Camisano Vicentino è conosciuto come Il Paese degli acquisti ed è un centro che merita di essere visitato anche grazie alla sua posizione strategica: a metà strada tra le province di Vicenza e Padova e tra il mare e la montagna Si trova inoltre vicino ad altri centri famosi per i loro eventi turistici o gastronomici è attraversato dal torrente Ceresone e dalla roggia Poina L’origine del nome si fa risalire a Camisius nome di persona latina con l’aggiunta del suffisso -anus; secondo un’altra ipotesi la denominazione rimarrà semplicemente “Camisano” fino al 1867 Camisano Vicentino è una delle località interessate dalle vicende umane e storiche che si svolsero tra l’XI secolo e il XIII secolo Resta famosa la battaglia del 7 gennaio 1313 nella quale il Cangrande I della Scala venne in aiuto dei vicentini per cacciare da Camisano i padovani A questo fatto si rifà l’odierna memoria del Palio di Camisano Vicentino imperversa la peste nera decimando la popolazione Nel 1404 Vicenza passa sotto il dominio della Serenissima Fino al crollo della Repubblica Veneta l’intero entroterra era diviso in proprietà terriere date ad esponenti della nobiltà veneziana Sono tristemente note le epidemie di pellagra e peste che falcidiarono la popolazione Le idee di uguaglianza e libertà sostenute dai francesi trovarono qui terreno fertile Nel 1797 Camisano divenne Comune e sede di Cantone con oltre quaranta ville soggette un Comitato di polizia e uno di Salute Pubblica Il comune provvide a lavori pubblici e alla costruzione di un nuovo palazzo del Municipio in stile neoclassico Dopo essere passata sotto il potere degli Asburgo con il plebiscito per l’unione del Veneto (compreso il Friuli e Mantova) entra a far parte del Regno d’Italia e diventa sede di Mandamento e Pretura fino al 1892 La luce elettrica arriva a Camisano nel 1903 Anche Camisano Vicentino ha avuto i suoi caduti nelle due guerre mondiali Camisano Vicentino è gemellata con le cittadine di Fuerte Olimpo in Paraguay e Antica Olympia in Grecia inoltre mantiene una stretta amicizia con la 54 Brigata Engineer Battalion Airborne Il Comune si impegna nello sviluppo della rete ciclabile nel proprio territorio ecco perché già da alcuni anni gli vengono confermati i 3 Bike-Smile da parte della Federazione FIAB-ComuniCiclabili Il percorso più interessante da percorrere in bici è il PIAR che si snoda per 45 km attraversando 5 comuni Un vero e proprio viaggio all’aria aperta tra natura che permette di conoscere e valorizzare le bellezze paesaggistiche artistico-architettoniche e storico-culturali del territorio Camisano Vicentino possiede numerosi edifici di interesse storico artistico A tutto ciò si aggiunge la presenza del mercato domenicale una realtà commerciale che ha origine nel 1500 e che continua dal 1865; si snoda sulla via principale e sulle vie laterali superando i 3 km di estensione Nel 2021 Camisano Vicentino ha ricevuto il titolo di Città Trasferimento locali della Farmacia sede n. 1 del Comune di Orgiano (H)-Open Week sulla salute della donna Donazione di Organi e Tessuti: un gesto di grande umanità Ospedale di Arzignano: nuovo strumento laparoscopico robotizzato per la chirurgia urologica Nel cantiere di via Monsignor Girardi sono già iniziati i lavori per la realizzazione della futura Casa della Comunità di Camisano per la quale l’ULSS 8 Berica ha previsto un investimento di 1.990.000 euro finanziato tramite fondi PNRR che sorgerà in un’area in precedenza utilizzata parzialmente per un parcheggio comunale per una superficie complessiva di circa 630 mq Al suo interno saranno ricavati 2 ambulatori principali 1 ambulatorio infermieristico e un ulteriore ambulatorio per l’attività diagnostica oltre a 2 locali per i prelievi di sangue e una sala polivalente A supporto di questi spazi principali è prevista inoltre la realizzazione di alcuni locali accessori per l’accettazione i servizi amministrativi e le aree di attesa oltre agli spogliatoi per gli operatori e le zone di deposito dei materiali sanitari Al suo interno troveranno così collocazione una serie di servizi territoriali essenziali quali i Medici di Medicina Generale e i Pediatri di Libera Scelta ma anche l’attività specialistica territoriale un servizi infermieristico e altre figure identificate dalle normative nazionali sulle Case della Comunità professionisti dell’area della prevenzione «Le Case della Comunità rappresentano un modello assistenziale innovativo – spiega la dott.ssa Patrizia Simionato attraverso il quale ci proponiamo di rafforzare la rete dei servizi territoriali: questo significa potenziare la medicina di prossimità e favorire l’accessibilità per i cittadini a tutta una serie di prestazioni e forme di assistenza questo porterà anche ad una riduzione degli accessi impropri al Pronto Soccorso e in generale ad una migliore efficienza e appropriatezza dei percorsi con benefici importanti anche per lo snellimento delle liste di attesa» Una particolare attenzione sarà posta inoltre ai malati cronici che potranno così ricevere assistenza vicino a casa riducendo la necessità degli accessi ospedalieri la possibilità di un presidio territoriale così concepito renderà più agevole la realizzazione di progetti di monitoraggio esteso della popolazione sana e forme di medicina “proattiva” atta a identificare i bisogni di salute prima che questi si manifestino sotto forma di malattia Il termine dei lavori per la nuova Casa della Comunità di Camisano Vicentino è previsto entro il mese di gennaio 2026 AZIENDA ULSS 8 BERICAviale Rodolfi, 37 – 36100 VicenzaP.IVA 02441500242PEC protocollo.aulss8@pecveneto.itEMAIL protocollo@aulss8.veneto.it AZIENDA ULSS 8 BERICAviale Rodolfi, 37 – 36100 VicenzaP.IVA 02441500242PEC protocollo.aulss8@pecveneto.it EMAIL protocollo@aulss8.veneto.it 0444 753111 protocollo@aulss8.veneto.it è la frase ricorrente durante Halloween È l’originale iniziativa pensata dalla Delegazione Confcommercio della città in una coinvolgente Halloween Edition che coinvolgerà i più piccoli in un laboratorio di pasticceria I bambini dai 5 ai 10 anni metteranno dunque le mani in pasta per creare dei “Cupcake Mostruosi” Per Stefania Barichella, vicesindaco con delega al turismo e alle attività produttive: “la città torna ad essere a misura di famiglia, grazie anche a questa nuova collaborazione con la Confcommercio locale e assieme agli imprenditori che vivono quotidianamente il nostro territorio con il loro lavoro”. ATTENZIONE: La notizia � riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere pi� attuali. per l’incendio divampato all’interno di un’abitazione disabitata con annesso laboratorio Le squadre accorse da Vicenza con un’autopompa un’autobotte l’autoscala e 9 operatori hanno prontamente spento le fiamme di un materasso e dei cartoni abbandonati all’interno della struttura che hanno prodotto una notevole quantità di fumo Le cause dell’incendio sono al vaglio dei vigili del fuoco e dei carabinieri intervenuti sul posto Le operazioni di bonifica e messa in sicurezza della struttura sono terminate dopo circa un’ora Ministero dell’Interno Dipartimento dei vigili del fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Relazioni esterne e comunicazione in emergenza al fine di salvaguardare l’incolumità delle persone e l’integrità dei beni assicura gli interventi tecnici caratterizzati dal requisito dell’immediatezza della prestazione per i quali siano richieste professionalità tecniche anche ad alto contenuto specialistico ed idonee risorse strumentali ed al medesimo fine effettua studi ed esami sperimentali e tecnici nello specifico settore Sono compresi tra gli interventi tecnici di soccorso pubblico del Corpo nazionale: Fonte https://www.vigilfuoco.it/aspx/home.aspx MMpubblicità di Monica Milano - via Lombardia 10 - 36015 Schio (VI) - P.Iva 04449720244 - C.F MLN MNC 67L58 L840M - REA VI-404849 - Vicenzareport Lo stabilimento Italgelato di Camisano Vicentino che aveva annunciato la chiusura per fine agosto 2024 ha siglato un accordo quadro per mantenere attiva la produzione e sostenere i