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5 Maggio 2025 | appuntamenti
Continuano a Canelli le iniziative per ricordare l’80° anniversario della liberazione dal nazifascismo.Al primo piano del Palazzo Comunale
prosegue fino al 30 maggio la mostra Dalla Resistenza alla Costituzione
in occasione del settantesimo anniversario dell’elezione dell’Assemblea Costituente
comecollaborazione tra Memoria Viva Canelli e l’Azione Cattolica Piemonte-Val d’Aosta
è stata periodicamente aggiornata e ha girato per molte regioni italiane
raccogliendo svariate migliaia di visitatori
ricevuto il plauso del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dell’allora Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino
Una copia della mostra è esposta permanentemente nel Museo delle Carceri Nuove di Torino.La mostra si pone gli obiettivi di ricordare com’è nata la Repubblica in un Paese uscito stremato da una Guerra Mondiale e da una crudele guerra civile
di illustrare come il suo documento fondativo
si sia sviluppato e i principi fondamentali in esso contenuti e di sottolineare come molti dei diritti che oggi ci paiono scontati siano in realtà frutti relativamente recenti e trovino legittimazione nella nostra Carta
E’ articolata in tre capitoli: Dalla Resistenza alla Costituente (vengono illustrati lo stretto legame tra la Resistenza al nazifascismo e la nascita della nostra Carta)
Dalla Costituente alla Costituzione (le idee e le persone dalle quali nacque la Costituzione
i principali nodi problematici) e Le donne italiane alvoto per la prima volta (le particolarità del cammino di emancipazione femminile in Italia
A supporto della mostra è stato realizzato un catalogo
e sulla piattaforma Kahoot sono stati creati delle serie di quiz per stimolare l’apprendimento dei ragazzi
Incollaborazione col Centro Studi Giorgio Catti è stato inoltre sviluppato il corso online Per una Scuola di sana e robusta Costituzione
contenente una serie di approfondimenti didattici di educazione costituzionale per la formazione culturale di docenti e studenti delle scuole primarie e secondarie di 1° e 2° grado.A coronamento delle celebrazioni
nella Sala Consiglio del Municipio di Canelli
si terrà un importante convegno dal titolo “Una Costituzione nata dalla Resistenza”
Dopo il saluto della Sindaca Roberta Giovine
Renato Balduzzi (Ordinario di Diritto Costituzionale all’Università Cattolica del Sacro Cuore
già membro del CSM e Ministro della Salute)
che tratterà degli Elementi di novità della Costituzione rispetto al fascismo
Vittorio Rapetti (storico e principale autore della mostra) con il contributo Memoria e attualità della Costituzione
Ad introdurre e moderare l’incontro sarà l’avv
Presidente del Consiglio Comunale di Canelli.Agli insegnanti che parteciperanno verrà rilasciato dall’AIMC un attestato valido per la formazione docenti
i ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Canelli hanno registrato dei video con le letture dei primi 34 articoli della Costituzione
che sono in corso di pubblicazione sui social (uno al giorno a partire dal 18 aprile).Perché una mostra e un convegno sulla Costituzione per celebrare la Liberazione
Memoria Viva crede che la nostra Carta Costituzionale tragga diretta origine dalla lotta resistenziale e dalla liberazione dal nazifascismo
C’è voluto un monarca straniero per ricordarci come la Resistenza abbia legittimato il nostro Paese nel dopoguerra
e quindi consentendo prima ai cittadini italiani di scegliere liberamente tra Monarchia e Repubblica e poi ai Padri Costituenti di scrivere in libertà la Costituzione dellaRepubblica Italiana
ciò che non è avvenuto nel caso della Germania e del Giappone
dove le rispettive costituzioni sono state scritte “sotto dettatura”
Per maggiori informazioni: email: memoriavivacanelli@gmail.com
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Dalle prime indiscrezioni sembra che sia sempre lui
il giovane straniero sottoposto a Tso oggi pomeriggio
l’autore anche degli atti vandalici della notte scorsa che hanno interessato anche dei negozi su via Roma
Questa mattina era già stato fermato ed identificato e aveva riferito di essere in questo stato di forte agitazione perchè non gli era stato rinnovato il permesso di soggiorno
Ma per avere conferma servono ancora indagini e raffronti
E’ in corso un intervento dei soccorritori del 118 di Canelli incaricati di eseguire un Tso (trattamento sanitario obbligatorio) a carico di uno straniero che
senza apparente motivo se non uno stato di agitazione incontrollabile associato ad una rabbia furiosa
ha fracassato il vetro davanti di una Fiat Punto parcheggiata in via Roma
Prima scaraventando contro il parabrezza un tavolino del dehor di un bar vicino e poi facendo roteare una grossa pietra contenuta in un sacchetto a rete
anche una pattuglia di carabinieri e il sindaco Giovine
i filmati delle telecamere di sorveglianza pubbliche della zona che hanno ripreso
un raid con analoghi danneggiamenti e vandalismi ad altre auto parcheggiate lungo la strada
Anche in questo caso le vetture hanno riportato prevalentemente lo sfondamento dei vetri
Le indagini verificheranno se sono da addebitare alla stessa persona o se sono altri i responsabili dei danni notturni
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CAMPIONATO DI PROMOZIONE GIRONE D 30^ GIORNATA
ASD Città di Casale-Canelli 1922-1-0 (90’+2’ Maioglio A.)
In occasione della trentesima ed ultima giornata di stagione regolare
l’ASD Città di Casale ha accolto il proprio pubblico con una serie di eventi ed iniziative
ai ragazzi del vivaio che hanno accompagnato i giocatori in campo
Dalla mostra a cielo aperto delle fotografie di “Ghibli” che ritraggono il Casale degli anni 70
ai protagonisti di quel glorioso decennio in carne ed ossa
Tutti legati a filo unico dalla stella che batte sul cuor
agli ordini del signor Cavallo della sezione di Cuneo
si sono sfidate le squadre del Città di Casale e del Canelli 1922
Ospiti matematicamente salvi e padroni di casa alla ricerca del punto che blinderebbe il secondo posto e che vorrebbe dire tanto in ottica play-off
Mister Bellingeri ha schierato dall’inizio Cerruti in porta; Miglietta
Il Canelli di mister Amandola ha risposto con: Favarin
Quello che approccia il match è un Casale contratto
che probabilmente non ha ancora smaltito il ko della domenica precedente
Il Canelli recupera palla e parte in verticale
Il pallonetto di Cristaldi è debole ed è parato agevolmente da Cerruti
Molto pià impegnativa la respinta del numero uno di casa al 13’
capisce che è il momento di sostenere I propri beniamini e il “settore” alza I decibel del tifo
Piatto destro di Canuto parato da Favarin al 21’ e percussione di Zaffiro (25’) con tiro respinto fortunosamente da un difensore avversario
Zenga libera di testa Pasannante in area piccola
Rovesciata spettacolare con palla a lato di poco
E’ il momento migliore dei padroni di casa
Ancora Passannante al 36’: conclusione dai 18 metri respinta da un giocatore astigiano
Il Canelli riemerge al 38’ e ci vuole il miglior Cerruti per evitare il peggio su Recchiuto
Il fallo di Savina al 39’ su Zaffiro induce l’arbitro ad estrarre il cartellino giallo
Occasione importante per gli ospiti al 42’
Il piazzato all’angolino di Virelli è destinato al gol
ma niene deviato in corner da un superlativo Cerruti
Dalla bandierina ancora un brivido: colpo di testa di Recchiuto parato centralmente
Anche il Città di Casale ci prova dal corner
Perdicaro per la testa di Zenga e pallone alto sulla traversa.
