AccediCosa sappiamo di Giulia Venerdì 11 aprile un incidente simile, ancora una volta con un 14enne come vittima, si era verificato nel Bresciano a Darfo Boario Terme. Anche in questo caso si è trattato di uno scontro fra un’auto e una moto. Il 14enne, seriamente ferito, era stato condotto con l’elisoccorso, in codice giallo, all’ospedale di Bergamo. Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif Grave incidente poco dopo le 17 di mercoledì 16 aprile a Bottanuco sulla strada provinciale 170 all’altezza dell’azienda Albèa: un giovane di 15 anni è in gravi condizioni dopo uno scontro tra un’auto e una moto Dalle informazioni raccolte dopo lo schianto il ragazzo avrebbe perso il controllo del mezzo per poi cadere e finire sotto l’auto Caduto a terra ha riportato traumi e contusioni importanti Il 15enne è stato intubato e trasferito d’urgenza all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo Sul posto anche un’auto medica e la polizia stradale 118 24121 Bergamo - E' vietata la riproduzione anche parziale Iscritta al Registro Imprese di Bergamo al n.243762 | Capitale sociale Euro 10.000.000 i.v Home » LMF arte » Viaggi visivi: scorci di paesaggi Sala Comunale di Bottanuco 17 – 19 maggio 2025 – Inaugurazione sabato 17 maggio ore 17:00 C’è un modo silenzioso e intenso con cui l’arte sa parlare: il pensiero, il gesto, la materia e il colore. Così ci accoglie la pittura di Vittoria Arena, in una mostra che è più di una semplice esposizione. È un invito al viaggio, fra paesaggi e percezioni. “Viaggi visivi: scorci di paesaggi” è il titolo della personale che si terrà presso la Sala Comunale di Bottanuco dal 17 al 19 maggio. In questa occasione, l’artista propone una serie di paesaggi astratti e materici. Ogni tela è una memoria condivisa, ogni colore un dettaglio che si apre davanti agli occhi dello spettatore, chiamato non solo a osservare, ma a scoprire e sentire. Ciò che rende le sue opere autentiche è l’unione tra tecnica e desiderio profondo di comunicare. Ogni quadro è il frutto di una ricerca interiore, in cui il gioco dei colori nasce dal suo animo istintivo e si intreccia con l’immaginazione dei paesaggi interiori. È il suo linguaggio per trasmettere le parole; una perfetta alchimia tra necessità di esprimersi ed emozione tracciata su tela. Ogni opera è un viaggio che l’artista vive, immagina e disegna, trasformandolo in un quadro vivo. Osservare i suoi quadri significa intraprendere un viaggio personale, mai uguale, in cui ciascuno può riconoscere un ricordo, una sensazione, un frammento di sé. Le emozioni che emergono sono autentiche, talvolta contrastanti e non sono giuste o sbagliate, semplicemente, sono. L’astrazione è la chiave per intraprendere questo viaggio. I colori e la matericità delle opere sono l’elemento vivo e profondo del quadro; le texture diventano superfici da esplorare, evocano luoghi interiori, impressioni che restano. “Viaggi visivi” è anche un’esperienza inclusiva, un invito a fermarsi, respirare e prendersi un momento per sé. È un dialogo tra arte e percezione, tra artista e pubblico. Durante la mostra sarà possibile condividere con l’artista ciò che le opere suscitano; un’occasione preziosa per confrontarsi, esprimere curiosità, emozioni e riflessioni. Un ringraziamento va anche al Sindaco Rossano Pirola e al Comune di Bottanuco per aver dato l’opportunità di questo evento e all’assessore ai servizi per la comunità e per la cultura, Pozzi Cinzia, che con entusiasmo ha accolto l’artista Vittoria Arena. L’invito è quello di concedersi questo viaggio, curiosi di scoprire l’universo dell’artista, perdersi nell’arte e ritrovarsi con le proprie emozioni evocate dai suoi quadri. Lunedì 21 aprile a Bottanuco si terrà un laboratorio speciale dedicato ai bambini, con una fantastica caccia alle uova di Pasqua nel parco! Un’occasione unica per vivere la magia della Pasqua all'aria aperta, alla ricerca delle uova nascoste, che custodiscono piccole sorprese per ogni partecipante. Il parco si trasformerà in un campo di avventure dove i bambini, muniti di cestini, potranno esplorare gli angoli più nascosti, imparando a giocare insieme e a scoprire piccole sorprese in ogni uovo trovato. Oltre alla caccia, ci saranno anche giochi creativi e attività manuali, per coinvolgere i piccoli in un'esperienza divertente e stimolante. L'iniziativa è pensata per bambini di tutte le età, offrendo loro un'opportunità di socializzazione e divertimento all'insegna della tradizione pasquale. Non mancheranno