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L’Azienda USL di Bologna promuove e tutela della salute della popolazione per consentire la migliore qualità di vita possibile
garantendo i livelli essenziali di assistenza secondo le normative nazionali e regionali
Concorre alla realizzazione della più vasta missione del Servizio Sanitario della Regione Emilia Romagna
per una popolazione di oltre 880.000 abitanti
Il bilancio annuale si aggira sui 2.1 miliardi di euro
Al suo interno sono impegnati oltre 9.500 professionisti
Un intervento dal valore complessivo di 90.000 euro (finanziato dal PNRR
missione 6) ha consentito di ampliare l’area della struttura dedicata all’accesso della Casa della Comunità di Calderara (con una nuova superficie di 30 mq2) tramite la realizzazione di una pensilina e di una nuova bussola di ingresso e di riorganizzare l’atrio in modo da garantire miglior confort all’utenza
precedentemente collocata nell’atrio principale
in un apposito locale ottenuto dalla compartimentazione di uno spazio già esistente
Il vecchio Poliambulatorio di Calderara diventa così la nuova Casa della Comunità "Maria Montessori" e opererà in stretta sinergia con la Casa della Comunità hub “Terre d’Acqua Barberini” di Crevalcore favorendo percorsi unitari
nella casa di Comunità avranno sede 9 Medici di Medicina Generale (in medicina di gruppo)
l’Assistenza Domiciliare sarà disponibile un punto di distribuzione diretta di presidi diabetici
La casa di Comunità serve un bacino d’utenza che
solo per quanto riguarda i pazienti seguiti dai medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta
può contare su una Casa della Comunità Hub e su due Case della Comunità Spoke alle quali si aggiunge da oggi la Casa della Comunità Maria Montessori di Calderara di Reno
per garantire equità di accesso alle cure alla propria popolazione di riferimento e valorizzando le specificità di ciascun territorio - dichiara il Direttore di Distretto di Pianura Ovest
Francesca Santoro e continua- la Casa di Comunità si è affermata come uno dei principali punti di riferimento per l'erogazione integrata di servizi sanitari e sociosanitari sul territorio
continuità e presa in carico del paziente”
“Grazie ai fondi PNRR stiamo realizzando un importante piano di ristrutturazioni in diverse nostre Case della Comunità che rappresentano un presidio fondamentale per tutti i nostri territori
non solo dal punto di vista medico – dichiara Anna Maria Petrini
Direttrice Generale dell’Azienda USL di Bologna
Rendere ancora più accoglienti questi ambienti significa garantire alla popolazione una permanenza più gradevole
oltre ad assicurare un accesso ancora più facilitato alla struttura stessa e spazi di lavoro più confortevoli per operatori e professionisti sanitari”
"Siamo contenti come Amministrazione - dichiara il Sindaco di Calderara Giampiero Falzone - non solo per la conclusione dei lavori finanziati con PNRR
ma anche e soprattutto per il fatto che questa inaugurazione ufficialmente certifica la trasformazione del Poliambulatorio di Calderara in Casa della Comunità a tutti gli effetti
Dobbiamo guardare ciò non tanto per il contenitore che essa rappresenta ma per i contenuti che vivranno in questo contenitore
E questo in un'ottica anche di nuovi servizi di prossimità per la popolazione per trovare risposte ai bisogni di assistenza sanitaria
grazie al lavoro integrato e multidisciplinare di diversi professionisti sanitari ma anche assistenti sociali"
Periodico telematico: News - www.ausl.bologna.it/news
Proprietà: Azienda USL di Bologna ISNB IRCCS
051 6584923Direttrice Generale: Anna Maria Petrini
Direttore Responsabile: Marco GranaIn redazione: Cecilia Baroncini
Trattamento dei dati personali: https://www.ausl.bologna.it/privacy
I tre rapinatori hanno messo a segno il colpo alla filiale Bper di Calderara di Reno
Calderara di Reno questa notte si è svegliata con un boato
Intorno alle 4 di mattina una banda composta da tre persone ha fatto esplodere il bancomat della filiale della Bper in via Roma
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che per gli investigatori sono sicuramente dei professionisti
hanno messo a segno il colpo con la tecnica della “marmotta”
un sistema utilizzato da singoli criminali o da bande per far brillare gli sportelli automatici degli istituti bancari ed arraffare le bancomat
Il tipo di rapina prende il nome dal fischio che l'ordigno esplosivo emette poco prima della deflagrazione
la marmotta in questione è un oggetto in metallo con all’estremità una sorta di contenitore a forma di cono
capace di contenere sino a mezzo chilo di polvere da sparo
All'estremità opposta si trova invece la miccia
che viene azionata dopo aver inserito il manufatto nella fessura precedentemente scavata nello sportello utilizzando il trapano
I malviventi non devono quindi far altro che mettersi al riparo e
Dopo il colpo i tre si sono dileguati a bordo di un’Audi A 6 con tutti i contanti contenuti nel distributore Atm
Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagnia di Borgo Panigale
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Pianura< 20 Km da Bologna IL MUSEO È CHIUSO
raccoglie numerose testimonianze archeologiche di epoca romana provenienti dal territorio calderarese
inserito in uno scenario suggestivo che ricostruisce l’interno di un edificio rustico
offre al visitatore la possibilità di fare un tuffo nel passato e di ritrovarsi in un contesto di vita quotidiana tra antichi arredi e suppellettili
Particolare attenzione nelle scelte espositive per l’organizzazione territoriale in età romana
le tipologie abitative e le tecniche edilizie
le attività produttive e gli oggetti della vita quotidiana
resti dell’antica pavimentazione e materiali utilizzati per la costruzione degli ambienti dell’edificio rustico rinvenuto durante le indagini archeologiche condotte nelle Cave Nord a Lippo (5,5 km da Calderara)
viene riservato all’aspetto ambientale che
attraverso l’indagine del paesaggio vegetale antico
permette di comprendere il rapporto fra uomo e territorio nel corso dei secoli
Museo Archeologico Ambientale - sede di Calderara di Reno
Email: maa@agenter.it
Sito/minisito/altro: http://www.museoarcheologicoambientale.it/
Informazioni e prenotazione: Segreteria Museo Archeologico Ambientale (dal lunedì al venerdì ore 9-14 e 15-18)
Museo chiuso; per info: tel. 051-6871757 - maa@agenter.it, www.museoarcheologicoambientale.it
maa@agenter.it
http://www.museoarcheologicoambientale.it/
“Casa Merlò” a Bologna raddoppia con l’apertura della nuova accogliente e bucolica “Locanda” a Calderara di Reno
L’Emilia-Romagna è una bellissima Regione Italiana a statuto ordinario dell’Italia Nord-orientale (circa 4.500.000 abitanti)
prefigurata nel 1948 è stata istituita ufficialmente il 7 Giugno del 1970 con le prime elezioni regionali
Il Capoluogo è la Città Metropolitana di Bologna
La Regione confina a Nord con Lombardia e Veneto
a Ovest ancora con la Lombardia e con il Piemonte
A Est è bagnata dal Mare Adriatico e questa lunga costa bassa e sabbiosa con tutte le infinite attività collegate è letteralmente mitica per il turismo estivo/balneare
L’Emilia-Romagna è composta dall’unione delle parti comprese entro il territorio Regionale di due “regioni storiche” con caratteristiche linguistiche
geografiche e storico/culturali distinte: l’Emilia e la Romagna
i primi insediamenti risalirebbero ai primi millenni a.C.
oggi è un fondamentale nodo di comunicazioni stradali e ferroviarie del Nord Italia
in un’area in cui risiedono importanti industrie meccaniche
È sede di prestigiose istituzioni culturali (come la più antica Università del Mondo)
e di uno dei più avanzati Quartieri Fieristici d’Europa
La Città è universalmente nota per le sue Torri (come le splendide Torri Gentilizie)
per le sue Piazze (cito Piazza Maggiore con l’imponente Basilica di San Petronio edificata tra il 1390 e il 1659) per i suoi lunghi e bellissimi portici (oltre 38 km nel Centro Storico
dichiarati “Patrimonio dell’Umanità” dall’UNESCO nel 2021) e per il fascinoso nucleo più antico della Città che ben conservato è tra i più estesi d’Europa
Tra i Comuni compresi nella Città Metropolitana di Bologna c’è quello di Calderara di Reno fondato nel 1802
Dal Gennaio 2012 fa parte dell’Unione dei Comuni Terre d’Acqua e dal 16 Dicembre 2019 ha assunto il titolo di Città
Il Comune di Calderara di Reno (circa 12.500 abitanti) ha un territorio
che si estende in una area essenzialmente piana e verdeggiante che costeggia il Fiume Reno a Nord ovest di Bologna
a causa della vicinanza con la Città di Bologna diventata una zona fortemente industrializzata
Calderara di Reno è passata da un’economia prevalentemente agricola a una in prevalenza industriale e artigianale pur mantenendo le sue campagne estremamente curate
oggi una delle Frazione dell’attuale territorio Comunale
viene indicata dagli storici come il luogo dove nel 43 a.C
Marco Emilio Lepido e Marco Antonio si riunirono per decidere come dividersi
Proprio dalla odierna Sacerno parte una strada
costeggiata dalla bella e suggestiva campagna
in direzione di Bologna denominata “Via di Mezzo Levante” e qui al Civico 28 il Ristorante Trattoria “Casa Merlò” di Bologna ha aperto
all’inizio di questa caldissima Estate 2024
la sua seconda Sede: la “Locanda Casa Merlò”
La “prima Sede” il Ristorante/Trattoria Casa Merlò ha aperto i battenti
in pieno Centro Storico di Bologna sotto i portici della stretta Via de’ Gombruti al Civico 2/D poco distante da Piazza Maggiore
agli inizi del Mese di Settembre 2019 per volontà dei suoi vulcanici Titolari lo Chef Dario Picchiotti (nato a Chiusi nel 1980) e il Bolognese Francesco Tonelli
prima di diventare Soci e aprire “Casa Merlò” a Bologna
si erano conosciuti e avevano simpaticamente legato all’Antica Trattoria di Sacerno
dove Francesco andava spesso a mangiare e Dario era lo Chef Titolare del Locale
In pochissimo tempo “Casa Merlò” a Bologna è diventata
grazie al suo fascino di Trattoria/osteria dove un tempo si rifugiavano a godersi la vita i “biassanot/tiratardi” (coloro che amano far tardi la notte) e per la sua ottima cucina “tradizionale
come nella semplicità del pollo arrosto o nei pomodorini gratinati
nell’assoluta goduria di mangiare bene sporcandosi le mani”
Come sostengono Dario e Francesco a “Casa Merlò” l’obiettivo è sempre stato uno solo: “divertirci e farvi divertire”
Visto l’esponenziale crescita di consensi per la formula di “Casa Merlò” in Centro a Bologna
lo Chef Dario Picchiotti e Francesco Tonelli hanno deciso di raddoppiare la loro attività con una nuova esperienza assolutamente e piacevolmente bucolica ridando vita a un’antica fornace
proprio nella verdeggiante campagna di Calderara di Reno ecco
Per questa nuova apertura Dario e Francesco hanno coinvolto nella Società anche Nicola Barilli
che per due anni è stato il bravo Responsabile di Sala a “Casa Merlò” in Centro a Bologna
La struttura che ospita la Locanda Casa Merlò è accogliente e rilassante
immersa totalmente nel verde e arricchita da un fascinoso laghetto
dove i prati sono ombreggiati da alberi secolari e i campi di granturco
disegnano le geometrie dell’agricoltura tipica del luogo
Per ora “Casa Merlò” a Calderara di Reno ha iniziato con la ristorazione ma successivamente è prevista la completa ristrutturazione delle sette camere disponibili
per la definitiva trasformazione in Locanda/agriturismo
La “Locanda Casa Merlò” segue la stessa filosofia usata nella Sede di Bologna: rimettere a nuovo conservando il più possibile la morfologia e gli arredi originali
Lo stile è quello rustico dei legni massicci e torniti
fascinosa in sala la presenza di un ampio camino che per il prossimo inverno si doterà di girarrosto
I coperti arrivano all’incirca a 110 fra il salone interno e lo spazio open air
con il grande porticato e il bel prato dove campeggia la grande scultura “Città di Babele”
ispirata alle “Città Invisibili” di Italo Calvino
Tutte le materie prime sono assolutamente selezionatissime e provengono anche dalle altre attività di Picchiotti e Tonelli
arrivano dal Forno/bistrot “Merlino” (Il Mago della farina di Via Ercolani a Bologna)
Da “Casa Merlò di Bologna” non si potevano non replicare piatti di clamoroso successo come le ormai leggendarie “Ruote Pazze Benedetto Cavalieri alla Vodka” (già definite da Critici e Gastronomi
fra le migliori mai assaggiate) o gli intramontabili piatti come il “Poldino” (il mitico mini panino marchiato con hamburger di ripieno dei tortellini
Non mancano le delizie alla griglia realizzate con le carni de “La Macelleria” di Via Giorgio Ercolani di Bologna
né quelli che addolciscono a fine pasto come il “Crème Caramel”
la “Torta di Riso” o l’immancabile “Zuppa Inglese”
Come hanno ampiamente dimostrato nei loro progetti precedenti
Picchiotti e Tonelli nutrono una passione sconfinata per i buoni Vini
che amano far apprezzare in contesti di piacevole informalità
Con disinvoltura ed esperienza abbinano etichette di grande caratura a pietanze dall’essenza casalinga e questa è stata una delle chiavi del grande successo di “Casa Merlò Bologna” riportata alla Locanda
“Casa Merlò” a Bologna ha voluto raddoppiare aprendo la nuova giovane e accogliente “Locanda Casa Merlò” a Calderara di Reno
un Locale immerso nella natura che offre ai suoi ospiti molte positività a partire dal mangiare molto bene
https://www.facebook.com/profile.php?id=61559750966782&locale=it_IT
https://www.casamerlo.it/#benvenuti-a-casa-merlo
A partire da martedì 29 aprile, Calderara di Reno compie un passo concreto verso una gestione dei rifiuti più moderna ed efficiente.
