L’Ordine degli Ingegneri di Agrigento e la Fondazione degli Ingegneri tramite i presidenti Achille Furioso e Domenico Armenio e hanno discusso di infrastrutture e mobilità delle criticità legate alla gestione dei servizi di pubblica utilità e dei progetti di opere pubbliche finanziati dall’Unione europea E poi le novità del nuovo codice dei contratti pubblici e del correttivo emanato dal governo nel dicembre scorso con riferimento all’affidamento dei servizi di ingegneria e alla necessità Furioso e Armenio hanno sottolineato: “Solo attraverso una collaborazione solida tra istituzioni Ordini professionali e operatori del settore potremo garantire uno sviluppo infrastrutturale adeguato alle esigenze del territorio Confermiamo piena disponibilità a promuovere iniziative condivise” email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value" Tutti i diritti sono riservati – Direttore Responsabile: Lelio Castaldo | Testata iscritta al n. 292 del Registro Stampa del Tribunale di Agrigento il 16-19/02/10 Associazione culturale “Afrodite” – Privacy Policy – Copyright © 2024 – tel +39 393 9190234 – redazione@sicilia24h.it – Per la tua Pubblicità su Sicilia24ore contattaci subito Nel 2024 BCC di Altofonte e Caccamo (Gruppo BCC Iccrea) ha proseguito il proprio percorso di crescita a servizio della clientela  e si è confermata una delle più dinamiche realtà del credito cooperativo in provincia di Palermo fortemente radicata nel territorio e vicina alle esigenze delle famiglie e delle micro ha così deliberato di stanziare 63,9mila euro ai fondi mutualistici per la promozione e lo sviluppo della cooperazione e 50mila euro per iniziative di beneficenza e mutualità Il nuovo vertice risulta così costituito: presidente Giovanni Tusa; vicepresidente Salvatore Rivaldo; consiglieri Domenico Alotta E’ stato anche confermato il Collegio sindacale: presidente Domenico Camarda sindaci effettivi Giovanni Carlotta e Angela Daniela Iannì {{ $filters.tranMl(item.item3) }} {{ item.item1 }} {{ item.item2 }} Il tuo browser non supporta i video HTML5. Ecco un link diretto al video You are using an outdated browser. Please upgrade your browser to improve your experience promossa da Mister Wolf in collaborazione con Stazione Musica con Skelter che ha portato una ventata di novità e grandi artisti Partendo dall’anteprima con Federico Buffa e Fabrizio Gabrielli approdando poi al Traiano con Roberta Bruzzone la musica dei 40 Fingers e il grande gospel direttamente da Washington di Marquis Dolford & the Capital Gospel Group fino alle emozioni in note di Omaggio a Morricone e poi Vincenzo Schettini con la sua lezione show “La Fisica che ci piace” e l’irriverenza Giuseppe Cruciani ha portato a Civitavecchia una serie di appuntamenti trasversali di interesse non solo per gli abituali frequentatori del teatro ma anche per coloro che sono meno avvezzi a questa forma d’arte con una programmazione che è stata di riflesso del nostro presente ha funto da invito alla scoperta del fascino di una sala teatrale anche per le nuove generazioni ponendosi l’obiettivo di riportare il teatro a riaffermarsi come centro di interesse artistico e culturale cittadino che ha già collezionato diversi sold out in tutta la Penisola è un affascinante e coinvolgente viaggio nella comicità dell’artista lodigiano che porta sul palco un assortimento di personaggi esilaranti I biglietti sono disponibili su TicketOne e nei punti vendita autorizzati È possibile acquistarli anche presso Stazione Musica dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 20 e al botteghino del teatro la sera dell’evento Attraverso brillanti monologhi e dialoghi incalzanti l’artista crea un affresco comico del tutto innovativo che ammicca alle dinamiche del mondo dell’insegnamento ma poi si allarga ben oltre il contesto scolastico Caccamo affronta temi universali come l’amore Utilizzando la sua abilità nel maneggiare le parole e il suo talento musicale il tutto condito con una scenografia vivace e creativa lo showman trasforma queste situazioni comuni in momenti di riflessione grazie all’interpretazione magnetica del comico e alla sua straordinaria capacità di coinvolgere il pubblico facendolo sentire parte integrante delle storie raccontate sul palco e soprattutto a riconoscere l’importanza delle piccole e grandi sfide che ci accompagnano lungo il cammino Filippo Caccamo regala uno show indimenticabile un’esperienza teatrale che lascia il segno e ci fa guardare la vita con occhi nuovi Devi essere connesso per inviare un commento Tutti i diritti riservati © TRC GiornaleRegistrazione presso il Tribunale di Civitavecchia n. 6/79 (ottobre 1979) - Concessione Ministero n. 900281 Direttore responsabile: Dario Curcio Trasparenza Gestito da: Ricevi direttamente su WhatsApp le ultime notizie locali aggiornamenti sportivi e novità dalla televisione Seleziona liste che ti interessano e rimani sempre informato Solo così potrai ricevere le notifiche dal nostro broadcast Ufficio Stampa Ufficio Diocesano per le Comunicazioni Sociali Per la prima volta si è svolto nella parrocchia dell’Annunziata a Caccamo guidata da don Claudio Grasso un incontro in occasione del Giubileo del mondo del lavoro grazie all’impegno della confraternita di San Nicasio e del Comitato di San Giuseppe direttrice dell’Ufficio diocesano per la pastorale sociale e del lavoro e padre Giovanni Calcara o.p consulente ecclesiastico dell’ufficio diocesano per le Comunicazioni sociali «La politica dovrebbe favorire tavoli di discussione – ha detto Capitummino – per il riconoscimento salariale e implementare politiche a supporto della famiglia e le agenzie educative dare un contributo per formare al senso dell’etica del lavoro» Il sindaco Franco Fiore ha aggiunto: «Viviamo un tempo difficile Non possiamo ignorare le gravi problematiche che affliggono il mondo del lavoro e noi ci impegniamo per creare le condizioni di sviluppo Fiore ha comunicato una bella notizia per la comunità: «Abbiamo inoltrato una richiesta di finanziamento di 500 mila euro per la realizzazione nel plesso San Francesco di un asilo nido da 24 posti» Arcidiocesi di Palermo © 2025 Credit - Privacy Policy Amica News Nonostante le difficoltà legate alla contrazione della rete degli sportelli bancari nelle aree interne e ai criteri più stringenti imposti dalla Bce la Banca di Credito Cooperativo di Altofonte e Caccamo ha continuato il proprio percorso di crescita rafforzando il suo ruolo di punto di riferimento per famiglie e imprese nel Palermitano riunitasi a Piana degli Albanesi per l’approvazione del bilancio 2024 emergono numeri che confermano la vitalità dell’istituto: gli impieghi sono cresciuti del 7,81% Particolarmente significativo è stato il sostegno offerto a 1.551 imprese locali con finanziamenti per 49,8 milioni di euro (+12,33%) mentre 6.309 famiglie hanno potuto contare su un credito complessivo di 25,6 milioni (+1,44%) soprattutto in un contesto economico segnato da instabilità geopolitica calo demografico e crescente esigenza di supporti finanziari per affrontare le transizioni ecologica La Bcc di Altofonte e Caccamo si è distinta per il suo radicamento territoriale e per l’attenzione al tessuto socioeconomico locale offrendo un supporto concreto e personalizzato è stato anche il rinnovamento interno avviato nel 2020 che ha portato all’inserimento di 11 giovani professionisti altamente qualificati all’interno di un organico oggi composto da 25 dipendenti Un investimento nel capitale umano che ha permesso di potenziare i servizi offerti nei cinque sportelli operativi: Palermo la raccolta è salita a 135,1 milioni di euro contribuendo al rafforzamento della solidità complessiva della Banca L’utile netto d’esercizio si è attestato a 2,1 milioni di euro L’Assemblea ha quindi approvato lo stanziamento di 63.900 euro ai fondi mutualistici per la promozione della cooperazione e di 50.000 euro per iniziative benefiche e mutualistiche La compagine sociale ha inoltre confermato i vertici uscenti proseguendo nella valorizzazione delle competenze femminili con tre donne nel consiglio di amministrazione Il nuovo CdA risulta così composto: Giovanni Tusa (presidente) Confermato anche il Collegio sindacale con Domenico Camarda (presidente) Giovanni Carlotta e Angela Daniela Iannì (sindaci effettivi) “Siamo pronti a una nuova fase di crescita – ha dichiarato il presidente Giovanni Tusa – rafforzando la nostra presenza sul territorio con investimenti tecnologici e strutturali ma anche rafforzando il nostro ruolo di partner strategico per attrarre nuovi investimenti nelle aree produttive della provincia Il nostro impegno continuerà anche sul piano sociale comunità ecclesiastiche e realtà del volontariato che in questi anni hanno potuto contare su di noi come alleati e non solo come interlocutori finanziari” Partinicaudace, è retrocessione: finisce dopo appena un anno il sogno Eccellenza → Il Partinicaudace chiude