momenti di gioco e tanta allegria, in un ambiente sicuro e accogliente. © COPYRIGHT 2021 - S.E.S.A.A.B. S.p.a. con sede in Viale Papa Giovanni XXIII, 118 24121 Bergamo - E' vietata la riproduzione anche parziale Iscritta al Registro Imprese di Bergamo al n.243762 | Capitale sociale Euro 10.000.000 i.v. AccediLa piccola 5th Avenue Bottanuco (Bergamo) – Paolo Corna, 78 anni, è stato condannato oggi dal tribunale di Bergamo a nove anni e quattro mesi di reclusione per l'omicidio del figlio Giambattista, 54enne ucciso a coltellate il 3 settembre 2023 nella loro casa a Bottanuco. Il pensionato aveva accoltellato il figlio, che aveva problemi di dipendenza dall'alcol, al culmine di una lite. La Corte d'Assise di Bergamo (presieduta dal giudice Patrizia Ingrascì, a latere Anna Ponsero), gli ha riconosciuto le attenuanti generiche e la provocazione, che sono state ritenute prevalenti sulla contestata aggravante del legame di parentela. Le motivazioni si conosceranno tra 90 giorni. Sabato 8 febbraio alle 21 la rassegna TEATRO PER DESSERT ospita la commedia "Con tutto il bene che ti voglio" della compagnia Non Solo Teatro di Calusco d'Adda Sono ciò che spinge Arturo ad una drastica decisione: farla finita va come dovrebbe e i piani di Arturo vengono scombinati da alcuni strambi personaggi che inaspettatamente si presentano in casa sua “Con tutto il bene che ti voglio!” è una commedia divertente e vivace che vi farà morire dalle risate Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città Copyright © 2005 - 2025 - Testata associata ANSO Bergamonews è un marchio di bergamonews srl Sede Redazione: Via Camozzi,77 - CAP 24121 - Tel. 035-211607 Fax 035-232841 - Mail: redazione@bergamonews.it Ufficio Marketing: Tel. 035-3831504 - Mail: marketing@bergamonews.it Un appuntamento imperdibile per chi ama i libri e desidera condividere la passione per la letteratura Nel corso della serata verranno approfonditi i romanzi di Andrea De Carlo offrendo spunti di riflessione e discussione sulla sua scrittura e sul significato delle sue opere Un'occasione per esplorare insieme l'universo narrativo dell'autore e immergersi nelle tematiche che attraversano i suoi romanzi L’Artes SPX Mantova perde gara 1 dei quarti di finale playoff per 74-71 Bottanuco passa al PalaSguaitzer (prima sconfitta interna della stagione per i mantovani) al termine di un finale molto combattuto che trova un Bottanuco molto duro in difesa ed efficace in attacco (10-2 per gli ospiti a metà quarto) Le triple di Dalovic e Tassone accendono il PalaSguaitzer e rimettono in carreggiata l’Artes I bergamaschi rispondono subito tornando sul +8 e imbrigliando il San Pio X Bottanuco arriva a +10 a fine primo quarto (11-21 al 10’) Nel secondo periodo di gioco la partita si fa ancora più vibrante e fisica Le difese alzano l’intensità e la sfida si fa più spezzettata il San Pio X trova in Cernivani e Sequani una serie di canestri importanti per riportarsi sul -6 (28-34 al 16’) a metà quarto si rivede anche Alessio Barrotta rientrato da un brutto infortunio che l’ha tenuto fermo per oltre 5 mesi i mantovani crescono su entrambi i lati del campo dove riescono a finalmente a ricucire fino a un solo possesso di distanza col San Pio X che viene trascinato dal pubblico in ogni azione La squadra di coach Tosetti mette tanta energia sia in difesa che in attacco e riesce a restare a contatto con Bottanuco (47-49 al 25’) che torna a essere efficace nella circolazione di palla offensiva I bergamaschi tornano a +8 e tengono a distanza i virgiliani per il 60-52 al 30’ col San Pio X che riesce finalmente ad arrivare a -1 grazie alla bomba di Tassone (61-62 al 35’) ma il momento è a favore dell’Artes che prima pareggia e poi passa in vantaggio con Campani sul 68-66 al 37’ gli ospiti tornano avanti e il San Pio X insegue con De Nicolao Si arriva così all’ultimo minuto in cui i biancorossi ci provano in tutti i modi ma vengono fermati con un paio di interventi difensivi molto ruvidi e al limite del regolamento su Sequani e Tassone Gara 2 si giocherà domani alle 21.15 in casa di Bottanuco mentre nella ripresa siamo andati a corrente alternata ma abbiamo concesso troppi canestri facili e in attacco siamo stati insufficienti Dobbiamo resettare mentalmente e migliorare soprattutto in zona offensiva in vista di gara 2” Seguici su Facebook Per contattare la redazione e per la tua pubblicità scrivi una mail a redazione@tuttomantova.it o chiama il 333.3361142 SOSTIENI LA NOSTRA INFORMAZIONE Siamo giornalisti