Il suo cuore ha smesso di battere all’ospedale Civile di Brescia dove era stato ricoverato in codice rosso nella serata di domenica a seguito del grave incidente che lo ha visto coinvolto a Calcinato Il 17enne era a bordo del suo scooter quanto si è scontrato contro un’auto Il violento schianto lo aveva scaraventato sull’asfalto a diversi metri di distanza indagano i Carabinieri intervenuti sul posto Inizialmente i soccorsi erano stati allertati in codice giallo ma poi la situazione si è rivelata ben più grave I sanitari del 118 avevano prestato le prime cure al ragazzo figlio del consigliere comunale di Calcinato Daniele per poi trsaferirlo nel maggiore nosocomio cittadino un altro ragazzo era rimasto gravemente ferito in un incidente mentre era alla guida della propria moto In questo caso il giovane era stato trasportato in elicottero all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo in condizioni molto serie Puoi segnalare situazioni di degrado, disservizi, eventi o inviare le tue immagini scrivendoci direttamente su WhatsApp al numero +39 393 1810181 In alternativa a WhatsApp puoi scrivere all'indirizzo news@elivebrescia.tv Un gesto ignobile che ha provocato l'indignazione dell'intera comunità quello registrato nelle ultime ore sul territorio di Calcinato in particolare relativo alla panchina rossa installata nelle vicinanze del municipio La stessa Amministrazione comunale di Calcinato ha voluto esprimere "profonda indignazione e condanna assoluta per l’atto vandalico che ha colpito la panchina rossa nei pressi del municipio simbolo del contrasto alla violenza sulle donne Come è visibile nell'immagine diffusa dal Comune è stata infatti rigata e resa illeggibile la scritta sulla targa apposta sullo schienale della panchina Il Comune ha annunciato che provvederà al ripristino della targa sulla panchina ribadendo il proprio impegno nella promozione di una cultura del rispetto e della non violenza Proseguendo nella navigazione accetti l’utilizzo dei cookie La situazione è stata segnalata dal Comitato Cittadini Calcinato: "Non conosciamo le cause" Continue with Facebook Oppure inserisci le tue credenziali Hai dimenticato la password? Il gruppo è presente con 68 atleti e 12 allenatori distribuiti in nove squadre nelle categorie Under 10 Accedi o registrati per commentare questo articolo L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema «Magari ne segnerò un altro all’ultimo turno ma questa potrebbe anche essere stata l’ultima mia marcatura – sorride Luca – Ho già annunciato il mio ritiro dal calcio ed è bellissimo poterlo fare segnando il gol che consacra un salto di categoria per la squadra del mio paese custodendolo tra i ricordi più belli: lo stadio di Calcinato pieno il clima di festa e la mia sostituzione al 27’ della ripresa Credo che la gente abbia capito quanto tenessi a questa maglia e quanto volessi riportare Calcinato nella massima categoria dove ha giocato nella sua storia Paghera arriva a Calcinato nel dicembre 2014 retrocede una volta e decide di restare anche in Prima In una stagione per me un po’ tribolata: ho avuto diversi acciacchi alla fine ho segnato soltanto 3 gol in campionato e un paio in Coppa o sei Cristiano Ronaldo e hai tempo dieci ore al giorno per dedicarti alla cura del fisico Però ci tenevo a stringere i denti e chiudere così sei vecchio e un po’ di persone le hai conosciute in questo mondo» In carriera Luca Paghera ha subito due infortuni al crociato E infatti sono rimasto fermo per l’intera stagione 2022/2023 poi nell’estate 2023 la chiamata del ds del Calcinato che stava costruendo una bella squadra: ho accettato di scendere in Prima perché Calcinato va oltre la categoria Ho anche detto al direttore che mi sarebbe piaciuto lasciare il calcio con la squadra del mio paese un pochino più in alto Ci siamo riusciti: ce lo saremmo meritati già l’anno scorso La bravura della società è stata quella di superare la delusione per un traguardo mancato costruendo su quelle basi e puntellando ulteriormente la squadra Quest’anno abbiamo faticato solo nelle prime tre gare quando 3-4 infortuni ci hanno privato di giocatori chiave Poi siamo partiti e non abbiamo più lasciato la vetta squadra giovane che gioca davvero bene e alla quale auguro tutto il bene in vista dei play off «A dire il vero nell’anno di stop ho studiato e fatto il patentino: mi piacerebbe allenare