AccediCosa sappiamo di Giulia Cabiate (Como) - L’ultima aggressione, quella che ha spinto l’uomo a denunciare il figlio, è avvenuta mentre erano in auto. Era al volante e stava guidando quando il figlio lo ha preso a pugni e schiaffi fino a provocargli un trauma facciale. Dagli accertamenti è emerso che il trentaquattrenne aveva già ricevuto un ammonimento del questore di Como, qualche mese fa, rivelatosi inefficace. Ora saranno avviate indagini da parte dei carabinieri per meglio ricostruire quattro anni di vessazioni, e la Procura valuterà se adottare dei provvedimenti a tutela delle vittime. Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif «È una decisione che avevo preso già da tempo e che avrei annunciato anche in caso di salvezza» le strade della Clericiauto Cabiate e di coach Gilles Reali si separeranno a fine stagione anche per tutte le belle avventure che abbiamo vissuto partendo dalla serie D sino ad arrivare alla B1 - spiega il tecnico -.Ma anche le belle avventure a un certo punto devono terminare Ed anche la società ha bisogno di un cambio alla guida tecnica» La discesa di categoria (manca solo la certificazione ufficiale dell’aritmetica) servirà a rendere meno amara la separazione «Per la Pallavolo Cabiate sarà l’occasione per iniziare un nuovo ciclo - dice Reali - Il nuovo allenatore avrà uno stimolo in più: quello di provare a riconquistare subito la categoria persa quest’anno Da parte mia sarò impegnato sulla panchina di una squadra di serie A2 ma resterà in categoria acquisendo un titolo nda) e per me sarà un test decisamente impegnativo ma che mi porterà anche delle soddisfazioni» Il tecnico conferma che sulla sua decisione di lasciare Cabiate non ha influito la stagione difficile e «Ho deciso che sarebbe stato il mio ultimo anno sulla panchina della ClericiAuto in tempi non sospetti quando la salvezza era ancora un’opzione valida anche quando le cose hanno iniziato a non girare per il verso giusto Ho provato in tutti i modi a ribaltare la situazione Avrei voluto salutare con la permanenza in categoria Il “divorzio” avverrà senza scossoni e in maniera molto civile «Ho comunicato la mia decisione alla presidentessa Maria Cristina Corti e alla dirigenza e ovviamente si sono dispiaciuti ma hanno capito la mia volontà di provare una nuova esperienza Al termine della mia presenza a Cabiate voglio ringraziare i presidenti che mi sono sempre stati vicini; i dirigenti e le giocatrici che mi hanno permesso di prendermi diverse soddisfazioni Andare via dopo nove anni non è semplice e sono sicuro che Cabiate resterà per sempre nel mio cuore» IVA 04178040137 via Giovanni de Simoni 6 – 22100 - E' vietata la riproduzione anche parzialeIscritta al Registro Imprese di Como al n 425567 Capitale Sociale Euro 1.050.000 i.v Si delineano i contorni dell’accaduto: la donna trovata dal figlio in condizioni molto gravi Sotto accusa il mezzo utilizzato per salire i piani Si sono definiti i contorni dell’incidente avvenuto giovedì sera (attorno alle 20) in una abitazione di via Vittorio Emanuele e Cabiate con intervento delle forze dell’ordine (Polizia locale foto qui sotto) per chiudere la strada e permettere ai vigili del fuoco di poter operare A Cabiate anche medici del servizio Areu 118 Ma purtroppo non c’è stato nulla da fare per Ginevra De Brasi trovata in condizioni disperate dal figlio nella sua abitazione sarebbe precipitata dal montacarichi utilizzato per spostarsi tra i vari piani dell’abitazione Potrebbe essersi trattato di un cattivo funzionamento: di fatto la donna è stata sbalzata a terra Le sue condizioni apparse subito molto gravi: i medici hanno potuto constatare il decesso ha disposto l’autopsia sul corpo della donna prima di restituirlo alla famiglia per il funerale e disposto il sequestro del montacarichi in attesa di ulteriori verifiche sul suo funzionamento La tua pubblicità sul giornaleRichiedi informazioni Dramma nella serata di giovedì 27 febbraio a Cabiate dove una donna di 82 anni ha perso la vita in un tragico incidente domestico L’allarme è scattato intorno alle 18.30 quando il figlio l’ha trovata a