la regular season con un prezioso 1-1 contro l’Athletic Palermo. Neroverdi ai playout contro il Casteldaccia → Partinico, dolore in città: addio Manuela, un giovane angelo vola in cielo. → (COMUNICAZIONE) ORVIETO – Al Teatro Mancinelli è l’ora di ridere star dei social con circa 2 milioni di follower e uno degli idoli web per studenti e professori “Le Filippiche – Atto finale” è un affascinante e coinvolgente viaggio nella comicità del 30enne artista lodigiano che porta sul palco un assortimento di personaggi esilaranti  Attraverso brillanti monologhi e dialoghi incalzanti Ultimi biglietti in prevendita sul sito TicketOne. E’ stato invece rinviato a data da destinarsi per impegni professionali dell’artista lo spettacolo “Imbarazziamoci” con Giuseppe Ninno “Mandrake” inizialmente in programma al Teatro Mancinelli di Orvieto per venerdì 4 aprile I dati personali pubblicati sono riutilizzabili solo ai sensi dell’articolo 7 del decreto legislativo 33/2013 sul palco del Teatro Faraggiana di Novara arriva Filippo Caccamo star del web e del palcoscenico (ed ex insegnante delle medie) con il nuovo tuor di "Le Filippiche - Atto Finale" un affresco comico sul mondo della scuola che abbraccia la vita di tutti i giorni In scena vanno nuovi episodi del mondo scolastico e il punto di vista dell'ex insegnante si tinge quindi di ironia in formato monologo per rileggere aneddoti di quotidiano delirio che si verificano ogni giorno in tutte le scuole italiane e in cui tutti possono immedesimarsi: le sofferenze di insegnati e studenti tra verifiche e interrogazioni temi scritti in verde sui fogli a quadretti consigli di classe e collegi docenti online il rapporto con la temibile segreteria e con i collaboratori scolastici iperboli che si susseguono in un turbine di risate sono l’ossatura dello spettacolo armato scenograficamente di quattro grandi pilastri che incombono alle spalle di Filippo: presidenza Il tutto è narrato in presa diretta dai personaggi scolastici più famosi di Caccamo come la preside ossessionata dalla burocrazia la prof anziana che dovrebbe essere già in pensione la Carla che è la più insofferente di tutti ma che poi porta sempre la torta salata ai colleghi l'artista crea un affresco comico del tutto innovativo che ammicca alle dinamiche del mondo dell’insegnamento essendo Filippo un attento osservatore del quotidiano poi si allarga ben oltre il contesto scolastico Il percorso comico toccherà temi universali come l’amore lo showman trasformerà queste situazioni comuni in momenti di riflessione Completano il nuovo show le parodie musicali di Filippo che spopolano sul web: "Sarà perché insegniamo" è un funzionario pubblico italiano con una lunga e consolidata carriera all’interno del Ministero dell’Interno ha iniziato la sua carriera come segretario comunale a Figino Serenza ha vinto il concorso pubblico per vice consigliere di Prefettura venendo assegnato all’Ufficio di Gabinetto del Commissariato del Governo per la provincia di Trento dal 1989 al 1991 il dottor Caccamo ha ricoperto vari incarichi in diverse Prefetture italiane: Il dottor Caccamo ha inoltre assunto incarichi commissariali in diversi enti locali: è stato nominato Vice Prefetto Coordinatore della Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo di Foggia dove ha svolto un’efficace azione volta a intercettare le reali necessità della collettività assicurando una proficua interlocuzione con i vari soggetti istituzionali.  il dottor Caccamo è stato nominato Prefetto di Vicenza incarico che ha ricoperto fino al novembre 2024 ha affrontato tematiche legate alla sicurezza pubblica alla gestione dei beni sottratti alla criminalità organizzata e alla protezione civile su proposta del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi il Consiglio dei Ministri ha deliberato il suo trasferimento alla guida della Prefettura di Agrigento Il dottor Caccamo si è insediato ufficialmente il 9 dicembre 2024 dichiarando come priorità la sicurezza urbana la gestione della crisi idrica e la preparazione della città in vista dell’evento “Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025”.  La sua carriera è caratterizzata da una profonda esperienza nella gestione della sicurezza pubblica nella lotta alla criminalità organizzata e nella protezione civile con un impegno costante nel garantire la legalità e il benessere delle comunità servite Non c’è professore o studente italiano che non rida quotidianamente con i video dell’attore comico (ed ex insegnante delle medie) Filippo Caccamo dedicati al tragicomico mondo della scuola e che non corra poi ad accaparrarsi un biglietto quando lo spettacolo della webstar arriva in città La scena si è ripetuta all’infinito lungo tutta la penisola nel 2023 e nel 2024 con Caccamo che ha inanellato sold out in ogni teatro d’Italia con gli show Tel Chi Filippo un affascinante e coinvolgente viaggio nella comicità dell’artista lodigiano che porterà sul palco un assortimento di personaggi esilaranti Lo show è in arrivo anche a Desenzano al Teatro Alberti Anche il prossimo tour di questo spettacolo (ideato scritto e diretto da Filippo) conta già numeri impressionanti con più di 80 date che copriranno i capoluoghi dell’intero territorio italiano includendo quelle città che non hanno ancora visto Filippo on stage In scena vanno nuovi episodi del mondo scolastico e il punto di vista dell’ex insegnante si tinge quindi di ironia in formato monologo per rileggere aneddoti di quotidiano delirio che si verificano ogni giorno in tutte le scuole italiane e in cui tutti possono immedesimarsi: le sofferenze di insegnati e studenti tra verifiche e interrogazioni iperboli che si susseguono in un turbine di risate sono l’ossatura dello spettacolo armato scenograficamente di quattro grandi pilastri che incombono alle spalle di Filippo: presidenza Il tutto è narrato in presa diretta dai personaggi scolastici più famosi di Caccamo come la preside ossessionata dalla burocrazia la prof anziana che dovrebbe essere già in pensione la Carla che è la più insofferente di tutti ma che poi porta sempre la torta salata ai colleghi l’artista crea un affresco comico del tutto innovativo che ammicca alle dinamiche del mondo dell’insegnamento Il percorso comico toccherà temi universali come l’amore lo showman trasformerà queste situazioni comuni in momenti di riflessione Completano il nuovo show le parodie musicali di Filippo che spopolano sul web: Sarà perché insegniamo –       29 gennaio: Desenzano – Teatro Alberti –       31 gennaio: Venezia – Teatro Goldoni –       1 febbraio: Venaria Reale – Teatro della Concordia –     2 febbraio: Bari – Teatro Petruzzelli –       8 febbraio: Rho – Teatro Civico Roberto De Silva –       9 febbraio: Cremona – Teatro Ponchielli –       22 febbraio: Gallarate – Teatro Gassmann –       27 febbraio: Pavia – Teatro Fraschini –     1 marzo: Cantù – Teatro Fumagalli –       6 e 7 marzo: Seriate – Cineteatro Gavezzeni –     14 marzo: Pinerolo – Teatro Sociale –       15 marzo: Asti – Teatro Alfieri –     16  marzo: Vigevano – Teatro Cagnoni –     20 marzo: Crotone – Teatro Apollo –     21 marzo: Rende – Cinema Teatro Garden –     22 marzo: Imola – Teatro Stignani –     Dal 25 al 28 marzo: Lodi – Teatro alle Vigne –     30 marzo: Ascoli Piceno – Teatro Ventidio Basso –     2 aprile: Orvieto – Teatro Mancinelli –       3 aprile: Prato – Teatro Politeama –     4 aprile: Livorno – Teatro i quattro mori –       5 aprile: Perugia – Auditorium San Francesco al Prato –     11 aprile: Novara – Nuovo Teatro Faraggiana –     13 aprile: Borgosesia – Teatro Pro Loco –     8 maggio: Civitavecchia – Teatro Traiano –     10 maggio: Grosseto – Teatro Maderno –       16 maggio: Sondrio – Teatro Sociale –     17 maggio: Cuneo – Teatro Toselli –     20 maggio: Belluno – Teatro Dino Buzzati –       22 maggio: Piacenza – Teatro Politeama –       23 maggio: Varese – Teatro di Varese –     24 maggio: Schio – Teatro Astra –     11 giugno: Vicenza – Teatro Olimpico “Da due anni sto vivendo il sogno di ogni attore: girare il nostro Paese di sold out in sold out È straordinario sentire dal vivo lo stesso affetto che vivo sui social Quest’anno lo voglio ricambiare con uno spettacolo potenziato che non darà tregua e farà ridere tutti ogni aspetto della nostra vita quotidiana può far ridere!” ha commentato l’attore – webstar Filippo Caccamo Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif Lei che importanza dà all’amicizia?«Enorme, tanto che a volte mi chiedo se non sia troppo. Io non sono fidanzato, ma i miei amici riempiono la mia vita, mi appagano. Mi sento così tanto amato che non mi viene voglia di aprirmi all’amore e questo un po’ mi preoccupa perché in futuro vorrei avere una famiglia». Pensa di essere un buon amico?«Lo spero, penso di essere un ottimo amico». E se come Ranieri le capitasse di innamorarsi della stessa ragazza di un suo amico?