ma non a Calcinato dove giustamente deve restare Fabrizio Ferrari Riproduzione riservata © Giornale di Brescia Condividi l'articoloIscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione Informativa ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento UE 2016/679 o GDPR* Disattiva il tuo AdBlockerLa pubblicità è fondamentale per sostenere il nostro lavoro e permetterci di offrirti un giornalismo di qualità Ti invitiamo a disattivare il blocco pubblicitario per continuare a navigare su Giornale di Brescia e supportare il nostro impegno L'adattamento totale o parziale e la riproduzione con qualsiasi mezzo elettronico in funzione della conseguente diffusione online quotidiano di informazione registrato al Tribunale di Brescia al n° 07/1948 in data 30 novembre 1948 Torna a far discutere la situazione ambientale relativa al fiume Chiese dopo la nuova segnalazione effettuata nelle ultime ore dal Comitato Cittadini Calcinato L'associazione ha infatti descritto come permangano le problematiche in particolare per quanto concerne le condizioni di sofferenza in cui versano i pesci che vivono lungo il corso che attraversa le province di Brescia e Mantova Problemi che sono stati riscontrati anche il 16 aprile ai danni delle carpe, quando erano state viste con "evidenti segni di escoriazioni e patine bianche sulla propria cute", tant'è che l'associazione aveva provveduto a segnalare nuovamente il caso agli enti preposti. "Il tempo che passa (mentre i problemi restano) ci spinge a chiederci cosa abbia colpito il nostro fiume - prosegue la nota affidata alla pagina Facebook ella realtà -. Oggi, quasi alla fine di aprile, vengono nuovamente riscontrate conseguenze sui pesci, i quali riportano tuttora macchie sulla cute, come se gli stessi problemi si trascinassero ancora e ancora". Ringraziando le diverse persone che segnalano quanto avviene all'interno del rio, il Comitato si augura quindi "che si possa un giorno avere risposta ai nostri interrogativi, poiché l’incidenza dei problemi della fauna ittica e il loro lungo permanere nel tempo sono motivo di grande preoccupazione da parte di cittadini ed amanti della natura del nostro territorio". Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti. Proseguendo nella navigazione accetti l’utilizzo dei cookie. discarica abusiva a cielo aperto: sacchi neri e borse di plastica abbandonati vicino alla stradaLa denuncia del Comitato Cittadino anche sui social con un video che immortala la situazione: “Il livello di inciviltà è osceno” E gli utenti invocano l’installazione delle telecamereCalcinato discarica a cielo aperto (Frame video Comitato Cittadini Calcinato) Calcinato (Brescia), 29 marzo 2025 – A distanza di pochi giorni dal ritrovamento di una discarica abusiva, il Comitato Cittadini Calcinato ha segnalato agli uffici competenti dell’amministrazione comunale un nuovo, eccezionale quantitativo di rifiuti abbandonati in Via Gavardina di Sotto. Per i volontari dell’associazione non è una novità trovare sacchi e detriti abbandonati ovunque sul territorio, ma questa volta la discarica si è creata nel giro di poche ore. “Segnaliamo rifiuti abbandonati quasi ogni giorno. Stavolta però abbiamo trovato praticamente una discarica a cielo aperto, creata - riteniamo – in pochissimo tempo dato che fino a qualche giorno fa nella stessa zona non c’era nulla”.  “Il livello di inciviltà è osceno”, sottolinea il Comitato sul suo profilo Facebook. E, prosegue “bisogna che l’amministrazione comunale reagisca con i giusti strumenti e con risposte che corrispondano al tenore di gravità del danno causato”. Poi una domanda: “Possibile che non si riesca a sanzionare chi abbandona così selvaggiamente rifiuti di ogni tipo?”.  Il nuovo ritrovamento – formato da decine di sacchi neri e borse di plastica buttati nel terreno a fianco della strada – è stato immortalato in un video, poi pubblicato sui social. Diversi i commenti degli utenti e la maggio parte invoca l’installazione di telecamere per fermare questi atti di inciviltà.  Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif Serrande abbassate, ormai da oltre una decina di giorni, per il negozio di elettrodomestici Quinzani&Maestri di Calcinato: per quasi 70 anni è stato un punto di riferimento per tutto il paese. Una storia cominciata 67 anni fa, quando Emilio Quinzani aprì l'attività in via Carlo Alberto e poi proseguita, dopo la scomparsa del fondatore nel 2003, dal figlio Fabio e dal nipote Mauro.  