Entrerà, infatti, in funzione la nuova Eco-Station, struttura automatizzata e accessibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, pensata per semplificare la raccolta differenziata e renderla più comoda per tutti: cittadini, imprese, famiglie e condomini.
Oltre al compattatore per la raccolta di carta, imballaggi in plastica e rifiuto indifferenziato, la stazione sarà dotata anche di un distributore automatico di sacchetti per la raccolta differenziata: un servizio utile e smart per non rimanere mai senza le dotazioni necessarie. L’Eco-station sarà situata nel parcheggio di via 11 settembre, un punto strategico per il territorio.
Dal 4 novembre chi deve muoversi tra Calderara di Reno e Osteria Nuova, nel comune di Sala Bolognese, avrà a disposizione una nuova linea bus Tper: la 503.
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A cura della redazione di “Bologna Metropolitana”direttore responsabile Davide BergaminiRegistrazione Tribunale di Bologna n. 8471 del 18/12/2017
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Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif
Lo “stare insieme” e la ricerca di nuove forme di socialità sono al centro di questa 7a edizione di BOOM Cantiere Creativo Calderara che
attraverso la sensibilità e la leggerezza dei linguaggi artistici
tenterà di mostrarci il ruolo fondamentale di creatività e cultura nell’immaginare nuove relazioni fra cose e persone
si articola in quattro giornate dense di incontri
la maggior parte dei quali sono frutto di progetti originali ideati e sviluppati alla Casa della Cultura “Italo Calvino” di Calderara di Reno
In questo nostro mondo complesso e in rapidissima evoluzione vengono messi in discussione principi e modalità consolidate di relazione
dal livello macro degli equilibri geopolitici e delle problematiche connesse alla globalizzazione
alle situazioni più vicine del vivere quotidiano
alla ricerca di nuove forme di socialità nei contesti urbani e nelle relazioni di prossimità sempre più mediate dalle tecnologie digitali e in preda a derive individualistiche
la prima strofa di una popolarissima canzone di Antonello Venditti è diventata una metafora perfetta per sottolineare che le dinamiche relazionali e di collaborazione che uniscono le persone non possano essere date per scontate e assomiglino di più a una partita di un gioco nel quale le regole vengono continuamente rinegoziate
Questa nuova edizione di BOOM Festival esplora quindi lo “stare insieme” da vari punti di vista
in un excursus dal generale al particolare
Le giornate sono caratterizzate ognuna da un microtema
declinazione del tema in un excursus dal generale al particolare
che verrà assorbito e restituito da differenti realtà e medium artistici: tratteremo lo stare insieme nel mondo
dunque delle relazioni che si creano tra gli esseri umani in un pianeta dominato dai confini - reali e immaginari -
dello stare insieme nella città come spazio e laboratorio da riscoprire per la convivenza e la democrazia
dello stare insieme con sé stessi e il proprio corpo
una delle poche cose rimaste che non ci è dato scegliere ma che possiamo però conoscere
e per ultimo lo stare insieme in un gruppo
caratterizzato per l’occasione da una forte impronta sportiva
GIOVEDì 24 OTTOBRE 18.00 INAUGURAZIONE STARE INSIEME A TE È STATA UNA PARTITA La Sedia del Giudice di Antonello Ghezzi per BOOM n.07con Antonello Ghezzi e una lettura di Serena Balivo a cura di Mariano Dammacco→ Casa della Cultura18.30 INAUGURAZIONE MOSTRA BORDERLINE di Michele Lapini→ Casa della Cultura
19.00 TALK STARE INSIEME NEL MONDO TRA CONFINI REALI E IMMAGINARI con Michele Lapini e Stefano Liberti in dialogo con Federico Benuzzi e le testimonianze di chi ha vissuto esperienze sui confini delle rotte migratoriein collaborazione con ANPI Calderara di Reno→ Casa della Cultura
UNA FAVOLA ANARCHICA Opera originale di teatro musicaletesto di Pietro Babinamusica di Alberto Fioriin scena Serena Abrami
Alberto Fioriuna produzione di Mesmer e Compagnia Orsini→ Casa della Cultura
VENERDI’ 25 OTTOBRE 17.00 LABORATORIO I COLORI DELLA CITTÀ a cura di José Moncada – COLORSPARKper bambinə dai 6 agli 11 anni→ Casa della Cultura18.00 PERFORMANCE E INAUGURAZIONE MOSTRA INVASIONE DI CAMPO di Emanuele Rinaldo Meschiniin collaborazione con HiGuyscoordinamento e assistenza Fabricio Di Faustonell’ambito di Prospettive
in itinerea cura di Amerigo Mariotti e Giorgia Tronconi – Adiacenze→ Casa della Cultura e vari spazi di Calderara21.00 TALK PROGETTARE CALDERARA con la partecipazione di Emanuele Piaia
Silvia Brunoro – Dipartimento di ArchitetturaUNIFE; Marco Filippucci
Presidente dell'Ordine degli Architetti di Bologna; Maresciallo Enrico Trimboli,Comandante Stazione dei Carabinieri Calderarasaranno presenti il Sindaco Giampiero Falzone
il Vicesindaco Luca Gherardi e l’Assessore allaCultura Maria Linda Caffarri→ Casa della Cultura22.00 FESTA A TEMA SPORTIVO URBAN PARTY.ta con Dj Dany Silvaa cura di Collettivo HiGuys→ Casa della Cultura
SABATO 26 OTTOBRE 10.00 LABORATORIO CORPOGIOCHI PER PERSONE ALLUNGATE aperto a tutte le persone interessate alla pratica della formazione dentro e fuori dalle scuolecondotto da Monica Francia
coreografa ideatrice del metodo CorpoGiochi®evento programmato in colaborazione con il Settore dei Servizi Scolastici del Comune di Calderara diReno
Casa delle Abilità/CADIAIa seguire12.30 PRESENTAZIONE EDITORIALE CORPOGIOCHI IN 20 PRATICHE dialogo tra le tre autrici Ida Malfatti
Zoe Francia Lamattinaevento programmato in collaborazione con il Settore dei Servizi Scolastici del Comune di Calderara diReno
Casa delle Abilità/CADIAIa seguire alle 13.30 Brunch per tutte le partecipanti e i partecipanti al laboratorio e alla presentazioneeditoriale→ Casa della Cultura15.00 PERFORMANCE FUORI GIOCO presentazione di pratiche performative e materiali di ricercacon Marco Bertani
Alessandra Cocorullo,Alessandro De Giovanni
nell’ambito del Corso di Alta Formazione I corpi e le voci della danza (Rif
PA 2023-20195/RER - co-finanziato con risorse del FSE+
Biagio Caravano/mksviluppo e progettazione video
Lorenzo Basiliproduzione KLMNell'ambito di "shoulder season"
monografia dedicata a mk a cura di Stagione Agorà
Casa della Cultura Italo Calvino/Cronopios
per E' BAL - Palcoscenici per la danza contemporanea,in collaborazione con ATER Fondazione→ Teatro Spazio Reno21:00 FESTA CAROLINA REAPER Punk/Post-punk/Elettronica/Rockabillycon Veronica Guerra→ Casa della Cultura
DOMENICA 27 OTTOBRE 10.00 LABORATORIO INCONTRO CORPOGIOCHI PER FAMIGLIE CORAGGIOSE ideato e condotto da Monica Franciaevento programmato in colaborazione con il Settore dei Servizi Scolastici del Comune di Calderara diReno
Casa delle Abilità/CADIAI→ Casa della Abilità17.00 TALK La sedia del giudice CULTURA DEI LEGAMI FRA SPORT E MONDO DELL’EDUCAZIONE con Flavio Tranquillo
giornalista e telecronista sportivo e Paolo Bonafede
pedagogista e filosofodell’educazionefacilita l’incontro Stefano Resca – Bangherangvisual recording di Alessandro Donati - Bangherangin collaborazione con il Settore dei Servizi Scolastici del Comune di Calderara di Reno
BangherangLa sedia del giudice è un’opera di Antonello Ghezzi→ Casa della Cultura19.00 SPETTACOLO CAPOLAVORI di e con Mauro Berrutoispirato al libro ‘Capolavori
guardare altrove’ di Mauro Berruto (ADD Editore)regia Roberto Tarascoproduzione Nidodiragno/CMC→ Teatro Spazio Reno
MOSTRE E INSTALLAZIONI BORDERLINE mostra fotografica di Michele Lapini INVASIONE DI CAMPOmostra di Emanuele Rinaldo Meschiniin collaborazione con HiGuyscoordinamento e assistenza Fabricio Di Faustonell’ambito di Prospettive
in itinerea cura di Amerigo Mariotti e Giorgia Tronconi
LA SEDIA DEL GIUDICE installazione artistica di Antonello Ghezzi
INFO, PRENOTAZIONI E TICKETS www.boomcantierecreativo.it Casa della Cultura Italo CalvinoVia Roma
Calderara di Reno (BO)T 342 8857347casadellacultura@comune.calderaradireno.bo.it
Tutti gli eventi sono a ingresso libero a eccezione della performance “Human” di Biagio Carava- no e “Capolavori” di Mauro Berruto in vendita su www.vivaticket.com e alla Casa della Cultura (intero 6 euro
ridotto 3 euro con riduzioni valide per under 30 e cittadini di Calderara e per “Human” i possessori di E’ BAL Card)
Prenotazione obbligatoria per tutti i laboratori su eventbrite.it o ai nostri contatti
Stare insieme nel mondo fra confini reali e immaginari
Invasione di campo - Emanuele Rinaldo Meschini ritratto
L'Associazione della stampa Emilia-Romagna chiede al sindaco di Calderara di Reno
«di reintegrare subito il giornalista che lavorava nel suo ufficio stampa e che ha licenziato adducendo motivazioni pretestuose (il non invio di una mail e la non pubblicazione di un'ordinanza)
sfruttando in pieno le normative (contestabilissime) del cosiddetto articolo 90 del decreto legislativo 267/2000».In una nota diffusa giovedì 6 febbraio 2025
il sindacato regionale spiega che «il collega era impiegato nel Comune dal 2019 ma con contratti a termine
e una retribuzione a nostro parere non commisurata all'impegno e all'inquadramento professionale
e quindi in una situazione precaria e di 'sudditanza'
visto che l'incarico fiduciario permetteva appunto un'ampia libertà di manovra verso di lui a fronte di minimi diritti».Come sindacato
«prima di tutto - incalza l'Aser - riteniamo che i giornalisti che lavorano negli uffici stampa pubblici debbano essere tutti a tempo indeterminato
visto anche il ruolo delicato che ricoprono
E comunque prima di agire in maniera così brutale il sindaco avrebbe dovuto avere un confronto con lui sulle presunte mancanze o avviare un iter disciplinare nel quale fosse concesso al giornalista di difendersi ed esprimere le proprie ragioni».Tutto questo
