Camisano Vicentino è conosciuto come Il Paese degli acquisti ed è un centro che merita di essere visitato
anche grazie alla sua posizione strategica: a metà strada tra le province di Vicenza e Padova e tra il mare e la montagna
Si trova inoltre vicino ad altri centri famosi per i loro eventi turistici o gastronomici
è attraversato dal torrente Ceresone e dalla roggia Poina
L’origine del nome si fa risalire a Camisius
nome di persona latina con l’aggiunta del suffisso -anus; secondo un’altra ipotesi
la denominazione rimarrà semplicemente “Camisano” fino al 1867
Camisano Vicentino è una delle località interessate dalle vicende umane e storiche che si svolsero tra l’XI secolo e il XIII secolo
Resta famosa la battaglia del 7 gennaio 1313
nella quale il Cangrande I della Scala venne in aiuto dei vicentini per cacciare da Camisano i padovani
A questo fatto si rifà l’odierna memoria del Palio di Camisano Vicentino
imperversa la peste nera decimando la popolazione
Nel 1404 Vicenza passa sotto il dominio della Serenissima
Fino al crollo della Repubblica Veneta l’intero entroterra era diviso in proprietà terriere date ad esponenti della nobiltà veneziana
Sono tristemente note le epidemie di pellagra e peste che falcidiarono la popolazione
Le idee di uguaglianza e libertà sostenute dai francesi trovarono qui terreno fertile
Nel 1797 Camisano divenne Comune e sede di Cantone con oltre quaranta ville soggette
un Comitato di polizia e uno di Salute Pubblica
Il comune provvide a lavori pubblici e alla costruzione di un nuovo palazzo del Municipio in stile neoclassico
Dopo essere passata sotto il potere degli Asburgo
con il plebiscito per l’unione del Veneto (compreso il Friuli e Mantova) entra a far parte del Regno d’Italia e diventa sede di Mandamento e Pretura fino al 1892
La luce elettrica arriva a Camisano nel 1903
Anche Camisano Vicentino ha avuto i suoi caduti nelle due guerre mondiali
Camisano Vicentino è gemellata con le cittadine di Fuerte Olimpo in Paraguay e Antica Olympia in Grecia
inoltre mantiene una stretta amicizia con la 54 Brigata Engineer Battalion Airborne
Il Comune si impegna nello sviluppo della rete ciclabile nel proprio territorio
ecco perché già da alcuni anni gli vengono confermati i 3 Bike-Smile da parte della Federazione FIAB-ComuniCiclabili
Il percorso più interessante da percorrere in bici è il PIAR
che si snoda per 45 km attraversando 5 comuni
Un vero e proprio viaggio all’aria aperta tra natura
che permette di conoscere e valorizzare le bellezze paesaggistiche
artistico-architettoniche e storico-culturali del territorio
Camisano Vicentino possiede numerosi edifici di interesse storico artistico
A tutto ciò si aggiunge la presenza del mercato domenicale
una realtà commerciale che ha origine nel 1500 e che continua dal 1865; si snoda sulla via principale e sulle vie laterali superando i 3 km di estensione
Nel 2021 Camisano Vicentino ha ricevuto il titolo di Città
Trasferimento locali della Farmacia sede n. 1 del Comune di Orgiano
(H)-Open Week sulla salute della donna
Donazione di Organi e Tessuti: un gesto di grande umanità
Ospedale di Arzignano: nuovo strumento laparoscopico robotizzato per la chirurgia urologica
Nel cantiere di via Monsignor Girardi sono già iniziati i lavori per la realizzazione della futura Casa della Comunità di Camisano
per la quale l’ULSS 8 Berica ha previsto un investimento di 1.990.000 euro finanziato tramite fondi PNRR
che sorgerà in un’area in precedenza utilizzata parzialmente per un parcheggio comunale
per una superficie complessiva di circa 630 mq
Al suo interno saranno ricavati 2 ambulatori principali
1 ambulatorio infermieristico e un ulteriore ambulatorio per l’attività diagnostica
oltre a 2 locali per i prelievi di sangue e una sala polivalente
A supporto di questi spazi principali è prevista inoltre la realizzazione di alcuni locali accessori per l’accettazione
i servizi amministrativi e le aree di attesa
oltre agli spogliatoi per gli operatori e le zone di deposito dei materiali sanitari
Al suo interno troveranno così collocazione una serie di servizi territoriali essenziali
quali i Medici di Medicina Generale e i Pediatri di Libera Scelta
ma anche l’attività specialistica territoriale
un servizi infermieristico e altre figure identificate dalle normative nazionali sulle Case della Comunità
professionisti dell’area della prevenzione
«Le Case della Comunità rappresentano un modello assistenziale innovativo – spiega la dott.ssa Patrizia Simionato
attraverso il quale ci proponiamo di rafforzare la rete dei servizi territoriali: questo significa potenziare la medicina di prossimità e favorire l’accessibilità per i cittadini a tutta una serie di prestazioni e forme di assistenza
questo porterà anche ad una riduzione degli accessi impropri al Pronto Soccorso e in generale ad una migliore efficienza e appropriatezza dei percorsi
con benefici importanti anche per lo snellimento delle liste di attesa»
Una particolare attenzione sarà posta inoltre ai malati cronici
che potranno così ricevere assistenza vicino a casa riducendo la necessità degli accessi ospedalieri
la possibilità di un presidio territoriale così concepito renderà più agevole la realizzazione di progetti di monitoraggio esteso della popolazione sana e forme di medicina “proattiva”
atta a identificare i bisogni di salute prima che questi si manifestino sotto forma di malattia
Il termine dei lavori per la nuova Casa della Comunità di Camisano Vicentino è previsto entro il mese di gennaio 2026
AZIENDA ULSS 8 BERICAviale Rodolfi, 37 – 36100 VicenzaP.IVA 02441500242PEC protocollo.aulss8@pecveneto.itEMAIL protocollo@aulss8.veneto.it
AZIENDA ULSS 8 BERICAviale Rodolfi, 37 – 36100 VicenzaP.IVA 02441500242PEC protocollo.aulss8@pecveneto.it EMAIL protocollo@aulss8.veneto.it
0444 753111
protocollo@aulss8.veneto.it
è la frase ricorrente durante Halloween
È l’originale iniziativa pensata dalla Delegazione Confcommercio della città
in una coinvolgente Halloween Edition che coinvolgerà i più piccoli in un laboratorio di pasticceria
I bambini dai 5 ai 10 anni metteranno dunque le mani in pasta per creare dei “Cupcake Mostruosi”
Per Stefania Barichella, vicesindaco con delega al turismo e alle attività produttive: “la città torna ad essere a misura di famiglia, grazie anche a questa nuova collaborazione con la Confcommercio locale e assieme agli imprenditori che vivono quotidianamente il nostro territorio con il loro lavoro”.
ATTENZIONE: La notizia � riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere pi� attuali.