dipendenti è stata coordinata dall’Unità di crisi aziendali di Veneto Lavoro e dalla Direzione Lavoro regionale L’accordo prevede la richiesta della Cassa Integrazione Straordinaria fino a fine 2024 per i dipendenti con l’impegno di Italgelato a offrire opportunità di lavoro alternative e un incentivo all’esodo per chi deciderà di non accettare le proposte L’azienda ha chiarito che la chiusura non è dovuta a problemi finanziari ma alla necessità di diversificare la propria gamma di prodotti la proprietà si è impegnata a cercare un nuovo operatore industriale per garantire il rilancio dello stabilimento con la prospettiva di mantenere i posti di lavoro ha espresso soddisfazione per il risultato della trattativa affermando che il gruppo proprietario di Italgelato ha dimostrato responsabilità sociale impegnandosi attivamente nella ricerca di un subentrante per il rilancio dell’azienda Mantovan ha inoltre sottolineato il ruolo della Regione Veneto che ha già messo a disposizione strumenti di politiche attive per sostenere eventuali esuberi Anche i lavoratori della società in appalto GT Service saranno coinvolti nel processo di concertazione con possibilità di reimpiego nello stabilimento in caso di successo del processo di cessione Home » Archivio News » ITALGELATO CAMISANO VICENTINO (GRUPPO ITALPIZZA) A FRONTE DI 40 LICENZIAMENTI POSSIBILI AZIONI DI MOBILITAZIONE ANCHE A MODENA è arrivata qualche giorno fa la notizia della decisione di Italpizza Spa di chiudere lo stabilimento di Italgelato Srl di Camisano Vicentino che produce gelati e dessert surgelati lasciando per strada senza nessuna tutela 40 lavoratrici e lavoratori tra dipendenti diretti Ci stupisce molto questa decisione se pensiamo che solo 17 mesi fa Italpizza Spa annunciava sulla stampa l’acquisizione delle quote di maggioranza di Italgelato Srl con un volume d’affari nel 2022 di 11 milioni di euro e con un potenziale tale da raggiungere i 25 milioni di fatturato nell’arco di poco tempo Ci chiediamo: in così poco tempo cosa è accaduto abbia gli stessi doveri e le stesse responsabilità sociali delle altre imprese italiane e pertanto sollecitiamo l’apertura di un confronto con sindacati e Rsu di Italgelato per valutare tutte le opportunità mettendo in campo tutte le misure volte a garantire la continuità lavorativa delle lavoratrici e dei lavoratori Noi non crediamo alla cessazione dell’attività produttiva riteniamo invece che Italpizza sposterà la produzione in altri siti produttivi del gruppo Sicuramente per ragioni di opportunità economiche senza valutare l’impatto che avrà per i lavoratori di Camisano Vicentino e delle loro famiglie.Per tali ragioni la Flai Cgil di Modena e la sua Rsa di Italpizza Spa sono pronti a mobilitarsi in solidarietà con i lavoratori di Italgelato già nei prossimi giorni affinché si possa sospendere l’attuale decisione e si possa aprire un confronto anche con le Istituzioni per dare tutte le tutele possibili ai lavoratori e alle loro famiglie Italpizza ha deciso di chiudere lo stabilimento di Italgelato di Camisano Vicentino E’ stata molto alta l’adesione dei lavoratori di Italpizza allo sciopero del 22 marzo scorso Sciopero domani venerdì 22 marzo dei lavoratori e delle lavoratrici Italpizza di San Donnino L’astensione di 2 ore dal lavoro […] Iscriviti alla newsletter della CGIL per entrare a far parte attivamente della più grande e articolata organizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori Tel: 059 326111 – Fax: 059 211774 Email: cgilmodena@er.cgil.it Questo sito utilizza cookie di profilazione Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie Un caso di violenza domestica che ha scosso l'intera comunità di Camisano Vicentino (VI) sta occupando le cronache locali e le indagini della polizia Un giovane padre di 22 anni è stato arrestato nei giorni scorsi con l’accusa di maltrattamenti e lesioni aggravate nei confronti del figlio di appena cinque mesi ricoverato in gravi condizioni in terapia intensiva all’ospedale di Padova sarebbe stato vittima di sevizie sistematiche da parte del padre che secondo gli inquirenti avrebbe cercato di provocare una disabilità permanente nel piccolo con l’intenzione di sfruttarla per ottenere sussidi pubblici Le drammatiche condizioni del bimboIl piccolo è ancora ricoverato in prognosi riservata Il bimbo è stato portato all'ospedale di Padova dopo essere stato più volte ricoverato in estate a Vicenza per problemi di salute non spiegabili I medici dell'ospedale padovano hanno subito notato la gravità della situazione e le ferite sul corpo del bambino che presentava contusioni e lesioni a livello della bocca e degli organi interni Gli accertamenti sanitari hanno suscitato il sospetto che il piccolo fosse stato vittima di violenze fisiche ripetute L’arresto del padre e le prove schiacciantiL’arresto del padre è avvenuto grazie ad un'accurata indagine della polizia che ha posizionato telecamere nascoste nell'abitazione della famiglia Le immagini raccolte hanno documentato il padre mentre infliggeva violenze al figlio stringendogli il torace e mettendo le dita in gola Questi gesti violenti sarebbero stati finalizzati non tanto ad uccidere il bambino quanto a provocare danni permanenti alla sua salute una condizione che avrebbe potuto essere sfruttata dal giovane padre per ottenere sussidi sociali Il giovane è stato arrestato con l'accusa di maltrattamenti lesioni personali aggravate e abuso di potere su un minore Gli inquirenti sono ora al lavoro per chiarire la dinamica di questi eventi e per stabilire se altri membri della famiglia fossero a conoscenza dei fatti Il ruolo della madre e l’incredibile indifferenzaLa madre del bambino ha dichiarato di non essere a conoscenza delle violenze subite dal figlio e si è definita estranea ai fatti Resta però da chiarire come la donna non si sia accorta delle precarie condizioni di salute del piccolo che più volte era stato ricoverato in ospedale I medici avevano cominciato a nutrire sospetti quando il bambino non mostrava segni di miglioramento nonostante le cure e peggiorava in modo significativo ogni volta che il padre lo visitava Le indagini proseguono con l’obiettivo di ricostruire il quadro completo dei fatti e di verificare se vi siano altre responsabilità Le indagini e l’incidente probatorioIl pubblico ministero ha richiesto un incidente probatorio per raccogliere ulteriori elementi a supporto dell'accusa Le autorità stanno cercando di capire se la violenza fosse un tentativo premeditato da parte del padre di ottenere benefici economici tramite la disabilità del figlio la polizia continua a monitorare ogni aspetto del caso per far luce su eventuali altri episodi di abuso o coinvolgimento di terzi Arcella: il ricorso dell’Arcella per la gara di domenica con lo Schio è stato dichiarato inammissibile dal Giudice Sportivo che ha rilevato che non risulta agli atti il report di consegna dei motivi del reclamo alla società reclamata Pertanto è stato convalidato il risultato conseguito sul campo Calcio Schio – Arcella Padova 1 a 0 L’Arcella avrebbe presentato ricorso perchè nel primo tempo non era presente il medico e l’ambulanza come previsto dalla normativa federale Arzignano: Il Capitano Lorenzo Bordo rinnova con l’FC Arzignano Valchiampo fino al 30 giugno 2026 il centrocampista è arrivato in Gialloceleste a luglio 2022 reduce dalla sua ultima esperienza tra i Pro a Torre del Greco con la maglia della Turris dove ha iniziato il suo percorso calcistico cresce nel settore giovanile del Perugia dopo un’esperienza alla Viterbese Dopo tanta gavetta nella massima Serie Dilettantistica (con i colori di Gavorrano dopo aver vinto con il club marchigiano il Campionato di Serie D nella stagione 19/20 nel corso della 31^ Giornata di Serie C NOW 2024/2025 allo stadio “Carlo Speroni” di Busto Arsizio ha raggiunto le 100 presenze con la maglia Gialloceleste Ha vissuto da protagonista le pagine di storia di queste ultime tre stagioni raggiungendo importanti risultati umiltà e coraggio e trasmettendo i suoi valori anche all’interno dello