’orologio anti-stalker dai carabinieri Sophie aveva persino assunto una guardia del corpo per tutelarsi Ma il vero spartiacque è arrivato con la decisione di tornare dalla sua famiglia le rispondeva con messaggi in cui minacciava il suicidio Fino all’episodio culminante: «Ha aggredito i miei amici poi mi ha chiamata dicendo che avrebbe ammazzato anche me» È stato allora che Sophie ha sporto una seconda denuncia Il 30 aprile 2025 la Corte di Cassazione ha confermato il divieto per Basciano di avvicinarsi a meno di 500 metri da Sophie e dalla figlia e gli ha imposto il braccialetto elettronico ma le prove raccolte — comprese tre anni di chat fornite da Sophie — hanno mostrato un quadro «più infernale di quanto sembrava» Sophie si dice distrutta: «Mi sento svuotata Devo mostrarmi forte per mia figlia e per il mio lavoro Dopo la scarcerazione di Basciano nel novembre scorso Sophie ha sentito su di sé lo sguardo del sospetto: «È stato durissimo ma Sophie Codegoni — con il sostegno dell’avvocata Jessica Bertolina — ha deciso di non rimanere in silenzio che contribuisce a rompere il muro dell’indifferenza e dell’incredulità intorno alla violenza domestica Il gip ha archiviato l’indagine sull’aggressione al personal trainer Cristiano Iovino scagionando definitivamente il rapper Fedez che ha chiesto l’archiviazione per assenza di prove a sostegno dell’ipotesi di una rissa non esistono elementi sufficienti a sostenere l’accusa e la vicenda non può essere qualificata come una rissa né tantomeno attribuita con certezza a responsabilità personali del cantante Il personal trainer Cristiano Iovino non aveva presentato querela e aveva accettato una transazione economica da 10 mila euro che in una nota dichiarano: «Viene finalmente esclusa ogni responsabilità del nostro assistito È la miglior risposta al pesante processo mediatico a cui è stato sottoposto da un anno» Con questa decisione si chiude ufficialmente un capitolo controverso che ha coinvolto il nome dell’artista per mesi oggetto di speculazioni e attenzione mediatica senza che vi fosse mai stata una denuncia da parte della persona coinvolta Una svolta significativa nei casi di separazione e affidamento dei figli arriva da Verona dove la sezione Famiglia del Tribunale civile ha cominciato ad applicare una misura finora poco utilizzata prevista dalla riforma Cartabia: sanzioni pecuniarie giornaliere contenuta nell’articolo 473-bis.39 del Codice di procedura civile una somma da versare per ogni giorno di ritardo nell’esecuzione di un provvedimento che riguarda il benessere dei figli È uno strumento pensato per garantire l’effettività delle decisioni giudiziarie in materia familiare un padre che si rifiutava di pagare i 300 euro mensili stabiliti per il mantenimento dei figli sostenendo di avere già sostenuto altre spese è stato condannato a pagare 100 euro per ogni giorno di ulteriore inadempienza La minaccia ha funzionato: dopo cinque giorni e quindi dopo una multa complessiva di 500 euro una madre che tiene il figlio all’estero impedendo gli incontri con il padre è stata condannata a pagare 200 euro al giorno finché non rispetterà l’ordinanza di far collocare il minore anche presso il padre A nulla sono valse finora una condanna a 3.000 euro di risarcimento e una sentenza del tribunale stranieroche le intima di rimpatriare il figlio: la donna continua a ignorare l’ordinanza del settembre 2024 Queste misure — spiega il giudice Massimo Vaccari estensore di una delle ordinanze — servono a tutelare i minori e a far rispettare l’autorità giudiziaria Non si tratta di strumenti nuovi in assoluto: già esistevano ma erano applicabili solo su richiesta delle parti il giudice può intervenire direttamente quando ravvisa danni o pregiudizi per i figli Il messaggio ai genitori separati è chiaro: disattendere le decisioni del giudice costa caro E ora il sistema giudiziario sembra pronto a far valere davvero queste regole Video hard di una ragazzina di Avellino diffuso in rete la polizia ha già denunciato tre minorenni ma “il giro è molto più largo” Morta a 24 anni dopo aver assunto per 2 mesi integratori Mattarella “revoca” la concessione ai Benetton che pagano i giornali per nascondere la notizia L’orrore dei video della decapitazione delle due ragazze scandinave in Marocco i 4 arrestati avevano giurato fedeltà all’Isis il video della decapitazione di due giovani turiste scandinave a pochi chilometri da Marrakech pubblicato su Facebook: presi alcuni terroristi Alessandro Bologna alias Franchino il criminale il boxer che fornisce ai ragazzi le “istruzioni” anti bulli dopo Zagaria anche Cutolo tornerà a casa sua ad Ottaviano: hanno paura possa contagiarsi Copyright © 2018-2020 Juorno.it - P.IVA 07410731215 - Technology partner: fervento.com morti i tre anziani che si trovavano sui mezzi Ancora sangue sulle strade della Campania nel primo pomeriggio di oggi Stavolta l'incidente mortale è avvenuto a Eboli lungo la strada statale 18 Tirrena Inferiore una Opel Corsa e una Fiat Panda si sono scontrate frontalmente L'impatto ha causato la morte sul colpo di una coppia di ultraottantenni di Boscotrecase e di un ottantenne di Foggia per estrarre le salme dalle lamiere delle due vetture è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia stradale di Vallo della Lucania e i carabinieri della Compagnia di Eboli La statale è stata chiusa al traffico e poi riaperta a senso unico alternato su una sola corsia Ancora da ricostruire le cause dell'incidente non è escluso che il frontale possa essere stato causato dal malore di uno dei due automobilisti.  