I 15 minuti di intervallo non fanno bene ai padroni di casa
Il Canelli rientra con una “gamba” migliore e prende possesso del centrocampo
Boccetta impegna Cerruti che devia in angolo al minuto 6
Ancora un colpo di testa di Recchiuto e ancora una parata del portiere vercellese
Beatrice ci prova da lontano (7’) e la sfera termina a mezzo metro dal palo di destra di Favarin
Al 9’ percussione sulla destra e pallone in mezzo per Cristaldi che di prima conclude a botta sicura
Cerruti sfodera il primo miracolo vero del suo pomeriggio da MVP
Traversone da destra e deviazione di Cristaldi con secondo prodigio di Cerruti
Trimceri per Colaianni e Luzzi per Perdicaro al 20’
Gamba dal limite conclude alto di poco (24’) e Magnani su punizione impegna Cerruti al 29’
Nel frattempo Rodriguez sostituisce Zenga ed Amin entra al posto di Canuto
Evidente il tentativo di occupare maggiormente una mediana che fatica a fare filtro
Le occasioni del Canelli sono tante ed arrivano con troppa facilità
Il pubblico inizia a guardare l’orologio perchè nel frattempo l’Autovip sta pareggiando a Castellazzo
Con una vittoria si eviterebbero gli ottavi dei play-off
ma scoprendosi ulteriormente si offre il fianco ad un Canelli giustamente ambizioso
Margaglio per Birolo (35’) e calcio d’angolo casalese con deviazione di Ventre respinta da Favarin
L’ex portiere della JCP e dello Stay O Party salva sulla conclusione di Amin al minuto 37
Cerruti esce come un libero anni 80 per anticipare Recchiuto al 39’
L’impatto costa il giallo al numero 4 astigiano
Il roccioso estremo difensore rimane a terra e tutto il “Palli” resta con il fiato sospeso
Amin serve Rodriguez al 40’; destro alto da buona posizione
Tutti in piedi al 42’ quando Claudio Meda (classe 1982)
lascia il campo ed il calcio giocato onorando una signora carriera
Ultima sostituzione anche per mister Bellingeri: Alessio Maioglio per Passannante
Al 47’ Cerruti calcia una punizione nel cerchio del centrocampo
Mischia in area e rimpallo che premia il destro di Alessio Maioglio
Il primo gol in Promozione del classe 2006 diventa ancora più importante dopo il triplice fischio di Castellazzo (2-2)
L’ASD Città di Casale evita il primo turno dei play-off ed attende al “Palli” la vincente di Arquatese-LB Trino
Appuntamento tra 20 giorni esatti per uno spareggio che vale una stagione.
Risultati 30^ giornata: Sommariva Perno-Arquatese-2-2 Castellazzo-Autovip San Mauro-2-2 ASD Città di Casale-Canelli-1-0 Calcio Novese-PSG-3-1 LB Trino-Gassino San Raffaele-7-0 FC Alessandria-Gaviese-2-1 Albese-Spartak San Damiano-1-1 Santostefanese-San Giacomo Chieri-1-2
Promossa in Eccellenza: FC Alessandria.Play-off promozione ottavi di finale (18-05-2025): Arquatese-LB Trino.Play-out salvezza (18-05-2025): Gassino San Raffaele-Castellazzo.Retrocesse in Prima Categoria: San Giacomo Chieri
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Riempi la tua giornata con le ultime news dal Monferrato e dintorni
(Le due squadre entrano in campo con i giovani dell'Accademia Casale)
L'Asd Città di Casale supera 1-0
il Canelli e conquista così un successo preziosissimo perché permette di blindare il secondo posto con cui i nerostellati concludono la regular season e soprattutto di saltare
complice il pareggio fra Castellazzo e Autovip San Mauro
la vincente fra Arquatese Valli Borbera e Lb Trino (che oggi ha vinto di goleada
Il gol di Maioglio è stato dunque fondamentale
ma non deve far passare in secondo piano una prestazione in chiaroscuro (con il risultato spesso salvato dalle super parate di un sempre grande Cerruti),la seconda dopo l'inopinata sconfitta di domenica scorsa con il Psg: probabilmente i ragazzi guidati da mister Alessandro Bellingeri stanno pagando le scorie
di una stagione faticosa partita male e finita
Ora c'è tutto il tempo per riposarsi e “ricaricare le pile” in vista dei decisivi spareggi post campionato che
daranno posti in Eccellenza per chi li vince: di sicuro contro Arquatese o Lb Trino servirà un'altra prestazione rispetto a quella odierna
Tutto il club ne è consapevole per cui i tifosi si augurano che i nerostellati
nelle sfide più importanti della stagione
si presenteranno in campo nella miglior condizione
(La gara è difficile: la sblocca Alessio Maioglio in pieno recupero)
Primo tempo – 25' Bella discesa sulla fascia destra di Zaffiro
la conclusione è sventata da Favarin; 28' Cross di Canuto per la testa di Passannante
sul fondo; 32' Zenga spizzica di testa per la mezza rovesciata di sinistro di Passannante
di poco a lato; 38' Canelli pericoloso con un gran tiro di Recchiuto
grande risposta di Cerruti; 41' Tiro ad effetto e angolato di Colaianni
Cerruti si allunga e devia in angolo; 43' Angolo di Perdicaro per lo stacco di Zenga
Secondo tempo – 7' Gran destro di Beatrice dai venti metri
fuori di un soffio; 8' Canelli vicino al gol: Colaianni serve un bel pallone in mezzo per Cristaldi
grande risposta di riflesso di Cerruti; 15' Ancora un intervento salva risultato di Cerruti su Boccetta; 20' Verticalizzazione di Virelli per Magnani il pallonetto supera Cerruti ma si perde sul fondo; 28' Punizione di Conti diretta all'incrocio dei pali
Cerruti c'è; 37' Sugli sviluppi di un angolo Margaglio schia sottoporta
grande risposta di Favarin che salva la sua porta
L'azione prosegue i nerostellati ci provano un paio di volte ma non riescono a superare il portiere ospite: 40' Rodriguez si gira bene e si coordina in area
il tiro è però alto; 46' Quando si respira aria di pareggio il Città di Casale la sblocca
con Alessio Maioglio che si gira bene in area e fulmina Favarin: 1-0
(A fine gara i nerostellati salutano i tifosi in tribuna...)