spogliatoio In caso di parità di punteggio al termine dei tempi regolamentari verranno disputati due tempi supplementari da 15’ ciascuno e si usufruirà dei tiri di rigore come previsto dal vigente Regolamento del Giuoco La società prima nominata viene considerata come società ospitante Serie C: oggi alle 18.30 allo Stadio Speroni di Busto Arsizio si gioca il recupero di campionato fra  Pro Patria e Atalanta Under 23 gara rinviata su richiesta dell’Atalanta che aveva più di qualche giocatore convocato per le rappresentative nazionali terzultima in classifica conta di recuperare qualche punto per avvicinare la Triestina mentre i nerazzurri cercano di mantenere o migliorare l’attuale posizione in ottica play-off Registrati al Sito È uno dei comuni più visitati dell’est vicentino anche per la presenza del grande mercato domenicale famoso in tutto il Veneto Ma Camisano Vicentino offre anche molto di più dal punto di vista turistico: un territorio ricco di testimonianze storiche e collegato da infrastrutture ciclabili di prim’ordine Proprio per far conoscere e valorizzare ancor più i “plus” della città nei giorni scorsi il sindaco Renzo Marangon e il presidente della Delegazione Confcommercio di Camisano Vicentino Michele Finotti hanno firmato il “Protocollo d’intesa per una valorizzazione della cultura e del turismo” promosso in provincia da Confcommercio Vicenza Il patto va a sancire una collaborazione tra le parti che ha come strumento principale il web: una serie di informazioni relative alle risorse naturali, storico culturali e commerciali del territorio comunale saranno inserite nel portale EasyVi.it promosso e gestito da Confcommercio Vicenza in modo che con facilità ogni visitatore possa scoprirle “Ci fa piacere questo accordo e in generale la collaborazione con un’associazione importante come Confcommercio - afferma il sindaco Renzo Marangon - perché solo lavorando tutti assieme si ottengono risultati La comunicazione è diventata molto importante e dunque bene avere a disposizione questo strumento di Confcommercio Confcommercio intende sfruttare le potenzialità turistiche che tutti i comuni della provincia hanno per fare di questo settore un volano dell’economia locale – è il commento del presidente Michele Finotti - Sappiamo che anche Camisano Vicentino ha delle risorse da valorizzare dal punto di vista naturalistico basti pensare al mercato e al Distretto del Commercio L’obiettivo deve essere quello di fare del turismo anche quello così detto “di prossimità” un interessante indotto per tutta la nostra economia” vicesindaco con delega al turismo e alle attività produttive “Questa è un’opportunità per rilanciare il commercio fisso e quello ambulante ma anche per valorizzare il nostro patrimonio culturale che trova tutte mirate a incrementare l’appeal di Camisano Vicentino Con “Alla scoperta delle ricchezze storico-culturali”, si offrirà ai visitatori, collegandosi al portale EasyVi una “mappatura” on line dei percorsi ma anche del patrimonio commerciale della città (dal Mercato Domenicale al Distretto del Commercio) Tra i siti storico-culturali di cui si potranno avere informazioni collegandosi al sito Ma si potranno trovare anche informazioni sullo storico Mercato Domenicale (noto per essere il più grande del Veneto) e in generale sul Distretto del Commercio locale Un’altra azione prevista dal Protocollo si intitola “I percorsi ciclopedonali” e valorizzerà il PIAR ovvero l’anello ciclo-pedonale di 45 chilometri che tocca l’importante infrastruttura ciclabile posta nel cuore del Veneto che attraversa anche il territorio di Camisano Vicentino Con “Camisano Vicentino nel web”, ci si focalizzerà in particolare sulla comunicazione, sempre nel sito EasyVi delle principali notizie ed informazioni di “pronto uso” quali ad esempio quelle riguardanti gli eventi attività commerciali e dall'Amministrazione Comunale il progetto “Segnaletica” mira a integrare il sistema di indicazione dei siti naturali dei percorsi naturalistici e dei luoghi legati alla tradizione locale con un QR code che porterà i turisti direttamente sul sito EasyVi dove potranno trovare tutte le informazioni utili sul territorio ATTENZIONE: La notizia � riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto Le informazioni contenute possono pertanto subire delle variazioni non riportate in questa pagina ma in comunicazioni successive o non essere pi� attuali Home » Archivio News » CHIUSURA ITALGELATO CAMISANO VICENTINO (GRUPPO ITALPIZZA): NO AI LICENZIAMENTI DOMANI 13 SETTEMBRE PRESIDIO C/O ITALPIZZA MODENA IN SOLIDARIETA’ CON I LAVORATORI spostando la produzione nello stabilimento di Mantova e licenziando in tronco i dipendenti i lavoratori somministrati e quelli delle società in appalto.In tutto 40 posti di lavoro e quindi 40 famiglie in difficoltà !I lavoratori di Italgelato stanno lottando per mantenere il posto di lavoro e sono in sciopero con presidio fuori la fabbrica dal 29 agosto notte e giorno.Attraverso il “Tavolo di crisi della Regione Veneto” convocato il 10 settembre si è fatto capire ad Italpizza che ha una responsabilità sociale e che quando si decide di abbandonare uno stabilimento per opportunità economica si ha il dovere di mettere in sicurezza i posti di lavoro collaborando con il sindacato e le istituzioni per trovare soluzioni possibili.Al momento la Direzione del gruppo Italpizza non ne è ancora convinta tanto che è dovuto intervenire anche il Governatore del Veneto Luca Zaia a sollecitare questo impegno “per non disperdere competenze e produzioni”.L’incontro è rinviato al prossimo 18 settembre quando Italpizza dovrà individuare possibili soluzioni per salvare i 40 posti di lavoro Il sindacato Flai Cgil di Modena e la Rsa Flai Cgil Italpizza vuole dare sostegno alla lotta dei lavoratori di Italgelato con un presidio davanti ai cancelli di Italpizza a San Donnino di Modena (strada Gherbella 454/a) domani venerdì 13 settembre dalle ore 10 alle 12 a cui partecipa anche una delegazione di lavoratori di Italgelato Flai Cgil ModenaRsa Flai Cgil Italpizza Modena Presidio in solidarietà con i lavoratori Italgelato Flai Cgil Vicenza: "Nonostante la proposta sindacale di aprire un tavolo presso l’unità di crisi della regione l’azienda nega ai lavoratori la possibilità di usufruire di tutti gli strumenti disponibili" C'è grande preoccupazione tra i lavoratori della Italgelato di Camisano Vicentino Come reso noto dalla Flai Cgil Vicenza: "Nelle prossime settimane rischiano di rimanere senza lavoro 18 persone con contratto diretto (alimentaristi) 11 interinali (contratti in scadenza al 31 agosto e 8 posti di lavoro alle dipendenze della cooperativa GT Service di Mantova (contratto multi servizi) Non solo: sono a rischio anche i posti di lavoro delle 3 o 4 persone dipendenti di un’altra ditta esterna (la Mistral Group di Vigonza nel Padovano) che la notte si occupano delle pulizie A questi si aggiungono anche i commerciali di Italgelato che operano dalla sede modenese della “capogruppo” Italpizza surgelati" con la Filcams CGIL (multiservizi) e Nidil Cgil (interinali) ha organizzato un presidio per informare i lavoratori sui loro diritti e per fare fronte comune con l’azienda che vorrebbe evitare di aprire un tavolo presso l’unità di crisi regionale al fine di verificare la prosecuzione dell’attività l’azienda che fa capo ad Italpizza ci comunica la decisione di avviare la procedura di licenziamento collettivo e di voler chiudere lo stabilimento di Camisano Vicentino - spiegano in una nota i sindaacati - Nonostante la proposta sindacale di aprire un tavolo presso l’unità di crisi della regione l’azienda nega ai lavoratori la possibilità di usufruire di tutti gli strumenti disponibili Sono coinvolti lavoratori dell’industria alimentare lavoratori somministrati e lavoratori multiservizi Filcams Cgil e Nidil Cgil di Vicenza esortano tutti i lavoratori a fare fronte comune contro una azienda che non ha voluto dare loro nessuna tutela e non ha nemmeno il minimo riguardo delle loro professionalità».  