IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione Protagonisti gli studenti delle scuole medie promossa dal Comune di Cabras in collaborazione con l’Area Marina Protetta Penisola del Sinis – Isola di Mal di Ventre nell’ambito delle Giornate Ecologiche 2025 Protagonisti dell’iniziativa sono stati gli studenti e le studentesse delle scuole secondarie di primo grado di Cabras e Riola Sardo che hanno partecipato attivamente alle attività di educazione ambientale contribuendo alla raccolta delle microplastiche La loro eAsperienza è stata arricchita dalla presenza dei rappresentanti regionali di Legambiente che hanno portato una testimonianza diretta sul ruolo fondamentale del volontariato nella protezione degli habitat costieri I giovani hanno infatti potuto seguire un mini corso tenuto con il supporto degli operatori dell’AMP durante il quale hanno conosciuto meglio il mondo marino e appreso quanto siano pericolosi i rifiuti per la flora e la fauna I giovani hanno poi imparato le basi della tutela ambientale in particolare relativamente ai furti di sabbia che costantemente minano l’ecosistema marino e la bellezza e persistenza del paesaggio le ragazze e i ragazzi sono stati insigniti del titolo onorario di Sinis Sentinels il proprio ambiente marino e hanno ricevuto le magliette i berretti e le sacche firmate Area Marina Protetta Un ulteriore momento significativo si è tenuto poi quando i giovani hanno assistito al rilascio della sabbia recuperata durante la scorsa stagione grazie alla collaborazione tra il Corpo Forestale di Vigilanza Ambientale la Polizia Locale e la Compagnia Barracellare Un gesto concreto e simbolico a testimonianza dell’impegno collettivo nel rispetto dell’ambiente Sono stati 150 i chili di sabbia recuperata e riportata nella spiaggia di Is Arutas tra quelli recuperati dall’Area Marina Protetta dalla Polizia locale – con sanzione amministrativa di mille euro – e dal Corpo Forestale di Vigilanza ambientale che hanno restituito inviandola via posta la sabbia rubata anni prima  La raccolta ecologica ha invece permesso di portare via dalla spiaggia circa 400 chili di rifiuti: come al solito tanta plastica ma anche vecchie brandine metalliche e qualche sedia che ha visto anche la partecipazione di rappresentanti istituzionali e volontari si è conclusa con i saluti ufficiali e la partenza dei pullman intorno alle ore 12 Erano presenti il sindaco di Cabras Andrea Abis il comandante della Capitaneria di Porto di Oristano Andrea Chirizzi la comandante della Stazione forestale di Oristano Giovanna Mele con l’Assistente capo Alessandro Ardu e presidente regionale di Legambiente con Annalisa Colombu La Giornata Ecologica del Sinis si conferma così un appuntamento educativo e partecipato volto a promuovere nei più giovani una maggiore consapevolezza ambientale e il senso di appartenenza al proprio territorio Il prossimo appuntamento è per domenica 18 maggio quando verrà ripulita la spiaggia di Maimoni assessore all’Ambiente: “Durante queste giornata abbiamo voluto responsabilizzare i giovani coloro i quali dovranno lavorare in futuro per proteggere il territorio Per questo motivo abbiamo affidato loro il compito di essere sempre vigili divulgare in famiglia e nel gruppo di amici le informazioni ricevute essere d’esempio per gli altri e stare attenti ai comportamenti altrui in spiaggia Abbiamo anche spiegato loro che l’approccio più corretto nei confronti di chi sbaglia e non si attiene alle regole è sempre la gentilezza Solo così si può ottenere una risposta positiva dall’altro e si riesce a porre fine al comportamento scorretto” presidente regionale di Legambiente: “Da anni Legambiente il Comune di Cabras e l'Area Marina Protetta collaborano perché alla bellezza di questa costa corrisponda una sempre maggiore consapevolezza da parte di chi ne fruisce Nessuna azione istituzionale di tutela potrà infatti essere davvero efficace se non accompagnata da una altrettanto forte azione educativa che veda nei turisti e nei cittadini di ogni età dei potenziali In questa direzione vanno i campi di volontariato estivi per l'attivazione delle Sinis Sentinels e anche la giornata di oggi con cui ci siamo presi cura della spiaggia raccogliendo i rifiuti depositati dal mare e conquistando un nuovo senso di responsabilità verso i comportamenti e gli stili di vita che li hanno generati” direttore del Servizio ripartimentale di Oristano per il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale: “La restituzione della sabbia sequestrata ai turisti sorpresi a trafugarla rappresenta non solo un atto simbolico di riparazione ambientale ma anche un richiamo all’importanza della protezione integrata delle coste e del mare Il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Regione Sardegna si pone in prima linea nella tutela anche delle spiagge e delle aree costiere attraverso un sistema di vigilanza integrato L’evento odierno vuole ribadire che le coste e il mare della Sardegna sono un patrimonio inestimabile da preservare per le generazioni future La restituzione della sabbia è un esempio concreto di come sia possibile grazie a una vigilanza attenta e a una normativa efficace contrastare fenomeni che minacciano il nostro ambiente” dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Cabras e Riola Sardo: “Gli studenti hanno partecipato attivamente alla raccolta di rifiuti e alla pulizia della spiaggia contribuendo a migliorare l'ambiente marino L'occasione è stata propizia per sensibilizzare i ragazzi sull'importanza della protezione dell'ambiente marino e sulle azioni quotidiane che possono intraprendere per ridurre il proprio impatto ambientale adottare stili di vita più sostenibili e diminuire l'uso di plastica e altri materiali dannosi La Giornata Ecologica del Sinis sulla spiaggia rappresenta solo l'inizio di un percorso di sensibilizzazione e azione ambientale che potrà continuare nel tempo con gli studenti che potranno diventare ambasciatori di sostenibilità nella loro comunità Sindaco di Cabras: “La collaborazione tra le istituzioni si dimostra ancora una volta fondamentale e vincente nel mettere in atto azioni di salvaguardia mirate alla valorizzazione del patrimonio ambientale e paesaggistico Dotare i giovani dell’arma della consapevolezza è un ottimo investimento per il futuro” Comune di CabrasPiazza Eleonora d'Arborea,1 09072 Cabras (OR) PEC: protocollo@pec.comune.cabras.or.it Centralino Unico: 0783 3971 Il festival Dromos scopre le prime carte della sua ventisettesima edizione ed è un poker d'assi quello che calerà a fine luglio sul palco allestito nell'impareggiabile scenario dell'area archeologica di Tharros a una ventina di chilometri da Oristano: Kurt Elling e gli Yellowjackets in arrivo il 26 per un omaggio ai mitici Weather Report; il cantante produttore e polistrumentista neozelandese/australiano Jordan Rakei di scena la sera dopo (domenica 27); altra voce e altri suoni con l'americano Gregory Porter applauditissimo concerto a Oristano; e ancora una voce quella femminile e inconfondibile di Dee Dee Bridgewater anche lei già a Dromos in altre occasioni e sempre con grande successo I biglietti per i concerti si possono acquistare online sul sito di Dromos I prezzi vanno dai 75 ai 30 euro in base al settore (poltronissima primo e secondo settore) e variano da concerto a concerto In vendita anche un abbonamento per le quattro serate al costo di 175 euro in poltronissima 130 euro nel primo settore e 115 nel secondo A tutti i prezzi vanno aggiunti i diritti di prevendita presidente dell'associazione culturale Dromos: «Tharros per noi è molto più di un palco: è memoria viva è grazie al sostegno prezioso degli Enti e in particolare a quello della Fondazione Mont'e Prama e della Fondazione di Sardegna» I concerti a Tharros: al via il 26 luglio con Kurt Elling e gli YellowjacketsKurt Elling & Yellowjackets Celebrate Weather Report - questo il titolo del concerto che il 26 luglio inaugurerà le quattro serate di grande musica a Tharros - si presenta come un'entusiasmante collaborazione tra due grandi del jazz: il cantante vincitore di due Grammy e una band ai vertici della scena fusion degli ultimi quarant'anni e oltre Una collaborazione che onora l'eredità rivoluzionaria dei Weather Report il gruppo più determinante e rappresentativo del jazz-rock tra gli anni settanta e ottanta del secolo scorso e di cui Kurt Elling e gli Yellowjackets proporranno una serie di brani classici accanto a pezzi originali nati per questo omaggio Con il suo stile unico e innovativo Kurt Elling ha esteso i parametri del jazz vocale e ne ha ampliato il vocabolario Nel corso di una carriera venticinquennale due Edison Awards olandesi ed è stato nominato per sedici volte ai Grammy Award vincendo due volte nella categoria migliore album di jazz vocale Il percorso artistico del cantante chicagoano conta collaborazioni con altre figure di spicco del mondo del jazz come Branford Marsalis Charlie Hunter e Stefon Harris e concerti come solista con molti dei più importanti ensemble del mondo Paroliere e compositore per i propri ensemble Kurt Elling è stato anche coautore di spettacoli multidisciplinari per lo Steppenwolf Theater di Chicago e del musical jazz "The Big Blind" gli Yellowjackets sono una delle formazioni jazz più influenti e longeve Nati alla fine degli anni Settanta come gruppo di supporto di Robben Ford si sono rapidamente trasformati in un trio formato da Russell Ferrante consolidando la loro fama internazionale con l'ingresso di Bob Mintzer e mantenendo sempre alta la qualità musicale nel corso degli anni Tra i lavori più recenti spiccano "Raising Our Voice" (2018) "Jackets XL" (2021) e "Parallel Motion" (2022) tutti acclamati dalla critica e candidati ai Grammy a conferma della continua evoluzione e rilevanza nel panorama jazz mondiale degli Yellowjackets 27 luglio: Jordan RakeiProtagonista del secondo concerto di Dromos a Tharros Jordan Rakei approderà al festival sull'onda lunga del suo quinto album che con le precedenti uscite discografiche esplora temi interiori come l'ev0luzione emotiva nato in Nuova Zelanda e cresciuto in Australia da quando aveva tre anni jazz ed elettronica al suo arrivo a Londra nel 2015 ha autopubblicato il suo album di debutto "Cloak" prima di firmare per l'etichetta Ninja Tune "The Loop" segna un nuovo capitolo nella carriera di Jordan Rakei che coincide con una serie di profondi cambiamenti nella sua vita personale «Il titolo dell'album si riferisce al ciclo dell'essere bambini e al rapporto con il bambino interiore» spiega l'artista: «Nella vita andiamo avanti in un ciclo che non finisce mai e volevo esplorare questa vulnerabilità nei miei testi» Pur mantenendo l'atmosfera sperimentale e fuori dagli schemi del suo stile il disco presenta arrangiamenti orchestrali ritmi ipnotici e una narrazione che traccia una rotta attraverso tempi di oscurità e speranza 29 luglio: Gregory PorterVincitore di due Grammy Awards per i migliori album di jazz vocale ("Liquid Spirit nel 2013 e "Take Me to the Alley" nel 2016) Gregory Porter salirà sul palco di Tharros che schiera Tivon Pennicott al sassofono tenore Jahmal Nichols al basso e Emanuel Harrold alla batteria Porter ha iniziato a cantare nei club di San Diego prima di trasferirsi a New York per dedicarsi alla musica a tempo pieno Il suo debutto discografico arriva nel 2010 con "Water" che gli vale subito una nomination ai Grammy come "Best Jazz Vocal" La conferma del suo talento arriva nel 2012 con il secondo album che gli frutta una nuova nomination ai Grammy stavolta come "Best Traditional R&B Performance" Gregory Porter cita tra le sue principali influenze il suono del Southern Gospel di Bakersfield la città della California dove è cresciuto la collezione di dischi di Nat King Cole di sua madre modelli che hanno forgiato il suo stile vocale a rendere ogni sua interpretazione unica e toccante 30 luglio: Dee Dee BridgewaterTutto al femminile il quartetto con cui Dee Dee Bridgewater presenterà il progetto con cui esplora e reinterpreta le canzoni di protesta e l'impatto dell'attivismo attraverso la prospettiva delle donne la cantante nativa di Memphis ha sempre gettato ponti tra i diversi generi musicali Dee Dee Bridgewater si è guadagnata la sua prima esperienza professionale come membro della leggendaria Thad Jones/Mel Louis Big Band e nel corso degli anni Settanta si è esibita con jazzisti del calibro di Max Roach Dopo un'incursione nel mondo del pop durante gli anni Ottanta si è trasferita a Parigi e ha iniziato a rivolgere la sua attenzione di nuovo al jazz Dopo aver firmato con l'Universal Music Group come produttrice ha pubblicato una serie di titoli di successo tra cui l'acclamatissimo tributo a Ella Fitzgerald Dee Dee Bridgewater ha avuto una brillante carriera teatrale vincendo un Tony Award per "The Wiz" e ricevendo una nomination al Laurence Olivier Award per "Lady Day" è anche attiva nella promozione della solidarietà e della lotta contro la fame nel mondo Hope: la speranza è una sceltaIn attesa di svelare l'intero cartellone le quattro serate di fine luglio a Tharros si annunciano già tra gli eventi clou della ventisettesima edizione del festival Dromos che come sempre si snoderà tra Oristano e i vari centri della provincia che fanno parte del suo circuito - Cabras Nureci e Tadasuni - con un fitto programma che comprende film e altro ancora; un'edizione che sceglie come tema centrale e titolo Hope proseguendo il percorso intrapreso nelle due precedenti all'insegna di People e Change diventa forza trasformativa e stimolo all'azione: questo il messaggio che Dromos lancia in questi tempi di conflitti e instabilità per immaginare un futuro migliore si impegna nella costruzione di un mondo solidale sottolinea la curatrice d'arte Chiara Schirru nel suo testo che introduce al tema del festival diventano una miscela esplosiva capace di orientare l'uomo verso una reale inversione di rotta il Festival ha proposto una visione combinata e inscindibile tra l'uomo e il cambiamento Dromos intreccia e connette la Speranza ai due temi precedenti ponendola come strumento impareggiabile e prezioso per sigillare questa triade e guardare con fiducia verso il futuro che lungi dal chiudere l'importante percorso portato avanti in questi anni indirizza e proietta verso lo sviluppo di una cultura equa e costruttiva realizzabile solo con la partecipazione attiva e intenzionale di ognuno di noi» La ventisettesima edizione del festival Dromos è organizzata dall'omonima associazione culturale con il contributo di MiC – Ministero della Cultura Regione Autonoma della Sardegna - Assessorato della Pubblica Istruzione Spettacolo e Sport e Assessorato del Turismo e con la collaborazione di Arcidiocesi di Oristano Associazione Enti Locali per lo Spettacolo e Fondazione Oristano Resta aggiornato su eventi ed esposizioni d'Arte e Design organizzati in Italia Accetto l'informativa sulla privacy e di ricevere le newsletter Per info: numero di telefono 0783 31 04 90 numero whatsapp 334 80 22 237 e posta elettronica info@dromosfestival.it Sito web per approfondire: https://www.dromosfestival.it Scarica la nostra App!ricevi le notifiche daItinerari nell'Arte e Itinerari nel Gusto Scarica ItinerApp Il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità le osservazioni presentate da enti pubblici e privati a seguito della prima pubblicazione dopo aver superato la VAS fa un nuovo passo avanti verso l’approvazione definitiva del Piano di Utilizzo dei Litorali strumento fondamentale per lo sviluppo turistico di Cabras e Il PUL regolamenta infatti trenta chilometri di coste di cui venticinque in Area Marina Protetta e diciassette di spiagge fruibili tra cui vi sono otto chilometri di sabbie di quarzo evidenziando le potenzialità di un luogo che in alta stagione è capace di accogliere contemporaneamente oltre 25mila bagnanti L’ultima fase del lungo iter autorizzativo ha visto la lettura in Consiglio comunale delle numerose osservazioni che sono state presentate nel periodo compreso tra agosto e novembre del 2023 sia da Enti pubblici che da privati cittadini Durante la seduta del Consiglio il Piano è stato approvato all’unanimità con una modalità che ha visto i consiglieri impegnati nella singola votazione di ciascuna osservazione presentata “Abbiamo scelto una procedura dettagliata e trasparente per la discussione e l’approvazione del Piano sia in quota agli Enti pubblici che ai privati cittadini approfondita e discussa in aula consiliare  Questo approccio riflette la nostra impostazione a lavorare con la massima apertura e trasparenza assicurando una gestione partecipativa e responsabile” ha affermato il Sindaco Andrea Abis nelle fasi iniziali della lunga seduta di Consiglio A realizzare il piano fin dalle battute iniziali è stato il team di professionisti che fa capo alla società Criteria srl che ha garantito la sua presenza anche in questa fase al fine di chiarire le criticità ed esplicare i dubbi che avrebbero potuto presentarsi in fase di lettura delle osservazioni Sono state più di cento le osservazioni presentate e votate 44 delle quali sono state poste da Enti pubblici in primis la Regione Sardegna con il Servizio della Tutela Paesaggistica di Oristano il Corpo Forestale e di Vigilanza ambientale il Servizio della Valutazione impatti e incidenza ambientale dell’Ambiente e il Settore Ambiente della Provincia di Oristano Le restanti 60 osservazioni sono state presentate a firma di 24 privati con la richiesta di modifiche o integrazioni sulla base delle proprie esigenze oppure volte a comprendere meglio le potenzialità dello strumento o proporre suggerimenti “Si è trattato di un lavoro oneroso che ha visto i tecnici impegnati nella cernita delle numerosissime osservazioni pervenute al fine da elaborare per ognuna di esse una risposta accurata valutando attentamente di volta in volta la fattibilità e la pertinenza rispetto alla materia trattata  Un lavoro lungo e che si è rivelato comunque molto utile poiché possiamo affermare che oggi la proposta di PUL si presenta arricchita rispetto alla sua primissima veste e coerente con le precisazioni richieste dalla Provincia e dalla Regione” ha spiegato il primo cittadino L’iter autorizzativo ora prevede che il nuovo Piano adottato in Consiglio sia trasmesso alle autorità competenti per la loro valutazione a seguito della quale se non dovessero esserci delle richieste di modifica o integrazione sarà approvato e pubblicato sul BURAS ed entrerà ufficialmente in vigore A esporre in aula le osservazioni pervenute dagli Enti pubblici è stato il Sindaco Abis.  