Un'attività storica, riconosciuta come tale anche da Regione Lombardia nel 2020, che aveva saputo resistere all'avvento dei grandi store, aderendo alla catena Sinergy all'inizio del nuovo millennio. Ora è tempo del capolinea: tanta nostalgia, ma nessun rimpianto: lo storico negozio è rimasto sul mercato grazie alle innovazioni e l'ampliamento dei servizi, offrendo installazioni e manutenzioni, oltre alla vendita di elettrodomestici. "Avete fatto una parte di storia commerciale a Calcinato", scrivono i compaesani sui social ringraziando gli attuali titolari Fabio Quinzani e il cugino Mauro. Uno spazio di oltre 200 metri quadrati che non resterà vuoto a lungo: dalla prossima primavera ospiterà un negozio di informatica. titolare dell’impianto di trattamento rifiuti in via Cavicchione di Sopra previsto dal Piano di governo del territorio è un passaggio obbligato in seguito al via libera provinciale alla variante sull’impianto e prevede un contributo di 19.440 euro da destinare a iniziative ambientali o sociali La convenzione è una condizione posta dal Pgt e inserita tra le prescrizioni del titolo edilizio urbanistico necessario all’avvio dei lavori ha ottenuto nel 2024 dalla Provincia l’autorizzazione a una variante sostanziale al proprio impianto: il progetto prevede la realizzazione di una nuova linea per la produzione di combustibile solido secondario da rifiuti non pericolosi (Css) e un intervento di landfill mining sull’ex discarica Gabeca destinato al recupero dell’area per usi diversi da quelli a discarica Il valore della compensazione economica è stato definito tramite un modello econometrico affidato a un consulente esterno che ha calcolato l’importo in base agli impatti diretti e cumulativi dell’impianto sul territorio A contestare la convenzione è il Comitato Cittadini che lamenta l’assenza di comunicazione pubblica su un tema ritenuto particolarmente impattante Il comitato giudica l’accordo «inadeguato» «Si parla di compensazione per impatti ambientali e sulla salute sottolineando la necessità di maggiore trasparenza e garanzie più solide per la tutela dell’ambiente e della salute pubblica A sera il riassunto della giornata: i fatti principali L'uomo di 55 anni è ricoverato in neurorianimazione al Civile di Brescia Prima dell'arrivo delle tre squadre dei pompieri, il 55enne titolare dell'officina aveva provato a contenere le fiamme, finendo per essere colpito da una scarica elettrica. L'uomo è stato soccorso dai volontari di Calcinato e trasportato d'urgenza al Civile di Brescia: per fortuna le sue condizioni non sarebbero gravi e non si teme per la sua vita, ma resta ricoverato - sotto stretta osservazione medica - nel reparto di neurorianimazione. verrà rappresentato lo spettacolo “Abracadabra Magic Show” ♦ Uno spettacolo di 80 minuti adatto a tutti Uno show dove il pubblico sarà coinvolto in un viaggio fantastico nel mondo della Magia: apparizioni esperimenti di mentalismo e lettura del pensiero ma soprattutto tanta comicità “Abracadabra Magic Show” è uno spettacolo itinerante ed unico in Italia all’interno di un magico teatro tenda allestito per l’occasione un viaggio coinvolgente nell’affascinante mondo dell’illusionismo alla scoperta dei più straordinari segreti dei prestigiatori clicca qui e compila il modulo! Condividi la galleryDisattiva il tuo AdBlockerLa pubblicità è fondamentale per sostenere il nostro lavoro e permetterci di offrirti un giornalismo di qualità Sul posto per i soccorsi un'auto medicalizzata e un'ambulanza della Croce Bianca di Brescia È stato un pomeriggio di passione quello di ieri lungo la Sp668 "Lenese" nel territorio di Calcinato per un incidente stradale avvenuto all'altezza del maxi incrocio con via Duca degli Abruzzi Probabilmente a causa di una mancata precedenza ma gli accertamenti della Polizia Stradale sono ancora in corso due auto si sono scontrate quando erano da poco passate le 15 Tre in tutto le persone presenti negli abitacoli: una 47enne L'allarme alla centrale operativa del 112 è scattato in codice giallo e sono intervenute a sirene spiegate un'auto medicalizzata e un'ambulanza della Croce Bianca di Brescia.  