Il raccolto avrebbe generato 1,5 chili di droga
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I feriti non sono in condizioni serie per fortuna
Urto violento tra due auto questa mattina intorno alle 11 a Cadorago – frazione di Caslino al Piano – in via Diaz
Coinvolte due auto che si sono scontrate con violenza per cause da accertare: tre persone ferite (una donna di 66 anni e due uomini di 73 e 86) sono state accompagnate in ospedale per accertamenti
In via Diaz necessario anche l’intervento dei vigili del fuoco per liberare uno dei feriti rimasto incastrato tra le lamiere dell’auto
Rilievi affidati ai carabinieri di Cantù per accertare le responsabilità dello schianto
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Ha raccontato ai carabinieri della compagnia di Cantù
che ora stanno cercando di risalire ai responsabili della rapina
di essere stato avvicinato mentre si trovava su un vagone del treno partito da Milano Cadorna e diretto a Como Lago
Convoglio che – al momento in cui il fatto è avvenuto – era in transito nel tratto di ferrovia compreso tra Saronno e la stazione di Caslino al Piano
che è un ragazzo di Como residente in centro
è stata avvicinata da una persona descritta come straniera e che teneva bene in vista un coltello
mai puntata direttamente addosso ma ostentata e mostrata
il giovane è stato rapinato del portafoglio e di quanto conteneva
sia come denaro contante sia come documenti
L’episodio violento è avvenuto nella serata di sabato 14 settembre
Una vicenda su cui ora stanno indagando i militari dell’Arma a cavallo tra le province di Varese e quella di Como
essendo appunto la prima aggressione avvenuta mentre il treno era in ripartenza dalla stazione di Saronno
oltre ad essere ascoltata la vittima che ha già presentato denuncia querela
verranno anche acquisiti tutti i filmati delle telecamere presenti nelle stazioni e anche nelle immediate vicinanze delle stesse
nella speranza di poter dare un nome ed un cognome all’aggressore che il ragazzo comasco ha descritto essere presumibilmente da solo
è rimasta illesa seppur comprensibilmente spaventata per l’accaduto
Il fatto di cui spiamo parlando è avvenuto come detto intorno alle 19.30 di sabato
su un convoglio che stava procedendo in direzione di Como Lago
Il rapinatore ha avvicinato la vittima subito dopo Saronno
mostrando il coltello che teneva nella cintola
poi si è fatto consegnare il portafoglio per scappare infine lungo il vagone
Il treno nel frattempo era infatti ripartito e il ventunenne di Como è riuscito a dare l’allarme proprio mentre il convoglio arrivava in stazione a Caslino al Piano
Ma quando i carabinieri si sono presentati lungo i binari il sospettato si era ormai allontanato
scendendo dal vagone e fuggendo nel buio della sera
Per questo motivo risulta importante la visione delle telecamere di sicurezza che sono state acquisite dai carabinieri alla ricerca di frame che possano essere utili per risalire al rapinatore solitario
La vittima intanto si è presentata dai militari per raccontare l’accaduto e sporgere denuncia querela
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Caslino al Piano: una piccola azienda agricola e una grande lezione di vita
si chiama così la piccola azienda agricola di Robert Hudson a Caslino al Piano
La sua storia è piena di bellezza e gratitudine
Vive immerso in un lembo di terra che corre lungo la ferrovia e lambisce il parco della Lura
Ci si arriva in auto dopo aver percorso gli ultimi metri di una strada sterrata di campagna.
A farti capire che sei arrivato nel posto giusto
oltre alla colorata insegna di legno, c'è la musica che accompagna sempre il lavoro di Robert
E non è infatti un caso se abbiamo scoperto Cool Vibration grazie a due musicisti che allevano qui le loro galline. Robert mi viene incontro con il suo grande sorriso jamaicano
con il calore di un uomo felice in mezzo alla sua terra d'adozione
"Ora faccio il coltivatore diretto - racconta Robert con un certo orgoglio - e vendo i mieri prodotti direttamente suo posto".
"All'inizio - ricorda Robert - andavo anche in giro per cercare di vendere i miei prodotti ma erano quasi tutti diffidenti
sono tornato a casa e ho detto a mia moglie che non lo avrei più fatto
Chi viene da me arriva credendo in quello che faccio senza pregiudizi
Yeah, capisci cosa voglio dire?"