terra in un’abitazione di via Vittorio Emanuele Sul posto sono intervenuti tempestivamente i soccorritori con ambulanza automedica e due squadre dei vigili del fuoco oltre ai carabinieri della tenenza di Mariano Comense e alla polizia locale per l’anziana non c’è stato nulla da fare ed è stato dichiarato il decesso la donna sarebbe caduta mentre utilizzava un montacarichi installato all'interno della casa Il pubblico ministero ha disposto l’autopsia per chiarire con esattezza la dinamica dell’accaduto Il montacarichi era utilizzato per spostarsi tra i vari piani della casa e potrebbe esserci alla base della tragedia un malfunzionamento Dopo l’importantissima vittoria interna della scorsa settimana contro la Volley Academy Sondrio per 3-0 (25-18 al Palazzetto Comunale di Cabiate (CO) ospite della Clericiauto Cabiate CO per la diciottesima giornata del campionato di Serie B1 femminile Sfida delicatissima per le ragazze federali che si trovano momentaneamente al decimo posto in classifica a +5 sulle avversarie del Cabiate (13° posto a 14 punti); una vittoria permetterebbe dunque alle azzurrine di Michele Fanni non solo di conquistare il secondo successo consecutivo ma anche di portare a casa dei punti salvezza che a nove giornate dal termine del campionato AccediLa piccola 5th Avenue Cabiate, 10 marzo 2025 – Nel laboratorio tessile che produce per i brand del lusso italiano quattro lavoratori su dieci erano in nero, privi di contratto e tutela assicurativa. Ma non è la sola violazione emersa durante il controllo dei carabinieri della Tenenza di Mariano Comense, intervenuti con i colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Como e alla Polizia locale in un capannone di via Martin Luter King 4. Sede di un’attività manifatturiera del settore moda che fa capo a una 57enne cinese residente a Missaglia. L’attività di controllo delle condizioni lavorative è proseguita per l’intera giornata: le prime verifiche sono state fatte sui lavoratori, ed è subito emerso che quasi la metà non era in regola. Questo ha fatto scattare la sospensione dell’attività, che potrà riprendere solo quando le quattro posizioni saranno regolarizzate con un contratto di assunzione, comunicato all’Ispettorato del Lavoro che dovrà verificarne l’idoneità. Inoltre sono state contestate altre violazioni di natura penale, per cui è stata denunciata la rappresentante legale: la mancanza del documento di valutazione rischi, l’assenza di formazione obbligatoria dei lavoratori e di misure di prevenzione incendi. Alle violazioni in materia di sicurezza si è aggiunta la presenza di lavoratori in nero in proporzione superiore al 10 per cento, il massimo della tolleranza per non incorrere nella sospensione dell’attività: in tutto sono state elevate ammende e sanzioni amministrative per 32mila euro. I carabinieri stanno portando avanti verifiche anche sulla gestione della catena degli appalti. Due lavoratori quarantenni, un uomo e una donna entrambi cinesi, sono stati inoltre denunciati a piede libero per violazione della legge sull’immigrazione in quanto senza fissa dimora in Italia e domiciliati allo stesso indirizzo dell’attività produttiva. I due paesi del marianese sono stati interessati da una lunga serie di incursioni da parte dei malviventi con alcuni episodi decisamente inquietanti come il faccia a faccia tra i ladri e una ragazza ad Arosio Quattro le segnalazioni arrivate in poche ore da Cabiate Una striscia ravvicinata nel tempo che ha fatto pensare ad un’unica banda Nella centralissima via Matteotti i ladri hanno tentato di entrare ma per fortuna sono stati avvistati ed hanno dovuto abbandonare l’idea di andare alla ricerca del bottino alcuni malviventi hanno agito in viale Brianza Qui i malviventi non si sono lasciati fermare dalla presenza delle inferriate a protezione delle finestre forse per il frastuono provocato per tagliare il ferro sono stati messi in fuga dalla presenza dei padroni di casa Qui i malviventi hanno agito appena calate le tenebre Siamo in via San Martino della Battaglia ed abbiamo anche una descrizione del pool che è entrato in azione: tre adulti Passiamo ad Arosio dove l’episodio più pericoloso Nell’attenzione dei malviventi è entrato un grande complesso residenziale all’altezza del semaforo lungo la Novedratese sono saliti sul balcone e poi hanno fatto un buco nel vetro di una porta finestra Il rumore però ha messo in allarme una ragazza che era in casa in un’altra stanza e che si è spostata per capire cosa fosse successo Alla vista della ragazza i ladri hanno preferito scappare via e rinunciare all’irruzione Nello stesso complesso invece non è andata bene ad un’altra famiglia Qui i ladri (probabilmente si tratta della stessa banda) sono riusciti ad entrare E così hanno portato a termine la loro azione criminale lasciandosi dietro anche le tradizionali devastazioni intelligenza e seduzione nella commedia di Carlo Goldoni si trova a doversi difendere dalle proposte amorose dei clienti dell’albergo da loro gestito Al Teatro Karol Woytila di Cabiate sabato 8 marzo va in scena “La locandiera” l’opera  più famosa e rappresentata nel mondo di Carlo Goldoni  in una messa in scena immersa nella classica estetica settecentesca Cos’ha ancora da raccontare oggi la Mirandolina il saper usare la propria intelligenza e la propria capacità seduttiva per piegare la prepotenza dell’uomo; Mirandolina è un esempio per tutte le donne Quello di Goldoni è un testo che è in grado di appassionare e divertire chiunque indipendentemente dall’età e dall’abitudine al teatro Una storia che ancora oggi ha molto da raccontare che divide la scena con tre attori che ricoprono tutti i ruoli in un turbinio di ritmo e di cambi scena rapidissimi che trascinano lo spettatore attraverso un fiume di situazioni esilaranti e di repentine trasformazioni emotive Ambientato nella Firenze della metà del settecento il testo goldoniano rivive in questo spettacolo attraverso l’amore profondo che il cast nutre da sempre per l’autore veneziano che ha cambiato per sempre il teatro europeo “Mettere in scena “La locandiera” rappresenta in qualche modo un’enorme responsabilità in primis nei confronti del pubblico – scrive il regista Edoardo Fainello – La mia scelta è stata di mettere da parte qualsiasi impulso innovatore per restituire alle spettatrici e agli spettatori un sistema che funziona benissimo da sé dove tutta la macchina produttiva si limita a concentrarsi sul ritmo e sulla relazione tra i personaggi dipinti meravigliosamente da Carlo Goldoni” biglietti da 8 a 15 euro in vendita QUI I controlli dei carabinieri della tenenza di Mariano Comense e del Nucleo ispettorato del lavoro di Como hanno portato alla luce una situazione preoccupante in un laboratorio tessile cinese di Cabiate (Como) dove quattro lavoratori su dieci risultavano in nero il capannone si trovava in via Martin Luther King e la società tessile produrrebbe per conto di alcuni tra i migliori brand italiani ha fatto emergere non solo irregolarità nei contratti di lavoro ma anche numerose violazioni in materia di sicurezza nella formazione obbligatoria e nella valutazione dei rischi l’attività è stata sospesa fino al ripristino delle condizioni di regolarità sono state elevate sanzioni per 32mila euro Gli uomini dell’Arma stanno ora approfondendo la catena degli appalti per verificare eventuali ulteriori responsabilità due lavoratori sono stati denunciati perché risultati senza fissa dimora e irregolari sul territorio: entrambi erano domiciliati direttamente all’indirizzo del capannone Corsa disperata dei genitori all’ospedale di Cantù alla vigilia di Natale: nulla da fare per la piccola Nessun sintomo particolare prima del malore Una sconvolgente tragedia colpisce Cabiate tra Natale e fine anno Una neonata di poco più di un mese è deceduta dopo essere stata portata dai genitori al Pronto soccorso dell’ospedale di Cantù la sera della vigilia di Natale era con la famiglia a Cabiate in casa di parenti la corsa disperata dai genitori in ospedale: la piccola è arrivata già in arresto cardiocircolatorio e purtroppo nonostante il prodigarsi del personale medico non aveva mostrato alcun sintomo o malore in precedenza Nei prossimi giorni si saprà