ASD CITTA' DI CASALE – CANELLI 1-0
Asd Città di Casale (4-3-3): Cerruti; Miglietta
Perdicaro (19'st Luzzi); Passannante (42'st Maioglio A.),Birolo (34'st Margaglio),Beatrice; Zenga (24'st Rodriguez),Canuto (30'st Amin),Zaffiro
Canelli (4-3-1-2): Favarin F.; Meda (42'st Hotaj)
Balestreri; Boccetta (39'st El Mouaatamid); Cristaldi (16'st Gamba),Colaianni (19'st Trinceri)
Assistenti: Berbotto di Alba e Rocca di Alba
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chiude la stagione in teatro con un appuntamento dedicato ai grandi classici
con Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare
il teatro Balbo sarà invaso dalla magia di una notte sospesa tra sogno e realtà
grazie alla produzione di teatro degli Incamminati in collaborazione con Pianoinbilico
In scena un affiatato ensemble di attori accompagnati da una danzatrice
e grazie a una scenografia originale e coinvolgente
daranno vita a una suggestiva “foresta metallica”
costruita con tubi innocenti e piani sovrapposti
luogo di continue trasformazioni e visioni
il confine tra realtà e fantasia si dissolve: gli attori si alternano fluidamente nei ruoli
Il movimento e la danza diventano linguaggio fondamentale
che prenderà forma unicamente attraverso il gesto danzato
momenti di divertimento e delicate inquietudini
il pubblico sarà guidato in un viaggio onirico
in cui il teatro stesso si fa celebrazione di vita e gioia
come recita il folletto Puck: «Benvenuti
Siamo qui questa notte per risvegliare nei vostri animi lo spirito dell’Allegria
perché dove c’è teatro c’è vita
dove c’è teatro c’è gioia!”
I biglietti sono disponibili al costo di 20 euro (ridotto a 15 per over 65 e under 14)
Per i gruppi da cinque persone e scuole di danza il prezzo è di 12 euro
Per informazioni e prenotazioni scrivere a biglietteria@egridanza.com, telefonare al numero 366-43.08.040 o visitare il sito www.egridanza.com
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Un’intensa serata di riflessione e memoria ha animato la serata di ieri
dove si è tenuto il convegno “Don Felice Canelli e Don Salvatore Camillo
ha voluto restituire alla comunità il profilo spirituale e umano di due figure centrali della storia ecclesiale e sociale del territorio
Dopo i saluti del parroco Don Dino d’Aloia e dell’assessore alle politiche sociali Raffaele Bentivoglio
in rappresentanza dell’Amministrazione comunale
i lavori sono stati scanditi da interventi e testimonianze a più voci
ha ricordato come «si è voluto tratteggiare il profilo spirituale e umano di queste due figure presbiterali e metterle nella relazione confacente di maestro e discepolo
Don Felice è stato il modello sacerdotale di grande spiritualità aderente alla vita parrocchiale
Un mistico incarnato e attento alle esigenze dei tempi
capace di aprirsi ad altre spiritualità e apporti culturali che potessero diventare concime per la sua gente
Don Salvatore ha assorbito tutto il suo magistero e soprattutto nel suo lavoro sociale e nel suo tratto popolare ha espresso il suo potenziale umano e morale»
Oltre agli interventi programmati di Giorgio Rago e Franco Lozupone
a delineare il profilo di Don Felice Canelli sono stati soprattutto gli interventi di Don Carlo Gravino
che ha approfondito il suo spessore umano e spirituale
che per molti anni si è occupato dell’inchiesta diocesana sulle virtù di don Felice Canelli
i cui atti sono approdati a Roma presso l’attuale Dicastero per le Cause dei Santi e hanno decretato la venerabilità di don Canelli
don Mario ha incoraggiato ad un coinvolgimento maggiore sulla figura del venerabile Canelli
potendo ancora godere della testimonianza di persona che lo hanno conosciuto direttamente e che continuano a studiarne la testimonianza e gli insegnamenti
Toccanti le testimonianze personali di Filomena Camillo
che hanno condiviso memorie intime e ricordi vivi
capaci di restituire il tratto umano di due sacerdoti che hanno lasciato un’impronta profonda nella vita religiosa e sociale della città
A concludere l’incontro è stato il Vescovo di San Severo
che ha espresso apprezzamento per l’iniziativa e sottolineato l’attualità del messaggio di Don Felice e Don Salvatore
Canelli è una delle grandi città del vino in Piemonte
fino ad arrivare al Medioevo quando il vino comincia a chiamarsi Moscato e il connubio diventa inscindibile con questo territorio e con tutto l'astigiano
Qui la vitis vinifera ha potuto trovare il clima e il terreno ideale per sviluppare tutta la sua fragranza e aromaticità
distinguendo il suo vino dagli altri che in Italia e all'estero hanno valorizzato questo vitigno: Sabbie Astiane poste su argille marnose emerse nel terziario dal ritirarsi dell'attuale Mar Adriatico
Canelli ha segnato la storia della viticoltura italiana dando vita a grandi simboli dell'industria di questo settore
che hanno ben saputo sfruttare l'invenzione di un certo Martinotti
che nella Regia Stazione enologica di Asti nel 1895 inventò il metodo per produrre vini spumantizzati
attraverso una rifermentazione più sicura e veloce in autoclave
Da questa storia nascono marchi storici come Gancia
ma anche Coppo e Bosca che conservano ancor oggi
un Patrimonio dell'Umanità Unesco
che valorizza le alte volte e le lunghe gallerie scavate nelle sabbie e nelle pietre astiane e che conservano la fragranza delle sue bottiglie
Proprio per valorizzare questa storia e per dare un nuovo valore al suo vino
si è scelto di creare una nuova denominazione
all'interno della grande area del Moscato d'Asti docg
Il territorio prescelto è stato delimitato a soli 17 comuni
con al centro Canelli e la zona tra Bubbio e Castiglione Tinella
e regole più severe per individuare i territori e le cantine che ne possono far parte
la scelta è stata quella di valorizzare un suolo particolarmente vocato e produttori che puntano a ridurre le quantità per fare cantina con un vino che in genere si vendeva a pochi mesi dalla vendemmia tra Natale e fine anno
Così nel 2023 con il riconoscimento a livello europeo e nazionale si arriva ad una nuova docg
denominata appunto Canelli (o Moscato di Canelli)
con l'autorizzazione a procedere alla prima vendemmia ufficiale e di conseguenza imbottigliare la prima produzione
Le zone scelte e la grande qualità delle produzioni
che può essere conservato in bottiglia per il suo invecchiamento e se posto in commercio dopo almeno 30 mesi può definirsi Riserva
Le note sono diverse dal Moscato a cui siamo abituati
Le sensazioni sono balsamiche e di spezie e stupiscono per il calore e la profondità
Il colore si fa più scuro e il perlage diminuisce