«non è avvenuto e il professionista si ritrova ora senza lavoro e con una famiglia da mantenere
Per questi motivi chiediamo al sindaco di Calderara di Reno Giampiero Falzone di reintegrare subito il collega al lavoro e auspichiamo anche un intervento dell'Anci con la quale abbiamo firmato un protocollo sia nazionale che regionale relativo agli uffici stampa e alle tutele che devono essere garantite a chi ci lavora
Il sindacato è disponibile a difendere il collega in tutte le sedi e lo farà con convinzione».Dopo la replica del primo cittadino di Calderara di Reno alla richiesta dell'Assostampa
l'Aser replica poi: «Le dichiarazioni del sindaco sono alquanto gravi perché ammette alcune pesanti irregolarità
lo stesso primo cittadino spiega che 'il contratto di lavoro era di natura fiduciaria e con profilo di Istruttore Amministrativo
di fatto ammettendo che aveva inquadrato irregolarmente un professionista al quale faceva svolgere insieme l'attività di portavoce e di addetto stampa
in netto contrasto con quanto prevede la legge 150/2000».E «ancora più – prosegue il sindacato regionale – in base al Contratto nazionale di lavoro del comparto funzioni locali
i giornalisti operanti negli uffici stampa dei Comuni devono essere inquadrati nel relativo profilo 'specialista nei rapporti coi media
giornalista pubblico' e collocati nello specifico 'settore informazione' e in categoria D
considerato inoltre che qui si tratta di un iscritto all'elenco dei professionisti
Tra l'altro è tutto indicato in un protocollo firmato a livello nazionale e regionale da Anci
Aser e Ordine dei giornalisti».Aser ricorda quindi che «nel diritto del lavoro il fatto prevale sulla forma contrattuale: il giornalista svolgeva il suo lavoro di giornalista quotidianamente ed è per questo che andava considerato e inquadrato
In merito alle doglianze – incalza l'Associazione – come Aser le avremmo sollevate anche al momento dell'assunzione visto appunto le gravi mancanze che si presentavano nel contratto proposto al collega
Ribadiamo quindi la nostra richiesta a ritirare il licenziamento
confermiamo che difenderemo il collega in ogni sede e chiediamo infine un intervento ufficiale del presidente regionale dell'Anci
in quanto Anci ha sottoscritto un protocollo di fatto sconfessato dal suo collega di Calderara di Reno»
soldi contanti e materiale per il confezionamento delle dosi
Arresto da parte dei carabinieri di Calderara di Reno nei confronti di un italiano di 36 anni accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti
L’uomo era da tempo sospettato di portare avanti l’attività di traffico di droga
hanno perquisito la sia abitazione con un mandato firmato dalla Procura
In casa il 36enne aveva 246 grammi di marijuana
1.100 euro in contanti e diverso materiale per il confezionamento delle dosi
In casa c’erano anche un tablet e due cellulari
oltre ad un’altra busta di stupefacenti con la scritta ‘Banana Kush’ che il 36enne ha detto di aver acquistato da un pusher di origine nordafricana a Bologna
Tutto il materiale trovato dai carabinieri e dall’unità cinofila della guardia di finanza è stato sequestrato
mentre il 36enne è stato portato in tribunale e giudicato con rito per direttissima
L’arresto è stato convalidato e l’uomo è stato rimesso in libertà
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Dal 30 novembre all'8 dicembre quindicesima edizione per la "Sagra del tortellino"
la festa dedicata al tortellino tradizionale fatto a mano e alle altre specialità culinarie locali
Nove giorni di appuntamenti al palazzetto Pederzini di Calderara
dove gli eventi sportivi saranno in buona compagnia con le proposte della cucina
servite sulle tavole apparecchiate all'interno del palazzetto
Il modo migliore per assaggiare la vera tradizione della pasta ripiena fatta a mano in un'atmosfera semplice e conviviale
con possibilità di asporto. Il prelibato menù comprende primi con vari condimenti
tra cui spiccano naturalmente i tortellini in brodo
ed è arricchito da una scelta di secondi piatti della tradizione
quali polenta col ragù e bollito misto
Sarà possibile assaggiare le specialità del menù tutte le sere dal 30 novembre all'8 dicembre
Domenica 8 dicembre invece la cucina è aperta solo pranzo.
definisce «immotivato e sul quale l'Associazione ha chiesto l'intervento dell'Anci: il giornalista infatti non era inquadrato correttamente e anzi è stato dequalificato dal sindaco stesso nel corso dei suoi anni di lavoro
Probabilmente preoccupato per i risvolti mediatici della protesta
il sindaco e la sua maggioranza di centrosinistra (che dovrebbe essere dalla parte dei più deboli e quindi dei licenziati) non solo non hanno espresso parole di solidarietà nei confronti di un dipendente con un figlio piccolo e ora senza lavoro
ma si sono anche premurati di vietare fotografie della protesta
intimando la rimozione di striscioni e cartelli
Una censura vera e propria – prosegue il sindacato regionale - di una vicenda sulla quale come Aser continuiamo a chiedere un intervento concreto (e non solo a parole) del sindaco di Imola e presidente regionale dell'Anci (Associazione nazionale comuni italiani)
perché in questo Comune un giornalista professionista non è stato inquadrato regolarmente come prevede un protocollo firmato tra Aser
Anci e Ordine regionale dei giornalisti e soprattutto un sindaco (e lo ha dichiarato ieri in Consiglio) continua ad affermare che lui sì ha assunto un giornalista professionista ma per fare tutto tranne che il giornalista
per giustificare errori grossolani da parte dei suoi uffici».L'Aser evidenzia poi che «la volontà di mettere tutto a tacere si è resa ancora più esplicita ieri sera quando è stato evidente l'obiettivo di censurare tutto (non esiste che un Consiglio comunale debba essere qualcosa di segreto) probabilmente per non affrontare pubblicamente la questione
siamo venuti a sapere che la giunta ha già impegnato diverse risorse per difendersi in tribunale dalle giuste rivendicazioni del collega (sprecando così altri soldi pubblici) e chiederemo un intervento ufficiale all'Anci
alla Città metropolitana e alle forze politiche che governano questa regione perché non è accettabile che in un Comune di una terra libera e di sani valori come questa si licenzi senza motivazione (neanche ieri sera è stato spiegato) e si cerchi di tenere tutto nascosto
Il giornalista deve tornare al lavoro subito e se ci sono state delle mancanze tutto va discusso seguendo procedure civili e non agendo barbaramente».Nelle foto fornite dall'Assostampa a corredo del comunicato
si vede il segretario aggiunto della Fnsi Matteo Naccari con lo striscione e i cartelli per il collega
«Le foto - scandisce l'Aser - sono state scattate a margine del Consiglio perché il sindaco ha censurato ogni divulgazione delle immagini scattate durante la seduta»
continua a diffondere comunicati stampa ufficiali attraverso la propria mail ufficio.stampa
Tutto questo avviene in barba alla Legge n
150/2000 che prevede all'articolo 9 che gli uffici stampa dei Comuni debbano avvalersi di giornalisti iscritti all'Albo
punto sottolineato e ribadito anche in un protocollo firmato a livello nazionale e regionale con l'Anci».L'Assostampa rileva poi che «l'ultimo comunicato è stato diffuso oggi su carta intestata con oggetto 'Bilancio Partecipativo 2024: il voto della comunità premia La Sagra dell'ovo casarino'
iniziativa presentata dal Laboratorio di Frazione di Longara
non solo – incalza – il sindaco ha licenziato un giornalista (come sindacato abbiamo anche manifestato in Consiglio comunale contro questa incomprensibile decisione)
ma ora pretende di continuare come se nulla fosse».Per questi motivi
«non solo ribadiamo che il giornalista licenziato
e chiediamo che finalmente il sindaco di Imola e presidente Anci
intervenga per ripristinare le regole a Calderara
ma provvederemo a inviare un esposto all'Ordine regionale dei giornalisti e a denunciare chi sta esercitando abusivamente la professione giornalistica all'interno del Comune
prevede che chiunque abusivamente esercita una professione per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato - rimarca l'Assostampa - è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da € 10.000 a € 50.000
speriamo che anche il Pd intervenga su quanto avvenuto a Calderara: non è accettabile che in una terra di grandi tradizioni democratiche come questa siano permessi licenziamenti traumatici e immotivati
tanto più in un Comune guidato dal centrosinistra»
Nella mattinata di mercoledì 16 aprile Hera effettuerà un intervento di collegamento della rete idrica all’angolo tra via San Vitalino e via Stelloni Levante a Calderara di Reno (Bologna)
I lavori di collegamento comporteranno la dismissione di 1,5 chilometri di vecchia tubazione che sarà sostituita con una nuova condotta
con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e l’efficacia del servizio e garantirne la continuità
L’intervento è previsto mercoledì 16 aprile e comporterà l’interruzione del servizio idrico dalle 8.30 alle 14.30
dal civico 28 di via San Vitalino fino a tutte le utenze della frazione di Longara
L’invito ai cittadini è di rifornirsi di acqua per le necessità primarie
l’acqua potrà presentare una colorazione rossastra che non ne pregiudica la potabilità e che non è dannosa per la salute
l’intervento sarà rinviato alla prima data possibile
Per informazioni è sempre a disposizione 24 ore su 24 il numero di Pronto Intervento Hera per le reti idriche 800.713.900 a cui i cittadini possono segnalare guasti e rotture
Come tradizione vuole saranno due week end dedicati alla buona birra
Col patrocinio dell’Amministrazione Comunale