ed editori di noi stessi I ricavi ottenuti dalla pubblicità e dalle donazioni ci aiutano a supportare il lavoro della nostra redazione che si impegna a fornirti contenuti gratuiti e di qualità Un percorso emozionante attraverso documenti racconti e aneddoti per evocare la memoria delle speranze e della passione civile che hanno animato il periodo della Resistenza Questo spettacolo intende restituire il valore di quei momenti storici attraverso una narrazione intensa e coinvolgente che farà rivivere la lotta per la libertà e la giustizia lo spettacolo si sviluppa come un vero e proprio affresco teatrale capace di mescolare testimonianze storiche e interpretazioni artistiche per offrire al pubblico un'esperienza unica e profonda dal racconto alle emozioni suscitate dai protagonisti di quella stagione di lotta e speranza spesso raccontata attraverso i grandi eventi storici trova in questo spettacolo uno spazio per esprimere anche le storie più intime le piccole battaglie quotidiane e le grandi passioni che hanno animato le persone comuni dando vita a un momento di riflessione collettiva sul valore della libertà Un’occasione per riscoprire insieme la memoria di un periodo cruciale della nostra storia attraverso la drammaticità e la forza dei racconti rende vive e attuali le esperanze di chi ha lottato per un futuro migliore La tragedia del delitto di Sharon Verzeni interroga ogni giorno la comunità di Bottanuco Il ricordo delle vittime di violenza e in particolare dell’ex estetista e barista di 33 anni uccisa a Terno d’Isola nella notte tra il 29 e il 30 luglio si farà corale sabato 23 novembre quando prenderà il via la camminata proposta dall’amministrazione comunale di Bottanuco per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne Il ritrovo alle 15,15 sulla piazzetta Frida Kahlo da dove partirà la passeggiata fino alla panchina rossa che si trova al «Giardino 8 marzo» «Invito tutti a cogliere queste iniziative come opportunità di riflessione per un quotidiano impegno nel contrasto alla violenza e in particolare alla violenza di genere» «A motivo dei terribili accadimenti storici avvenuti oltre un secolo fa e dei recenti fatti di cronaca con l’uccisione della nostra concittadina Sharon Verzeni – spiega il sindaco Rossano Pirola – la comunità di Bottanuco è costantemente chiamata a battersi per l’eliminazione della violenza contro la donna Per questo nel pomeriggio di sabato terremo una camminata antiviolenza che partirà dalla piazzetta Frida Kahlo per raggiungere il “Giardino 8 Marzo” nel quale è collocata la nostra panchina rossa Invito tutti a cogliere queste iniziative come opportunità di riflessione per un quotidiano impegno A ulteriore dimostrazione dell’impegno che il Comune di Bottanuco sta portando avanti su questo tema con delibera di Giunta ha intitolato tre vie ad altrettante donne che si sono particolarmente contraddistinte: si tratta di Grazia Deledda (prima e ad oggi unica italiana insignita del Premio Nobel per la letteratura) Margherita Hack (celebre astrofisica e divulgatrice scientifica) e Ilaria Alpi (giornalista e fotoreporter assassinata nel 1994 insieme al suo cineoperatore Miran Hrovatin a Mogadiscio Erano da poco passate le 5 di sabato 1 febbraio quando un boato ha scosso la notte di Bottanuco La «banda del botto» è infatti tornata in azione prendendo di mira la sede di via Toti 5/7 della filiale del Banco Bpm - Credito bergamasco I danni sono ingenti anche se coperti da assicurazione mentre non è ancora noto l’ammontare del denaro arraffato dai malviventi: le immagini della sono state acquisite dai carabinieri di Treviglio intervenuti sul posto insieme ai Vigili del fuoco I responsabili si sarebbero dileguati a bordo di un’autovettura non identificata © COPYRIGHT 2021 - S.E.S.A.A.B. S.p.a. con sede in Viale Papa Giovanni XXIII, 118 24121 Bergamo - E' vietata la riproduzione anche parziale Iscritta al Registro Imprese di Bergamo al n.243762 | Capitale sociale Euro 10.000.000 i.v. Bottanuco ha terminato all’ottavo posto in classifica ed è stata tra le squadre che ha messo maggiormente in difficoltà il San Pio X nel corso del campionato I brianzoli hanno vinto la gara d’andata per 73-63 mentre al ritorno giocato al PalaSguaitzer i mantovani sono riusciti a imporsi per 93-87 all’overtime La guardia Stefano Cernivani presenta gara 1: “Bottanuco ha dimostrato durante tutta la stagione di essere una squadra di grande valore Noi ci avviciniamo a questa serie playoff consapevoli della difficoltà