qualcosa in più sulle cause della morte disposta l’autopsia per cercare di far luce sul decesso della piccola La notizia continua a suscitare sconcerto e dolore a Cabiate Una tragedia nella notte di Natale a Cabiate è deceduta dopo essere stata portata dai genitori al Pronto soccorso dell’ospedale di Cantù Al nosocomio canturino è arrivata già in arresto cardiocircolatorio e purtroppo che ha tentato in tutti i modi la rianimazione anche se i primi riscontri riconducono alle cause naturali ha iniziato improvvisamente a non stare bene vedendo che la situazione continuava a peggiorare hanno così deciso di portarla direttamente al Pronto soccorso dell’ospedale di Cantù Le condizioni nel frattempo sono ulteriormente peggiorate e quando la bambina è arrivata al Sant’Antonio Il personale medico ha applicato le tecniche di rianimazione anche se la famiglia della neonata non risiede in paese ma era da quanto emerso dalle prime ricostruzioni ospite per la serata della vigilia di Natale La scoperta al termine di una lunga indagine della Guardia di Finanza: l’uomo si sarebbe appropriato indebitamente di oltre 60mila euro E pure della casa che era stata data al genitore Importante operazione deiFinanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Erba hanno concluso attività investigativa svolta sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Como in seguito alla quale hanno accertato che un uomo di Cabiate ha continuato a percepire indebitamente la pensione del padre l’appartamento di edilizia residenziale pubblica a lui assegnato che si inquadra nell’ambito della quotidiana attività d’Istituto volta al contrasto degli illeciti in materia di spesa pubblica ed in particolare in danno degli Enti previdenziali ha permesso di accertare in circa  64.300 euro l’ammontare delle pensioni erogate dall’INPS in data successiva alla scomparsa del padre il figlio cinquantenne con numerosi e continui prelevamenti dal conto corrente bancario dove veniva erogato il vitalizio e sul quale era l’unico delegato ad operare sin dalla data della sua apertura L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Como oltre che per indebita percezione di erogazione a danno dell’INPS anche per aver occupato abusivamente l’immobile di proprietà pubblica originariamente assegnato al padre Le indagini sono partite da una segnalazione dell’ALER di Como la quale ha rilevato durante verifiche amministrative di routine una potenziale occupazione abusiva di un immobile di proprietà del comune di Carugo assegnato ad un uomo deceduto «Penso di avere sempre mostrato la mia completa e totale dedizione al Comune di Cabiate in questi anni. E continuerò a farlo». Maria Pia Tagliabue, sindaca di Cabiate, interviene sulla vicenda che la riguarda dell’avviso di chiusura indagini ricevuto, nei giorni scorsi, per l’ipotesi di reato di peculato. L’accusa che pende sul capo della sindaca è quella dell’uso privato di un’auto elettrica comunale. «Non avendo ancora i documenti non so neppure di cosa sono stata accusata - spiega Tagliabue, che poi respinge i fatti contestati -.Ho sempre usato le auto comunali per svolgere attività istituzionali». Nei giorni scorsi anche “Sì Cabiate”, l’altra minoranza, era intervenuta con un duro comunicato dove si sottolineava che «se le accuse della Procura dovessero essere confermate, saremmo di fronte ad un fatto molto grave». © COPYRIGHT - La Provincia di Como S.r.l. P. IVA 04178040137 via Giovanni de Simoni 6 – 22100 - E' vietata la riproduzione anche parzialeIscritta al Registro Imprese di Como al n. 425567 Capitale Sociale Euro 1.050.000 i.v. La premessa d’obbligo, in questi casi, è che siamo di fronte solo ad una chiusura di indagini preliminari, seppur con la formalizzazione da parte della procura – dopo un attento vaglio – di una ipotesi di reato ben chiara. La difesa avrà ora tutto il tempo per fornire la propria versione dei fatti cercando di controbattere e anche, se lo desiderasse, chiedendo un interrogatorio. Nel concreto, nelle scorse ore il sindaco di Cabiate, Maria Pia Tagliabue, ha ricevuto la notifica che l’avvisa di un