per l’incendio divampato all’interno di un’abitazione disabitata con annesso laboratorio
Le squadre accorse da Vicenza con un’autopompa
un’autobotte l’autoscala e 9 operatori hanno prontamente spento le fiamme di un materasso e dei cartoni abbandonati all’interno della struttura
che hanno prodotto una notevole quantità di fumo
Le cause dell’incendio sono al vaglio dei vigili del fuoco e dei carabinieri intervenuti sul posto
Le operazioni di bonifica e messa in sicurezza della struttura sono terminate dopo circa un’ora
Ministero dell’Interno Dipartimento dei vigili del fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Relazioni esterne e comunicazione in emergenza
al fine di salvaguardare l’incolumità delle persone e l’integrità dei beni
assicura gli interventi tecnici caratterizzati dal requisito dell’immediatezza della prestazione
per i quali siano richieste professionalità tecniche anche ad alto contenuto specialistico ed idonee risorse strumentali
ed al medesimo fine effettua studi ed esami sperimentali e tecnici nello specifico settore
Sono compresi tra gli interventi tecnici di soccorso pubblico del Corpo nazionale:
Fonte https://www.vigilfuoco.it/aspx/home.aspx
MMpubblicità di Monica Milano - via Lombardia
10 - 36015 Schio (VI) - P.Iva 04449720244 - C.F
MLN MNC 67L58 L840M - REA VI-404849 - Vicenzareport
Lo stabilimento Italgelato di Camisano Vicentino
che aveva annunciato la chiusura per fine agosto 2024
ha siglato un accordo quadro per mantenere attiva la produzione e sostenere i dipendenti
è stata coordinata dall’Unità di crisi aziendali di Veneto Lavoro e dalla Direzione Lavoro regionale
L’accordo prevede la richiesta della Cassa Integrazione Straordinaria fino a fine 2024 per i dipendenti
con l’impegno di Italgelato a offrire opportunità di lavoro alternative e un incentivo all’esodo per chi deciderà di non accettare le proposte
L’azienda ha chiarito che la chiusura non è dovuta a problemi finanziari
ma alla necessità di diversificare la propria gamma di prodotti
la proprietà si è impegnata a cercare un nuovo operatore industriale per garantire il rilancio dello stabilimento
con la prospettiva di mantenere i posti di lavoro
ha espresso soddisfazione per il risultato della trattativa
affermando che il gruppo proprietario di Italgelato ha dimostrato responsabilità sociale
impegnandosi attivamente nella ricerca di un subentrante per il rilancio dell’azienda
Mantovan ha inoltre sottolineato il ruolo della Regione Veneto
che ha già messo a disposizione strumenti di politiche attive per sostenere eventuali esuberi
Anche i lavoratori della società in appalto GT Service saranno coinvolti nel processo di concertazione
con possibilità di reimpiego nello stabilimento in caso di successo del processo di cessione
Home » Archivio News » ITALGELATO CAMISANO VICENTINO (GRUPPO ITALPIZZA)
A FRONTE DI 40 LICENZIAMENTI POSSIBILI AZIONI DI MOBILITAZIONE ANCHE A MODENA
è arrivata qualche giorno fa la notizia della decisione di Italpizza Spa di chiudere
lo stabilimento di Italgelato Srl di Camisano Vicentino che produce gelati e dessert surgelati
lasciando per strada senza nessuna tutela 40 lavoratrici e lavoratori tra dipendenti diretti
Ci stupisce molto questa decisione se pensiamo che solo 17 mesi fa Italpizza Spa annunciava sulla stampa l’acquisizione delle quote di maggioranza di Italgelato Srl con un volume d’affari nel 2022 di 11 milioni di euro e con un potenziale tale da raggiungere i 25 milioni di fatturato nell’arco di poco tempo
Ci chiediamo: in così poco tempo cosa è accaduto
abbia gli stessi doveri e le stesse responsabilità sociali delle altre imprese italiane e pertanto sollecitiamo l’apertura di un confronto con sindacati e Rsu di Italgelato per valutare tutte le opportunità mettendo in campo tutte le misure volte a garantire la continuità lavorativa delle lavoratrici e dei lavoratori
Noi non crediamo alla cessazione dell’attività produttiva
riteniamo invece che Italpizza sposterà la produzione in altri siti produttivi del gruppo
Sicuramente per ragioni di opportunità economiche
senza valutare l’impatto che avrà per i lavoratori di Camisano Vicentino e delle loro famiglie.Per tali ragioni la Flai Cgil di Modena e la sua Rsa di Italpizza Spa sono pronti a mobilitarsi in solidarietà con i lavoratori di Italgelato già nei prossimi giorni
affinché si possa sospendere l’attuale decisione e si possa aprire un confronto anche con le Istituzioni per dare tutte le tutele possibili ai lavoratori e alle loro famiglie
Italpizza ha deciso di chiudere lo stabilimento di Italgelato di Camisano Vicentino
E’ stata molto alta l’adesione dei lavoratori di Italpizza allo sciopero del 22 marzo scorso
Sciopero domani venerdì 22 marzo dei lavoratori e delle lavoratrici Italpizza di San Donnino
L’astensione di 2 ore dal lavoro […]
Iscriviti alla newsletter della CGIL per entrare a far parte attivamente della più grande e articolata organizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori
Tel: 059 326111 – Fax: 059 211774
Email: cgilmodena@er.cgil.it
Questo sito utilizza cookie di profilazione
Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a>
Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie
Un caso di violenza domestica che ha scosso l'intera comunità di Camisano Vicentino (VI) sta occupando le cronache locali e le indagini della polizia
Un giovane padre di 22 anni è stato arrestato nei giorni scorsi con l’accusa di maltrattamenti e lesioni aggravate nei confronti del figlio di appena cinque mesi
ricoverato in gravi condizioni in terapia intensiva all’ospedale di Padova
sarebbe stato vittima di sevizie sistematiche da parte del padre
che secondo gli inquirenti avrebbe cercato di provocare una disabilità permanente nel piccolo
con l’intenzione di sfruttarla per ottenere sussidi pubblici
Le drammatiche condizioni del bimboIl piccolo è ancora ricoverato in prognosi riservata
Il bimbo è stato portato all'ospedale di Padova dopo essere stato più volte ricoverato in estate a Vicenza per problemi di salute non spiegabili
I medici dell'ospedale padovano hanno subito notato la gravità della situazione e le ferite sul corpo del bambino
che presentava contusioni e lesioni a livello della bocca e degli organi interni
Gli accertamenti sanitari hanno suscitato il sospetto che il piccolo fosse stato vittima di violenze fisiche ripetute
L’arresto del padre e le prove schiacciantiL’arresto del padre è avvenuto grazie ad un'accurata indagine della polizia
che ha posizionato telecamere nascoste nell'abitazione della famiglia
Le immagini raccolte hanno documentato il padre mentre infliggeva violenze al figlio
stringendogli il torace e mettendo le dita in gola
Questi gesti violenti sarebbero stati finalizzati non tanto ad uccidere il bambino
quanto a provocare danni permanenti alla sua salute
una condizione che avrebbe potuto essere sfruttata dal giovane padre per ottenere sussidi sociali
Il giovane è stato arrestato con l'accusa di maltrattamenti
lesioni personali aggravate e abuso di potere su un minore
Gli inquirenti sono ora al lavoro per chiarire la dinamica di questi eventi e per stabilire se altri membri della famiglia fossero a conoscenza dei fatti
Il ruolo della madre e l’incredibile indifferenzaLa madre del bambino
ha dichiarato di non essere a conoscenza delle violenze subite dal figlio e si è definita estranea ai fatti
Resta però da chiarire come la donna non si sia accorta delle precarie condizioni di salute del piccolo
che più volte era stato ricoverato in ospedale
I medici avevano cominciato a nutrire sospetti quando il bambino non mostrava segni di miglioramento nonostante le cure e peggiorava in modo significativo ogni volta che il padre lo visitava
Le indagini proseguono con l’obiettivo di ricostruire il quadro completo dei fatti e di verificare se vi siano altre responsabilità
Le indagini e l’incidente probatorioIl pubblico ministero ha richiesto un incidente probatorio
per raccogliere ulteriori elementi a supporto dell'accusa
Le autorità stanno cercando di capire se la violenza fosse un tentativo premeditato da parte del padre di ottenere benefici economici tramite la disabilità del figlio
la polizia continua a monitorare ogni aspetto del caso per far luce su eventuali altri episodi di abuso o coinvolgimento di terzi
Arcella: il ricorso dell’Arcella per la gara di domenica con lo Schio è stato dichiarato inammissibile dal Giudice Sportivo che ha rilevato che non risulta agli atti il report di consegna dei motivi del reclamo alla società reclamata
Pertanto è stato convalidato il risultato conseguito sul campo Calcio Schio – Arcella Padova 1 a 0
L’Arcella avrebbe presentato ricorso perchè nel primo tempo non era presente il medico e l’ambulanza come previsto dalla normativa federale
Arzignano: Il Capitano Lorenzo Bordo rinnova con l’FC Arzignano Valchiampo fino al 30 giugno 2026