Il Comando Provinciale di Napoli ha ricordato a tutti i partecipanti alcune semplici ma efficaci precauzioni da adottare per non cadere nelle truffe: nell’ambito delle loro attività di prevenzione e vicinanza alla comunità hanno incontrato i cittadini presso la Chiesa Ave Gratia Plena di Don Antonio Balzano a Boscotrecase L’iniziativa si è concentrata sul sensibilizzare la popolazione riguardo i pericoli di furti in appartamento e truffe i Carabinieri hanno fornito utili consigli per proteggersi da ladri e truffatori rappresentano un grave problema sociale in tutta la provincia di Napoli i momenti di incontro sono diventati occasioni fondamentali per sensibilizzare i cittadini sulle modalità di difesa e sicurezza personale Questa attività si inserisce in un più ampio programma di controllo del territorio volto a prevenire i crimini e garantire la sicurezza delle abitazioni L’incontro si è concluso con la promessa di continuare a promuovere la sicurezza e la solidarietà tra i cittadini attraverso queste importanti attività di prevenzione e sensibilizzazione Impara come descrivere lo scopo dell'immagine (si apre in una nuova scheda) Lascia vuoto se l'immagine è puramente decorativa L'ospedale di Boscotrecase è un polo di eccellenza per la cura delle patologie oculari e sta attualmente ampliando le sue capacità Una giovane di Castellammare di Stabia ha vissuto un miracolo presso l’ospedale di Boscotrecase Affetta da un avanzato stadio di cheratocono ma grazie a un intervento chirurgico condotto con una modalità innovativa diretto dal dottor Verolino e supportato dagli anestesisti guidati dal dottor Emilio Di Caterino ha scongiurato la perforazione corneale grazie a un trapianto di cornea lamellare Questa tecnica di ultima generazione consente la sostituzione selettiva dello strato corneale malato riducendo al minimo le possibilità di rigetto e massimizzando il successo dell’operazione Il primario Verolino spiega che questa procedura differisce dal trapianto tradizionale in quanto sostituisce solo la parte di tessuto patologico Questo approccio è particolarmente indicato per casi avanzati di cheratocono non controllabili con terapie convenzionali rappresentando l’unica soluzione per preservare la vista Il direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud sottolinea che l’ospedale di Boscotrecase è un polo di eccellenza per la cura delle patologie oculari e sta attualmente ampliando le sue capacità con l’apertura di nuovi reparti ad alta tecnologia L’obiettivo rimane quello di garantire la migliore assistenza possibile ai cittadini offrendo soluzioni innovative per preservare la salute visiva TuttoSanità © 2018 Tutto Sanità - News in tempo reale - Tutti i Diritti Riservati - Powered By per migliorare la navigazione e raccogliere informazioni sull'utilizzo del sito Se vuoi saperne di più o negare il consenso ad alcuni o tutti i cookie puoi visitare le pagine dedicate in questo sito scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie Visualizza l'informativa completa sulla privacy aggiornata gdpr 679/2016 nella pagina dedicata in questo sito Così si sono scagliati come una furia contro medici e infermieri devastando l'ospedale dove sono intervenuti i carabinieri a riportare la calma Fermo restando il dolore per la perdita di una vita - spiegano i vertici dell'Asl Napoli 3 Sud - questo comportamento è da condannare perché in questo modo si mette in pericolo anche l'incolumità di altri pazienti oltre che del personale lo stesso regolare funzionamento del reparto Sul corpo della donna è stata disposta l'autopsia Il reparto di medicina d'urgenza dell'Ospedale di Boscotrecase devastato dai parenti della donna Hanno preso a spintoni e schiaffi due medici e un infermiere rovesciato scrivanie e suppellettili del reparto di medicina d’urgenza Scene da far west nell’ospedale di Boscotrecase, dove parenti e amici – circa un’ottantina di persone - di una cinquantacinquenne deceduta per un arresto cardiaco si sono scagliati contro il personale sanitario senza risparmiare suppellettili e strumenti del reparto danneggiando tutto ciò che avevano a tiro Solo l’intervento dei Carabinieri ha riportato la calma Le condizioni della donna erano peggiorate nella mattinata di lunedì 18 febbraio tanto da farla trasferire dal reparto di cardiologia – dove era stata ricoverata quattro giorni prima – a quello di medicina d’urgenza dov’è poi avvenuto il decesso nel pomeriggio Una morte che secondo i parenti della donna sarebbe dovuta all’imperizia del personale sanitario Per questo si sono presentati nel reparto il marito - evaso dai domiciliari - e i due figli della 55enne che hanno presentato un esposto per fare chiarezza sull’accaduto La salma è stata trasferita all’obitorio di Castellammare di Stabia per l’esame autoptico su disposizione della Procura di Torre Annunziata a seguito della denuncia dei parenti della donna defunta mentre è in corso un’inchiesta per l’individuazione di tutti responsabili dello sfascio e dell’aggressione nel reparto di medicina d’urgenza Devi fare il login per lasciare un commento approfondimenti e aggiornamenti sulle principali notizie. La raccolta settimanale delle notizie scelte per te Diventare Infermiere Studenti Infermieri Specializzazioni Libera Professione OSS IZEOS MEDIA GROUP Quotidiano - Registrato al tribunale di Rimini n.4 del 12/09/13 Direttore Responsabile Sono stati completati in questi giorni gli interventi di ripristino delle facciate della stazione di Boscotrecase La stazione fu inaugurata nel 2009 con l'attivazione della variante del tracciato della linea erano evidenti segni di degrado delle facciate legate all'usura dei materiali ma oggi è possibile rivedere come nuovo il rosso pompeiano di tutte le facciate come quando furono realizzate".  