l’associazione SMS (Sensibile ai movimenti dei sogni) è pronta a riproporre i numeri che ne hanno fatto un classico di mezza estate
oltre che uno degli eventi più importanti della frazione a due passi dall’aeroporto: giunta alla quattordicesima edizione
la festa nel 2022 riuscì a somministrare oltre 3500 litri di birra e 6500 porzioni di cibo fatto al momento
L’edizione numero 14 proporrà
dallo spirito rock e dalla spiccata propensione a far ballare: venerdì 19 apertura coi Super Lips
domenica 21 Nessuna Pretesa; venerdì 26 sarà la volta degli Invaders
Rassegna per le famiglie: Altre generazioni
Altre generazioni è il titolo della nuova rassegna teatrale per bambinə ragazzə scuole e famiglie: un'espressione che richiama sia le nuove generazioni a cui è rivolta
capace di "generare" nel pubblico spirito critico e pensieri fuori dagli schemi
Il teatro rivolto ai giovani si propone come un luogo dove le menti possono aprirsi alla meraviglia
e scoprire nuovi orizzonti di consapevolezza
Ogni spettacolo diventa così un'occasione per riflettere
comprendere e immaginare il mondo da una prospettiva diversa
coltivando quelle qualità che arricchiscono le generazioni di oggi e di domani
Altre Generazioni si caratterizza per l’attenzione alla qualità artistica e alla ricerca di contenuti stimolanti e non banali
oltre che per la varietà e alternanza del linguaggio artistico degli spettacoli in programma: teatro d’attore
È possibile acquistare i biglietti su www.vivaticket.it nei punti vendita Vivaticket e alla Casa della Cultura negli orari di apertura
Biglietti:€ 5 ragazzə fino a 26 anni e over 65€ 8 adulti€ 7 con Younger Card
in collaborazione con il Servizio Cultura del Comune di Calderara di Reno e con la consulenza di Luisa De Martin
Informazioni:teatrospazioreno@comune.calderaradireno.bo.it
L'unico modo per non perderti nulla sulle novità gastronomiche suggerite da Cibotoday
Dario Picchiotti e Nicola Barilli di Casa Merlò hanno inaugurato Casa Merlò Locanda a Calderara di Reno
crescentine e tigelle arrivano anche in un’ex fornace in mezzo al verde
Se Joe Bastianich — uno che di Anni Ottanta se ne intende — ha inserito le ruote alla vodka di Casa Merlò tra le migliori mai assaggiate
allora bisogna crederci: Francesco Tonelli e Dario Picchiotti hanno esaudito il desiderio dei nostalgici della cucina di casa confortevole
L’hanno fatto dal centro storico di Bologna
senza tradire i capisaldi della gastronomia felsinea ma riportando in auge
spaghetti con le polpette e altre pietanze a rischio estinzione
Ora le possibilità di assaggio raddoppiano
con una nuova sede adatta alle belle giornate: a Calderara di Reno
ha appena aperto Locanda Casa Merlò
Un bel locale circondato da prati e laghetti
e tra poco anche stanze per l’accoglienza.
Il primo era cliente dell’Antica Trattoria di Sacerno
Si sono piaciuti e hanno deciso di passare in centro città
inaugurando nel 2019 il loro Casa Merlò a due passi da Piazza Maggiore
salsa verde e croste di Parmigiano soffiate
Nella loro sede fuori le mura Tonelli e Picchiotti hanno coinvolto anche Nicola Barilli
alla guida della sala di Casa Merlò per un biennio e qui co-titolare
La nuova locanda sostituisce un agriturismo non sui colli
ma nella più (ingiustamente) ‘sottovalutata’ Bassa Padana
Una sede particolare che una volta era una fornace
tanto legno e un camino che darà il meglio di sé in inverno
Per ora si gode soprattutto all’aperto
nel giardino abbellito dalla scultura Città di Babele di Michelangelo Barbieri
lo stesso autore delle barchette-origami in rame allestite all’interno
Per ora si parte con la proposta del ristorante
ma nei prossimi mesi verranno risistemate anche le sette camere della locanda
però a un quarto d’ora da Bologna
Per l’aperitivo in salsa emiliana ci sono tigelle e crescentine farcite di friggione (5€)
rosmarino e aglio; non esattamente light ma golosissimo) e salumi selezionati (13€)
Dal forno e bistrot degli stessi proprietari Merlino - Il Mago della Farina arrivano pane e pasta fresca
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PianuraA Calderara di Reno si tiene la quindicesima edizione per la "Sagra del tortellino"
con oltre nove giorni di appuntamenti al palazzetto Pederzini
altre ricette tipiche e un prelibato menù comprendente primi con vari condimenti
tra cui spiccano naturalmente i tortellini in brodo, arricchito da una scelta di secondi piatti della tradizione
quali polenta col ragù e bollito misto. Sarà possibile assaggiare le specialità del menù tutte le sere dal 30 novembre all'8 dicembre
domenica 1 dicembre a pranzo e cena
Domenica 8 dicembre invece la cucina è aperta solo pranzo.
Palazzetto Pederzini 8 40012 Calderara di Reno
Email: info@upcalderara.com
Sito/minisito/altro: http://www.upcalderara.com
Palazzetto Pederzini 8 40012 Calderara di Reno
info@upcalderara.com
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Conferite le Stelle al Merito del Lavoro della regione Emilia-Romagna anche a 28 lavoratrici e lavoratori del Bolognese. La cerimonia, che si è svolta nel Salone del Podestà di Palazzo Re Enzo, alla presenza del prefetto di Bologna, Enrico Ricci, della console regionale dei Maestri del Lavoro, Alessandra Castelvetri e del dirigente dell’Ispettorato del lavoro Area Metropolitana di Bologna, Antonio Zoina.
Sagre del weekend in Emilia Romagna: dove andare oggi e domani
Sagra del tortellino a Calderara di Reno (Bologna)
Mercatini di Natale nella provincia di Bologna
La fiera dell’oliva e dei prodotti autunnali a Coriano (Rimini)
La fiera del formaggio di Fossa Sogliano al Rubicone (Cesena)
La festa del maiale e della cicciolata a Cusercoli (Forlì Cesena)
La quindicesima edizione della sagra del tortellino a Calderara di Reno in provincia di Bologna
Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre a Calderara di Reno, in provincia di Bologna, ci sarà la quindicesima edizione per la "Sagra del tortellino", la festa dedicata al tortellino tradizionale fatto a mano e alle altre specialità culinarie locali.
Gli appuntamenti sono a Palazzetto Pederzini con prelibati menù a base di questa succulenta pasta ripiena con vari condimenti, tra cui spiccano naturalmente i tortellini in brodo, ed è arricchito da una scelta di secondi piatti della tradizione, quali polenta col ragù e bollito misto.
La condotta-ponte inaugurata lo scorso 17 giugno
è un intervento innovativo e progettato con particolare attenzione alla sostenibilità, permettendo un collegamento a piedi e in bici tra il territorio di Castel Maggiore e quello di Calderara di Reno nel punto storicamente diviso dal fiume
che attraversa il fiume Reno per 400 metri
consente infatti di ridurre i prelievi di acqua da falda e rende disponibile acqua rinnovabile di superficie alla pianura
il Consorzio della Bonifica Renana ha realizzato un ponte ciclo-pedonale che connette le ciclabili locali ai lati del fiume
con la Ciclovia del Reno permettendo ai cicloturisti di percorrerla interamente.In virtù di questi elementi
il progetto di condotta-ponte sul Reno si è classificato primo nella graduatoria nazionale di finanziamento del Ministero dell'Agricoltura nell'ambito del Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020 aggiudicandosi un finanziamento pubblico di 11.788.000 euro
con i quali l'opera è stata realizzata negli ultimi 24 mesi
La Ciclovia del Reno attraversa i comuni di Castel Maggiore
Il suo tracciato coincide con la linea #25 della Bicipolitana per il tempo libero e grazie al nuovo ponte ciclabile sul fiume Reno si collega alla Ciclovia del Sole - Eurovelo 7
all'altezza della località Lippo di Calderara di Reno
L’opera è stata dedicata all'ingegner Francesca Dallabetta che l'ha ideata e resa tecnicamente realizzabile
direttrice dell'area tecnica della Bonifica Renana e prima donna ingegnere capo nel sistema nazionale delle Bonifiche
precocemente scomparsa a soli 61 anni nel gennaio scorso
“Abbiamo inaugurato a inizio aprile il primo tratto della Ciclovia del Reno - sottolinea Simona Larghetti
consigliera della Città metropolitana - e abbiamo finanziato e stiamo progettando il secondo tratto da Galliera a Santa Maria Codifiume
Il ponte cicolpedanale rappresenta una connessione fondamentale per questo percorso cicloturistico che diventa accessibile a tutti i tipi di bicicletta.”
Entrando nel merito tecnico dell’intervento
direttore generale della Renana specifica che: "La condotta è in grado di fornire fino a 25 milioni di metri cubi d'acqua rinnovabile all'anno
E questo grazie all'integrazione di fonti complementari di superficie di cui la principale resta il Po
attraverso la connessione con il Canale Emiliano Romagnolo
Ciò consente di ridurre l'uso dei pozzi nella zona a sinistra del Reno e
favorisce la conservazione dei livelli di falda
contrastando il grave fenomeno della subsidenza"
"Questo intervento - aggiunge Valentina Borghi
presidente del Consorzio - è frutto di una visione strategica basata su risparmio idrico
integrazione di fonti di superficie e restituzione all'ecosistema Reno di una quota di acqua equivalente
Un approccio fondato sulla collaborazione tra enti gestori della risorsa che ha caratterizzato e caratterizza l'intensa attività di progettazione idraulica della Bonifica Renana
Con l'obiettivo di adeguare la disponibilità idrica bolognese alle attuali condizioni di cambiamento climatico e contemporaneamente aumentare la capacità di resilienza del territorio."
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A Calderara di Reno dal 2 settembre 2024 sarà attivo il Bargellino Energy Bus (BɛB)
un servizio di trasporto completamente elettrico che collegherà la stazione del Bargellino con il centro di Calderara e le frazioni vicine.