nell’affrontare un avversario di questo livello ma pronti e concentrati per portare a casa gara 1 La spinta del nostro pubblico sarà sicuramente un fattore che inciderà durante la partita Gli Amici della marcia a Bottanuco domenica 16 marzo organizzano la 29 Marcia non competitiva dal titolo: “Nsö en Zo de l’Ada” La marcia viene proposta in tre itinerari di 7 I percorsi sono suggestivi tutti nel verde e accanto al fiume Adda Il ritrovo è previsto per le ore 7 al palazzetto dello sport di Bottanuco L’iscrizione alla manifestazione prevede il costo di 5 euro con riconoscimento e di 3 euro senza riconoscimento Per avere ulteriori informazioni è possibile contattare Felice al 3356892860 Lunedì 21 aprile a Bottanuco si terrà un laboratorio speciale dedicato ai bambini con una fantastica caccia alle uova di Pasqua nel parco Un’occasione unica per vivere la magia della Pasqua all'aria aperta che custodiscono piccole sorprese per ogni partecipante Il parco si trasformerà in un campo di avventure dove i bambini potranno esplorare gli angoli più nascosti imparando a giocare insieme e a scoprire piccole sorprese in ogni uovo trovato ci saranno anche giochi creativi e attività manuali per coinvolgere i piccoli in un'esperienza divertente e stimolante L'iniziativa è pensata per bambini di tutte le età offrendo loro un'opportunità di socializzazione e divertimento all'insegna della tradizione pasquale Non mancheranno momenti di gioco e tanta allegria IVA 04178040137 via Giovanni de Simoni 6 – 22100 - E' vietata la riproduzione anche parzialeIscritta al Registro Imprese di Como al n 425567 Capitale Sociale Euro 1.050.000 i.v Un improvviso malore non ha dato scampo all’impresario edile Giancarlo Carminati che sabato mattina 11 gennaio ha lasciato nel dolore i figli Emanuela con Federico L’anziano è spirato sabato mattina presto nella sua casa di via Locatelli «Il papà ha compiuto gli 88 anni venerdì e sabato avremmo festeggiato il suo compleanno invece la mattina stessa ha avuto questo malore e purtroppo ci ha lasciato – racconta la figlia Emanuela – Nonostante l’età era in buone condizioni di salute tra l’altro sino a qualche giorno fa alla mattina sia alzava presto e faceva la sua solita passeggiata in paese – prosegue Emanuela – e seppur in pensione sino ai giorni scorsi ci seguiva e dava consigli su come affrontare le opere in cantiere ed era e sempre pronto ad aiutarci» Carminati era molto conosciuto a Bottanuco ma anche in diversi Comuni della Bergamasca dove ha costruito ristrutturato e restaurato tante case e palazzi Ha realizzato abitazioni anche a Roncola in Valle Imagna Carminati è stato impegnato in politica negli Anni ’80 e ’90 è stato consigliere e assessore comunale con il compianto sindaco Pierino Locatelli e faceva parte dei vertici della Democrazia cristiana di quegli anni I funerali saranno celebrati lunedì pomeriggio 13 gennaio a Bottanuco alle 15 partendo dall’abitazione di via di via Locatelli 65 per raggiungere la chiesa parrocchiale dove verrà celebrata la liturgia funebre Dopo la funzione Giancarlo verrà accompagnato al Tempio di cremazione Ottimi riscontri per la ventinovesima edizione della “N’so e n’zo de l’Ada” a Bottanuco Nonostante il tempo non propriamente clemente un buon numero di partecipanti si è riversato nel comune dell’Isola per partecipare a un appuntamento diventato ormai storico presidente dell’Atletica e Podistica Bottanuco e degli Amici della Marcia di Bottanuco: “Siamo alle 29esima edizione Non abbiamo ancora i numeri definitivi ma direi che siamo intorno ai 650 partecipanti considerando le condizioni meteo non proprio clementi cito tra gli altri Ginnastica Insieme di Bottanuco Ringrazio tutti quelli che ci hanno dato una mano: Alpini Croce Bianca e naturalmente l’Amministrazione Comunale Stiamo già pensando alla trentesima edizione” Clicca qui dalle sei di lunedì mattina per sapere tutto sulla camminata di Bottanuco Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato Sabato 25 gennaio alle 21 la rassegna TEATRO PER DESSERT ospita “La Diga del Gleno.. A 100 anni dalla tragedia della diga del Gleno vogliamo ricordare con questo spettacolo la memoria di quegli avvenimenti che sconvolsero gli abitanti della Valle di Scalve in provincia di Bergamo e parte della Val Camonica in provincia di Brescia in data 1 dicembre 1923 Alle vicende del passato è legata l’identità di ogni essere umano con questa testimonianza abbiamo il dovere di ricordare una storia che ci appartiene da vicino Lo