Attraverso il PUL l’amministrazione Abis ha puntato su un deciso ampliamento dei servizi con una grande attenzione per il mantenimento degli equilibri del contesto naturalistico che contraddistingue il Sinis Le maggiori novità consistono nell’incremento dei chioschi e dei punti ristoro con annessi servizi igienici nelle spiagge di Su Crastu Biancu Funtana Meiga e Seu.Cinque strutture più piccole una nei pressi dello scivolo per il diporto di Mari Ermi dove è in progetto anche un’area kitesurf dove sorgerà  anche una nuova area dedicata al windsurf A questo proposito le osservazioni di caratura più tecnica sono state presentate dal Servizio Demanio che ha tenuto  precisare come il rilascio delle concessioni in area demaniale in particolare in relazione alla sistemazione di ombrelloni e sdraio per i bagnanti o al posizionamento di corridoi di lancio e diporto di windsurf e kitesurf siano di competenza dei bandi di gara regionali Le nuove concessioni demaniali saranno 16 mentre le concessioni messe a bando dal Comune sulle aree comunali saranno 12 Il Servizio Tutela del Paesaggio di Oristano ha specificato le tipologie edilizie ammesse i materiali e i colori delle opere architettoniche e dei manufatti stagionali previsti dal PUL così come grande attenzione è posta ai sentieri pedonali e alle aree della sosta o ancora per gli spazi esterni degli stabilimenti balneari dovranno essere tenui e non andare in contrasto col contesto naturale Saranno pertanto elaborati progetti che prevederanno un utilizzo attento di materiali ecosostenibili coerenti con la località marina e la tradizione locale La Direzione Generale dell’Ambiente della RAS prescrive invece l’obbligo di attuazione di tutte le misure di mitigazione indicate nello Studio di incidenza ambientale e il rispetto delle prescrizioni indicate dall’Ente gestore dell’Area Marina Protetta Penisola del Sinis Isola di Mal di Ventre Chiede poi che a Mare Morto siano previste aree di sosta circoscritte e delimitate che consentano ai fruitori della spiaggia di parcheggiare le auto e percorrere a piedi i sentieri che conducono al litorale onde evitare il parcheggio non regolamentato su aree vegetate e prescrive che non possa essere consentito il parcheggio in aree differenti da quelle individuate nel PUL a garanzia del rispetto delle aree all'interno dei siti Natura 2000 Le osservazioni presentate dai privati sono state esposte durante la seduta consiliare dall’Assessore all’Urbanistica Enrico Giordano “Le osservazioni presentate dai privati sono state attentamente esaminate attraverso una valutazione tecnica e nel rispetto degli obiettivi del PUL previsti dall’amministrazione comunale che ci hanno permesso di separare quelle accoglibili da quelle non accoglibili e prendere atto delle precisazioni necessarie – ha spiegato l’Assessore Giordano - Il Piano ha come obiettivo principale il miglioramento dei servizi costieri e il rispetto del principio di sostenibilità ambientale economica e sociale della nostra comunità Le osservazioni accolte hanno integrato e modificato gli elaborati rendendo il PUL compartecipato con la popolazione oltre al miglioramento dei servizi e al rispetto del paesaggio si potrà incrementare sensibilmente l’offerta lavorativa territoriale” il consiglio comunale ha approvato l'inserimento nel PUL di due piccole concessioni per posa di ombrelloni sdraio e lettini su piattaforma lignea nella spiaggia di Is Arutas garantendo così una tutela della sabbia di quarzo e un maggiore ordine e decoro del luogo e dando un servizio a coloro che non sono attrezzati per fruire della spiaggia libera Nella stessa località è stata votata e approvata anche la proposta di potenziamento dei servizi all'utenza aree dedicate a sport e aree gestione per gli animali domestici È stata accolta inoltre la richiesta di istituire un'area dedicata al noleggio di attrezzature e attività acquatiche a Funtana Meiga nelle vicinanze dell’area destinata alla fruizione con animali domestici Sempre per quanto concerne Funtana Meiga verrà inserito nel piano un percorso che consenta l'accesso in spiaggia anche da parte di persone con ridotte capacità motorie Sul litorale di Mari Ermi si prevede invece l'inserimento di un'area per la fruizione con animali domestici integrativa rispetto alle aree dog friendly già attive sulla costa cabrarese il Consiglio comunale ha preso atto anche della proposta di inserimento all’interno del PUL degli interventi di rigenerazione ambientale in specifiche aree che necessitano di una nuova vita e l’integrazione dei punti di osservazione della costa e dell’avifauna opportunamente dissimulati e realizzati con materiali naturali o di riciclo del luogo con il coinvolgimento delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria di primo grado Assieme agli operatori dell’Area Marina Protetta verrà affrontato il tema dei furti di sabbia, con il rilascio di quella recuperata durante la scorsa stagione in collaborazione con il Corpo Forestale di Vigilanza Ambientale. I ragazzi e le ragazze verranno insigniti del titolo di Sinis Sentinels e verrà affidato loro il compito di sensibilizzare parenti e amici verso le buone regole di comportamento del bagnante La giornata verrà realizzata al termine del campo primaverile delle Sentinelle del Sinis e i rappresentanti regionali di Legambiente porteranno agli studenti la testimonianza del ruolo imprescindibile del volontariato per la protezione degli habitat Leggi di più Giornate ecologiche del Sinis 2025 - Comune di Cabras L'autrice Francesca Spanu dialoga con Paola Secci L’amministrazione comunale con la collaborazione della Biblioteca propone un nuovo incontro con autore per la presentazione del libro Il corpo sbagliato di Francesca Spanu L’evento è previsto per sabato 12 aprile alle ore 18 presso i locali della Biblioteca Comunale di via Matteotti.  Il coordinamento della serata sarà curato da Paola Secci L’autrice. Vive tra San Gavino Monreale e Cagliari È avvocata e lavora anche come consulente legale nel centro antiviolenza “Feminas” Dal 2019 dirige il Festival Letterario del Monreale Collabora con diversi festival regionali e nazionali Nel 2019 è uscito il suo romanzo d’esordio “Dentro la borsa” Il libro.  "Il corpo sbagliato" è la storia di Cecilia segnata dal peso di oltre 50 chili in più sceglie di affrontare un intervento di chirurgia bariatrica nella speranza di liberarsi di un corpo che l'ha sempre tradita Ma la perdita di peso non basta a cancellare il passato: la trasformazione fisica porta con sé una profonda rivoluzione psicologica Le cicatrici invisibili dell'infanzia di Cecilia segnate dalla vergogna e dal rifiuto per il suo corpo "diverso" la sua percezione di sé resta ancorata a quella ragazza In un'escalation di frustrazione e depressione che rischia di annullare ogni progresso Cecilia si ritrova intrappolata in una relazione tossica con Sergio un legame che la spinge sempre più verso il baratro della perdita di sé "Il corpo sbagliato" è un romanzo che esplora la dolorosa realtà del body shaming una ferita sociale che affligge il nostro tempo costrette a rincorrere modelli di bellezza irraggiungibili Una storia che svela la distorsione di una società ossessionata dall'immagine dove il valore di una persona sembra dipendere esclusivamente dalla perfezione fisica la maratona organizzata dall'Asd NuMas con l'approvazione della Fidal Un evento importante che coinvolgerà centinaia di atleti e che vede il ritorno della maratona in Sardegna inserendosi in un ciclo triennale di maratona volta a valorizzare il turismo sportivo e culturale in Sardegna La gara partirà da Oristano e attraverserà in parte il territorio di Cabras Sarà libera tutta la SP7 e lungo la SP6 a partire dalla rotonda di San Salvatore fino a San Giovanni di Sinis e verso tutte le strade di accesso al litorale dalla rotatoria Cabras/Torregrande al tratto che precede la rotatoria di San Salvatore sarà chiusa invece al traffico: sarà destinata ai maratoneti dalle 9.15 alle ore 12.15 Chi in questo intervallo di tempo vorrà raggiungere le spiagge e le borgate marine dovrà dirigersi verso le provinciali del Comune di Riola Sardo Durante la fase di chiusura del tratto della SP6 sarà comunque garantita solo in direzione della zona artigianale (SP94) Sulle strade interessate dalla gara sono stati già posizionati cartelli informativi per avvisare gli automobilisti delle modifiche al traffico veicolare all'altezza della rotonda che conduce alla zona artigianale di Cabras il traffico sarà gestito dagli organizzatori della maratona Alto Campidano Cabras Tutte le notizie del giorno aggiornate minuto per minuto 2021 L'Unione Sarda S.p.A | Indirizzo della Sede Legale: Piazzetta L'Unione Sarda nr | Codice Fiscale ed iscrizione presso l'Ufficio Registro Imprese di Cagliari 01687830925 (P.I stai utilizzando un browser non supportato Per visualizzare al meglio il sito de L’Unione Sarda.it ti consigliamo di scaricare l’ultima versione di uno dei browser supportati: ha stabilito di modificare gli orari di accesso al pubblico degli edifici comunali al fine di migliorare l’efficacia dei servizi e garantire maggiore uniformità per gli utenti La nuova organizzazione degli orari permette al cittadino di ottimizzare i tempi e gestire le proprie pratiche nella stessa giornata assicurando maggiore efficienza anche nell'elaborazione dei procedimenti amministrativi L’Assessora con delega all’Organizzazione del Personale ha spiegato che “a seguito di un incontro con i Responsabili di servizio è emerso che il precedente orario di ricevimento non consentiva all’utente di organizzare con comodità l’accesso agli uffici ed essendo concentrato principalmente nella mattinata non permetteva al personale di occuparsi dalle attività di back office che necessitano di maggiore concentrazione abbiamo ritenuto necessario istituire anche una seconda apertura degli uffici nel pomeriggio al fine di migliorare la qualità complessiva dei servizi offerti ai cittadini” Secondo le nuove disposizioni gli uffici saranno aperti al pubblico tutti i giorni (tranne il mercoledì) dalle ore 11:00 alle ore 13:00 con un’apertura pomeridiana nelle giornate di martedì e giovedì “Per rispondere alle crescenti esigenze amministrative che rendono necessarie riunioni di raccordo e consultazione tra gli uffici – prosegue l’Assessora Pinna – abbiamo previsto anche una chiusura settimanale al fine di adempiere al meglio le attività da svolgere e quindi rendere un servizio migliore alla cittadinanza” La Giunta ha stabilito che gli uffici saranno chiusi il mercoledì ad eccezione dell’Ufficio Protocollo che rimarrà aperto dal lunedì al venerdì L’Ufficio Suape avrà invece una seconda giornata di chiusura, il lunedì Il nuovo orario di apertura entrerà in vigore a partire da martedì 1° aprile riguardando gli uffici situati negli edifici comunali di piazza Eleonora e via Dante Gli orari degli uffici dell’Area Marina Protetta con apertura al pubblico nei giorni di lunedì mercoledì e venerdì dalle 11:00 alle 13:00 e il martedì e giovedì dalle 15:30 alle 17:30 Sfilata delle scuole e festa in maschera del Giovedì grasso e Carnival party a Solanas su proposta dell'Assessorato alla Cultura e agli Spettacoli ha organizzato due giornate di festeggiamenti per il Carnevale Cabrarese 2025 Il primo appuntamento è giovedì 27 febbraio con la consueta sfilata in maschera delle scuole di Cabras e Solanas insieme agli insegnanti e al personale scolastico percorreranno le vie del centro storico per poi radunarsi in piazza Don Sturzo Anche quest’anno saranno distribuite le zippole a tutti i bambini presenti la Giunta ha deciso di organizzare un servizio navetta in autobus per accompagnare i bambini delle scuole primarie di Solanas e della scuola dell'infanzia di via De Gasperi "L'incontro con le scuole è un evento che da anni rappresenta un momento di unione molto atteso dalle famiglie e dai giovani una tradizione a cui teniamo particolarmente - afferma l'Assessore alla Cultura e agli Spettacoli Carlo Trincas - Vogliamo che il carnevale diventi un'opportunità per ritrovarsi e vivere insieme la nostra comunità" La giornata del giovedì grasso prosegue nel pomeriggio Alle 15.30 si terrà la Festa in maschera per bambini in collaborazione con il Comitato dei festeggiamenti in onore di San Pietro 2024 Dj e animatori garantiranno una serata di divertimento con giochi e baby dance Un’edizione green e volta alla divulgazione culturale Come da tradizione l’amministrazione comunale su proposta dell’assessorato al Turismo è al lavoro per garantire alla cittadinanza una giornata sulle due ruote all’insegna della natura così da poter godere del primo sole della stagione “La ciclopedalata del primo maggio è un appuntamento ormai consolidato Vogliamo che questa giornata sia un momento di condivisione che promuova uno stile di vita sano e sostenibile È anche un’occasione importante per sensibilizzare sulla mobilità lenta che rappresenta una scelta concreta per muoversi rispettando l’ambiente e riscoprendo il piacere dei percorsi naturali Iniziative come questa rafforzano il legame con il Sinis e ci permettono di viverlo in modo attivo divertente e consapevole” sono le parole dell’Assessore al Turismo Come ogni anno il raduno dei ciclisti si terrà alle ore 8 nella piazza Don Sturzo per le iscrizioni e la consegna delle magliette con il logo della manifestazione quando il lungo corteo si dirigerà in direzione San Giovanni di Sinis con una prima sosta nel villaggio di San Salvatore dove verrà offerta una merenda ai partecipanti La sosta sarà anche occasione per promuovere il territorio: una guida ambientale affiancherà i partecipanti raccontando storia e tradizioni locali Ad aggiudicarsi l’organizzazione dell’evento quest’anno è stata l’associazione sportiva dilettantistica Crazy Wheels che propone diverse attività che si aggiungono al consueto programma A San Giovanni di Sinis è infatti previsto un percorso con mini gincana dedicata a bambini e ragazzi I partecipanti potranno provare le piccole biciclette da corsa dell’associazione Alle ore 15.00 nuovo appuntamento per bambini e ragazzi che avranno l’opportunità di seguire un corso di educazione stradale con gli istruttori sportivi della Federazione Ciclistica Italiana con il rilascio di una pergamena personalizzata Durante la giornata saranno presenti anche quattro eco-volontari che avranno il compito di sensibilizzare i partecipanti alla raccolta differenziata segnalare e recuperare eventuali rifiuti lungo il percorso promuovere l’utilizzo di borracce e contenitori riutilizzabili Alle ore 17.00 è previsto il ritrovo nella piazza centrale di San Giovanni per il rientro del gruppo verso Cabras I bambini al di sotto dei dodici anni dovranno essere accompagnati da un adulto Il costo di iscrizione è di 2.50 euro e darà diritto alla copertura assicurativa e alla maglietta dell’evento è garantita l’assistenza meccanica per ovviare ai piccoli guasti che si possono verificare per strada Si può effettuare la preiscrizione presso le officine Fratelli Camedda (noto Simbidau) in Via Tharros 61/63 o presso la Cartolibreria La Sirenetta Il programma della giornata è scaricabile in basso Stabiliti i nuovi orari di esposizione dei rifiuti e della raccolta porta a porta In vigore il divieto assoluto di dare cibo ai cinghiali l’ordinanza firmata dal Sindaco di Cabras per la regolamentazione della presenza dei cinghiali nelle due borgate marine di San Giovanni di Sinis e Funtana Meiga Funtana Meiga e nell’area archeologica di Tharros è diventata ormai insostenibile e sono stati dunque previsti precisi provvedimenti che riguardano anche i residenti e le attività commerciali “Da tempo ormai si moltiplicano le segnalazioni dei cittadini sui possibili rischi per la persona – spiega il Sindaco di Cabras Andrea Abis – a causa della presenza diffusa degli animali nelle aree pubbliche all’interno delle proprietà private e perfino nel sito di Tharros ed è sistematica la manomissione dei contenitori della raccolta dei rifiuti urbani che vengono divelti causando lo spargimento dei rifiuti con un conseguente degrado delle condizioni di sicurezza igienico-sanitarie e una sempre più complessa attività per gli operatori della ditta del servizio pubblico” L’ordinanza del Sindaco prevede il posizionamento di telecamere di videosorveglianza per il monitoraggio della presenza dei cinghiali e di gabbie di contenimento ma dà delle indicazioni precise sull’esposizione dei rifiuti per il servizio comunale di raccolta porta a porta I rifiuti dovranno infatti essere esposti solo ed esclusivamente nella fascia oraria dalle ore 7.00 alle ore 8.30 del mattino Sono dispensati dalla presente regola esclusivamente gli utenti muniti di speciali bidoni antiapertura o di specifici box di protezione anti-cinghiale dei bidoni di cui alla Deliberazione di Giunta Comunale  n dovrà quindi procedere con il ritiro porta a porta dei rifiuti urbani a San Giovanni di Sinis e Funtana Meiga in turno mattutino dalle ore 8.30 alle ore 11.00 L’ordinanza prevede anche l’assoluto divieto di fornire alimenti e scarti alimentari ai cinghiali così come di avvicinarsi alle aree di installazione delle gabbie di cattura e in maniera generale di interferire o condizionare le operazioni di cattura degli animali Sono previste delle sanzioni per coloro che non dovessero rispettare l’ordinanza sindacale La situazione è stata presa in carico dal Sindaco di Cabras in coordinamento con il Prefetto di Oristano e la sinergica collaborazione operativa di Provincia di Oristano Ispra - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale Possono votare anche gli elettori fuori sede e quelli temporaneamente all'estero Domande rispettivamente entro il 5 e il 7 maggio Domenica 8 e lunedì 9 giugno i cittadini italiani aventi diritto al voto sono chiamati a partecipare ai referendum popolari abrogativi (articolo 75 della Costituzione) su 5 quesiti in materia di disciplina del lavoro e cittadinanza I seggi saranno aperti domenica 8 giugno dalle ore 7 alle ore 23 e lunedì 9 giugno dalle ore 7 alle ore 15 I rispettivi quesiti sono consultabili nei dPR che indicono i referendum Al referendum possono partecipare anche gli elettori fuori sede al comune di domicilio per l'ammissione al voto entro il 5 maggio 2025 invece del 04/05/2025  (aggiornamento circolare Ministeriale 38/2025 del 03/05/2025)In occasione delle Consultazioni referendarie 2025 lavoro o cure mediche sono temporaneamente domiciliati per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento delle consultazioni referendarie in un comune situato in una provincia diversa da quella in cui si trova il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti possono esercitare il diritto di voto. Gli elettori fuori sede possono presentare personalmente domanda al comune ove sono temporaneamente domiciliati per l'ammissione al voto nel medesimo comune compilando il modulo in allegato.  Documenti da allegare:  copia di un documento di riconoscimento in corso di validità  copia della tessera elettorale personale  certificazione o altra documentazione attestante la condizione di elettore fuori sede È opportuno indicare un recapito telefonico per eventuali comunicazioni. La domanda potrà essere revocata entro mercoledì 14 maggio (il venticinquesimo giorno antecedente la medesima data).  I cittadini residenti nel Comune di Cabras in possesso dei requisiti stabiliti da EGAS con deliberazione n e presenti nell'avviso scaricabile in allegato possono presentare domanda per la concessione dell’agevolazione economica denominata “Bonus Sociale Idrico Integrativo anno 2025” aggiuntivo rispetto al Bonus Sociale Idrico (Bonus Nazionale) – consiste in un rimborso tariffario straordinario in favore delle cosiddette “utenze deboli” che versano in condizioni socio-economiche disagiate corrispondenti ai nuclei familiari che presentino un ISEE fino a 20.000,00 €. residenti nei Comuni gestiti da Abbanoa S.p.A. Tale agevolazione è concessa secondo le modalità e i criteri indicati nel Regolamento Per l’attuazione della misura in oggetto è stato assegnato al Comune di Cabras un importo di € 11.620,76 in proporzione alla popolazione residente e sulla base della superficie territoriale del Comune TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDAGli utenti del servizio idrico integrato in possesso dei requisiti di ammissione devono presentare istanza di ammissione al Comune di Cabras entro e non oltre il giorno 30 maggio 2025 conformemente a una delle seguenti modalità: a) a mano presso l'Ufficio Protocollo del Comune di Cabras - Piazza Eleonora dalle ore 10:00 alle ore 12:00;b) a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo PEC protocollo@pec.comune.cabras.or.it ;c) a mezzo raccomandata A/R da trasmettere al Comune di Cabras 1 – 09072 – Cabras (qualora si utilizzasse questa modalità di presentazione la raccomandata A/R dovrà pervenire entro e non oltre il termine ultimo del 30/05/2025 pertanto non farà fede la data di spedizione della medesima);d) mediante procedura on line disponibile nel sito dedicato www.bonusacqua.it; Il modulo per la presentazione delle domande è disponibile tra gli allegati in basso e presso l’espositore posto all’ingresso del Municipio potranno ricevere le informazioni necessarie presso il Servizio Informacomunità dell’Unione Costa del Sinis Terra dei Giganti disponibile per informazioni e assistenza ai recapiti 0783- 290446 – 3408628020 e presso le seguenti sedi:• Lun dalle ore 08,00 alle ore 12,00 - Cabras - Via Matteotti fronte campo sportivo Donna Annetta • Mar dalle ore 09,00 alle ore 12,00 Riola Sardo – Piazza Sardegna 2 (Biblioteca) • Mar dalle 15,00 alle 19,00 – Cabras - Via Matteotti fronte campo sportivo Donna Annetta • Mer dalle ore 09,00 alle ore 12,00 – Riola Sardo - Piazza Sardegna 2 (Biblioteca) • Gio dalle ore 09,00 alle ore 12,00 - Cabras - Via Matteotti fronte campo sportivo Donna Annetta • Ven dalle ore 09,00 alle ore 12,00 e dalle 15,00 alle 19,00 - Cabras - Via Matteotti  L’assistenza nella compilazione della domanda si effettua previo appuntamento ai recapiti summenzionati: 0783- 290446 – 3408628020.  