Il progetto è frutto di una partnership tra il Comune di Calderara e le aziende Italiana Veicoli Elettrici ed Easy Driver
attrezzato anche per il trasporto di persone con disabilità
rappresentante di Italiana Veicoli Elettrici
ha evidenziato la volontà dell'azienda di promuovere la mobilità elettrica in stretta collaborazione con realtà locali come Calderara di Reno
considerata un partner strategico per l'impegno dimostrato nella sostenibilità ambientale
L'assessore alla Mobilità Sostenibile
ha anticipato che nei prossimi mesi saranno avviate ulteriori iniziative
sempre in collaborazione con il settore privato
per migliorare ulteriormente i collegamenti del territorio
come il nuovo servizio verso la stazione FS di Osteria Nuova
Queste azioni intendono offrire ai cittadini della Città Metropolitana soluzioni di trasporto rapide e sostenibili
in un periodo di grandi trasformazioni infrastrutturali. Il sindaco Giampiero Falzone ha sottolineato l'importanza dell'iniziativa
pensata per rispondere alle crescenti esigenze di mobilità sul territorio
nonostante la mancanza di supporto da parte di enti superiori come la Città Metropolitana
Il servizio opererà dal lunedì al venerdì
con sei corse giornaliere distribuite in tre fasce orarie (mattina
sera) per garantire la coincidenza con i treni da e per Bologna
facilitando così la mobilità combinata bus-treno. l tragitto collegherà la stazione ferroviaria con la frazione di Castel Campeggi con fermate in via Roma (2)
al Municipio e presso la piazza di Longara
Per usufruire del servizio gratuito fino al 31 luglio 2025
i cittadini dovranno semplicemente registrarsi tramite un link disponibile sul sito e sulle pagine social del Comune
L’incidente ha bloccato il traffico nella zona per diverse ore
Le cause dello schianto sono ancora al vaglio
drammatico incidente sulla Persicetana a Calderara di Reno
Lo scontro ha coinvolto una Fiat Panda e un bus
all’altezza tra via Valtiera e Osteria
due sono stati giudicati in condizioni di media gravità
mentre gli altri hanno riportato ferite lievi
L’incidente è avvenuto intorno alle 18:45
causando naturalmente il blocco del traffico per alcune ore: "Se possibile si invita a evitare questa strada effettuando percorsi alternativi" ha scritto ieri sera su Facebook il sindaco di Calderara
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"Gli amici che lo conoscevano bene sanno che la sua infinita bontà in questi ultimi tempi era stata messa a dura prova e certo non meritava questa ulteriore tragedia che ce l'ha portato via"
ha scritto un amico della vittima sui social.
gli operatori sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della persona che si trovava a bordo dell’auto
hanno soccorso alcune passeggeri sul posto e trasportato i feriti agli ospedali Maggiore e di San Giovanni in Persiceto
I carabinieri sono intervenuti per i rilievi del caso
al fine di stabilire l’esatta dinamica dell’incidente
hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area e a rimuovere l’auto che era finita fuori strada.
Da giovedì 5 a domenica 8 dicembre si svolgerà a Calderara di Reno
la 50°^ edizione della Rassegna nazionale “Gruppi Folk” organizzata dal pattinaggio Uisp
provenienti da 166 gruppi diversi di tutta Italia
“È un risultato che ci conforta e che ci rende veramente molto orgogliosi - racconta Luca Bassetto
responsabile nazionale del pattinaggio Uisp - perchè è il simbolo di un numero che cresce sempre di più nel corso degli anni e che è frutto del buon lavoro che stiamo svolgendo
responsabile del settore Gruppi Folk nazionale e Raffaele Nacarlo
il loro aiuto e collaborato con oltre 50 volontari per la realizzazione e la gestione di questa manifestazione
per la quale sono stati chiamati oltre 20 ufficiali di gara”
“che ringraziamo caldamente per l’ospitalità - continua Luca Bassetto - insieme a Roberto Testoni che da anni ci aiuta in questo tipo di manifestazioni
Le prime gare inizieranno alle 12.30 di venerdì 6 dicembre con i quartetti Uisp Baby e Giovani
orario stabilito per le ultime premiazioni della giornata
i gruppi e gli under 18 della categoria professional
a competere saranno i quartetti professional nazionali
le categorie New Folk Uisp e Spettacolo A1 e A2
“In occasione della celebrazione dei 50 anni dalla nascita della manifestazione dei Gruppi Uisp - afferma Bassetto - la sera di sabato 7 dicembre
a partire dalle 20.30 si terrà una serata “Disco roller” con entrata libera e alla quale tutti gli atleti sono invitati
per festeggiare insieme una manifestazione che è da anni punto di riferimento per il pattinaggio Uisp”
Nelle prossime competizioni di pattinaggio
“Si tratta di una novità importantissima per il pattinaggio - precisa Bassetto - in quanto
a differenza della coppia tradizionale composta da un uomo e da una donna
si concederà l’opportunità a chi ne avrà il piacere di partecipare in coppia con un partner dello stesso sesso
In questo modo si assisterà per la prima volta ad esibizioni totalmente al femminile o totalmente al maschile”
live sex
Scannell Properties ha dato il via ai lavori per la realizzazione del nuovo centro socioculturale a Lippo di Calderara (Bologna)
nell’area di parco a destinazione pubblica
ricavata nella fascia che un tempo era occupata dall’ex stabilimento Bonfiglioli
In linea con l’impegno di Scannell Properties per uno sviluppo sostenibile
il progetto si inserisce in un più vasto programma di interventi riguardanti l’insediamento di un polo logistico
attualmente in corso di completamento in un’area brownfield
e prevede la realizzazione di un edificio polifunzionale in grado di ospitare una sala-auditorium
un centro culturale e un centro sociale ricreativo
La posa della prima pietra segue a ruota il completamento del parco pubblico adiacente al polo logistico – con area gioco per bambini
piste pedonali e ciclabili e una pista pubblica di roller-skate –
realizzato lo scorso anno sempre in collaborazione con il Comune di Calderara di Reno
da sempre impegnata in un dialogo costante con le Pubbliche Amministrazioni e gli Attori operanti sul territorio
la sinergia e la visione comune sono fondamentali
Project & Construction Manager: “Ringraziamo il Sindaco e l’Amministrazione Comunale con i quali c’è sempre stato un costante dialogo che ha permesso la costruzione di un importante polo logistico e allo stesso tempo ha portato alla realizzazione di opere utili e inclusive per la collettività”
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il primo cittadino avrebbe appreso la messa in funzione da parte di un gruppo elettrogeno: "Suppongo che sia alimentato a gasolio
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Il Sindaco di Calderara di Reno, Giampiero Falzone, questa mattina ha nuovamente inviato una lettera di diffida a E-Distribuzione, denunciando i continui disagi sul territorio, con cali di tensione e interruzione dell'elettricità, soprattutto nelle ore serali.
Il 7 ottobre, Falzone aveva scritto una prima lettera a E-Distribuzione, segnalando i disagi che sarebbero andati avanti da settimane: "Tutto questo - scriveva Falzone nella prima missiva - provoca evidenti disagi, in ambito sia privato che produttivo, col rischio di subire danni ad apparecchi elettronici ed elettrodomestici, come peraltro accaduto già a qualche cittadino".
hashish e tutto l’armamentario per il confezionamento delle dosiDroga e materiale per il confezionamento sequestrati dai carabinieri
L’uomo, sospettato di essere dedito al traffico di sostanze stupefacenti e di detenere all’interno della propria abitazione un ingente quantitativo di droga, pronta per essere venduta, è stato messo sotto la lente dai carabinieri di via Roma che hanno bussato alla sua porta per eseguire un decreto di perquisizione delegata dalla Procura.
L’uomo, durante le fasi della perquisizione ha consegnato ai militari una busta in cellophane con al suo interno della marijuana e un “panetto” di hashish riportante un bollino giallo e la scritta “Banana Kush”, dichiarando inoltre di averla acquistata da un magrebino a Bologna.
Tutta la sostanza stupefacente già suddivisa in dosi, il materiale rinvenuto e i soldi sono stati sequestrati. Il 36enne, invece, è stato arrestato e, su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, è stato condotto in Tribunale per la celebrazione del giudizio per direttissima. L’arresto è stato convalidato e l’uomo rimesso in libertà senza irrogazione, al momento, di misura cautelare alcuna.
Con l’apertura della nuova Locanda Casa Merlò a Calderara di Reno
Dario Picchiotti e Francesco Tonelli si confermano una delle coppie vincenti della ristorazione bolognese per talento
intraprendenza e arguta visione del futuro
sono riusciti a equilibrare le loro differenze trasformando un rapporto di lavoro in un’amicizia fondata sulla stima reciproca
Una premiata ditta che sa il fatto suo ed è alla continua ricerca di nuovi stimoli e sfide improntate ad anticipare i bisogni del pubblico oppure a crearne di nuovi
il tutto con un’attenzione massima alla qualità
alla sostenibilità e al rispetto del lavoro di squadra
Nel carnet, tra le altre cose, i successi consolidati della centralissima Trattoria Casa Merlò, in via de’ Gombruti, 2/D, e di Melino – Il Mago della farina (il forno-bistrot in Via Ercolani 1/d)
Archiviato da poco il progetto dell’Antica Trattoria di Sacerno che
aprirà nel centro storico riproponendo il fine dining sperimentale e indimenticabile di Picchiotti
il “duo” ha appena inaugurato Locanda Casa Merlò
una trattoria nella campagna bolognese con circa 100/115 posti distribuiti tra la sala con camino
Lo stabile contiene anche 7 camere che saranno allestite aderendo allo stile eclettico dei nuovi gestori
Siamo a Calderara di Reno e la cascina con mattoni a vista
il portico spazioso e il giardino con un suggestivo laghetto che fa immaginare tanti progetti futuri
sembra uscita da una cartolina del passato in cui la modernità è evocata solo dal rumore di qualche aereo diretto al vicino aeroporto bolognese
È tanto l’entusiasmo con cui i padroni di casa ci accolgono e ci presentano Locanda CasaMerlò spiegando di aver immaginato un tempio della tradizione emiliana
nel menù e nel servizio passando per l’arredamento e una mise en place vintage
in cui mi sono dedicato anche ad una cucina sperimentale – e a tratti audace – la trattoria in centro Casa Merlò mi ha fatto appassionare nuovamente alla tradizione perché la vedo come una sfida
– racconta Dario Picchiotti – Eccellere su un terreno tanto battuto
vuol dire dimostrare il proprio talento e dare soddisfazione a un pubblico ampio ma molto esigente
Sono cresciuto con l’immagine di tata Laura
una donna di origini toscane ma che preparava la sfoglia e la metteva controluce verso San Luca
fanno parte di me e mi fanno sentire a casa: è proprio questa la sensazione che vogliamo trasmettere nella nuova avventura di Locanda CasaMerlò»
con portate classiche e materie prime provenienti da produttori di fiducia
i cui rapporti si sono consolidati nel tempo
l’azienda Simonini di Langhirano (PR) per il prosciutto crudo e Felsineo per la Mortadella Tour-tlen
Confermata in toto la filosofia di Picchiotti e Tonelli che
promuovendo pratiche agricole e produttive sostenibili oltre che un’imprenditoria sana ed equa
si percepisce affiatamento e capacità di coinvolgere i dipendenti al punto di renderli co-protagonisti dei vari progetti
che da collaboratore affidabile è entrato a pieno titolo nella società e garantisce un servizio di sala garbato e competente
con salumi e formaggi per farcire crescentine e tigelle da gustare anche con friggione o pesto modenese
Ben assortita anche la scelta vegetale e vegana
con ortaggi di stagione preparati in vari modi
tutti con pasta fresca prodotta in casa e nei formati della tradizione: tortellini e tortelloni
strettine con verdure e le ruote alla vodka di Picchiotti che è riuscito a riproporre una ricetta degli anni ’80 in una versione saporita e stuzzicante
per noi il primo piatto migliore della serata
Tanto i primi piatti che le grigliate di carne vengono serviti su grandi vassoi in condivisione
e anche questo rappresenta un ritorno al passato dal momento che è un’usanza risalente addirittura al Rinascimento e che valeva tanto su tavole ricche che più modeste
dalle grigliate (di maiale oppure miste con manzo
dalla semplice tagliata con sale grosso e rosmarino al nuovo Tomahawak della Locanda
un doppione di manzo cotto a bassa temperatura e finito sulla griglia
Rassicuranti e ben eseguiti i dolci come il creme caramel e la panna cotta
Artefice della carta dei vini è soprattutto Francesco Tonelli che
oltre al Franciacorta “Casa Merlò” (appositamente realizzato per loro) ha selezionato una sessantina di etichette tra referenze del territorio e incursioni nazionali ed estere
La Locanda CasaMerlò è appena nata ma ha tutte le carte in regola per essere un punto di riferimento della buona ristorazione bolognese
Qui tutto è orientato al benessere e il comfort del cliente
dal menù all’accoglienza calorosa in un ambiente piacevole
Locanda Casa MerlòVia di Mezzo Levante, 28 – Calderara di Reno (BO)Da martedì a venerdì, aperti a cena – Sabato e domenica, aperti a pranzo e cenaTel. 051 0216294 – www.facebook.com
Giornalista, formatore e addetto stampa, si occupa di enogastronomia dal 2010 ma scrive praticamente da sempre. Dal 2019 è "Ambasciatore dei vini dell’Emilia Romagna" per la costante attività divulgativa. Sul web è anche conosciuto come "Il Cronista d'assaggio".