spettacolo ripercorre le vicende di questa drammatico episodio dando voce alle testimonianze degli operai e della gente del luogo; attraverso le voci dei sopravvissuti affiorano gli indelebili ricordi di quegli attimi drammatici che hanno marchiato le menti e i cuori dei valligiani per il resto della loro vita In scena 5 attori fanno apparire i personaggi che hanno caratterizzato questo evento disastroso primo caso in Italia per la rottura di una diga Il racconto ricostruisce i passaggi piu’ importanti dando allo spettatore un chiaro quadro di un avvenimento rimasto senza colpevoli e con ancora troppe contraddizioni mai risolte La suggestione di luci e musiche accompagneranno il pubblico in un percorso tracciato dalla fatica e dai sacrifici degli operai dall’egoismo e dall’avidità degli imprenditori e dalle colpevoli inefficienze degli enti pubblici di controllo Gianfranco Pontoglioconsulenza drammaturgia Katia Frese scherzetto a BottanucoTommaso OlivariUna stoppata di Veronesi rende possibile il blitz in terra bergamasca1' di letturaVeronesi del Gussago - Foto New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.itAARiduciIngrandisciGussago fa lo scherzetto a Bottanuco ed espugna il parquet bergamasco grazie a una decisiva stoppata di Veronesi I primi 10 minuti vedono i ragazzi di coach Guindani battagliare colpo su colpo contro i locali Il pick&roll Valenti-Veronesi sblocca la contesa abilissimo nell’aprire il campo per le varie penetrazioni biancorosse colpisce subito anche dall’angolo (2-7 al 2’) Corna e compagni non demordono e restano a contatto ma i franciacortini chiudono sopra di una lunghezza il nuovo acquisto Thiago Dubois – firmato per sopperire alla partenza di Malik Bullock – si mette subito in mostra A incutere paura la sera di Halloween sono Valenti e Staffiere: Il numero 11 e il 55 segnano due triple a testa mandando i bresciani quasi in doppia cifra di vantaggio (42-50 al 20’) incassando un pesante parziale di 13-0 (55-50 al 23’) Fossati prova a rimettere in carreggiata i suoi ma le triple di Malberti valgono il +4 (68-64 al 30’) le due squadre lottano con le unghie e con i denti La tripla a lunga gittata di Dubois e quella allo scadere di Staffiere mandano i titoli di coda Manerbio e Gussago* 8 punti; Bottanuco* e Romano 6; Casalasco Ospitaletto e Viadana 2; Pisogne 0 (*una partita in più) Riproduzione riservata © Giornale di Brescia Condividi l'articoloIscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione Informativa ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento UE 2016/679 o GDPR* Disattiva il tuo AdBlockerLa pubblicità è fondamentale per sostenere il nostro lavoro e permetterci di offrirti un giornalismo di qualità Ti invitiamo a disattivare il blocco pubblicitario per continuare a navigare su Giornale di Brescia e supportare il nostro impegno L'adattamento totale o parziale e la riproduzione con qualsiasi mezzo elettronico, in funzione della conseguente diffusione online, sono riservati per tutti i paesi. Informative e moduli privacy. Edizione online del Giornale di Brescia, quotidiano di informazione registrato al Tribunale di Brescia al n° 07/1948 in data 30 novembre 1948. L'iniziativa ha avuto una finalità benefica Volley Bottanuco ha organizzato al palazzetto del paese dell’Isola un evento diventato una piacevole tradizione che per il 2024 ha avuto un ulteriore nobile significato: il sentitissimo omaggio a colui che ne è stato la colonna portante è stata la prima senza Vittorio Pagnoncelli vero fulcro della società e figura di spicco per la Fipav Bergamo e per l’intero movimento che è venuto a mancare il 19 marzo scorso è andato in scena un vero manifesto per il volley tra sport Quasi 200 giovani dai 6 agli 11 anni di 11 società della provincia (oltre a Bottanuco Treviglio e Valpala) impegnati su 13 campi allestiti all’interno della struttura per l’occasione I proventi dell’iniziativa sono stati devoluti a Telethon rappresentato per l’occasione da Gerolamo Fontana (Presidente della sezione di Lecco della Uildm Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) le parole del parroco davanti alla bara biancaLa donna è stata uccisa tra lunedì e martedì notte con quattro coltellate E gli inquirenti prendono in considerazione l’ipotesi dello stalkerA sinistra il feretro di Sharon Verzeni entra nella chiesa di San Vittore a Bottanuco a destra la 33enne uccisa con quattro coltellate mentre passeggiava in strada a Terno d'Isola Terno d’Isola (Bergamo), 3 agosto 2024 – La