I sindacalisti annunciano che faranno rete con i colleghi della Cgil di Modena Il caso promette clamorosi sviluppi nei prossimi giorni con un’attività sindacale interregionale volta a salvaguardare i posti di lavoro Arriva la 6ª Edizione del Bollito Camisanese la tradizione culinaria veneta sarà protagonista a Camisano Vicentino con il piatto simbolo della cucina locale: il bollito misto L'evento si terrà presso lo Stand Eventi in Piazza Costituzione e sarà un'occasione per gustare i sapori autentici del territorio Cosa si mangia: Il menù propone il tradizionale bollito accompagnato da salse tipiche e contorni della cucina veneta Ci sarà anche un'attenzione speciale per i celiaci con un menù senza glutine disponibile tutte le sere sarà attiva l'Area Giovani "A tutta Birra" uno spazio all'esterno dello Stand Eventi dove sarà possibile ascoltare musica bere birra in compagnia e trascorrere piacevoli momenti di divertimento La 27ª Festa del Germano Reale - Antica Sagra del Rosario si terrà a Santa Maria di Camisano Vicentino nella nuova sede di Contrà Pieve in Via Negrin 13 Quattro serate per celebrare le specialità gastronomiche del territorio in particolare il famoso Germano Reale con Polenta Onta e il delizioso Pasticcio con l'Arna sarà aperto lo stand gastronomico dove i visitatori potranno gustare queste prelibatezze in un'atmosfera festosa accompagnata da musica dal vivo e dj set Oltre alla possibilità di consumare sul posto sarà attivo il servizio di asporto con casse dedicate Non sarà possibile prenotare tavoli quindi il consiglio è di arrivare con un po’ di anticipo Venerdì 20 settembre si apriranno le celebrazioni alle 19:00 con l’aperitivo alternativo e l’apertura dello stand gastronomico la serata inizierà sempre con l’aperitivo alternativo e l’apertura dello stand gastronomico per poi proseguire dalle 21:00 con la musica live di Damien McFly il pubblico potrà gustare le specialità gastronomiche a partire dalle 19:00 e assistere al concerto dei The Castrol Brothers la serata sarà dedicata agli amanti del rock italiano con l’esibizione della Ligamania una tribute band di Ligabue che salirà sul palco dalle 21:00 l'evento si concluderà con il Gran Finale Dopo l’aperitivo alternativo e la cena allo stand gastronomico dalle 21:00 ci sarà il DJ set di Luciano Gaggia che chiuderà in bellezza la 27ª edizione della festa La Festa del Germano Reale è una manifestazione che mescola buon cibo Nel concorso di sabato 23 novembre due vincite importanti in Veneto centrati due "5" da 48.266,23 euro ciascuno l’altro a San Michele al Tagliamento L’ultimo "6" da 89,2 milioni di euro è stato centrato il 15 ottobre 2024 a Riva del Garda in programma martedì 26 novembre è di 36,4 milioni di euro Veneto a segno anche  con il 10eLotto la vincita più alta è stata centrata a Borgoricco seguito dai 6.500 vinti a Venezia grazie a un 3 Oro L’ultimo concorso del 10eLotto ha distribuito premi per 11,1 milioni di euro in tutta Italia per un totale di oltre 3,4 miliardi di euro dall’inizio del 2024 Un capannone industriale interamente adibito a coltivazione di marijuana: lo hanno scoperto i Carabinieri della Stazione di Camisano assieme ai colleghi di Torri di Quartesolo L’operazione è scattata dopo una segnalazione del curatore fallimentare in via dell’Artigianato a Camisano Vicentino per eseguire verifiche legate alla liquidazione giudiziale dell’azienda affittuaria dello stabile i militari si sono trovati di fronte a una vera e propria serra indoor con piante di marijuana disposte su larga scala attrezzature sofisticate per l’irrigazione e sistemi di aerazione professionali all’interno del capannone erano presenti spazi attrezzati per la permanenza prolungata con tutto il necessario per garantire continuità all’attività illecita svolta dai militari operanti unitamente alle unità Cinofile del Nucleo Carabinieri di Torreglia sono stati sequestrati circa 5 chilogrammi di marijuana 306 grammi di cocaina e una somma di 700 euro in contanti L’intera area è stata posta sotto sequestro e sono ora in corso indagini per identificare i responsabili dell’attività Il Gruppo Editoriale TV7 con quarant'anni di esperienza nel settore televisivo è una realtà storica nella comunicazione audiovisiva italiana Con sedi in Veneto e Friuli Venezia Giulia il Gruppo si compone di uno staff giornalistico e tecnico altamente qualificato con un gruppo creativo interamente dedicato alla post-produzione grafica Un’esposizione itinerante tra le vetrine dei negozi e dei pubblici esercizi di Camisano Vicentino per mostrare “Tutti i colori di una donna” organizzata dal Comune e dalla locale delegazione Confcommercio che prenderà il via proprio l’8 marzo Una ventina di attività della città si trasformeranno ospitando le opere dell’artista Bianca Penello: quadri caratterizzati da un linguaggio “libero e liberatorio dove vengono orchestrati spazi “L'idea di una mostra all'aperto è nata da un nostro concittadino che visitando un paesino della Francia aveva visto delle mostre fotografiche esposte proprio in luoghi non convenzionali come parchi e muri di periferia – spiega Stefania Barichella vicesindaco con delega al Turismo e alle Attività Produttive - Abbiamo colto questo spunto per contestualizzarlo nel nostro tessuto urbano commerciale e da qui è nata l'idea di "fare arte in vetrina" Vogliamo così sostenere gli artisti locali e valorizzare le vetrine del centro” presidente della Delegazione Confcommercio di Camisano Vicentino “questa iniziativa mette in evidenza come negozi e pubblici esercizi oltre ad essere luoghi dello shopping e della convivialità rappresentino anche autentici spazi di socialità di incontro tra le persone e ancor più L’invito a tutti i cittadini di Camisano è dunque quello di venire a conoscere queste bellissime opere nei negozi e nei pubblici esercizi dove vengono esposte e valorizzate” L’elenco completo delle attività aderenti all’iniziativa è pubblicato sulla pagina Facebook della Città di Camisano Vicentino e nella sezione eventi del portale turistico di Confcommercio Vicenza easyvi.it.  Bianca Penello inizia a dipingere negli anni settanta frequentando i corsi del maestro Otello De Maria e dopo un lungo periodo di pausa continua frequentando il circolo di pittura “La Soffitta” Negli anni frequenta scuole e maestri anche di rilievo internazionale Si esprime preferibilmente con l’acquerello e le tecniche miste carta e altri materiali per arrivare ad un linguaggio astratto libero e liberatorio in cui vengono orchestrati spazi le forme e i colori rappresentano una realtà indipendente che scaturisce dall’anima in un universo parallelo La ricerca personale continua anche attraverso lo studio dell’arte contemporanea considerando che il percorso di ogni artista è continuo e infinito Super mega mostra e gioco con i mattoncini Lego Enorme città da 18 MT con treni e scenette divertentissime Costruzioni di tutti i tipi grandi e piccole che vi faranno brillare gli occhi  Fotografia con gli omini in scene reali Mattoncini sfusi gioco libero e concorso junior Stand gastronomici e cena comunitaria sabato sera  L'8-9 febbraio a Camisano venite allo Sboccia “Italpizza – spiega il gruppo alimentare in un comunicato – ha sempre creduto nella realtà produttiva di Italgelato di Camisano Vicentino ha sempre aderito a tutti gli aumenti di capitale Lo scorso anno sono stati disposti ulteriori investimenti produttivi lo stabilimento di Camisano si è rivelato una struttura produttiva sovradimensionata rispetto ai volumi di vendita non più adeguata per gli standard richiesti dal mercato e dai clienti della marca privata e tecnologicamente limitata rispetto ad altro stabilimento del gruppo “Al fine di salvaguardare la continuità aziendale – aggiunge quindi la nota – è stata presa la decisione di chiudere lo stabilimento di Camisano Vicentino trasformando la Italgelato in una commerciale e concentrando l’intera produzione del gelato presso altra azienda del gruppo nel mantovano dove sarà possibile allargare la gamma a prodotti come dessert e confezioni Durante il confronto con i delegati di