il centrocampista è arrivato in Gialloceleste a luglio 2022 reduce dalla sua ultima esperienza tra i Pro a Torre del Greco con la maglia della Turris
dove ha iniziato il suo percorso calcistico
cresce nel settore giovanile del Perugia dopo un’esperienza alla Viterbese
Dopo tanta gavetta nella massima Serie Dilettantistica (con i colori di Gavorrano
dopo aver vinto con il club marchigiano il Campionato di Serie D nella stagione 19/20
nel corso della 31^ Giornata di Serie C NOW 2024/2025
allo stadio “Carlo Speroni” di Busto Arsizio ha raggiunto le 100 presenze con la maglia Gialloceleste
Ha vissuto da protagonista le pagine di storia di queste ultime tre stagioni raggiungendo importanti risultati
umiltà e coraggio e trasmettendo i suoi valori anche all’interno dello spogliatoio
In caso di parità di punteggio al termine dei tempi regolamentari
verranno disputati due tempi supplementari da 15’ ciascuno e
si usufruirà dei tiri di rigore come previsto dal vigente Regolamento del Giuoco
La società prima nominata viene considerata come società ospitante
Serie C: oggi alle 18.30 allo Stadio Speroni di Busto Arsizio
si gioca il recupero di campionato fra Pro Patria e Atalanta Under 23
gara rinviata su richiesta dell’Atalanta che aveva più di qualche giocatore convocato per le rappresentative nazionali
terzultima in classifica conta di recuperare qualche punto per avvicinare la Triestina mentre i nerazzurri cercano di mantenere o migliorare l’attuale posizione in ottica play-off
Registrati al Sito
È uno dei comuni più visitati dell’est vicentino
anche per la presenza del grande mercato domenicale famoso in tutto il Veneto
Ma Camisano Vicentino offre anche molto di più dal punto di vista turistico: un territorio ricco di testimonianze storiche e collegato da infrastrutture ciclabili di prim’ordine
Proprio per far conoscere e valorizzare ancor più i “plus” della città
nei giorni scorsi il sindaco Renzo Marangon e il presidente della Delegazione Confcommercio di Camisano Vicentino Michele Finotti hanno firmato il “Protocollo d’intesa per una valorizzazione della cultura e del turismo” promosso in provincia da Confcommercio Vicenza
Il patto va a sancire una collaborazione tra le parti che ha come strumento principale il web: una serie di informazioni relative alle risorse naturali, storico culturali e commerciali del territorio comunale saranno inserite nel portale EasyVi.it promosso e gestito da Confcommercio Vicenza
in modo che con facilità ogni visitatore possa scoprirle
“Ci fa piacere questo accordo e in generale la collaborazione con un’associazione importante come Confcommercio
- afferma il sindaco Renzo Marangon - perché solo lavorando tutti assieme si ottengono risultati
La comunicazione è diventata molto importante e dunque bene avere a disposizione questo strumento di Confcommercio
Confcommercio intende sfruttare le potenzialità turistiche che tutti i comuni della provincia hanno
per fare di questo settore un volano dell’economia locale – è il commento del presidente Michele Finotti -
Sappiamo che anche Camisano Vicentino ha delle risorse da valorizzare dal punto di vista naturalistico
basti pensare al mercato e al Distretto del Commercio
L’obiettivo deve essere quello di fare del turismo
anche quello così detto “di prossimità”
un interessante indotto per tutta la nostra economia”
vicesindaco con delega al turismo e alle attività produttive
“Questa è un’opportunità
per rilanciare il commercio fisso e quello ambulante
ma anche per valorizzare il nostro patrimonio culturale che trova
tutte mirate a incrementare l’appeal di Camisano Vicentino
Con “Alla scoperta delle ricchezze storico-culturali”, si offrirà ai visitatori, collegandosi al portale EasyVi
una “mappatura” on line dei percorsi
ma anche del patrimonio commerciale della città (dal Mercato Domenicale al Distretto del Commercio)
Tra i siti storico-culturali di cui si potranno avere informazioni collegandosi al sito
Ma si potranno trovare anche informazioni sullo storico Mercato Domenicale (noto per essere il più grande del Veneto) e in generale sul Distretto del Commercio locale
Un’altra azione prevista dal Protocollo si intitola “I percorsi ciclopedonali” e valorizzerà il PIAR
ovvero l’anello ciclo-pedonale di 45 chilometri che tocca
l’importante infrastruttura ciclabile posta nel cuore del Veneto
che attraversa anche il territorio di Camisano Vicentino
Con “Camisano Vicentino nel web”, ci si focalizzerà in particolare sulla comunicazione, sempre nel sito EasyVi
delle principali notizie ed informazioni di “pronto uso” quali ad esempio quelle riguardanti gli eventi
attività commerciali e dall'Amministrazione Comunale
il progetto “Segnaletica” mira a integrare il sistema di indicazione dei siti naturali
dei percorsi naturalistici e dei luoghi legati alla tradizione locale
con un QR code che porterà i turisti direttamente sul sito EasyVi
dove potranno trovare tutte le informazioni utili sul territorio
ATTENZIONE: La notizia � riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto
Le informazioni contenute possono pertanto
subire delle variazioni non riportate in questa pagina
ma in comunicazioni successive o non essere pi� attuali
Home » Archivio News » CHIUSURA ITALGELATO CAMISANO VICENTINO (GRUPPO ITALPIZZA): NO AI LICENZIAMENTI
DOMANI 13 SETTEMBRE PRESIDIO C/O ITALPIZZA MODENA IN SOLIDARIETA’ CON I LAVORATORI
spostando la produzione nello stabilimento di Mantova e licenziando in tronco i dipendenti
i lavoratori somministrati e quelli delle società in appalto.In tutto 40 posti di lavoro e quindi 40 famiglie in difficoltà !I lavoratori di Italgelato stanno lottando per mantenere il posto di lavoro e sono in sciopero con presidio fuori la fabbrica dal 29 agosto
notte e giorno.Attraverso il “Tavolo di crisi della Regione Veneto” convocato il 10 settembre si è fatto capire ad Italpizza che ha una responsabilità sociale e che quando si decide di abbandonare uno stabilimento per opportunità economica
si ha il dovere di mettere in sicurezza i posti di lavoro
collaborando con il sindacato e le istituzioni per trovare soluzioni possibili.Al momento la Direzione del gruppo Italpizza non ne è ancora convinta
tanto che è dovuto intervenire anche il Governatore del Veneto Luca Zaia a sollecitare questo impegno
“per non disperdere competenze e produzioni”.L’incontro è rinviato al prossimo 18 settembre
quando Italpizza dovrà individuare possibili soluzioni per salvare i 40 posti di lavoro
Il sindacato Flai Cgil di Modena e la Rsa Flai Cgil Italpizza vuole dare sostegno alla lotta dei lavoratori di Italgelato con un presidio davanti ai cancelli di Italpizza a San Donnino di Modena (strada Gherbella
454/a) domani venerdì 13 settembre dalle ore 10 alle 12 a cui partecipa anche una delegazione di lavoratori di Italgelato
Flai Cgil ModenaRsa Flai Cgil Italpizza Modena
Presidio in solidarietà con i lavoratori Italgelato
Flai Cgil Vicenza: "Nonostante la proposta sindacale di aprire un tavolo presso l’unità di crisi della regione
l’azienda nega ai lavoratori la possibilità di usufruire di tutti gli strumenti disponibili"
C'è grande preoccupazione tra i lavoratori della Italgelato di Camisano Vicentino
Come reso noto dalla Flai Cgil Vicenza: "Nelle prossime settimane rischiano di rimanere senza lavoro 18 persone con contratto diretto (alimentaristi)
11 interinali (contratti in scadenza al 31 agosto
e 8 posti di lavoro alle dipendenze della cooperativa GT Service di Mantova (contratto multi servizi)
Non solo: sono a rischio anche i posti di lavoro delle 3 o 4 persone dipendenti di un’altra ditta esterna (la Mistral Group di Vigonza
nel Padovano) che la notte si occupano delle pulizie
A questi si aggiungono anche i commerciali di Italgelato che operano dalla sede modenese della “capogruppo” Italpizza surgelati"
con la Filcams CGIL (multiservizi) e Nidil Cgil (interinali) ha organizzato un presidio per informare i lavoratori sui loro diritti e per fare fronte comune con l’azienda che vorrebbe evitare di aprire un tavolo presso l’unità di crisi regionale al fine di verificare la prosecuzione dell’attività
l’azienda che fa capo ad Italpizza ci comunica la decisione di avviare la procedura di licenziamento collettivo e di voler chiudere lo stabilimento di Camisano Vicentino - spiegano in una nota i sindaacati - Nonostante la proposta sindacale di aprire un tavolo presso l’unità di crisi della regione
l’azienda nega ai lavoratori la possibilità di usufruire di tutti gli strumenti disponibili
Sono coinvolti lavoratori dell’industria alimentare
lavoratori somministrati e lavoratori multiservizi
Filcams Cgil e Nidil Cgil di Vicenza esortano tutti i lavoratori a fare fronte comune contro una azienda che non ha voluto dare loro nessuna tutela e non ha nemmeno il minimo riguardo delle loro professionalità».