bara bianca di Sharon Verzeni è arrivata nel piazzale della chiesa di San Vittore a Bottanuco accolta dai tantissimi cittadini che hanno voluto dare l’ultimo saluto alla 33enne, uccisa a coltellate in strada nella notte tra lunedì e martedì scorso a Terno d'Isola, nella Bergamasca, dove viveva con il compagno. Familiari, amici e conoscenti si sono riuniti a Bottanuco, sempre in provincia di Bergamo, dove la donna è nata e cresciuta, ad accompagnare la bara sopra la quale è stata apposta una corona di fiori bianchi e rossi. Le esequie hanno avuto inizio appena dopo le 10, quando sono arrivati i famigliari più stretti che hanno raggiunto la chiesa evitando giornalisti e telecamere.  Tutt’intorno un silenzio irreale: negozi chiusi e bandiere a mezz'asta sul palazzo del Comune, che per oggi ha proclamato il lutto cittadino. "Un angelo è volato in cielo", recita il manifesto funebre all'ingresso della chiesa. "La tua gioia e il tuo dolce sorriso saranno sempre nel nostro cuore. Sicuri che ci rivedremo". I femminicidi aumentano e anche la vicenda di Sharon Verzeni non può lasciare indifferenti: la "Rete bergamasca contro la violenza di genere" torna in piazza e ha programmato per giovedì 8 agosto il presidio contro femminicidi e violenza di genere. Appuntamento dalle 18.30 in Largo Rezzara dove si può assistere anche alla performance "Ipazia" della danzatrice Silvia Masnada. Da inizio anno sono infatti oltre 760 nuove chiamate ai Centri antiviolenza bergamaschi, 100 solo nel mese di luglio. In Italia si sono contati 59 femminicidi dal primo gennaio: cifre che danno l'idea di quanto il fenomeno sia diffuso, a cui si aggiungono i casi che già vengono seguiti dai Centri antiviolenza e le chiamate e/o rilevazioni a carico di ospedali, forze dell'ordine, sportelli di ascolto. La rete bergamasca chiama in causa il giallo di Sharon: “Non ci azzardiamo a definire ‘femminicidio’ questo brutale e sconvolgente assassinio – si legge nel comunicato – perché la parola non indica la persona che è stata uccisa ma la ragione per cui è stata uccisa e significa uccidere una donna in quanto donna con l'obiettivo di perpetuarne la subordinazione e annientarne identità e libertà”. “Ci spingiamo però a dire che, se ci sarà chiarezza e risulterà essere un femminicidio, in qualche modo potremo dire ‘lo sapevamo già’” continua il comunicato, ripercorrendo proprio quanto detto per il delitto di Giulia Cecchettin, uccisa dal fidanzato Filippo Turetta. forse qualche minuto in più di un quarto d’ora Sergio Ruocco risponde in modo molto sintetico alle domande dei cronisti appostati fuori dalla casa dei genitori di Sharon Verzeni “Io non mi faccio assistere da nessun legale” Verso le 11.15 l’uomo si allontana sull’auto insieme al suocero che precisa: “Sergio è andato a firmare il verbale di ieri” sempre a bordo della Punto del papà di Sharon si ripete all’incontrario nel pomeriggio: intorno alle 15.30 Ruocco parte a bordo di un’Audi A4 grigio scuro (guidata da un carabiniere in borghese) di nuovo alla volta del comando provinciale dei carabinieri di Bergamo “Formalità doverose legate all’attività di indagine in corso” è la risposta degli ambienti investigativi Alle 16.30 esce con la stessa auto con cui è arrivato e fa ritorno a casa La sensazione è quella di una 'pressione' da parte degli investigatori anche se viene ribadito in continuazione il suo status di non indagato “Non ho bisogno di un avvocato" assicura a chi domanda se non sarebbe meglio tutelarsi affidandosi a qualcuno che lo accompagni anche senza che eventuali sospetti sul suo conto vengano formalizzati” Sabato i funerali a BottanucoLe esequie saranno celebrate alle 10 nella chiesa parrocchiale di San Vittore Martire Dall’autopsia sono emerse tre coltellate mortali e il fatto che la 33enne non sia riuscita a difendersiSharon Verzeni è stata uccisa a coltellate in strada a Terno d’Isola Bergamo, 2 agosto 2024 –  Ultimo saluto a Sharon Verzeni, la 33enne morta dopo essere stata accoltellata la notte del 30 luglio a Terno d'Isola nella chiesa parrocchiale di San Vittore Martire Il corteo funebre partirà dalla casa dei genitori della giovane il corteo a piedi accompagnerà il feretro di Sharon al cimitero La tua gioia e il tuo dolce sorriso saranno sempre nel nostro cuore Il sindaco Rossano Pirola ha proclamato il lutto cittadino ritenendo di “interpretare il sentimento dell'intera comunità, profondamente turbata dalla drammatica notizia che ha manifestato unanime desiderio di partecipazione al