Alla domanda devono essere necessariamente allegati i seguenti documenti: a) fotocopia dell’attestazione ISEE Ordinario in corso di validità alla data di presentazione della domanda; b) fotocopia di una fattura Abbanoa a cui si riferisce l’utenza (non semplice bollettino di conto corrente postale); c) fotocopia fronte/retro del documento d’identità del richiedente in corso di validità. Le domande pervenute oltre la scadenza del termine del 30/05/2025 verranno ESCLUSE Si è svolto a Cabras l'incontro territoriale alla presenza dell'Assessore regionale alla Programmazione Giuseppe Meloni Si è svolto a Cabras il terzo incontro territoriale del progetto regionale Sardegna Nuragica con l’obiettivo di valorizzare uno dei patrimoni archeologici più straordinari del Mediterraneo: i monumenti della civiltà nuragica i saluti istituzionali del Sindaco Andrea Abis con lui l'Assessore regionale alla Programmazione Giuseppe Meloni il Presidente della Fondazione Mont'e Prama Anthony Muroni e Pierpaolo Vargiu è stato il responsabile scientifico del Centro Ricerche Economiche Nord-Sud (CRENoS) la platea ha potuto partecipare in maniera interattiva al dibattito che è diventato pertanto un momento di confronto atto a sottolineare le necessità di sviluppo di un percorso evolutivo per la crescita della proposta culturale sarda con la costruzione di una rete di offerta integrata Il Sindaco Andrea Abis: "Cabras ospita oggi un progetto regionale di grande rilievo in termini di opportunità per la Sardegna Troppe volte si tende a enumerare le criticità ma noi amministratori siamo chiamati per primi ad affrontarle e a trovare percorsi di soluzione Sardegna Nuragica si propone di regionalizzare un argomento sul quale esistono esperienze locali forti così che l’intero assetto regionale dei beni culturali possa diventare una opportunità di valorizzazione turistica ed economica inglobando però anche il mondo della scuola I giovani devono  conoscere la nostra storia nuragica ed esserne consapevoli A Cabras grazie alla Fondazione Mont’e Prama stiamo spingendo molto affinché vi sia una valorizzazione attenta dei beni la quale non può prescindere dalla loro tutela Le amministrazioni regionali e locali sono chiamate a inserire questo argomento nella programmazione organica e strutturale delle politiche anche in periodi di tensione e incertezza internazionale come quello che vediamo all’orizzonte Investire oggi sui trasporti in ingresso e sugli scambi utilizzando i beni culturali come tesoro attrattivo credo sia un’azione di forte rilievo" Il modo semplice per il tecnico e il cittadino per reperire informazioni edilizie È online sul sito web del Comune di Cabras il nuovo servizio Urbis Map uno strumento utile al tecnico e al cittadino per consultare gratuitamente le informazioni sul territorio in materia di edilizia Digitando sulla barra di ricerca la parola “Cabras” ci si può immediatamente posizionare in cartografia sul proprio punto di interesse e ottenere in anteprima le informazioni contenute nel Certificato di Destinazione Urbanistica che viene rilasciato dall’ufficio Tecnico comunale Selezionando il menù a tendina “Layer” del Comune di Cabras si potrà scegliere se visualizzare la mappa catastale il programma di fabbricazione o la carta delle terre a uso civico “Abbiamo aderito al programma perché riteniamo che si tratti di un servizio molto utile che semplifica la comunicazione tra il cittadino e la pubblica amministrazione relativamente ai dati edilizi non richiede necessariamente un accesso con credenziali e consente di reperire le informazioni in maniera rapida e in qualsiasi momento e con qualsiasi supporto digitale dal telefono al computer” afferma l’Assessore all’Urbanistica Enrico Giordano Un tavolo tecnico permanente tra Comune di Cabras e Abbanoa con l’obbiettivo di ridefinire e riprogettare il servizio fognario e depurativo della penisola del Sinis.  È questa la decisione presa nel corso di un vertice tra il sindaco Andrea Abis - accompagnato dal direttore dell’area marina protetta del Sinis Massimo Marras - e il presidente di Abbanoa Giuseppe Sardu coadiuvato dai dirigenti del settore Depurazione hanno condiviso lo spirito del percorso da intraprendere: dotare una delle zone più rilevanti dal punto di vista archeologico e naturalistico di un servizio di fognatura e depurazione moderno ispirato a criteri di razionalità ed efficienza L’attività preliminare della riunione si è concentrata nel “triangolo” tra San Giovanni di Sinis Funtana Meiga e il Villaggio di San Salvatore di Sinis già oggetto di interventi puntuali che potrebbero essere superati da un intervento di sistema che li gestisca come un unico grande schema.  Sostanzialmente si lavorerà in due direzioni: gestire in modo transitorio i reflui di San Giovanni di Sinis e il depuratore di Funtana Meiga – in procinto di essere gestito da Abbanoa – e in prospettiva collegare tutto il sistema al depuratore consortile di Santa Giusta dove vengono convogliati già i reflui del centro urbano di Cabras “Dobbiamo avere presente – ha detto il sindaco di Cabras  Abis – che stiamo operando in un contesto molto delicato ma che ha dimostrato delle potenzialità di sviluppo in termini di presenze sempre più rilevanti L’area archeologia in primis ma tutto il resto della penisola del Sinis hanno bisogno di un intervento “intelligente” che tenga conto anche dei problemi generali futuri e non solo della soluzione dei problemi contingenti” “Abbanoa – ha commentato il presidente Sardu – si muoverà da subito per valutare e quantificare le soluzioni proposte L’importanza archeologia della zona impone delle scelte di carattere strategico capaci di tenere conto della rilevanza del sito in termini turistici e culturali” Comune e Abbanoa hanno condiviso la volontà di aggiornarsi a breve per le valutazioni più strettamente tecniche Una volta conclusa la fase istruttoria si procederà a chiedere la partecipazione dei diversi soggetti istituzionali – Egas e Ras tra i primi – necessari per concertare al meglio l’intervento Telefono: 800022040 Call Center  Segnalazione Guasti Verranno esclusi dalla ricerca i contenuti archiviati e non più validi come gli eventi terminati o i bandi scaduti Presentazione delle proposte entro il 18 aprile 2025 Con Determina n.115 del 14.04.2025 dell'Ufficio Affari Generali è stato approvato il bando pubblico per la ricerca di soggetti terzi per l'organizzazione della Ciclopedalata del Sinis 2025 Il bando prevede  la concessione di contributi condizionati al supporto per la realizzazione dell'evento I requisiti per la partecipazione sono esplicati nel corpo del bando MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTELe domande di contributo condizionato dovranno pervenire al Comune di Cabras entro le ore 13,00 del giorno venerdì 18 aprile 2025 secondo una delle seguenti modalità:- in busta chiusa all’Ufficio Protocollo del Comune di Cabras (indicare la seguente dicitura “ Proposta Evento Ciclopedalata del Sinis 2025”;- a mezzo servizi postali in tal caso non farà fede il timbro di partenza (indicare la seguente dicitura “Proposta Evento Ciclopedalata del Sinis 2025”;- a mezzo PEC all’indirizzo protocollo@pec.comune.cabras.or.it In caso di PEC la domanda dovrà essere sottoscritta dall’offerente mediante firma digitale o firma elettronica qualificata dovrà essere trasmessa copia per immagine dell’istanza sottoscritta dall’interessato unitamente a copia per immagine del documento d’identità del medesimo L’oggetto della PEC dovrà indicare la seguente dicitura “Proposta Evento Ciclopedalata del Sinis 2025” Martedì 1 aprile 2025 le squadre di Abbanoa eseguiranno un intervento di manutenzione straordinaria nel potabilizzatore di Silì Per l’esecuzione dei lavori sarà necessario interrompere temporaneamente il funzionamento dell’impianto L’alimentazione ai serbatoi cittadini sarà garantita dalle scorte presenti nella vasca d’accumulo del potabilizzatore ma a seconda dei tempi di ultimazione dei lavori potrebbero verificarsi momentanee sospensioni e cali di pressione anche nel Comune di Cabras - Comune di Cabras e frazione di Solanas per l’intero centro abitato e per le utenze in agro e nelle zone marine di San Giovanni e Is Arutas Sarà cura dei tecnici del Gestore contenere quanto più possibile l’orario di interruzione e anticipare il riavvio dell’erogazione qualora l’intervento dovesse essere concluso in anticipo Qualsiasi anomalia potrà essere segnalata al servizio di segnalazione guasti di Abbanoa tramite il numero verde 800.022.040 attivo 24 ore su 24 Abbanoa segnala che alla ripresa dell’erogazione l’acqua potrebbe essere transitoriamente torbida a causa dello svuotamento e successivo riempimento delle tubazioni Nell’ambito dei lavori di efficientamento delle reti idriche nel Comune di Cabras martedì 11 febbraio i tecnici di Abbanoa collegheranno le nuove condotte appena realizzate in via Colombo Durante le operazioni si verificheranno cali di pressione tra le 8.30 e le 13 nelle vie Logudoro Sono state programmate tutte le operazioni utili ad anticipare il pieno riavvio dell’erogazione qualora i lavori dovesse essere completati in anticipo Qualsiasi anomalia potrà essere segnalata al servizio di segnalazione guasti di Abbanoa tramite il numero verde 800.022.040 attivo 24 ore su 24 I lavori rientrano nell’appalto relativo a “Interventi finalizzati alla riduzione delle perdite idriche e distrettualizzazione delle reti in 15 Comuni della Sardegna” che complessivamente vede un investimento di 42 milioni di euro ottenuto da Abbanoa tramite i fondi PNRR del Piano nazionale di ripresa e resilienza Il Comune di Cabras è tra i centri ai quali è riservata un’importante parte di questo investimento con la sostituzione integrale di 5 chilometri e mezzo di condotte la strada provinciale 1 e la località Benedeide Descrizione della situazione iniziale - Comune di Cabras La rete di distribuzione idrica di Cabras si sviluppa per circa 36 km ed è costituita per circa il 90% (34.8 Km) da tubazioni in ghisa sferoidale mentre la rimanente parte è in materiali plastici (PEAD + PVC Le cause principali dalle quali scaturiscono le perdite idriche sono da ricondursi probabilmente all’impiego di materiali non adeguatamente resistenti alle sollecitazioni alle quali sono sottoposte quotidianamente le tubazioni ha già avviato una campagna di sostituzione delle tubazioni soggette a frequenti rotture sulla base della disponibilità economica che ha visto la dismissione di numerosi tratti di condotta in materiale plastico o in fibrocemento in favore di tubazioni in ghisa sferoidale L’attuale cantiere riguarda interventi di tale tipologia hanno messo in luce le criticità della rete cittadina per cui gli interventi sono stati raggruppati in 4 tipologie: A - Gli interventi classificati come di “Tipo A” sono quelli strutturali impermeabilizzazione interna dell’intera vasca sopraelevata del serbatoio di Corso Italia e risanamento dell’involucro Esterno; riguardano la sostituzione di condotte di diametro insufficiente o materiale inadeguato; C - Gli interventi classificati come di “Tipo C” riguardano gli interventi di sostituzione delle tubazioni di materiale generalmente diverso dalla ghisa sferoidale che negli ultimi cinque anni hanno subito interventi di riparazione; D - Gli interventi classificati come di “Tipo D” prevedono la realizzazione di nuove condotte o impianti per miglioramento della funzionalità A un mese dallo storico accordo tra il Comune di Cabras e la società Sinis Funtana Meiga per l’avvio dei procedimenti in vista della gestione pubblica della risorsa idrica il passaggio diventa definitivo grazie alla imminente sottoscrizione dell’”Atto di trasferimento per la gestione idrica” da parte del Comune di Egas - Ente di Governo dell’Ambito della Sardegna - e Abbanoa che garantirà uno speciale piano di investimenti sulle opere La firma tra le parti vede il Comune quale proprietario delle infrastrutture Egas in qualità di ente delegato a svolgere le competenze degli enti locali in materia di programmazione affidamento e controllo della gestione del servizio idrico integrato mentre Abbanoa da questo momento può assumere la gestione delle reti idriche e fognarie e del depuratore della borgata L’atto di trasferimento da parte del Comune a Egas era stato richiesto immediatamente all’indomani dell’accordo con la società Sinis Funtana Meiga e si è realizzato in un tempo brevissimo La procedura aveva mosso i primi passi nel 2023 con le interlocuzioni tra Comune e Abbanoa sulla scorta dei documenti tecnici acquisiti dal Comune di Cabras e dei sopralluoghi eseguiti nei mesi di marzo e aprile 2024 ha elaborato lo stato di consistenza delle opere idro-potabili e fognario-depurative al servizio della borgata che secondo il documento consistono in una rete di distribuzione idro-potabile in polietilene di circa 2,15 chilometri una rete fognaria in gres ceramico pari a circa 4,5 chilometri un sollevamento fognario e un impianto di depurazione Eventuali opere posate in proprietà privata restano invece escluse dal trasferimento e dalla gestione di Abbanoa a meno che non siano oggetto di una servitù di passaggio che consenta a uomini e mezzi del Gestore la disponibilità dei luoghi e l’accesso in sicurezza alle infrastrutture Sulla base di quanto evidenziato dallo stato di consistenza la società Abbanoa ha redatto il Piano degli interventi necessari a garantire non solo il regolare funzionamento delle infrastrutture ma anche il miglioramento della funzionalità prevedendo lavori per circa 2 milioni 300mila euro in primis per l’adeguamento della sicurezza delle infrastrutture e a seguire "Siamo soddisfatti di questo risultato atteso da molti anni e che segna una svolta storica nella gestione degli impianti idropotabili e fognari della borgata marina di Funtana Meiga finalizzato a garantire un servizio che sarà sempre più efficiente e sicuro per i residenti e per la cospicua utenza turistica che nel corso della stagione balneare si trasferisce nella borgata Un traguardo raggiunto grazie alla proficua collaborazione tra le istituzioni” Per il Presidente di Egas Fabio Albieri “La conclusione di questo percorso rappresenta un passaggio fondamentale per la gestione sostenibile delle risorse idriche di Funtana Meiga Sin dall’inizio abbiamo lavorato in stretta sinergia con il Comune di Cabras e Abbanoa per garantire un esito positivo consapevoli dell’importanza di questa infrastruttura per i residenti e per il tessuto turistico della zona Grazie a questa collaborazione istituzionale oggi possiamo assicurare un servizio più efficiente e sicuro ponendo al centro le esigenze ambientali e di sostenibilità che devono essere la priorità per ogni intervento sulle reti idriche e fognarie creando le condizioni per uno sviluppo più moderno e competitivo capace di valorizzare le grandi potenzialità della zona” Gli interventi in atto da parte del servizio di Abbanoa nel Comune di Cabras non si limitano esclusivamente alla borgata marina di Funtana Meiga Abbanoa ha avviato un nuovo cantiere di efficientamento delle reti idriche nel Comune lagunare Sono attualmente in corso i lavori di riqualificazione del serbatoio pensile cittadino di Cabras in località Feurreddu Per il Presidente del Consiglio d’Amministrazione di Abbanoa  Giuseppe Sardu: “Su Cabras stiamo investendo su diversi fronti È in corso l’appalto di efficientamento delle reti idriche del centro abitato finanziato con i fondi PNRR Il Comune è tra i centri ai quali è riservata un’importante parte di questo investimento con la sostituzione integrale di 5 chilometri e mezzo di condotte Abbiamo già completato la fase della distrettualizzazione della rete idrica che consentirà una gestione più efficiente del servizio stiamo completando la riqualificazione del serbatoio pensile di Feurreddu: una struttura enorme alta 40 metri e del diametro di 7 Tutta la parte esterna è stata oggetto di ristrutturazione strutturale e impermeabilizzazione Ora completeremo i lavori con l’impermeabilizzazione della parte interna” Il serbatoio pensile. Le dimensioni dell’infrastruttura: il fusto di forma cilindrica ha un diametro di circa 7 metri e raggiunge un’altezza di circa 40 metri ed è sovrastato dal grosso serbatoio che a sua volta ha un diametro di ben 20 metri e un’altezza di ulteriori 10 metri Sono circa 3 milioni i litri d’acqua che ogni giorno vengono sollevati tramite questo impianto fondamentale per il corretto funzionamento del sistema idrico cittadino il manufatto ha subito l’usura del tempo soprattutto a causa dell’aria particolarmente ricca di cloruri di sodio traspostati dai venti provenienti dal mare che interagiscono con il cemento armato L’intervento. I tecnici di Ingegneria manutentiva del settore Distribuzione di Abbanoa hanno approntato un progetto che consente di eseguire un intervento che riguarda sia il fusto sia il serbatoio pensile ma anche le opere accessorie dell’impianto grazie a un investimento di circa 750mila euro Sono state eliminate le parti friabili con l’utilizzo di motopompe ad alta pressione risanate le armature metalliche e sostituite integralmente le parti maggiormente usurate con la saldatura di nuove barre per restituire la giusta integrità strutturale al manufatto Successivamente si è proceduto con un trattamento anticorrosivo e di protezione seguito dall’applicazione di un ulteriore strato di malta cementizia specifica per interventi di questa natura Successivamente alle lavorazioni nelle parti in cemento armato si passerà agli interventi di protezione all’interno del serbatoio e nella parte superiore con l’applicazione di prodotti altamente impermeabilizzanti Fino al prossimo lunedì 10 febbraio sarà possibile effettuare le iscrizioni per l’anno scolastico 2025/2026 presso le due scuole dell’infanzia di Cabras e Solanas che al momento sono riunite nel plesso di Cabras durante la realizzazione del nuovo edificio di Solanas finanziato dal progetto PNRR La scuola dell’infanzia si rivolge ai bambini a partire dai tre e fino ai cinque anni e rappresenta un punto di riferimento fondamentale per la formazione dei più piccoli offrendo un ambiente stimolante e ricco di opportunità Durante il mese di gennaio si sono svolti gli incontri di continuità dedicati ai piccoli studenti in uscita dall’asilo nido comunale e ai loro genitori così che potessero conoscere l’offerta formativa proposta A partecipare agli incontri sono stati anche il Sindaco Andrea Abis e l’Assessora alle Politiche Sociali e Pari opportunità Laura Celletti “Abbiamo partecipato con piacere a questo momento di particolare importanza per le famiglie e per la scuola.  