Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif Un po’ di cronistoria. "Questo progetto non è una novità per Bussero. Il Pgt del 2004 aveva previsto la vasca di laminazione e vincolato ad agricolo tutto il territorio a nord e a est, inserendolo nel parco sovracomunale del Molgora, oggi Parco Pane. L’allora vasca aveva però una capacità di 400mila metri cubi ed era stata finanziata dalla Regione per sei milioni di euro. Per varie ragioni la Regione decise poi di stornare i finanziamenti su opere per l’Expo". Sul piano finanziario: "Ne va verificata la congruità, i costi fanno riferimento a prezzari datati, e forse non in linea con l’aumento dei costi". M.A. Futura vasca di laminazione nel Molgora e "maxi collina" sul territorio di Bussero, il sindaco Massimo Vadori (nella foto) si muove: "Pronto a contattare tutti i Comuni che trarranno un beneficio da quest’opera: che ciascuno “si accolli” una quota dei terreni da scavo. Ospiteremo sui nostri territori una struttura di pubblica utilità: è giusto che ciascuno faccia la propria parte". A poche settimane dall’assemblea tenutasi proprio a Bussero, nel corso della quale, alla presenza dell’assessore regionale Gianluca Comazzi e dello staff tecnico del Pirellone, è stato presentato il progetto di fattibilità della maxi vasca anti alluvione fra Bussero, Gorgonzola, e Pessano con Bornago, che avrà enormi dimensioni e vedrà "la luce" nel 2029, il dibattito prosegue. L’oggetto del contendere, come si sa, non tanto la vasca di laminazione, comunque di grandi dimensioni e forte impatto. Bensì la prevista collina da 20-25 metri di materiale da scavo, che si intende lasciare in loco (il che abbatterebbe di molto i costi totali dell’opera) e che dovrebbe essere realizzata interamente sul territorio busserese. E così ancora a Bussero: "Non ho assolutamente riscontrato - dice - una chiusura degli enti sovracomunali a un problema che legittimamente il mio Comune pone. Voglio dunque essere fiducioso". M.A. Ma dalla minoranza è arrivata la richiesta di un punto dedicato di qui alle prossime settimane, per ulteriori approfondimenti. Alla commissione di mercoledì sarà presente anche l’assessore all’Ambiente Alberto Villa. Il progetto al vaglio resta per ora quello illustrato a Bussero un mese fa: 45 ettari l’area interessata a cavallo dei tre Comuni, e 36 milioni e mezzo di finanziamento già sul piatto. La mobilitazione partita 11 mesi fa non si ferma “Sul territorio mancano 54 medici di base”Nuova protesta del Comitato “I pazienti hanno perso la pazienza” nato nell’Adda-Martesana E c’è anche il dettaglio: 8 a Cassano-Inzago; 4 a Cernusco-Carugate; 6 a Gessate, Pessano, Bellinzago, Cambiago, 9 a Gorgonzola, Bussero, Cassina; 7 a Melzo, Liscate, Pozzuolo, Truccazzano, Settala, Vignate; 11 tra Pioltello e Rodano; 3 a Segrate e Vimodrone 6 a Trezzo, Basiano, Masate, Grezzago, Trezzano, Pozzo e Vaprio. C’è già in programma un’altra iniziativa: “La carovana della salute”, il corteo di macchine “fino a Vizzolo, sede dell’Azienda, per consegnare le firme raccolte ai nostri presidi in questi mesi: 2.700 per i medici di famiglia”. L’appuntamento è per il 4 dicembre alle 10 “con partenza da Cernusco, Vimodrone, Bussero e altri centri della zona”. I nerazzurri hanno preso parte alla manifestazione insieme alle squadre ASD Ticino ASD Arcobaleno-Monza Special e LPK Pozzo d’Adda nell’accogliente cornice del Pala Martesana che l’Atalanta è scesa in campo contro l’ASD Ticino Nonostante la forza e l’organizzazione dell’avversario i nerazzurri sono riusciti ad imporsi esprimendo un ottimo gioco grazie ai fraseggi in fase di possesso palla: 5-2 per i ragazzi di mister Lesmo il risultato Nella finale del quadrangolare i nerazzurri si sono misurati con il Monza Special molto intensa e in salita fin dall’inizio con due reti subite dai nerazzurri nei primi minuti ha visto l’Atalanta esprimere nuovamente un grande calcio mentre il Monza ha sfruttato sapientemente una spiccata superiorità fisica i bergamaschi hanno messo tutte le loro energie in campo aumentando il ritmo nel tentativo di pareggiare la partita che si è però chiusa sul 3-1 per gli avversari Innegabile ed evidente la soddisfazione dello staff atalantino per il gioco espresso dai ragazzi a prescindere dal risultato finale che ha visto prevalere la formazione più quotata nonostante la sfida sia stata giocata alla pari e in vista dei prossimi impegni dei nerazzurri ha inoltre lasciato intravedere delle ottime possibilità di miglioramento e crescita Milano, 30 settembre 2024 - Scritte antisemite davanti a una scuola milanese. Questa mattina la Consigliera del Municipio 9 di Azione, Isabella Ferlicchia, ha denunciato alle autorità la presenza di scritte antisemite davanti all'ingresso della Scuola Primaria Pirelli di Via Goffredo da Bussero 9, a Milano. La Scuola è frequentata da bambini dei quartieri Bicocca, Niguarda e zone attigue. Per Francesco Ascioti, Segretario di Azione Milano, il fatto è "gravissimo e da stigmatizzare senza condizioni. La contestazione legittima alle scelte politiche di un qualunque governo nel mondo non ha nulla a che vedere con l'odio per un popolo intero. Popolo che