«Mi sono chiesto se Ranieri, sotto questo aspetto, fosse un pessimo amico o no, ma poi mi sono detto che cerca in tutti i modi di evitare di tradire Leopardi. A me non è mai successo, ma penso che sia una situazione molto difficile. Devi scegliere se tradire i tuoi sentimenti o tradire il tuo amico». Lei cosa farebbe?«Non vorrei mai trovarmi in quella situazione, ma se dovesse succedere sarei sincero, ne parlerei. Penso che la comunicazione sia fondamentale poi ognuno prende le proprie decisioni. Tradisci quando agisci alle spalle, e a me non piace tradire. Preferisco essere consapevole e onesto» Tra i suoi amici c'è anche l'attrice Diana Del Bufalo.«Sì, ci siamo conosciuti sul set di Che Dio ci aiuti e poi abbiamo girato insieme il film Può baciare lo sposo con Salvatore Esposito. Non ricordo più se ci siamo trovati subito o se all’inizio non ci stavamo simpatici, oggi abbiamo un legame molto forte. Ci piacciono le stesse cose, ci capiamo, ci divertiamo. Voglio precisare che, nonostante le voci, non c’è mai stato nulla tra di noi, nessun amore, nessun coinvolgimento emotivo». Sui social, invece, c'è chi ha sostenuto spesso il contrario.«Da una parte si tratta dei soliti stereotipi, tristi e figli di una mentalità maschilista, secondo i quali si pensa che una donna e un uomo debbano per forza finire a letto insieme. Dall'altra parte le love story conquistano sempre il pubblico. A volte non ci si accontenta della verità delle cose quando non è abbastanza succulenta. Nel nostro caso, non avremmo avuto alcun problema ad ammettere una relazione». Ha raccontato che è stato suo padre a spingerlo a fare l’attore.«Esatto, è stato lui a dirmi “perché non provi a recitare”. Io mi ero iscritto all’università, studiavo Lingue, anche se all’inizio volevo studiare Architettura per diventare un interior designer. Il mio desiderio all’epoca era viaggiare, scoprire il mondo. Da lì ho iniziato a frequentare diversi corsi teatrali e mi è piaciuto, ho scoperto che la recitazione mi divertiva. Dopo è arrivato il Centro Sperimentale». È andato via di casa quando aveva 15 anni. Che cosa l’ha spinta?«In Italia tendiamo a voler rimanere a casa con i genitori il più a lungo possibile, io invece ho sentito il bisogno di allontanarmi dal posto in cui vivevo, ho voluto lasciare la Calabria e il mio piccolo paese. Ho detto ai miei genitori “non mi trovo più bene, vorrei cambiare scuola, trasferirmi in un altro posto”. Loro hanno capito, mi sono trasferito in Umbria, in un convitto a Perugia». Si è subito trovato bene?«All’inizio è stato difficile, ma è qualcosa che consiglio a tutti. Certo, bisogna essere pronti e volerlo davvero, non è una decisione che può essere forzata da altre motivazioni. Io volevo vivere la mia vita, volevo badare a me stesso, 15 anni sono un’età difficile, pensi di sapere tutto e invece non sai niente, credi che i tuoi genitori non ti capiscano ma in realtà sei tu che non hai capito la vita. Quell’esperienza mi ha reso più coraggioso». Quando pensa di essere diventato indipendente?«Con i primi lavori, è un po’ triste legare l’indipendenza al lavoro ma è così. E quando sono riuscito a dare una mano ai miei è stata la mia più grande soddisfazione». Oggi dove sente di essere a casa?«Mi sono sempre trovato bene in ogni posto in cui ho vissuto perché trovo molto rischioso il provare un forte senso di appartenenza a un luogo. Cerco di essere fedele a me stesso in qualsiasi posto mi trovo indipendentemente da dove sono nato. Certo, sono molto legato alla Calabria, lì vivono i miei parenti, ho casa, ma il mio porto sicuro sono la mia famiglia e i miei amici. Non è facile costruire e mantenere dei forti legami, soprattutto in una grande città come Roma. Lei come fa?«È un lavoro, no mi correggo, è un impegno. Per tutte le cose importanti bisogna impegnarsi, e allo stesso tempo non bisogna forzarle, non deve mai diventare un’ossessione. Ed è fondamentale comunicare bene i propri bisogni e ascoltare quelli degli altri». Vale anche in amore?«Credo di sì. Io oggi sto bene così, ma allo stesso tempo ho paura di inaridirmi, di non riconoscere più un'emozione quando la provo. Ma non posso dire “adesso devo innamorarmi”, il momento giusto secondo me non esiste». Che rapporto ha con i social?«Con Instagram e con TikTok in passato avevo un rapporto bellissimo, li usavo molto, mi divertivano e mi divertivo, spesso anche insieme a Diana. Da due anni, invece, ho cambiato approccio. Non so se perché è cambiato qualcosa o perché sono cambiato io, forse entrambe le cose. Ho ancora i social, li uso per lavoro, ma finisce lì». Con i fan, invece, che rapporto ha?«Ottimo, spero. Anche se della mia vita privata non condivido molto. Non mi piace che la mia storia diventi la storia degli altri. Per il resto, non ho mai avuto né hater, né mi è mai capitato di essere contestato o disturbato. Al massimo mi dicono che non sono bravo come attore (ride, ndr), ma mai che sono una cattiva persona». Buoni propositi per l'anno che è appena iniziato?«Non sono un tipo da buoni propositi, perché di solito dal 31 dicembre al primo gennaio non cambia niente. Sono sempre lo stesso, con gli stessi problemi e gli stessi desideri». ha ottenuto oltre quattro milioni di visualizzazioni E il pubblico in sala gli ha tributato due “standing ovation” durante il percorso a “Lol Talent Show – Chi fa ridere è dentro” il format comico in quattro puntate condotto dal Mago Forest tuttora visibile in streaming su Prime Video Filippo Caccamo – e c’era da scommetterci – si è rivelato uno dei mattatori del programma anche se il suo viaggio a colpi di battute con altri nove concorrenti si è arenato in semifinale (ha vinto il romagnolo Alessandro Ciacci che farà parte della quinta edizione di “Lol – chi ride è fuori”) Davanti alla prestigiosa giuria formata da Elio Katia Follesa e Lillo (con l’aggiunta di un ospite speciale a puntata: Edoardo Ferrario star del web e protagonista nei teatri di tutta Italia ha messo in scena buona parte del suo esilarante repertorio il monologo dedicato al mondo della scuola «Sono contento: è stata una bellissima esperienza una delle più intense dal punto di vista professionale – racconta Caccamo atteso a breve al teatro alle Vigne di Lodi per cinque serate consecutive (dal 25 al 29 marzo) con lo spettacolo intitolato “Pentafilippo” – Il mio “centro di gravità” rimane il teatro ma in tv ho trovato un ambiente stimolante: c’è molta adrenalina» Proprio la partecipazione al Lol Talent Show gli permetterà di tornare a breve sul piccolo schermo sul canale Nove: Katia Follesa ha infatti fortemente voluto Filippo nel suo programma anche se con lui poi si è instaurato un rapporto fantastico – racconta Caccamo - Il montaggio molto serrato del programma ha tagliato alcuni passaggi soprattutto a livello di dialogo con i giudici Dopo il primo monologo Elio ha votato “no” ma capisco le sue ragioni: in questo format il monologo probabilmente non è il genere più adatto i giudici sono colpiti da un umorismo più surreale Il pubblico in sala invece ha apprezzato parecchio mi sono state dedicate due standing ovation» Elio si è poi ricreduto: «Un giorno mi ha chiamato nel suo camerino me lo ritrovo vestito da regina di cuori e mi dice: “Io ho un problema con te E alla fine del programma mi ha anche mandato un messaggio per complimentarsi Parole al miele anche per gli altri protagonisti: «Stimo immensamente Katia Follesa E poi il Mago Forest: potrebbe “vivacchiare” grazie alla sua straordinaria carriera e invece è uno che dà l’anima: prima di andare in onda lo trovavi da solo a scrivere nuove battute per rendere il programma ancora più divertente» tra i quali il vincitore Alessandro Ciacci saranno ospiti a Lodi nelle cinque serate che Caccamo terrà alle Vigne «Non vedo l’ora di tornare a esibirmi sul palco della mia città quasi impossibile… “Giocare” in casa è sempre diverso © COPYRIGHT - Editoriale Laudense srl - (p.iva 04903190157) - È vietata la riproduzione anche parziale Azioni di comunicazione e sensibilizzazione del territorio Scarica la nuova applicazione per la gestione smart della tua utenza idrica E-Mail: info@amapspa.it Email Certificata: amapspa@legalmail.it Email Certificata: clienti.amapspa@pec.it Codice Fiscale e Partita Iva: 04797200823 Nell’immaginario generale i professori sono persone serie e severe sempre concentrate sullo studio e pronte a interrogare i propri alunni e a rimproverarli al primo errore dietro alle cattedre si siedono individui diversi ognuno con il suo carattere e la sua capacità di coinvolgere gli studenti ex professore diventato popolare sui social network proprio con video in cui raccontava il mondo della scuola porta in scena anche a teatro quanto accade tra i corridoi e nelle aule degli istituti scolastici Filippo Caccamo è un comico e influencer da oltre due milioni di follower tra Instagram A partire dal 2017 ha iniziato a pubblicare video di vario genere sui social in particolare prendendo spunto