Il nuovo fondo di ultima generazione omologato World Rugby delle misure di metri 100×60 s’inserisce nell’importante lascito della manifestazione sul territorio e servirà dopo il grande evento mondiale un bacino di oltre duecentocinquantamila persone tra le città di Boscotrecase e Torre del Greco incluso l’ampio tessuto urbano circostante Numerose le autorità presenti: per la FIR il Presidente Alfredo Gavazzi ed il Presidente del Comitato Regionale Campania Fabrizio Senatore; per il CONI regionale il Presidente Sergio Roncelli; per il Comitato Organizzatore di Napoli 2019 il Commissioner Gianluca Basile per la Regione Campania il Presidente Vincenzo De Luca ed il Consigliere Mario Casillo per la città di Boscotrecase il Sindaco Pietro Carotenuto e per l’Amatori Torre del Greco il Presidente Pasquale De Dilectis “Lo sviluppo dell’impiantistica – ha dichiarato il Presidente della FIR Alfredo Gavazzi – ha rappresentato e rappresenta uno snodo cruciale del progetto strategico di FIR La Federazione ha investito in modo deciso in questo settore e continuerà a farlo creando al tempo stesso le condizioni e gli strumenti finanziari adeguati per rendere sempre migliori gli impianti dei Club la creazione di nuove infrastrutture dedicate come quella di Boscotrecase è fondamentale per proseguire in quel processo di capillarizzazione del nostro gioco sul territorio L’Universiade di Napoli genererà per il nostro sport ma non solo un importante lascito legato all’impiantistica e sono felice oggi di poter partecipare all’inaugurazione di questo nuovo campo da gioco dedicato al nostro sport” Presidente del Comitato Regionale FIR Campania: “Grazie alle Universiadi il rugby in Campania compirà un salto di qualità notevole in termini di impiantistica Nel ruolo di ente territoriale di promozione supporteremo i nostri Club nella diffusione della disciplina tra i giovani ed abbiamo intenzione di incrementare notevolmente i percorsi formativi dirigenziali sul management sportivo e sull’impiantistica in quanto non possiamo sprecare un’occasione di questa caratura Personale formato all’interno delle Società che sappia gestire gli impianti e promuovere il rugby sarà la chiave di volta per il futuro della palla ovale in Campania” “Siamo orgogliosi di ospitare una manifestazione di questo calibro” – commenta Pietro Carotenuto giovanissimo Primo Cittadino di Boscotrecase: “Grazie ad un intenso lavoro politico e gestionale siamo riusciti ad intercettare questa opportunità senza la quale non saremmo mai riusciti a rigenerare il nostro stadio Già la società dell’Amatori Torre del Greco in questi anni ha dato un ingente impulso di riattivazione della struttura ora grazie alle Universiadi lasceremo alla comunità un impianto sportivo totalmente rinnovato e i giovani del territorio ne potranno giovare per lungo tempo” oltre duecentocinquanta i tesserati del Club torrese che gestisce lo stadio: “Ci siamo dati tra i macro obiettivi a medio termine anzitutto l’incremento dei praticanti ma vorremmo anche servire da collettore per le società limitrofe che potranno usufruire di una struttura all’avanguardia” – dichiara Pasquale De Dilectis Presidente dell’Amatori Torre del Greco – “Grazie al serio impegno del Sindaco e del dirigente federale Orazio Arancio artefici principali di questa progettualità il rinnovato stadio di Boscotrecase sarà il fiore all’occhiello del rugby regionale Nel nostro piccolo abbiamo anche effettuato lavorazioni di abbellimento della tribuna e in futuro abbiamo previsto in sinergia con l’amministrazione comunale la realizzazione di una sala riunioni ed una palestra al suo interno” Capitale lo sviluppo impiantistico al Sud per la crescita del movimento e le Universiadi stanno contribuendo in tal senso con un lascito importante che va ad aggiungersi all’impegno di Federugby che da anni sostiene i Club nella miglioria dei propri impianti: “La disponibilità di strutture idonee dove poter praticare lo sport in tutta sicurezza è fondamentale per garantire pari opportunità ai ragazzi del Sud nella propria crescita sportiva ancor di più per la nostra disciplina che non può prescindere da un campo in erba e da una Club House” – tiene a precisare Orazio Arancio Manager della Nazionale Italiana 7s e Presidente del Comitato Regionale Sicilia di FIR – “La nostra è la sola Federazione Sportiva in Italia che prevede nel suo bilancio un fondo per l’impiantistica con il quale contribuisce in quota parte al rifacimento dei campi da gioco e certamente l’Universiade potrà cooperare alla crescita del nostro sport in Campania lasciando una forte legacy in un bacino di potenziali praticanti amplissimo come quello del napoletani Da uomo del Sud sono entusiasta dell’Universiade e degli impatti che questa manifestazione avrà sullo sport in quest’area del nostro Paese e mi auguro che i Club della Campania sappiano cogliere con entusiasmo e responsabilità questa opportunità che viene loro presentata” Il dirigente federale Arancio sta coordinando con il coach dell’Italseven Andy Vilk tre giorni intensi di raduno con la Nazionale Seven italiana che ha il privilegio di testare per prima il nuovo manto erboso di Boscotrecase La comunità locale avrà così modo di conoscere da vicino già alcuni potenziali protagonisti dell’Universiade mentre fervono i preparativi per accogliere nel migliore dei modi i rugbisti universitari provenienti da tutto il mondo nelle prossime settimane di avvicinamento alle gare Stanziati complessivamente dall’Agenzia Regionale Universiadi oltre 2 milioni di Euro per la miglioria dell’impiantistica del rugby campana rendendola idonea ad un evento di questa caratura a Boscotrecase è stato completamente rifatto il drenaggio del fondo acquistate le nuove porte da gioco ed adeguati gli spogliatoi alle esigenze dell’evento per un importo totale di circa 600mila Euro Altra città interessata dai lavori è Afragola beneficiaria di quasi 1 milione e trecentomila Euro per la ristrutturazione dello stadio “Moccia”; mentre per il già rinnovato Villaggio del Rugby di Napoli sono stati stanziati circa trecentocinquantamila Euro in aggiunta alla realizzazione di una tribuna rimovibile da duemila posti IBAN: IT08Y0100503309000000010122 Inserisci i dati per creare una nuova utenza La password deve contenere almeno 8 caratteri Inserisci la password per accedere al tuo account Clicca sul link che trovi nella mail per reimpostare una nuova password Un documento di tre pagine è stato inviato al presidente Vincenzo De Luca per mettere in luce la situazione critica legata all'ospedale Un documento di tre pagine è stato inviato al presidente della giunta regionale della Campania per mettere in luce la situazione critica legata all’ospedale Sant’Anna e Santissima Maria della Neve di Boscotrecase e chiedere la riapertura del pronto soccorso chiuso durante la pandemia e mai più riattivato firmato dai coordinatori locali dei medici di base (Giovanni Bandino dai sindaci Pasquale Di Lauro (Boscoreale) Francesco Ranieri (Terzigno) e Raffaele De Luca (Trecase) e da sei associazioni del territorio (Aps Ti porgo la mano il documento ha lo scopo di sensibilizzare sulle difficoltà di assistenza sanitaria nel territorio presidente dell’associazione “La Fenice Vulcanica” si è deciso di ascoltare anche i medici di base che lavorano in situazioni di emergenza senza adeguati strumenti Si evidenziano le criticità nel garantire assistenza dopo la pandemia con i cittadini costretti a recarsi in ospedali lontani per le emergenze come Castellammare di Stabia o l’ospedale Maresca di Torre del Greco I firmatari richiamano l’attenzione sul tragico episodio della neonata deceduta il 23 dicembre e esprimono preoccupazione per le difficoltà riscontrate presso i presidi d’emergenza disponibili Il documento si conclude con un appello al presidente De Luca affinché intervenga personalmente per risolvere le richieste dei comuni coinvolti Servizi giornalistici video e testuali 24 ore su 24 dall'Agro Nocerino Sarnese Valle dell'Orco e Valle Metelliana e Salerno Nord Sono trascorsi circa 10 giorni da quando il Covid Hospital di Boscotrecase ha visto l’avvicendamento tra l’ormai ex direttore Savio Marziani e quello che era il suo vice Adriano De Simone Tra le prime decisioni quella di rafforzare la squadra di lavoro istituendo un incontro quotidiano di briefing per conoscere le problematiche e lavorare alla loro soluzione De Simone che conoscendo bene la struttura ha subito preso in mano la situazione in un periodo che sta vedendo l’aumento dei contagi A pochi giorni dalla conversione da normale ospedale in struttura dedicata alla cura dei malati di Coronavirus finisce nel mirino di carabinieri e della Procura di Torre Annunziata che apre un’inchiesta dopo le numerose denunce da parte di medici e infermieri sulle condizioni in cui si ritrovano a lavorare e per l’assistenza che di fatto non è possibile dare agli ammalati.Cinque morti in pochi giorni penuria di dispositivi di sicurezza e assenza di personale specializzato che ieri aveva già determinato lo stop ai ricoveri sono arrivati alcuni kit di protezione individuale ed è cominciata la sperimentazione con il farmaco del Pascale ciò ancora non basta a mettere in sicurezza operatori e ammalati.In serata è stata deliberata la realizzazione di altri 8 posti in terapia intensiva: i lavori inizieranno a giorni La testimonianza Medici e infermieri hanno più volte denunciato una situazione di grave disorganizzazione che rischiava di creare un focolaio di contagi Ma tutti o quasi hanno preferito rimanere anonimi «A inizio marzo – racconta uno dei medici in prima linea – siamo stati convocati e il direttore sanitario dell’Asl Na3 Sud ci ha annunciato la trasformazione dell’ospedale È stato immediatamente chiuso il pronto soccorso e due giorni dopo è partita la nuova organizzazione» Al posto delle sale operatorie è stata allestita la terapia intensiva e la subintensiva per un totale di una decina di letti Sono sbarcati sotto al Vesuvio anche una decina di pneumologi provenienti da Pollena Trocchia il cui ospedale è stato svuotato in vista di un’altra conversione in Covid Hospital «Siamo partiti da un giorno all’altro – racconta il medico – senza che neanche venisse somministrata una sommaria formazione Neanche su come indossare il kit di protezione» E commenta: «Non si può di punto in bianco trasformare un ospedale di provincia in struttura di frontiera per malattie infettive» E spiega : «Non abbiamo un solo infermiere che sia capace di fare rianimazione Non abbiamo abbastanza kit di protezione individuale Non abbiamo le attrezzature per rianimare».Il racconto continua: «Sono arrivati pazienti intubati con ambulanze attrezzate non c'è stata la minima organizzazione prima di partire» Il grido d'allarme degli operatori di Boscotrecase nei giorni scorsi era stato accolto anche dal sindaco di Torre Annunziata che in una lettera ne aveva indicato le carenze al presidente della Regione Campania L’appello del Governatore La realtà difficile di Boscotrecase caso limite di una condizione diffusa di inadeguatezza delle strutture meridionali non è sfuggita al governatore Vincenzo De Luca Questi ieri in una lettera inviata al presidente del Consiglio ha lanciato a sua volta un accorato allarme prevedendo per i prossimi giorni il crollo delle strutture meridionali: «Il Sud è a un passo dalla tragedia: il governo agisca subito» De Luca nella sua lettera lamenta la mancata consegna degli apparecchi sanitari delle forniture e dei dispositivi di sicurezza richiesti al Governo centrale E riferendosi a casi come quello di Boscotrecase aggiunge: «Dopo aver creato decine di posti letto nuovi per la terapia intensiva rischiamo di non poterli utilizzare per mancanza di forniture essenziali Zero