L'acidità si attenua e anche il tenore zuccherino appare attenuato
una vera e propria evoluzione dal vino aromatico e fresco che siamo abituati a trovare nelle bottiglie giovani
Non mancano le occasioni e i luoghi in cui incontrare questi vini
visto che non sono ancora così diffusi negli scaffali delle nostre città
per colpa di non pochi pregiudizi di chi compra
nel baricentro della nuova DOCG a Casa Crippa
accompagnato dal grande sommelier Davide Canina
e lo si fa continuamente e sempre più spesso grazie ad un assiduo e appassionato lavoro dei suoi produttori
Il Canelli docg è un progetto giusto e necessario per valorizzare in un prodotto che ha segnato profondamente questo territorio e tutto il Piemonte e che può far crescere al Moscato lo spazio nei menù dei ristoranti e nei pasti delle nostre feste
donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino
gastronomo per passione e assaggiatore seriale
abitante della periferia montana del Regno Sabaudo
nel tempo che resta prova a innovare il sistema di welfare italiano. Ancora si emoziona prima di aprire il menu di un nuovo ristorante
Da sinistra, Claudio Negrino e Bruno Roffredo, rispettivamente presidente e vicepresidente della Cantina Alice Bel Colle
ma anche a piccole aziende: tutto questo è In cantina
Il Congresso Identità Milano accoglie sul palco i più grandi professionisti della cucina e della pasticceria
cuochi che sanno dare un'impronta originale al proprio lavoro
nel campo della tradizione e lungo i sentieri della creatività
L’Hub Internazionale della Gastronomia: un teatro degli chef che ospita ogni settimana alcuni dei più prestigiosi protagonisti della cucina d’autore
Guida alle Pizzerie e Cocktail Bar d’autore
Guida ai ristoranti d'autore in Italia e nel mondo con i premi alle giovani stelle
l’innovativa app firmata Identità Web che raccoglie 625 cantine
Progettazione grafica e sviluppo sito web a cura di Elia Bogani
ideatrice e sviluppatrice della piattaforma internet di cui al sito www.identitagolose.it ed è editrice della testata giornalistica “Identità Golose Web - ”
I 90 minuti di Chieri hanno lasciato il segno
Al Città di Casale si sa con certezza cosa voglia dire poter usufruire del fattore campo nei play-off.Lo si è toccato con mano esattamente un anno fa
nelle trasferte-spareggio di Trino e Briga
Nel corso di questa stagione si è lavorato duramente per poter godere di questo privilegio
Un vantaggio non di poco conto perché oltre al pubblico amico
anche il pareggio dopo 120 minuti potrebbe sorridere ai nerostellati
I numeri messi insieme da Miglietta e compagni sono importanti e sono arrivati con sacrificio
perché nessuno ha regalato qualcosa negli scontri diretti con i “neri”
l’inattesa sconfitta di Chieri contro il già retrocesso PSG
ha riaperto un capitolo che poteva essere archiviato senza problemi
Manca un punto (in virtù degli scontri diretti con l’Arquatese) e bisogna a tutti i costi ottenerlo domenica 4 maggio
C’è poi il capitolo che riguarda il primo turno dei play-off (da saltare o meno)
ma qui il destino non è tutto nelle mani dei casalesi
si guadagnerebbe il diritto di disputare gli spareggi promozione da quinta in classifica
la sconfitta di Chieri proprio non ci voleva
Onestamente non siamo in grado di stabilirlo
L’unica cosa che sappiamo è che occorre avere fiducia in un gruppo di ragazzi che ha saputo regalarci grandi gioie e che si è sempre impegnato con amore incondizionato verso la maglia
Ora nel futuro ci deve solo essere la sfida con il Canelli
tutti in casa nerostellata meritano un successo da tre punti
Quello del tutto o niente in 90 minuti ed occorre (a mio modesto parere) una squadra aggressiva
Perchè l’aggressività toglie spazio al dubbio e spesso
La squadra di Fabio Favarin (ex portiere di JCP e Stay O Party) si è salvata matematicamente domenica scorsa
battendo il Castellazzo per 1-0 con rete di Recchiuto al 94’
Si tratta del team che ha pareggiato di più (15 volte) e che all’andata impose lo zero a zero ai casalesi.Ex della sfida
Rispetto a quel match il Canelli può avvalersi del portiere Ichou
El Moutaamid e Balestrieri e dell’attaccante Bottero
Probabile che mister Amandola voglia dare spazio a più giocatori possibili
regalando loro un pomeriggio sul prato del “Palli”
Non aspettiamoci però una squadra in vacanza
perché domenica scorsa il PSG ci ha fatto capire che battere il Città di Casale è qualcosa che rimane dei ricordi di qualsiasi giocatore
In occasione dell’ultima giornata di regular season
l’ASD Città di Casale ha programmato i seguenti eventi
All’ingresso saranno esposte le fotografie del mitico “Ghibli”
riguardanti la storia del Casale degli anni ‘70
Tutto ciò sarà possibile grazie alla disponibilità di Monica Mellina
figlia del fotografo storico del club nerostellato
Verrà allestito una sorta di museo a cielo aperto
dove si potranno ammirare gli scatti di una delle epoche più importanti della leggendaria storia del Casale
Saranno presenti alcuni giocatori degli anni settanta
che sfileranno al “Palli” prima della partita di Promozione
L’ingresso sarà completamente gratuito ed i giocatori di Città di Casale e Canelli
saranno accompagnati al centro del campo dai ragazzi del vivaio dell’Accademia Casale
El Mouaatamid Zakaria (06).Centrocampisti: Hotaj Alessio (02)
Magnani Mario (06).Attaccanti: Cristaldi Valbuena (94)
Bottero Luca (05).Allenatore: Amandola Fabio
Prossimo turno (04-05-2025): Sommariva Perno-Arquatese (0-3); Castellazzo-Autovip San Mauro (0-0); ASD Città di Casale-Canelli (0-0); Calcio Novese-PSG (1-2); LB Trino-Gassino San Raffaele (1-2); FC Alessandria-Gaviese (1-2); Santostefanese-San Giacomo Chieri (2-0); Albese Calcio-Spartak San Damiano (2-0)
Ventrice si è complimentato con il Presidente Sergio Cirio ed i vertici aziendali per «l’elevato grado di efficienza e gli encomiabili valori improntati alla massima sinergia tra impresa e lavoratori»
sottolineando come i lusinghieri risultati conseguiti
l’impegno serio e concreto e la tangibile passione
abbiano reso la Arol una eccellenza della provincia ed una realtà in ambito nazionale ed internazionale
Nel presentare le molteplici tecnologie utilizzate
il ciclo produttivo e le numerose attività professionali
il Prefetto ha potuto riscontrare l’esemplare programmazione e l’ottimale organizzazione delle varie fasi lavorative
Al termine della visita il Prefetto Claudio Ventrice ha formulato i più vivi complimenti per la lodevole conduzione dell’azienda canellese
elogiando le non comuni capacità manageriali del Presidente Sergio Cirio e dei figli Alberto ed Enrico