I sindacalisti annunciano che faranno rete con i colleghi della Cgil di Modena
Il caso promette clamorosi sviluppi nei prossimi giorni con un’attività sindacale interregionale volta a salvaguardare i posti di lavoro
Arriva la 6ª Edizione del Bollito Camisanese
la tradizione culinaria veneta sarà protagonista a Camisano Vicentino con il piatto simbolo della cucina locale: il bollito misto
L'evento si terrà presso lo Stand Eventi in Piazza Costituzione e sarà un'occasione per gustare i sapori autentici del territorio
Cosa si mangia: Il menù propone il tradizionale bollito
accompagnato da salse tipiche e contorni della cucina veneta
Ci sarà anche un'attenzione speciale per i celiaci
con un menù senza glutine disponibile tutte le sere
sarà attiva l'Area Giovani "A tutta Birra"
uno spazio all'esterno dello Stand Eventi dove sarà possibile ascoltare musica
bere birra in compagnia e trascorrere piacevoli momenti di divertimento
La 27ª Festa del Germano Reale - Antica Sagra del Rosario si terrà a Santa Maria di Camisano Vicentino
nella nuova sede di Contrà Pieve in Via Negrin 13
Quattro serate per celebrare le specialità gastronomiche del territorio
in particolare il famoso Germano Reale con Polenta Onta e il delizioso Pasticcio con l'Arna
sarà aperto lo stand gastronomico dove i visitatori potranno gustare queste prelibatezze in un'atmosfera festosa accompagnata da musica dal vivo e dj set
Oltre alla possibilità di consumare sul posto
sarà attivo il servizio di asporto con casse dedicate
Non sarà possibile prenotare tavoli
quindi il consiglio è di arrivare con un po’ di anticipo
Venerdì 20 settembre si apriranno le celebrazioni alle 19:00 con l’aperitivo alternativo e l’apertura dello stand gastronomico
la serata inizierà sempre con l’aperitivo alternativo e l’apertura dello stand gastronomico
per poi proseguire dalle 21:00 con la musica live di Damien McFly
il pubblico potrà gustare le specialità gastronomiche a partire dalle 19:00 e
assistere al concerto dei The Castrol Brothers
la serata sarà dedicata agli amanti del rock italiano con l’esibizione della Ligamania
una tribute band di Ligabue che salirà sul palco dalle 21:00
l'evento si concluderà con il Gran Finale
Dopo l’aperitivo alternativo e la cena allo stand gastronomico
dalle 21:00 ci sarà il DJ set di Luciano Gaggia
che chiuderà in bellezza la 27ª edizione della festa
La Festa del Germano Reale è una manifestazione che mescola buon cibo
Nel concorso di sabato 23 novembre due vincite importanti in Veneto
centrati due "5" da 48.266,23 euro ciascuno
l’altro a San Michele al Tagliamento
L’ultimo "6" da 89,2 milioni di euro è stato centrato il 15 ottobre 2024 a Riva del Garda
in programma martedì 26 novembre è di 36,4 milioni di euro
Veneto a segno anche con il 10eLotto
la vincita più alta è stata centrata a Borgoricco
seguito dai 6.500 vinti a Venezia grazie a un 3 Oro
L’ultimo concorso del 10eLotto ha distribuito premi per 11,1 milioni di euro in tutta Italia
per un totale di oltre 3,4 miliardi di euro dall’inizio del 2024
Un capannone industriale interamente adibito a coltivazione di marijuana: lo hanno scoperto i Carabinieri della Stazione di Camisano assieme ai colleghi di Torri di Quartesolo
L’operazione è scattata dopo una segnalazione del curatore fallimentare
in via dell’Artigianato a Camisano Vicentino
per eseguire verifiche legate alla liquidazione giudiziale dell’azienda affittuaria dello stabile
i militari si sono trovati di fronte a una vera e propria serra indoor
con piante di marijuana disposte su larga scala
attrezzature sofisticate per l’irrigazione e sistemi di aerazione professionali
all’interno del capannone erano presenti spazi attrezzati per la permanenza prolungata
con tutto il necessario per garantire continuità all’attività illecita
svolta dai militari operanti unitamente alle unità Cinofile del Nucleo Carabinieri di Torreglia
sono stati sequestrati circa 5 chilogrammi di marijuana
306 grammi di cocaina e una somma di 700 euro in contanti
L’intera area è stata posta sotto sequestro e sono ora in corso indagini per identificare i responsabili dell’attività
Il Gruppo Editoriale TV7 con quarant'anni di esperienza nel settore televisivo
è una realtà storica nella comunicazione audiovisiva italiana
Con sedi in Veneto e Friuli Venezia Giulia il Gruppo si compone di uno staff giornalistico e tecnico altamente qualificato con un gruppo creativo interamente dedicato alla post-produzione grafica
Un’esposizione itinerante tra le vetrine dei negozi e dei pubblici esercizi di Camisano Vicentino
per mostrare “Tutti i colori di una donna”
organizzata dal Comune e dalla locale delegazione Confcommercio
che prenderà il via proprio l’8 marzo
Una ventina di attività della città si trasformeranno
ospitando le opere dell’artista Bianca Penello: quadri
caratterizzati da un linguaggio “libero e liberatorio dove vengono orchestrati spazi
“L'idea di una mostra all'aperto è nata da un nostro concittadino
che visitando un paesino della Francia aveva visto delle mostre fotografiche esposte proprio in luoghi non convenzionali
come parchi e muri di periferia – spiega Stefania Barichella
vicesindaco con delega al Turismo e alle Attività Produttive -
Abbiamo colto questo spunto per contestualizzarlo nel nostro tessuto urbano commerciale e da qui è nata l'idea di "fare arte in vetrina"
Vogliamo così sostenere gli artisti locali e valorizzare le vetrine del centro”
presidente della Delegazione Confcommercio di Camisano Vicentino
“questa iniziativa mette in evidenza come negozi e pubblici esercizi
oltre ad essere luoghi dello shopping e della convivialità
rappresentino anche autentici spazi di socialità
di incontro tra le persone e ancor più
L’invito a tutti i cittadini di Camisano è dunque quello di venire a conoscere queste bellissime opere nei negozi e nei pubblici esercizi dove vengono esposte e valorizzate”
L’elenco completo delle attività aderenti all’iniziativa è pubblicato sulla pagina Facebook della Città di Camisano Vicentino e nella sezione eventi del portale turistico di Confcommercio Vicenza easyvi.it.