procedimento penale a suo carico con l’ipotesi di reato di peculato. In questo lasso di tempo di quattro mesi, secondo quanto è stato poi ricostruito dalla procura, il sindaco di Cabiate avrebbe fatto uso di una vettura elettrica non privata, bensì dell’ente, non per questioni istituzionali ma per fare avanti ed indietro dalla una palestra di Meda. La segnalazione, da quanto è stato possibile ricostruire, era arrivata alla polizia locale che ha poi avviato degli accertamenti per appurare quello che stava avvenendo e la veridicità dell’informazione. Non si conosce il numero esatto dei viaggi inseriti nelle contestazioni del pm. Il peculato, è un reato che colpisce il «pubblico ufficiale o l’incaricato di un pubblico servizio», come nel caso del primo cittadino ovviamente, che «avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui» finisce con l’appropriarsene. Reato che viene contestato – con la pena ridotta – anche a chi ha fatto uso delle cose non proprie anche per un periodo di tempo momentaneo. Come in questo caso. La sindaca Maria Pia Tagliabue si è limitata ad uno stringato commento sull’episodio, riservandosi di entrare nel merito quando avrà visionato tutta la documentazione. Interpellata telefonicamente ha chiarito di «non aver commesso quanto contestato» ed ha aggiunto: «Dobbiamo ancora approfondire la documentazione, che tra l’altro non è ancora completamente nelle nostre mani. Quindi chiariremo i fatti». I soccorritori del 118 hanno cercato di rianimarla, ma le ferite rimediate dalla donna durante la caduta erano troppo gravi. Ginevra De Brasi, 82 anni di Cabiate, è morta giovedì sera a pochi passi dalla sua abitazione, dopo essere precipitata da un montacarichi artigianale. È infatti questa l’ipotesi più probabile al momento. Martine Bousquet e Luca Maciacchini interpretano i cantanti francesi Brassens Brel e Barbara nello spettacolo che chiude a Cabiate la rassegna Teatro in Brianza Gli amanti della chanson française conoscono tutti la formula magica delle «3 B» che pone su un piedistallo tre mostri sacri: Brassens Tentare di stabilire una gerarchia tra loro è quasi un tabù: il genio poetico di Georges Brassens capace di creare le rime più inaspettate e il cui stile inimitabile unisce umorismo ed emozione è stata una cantautrice e attrice francese dall’indefinibile fascino che ebbe grande successo negli anni ’60 e ’70 a lei si sono ispirate  molte cantanti d’oltralpe negli anni successivi e straordinario interprete al pari di Barbara Al teatro KW gli Artisti Vagabondi mettono in scena un classico di Natale Se vi dicessi Barbie e Marcello Mastroianni Semplice: tutti quanti loro hanno fatto parte del cast di una delle tante versioni cinematografiche del Canto di Natale di Charles Dickens che da romanzo diventò Paul girò quello che oggi chiameremmo un “corto” di 5 minuti ispirato al capolavoro dickensiano ma è del 1938 il primo vero film che racconta dell’avaro Scrooge e dei tre fantasmi del Natale Da lì in poi la storia è stata declianata in decine di varianti: piece teatrali musical (famoso quello con Finney del 1970) Magoo a Topolino fino all’ultimo “A Christmas Carol in 3D” con Jim Carrey del 2009 il “Canto di Natale” è la più bella favola del Natale Anche questo dicembre la compagnia teatrale Artisti Vagabondi torna in scena con il loro cavallo di battaglia per le festività sabato 14 dicembre a Cabiate con “Canto di Natale” commedia ispirata al celeberrimo “A Christmas Carol” di Dickens La storia è quella: Ebenezer Scrooge è un vecchio avaro solitario il cui unico obiettivo nella vita è quello di accumulare denaro Nonostante ci siano persone intorno che cercano di donargli affetto lui respinge qualsiasi tentativo di instaurare una qualsiasi tipo di relazione umana riceve la visita del fantasma del suo vecchio socio che lo avvisa dell’imminente visita di 3 spiriti che avranno il compito di fargli vedere una diversa ottica del Natale e della vita biglietti da 8 a 10 euro in vendita QUI In una narrazione spietata due anziani sopravvissuti ricordano un tragico atto di cannibalismo accaduto nel campo di sterminio Il 27 