Associazione Nazionale Comuni ItalianiVia dei Prefetti, 46 – 00186 RomaTel: 06680091Fax 06/68009202Mail: info@anci.it – PEC: anci@pec.anci.it
Massimiliano GirolamiTel: 06680091Mail: rdp@anci.it
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il Canelli scenderà in campo allo stadio Piero Sardi per affrontare l’Alessandria nella 25ª giornata del campionato di Promozione Girone D
All’andata gli spumantieri hanno dato battaglia
strappando un pareggio per 2-2 con una straordinaria doppietta di Virelli che ha lasciato l’amaro in bocca ai grigi
dove la squadra di casa vuole giocarsi tutte le sue carte per strappare punti preziosi
in piena lotta con Arquatese Valle Borbera a quota 44 punti
arriva con l’obiettivo di consolidare la propria posizione in classifica
ma anche per il Canelli questa è un’opportunità da non lasciarsi sfuggire
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CANELLI Il prossimo 25 aprile ricorrerà l’80° anniversario della liberazione dal nazifascismo e la città di Canelli si prepara a celebrarlo con una ricca messe di iniziative
Il primo appuntamento è per le 10 del 25 aprile
quando il Municipio di Canelli aprirà le proprie porte ai Cittadini come per dire: questa è la Casa dei canellesi
Municipio aperto è una proposta che nasce dalla Presidenza della Regione Piemonte
dal Consiglio regionale e dal Comitato Resistenza e Costituzione e che l’Amministrazione canellese ha accolto e desidera promuovere
Verrà brevemente raccontata la storia dei palazzi comunali di Canelli e quella dell’attuale Anfossi e presentata la sua parte storica
Il ritorno dalla figura del Podestà
fu uno dei segni più evidenti che il fascismo era finito e nasceva la Repubblica Italiana
Dal dopoguerra a oggi i sindaci sono stati i principali custodi del Municipio e della città
Per questo a loro o ai loro familiari verrà consegnato un attestato a ricordo del servizio svolto a favore della comunità canellese
I vecchi e nuovi cittadini canellesi sono invitati a partecipare all’iniziativa
sono invitate le famiglie con i loro bambini e benvenute le istituzioni
Sarà un’occasione per scoprire la Casa dei canellesi
verrà inaugurata la mostra Dalla Resistenza alla Costituzione
in occasione del settantesimo anniversario dell’elezione dell’Assemblea Costituente
come collaborazione tra Memoria Viva Canelli e l’Azione Cattolica Piemonte-Val d’Aosta
ha girato pressoché ininterrottamente per molte regioni italiane
ricevuto il plauso del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dell’allora Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino
che sarà visitabile fino al 30 maggio a primo piano del Comune di Canelli
si pone gli obiettivi di ricordare com’è nata la Repubblica in un Paese uscito stremato da una Guerra Mondiale e da una crudele guerra civile
di illustrare come il suo documento fondativo
si sia sviluppato e quali sono i principi fondamentali in esso contenuti e di sottolineare come molti dei diritti che oggi ci paiono scontati siano in realtà frutti relativamente recenti e trovino legittimazione nella nostra Carta
verrà formato un corteo che dal Municipio arriverà in Piazza della Repubblica
ci sarà la commemorazione ufficiale alla presenza delle autorità
delle associazioni canellesi e dei cittadini che vorranno intervenire
Animerà la commemorazione la Banda musicale Città di Canelli
quest’anno con percorso invertito: dal Cippo del Falchetto (Santo Stefano Balbo) al Monumento ai Caduti dei Caffi (sul confine Canelli-Cassinasco)
sarà accompagnata da canti e da letture tratte dal romanzo Abbiam la giovinezza nel cuore
che narra una storia d’amore vissuta tra il ’43 e il ‘45
raccontando al contempo la lotta partigiana nella Val Bormida
Un piccolo rinfresco attenderà i partecipanti presso il Santuario dei Caffi
spettacolo al teatro Balbo organizzato da Anpi Canelli
Memoria viva e comitato Martiri del Falchetto
Andrà in scena Donne vita libertà dell’associazione culturale Casa del teatro 3 – L’Arcoscenico
Si tratta di un dialogo tra tre generazioni su Resistenza
un dialogo aperto che coinvolge le tre protagoniste
ma che non si risolve sul palco ed ha la pretesa di interpellare il pubblico su questioni urgenti
ispirandosi anche alle lotte di liberazione delle donne iraniane e di tutti i paesi del mondo dove l’oppressione femminile è istituzionalizzata
prodotto dal Comitato provinciale dell’Anpi di Asti e dall’associazione culturale Davide Lajolo
è liberamente tratto dai libri La bella politica e Libere sempre
di cui il 30 aprile ricorrerà il centenario della nascita
ed è stato scritto da Laurana Lajolo
Musiche composte e eseguite da Daniele Dal Colle e Annalisa Franco
Le interpreti sono Martina Costa e Ileana Spalla
si terrà un importante convegno dal titolo Una Costituzione nata dalla Resistenza
Il cuore del convegno sarà la conferenza del Renato Balduzzi (ordinario di Diritto costituzionale all’Università Cattolica
che tratterà degli Elementi di novità della Costituzione rispetto al fascismo
Interverrà inoltre Vittorio Rapetti (principale autore della mostra Dalla Resistenza alla Costituzione) con il contributo Radici resistenziali della Costituzione
A introdurre e moderare l’incontro sarà Alessandro Negro
presidente del Consiglio comunale di Canelli
i ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Canelli registreranno dei video con le letture dei primi 34 articoli della Costituzione
che verranno pubblicati sui social (uno al giorno a partire dal 18 aprile)
Camminata nei luoghi delle lotte partigiane
con letture e canti: dal cippo del Falchetto al monumento ai Caduti dei Caffi
Spettacolo Donne vita libertà dell’associazione culturale Casa del teatro 3 – L’Arcoscenico Liberamente tratto da Libere sempre e La bella politica
“Una Costituzione nata dalla Resistenza”: convegno con Renato Balduzzi (Ordinario di Diritto Costituzionale e già ministro della salute) e Vittorio Rapetti
AUTOMOBILISMO Il calendario della Coppa di zona 2
la serie regionale che riunisce le province di Asti e Alessandria alle gare liguri
si aprirà nel fine settimana del 22 e 23 marzo a Canelli
L’ottava edizione del Rally Vigneti monferrini
organizzato da Vm motor team e Race Motorsport Italia
che avrà nuovamente la città spumantiera come sede di arrivo
mentre le colline Unesco circostanti il palcoscenico delle battaglie
La sfida sportiva sarà articolata in otto prove speciali: la “Loazzolo – Cantine Pianbello” (la prima vettura transiterà alle 8.28; 12.13; 15.36) e la “San Marzano Oliveto” (8.56; 12.41; 16.04) saranno percorse tre volte