dal mondo dell’università Caccamo si è laureato in Storia dell’arte e in Beni culturali e starebbe prendendo anche un’altra laurea I suoi sketch sono diventati talmente popolari da renderlo famoso L’ex prof ha poi iniziato a portare in scena a teatro i suoi personaggi e ha anche scritto un libro che lui stesso ha definito “un libro fatto da un universitario per gli universitari” Filippo Caccamo ha sottolineato di essere un ex insegnante e di essersi divertito molto a scuola “Non sono un malato di palco e il giorno in cui dovesse terminare questa splendida avventura che sto vivendo – ha detto – tornerei a insegnare con piacere Anche perché nel frattempo mi sono iscritto anche a un’altra università a dimostrazione che mi piace portare avanti gli studi La scuola è un mondo che merita di essere raccontato” Proprio all’università Caccamo ha capito di voler raccontare il mondo accademico nei video e poi di fare la stessa cosa riguardo alla scuola “Quelle nella scuola sono categorie che avevano bisogno di un punto di riferimento ovviamente comico Sono felice più che altro – ha spiegato – di aver intercettato questo bisogno e da lì Caccamo ha portato in scena uno spettacolo con un assortimento di personaggi stravaganti in episodi che traggono ispirazione dalle aule degli istituti di formazione il comico e influencer ha rivelato che “sono frutto di tantissima osservazione della realtà nel senso che più che essere un grande battutista mi limito a osservare quello che accade recuperandolo in maniera comica; parto da una situazione e sono il famoso clown che con il suo punto di vista racconta” Gli sketch sono girati “sempre a casa perché tanto il green screen mi dà poi modo di ambientarli ovunque “Un procedimento molto schematico quasi una catena di montaggio – ha aggiunto – scrivo sulle note del telefono Nella giornata di venerdì 28 febbraio u.s.             Dopo un incontro con il Sindaco Filippo Mannino – nell’ambito del quale sono state trattate alcune tematiche focali per la maggiore delle Pelagie legate in particolar modo alla gestione del fenomeno migratorio – il Prefetto Caccamo ha presenziato all’inaugurazione dell’asilo nido comunale intitolato alla memoria della giovanissima vittima di mafia Giuseppe Di Matteo             La ristrutturazione dell’immobile scolastico è stata effettuata con fondi a valere sul P.O.N             La giornata è proseguita con una visita presso l’hotspot di c.da Imbriacola Caccamo ha avuto modo di apprezzare la gestione dello stesso da parte della Croce Rossa Italiana nonché di poter ascoltare le esperienze professionali dal personale della Polizia di Stato nonché di U.N.H.C.R.             Infine il Prefetto di Agrigento ha partecipato ad un breefing tenuto dal Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lampedusa inerente le attività di search and rescue che la Guardia Costiere scatta la nuova edizione di “Lol talent show – Chi fa ridere è dentro” il format comico di Prime Video che torna con la sua seconda stagione Ma la vera notizia è che tra i concorrenti che si sfideranno a colpi di battute c’è anche il lodigiano Filippo Caccamo stella del web e mattatore nei teatri di tutta Italia (dal 25 al 29 marzo sarà protagonista anche sul palco delle Vigne a Lodi) A selezionare i partecipanti ci sarà un trio di giudici di tutto rispetto: Elio Al timone dello show torna invece il Mago Forest perfetto nel suo ruolo di maestro di cerimonie surreale Ora non resta che guardare i quattro episodi e scoprire chi trionferà nella “battaglia” comica Il concorrente vincitore avrà l’occasione di partecipare poi alla nuova edizione di “Lol: Chi ride è fuori” il celebre show di Prime Video che premia chi riesce a resistere fino alla fine alle battute degli altri concorrenti comici Gli insegnanti sempre più sull’orlo di una crisi di nervi le classi formate da alunni che sembrano usciti da una puntata di “Mare fuori” i dirigenti scolastici che si atteggiano a divinità le circolari che somigliano involontariamente a testi di cabaret E poi le note agli studenti che sono meglio di certe barzellette (“Il ragazzo esce dalla classe alle 12.03 e rientra alle 12.57 con un nuovo taglio di capelli”) i regolamenti sadici in cui bisogna orientarsi tra decine di acronimi impossibili le “english teacher” che parlano solo una maccheronica lingua d’Oltremanica lo spettacolo di Filippo Caccamo pensato per il nuovo “tour de force” al teatro alle Vigne a Lodi (cinque serate consecutive da martedì a sabato) non è solo un divertentissimo show comico: è un’esilarante analisi sociologica una riflessione – spassosa e feroce al tempo stesso – sul mondo della scuola nel 2025 Anche nella serata del debutto Caccamo si è dimostrato il solito mattatore un monologhista che assorbe la realtà e la trasforma in pezzi comici irresistibili Impressionate la prima parte: una quarantina di minuti in cui l’attore lodigiano non si è fermato un attimo Un flusso inarrestabile di parole e battute a raffica a dimostrazione dell’esponenziale crescita artistica di un comico nato sul web ma che sul palco continua a dare il meglio di sé L’empatia con il pubblico è un altro ingrediente fondamentale: Caccamo dialoga con gli spettatori improvvisa chiacchierate che poi diventano parte integrante del testo Tantissimi gli insegnanti (ma anche gli studenti) che hanno riempito la sala di via Cavour: ogni spettacolo di Caccamo unisce uno zoccolo duro di fan fedelissimi che si rispecchiano nelle sue parole Pochi altri attori-autori hanno saputo ricostruire sul palco un “microcosmo” con tale precisione in cui tutte le falle vengono a galla attraverso una vis comica travolgente Ma in “Pentafilippo” non c’è solo la scuola: ci sono le canzoni accompagnate dal corpo di ballo del “Ramo” di Lodi ci sono monologhi su fatti di vita quotidiana ispirati alla saga dei “lavori sinceri” che da qualche mese spopola sulla sua pagina Instagram talentuosa comica già nota per le apparizioni a Zelig e creatrice di contenuti molto apprezzata sul web ha avuto l’onore e l’onere di aprire la carrellata di amici che proseguirà per tutta la settimana Il trasformista lodigiano si è presentato vestito da “english teacher” che parla solo dialetto lodigiano con Caccamo – che a stento ha trattenuto le risate durante il duetto - nei panni di una delle sue maschere più note come le battute rivolte al sindaco Andrea Furegato e all’assessore alla cultura Francesco Milanesi Il sodalizio con Boffi va oltre lo spettacolo: verranno infatti raccolti anche fondi per l’associazione “Sara Angela Boffi – L’angelo dei bambini” con l’obiettivo di acquistare una ludo-barella per il reparto pediatrico dell’ospedale di Lodi L'evento avrebbe dovuto svolgersi tra sabato e domenica su un tracciato di quasi 4 chilometri lungo la statale 285 che unisce i due comuni Gli organizzatori: "Per noi è stato un fulmine a ciel sereno e non capiamo i motivi della scelta della compagnia Erano già iscritti 50 piloti ed altri erano in procinto di farlo è un danno economico e d'immagine notevole" Il 1° Slalom automobilistico Termini-Caccamo non si farà al suo debutto su una sezione del tracciato che per alcuni decenni (e fino al 2019) ha ospitato i bolidi in lizza per la Cronoscalata "Termini – Caccamo" è stata rinviata a data da destinarsi quando invece era tutto pronto per il suo regolare svolgimento ma secondo una nota dell'ufficio stampa che cura l'evento "è stata improvvisamente revocata la copertura assicurativa sull'intera manifestazione da parte della compagnia che aveva garantito una particolare convenzione con gli organizzatori copertura assicurativa già stipulata nelle settimane precedenti e corrisposta regolarmente" La decisione sofferta di far saltare la gara è stata assunta dal Comitato promotore della competizione con al timone il presidente Gaetano Armanno ed il suo segretario-pilota Andrea Armanno ha espresso il suo dispiacere per la scelta visto che l'Amministrazione da lui guidata aveva assicurato pieno sostegno all'evento "Siamo costernati e senza parole - è lo sconsolato commento di Andrea Armanno organizzatore e portavoce della Armanno Corse - per noi è un fulmine a ciel sereno A pochi giorni dall'evento abbiamo dovuto far fronte Abbiamo provato a coinvolgere altre compagnie assicurative ma nessuna ha voluto stipulare una convenzione con la Termini-Caccamo Avevamo già oltre 50 piloti in preiscrizione ma numerosi altri erano in procinto di aderire allo slalom un danno d'immagine ed economico di notevole portata per noi promotori Cercheremo ora di capire quali siano state le motivazioni che hanno indotto la compagnia assicurativa a revocare la copertura sulla gara La stagione agonistica così è a rischio" valevole per il rinnovato Challenge degli Emiri 2025 promosso dalla Misilmeri Racing di Giuseppe Bonanno avrebbe dovuto svolgersi su un tracciato di 3,950 chilometri ricavato lungo la strada statale 285 che unisce i due comuni Il Prefetto