dolore dei familiari” Nel frattempo, proseguono le indagini per fare luce sulla vicenda. Ieri, dall’autopsia – eseguita dal medico legale incaricato dalla Procura di Bergamo all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo – è emerso che Sharon è stata colpita da quattro coltellate di cui tre mortali e inferte con una lama di grosse dimensioni E che non si è difesa dall'aggressione del suo assassino che l'ha colpita mentre lei camminava Alcuni segni su un braccio potrebbero essere ecchimosi di chi l'ha afferrata con violenza ma anche gli effetti delle operazioni di soccorso Sono stati prelevati anche diversi campioni di materiale biologico che sono stati inviati al Ris di Parma per le analisi genetiche alla ricerca del Dna I carabinieri del reparto investigazioni scientifiche analizzeranno le tracce trovate e repertate sul corpo e sugli indumenti della vittima per capire se possano condurre al possibile responsabile dell'omicidio Controlli anche sulle celle telefoniche.  La zona è densamente abitata e quindi anche i cellulari collegati alle varie celle telefoniche erano l'altra notte migliaia. Saranno però esclusi quelli connessi a sistemi wi-fi privati dell'area. Ma non è escluso che il killer possa invece abitare proprio in quella zona. Per il momento, tuttavia, chi sia e perché abbia ucciso Sharon, resta un giallo.  La casa in cui Sharon Verzeni abitava con il compagno Sergio Ruocco a poca distanza dal luogo in cui è stata uccisa a coltellate, è ancora sotto sequestro. Un primo sopralluogo è stato effettuato dai carabinieri subito dopo l'omicidio, ma non è escluso che un'analisi più approfondita possa essere programmata nei prossimi giorni, per cercare tra gli oggetti della vita quotidiana della vittima possibili tracce utili a risalire a chi l'ha uccisa. Tutta la SERIE BKT è su DAZN. Attiva ora. Siamo giornalisti ed editori di noi stessi. I ricavi ottenuti dalla pubblicità e dalle donazioni ci aiutano a supportare il lavoro della nostra redazione che si impegna, ogni giorno, a fornirti contenuti gratuiti e di qualità. la pista dello stalker e i sospetti su un pregiudicato straniero: “Era nell'area del delitto”Delitto a Terno d'Isola nel mirino dei pm un uomo di 40 anni domiciliato a Capriate San Gervasio (Bergamo) I familiari della vittima: "Vogliamo giustizia"Sharon Verzeni uccisa a coltellate nella notte il 29 e il 30 luglio a Terno d’Isola “Erano già sposati in comune – spiega l’uomo–. Era da tanto che chiedevo un erede, credo ci stessero pensando”. Sulla situazione del figlio, Ruocco ha risposto che “non dice niente. Lo hanno interrogato e lo interrogheranno ancora”, ma “reagisce bene”. Di quella notte afferma che Sergio “ha visto che Sharon era in ritardo, non rientrava. Poi sono arrivati i carabinieri...”. “Speriamo lo prendano”. conclude sull’assassino. Vicino a loro, al funerale, anche i fratelli della 33enne, Melody e Cristopher, che si abbracciano in lacrime. Nei primi posti della fila opposta i sindaci di Terno d’Isola e Bottanuco, Gianluca Sala e Rossano Pirola, in fascia tricolore. Le saracinesche dei negozi si abbassano in segno di lutto, come era stato richiesto. Le bandiere a mezz’asta. L’alibi di Sergio Ruocco tiene: torna a casa dai suoceriGli inquirenti tornano anche sulle telecamere: molti filmati devono essere ancora visionati Dopo l’interrogatorio Ruocco è tornato a casa dei genitori della compagnaUna foto di Sergio Ruocco e Sharon Verzeni e il punto in cui la 33enne di Bottanuco è stata accoltellata la notte del 29 luglio Che sia tornato a Bottanuco certifica e rafforza il pensiero che da subito i genitori di Sharon avevano manifestato: “È un bravo ragazzo” In linea con l’idea che si sono fatti gli inquirenti cioè che lui sia del tutto estraneo all’omicidio della 33enne La notte del delitto era a letto. I carabinieri lo fecero spogliare ma non furono trovati tagli o escoriazioni tali da far pensare a una possibile uscita dal retro di casa le camminate dopo cena (ma non sempre) tra le vie di Terno d’Isola per perdere peso Le sue abitudini. Andava a Gorle agli incontri di Scientology, a cui si era avvicinata negli ultimi mesi più recentemente aveva coinvolto anche Sergio Amava gli animali (i suoi genitori hanno un cane) E poi il viaggio in Grecia programmato per le vacanze La sintesi di pagine di verbale redatte dai carabinieri del Nucleo investigativo di Bergamo durante le sei ore in cui, un po’ a sorpresa, hanno risentito per la seconda volta Sergio Ruocco e anche il padre Mario