gennaio “Giorno della Memoria” istituito a perenne ricordo dell’orrore della Shoah Il 27 gennaio 1945 i soldati dell’Armata Rossa fecero il loro ingresso nel campo di concentramento di Auschwitz e liberarono i prigionieri sopravvissuti Sabato 25 gennaio al Teatro Karol Woytila di Cabiate saranno due anziani sopravvissuti a riportare il pubblico dentro Auschwitz per  raccontare gli ultimi giorni di vita dei compagni di campo del blocco 6 che ucciso per sbaglio in una lotta per un pezzo di pane Liberamente tratto da “I cannibali” di George Tabori lo spettacolo “I sopravvissuti” è un progetto di Franca Graziano messo in scena dalla compagnia Zerideltotale biglietti da 8 a 10 euro in vendita QUI prosegue la rassegna Teatro in Brianza con uno spettacolo che racconta la straordinaria impresa realizzata da don Giovanni Bosco – il prete dei ragazzi il prete di furia e di vento – nella Torino di metà Ottocento biglietto da 3.50 a 10 euro in vendita QUI  Si sono conclusi i lavori di ristrutturazione degli spazi interni ed esterni della stazione di Cabiate (CO) sulla linea Milano - Asso di FerrovieNord realizzati in base alle nuove linee guida per gli interventi di riqualificazione approvati da Regione Lombardia nei mesi scorsi L'intervento è partito a fine novembre dalla sala d'attesa In seguito sono state eseguite le opere riguardanti le parti esterne - facciata arredi di stazione e percorsi LVE per persone ipovedenti (la bacheca bifacciale in banchina e la mappa tattile per ipovedenti saranno installati successivamente) le lavorazioni si sono concluse in ritardo a causa di concomitanti opere urgenti di manutenzione straordinaria richieste presso altre stazioni della rete e per le condizioni avverse metereologiche di questi mesi 29 STAZIONI RINNOVATE - L'intervento nella stazione di Cabiate fa parte di un programma più ampio che prevede il rifacimento di 29 stazioni sulle linee Milano - Asso e Saronno - Como che rappresentano il 25% di tutta la rete di FerrovieNord I lavori di manutenzione straordinaria delle 29 stazioni già completati in 13 stazioni e avviati in altre 3 sono finanziati da Regione Lombardia con 11,5 milioni di euro LE LINEE GUIDA - Le linee guida approvate da Regione Lombardia forniscono indicazioni in particolare su: coperture mappe tattili) e altri locali/fabbricati collegati Commenta questa notizia sul forum... Un’altra grande serata per la Fo.Co.L Volley Legnano che al PalaVolley ha superato con un secco 3-0 la Clericiauto Cabiate La squadra di coach Mauro Tettamanti ha messo in campo una prestazione corale vincendo in maniera convincente tutti e tre i set (25-19 le biancorosse migliorano la posizione in classifica dimostrando grande efficacia sia in attacco che in difesa Legnano ha preso il controllo del gioco grazie a un servizio incisivo e una fase offensiva brillante accumulando un netto vantaggio e chiudendo rapidamente 25-15 la superiorità delle padrone di casa è stata evidente con un parziale di 25-18 che ha messo fine al match La Fo.Co.L Volley Legnano si prepara al prossimo impegno determinata a proseguire la sua striscia positiva e a regalare altre soddisfazioni ai propri tifosi Martina Brogliato: “Inizia un nuovo capitolo possiamo dire che inizi un nuovo campionato Va bene così e proseguiamo partita per partita” Accedi o registrati per commentare questo articolo L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema Non sei registrato? Clicca qui Hai dimenticato la password? Clicca qui Continua a gran ritmo il “Cantù For You,” l’annuale tour nelle palestre dei settori giovanili organizzato da Pallacanestro Cantù i campioni dell’Acqua S.Bernardo incontrano i giovani cestisti della provincia di Como che vengono poi ospitati dalla società sulle tribune del PalaDesio in una delle sfide del campionato di Serie A2 Dopo l’evento inaugurale con PGC e MiniBasket Cantù il progetto è proseguito con un incontro nella palestra di Senna dove il 3 dicembre Fabio Valentini e Grant Basile hanno fatto visita ai giovani atleti locali il capitano Filippo Baldi Rossi si è recato a Cermenate per conoscere da vicino il settore