Salvatore Caccamo incontra i sindaci della provincia: dialogo e confronto sulle criticità del territorio 18 dicembre 2024 – Si è svolta oggi pomeriggio una riunione presieduta dal Prefetto Salvatore Caccamo alla quale hanno partecipato tutti i sindaci dei Comuni della provincia è stato un’importante occasione di conoscenza e di dialogo con i primi cittadini delle amministrazioni locali con l’obiettivo di instaurare un rapporto di collaborazione costante tra la Prefettura e i Comuni del territorio i sindaci hanno avuto modo di esporre le principali criticità che interessano i rispettivi Comuni con particolare riferimento a temi di rilevanza sociale Il Prefetto Caccamo ha manifestato piena disponibilità all’ascolto sottolineando l’importanza di un approccio sinergico per individuare soluzioni concrete e pianificare un’azione coordinata da parte della Prefettura I temi trattati hanno riguardato principalmente la crisi idrica in ordine alla quale il Prefetto ha rassicurato che verranno calendarizzati appositi incontri tra Siciliacque AICA e Regione ed i Sindaci dei Comuni ricadenti  nella medesima area geografica  al fine di sviluppare un’azione programmatica di  interventi per ciascuna ambito territoriale l’incontro ha costituito l’occasione per sottolineare il ruolo cruciale dei Sindaci nell’assicurare obiettivi sostenibili e inclusivi nell’ambito del rilevante evento di “Agrigento Capitale della Cultura 2025” “Questo primo incontro – ha dichiarato il Prefetto – rappresenta un momento essenziale per avviare un percorso di conoscenza reciproca e ascolto delle esigenze reali dei territori nella consapevolezza che solo attraverso un dialogo costante e costruttivo si potranno affrontare e risolvere le criticità esistenti” a programmare ulteriori momenti di confronto e a individuare tavoli di lavoro dedicati alle tematiche più urgenti Il Prefetto ha infine ribadito il ruolo della Prefettura come punto di riferimento e supporto per le amministrazioni locali garantendo un’azione concreta per il bene dell’intera comunità provinciale L’attore comico e influencer Filippo Caccamo arriva a Perugia con il suo nuovo spettacolo “Le Filippiche – Atto Finale” in programma il 5 aprile presso l’Auditorium San Francesco al Prato alle 21:00 Dopo aver registrato il tutto esaurito nei teatri di tutta Italia l’ex insegnante torna sul palco con un monologo ironico dedicato al mondo della scuola e alla quotidianità Con quasi 2 milioni di follower su Instagram Caccamo è diventato un punto di riferimento per studenti grazie ai suoi contenuti che raccontano con leggerezza le dinamiche scolastiche Il tour “Le Filippiche – Atto Finale” diretto e interpretato dallo stesso Caccamo con tappe anche in città che non avevano ancora ospitato l’artista Lo spettacolo propone una serie di episodi in cui l’ironia dell’ex insegnante emerge attraverso monologhi e sketch Caccamo racconta con tagliente comicità le situazioni tipiche della scuola italiana La scenografia dello show prevede quattro imponenti pilastri che rappresentano i luoghi simbolo dell’istituzione scolastica: presidenza Sul palco prendono vita personaggi diventati celebri sui social tra cui la preside ossessionata dalla burocrazia la Carla sempre insofferente ma generosa con i colleghi Il tour non si limita a raccontare il mondo della scuola ma abbraccia temi universali come amicizia trasformando episodi quotidiani in momenti di puro intrattenimento Caccamo porta in scena anche le sue parodie musicali più popolari sul web tra cui “Sarà perché insegniamo” “Maledetta prima ora” e “Notte prima degli esami” “Da due anni sto vivendo il sogno di ogni attore: girare il Paese di sold out in sold out Il calore del pubblico nei teatri è lo stesso che ricevo sui social ho voluto creare uno spettacolo ancora più coinvolgente Chi è Filippo CaccamoLaureato in Storia dell’Arte e Beni Culturali presso l’Università Statale di Milano Ha partecipato a trasmissioni televisive come “Eccezionale Veramente” e “Colorado TV” oltre a recitare nei film “Rido perché ti amo” di Paolo Ruffini e “So tutto di te” di Roberto Lipari Sui social vanta oltre 826.000 follower su Instagram 611.094 su TikTok e 160.000 iscritti su YouTube.Per ulteriori informazioni: www.filippocaccamo.it Perugia sfida Busto, ma cede al tie-break in casa Perugia – La Bartoccini MC Restauri Perugia ha affrontato una battaglia intensa contro l’Eurotek Uyba Busto [Leggi ancora] Lutto a Perugia, la diocesi ricorda il religioso e studioso Addio a Padre Martino – È scomparso all’alba di sabato 3 maggio 2025 Padre Martino [Leggi ancora] Perugia, arrestato ladro di 6 furti e una rapina Sabato sera è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria dalla Polizia un cittadino magrebino, pluripregiudicato, [Leggi ancora] L'indirizzo email non sarà pubblicato Commentodocument.getElementById("comment").setAttribute( "id" "af9fa0d3c5a4f5500b287866cc903163" );document.getElementById("ab4f9e48cd").setAttribute( "id" and website in this browser for the next time I comment Due occasioni di shopping per vedere le ormai mitiche “boutique a cielo aperto” del Consorzio Uno speciale week-end per i tanti fan de Gli Ambulanti [Leggi ancora] ACCADE IN UMBRIAInstalla APP con anteprime dei luoghi Mi permetto di chiedervi di destinare il vostro 5 per mille alla Fondazione Umbria per la prevenzione dell’usura, che ho l’onore di rappresentare. La Fondazione fa molto per coloro che si trovano in difficoltà, ma ha bisogno anche del vostro aiuto per continuare.Grazie,Fausto Cardella MusicalboxIl “Manifesto for Change” di Giovanni Caccamo alle Nazioni UniteUn progetto globale che tenta di dare voce alle nuove generazioni MusicalboxRicordando Boris Porena a tre anni dalla scomparsaOmaggio a un grande protagonista della musica, della pedagogia e del pensiero del Novecento MusicalboxLive at pompei: i Pink Floyd restauratiUn meticoloso restyling riporta in vita il celebre docu-film del 1972 MusicalboxDiego Fasolis e i Madrigali MonteverdianiUn concerto imperdibile in un luogo suggestivo MusicalboxI Suoni delle DolomitiIl Festival festeggia 30 anni di musica in alta quota MusicalboxVoci e visioni dal cuore del jazz europeo Riflessioni post-Jazzahead 2025 MusicalboxIl ragazzo del secolo, o della rivoluzione perdutaUn esordio narrativo per Gino Castaldo Le note bluIl mondo delle novità legate al jazz e dintorni RaDaRRete TreCoverzonea cura di DJ Monnezza Doppio DiesisRete DueClassic Rocka cura di Yari Copt Copyright © RSI 2025 - All rights reserved succursale della Società svizzera di radiotelevisione ALBA  Quasi 2 milioni di follower tra Instagram Non c’è professore o studente italiano che non rida quotidianamente con i video dell’attore comico (ed ex insegnante delle medie) Filippo Caccamo dedicati al tragicomico mondo della scuola arriva ad Alba con una serata al Teatro sociale il 12 dicembre In scena vanno nuovi episodi del mondo scolastico e il punto di vista dell’ex insegnante si tinge quindi di ironia in formato monologo per rileggere aneddoti di quotidiano delirio che si verificano ogni giorno in tutte le scuole italiane e in cui tutti possono immedesimarsi: le sofferenze di insegnati e studenti tra verifiche e interrogazioni armato scenograficamente di quattro grandi pilastri che incombono alle spalle di Filippo: presidenza come la preside ossessionata dalla burocrazia la Carla che è la più insofferente di tutti ma che poi porta sempre la torta salata ai colleghi «Da due anni sto vivendo il sogno di ogni attore: girare il nostro Paese di sold out in sold out È straordinario sentire dal vivo lo stesso affetto che vivo sui social Quest’anno lo voglio ricambiare con uno spettacolo potenziato che non darà tregua e farà ridere tutti ogni aspetto della nostra vita quotidiana può far ridere» ha commentato l’attore Filippo Caccamo Copyright © 2015-2022 Gazzetta D'Alba Agrigento, 11marzo 2025 - Con l’accensione del tripode dell’amicizia si è dato ufficialmente avvio alla 77ª edizione del Mandorlo in Fiore fino al prossimo 16 marzo. I gruppi folk sono giunti ai piedi del maestoso tempio della Concordia dove è stato acceso il tripode dell’amicizia come auspicio fondamentale per la pace tra i popoli hanno presenziato le più alte cariche istituzionali di questo ambito provinciale Naviga il sito di iodonna.it con pubblicità profilata e senza abbonarti Carlotta Caccamo è una giovane artista che sta muovendo i suoi primi passi nella musica L’amore per questo mondo arriva da lontano come ci ha raccontato in questa intervista E ora il sogno è proprio quello di continuare a esprimersi tramite le sue canzoni Così come ha fatto con il suo nuovo brano ma che purtroppo non diventerà mai nulla di più» Quando e come è nata la sua passione per la musica?La mia passione per la musica è nata quando ero nella pancia della mamma Lei oltre a cantare e ad ascoltare sempre tanta musica proprio durante la gravidanza aveva il ruolo di