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da Calderara a MeranoIl Bim Festival dedicato alla Carrà svela i prossimi appuntamenti: il 9 aprile sarà in provincia di Bologna
poi altre nove date fino a giugnoLa finale è in programma in autunno al Palacongressi di Bellaria Igea Marina
È partita da Bellaria Igea Marina la quarta edizione del Rumore BIM Festival
il contest artistico dedicato a Raffaella Carrà ed ideato dal produttore discografico e talent scout Nazzareno Nazziconi
presidente onorario e fondatore di Anteros Produzioni con il regista e autore televisivo Rai Roberto Vecchi
in collaborazione con il presidente della Fondazione Verdeblu Paolo Borghesi
che prevede tappe di selezione in tutta Italia e in alcune città europee
musicisti e attori / cantanti per musical e teatro
Gli artisti saranno chiamati a partecipare alle selezioni che si terranno nelle località più vicine alla loro residenza
Questi i prossimi appuntamenti: 9 aprile a Calderara di Reno (Bologna); 12 aprile a Catania; 13 aprile a Recco (Genova); 19 aprile a Sambuceto (Chieti); 27 aprile a Castellucchio (Mantova); 17 maggio per il ballo e la danza a Oriago di Mira (Venezia); 30 maggio per il ballo e la danza a Siena; 7 giugno a Torricchio (Pistoia); 27 giugno ad Arpino (Frosinone); l’8 giugno per il ballo e la danza a Merano (Bolzano)
‘La marmotta’ in questione è un oggetto in metallo con all’estremità una sorta di contenitore a forma di cono, capace di contenere sino a mezzo chilo di polvere da sparo. All’estremità opposta si trova invece la miccia, che viene azionata dopo aver inserito il manufatto nella fessura precedentemente scavata nello sportello utilizzando il trapano. I malviventi non devono quindi far altro che mettersi al riparo e, dopo l’esplosione, portare via quante più banconote riescono.
ma può regolamentare restrizioni e divieti per l’incolumità di persone e animali"
Il sindaco ha emesso una nuova ordinanza che vieta l'attività venatoria in tre aree del territorio di Calderara di Reno
stabilisce il divieto di esercitare la caccia "sia in forma vagante che con appostamenti temporanei" in una fascia di 150 metri attorno al canile municipale di via Persicetana
è vietato sparare in modo che la traiettoria di tiro attraversi l’area stessa
e i cacciatori sono obbligati a mantenere i fucili scarichi nelle vicinanze del canile
Il sindaco Giampiero Falzone ha spiegato che il provvedimento è stato adottato per proteggere i cani ospitati al canile
i visitatori e i residenti delle zone interessate
"Un Comune non può vietare la caccia
ma può regolamentare restrizioni e divieti per l’incolumità di persone e animali," ha dichiarato Falzone
avevamo imposto il divieto nell’area del canile
abbiamo esteso le aree soggette a restrizioni sulla base di nuove segnalazioni della Polizia Locale
fino a includere le ampie zone previste dall’ordinanza di quest’anno
La nostra priorità è garantire la sicurezza e il benessere degli animali e delle persone che frequentano queste aree."
QUI il calendario venatorio 2024-25
Bologna, 8 gennaio 2025 - Incidente nel tardo pomeriggio sulla Persicetana a Calderara di Reno in provincia di Bologna, a scontrarsi, tra via Valtiera e Osteria, un’auto e un bus: il bilancio è di un morto e 20 feriti, due di media gravità, gli altri hanno riportato lievi lesioni. Lo schianto è avvenuto intorno alle 18.45, subito è scattato l'allarme e sono intervenuti i soccorsi. L’auto, per cause ancora in corso di accertamento, è finita fuori strada.
Sul posto sono arrivati gli operatori sanitari del 118, ma non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo, che era alla guida della Panda. Presenti anche i carabinieri per i rilievi e i dovuti accertamenti per stabilire l'esatta dinamica dell'incidente. I vigili del fuoco, intervenuti con una squadra da Zola Predosa, hanno provveduto a recuperare l'auto e a mettere in sicurezza l'area.
Torna per il secondo anno consecutivo il grande appuntamento con le Final Four del campionato regionale di baskin in Emilia-Romagna
che rappresenta il culmine di una stagione emozionante e sempre più partecipata
si svolgerà sabato 12 e domenica 13 aprile presso il Centro Sportivo Pederzini di Calderara di Reno (BO)
Il baskin è lo sport che prende spunto dalla pallacanestro nel quale persone con e senza disabilità
Le regole del baskin sono state pensate per valorizzare le abilità di tutti i giocatori
creando un vero e proprio modello di sport inclusivo
in cui ogni ruolo è fondamentale e ogni partecipante ha la possibilità di esprimersi al meglio
Il campionato 2024/25 è stato il “campionato dei record” per l’Emilia Romagna: prima delle Final Four – tra regular season e playoff – sono state giocate 50 partite
con 14 squadre suddivise in 2 gironi ed in rappresentanza di 11 Società: numeri che non si erano mai visti in Regione e che sono il segno tangibile della crescita costante di questo movimento che unisce sport
Alle Final Four si affronteranno le 4 squadre qualificate
che si giocheranno il titolo di campione regionale:
Sabato 12 aprile (ore 16:30): Onions Baskin Santarcangelo vs West River Lunes Calderara
Domenica 13 aprile (ore 18:30): Finale 1-2 posto
L’evento è organizzato dalla Sezione Territoriale EISI Emilia-Romagna (Ente Italiano Sport Inclusivi) e con il supporto di West River Calderara ASD
la Società che ospiterà nelle proprie strutture le gare del weekend
I due giorni di partite saranno un momento importante non solo per gli atleti e le società coinvolte
ma anche per tutte le squadre che hanno partecipato al campionato
“Siamo estremamente orgogliosi di vedere come il baskin stia crescendo nella nostra Regione” – dichiara Daniele Lolli
Consigliere Nazionale EISI e coordinatore baskin Emilia Romagna – “La partecipazione di 14 squadre al campionato è una testimonianza concreta dell’entusiasmo e dell’impegno che circondano il nostro sport
Ho seguito da vicino lo sviluppo del baskin negli anni
e posso dire con soddisfazione che il movimento sta crescendo in modo solido
grazie al coinvolgimento attivo delle società storiche e quelle nate di recente
ed alla condivisione dei valori comuni che sono alla base dello sport“
ma più in generale di tutto ciò che è legato ad EISI
continua a crescere costantemente” – aggiunge Daniela Totero
delegata regionale EISI per l’Emilia Romagna e fresca della nomina di Consigliera Nazionale EISI – “Questo sviluppo è reso possibile grazie all’impegno di chi ha reso possibile la buona riuscita del campionato: penso ad atleti e allenatori
ma anche agli arbitri e agli ufficiali di campo oltre
alla partecipazione attiva di tutte le squadre
La loro disponibilità e il loro impegno sono fondamentali per il successo del campionato e per la diffusione dei valori di inclusione che EISI rappresenta.“
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Lamone e gli altri fiumi restano sorvegliati speciali
Continua a preoccupare il meteo, con la Protezione Civile che ha esteso l'allerta rossa anche nelle 24 successive all'inizio di questa nuova ondata di maltempo. Per tutta la notte di venerdì una pioggia incessante ha interessato l’area intorno a Forlì
E questa mattina chi abita sotto le Due Torri si è svegliato in una città lavata dalla pioggia
Il livello dei fiumi si è alzato a causa dei terreni già saturi
Ma in proposito il Comune di Bologna ha fatto sapere che il picco di piena su rii e torrenti collinari
Treni e aerei in arrivo e il partenza dal capoluogo emiliano non hanno subito ritardi
Nel territorio bolognese si sono registrati piccoli allagamenti e qualche frane
ma almeno al primo pomeriggio odierno pare che non si registrino grosse criticità.