mentre la “Asti Spumante” sarà ripetuta soltanto due (9.28; 16.36)
I chilometri totali che i concorrenti avranno a disposizione per dire la loro contro il cronometro sono 66,9; la partenza è prevista alle 8.01 di domenica 23 marzo
commenta: «Tornare a Canelli è sempre un onore
la collaborazione del territorio è incredibile
La Pro loco e l’Amministrazione comunale sono sempre al nostro fianco e penso che questa sia la formula vincente
Non vediamo l’ora di accogliere i partecipanti
Con il numero uno ci sarà la Citroen C3 Wrc plus di Alessandro Gino
Pilota da battere tra le rally2 sarà il valdostano Elwis Chentre
che dovrà vedersela con i locali Jacopo Araldo
Da tenere d’occhio anche i torinesi Federico Santini e Patrick Gagliasso
Presente nella bagarre pure il russo Alexander Rzhevkin
consente di raggiungere luoghi remoti con possibili applicazioni legate al mondo del turismo
ideatore della start up Eflyke: moto volante realizzata con materiali ultraleggeri
composta da un mix di fibra di carbonio e acciaio
Il prototipo è stato creato nell’incubatore Innovation hill
imprenditore con una lunga esperienza nella lavorazione dell’acciaio al servizio dell’enomeccanica e dell’industria del packaging
Eflyke è tra le quindici realtà italiane
selezionate negli ambiti della tecnologia e della ricerca dall’Associazione nazionale giovani innovatori
Specializzati nella progettazione e produzione di elevatori di capsule e di protezioni industriali per il settore dell’imbottigliamento»
riporta la presentazione dell’azienda Marmoinox di Canelli sulla home page del proprio portale Internet
Una delle aziende di punta e più rappresentative del distretto enomeccanico
L’area si estende tra le province di Asti e Cuneo
la start up Eflyke è un’evoluzione tecnologica che applica esperienze e materiali innovativi utilizzati nelle produzioni di macchine e apparecchiature della Marmoinox
Un’invenzione frutto della mente creativa dell’azienda astigiana e del genio visionario del progettista
ha dichiarato: «Ho voluto rendermi conto personalmente di questa tecnologia
nata in un’azienda di riferimento sul nostro territorio
nel distretto industriale del settore tra i più importanti a livello europeo
Considero le future applicazioni del progetto Eflyke per voli turistici ed esperienziali degli aspetti interessanti e con possibili sviluppi e sinergie
ho avuto modo di dialogare riguardo la collaborazione con questi imprenditori
che ringrazio per la loro disponibilità»
che al Sardi ha dovuto cedere il passo all’Alessandria con un netto 0-4
la partita è iniziata con un minuto di silenzio in memoria Geppo un tifoso ultras alessandrino recentemente scomparso
un gesto di grande rispetto da parte di entrambe le squadre e del pubblico presente
l’Alessandria ha preso subito in mano il gioco e ha chiuso il primo tempo in vantaggio per 1-0
ma gli errori e un calo di morale hanno pesato sul rendimento della squadra
permettendo agli ospiti di dilagare fino allo 0-4 finale
Un quinto gol dell’Alessandria è stato annullato per fuorigioco
che dovrà lavorare per ritrovare compattezza e fiducia in vista dei prossimi impegni
tra l’altro assistente alla comunicazione dei sordi
è esperta delle tecniche Stimolazioni basali e Snoezelen apprese in esito a studi anche internazionali
«Stiamo riscuotendo un grande successo perché è un ambiente che sorprende
stimola ed è libero dal giudizio – continua Cavriani – La funzione delle nostre attività è curativa
sempre ispirata al benessere e all’espressione personale libera dal giudizio»
«L’attività suggestiva dura circa un’oretta; all’interno vengono collocati due/tre laboratori sensoriali a tema
Siamo sempre disponibili alle richieste dei partecipanti» conclude
CANELLI Sale l’attesa per l’ottava edizione del Rally Vigneti Monferrini
gara che aprirà il calendario della Coppa Rally Zona 2 nel weekend del 22 e 23 marzo a Canelli
La classica organizzata da Vm Motor Team e Race Motorsport Italia sarà la prima di una serie di 5 gare
che compongono un “girone” di cui fanno parte il Rally Il Grappolo in Piemonte e i round liguri con il Rally delle Palme
la Zona 2 sarà senza dubbio una delle più frequentate
con una grande sfida tra equipaggi liguri e piemontesi
senza tralasciare diverse incursioni dalle regioni confinanti da parte di piloti attirati dal fascino di gare come il Rally Vigneti Monferrini
Canelli e il territorio circostante saranno nuovamente il palcoscenico di una manifestazione che è ormai un evento consolidato per il tessuto economico della zona; numerose strutture ricettive hanno già registrato il tutto esaurito e le presenze legate direttamente o indirettamente al rally saranno
Le peculiarità di un percorso che si snoda tra le colline Patrimonio dell’Unesco fanno del Rally Vigneti Monferrini una gara unica nel suo genere
grazie anche ad un lavoro meticoloso di organizzazione da parte del team guidato da Moreno Voltan
Proprio il patron della gara ha commentato così nel pieno dei preparativi: «Tornare a Canelli è sempre un onore per noi
La Pro Loco e l’Amministrazione comunale sono sempre al nostro fianco e penso che questa sia la formula vincente per una manifestazione rallystica
Canelli accoglie il Rally a braccia aperte e l’arrivo della gara nel cuore della città ne è la testimonianza
Puntiamo sempre ad offrire una gara tecnica e selettiva
che si sposi al meglio con un territorio che è sempre un valore aggiunto
compresi alcuni equipaggi stranieri»
La sfida sportiva sarà articolata sulla classica struttura con otto prove speciali: Loazzolo-Cantine Pianbello e San Marzano Oliveto saranno percorse tre volte
che transita molto vicino alla città di Canelli
66,9 i chilometri totali che i concorrenti avranno a disposizione per dire la loro contro il cronometro; la partenza è prevista alle 8.01 di domenica 23 marzo
Nel 2024 il podio fu monopolizzato dalle Skoda Fabia
davanti ai piloti di casa Jacopo Araldo e Luca Arione
Il comico e attivista ambientalista esprime la sua ammirazione per l’albero bicentenario durante un viaggio in bicicletta lungo la Ciclovia Aleramica
ASTI – Il celebre comico Giovanni Storti
ha recentemente dedicato un momento di elogio al magnifico platano di Canelli
un albero bicentenario che rappresenta un simbolo di orgoglio per la città
mentre percorreva la suggestiva Ciclovia Aleramica
Storti ha condiviso il suo apprezzamento attraverso un video pubblicato sui social
Onore e gloria a Canelli che lo ha conservato»
un percorso cicloturistico che si snoda tra le colline di Asti e Alessandria per un totale di 474 km