Dorothy nel musical del Mago di Oz Quindi sono letteralmente cresciuta sul palcoscenico Mia mamma era anche una ballerina e mi ha sempre portata con sé alle sue lezioni A 6 mesi ero già sul palco nel ruolo di Gesù bambino Non c’è altro posto dove io mi senta più a mio agio A 10 anni ho chiesto a mio papà se poteva comprarmi una cassa e il mio primo microfono… Da lì è iniziato un po’ il delirio in casa perché fosse stato per me avrei cantato a tutte le ore del giorno Allora mi chiudevo nello “studio” di casa la stanza più lontana da tutto e da tutti e quello è diventato il mio nido Ho studiato pianoforte per tre anni con la mia adorata Mariangela Sumiraschi poi ho smesso per inseguire la passione per la danza perché io innanzitutto sono ballerina classica diplomata all’Accademia Ucraina di Balletto di Milano Solo nel 2018 ho iniziato a scrivere le mie canzoni In Italia e all’estero…Fin da quando ero piccola ricordo che il rito appena salivo in macchina con i miei genitori era mettere i CD e iniziare a cantare a squarciagola sia che fosse un tragitto di 5 minuti che di ore Con mia mamma in particolare sono cresciuta ascoltando e cantando Laura Pausini Con papà invece si ascoltava di più Lucio Dalla Sicuramente il mio punto di riferimento più importante è stata Laura Pausini Il suo primo singolo è stato prodotto da Mario Lavezzi grazie alla sua vittoria del concorso Campus Band Che esperienza è stata?È stato stupendo perché era la prima volta che cantavo un mio inedito su un palco davanti ad altre persone oltre alla mia famiglia È stata davvero un’emozione fortissima ed è lì che ho capito veramente che è questo quello che vorrei fare Lavorare con un artista come Mario è stato molto bello e molto educativo Questo brano rappresenta alla perfezione chi sono: la mia storia le mie paure e i miei sogni sono tutti racchiusi in questa canzone Il messaggio che trasmetto è quello di non abbattersi mai e di avere il coraggio di credere sempre nei propri sogni anche quando tutto sembra perduto e anche se ci sarà sempre qualcosa o qualcuno che cercherà di ostacolarti La cosa più importante è circondarsi di persone che ti vogliono bene veramente e che ti sosterranno in qualsiasi momento della tua vita “un passo a due solo con chi ci mette il cuore” Cosa vuole raccontare tramite questa canzone?Tanti potranno ritrovarsi nelle parole: sono cose che prima o poi succedono a tutti Ognuno poi la interpreterà e la farà sua nel modo più personale ma che purtroppo non diventerà mai nulla di più non per volontà di entrambi e soprattutto per motivazioni non chiare Per questo è destinato ad essere uno di quegli amori che non si scordano mai che ogni tanto tornano a bussare al tuo cuore e alla tua mente con un punto di domanda mai risolto e che molto probabilmente mai si risolverà ogni immagine mi ha fatto rivivere un’esperienza che ho vissuto qualche anno fa» a differenza di Balla sulle punte e le altre che ho scritto non è uscita direttamente dalla mia penna a registrare il singolo che molto probabilmente uscirà dopo Briciole e mentre eravamo lì mi ha proposto un brano scritto dall’autrice Nuvola: era proprio Briciole Fin dal primo ascolto l’ho sentita mia come se l’avessero scritta apposta per me Ogni frase e ogni immagine mi hanno fatto rivivere un’esperienza che ho vissuto qualche anno fa a cui già sono riuscita a dare voce ma non in questa veste più leggera e ritmata Il videoclip del brano è stato girato a Forte dei Marmi l’ho girato a Forte dei Marmi: o era Forte o era Forte Inoltre Forte occupa un pezzetto speciale nel mio cuore Ci vado da quando ero nella pancia di mia mamma La sua migliore amica ha casa lì e lei e la sua famiglia sono per noi come una seconda famiglia Non c’è estate senza qualche giorno a Forte e soprattutto senza i suoi tramonti Uno dei più belli che io abbia mai visto è letteralmente esploso durante le riprese del videoclip Un sogno nel cassetto?Il sogno nel cassetto è quello di riuscire ad arrivare a più persone possibili: far sentire quello che hai da dire E anche se solo con i miei pochi mezzi io ci proverò fino a quando sarò stanca di farlo Per iniziare mi piacerebbe tanto avere la possibilità di aprire i concerti dei miei artisti preferiti Per me sarebbe già un sogno che si avvera poi è ovvio che si punta a sempre di più L’artista si racconta all’Adnkronos tra musica e i nuovi progetti L'Ada-Associazione diritti anziani è tra i soggetti promotori in Italia assieme all'Adoc e all'Uniat Barone (Uil Pensionati): " L'obiettivo è incentivare una crescita economica duratura e inclusiva un'occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti"  "Questo progetto di consumo sostenibile fondato sul rispetto dell’ambiente e dei diritti dei lavoratori il sindacalista Uil assassinato dalla mafia nel ’98 presentandolo nell’Istituto Alberghiero di Caccamo che porta il suo nome" Lo ha affermato il segretario generale della Uil Pensionati Sicilia oggi a Caccamo nell’auditorium dell’Alberghiero Mico Geraci per la presentazione del progetto "Crac-Consuma responsabilmente e abbatti i confini" che vede l’Ada-Associazione diritti anziani di Palermo tra i soggetti promotori in Italia assieme all’associazione consumatori Adoc e all’Uniat.  sono intervenuti il portavoce nazionale della Rete Associativa Ada il segretario nazionale organizzativo della UilP Pasquale Lucia e Cecilia De Laurenzi l’insegnante di Scienze dell’Alimentazione Flavia Quagliana i presidenti di Adacon e Ada Odv Sicilia Francesco Audenzio Quartararo e Piero Gaglio Il progetto Crac, hanno spiegato gli esponenti dell’Associazione diritti anziani si basa su alcune parole-chiave: "Inclusione con percorsi di alfabetizzazione rivolti a persone straniere con incontri nelle scuole e nei centri per la terza età legati alla sostenibilità e al consumo responsabile Connessione e Integrazione nelle comunità con la realizzazione di orti solidali e botteghe solidali la realizzazione di attività che favoriscono la creazione di legami sociali nelle comunità" Questi infine gli obiettivi del progetto Crac: “Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo Incentivare una crescita economica duratura un'occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti per lo spettacolo Le Filippiche di Filippo Caccamo Un coinvolgente viaggio nella comicità dell’artista lodigiano che ha portato sul palco un assortimento di personaggi esilaranti l’artista ha creato un affresco comico del tutto innovativo che ammicca alle dinamiche del mondo dell’insegnamento abbracciando la vita di tutti i giorni e suscitando nel pubblico riflessioni Filippo Caccamo torna a teatro con un nuovo spettacolo un viaggio affascinante e coinvolgente che porta in scena un irresistibile assortimento di personaggi esilaranti Attraverso monologhi brillanti e dialoghi serrati Caccamo dipinge un affresco comico originale che prende spunto dalle dinamiche del mondo dell’insegnamento per poi espandersi ben oltre il contesto scolastico toccando con ironia e intelligenza i temi della vita quotidiana Evento in collaborazione con Teatro Verdi di Montecatini Teatri di Pistoia PORTALE TURISTICO UFFICIALE DELLA COMUNITÀ D'AMBITO DI PISTOIA E MONTAGNA PISTOIESE (COMUNICAZIONE) ORVIETO – Musica d’autore comicità e la storia di uno dei gruppi musicali protagonisti degli anni ’90 La stagione – fuori abbonamento – del Teatro Mancinelli si arricchisce di tre nuovi appuntamenti per gusti e pubblici diversi presso l'istituto comprensivo ‘Giovanni Agostino De Cosmi’ di casteltermini Salvatore Caccamo – accolto dalla Dirigente Scolastica Gioacchino Nicastro - ha presenziato ad un incontro-dibattito con gli studenti in seno al quale è stato presentato il libro di Roberto Mistretta ‘I miei giorni a Brancaccio con padre Puglisi’ Il libro in parola racconta la storia del testimone di giustizia Giuseppe Carini nato e cresciuto nel noto quartiere popolare palermitano e che dopo un'infanzia trascorsa in ambienti affini alla criminalità organizzata è stato uno dei principali collaboratori del prete di Brancaccio fino a diventare il teste fondamentale del processo che ha condannato i mandanti dell’omicidio del 15 settembre 1993.  il Prefetto – rivolgendosi ad un uditorio giovanissimo ed attento – ha avuto modo di delineare il valore del concetto di ‘legalità’ quale vero e proprio baluardo di difesa del fondamentale valore della libertà.  ha ricordato che sono loro i primi protagonisti del domani un futuro che – sebbene in una terra complessa – dovrà essere percorso nell’imprescindibile solco della legalità Particolarmente toccante è risultato il racconto della vita di Giuseppe Carini in risposta alle domande degli studenti delle tre classi della secondaria di primo grado.  impreziosita dagli interventi musicali del relativo indirizzo scolastico castelterminese.  