Bianca Penello inizia a dipingere negli anni settanta
frequentando i corsi del maestro Otello De Maria e dopo un lungo periodo di pausa
continua frequentando il circolo di pittura “La Soffitta”
Negli anni frequenta scuole e maestri anche di rilievo internazionale
Si esprime preferibilmente con l’acquerello e le tecniche miste
carta e altri materiali per arrivare ad un linguaggio astratto libero e liberatorio in cui vengono orchestrati spazi
le forme e i colori rappresentano una realtà indipendente che scaturisce dall’anima in un universo parallelo
La ricerca personale continua anche attraverso lo studio dell’arte contemporanea
considerando che il percorso di ogni artista è continuo e infinito
Super mega mostra e gioco con i mattoncini Lego
Enorme città da 18 MT con treni e scenette divertentissime
Costruzioni di tutti i tipi grandi e piccole che vi faranno brillare gli occhi
Fotografia con gli omini in scene reali
Mattoncini sfusi gioco libero e concorso junior
Stand gastronomici e cena comunitaria sabato sera
L'8-9 febbraio a Camisano venite allo Sboccia
“Italpizza – spiega il gruppo alimentare in un comunicato – ha sempre creduto nella realtà produttiva di Italgelato di Camisano Vicentino
ha sempre aderito a tutti gli aumenti di capitale
Lo scorso anno sono stati disposti ulteriori investimenti produttivi
lo stabilimento di Camisano si è rivelato una struttura produttiva sovradimensionata rispetto ai volumi di vendita
non più adeguata per gli standard richiesti dal mercato e dai clienti della marca privata
e tecnologicamente limitata rispetto ad altro stabilimento del gruppo
“Al fine di salvaguardare la continuità aziendale
– aggiunge quindi la nota – è stata presa la decisione di chiudere lo stabilimento di Camisano Vicentino
trasformando la Italgelato in una commerciale e concentrando l’intera produzione del gelato presso altra azienda del gruppo nel mantovano
dove sarà possibile allargare la gamma a prodotti come dessert e confezioni
Durante il confronto con i delegati di Cgil
chiarite le motivazioni oggettive che hanno portato alla decisione di chiusura dello stabilimento di Camisano Vicentino
hanno ribadito quindi la volontà di non lasciare indietro nessuno dei dipendenti direttamente coinvolti nel provvedimento”
Chiude Italgelato, 40 lavoratori a rischio. Domattina incontro fra azienda e sindacati
Italpizza sottolinea che dei 18 lavoratori coinvolti
sono solo 8 gli operai che necessiterebbero di essere ricollocati e che il gruppo si è già attivato per “individuare soluzioni concrete ed ha ottenuto la manifestazione di interesse da parte di importanti aziende del territorio vicentino a valutare possibili assunzioni
Per coloro che non saranno interessati a rimanere nel territorio
Italpizza ha dato la propria disponibilità a ricollocare questi lavoratori presso altre aziende del gruppo”
“la disponibilità ad incontrare le istituzioni al fine di illustrare in modo adeguatamente informato le motivazioni oggettive che stanno dietro a questa sofferta decisione”
Il confronto con la Cgil è quindi stato riaggiornati ad un prossimo incontro
già programmato per la mattina del 10 settembre
“Ribadiamo il nostro senso di responsabilità nei confronti della tutela dei posti di lavoro
– si conclude la nota stampa – cercando di trovare sempre il giusto compromesso a favore delle maestranze”
L’Eco Vicentino è una testata giornalistica
Il Palio di Camisano Vicentino è una manifestazione storica che rievoca la liberazione della città dalla dominazione padovana ad opera di Cangrande della Scala nel 1313. Dal 1969
gli atleti delle contrade camisanesi (che oggi sono sei
Pieve e Roma) si "danno battaglia" in diverse sfide
anticipate da una sfilata con figuranti in costume d'epoca
E' la rievocazione storica più antica del Veneto
La manifestazione inizia con una sfilata in costumi d'epoca delle sei Contrade per le vie del centro storico
poi ci saranno le gare di abilità organizzate per proclamare la Contrada vincitrice nonché il Palietto dei ragazzi.
Venerdì 28 giugno 2024 - Palio dei Ragazzi
Ore 19:30: In Piazza Umberto I consegna del Nuovo Palietto e inizio Sfilata
Storia: Il Palio rievoca la storica battaglia tra Cangrande della Scala e Martino Cane
che vide la vittoria delle truppe scaligere e la liberazione di Camisano dal dominio padovano
Nel 1313 le truppe di Cangrande assediarono il Castello di Camisano in mano a Martino Cane
liberando così la città dalla dominazione padovana
L’evento bellicoso non fu sicuramente di giovamento per la popolazione
Maistrello; Crestani (Pavanello dal 68′)
Luisotto (Ghiotto dal 59′); a disposizione Gastaldello
assistenti Stabile e Camilla Prevato di Padova
Il girone B di Promozione è molto equilibrato e lo resterà anche dopo di questa gara con i pareggi di Euganea e Villafranchese nello scontro diretto e con la sconfitta del Thiene sul campo del Trissino
Il Camisano avrebbe potuto approfittare di questi risultati passando sul campo del Caldogno ma la gara di oggi risulta bloccata dal primo al novantesimo con la netta prevalenza delle difese sugli attacchi
dopo la sconfitta di Malo della settimana scorsa
ha un gap è di 6 punti sulla quinta piazza
Ma anche la squadra di mister Sgrigna in caso di successo avrebbe potuto a dire ancora la sua
All’ex giocatore del Vicenza mancano i centrocampisti Virgilio e Sandonà e decide di giocarsi la carta delle due punte e mezzo con Simoni e Calgaro in avanscoperta e con Tirapelle trequartista pronto ad inserirsi
A mister Di Massimo del Camisano manca il capitano Giaretta
squalificato che viene sostituito dall’ex Crestani con Bernardelle e Roveretto di punta e il centrocampo a 4
La prima conclusione è di Calgaro con Dani che devia in angolo
Al 17′ Crestani tira con Michelon che respinge di pugno
Al 20′ un momento concitato con doppio capovolgimento di fronte e occasioni da un parte e dall’altro: prima una mischia in area caldognese con la difesa che sbroglia
poi con la conclusione di Simoni deviata in angolo
Al 36′ è Calgaro a rendersi pericoloso con un colpo di testa
Al 46′ Bernardelle effettua un gran stacco di testa con la palla che esce di poco a lato e forse questa è la miglior occasione del primo tempo
Il secondo tempo riparte con lo stesso cliche con molto gioco a centrocampo e con poche opportunità: una capita sui piedi di Simoni che non riesce a concretizzare
Al 75′ però ci sono le proteste del Caldogno per un dubbio intervento di Tirapelle a cui un difensore molla un forbidabile pestone che distrugge la scarpa del giovanotto calidonense
L’arbitro Moroso abbastanza impreciso per tutta la gara nella valutazione dei falli non concede il rigore
giovane laureato in Economia e Commercio alla Ca' Foscari di Venezia
Apre la porta della camera del figlio e lo trova privo di sensi
Immediata la chiamata al 118 ma per il giovane non c'era più nulla da fare
Una morte difficile da accettare quella di Stefano Pignatelli
trovato senza vita nel pomeriggio di martedì
A fare la tragica è stata la madre, infermiera al San Bortolo di Vicenza
L’ipotesi più accreditata è che il giovane sia stato vittima di un malore improvviso
Una morte sulla quale la procura vicentina vuole fare chiarezza e pertanto ha disposto l'autopsia in modo da stabilire le cause del decesso
si era poi iscritto alla facoltà di Economia e Commercio alla Cà Foscari di Venezia
Conseguita la laurea triennale si era poi iscritto alla magistrale in International Management.
La famiglia Pignatelli era già stata segnata da un grave lutto
era mancato a soli 46 anni in seguito ad una malattia.