Solo un ferito ha avuto bisogno del trasportato in ospedale: ha riportato lesioni non gravi ed è stato condotto nel nosocomio di Desenzano Pesanti invece le ripercussioni sul traffico: sulla Provinciale si sono registrate lunghe code per oltre un'ora In manette due uomini originari della provincia di Bergamo Prima gli scippi, uno tentato e altri due riusciti, poi la rocambolesca fuga in auto: inseguiti per 20 chilometri, da Rivoltella del Garda fino a Calcinato, sono stati arrestati dai carabinieri. In manette due uomini classe 1972 e 1981, italiani e originari della provincia di Bergamo, già noti alle forze dell'ordine. Sono stati intercettati dai militari della compagnia di Desenzano, inseguiti e infine arrestati.  Tutto è successo mercoledì pomeriggio. I carabinieri sono stati mobilitati a seguito delle segnalazioni di due furti con strappo, commessi a Desenzano e nei confronti di due donne, e di un terzo furto solo tentato: gli uomini dell'Aliquota operativa e del Nucleo radiomobile hanno così rintracciato la Peugeot 207 nera dei malviventi, che hanno provato a fuggire a tutto gas dal lago di Garda in direzione Bassa Bresciana. La loro fuga, come detto, è stata interrotta dopo una ventina di chilometri e al termine di un rocambolesco inseguimento. A bordo della vettura è stata recuperata la refurtiva, questa già riconsegnata alle legittime proprietarie, e sequestrato materiale sospetto come un manganello e un paio di manette. Accedi o registrati per commentare questo articolo. L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, il giovane si è scontrato con un’auto mentre percorreva via Stazione a Calcinato al manubrio della sua Ktm, che adorava. In seguito all’impatto, è stato sbalzato dalla moto e ha subìto una caduta rovinosa sull’asfalto, riportando traumi particolarmente importanti, che ne hanno compromesso la vita. La tragedia ha colpito profondamente la comunità di Calcinato, dove la famiglia Socci è molto conosciuta e stimata. Daniele Socci, padre di Sebastiano, è consigliere comunale e gestisce un’autoscuola. Sebastiano Diego in paese era noto, proprio come la sua famiglia. Tutti lo descrivono come un bravissimo ragazzo, legato ai familiari, appassionato di motori e in particolare di motociclette. Lo ha stabilito la perizia psichiatrica sul 52enne albanese che il 31 maggio 2023 uccise a coltellate il connazionale Alfons Kola «Disturbo psicotico cronico» legato «ad una faida familiare» Alla 4ᵃ Gara Twirling & Majorettesche si è svolta presso il locale palazzetto dello sport hanno partecipato 11 squadre da tutta Italia con 131 atleti Calcinato. La scorsa domenica il sindaco di Calcinato (Brescia) Vincenza Corsini e gli assessori Elena Ringhini e Laura Maffazioli hanno partecipato alla chiusura della 4ᵃ Gara Twirling & Majorettes e alle premiazioni presso il locale palazzetto dello sport. Decisiva la segnalazione dei lettori targa Avevano pianificato tutto nei minimi dettagli persino dotandosi di un radio-scanner sintonizzato sulle frequenze delle forze dell'ordine per evitare di essere scoperti Due ladri sono stati arrestati dopo aver svaligiato l'abitazione di una coppia d'anziani a Calcinato portando via 10.000 euro in contanti e gioielli per un valore di circa 40.000 euro Troppo gravi le ferite: è spirato in ospedale Stando a quanto ricostruito dai carabinieri, che si sono occupati dei rilievi, il 17enne si è scontrato con un’auto che stava svoltando, mentre percorreva via Stazione in sella alla sua moto: sbalzato dalle sella e poi rovinosamente caduto sull’asfalto, aveva riportato traumi molto gravi. Trasportato d’urgenza al Civile di Brescia e poi ricoverato in codice rosso: a nulla sono valsi, purtroppo, i disperati tentativi dei medici. Un dramma che ha sconvolto l’intera comunità di Calcinato, la famiglia Socci è infatti molto nota e stimata: il padre Daniele siede tra i banchi del consiglio comunale, tra le file della minoranza, e gestisce un’autoscuola in paese.   il Comitato Cittadini Calcinato stigmatizza la facoltà che il Comune concede alla Gedit di offrire "visite educative per i bambini presso un’attività ad alto impatto ambientale" stigmatizza la «fretta significata dalla “immediataeseguibilità” alla firma Sarebbe stato così strano prendersi del tempo per valutare un insieme di fattori a tutela dei cittadini Magari mettendoli prima a conoscenza di quel che si sta per decidere senza di loro e dando loro la possibilità di partecipare alle scelte fatte in nome e per conto loro visto che nel programma elettorale erano state elencate molte promesse sia dal punto di vista ambientale sia di partecipazione dei cittadini augurandoci che siano almeno passati nella commissione ambiente».