Cgil chiarite le motivazioni oggettive che hanno portato alla decisione di chiusura dello stabilimento di Camisano Vicentino hanno ribadito quindi la volontà di non lasciare indietro nessuno dei dipendenti direttamente coinvolti nel provvedimento” Chiude Italgelato, 40 lavoratori a rischio. Domattina incontro fra azienda e sindacati Italpizza sottolinea che dei 18 lavoratori coinvolti sono solo 8 gli operai che necessiterebbero di essere ricollocati e che il gruppo si è già attivato per “individuare soluzioni concrete ed ha ottenuto la manifestazione di interesse da parte di importanti aziende del territorio vicentino a valutare possibili assunzioni Per coloro che non saranno interessati a rimanere nel territorio Italpizza ha dato la propria disponibilità a ricollocare questi lavoratori presso altre aziende del gruppo” “la disponibilità ad incontrare le istituzioni al fine di illustrare in modo adeguatamente informato le motivazioni oggettive che stanno dietro a questa sofferta decisione” Il confronto con la Cgil è quindi stato riaggiornati ad un prossimo incontro già programmato per la mattina del 10 settembre “Ribadiamo il nostro senso di responsabilità nei confronti della tutela dei posti di lavoro – si conclude la nota stampa – cercando di trovare sempre il giusto compromesso a favore delle maestranze” L’Eco Vicentino è una testata giornalistica Il Palio di Camisano Vicentino è una manifestazione storica che rievoca la liberazione della città dalla dominazione padovana ad opera di Cangrande della Scala nel 1313. Dal 1969 gli atleti delle contrade camisanesi (che oggi sono sei Pieve e Roma) si "danno battaglia" in diverse sfide anticipate da una sfilata con figuranti in costume d'epoca E' la rievocazione storica più antica del Veneto La manifestazione inizia con una sfilata in costumi d'epoca delle sei Contrade per le vie del centro storico poi ci saranno le gare di abilità organizzate per proclamare la Contrada vincitrice nonché il Palietto dei ragazzi.   Venerdì 28 giugno 2024 - Palio dei Ragazzi Ore 19:30: In Piazza Umberto I consegna del Nuovo Palietto e inizio Sfilata Storia: Il Palio rievoca la storica battaglia tra Cangrande della Scala e Martino Cane che vide la vittoria delle truppe scaligere e la liberazione di Camisano dal dominio padovano Nel 1313 le truppe di Cangrande assediarono il Castello di Camisano in mano a Martino Cane liberando così la città dalla dominazione padovana L’evento bellicoso non fu sicuramente di giovamento per la popolazione Maistrello; Crestani (Pavanello dal 68′) Luisotto (Ghiotto dal 59′); a disposizione Gastaldello assistenti Stabile e Camilla Prevato di Padova Il girone B di Promozione è molto equilibrato e lo resterà anche dopo di questa gara con i pareggi di Euganea e Villafranchese nello scontro diretto e con  la sconfitta del Thiene  sul campo del Trissino Il Camisano avrebbe potuto approfittare di questi risultati passando sul campo del Caldogno ma la gara di oggi risulta bloccata dal primo al novantesimo con la netta prevalenza delle difese sugli attacchi dopo la sconfitta di Malo della settimana scorsa ha un gap è di 6 punti sulla quinta piazza Ma anche la squadra di mister Sgrigna in caso di successo avrebbe potuto a dire ancora la sua All’ex giocatore del Vicenza mancano i centrocampisti Virgilio e Sandonà e decide di giocarsi la carta delle due punte e mezzo con Simoni e Calgaro in avanscoperta e con Tirapelle trequartista pronto ad inserirsi A mister Di Massimo del Camisano manca il capitano Giaretta squalificato che viene sostituito  dall’ex Crestani con Bernardelle e Roveretto di punta e il centrocampo a 4 La prima conclusione è di Calgaro con Dani che devia in angolo Al 17′ Crestani tira con Michelon che respinge di pugno Al 20′ un momento concitato con doppio capovolgimento di fronte e occasioni da un parte e dall’altro: prima una mischia in area caldognese con la difesa che sbroglia poi con la conclusione di Simoni deviata in angolo Al 36′ è Calgaro a rendersi pericoloso con un colpo di testa Al 46′ Bernardelle effettua un gran stacco di testa con la palla che esce di poco a lato e forse questa è la miglior occasione del primo tempo Il secondo tempo riparte con lo stesso cliche con molto gioco a centrocampo e con poche opportunità: una capita sui piedi di Simoni che non riesce a concretizzare Al 75′ però ci sono le proteste del Caldogno per un dubbio intervento di Tirapelle a cui un difensore molla un forbidabile pestone che distrugge la scarpa del giovanotto calidonense L’arbitro Moroso abbastanza impreciso per tutta la gara nella valutazione dei falli non concede il rigore giovane laureato in Economia e Commercio alla Ca' Foscari di Venezia Apre la porta della camera del figlio e lo trova privo di sensi Immediata la chiamata al 118 ma per il giovane non c'era più nulla da fare Una morte difficile da accettare quella di Stefano Pignatelli trovato senza vita nel pomeriggio di martedì A fare la tragica è stata la madre, infermiera al San Bortolo di Vicenza L’ipotesi più accreditata è che il giovane sia stato vittima di un malore improvviso Una morte sulla quale la procura vicentina vuole fare chiarezza e pertanto ha disposto l'autopsia in modo da stabilire le cause del decesso si era poi iscritto alla facoltà di Economia e Commercio alla Cà Foscari di Venezia Conseguita la laurea triennale si era poi iscritto alla magistrale in International Management.  La famiglia Pignatelli era già stata segnata da un grave lutto era mancato a soli 46 anni in seguito ad una malattia.  Il Raggruppamento Confartigianato di Camisano Vicentino ha consegnato riconoscimenti alle imprese associate da oltre 37 anni Facco: “Testimoni delle opportunità che il mondo dell’artigianato offre” Sono stati più di una ventina gli artigiani a conquistare l’attestato di benemerenza del Raggruppamento di Camisano Vicentino di Confartigianato a fronte di una iscrizione all’Associazione di oltre 37 anni ospitata sabato 28 settembre dall’Hotel Villa Tacchi di Gazzo Padovano non ha voluto mancare il presidente provinciale di Confartigianato così come molti dei sindaci dei Comuni del Raggruppamento mentre a dare il benvenuto a premiati e ospiti è stato il presidente del Raggruppamento “Quella dell’artigianato è una grande famiglia in cui tutti operano per raggiungere gli obiettivi fissati e le imprese premiate ne sono eloquenti esempi ma anche prima beneficiaria della loro longevità è la comunità in cui questi artigiani operano Saper resistere agli attacchi del tempo non è facile soprattutto quando le novità si susseguono velocemente quello di aver saputo mantenere la cifra distintiva delle loro produzioni: ovvero la qualità che si traduce in lavorazioni e servizi fatti con cura e perciò resistenti Questo però non vuol dire che le nostre imprese non abbiamo saputo leggere il cambiamento e mettere in atto quanto necessario per rimanere sul mercato Un connubio tradizione-innovazione che darà altri importanti risultati ed è questa unicità del mondo artigiano che va raccontata per trovare quelle giovani competenze e professionalità e quei giovani talenti di cui tanti settori oggi hanno necessità per continuare a produrre il bello e ben fatto e passare il testimone” ha commentato il presidente del Raggruppamento di Camisano Vicentino Maurizio Facco Il Raggruppamento di Camisano Vicentino serve i comuni di: Bolzano Vicentino Torri di Quartesolo per un totale di 1.605 aziende artigiane con 638 realtà nel settore costruzioni e 412 nella manifattura per un totale di 31 aziende che hanno trovato nell’area la loro sede Le fiamme gialle hanno tratto in arresto due pusher A seguito alle segnalazioni del vicinato la guardia di finanza ha effettuato un intervento nel comune di Camisano Vicentino controllando un soggetto italiano di origini marocchine. Il controllo ha permesso di trovare in possesso dell'uomo della cocaina suddivisa in dosi pronte per essere vendute Le fiamme gialle hanno poi proceduto a due distinte perquisizioni domiciliari La prima presso l’abitazione dalla quale l'uomo era