Il Raggruppamento Confartigianato di Camisano Vicentino ha consegnato riconoscimenti alle imprese associate da oltre 37 anni
Facco: “Testimoni delle opportunità che il mondo dell’artigianato offre”
Sono stati più di una ventina gli artigiani a conquistare l’attestato di benemerenza del Raggruppamento di Camisano Vicentino di Confartigianato a fronte di una iscrizione all’Associazione di oltre 37 anni
ospitata sabato 28 settembre dall’Hotel Villa Tacchi di Gazzo Padovano
non ha voluto mancare il presidente provinciale di Confartigianato
così come molti dei sindaci dei Comuni del Raggruppamento
mentre a dare il benvenuto a premiati e ospiti è stato il presidente del Raggruppamento
“Quella dell’artigianato è una grande famiglia in cui tutti operano per raggiungere gli obiettivi fissati e le imprese premiate ne sono eloquenti esempi
ma anche prima beneficiaria della loro longevità
è la comunità in cui questi artigiani operano
Saper resistere agli attacchi del tempo non è facile
soprattutto quando le novità si susseguono velocemente
quello di aver saputo mantenere la cifra distintiva delle loro produzioni: ovvero la qualità che si traduce in lavorazioni e servizi fatti con cura e perciò resistenti
Questo però non vuol dire che le nostre imprese non abbiamo saputo leggere il cambiamento e mettere in atto quanto necessario per rimanere sul mercato
Un connubio tradizione-innovazione che darà altri importanti risultati ed è questa unicità del mondo artigiano che va raccontata per trovare quelle giovani competenze e professionalità e quei giovani talenti di cui tanti settori oggi hanno necessità per continuare a produrre il bello e ben fatto e passare il testimone”
ha commentato il presidente del Raggruppamento di Camisano Vicentino Maurizio Facco
Il Raggruppamento di Camisano Vicentino serve i comuni di: Bolzano Vicentino
Torri di Quartesolo per un totale di 1.605 aziende artigiane con 638 realtà nel settore costruzioni e 412 nella manifattura
per un totale di 31 aziende che hanno trovato nell’area la loro sede
Le fiamme gialle hanno tratto in arresto due pusher
A seguito alle segnalazioni del vicinato
la guardia di finanza ha effettuato un intervento nel comune di Camisano Vicentino
controllando un soggetto italiano di origini marocchine. Il controllo ha permesso di trovare in possesso dell'uomo della cocaina
suddivisa in dosi pronte per essere vendute
Le fiamme gialle hanno poi proceduto a due distinte perquisizioni domiciliari
La prima presso l’abitazione dalla quale l'uomo era appena uscito
e la seconda presso la residenza del soggetto inizialmente fermato
Le attività hanno permesso ai finanzieri di trovare
39 sigarette elettroniche contenenti il principio attivo THC nonché 150 euroin contanti
frutto dell’attività di spaccio
entrambi i soggetti sono stati arrestati in flagranza di reato e sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari
Si è sentito male mentre era intento a segnare con il gesso le linee del campo di calcio di Santa Maria di Camisano
rovinate dalla pioggia incessante del giorno primo
dopo essersi accasciato sull’erba vicino alla recinzione Lorenzo Basso
meglio conosciuto col nomignolo “Renzo” nell’ambiente
Il tragico evento è avvenuto nell’area parrocchiale della frazione
nell’impianto sportivo che sorge dietro la chiesa
Residente nella cittadina di confine tra le province di Padova e Vicenza
come ogni week end dedicava il proprio tempo ai ragazzi delle giovanili
Un uomo appassionato di calcio e un collaboratore prezioso del club locale come addetto alla logistica
Ieri mattina avrebbe dovuto disputarsi la partita di categoria Allievi tra la squadra di casa e quella dell’Altair di Vicenza
Gara annullata in segno di rispetto per quanto accaduto
L’uomo è rimasto vittima di un malore letale
Stava calcando le linee perimetrali del campo di pallone
Mancava circa mezz’ora all’orario prefissato per il calcio d’inizio
Chi era già presente nell’impianto sportivo in attesa dell’inizio della partita lo avrebbe visto barcollare e poi svenire
con dirigenti delle squadre e genitori in tribuna ad attivarsi per chiedere aiuto e chiamare il 118
Un’ambulanza è stata inviata in codice rosso sul luogo dell’emergenza
ma dopo i tentativi di rianimazione utilizzando un Dae (defibrillatore semiautomatico) l’uomo è stato dichiarato deceduto
Una notizia tragica che ha spezzato la serenità della famiglia Basso e dei loro conoscenti e parenti nella prima domenica di primavera
E a seguire la società sportiva di cui il dirigente dell’associazione era un elemento apprezzato da tempo
tutti increduli per quanto accaduto in pochi attimi
Viveva poco lontano dal centro di Camisano Vicentino in via Filanda ed è sempre stato persona attiva nella comunità locale
portando il proprio apporto ad esempio nel Palio della Contrade che ogni estate appassiona e diverte i cittadini camisanesi
domenica pomeriggio alle 14.30 poco dopo aver appreso della disgrazia ha chiesto e ottenuto di riservare un minuto di raccoglimento prima della partita di campionato disputata a Malo
L'ipotesi degli inquirenti: l'uomo avrebbe maltrattato il neonato creandogli difficoltà respiratorie
Avrebbe maltrattato il figlio di pochi mesi per fare causa all'ospedale che non l'avrebbe curato e ottenere i sussidi per la disabilità. Le indagini della polizia stanno battendo questa pista sul caso del neonato di Camisano Vicentino seviziato
è in arresto dal 30 ottobre 2024 con l'accusa di maltrattamenti e lesioni gravi
sebbene gli accertamenti non abbiano evidenziato un coinvolgimento della madre
è stato affidato ai servizi sociali e ora sta bene
I primi problemi del piccolo sono stati documentati a un mese e mezzo dalla nascita
I medici dell'ospedale di Vicenza avevano scoperto danni alla gola e allo sterno
Ma sul corpicino non c'erano segni evidenti
I sanitari avevano anche notato come il piccolo avesse continue ricadute una volta rientrato a casa
Da qui l'idea di spostarlo al reparto di pediatria di Padova per un ulteriore approfondimento delle sue condizoni
Ma anche qui il piccolo faceva avanti e indietro dalla struttura con i suoi genitori
E la maggior parte delle volte ad accompagnarlo era il padre
Tra i medici si era così diffuso il sospetto di un intervento esterno nelle condizioni del bambino
E a sostegno della loro ipotesi c'erano anche i dati
Tra il 28 e il 29 ottobre il caso è stato quindi segnalato alla polizia di Padova
Gli agenti hanno deciso di installare delle telecamere nella villa in cui vive la famiglia
Così hanno scoperto le "manovre" che il padre praticava sul piccolo
Le telecamere hanno registrato un comportamento ricorrente nell'uomo sebbene abbiano registrato poco più di 48 ore della quotidianità familiare
Il 22enne sarebbe entrato nella camera del neonato con fare guardingo e osservando in alto gli angoli della stanza
si sarebbe avvicinato al piccolo e avrebbe infilato le dita dentro la sua bocca mentre faceva pressione sul suo petto
L'uomo era però registrato dagli occhi elettronici che puntavano sulla porta d'ingresso della stanza e sul letto del piccolo
Per la polizia era abbastanza: per evitare il peggio gli agenti sono intervenuti subito
L'uomo non ha opposto resistenza ed è rimasto in silenzio. A convincere la polizia era anche il modo in cui avrebbe agito il 22enne: avrebbe interrotto le manovre solo se sentiva dei rumori nelle vicinanze
Tutti gli eventi organizzati dalle Delegazioni e Mandamenti locali della Confcommercio
le Pro Loco e altri enti. Risulta complesso essere esaustivi su tutte le attività che si svolgeranno sul territorio
un fatto che testimonia quanto i titolari di negozi e pubblici esercizi del Vicentino rappresentino un punto di riferimento
sia nelle città che nei piccoli centri
nell’organizzazione e nel supporto delle iniziative di animazione locale
Questo è anche uno degli aspetti fondamentali del ruolo sociale del commercio di vicinato
Scopri tutte le iniziative nella Provincia di Vicenza:
in Regione per salvaguardare produzione e occupazione
Tavolo regionale per la definizione relativo alla crisi dello stabilimento Italgelato di Camisano Vicentino
Coordinato dall’Unità di crisi aziendali di Veneto Lavoro con l’assistenza della Direzione Lavoro regionale
il tavolo ha affrontato la situazione in riferimento a tutti i lavoratori interessati dalla chiusura: quelli alle dipendenze di Italgelato e quelli assunti da GT Service e operanti presso lo stabilimento in questione in virtù di un appalto
All’incontro hanno preso parte Italgelato e Gt Service
Nidil Cgil e i rappresentanti dei lavoratori
“Si conclude un’impegnativa fase di negoziazione - afferma l’assessore al Lavoro Valeria Mantovan -
“Anche grazie alla mediazione dell’Unità di crisi aziendali regionale
è stato siglato oggi un accordo che
per lo stabilimento Italgelato di Camisano Vicentino
che dimostra la propria responsabilità sociale
nella ricerca di un subentrante che possa garantire il rilancio dell’azienda
L’accordo prevede l’utilizzo di ammortizzatori sociali e di politiche attive per il lavoro che