Stiamo dando grande priorità al rifacimento degli edifici scolastici e i lavori proprio alla materna di via De Gasperi sono praticamente quasi ultimati animata da ottimo personale” ha detto il primo cittadino Andrea Abis non è solo un contenitore nozionistico è piuttosto un grande cosmo all’interno del quale si preparano le menti si nutrono le curiosità e si dipanano i timori L’infanzia predispone i piccoli cittadini a un primo consapevole approccio col territorio che sarà alla base del rispetto che i bambini matureranno nei confronti della propria cittadina” ha aggiunto l’Assessora Laura Celletti L’infanzia di Cabras e Solanas offre una vasta gamma di attività che accompagneranno i bambini durante le loro giornate Attraverso progetti educativi e didattici mirati il personale scolastico punta a rendere la scuola un luogo ideale per l'apprendimento e la crescita integrale della personalità di ciascun bambino e bambina “I programmi sono progettati per favorire non solo l'acquisizione di capacità e competenze comunicative ma anche per promuovere la conquista dell'autonomia e lo sviluppo di relazioni positive tra coetanei – ha spiegato il dirigente scolastico Paolo Figus - Ogni attività è pensata per stimolare la curiosità e l'amore per l'apprendimento creando così un percorso educativo che accompagna i bambini nella scoperta del mondo che li circonda” Fra i vari progetti rientrano il percorso di musicoterapia finanziato dall’Ente Concerti Alba Pani Passino il laboratorio di lingua e cultura inglese con docenti specializzate pensiero computazionale e robotica finanziati con il PNRR l’educazione ambientale e scoperta del territorio le attività in Biblioteca e al Museo Comunale di Cabras le visite guidate e Uscite didattiche nel territorio e tanto altro Per conoscere meglio l'offerta formativa e i progetti in corso e per ulteriori informazioni sulle iscrizioni e le attività si può visitare il sito web http://istitutocomprensivocabras.edu.it Le iscrizioni possono essere fatte recandosi presso la scuola dell’infanzia di via De Gasperi la segreteria delle scuole secondarie di via Trieste o nei locali dell’asilo nido di via Amsicora Concerti natalizi e il villaggio di Babbo Natale per i più piccoli L’Amministrazione Abis presenta il cartellone degli eventi per le festività natalizie 2024 proposto dall’assessorato alla Cultura e agli Spettacoli Saranno tre le serate dedicate alla cittadinanza tra musica e animazione per i più piccoli e le famiglie con il tanto atteso villaggio di Babbo Natale Si parte venerdì 20 dicembre con Cantiamo il Natale 2024 nella chiesa dello Spirito Santo alle ore 19.30 L’evento vede la partecipazione di tre cori: il Coro Polifonico G da Palestrina di Cabras diretto dal Maestro Giuseppe Erdas la Corale del Sinis di Solanas diretta dal Maestro Costantino Mirai e il Coro Giovanile G da Palestrina di Cabras diretto dalla Maestra Fenisia Erdas l’apertura del grande Villaggio di Babbo Natale I più piccoli potranno incontrare Babbo Natale nella sua casa e consegnare le letterine nella cassetta dell’ufficio postale allestito per l’occasione per rendere ancora più speciale la serata e l’intrattenimento con giochi di squadra L’atmosfera natalizia sarà ancora più palpabile grazie ai brani della Banda musicale Mariano Bartolucci di Cabras che animeranno le vie del centro storico La musica del Natale torna lunedì 23 nella Chiesa del Sacro Cuore alle ore 19.30 con la seconda puntata di Cantiamo il Natale 2024 stavolta con un’impronta più giovanile Parteciperanno alla serata il Coro Voci Bianche G da Palestrina di Cabras e il Coro Giovanile G da Palestrina di Cabras entrambi diretti dalla Maestra Fenisia Erdas e il coro I.C di Terralba “La mia classe” diretto dal Maestro Dante Muscas il nostro centro storico si trasformerà in un magico scenario per le festività natalizie Se l’estate è intervallata da numerosi eventi nelle piazze è fondamentale celebrare in condivisione anche il Natale tanto atteso dalle famiglie e in particolare dai bambini Per tutta la comunità sarà un'opportunità per vivere insieme dei momenti di serenità” ha affermato l’Assessore alla Cultura e Spettacoli Carlo Trincas Il Comune di Cabras avvia il progetto sociale dedicato agli adolescenti e alle famiglie L’amministrazione guidata dal Sindaco di Cabras Andrea Abis ha avviato un programma di attività interamente dedicato alla fascia adolescenziale in particolar modo alle famiglie dei giovani con l’obiettivo primario di ripristinare una realtà sociale e comunitaria concretamente fondata su relazioni salde e collaboranti tra i vari attori presenti ma anche le organizzazioni religiose e le figure di riferimento nell’ambito della legalità Il progetto prende il nome di “Connessioni La Forza della Comunità” e si articola in numerosi incontri che comprendono una prima fase tra i mesi di ottobre e dicembre 2024 e che proseguiranno nel 2025 Sono tre le parole chiave che descrivono in maniera sostanziale le finalità del progetto: connettere L’obiettivo è quello di ripristinare i legami fondamentali all’interno di una comunità che ha il dovere di essere educante e in alcuni casi curante così da prevenire e all’occorrenza risanare e sciogliere i nodi che inevitabilmente si possono creare nella delicata fase della crescita dell’individuo “Siamo oggi più che mai consapevoli che l’epoca che stiamo vivendo sia ricca di complessità non solo per la fascia di popolazione adulta ma in maniera particolare per i ragazzi e le ragazze che si approcciano alla vita con le tipiche incertezze dell’adolescenza Le istituzioni hanno il dovere di essere presenti accompagnando i giovani e le loro famiglie attraverso quella fase di cambiamento che determina la personalità e il futuro delle nuove generazioni Per questo motivo abbiamo fortemente richiesto la partecipazione di tutte le realtà comunitarie non solo quelle che hanno un ruolo attivo all’interno del progetto così come dei Carabinieri della sede locale contribuisce ad accrescere la forza del programma di azioni che vogliamo mettere in campo” ha affermato il Sindaco Andrea Abis “Dobbiamo pensare al presente dei giovani percorsi formativi al’interno dei quali ci si possa confrontare e sia possibile condividere dubbi ed esperienze masoprattutto trovare supporto nei momenti di difficoltà La famiglia è il luogo principale di crescita dei più giovani riteniamo pertanto molto importante sostenere non solo i ragazzi e le ragazze ma anche i genitori coinvolgendoli e aiutandoli a sostenere positivamente i propri figli nella consapevolezza di sé nell’acquisizione e nel potenziamento delle loro risorse e abilità” ha dichiarato l’Assessora alle Politiche sociali assistenziali e sanitarie e le Pari opportunità Laura Celletti La Forza della Comunità” vede in campo un pluralità di enti e servizi che Si tratta dell’Istituto comprensivo di Cabras come luogo educativo per eccellenza dopo la famiglia dove i giovani si incontrano quotidianamente e si creano relazioni Fondamentale la presenza della Asl Oristano con i Servizi Socio Sanitari Territoriali e i Servizi Dipendenze e Consultorio Familiare per un’impronta educativo-sanitaria volta alle strategie di approccio con il mondo dell’adolescenza e alla prevenzione delle dipendenze Presente nel progetto anche il Centro Antiviolenza “Donna Eleonora” di Oristano con l’Associazione Prospettiva Donna quotidianamente attivi sui temi della violenza di genere e della parità pertanto di grande rilievo nell’educazione del giovane e per la vicinanza alle famiglie che collabora con il Comune attraverso un finanziamento per la realizzazione delle iniziative rivolte alla prevenzione e al contrasto della vendita e del consumo di sostanze stupefacenti Collaborano al progetto anche due associazioni del territorio impegnate nel sociale l’una nell’ambito del contrasto alla violenza di genere Si tratta dell’associazione culturale e di canto corale e popolare La corale del Sinis e dell’ASD Calcio Atletico San Marco Un programma che si preannuncia estremamente vario e all’interno del quale le tante realtà coinvolte agiranno in maniera pienamente integrata e sistemica attraverso la presenza di figure professionali dotate di precise competenze dedicati a un pubblico ristretto e degli incontri pubblici che verranno di volta in volta resi noti e pubblicizzati singolarmente così da garantire la maggiore partecipazione possibile da parte della comunità Il primo degli appuntamenti è il progetto di educazione stradale che si è svolto nel mese di ottobre nelle scuole primarie di Cabras e Solanas e nella scuola secondaria di primo grado quando i giovani hanno avuto modo di partecipare a un ciclo di lezioni con guida simulata a bordo di bicicletta in compagnia degli agenti della Polizia locale di Cabras I successivi appuntamenti partiranno il prossimo sabato 23 novembre e proseguiranno fino  al 19 dicembre Il calendario del 2025 verrà pubblicato successivamente Salvatore Angieri: " I nostri giovani siano al centro di un sistema virtuoso tra le amministrazioni pubbliche di questo territorio economiche e logistiche per preservarli e dare loro prospettive e modelli di sviluppo e crescita" Angelo Maria Serusi: “Da tempo il Consultorio familiare di Oristano realizza nel territorio di Cabras interventi di prevenzione e sostegno rivolti ai minori e alle fasce deboli della popolazione la Asl di Oristano e il servizio consultoriale sono attenti ai bisogni comunitari e interessati a costruire una solida rete di collaborazione con il Comune e il Terzo settore attraverso strumenti operativi come il Plus Il Consultorio è la migliore risposta socio-sanitaria ai bisogni emergenti dei giovani dei genitori e delle famiglie che hanno necessità di essere supportati nella crescita e nel cambiamento partecipiamo alla realizzazione di interventi condivisi garantendo a tutti uno spazio d’ascolto e una risposta specialistica appropriata Gli interventi programmati nell’ambito del progetto “Connessioni” avranno lo scopo di informare approfondire e sostenere le risorse della popolazione perché è insieme alle persone che si costruisce il loro benessere” per il Ser.D.: “Nell’ambito del progetto “Connessioni” presenteremo ai genitori degli adolescenti i servizi offerti dal Ser.D e verrà condotto un intervento esplorativo finalizzato all’indicazione degli stili di vita mirati a prevenire le dipendenze” Il Dirigente dell’Istituto comprensivo Paolo Figus: “Il nostro istituto da anni persegue progetti e azioni a tutela dei giovani che attraversano la delicata fascia di età preadolescenziale gli incontri con i genitori e la formazione per il personale docente sulle modalità più efficaci per la gestione dei conflitti all'interno delle classi Rispondiamo quindi con grande interesse alla possibilità di far parte di questo gruppo interistituzionale La scuola si pone come laboratorio sociale insieme alle famiglie è il luogo privilegiato in cui si svolge la vita vera dei ragazzi e si instaurano relazioni È fondamentale collaborare con altre realtà che abbiano la stessa prospettiva a favore dei giovani” La responsabile del Centro Antiviolenza “Donna Eleonora” Francesca Marras: “La consapevolezza educativa contribuisce a creare cambiamento sociale Il Centro Antiviolenza si è reso pertanto disponibile a partecipare ad azioni sinergiche di sensibilizzazione e formazione per offrire momenti di incontro e confronto con e tra le famiglie della comunità per porre insieme lo sguardo sul tema della dell’educazione al genere all’interno delle pratiche educative quotidiane e della violenza contro le donne È fondamentale lavorare per creare conoscenze e competenze in grado di fornire letture e supporti sempre più mirati Il primo incontro in calendario è fissato per sabato 23 novembre alle ore 18:00 presso il centro polivalente di Cabras Si tratta di un incontro pubblico curato dall’associazione “La Corale del Sinis” di Solanas diretta dal Maestro Costantino Mirai e molto attiva sul tema della violenza di genere con la partecipazione del Centro Antiviolenza “Donna Eleonora” di Oristano vedrà gli interventi di Sabrina Sanna docente presso il Liceo Classico De Castro di Oristano ex docente e volontaria presso il Centro Antiviolenza responsabile del CAV “Donna Eleonora” e Samuele Cabizzosu dirigente della Squadra Mobile di Oristano Il tema trattato è quello dell’abuso e della violenza domestica in occasione della Giornata nazionale contro la violenza sulle donne che ricade il 25 novembre al fine di comprendere come si possa prevenire la violenza e dare informazioni sugli strumenti e gli organismi a disposizione delle donne per denunciare e ottenere assistenza Gli interventi dei relatori saranno intervallati dai brani della Corale del Sinis di Solanas e dal Coro femminile “Su Nennere” di Busachi Entrambe le formazioni corali negli anni si sono distinte per la composizione di brani sul tema della violenza di genere In particolare la Corale di Solanas nel 2023 ha vinto il primo premio nella sezioni cori femminili al concorso internazionale “Nuoro patria dei cori” con il brano “Mariposa ‘ola ‘ola” nei locali della San Marco si prosegue con due incontri organizzati in collaborazione con l’ASD Atletico “San Marco” e il  Servizio Dipendenze e Consultorio Familiare della Asl L’incontro è dedicato ai genitori dei ragazzi iscritti alla società sportiva e avrà come tema specifico “Adolescenti: salute e benessere” Due appuntamenti per comprendere meglio il mondo dei propri figli Si parlerà di promozione della salute strategie per costruire relazioni forti e positive alle ore 18:00 nell’auditorium del centro polivalente è previsto un incontro pubblico con l’educatore e divulgatore pedagogico Lorenzo Braina che tratterà il tema dell’educazione genitoriale degli adolescenti con una conferenza dal titolo “Educare le adolescenze e uscirne quasi del tutto sani” con un incontro pubblico di supporto alla genitorialità curato dal Consultorio familiare dell’ASL Oristano dal titolo “Esplorare l’adolescenza: risorse genitoriali e supporto ai figli moderni” Domenica 15 dicembre al centro polivalente spazio ai giovani e alle giovani per il progetto “Titans Comics” A partire dalle ore 11:00 ragazzi e ragazze si incontreranno nel chiostro della struttura dove saranno presenti dei figuranti mascherati Sarà un’intera giornata dedicata al mondo dei fumetti si potrà accedere con o senza maschera e ci sarà un intrattenimento musicale La mattinata è proposta dai giovani che hanno aderito al progetto di educativa di strada avviato a Cabras dal Plus del Distretto di Oristano ed è aperto a tutti i ragazzi e le ragazze che vogliano partecipare Il 16 dicembre presso l’Asilo Nido di via Amsicora n.100 ci sarà il primo degli incontri organizzati dal Centro Antiviolenza “Donna Eleonora” di Oristano sul tema dell’educazione alla parità di genere e alle pari opportunità  dedicati in modo particolare ai genitori Gli incontri si svolgeranno anche nel 2025 Il calendario 2024 si conclude il 18 e 19 dicembre con il secondo incontro organizzato in collaborazione con l’ASD Atletico “San Marco” e il  Servizio Dipendenze e Consultorio Familiare della Asl Innovazione in Comune: dal 9 dicembre 2024 i Registri di Stato Civile sono gestiti online Il Comune di Cabras abbandona i registri di Stato Civile cartacei per approdare al digitale con il subentro nell'ANSC la piattaforma digitale nazionale che permette ai Comuni di gestire gli atti e i servizi relativi allo stato civile Si tratta di un sistema unico e centralizzato che permette di gestire digitalmente le operazioni relative all’iscrizione conservazione e comunicazione degli atti nei registri dello Stato Civile cittadinanza, nascite, unioni civili, separazioni, riconciliazioni Con questa operazione i cittadini potranno ottenere comodamente da casa non solo i certificati anagrafici come la residenza e lo stato di famiglia "Siamo il primo comune in Sardegna che adotterà a pieno regime questa nuova piattaforma Si tratta di una sperimentazione alla quale aderiamo con convinzione perché siamo consapevoli che possa rendere più efficiente il servizio alla cittadinanza - spiega l'Assessora all’Innovazione Alessandra Pinna - La transizione digitale è un obbligo che coinvolge tutte le Pubbliche Amministrazioni con lo scopo di snellire e velocizzare l’attività” Il servizio è una grande novità, dopo un trascorso di ben 158 anni di documentazione cartacea Il sistema cartaceo continuerà in ogni caso a essere utilizzato per i documenti antecedenti alla data del 9 dicembre che sono oggetto di continuo lavoro ed aggiornamento quotidiano ma da questo momento in poi ogni atto sarà solo digitale “Nel futuro prossimo per i cittadini i processi diventeranno facilitati e semplificati Per permettere a tutti di poter usufruire dello strumento digitale in particolare a coloro che hanno poca dimestichezza con la tecnologia è in fase di  valutazione l’istituzione di un uno sportello aperto alla cittadinanza per aiutare chi ha più difficoltà" ha concluso l’Assessora Pinna.  I Servizi demografici del comune di Cabras hanno sempre guardato con attenzione all’innovazione e alla tecnologia: già da tempo è attivo il nuovo sito internet nel quale è stato attivato un sistema di sportello telematico per la presentazione delle pratiche online che ha permesso l’inoltro di istanze direttamente da casa ed in qualsiasi momento senza la necessità di recarsi in Comune è stata realizzata una mappatura ed una gestione digitale anche del cimitero comunale La UCI Cyclo-Cross World Cup 2024-2025 sbarca nella rinomata spiaggia di Is Arutas L’evento è organizzato dal Comune di Cabras e dalla società sportiva Crazy Wheels Cycling Academy La Sardegna si prepara ad accogliere uno degli eventi ciclistici più prestigiosi del mondo: la tappa italiana della UCI Cyclo-Cross World Cup 2024-2025 L'appuntamento è fissato per domenica 8 dicembre sulla spiaggia di Is Arutas un contesto naturale unico che farà da cornice a una competizione d'élite Questo evento rappresenta un'occasione storica per l'isola che ospita per la prima volta una tappa della Coppa del Mondo grazie alla collaborazione tra il Comune di Cabras e la società sportiva Crazy Wheels Cycling Academy Il calendario 2024-2025 della UCI Cyclo-Cross World Cup promossa da Flanders Classics sotto l'egida dell'Unione Ciclistica Internazionale (UCI) e la tappa di Cabras sarà la terza della stagione subito dopo Dublino e prima della storica gara di Namur ha dichiarato: «Ogni inverno la Coppa del Mondo di ciclocross fa rotta su una nuova destinazione e siamo particolarmente contenti che quest’anno sia Cabras Questo percorso è unico rispetto a tutte le altre tappe perché disegnato in riva al mare Non vediamo l'ora di venire a Is Arutas l'8 dicembre una settimana esatta dopo la seconda tappa di Dublino e appena prima dell'intenso periodo di Natale»  La competizione vedrà al via i migliori atleti del mondo nelle categorie Donne Elite (partenza prevista per le ore 13:40) e Uomini Elite (partenza prevista per le ore 15:10) con i riflettori puntati su ciclisti di spicco come gli olandesi Fem Van Empel Lucinda Brand e Ceylin Del Carmen Alvarado nel settore femminile mentre tra gli uomini occhi puntati sui belgi Eli Iserbyt L'Italia sarà rappresentata da atleti promettenti come Sara Casasola e il giovane campione del mondo junior Stefano Viezzi con il traguardo posizionato sul tratto finale della strada provinciale 6 caratteristico per la presenza di palme su entrambi i lati il turchese delle costa occidentale del Mar Mediterraneo Una sfida che metterà alla prova le abilità tecniche e la resistenza degli atleti e che renderà l'evento ancora più spettacolare per il pubblico presente e per gli spettatori collegati da tutto il mondo L'evento non sarà solo una vetrina sportiva ma anche un'opportunità di promozione turistica e di valorizzazione del territorio Saranno oltre 100 i paesi di tutto il mondo collegati per seguire la competizione in diretta l’evento verrà trasmesso sui canali Eurosport di Discovery+ (visibili anche su DAZN e NOW) e su RaiSport Il servizio di diretta televisiva e streaming della competizione mondiale permetterà di far conoscere l’Isola e le aziende partner a oltre 30 milioni di utenti che si stimano di raggiungere sui canali televisivi e digitali L'evento si pone l'obiettivo di promuovere non solo lo sport ma anche il turismo sostenibile e la valorizzazione del territorio Il progetto vuole incentivare la diffusione dei valori dello sport tra i più giovani e rafforzare il legame tra la comunità locale e il ciclismo accoglie con orgoglio la tappa territoriale della coppa del mondo di Ciclocross: «Ospitare un grande evento internazionale dello Sport è per noi un altro obiettivo importante che va nella direzione intrapresa delle politiche di valorizzazione e promozione territoriale stavolta con un accento speciale alla bicicletta e all’importanza dello sviluppo delle piste ciclabili nel Sinis» Artigianato e Commercio: «L’Assessorato del Turismo sostiene eventi capaci di attrarre flussi turistici anche nei periodi di bassa stagione I grandi eventi sportivi come la UCI Cyclo-Cross World Cup 2024-2025 unitamente agli altri importanti elementi ambientali culturali e paesaggistici,fanno parte della strategia finalizzata a far percepire la Sardegna attiva ed attrattiva in tutti i periodi dell’anno» Appoggia l’evento con convinzione anche il Presidente della Fondazione Mont’e Prama Anthony Muroni: «La Fondazione Mont’e Prama ha sempre creduto nello sport come veicolo per promuovere le bellezze archeologiche di Cabras e della Sardegna.  Grazie alle nostre partnership abbiamo portato le eccellenze del Sinis nei più importanti luoghi di cultura italiani e in numerose città europee.  