ventilatori polmonari; zero mascherine P3; zero dispositivi medici di protezione A fronte di un impegno ad inviare in una prima fase 225 ventilatori sui 400 richiesti Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici App disponibile su:Google Play App store Da sette anni il Comitato Cittadino regala a Boscotrecase e a tutto il vesuviano il Presepe a grandezza naturale autoprodotto con tutto materiale di scarto dell’educazione alle buone pratiche in tema di raccolta differenziata e da ultimo alla valorizzazione del tema della bellezza con le numerose edizioni di Boscotrecase in Fiore E per il Natale post pandemia riproponiamo alla cittadinanza il Presepe utilizzando anzi riutilizzando materiali di scarto e trasformandoli in oggetti artistici i pastori e gli animali tutti a grandezza naturale e rigorosamente reinventati a partire da materiali usati contribuiranno a ricreare l’atmosfera natalizia col Presepe del riciclo E’ vero che l’arte e la bellezza non sono mai una priorità e incontrano sempre difficoltà nell’affermarsi E vince anche l’impegno di tutti coloro che non rinunciando mai alle cose belle e all’altrusmo donano alla comunità il proprio prezioso tempo E’ la nostra grande soddisfazione: sentirci parte di una Comunità che sà apprezzare la bellezza guardando alla tutela della natura e contribuendo a ridurre i rifiuti E per il secondo anno è presente anche l’Albero della Rinascita realizzato all’uncinetto con lane recuperate che grazie all’opera di 60 famiglie di Boscotrecase sono state lavorate le 1463 mattonelle che ricoprono i 9,30 mt di altezza dell’albero del riciclo passione e sacrificio sono racchiusi in quei 9 mt di bellezza che illumina Piazza Matteotti e l’intera comunità di Boscotrecase in uno con il Presepe del Riciclo Un vero festival della Bellezza in uno con la sostenibilità ambientale L’inaugurazione giovedi 8 dicembre alle ore 17 in piazza Matteotti L’impegno sul riciclo ha un grande valore nell’ambito dell’economia circolare che rende gli scarti dei materiali post consumo non un “rifiuto” ma una “risorsa” da reimmettere in circolazione contribuiscono a produrre delle piccole opere d’arte la soddisfazione è doppia Ed è questa la filosofia del Comitato Cittadino in questi anni impegnato a far sì che i comportamenti di tutti si orientino al riutilizzo alla riduzione degli sprechi e agli acquisti consapevoli L’ educazione e l’impegno ecologico non hanno bisogno di proclami ma di comportamenti coerenti Inserisci la tua email qui sotto per ricevere la newsletter giornaliera Sostieni il giornalismo per la pace e la nonviolenza con una donazione PressenzaAgenzia stampa internazionale per la pace l'umanesimo e la nondiscriminazione con sedi a Atene Utilizziamo i cookie per analizzare il nostro traffico e per incorporare contenuti di terze parti Una targa a Boscotrecase per Francesco Primato capostazione vittima di un gruppo di rapinatori nel 1999: nel tentativo di impedire il furto dell'incasso giornaliero perse la vita nella colluttazione con i malviventi Una targa a pochi passi dal luogo in cui trovò la morte Francesco Primato, capostazione 38enne di Boscotrecase a vent’anni dai tragici accadimenti di Piazza Matteotti Era in servizio Francesco quando fu accerchiato da un gruppo di malviventi intenzionati a portare via l’incasso di giornata della stazione ferroviaria rifiuto della prepotenza le ragioni che spinsero l’uomo ad opporsi al tentativo di furto: Francesco fu colpito prima alla spalla da uno dei rapinatori armato di coltello; e poi ancora provò a bloccare l’azione criminale seguendo il gruppo fino ai binari dove un fendente al torace gli fu fatale Dal riconoscimento con la Medaglia al Valor Civile della Presidenza della Repubblica al ricordo che la comunità di Boscotrecase ha voluto tributargli affinché la sua storia non finisse nell'oblio con la targa dedicata alla memoria di Francesco: a 20 anni dalla sua morte la testimonianza del sacrificio nella ex stazione l’esempio alle nuove generazioni che passa attraverso il gesto - ha commentato il primo cittadino di Boscotrecase Pietro Carotenuto” Impegnata in percorsi di sensibilizzazione ai giovani Virginia la vedova Carotenuto –“Voglio ringraziare tutti quelli che hanno reso possibile questa iniziativa; hanno permesso di ricordare la figura di mio marito per far capire a tutti che la vita umana non ha un prezzo” Provincia napoletana sempre più interessante grazie ai giovani talenti che aggiornano i codici dell’enogastronomia locale: vi raccontiamo il format pizza & spirits così recita l’insegna della Pizzeria Fratelli Prisco mentre Giacomo – detto Jack – si occupa della mixology Un vulcano che guarda dall’alto e con il quale la gente è abituata a convivere Giacomo Prisco – che ci accompagna al tavolo – è abituato a sentirselo dire “Capisco che per gli altri faccia un certo effetto regalano prodotti unici perché il suolo è ricco di sfumature per elevarsi a bevanda di qualità se realizzata con ingredienti selezionati e ricette colte investendo sul gusto e sull’intensità di profumi e sapori preparo puree di frutta fresca di stagione e tutto il resto deve essere un incastro magico che lancia fiamme di entusiasmo dagli occhi prosegue il racconto mentre noi scorriamo il menu L’occhio si ferma su un abbinamento pizza-cocktail consigliato dalla casa pizza condita con l’antico pomodoro di Napoli (Miracolo di San Gennaro lungo una strada che non ti aspetti in una desolata porzione di provincia campana L’Americano in torba spinge sull’affumicato ci siamo riempiti i sensi con un progetto che pretende di arrivare lontano Con il coraggio di iniziare a casa propria È sufficiente andare in questa pagina e iscriverti inserendo i campi richiesti. Non hai un account? 