Robert usa spesso nel suo intercalare l'espressione americana
è non ha nostalgia per la sua isola e per il mare: "Io ho solo bisogno del silenzio
dove c'è silenzio c'è pace
e io voglio vivere la mia vita con meno dolore possibile"
assolutamente condivisibile soprattutto in queste stagioni di pandemie e guerre
Nella sua bolla si è costruito una piccola oasi di benessere: produce ortaggi
alleva galline. Ci fa vedere le sue coltivazioni con tutta la passione di un figlio della terra
Di quella Motherland cantata da Natalie Merchant che è da sempre la sua culla sacra
Un sacello dove Robert ama ospitare le persone soprattutto in estate
I suoi piccoli frutti rossi sono un grande frutto d'amore
ma sulle piante c'è ancora qualche fragola resistente
la sua storia è una lezione di vita
un'isola felice in mezzo alla tempesta di questi anni.
E’ dovuta intervenire l’autogru dei vigli del fuoco di Como
La motrice di un autoarticolato si è improvvisamente sganciata dal semirimorchio e quest’ultimo si è letteralmente piantato sull’asfalto intralciando gran parte delle carreggiata
il rimorchio è stato rimosso dalla strada e recuperato
permettendo il ripristino della sicurezza stradale e la prosecuzione del viaggio del Tir
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La famiglia sotto choc: lascia i genitori e tre fratelli
La salma alla casa funeraria per l’ultimo saluto
origine albanese che viveva con la famiglia (genitori e tre fratelli) in frazione Caslino al Piano
peggiorato improvvisamente fino al decesso
I funerali si svolgeranno domani (lunedì 8 alle 15) nella chiesa parrocchiale di Sant’Anna a Caslino (foto) e saranno preceduti dalla recita del rosario
La salma del piccolo Micael si trova da ieri nella casa funeraria “Oltre” (in via Plinio a Cadorago) per tutti coloro che vorranno salutarlo e avere una parola di conforto per i suoi cari
Un provocatorio cartello scritto a mano rilancia la protesta per il “supermarket” degli stupefacenti
indica un cartello scritto a mano inchiodato a un palo all’imbocco del sentiero 2 per il lazzaretto di Caslino al Piano
La rudimentale segnalazione naturalmente non è opera degli “operatori” nel mercato dello spaccio
ma segnala forte e chiaro un problema ormai cronico per i boschi che circondano il paese e da tempo mal sopportato dai cadoraghesi
non sono stato io - afferma Angelo Clerici
ex assessore e consigliere capogruppo della lista d’opposizione “Voce dei cittadini” - ma chi l’ha fatto è un genio
Con il nostro gruppo ci siamo messi all’opera per farne una ventina in quello stile e attaccarli nei punti di accesso alle zone degli spacciatori»
Il sindaco: «Impossibile controllare tutto»
Ampio servizio su La Provincia in edicola mercoledì 13 gennaio
L'incidente ieri 20 marzo intorno alle 22.30
La prossima domenica 24 ottobre la Santa Messa delle 10.00 sarà trasmessa in diretta dal Santuario del Sacro Cuore di Como, nella memoria di San Luigi Guanella, a dieci anni dalla sua canonizzazione, avvenuta a Roma il 23 ottobre 2011, con la presidenza di papa Benedetto XVI e alla presenza di un folto gruppo di pellegrini dalla diocesi di Como. Domenica 24 ottobre la messa sarà presieduta dal vescovo monsignor Oscar Cantoni.
Lo schianto nella frazione di Caslino al Piano: intervenuto anche l'elisoccorso
Nella notte tra venerdì e sabato si è verificato un altro incidente sulle strade comasche, a Oltrona San Mamette, sulla Lomazzo -Bizzarone. Sette i feriti, tra cui 5 giovanissimi.
Franco Mancuso, padre di tre figli, residente con la famiglia a Caslino al Piano, era stato ucciso in pieno giorno mentre era seduto al tavolino del bar Arcobaleno e stava giocando a carte con alcuni amici. Un’esecuzione, con modalità tipiche di un agguato mafioso, che aveva sconvolto la comunità locale.
Le indagini del reparto anticrimine di Milano, basate anche sulle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia, hanno permesso di individuare il mandante e l’esecutore e di accertare il movente del delitto. Mancuso, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti aveva osato offendere pubblicamente, durante una lite, Bartolomeo Iaconis. Uno sgarro pagato con la vita.