ci siamo già dichiarati disponibili ad erogare nei confronti degli eventuali esuberi
Siamo però ottimisti rispetto al buon esito dell’azione
anche perché la proprietà ci ha confermato l’interesse di potenziali investitori industriali
Anche i lavoratori dell’azienda che operava in appalto sono stati interessati dalla concertazione e oggi è stato struttutato un ulteriore accordo che riconosce loro possibilità di reimpiego anche presso lo stesso stabilimento
in caso di successo del processo di cessione”
“Continuiamo a puntare alla continuità industriale per non disperdere importanti competenze del nostro territorio e non abbiamo lasciato indietro nessuno – conclude l’assessore Mantovan - Mi ritengo soddisfatta del risultato odierno
ma il percorso per salvare e rilanciare l’impianto è appena iniziato
sono certa che il gruppo proprietario e le parti sindacali
che sinora si sono confrontati con grande responsabilità
da oggi concentreranno le proprie energie verso il raggiungimento di questo obiettivo”
Su questo primo traguardo raggiunto sulla vertenza iniziata quest’estate e che ha visto l’impegno di tre categorie della Cgil berica
è intervenuto il segretario generale della Flai Cgil del Vicentino
“Esprimo grande soddisfazione per il traguardo raggiunto
abbiamo aiutato lavoratori diretti indeterminati
afferma il segretario generale degli alimentaristi della Cgil di Vicenza
“La contrattazione è stata complessa ma grazie al sostegno dei lavoratori noi della Flai (per i lavoratori del comparto alimentare)
assieme alla Filcams (per i lavoratori multiservizi delle pulizie) e a Nidil (per i lavoratori in somministrazione) e allo sforzo della Regione del Veneto abbiamo trovato una sintesi che ha risposto a questa crisi”
E conclude Menegazzo: “Ci auguriamo che la continuità nel sito grazie ad un nuovo protagonista possa salvaguardare il tessuto industriale di Camisano e in primis speriamo possa essere la risposta alla necessità di ricollocamento dei lavoratori coinvolti”
Mercoledì mattina, i carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Vicenza con il supporto dei militari della Stazione di carabinieri di Camisano Vicentino hanno portato a termine un’importante operazione che ha portato all’arresto di 38enne di origine serba
sorpreso in flagranza di reato mentre commetteva un tentato furto aggravato ai danni di un esercizio commerciale di materiali edili di Torri di Quartesolo
i carabinieri hanno trovato e sequestrato strumenti utilizzati per lo scasso
che erano nascosti nella giacca del sospettato
già noto alle Forze dell’ordine per numerosi precedenti penali
è stato identificato mediante foto-segnalamento
Tra i più recenti episodi a suo carico figurano diverse denunce per reati contro il patrimonio
era privo di documenti e si trovava sul luogo del reato a bordo di una bicicletta
sulla cui provenienza sono in corso ulteriori accertamenti
l’uomo è stato trasferito in carcere
La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita al legittimo proprietario
Tanti pareggi tra le inseguitrici e il La Rocca non solo è campione d’inverno ma ha anche 8 punti sull’Arcella
il Villafranca batte il Chiampo e si riprende la terza posizione ai danni dello Schio battuto a Limena
Il Longare pareggia con il Montorio e rimane al quinto posto con l’Albignasego
Classifica: Borgoricco 31 San Donà 28 Godigese
Il Borgoricco pareggia con il Conegliano e i punti di vantaggio scendono a 3 sul San Donà che ha vinto in rimonta con il Cavarzano
Pareggiano anche Godigese e Giorgione che viene raggiunto al quinto posto dall’Eclisse che vince 5-0 con la Julia (una delle tante goleade della giornata: le altre sono della Liventina sullo Spinea e del Borgo Valbelluna sull’Eurocassola)
La Marosticense vince ancora con il Lia Piave e si mette al riparo da sorprese
Il Camisano si rilancia vincendo in casa del Valbrenta
ma in testa alla classifica va il Thiene che batte il Montebello
il Valbrenta scivola al terzo posto assieme all’Euganea che passa sul campo di Caldogno
La Villafranchese batte il San Giorgio in Bosco ed è quinta
Dueville squadra più in forma del momento vince con l’A
In fondo alla classifica un punto solo per Fontanivese e Cassola
ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TVIWEB PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO – CLICCA QUI
Poco prima delle 19:30 di ieri sera i vigili del fuoco sono intervenuti in Via Alpini all’incrocio con la SP24 Via Torrossa a Camisano Vicentino
Testata Street Tg Autorizzazione: Tribunale Di Vicenza N
Luca Faietti Direttore Fondatore ed Editoriale - Arrigo Abalti Fondatore - Direttore Commerciale e Sviluppo - Paolo Usinabia Direttore Responsabile
03816530244 - Sede Legale: Brendola - Via Monte Grappa
Credits - Privacy Policy
A parlare dell'accaduto anche Giuseppe Dal Ben
direttore generale dell'Ospedale di Padova: «Ci siamo trovati di fronte a una situazione inimmaginabile
Proseguono le indagini per stabilire con precisione le cause che hanno portato un 22enne residente a Camisano Vicentino (Vicenza) insieme alla compagna 20enne - estranea ai fatti - e al loro primogenito di tre anni ad accanirsi contro il figlioletto avuto cinque mesi fa
il quale si trova tuttora ricoverato nella Terapia intensiva neonatale dell'Ospedale di Padova
i cui contorni si stanno pian piano delineando sempre più: sembra infatti che le molestie nei confronti del bimbo siano iniziate a luglio
ovvero quando è stato portato all'ospedale San Bortolo di Vicenza con problemi sia respiratori che all'apparato digerente
Il problema è che nonostante il ricovero e le cure il quadro clinico peggiorava sempre più: i sanitari del policlinico vicentino hanno dunque deciso di trasferire poco più di dieci giorni fa il piccolo all'ospedale di Padova
ma nonostante questa mossa le condizioni continuavano a non migliorare. È nato quindi un sospetto tra il personale medico
che ha portato l'Azienda Ospedaliera ad allertare la Procura
ha installato nella stanza in cui si trovava il bimbo delle microcamere
Le quali hanno ripreso qualcosa di sconcertante: durante l'orario di visita in reparto il padre approfittava dell'assenza dei sanitari per inserire le dita nel cavo orale del piccolo per provocare gravissime lesioni a faringe
A tutto ciò si aggiungono altri lesioni interne - per la precisione ai reni - che sarebbero a loro volta state causate dall'uomo
il quale è stato arrestato con l'accusa di maltrattamenti e lesioni aggravate.
A parlare dell'accaduto anche Giuseppe Dal Ben
direttore generale dell'Ospedale di Padova: «Ci siamo trovati di fronte a una situazione inimmaginabile
ma appena ci siamo accorti che qualcosa non andava abbiamo avvisato la Procura collaborando con la polizia di Stato per scoprire cosa stava accadendo
Vedevamo che nonostante tutti gli sforzi che venivano fatti da un punto di vista terapeutico qualcosa continuava a non andare
non ci aspettavamo che la motivazione fosse quella che è poi risultata essere
sperando che ci possa presto essere un miglioramento e che possa quindi guarire anche se sarà un percorso lungo
I nostri operatori sono professionisti esperti
sono abituati a lavorare in situazioni molto delicate quindi sanno come comportarsi laddove c'è qualche sospetto senza minimizzare alcuna problematica
Noi abbiamo un centro regionale per la diagnostica del bambino maltrattato
dove vengono prese in carico ed esaminate queste situazioni
Non ho numeri precisi ma in questo periodo ne abbiamo visti diversi
è un termometro di quanto succede nella nostra società
Siamo all'interno di un contesto sociale che per certi aspetti si sta evolvendo in maniera preoccupante perché si sente sempre più spesso parlare di violenze e aggressioni
Per quanto riguarda questo caso specifico a livello umano ci troviamo di fronte a una situazione pesante
ci si chiede come si possa arrivare a tanto
ovvero a infierire su un bambino dopo il ricovero»
Sagra di San Gaetano 2024 - Rampazzo dal 2 al 7 agosto 2024
Il punto forte della sagra è il galletto alla brace
servito ogni sera presso lo stand gastronomico aperto dalle 19:00
La pesca di beneficenza è prevista ogni sera alle 20:30
Un cittadino italiano di origini marocchine e uno straniero
entrambi di sesso maschile e residenti a Camisano Vicentino
sono stati fermati e perquisiti nei giorni scorsi dalle Fiamme Gialle del nucleo provinciale e trovati tutti e due in possesso di un assortimento di droga
con un quantitativo ragguardevole per un valore di smercio di 5/6 mila euro almeno
Un traffico illecito che interessava i territori di confine tra le province di Padova e Vicenza su cui i finanzieri del comando berico avevano “messo gli occhi”
dopo aver raccolto più di una segnalazione da parte di alcuni abitanti della cittadina camisanese
Un andirivieni di gente di certo dall’apparenza per così dire “poco raccomandabile”
da e per l’alloggio occupato dal cittadino albanese del quale non sono stati resi noti altri dati sensibili