43);padding:4px 16px;}.css-6yu6b5 a{color:rgb(31 I medici sono quelli che fanno parte l’unità operativa complessa di cardiologia-utic-emodinamica del presidio ospedaliero di Boscotrecase diretta dal dottor Attilio Varricchio Si è trattato di un intervento salvavita effettuato con modalità innovative per il trattamento delle stenosi carotidee che in Campania solo pochissimi centri di cardiologica interventistica sono in grado di portare a compimento Stiamo parlando di angioplastica carotidea attraverso l’arteria radiale eseguita per ben due volte nelle ultime settimane La prima su un paziente maschio di 75 anni di Torre del Greco l’altra su un 72enne di Castellammare lo scorso 24 febbraio  L’intervento è stato effettuato dal dottor Tullio Niglio e dalla dottoressa Martina Scalise con un intervallo temporale ricovero-procedura-dimissione di soli tre giorni La stenosi carotidea è una patologia che comporta un ridotto afflusso di sangue al circolo cerebrale potenziale causa di ictus (ischemia cerebrale) o Tia (attacco ischemico transitorio) I sintomi tipici riguardano l’alterazione delle funzioni motorie la seconda causa di morte in Italia (il 9-10% di tutti i decessi) e la prima causa di invalidità (il 75% sopravvive con una qualche forma di disabilità e di questi la metà è portatore di un deficit così grave da perdere l’autosufficienza) di fondamentale importanza la prevenzione primaria e secondaria “La rivascolarizzazione carotidea percutanea o angioplastica carotidea – ha spiegato il primario Varricchio – è una procedura interventistica necessaria quando è presente una significativa malattia aterosclerotica a livello delle arterie carotidi tale da determinare una ostruzione che limita il corretto afflusso di sangue al circolo cerebrale una metodica efficace di prevenzione dell’ictus cerebrale ischemico” L’importanza di un intervento così innovativo conferma la continua crescita della cardiologia interventistica a Boscotrecase con la direzione di Attilio Varricchio e la volontà del direttore Generale Asl Napoli 3 Sud Giuseppe Russo e del direttore di presidio Giuseppe Lombardi di dare una risposta sempre più pronta efficace ed innovativa ai bisogni di assistenza di una larga fetta della popolazione della zona vesuviana e della costiera sorrentina La tua pubblicità sul giornaleRichiedi informazioni di 55 anni residente a Boscotrecase con una grave insufficienza ventricolare grave presso la di cardiologia dell’ospedale di Boscotrecase diretta da Attilio Varricchio Nel reparto della struttura ospedaliera boschese gli è stato subito impiantato un sistema di assistenza ventricolare sinistra Una pompa che si posizione nel cuore e sostituisce lo stesso nelle sue funzioni Una volta avvenuta la stabilizzazione clinica è stato impiantato un defibrillatore e il giorno seguente è stata effettuata una doppia angioplastica coronarica per occlusioni croniche di due coronarie Un percorso virtuoso che ha permesso al paziente di ricevere un trattamento terapeutico di altissima specializzazione e competenza L’intervento è stato effettuato dall’equipe composta dal dottor Tullio Niglio e dalla dottoressa Martina Scalise con la collaborazione del team infermieristico dell’emodinamica (Francesco Cianci e Vincenzo Ragone coordinati da Cristina Baino) Il paziente era stato trasferito qualche giorno fa dall’ospedale di Sorrento Era stato ricoverato più volte nelle ultime settimane in presidi non afferenti l’Asl Napoli 3 Sud con l’aggravarsi delle condizioni cliniche era stato dimesso prima verso l’ospedale di Sorrento e poi trasferito a Boscotrecase grazie all’impegno del dottor Vincenzo Iaccarino della cardiologia di Sorrento Un caso che sottolinea ancora una volta come le sinergie tra i presidi aziendali garantiscono trattamenti terapeutici virtuosi in pazienti con gravi patologie cardiache sembrava dovesse risolvere tutti i problemi della sanità all’ombra del Vesuvio l’ospedale Sant’Anna e Madonna della Neve è il simbolo degli sprechi dell’Asl Napoli 3 Sud perennemente in stato di emergenza sia sotto il profilo organizzativo sia sotto il profilo assistenziale E a pagare il conto di ritardi e scelte incomprensibili sono A partire dal pronto soccorso – mai in grado di garantire adeguata assistenza vista la nota precarietà dell’organico – per finire al reparto di ortopedia dove le barelle sistemate nei corridoi vengono utilizzate per i “ricoveri ordinari” Ma l’immagine stessa degli sprechi abbinati ai disservizi si trova – rigorosamente “nascosta” in una stanza off limits – al secondo piano del presidio sanitario Basta varcare la porta dell’Utic – l’unità di terapia intensiva coronarica – per scoprire come la gestione economica dell’Asl Napoli 3 Sud sia approssimativa: i soldi già spesi per l’acquisto di moderne e funzionali apparecchiature – in grado di migliorare la qualità dei servizi ai pazienti – non vengono il macchinario acquistato a inizio 2016 alla modica cifra di 1,2 milioni e fino a oggi mai utilizzato considerato che l’Utic dell’ospedale di Boscotrecase – numeri alla mano – affronta 20 casi di infarti acuti a settimana trattati e trasferiti per eseguire coronografie e studi angiografici esami che – grazie all’emodinamica incelofanata in reparto – potrebbero essere eseguiti direttamente in reparto senza pericolose perdite di tempo prezioso per i pazienti a volte passano fino a sette ore per “trattare” un paziente con inevitabili rischi per la salute dei pazienti Eppure le sollecitazioni per “inaugurare” il moderno macchinario non sono mancate rimanendo puntualmente ignorate dai vertici dell’Asl Napoli 3 Sud l’Utic di Boscotrecase – alla luce dell’apertura del reparto di cardiologia con sei posti letto – potrebbe diventare il fiore all’occhiello del nosocomio di via Lenze c’è qualcuno a cui fa comodo una situazione del genere – denunciano da Boscotrecase – L’emodinamica inutilizzata da 8 mesi rappresenta uno schiaffo in pieno viso agli operatori sanitari e un “attentato” per i pazienti che potrebbero ricevere cure adatte in tempi brevi anziché essere costretti a lunghe e pericolose attese» la provocazione ai vertici dell’Asl Napoli 3 Sud: «Se il pano è di lasciare inutilizzato il macchinario allora si smontasse e si trasferisse in un differente ospedale» Rimarranno 10 giorni per aiutare e studiare le tecniche di contrasto al Coronavirus Alle 20 di oggi 1 aprile 2020 all'aeroporto di Capodichino arriveranno quattro operatori sanitari tedeschi destinati a operare all'ospedale di Boscotrecase. Si tratta di due medici anestesisti e due infermieri specializzati. Resteranno al Covid Hospital per 10 giorni oltre che per offrire il loro contributo in questa fase di emergenza anche per confrontarsi sulle modalità adottate dall'Asl Napoli 3 Sud per la trasformazione in tempi rapidissimi di un ospedale tradizionale in uno esclusivamente dedicato alla cura dei pazienti Covid e per studiare le modalità di risposta del sistema sanitario italiano allo sviluppo dell'epidemia da Covid 19 Ciò anche in considerazione del fatto che in Germania l'epidemia non ha ancora raggiunto il livello di intensità già registrato in Italia. Alle 20 saranno accolti presso il comune dai dirigenti Asl Napoli 3 Sud e dal sindaco di Boscotrecase I quattro sanitari saranno ospitati gratuitamente da una struttura ricettiva messa a disposizione da un imprenditore boschese Inaugurato il sentiero N° 6 “Lungo la Strada Matrone” Oggi, 20 dicembre 2022 alle ore 10,30, è stato inaugurato sentiero n° 6 del Parco Nazionale del Vesuvio, denominato “Lungo la Strada Matrone” porta d’accesso al Cratere del Vesuvio dal versante dei Comuni di Boscotrecase e Trecase (clicca qui per la posizione) ripristinato e arricchito dopo i danni inferti dagli incendi del 2017 rientra negli interventi realizzati nell’ambito del Masterplan del “Grande progetto Vesuvio” piano pluriennale di investimenti dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio finalizzato al rilancio complessivo dell’area protetta Il sentiero ripercorre l'antica strada tracciata dai fratelli Matrone per risalire al Gran Cono dal versante di Boscotrecase; dopo quasi trent’anni di lavori diverse distruzioni operate da improvvise colate laviche e successive ricostruzioni la carrozzabile fu inaugurata il 4 gennaio del 1927 parte con un primo tratto asfaltato per poi diventare una pista sterrata e permette di arrivare al piazzale di quota 1050 da cui è possibile raggiungere a piedi il Gran Cono del Vesuvio attraversando in gran parte la Riserva Statale “Tirone Alto Vesuvio” gestita dal Reparto Carabinieri Forestali per la Biodiversità in convenzione con l’Ente Parco per la realizzazione di attività di gestione comuni che è stato oggetto di lavori di riqualificazione finanziati interamente dall’Ente Parco dopo essere stato severamente danneggiato in seguito all’incendio del 2017 permetterà ai turisti e agli escursionisti di raggiungere nuovamente il Gran Cono del Vesuvio anche dal versante boschese del Parco Nazionale del Vesuvio oltre che dal versante ercolanese attualmente operativo un percorso esperienziale molto suggestivo svelando alla vista dei visitatori le bellezze del golfo di Napoli della penisola sorrentina e dell’Isola di Capri Tutto ciò permetterà una diluizione dei flussi turistici e una riduzione dell’impatto antropico sul territorio oltre che offrire una modalità di fruizione ciclopedonale “La realizzazione di questo importantissimo progetto è il risultato di un grande impegno e di grandi sinergie messe in campo La soddisfazione è enorme - ha dichiarato Agostino Casillo commissario straordinario dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio - è stato un lavoro lungo e difficoltoso ma grazie al quale rendiamo nuovamente fruibile una dorsale fondamentale della rete sentieristica del nostro Parco porta d’accesso al Cratere da Boscotrecase e Trecase.Grazie al Grande Progetto Vesuvio – ha aggiunto Agostino Casillo - in pochi anni abbiamo riqualificato gran parte dei sentieri: ad oggi sono ben 8 i sentieri nuovamente fruibili sugli 11 sentieri ufficiali a cui molti non credevano e per cui mi sento di ringraziare tutti coloro che insieme a me hanno lavorato a questo importantissimo progetto “Questo importante ulteriore progetto - conclude Casillo - si inserisce in una strategia di lungo periodo di rilancio complessivo dell’area protetta che mette al centro la tutela del nostro patrimonio di biodiversità coniugandola con uno sviluppo sostenibile delle comunità locali” “Abbiamo ripristinato la Strada Matrone secondo la sua conformazione originaria – spiega il direttore del Parco Nazionale del Vesuvio è stato impiegato uno speciale cemento ecocompatibile Il progetto ha mirato a regolare il ruscellamento superficiale e evitare che durante le piogge la strada si trasformi in un fiume e subisca fenomeni di erosione Nella parte alta – continua Donati – abbiamo lasciato il terreno battuto e i cubetti lavici nei tornanti e nei tratti di maggiore pendenza consentire una comoda fruizione a escursionisti e ciclisti il transito di pulmini elettrici gestiti dall’Ente parco: un turismo veramente sostenibile – conclude Donati - il cratere del Vesuvio sarà accessibile da due lati e sarà possibile oltre che circoscrivere il Cratere con il percorso ad anello ripristinato del Sentiero 5 salire da un versante e scendere dall’altro mitigando gli impatti e diversificando l’offerta turistica.” Disposta la sospensione delle attività del pronto soccorso del presidio ospedaliero Il Loreto Mare per i casi di Coronavirus per Napoli 1 e l'ospedale di Boscotrecase per Napoli 3 sono queste le