ha offerto a Storti l’occasione di immergersi nella bellezza del Monferrato
noto anche per il suo impegno a favore dell’ambiente
ha colto l’opportunità per sottolineare l’importanza della sostenibilità e della tutela del patrimonio naturale
l’iniziativa Immedia funge da piattaforma di sensibilizzazione sui temi ambientali
raccogliendo notizie e informazioni per un futuro più sostenibile
che ha voluto condividere questo tesoro con i suoi follower
invitando tutti a riconoscere e preservare le meraviglie naturali del nostro territorio
La sua visita a Canelli non è solo un viaggio
ma anche un richiamo all’azione per la comunità e i turisti
sottolineando l’importanza di valorizzare e proteggere gli alberi e gli spazi verdi che arricchiscono il nostro ambiente
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Le prossime tappe del Piemonte Enduro Kids saranno: 1° Valmanera Rookies Race il 22 giugno ad Asti
1° Mini Enduro della Ruscalla il 5 ottobre a Camino (AL)
7° Mini Enduro dei Gufi il 19 ottobre a Pogno (NO)
e si trasformano da Dopocena a Precena Storici
con un cambiamento di giorno (dal giovedì al sabato) e di orario (dalla 21 alle 17)
la sala Aliberti della biblioteca Monticone
riprendendo da dove ci si era interrotti: la storia di Canelli
con Gianluigi Bera che intratterrà il pubblico con l’affascinante Medioevo di Canella Civitas
Già sede di abitati consistenti in epoca preromana e romana
Canelli emerge nella storia documentata verso la metà del X secolo con la qualifica di corte regia e civitas
dal quale bisogna partire per comprendere meglio il successivo sviluppo
dell’organizzazione territoriale che porta alla formazione del Consortile di Canelli
al prestigio internazionale dei suoi signori e alla fondazione di Nizza
Gianluigi Bera si autodefinisce «un produttore vitivinicolo che la passione ha costretto a diventare ricercatore e narratore della storia e della cultura materiale del suo territorio
pubblicando testi di diverso tipo e ogni tanto raccontandone»
sarà l’occasione per celebrare il Giorno del Ricordo dei massacri delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata
già direttore scientifico dell’Israt e attuale vicepresidente dell’Anpi di Asti
ripercorrerà gli strumenti che furono istituiti
per accogliere e integrare gli esuli italiani provenienti dai territori annessi alla Jugoslavia
alleviandone le sofferenze e portando speranza nel futuro
È infatti prevista la proiezione del film Onde di terra
scritto e diretto dal regista Andrea Icardi
Onde di terra narra delle Langhe degli anni ‘70
dove i bacialé si prodigano per combinare matrimoni per corrispondenza tra i contadini del posto e le donne del Sud
questo terzo ciclo di appuntamenti con la Storia si concluderà sabato 8 marzo
quando Elena Gasparin svilupperà il tema Vigneti
Elena ha intervistato decine di abitanti dell’area canellese circa i nomi popolari
frutteti e tutto ciò che fa parte del paesaggio che li circonda
I toponimi popolari venivano utilizzati in campagna per lo più per fini pratici
per poter comunicare velocemente tra compagni di lavoro; tuttavia
con il trascorrere del tempo hanno assunto un valore identitario rilevante per la comunità
Attraverso il ricordo dei toponimi popolari una comunità è in grado di guardare al proprio passato e ricostruirlo
tutti a ingresso libero fino ad esaurimento posti
hanno il patrocinio del Comune di Canelli e sono organizzati dall’associazione Memoria viva in collaborazione con biblioteca Monticone
CANELLI Continuano gli appuntamenti dei Precena storici nella sala Aliberti della biblioteca civica Monticone di Canelli (via Giuliani 29)
è prevista infatti la proiezione del film Onde di terra
È così che con l’intermediazione di Remo
Fulvia si decide a lasciare Brancaleone per sposare Amedeo
salvo scoprire che l’uomo conosciuto per lettera non è chi le era stato fatto credere
il film sta ottenendo un successo di pubblico che va ben oltre le più rosee previsioni
Dalla prima proiezione da 1.300 spettatori nella cantina Terre del Barolo a fine agosto
Onde di terra ha superato i 13mila spettatori
ed è al ventunesimo posto negli incassi nazionali
un risultato incredibile per una pellicola distribuita fuori dai canali ufficiali e proiettata finora solo nel basso Piemonte e in due sale torinesi
Il film s’inserisce nel programma dei Precena storici
organizzati da Memoria viva Canelli in collaborazione con la biblioteca Monticone e l’Unitre Nizza-Canelli
Via Filipetti torna al centro delle cronache locali
Dopo l’ennesimo intervento di ordine pubblico avvenuto a fine gennaio per una rissa fra tre persone che si erano affrontate a colpi di bottiglie rotte ed erano fuggite prima dell’arrivo della pattuglia di carabinieri
è arrivato il provvedimento di sospensione dell’attività del locale pubblico in cui era avvenuto il fatto
Sono stati sempre i carabinieri di Canelli
a notificare al proprietario la decisione firmata dal Questore di Asti: sospensione per 15 giorni della licenza
ASTIGIANO A seguito di una lite avvenuta a Canelli tra due cittadini stranieri
è stato rintracciato dai Carabinieri e accompagnato alla Questura di Asti un uomo di origini nigeriane con precedenti di Polizia e più volte espulso
ma inottemperante all’ordine di lasciare il territorio nazionale
trattandosi di un soggetto senza fissa dimora
è stato messo a disposizione dell’ufficio immigrazione della Polizia di Stato di Asti
l’ufficio ha constatato l’effettiva irregolarità del soggetto
il prefetto Claudio Ventrice ha adottato un nuovo provvedimento espulsivo
a cui ha fatto seguito la decisione della questora Marina Di Donato di accompagnamento e trattenimento presso il Cpr (centro di permanenza per i rimpatri) a Palese di Bari
con il trasferimento presso la struttura pugliese
da dove avverrà l’effettivo rimpatrio dell’uomo
degli accertamenti nei confronti di un cittadino di nazionalità albanese
intenzionato a regolarizzare la propria presenza sul territorio nazionale
è emerso che lo stesso risultava essere entrato in Italia irregolarmente
senza aver mai formalizzato alcuna richiesta di permesso di soggiorno
il cittadino straniero è stato accompagnato ad Ancona ed effettivamente rimpatriato nel proprio Paese d’origine tramite traghetto
IL CIRCO ALEX MEDINI A CANELLI… CON UNA GUEST STAR
Il Circo Alex Medini ha debuttato a Canelli in provincia di Asti e il primo week end è stato propizio
anche grazie a una piazza piuttosto centrale
Le foto di questa pagina sono state realizzate ieri da Fulvio Cardon e la fila di pubblico in coda alla cassa si è riversata poi all’interno riempiendo le gradinate