«Dopo i concerti in discarica – chiosa il Comitato Cittadini Calcinato – ora qualcuno ha pensato ad un tour turistico educativo in impianti di trattamento rifiuti adiacenti ad una discarica e poco più avanti quella di inerti di proprietà Cava Calcinato Il tutto però con una differenza sostanziale: i primi erano adulti e potevano decidere cosa fare i secondi invece dovranno sottostare a scelte fatte da qualche adulto» all’ultima presenza prima di annunciare il ritiro2' di letturaPrima categoria Calcinato-Medolese 3-0 - Foto New Reporter Perteghella © www.giornaledibrescia.itPrima categoria Calcinato-Medolese 3-0 - Foto New Reporter Perteghella © www.giornaledibrescia.itIl Calcinato è aritmeticamente in Promozione Pomeriggio da sogno per la banda guidata da Fabrizio Ferrari che con il netto 3-0 ai danni di una Medolese ancora in piena lotta salvezza si regala il salto di categoria e persino un inedito spettacolo pirotecnico all’ultima presenza prima di annunciare il proprio ritiro dal calcio giocato La camera ardente sarà allestita nell'abitazione di famiglia. Giovedì il funerale La salma di Sebastiano Socci tornerà a casa nelle prossime ore. Proprio nell'abitazione di famiglia - in via Galilei a Calcinato - sarà allestita la camera ardente. Il funerale verrà invece celebrato giovedì 17 ottobre, alle 15, nella chiesa parrocchiale di San Vincenzo. Sono attesi in tantissimi per l’ultimo saluto a Sebastiano, morto al Civile di Brescia in seguito a un terribile schianto in moto. Aveva compiuto 17 anni lo scorso giugno, studiava meccanica all'istituto tecnico industriale Cerbotani di Lonato ed era una promessa del ciclismo bresciano: era cresciuto nel vivaio della Feralpi Monteclarense. Lascia nel dolore la mamma Marta e il papà Daniele, il fratello Samuele e le sorelle Sofia e Maria, i nonni Michele, Aldina e Peppino, la zia Francesca con Giuliano. Attorno a loro si sta stringendo l'intera comunità di Calcinato. Sospesa, a causa del grave lutto, anche la seduta il consiglio comunale, prevista per la serata di oggi (martedì 15 ottobre). Il padre Daniele, oltre a gestire una autoscuola con la moglie, è infatti stato eletto consigliere, tra le fila della minoranza, nell'ultima tornata elettorale. Calcinato (Brescia), 10 settembre 2024 – Perde il controllo della moto, cade, finisce rovinosamente a terra e ora è grave in ospedale. E’ successo nella tarda serata di lunedì, a Calcinato. A rimanere coinvolto nell’ennesimo incidente stradale è stato un diciottenne. Ferita, seppure in modo lieve, anche la ragazza che era con lui, una diciassettenne che era seduta dietro. L’allarme è scattato il 9 settembre intorno alle 22,30 in via Santa Maria. Stando a quanto finora ricostruito dagli agenti della polstrada il centauro avrebbe fatto tutto da solo, sbandando e per motivi in corso di accertamento schiantandosi con la due ruote sull’asfalto. Alcuni testimoni che hanno assistito alla scena hanno chiamato immediatamente i soccorsi, in particolare un residente che pare avere visto l’incidente mentre si trovava sul balcone di casa. La centrale di Prima emergenza Areu ha inviato sul posto due ambulanze e un’automedica. Una volta a Calcinato però i sanitari hanno ritenuto di dover chiedere l’intervento dell’elisoccorso, che è decollato apposta da Sondrio per raggiungere la provincia di Brescia. Il giovane motociclista è stato accompagnato in volo in codice rosso all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Ha riportato un serio trauma cranico, ed è stato ricoverato in prognosi riservata. Le sue condizioni sono molto critiche. E’ invece miracolata la passeggera minorenne. A quanto si è appreso, se l’è cavata con lesioni lievi, e per lei l’intervento è stato classificato in codice giallo. L’ambulanza l’ha condotta all’ospedale di Cremona per accertamenti. intervenuta nel tentativo di contenere le fiamme Fortunatamente questo non è accaduto e le cause del rogo sono ancora in fase di accertamento Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con numerosi mezzi dalla polizia locale e dai soccorritori della Croce Bianca e del pubblico soccorso di Calcinato Le operazioni di spegnimento sono state rapide è rimasta ferita anche se non in maniera grave via Matteotti è stata chiusa al traffico in entrambe le direzioni I vigili del fuoco stanno ora verificando l’agibilità degli immobili adiacenti tra cui l’appartamento situato al piano superiore dell’officina anche se al momento non risulta che il fuoco abbia raggiunto questi locali 16enne del Pool Cantù – Sovico – GB Team trionfa al Memorial Montanari dopo tre secondi posti Decisiva una volata perfetta al termine dei 57 km Marco Gregori ha finalmente conquistato la sua prima vittoria stagionale Al termine dei 57 chilometri del Memorial Montanari il giovane talento del Pool Cantù – Sovico – GB Team ha messo in mostra tutta la sua potenza in volata superando gli avversari e tagliando il traguardo per primo dopo tre piazze d’onore raccolte a Varese/Angera Diretto dal trio tecnico del Velo Club Sovico – Ferrari Alberti e Buttini – in collaborazione con il Pool Cantù GB Team il 16enne piacentino ha gestito con intelligenza tattica e grande freddezza la corsa imponendosi sui due portacolori del Biassono “Ringrazio tutti i miei compagni che hanno chiuso su ogni tentativo di fuga permettendomi di giocarmi le mie carte in volata – ha commentato Gregori al termine della gara – Sapevo che questa era una corsa adatta alle mie caratteristiche e sono davvero felice di essere riuscito a concretizzare Ora spero che questa sia solo la prima di una lunga serie” Un’affermazione netta e meritata che dà il via al 2025 di Gregori con il piede giusto La tua pubblicità sul giornaleRichiedi informazioni Decine e decine di buste di plastica e sacchi neri abbandonati all'interno di un'area verde a bordo strada in via Gavardina di Sotto rendendola così di fatto una vera e propria discarica improvvisata: questa la situazione denunciata al Comune dal Comitato Cittadini Calcinato nella giornata di ieri con video e foto prontamente diffusi sui social network "Si tratta di un quantitativo eccezionale di rifiuti abbandonati e sono stati abbandonati tutti nel giro di pochissimo tempo visto che le persone passano da Via Gavardina di Sotto e nessuno ha notato niente nei giorni scorsi - viene spiegato dal Comitato - Il livello di inciviltà è osceno e bisogna che l’amministrazione comunale reagisca con i giusti strumenti e con risposte che corrispondano al tenore di gravità del danno causato Possibile che non si riesca a sanzionare chi abbandona così selvaggiamente rifiuti di ogni tipo? Un episodio questo che si unisce alle altre numerose segnalazioni pervenute presso gli uffici comunali nel recente passato a testimonianza di un fenomeno purtroppo ancora lontano dall'essere risolto: e ora sono in tanti a pretendere un significativo rafforzamento dell'azione di controllo e contrasto per simili situazioni da parte del Comune a tutela del territorio la conta è la stessa: tonnellate di immondizia che deturpano il paesaggio e mettono a rischio la nostra salute - riferiva il Comitato la scorsa settimana -- La domanda che ci poniamo è: perché Cosa spinge qualcuno a scaricare i propri rifiuti come se la nostra terra fosse una discarica a cielo aperto Crediamo che alla base di questo problema ci sia una pericolosa combinazione di mancanza di senso civico e indifferenza verso il bene comune Un "tanto non è casa mia" che sta avvelenando la nostra casa comune" Smentita l'ipotesi di un malore sul lavoro, è stato colto da infarto mentre passeggiava lungo Via Statale il 55enne ancora ricoverato in gravi condizioni del reparto di Cardiologia del Civile: qui è stato trasportato con la massima urgenza nella tarda mattinata di giovedì. L'allarme è stato lanciato da alcuni passanti intorno a mezzogiorno, appunto da Via Statale a Ponte San Marco, frazione di Calcinato. L'uomo come detto si sarebbe improvvisamente accasciato a terra, mentre camminava: in diversi avrebbero assistito alla scena – siamo in zona industriale, soprattutto al mattino il viavai è costante – e dunque subito allertato il 112. La centrale operativa ha inviato sul posto l'automedica e un mezzo infermierizzato, oltre a un'ambulanza del Cosp di Mazzano che ha poi provveduto al trasporto in ospedale, in codice rosso. Calcinato (Brescia), 20 ottobre 2024 – Tamponamento a catena sulla Sp668 a Calcinato, nel Bresciano, sabato sera, poco dopo le 20. Cinque le auto coinvolte e dieci le persone ferite, di cui una donna morta nella notte, dopo essere stata trasferita in codice rosso al Civile in l’eliambulanza in gravi condizioni.   