appena uscito e la seconda presso la residenza del soggetto inizialmente fermato Le attività hanno permesso ai finanzieri di trovare 39 sigarette elettroniche contenenti il principio attivo THC nonché 150 euroin contanti frutto dell’attività di spaccio entrambi i soggetti sono stati arrestati in flagranza di reato e sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari Si è sentito male mentre era intento a segnare con il gesso le linee del campo di calcio di Santa Maria di Camisano rovinate dalla pioggia incessante del giorno primo dopo essersi accasciato sull’erba vicino alla recinzione Lorenzo Basso meglio conosciuto col nomignolo “Renzo” nell’ambiente Il tragico evento è avvenuto nell’area parrocchiale della frazione nell’impianto sportivo che sorge dietro la chiesa Residente nella cittadina di confine tra le province di Padova e Vicenza come ogni week end dedicava il proprio tempo ai ragazzi delle giovanili Un uomo appassionato di calcio e un collaboratore prezioso del club locale come addetto alla logistica Ieri mattina avrebbe dovuto disputarsi la partita di categoria Allievi tra la squadra di casa e quella dell’Altair di Vicenza Gara annullata in segno di rispetto per quanto accaduto L’uomo è rimasto vittima di un malore letale Stava calcando le linee perimetrali del campo di pallone Mancava circa mezz’ora all’orario prefissato per il calcio d’inizio Chi era già presente nell’impianto sportivo in attesa dell’inizio della partita lo avrebbe visto barcollare e poi svenire con dirigenti delle squadre e genitori in tribuna ad attivarsi per chiedere aiuto e chiamare il 118 Un’ambulanza è stata inviata in codice rosso sul luogo dell’emergenza ma dopo i tentativi di rianimazione utilizzando un Dae (defibrillatore semiautomatico) l’uomo è stato dichiarato deceduto Una notizia tragica che ha spezzato la serenità della famiglia Basso e dei loro conoscenti e parenti nella prima domenica di primavera E a seguire la società sportiva di cui il dirigente dell’associazione era un elemento apprezzato da tempo tutti increduli per quanto accaduto in pochi attimi Viveva poco lontano dal centro di Camisano Vicentino in via Filanda ed è sempre stato persona attiva nella comunità locale portando il proprio apporto ad esempio nel Palio della Contrade che ogni estate appassiona e diverte i cittadini camisanesi domenica pomeriggio alle 14.30 poco dopo aver appreso della disgrazia ha chiesto e ottenuto di riservare un minuto di raccoglimento prima della partita di campionato disputata a Malo L'ipotesi degli inquirenti: l'uomo avrebbe maltrattato il neonato creandogli difficoltà respiratorie Avrebbe maltrattato il figlio di pochi mesi per fare causa all'ospedale che non l'avrebbe curato e ottenere i sussidi per la disabilità. Le indagini della polizia stanno battendo questa pista sul caso del neonato di Camisano Vicentino seviziato è in arresto dal 30 ottobre 2024 con l'accusa di maltrattamenti e lesioni gravi sebbene gli accertamenti non abbiano evidenziato un coinvolgimento della madre è stato affidato ai servizi sociali e ora sta bene I primi problemi del piccolo sono stati documentati a un mese e mezzo dalla nascita I medici dell'ospedale di Vicenza avevano scoperto danni alla gola e allo sterno Ma sul corpicino non c'erano segni evidenti I sanitari avevano anche notato come il piccolo avesse continue ricadute una volta rientrato a casa Da qui l'idea di spostarlo al reparto di pediatria di Padova per un ulteriore approfondimento delle sue condizoni Ma anche qui il piccolo faceva avanti e indietro dalla struttura con i suoi genitori E la maggior parte delle volte ad accompagnarlo era il padre Tra i medici si era così diffuso il sospetto di un intervento esterno nelle condizioni del bambino E a sostegno della loro ipotesi c'erano anche i dati Tra il 28 e il 29 ottobre il caso è stato quindi segnalato alla polizia di Padova Gli agenti hanno deciso di installare delle telecamere nella villa in cui vive la famiglia Così hanno scoperto le "manovre" che il padre praticava sul piccolo Le telecamere hanno registrato un comportamento ricorrente nell'uomo sebbene abbiano registrato poco più di 48 ore della quotidianità familiare Il 22enne sarebbe entrato nella camera del neonato con fare guardingo e osservando in alto gli angoli della stanza si sarebbe avvicinato al piccolo e avrebbe infilato le dita dentro la sua bocca mentre faceva pressione sul suo petto L'uomo era però registrato dagli occhi elettronici che puntavano sulla porta d'ingresso della stanza e sul letto del piccolo Per la polizia era abbastanza: per evitare il peggio gli agenti sono intervenuti subito L'uomo non ha opposto resistenza ed è rimasto in silenzio. A convincere la polizia era anche il modo in cui avrebbe agito il 22enne: avrebbe interrotto le manovre solo se sentiva dei rumori nelle vicinanze Tutti gli eventi organizzati dalle Delegazioni e Mandamenti locali della Confcommercio le Pro Loco e altri enti.  Risulta complesso essere esaustivi su tutte le attività che si svolgeranno sul territorio un fatto che testimonia quanto i titolari di negozi e pubblici esercizi del Vicentino rappresentino un punto di riferimento sia nelle città che nei piccoli centri nell’organizzazione e nel supporto delle iniziative di animazione locale Questo è anche uno degli aspetti fondamentali del ruolo sociale del commercio di vicinato Scopri tutte le iniziative nella Provincia di Vicenza: in Regione per salvaguardare produzione e occupazione Tavolo regionale per la definizione relativo alla crisi dello stabilimento Italgelato di Camisano Vicentino Coordinato dall’Unità di crisi aziendali di Veneto Lavoro con l’assistenza della Direzione Lavoro regionale il tavolo ha affrontato la situazione in riferimento a tutti i lavoratori interessati dalla chiusura: quelli alle dipendenze di Italgelato e quelli assunti da GT Service e operanti presso lo stabilimento in questione in virtù di un appalto All’incontro hanno preso parte Italgelato e Gt Service Nidil Cgil e i rappresentanti dei lavoratori “Si conclude un’impegnativa fase di negoziazione - afferma l’assessore al Lavoro Valeria Mantovan - “Anche grazie alla mediazione dell’Unità di crisi aziendali regionale è stato siglato oggi un accordo che per lo stabilimento Italgelato di Camisano Vicentino che dimostra la propria responsabilità sociale nella ricerca di un subentrante che possa garantire il rilancio dell’azienda L’accordo prevede l’utilizzo di ammortizzatori sociali e di politiche attive per il lavoro che ci siamo già dichiarati disponibili ad erogare nei confronti degli eventuali esuberi Siamo però ottimisti rispetto al buon esito dell’azione anche perché la proprietà ci ha confermato l’interesse di potenziali investitori industriali Anche i lavoratori dell’azienda che operava in appalto sono stati interessati dalla concertazione e oggi è stato struttutato un ulteriore accordo che riconosce loro possibilità di reimpiego anche presso lo stesso stabilimento in caso di successo del processo di cessione” “Continuiamo a puntare alla continuità industriale per non disperdere importanti competenze del nostro territorio e non abbiamo lasciato indietro nessuno – conclude l’assessore Mantovan - Mi ritengo soddisfatta del risultato odierno ma il percorso per salvare e rilanciare l’impianto è appena iniziato sono certa che il gruppo proprietario e le parti sindacali che sinora si sono confrontati con grande responsabilità da oggi concentreranno le proprie energie verso il raggiungimento di questo obiettivo” Su questo primo traguardo raggiunto sulla vertenza iniziata quest’estate e che ha visto l’impegno di tre categorie della Cgil berica è intervenuto il segretario generale della Flai Cgil del Vicentino “Esprimo grande soddisfazione per il traguardo raggiunto abbiamo aiutato lavoratori diretti indeterminati afferma il segretario generale degli alimentaristi della Cgil di Vicenza “La contrattazione è stata complessa ma grazie al sostegno dei lavoratori noi della Flai (per i lavoratori del comparto alimentare) assieme alla Filcams (per i lavoratori multiservizi delle pulizie) e a Nidil (per i lavoratori in somministrazione) e allo sforzo della Regione del Veneto abbiamo trovato una sintesi che ha risposto a questa crisi” E conclude Menegazzo: “Ci auguriamo che la continuità nel sito grazie ad un nuovo protagonista possa salvaguardare il tessuto industriale di Camisano e in primis speriamo possa essere la risposta alla necessità di ricollocamento dei lavoratori coinvolti” Mercoledì mattina, i carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Vicenza con il supporto dei militari della Stazione di carabinieri di Camisano Vicentino hanno portato a termine un’importante operazione che ha portato all’arresto di 38enne di origine serba sorpreso in flagranza di reato mentre commetteva un tentato furto aggravato ai danni di un esercizio commerciale di materiali edili di Torri di Quartesolo i carabinieri hanno trovato e sequestrato strumenti utilizzati per lo scasso che erano nascosti nella giacca del sospettato già noto alle Forze dell’ordine per numerosi precedenti penali è stato identificato mediante foto-segnalamento Tra i più recenti episodi a suo carico figurano diverse denunce per reati contro il patrimonio era privo di documenti e si trovava sul luogo del reato a bordo di una bicicletta sulla cui provenienza sono in corso ulteriori accertamenti l’uomo è stato trasferito in carcere La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita al legittimo proprietario Tanti pareggi tra le inseguitrici e il La Rocca non solo è campione d’inverno ma ha anche 8 punti sull’Arcella il Villafranca batte il Chiampo e si riprende la terza posizione ai danni dello Schio battuto a Limena Il  Longare pareggia con il Montorio e rimane al quinto posto con  l’Albignasego Classifica: Borgoricco 31 San Donà 28 Godigese  Il Borgoricco pareggia con il Conegliano e i punti di vantaggio scendono a 3 sul San Donà che ha vinto in rimonta con  il Cavarzano Pareggiano anche Godigese e Giorgione che viene raggiunto al quinto posto dall’Eclisse che vince 5-0 con la Julia (una delle tante goleade della giornata: le altre sono della Liventina sullo Spinea e del Borgo Valbelluna sull’Eurocassola) La Marosticense vince ancora  con il  Lia Piave e si mette al riparo da sorprese Il Camisano si rilancia vincendo in casa del  Valbrenta ma in testa alla classifica va il Thiene che batte il Montebello il Valbrenta scivola al terzo posto assieme all’Euganea che passa sul campo di  Caldogno La Villafranchese batte il San Giorgio in Bosco ed è quinta Dueville squadra più in forma del momento vince con l’A In fondo alla classifica un punto solo per Fontanivese e Cassola ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TVIWEB PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATOCLICCA QUI Poco prima delle 19:30 di ieri sera i vigili del fuoco sono intervenuti in Via Alpini all’incrocio con la SP24 Via Torrossa a Camisano Vicentino Testata Street Tg Autorizzazione: Tribunale Di Vicenza N Luca Faietti Direttore Fondatore ed Editoriale - Arrigo Abalti Fondatore - Direttore Commerciale e Sviluppo - Paolo Usinabia Direttore Responsabile 03816530244 - Sede Legale: Brendola - Via Monte Grappa Credits - Privacy Policy A parlare dell'accaduto anche Giuseppe Dal Ben direttore generale dell'Ospedale di Padova: «Ci siamo trovati di fronte a una situazione inimmaginabile Proseguono le indagini per stabilire con precisione le cause che hanno portato un 22enne residente a Camisano Vicentino (Vicenza) insieme alla compagna 20enne - estranea ai fatti - e al loro primogenito di tre anni ad accanirsi contro il figlioletto avuto cinque mesi fa il quale si trova tuttora ricoverato nella Terapia intensiva neonatale dell'Ospedale di Padova i cui contorni si stanno pian piano delineando sempre più: sembra infatti che le molestie nei confronti del bimbo siano iniziate a luglio ovvero quando è stato portato all'ospedale San Bortolo di Vicenza con problemi sia respiratori che all'apparato digerente Il problema è che nonostante il ricovero e le cure il quadro clinico peggiorava sempre più: i sanitari del policlinico vicentino hanno dunque deciso di trasferire poco più di dieci giorni fa il piccolo all'ospedale di Padova ma nonostante questa mossa le condizioni continuavano a non migliorare. È nato quindi un sospetto tra il personale medico che ha portato l'Azienda Ospedaliera ad allertare la Procura ha installato nella stanza in cui si trovava il bimbo delle microcamere Le quali hanno ripreso qualcosa di sconcertante: durante l'orario di visita in reparto il padre approfittava dell'assenza dei sanitari per inserire le dita nel cavo orale del piccolo per provocare gravissime lesioni a faringe A tutto ciò si aggiungono altri lesioni interne - per la precisione ai reni - che sarebbero a loro volta state causate dall'uomo il quale è stato arrestato con l'accusa di maltrattamenti e lesioni aggravate.  A parlare dell'accaduto anche Giuseppe Dal Ben direttore generale dell'Ospedale di Padova: «Ci siamo trovati di fronte a una situazione inimmaginabile ma appena ci siamo accorti che qualcosa non andava abbiamo avvisato la Procura collaborando con la polizia di Stato per scoprire cosa stava accadendo Vedevamo che nonostante tutti gli sforzi che venivano fatti da un punto di vista terapeutico qualcosa continuava a non andare non ci aspettavamo che la motivazione fosse quella che è poi risultata essere sperando che ci possa presto essere un miglioramento e che possa quindi guarire anche se sarà un percorso lungo I nostri operatori sono professionisti esperti sono abituati a lavorare in situazioni molto delicate quindi sanno come comportarsi laddove c'è qualche sospetto senza minimizzare alcuna problematica Noi abbiamo un centro regionale per la diagnostica del bambino maltrattato dove vengono prese in carico ed esaminate queste situazioni Non ho numeri precisi ma in questo periodo ne abbiamo visti diversi è un termometro di quanto succede nella nostra società Siamo all'interno di un contesto sociale che per certi aspetti si sta evolvendo in maniera preoccupante perché si sente sempre più spesso parlare di violenze e aggressioni Per quanto riguarda questo caso specifico a livello umano ci troviamo di fronte a una situazione pesante ci si chiede come si possa arrivare a tanto ovvero a infierire su un bambino dopo il ricovero» Sagra di San Gaetano 2024 - Rampazzo dal 2 al 7 agosto 2024 Il punto forte della sagra è il galletto alla brace servito ogni sera presso lo stand gastronomico aperto dalle 19:00 La pesca di beneficenza è prevista ogni sera alle 20:30 Un cittadino italiano di origini marocchine e uno straniero entrambi di sesso maschile e residenti a Camisano Vicentino sono stati fermati e perquisiti nei giorni scorsi dalle Fiamme Gialle del nucleo provinciale e trovati tutti e due in possesso di un assortimento di droga con un quantitativo ragguardevole per un valore di smercio di 5/6 mila euro almeno Un traffico illecito che interessava i territori di confine tra le province di Padova e Vicenza su cui i finanzieri del comando berico avevano “messo gli occhi” dopo aver raccolto più di una segnalazione da parte di alcuni abitanti della cittadina camisanese Un andirivieni di gente di certo dall’apparenza per così dire “poco raccomandabile” da e per l’alloggio occupato dal cittadino albanese del quale non sono stati resi noti altri dati sensibili Il primo soggetto a venire controllato tra i due è stato il giovane uomo di origini africane trovato in possesso di “polvere bianca” proprio appena sceso dalle scale dell’abitazione del conoscente o amico di sicuro un rifornitore di sostanze psicotrope vietate Le dosi di “coca” erano già preconfezionate e pronte per la vendita al dettaglio e non certo considerabili per uso e consumo personale Da qui l’esigenza di far scattare la doppia perquisizione mirata ai domicili di entrambi i sospettati di far parte di un “giro” di spaccio articolato e fiorente Queste attività ravvicinate e tempestive hanno permesso di portare al sequestro di circa 66 grammi di cocaina