Mi piace sottolineare come per questo importante evento di livello mondiale diversi enti abbiano lavorato insieme per sostenere la sua realizzazione la vera arma vincente che può consentire la crescita di questo territorio partendo dai suoi attrattori principali: natura sottolinea l’importanza della Coppa del Mondo di Ciclocross a Cabras come evento chiave per la promozione del territorio e lo sviluppo economico locale Ha ribadito il suo forte impegno nel sostenere manifestazioni sportive di rilievo internazionale in grado di valorizzare il patrimonio naturale e culturale dell’isola «Investire nello sport significa investire nel futuro della nostra comunità» rimarca l'importanza dell'evento per l’intera Sardegna: «Da settimane grazie all’instancabile collaborazione del Comune di Cabras stiamo lavorando per preparare al meglio la manifestazione Siamo grati all’Assessorato al Turismo della Regione Sardegna per aver colto il valore dell’iniziativa Il nostro obiettivo è dimostrare quanto la Sardegna possa essere una destinazione ideale per il cicloturismo Il clima del nostro territorio è un valore aggiunto che poche zone d'Europa possono vantare» Presidente del comitato regionale della Sardegna della Federazione Ciclistica Italiana: «La prova di Coppa del Mondo di Ciclocross che prenderà il via a Cabras l’8 dicembre rappresenta un evento di straordinaria rilevanza per l’Isola e per l’intero movimento sportivo Essere riusciti nell’intento di organizzare un evento internazionale di tale portata è significativo del valore della Crazy Wheels A.S.D presieduta da Luca Massa e da tutto il suo staff organizzativo I riflettori dei media mondiali si accenderanno per trasmettere la spettacolare sfida tra  i migliori atleti ai vertici del ciclismo mondiale e contribuire a dare lustro alle bellezze paesaggistiche di questa parte dell’Isola» La manifestazione non è solo un momento sportivo agonistico ma un evento capace di promuovere a livello turistico il territorio Sardo nei suoi aspetti paesaggistici ha espresso entusiasmo per la tappa sarda: «Siamo felici di collaborare nuovamente con Flanders Classics Questa volta ci siamo spostati in un'area d'Italia nuova per noi Vedere i grandi del ciclocross correre sulla sabbia pregiata di Is Arutas sarà uno spettacolo unico Speriamo che la magia di questo evento attiri tanti appassionati in Sardegna per vivere un weekend indimenticabile» La tappa della Coppa del Mondo di Ciclocross a Cabras è molto più di una gara: è un evento che mira a valorizzare il territorio stimolare il turismo e la sostenibilità e rafforzare l'identità della Sardegna Con il supporto dell'Assessorato al Turismo della Regione Autonoma della Sardegna della Fondazione Mont'e Prama e dell'Area Marina Protetta Penisola del Sinis l'evento si inserisce in un ampio progetto di promozione culturale e ambientale Maggiori informazioni e biglietti (prezzo di ingresso 15 euro, ingresso gratuito per i nati dal 2014) sul sito ucicyclocrossworldcup-sardinia.com È confermata la grande festa in piazza del pomeriggio prendendo atto della comunicazione inviata dal dirigente scolastico Paolo Figus secondo cui tutti i plessi scolastici di Cabras e Solanas non parteciperanno all'evento organizzato per festeggiare il carnevale durante la mattinata del giovedì grasso comunica che la tradizionale sfilata in maschera delle scuole è stata annullata l’Amministrazione conferma che l'evento pomeridiano si terrà regolarmente tutti sono invitati a partecipare alla festa con animatori balli e la consueta zippolata offerta a  tutti i presenti "Purtroppo prendiamo atto che  non sarà possibile realizzare la sfilata delle scuole invitiamo però tutti i bambini e le bambine delle classi a partecipare alla festa in piazza del pomeriggio con genitori nonni e amici!" afferma il Sindaco Andrea Abis Si parte con la novità dell’ArcheoBeer Fest a San Salvatore e si prosegue con grandi artisti come Morricone E ancora il Festival Letterario dell’Archeologia e prima edizione del premio Arkeo Ciak Sarà un’edizione ricca di emozioni e novità quella de L’Estate di Mont’e Prama musica e storia con un calendario ricco di eventi e manifestazioni di livello internazionale in un’edizione che si pone come obiettivo quello di coinvolgere pubblico locale e turisti Gli appuntamenti spaziano dalla musica al teatro e alla danza facendo tappa nei luoghi della cultura più significativi: dal villaggio di San Salvatore fino all’area archeologica di Mont’e Prama attraversando l’antica città di Tharros e la Peschiera Pontis di Cabras “Il territorio del Sinis si conferma un palcoscenico ideale per eventi che raccontano la storia presidente della Fondazione Mont’e Prama - Ogni angolo di questo territorio ricco di testimonianze archeologiche e paesaggi mozzafiato diventa il punto di partenza per una vera e propria immersione nell’identità e nelle meraviglie della Sardegna la Fondazione favorisce l’incontro tra archeologia e diverse forme d’arte un dialogo che nelle scorse edizioni dei Festival è stato molto apprezzato dal pubblico; questa è la strada che vogliamo continuare a percorrere con determinazione L’Estate di Mont’e Prama 2025 – continua Muroni - si preannuncia quindi come un’opportunità per tutti coloro che desiderano scoprire il fascino senza tempo di uno dei luoghi in cui le testimonianze archeologiche raccontano settemila anni di storia Un’estate all’insegna della cultura e della bellezza con l’intenzione di dare un’impronta di continuità ai nostri Festival rappresentati da protagonisti che ogni anno garantiscono una solida autorevolezza Anche quest’anno l’organizzazione è affidata all’Associazione Enti locali per le attività culturali e di spettacolo” “L’esito importante della manifestazione dello scorso anno ci ha consentito di valutare l’offerta di quest’anno alla luce degli obiettivi che ci siamo posti come amministrazione comunale - esordisce Andrea Abis Sindaco di Cabras - Noi lavoriamo sulla missione culturale della Fondazione con una proposta turistica che mira alla valorizzazione del nostro patrimonio culturale I Festival della Fondazione colgono questi obiettivi e li trasformano in benefici socio economici senza mai perdere di vista l’identità locale” “Siamo alla quarta edizione del Festival e questo è importante da sottolineare - afferma Giorgio Murru Direttore area scientifica e didattica della Fondazione e Direttore artistico del Festival - perché ripeterci non è stato facile e l’asticella è stata alzata ogni anno di più Abbiamo iniziato con un esperimento inaugurale a Barumini e Cabras è diventato il cuore dei Festival de L’Estate di Mont’e Prama Questo progetto ha riscosso successo anche perché abbiamo sempre legato l’archeologia della Sardegna a fenomeni nazionali Il focus è stato ampliato e vede coinvolte realtà che fanno parte di un mondo più ampio e proiettano la Sardegna in nuovi contesti” “Vorrei sottolineare l’aspetto di valorizzazione di luoghi che rappresentano il cuore della comunità di Cabras come la Peschiera Pontis - tiene a precisare Marco Fresi Direttore Associazione Enti per le attività culturali e di spettacolo - in cui è stato allestito un vero e proprio teatro con vista stagno palcoscenico del Festival Letterario dell’edizione 2025 Location allestite all’insegna della sostenibilità come quella nelle vicinanze dell’area archeologica di Mont’e Prama si preparano ad accogliere il pubblico in uno scenario che verrà arricchito in modo particolare Questo cercherà di creare un legame con i turisti e con la comunità locale coinvolgendoli e invitandoli a visitare le nostre bellezze archeologiche Anche Tharros avrà il suo scenario che accoglierà grandi nomi: dal tessuto musicale a spettacoli di danza con prime nazionali” L’edizione 2025 si distingue per la presenza di grandi artisti e nomi di fama internazionale La musica sarà protagonista a Tharros con concerti che vedranno salire sul palco star del panorama italiano come Andrea Morricone Questi artisti offriranno al pubblico concerti esclusivi immersi nel contesto straordinario della Penisola del Sinis un’area che offre una bellezza naturale unica tra mare cristallino e scenari archeologici mozzafiato sono previste due serate in collaborazione con Dromos una partnership ormai consolidata nell’ottica di creare sinergie con altre realtà culturali del territorio L’Estate di Mont’e Prama non è solo musica: si parla di eventi in vari ambiti culturali e artistici in linea con la mission dell’edizione 2024 che ha celebrato i 50 anni dalla scoperta del complesso statuario monumentale di Mont’e Prama.  I festival in programma si divideranno in diverse categorie ma tutte legate al marco-tema dell’archeologia: ●       Festival Letterario dell’Archeologia: Un viaggio nelle parole scrittori e intellettuali che si alterneranno sul palco per riflessioni e approfondimenti su temi di grande attualità ●       Sardegna ArcheoFilm Festival: Un’esperienza in cui il cinema e l’archeologia si incontrano per raccontare la storia antica della Sardegna attraverso proiezioni e documentari che esploreranno il mistero e la bellezza delle scoperte archeologiche ●       Festival Internazionale dell’Archeologia: Una serie di incontri che vedranno esperti e studiosi confrontarsi sui temi dell'archeologia con approfondimenti sulle recenti scoperte e sulle curiosità legate al patrimonio storico Alcuni nomi: Isabel Izquierdo Peraile (Dir del Museo nazionale d'arte della Catalogna) ●       Giganti dell'Arte a Tharros: Un'occasione unica per ammirare l’esibizione di grandi artisti del panorama italiano immersi nel suggestivo scenario di Tharros.  Le novità: ArcheoBeer Fest a San Salvatore e premio Arkeo Ciak Novità assoluta di quest’anno è l’ArcheoBeer Fest che si terrà a San Salvatore di Sinis dal 13 al 15 giugno attraverso conferenze incentrate sull’archeologia e sulla storia della birra mostrerà un sodalizio perfetto tra i due mondi regalando un’esperienza di degustazione del prodotto artigianale con l’opportunità di scoprire le sue radici storiche e allo stesso tempo immergersi in un’atmosfera conviviale e festosa che celebra il connubio tra cultura e tradizione La Fondazione Mont’e Prama e l’Associazione Enti Locali per lo Spettacolo e le Attività Culturali nell'ambito della III edizione del “Sardegna Archeofilm Festival” in collaborazione con l’Associazione Culturale Babel,  intendono promuovere il concorso cinematografico dal titolo 1° Premio cinematografico "Arkeo Ciak" finalizzato alla valorizzazione dell'archeologia e della storia della Sardegna attraverso la scrittura cinematografica Il concorso si propone di stimolare la creatività degli studenti favorendo l’interesse per il patrimonio storico-archeologico della Sardegna e la narrazione cinematografica ed è rivolto alle scuole primarie e secondarie di I grado e alle scuole e istituti secondari di II grado del territorio regionale La musica e la danza esploderanno a Tharros  Quest’anno l’Estate di Mont’e Prama fissa delle date imperdibili in cui la musica incontra la storia e l’arte  28 e 29 giugno 2025 -  Andrea Morricone dirigerà l’Orchestra Roma Sinfonietta rendendo omaggio alle leggendarie colonne sonore del padre Uno spettacolo nell’antica città di Tharros reso ancora più emozionante dalla partecipazione del Coro G.P  6 luglio 2025 – “Sketches of Islands”: una produzione originale Insulae Lab elaborata in quartetto da Rino Cirinnà  7 luglio 2025 - Sarà la volta di Francesco Gabbani nome di punta della musica contemporanea italiana Vincitore del Festival di Sanremo del 2017 con il celebre brano “Occidentali’s Karma” e reduce dall’edizione 2025 Gabbani è diventato un simbolo della musica pop italiana moderna Con il suo spettacolo “Dalla tua parte” presenterà l’omonimo album con una discografia che riflette il cammino di crescita personale del cantautore Il 12 luglio 2025 – La scena sarà dei Tiromancino Nel loro tour ricco di successi e riconoscimenti importanti questa data sarà un’occasione per ascoltare dal vivo le loro hit più celebri in un viaggio musicale senza precedenti  16 luglio 2025 - il palcoscenico di Tharros accoglierà uno degli artisti più stimati della musica italiana: Max Gazzè che si esibirà con l’Orchestra Jazz della Sardegna Gazzè porterà sul palco “Musicae Loci” il progetto live musicale e culturale che ha unito le sue note con le orchestre popolari e le tradizioni locali le orchestre ridisegneranno i brani del cantautore e lui reinterpreterà alcune canzoni della tradizione locale 18 luglio 2025 – La prima nazionale di “Ritratti” della Compagnia Mvula Sungani Physical Dance una rappresentazione dei “ritratti interiori” degli individui La performance di danza invita a una riflessione profonda sulla natura delle emozioni e sul loro ruolo nella vita dell'individuo con coreografie che mirano a trasmettere emozioni universali come l’amore la gioia e il dolore attraverso il linguaggio del corpo  23 luglio 2025 – DNAarte di Gavino Murgia regalerà il suo mix tra tradizioni musicali della sua terra e jazz contemporaneo offrendo performance che cattureranno l’anima e il cuore del pubblico musica e tango di Miguel Angel Zotto con cui si rende omaggio al musicista e compositore argentino di origine italiana Miguel Ángel Zotto e Daiana Guspero danzeranno insieme ad altre quattro coppie di ballerini della Compagnia TangoX2 e della Zotto Tango Academy accompagnati dall’orchestra Tango Sonos  1 agosto 2025 – “I Poeti della danza” prima nazionale.  Una serata di danza interamente dedicata all’artepoetica del duo coreografico Riva & Repele Il programma presenta tre coreografie distinte interpretate da un cast totale di 6 danzatori: La Jeune Fille et les Morts ognuna delle quali esplora diversi aspetti della vita umana Riva e Repele creano mondi e atmosfere variegate attraverso la loro coreografia originale trascinando il pubblico in un ricco intreccio di emozioni e storie Per maggiori informazioni visita la sezione “Eventi” del sito web della Fondazione Mont'e Prama: https://monteprama.it/eventi/ L'opera presentata è la tesi di laurea di un detenuto che ha scelto Cabras come fulcro del suo studio Il teatro della casa di reclusione Salvatore Soro di Oristano è diventato lo scenario di un importante progetto di fusione tra chi è costretto a scontare una pena dietro le alte mura del carcere e una società capace di tendere le braccia e accogliere Davanti a un pubblico composto da autorità ma anche agenti di sicurezza e alcuni tra gli ospiti del carcere un giovane detenuto ha potuto presentare il lavoro conclusivo del suo percorso di studi in Economia e Marketing dei servizi turistici avviato con l'Università di Cagliari un vero e proprio  report socio – economico e turistico interamente dedicato a Cabras che riesce a metterne in luce le peculiarità nonostante l’autore non abbia mai avuto modo di recarvisi personalmente “Quello a cui aspiriamo è un lavoro di rete stabile che si realizza completamente quando si riesce a dare uno sbocco esterno alla rieducazione penale” ha affermato con orgoglio la direttrice della casa circondariale Elisa Milanesi soddisfatta per l’ottima riuscita del seminario di presentazione Per Cabras erano presenti in sala il sindaco Andrea Abis l'assessora alle Politiche sociali e Pari opportunità Laura Celletti con le consigliere Enrica Canu e Marina Pau e il presidente della Fondazione Mont’e Prama Anthony Muroni che ha annunciato per il mese di ottobre l'evento di riunificazione di tutte le statue dei Giganti nella nuova ala del museo civico di Cabras Con loro il garante per i diritti dei detenuti che ha ringraziato l'amministrazione comunale per aver immediatamente accettato la proposta di collaborazione tra le parti dando seguito al tentativo di creare ponti tra l'interno e l'esterno del carcere e rendendo concreto il tentativo di riscatto agli errori compiuti da parte degli ospiti della struttura Il laureando è stato il primo a sottolineare lo stretto legame tra criminalità e mancanza di istruzione evidenziando con il suo operato la possibilità di crescita intellettuale nonostante l'assenza di libertà fisica Lo studio ha presentato la città lagunare di Cabras sotto il profilo turistico nel periodo intercorso tra il 2022 al 2024 partendo da un'analisi demografica e del livello di istruzione della comunità senza tralasciare gli attuali dati relativi al mercato del lavoro Attraverso gli occhi dello studioso si evidenzia l'immagine di una cittadina dalle incommensurabili potenzialità e con un picco importante di crescita che da sola ospita il 13,6% dell'intera offerta provinciale e che negli ultimi anni ha potuto contare su un numero sempre più importante di presenze extra europee.  Un territorio ricco e attivo sul versante del turismo sostenibile che deve impegnarsi sempre di più per rendere appetibili anche i mesi di bassa stagione e investire maggiormente su un tipo di ricettività attenta anche ai grandi numeri Tra le difficoltà socio-territoriali compare però la grande difficoltà di rispondere a una richiesta di affitti lunghi laddove gli appartamenti vengono destinati sempre più alla breve ricettività estiva “Problema che - come afferma l'Assessora alle Politiche sociali Laura Celletti che ha fornito i dati allo studente per la realizzazione  della sua tesi di laurea - è concreto e sentito dal Servizio sociale comunale e sul quale è fondamentale attuare politiche di sostegno" L'assessora ha poi voluto ringraziare il neo laureato "Abbiamo accolto con grande entusiasmo l'iniziativa e la proposta di collaborazione Lo studio è in linea con le nostre politiche speriamo possa essere rinnovato negli anni” "Ho partecipato all'emozione dello studente e credo che oggi sia stato ripristinato il concetto di Legalità nel suo senso più profondo una compensazione tra giustizia riparatrice e comunità che stanno bene in equilibrio tra loro Il lavoro dello studioso ha ben centrato l'importanza di un turismo che mantiene l'identità culturale dei luoghi un elemento che a Cabras resiste e che diventa uno degli ingredienti peculiari e caratteristici dell'offerta Ci auguriamo che questo percorso tra istituzioni possa proseguire" Un investimento per la comunità e il benessere sociale L’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Andrea Abis ha predisposto a Cabras due nuove aree fitness già installate e pronte per essere utilizzate dalla comunità La prima si trova nell’area PIP (Piano Insediamenti Produttivi) mentre la seconda è situata lungo il suggestivo lungo stagno spazi pensati per arricchire il territorio attraverso strutture che possano dare un apporto salutare al cittadino Il Sindaco Andrea Abis ha dichiarato: "Queste due prime aree fitness rappresentano un esempio concreto di un modo diverso di vedere le cose di progettare gli spazi pubblici pensando soprattutto a chi li fruisce all’importanza degli stili e della qualità della vita dei cittadini Progettiamo cercando di non farci trascinare dalla sola estetica ma riflettendo sulla funzionalità e gestione degli spazi" ha aggiunto: "L'installazione di queste aree fitness è il risultato di un lavoro di squadra e di un ascolto attento delle esigenze dei cittadini Siamo convinti che creare spazi pubblici dedicati allo sport possa incentivare la pratica sportiva contribuendo a una comunità più coesa e attiva" Le aree fitness sono dotate di attrezzature moderne e accessibili a tutti pronte per essere utilizzate da chiunque desideri praticare attività fisica all'aperto Sono due i finanziamenti attraverso i quali sono state realizzate le due aree fitness La zona PIP è interessata dal finanziamento regionale di un milione di euro aggiudicato dall’amministrazione comunale che ha contribuito con un totale di 200 mila euro prevedono numerosi altri interventi attualmente in fase di ultimazione un impianto di illuminazione che darà nuova luce a un’area strategica per le imprese artigiane locali che verranno assegnati con  un bando pubblico che si trova sul belvedere dello stagno di Cabras fa parte di un finanziamento PNRR denominato “Sport e inclusione sociale” finalizzato a rivitalizzare le aree urbane puntando sugli impianti sportivi e sulla creazione di parchi urbani attrezzati in grado di promuovere l’inclusione e l’integrazione sociale Abbanoa ha avviato un nuovo cantiere di efficientamento delle reti idriche nel Comune di Cabras che porterà alla sostituzione integrale di 5 chilometri e mezzo di condotte Il Comune di Cabras è tra i centri ai quali è riservata un’importante parte di questo investimento Venerdì 25 ottobre 2024 saranno collegate le nuove reti idriche appena realizzate in via Olbia e via Leonardo Da Vinci sarà necessario sospendere l’erogazione con conseguenti cali di pressione e temporanee interruzioni nelle due strade interessate Sono state programmate tutte le operazioni utili a limitare la chiusura e anticipare il riavvio dell’erogazione qualora i lavori dovesse essere completati in anticipo  A - Gli interventi classificati come di “Tipo A” sono quelli strutturali Telefono: 800022040 Il museo si trova all'interno della Peschiera Mar 'e Pontis e racchiude il racconto della storia tradizione e cultura di un compendio ittico di grande valenza storica e di forte attrazione turistica Languages:      Cenni storici sullo stagno di Mar 'e Pontis Davvero vasto lo stagno di Mar ‘e Pontis come da sempre viene definito dalle genti locali per la sua grande estensione comprese tutte le paludi che lo abbracciano e ne fanno una delle zone umide più estese e importanti d’Europa in gran parte tutelate dalla Convenzione di Ramsar e dalle numerose norme di tutela nazionali e internazionali con le sue acque più o meno salmastre pronte ad assumere repentine e diverse sfumature di colore in base agli umori del cielo ha sicuramente cambiato più volte aspetto sia sotto il profilo idrografico che morfologico e oggi occupa circa un quinto del territorio di Cabras Occorre tuttavia non dimenticare che parte dell’ampio bacino