Per ora i livelli dei fiumi restano entro i livelli di guardia
il Santerno e il Lamone e altri corsi d’acqua che sono già nella soglia gialla
ma tutti gli altri corsi d’acqua hanno retto bene l’ondata di maltempo
però sottolinea come questi corsi d'acqua siano destinati ad innalzarsi nelle prossime ore.
centri sportivi e cimiteri. A Bologna il sindaco Matteo Lepore ha anche invitato le aziende e gli enti a favorire lo smart working dei propri dipendenti
Nella serata di ieri, sono iniziate le evacuazioni dei piani terra, dei piani interrati e dei seminterrati in alcune vie del capoluogo
Il sindaco Matteo Lepore ha infatti emanato un’ordinanza che interessano alcune aree dei quartieri Borgo Panigale-Reno
Anche la prima cittadina di San Lazzaro di Savena
Idice e altre zone del comune che è stato colpito dal maltempo e dall’alluvione
Hanno dovuto lasciare le loro case le persone che vivono ai piani bassi delle abitazioni
con l’estensione ai piani rialzati nella località di Farneto
Anche a Pianoro è stata ordinata l’evacuazione dei piani interrati
con particolare attenzione per Botteghino e Rastignano
Nella zona collinare alcune zone strade stanno iniziando ad allagarsi
che è stata invasa dall'acqua e sta progressivamente riempiendo anche la carreggiata in via dei Colli
Allagementi si sono verificati anche in via di Barbiano
in via Torriane e in via del Meloncello, che rimangono comunque al momento percorribili
con la Polizia locale sul posto per presidiare la situazione
intanto ha fatto il punto con un video messaggio su Telegram
chiedendo ai cittadini di osservare le ordinanze e di collaborare con l'amministrazione per superare al meglio le prossime ore nelle quali l'allerta rossa è stata confermata
Il Comune di Imola ha comunicato di aver disposto l'evacuazione di 35 persone in via Ponticelli Pieve "per una frana che ha interessato l’ultimo tratto dell’unica strada che porta alla frazione
È stata disposta la chiusura della strada"
fa sapere l'amministrazione che invita i cittadini a restare a casa
A causa dell’ondata di maltempo che sta interessando l’area metropolitana di Bologna si sono registrati allagamenti nel sottopasso di via Caselle e in via Jussi (nel tratto dalla rotonda di via Virginia Woolf e la rotatoria con l’intersezione con via Galletta).
l’acqua ha invaso parte della carreggiata: la strada al momento è chiusa al traffico come da disposizioni della città metropolitana
Restano chiuse al traffico anche via Montebello (a circa 2 km dall'incrocio con via Fondè), via Martiri di Pizzocalvo (tra la fine del centro abitato di Villaggio Martino e l'intersezione con via Croara)
e via Caselle nel tratto corrispondente al civico 119
a quanto riferiscono i Vigili del Fuoco, si sono registrate a Castel del Rio intorno alle 6 di questa mattina
La prima si è verificata sulla strada provinciale 610 Montanara Imolese poco dopo via S. Andrea e la seconda sulla strada provinciale Bordona. La circolazione stradale
I carabinieri sono entrati in azione per gestire la circolazione stradale a Castel del Rio e a Casalfiumanese, sempre sulla strada provinciale 610 Montanara Imolese
dove i militari dell'Arma sono entrati in azione per monitorare il livello idrometrico del Rio Salato
Per ora la situazione nel comune di Pianoro
tra i più colpiti dalle alluvioni dei mesi scorsi
La pioggia ha iniziato a cadere solo nelle prime ore del mattino e per il momento il livello dei fiumi non desta preoccupazione. Dalle 17 di venerdì, come disposto dalla Città metropolitana
ha riaperto al traffico la Sp36 Val di Zena
soprattutto nella giornata di Venerdì
quando transiterà un'intensa perturbazione la quale porterà piogge e rovesci diffusi
ma con maggiori probabilità per fasi anche soleggiate.
In vista delle piogge attese per le prossime ore sulla fascia appenninica centro orientale e sulla pianura centrale della regione
che potrebbero far innalzare i livelli dei corsi d'acqua e causare frane
il Comune di Bologna ha confermato fino alla mezzanotte l'allerta rossa a Bologna e tutte le disposizioni già comunicate nelle scorse ore.
Dall’accordo tra il Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza
il Ministero delle imprese e del made in Italy e Poste Italiane S.p.a
che amplia il servizio di richiesta e rinnovo del passaporto per i cittadini
oltre che nel Comune di Bologna e dal maggio scorso in 7 Comuni della provincia di Bologna
5 dicembre, si è estesa anche negli Uffici Postali dei comuni di Anzola Dell’Emilia
aprire la pratica di richiesta o rinnovo del passaporto presentando tutta la documentazione necessaria direttamente all’Ufficio postale
Una volta proceduto all’identificazione
alla rilevazione delle impronte dattiloscopiche e all’acquisizione della firma grafometrica
gli operatori dell’Ufficio postale trasmetteranno l’istanza con la relativa documentazione all’Ufficio Passaporti - Divisione PAS della Questura di Bologna
che provvederà a rilasciare il passaporto
I posti giornalieri a disposizione dei cittadini
alla guida del Comune di Calderara di Reno
per il sindaco (confermato) Giampiero Falzone (Siamo futuro)
il primo cittadino è stato confermato con il 52,72% dei voti (3.670 in valore assoluto)
Seguono Sara Nanetti (Calderara in Comune) con il 31,20% (2.172); Matteo Murgia (Forza Italia
Uniti per Calderara) con l’11,51% (801) e Marco Guermandi (Calderara che verrà) con il 4,57% (318)
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Bolognesi ed emiliano-romagnoli chiamati ai seggi anche oggi, lunedì 18 novembre. Ecco i risultati definitivi sulla partecipazione alle urne
Secondo giorno di voto in Emilia Romagna. Urne aperte anche nella giornata di oggi, lunedì 18 novembre, fino alle 15. Alla chiusura dei seggi, via agli spogli. Sapremo quindi chi sarà il nuovo presidente della Regione e i membri del Consiglio regionale.
Alle ore 15 di oggi, 18 novembre, si sono concluse le elezioni in Emilia-Romagna. Poco dopo le ore 16 il dato sull’affluenza è del 46,42% per quanto riguarda l’intera regione: significa che meno della metà dei cittadini aventi diritto è andata a votare. Un dato molto inferiore alle ultime elezioni regionali nel 2020, quando votò il 67,67% degli aventi diritto.
La provincia di Bologna è quella con più votanti, con il 51,66% degli aventi diritto che si sono recati alle urne (anche se registriamo circa il 20% di adesioni in meno rispetto all'ultima tornata elettorale, che vide alle urne quasi il 71% degli aventi diritto). Sopra la media regionale anche Ravenna (49,72) e Modena (47,20); Rimini la provincia dove si è votato di meno (40,73%).
Bologna, 24 settembre 2024 – Van Leeuwen nasce in Olanda nel 1924 e diventa, lungo cent’anni di storia, leader nella fornitura di tubi di acciaio, piping e applicazioni connesse. Una società presente in 33 Paesi che ha sede a Lippo di Calderara di Reno (Bologna).
Ruggero Nestri, CEO di Van Leeuwen Italia Spa, come siete arrivati fin qui?
"Nel 2019 il gruppo acquisisce un network di aziende di distribuzione internazionale di tubi d’acciaio, Benteler Distribution. Da questo si arriva anche alla filiale in Italia: abbiamo un magazzino a Lippo di Calderara che conta 11.000 metri quadri coperti, una parte scoperta e una palazzina di uffici commerciali e direzionali".
"Di tubi di acciaio per applicazioni industriali di più svariata natura, dall’automotive all’oleodinamica, incluso l’oil and gas e la meccanica di precisione".
"Il nostro settore principale è l’oleodinamica, quindi tutto ciò che riguarda il movimento su terra. Ma ci occupiamo anche degli scambiatori di calore e tubi per caldaie. Nell’automotive, contiamo molti clienti nella Motor Valley con ammortizzatori per motocicli, tubi di sospensione anche per i motori a scoppio".
"In cinque anni il mercato è cambiato molto: il Covid ha bloccato il mercato industriale in generale, ma la ripartenza è stata senza precedenti e la domanda dal 2020 è stata forte. Dallo scorso anno la domanda è calata, ma i fondamentali dei settori industriali che presidiamo sono solidi".
La vostra realtà è altamente digitalizzata.
"Da 15 anni siamo full SAP, dalla gestione del magazzino agli ordini e all’inventario. Tutto viene gestito su SAP, impiegando digitalizzazione e intelligenza artificiale. Così riusciamo a organizzare in maniera raffinata anche i prezzi, fornendo al cliente e a noi il miglior importo".
"Il 95% del fatturato è italiano, visto che negli altri Paesi c’è un gruppo Van Leeuwen. Nel complesso, il fatturato conta 1.7 miliardi di euro, di cui 36 milioni in Italia. La nostra quota export è legata a nazioni come Grecia e Tunisia".
"Le tecnologie ci consentono di mantenere alta l’efficienza, la produttività e la performance di consegna al cliente. Ma senza l’eccellenza di chi lavora con noi tutto questo non sarebbe possibile".
È successo nel magazzino di Calderara a tre dipendenti della società in appalto Team Work
Amazon: "Standard elevati e codice di condotta che i fornitori devono rispettare"
società in appalto presso il magazzino Amazon di Calderara di Reno (Bologna)
Non aver caricato sul furgone alcuni pacchi definiti "over"
che avrebbero potuto compromettere la sicurezza del trasporto
La vicenda è stata denunciata dalla Filt Cgil che ha sollevato il caso
i lavoratori hanno agito per motivi di sicurezza
ma l'azienda li ha sospesi senza nemmeno attendere le loro giustificazioni
“La ragione principale di un provvedimento così spropositato – denuncia la Filt Cgil – è evidentemente quella di terrorizzare i lavoratori affinché non si permettano di deviare dalle disposizioni di un algoritmo che decide cosa caricare e consegnare”
è proprio l'autista a essere responsabile del carico e della sua sistemazione sul veicolo
aggiungendo che simili provvedimenti intimidatori colpiscono la dignità lavorativa
i colleghi degli autisti sospesi si sono riuniti in assemblea
Il sindacato ha richiesto un incontro con Team Work Srl
ma avverte: “Se i provvedimenti non saranno ritirati
La Filt Cgil critica duramente l’azienda per un atteggiamento definito “arrogante e aggressivo”
evidenziando come simili pratiche siano inaccettabili
soprattutto in un Paese dove il numero di infortuni sul lavoro è allarmante
“Colpirne uno per educarne cento – aggiunge il sindacato – è un comportamento vergognoso
soprattutto in un periodo di picco come quello natalizio
in cui i carichi di lavoro aumentano sensibilmente”
Team Work Srl è una delle principali aziende che collaborano con Amazon nel magazzino di Calderara di Reno
ma nel periodo pre-natalizio il numero sale a 120-130 per far fronte alla mole di consegne. Il sindacato ricorda come
siano state denunciate pressioni sugli autisti affinché caricassero tutti i pacchi assegnati
indipendentemente dalla sicurezza del carico
Un problema che diventa ancora più critico nel periodo natalizio
quando il volume delle consegne aumenta drasticamente
La vicenda ha attirato l’attenzione anche delle istituzioni. Sergio Lo Giudice
capo di gabinetto del sindaco metropolitano e delegato al lavoro
ha dichiarato: “La situazione denunciata non sembra conforme ai principi della Carta metropolitana per la logistica etica
adottata nel 2022 per migliorare la sicurezza lavorativa e promuovere un'occupazione dignitosa
Invitiamo Team Work Srl a rivedere la propria posizione”
“Abbiamo definito standard elevati e un codice di condotta che i nostri fornitori di servizi di consegna devono rispettare per poter lavorare con noi