nel complesso a cui si aggiungono 9 grammi di marijuana e 39 sigarette elettroniche contenenti il principio attivo Thc non più commerciabili alla luce delle vigenti norme di legge Asportati dalla coppia anche 150 euro in contanti ritenuti frutto dello smercio illecito nel “sottobosco” delinquenziale entrambi i soggetti sono stati arrestati in flagranza di reato per violazione della legge sulla detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e poi rilasciati ma sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari adattato con un vecchio materasso e cartoni di scatole accatastati ha preso fuoco nella prima serata di lunedì in una stanza interna di un’abitazione disabitata di Camisano Vicentino costringendo all’intervento i vigili del fuoco arrivati sul posto dalla sede provinciale di Vicenza A mandare la segnalazione sarebbero stati dei vicini di casa sorpresi dell’ingente quantità di fumo che a quanto pare filtrava dagli infissi dell’edificio un’abitazione privata in disuso con annesso un laboratorio Lo stabile si trova sulla Sp24 in corrispondenza di un incrocio Alle 19.30 l’attivazione dei pompieri al 115 annunciando la presenza di un incendio e la possibile presenza di persone all’interno dell’abitazione Dal sopralluogo effettuato subito all’arrivo sul posto gli operatori si sono sincerati subito che non ci fossero persone ferite o intossicate dal fumo Come mostrano le immagini prodotte dai vigili del fuoco che si sono introdotti nello stabile lo stesso è sprovvisto di serramenti e di libero accesso dall’esterno Le due squadre operative accorse da Vicenza con un’autopompa un’autobotte l’autoscala e in tutto 9 operatori hanno spento le fiamme cagionate dal materasso e cartoni abbandonati all’interno della struttura Ignote sono invece le cause che hanno portato allo svilupparsi di un incendio anomalo ora al vaglio dei vigili del fuoco e dei Carabinieri intervenuti sul posto Le operazioni di bonifica e messa in sicurezza della struttura sono terminate dopo circa un’ora con il rientro di mezzi e uomini nella caserma del capoluogo berico Martedì 12 novembre a Camisano Vicentino, Stefano Pignatelli è stato ritrovato privo di vita nel letto della sua camera dalla madre di ritorno dal suo turno di lavoro presso l'ospedale San Bortolo di Vicenza non si aspettava certo di trovarsi di fronte a una scena così devastante Nonostante il giovane non soffrisse di alcuna patologia nota la Procura ha immediatamente avviato un'indagine per chiarire le circostanze del decesso con l'obiettivo di escludere cause patologiche o individuare eventuali fattori esterni che possano aver contribuito alla tragedia Gli inquirenti stanno raccogliendo testimonianze e informazioni relative alla giornata di lunedì l'ultima in cui Stefano è stato visto dai suoi familiari La notizia della scomparsa di Stefano ha lasciato un segno profondo nella comunità di Camisano dove il giovane era molto conosciuto e apprezzato I messaggi di vicinanza e sostegno alla famiglia Pignatelli si stanno moltiplicando compagni di università ed ex colleghi che esprimono il loro dolore per una perdita così improvvisa La comunità si è stretta attorno a Chiara e alla sorella di Stefano offrendo il proprio supporto in questo momento di lutto Camisano a Malga Roccolo: DI Massimo è il primo a sinistra Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> la mamma che ha trovato morto il figlio di 23 anni che ha richiesto approfondimenti e cure cardiologiche Torna a casa e trova il figlio di 23 anni morto laureato in Economia e Commercio presso l'Università Ca' Foscari di Venezia è stato trovato privo di vita nella sua camera dalla madre La tragedia si è consumata nel pomeriggio di martedì lasciando un vuoto incolmabile nella vita di chi lo conosceva La famiglia Pignatelli non è nuova al dolore è deceduto a soli 46 anni a causa di una malattia la perdita del giovane Stefano rappresenta un ulteriore colpo per una famiglia già segnata da un grave lutto Stefano Pignatelli era un giovane di talento con un brillante percorso accademico alle spalle Dopo essersi diplomato al liceo Fogazzaro di Vicenza aveva intrapreso gli studi universitari a Venezia conseguendo la laurea triennale in Economia e Commercio Aveva poi deciso di proseguire con la magistrale in International Management dimostrando una determinazione e una passione per il suo futuro professionale che non passavano inosservate La procura di Vicenza ha disposto un'autopsia per chiarire le cause del decesso ma il dolore per la perdita di un giovane così promettente è palpabile Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017 Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it Elena Cecchini ed Elia Viviani saranno i protagonisti della 13a edizione dell’asta benefica “Regala un sogno” che sarà presentata mercoledì 27 Novembre a Camisano Vicentino sono stati raccolti più di 250.000 euro destinati al progetto “Casa Il Sogno” L’asta supporta da anni l’attività dell’associazione “Proviamo Insieme per l’Handicap” di Camisano Vicentino che coinvolge circa un centinaio di volontari con lo scopo di aiutare portatori di handicap psichici e fisici le loro famiglie residenti a Camisano Vicentino e nei paesi limitrofi Inoltre una parte del ricavato sarà devoluto anche quest’anno alla Fondazione Michele Scarponi intitolata al grande campione marchigiano scomparso il 22 aprile 2017 Gli appassionati di ciclismo potranno trovare al sito www.regalaunsogno.org gli oggetti provenienti dagli atleti che saranno battuti all’asta: la presentazione dei cimeli avverrà mercoledì 27 novembre alle 20.30 presso il Municipio di Camisano Vicentino L’evento è promosso dal meccanico azzurro Enrico Pengo e si svolgerà online a partire dal 27 novembre con la chiusura dedicata in quatto giornate diverse: 16 dicembre per la prima tranche di articoli BIKE è il primo sistema di comunicazione integrato (tv web e magazine) dedicato alla cultura della bicicletta e della smart mobility.Un’opportunità innovativa e divertente per scoprire il ciclismo come sport immergersi nella bellezza del nostro Paese e vivere un’esperienza socialmente responsabile sempre più green.  "Quando la strada sale non puoi nasconderti" (Eddy Merckx) La microcamera piazzata dalla polizia nella stanza del bimbo inquadra la madre che entra nella sua stanza e gli parla con dolcezza Perché l’uomo prima si guarda intorno per accertarsi di non essere visto Poi infila le dita nella bocca del bambino Il giorno dopo e quello successivo si ripete la stessa scena Finché non arriva l’arresto in flagranza Perché il 22enne di origini sinti e con precedenti ha torturato il suo secondo figlio per mesi provocandogli ferite che per i medici saranno irreversibili per fare causa ai medici che lo avevano in cura e poi chiedere sussidi Lui adesso si trova nel carcere Due Palazzi di Padova Il bambino è stato sottoposto a un intervento alla bocca Che però non potrà mai ripristinare la situazione di normalità A causa di un’insufficienza respiratoria i genitori lo portano all’ospedale di Vicenza Dove il piccolo finisce ricoverato in pediatria Secondo la diagnosi non riesce a respirare né a mangiare Le cure dei medici lo fanno migliorare rapidamente Il padre di Camisano Vicentino a quel punto firma per le dimissioni del figlio e lo porta nell’Azienda Ospedaliera di Padova dove viene ricoverato in teoria intensiva neonatale E la costante è che a ogni ricaduta prima si è verificata una visita del padre A quel punto i camici bianchi si insospettiscono Gli agenti posizionano una microcamera nella stanza del figlio E qui vedono la scena del padre che gli ficca le dita in bocca e lo colpisce L’arresto in flagranza non permette all’uomo di opporre resistenza Mentre la moglie 20enne è estranea alle accuse era seguito dai servizi sociali del comune di Camisano Il giudice delle indagini preliminari Elena Lazzarin ha disposto una perizia medica sul bambino Che dovrà rimanere ricoverato almeno altri dieci giorni ed è sotto ossigeno Quando verrà dimesso sarà trasferito in una struttura protetta