Il Prefetto di Agrigento Salvatore Caccamo ha avviato una serie di visite istituzionali presso i principali reparti e uffici operativi delle Forze dell’Ordine del territorio con l’obiettivo di consolidare la collaborazione e rafforzare la sinergia tra le istituzioni preposte alla sicurezza pubblica che rientrano in un programma di incontri periodici si sono svolte nei giorni scorsi presso le strutture della Questura nonché della Guardia Costiera – Capitaneria di Porto di Porto Empedocle il Prefetto ha visitato i reparti e le sale operative soffermandosi sulle specifiche criticità della provincia alcune delle quali già prontamente esaminate nell’ambito del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ascoltando i suggerimenti dei Comandanti e degli operatori per migliorare ulteriormente l’efficacia delle azioni di contrasto alla criminalità e per rafforzare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio ha affermato come “queste visite costituiscano un’importante occasione per comprendere da vicino le dinamiche quotidiane delle forze di polizia e per offrire il sostegno alle loro attività La sicurezza è un valore fondamentale per la nostra comunità e l’impegno deve essere rivolto al territorio continuando a lavorare in sinergia per garantire la serenità e rafforzare la protezione ai cittadini” sono stati inoltre discussi temi legati al fenomeno migratorio nonché le prossime iniziative volte a rafforzare la collaborazione tra le diverse forze di sicurezza e le autorità locali.  Il Prefetto ha concluso le visite esprimendo il proprio impegno a favorire sempre più il dialogo tra le istituzioni e ad attivare tutti gli strumenti necessari per supportare adeguatamente le forze dell’ordine affinché possano continuare a svolgere il loro compito con professionalità ed efficienza                                                                         Scopri i nostri video su attualità,enogastronomia Giovanni Caccamo e i Bowland mentre in piazza San Giovanni si potrà ascoltare il gospel di The Pilgrims e di Lara Johnson & the Black Voices in piazza Santissima Annunziata sarà protagonista il jazz di Nino Buonocore e del suo quartetto e del sassofonista Max Ionata Tante iniziative diffuse in tutta la città per tutti i gusti per festeggiare l’arrivo del nuovo anno a Firenze: sarà un Capodanno in musica e allegria in cinque piazze del centro storico Giovanni Caccamo e i Bowland mentre nella piazza San Giovanni si potrà ascoltare il gospel di The Pilgrims e di Lara Johnson & the Black Voices Serata di musica anche in piazza Santa Croce con La National Symphony Orchestra “RadioTV Moldova” e l’Orchestra da Camera Fiorentina I Magicaboola Brass Band e gli Zastava Orkestar allieteranno l’Oltrarno “Come di consueto un bel momento di festa per il Capodanno cittadino itinerante e ricco di opportunità diverse” ha sottolineato la sindaca Sara Funaro “Abbiamo pensato a iniziative per tutte le fasce d’età ovvero l’inserimento di via Palazzuolo e via Finiguerra un pezzo importante di centro storico sul quale vogliamo mantenere alta l’attenzione e c’è un grande impegno in vista di una riqualificazione Abbiamo voluto realizzare una programmazione diversificata e ricca di opportunità per permettere a fiorentini e visitatori di vivere un Capodanno godendosi la nostra città nel miglior modo possibile” il Capodanno vedrà la partecipazione di artisti noti della musica italiana e internazionale: Mr Rain Giovanni Caccamo e Deborah Iurato saranno protagonisti di una serata unica tra note accompagnati da giovani talenti e artisti emergenti La novità di quest’anno sarà uno spazio dedicato ai più piccoli il mago Mattia Boschi e il ventriloquo Nicola Pesaresi porteranno allegria e intrattenimento con un mix di comicità e magia L’evento sarà condotto dalla conduttrice Benedetta Rossi la facciata di Palazzo Vecchio si trasformerà grazie allo spettacolare video mapping realizzato per l’occasione da Stefano Fomasi Le proiezioni accompagneranno con una creatività ad hoc anche tutti gli altri momenti perfomativi previsti sull’arengario di Palazzo Vecchio Alle 21 sarà la volta degli artisti dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino: cinque giovani artisti saranno i protagonisti di un programma che intreccia brani che vanno dal grande repertorio lirico con Rossini Donizetti e Puccini fino a Porgy and Bess di Gershwin e alcune tra le più famose canzoni di Frank Sinatra come My Way e Fly me to the Moon celebre per aver partecipato e vinto al talent show Amici già vincitrice di Sanremo Giovani e il raffinato cantautore Giovanni Caccamo vincitore delle Nuove Proposte nel 2015 all’Ariston che incanterà il pubblico con il suo stile elegante e le sue melodie coinvolgenti uno dei rapper e cantautori più amati del panorama italiano Salito alla ribalta con successi come La fine del mondo e Supereroi quest’ultimo brano portato al Festival di Sanremo 2023 Mr Rain porterà a Firenze tutta la sua intensità emotiva i festeggiamenti continueranno con l’energia dei BowLand il trio fiorentino di origini iraniane noto per il loro sound sofisticato i BowLand hanno conquistato critica e pubblico con brani come Don’t Stop Me e One Eye La regia sonora della serata è affidata a Edoardo Zucchetti L’Associazione Musart presenta l’evento “Cori Gospel” che vedrà protagonisti due gruppi d’eccezione: “The Pilgrims” rappresentanti del gospel contemporaneo toscano straordinario ensemble di 6 cantanti accompagnati da una band (tastiere L’evento si svolgerà indicativamente dalle 22.00 alle 1.00 offrendo una serata di musica coinvolgente e internazionale L’associazione Quelli del ‘29” presenta “Jazz in Luce un evento immersivo che unisce la musica del virtuoso jazzista Nino Buonocore e del suo quartetto al talento internazionale del sassofonista Max Ionata La performance sarà arricchita da spettacolari giochi di luce per valorizzare l’architettura storica della piazza e creare un’atmosfera unica In piazza Santa Croce si terrà “Capodanno 2025: Musica Danza e Tradizioni sotto le stelle di Firenze” un evento unico che combina musica e danza per una serata coinvolgente e interattiva La National Symphony Orchestra “RadioTV Moldova” e l’Orchestra da Camera Fiorentina eseguiranno un vasto repertorio musicale che spazia dalla musica sinfonica al pop rock i ballerini dell’associazione Kinesis Danza accompagneranno le musiche con coreografie ideate in perfetta sintonia interpretando stili di danza che vanno dal tango al rock and roll Musica / Redazione Dal 6 giugno al 16 luglio in programma 14 concerti tra storia, arte e nuove prospettive, con due nuove sedi nel cuore di Firenze: Forte Belvedere e Villa Bardini Dal 4 al 6 luglio torna a ruggire la grande musica internazionale nei Giardini pubblici di Chiusi Scalo grazie al Lars Rock Fest Dal 27 giugno al 15 luglio torna in piazza Duomo il Pistoia Blues Festival che quest'anno vede un mix tra grandi artisti internazionali come Queen of The Stone Age, Marcus King e Beth Hart, in concerto musicisti italiani del calibro di Gianna Nannini, Brunori Sas e Francesco Gabbani e per i più giovani Alfa e NAYT Musica Andrea Carboni e il suo anti-pop fuori dal tempo, in viaggio tra "Passanti, mostri e fantasmi" L'esordio solista di Giulio Maria: il rock come "semina" dell'anima Dolcenera: "Non si può tornare indietro sui diritti delle donne" Lo-Fi Le Fusa la superband nata quasi per caso che ha vinto il Rock Contest 2024 "Tradizione in Movimento": Il Musicus Concentus porta la grande musica a Firenze A Simone Cristicchi il Pegaso d'oro della Regione per il suo profondo legame con la Toscana Innovazione / Chiara Bianchini Cultura / Elisabetta Vagaggini Innovazione / Redazione Sabato 25 gennaio 2025 la band sarà in concerto al Glue Alternative Concept Space di Firenze per presentare il nuovo disco nell'attesa è uscito il primo irresistibile singolo "Misera" per rimanere sempre aggiornato sulle ultime news della tua regione Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti. 