decisioni della Regione Campania per tentare di gestire al meglio l'emergenza A spiegarne le ragioni è l'Asl Napoli 3 Sud: ''Per difficoltà riscontrate nella gestione dei casi accertati di Coronavirus presso gli altri ospedali dell'Asl Napoli 3 Sud - si legge in una nota dell'ufficio stampa dell'azienda sanitaria - la direzione aziendale ha deciso di trasferire i pazienti colpiti dal virus presso l'ospedale di Boscotrecase disponendo la temporanea sospensione delle attività del pronto soccorso di presidio'' I pazienti con emergenze diverse da quelle legate al Coronavirus saranno dirottati verso gli ospedali di Castellammare di Stabia e Torre del Greco Nelle prossime ore verranno chiarite le modalità di riorganizzazione dei presidi ospedalieri nell'area legata all'Asl Napoli 3 Sud Non ha avuto il tempo di accorgersi di nulla E’ morto sul colpo Michele a soli venti anni Lo schianto mortale è avvenuto a Boscotrecase poco prima della mezzanotte Il giovane di Torre del Greco non ha avuto scampo Quando è arrivata l’ambulanza per Michele Ciaravolo non c’era più niente da fare Ferite altre tre persone trasportate d'urgenza all'ospedale Santa Maria della Neve di Boscotrecase Il tragico impatto è avvenuto in via Panoramica Gli inquirenti sono al lavoro per accertare le cause dell’incidente e capire cosa sia accaduto in una strada semideserta a Boscotrecase Al volante di una Seat Arosa c’era proprio la vittima che ha perso il controllo ed si è scontrata contro un'Audi proveniente dalla direzione opposta ad altissima velocità Probabilmente a causare l'incidente un sorpasso ma su questo gli inquirenti stanno ancora approfondendo Indagano i carabinieri del nucleo radiomobile di Torre Annunziata Nel frattempo tantissimi gli amici che esprimono il loro dolore per l’improvvisa scomparsa di Michele “Sono troppi gli angeli che volano via così presto” scrive su Fb una ragazza che come tanti è sconvolta dall’ennesima morte di un ragazzo per un incidente stradale.  verrà riaperto alle normali funzioni l’ospedale di Boscotrecase dopo oltre due anni dalla trasformazione in Covid center avvenuta il 19 marzo 2020 Per l’occasione sarà presente la direzione strategica Asl Napoli 3 Sud Quattro i nuovi reparti destinati a pazienti non Covid: cardiologia utic con servizi di emodinamica programmata ed elettrofisiologia pneumologia e terapia intensiva respiratoria con servizio di broncologia Resteranno localizzati al quarto piano 30 posti letto per pazienti Covid di cui 15 di subintensiva e 15 di medicina Durante il periodo pandemico a Boscotrecase sono stati curati oltre duemila pazienti Covid Di questi circa 500 sono deceduti e 1.500 guariti Si tratta di una scelta dovuta al sensibile calo dei ricoveri per il virus registrato nel corso degli ultimi mesi e dalla necessità di restituire al territorio di riferimento i servizi sanitari spostati su altri presidi aziendali Con delibera numero 890 pubblicata ieri dalla direzione generale dell'Asl Napoli 3 Sud l'Ospedale di Boscotrecase si classifica Dea di I livello l'atto dispone che si proceda alla nuova classificazione del presidio ospedaliero "Con questa delibera mettiamo fine a quelle false notizie circolate in questi mesi che volevano la struttura ospedaliera in dismissione o prossima alla chiusura anzi la decisione della direzione dell'Asl di fatto equipara l'ospedale di Boscotrecase a quelli di Castellammare di Stabia e di Nola Oggi raccogliamo i frutti di un lavoro silenzioso portato avanti in questi anni" Così in una nota congiunta Mario Casillo capogruppo del Pd al Consiglio regionale della Campania sindaco del comune di Boscotrecase che sottolineano come la decisione sia maturata "anche alla luce delle potenzialità espresse dalla struttura durante la fase emergenziale covid" "Siamo sulla strada giusta: con questa delibera si traccia chiaramente il futuro post pandemico della struttura ospedaliera che come abbiamo sempre sostenuto e ripetuto in più occasioni deve diventare - concludono Casillo e Carotenuto - un punto di eccellenza regionale" ‘a Muntagna come la chiamano i napoletani Più passa il tempo e più questo paesaggio straordinario che abbiamo dato per acquisito e normale sin dalla nascita non finisce mai di stupire man mano che ci addentriamo fra le vigne della famiglia Sorrentino che hanno iniziato a fare discorsi di buona agricoltura sin dagli anni ’50 certificata biologica e puntata esclusivamente sui vitigni autoctoni del territorio Un’agricoltura sorvegliata dal vulcano sul terreno sabbioso nero che è diventata anche meta enoturistica con piccoli appartamenti ricavati tra le vigne Un’azienda che accoglie ogni mese almeno 5000 visitatori per la maggior parte stranieri che prima visitano gli Scavi di Pompei a pochissimi chilometri da qui Tra queste vigne adesso è possibile rileggere tutta la storia della terribile eruzione del ‘79 d.C che sconvolse il Golfo di Napoli: una lettura dal vivo attraverso le stratificazioni di quello che in quelle giornate sono rimaste per sempre in un angolo di terreno di recente scoperto dagli scienziati dell’Università di Napoli tra le vigne di Sorrentino a Boscotrecase ma proprio L’ERUZIONE PIÙ FAMOSA DELLA STORIA iniziata il 24 ottobre e non ad agosto come recenti studi sembrano confermare www.sorrentinovini.it La paziente era ricoverata nell'ospedale di Boscotrecase ed è stata poi trasferita al Cotugno di Napoli All'ospedale vesuviano è cominciata la profilassi di rito Un nuovo sospetto caso di meningite viene segnalato dall'area vesuviana La notizia è riportata da il Fatto Vesuviano: la donna è stata trasferita da Boscotrecase all'ospedale Cotugno di Napoli dovrà essere sottoposta ai test e agli esami clinici del caso ma nell'ospedale di Boscotrecase è già cominciata - così come da prassi - la profilassi.