Il primo soggetto a venire controllato tra i due è stato il giovane uomo di origini africane
trovato in possesso di “polvere bianca” proprio appena sceso dalle scale dell’abitazione del conoscente o amico
di sicuro un rifornitore di sostanze psicotrope vietate
Le dosi di “coca” erano già preconfezionate e pronte per la vendita al dettaglio
e non certo considerabili per uso e consumo personale
Da qui l’esigenza di far scattare la doppia perquisizione mirata ai domicili di entrambi i sospettati di far parte di un “giro” di spaccio articolato e fiorente
Queste attività ravvicinate e tempestive hanno permesso di portare al sequestro di circa 66 grammi di cocaina nel complesso
a cui si aggiungono 9 grammi di marijuana e 39 sigarette elettroniche contenenti il principio attivo Thc
non più commerciabili alla luce delle vigenti norme di legge
Asportati dalla coppia anche 150 euro in contanti
ritenuti frutto dello smercio illecito nel “sottobosco” delinquenziale
entrambi i soggetti sono stati arrestati in flagranza di reato per violazione della legge sulla detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti
e poi rilasciati ma sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari
adattato con un vecchio materasso e cartoni di scatole accatastati
ha preso fuoco nella prima serata di lunedì in una stanza interna di un’abitazione disabitata di Camisano Vicentino
costringendo all’intervento i vigili del fuoco arrivati sul posto dalla sede provinciale di Vicenza
A mandare la segnalazione sarebbero stati dei vicini di casa
sorpresi dell’ingente quantità di fumo che a quanto pare filtrava dagli infissi dell’edificio
un’abitazione privata in disuso con annesso un laboratorio
Lo stabile si trova sulla Sp24 in corrispondenza di un incrocio
Alle 19.30 l’attivazione dei pompieri al 115
annunciando la presenza di un incendio e la possibile presenza di persone all’interno dell’abitazione
Dal sopralluogo effettuato subito all’arrivo sul posto
gli operatori si sono sincerati subito che non ci fossero persone ferite o intossicate dal fumo
Come mostrano le immagini prodotte dai vigili del fuoco che si sono introdotti nello stabile
lo stesso è sprovvisto di serramenti e di libero accesso dall’esterno
Le due squadre operative accorse da Vicenza con un’autopompa
un’autobotte l’autoscala e in tutto 9 operatori hanno spento le fiamme cagionate dal materasso e cartoni abbandonati all’interno della struttura
Ignote sono invece le cause che hanno portato allo svilupparsi di un incendio anomalo
ora al vaglio dei vigili del fuoco e dei Carabinieri intervenuti sul posto
Le operazioni di bonifica e messa in sicurezza della struttura sono terminate dopo circa un’ora con il rientro di mezzi e uomini nella caserma del capoluogo berico
Martedì 12 novembre a Camisano Vicentino, Stefano Pignatelli
è stato ritrovato privo di vita nel letto della sua camera dalla madre
di ritorno dal suo turno di lavoro presso l'ospedale San Bortolo di Vicenza
non si aspettava certo di trovarsi di fronte a una scena così devastante
Nonostante il giovane non soffrisse di alcuna patologia nota
la Procura ha immediatamente avviato un'indagine per chiarire le circostanze del decesso
con l'obiettivo di escludere cause patologiche o individuare eventuali fattori esterni che possano aver contribuito alla tragedia
Gli inquirenti stanno raccogliendo testimonianze e informazioni relative alla giornata di lunedì
l'ultima in cui Stefano è stato visto dai suoi familiari
La notizia della scomparsa di Stefano ha lasciato un segno profondo nella comunità di Camisano
dove il giovane era molto conosciuto e apprezzato
I messaggi di vicinanza e sostegno alla famiglia Pignatelli si stanno moltiplicando
compagni di università ed ex colleghi che esprimono il loro dolore per una perdita così improvvisa
La comunità si è stretta attorno a Chiara e alla sorella di Stefano
offrendo il proprio supporto in questo momento di lutto
Camisano a Malga Roccolo: DI Massimo è il primo a sinistra
Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a>
la mamma che ha trovato morto il figlio di 23 anni
che ha richiesto approfondimenti e cure cardiologiche
Torna a casa e trova il figlio di 23 anni morto
laureato in Economia e Commercio presso l'Università Ca' Foscari di Venezia
è stato trovato privo di vita nella sua camera dalla madre
La tragedia si è consumata nel pomeriggio di martedì
lasciando un vuoto incolmabile nella vita di chi lo conosceva
La famiglia Pignatelli non è nuova al dolore
è deceduto a soli 46 anni a causa di una malattia
la perdita del giovane Stefano rappresenta un ulteriore colpo per una famiglia già segnata da un grave lutto
Stefano Pignatelli era un giovane di talento
con un brillante percorso accademico alle spalle
Dopo essersi diplomato al liceo Fogazzaro di Vicenza
aveva intrapreso gli studi universitari a Venezia
conseguendo la laurea triennale in Economia e Commercio
Aveva poi deciso di proseguire con la magistrale in International Management
dimostrando una determinazione e una passione per il suo futuro professionale che non passavano inosservate
La procura di Vicenza ha disposto un'autopsia per chiarire le cause del decesso
ma il dolore per la perdita di un giovane così promettente è palpabile
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa
“La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017
Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17
0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc
Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel
02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio
Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it
Elena Cecchini ed Elia Viviani saranno i protagonisti della 13a edizione dell’asta benefica “Regala un sogno” che sarà presentata mercoledì 27 Novembre a Camisano Vicentino
sono stati raccolti più di 250.000 euro destinati al progetto “Casa Il Sogno”
L’asta supporta da anni l’attività dell’associazione “Proviamo Insieme per l’Handicap” di Camisano Vicentino che coinvolge circa un centinaio di volontari con lo scopo di aiutare portatori di handicap psichici e fisici le loro famiglie
residenti a Camisano Vicentino e nei paesi limitrofi
Inoltre una parte del ricavato sarà devoluto anche quest’anno alla Fondazione Michele Scarponi
intitolata al grande campione marchigiano scomparso il 22 aprile 2017
Gli appassionati di ciclismo potranno trovare al sito www.regalaunsogno.org gli oggetti provenienti dagli atleti che saranno battuti all’asta: la presentazione dei cimeli avverrà mercoledì 27 novembre alle 20.30 presso il Municipio di Camisano Vicentino
L’evento è promosso dal meccanico azzurro Enrico Pengo e si svolgerà online a partire dal 27 novembre con la chiusura dedicata in quatto giornate diverse: 16 dicembre per la prima tranche di articoli
BIKE è il primo sistema di comunicazione integrato (tv
web e magazine) dedicato alla cultura della bicicletta e della smart mobility.Un’opportunità innovativa e divertente per scoprire il ciclismo come sport
immergersi nella bellezza del nostro Paese e vivere un’esperienza socialmente responsabile sempre più green.
"Quando la strada sale non puoi nasconderti" (Eddy Merckx)
La microcamera piazzata dalla polizia nella stanza del bimbo inquadra la madre che entra nella sua stanza e gli parla con dolcezza
Perché l’uomo prima si guarda intorno per accertarsi di non essere visto
Poi infila le dita nella bocca del bambino
Il giorno dopo e quello successivo si ripete la stessa scena
Finché non arriva l’arresto in flagranza
Perché il 22enne di origini sinti e con precedenti ha torturato il suo secondo figlio per mesi
provocandogli ferite che per i medici saranno irreversibili
per fare causa ai medici che lo avevano in cura e poi chiedere sussidi
Lui adesso si trova nel carcere Due Palazzi di Padova
Il bambino è stato sottoposto a un intervento alla bocca
Che però non potrà mai ripristinare la situazione di normalità
A causa di un’insufficienza respiratoria i genitori lo portano all’ospedale di Vicenza
Dove il piccolo finisce ricoverato in pediatria
Secondo la diagnosi non riesce a respirare né a mangiare
Le cure dei medici lo fanno migliorare rapidamente
Il padre di Camisano Vicentino a quel punto firma per le dimissioni del figlio e lo porta nell’Azienda Ospedaliera di Padova
dove viene ricoverato in teoria intensiva neonatale
E la costante è che a ogni ricaduta prima si è verificata una visita del padre
A quel punto i camici bianchi si insospettiscono
Gli agenti posizionano una microcamera nella stanza del figlio
E qui vedono la scena del padre che gli ficca le dita in bocca e lo colpisce
L’arresto in flagranza non permette all’uomo di opporre resistenza
Mentre la moglie 20enne è estranea alle accuse
era seguito dai servizi sociali del comune di Camisano
Il giudice delle indagini preliminari Elena Lazzarin ha disposto una perizia medica sul bambino
Che dovrà rimanere ricoverato almeno altri dieci giorni ed è sotto ossigeno
Quando verrà dimesso sarà trasferito in una struttura protetta