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Giusy Caccamo, nata a Modica il 16 dicembre 1978, è presidente della Società Cooperativa Sociale “La forza della vita”, attiva dal 2014 nella gestione di strutture di accoglienza per donne vittime di violenza, minori stranieri non accompagnati e case di riposo per anziani. Laureata in Scienze della Formazione, è esperta in criminologia e specializzata in mediazione interculturale. «Ringrazio sentitamente la senatrice Daniela Ternullo per la fiducia accordata, così come il coordinatore provinciale Giancarlo Cugnata e l’onorevole Alessandro Cattaneo, responsabile nazionale dei Dipartimenti di Forza Italia. È per me un onore contribuire con impegno e responsabilità alle politiche per la famiglia nel nostro territorio», ha dichiarato la dott.ssa Caccamo. A lei gli auguri della senatrice Ternullo. «Per conto di tutto il Partito di Forza Italia auguro alla dott.ssa Caccamo buon lavoro, consapevole che saprà valorizzare sul territorio tematiche di stretta attualità». Non si da pace il consigliere di Territorio, Angelo La Porta per tanti rilievi sollevati, senza nessun... Importante sopralluogo presso la chiesa di San Martino a Modica da parte dell’onorevole Ignazio Abbate.... Ancora una volta RISAN, Rete Italia Sicilia all news, il gruppo facebook ragusano che può vantare, ormai, un... Il prossimo 6 maggio la Diocesi di Ragusa compie 75 anni. Era infatti il 6 maggio 1950 quando con bolla... Il Direttore editoriale e autore degli articoli Cesare Pluchino dichiara di non essere iscritto all Ordine dei Giornalisti © Copyright 2016 - Powered by Cesare Pluchino AccediLa piccola 5th Avenue Teo Teocoli, 80 anni di risate: da Felice Caccamo all'imitazione di Cesare Maldini, i personaggi cult Felice Caccamo, il giornalista sportivo napoletano Gianduia Vettorello, il giornalista di Torino Teocoli e le imitazioni: Cesare Maldini al top Felice Caccamo, giornalista sportivo napoletano Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif Edizione digitale Crema OglioPo Le Filippiche è il nuovo spettacolo teatrale di Filippo Caccamo un affascinante e coinvolgente viaggio nella comicità dell’artista lodigiano che porta sul palco un assortimento di personaggi esilaranti l’artista crea un affresco comico del tutto innovativo che ammicca alle dinamiche del mondo dell’insegnamento abbracciando la vita di tutti i giorni.  L'appuntamento è per sabato 21 settembre Per acquistare i biglietti vai QUI! Il ricavato sarà devoluto alla Fondazione Rotary International per la lotta contro la Polio Mediagallery Leggi tutto Ultimo incontro della rassegna “Musica del XXI secolo” Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservatiP.Iva 00111740197 - via delle Industrie 2 - 26100 CremonaTestata registrata presso il Tribunale di Cremona n 469 - 23/02/2012 Server Provider: OVH s.r.l.   Direttore responsabile: Paolo Gualandris promossa da Mea Concerti in collaborazione con il Comune ancora una volta creerà quell'affresco comico del tutto innovativo che ammicca alle dinamiche del mondo dell’insegnamento affronterà temi universali come l’amore Utilizzando la sua abilità nel maneggiare le parole e il suo talento musicale da vero showman interagirà con il pubblico e trasformerà queste situazioni comuni in momenti di riflessione Prima di fare l'artista ha avuto una vita precedente?Sì Mi chiedevo da che età e quanti calendari avesse fatto (rido ndr)…Quali calendari (ridiamo insieme E quello che doveva essere un breve passaggio sono stati tre anni duri e intensi della mia vita dove i sei mesi di Mad sono diventati tre anni di lavoro Da li ho preso gli spunti per i miei video Come nascono i suoi personaggi?Nascono da tanta osservazione della realtà Quando sono entrato il mio primo giorno in sala insegnanti ho pensato o io questa cosa la racconto o muoio Veramente: uno più personaggio dell’altro Tanta osservazione perché alla fine l’opera era già nel blocco di marmo ed andava solo tolto il superfluo Carla è una docente di matematica in pensione anche sentimenti importanti della vita quotidiana come l'amore e l'amicizia Se dovesse consigliare ai suoi studenti di investire di più su uno di questi due cosa consiglierebbe?Io direi di investire di più sull'amicizia Ieri mi è successo una cosa bellissima: ho ricevuto un messaggio da una mia ex studentessa che mi scrive che mille anni fa le avevo detto che la “Felicità consiste nel trovare il proprio demone interiore” mi ha scritto che lei ci sta riuscendo e non c’è giorno che non ci pensi… Ed erano anni che non la sentivo Mi sto rendendo conto che l’amore non ha tanto bisogno ed è come la bellezza mentre l’amicizia è una cosa veramente da coltivare tanto diversa dal 99 per cento dei miei amici è una cosa che mi rende ancora non umano Quindi per Filippo cos'è l’amore?È il bello Sono laureato in Storia dell'Arte e quindi non posso che non associarlo al bello Il problema è che il bello non è necessario quindi puoi vivere anche in una casa sgangherata con la lampada da due euro ma non perché non puoi permettertelo ma per scelta Scegli il modello A: vuoi vivere nel modello base A novembre debutto con il nuovo spettacolo lascio “Filippiche” dopo due anni di vero e intenso amore E questa estate mi piacerebbe fare qualcosa di cinema ndr) e tanti amici… Questo è il primissimo progetto futuro e poi vedremo… Preferisce fare televisione o teatro?Teatro Stiamo lavorando sul prossimo tour e ho tolto se non per dieci tappe obbligatorie i posti grossi Io mi sento molto vicino a Drusilla come visione del teatro preferisco posti così (ed indica il teatro di Orvieto che lo incornicia nell’intervista Quindi l’arena di 2 mila posti non mi soddisfa Lo faccio perché quando vai a Milano è complesso; Brescia Preferisco 100 date qui che 30 in un palazzetto Sempre per la ricerca del bello che dicevo prima Conegliano Veneto è uno dei teatri più belli in assoluto La provincia ha veramente tante belle cose È per il contatto con le persone?Certamente giornale online registrato presso il Tribunale di Orvieto (TR) nr Pur mantenendo fede alla disponibilità e allo spirito di servizio che ci ha sempre contraddistinto risultando di gran lunga l’organo di informazione più seguito e letto del nostro territorio note stampa e altri contributi inviati alla redazione avviene a discrezione della direzione che si riserva il diritto di selezionare e modificare i contenuti in base a criteri giornalistici e di rilevanza per i lettori www.orvietonews.it è una produzione Atunis Orvieto Registrazione tribunale di Orvieto (TR) nr.94 del 14/12/2000 | Nr Sede: Corso Cavour 157 - 05018 – ORVIETO (TR) | P.IVA: 01650040551 Un talento della comicità contemporanea arriva a Perugia. Filippo Caccamo, attore e autore capace di trasformare la quotidianità in teatro, porta il suo spettacolo “Le Filippiche” all’Auditorium San Francesco al Prato sabato 5 aprile alle 21, nell’ambito della stagione SanFra, organizzata da Mea Concerti in collaborazione con il Comune di Perugia. Il ritmo serrato e la naturale capacità di improvvisazione fanno di Caccamo un punto di riferimento della nuova comicità italiana. Ad accompagnare la sua narrazione, un impianto scenico dinamico e una colonna sonora che scandisce il racconto con note ironiche e momenti di autentica poesia teatrale. AccediGiovani morti per niente Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif Tragedia sulla SS77 'Val di Chienti' all'uscita per Caccamo Tre le persone a bordo di una Renault Megane che secondo le prime indagini effettuate dalle forze dell'ordine sarebbe andata a sbattere contro lo spartitraffico allo svincolo dell’uscita per Caccamo di Serrapetrona dei vigili del fuoco dei carabinieri e della polizia stradale ad avere la peggio un uomo di 50 anni che purtroppo è deceduto per le gravi lesioni provocate dal violento scontro Gli altri due passeggeri sono rimasti feriti quello in condizioni più critiche è stato condotto all’ospedale di Torrette La carreggiata in direzione Civitanova è stata chiusa temporaneamente all’altezza di Serrapetrona dunque il traffico è stato deviato sulla viabilità secondaria secondo le prime indagini effettuate dalle forze dell’ordine sarebbe andata a sbattere contro lo spartitraffico presente all’uscita Nessun’altra auto è stata coinvolta nel sinistro.  × (adsbygoogle=window.adsbygoogle||[]).push({});©2019 Optima Comunicazione srl | Tutti i diritti sono riservati Editore: Optima srl Sede legale: Viale Papa Giovanni XXIII 131906 Registrazione Tribunale di Ancona N 01/17 - 91/2017 RCC Direttore Responsabile: Simona Santoni Privacy Policy | Cookie Policy | Aggiorna le preferenze sui cookie redazione@centropagina.itTel. 0731 200735 Optima srl - Tel. 0731 207713 www.optimacomunicazione.it info@optimacomunicazione.it noi e i nostri partner utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo Il consenso a queste tecnologie permetterà a noi e ai nostri partner di elaborare dati personali come il comportamento durante la navigazione o gli ID univoci su questo sito e di mostrare annunci (non) personalizzati Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni Clicca qui sotto per acconsentire a quanto sopra o per fare scelte dettagliate. Le tue scelte saranno applicate solamente a questo sito. È possibile modificare le impostazioni in qualsiasi momento utilizzando i pulsanti della Cookie Policy o cliccando sul pulsante di gestione del consenso nella parte inferiore dello schermo L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica Preferenze Preferenze L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente Statistiche Statistiche L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet o ulteriori registrazioni da parte di terzi le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione Marketing Marketing L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito Funzionale Funzionale Sempre attivo L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente