Prenotazioni e disdette Portale appuntamenti screening Immagini e referti Cartelle cliniche Domanda per la conformità di diagnosi di disturbo di apprendimento (minori) Domanda per la conformità di diagnosi di disturbo di apprendimento (adulti) Segnalazioni Segnalazioni con delega  Iscrizione albo docenti esterni Iscrizione albo docenti interni Patrocini Vai alla pagina completa dei servizi on line Prenotare, disdire, pagare, chiedere rimborsi per prestazioni sanitarie Vaccini Richiesta gravidanza a rischio Assistenza primaria ad attività oraria (ex Guardia Medica) Donazione organi Protesica Libera Professione Farmacie Concorsi Cerca Professionista AUSL Tutte le informazioni Le notizie per gli operatori AUSL Posta su web Portale del Dipendente Babel Graduatorie Formazione Tutti i contenuti per i professionisti (AUSL ed esterni) Atto aziendale Struttura aziendale Staff aziendale L'IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche (ISN) di Bologna Servizi sul territorio e Distretti Rete dei dipartimenti di produzione ospedaliera Dipartimento assistenziale, tecnico e riabilitativo Dipartimento dell'Integrazione Dipartimento della Rete Medico Specialistica Ospedaliera e Territoriale Dipartimenti di supporto PNRR Strategia aree interne - Potenziamento dei servizi e delle infrastrutture sociali di comunità Pareri della Corte dei Conti Appennino Bolognese Città di Bologna Pianura Est Pianura Ovest Reno, Lavino e Samoggia Savena Idice L’Azienda USL di Bologna promuove e tutela della salute della popolazione per consentire la migliore qualità di vita possibile garantendo i livelli essenziali di assistenza secondo le normative nazionali e regionali Concorre alla realizzazione della più vasta missione del Servizio Sanitario della Regione Emilia Romagna per una popolazione di oltre 880.000 abitanti Il bilancio annuale si aggira sui 2.1 miliardi di euro Al suo interno sono impegnati oltre 9.500 professionisti Un intervento dal valore complessivo di 90.000 euro (finanziato dal PNRR missione 6) ha consentito di ampliare l’area della struttura dedicata all’accesso della Casa della Comunità di Calderara (con una nuova superficie di 30 mq2) tramite la realizzazione di una pensilina e di una nuova bussola di ingresso e di riorganizzare l’atrio in modo da garantire miglior confort all’utenza precedentemente collocata nell’atrio principale in un apposito locale ottenuto dalla compartimentazione di uno spazio già esistente Il vecchio Poliambulatorio di Calderara diventa così la nuova Casa della Comunità "Maria Montessori" e opererà in stretta sinergia con la Casa della Comunità hub “Terre d’Acqua Barberini” di Crevalcore favorendo percorsi unitari nella casa di Comunità avranno sede 9 Medici di Medicina Generale (in medicina di gruppo) l’Assistenza Domiciliare sarà disponibile un punto di distribuzione diretta di presidi diabetici La casa di Comunità serve un bacino d’utenza che solo per quanto riguarda i pazienti seguiti dai medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta può contare su una Casa della Comunità Hub e su due Case della Comunità Spoke alle quali si aggiunge da oggi la Casa della Comunità Maria Montessori di Calderara di Reno per garantire equità di accesso alle cure alla propria popolazione di riferimento e valorizzando le specificità di ciascun territorio - dichiara il Direttore di Distretto di Pianura Ovest Francesca Santoro e continua- la Casa di Comunità si è affermata come uno dei principali punti di riferimento per l'erogazione integrata di servizi sanitari e sociosanitari sul territorio continuità e presa in carico del paziente” “Grazie ai fondi PNRR stiamo realizzando un importante piano di ristrutturazioni in diverse nostre Case della Comunità che rappresentano un presidio fondamentale per tutti i nostri territori non solo dal punto di vista medico – dichiara Anna Maria Petrini Direttrice Generale dell’Azienda USL di Bologna Rendere ancora più accoglienti questi ambienti significa garantire alla popolazione una permanenza più gradevole oltre ad assicurare un accesso ancora più facilitato alla struttura stessa e spazi di lavoro più confortevoli per operatori e professionisti sanitari” "Siamo contenti come Amministrazione - dichiara il Sindaco di Calderara Giampiero Falzone - non solo per la conclusione dei lavori finanziati con PNRR ma anche e soprattutto per il fatto che questa inaugurazione ufficialmente certifica la trasformazione del Poliambulatorio di Calderara in Casa della Comunità a tutti gli effetti Dobbiamo guardare ciò non tanto per il contenitore che essa rappresenta ma per i contenuti che vivranno in questo contenitore E questo in un'ottica anche di nuovi servizi di prossimità per la popolazione per trovare risposte ai bisogni di assistenza sanitaria grazie al lavoro integrato e multidisciplinare di diversi professionisti sanitari ma anche assistenti sociali" Periodico telematico: News - www.ausl.bologna.it/news Proprietà: Azienda USL di Bologna ISNB IRCCS 051 6584923Direttrice Generale: Anna Maria Petrini Direttore Responsabile: Marco GranaIn redazione: Cecilia Baroncini Trattamento dei dati personali: https://www.ausl.bologna.it/privacy  I tre rapinatori hanno messo a segno il colpo alla filiale Bper di Calderara di Reno Calderara di Reno questa notte si è svegliata con un boato Intorno alle 4 di mattina una banda composta da tre persone ha fatto esplodere il bancomat della filiale della Bper in via Roma Registrati alla nuova sezione Dossier BolognaToday che per gli investigatori sono sicuramente dei professionisti hanno messo a segno il colpo con la tecnica della “marmotta” un sistema utilizzato da singoli criminali o da bande per far brillare gli sportelli automatici degli istituti bancari ed arraffare le bancomat Il tipo di rapina prende il nome dal fischio che l'ordigno esplosivo emette poco prima della deflagrazione la marmotta in questione è un oggetto in metallo con all’estremità una sorta di contenitore a forma di cono capace di contenere sino a mezzo chilo di polvere da sparo All'estremità opposta si trova invece la miccia che viene azionata dopo aver inserito il manufatto nella fessura precedentemente scavata nello sportello utilizzando il trapano I malviventi non devono quindi far altro che mettersi al riparo e Dopo il colpo i tre si sono dileguati a bordo di un’Audi A 6 con tutti i contanti contenuti nel distributore Atm Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagnia di Borgo Panigale Iscriviti al canale Whatsapp di BolognaToday La card turistica per scoprire il meglio della città con semplicità e convenienza Home / Luoghi / Musei e collezioni Pianura< 20 Km da Bologna IL MUSEO È CHIUSO raccoglie numerose testimonianze archeologiche di epoca romana provenienti dal territorio calderarese inserito in uno scenario suggestivo che ricostruisce l’interno di un edificio rustico offre al visitatore la possibilità di fare un tuffo nel passato e di ritrovarsi in un contesto di vita quotidiana tra antichi arredi e suppellettili Particolare attenzione nelle scelte espositive per l’organizzazione territoriale in età romana le tipologie abitative e le tecniche edilizie le attività produttive e gli oggetti della vita quotidiana resti dell’antica pavimentazione e materiali utilizzati per la costruzione degli ambienti dell’edificio rustico rinvenuto durante le indagini archeologiche condotte nelle Cave Nord a Lippo (5,5 km da Calderara) viene riservato all’aspetto ambientale che attraverso l’indagine del paesaggio vegetale antico permette di comprendere il rapporto fra uomo e territorio nel corso dei secoli Museo Archeologico Ambientale - sede di Calderara di Reno Email: maa@agenter.it Sito/minisito/altro: http://www.museoarcheologicoambientale.it/ Informazioni e prenotazione: Segreteria Museo Archeologico Ambientale (dal lunedì al venerdì ore 9-14 e 15-18) Museo chiuso; per info: tel. 051-6871757 - maa@agenter.itwww.museoarcheologicoambientale.it maa@agenter.it http://www.museoarcheologicoambientale.it/ “Casa Merlò” a Bologna raddoppia con l’apertura della nuova accogliente e bucolica “Locanda” a Calderara di Reno L’Emilia-Romagna è una bellissima Regione Italiana a statuto ordinario dell’Italia Nord-orientale (circa 4.500.000 abitanti) prefigurata nel 1948 è stata istituita ufficialmente il 7 Giugno del 1970 con le prime elezioni regionali Il Capoluogo è la Città Metropolitana di Bologna La Regione confina a Nord con Lombardia e Veneto a Ovest ancora con la Lombardia e con il Piemonte A Est è bagnata dal Mare Adriatico e questa lunga costa bassa e sabbiosa con tutte le infinite attività collegate è letteralmente mitica per il turismo estivo/balneare L’Emilia-Romagna è composta dall’unione delle parti comprese entro il territorio Regionale di due “regioni storiche” con caratteristiche linguistiche geografiche e storico/culturali distinte: l’Emilia e la Romagna i primi insediamenti risalirebbero ai primi millenni a.C. oggi è un fondamentale nodo di comunicazioni stradali e ferroviarie del Nord Italia in un’area in cui risiedono importanti industrie meccaniche È sede di prestigiose istituzioni culturali (come la più antica Università del Mondo) e di uno dei più avanzati Quartieri Fieristici d’Europa La Città è universalmente nota per le sue Torri (come le splendide Torri Gentilizie) per le sue Piazze (cito Piazza Maggiore con l’imponente Basilica di San Petronio edificata tra il 1390 e il 1659) per i suoi lunghi e bellissimi portici (oltre 38 km nel Centro Storico dichiarati “Patrimonio dell’Umanità” dall’UNESCO nel 2021) e per il fascinoso nucleo più antico della Città che ben conservato è tra i più estesi d’Europa Tra i Comuni compresi nella Città Metropolitana di Bologna c’è quello di Calderara di Reno fondato nel 1802 Dal Gennaio 2012 fa parte dell’Unione dei Comuni Terre d’Acqua e dal 16 Dicembre 2019 ha assunto il titolo di Città Il Comune di Calderara di Reno (circa 12.500 abitanti) ha un territorio che si estende in una area essenzialmente piana e verdeggiante che costeggia il Fiume Reno a Nord ovest di Bologna a causa della vicinanza con la Città di Bologna diventata una zona fortemente industrializzata Calderara di Reno è passata da un’economia prevalentemente agricola a una in prevalenza industriale e artigianale pur mantenendo le sue campagne estremamente curate oggi una delle Frazione dell’attuale territorio Comunale viene indicata dagli storici come il luogo dove nel 43 a.C Marco Emilio Lepido e Marco Antonio si riunirono per decidere come dividersi Proprio dalla odierna Sacerno parte una strada costeggiata dalla bella e suggestiva campagna in direzione di Bologna denominata “Via di Mezzo Levante” e qui al Civico 28 il Ristorante Trattoria “Casa Merlò” di Bologna ha aperto all’inizio di questa caldissima Estate 2024 la sua seconda Sede: la “Locanda Casa Merlò” La “prima Sede” il Ristorante/Trattoria Casa Merlò ha aperto i battenti in pieno Centro Storico di Bologna sotto i portici della stretta Via de’ Gombruti al Civico 2/D poco distante da Piazza Maggiore agli inizi del Mese di Settembre 2019 per volontà dei suoi vulcanici Titolari lo Chef Dario Picchiotti (nato a Chiusi nel 1980) e il Bolognese Francesco Tonelli prima di diventare Soci e aprire “Casa Merlò” a Bologna si erano conosciuti e avevano simpaticamente legato all’Antica Trattoria di Sacerno dove Francesco andava spesso a mangiare e Dario era lo Chef Titolare del Locale In pochissimo tempo “Casa Merlò” a Bologna è diventata grazie al suo fascino di Trattoria/osteria dove un tempo si rifugiavano a godersi la vita i “biassanot/tiratardi” (coloro che amano far tardi la notte) e per la sua ottima cucina “tradizionale come nella semplicità del pollo arrosto o nei pomodorini gratinati nell’assoluta goduria di mangiare bene sporcandosi le mani” Come sostengono Dario e Francesco a “Casa Merlò” l’obiettivo è sempre stato uno solo: “divertirci e farvi divertire” Visto l’esponenziale crescita di consensi per la formula di “Casa Merlò” in Centro a Bologna lo Chef Dario Picchiotti e Francesco Tonelli hanno deciso di raddoppiare la loro attività con una nuova esperienza assolutamente e piacevolmente bucolica ridando vita a un’antica fornace proprio nella verdeggiante campagna di Calderara di Reno ecco Per questa nuova apertura Dario e Francesco hanno coinvolto nella Società anche Nicola Barilli che per due anni è stato il bravo Responsabile di Sala a “Casa Merlò” in Centro a Bologna La struttura che ospita la Locanda Casa Merlò è accogliente e rilassante immersa totalmente nel verde e arricchita da un fascinoso laghetto dove i prati sono ombreggiati da alberi secolari e i campi di granturco disegnano le geometrie dell’agricoltura tipica del luogo Per ora “Casa Merlò” a Calderara di Reno ha iniziato con la ristorazione ma successivamente è prevista la completa ristrutturazione delle sette camere disponibili per la definitiva trasformazione in Locanda/agriturismo La “Locanda Casa Merlò” segue la stessa filosofia usata nella Sede di Bologna: rimettere a nuovo conservando il più possibile la morfologia e gli arredi originali Lo stile è quello rustico dei legni massicci e torniti fascinosa in sala la presenza di un ampio camino che per il prossimo inverno si doterà di girarrosto I coperti arrivano all’incirca a 110 fra il salone interno e lo spazio open air con il grande porticato e il bel prato dove campeggia la grande scultura “Città di Babele” ispirata alle “Città Invisibili” di Italo Calvino Tutte le materie prime sono assolutamente selezionatissime e provengono anche dalle altre attività di Picchiotti e Tonelli arrivano dal Forno/bistrot “Merlino” (Il Mago della farina di Via Ercolani a Bologna) Da “Casa Merlò di Bologna” non si potevano non replicare piatti di clamoroso successo come le ormai leggendarie “Ruote Pazze Benedetto Cavalieri alla Vodka” (già definite da Critici e Gastronomi fra le migliori mai assaggiate) o gli intramontabili piatti come il “Poldino” (il mitico mini panino marchiato con hamburger di ripieno dei tortellini Non mancano le delizie alla griglia realizzate con le carni de “La Macelleria” di Via Giorgio Ercolani di Bologna né quelli che addolciscono a fine pasto come il “Crème Caramel” la “Torta di Riso” o l’immancabile “Zuppa Inglese” Come hanno ampiamente dimostrato nei loro progetti precedenti Picchiotti e Tonelli nutrono una passione sconfinata per i buoni Vini che amano far apprezzare in contesti di piacevole informalità Con disinvoltura ed esperienza abbinano etichette di grande caratura a pietanze dall’essenza casalinga e questa è stata una delle chiavi del grande successo di “Casa Merlò Bologna” riportata   alla Locanda “Casa Merlò” a Bologna ha voluto raddoppiare aprendo la nuova giovane e accogliente “Locanda Casa Merlò” a Calderara di Reno un Locale immerso nella natura che offre ai suoi ospiti molte positività a partire dal mangiare molto bene https://www.facebook.com/profile.php?id=61559750966782&locale=it_IT https://www.casamerlo.it/#benvenuti-a-casa-merlo A partire da martedì 29 aprile, Calderara di Reno compie un passo concreto verso una gestione dei rifiuti più moderna ed efficiente. Entrerà, infatti, in funzione la nuova Eco-Station, struttura automatizzata e accessibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, pensata per semplificare la raccolta differenziata e renderla più comoda per tutti: cittadini, imprese, famiglie e condomini. Oltre al compattatore per la raccolta di carta, imballaggi in plastica e rifiuto indifferenziato, la stazione sarà dotata anche di un distributore automatico di sacchetti per la raccolta differenziata: un servizio utile e smart per non rimanere mai senza le dotazioni necessarie. L’Eco-station sarà situata nel parcheggio di via 11 settembre, un punto strategico per il territorio. Dal 4 novembre chi deve muoversi tra Calderara di Reno e Osteria Nuova, nel comune di Sala Bolognese, avrà a disposizione una nuova linea bus Tper: la 503. Iscriviti alla newsletter settimanale "Bologna metropolitana"  A cura della redazione di “Bologna Metropolitana”direttore responsabile Davide BergaminiRegistrazione Tribunale di Bologna n. 8471 del 18/12/2017 AccediCosa serve ai territori Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif Lo “stare insieme” e la ricerca di nuove forme di socialità sono al centro di questa 7a edizione di BOOM Cantiere Creativo Calderara che attraverso la sensibilità e la leggerezza dei linguaggi artistici tenterà di mostrarci il ruolo fondamentale di creatività e cultura nell’immaginare nuove relazioni fra cose e persone si articola in quattro giornate dense di incontri la maggior parte dei quali sono frutto di progetti originali ideati e sviluppati alla Casa della Cultura “Italo Calvino” di Calderara di Reno In questo nostro mondo complesso e in rapidissima evoluzione vengono messi in discussione principi e modalità consolidate di relazione dal livello macro degli equilibri geopolitici e delle problematiche connesse alla globalizzazione alle situazioni più vicine del vivere quotidiano alla ricerca di nuove forme di socialità nei contesti urbani e nelle relazioni di prossimità sempre più mediate dalle tecnologie digitali e in preda a derive individualistiche la prima strofa di una popolarissima canzone di Antonello Venditti è diventata una metafora perfetta per sottolineare che le dinamiche relazionali e di collaborazione che uniscono le persone non possano essere date per scontate e assomiglino di più a una partita di un gioco nel quale le regole vengono continuamente rinegoziate Questa nuova edizione di BOOM Festival esplora quindi lo “stare insieme” da vari punti di vista in un excursus dal generale al particolare Le giornate sono caratterizzate ognuna da un microtema declinazione del tema in un excursus dal generale al particolare che verrà assorbito e restituito da differenti realtà e medium artistici: tratteremo lo stare insieme nel mondo dunque delle relazioni che si creano tra gli esseri umani in un pianeta dominato dai confini - reali e immaginari - dello stare insieme nella città come spazio e laboratorio da riscoprire per la convivenza e la democrazia dello stare insieme con sé stessi e il proprio corpo una delle poche cose rimaste che non ci è dato scegliere ma che possiamo però conoscere e per ultimo lo stare insieme in un gruppo caratterizzato per l’occasione da una forte impronta sportiva GIOVEDì 24 OTTOBRE 18.00 INAUGURAZIONE STARE INSIEME A TE È STATA UNA PARTITA La Sedia del Giudice di Antonello Ghezzi per BOOM n.07con Antonello Ghezzi e una lettura di Serena Balivo a cura di Mariano Dammacco→ Casa della Cultura18.30 INAUGURAZIONE MOSTRA BORDERLINE di Michele Lapini→ Casa della Cultura 19.00 TALK STARE INSIEME NEL MONDO TRA CONFINI REALI E IMMAGINARI con Michele Lapini e Stefano Liberti in dialogo con Federico Benuzzi e le testimonianze di chi ha vissuto esperienze sui confini delle rotte migratoriein collaborazione con ANPI Calderara di Reno→ Casa della Cultura UNA FAVOLA ANARCHICA Opera originale di teatro musicaletesto di Pietro Babinamusica di Alberto Fioriin scena Serena Abrami Alberto Fioriuna produzione di Mesmer e Compagnia Orsini→ Casa della Cultura VENERDI’ 25 OTTOBRE 17.00 LABORATORIO I COLORI DELLA CITTÀ a cura di José Moncada – COLORSPARKper bambinə dai 6 agli 11 anni→ Casa della Cultura18.00 PERFORMANCE E INAUGURAZIONE MOSTRA INVASIONE DI CAMPO di Emanuele Rinaldo Meschiniin collaborazione con HiGuyscoordinamento e assistenza Fabricio Di Faustonell’ambito di Prospettive in itinerea cura di Amerigo Mariotti e Giorgia Tronconi – Adiacenze→ Casa della Cultura e vari spazi di Calderara21.00 TALK PROGETTARE CALDERARA con la partecipazione di Emanuele Piaia Silvia Brunoro – Dipartimento di ArchitetturaUNIFE; Marco Filippucci Presidente dell'Ordine degli Architetti di Bologna; Maresciallo Enrico Trimboli,Comandante Stazione dei Carabinieri Calderarasaranno presenti il Sindaco Giampiero Falzone il Vicesindaco Luca Gherardi e l’Assessore allaCultura Maria Linda Caffarri→ Casa della Cultura22.00 FESTA A TEMA SPORTIVO URBAN PARTY.ta con Dj Dany Silvaa cura di Collettivo HiGuys→ Casa della Cultura SABATO 26 OTTOBRE 10.00 LABORATORIO CORPOGIOCHI PER PERSONE ALLUNGATE aperto a tutte le persone interessate alla pratica della formazione dentro e fuori dalle scuolecondotto da Monica Francia coreografa ideatrice del metodo CorpoGiochi®evento programmato in colaborazione con il Settore dei Servizi Scolastici del Comune di Calderara diReno Casa delle Abilità/CADIAIa seguire12.30 PRESENTAZIONE EDITORIALE CORPOGIOCHI IN 20 PRATICHE dialogo tra le tre autrici Ida Malfatti Zoe Francia Lamattinaevento programmato in collaborazione con il Settore dei Servizi Scolastici del Comune di Calderara diReno Casa delle Abilità/CADIAIa seguire alle 13.30 Brunch per tutte le partecipanti e i partecipanti al laboratorio e alla presentazioneeditoriale→ Casa della Cultura15.00 PERFORMANCE FUORI GIOCO presentazione di pratiche performative e materiali di ricercacon Marco Bertani Alessandra Cocorullo,Alessandro De Giovanni nell’ambito del Corso di Alta Formazione I corpi e le voci della danza (Rif PA 2023-20195/RER - co-finanziato con risorse del FSE+ Biagio Caravano/mksviluppo e progettazione video Lorenzo Basiliproduzione KLMNell'ambito di "shoulder season" monografia dedicata a mk a cura di Stagione Agorà Casa della Cultura Italo Calvino/Cronopios per E' BAL - Palcoscenici per la danza contemporanea,in collaborazione con ATER Fondazione→ Teatro Spazio Reno21:00 FESTA CAROLINA REAPER Punk/Post-punk/Elettronica/Rockabillycon Veronica Guerra→ Casa della Cultura DOMENICA 27 OTTOBRE 10.00 LABORATORIO INCONTRO CORPOGIOCHI PER FAMIGLIE CORAGGIOSE ideato e condotto da Monica Franciaevento programmato in colaborazione con il Settore dei Servizi Scolastici del Comune di Calderara diReno Casa delle Abilità/CADIAI→ Casa della Abilità17.00 TALK La sedia del giudice CULTURA DEI LEGAMI FRA SPORT E MONDO DELL’EDUCAZIONE con Flavio Tranquillo giornalista e telecronista sportivo e Paolo Bonafede pedagogista e filosofodell’educazionefacilita l’incontro Stefano Resca – Bangherangvisual recording di Alessandro Donati - Bangherangin collaborazione con il Settore dei Servizi Scolastici del Comune di Calderara di Reno BangherangLa sedia del giudice è un’opera di Antonello Ghezzi→ Casa della Cultura19.00 SPETTACOLO CAPOLAVORI di e con Mauro Berrutoispirato al libro ‘Capolavori guardare altrove’ di Mauro Berruto (ADD Editore)regia Roberto Tarascoproduzione Nidodiragno/CMC→ Teatro Spazio Reno MOSTRE E INSTALLAZIONI BORDERLINE mostra fotografica di Michele Lapini INVASIONE DI CAMPOmostra di Emanuele Rinaldo Meschiniin collaborazione con HiGuyscoordinamento e assistenza Fabricio Di Faustonell’ambito di Prospettive in itinerea cura di Amerigo Mariotti e Giorgia Tronconi LA SEDIA DEL GIUDICE installazione artistica di Antonello Ghezzi INFO, PRENOTAZIONI E TICKETS www.boomcantierecreativo.it Casa della Cultura Italo CalvinoVia Roma Calderara di Reno (BO)T 342 8857347casadellacultura@comune.calderaradireno.bo.it Tutti gli eventi sono a ingresso libero a eccezione della performance “Human” di Biagio Carava- no e “Capolavori” di Mauro Berruto in vendita su www.vivaticket.com e alla Casa della Cultura (intero 6 euro ridotto 3 euro con riduzioni valide per under 30 e cittadini di Calderara e per “Human” i possessori di E’ BAL Card) Prenotazione obbligatoria per tutti i laboratori su eventbrite.it o ai nostri contatti  Stare insieme nel mondo fra confini reali e immaginari Invasione di campo - Emanuele Rinaldo Meschini ritratto L'Associazione della stampa Emilia-Romagna chiede al sindaco di Calderara di Reno «di reintegrare subito il giornalista che lavorava nel suo ufficio stampa e che ha licenziato adducendo motivazioni pretestuose (il non invio di una mail e la non pubblicazione di un'ordinanza) sfruttando in pieno le normative (contestabilissime) del cosiddetto articolo 90 del decreto legislativo 267/2000».In una nota diffusa giovedì 6 febbraio 2025 il sindacato regionale spiega che «il collega era impiegato nel Comune dal 2019 ma con contratti a termine e una retribuzione a nostro parere non commisurata all'impegno e all'inquadramento professionale e quindi in una situazione precaria e di 'sudditanza' visto che l'incarico fiduciario permetteva appunto un'ampia libertà di manovra verso di lui a fronte di minimi diritti».Come sindacato «prima di tutto - incalza l'Aser - riteniamo che i giornalisti che lavorano negli uffici stampa pubblici debbano essere tutti a tempo indeterminato visto anche il ruolo delicato che ricoprono E comunque prima di agire in maniera così brutale il sindaco avrebbe dovuto avere un confronto con lui sulle presunte mancanze o avviare un iter disciplinare nel quale fosse concesso al giornalista di difendersi ed esprimere le proprie ragioni».Tutto questo «non è avvenuto e il professionista si ritrova ora senza lavoro e con una famiglia da mantenere Per questi motivi chiediamo al sindaco di Calderara di Reno Giampiero Falzone di reintegrare subito il collega al lavoro e auspichiamo anche un intervento dell'Anci con la quale abbiamo firmato un protocollo sia nazionale che regionale relativo agli uffici stampa e alle tutele che devono essere garantite a chi ci lavora Il sindacato è disponibile a difendere il collega in tutte le sedi e lo farà con convinzione».Dopo la replica del primo cittadino di Calderara di Reno alla richiesta dell'Assostampa l'Aser replica poi: «Le dichiarazioni del sindaco sono alquanto gravi perché ammette alcune pesanti irregolarità lo stesso primo cittadino spiega che 'il contratto di lavoro era di natura fiduciaria e con profilo di Istruttore Amministrativo di fatto ammettendo che aveva inquadrato irregolarmente un professionista al quale faceva svolgere insieme l'attività di portavoce e di addetto stampa in netto contrasto con quanto prevede la legge 150/2000».E «ancora più – prosegue il sindacato regionale – in base al Contratto nazionale di lavoro del comparto funzioni locali i giornalisti operanti negli uffici stampa dei Comuni devono essere inquadrati nel relativo profilo 'specialista nei rapporti coi media giornalista pubblico' e collocati nello specifico 'settore informazione' e in categoria D considerato inoltre che qui si tratta di un iscritto all'elenco dei professionisti Tra l'altro è tutto indicato in un protocollo firmato a livello nazionale e regionale da Anci Aser e Ordine dei giornalisti».Aser ricorda quindi che «nel diritto del lavoro il fatto prevale sulla forma contrattuale: il giornalista svolgeva il suo lavoro di giornalista quotidianamente ed è per questo che andava considerato e inquadrato In merito alle doglianze – incalza l'Associazione – come Aser le avremmo sollevate anche al momento dell'assunzione visto appunto le gravi mancanze che si presentavano nel contratto proposto al collega Ribadiamo quindi la nostra richiesta a ritirare il licenziamento confermiamo che difenderemo il collega in ogni sede e chiediamo infine un intervento ufficiale del presidente regionale dell'Anci in quanto Anci ha sottoscritto un protocollo di fatto sconfessato dal suo collega di Calderara di Reno» soldi contanti e materiale per il confezionamento delle dosi Arresto da parte dei carabinieri di Calderara di Reno nei confronti di un italiano di 36 anni accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti L’uomo era da tempo sospettato di portare avanti l’attività di traffico di droga hanno perquisito la sia abitazione con un mandato firmato dalla Procura In casa il 36enne aveva 246 grammi di marijuana 1.100 euro in contanti e diverso materiale per il confezionamento delle dosi In casa c’erano anche un tablet e due cellulari oltre ad un’altra busta di stupefacenti con la scritta ‘Banana Kush’ che il 36enne ha detto di aver acquistato da un pusher di origine nordafricana a Bologna Tutto il materiale trovato dai carabinieri e dall’unità cinofila della guardia di finanza è stato sequestrato mentre il 36enne è stato portato in tribunale e giudicato con rito per direttissima L’arresto è stato convalidato e l’uomo è stato rimesso in libertà 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali (“GDPR”) che i dati conferiti dall’utente mediante la compilazione dei campi del form sopra riportato (“Dati personali”) saranno trattati in qualità di Responsabile del trattamento al solo fine di soddisfare la richiesta dell’utente e ottemperare al contratto con i propri clienti Italiaonline non assume alcuna responsabilità in merito al contenuto del messaggio formulato dall’utente e alla gestione dei suoi dati personali da parte del Titolare a cui sono indirizzati Dal 30 novembre all'8 dicembre quindicesima edizione per la "Sagra del tortellino" la festa dedicata al tortellino tradizionale fatto a mano e alle altre specialità culinarie locali Nove giorni di appuntamenti al palazzetto Pederzini di Calderara dove gli eventi sportivi saranno in buona compagnia con le proposte della cucina servite sulle tavole apparecchiate all'interno del palazzetto Il modo migliore per assaggiare la vera tradizione della pasta ripiena fatta a mano in un'atmosfera semplice e conviviale con possibilità di asporto. Il prelibato menù comprende primi con vari condimenti tra cui spiccano naturalmente i tortellini in brodo ed è arricchito da una scelta di secondi piatti della tradizione quali polenta col ragù e bollito misto Sarà possibile assaggiare le specialità del menù tutte le sere dal 30 novembre all'8 dicembre Domenica 8 dicembre invece la cucina è aperta solo pranzo.  definisce «immotivato e sul quale l'Associazione ha chiesto l'intervento dell'Anci: il giornalista infatti non era inquadrato correttamente e anzi è stato dequalificato dal sindaco stesso nel corso dei suoi anni di lavoro Probabilmente preoccupato per i risvolti mediatici della protesta il sindaco e la sua maggioranza di centrosinistra (che dovrebbe essere dalla parte dei più deboli e quindi dei licenziati) non solo non hanno espresso parole di solidarietà nei confronti di un dipendente con un figlio piccolo e ora senza lavoro ma si sono anche premurati di vietare fotografie della protesta intimando la rimozione di striscioni e cartelli Una censura vera e propria – prosegue il sindacato regionale - di una vicenda sulla quale come Aser continuiamo a chiedere un intervento concreto (e non solo a parole) del sindaco di Imola e presidente regionale dell'Anci (Associazione nazionale comuni italiani) perché in questo Comune un giornalista professionista non è stato inquadrato regolarmente come prevede un protocollo firmato tra Aser Anci e Ordine regionale dei giornalisti e soprattutto un sindaco (e lo ha dichiarato ieri in Consiglio) continua ad affermare che lui sì ha assunto un giornalista professionista ma per fare tutto tranne che il giornalista per giustificare errori grossolani da parte dei suoi uffici».L'Aser evidenzia poi che «la volontà di mettere tutto a tacere si è resa ancora più esplicita ieri sera quando è stato evidente l'obiettivo di censurare tutto (non esiste che un Consiglio comunale debba essere qualcosa di segreto) probabilmente per non affrontare pubblicamente la questione siamo venuti a sapere che la giunta ha già impegnato diverse risorse per difendersi in tribunale dalle giuste rivendicazioni del collega (sprecando così altri soldi pubblici) e chiederemo un intervento ufficiale all'Anci alla Città metropolitana e alle forze politiche che governano questa regione perché non è accettabile che in un Comune di una terra libera e di sani valori come questa si licenzi senza motivazione (neanche ieri sera è stato spiegato) e si cerchi di tenere tutto nascosto Il giornalista deve tornare al lavoro subito e se ci sono state delle mancanze tutto va discusso seguendo procedure civili e non agendo barbaramente».Nelle foto fornite dall'Assostampa a corredo del comunicato si vede il segretario aggiunto della Fnsi Matteo Naccari con lo striscione e i cartelli per il collega «Le foto - scandisce l'Aser - sono state scattate a margine del Consiglio perché il sindaco ha censurato ogni divulgazione delle immagini scattate durante la seduta» continua a diffondere comunicati stampa ufficiali attraverso la propria mail ufficio.stampa Tutto questo avviene in barba alla Legge n 150/2000 che prevede all'articolo 9 che gli uffici stampa dei Comuni debbano avvalersi di giornalisti iscritti all'Albo punto sottolineato e ribadito anche in un protocollo firmato a livello nazionale e regionale con l'Anci».L'Assostampa rileva poi che «l'ultimo comunicato è stato diffuso oggi su carta intestata con oggetto 'Bilancio Partecipativo 2024: il voto della comunità premia La Sagra dell'ovo casarino' iniziativa presentata dal Laboratorio di Frazione di Longara non solo – incalza – il sindaco ha licenziato un giornalista (come sindacato abbiamo anche manifestato in Consiglio comunale contro questa incomprensibile decisione) ma ora pretende di continuare come se nulla fosse».Per questi motivi «non solo ribadiamo che il giornalista licenziato e chiediamo che finalmente il sindaco di Imola e presidente Anci intervenga per ripristinare le regole a Calderara ma provvederemo a inviare un esposto all'Ordine regionale dei giornalisti e a denunciare chi sta esercitando abusivamente la professione giornalistica all'interno del Comune prevede che chiunque abusivamente esercita una professione per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato - rimarca l'Assostampa - è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da € 10.000 a € 50.000 speriamo che anche il Pd intervenga su quanto avvenuto a Calderara: non è accettabile che in una terra di grandi tradizioni democratiche come questa siano permessi licenziamenti traumatici e immotivati tanto più in un Comune guidato dal centrosinistra» Nella mattinata di mercoledì 16 aprile Hera effettuerà un intervento di collegamento della rete idrica all’angolo tra via San Vitalino e via Stelloni Levante a Calderara di Reno (Bologna) I lavori di collegamento comporteranno la dismissione di 1,5 chilometri di vecchia tubazione che sarà sostituita con una nuova condotta con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e l’efficacia del servizio e garantirne la continuità L’intervento è previsto mercoledì 16 aprile e comporterà l’interruzione del servizio idrico dalle 8.30 alle 14.30 dal civico 28 di via San Vitalino fino a tutte le utenze della frazione di Longara L’invito ai cittadini è di rifornirsi di acqua per le necessità primarie l’acqua potrà presentare una colorazione rossastra che non ne pregiudica la potabilità e che non è dannosa per la salute l’intervento sarà rinviato alla prima data possibile Per informazioni è sempre a disposizione 24 ore su 24 il numero di Pronto Intervento Hera per le reti idriche 800.713.900 a cui i cittadini possono segnalare guasti e rotture Come tradizione vuole saranno due week end dedicati alla buona birra Col patrocinio dell’Amministrazione Comunale l’associazione SMS (Sensibile ai movimenti dei sogni) è pronta a riproporre i numeri che ne hanno fatto un classico di mezza estate oltre che uno degli eventi più importanti della frazione a due passi dall’aeroporto: giunta alla quattordicesima edizione la festa nel 2022 riuscì a somministrare oltre 3500 litri di birra e 6500 porzioni di cibo fatto al momento L’edizione numero 14 proporrà dallo spirito rock e dalla spiccata propensione a far ballare: venerdì 19 apertura coi Super Lips domenica 21 Nessuna Pretesa; venerdì 26 sarà la volta degli Invaders Rassegna per le famiglie: Altre generazioni Altre generazioni è il titolo della nuova rassegna teatrale per bambinə ragazzə scuole e famiglie: un'espressione che richiama sia le nuove generazioni a cui è rivolta capace di "generare" nel pubblico spirito critico e pensieri fuori dagli schemi Il teatro rivolto ai giovani si propone come un luogo dove le menti possono aprirsi alla meraviglia e scoprire nuovi orizzonti di consapevolezza Ogni spettacolo diventa così un'occasione per riflettere comprendere e immaginare il mondo da una prospettiva diversa coltivando quelle qualità che arricchiscono le generazioni di oggi e di domani Altre Generazioni si caratterizza per l’attenzione alla qualità artistica e alla ricerca di contenuti stimolanti e non banali oltre che per la varietà e alternanza del linguaggio artistico degli spettacoli in programma: teatro d’attore È possibile acquistare i biglietti su www.vivaticket.it nei punti vendita Vivaticket e alla Casa della Cultura negli orari di apertura Biglietti:€ 5 ragazzə fino a 26 anni e over 65€ 8 adulti€ 7 con Younger Card in collaborazione con il Servizio Cultura del Comune di Calderara di Reno e con la consulenza di Luisa De Martin Informazioni:teatrospazioreno@comune.calderaradireno.bo.it  L'unico modo per non perderti nulla sulle novità gastronomiche suggerite da Cibotoday Dario Picchiotti e Nicola Barilli di Casa Merlò hanno inaugurato Casa Merlò Locanda a Calderara di Reno crescentine e tigelle arrivano anche in un’ex fornace in mezzo al verde Se Joe Bastianich — uno che di Anni Ottanta se ne intende — ha inserito le ruote alla vodka di Casa Merlò tra le migliori mai assaggiate allora bisogna crederci: Francesco Tonelli e Dario Picchiotti hanno esaudito il desiderio dei nostalgici della cucina di casa confortevole L’hanno fatto dal centro storico di Bologna senza tradire i capisaldi della gastronomia felsinea ma riportando in auge spaghetti con le polpette e altre pietanze a rischio estinzione Ora le possibilità di assaggio raddoppiano con una nuova sede adatta alle belle giornate: a Calderara di Reno ha appena aperto Locanda Casa Merlò Un bel locale circondato da prati e laghetti e tra poco anche stanze per l’accoglienza.  Il primo era cliente dell’Antica Trattoria di Sacerno Si sono piaciuti e hanno deciso di passare in centro città inaugurando nel 2019 il loro Casa Merlò a due passi da Piazza Maggiore salsa verde e croste di Parmigiano soffiate Nella loro sede fuori le mura Tonelli e Picchiotti hanno coinvolto anche Nicola Barilli alla guida della sala di Casa Merlò per un biennio e qui co-titolare La nuova locanda sostituisce un agriturismo non sui colli ma nella più (ingiustamente) ‘sottovalutata’ Bassa Padana Una sede particolare che una volta era una fornace tanto legno e un camino che darà il meglio di sé in inverno Per ora si gode soprattutto all’aperto nel giardino abbellito dalla scultura Città di Babele di Michelangelo Barbieri lo stesso autore delle barchette-origami in rame allestite all’interno Per ora si parte con la proposta del ristorante ma nei prossimi mesi verranno risistemate anche le sette camere della locanda però a un quarto d’ora da Bologna Per l’aperitivo in salsa emiliana ci sono tigelle e crescentine farcite di friggione (5€) rosmarino e aglio; non esattamente light ma golosissimo) e salumi selezionati (13€) Dal forno e bistrot degli stessi proprietari Merlino - Il Mago della Farina arrivano pane e pasta fresca CiboToday è anche su Whatsapp, è sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati Home / Eventi / Food & Wine PianuraA Calderara di Reno si tiene la  quindicesima edizione per la "Sagra del tortellino" con oltre nove giorni di appuntamenti al palazzetto Pederzini altre ricette tipiche e un prelibato menù comprendente primi con vari condimenti tra cui spiccano naturalmente i tortellini in brodo,  arricchito da una scelta di secondi piatti della tradizione quali polenta col ragù e bollito misto. Sarà possibile assaggiare le specialità del menù tutte le sere dal 30 novembre all'8 dicembre domenica 1 dicembre a pranzo e cena Domenica 8 dicembre invece la cucina è aperta solo pranzo.  Palazzetto Pederzini 8 40012 Calderara di Reno Email: info@upcalderara.com Sito/minisito/altro: http://www.upcalderara.com Palazzetto Pederzini 8 40012 Calderara di Reno info@upcalderara.com http://www.upcalderara.com Scarica i nostri approfondimenti turistici Conferite le Stelle al Merito del Lavoro della regione Emilia-Romagna anche a 28 lavoratrici e lavoratori del Bolognese. La cerimonia, che si è svolta nel Salone del Podestà di Palazzo Re Enzo, alla presenza del prefetto di Bologna, Enrico Ricci, della console regionale dei Maestri del Lavoro, Alessandra Castelvetri e del dirigente dell’Ispettorato del lavoro Area Metropolitana di Bologna, Antonio Zoina. Sagre del weekend in Emilia Romagna: dove andare oggi e domani Sagra del tortellino a Calderara di Reno (Bologna) Mercatini di Natale nella provincia di Bologna La fiera dell’oliva e dei prodotti autunnali a Coriano (Rimini) La fiera del formaggio di Fossa Sogliano al Rubicone (Cesena) La festa del maiale e della cicciolata a Cusercoli (Forlì Cesena) La quindicesima edizione della sagra del tortellino a Calderara di Reno in provincia di Bologna Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre a Calderara di Reno, in provincia di Bologna, ci sarà la quindicesima edizione per la "Sagra del tortellino", la festa dedicata al tortellino tradizionale fatto a mano e alle altre specialità culinarie locali. Gli appuntamenti sono a Palazzetto Pederzini con prelibati menù a base di questa succulenta pasta ripiena con vari condimenti, tra cui spiccano naturalmente i tortellini in brodo, ed è arricchito da una scelta di secondi piatti della tradizione, quali polenta col ragù e bollito misto.  La condotta-ponte inaugurata lo scorso 17 giugno è un intervento innovativo e progettato con particolare attenzione alla sostenibilità, permettendo un collegamento a piedi e in bici tra il territorio di Castel Maggiore e quello di Calderara di Reno nel punto storicamente diviso dal fiume che attraversa il fiume Reno per 400 metri consente infatti di ridurre i prelievi di acqua da falda e rende disponibile acqua rinnovabile di superficie alla pianura il Consorzio della Bonifica Renana ha realizzato un ponte ciclo-pedonale che connette le ciclabili locali ai lati del fiume con la Ciclovia del Reno permettendo ai cicloturisti di percorrerla interamente.In virtù di questi elementi il progetto di condotta-ponte sul Reno si è classificato primo nella graduatoria nazionale di finanziamento del Ministero dell'Agricoltura nell'ambito del Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020  aggiudicandosi un finanziamento pubblico di  11.788.000 euro con i quali l'opera è stata realizzata negli ultimi 24 mesi La Ciclovia del Reno attraversa i comuni di Castel Maggiore Il suo tracciato coincide con la linea #25 della Bicipolitana per il tempo libero e grazie al nuovo ponte ciclabile sul fiume Reno si collega alla Ciclovia del Sole - Eurovelo 7 all'altezza della località Lippo di Calderara di Reno L’opera è stata dedicata all'ingegner Francesca Dallabetta che l'ha ideata e resa tecnicamente realizzabile direttrice dell'area tecnica della Bonifica Renana e prima donna ingegnere capo nel sistema nazionale delle Bonifiche precocemente scomparsa a soli 61 anni nel gennaio scorso “Abbiamo inaugurato a inizio aprile il primo tratto della Ciclovia del Reno - sottolinea Simona Larghetti consigliera della Città metropolitana - e abbiamo finanziato e stiamo progettando il secondo tratto da Galliera a Santa Maria Codifiume Il ponte cicolpedanale rappresenta una connessione fondamentale per questo percorso cicloturistico che diventa accessibile a tutti i tipi di bicicletta.”  Entrando nel merito tecnico dell’intervento direttore generale della Renana specifica che: "La condotta è in grado di fornire  fino a 25 milioni di metri cubi d'acqua rinnovabile all'anno E questo grazie all'integrazione di fonti complementari di superficie di cui la principale resta il Po attraverso la connessione con il Canale Emiliano Romagnolo Ciò consente di ridurre l'uso dei pozzi nella zona a sinistra del Reno e favorisce la conservazione dei livelli di falda contrastando il grave fenomeno della subsidenza" "Questo intervento - aggiunge Valentina Borghi presidente del Consorzio - è frutto di una visione strategica basata su risparmio idrico integrazione di fonti di superficie e restituzione all'ecosistema Reno di una quota di acqua equivalente Un approccio fondato sulla collaborazione tra enti gestori della risorsa che ha caratterizzato e caratterizza l'intensa attività di progettazione idraulica della Bonifica Renana Con l'obiettivo di adeguare la disponibilità idrica bolognese alle attuali condizioni di cambiamento climatico e contemporaneamente aumentare la capacità di resilienza del territorio." © Città metropolitana di Bologna 13 40126 Bologna - Codice fiscale/Partita IVA 03428581205Centralino 051 659 8111 - Posta certificata: cm.bo@cert.cittametropolitana.bo.it QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE WHATSAPP DI BOLOGNATODAY A Calderara di Reno dal 2 settembre 2024 sarà attivo il Bargellino Energy Bus (BɛB) un servizio di trasporto completamente elettrico che collegherà la stazione del Bargellino con il centro di Calderara e le frazioni vicine.  Il progetto è frutto di una partnership tra il Comune di Calderara e le aziende Italiana Veicoli Elettrici ed Easy Driver attrezzato anche per il trasporto di persone con disabilità rappresentante di Italiana Veicoli Elettrici ha evidenziato la volontà dell'azienda di promuovere la mobilità elettrica in stretta collaborazione con realtà locali come Calderara di Reno considerata un partner strategico per l'impegno dimostrato nella sostenibilità ambientale L'assessore alla Mobilità Sostenibile ha anticipato che nei prossimi mesi saranno avviate ulteriori iniziative sempre in collaborazione con il settore privato per migliorare ulteriormente i collegamenti del territorio come il nuovo servizio verso la stazione FS di Osteria Nuova Queste azioni intendono offrire ai cittadini della Città Metropolitana soluzioni di trasporto rapide e sostenibili in un periodo di grandi trasformazioni infrastrutturali. Il sindaco Giampiero Falzone ha sottolineato l'importanza dell'iniziativa pensata per rispondere alle crescenti esigenze di mobilità sul territorio nonostante la mancanza di supporto da parte di enti superiori come la Città Metropolitana Il servizio opererà dal lunedì al venerdì con sei corse giornaliere distribuite in tre fasce orarie (mattina sera) per garantire la coincidenza con i treni da e per Bologna facilitando così la mobilità combinata bus-treno. l tragitto collegherà la stazione ferroviaria con la frazione di Castel Campeggi con fermate in via Roma (2) al Municipio e presso la piazza di Longara Per usufruire del servizio gratuito fino al 31 luglio 2025 i cittadini dovranno semplicemente registrarsi tramite un link disponibile sul sito e sulle pagine social del Comune L’incidente ha bloccato il traffico nella zona per diverse ore Le cause dello schianto sono ancora al vaglio drammatico incidente sulla Persicetana a Calderara di Reno Lo scontro ha coinvolto una Fiat Panda e un bus all’altezza tra via Valtiera e Osteria due sono stati giudicati in condizioni di media gravità mentre gli altri hanno riportato ferite lievi L’incidente è avvenuto intorno alle 18:45 causando naturalmente il blocco del traffico per alcune ore: "Se possibile si invita a evitare questa strada effettuando percorsi alternativi" ha scritto ieri sera su Facebook il sindaco di Calderara Registrati alla nuova sezione Dossier BolognaToday "Gli amici che lo conoscevano bene sanno che la sua infinita bontà in questi ultimi tempi era stata messa a dura prova e certo non meritava questa ulteriore tragedia che ce l'ha portato via" ha scritto un amico della vittima sui social.  gli operatori sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della persona che si trovava a bordo dell’auto hanno soccorso alcune passeggeri sul posto e trasportato i feriti agli ospedali Maggiore e di San Giovanni in Persiceto I carabinieri sono intervenuti per i rilievi del caso al fine di stabilire l’esatta dinamica dell’incidente hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area e a rimuovere l’auto che era finita fuori strada.  Da giovedì 5 a domenica 8 dicembre si svolgerà a Calderara di Reno la 50°^ edizione della Rassegna nazionale “Gruppi Folk” organizzata dal pattinaggio Uisp provenienti da 166 gruppi diversi di tutta Italia “È un risultato che ci conforta e che ci rende veramente molto orgogliosi - racconta Luca Bassetto responsabile nazionale del pattinaggio Uisp - perchè è il simbolo di un numero che cresce sempre di più nel corso degli anni e che è frutto del buon lavoro che stiamo svolgendo responsabile del settore Gruppi Folk nazionale e Raffaele Nacarlo il loro aiuto e collaborato con oltre 50 volontari per la realizzazione e la gestione di questa manifestazione per la quale sono stati chiamati oltre 20 ufficiali di gara” “che ringraziamo caldamente per l’ospitalità - continua Luca Bassetto - insieme a Roberto Testoni che da anni ci aiuta in questo tipo di manifestazioni Le prime gare inizieranno alle 12.30 di venerdì 6 dicembre con i quartetti Uisp Baby e Giovani orario stabilito per le ultime premiazioni della giornata i gruppi e gli under 18 della categoria professional a competere saranno i quartetti professional nazionali le categorie New Folk Uisp e Spettacolo A1 e A2 “In occasione della celebrazione dei 50 anni dalla nascita della manifestazione dei Gruppi Uisp - afferma Bassetto - la sera di sabato 7 dicembre a partire dalle 20.30 si terrà una serata “Disco roller” con  entrata libera e alla quale tutti gli atleti sono invitati per festeggiare insieme una manifestazione che è da anni punto di riferimento per il pattinaggio Uisp” Nelle prossime competizioni di pattinaggio “Si tratta di una novità importantissima per il pattinaggio - precisa Bassetto - in quanto a differenza della coppia tradizionale composta da un uomo e da una donna si concederà l’opportunità a chi ne avrà il piacere di partecipare in coppia con un partner dello stesso sesso In questo modo si assisterà per la prima volta ad esibizioni totalmente al femminile o totalmente al maschile” Tweets by UispNazionale live sex Scannell Properties ha dato il via ai lavori per la realizzazione del nuovo centro socioculturale a Lippo di Calderara (Bologna) nell’area di parco a destinazione pubblica ricavata nella fascia che un tempo era occupata dall’ex stabilimento Bonfiglioli In linea con l’impegno di Scannell Properties per uno sviluppo sostenibile il progetto si inserisce in un più vasto programma di interventi riguardanti l’insediamento di un polo logistico attualmente in corso di completamento in un’area brownfield e prevede la realizzazione di un edificio polifunzionale in grado di ospitare una sala-auditorium un centro culturale e un centro sociale ricreativo La posa della prima pietra segue a ruota il completamento del parco pubblico adiacente al polo logistico – con area gioco per bambini piste pedonali e ciclabili e una pista pubblica di roller-skate – realizzato lo scorso anno sempre in collaborazione con il Comune di Calderara di Reno da sempre impegnata in un dialogo costante con le Pubbliche Amministrazioni e gli Attori operanti sul territorio la sinergia e la visione comune sono fondamentali Project & Construction Manager: “Ringraziamo il Sindaco e l’Amministrazione Comunale con i quali c’è sempre stato un costante dialogo che ha permesso la costruzione di un importante polo logistico e allo stesso tempo ha portato alla realizzazione di opere utili e inclusive per la collettività” Resta aggiornato con la newsletter gratuita de Il Giornale della Logistica utilizziamo tecnologie come i cookie per archiviare e/o accedere alle informazioni del dispositivo Acconsentire a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID univoci su questo sito Non acconsentire o revocare il consenso potrebbe influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni il primo cittadino avrebbe appreso la messa in funzione da parte di un gruppo elettrogeno: "Suppongo che sia alimentato a gasolio QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE WHATSAPP DI BOLOGNATODAY Il Sindaco di Calderara di Reno, Giampiero Falzone, questa mattina ha nuovamente inviato una lettera di diffida a E-Distribuzione, denunciando i continui disagi sul territorio, con cali di tensione e interruzione dell'elettricità, soprattutto nelle ore serali.  Il 7 ottobre, Falzone aveva scritto una prima lettera a E-Distribuzione, segnalando i disagi che sarebbero andati avanti da settimane: "Tutto questo - scriveva Falzone nella prima missiva - provoca evidenti disagi, in ambito sia privato che produttivo, col rischio di subire danni ad apparecchi elettronici ed elettrodomestici, come peraltro accaduto già a qualche cittadino".  hashish e tutto l’armamentario per il confezionamento delle dosiDroga e materiale per il confezionamento sequestrati dai carabinieri L’uomo, sospettato di essere dedito al traffico di sostanze stupefacenti e di detenere all’interno della propria abitazione un ingente quantitativo di droga, pronta per essere venduta, è stato messo sotto la lente dai carabinieri di via Roma che hanno bussato alla sua porta per eseguire un decreto di perquisizione delegata dalla Procura. L’uomo, durante le fasi della perquisizione ha consegnato ai militari una busta in cellophane con al suo interno della marijuana e un “panetto” di hashish riportante un bollino giallo e la scritta “Banana Kush”, dichiarando inoltre di averla acquistata da un magrebino a Bologna. Tutta la sostanza stupefacente già suddivisa in dosi, il materiale rinvenuto e i soldi sono stati sequestrati. Il 36enne, invece, è stato arrestato e, su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, è stato condotto in Tribunale per la celebrazione del giudizio per direttissima. L’arresto è stato convalidato e l’uomo rimesso in libertà senza irrogazione, al momento, di misura cautelare alcuna. Con l’apertura della nuova Locanda Casa Merlò a Calderara di Reno Dario Picchiotti e Francesco Tonelli si confermano una delle coppie vincenti della ristorazione bolognese per talento intraprendenza e arguta visione del futuro sono riusciti a equilibrare le loro differenze trasformando un rapporto di lavoro in un’amicizia fondata sulla stima reciproca Una premiata ditta che sa il fatto suo ed è alla continua ricerca di nuovi stimoli e sfide improntate ad anticipare i bisogni del pubblico oppure a crearne di nuovi il tutto con un’attenzione massima alla qualità alla sostenibilità e al rispetto del lavoro di squadra Nel carnet, tra le altre cose, i successi consolidati della centralissima Trattoria Casa Merlò, in via de’ Gombruti, 2/D, e di Melino – Il Mago della farina (il forno-bistrot in Via Ercolani 1/d) Archiviato da poco il progetto dell’Antica Trattoria di Sacerno che aprirà nel centro storico riproponendo il fine dining sperimentale e indimenticabile di Picchiotti il “duo” ha appena inaugurato Locanda Casa Merlò una trattoria nella campagna bolognese con circa 100/115 posti distribuiti tra la sala con camino Lo stabile contiene anche 7 camere che saranno allestite aderendo allo stile eclettico dei nuovi gestori Siamo a Calderara di Reno e la cascina con mattoni a vista il portico spazioso e il giardino con un suggestivo laghetto che fa immaginare tanti progetti futuri sembra uscita da una cartolina del passato in cui la modernità è evocata solo dal rumore di qualche aereo diretto al vicino aeroporto bolognese È tanto l’entusiasmo con cui i padroni di casa ci accolgono e ci presentano Locanda CasaMerlò spiegando di aver immaginato un tempio della tradizione emiliana nel menù e nel servizio passando per l’arredamento e una mise en place vintage in cui mi sono dedicato anche ad una cucina sperimentale – e a tratti audace – la trattoria in centro Casa Merlò mi ha fatto appassionare nuovamente alla tradizione perché la vedo come una sfida – racconta Dario Picchiotti – Eccellere su un terreno tanto battuto vuol dire dimostrare il proprio talento e dare soddisfazione a un pubblico ampio ma molto esigente Sono cresciuto con l’immagine di tata Laura una donna di origini toscane ma che preparava la sfoglia e la metteva controluce verso San Luca fanno parte di me e mi fanno sentire a casa: è proprio questa la sensazione che vogliamo trasmettere nella nuova avventura di Locanda CasaMerlò» con portate classiche e materie prime provenienti da produttori di fiducia i cui rapporti si sono consolidati nel tempo l’azienda Simonini di Langhirano (PR) per il prosciutto crudo e Felsineo per la Mortadella Tour-tlen Confermata in toto la filosofia di Picchiotti e Tonelli che promuovendo pratiche agricole e produttive sostenibili oltre che un’imprenditoria sana ed equa si percepisce affiatamento e capacità di coinvolgere i dipendenti al punto di renderli co-protagonisti dei vari progetti che da collaboratore affidabile è entrato a pieno titolo nella società e garantisce un servizio di sala garbato e competente con salumi e formaggi per farcire crescentine e tigelle da gustare anche con friggione o pesto modenese Ben assortita anche la scelta vegetale e vegana con ortaggi di stagione preparati in vari modi tutti con pasta fresca prodotta in casa e nei formati della tradizione: tortellini e tortelloni strettine con verdure e le ruote alla vodka di Picchiotti che è riuscito a riproporre una ricetta degli anni ’80 in una versione saporita e stuzzicante per noi il primo piatto migliore della serata Tanto i primi piatti che le grigliate di carne vengono serviti su grandi vassoi in condivisione e anche questo rappresenta un ritorno al passato dal momento che è un’usanza risalente addirittura al Rinascimento e che valeva tanto su tavole ricche che più modeste dalle grigliate (di maiale oppure miste con manzo dalla semplice tagliata con sale grosso e rosmarino al nuovo Tomahawak della Locanda un doppione di manzo cotto a bassa temperatura e finito sulla griglia Rassicuranti e ben eseguiti i dolci come il creme caramel e la panna cotta Artefice della carta dei vini è soprattutto Francesco Tonelli che oltre al Franciacorta “Casa Merlò” (appositamente realizzato per loro) ha selezionato una sessantina di etichette tra referenze del territorio e incursioni nazionali ed estere La Locanda CasaMerlò è appena nata ma ha tutte le carte in regola per essere un punto di riferimento della buona ristorazione bolognese Qui tutto è orientato al benessere e il comfort del cliente dal menù all’accoglienza calorosa in un ambiente piacevole Locanda Casa MerlòVia di Mezzo Levante, 28 – Calderara di Reno (BO)Da martedì a venerdì, aperti a cena – Sabato e domenica, aperti a pranzo e cenaTel. 051 0216294 – www.facebook.com Giornalista, formatore e addetto stampa, si occupa di enogastronomia dal 2010 ma scrive praticamente da sempre. Dal 2019 è "Ambasciatore dei vini dell’Emilia Romagna" per la costante attività divulgativa. Sul web è anche conosciuto come "Il Cronista d'assaggio". 🍒🧳La felicità è a tavola e in viaggio. Scopriamola insieme. Usa l'hashtag #lagazzettadelgusto x condividere piatti ed esperienze. da Calderara a MeranoIl Bim Festival dedicato alla Carrà svela i prossimi appuntamenti: il 9 aprile sarà in provincia di Bologna poi altre nove date fino a giugnoLa finale è in programma in autunno al Palacongressi di Bellaria Igea Marina È partita da Bellaria Igea Marina la quarta edizione del Rumore BIM Festival il contest artistico dedicato a Raffaella Carrà ed ideato dal produttore discografico e talent scout Nazzareno Nazziconi presidente onorario e fondatore di Anteros Produzioni con il regista e autore televisivo Rai Roberto Vecchi in collaborazione con il presidente della Fondazione Verdeblu Paolo Borghesi che prevede tappe di selezione in tutta Italia e in alcune città europee musicisti e attori / cantanti per musical e teatro Gli artisti saranno chiamati a partecipare alle selezioni che si terranno nelle località più vicine alla loro residenza Questi i prossimi appuntamenti: 9 aprile a Calderara di Reno (Bologna); 12 aprile a Catania; 13 aprile a Recco (Genova); 19 aprile a Sambuceto (Chieti); 27 aprile a Castellucchio (Mantova); 17 maggio per il ballo e la danza a Oriago di Mira (Venezia); 30 maggio per il ballo e la danza a Siena; 7 giugno a Torricchio (Pistoia); 27 giugno ad Arpino (Frosinone); l’8 giugno per il ballo e la danza a Merano (Bolzano) ‘La marmotta’ in questione è un oggetto in metallo con all’estremità una sorta di contenitore a forma di cono, capace di contenere sino a mezzo chilo di polvere da sparo. All’estremità opposta si trova invece la miccia, che viene azionata dopo aver inserito il manufatto nella fessura precedentemente scavata nello sportello utilizzando il trapano. I malviventi non devono quindi far altro che mettersi al riparo e, dopo l’esplosione, portare via quante più banconote riescono. ma può regolamentare restrizioni e divieti per l’incolumità di persone e animali" Il sindaco ha emesso una nuova ordinanza che vieta l'attività venatoria in tre aree del territorio di Calderara di Reno stabilisce il divieto di esercitare la caccia "sia in forma vagante che con appostamenti temporanei" in una fascia di 150 metri attorno al canile municipale di via Persicetana è vietato sparare in modo che la traiettoria di tiro attraversi l’area stessa e i cacciatori sono obbligati a mantenere i fucili scarichi nelle vicinanze del canile Il sindaco Giampiero Falzone ha spiegato che il provvedimento è stato adottato per proteggere i cani ospitati al canile i visitatori e i residenti delle zone interessate "Un Comune non può vietare la caccia ma può regolamentare restrizioni e divieti per l’incolumità di persone e animali," ha dichiarato Falzone avevamo imposto il divieto nell’area del canile abbiamo esteso le aree soggette a restrizioni sulla base di nuove segnalazioni della Polizia Locale fino a includere le ampie zone previste dall’ordinanza di quest’anno La nostra priorità è garantire la sicurezza e il benessere degli animali e delle persone che frequentano queste aree." QUI il calendario venatorio 2024-25 Bologna, 8 gennaio 2025 - Incidente nel tardo pomeriggio sulla Persicetana a Calderara di Reno in provincia di Bologna, a scontrarsi, tra via Valtiera e Osteria, un’auto e un bus: il bilancio è di un morto e 20 feriti, due di media gravità, gli altri hanno riportato lievi lesioni. Lo schianto è avvenuto intorno alle 18.45, subito è scattato l'allarme e sono intervenuti i soccorsi. L’auto, per cause ancora in corso di accertamento, è finita fuori strada. Sul posto sono arrivati gli operatori sanitari del 118, ma non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo, che era alla guida della Panda. Presenti anche i carabinieri per i rilievi e i dovuti accertamenti per stabilire l'esatta dinamica dell'incidente. I vigili del fuoco, intervenuti con una squadra da Zola Predosa, hanno provveduto a recuperare l'auto e a mettere in sicurezza l'area. Torna per il secondo anno consecutivo il grande appuntamento con le Final Four del campionato regionale di baskin in Emilia-Romagna che rappresenta il culmine di una stagione emozionante e sempre più partecipata si svolgerà sabato 12 e domenica 13 aprile presso il Centro Sportivo Pederzini di Calderara di Reno (BO) Il baskin è lo sport che prende spunto dalla pallacanestro nel quale persone con e senza disabilità Le regole del baskin sono state pensate per valorizzare le abilità di tutti i giocatori creando un vero e proprio modello di sport inclusivo in cui ogni ruolo è fondamentale e ogni partecipante ha la possibilità di esprimersi al meglio Il campionato 2024/25 è stato il “campionato dei record” per l’Emilia Romagna: prima delle Final Four – tra regular season e playoff – sono state giocate 50 partite con 14 squadre suddivise in 2 gironi ed in rappresentanza di 11 Società: numeri che non si erano mai visti in Regione e che sono il segno tangibile della crescita costante di questo movimento che unisce sport Alle Final Four si affronteranno le 4 squadre qualificate che si giocheranno il titolo di campione regionale: Sabato 12 aprile (ore 16:30): Onions Baskin Santarcangelo vs West River Lunes Calderara Domenica 13 aprile (ore 18:30): Finale 1-2 posto L’evento è organizzato dalla Sezione Territoriale EISI Emilia-Romagna (Ente Italiano Sport Inclusivi) e con il supporto di West River Calderara ASD la Società che ospiterà nelle proprie strutture le gare del weekend I due giorni di partite saranno un momento importante non solo per gli atleti e le società coinvolte ma anche per tutte le squadre che hanno partecipato al campionato “Siamo estremamente orgogliosi di vedere come il baskin stia crescendo nella nostra Regione” – dichiara Daniele Lolli Consigliere Nazionale EISI e coordinatore baskin Emilia Romagna – “La partecipazione di 14 squadre al campionato è una testimonianza concreta dell’entusiasmo e dell’impegno che circondano il nostro sport Ho seguito da vicino lo sviluppo del baskin negli anni e posso dire con soddisfazione che il movimento sta crescendo in modo solido grazie al coinvolgimento attivo delle società storiche e quelle nate di recente ed alla condivisione dei valori comuni che sono alla base dello sport“ ma più in generale di tutto ciò che è legato ad EISI continua a crescere costantemente” – aggiunge Daniela Totero delegata regionale EISI per l’Emilia Romagna e fresca della nomina di Consigliera Nazionale EISI – “Questo sviluppo è reso possibile grazie all’impegno di chi ha reso possibile la buona riuscita del campionato: penso ad atleti e allenatori ma anche agli arbitri e agli ufficiali di campo oltre alla partecipazione attiva di tutte le squadre La loro disponibilità e il loro impegno sono fondamentali per il successo del campionato e per la diffusione dei valori di inclusione che EISI rappresenta.“​ Tutte le foto presenti in questo sito sono riservate e protette da copyright no-profit o governativo senza il permesso scritto di Sportando Lamone e gli altri fiumi restano sorvegliati speciali Continua a preoccupare il meteo, con la Protezione Civile che ha esteso l'allerta rossa anche nelle 24 successive all'inizio di questa nuova ondata di maltempo. Per tutta la notte di venerdì una pioggia incessante ha interessato l’area intorno a Forlì E questa mattina chi abita sotto le Due Torri si è svegliato in una città lavata dalla pioggia Il livello dei fiumi si è alzato a causa dei terreni già saturi Ma in proposito il Comune di Bologna ha fatto sapere che il picco di piena su rii e torrenti collinari Treni e aerei in arrivo e il partenza dal capoluogo emiliano non hanno subito ritardi Nel territorio bolognese si sono registrati piccoli allagamenti e qualche frane ma almeno al primo pomeriggio odierno pare che non si registrino grosse criticità.  Per ora i livelli dei fiumi restano entro i livelli di guardia il Santerno e il Lamone e altri corsi d’acqua che sono già nella soglia gialla ma tutti gli altri corsi d’acqua hanno retto bene l’ondata di maltempo però sottolinea come questi corsi d'acqua siano destinati ad innalzarsi nelle prossime ore.  centri sportivi e cimiteri. A Bologna il sindaco Matteo Lepore ha anche invitato le aziende e gli enti a favorire lo smart working dei propri dipendenti Nella serata di ieri, sono iniziate  le evacuazioni dei piani terra, dei piani interrati e dei seminterrati in alcune vie del capoluogo Il sindaco Matteo Lepore ha infatti emanato un’ordinanza che interessano alcune aree dei quartieri Borgo Panigale-Reno Anche la prima cittadina di San Lazzaro di Savena Idice e altre zone del comune che è stato colpito dal maltempo e dall’alluvione Hanno dovuto lasciare le loro case le persone che vivono ai piani bassi delle abitazioni con l’estensione ai piani rialzati nella località di Farneto Anche a Pianoro è stata ordinata l’evacuazione dei piani interrati con particolare attenzione per Botteghino e Rastignano Nella zona collinare alcune zone strade stanno iniziando ad allagarsi che è stata invasa dall'acqua e sta progressivamente riempiendo anche la carreggiata in via dei Colli Allagementi si sono verificati anche in via di Barbiano in via Torriane e in via del Meloncello, che rimangono comunque al momento percorribili con la Polizia locale sul posto per presidiare la situazione intanto ha fatto il punto con un video messaggio su Telegram chiedendo ai cittadini di osservare le ordinanze e di collaborare con l'amministrazione per superare al meglio le prossime ore nelle quali l'allerta rossa è stata confermata Il Comune di Imola ha comunicato di aver disposto l'evacuazione di 35 persone in via Ponticelli Pieve "per una frana che ha interessato l’ultimo tratto dell’unica strada che porta alla frazione È stata disposta la chiusura della strada" fa sapere l'amministrazione che invita i cittadini a restare a casa A causa dell’ondata di maltempo che sta interessando l’area metropolitana di Bologna si sono registrati allagamenti nel sottopasso di via Caselle e in via Jussi (nel tratto dalla rotonda di via Virginia Woolf e la rotatoria con l’intersezione con via Galletta).  l’acqua ha invaso parte della carreggiata: la strada al momento è chiusa al traffico come da disposizioni della città metropolitana Restano chiuse al traffico anche via Montebello (a circa 2 km dall'incrocio con via Fondè), via Martiri di Pizzocalvo (tra la fine del centro abitato di Villaggio Martino e l'intersezione con via Croara) e via Caselle nel tratto corrispondente al civico 119 a quanto riferiscono i Vigili del Fuoco, si sono registrate a Castel del Rio intorno alle 6 di questa mattina La prima si è verificata sulla strada provinciale 610 Montanara Imolese poco dopo via S. Andrea e la seconda sulla strada provinciale Bordona. La circolazione stradale I carabinieri sono entrati in azione per gestire la circolazione stradale a Castel del Rio e a Casalfiumanese,  sempre sulla strada provinciale 610 Montanara Imolese dove i militari dell'Arma sono entrati in azione per monitorare il livello idrometrico del Rio Salato Per ora la situazione nel comune di Pianoro tra i più colpiti dalle alluvioni dei mesi scorsi La pioggia ha iniziato a cadere solo nelle prime ore del mattino e per il momento il livello dei fiumi non desta preoccupazione.  Dalle 17 di venerdì, come disposto dalla Città metropolitana ha riaperto al traffico la Sp36 Val di Zena soprattutto nella giornata di Venerdì quando transiterà un'intensa perturbazione la quale porterà piogge e rovesci diffusi ma con maggiori probabilità per fasi anche soleggiate.   In vista delle piogge attese per le prossime ore sulla fascia appenninica centro orientale e sulla pianura centrale della regione che potrebbero far innalzare i livelli dei corsi d'acqua e causare frane il Comune di Bologna ha confermato fino alla mezzanotte l'allerta rossa a Bologna e tutte le disposizioni già comunicate nelle scorse ore.  Dall’accordo tra il Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza il Ministero delle imprese e del made in Italy e Poste Italiane S.p.a che amplia il servizio di richiesta e rinnovo del passaporto per i cittadini oltre che nel Comune di Bologna e dal maggio scorso in 7 Comuni della provincia di Bologna 5 dicembre, si è estesa anche negli Uffici Postali dei comuni di Anzola Dell’Emilia aprire la pratica di richiesta o rinnovo del passaporto presentando tutta la documentazione necessaria direttamente all’Ufficio postale Una volta proceduto all’identificazione alla rilevazione delle impronte dattiloscopiche e all’acquisizione della firma grafometrica gli operatori dell’Ufficio postale trasmetteranno l’istanza con la relativa documentazione all’Ufficio Passaporti - Divisione PAS della Questura di Bologna che provvederà a rilasciare il passaporto I posti giornalieri a disposizione dei cittadini alla guida del Comune di Calderara di Reno per il sindaco (confermato) Giampiero Falzone (Siamo futuro) il primo cittadino è stato confermato con il 52,72% dei voti (3.670 in valore assoluto) Seguono Sara Nanetti (Calderara in Comune) con il 31,20% (2.172); Matteo Murgia (Forza Italia Uniti per Calderara) con l’11,51% (801) e Marco Guermandi (Calderara che verrà) con il 4,57% (318) Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione.  rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati.  Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare.  Vimeo è un servizio di visualizzazione di contenuti video gestito da Vimeo Questo servizio serve per integrare tali contenuti nelle proprie pagine Luogo del trattamento: Stati Uniti - Privacy Policy Google Fonts è un servizio per visualizzare gli stili dei caratteri di scrittura gestito da Google Ireland Limited e serve ad integrare tali contenuti all’interno delle proprie pagine Luogo del trattamento: Irlanda - Privacy Policy Google Maps è un servizio di visualizzazione di mappe gestito da Google Ireland Limited Questo servizio serve ad integrare tali contenuti all’interno delle proprie pagine Luogo del trattamento: Irlanda - Privacy Policy Bolognesi ed emiliano-romagnoli chiamati ai seggi anche oggi, lunedì 18 novembre. Ecco i risultati definitivi sulla partecipazione alle urne Secondo giorno di voto in Emilia Romagna. Urne aperte anche nella giornata di oggi, lunedì 18 novembre, fino alle 15. Alla chiusura dei seggi, via agli spogli. Sapremo quindi chi sarà il nuovo presidente della Regione e i membri del Consiglio regionale.  Alle ore 15 di oggi, 18 novembre, si sono concluse le elezioni in Emilia-Romagna. Poco dopo le ore 16 il dato sull’affluenza è del 46,42% per quanto riguarda l’intera regione: significa che meno della metà dei cittadini aventi diritto è andata a votare. Un dato molto inferiore alle ultime elezioni regionali nel 2020, quando votò il 67,67% degli aventi diritto. La provincia di Bologna è quella con più votanti, con il 51,66% degli aventi diritto che si sono recati alle urne (anche se registriamo circa il 20% di adesioni in meno rispetto all'ultima tornata elettorale, che vide alle urne quasi il 71% degli aventi diritto). Sopra la media regionale anche Ravenna (49,72) e Modena (47,20); Rimini la provincia dove si è votato di meno (40,73%). Bologna, 24 settembre 2024 – Van Leeuwen nasce in Olanda nel 1924 e diventa, lungo cent’anni di storia, leader nella fornitura di tubi di acciaio, piping e applicazioni connesse. Una società presente in 33 Paesi che ha sede a Lippo di Calderara di Reno (Bologna). Ruggero Nestri, CEO di Van Leeuwen Italia Spa, come siete arrivati fin qui? "Nel 2019 il gruppo acquisisce un network di aziende di distribuzione internazionale di tubi d’acciaio, Benteler Distribution. Da questo si arriva anche alla filiale in Italia: abbiamo un magazzino a Lippo di Calderara che conta 11.000 metri quadri coperti, una parte scoperta e una palazzina di uffici commerciali e direzionali". "Di tubi di acciaio per applicazioni industriali di più svariata natura, dall’automotive all’oleodinamica, incluso l’oil and gas e la meccanica di precisione". "Il nostro settore principale è l’oleodinamica, quindi tutto ciò che riguarda il movimento su terra. Ma ci occupiamo anche degli scambiatori di calore e tubi per caldaie. Nell’automotive, contiamo molti clienti nella Motor Valley con ammortizzatori per motocicli, tubi di sospensione anche per i motori a scoppio". "In cinque anni il mercato è cambiato molto: il Covid ha bloccato il mercato industriale in generale, ma la ripartenza è stata senza precedenti e la domanda dal 2020 è stata forte. Dallo scorso anno la domanda è calata, ma i fondamentali dei settori industriali che presidiamo sono solidi". La vostra realtà è altamente digitalizzata. "Da 15 anni siamo full SAP, dalla gestione del magazzino agli ordini e all’inventario. Tutto viene gestito su SAP, impiegando digitalizzazione e intelligenza artificiale. Così riusciamo a organizzare in maniera raffinata anche i prezzi, fornendo al cliente e a noi il miglior importo". "Il 95% del fatturato è italiano, visto che negli altri Paesi c’è un gruppo Van Leeuwen. Nel complesso, il fatturato conta 1.7 miliardi di euro, di cui 36 milioni in Italia. La nostra quota export è legata a nazioni come Grecia e Tunisia". "Le tecnologie ci consentono di mantenere alta l’efficienza, la produttività e la performance di consegna al cliente. Ma senza l’eccellenza di chi lavora con noi tutto questo non sarebbe possibile". È successo nel magazzino di Calderara a tre dipendenti della società in appalto Team Work Amazon: "Standard elevati e codice di condotta che i fornitori devono rispettare" società in appalto presso il magazzino Amazon di Calderara di Reno (Bologna) Non aver caricato sul furgone alcuni pacchi definiti "over" che avrebbero potuto compromettere la sicurezza del trasporto La vicenda è stata denunciata dalla Filt Cgil che ha sollevato il caso i lavoratori hanno agito per motivi di sicurezza ma l'azienda li ha sospesi senza nemmeno attendere le loro giustificazioni “La ragione principale di un provvedimento così spropositato – denuncia la Filt Cgil – è evidentemente quella di terrorizzare i lavoratori affinché non si permettano di deviare dalle disposizioni di un algoritmo che decide cosa caricare e consegnare” è proprio l'autista a essere responsabile del carico e della sua sistemazione sul veicolo aggiungendo che simili provvedimenti intimidatori colpiscono la dignità lavorativa i colleghi degli autisti sospesi si sono riuniti in assemblea Il sindacato ha richiesto un incontro con Team Work Srl ma avverte: “Se i provvedimenti non saranno ritirati La Filt Cgil critica duramente l’azienda per un atteggiamento definito “arrogante e aggressivo” evidenziando come simili pratiche siano inaccettabili soprattutto in un Paese dove il numero di infortuni sul lavoro è allarmante “Colpirne uno per educarne cento – aggiunge il sindacato – è un comportamento vergognoso soprattutto in un periodo di picco come quello natalizio in cui i carichi di lavoro aumentano sensibilmente” Team Work Srl è una delle principali aziende che collaborano con Amazon nel magazzino di Calderara di Reno ma nel periodo pre-natalizio il numero sale a 120-130 per far fronte alla mole di consegne. Il sindacato ricorda come siano state denunciate pressioni sugli autisti affinché caricassero tutti i pacchi assegnati indipendentemente dalla sicurezza del carico Un problema che diventa ancora più critico nel periodo natalizio quando il volume delle consegne aumenta drasticamente La vicenda ha attirato l’attenzione anche delle istituzioni. Sergio Lo Giudice capo di gabinetto del sindaco metropolitano e delegato al lavoro ha dichiarato: “La situazione denunciata non sembra conforme ai principi della Carta metropolitana per la logistica etica adottata nel 2022 per migliorare la sicurezza lavorativa e promuovere un'occupazione dignitosa Invitiamo Team Work Srl a rivedere la propria posizione” “Abbiamo definito standard elevati e un codice di condotta che i nostri fornitori di servizi di consegna devono rispettare per poter lavorare con noi Il nostro codice di condotta è volto ad assicurare che gli autisti lavorino in un contesto sicuro.  La normativa in materia di movimentazione dei carichi prevede la possibilità di movimentare carichi fino a 25 kg ed eventuali limitazioni mediche di ciascun lavoratore Nel caso in questione ci risulta che ogni singolo collo fosse abbondantemente sotto i limiti previsti dalla normativa” per quanto riguarda la stabilità del carico e le eventuali ripercussioni sull'attività dell'autista durante la guida e la fase di consegna ci preme sottolineare che il peso dei colli assegnati a ciascuno dei furgoni in oggetto era ampliamente inferiore rispetto al carico massimo previsto per ognuno di essi e che gli autisti dei nostri fornitori di consegna ricevono una formazione specifica in cui il corretto stivaggio della merce e la stabilità del carico sono esaminati approfonditamente – prosegue il gruppo - Lavoriamo a stretto contatto con i nostri fornitori per definire insieme obiettivi realistici che non mettano pressione su di loro o sui loro dipendenti” "Non hanno nemmeno potuto giustificarsi” accusa il sindacato Filt Cgil che minaccia scioperoL'assemblea degli autisti Amazon di Calderara di Reno in solidarietà coi colleghi sospesiFoto: Filt CGILAmazon non avrebbero caricato tutti i pacchi assegnati dall'algoritmo: per questo motivo tre dipendenti della società di logistica Team Work Srl in appalto presso il magazzino delcolosso dell'e-commerce di Calderara di Reno (Bologna) La denuncia arriva dal sindacato Filt Cgil “Come sindacato abbiamo anche recentemente denunciato le pressioni che gli autisti ricevono per caricare tutto quello che gli viene assegnato senza tenere conto dei possibili rischi alla stabilità del carico e delle ripercussioni sull'attività propria dell'autista durante la guida e nella fase di consegna. Questi rischi aumentano durante il periodo pre-natalizio perché i carichi di lavoro aumentano” prosegue la nota alla base della scelta dei lavoratori ci sarebbero ragioni di sicurezza i lavoratori per ragioni di sicurezza non hanno caricato gli ultimi pacchi cosiddetti ‘over’ e la loro società il successivo giorno lavorativo gli ha consegnato le lettere di sospensione dal lavoro con effetto immediato senza neppure attendere le giustificazioni” “secondo le normative applicate nel nostro Paese è proprio l'autista ad essere responsabile del carico e della sua sistemazione sul furgone” precisa la Filt Cgil Le sospensioni cautelari sono di norma previste in caso di furto o violenza sul luogo di lavoro Che prosegue: “La ragione principale di un provvedimento così spropositato è evidentemente quella di terrorizzare i lavoratori e le lavoratrici affinché non si permettano di non caricare tutto quello che un algoritmo dispone venga caricato e consegnato” dove il numero degli infortuni sul lavoro è un bollettino di guerra è vergognoso un comportamento aziendale del genere che tende a colpire con queste modalità arroganti e aggressive i lavoratori secondo un classico adagio: colpirne uno per educarne cento” Il sindacato ha chiesto il ritiro dei provvedimenti e minaccia lo sciopero Nella mattinata di lunedì 9 dicembre si è tenuta un’assemblea dei lavoratori sul tema La regia di tutte le attività di Amazon è affidata a un potente algoritmo Che non hanno impedito il successo dell'azienda nata negli anni Novanta del secolo scorso come store di libri con attività che oggi spaziano dalla logistica al cloud all'intelligenza artificiale Jeff Bezos è anche editore del Washington Post storico quotidiano statunitense famoso per aver rivelato lo scandalo Watergate il braccio di ferro tra politica e giganti dell'economia potrebbe essere solo agli inizi “Abbiamo definito standard elevati e un Codice di Condotta che i nostri fornitori di servizi di consegna devono rispettare per poter lavorare con noi" spiega Amazon in una nota “Il nostro Codice di Condotta è volto ad assicurare che gli autisti lavorino in un contesto sicuro La normativa in materia di movimentazione dei carichi prevede la possibilità di movimentare carichi fino a 25 kg Nel caso in questione ci risulta che ogni singolo collo fosse abbondantemente sotto i limiti previsti dalla normativa” "per quanto riguarda la stabilità del carico e le eventuali ripercussioni sull'attività dell'autista durante la guida e la fase di consegna ci preme sottolineare che il peso dei colli assegnati a ciascuno dei furgoni in oggetto era ampliamente inferiore rispetto al carico massimo previsto per ognuno di essi e che gli autisti dei nostri fornitori di consegna ricevono una formazione specifica in cui il corretto stivaggio della merce e la stabilità del carico sono esaminati approfonditamente che non mettano pressione su di loro o sui loro dipendenti” 🗓️ The Big Interview è il nuovo evento di Wired. Ci vediamo a Milano, in Bocconi, il 26 giugno: iscriviti per ricevere aggiornamenti sul programma ⛪️ Papa Francesco è morto: cosa succede adesso nella Chiesa cattolica 🎥 Le interviste, le video-news, i nostri reportage: le notizie “da guardare” di Wired 💸 Trump ha scatenato una guerra dei dazi: tutte le conseguenze per l'industria e i consumi quotidiani 🥸 Come trasformarsi in una action figure con ChatGPT Immagini 📲 Il nuovo bottone di Meta AI, tutto quello che c'è da sapere 🇮🇱 🇵🇸 🇱🇧 🇮🇷 L'escalation in Medio Oriente: cosa sta succedendo in Israele, Libano e Iran 🪲 Cosa mangeremo nel futuro? Ce lo domandiamo nel nuovo numero di Wired in edicola 🇺🇦 La guerra in Ucraina: gli aggiornamenti di Wired sul conflitto ✍️ Vuoi ricevere comodamente a casa il magazine di Wired? 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Usa Wiredleaks Sciroppo di Teatro il progetto di welfare culturale per bambine giunto alla 4° edizione e realizzato da ATER Fondazione in collaborazione con gli assessorati alla Cultura alla Sanità e al Welfare della Regione Emilia-Romagna Il progetto è rivolto ai bambini e alle bambine di età compresa tra i 3 e gli 11 anni e si fonda su un presupposto centrale: la cultura come elemento fondamentale per la salute e il benessere delle persone Sciroppo di Teatro grazie anche al coordinamento di ATER Fondazione consente ai pediatri di libera scelta e ai centri per le famiglie dell’Emilia-Romagna di “prescrivere” il teatro per famiglie attraverso la consegna di un libretto coloratissimo Impreziosito dalle illustrazioni di Matteo Pagani il libretto contiene la descrizione degli effetti benefici del teatro (il cosiddetto “bugiardino”) e sei “ricette” ovvero tagliandi staccabili grazie ai quali le famiglie potranno assistere a un prezzo ridotto agli spettacoli di Teatro ragazzi in programma nei teatri che aderiscono al progetto Sono 28 i teatri del territorio che quest’anno aderiscono a Sciroppo di Teatro (di cui 15 gestiti direttamente da ATER Fondazione) distribuiti in altrettanti Comuni dell’Emilia-Romagna su 7 diverse province: La programmazione di Sciroppo di Teatro conta oltre 80 appuntamenti Tutti gli spettacoli possono essere fruiti anche senza la “ricetta” del pediatra con un costo del biglietto che varia lievemente da teatro a teatro garantendo sempre la massima accessibilità 👉 CLICCA QUI per consultare la programmazione degli spettacoli promossi da Sciroppo di Teatro Info: scrivere a infosciroppoditeatro@ater.emr.it Non hai trovato quello che cerchi ? Regione Emilia-RomagnaViale Aldo Moro, 5240127 BolognaCentralino 051 5271Cerca telefoni o indirizzi Sito web: www.regione.emilia-romagna.it/urpNumero verde: 800.66.22.00Scrivici: e-mail - PEC Si chiamava Francesco Calabrò e abitava a Trebbo di Reno L'impatto violentissimo è avvenuto a Castel Maggiore intorno alle 21.20 Il 2025 si apre con una scia di vittime sulle strade del Bolognese Nella serata del 9 gennaio a Castel Maggiore c'è stato un gravissimo incidente che era alla guida della sua Fiat Punto e viaggiava sulla strada provinciale 87 "Nuova Galliera" all'altezza dello svincolo per via Lirone iniziando a girare su se stessa fino a terminare rovesciata sullo svincolo per la via Lirone Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco la polizia locale Reno Galliera che ha effettuato i rilievi e 118 che ha constatato il decesso del ragazzo Secondo quanto riferito dai vigili del fuoco Calabrò avrebbe perso il controllo della macchina autonomamente e che il corpo sarebbe stato sbalzato violentemente fuori dal veicolo Dal 4 novembre la 503 servirà lavoratori e studenti Previste le fermata nei pressi dei siti produttivi delle aziende coinvolte: Bonfiglioli Group A partire dal 4 novembre 2024 partirà una nuova linea bus per collegare Osteria Nuova anche a servizio di tre aziende del territorio: Bonfiglioli Group L’esigenza del nuovo servizio è emersa dal lavoro sulla mobilità sostenibile svolto all’interno di clubPRO Comune di Bologna e le principali imprese del territorio possono confrontarsi in maniera strutturata e continuativa Una vera alleanza operativa e di intenti tra Pubblica Amministrazione e imprese che ha portato alla co-progettazione e al co-finanziamento di questa nuova linea Le tre aziende hanno aderito a una sperimentazione per capire come rendere più efficiente e sostenibile la mobilità del proprio personale La sperimentazione ha visto la creazione di un network strategico tra le imprese per progettare il potenziamento del Trasporto Pubblico Locale dell’area di Calderara Le imprese hanno inoltre scelto un mobility manager di prossimità nuova figura di intermediazione tra Pubblica amministrazione e imprese incaricata di rappresentare e raccogliere le esigenze delle aziende di un distretto o ambito territoriale mappare le aziende del suo cluster con i relativi bisogni creare connessioni tra le aziende rispetto a sfide e temi comuni Il network ha condiviso informazioni ed elaborato proposte e richieste tra aziende e Istituzioni pubbliche Sono poi stati aggregati i dati relativi al piano di spostamento casa-lavoro del personale attivo nelle tre aziende L’agenzia Social Seed ha guidato il co–design di soluzioni di mobilità sostenibili tra le aziende Con i dati di spostamento casa-lavoro e le esigenze di trasporto delle imprese raccolti durante la sperimentazione TPER ha progettato da zero una nuova linea di bus che prevedesse almeno qualche fermata nei pressi dei siti produttivi delle aziende La novità è che i costi di attivazione della linea saranno coperti grazie a questa virtuosa collaborazione tra Pubblica amministrazione e privati consolidata nei mesi di lavoro di clubPRO che sarà attivo dal 4 novembre 2024 a dicembre 2026 Il Comune di Calderara di Reno sostiene circa 159 mila euro il Comune di Sala Bolognese circa 54 mila euro Sibo circa 11 mila e Ammeraal Beltech circa 10 mila euro La Virtus Segafredo Bologna ha presentato il nuovo giocatore Andrejs Grazulis alla Bonfiglioli S.P.A 10 dicembre 2024 - Torna anche nel 2025 Sciroppo di Teatro il progetto di welfare culturale realizzato da ATER Fondazione nei territori della nostra regione dedicato ai bambini di età compresa tra 3 e 11 anni Il progetto si fonda su un presupposto centrale: la cultura come elemento fondamentale per la salute e il benessere delle persone sia per i bambini e le bambine che per le loro famiglie: "La medicina eccezionale per potersi emozionare recita il libretto che viene consegnato agli interessati L’iniziativa si avvia verso la sua quarta edizione grazie anche all’adesione di oltre 300 pediatri Il meccanismo su cui si fonda è molto semplice: i pediatri e le pediatre dei distretti dei Comuni interessati possono “prescrivere” il teatro attraverso un libretto che fornisce ai piccoli pazienti un coupon per accedere agli spettacoli con soli 3 euro Da quest’anno la distribuzione dei libretti si avvale anche della preziosa collaborazione dei Centri per le famiglie I Comuni in cui si terranno nel 2025 gli spettacoli di Sciroppo di Teatro sono ben 28 Il primo spettacolo si terrà l’11 gennaio a Maranello I libretti vengono distribuiti non solo dai medici e centri per le famiglie attivi in questi comuni bensì da tutti i pediatri e le pediatre e dai centri per le famiglie che operano nei distretti interessati che possono indirizzare le famiglie al teatro più vicino Per maggiori informazioni consulta il sito di ATER  Numero verde: 800.033.033lunedì-venerdì: 8.30-18sabato: 8.30-13 Sito web: regione.emilia-romagna.it/urpNumero verde URP: 800.66.22.00Scrivici: e-mail - PEC