Dalle prime informazioni, sembra che l’incidente sia stato causato dal mancato rispetto di una precedenza, che ha innescato un tamponamento a catena all'interno di una rotatoria. Ma l’esatta dinamica è ancora tutta da chiarire. Subito dopo la carambola, sul posto per estrarre i feriti dalle vetture, sono intervenuti i Vigili del fuoco di Desenzano e cinque autoambulanze. Presente anche la polizia stradale di Salò e la Locale. Le cinque auto si sono tamponate lungo la Lenese, all'altezza dello svincolo per la frazione Prati. All'origine della carambola, secondo i primi rilievi, ci sarebbe il mancato rispetto di una precedenza in prossimità di una rotatoria. In tutto sono rimaste coinvolte nove persone. Quattro sono state accompagnate in ospedale per accertamenti (codici gialli). Tecla Pluda, trasportata con l'elisoccorso al Civile di Brescia, è morta poche ore dopo il ricovero. Tecla Pluda non ce l'ha fatta. La donna era rimasta gravemente ferita nel maxi incidente avvenuto sabato sera a Calcinato e poi trasportata d'urgenza con l'eliambulanza all'ospedale Civile di Brescia, dove purtroppo i medici non sono riusciti a salvarla. Aveva 68 anni. La 68enne abitava a pochi chilometri di distanza dal luogo della tragedia, avvenuta in prossimità di una rotatoria sulla Strada provinciale 668. La Polizia Stradale di Salò e la Polizia Locale hanno avviato le indagini per stabilire l'esatta dinamica dell'incidente. Si erano dotati di uno scanner che intercettava le frequenze delle forze dell'ordine per eludere i controlli Ma la targa sospetta ha attivato la segnalazione e gli agenti intercettato l'auto e arrestato i ladri Avevano appena effettuato un colpo nell’abitazione di una coppia di anziani coniugi a Calcinato (Brescia) sottraendo 10mila euro in contanti e 40mila euro tra preziosi e gioielli Credevano di averla fatta franca perché avevano uno scanner che li sintonizzava sulle frequenze delle forze dell’ordine non avevano però tenuto conto dei portali elettronici posti all’ingresso del paese che hanno segnalato il passaggio di una vettura con targa sospetta Gli agenti della Polizia di Stato li hanno intercettati e arrestati In auto avevano ancora il bottino appena razziato che è stato riconsegnato ai legittimi proprietari residente a pochi chilometri dalla zona in cui è avvenuto l'incidente Le condizioni della donna erano parse fin da subito molto gravi ed era stata trasportata al Civile con l'elisoccorso Per lei purtroppo non c'è stato nulla da fare è la moglie del consigliere nazionale degli Alpini Luigi Lecchi nonché madrina del gruppo delle penne nere di Calcinato Dall’organizzazione del grande Raduno alpino del Secondo Raggruppamento fanno sapere che la sfilata a Montichiari avverrà comunque nonostante il dolore per la scomparsa di Pluda che verrà ricordata nel corso della mattinata E i membri del Consiglio nazionale sfileranno con il lutto al braccio ha insegnato alle scuole elementari di Calcinato Sposata da quasi quarant’anni con il consigliere nazionale dell’Ana e presidente del Consorzio di Bonifica del Chiese Luigi Lecchi Tecla Pluda è stata una figura di spicco della comunità conosciutissima in paese per aver formato generazioni di calcinatesi in qualità di insegnante L'adattamento totale o parziale e la riproduzione con qualsiasi mezzo elettronico, in funzione della conseguente diffusione online, sono riservati per tutti i paesi. Informative e moduli privacy. Edizione online del Giornale di Brescia, quotidiano di informazione registrato al Tribunale di Brescia al n° 07/1948 in data 30 novembre 1948. Sono tre gli appuntamenti in programma al Teatro Marconi: si inizia il 17 gennaio con una lezione incentrara sul grande pianista canadese cui è dedicata l'associazione In vista dell'apertura dei cantieri previsti nell'ambito degli interventi necessari alla realizzazione della tratta Brescia Est-Verona sul territorio, il Comune di Calcinato ha comunicato alla cittadinanza la prossima chiusura di via Cavour presso la frazione di Calcinatello. Il periodo di chiusura è previsto dalle ore 7:00 del 7 gennaio fino, presumibilmente, alle ore 24:00 del 31 gennaio 2025. Durante questo periodo, la strada sarà interdetta al traffico per tutti i veicoli, ad eccezione dei mezzi di cantiere. Tre i percorsi alternativi: Via Brescia per chi deve dirigersi verso il