giovanile della Virtus ultima tappa del tour si è svolta il 9 gennaio a Cabiate dove Joonas Riismaa è stato il protagonista dell’incontro che ha inaugurato il 2025 del Cantù For You È arrivato il momento cruciale della stagione L’Acqua S.Bernardo è pronta ad affrontare i playoff I biancoblù scenderanno in campo al PalaFitLine di Desio sabato 10 e lunedì 12 maggio alle ore 20:30 per le prime due partite dei quarti di finale L’Acqua S.Bernardo Cantù ha visitato oggi il cantiere di Cantù Arena che accompagnati dal Presidente di Cantù Arena Pallacanestro Cantù informa i propri tifosi che la vendita dei biglietti per i quarti di finale dei playoff del campionato di Serie A2 prenderà il via all’inizio della prossima settimana La data di apertura della biglietteria sarà definita non appena verrà.. Il commento in conferenza stampa di coach Nicola Brienza dopo la sconfitta dell’Acqua S.Bernardo Cantù contro Vigevano “In alcuni momenti abbiamo avuto una spiccata superficialità che ci è costata la maggior parte delle 19 delle palle perse e iscritta al Registro Imprese di Como-Lecco al Cookie PolicyPrivacy PolicyWhistleblowing Si ride con uno stravolgimento drammaturgico da Alessandro Manzoni Sabato 22 febbraio la bella stagione di Teatro in Brianza prosegue al Teatro Karol Woytila di Cabiate con un Manzoni inedito e disperato ne “I promessi storti” della compagnia Ronzinante lo scrittore dei Promessi sposi sta cercando una compagnia ma solo un elemento rimarrà al proprio posto rispetto alla trama originale Nessun attore degno di questo nome è disposto ad affrontare un lavoro così immenso e complesso salvo un gruppo di persone che per soldi sono disposti a tutto anche alla messa in scena dell’opera Manzoniana Dopo una rapida contrattazione ed un breve entusiasmo inziale i sedicenti attori inziano la pièce nel peggiore dei modi in una quasi totale anarchia si vedranno i personaggi che tutti conosciamo: Renzo manie di protagonismo e (finti) animali in scena sono gli ingredienti di una ricetta disgustosa ma così divertente e grottesca che la gusterete in un sol boccone sempre che non vi vada di traverso biglietti da 8 a 10 euro in vendita QUI Andrea e Sara sono morti probabilmente per assideramento, forse già sabato scorso, dopo l’ultima drammatica telefonata ai soccorritori, quando erano in mezzo alla bufera. Probabilmente non sono riusciti più a muoversi per cercare un possibile riparo nella speranza che i soccorritori potessero raggiungerli in tempo. email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento Δdocument.getElementById("ak_js_1").setAttribute("value",(new Date()).getTime()); Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti. Espansione s.r.l. Via Sant’Abbondio 4 22100 Como Tel: 031 33.00.61 Fax: 031 33.00.620 Info: info@espansionetv.it Direttore Responsabile: Andrea Bambace Reg. Trib. Como 2/85 © Copyright Espansione Srl - P.IVA 01418710131 - Riproduzione riservata. le atlete GAL si sono rese protagoniste nella prova unica regionale del Campionato Individuale Silver LC-LC3 le atlete GAL hanno brillato nella prova unica regionale del Campionato Individuale Silver LC-LC3 Numerosi i podi conquistati dalle giovani ginnaste che hanno dimostrato grande tecnica e determinazione in entrambe le categorie La campionessa regionale Rachele Dal Pozzo ha conquistato la medaglia d’oro affermandosi come la migliore della categoria le vice-campionesse regionali Elena Zanella Martina Corradino e Adriana Trestian si sono distinte nelle rispettive categorie Ottima anche la prestazione di Zoey De Rosa che si è piazzata appena fuori dal podio per pochi decimi Vittoria Gatti e Giada Villa si sono cimentate con un nuovo programma tecnico riuscendo a ottenere ottime prove su tutti gli attrezzi e distinguendosi positivamente ha conquistato l’argento e il titolo di vicecampionessa regionale mentre Giulia Papetti ha trionfato nella categoria ha impressionato con una gara quasi perfetta Giulia Maestrini e Matilde Garland hanno dimostrato grande abilità con esecuzioni eccellenti su ogni attrezzo La tua pubblicità sul giornaleRichiedi informazioni