settentrionale della laguna appartiene amministrativamente al Comune di Riola Sardo Volendo tracciare una linea immaginaria che ne delimiti i confini si può partire da Punta su Meriagu ad ovest per arrivare a Punta ‘e colletu (Sa pastura ‘e colletu) a est del compendio ittico dove un lungo tratto di stradello peristagnale ne segna i limiti con il comune di Nurachi Basta un po’ di fantasia e lo stagno di Mar ‘e Pontis probabilmente più conosciuto come Stagno di Cabras visto dall’alto somiglia ad un’anatra col becco rivolto al Golfo di Oristano rappresenta un elemento fondamentale di vita per le sue acque Una fitta rete di canali mette in comunicazione Mar ‘e Pontis  col golfo e ciò contribuisce da sempre attraverso l’alternanza dei flussi di alta e bassa marea a regolarne i processi di ossigenazione idrica garantendo l’abbondanza e la bontà dei prodotti ittici nel compendio assume un ruolo di fondamentale importanza a tutela delle sue biodiversità fungendo da vero e proprio cordone ombelicale tra le acque dello stagno stesso e tutto il bacino imbrifero del Montiferru Da sempre stagno pescosissimo quello di Mar ‘e Pontis E non a caso la presenza di antichissimi siti archeologici Conca Illonis e quasi certamente altri in attesa di essere riportati alla luce attestano la presenza antropica nella zona nel lontano passato e confermano che le vicine acque dello stagno e i terreni fertili circostanti potevano assicurare alle popolazioni di allora una ricca fonte di sostentamento È innegabile che tutti coloro che si sono avvicendati nel corso dei millenni in questa regione importantissima della Sardegna hanno tratto vantaggio dalla presenza di questo enorme specchio d’acqua ma sempre in grado di offrire importanti risorse alimentari ed economiche Cenni storici sullo Stagno di Mar ‘e Pontis  Il primo documento che cita lo Stagno di Mar ‘e Pontis  risale al 1237 conferma le donazioni fatte dai suoi genitori alla chiesa e monastero di Santa Maria di Bonarcado accordando ai monaci libertà di pesca nello stagno Successivamente lo stagno e la peschiera passarono alla Corona di Spagna e re Ferdinando d’Aragona ne vietò la cessione cedette in anticresi (pegno) a Geronimo Vivaldi lo stagno di Santa Giusta e quello di Mar ‘e Pontis  con la sua peschiera sia ad estinzione degli interessi maturati Carlo Alberto di Savoia rinunciò al riscatto dell’anticresi e tutto ciò che i Vivaldi avevano ricevuto in pegno diventò di loro proprietà lo stagno veniva dato in appalto a facoltosi cittadini oristanesi in cambio di trentamila scudi annui da versare al Marchese Vivaldi-Pasqua per la somma di un milione e duecento venticinquemila lire nuove i Vivaldi-Pasqua vendettero lo stagno di Mar ‘e Pontis  al Cav Da quel momento e fino agli anni Sessanta del Novecento l’organizzazione del complesso sistema di pesca nelle acque lagunari risponderà ad uno schema di stampo feudale che garantirà notevoli profitti derivanti da una strutturazione gerarchica di mansioni e compiti distribuiti in modo eterogeneo in rapporto all’importanza dei ruoli rivestiti sia lo stagno che le peschiere passarono agli eredi: le famiglie Carta-Pabis che perpetuarono nel tempo lo stesso sistema gestionale A seguito della legge regionale n° 39 del 1956 che dichiarò aboliti i diritti feudali sulle acque interne non privo di tensioni e momenti di scontro grazie ai quali lo Stagno di Mar ‘e Pontis diventato nel frattempo di proprietà regionale verrà affidato a un consorzio di cooperative di pescatori il centro operativo più importante di tutto il compendio ittico cabrarese era Sa pischera ‘e Mar ‘e Pontis dove tutto il processo produttivo della laguna trovava naturalmente la sua giusta collocazione È in peschiera che si concludeva il redditizio ciclo di prelievo del prodotto ittico che spinto dall’istinto naturale della riproduzione veniva intercettato mentre tentava di riguadagnare il mare aperto Ed è proprio in peschiera che la figura de is pasraxius (pesatori) assumeva di fatto il ruolo invidiabile che apparteneva loro dopo che su meri ‘e pischera (il padrone della peschiera) aveva deliberatamente scelto di riporre in essi la massima fiducia nel delicato momento della pesatura di tutto il pescato perché si trattava di un compito di alta responsabilità Certamente la scelta era dettata dall’alto livello di professionalità e dall’acutezza d’ingegno degli uomini prescelti gli aspetti gestionali della vendita del pescato; erano loro che si attivavano per consegnare le distinte e il ricavato di tali vendite; erano loro che si preoccupavano di curare tutti gli interventi di manutenzione della peschiera o il completo rifacimento della stessa ed erano sempre loro i responsabili dell’organizzazione di tutte le attività di cattura nelle peschiere e nello stagno quanto insostituibili che meritavano il totale rispetto di tutti gli uomini dei collaboratori e delle famiglie che gravitavano intorno al mondo della pesca e non solo che si alternavano settimanalmente nello svolgimento delle loro mansioni laddove insomma approdavano le imbarcazioni a ridosso della chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta a conclusione delle attività di pesca vagantiva nelle acque dello stagno ma con ruoli da comprimari sotto il profilo gerarchico erano i coordinatori e i responsabili allo stesso tempo della peschiera di Sa Madrini e di Pischeredda Nella prima si controllava il flusso d’ingresso del novellame nelle acque dello stagno mediante uno sbarramento di canne e sostegni tutori di rinforzo infissi sul fondale si impediva che i pesci risalissero le acque del rio Mar ‘e Foghe figura sicuramente meno in vista rispetto alle quattro precedenti ma pur sempre gravato della responsabilità di Su Potu una importantissima area dello stagno destinata a tutela integrale segnalata da una lunga fila di pali posizionati ad una certa distanza l’uno dall’altro dove tutte le attività di pesca erano interdette che in tutto il compendio ittico nulla veniva lasciato al caso ma era scientificamente organizzato nei minimi dettagli                                             Seguendo necessariamente l’imprescindibile ordine gerarchico di un tempo alla base dell’organizzazione di tutta l’attività di pesca nello stagno i tzaracus de pischera si posizionavano su un gradino inferiore a quello dei pasraxius perché l’appellativo non va inteso con quel significato negativo sotto il profilo lessicale che generalmente gli attribuiamo Va invece interpretato come uomo servizievole erano uomini sempre disponibili a svolgere senza commenti le più svariate mansioni erano scelti in rapporto alle proprie esperienze e competenze professionali acquisite ma anche in relazione alla loro integrità fisica e soprattutto morale Settimanalmente rivestivano ruoli diversi alternandosi come antzianu de potu madrinaiu (addetto alla peschiera di Sa Madrini) e persino coxi(n)eri (cuoco) E ciascuno di loro cercava di distinguersi al massimo nell’espletamento delle proprie funzioni anche perché l’obiettivo principale per essi era quello di progredire nella scala gerarchica della peschiera per diventare pasraxiu Il ruolo di tzaracu comportava il rispetto di disposizioni rigidissime limitative anche della libertà personale: un vero e proprio retaggio feudale che si tramandava da secoli e si completava persino con la rinuncia ad incontrare per tempi lunghi i propri familiari in quel mondo inviolabile che era quello delle peschiere delle deroghe a tale rigido sistema di regole e ciò avveniva quando anche per i tzaracus si presentava l’occasione di avvicinarsi a tutti liberamente in prossimità di quei luoghi quasi inaccessibili Succedeva in particolare il 22 gennaio di ogni anno la chiesetta omonima e tutto il vasto piazzale antistante forse non a caso al di qua dei canali che separavano l’isolotto della Peschiera Pontis dal resto del territorio L’intento per tutti era quello di ascoltare messa in religioso silenzio e festeggiare successivamente offerto dai meris de pischera e cucinato a dovere dai tzaracus Anche i lavori di manutenzione della peschiera davano modo a pasraxius tzaracus e piscadoris di disporre di momenti d’incontro conviviali ai quali erano presenti i massimi vertici di Mar ‘e Pontis ovvero i proprietari dello stagno di Cabras lungo e faticoso lavoro di sostituzione delle canne (sa scarada e s’arrasadura) dei pali e dei tavolati logori e i costanti interventi manuali erano lavori fisicamente molto impegnativi Lo erano pure tutte le azioni atte a liberare i corsi d’acqua dalle fanghiglie accumulatesi in eccesso lungo i canali e all’interno dei lavorieri Si trattava di provvedimenti che non potevano essere rimandati e quindi da effettuare puntualmente pur di assicurare un efficiente funzionamento di tutta la struttura Visto l’impegno e la durata degli interventi i pescatori chiamati a svolgere tali operazioni potevano trovare pernottamento in s’omu ecia (la casa vecchia) uno stabile costruito proprio per il loro temporaneo soggiorno in peschiera a due passi da un’altra struttura ben più importante l’unico stabile presente in loco che disponeva di un piano rialzato e di una terrazza dalla quale si dominava tutto il territorio circostante una buona occasione per avvicinare direttamente i pescatori ai pasraxius e ai tzaracus; un’opportunità per rivelare loro al fine di trovare la soluzione più adeguata al caso  Questa categoria fu voluta intorno agli Venti del Novecento da Don Peppino Carta come riconoscimento per alcuni anziani poigeris che si erano particolarmente distinti anche se non al punto tale da essere promossi a tzaracus i quali godevano di una posizione vantaggiosa il ricavato veniva diviso in sei sole parti Gli sciaigoteris si servivano di una rete a strascico non troppo diversa da quelle di poigeris e bogheris Tale categoria scomparve definitivamente alla fine degli anni Cinquanta del Novecento La pesca vagantiva vera e propria nelle acque dello stagno veniva affidata a due specifiche categorie di pescatori erano parte integrante dell’organizzazione gerarchica La direzione dell’Azienda (soprattutto meris e pasraxius) stabiliva se accogliere o meno tale richiesta in base a “requisiti fisici D’età non inferiore ai ventun anni o superiore ai settanta un tipo di rete usata per la pesca) costituivano un gruppo di circa venti pescatori cui spettava il diritto di pescare tutto l’anno previo annuale rinnovo del contratto con l’Azienda che concedeva loro due barche di sua proprietà del tipo denominato schifu o braca de poigiu Ciascuna delle imbarcazioni ospitava dieci pescatori otto dei quali occupavano i quattro sedili presenti prendevano posto rispettivamente a poppa (su puperi Quest’ultimo aveva il compito di coordinare il lavoro sorvegliare il materiale fornito dall’Azienda o riferire su eventuali infrazioni Oltre all’attività nello stagno a richiesta dell’Azienda e dietro compenso giornaliero i poigeris potevano partecipare al prelievo dei pesci dai lavorieri nella peschiera principale durante i lavori di manutenzione nella stessa e collaborare con le guardie giurate (arrolliadoris) pagate dai padroni dello stagno e addette al controllo del compendio              I più numerosi bogheris (da bogai d’età non inferiore ai ventun anni o superiore ai sessantacinque iniziavano la pesca i primi di settembre per concluderla il 30 aprile successivo Lavoravano a bordo di imbarcazioni più piccole rispetto a quelle usate dai poigeris dette bracas pranas (barche piatte) o bracas de is cullegas tali imbarcazioni erano suddivise in cullegas dieci gruppi di quattro barche che lavoravano di concerto utilizzando particolari tipi di reti: arretza impillàda a to(n)us e a ùngiua essendo loro interdetta qualsiasi attività di pesca i bogheris potevano trovare impiego presso imbarcazioni che pescavano all’interno del Golfo di Oristano oppure guadagnarsi la giornata lavorando come braccianti agricoli nelle campagne del paese o dedicarsi eventualmente anche alla pesca dei frutti di mare Entrambe le categorie erano organizzate in sei cooperative essendo il restante 40% prelevato e venduto giornalmente dall’Azienda              Alla base di tutto il complesso sistema organizzativo piramidale di stampo feudale stavano is paramitaius (palamitai) che generalmente erano considerati i pescatori più poveri dello stagno a garantire alle loro famiglie il necessario per vivere dignitosamente Pescavano in genere con su paramitu (palamito) Si trattava di una lunghissima lenza madre alla quale erano legati centinaia di bugais (braccioli) con altrettanti ami (originariamente ottenuti con la spina di Cristo e poi metallici) a loro annodati nella parte terminale distanti circa un metro (mesu passa o u(n)a ‘etada) uno dall’altro veniva preparato da abili mani che lo riponevano ordinatamente all’interno di un cesto non molto grande pronto per essere innescato e calato all’imbrunire o durante il primo pomeriggio nelle acque poco profonde dello stagno (mollai paramitu) per salparlo (srapai paramitu) l’indomani al sorgere del sole (ponendi chinta) Non era raro che pescate generose premiassero l’intenso lavoro messo in campo dai pescatori con la collaborazione dell’intera famiglia si attivavano nel riordino dell’attrezzo si rendeva infatti necessario sostituire gli ami persi (cambiai gamus) dipanare il palamito dai grovigli (stirai su paramitu) o rinnovarlo del tutto liberi quasi sempre da altri impegni lavorativi o raramente scolastici si preoccupavano di trovare nuova esca (lombrichi ventrame di carpe e in via del tutto eccezionale avanzi di interiora di altri animali) da calare nelle acque dello stagno Talvolta l’esca stessa era introvabile e diventava preziosa e allora si rendeva necessario percorrere lunghe distanze Venivano battuti persino i territori vicini alle gore umide di Macomer Notevole era l’importanza dell’originale imbarcazione usata dai palamitai (su fasso(n)i) personalmente realizzata con grande maestria Ciò per affermare le proprie capacità nell’esecuzione di quella che si poteva definire un’effimera opera d’arte una pianta palustre che un tempo cresceva abbondante nei pressi dello stesso stagno e in prossimità dei canali Si raccoglieva e si faceva essiccare in determinati periodi dell’anno (maggio-giugno) e ciò garantiva alla barca un galleggiamento ideale in grado di sopportare il peso anche di due persone maggior resistenza all’acqua e quindi vita più lunga per l’imbarcazione medesima is paramitaius potevano svolgere la propria attività nello stagno che partiva dalla prima metà del mese di settembre (cabudanni) quando si rinnovavano in genere tutti i contratti sebbene i palamitai versassero un importante contributo in denaro all’anno (s’arrendu) per poter esercitare il loro lavoro con il divieto assoluto dell’impiego di reti Proprio per questo motivo si rendeva necessario per i pescatori rivolgersi direttamente a su meri ‘e pischera per ottenere una proroga dei termini contrattuali (pragontai porra) che in genere veniva accordata fino al 24 maggio giorno della festa patronale di Santa Maria Assunta o anche fino al 13 giugno giorno dei festeggiamenti di Sant’Antonio Ai palamitai veniva concessa anche un’altra possibilità per incrementare Potevano infatti utilizzare le fiocine (abarrudai) per catturare qualche muggine o pesci di minor pregio come le carpe E per avere maggiore probabilità di riuscire nel loro intento lavoravano in gruppo (parànta su ballu) aprivano i balli in senso metaforico e in cerchio quasi sempre vicino alle cannucce palustri o nei pressi dei fondali pietrosi ricchi di mercerella (groga) dove i pesci in genere cercavano riparo e quindi potevano essere presi con maggiore facilità prima del meritato riposo si rendeva necessario tirare a secco la barca e i più giovani non perdevano occasione per aiutare i più anziani in segno di rispetto Tutti i fasso(n)is venivano sollevati e sostenuti con l’ausilio dei remi tenendo la prua obbligatoriamente rivolta verso l’alto Era l’unico modo per favorirne una più veloce asciugatura e prolungarne la durata Tale sistema organizzativo permetteva un’efficiente gestione del comparto ma allo stesso tempo teneva in stallo il paese costringendolo ad un pesante immobilismo bogheris e sciaigoteris schierati con i padroni timorosi di perdere i privilegi o comunque il poco guadagno certo La situazione cominciò ad essere sempre meno tollerata fino a quando la legge regionale n 39 del 1956 dichiarò aboliti i diritti feudali sulle acque interne punzecchiati anche dall’esempio dei loro colleghi di Marceddì che avevano occupato le acque del loro stagno pensarono ad un’azione dimostrativa dello stesso genere visto che coloro che godevano di posizioni più favorevoli erano schierati con i padroni Nel 1960 si decise per l’occupazione dopo un primo fallimentare tentativo che aveva comunque richiesto molto coraggio visto che si osò uscire allo scoperto a costo di essere ripetutamente denunciati con sentenze passate in giudicato che prevedevano per la stragrande maggioranza di loro molti mesi o anni di carcere L’occupazione dello stagno segnò una tappa importante nella storia del paese: per la prima volta i pescatori superando posizioni individualistiche e timori Sempre molto vicine e collaborative le donne che ebbero un ruolo di fondamentale importanza nella lotta per la rivendicazione del diritto alla pesca per i loro uomini lo stagno di Mar ‘e Pontis con le sue peschiere passerà definitivamente nelle mani della Regione Sardegna e sarà gestito da cooperative di pescatori che con le loro coraggiose azioni posero fine al predominio padronale e alla secolare divisione piramidale A Cabras il terzo Incontro del percorso di valorizzazione dei monumenti della civiltà nuragica Si svolgerà a Cabras il terzo e ultimo incontro di sensibilizzazione e ascolto del percorso partecipativo del progetto Sardegna Nuragica L’appuntamento è fissato per venerdì 14 febbraio presso il Centro Polivalente in via Tharros Sardegna Nuragica è un progetto che nasce dalla sinergia tra istituzioni pubbliche enti di ricerca e attori locali con l’obiettivo di valorizzare uno dei patrimoni archeologici più straordinari del Mediterraneo: i monumenti della civiltà nuragica L'incontro si inserisce all'interno di un percorso partecipativo costituito da tre appuntamenti i due precedenti realizzati a Barumini e a Torralba e rappresenta un'opportunità per attivare il confronto con le voci del territorio e costruire insieme una visione comune.  L'incontro sarà seguito da un light lunch e da una visita alle mostre temporanee del Museo Civico Giovanni Marongiu Il progetto è finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna e prende forma nell’ambito dell’iniziativa promossa dall’Associazione di Promozione Sociale La Sardegna Verso L’Unesco che ha attivato un intenso percorso di lavoro partenariale per presentare nel maggio 2024 la candidatura preliminare al riconoscimento dei monumenti nuragici come Patrimonio Mondiale dell’Umanità.  Il partenariato di progetto è costituito inoltre dal Centro Regionale di Programmazione (CRP) della Regione Sardegna dal Centro Ricerche Economiche Nord-Sud (CRENoS) Sviluppo e Studi Superiori in Sardegna (CRS4) dal Centro Interdipartimentale GLab dell’Università di Cagliari con il supporto degli archeologi del Dipartimento di Lettere Lingue e Beni Culturali dell’Università di Cagliari e del Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali dell’Università di Sassari istituzioni culturali e amministrazioni locali Ci si può iscrivere all’incontro attraverso il link: tinyurl.com/4pm8bhaf.  