come persone informata dei fatti Sono entrati in caserma intorno alle 15.30 e sono usciti quando era già sera a bordo della Scirocco bianca di Sergio hanno parlato di “doverosi approfondimenti” e per questo motivo hanno voluto ripercorrere tutto nel dettaglio perché a due settimane dall’omicidio ancora non c’è una svolta decisa “Purtroppo non credo di essere stato di grande aiuto” si è lasciato sfuggire il compagno di Sharon Ma non si può nemmeno escludere che i carabinieri abbiano chiesto conto di alcuni elementi emersi dalle dichiarazioni dei residenti di via Castegnate Manca ancora un movente o una pista privilegiata Un punto scelto senza un vero motivo, in modo casuale? Le immagini da visionare sono tante, ci lavorano i colleghi del Ros. In attesa dei risultati del Ris di Parma che potrebbero slittare alla settimana prossima: accertamenti alla ricerca di un Dna che potrebbe indirizzare le indagini di questo giallo che assomiglia a un rompicapo. Attenuanti riconosciute prevalenti sulla contestata aggravante (il legame di parentela) e non sono mancate anche le problematiche giudiziarie (in passato aveva patteggiato la pena di un anno e quattro mesi per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali verso la moglie) Nelle motivazioni si ricordano le «incontrollate aggressioni» verso gli anziani genitori che per supportarlo lo avevano accolto in casa «si può ragionevolmente ipotizzare che i genitori di Giambattista non solo non abbiano mai assistito come spettatori estranei e indifferenti al dramma familiare» con gli anni «la loro resilienza e la capacita di affrontare il problema si siano affievolite aggiungendosi alle sofferenze per le varie vicissitudini di Giambattista anche la tipica fragilità fisica ed emotiva dell’anziano» eccedeva con l’alcol e «diventava prepotente determinando nei due anziani genitori un vero e proprio stato di allerta e paura» La mattina Giambattista riceve dal padre 20 euro ed esce per rientrare poco dopo le 15 «in evidente stato di ebbrezza» chiedendo altro denaro Davanti al rifiuto il 54enne dà in escandescenza «con tale furia» che i genitori chiamano i carabinieri i militari trovano l’uomo addormentato in camera pertanto vanno via «senza poter attuare alcuna misura a tutela dei due anziani che si erano trovati a misurarsi nuovamente con la collera del figlio» Giambattista reitera infatti la richiesta di soldi Quando l’anziano padre prende un piccolo coltello È a quel punto che la situazione degenera: Paolo Corna entra con un coltello e lo colpisce all’addome Il successivo atteggiamento «apparentemente freddo e distaccato» dell’anziano non deve trarre in inganno: Paolo Corna «versando in uno state di profonda esasperazione e sofferenza emotiva nei drammatici istanti che hanno preceduto e seguito l’accoltellamento non era affatto lucido ed è stato sopraffatto dallo state di ira determinate dall’ennesimo comportamento prevaricatorio e vessatorio del figlio» amici e conoscenti: nella villetta dei genitori di Sharon Verzeni la 33enne morta dopo essere stata accoltellata in strada a Terno d’Isola ritorna nel panorama del calcio dilettantistico bergamasco l’ASD Bottanuco Le prime impressioni sono del presidente Davide Marzagalli: “Voglio ringraziare tutti voi che avete accettato la nostra proposta per tornare a fare la prima squadra a Bottanuco Abbiamo lavorato otto anni per costruire un settore giovanile e ora vogliamo svoltare con la… (CONTINUA) CLICCA QUI DALLE 6 DI LUNEDI MATTINA PER LEGGERE TUTTO SULLA PRESENTAZIONE DEL BOTTANUCO L’Artes SPX Mantova torna al PalaSguaitzer per rimanere al top in classifica i biancorossi ospitano Bottanuco per confermare il loro ottimo momento caratterizzato da quattro successi consecutivi La crescita del San Pio X nelle ultime giornate ha spinto la squadra di coach Tosetti a contatto con Romano (-4 punti) e Seriana (-2) con tante squadre ancora in piena lotta per accedere ai playoff Tra queste c’è proprio Bottanuco quinta a due punti di distanza dai virgiliani e reduce da tre vittorie di fila incluso il largo successo per 105-60 contro Chiari della settimana scorsa Il lungo virgiliano Pietro Sequani parla del momento dell’Artes: “Rispetto alla partita d’andata sia noi che Bottanuco siamo cambiati profondamente Servirà una prestazione di livello da parte nostra Dovremo imporre il nostro ritmo e cercare di proseguire la striscia di successi consecutivi Avremo bisogno del massimo supporto del PalaSguaitzer” a fornirti contenuti gratuiti e di qualità.