capoluogo di provincia; via Garibaldi e via Stazione per chi deve andare nella direzione di Desenzano; dirigendosi verso Calcinato per tutte le altre destinazioni. la segnalazione e la denuncia delle criticità del territorio resteranno al centro dell'attività dell'associazione La persona presente al momento dell'incendio è in osservazione A seguito delle segnalazioni pervenute in Comando da alcuni cittadini i Carabinieri della Compagnia di Desenzano sono riusciti a rintracciare e arrestare due cittadini italiani classe 1972 e 1981 provenienti dalla provincia di Bergamo in quanto ritenuti responsabili di due furti con strappo ai danni di altrettante donne presso la Capitale del Garda I militari hanno infatti individuato i malviventi sul territorio di Calcinato nel pomeriggio di mercoledì 2 aprile mentre si trovavano a bordo di una Peugeot 207 nera: una volta quindi avviato il controllo e in seguito la perquisizione del mezzo a bordo sono state trovate le borse scippate alle vittime A quel punto è quindi scattato l'arresto dei due malviventi mentre la refurtiva rinvenuta è stata riconsegnata alle legittime proprietarie Il Comune di Calcinato ha annunciato che dal prossimo martedì 18 marzo sarà attivo lo “Sportello Tav” un punto informativo per conoscere quali saranno i prossimi interventi sul territorio Come spiega l’assessore all’Urbanistica Fabio Quinzani "lo Sportello Tav era uno dei progetti che avevamo promesso di realizzare in campagna elettorale È un punto informazioni dove i cittadini interessati possono rivolgersi per capire cosa accadrà sul territorio: quali interventi urbanistici e quali modifiche alla viabilità saranno realizzate nel nostro comune nei prossimi mesi sarà possibile visionare i progetti e chiedere informazioni Lo Sportello Tav è attivo il martedì dalle 9 alle 11 presso l’Ufficio tecnico del comune di Calcinato, prenotando un appuntamento al numero 030 9989225 e lasciando il proprio nome, cognome e argomento di interesse. Momenti di grande apprensione si sono vissuti nella mattinata di oggi, giovedì 30 gennaio, a causa di un sinistro verificatosi poco prima delle ore 7 sulla sp668 Lenese a Calcinato, al confine tra Lonato e Montichiari. L'allarme è scattato nelle vicinanze dell’incrocio che porta a Esenta quando due automobiliste sono rimaste coinvolte in un incidente che ha portato al ribaltamento di uno dei veicoli: in base a quanto diffuso dal Giornale di Brescia, la causa del sinistro sarebbe stata la mancata precedenza in rotonda da parte di una delle conducenti. Sul posto sono quindi intervenuti i vigili del fuoco e le forze dell'ordine per ricostruire la dinamica del sinistro e gestire il traffico veicolare, mentre i sanitari si sono occupati delle due donne al volante, di 53 e 54 anni. Per entrambe si è reso necessario il trasporto in codice giallo presso la Poliambulanza di Brescia e l'ospedale di Desenzano: nessuna delle due avrebbe comunque riportati gravi conseguenze fisiche. Il comitato sollecita le autorità a investigare sull’origine della moria che ha colpito numerosi esemplari di Barbi lungo il corso del fiume Nella piazzetta e nei vicoli del paese la genuina e arguta umanità popolare si disvela e si dispiega Il sorriso e la riflessione si fondono in un intenso spettacolo che non è solo genuino dialetto e faceto umorismo ♦ Spettacolo inserito nella rassegna  “Ùs da le às” portando in regalo l’odore buono del legno delle assi e il sapore genuino della lingua dei nostri padri che torna unendosi all’unisono col gemere del legno dei palcoscenici La Compagnia teatrale “I Roncaì dè San Vigilio” nel palinsesto delle manifestazioni di “Ùs da le às” il nuovo spettacolo ci farà conoscere personaggi caratteristici e spiritosi il messaggio dello spettacolo “Ghè riatt èl Circo Frik” è quello di evidenziare i ruoli che Alcune battute possono oggi sembrare strane in quanto molte situazioni di allora non sono mai scomparse Per raccontare e sottolineare quanto siano deplorevoli gli accadimenti che avremmo voluto collocare sulla scena una panchina rossa desideriamo offrire».♦ In immagine del titolo: Inia Belleri scrittrice e artista.♦ Biglietto unico: euro 8,00 Nei giorni di programmazione la biglietteria del Teatro Marconi aprirà trenta minuti prima dell’inizio dello spettacolo quotidiano di informazione registrato al Tribunale di Brescia al n° 07/1948 in data 30 novembre 1948.