Per maggiori informazioni, per seguire il processo e per scaricare materiali informativi e report sarà inoltre possibile visitare il sito web www.sardegnanuragica.it (sito in costruzione) siccità e carestie nell’età del Bronzo coincidono con il massimo dello sconvolgimento climatico: si parla di eventi estremi come quelli in Spagna e in Italia dell’autunno scorso moltiplicati per dieci con bufere e raffiche fino a 350-400 km l’ora Per capire il mistero che circonda i guerrieri di pietra di Mont’e Prama bisogna scavare nello stagno Mar’e Pontis di Cabras alimentato dai piccoli affluenti del fiume Tirso ci spiega il geofisico che individuò con i suoi georadar i primi Giganti venuti alla luce negli anni successivi ◆ L’intervista di MAURIZIO MENICUCCI con GAETANO RANIERI ► A mezzo secolo dalla scoperta dei primi frammenti di quelli che oggi faticosamente ricomposti dagli archeologi continua a nascondere la maggior parte della sua storia e dei suoi reperti che con le sue indagini geognostiche aveva ‘visto’ e recuperato i primi busti dei Giganti e condotto la seconda fase delle ricerche si dice certo che nella zona sorgesse uno dei maggiori villaggi nuragici di tutta l’isola lavorando con tecniche di tomografia assiale computerizzata voi avete scoperto che quel che si è rinvenuto finora a Mont’e Prama è soltanto la classica punta dell’iceberg «Già nel 2013 avevamo mappato numerose anomalie geomagnetiche: solidi che ricordavano nuraghe I 7 ettari sui quali stavamo lavorando sembravano raccontare la “storia” complessa di un grande centro abitato — Ma perché su un’altura così insignificante «Qualcuno lo collegava agli importanti siti metalliferi di Montiferru e Monte Arci che distano solo una ventina di chilometri notammo che i nuraghi si trovavano sempre al centro di zone ricche di acqua» Un luogo ideale per un insediamento importante Il problema era operare senza indicazioni su una laguna di 23 chilometri quadrati Allora ci venne l’idea di indagare sulla chiesa Un rilievo multispettrale evidenziò che la massima parte delle figure parietali è di epoca romana scoprimmo un disegno sottostante più antico: una sorta di castello a otto torri Grazie ai pescatori della cooperativa Is Pontis rilevammo con gli strumenti 4 chilometri quadri di stagno prospicienti a Mont’e Prama La profondità massima è di un metro e sessanta L’esplorazione con onde sismiche e tomografie elettriche individuò un possibile paleo-alveo del lago — I nuraghe integri sono praticamente inesistenti «La sedimentazione in un ambiente lacustre con immissario ed emissario può variare da 80 a 140 centimetri ogni millennio…» che avrebbe spazzato la pianura del Campidano «La maggior parte dei geofisici lo ritiene improbabile Per un maremoto ci vorrebbe una causa vicina che nello stagno gli strati sedimentari sotto i nuraghi si sono piegati sotto il loro peso ad esempio quando mareggiate disastrose si combinano con alluvioni e frane altrettanto violente» — Non si può non pensare agli eventi di quest’autunno in Spagna e in Italia… Il climatologo Cliff Harris e il meteorologo Handy Mann hanno ricostruito la storia della temperatura media della Terra dal 2500 a.C hanno rilevato un’impennata tra i 3 e i 4,5 gradi e condizioni di estrema siccità Sturt Manning e altri della Cornell University in base all’analisi isotopica sugli anelli di accrescimento del legno «Dice che la grande crisi del Mediterraneo – un collasso globale Noi stiamo imparando sulla nostra pelle come il clima possa influenzare i sistemi sociali ma dobbiamo pensare quanto pesasse migliaia di anni fa Molti studiosi sostengono che l’impero hittita crollò la Sardegna si trovava ai margini di un clima quasi polare dal lato Ovest Queste condizioni favoriscono cicli di uragani di forza inaudita che potrebbero aver annientato la civiltà nuragica» — Ci sono altri indizi che sia andata proprio così studiammo 120 nuraghi: i crolli si erano verificati per lo più in direzione sud est sul lato opposto al Maestrale il vento di Nord Ovest dominante in Sardegna dove di norma si aprono gli ingressi alla camera principale È il punto di massima debolezza strutturale — Questo potrebbe spiegare perché i nuraghe emersi sono decapitati mentre non lo sono i modellini e i nuraghe affondati nello stagno «Forse sono stati sommersi prima che la furia degli elementi li distruggesse le cui brutalità è più evidente sulle coste del Mediterraneo perché era questa la culla della civiltà» di Cagliari e del Salento e il Politecnico di Torino che ha il compito di far conoscere al mondo il nuovo simbolo della sempre più sorprendente Preistoria sarda la soddisfazione di vedere che gli archeologi lavorano proprio sulla base delle nostre prospezioni geognostiche A che serve sondare il fondale con paletti a mano se non a tirare fuori ancora qualche reperto sparso i segreti di Mont’e Prama sono ben nascosti al centro della palude ma ci vogliono un mucchio di risorse edi tecnologie per arrivarci piuttosto che nella ricerca scientifica seria e programmata» Fine; la puntata precedente è stata pubblicata qui ieri) incontri sul contrasto all’uso delle sostanze stupefacenti per i giovani di Cabras e Solanas Parte una nuova fase del progetto “Connessioni avviato lo scorso anno su proposta dell’Assessorato alle Politiche sociali e dedicato al mondo giovanile e adolescenziale con l’obiettivo di ripristinare i legami fondamentali all’interno di una comunità che ha il dovere di essere educante e in alcuni casi curante la cittadina lagunare ospiterà “Indipendente-Mente una serie di cinque incontri che affronteranno il tema cruciale del contrasto all’uso delle sostanze stupefacenti che avrà luogo mercoledì 26 febbraio alle ore 15.30 nei locali del Centro polivalente di via Tharros sarà pubblico e aperto alle famiglie e al personale scolastico Sarà l’occasione per i genitori e i parenti delle ragazze e dei ragazzi ma più in generale per tutte le persone adulte interessate di approfondire tematiche relative alla prevenzione delle dipendenze creando un momento di riflessione condivisa Gli altri quattro appuntamenti successivi si terranno a scuola e saranno dedicati esclusivamente agli studenti della scuola secondaria di primo grado di Cabras e avranno un focus specifico sul coinvolgimento dei giovani in attività formative per contrastare l’uso di droghe finanziato dalla Prefettura di Oristano e realizzato in collaborazione con la Asl Oristano prevede attività di sensibilizzazione condotte da educatori specializzati che guideranno i giovani in un percorso di consapevolezza e riflessione L’obiettivo è stimolare lo sviluppo di un pensiero critico nei ragazzi affinché possano comprendere pienamente i rischi connessi all’uso di sostanze stupefacenti e acquisire gli strumenti per fare scelte autonome e consapevoli i giovani avranno l’opportunità di confrontarsi con esperti del settore che affronterà in modo diretto e informativo i temi legati alla prevenzione e ai danni derivanti dall’uso di droghe La nuova tappa del progetto “Connessioni” nasce con l’intento di accompagnare i giovani in un percorso educativo e formativo che oltre a sensibilizzare sulla pericolosità delle sostanze promuova la costruzione di una cultura della consapevolezza e del benessere coinvolgendo anche le famiglie in un’azione di prevenzione condivisa L’Amministrazione comunale di Cabras invita tutta la cittadinanza convinta che la collaborazione tra istituzioni educatori e famiglie sia fondamentale per creare un ambiente protetto e consapevole in cui i giovani possano crescere e fare scelte di vita salutari ha dichiarato: “Il nostro impegno per il benessere e la crescita sana dei giovani passa attraverso iniziative concrete come questa che puntano sulla prevenzione e sull’educazione ‘Connessioni’ rappresenta una delle risposte più forti alle sfide che i ragazzi affrontano quotidianamente Il nostro obiettivo è dare loro gli strumenti per affrontare in maniera autonoma e consapevole le scelte della vita la formazione e il supporto della comunità.” ha aggiunto: “L’educazione e il sostegno psicologico sono strumenti indispensabili per costruire una società sana e responsabile Grazie alla collaborazione con la Asl Oristano la Prefettura e alla partecipazione attiva delle famiglie possiamo dare ai ragazzi un’alternativa concreta e sana aiutandoli a sviluppare una maggiore consapevolezza e a fare scelte consapevoli per il loro futuro” “Lo Stato promuove iniziative volte alla prevenzione e al contrasto del fenomeno della vendita e dello spaccio di stupefacenti Il Ministero dell’Interno ha cosi finanziato con le risorse del Fondo per la sicurezza urbana il progetto del comune di Cabras Un’azione a conferma di quanto sia fondamentale educare i giovani al rispetto della legalità e degli altri concittadini” Il Dirigente Scolastico  Paolo Figus ha affermato: “Come scuola siamo fermamente convinti che la prevenzione passi anche dalla formazione e dal confronto diretto con esperti del settore Il progetto è un’importante occasione per i nostri studenti per riflettere sulle scelte che possono influenzare il loro futuro imparando a riconoscere e a rifiutare le insidie delle dipendenze Siamo orgogliosi di partecipare a questa iniziativa che coinvolge non solo gli studenti ma anche le famiglie creando una rete di supporto e consapevolezza che contribuisce a una crescita sana della nostra comunità” Il direttore generale della Asl 5 di Oristano Angelo Serusi “Prosegue la collaborazione della Asl 5 di Oristano con il Comune di Cabras in un progetto che pone la prevenzione come chiave di volta per generare salute ben volentieri l’Azienda socio-sanitaria oristanese mette a disposizione le professionalità del Servizio Dipendenze con l’obiettivo di contribuire alla costruzione del benessere della comunità attraverso eventi di informazione e di sensibilizzazione che puntano a prevenire “Gli incontri saranno incentrati sulla promozione del benessere per prevenire il disagio attraverso stili di vita sani Lo faremo incontrando piccoli gruppi di preadolescenti con cui interagiremo a partire da alcune “parole- stimolo”: non lezioni frontali perché il benessere si costruisce con il dialogo” .whatsapp_svg__cls-2{opacity:.06;mix-blend-mode:multiply}Terra di nessuno con auto e moto lanciate in corsa dove non si può transitare La borgata di San Giovanni di Sinis il 25 aprile ha accolto sia i primi turisti della stagione ma anche molti maleducati che forse approfittando dell'assenza di controlli nonostante il cartello installato dal Comune di Cabras con su scritto “Accesso solo autorizzati" hanno percorso la strada che dalla fine del lungomare arriva fino alle rovine antiche di Tharros e dove due giorni fa erano presenti tanti pedoni visibilmente spaventati per la presenza di auto e moto in corsa Gli incivili non si sono fermati nemmeno davanti al cartello che indica la presenza della telecamera forse sapendo che questa non è ancora attiva Così come hanno notato che non era presente nessun vigile urbano Tante anche le auto parcheggiate in divieto di sosta Il primo cittadino Andrea Abis è duro: «Il 25 aprile la polizia locale non era in servizio come è anche vero che a breve riusciremo ad assumere i vigili urbani stagionali potenziando quindi tutti i controlli soprattutto nella borgata di San Giovanni che Ma è assurdo però che poiché manchi il servizio di controllo in tanti non rispettino le regole stradali ma neanche l'ambiente Mi viene da pensare che serve la sanzione e basta» I parcheggi a pagamento dovevano partire il primo maggio ma la gara per l'affidamento della sosta alla Sis l'unica ditta che ha partecipazione al bando La presenza degli addetti alla sosta forse avrebbe frenato i trasgressori Proseguono i lavori per la valorizzazione del percorso naturalistico attorno allo stagno di Cabras Dopo la realizzazione della prima parte del percorso che ha interessato l’area nord fino alla piazza Stagno al momento sono in corso i lavori per una parte del secondo lotto del  progetto che dall’area retrostante il Museo civico Marongiu si dirige verso sud Il progetto è un primo passo verso una più ampia riqualificazione dell’area che avrà l’obiettivo di innalzare la qualità paesaggistica con interventi che daranno vita al nuovo fronte stagno della cittadina lagunare “L’intervento si basa su due filoni principali quello della messa in sicurezza e della fruibilità dell’area del bel vedere della laguna Dopo la prima parte dei lavori avviati nel 2023 che ha interessato il tratto da via Gallura alla piazza Stagno ora ci dedichiamo in particolare alla realizzazione di due ordinate aree di sosta nella zona della torre di Su Potu e alla riqualificazione dei sentieri pedonali sterrati camminamenti che renderanno facilmente fruibile il percorso a piedi con passeggini o sedie a rotelle” spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica Enrico Giordano Le due aree di sosta  che si affacciano sulla Strada Provinciale saranno protette da guardrail e saranno mantenute in terra battuta ma trattate con materiali che ne garantiscono una buona conservazione nel tempo così da delineare la limitazione rispetto alla vegetazione.La segnaletica verticale indicherà poi anche l’individuazione delle aree pedonali con limitato accesso carrabile ai mezzi autorizzati per la conduzione delle aree agricole “I materiali utilizzati per i camminamenti sono studiati per essere a basso impatto con colori che bene si adattano alla naturalità dei luoghi e che permettono di drenare l’acqua così da essere facilmente percorsi in ogni stagione Gli arredi e i cordoli di contenimento del percorso e i paletti saranno invece in legno Grande attenzione sarà posta nei confronti del verde con l’eliminazione di specie invasive e la messa a dimora di piante e arbusti coerenti con l’ambiente umido del territorio” prosegue l’Assessore Giordano L’intero progetto prevede nel prossimo futuro anche una riqualificazione con restauro degli antichi manufatti per una visione strategica d’insieme che prende in considerazione tutto il lungo stagno in diretta relazione con l’area urbana L’area della Torre Su Potu funge da porta di ingresso tra Cabras e la sua costa ma anche con le aree sportive presenti e con l’importante nodo culturale che parte dal Museo In piena sintonia con la presenza di numerose specie avifaunistiche presenti nella laguna nel percorso non potevano mancare i punti di osservazione i cosiddetti Castius.Si tratta di semplici casotti posizionati in punti panoramici specifici da cui è possibile osservare la laguna e le specie che la abitano Lungo i camminamenti sarà presente una cartellonistica informativa con qr code e l’indicazione di siti dedicati così da amplificare la consapevolezza sui luoghi “Un nuovo affresco in questo grande dipinto di bellezza di natura e paesaggio che è il fronte stagno che stiamo riqualificando per restituire decoro nella piena fruibilità e accessibilità dell’area Incentivare le passeggiate nel lungo stagno fare in modo che venga vissuto quotidianamente dai nostri concittadini e dai visitatori ci consentirà di annullare la percezione storica della laguna come luogo a margine un incantevole percorso culturale e naturalistico che racconterà Cabras” afferma il Sindaco di Cabras Andrea Abis Gli interventi di riqualificazione del lungo stagno rientrano all’interno di diversi finanziamenti relativi alla Programmazione Territoriale e ai bandi Gal FEASR del periodo 2014-2020 con un investimento complessivo di circa 1.225.000 mila euro Scattano l’ironia sui social e le osservazioni da parte dei cittadini: “Nella strada più trafficata bisogna procedere a una velocità inferiore a 30 km/h che è quella in caso di strade dissestate Una immagine condivisa dalla consigliera Valentina Picciau quella che mostra la raccomandazione da seguire per chi deve percorrere una delle principali arterie di collegamento di tutto l’hinterland cagliaritano Il progetto per il completo rifacimento di una parte della strada è in mano ai tecnici entro qualche mese partiranno i lavori che daranno un taglio a buche e avvallamenti che da tempo mettono a dura prova la resistenza degli automobilisti impegnati a dribblare i pericoli per non causare danni a ruote e cerchioni In attesa che ruspe e operai entrino in azione gli accorgimenti da adottare sono quelli di una guida a “passo di lumaca” per la terza volta mi hanno distrutto i sensori delle gomme” spiega un cittadino organizzato dal Comune di Cabras e dalle società sportive Crazy Wheels e PP Sport Events darà modo ai migliori ciclocrossisti del mondo di sfidarsi sulle rive della costa occidentale dell’Isola CABRAS (OR) – Presso il Centro Polivalente di Cabras si è alzato ufficialmente il sipario sulla tappa italiana della UCI Cyclo-Cross World Cup 2024-2025 che si svolgerà domenica 8 dicembre sulla spiaggia di Is Arutas Questo evento rappresenta un’occasione storica per l’isola grazie alla collaborazione tra il Comune di Cabras la società sportiva Crazy Wheels Cycling Academy e PP Sport Events Il calendario 2024-2025 della UCI Cyclo-Cross World Cup promossa da Flanders Classics sotto l’egida dell’Unione Ciclistica Internazionale (UCI) e la tappa di Cabras sarà la terza della stagione La competizione vedrà al via i migliori atleti del mondo nelle categorie Donne Elite (partenza prevista per le ore 13:40) e Uomini Elite (partenza prevista per le ore 15:10) con i riflettori puntati su ciclisti di spicco come gli olandesi Fem Van Empel Lucinda Brand e Ceylin Del Carmen Alvarado nel settore femminile mentre tra gli uomini occhi puntati sui belgi Eli Iserbyt L’Italia sarà rappresentata da atleti promettenti come Sara Casasola e il giovane campione del mondo junior Stefano Viezzi il turchese delle costa occidentale del Mar Mediterraneo Una sfida che metterà alla prova le abilità tecniche e la resistenza degli atleti e che renderà l’evento ancora più spettacolare per il pubblico presente e per gli spettatori collegati da tutto il mondo L’evento non sarà solo una vetrina sportiva ma anche un’opportunità di promozione turistica e di valorizzazione del territorio l’evento verrà trasmesso sui canali Eurosport di Discovery+ (visibili anche su DAZN e NOW) e su RaiSport Il servizio di diretta televisiva e streaming della competizione mondiale permetterà di far conoscere l’Isola e le aziende partner a oltre 30 milioni di utenti che si stimano di raggiungere sui canali televisivi e digitali L’evento si pone l’obiettivo di promuovere non solo lo sport ma anche il turismo sostenibile e la valorizzazione del territorio Il progetto vuole incentivare la diffusione dei valori dello sport tra i più giovani e rafforzare il legame tra la comunità locale e il ciclismo La tappa della Coppa del Mondo di Ciclocross a Cabras è molto più di una gara: è un evento che mira a valorizzare il territorio e rafforzare l’identità della Sardegna Con il supporto dell’Assessorato al Turismo della Regione Autonoma della Sardegna della Fondazione Mont’e Prama e dell’Area Marina Protetta Penisola del Sinis l’evento si inserisce in un ampio progetto di promozione culturale e ambientale accoglie con orgoglio la tappa territoriale della coppa del mondo di Ciclocross: «Ospitare un grande evento internazionale dello Sport è per noi un altro obiettivo importante che va nella direzione intrapresa delle politiche di valorizzazione e promozione territoriale stavolta con un accento speciale alla bicicletta e all’importanza dello sviluppo delle piste ciclabili nel Sinis» Artigianato e Commercio: «L’Assessorato del Turismo sostiene I grandi eventi sportivi come la UCI Cyclo-Cross World Cup 2024-2025 culturali e paesaggistici,fanno parte della strategia finalizzata a far percepire la Sardegna attiva ed attrattiva in tutti i periodi dell’anno» Appoggia l’evento con convinzione anche il Presidente della Fondazione Mont’e Prama Anthony Muroni: «La Fondazione Mont’e Prama ha sempre creduto nello sport come veicolo per promuovere le bellezze archeologiche di Cabras e della Sardegna Grazie alle nostre partnership abbiamo portato le eccellenze del Sinis nei più importanti luoghi di cultura italiani e in numerose città europee la vera arma vincente che può consentire la crescita di questo territorio sottolinea l’importanza della Coppa del Mondo di Ciclocross a Cabras come evento chiave per la promozione del territorio e lo sviluppo economico locale in grado di valorizzare il patrimonio naturale e culturale dell’isola «Investire nello sport significa investire nel futuro della nostra comunità» rimarca l’importanza dell’evento per l’intera Sardegna: «Da settimane grazie all’instancabile collaborazione del Comune di Cabras stiamo lavorando per preparare al meglio la manifestazione Siamo grati all’Assessorato al Turismo della Regione Sardegna per aver colto il valore dell’iniziativa Il nostro obiettivo è dimostrare quanto la Sardegna possa essere una destinazione ideale per il cicloturismo Il clima del nostro territorio è un valore aggiunto che poche zone d’Europa possono vantare» Presidente del comitato regionale della Sardegna della Federazione Ciclistica Italiana: «La prova di Coppa del Mondo di Ciclocross che prenderà il via a Cabras l’8 dicembre rappresenta un evento di straordinaria rilevanza per l’Isola e per l’intero movimento sportivo Essere riusciti nell’intento di organizzare un evento internazionale di tale portata è significativo del valore della Crazy Wheels A.S.D presieduta da Luca Massa e da tutto il suo staff organizzativo I riflettori dei media mondiali si accenderanno per trasmettere la spettacolare sfida tra  i migliori atleti ai vertici del ciclismo mondiale e contribuire a dare lustro alle bellezze paesaggistiche di questa parte dell’Isola» ha espresso entusiasmo per la tappa sarda: «Siamo felici di collaborare nuovamente con Flanders Classics Questa volta ci siamo spostati in un’area d’Italia nuova per noi Vedere i grandi del ciclocross correre sulla sabbia pregiata di Is Arutas sarà uno spettacolo unico            Recapiti Uffici Federali Privacy Policy darà modo ai migliori ciclocrossisti del mondo di sfidarsi sulle rive della costa occidentale dell’Isola CABRAS (OR) - Presso il Centro Polivalente di Cabras si è alzato ufficialmente il sipario sulla tappa italiana della UCI Cyclo-Cross World Cup 2024-2025 promossa da Flanders Classics sotto l'egida dell'Unione Ciclistica Internazionale (UCI) L'Italia sarà rappresentata da atleti promettenti come Sara Casasola e il giovane campione del mondo junior Stefano Viezzi e che renderà l'evento ancora più spettacolare per il pubblico presente e per gli spettatori collegati da tutto il mondo L'evento non sarà solo una vetrina sportiva ma anche un'opportunità di promozione turistica e di valorizzazione del territorio della Fondazione Mont'e Prama e dell'Area Marina Protetta Penisola del Sinis rimarca l'importanza dell'evento per l’intera Sardegna: «Da settimane Il clima del nostro territorio è un valore aggiunto che poche zone d'Europa possono vantare» I tweet ufficiali della Federazione Ciclistica Italiana CDM PARACICLISMO – Italia al via con quattro medaglie Da maggio l’Autodromo Nazionale Monza spalanca le porte ai ciclisti A partire dal mese di maggio l’Autodromo Nazionale Monza spalancherà le porte ai ciclisti .. Incontro a Milano tra FCI e Federazione rumena Il presidente della FCI Cordiano Dagnoni oggi a Milano ha incontrato il suo omologo rumeno Cătălin Sprînceană COPPA EUROPA BMX – Tutto pronto a Verona per le prime 2 prove L’attesa è terminata: Verona si prepara ad accogliere uno degli eventi più importanti del panorama internazionale .. Il Baby Cross Aprilia fa il pieno di Giovanissimi nel Bosco Village Aprilia ritrova la sua gara Baby Cross nell’accogliente area del… A Lanciano fa tappa BICIMPARO - KJoM Grande partecipazione a Lanciano presso il Parco Villa delle Rose… Coppa Europa BMX - Gli azzurri per Lempdes Il Commissario Tecnico Mattia Furlan ha convocato i seguenti atleti… Florido Gallo vince la Marathon Monte Calvo di Amaseno Puntuale come ogni anno la Marathon Monte Calvo ha radunato… Livorno accoglie il Tour BICIMPARO - Kinder Joy of Moving Il Tour Bicimparo ha fatto tappa anche a Livorno, trasformando… Giro dell'Etna 2025: i nuovi campioni italiani Granfondo Grande successo per l’edizione 2025 del Giro dell’Etna, manifestazione di… Gli azzurri per la Corsa della Pace La Nazionale juniores è pronta per la Corsa della Pace,… C'è già la prima novità dell'estate 2025 lungo la costa del Sinis Il Comune di Cabras ha deciso di far pagare la sosta già a partire da maggio Questo avverrà sia nella borgata marina di San Giovanni di Sinis sia a Is Arutas In tutti gli altri litorali mani al portafoglio a partire da metà giugno commenta il direttore dell'Area marina protetta del Sinis Massimo Marras pensata alla luce dei tanti turisti che ormai da anni raggiungono le due località già dai primi giorni di maggio «Lo scorso anno è accaduto proprio questo» «Ecco perché abbiamo pensato di far partire prima il pagamento Questo naturalmente comporterà anche l'attivazione dei servizi prima del solito Quindi l'apertura dei servizi igienici l'attivazione delle docce e la raccolta dei rifiuti a pochi metri dalle spiagge Cambia anche la modalità di affidamento del servizio che per diversi anni è stata gestita dalla Sis sarà bandita per ben sei anni e non più due «Il servizio verrà affidato per tre anni con opzione di rinnovo alla scadenza» «Il valore dell'appalto è di 5 milioni e 166.000 euro» E poiché ora il Comune di Cabras non è più abilitato per lo svolgimento di gare con un importo superiore ai 500.000 euro l'espletamento della procedura è stato affidato all'Unione dei Comuni del Sinis Terra dei Giganti Parcheggi strisce blu le iniziative e i luoghi d’interesse per scoprire e vivere il territorio comunale Ma c'è anche Nora dal Canada e Hana che proviene dal Giappone Un mix di culture lungo la costa del Sinis Per il secondo anno consecutivo il progetto “Settimana di scambio” fa tappa a Cabras tramite l'associazione Intercultura che promuove il dialogo e gli scambi scolastici internazionali Ogni anno più di 2mila studenti delle scuole superiori italiane trascorrono un periodo di studio all'estero e oltre 800 ragazzi da tutto il mondo vengono accolti nel nostro Paese i ragazzi ospitati hanno la possibilità di conoscere altre regioni italiane Quest'anno hanno scelto di conoscere la Sardegna: alcuni ragazzi sono stati quindi ospitati dalle famiglie del territorio che hanno dato la loro disponibilità ad accoglierli A Cabras gli 8 ragazzi e ragazze hanno visitato il Sinis e hanno contribuito alla sua tutela attraverso una giornata ecologica Accompagnati dagli operatori dell'Area marina protetta i giovani hanno fatto visita alle tartarughe marine che attualmente si trovano nel centro di recupero e hanno conosciuto una realtà che si occupa di restituire la salute agli esemplari in difficoltà prima di riportarli nel loro habitat marino Sensibilizzati di fronte al tema delle microplastiche gli studenti hanno quindi contribuito alla pulizia di un'area della spiaggia nel litorale di San Giovanni di Sinis «Si tratta di un'esperienza importante per i nostri giovani - spiega la responsabile del progetto per le scuole di Oristano Monica Mastino - Per il secondo anno consecutivo abbiamo collaborato con l'Amp del Sinis per offrire ai partecipanti la conoscenza dei luoghi rappresentativi del nostro territorio dal punto di vista artistico così che il loro patrimonio culturale possa crescere A seguito del tour tutti i ragazzi hanno dimostrato di voler fare nuovamente tappa in Sardegna prima di ripartire nel paese d'origine» .css-jca7la{margin:0;font-family:ITCFranklinGothicStd-Book,Franklin_Gothic_Book,PoynterOldstyleDisplay-SemiBold,PoynterOldstyleDisplay-NarSemiBd,PoynterOldstyleDisplay-NarRoman,PoynterOldstyleDisplay-NarBold,Utopia-Regular;font-weight:400;font-size:1rem;line-height:1.5;font-family:PoynterOldstyleDisplay-NarRoman;text-transform:capitalize;font-family:Franklin_Gothic_Book;font-weight:700;}sardegna Avviso di allerta valido a partire dalle ore 12:00 alle 17:59 del 17.04.2025 Il Centro Funzionale Decentrato di Protezione Civile ha emesso un avviso di allerta per: condizioni meteorologiche avverse A partire dalle ore 12:00 del 16.04.2025 alle 17:59 del 17.04.2025 Sulla Sardegna si prevedono piogge diffuse I cumulati nelle 24 ore saranno generalmente moderati o localmente elevati ma potrebbero risultare fino a localmente molto elevati sui settori centro settentrionali dell’isola L'avviso di criticità e tutti i documenti emessi dal Centro Funzionale sono consultabili al seguente indirizzo web: http://www.sardegnaambiente.it/index.php?xsl=2273&s=20&v=9&nodesc=1&c=7092 In presenza di fenomeni temporaleschi è consigliabile restare nelle proprie abitazioni se ti trovi in un locale seminterrato o al piano terra limitare i trasferimenti in auto ai soli casi di urgenza mantenersi informati sull'evoluzione dei fenomeni sulle procedure da seguire indicate dalle strutture territoriali di protezione civile; altresì è fatto divieto di attraversare torrenti in piena sia a piedi che con qualsiasi mezzo di sostare in prossimità di ponti e argini di torrenti e/o fiumi e di attraversare sottopassi Sono partite da Mare Morto le giornate ecologiche del Sinis con la pulizia di una parte del litorale che ha portato alla luce diversi chili di rifiuti presenti nella spiaggia e nascosti tra gli arbusti che la costeggiano portate a riva dalle mareggiate e dal vento durante l’inverno Cabras si prepara alla bella stagione e come da tradizione lo fa prendendosi cura del territorio circoscritto all’interno dell’Area Marina Protetta del Sinis organizzata dal Comune di Cabras con il coordinamento dell’AMP è la prima di quattro mattinate all’insegna della tutela del paesaggio che si svolgeranno nelle principali spiagge costiere: oltre a Mare Morto si proseguirà con Mari Ermi Is Arutas e Maimoni rispettivamente nelle date di sabato 12 aprile Nel 2024 attraverso le Giornate ecologiche era stata raccolta più di una tonnellata di rifiuti ”Anche quest’anno abbiamo ritenuto prioritario dedicarci all’ambiente prima del gran caldo Il fenomeno della presenza dei rifiuti sul litorale è fisiologico perché dovuto in larga parte dallo spostamento del materiale di scarto a causa delle correnti marine che riversano sulle spiagge numerosi oggetti che con gli anni si sgretola e diventa complicato da asportare” spiega l’Assessore all’Ambiente Carlo Carta.  Proprio il vento e le correnti hanno fatto sì che a Mare Morto oggi siano state recuperate alcune boe che stavano al largo in mare I rifiuti però sono presenti anche a causa degli abbandoni sconsiderati dell’uomo.  “L’esigua partecipazione a queste giornate di pulizia ambientale è segnale di una ancora troppo effimera sensibilità dei cittadini nei confronti del tema ambientale Ma non ci arrendiamo e piuttosto siamo ancora più determinati nell’investire sulle nuove generazioni affinché recepiscano l’importanza dell'impegno civico” prosegue Carta Sarà proprio dedicata ai giovani studenti delle scuole secondarie di primo grado la giornata di pulizia del 3 maggio sulla spiaggia di Is Arutas quando verrà ripulito il litorale e  con il Corpo di Forestale di Vigilanza Ambientale la Polizia locale di Cabras e la Compagnia barracellare verranno rilasciati i chili di sabbia rubata e recuperata durante lo scorso anno ”Le politiche di tutela ambientale sono sempre più necessarie in un contesto che intende comunicare un territorio dalla forte vocazione turistica ecosostenibile come Cabras Non si può prescindere da un impegno amministrativo e sociale costante” ha concluso il Sindaco Andrea Abis La mattinata odierna ha permesso il recupero di ben 400 chili di materiale di scarto L’appuntamento ora è per il prossimo sabato 12 aprile in località Mari Ermi CABRAS (OR) – A causa della forte tempesta di vento che si è abbattuta su Cabras sulla spiaggia di Is Arutas e sul resto della Sardegna (raffiche a 70/80 km/h) è stata presa la decisione di annullare la terza prova della Coppa del Mondo UCI di ciclocross il Comune di Cabras e la società Crazy Wheels l’UCI e i servizi di sicurezza hanno concordato questa decisione in quanto la sicurezza dei corridori dei volontari e del pubblico non poteva essere garantita tenendo conto delle previsioni meteorologiche per le prossime ore e del tramonto alle 17 non è stato possibile rinviare le due gare previste (Donne Elite e Uomini Elite) dei tifosi e di tutto il personale resta la massima priorità “È stato entusiasmante lavorare alla preparazione di questo grande evento internazionale caratterizzato da un’organizzazione molto complessa ed è stato importante lavorare assieme all’associazione sportiva Crazy Wheels con tutti i meravigliosi volontari e al mondo del ciclismo professionistico – ha detto il Sindaco di Cabras La gara è stata annullata dall’UCI per motivi di sicurezza degli atleti a motivo del forte vento presente sul circuito A tutti coloro che hanno lavorato instancabilmente vanno i nostri ringraziamenti e una rassicurazione: crediamo molto in questo progetto che ha al centro una filosofia di vita e di promozione del territorio L’appuntamento è solo rimandato al prossimo anno” “Siamo profondamente dispiaciuti per l’annullamento dell’evento – ha detto Luca Massa Dopo mesi di duro lavoro del comitato organizzatore e tanta passione condividiamo la delusione di tutti coloro che attendevano con entusiasmo questa giornata ma la sicurezza degli atleti e del pubblico resta la nostra priorità non è la fine del nostro percorso: torneremo il prossimo anno forti dei feedback positivi ricevuti dai corridori sulla bellezza percorso per offrirvi un’esperienza ancora più straordinaria Grazie di cuore per il vostro sostegno e la vostra comprensione” L’organizzazione ha investito importanti risorse nella preparazione dell’evento ben prima dell’annullamento avvenuto all’ultimo minuto I biglietti acquistati saranno validi per la prossima edizione della manifestazione potrà farne richiesta inviando una mail all’indirizzo info@ucicyclocrossworldcup-sardinia.com entro il 10 dicembre 2024 allegando copia del biglietto e un documento d’identità in corso di validità L’organizzazione provvederà al rimborso entro il 30 giugno 2025 CABRAS (OR) - A causa della forte tempesta di vento che si è abbattuta su Cabras l'UCI e i servizi di sicurezza hanno concordato questa decisione in quanto la sicurezza dei corridori ed è stato importante lavorare assieme all’associazione sportiva Crazy Wheels con tutti i meravigliosi volontari e al mondo del ciclismo professionistico - ha detto il Sindaco di Cabras “Siamo profondamente dispiaciuti per l’annullamento dell’evento - ha detto Luca Massa .css-jca7la{margin:0;font-family:ITCFranklinGothicStd-Book,Franklin_Gothic_Book,PoynterOldstyleDisplay-SemiBold,PoynterOldstyleDisplay-NarSemiBd,PoynterOldstyleDisplay-NarRoman,PoynterOldstyleDisplay-NarBold,Utopia-Regular;font-weight:400;font-size:1rem;line-height:1.5;font-family:PoynterOldstyleDisplay-NarRoman;text-transform:capitalize;font-family:Franklin_Gothic_Book;font-weight:700;}cronaca .css-9lq58s{margin:0;-webkit-flex-shrink:0;-ms-flex-negative:0;flex-shrink:0;border-width:0;border-style:solid;border-bottom-width:0;height:auto;border-right-width:thin;-webkit-align-self:stretch;-ms-flex-item-align:stretch;align-self:stretch;color:#ffffff;}.css-9lq58s borderColor{main:#CBCFD3;secondary:#8c8e91;}.css-u2dpu9{text-align:center;-webkit-flex:0 0 auto;-ms-flex:0 0 auto;flex:0 0 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Sinis e Funtana Meiga ci penseranno dopo la cattura attraverso apposite gabbie appreso il parere dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) Funtana Meiga e nell’area archeologica di Tharros è diventata ormai insostenibile e per questo motivo sono stati disposti precisi provvedimenti che riguardano anche il comportamento dei residenti e delle attività commerciali «Da tempo ormai si moltiplicano le segnalazioni dei cittadini sui possibili rischi per la persona – spiega il primo cittadino – a causa della presenza diffusa degli animali nelle aree pubbliche all’interno delle proprietà private e perfino nel sito di Tharros causando lo spargimento dei rifiuti con un conseguente degrado delle condizioni di sicurezza igienico sanitarie e una sempre più complessa attività per gli operatori della ditta del servizio pubblico» In base all’ordinanza saranno posizionate telecamere di videosorveglianza per il monitoraggio della presenza dei cinghiali e gabbie di contenimento la cui sistemazione sarà a cura della Provincia di Oristano e dell’agenzia Forestas È stato quindi disposto il successivo abbattimento degli animali catturati partecipando al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si era svolto in prefettura per garantire una corretta gestione faunistica si era dichiarato contrario al trasferimento degli animali catturati in altre località affermando altresì la necessità di procedere con l’abbattimento L’ordinanza contiene però anche precise disposizioni sull’esposizione dei rifiuti per il servizio comunale di raccolta porta a porta I rifiuti dovranno infatti essere esposti solo ed esclusivamente nella fascia oraria dalle 7 alle 8.30 del mattino Sono dispensati dalla regola esclusivamente gli utenti muniti di speciali bidoni antiapertura o di specifici box di protezione contro i cinghiali per i bidoni stabiliti con la delibera della giunta comunale del 29 novembre 2023 procederà pertanto al ritiro porta a porta dei rifiuti urbani a San Giovanni di Sinis e Funtana Meiga la mattina dalle 8.30 alle 11 L’ordinanza prevede anche l’assoluto divieto di fornire alimenti e scarti alimentari ai cinghiali così come di avvicinarsi alle aree di installazione delle gabbie di cattura e di interferire o condizionare le operazioni di cattura degli animali Chi non dovesse rispettare le disposizioni incorrerà in sanzioni La situazione è stata presa in carico dal sindaco di Cabras in coordinamento con il prefetto di Oristano e la sinergica collaborazione operativa di Provincia Vuoi segnalare una notizia? Scrivici a info@ornews.it Una bellissima giornata di sport ha un retrogusto amaro La maratona che ieri ha unito Oristano e Cabras è stata un successo in termini di partecipazione e coinvolgimento ma ha lasciato dietro di sé un problema ambientale non trascurabile nel tratto compreso tra il ponte di Brabau e il palazzetto di Sa Rodia sono ancora visibili numerose bottigliette di plastica abbandonate sull’asfalto e ai margini della carreggiata Proprio lungo quel tratto era stato allestito un punto di rifornimento per gli atleti si sono dissetati per poi proseguire la gara Un comportamento comprensibile durante la competizione ma che richiede un’organizzazione attenta alla fase successiva: la pulizia del tracciato che evidentemente è a carico della società che organizzava la corsa Per questo motivo erano stati posizionati anche dei cestini carrellati ma evidentemente non sono stati sufficienti – o non sono stati utilizzati a dovere – e a distanza di ore dalla conclusione dell’evento l’immagine che offre la città non è delle migliori Viale Repubblica è una delle arterie più trafficate di Oristano Presentarsi ai cittadini e ai visitatori con i resti della maratona ancora ben visibili sull’asfalto non è certo un bel biglietto da visita darà modo ai migliori ciclocrossisti del mondo di sfidarsi sulle rive della costa occidentale dell’Isola Presso il Centro Polivalente di Cabras si è alzato ufficialmente il sipario sulla tappa italiana della UCI Cyclo-Cross World Cup 2024-2025, che si svolgeràdomenica 8 dicembre sulla spiaggia di Is Arutas grazie alla collaborazione tra il Comune di Cabras, la società sportiva Crazy Wheels Cycling Academy e PP Sport Events. UN EVENTO DI RILIEVO INTERNAZIONALE. Il calendario 2024-2025 della UCI Cyclo-Cross World Cup promossa da Flanders Classics sotto l’egida dell’Unione Ciclistica Internazionale (UCI) subito dopo Dublino e prima della storica gara di Namur. La competizione vedrà al via i migliori atleti del mondo nelle categorie Donne Elite (partenza prevista per le ore 13:40) e Uomini Elite (partenza prevista per le ore 15:10) con i riflettori puntati su ciclisti di spicco come gli olandesi Fem Van Empel, Lucinda Brand e Ceylin Del Carmen Alvarado nel settore femminile mentre tra gli uomini occhi puntati sui belgi Eli Iserbyt, Laurens Sweeck e Michael Vanthourenhout L’Italia sarà rappresentata da atleti promettenti come Sara Casasola e il giovane campione del mondo junior Stefano Viezzi. IL PERCORSO: UNA SFIDA UNICA. Il percorso il turchese delle costa occidentale del Mar Mediterraneo e che renderà l’evento ancora più spettacolare per il pubblico presente e per gli spettatori collegati da tutto il mondo. UN IMPATTO IMPORTANTE SUL TERRITORIO. L’evento non sarà solo una vetrina sportiva l’evento verrà trasmesso sui canali Eurosport di Discovery+ (visibili anche su DAZN e NOW) e su RaiSport Il servizio di diretta televisiva e streaming della competizione mondiale permetterà di far conoscere l’Isola e le aziende partner a oltre 30 milioni di utenti che si stimano di raggiungere sui canali televisivi e digitali. OBIETTIVI. L’evento si pone l’obiettivo di promuovere non solo lo sport ma anche il turismo sostenibile e la valorizzazione del territorio Il progetto vuole incentivare la diffusione dei valori dello sport tra i più giovani e rafforzare il legame tra la comunità locale e il ciclismo.La tappa della Coppa del Mondo di Ciclocross a Cabras è molto più di una gara: è un evento che mira a valorizzare il territorio della Fondazione Mont’e Prama e dell’Area Marina Protetta Penisola del Sinis accoglie con orgoglio la tappa territoriale della coppa del mondo di Ciclocross: «Ospitare un grande evento internazionale dello Sport è per noi un altro obiettivo importante che va nella direzione intrapresa delle politiche di valorizzazione e promozione territoriale stavolta con un accento speciale alla bicicletta e all’importanza dello sviluppo delle piste ciclabili nel Sinis» Il clima del nostro territorio è un valore aggiunto che poche zone d’Europa possono vantare».Stefano Dessì alle bellezze paesaggistiche di questa parte dell’Isola».Anche Filippo Pozzato