è stato sterminato con modalità criminali dai nazisti quelli veri, patendo pene che la storia ha scolpito in modo permanente nella memoria di chiunque per i secoli a venire". Per Daniele Nahum, Consigliere Comunale di Azione, siamo in presenza di "un intollerabile clima di odio anti ebraico che si respira in modo palpabile. Troppe delle manifestazioni in corso nelle ultime settimane a Milano sono state dedite esclusivamente a perorare tale clima di odio antisemita in un contesto che ci riporta ad epoche che hanno segnato drammaticamente la storia di Milano e dalle quali speravamo di avere tratto lezioni definitive". "Israeliani nazisti" davanti a una scuola primaria in zona Bicocca la scritta è stata trovata lunedì mattina davanti all'ingresso della scuola primaria Pirelli in via Goffredo da Bussero Una scuola molto frequentata anche dai bambini che abitano a Niguarda e nei dintorni La scritta non è passata inosservata ad Isabella Ferlicchia che ha denunciato il fatto alle autorità competenti segretario di Azione Milano: "La contestazione legittima alle scelte politiche di un qualunque governo nel mondo non ha nulla a che vedere con l'odio per un popolo intero peraltro sterminato con modalità criminali dai nazisti quelli veri" per il consigliere comunale di Azione Daniele Nahum "siamo in presenza di un intollerabile clima di odio anti-ebraico nelle ultime settimane sono state dedite a perorare questo clima di odio antisemita Tutto ciò ci riporta a epoche che hanno segnato drammaticamente la storia di Milano dalla quale speravamo di avere tratto lezioni definitive" siamo in presenza di "un intollerabile clima di odio anti ebraico che si respira in modo palpabile Troppe delle manifestazioni in corso nelle ultime settimane a Milano sono state dedite esclusivamente a perorare tale clima di odio antisemita in un contesto che ci riporta ad epoche che hanno segnato drammaticamente la storia di Milano e dalle quali speravamo di avere tratto lezioni definitive" Un'ottima ospitalità da parte della società milanese:"Cercheremo di essere alla partita di ritorno, alla loro altezza e di poter ricambiare tutto il bello che si è vissuto" "Una collina di venti metri come un palazzo a poca distanza dalle case. No, così non si può fare". Il nodo scorsoio nel dibattito sulla vasca di laminazione è (quasi) tutto sulla “collina“ di materiale da scavo, base una quindicina di ettari e altezza fra i 20 e i 25 metri. "Terre buone", frutto degli scavi che avverranno sui 45 ettari di terreno agricolo strappato nei decenni al cemento e ora sacrificato nel nome della sicurezza. Complessivamente, tra Regione Lombardia e ministero dell'Ambiente, sono stati stanziati 117,3 milioni Difesa del suolo e contrasto del rischio idrogeologico. Per raggiungere questi obiettivi il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica e Regione Lombardia hanno stanziato 117,3 milioni di euro per finanziare diversi progetti. Di questi, 54,5 milioni, andranno spesi nel Milanese: per il torrente Molgora e per il fiume Olona. "La tutela del territorio – commentano il presidente Attilio Fontana e l’assessore Comazzi – è una delle priorità nell’agenda politica di Regione Lombardia, come attestato dalle cospicue risorse che ogni anno destiniamo a questo ambito per sostenere l’azione dei Comuni e delle Province". "Questo importante stanziamento – spiega ancora l’assessore Comazzi – ci consentirà di fare un ulteriore passo avanti in termini di messa in sicurezza dei centri abitati e prevenzione dai rischi idrogeologici, con interventi che sia i sindaci, sia gli abitanti dei Comuni interessati, attendevano da tempo". Di questi fondi, 54,5 milioni andranno alla Città metropolitana di Milano e serviranno per proteggere gli argini di due corsi d’acqua. A Bussero si realizzerà l'area di laminazione delle piene del torrente Molgora, 36,5 milioni di euro. E a Pero i lavori consisteranno in un’opera di riqualificazione e riduzione del rischio idraulico del fiume Olona, 18 milioni di euro, Da gennaio chiedono il medico di famiglia e che il loro diritto alla salute sia rispettato. Denunciano che "11mila pazienti sono scoperti nell’Adda-Martesana" e sollecitano "un piano di rilancio dell’Asst". L’appuntamento settimanale con la causa dei “Pazienti che hanno perso la pazienza - Cittadini per la salute“ è diventato una carovana di macchine che ieri ha raggiunto l’ospedale di Vizzolo Predabissi, quartier generale dell’Azienda, per ribadire il concetto. "Vogliamo offrire il nostro contributo per il bene di tutti, non siamo qui per distruggere", dice Curzio Rusnati, ex sindaco di Bussero, fra gli organizzatori della mobilitazione. "L’Asst – aggiunge – è scivolata in tutte le classifiche regionali, siamo ultimi per qualità dei servizi, tempi d’attesa e mancanza di medici. Bisogna capire perché". A soffrire sono Cassano e Inzago dove mancano 8 camici bianchi, 4 a Cernusco-Carugate; 6 a Gessate, Pessano, Bellinzago, Cambiago, 9 a Gorgonzola, Bussero, Cassina; 7 a Melzo, Liscate, Pozzuolo, Truccazzano, Settala, Vignate; 11 tra Pioltello e Rodano; 3 a Segrate e Vimodrone 6 a Trezzo, Basiano, Masate, Grezzago, Trezzano, Pozzo e Vaprio.