Il nostro codice di condotta è volto ad assicurare che gli autisti lavorino in un contesto sicuro. La normativa in materia di movimentazione dei carichi prevede la possibilità di movimentare carichi fino a 25 kg
ed eventuali limitazioni mediche di ciascun lavoratore
Nel caso in questione ci risulta che ogni singolo collo fosse abbondantemente sotto i limiti previsti dalla normativa”
per quanto riguarda la stabilità del carico e le eventuali ripercussioni sull'attività dell'autista durante la guida e la fase di consegna
ci preme sottolineare che il peso dei colli assegnati a ciascuno dei furgoni in oggetto era ampliamente inferiore rispetto al carico massimo previsto per ognuno di essi
e che gli autisti dei nostri fornitori di consegna ricevono una formazione specifica in cui il corretto stivaggio della merce e la stabilità del carico sono esaminati approfonditamente – prosegue il gruppo -
Lavoriamo a stretto contatto con i nostri fornitori per definire insieme obiettivi realistici
che non mettano pressione su di loro o sui loro dipendenti”
"Non hanno nemmeno potuto giustificarsi” accusa il sindacato Filt Cgil
che minaccia scioperoL'assemblea degli autisti Amazon di Calderara di Reno in solidarietà coi colleghi sospesiFoto: Filt CGILAmazon
non avrebbero caricato tutti i pacchi assegnati dall'algoritmo: per questo motivo
tre dipendenti della società di logistica Team Work Srl
in appalto presso il magazzino delcolosso dell'e-commerce di Calderara di Reno (Bologna)
La denuncia arriva dal sindacato Filt Cgil
“Come sindacato abbiamo anche recentemente denunciato le pressioni che gli autisti ricevono per caricare tutto quello che gli viene assegnato senza tenere conto dei possibili rischi alla stabilità del carico e delle ripercussioni sull'attività propria dell'autista durante la guida e nella fase di consegna. Questi rischi aumentano durante il periodo pre-natalizio perché i carichi di lavoro aumentano” prosegue la nota
alla base della scelta dei lavoratori ci sarebbero ragioni di sicurezza
i lavoratori per ragioni di sicurezza non hanno caricato gli ultimi pacchi cosiddetti ‘over’
e la loro società il successivo giorno lavorativo gli ha consegnato le lettere di sospensione dal lavoro con effetto immediato senza neppure attendere le giustificazioni”
“secondo le normative applicate nel nostro Paese
è proprio l'autista ad essere responsabile del carico e della sua sistemazione sul furgone” precisa la Filt Cgil
Le sospensioni cautelari sono di norma previste in caso di furto o violenza sul luogo di lavoro
Che prosegue: “La ragione principale di un provvedimento così spropositato è evidentemente quella di terrorizzare i lavoratori e le lavoratrici affinché non si permettano di non caricare tutto quello che un algoritmo dispone venga caricato e consegnato”
dove il numero degli infortuni sul lavoro è un bollettino di guerra
è vergognoso un comportamento aziendale del genere che tende a colpire con queste modalità arroganti e aggressive i lavoratori secondo un classico adagio: colpirne uno per educarne cento”
Il sindacato ha chiesto il ritiro dei provvedimenti e minaccia lo sciopero
Nella mattinata di lunedì 9 dicembre si è tenuta un’assemblea dei lavoratori sul tema
La regia di tutte le attività di Amazon è affidata a un potente algoritmo
Che non hanno impedito il successo dell'azienda nata negli anni Novanta del secolo scorso come store di libri
con attività che oggi spaziano dalla logistica al cloud all'intelligenza artificiale
Jeff Bezos è anche editore del Washington Post
storico quotidiano statunitense famoso per aver rivelato lo scandalo Watergate
il braccio di ferro tra politica e giganti dell'economia potrebbe essere solo agli inizi
“Abbiamo definito standard elevati e un Codice di Condotta che i nostri fornitori di servizi di consegna devono rispettare per poter lavorare con noi" spiega Amazon in una nota
“Il nostro Codice di Condotta è volto ad assicurare che gli autisti lavorino in un contesto sicuro
La normativa in materia di movimentazione dei carichi prevede la possibilità di movimentare carichi fino a 25 kg
Nel caso in questione ci risulta che ogni singolo collo fosse abbondantemente sotto i limiti previsti dalla normativa”
"per quanto riguarda la stabilità del carico e le eventuali ripercussioni sull'attività dell'autista durante la guida e la fase di consegna
ci preme sottolineare che il peso dei colli assegnati a ciascuno dei furgoni in oggetto era ampliamente inferiore rispetto al carico massimo previsto per ognuno di essi e che gli autisti dei nostri fornitori di consegna ricevono una formazione specifica in cui il corretto stivaggio della merce e la stabilità del carico sono esaminati approfonditamente
che non mettano pressione su di loro o sui loro dipendenti”
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Sciroppo di Teatro il progetto di welfare culturale per bambine
giunto alla 4° edizione e realizzato da ATER Fondazione in collaborazione con gli assessorati alla Cultura
alla Sanità e al Welfare della Regione Emilia-Romagna
Il progetto è rivolto ai bambini e alle bambine di età compresa tra i 3 e gli 11 anni e si fonda su un presupposto centrale: la cultura come elemento fondamentale per la salute e il benessere delle persone
Sciroppo di Teatro grazie anche al coordinamento di ATER Fondazione consente ai pediatri di libera scelta e ai centri per le famiglie dell’Emilia-Romagna di “prescrivere” il teatro per famiglie
attraverso la consegna di un libretto coloratissimo
Impreziosito dalle illustrazioni di Matteo Pagani
il libretto contiene la descrizione degli effetti benefici del teatro (il cosiddetto “bugiardino”) e sei “ricette”
ovvero tagliandi staccabili grazie ai quali le famiglie potranno assistere a un prezzo ridotto agli spettacoli di Teatro ragazzi in programma nei teatri che aderiscono al progetto
Sono 28 i teatri del territorio che quest’anno aderiscono a Sciroppo di Teatro (di cui 15 gestiti direttamente da ATER Fondazione)
distribuiti in altrettanti Comuni dell’Emilia-Romagna su 7 diverse province:
La programmazione di Sciroppo di Teatro conta oltre 80 appuntamenti
Tutti gli spettacoli possono essere fruiti anche senza la “ricetta” del pediatra
con un costo del biglietto che varia lievemente da teatro a teatro
garantendo sempre la massima accessibilità
👉 CLICCA QUI per consultare la programmazione degli spettacoli promossi da Sciroppo di Teatro
Info: scrivere a infosciroppoditeatro@ater.emr.it
Non hai trovato quello che cerchi ?
Regione Emilia-RomagnaViale Aldo Moro, 5240127 BolognaCentralino 051 5271Cerca telefoni o indirizzi
Sito web: www.regione.emilia-romagna.it/urpNumero verde: 800.66.22.00Scrivici: e-mail - PEC
Si chiamava Francesco Calabrò e abitava a Trebbo di Reno
L'impatto violentissimo è avvenuto a Castel Maggiore intorno alle 21.20
Il 2025 si apre con una scia di vittime sulle strade del Bolognese
Nella serata del 9 gennaio a Castel Maggiore
c'è stato un gravissimo incidente
che era alla guida della sua Fiat Punto e viaggiava sulla strada provinciale 87 "Nuova Galliera"
all'altezza dello svincolo per via Lirone
iniziando a girare su se stessa fino a terminare rovesciata sullo svincolo per la via Lirone
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco
la polizia locale Reno Galliera che ha effettuato i rilievi e 118 che ha constatato il decesso del ragazzo
Secondo quanto riferito dai vigili del fuoco
Calabrò avrebbe perso il controllo della macchina autonomamente
e che il corpo sarebbe stato sbalzato violentemente fuori dal veicolo
Dal 4 novembre la 503 servirà lavoratori e studenti
Previste le fermata nei pressi dei siti produttivi delle aziende coinvolte: Bonfiglioli Group
A partire dal 4 novembre 2024 partirà una nuova linea bus per collegare Osteria Nuova
anche a servizio di tre aziende del territorio: Bonfiglioli Group
L’esigenza del nuovo servizio è emersa dal lavoro sulla mobilità sostenibile svolto all’interno di clubPRO
Comune di Bologna e le principali imprese del territorio possono confrontarsi in maniera strutturata e continuativa
Una vera alleanza operativa e di intenti tra Pubblica Amministrazione e imprese che
ha portato alla co-progettazione e al co-finanziamento di questa nuova linea
Le tre aziende hanno aderito a una sperimentazione
per capire come rendere più efficiente e sostenibile la mobilità del proprio personale
La sperimentazione ha visto la creazione di un network strategico tra le imprese
per progettare il potenziamento del Trasporto Pubblico Locale dell’area di Calderara
Le imprese hanno inoltre scelto un mobility manager di prossimità
nuova figura di intermediazione tra Pubblica amministrazione e imprese
incaricata di rappresentare e raccogliere le esigenze delle aziende di un distretto o ambito territoriale
mappare le aziende del suo cluster con i relativi bisogni
creare connessioni tra le aziende rispetto a sfide e temi comuni
Il network ha condiviso informazioni ed elaborato proposte e richieste tra aziende e Istituzioni pubbliche
Sono poi stati aggregati i dati relativi al piano di spostamento casa-lavoro del personale attivo nelle tre aziende
L’agenzia Social Seed ha guidato il co–design di soluzioni di mobilità sostenibili tra le aziende
Con i dati di spostamento casa-lavoro e le esigenze di trasporto delle imprese raccolti durante la sperimentazione
TPER ha progettato da zero una nuova linea di bus
che prevedesse almeno qualche fermata nei pressi dei siti produttivi delle aziende
La novità è che i costi di attivazione della linea saranno coperti
grazie a questa virtuosa collaborazione tra Pubblica amministrazione e privati consolidata nei mesi di lavoro di clubPRO
che sarà attivo dal 4 novembre 2024 a dicembre 2026
Il Comune di Calderara di Reno sostiene circa 159 mila euro
il Comune di Sala Bolognese circa 54 mila euro
Sibo circa 11 mila e Ammeraal Beltech circa 10 mila euro
La Virtus Segafredo Bologna ha presentato il nuovo giocatore Andrejs Grazulis alla Bonfiglioli S.P.A
10 dicembre 2024 - Torna anche nel 2025 Sciroppo di Teatro
il progetto di welfare culturale realizzato da ATER Fondazione nei territori della nostra regione
dedicato ai bambini di età compresa tra 3 e 11 anni
Il progetto si fonda su un presupposto centrale: la cultura come elemento fondamentale per la salute e il benessere delle persone
sia per i bambini e le bambine che per le loro famiglie: "La medicina eccezionale per potersi emozionare
recita il libretto che viene consegnato agli interessati
L’iniziativa si avvia verso la sua quarta edizione
grazie anche all’adesione di oltre 300 pediatri
Il meccanismo su cui si fonda è molto semplice: i pediatri e le pediatre dei distretti dei Comuni interessati possono “prescrivere” il teatro attraverso un libretto che fornisce ai piccoli pazienti
un coupon per accedere agli spettacoli con soli 3 euro
Da quest’anno la distribuzione dei libretti si avvale anche della preziosa collaborazione dei Centri per le famiglie
I Comuni in cui si terranno nel 2025 gli spettacoli di Sciroppo di Teatro sono ben 28
Il primo spettacolo si terrà l’11 gennaio a Maranello
I libretti vengono distribuiti non solo dai medici e centri per le famiglie attivi in questi comuni
bensì da tutti i pediatri e le pediatre e dai centri per le famiglie che operano nei distretti interessati
che possono indirizzare le famiglie al teatro più vicino
Per maggiori informazioni consulta il sito di ATER
Numero verde: 800.033.033lunedì-venerdì: 8.30-18sabato: 8.30-13
Sito web: regione.emilia-romagna.it/urpNumero verde URP: 800.66.22.00Scrivici: e-mail - PEC