Oltre alla cavalleria e ai cammelli il pubblico dalla piazza di Chieri ha trovato una “guest star”
l’ippopotamo Paolina della famiglia La Veglia (e fino al 2005 di Gianni e Vladi Rossi) che abitualmente chiude il carosello di animali esotici del Circo Madagascar
La direzione del Festival di Monte Carlo ha preferito non ospitare l’ippopotamo per ragioni legate alla logistica dell’area circostante allo chapiteau di Fontvieille
così Paolina in queste settimane sta allietando gli spettacoli del Circo Alex Medini
Tra le new entry dello spettacolo anche il debutto del piccolo Thomas Medini con pony e ochette
Per raggiungere il gruppo l’Impresario Circense su Facebook cliccate sull’immagine sottostante
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ARCHIVIO STORICO
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La nomina del commissario arriva a pochi giorni dall'individuazione dei progettisti per la costruzione dello stabilimento
il cui cantiere partirà entro la fine del 2025
Il sindaco di Novara Alessandro Canelli nominato commissario straordinario per la realizzazione dell'investimento di Silicon Box
"Un ulteriore passo avanti di questo progetto - ha commentato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio -che il Governo e il Piemonte hanno fortemente voluto e considerano strategico
che consentirà di portare sul nostro territorio 3,4 miliardi di investimento e oltre 1600 posti di lavoro"
Silicon Box aprirà a Novara il suo unico stabilimento in Europa
dove insediare il packaging e il test di semiconduttori per i chiplet
CANELLI Una serata speciale attende gli appassionati di scacchi a Canelli
piazza Cavour si trasformerà in un’arena a cielo aperto per l’evento “Scacchi sotto le stelle”
un’occasione per mettere alla prova le proprie abilità e avvicinarsi a questo gioco
Il programma prevede una simultanea intitolata “Batti il maestro”
durante la quale un esperto sfiderà contemporaneamente più avversari
offrendo ai partecipanti la possibilità di testare la propria strategia contro un giocatore di alto livello
L’iscrizione è gratuita ma soggetta a disponibilità
con prenotazione al numero telefonico 366-21.82.935
allestita una scacchiera gigante per il gioco libero
La serata sarà anche l’occasione per celebrare un’importante novità per la città spumantiera: l’inaugurazione delle scacchiere permanenti di piazza Cavour
LEGGI LA PRIMA NOTA SINTETICA ANCI SULLA LEGGE DI BILANCIO
Canelli ti aspetta per partecipare alla Caccia ai Tesori Arancioni
Questa straordinaria caccia al tesoro si svolgerà contemporaneamente in 100 borghi Bandiera Arancione
Prenota subito per scoprire i segreti di uno dei borghi più accoglienti d’Italia e vivere una giornata ricca di emozioni e avventure
QUANDO06 OttobreL'evento si svolgerà dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30
Durata indicativa della Caccia: 1 ora e mezza
avrai l’opportunità di immergerti nella cultura locale e ascoltare le storie e le leggende locali narrate dagli abitanti del borgo
Tutte le squadre che completeranno il percorso riceveranno un dono speciale
Con la tua partecipazione sosterrai i progetti del Touring Club Italiano per la tutela e la promozione delle bellezze del nostro Paese
la tua donazione sarà un aiuto prezioso nel preservare il patrimonio culturale e paesaggistico italiano
Informazioni utili:Presentati al punto di ritrovo in un orario a tua scelta all'interno delle fasce orarie entro le quali si può effettuare la caccia e ritira gli indizi
Si consiglia abbigliamento e scarpe comode
Aree parcheggio consigliate: Piazza Cavour
Prenota ora e ricevi in regalo "Borghi da Vivere 2024"
0141/820237 (lunedì – venerdì dalle 9.00 alle 13.00)
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Immaginate di passeggiare tra le dolci colline piemontesi
Quello che non vedete è un tesoro nascosto sotto i vostri piedi: un’enorme città sotterranea fatta di chilometri di tunnel e gallerie
Queste sono le Cattedrali Sotterranee
cantine storiche scavate nel tufo tra il XVI e il XIX secolo
dal 2014 riconosciuto dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità
Pietro Bosca fonda l’azienda vinicola che ha trasformato Canelli in una delle capitali mondiali dello spumante e non solo
fino a introdurre il metodo di spumantizzazione
confermando Bosca come pioniere di qualità e innovazione
l’azienda è riuscita a fondere tradizione e modernità
trasmettendo il sapere di generazione in generazione
mantenendo vivo lo spirito artigianale e l’amore per l’eccellenza
Le storiche Cantine Bosca non sono solo il luogo dove il tempo si è fermato
Qui ogni bottiglia racconta una storia unica
usata dai cantinieri per orientare il remuage
il processo di rotazione manuale che porta i lieviti esausti verso il collo della bottiglia
le Cantine Bosca hanno arricchito l’esperienza con un percorso multimediale innovativo
i visitatori possono immergersi nella storia dello spumante in un viaggio che unisce la tradizione all’avanguardia tecnologica
Questo progetto ha visto l’utilizzo di 240 lampade LED per creare un’atmosfera magica che illumina le volte storiche
La visita si conclude con una degustazione di quattro spumanti
Tra i fiori all’occhiello della produzione Bosca spicca lo spumante Metodo Classico “La Riserva del Nonno”
Questo brut d’eccellenza nasce dalla pazienza
dalla dedizione e dalla maestria di esperti artigiani
La rifermentazione in bottiglia inizia nella primavera successiva alla vendemmia
seguita da un affinamento minimo di 30 mesi nelle tradizionali cappe
effettuato a mano sulle pupitres (cavalletti di legno a forma piramidale)
dura 60 giorni e culmina nel dégorgement à la glace
completato con l’aggiunta della liqueur d’expédition
Le storiche Cattedrali Sotterranee offrono l’ambiente ideale per questo lungo processo
conferendo a ogni bottiglia un’eleganza senza tempo
Questo spumante è il simbolo perfetto di una tradizione che guarda al futuro
portando in alto il nome di Bosca e delle sue radici piemontesi
Capo Vaticano e le luci che fanno ombre dalla Sicilia mentre Giuseppe Berto scrive
Dopo una serie di trasferte in Emilia Romagna (Ravenna, Ferrara e Bologna) il concorso “A …
Bertinoro (FC), Ravenna e Bagnacavallo (RA). Ca’ de Bè, Ca’ de Vèn e Osteria di Piazza Nuova. Queste …
Taormina – Nuovo appuntamento per Tenute Navarra che dal 28 al 30 ottobre 2023 presso …
Registrazione Tribunale di Messina Registro Stampa n.7 del 20 Maggio 2014
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In occasione della gara automobilistica sportiva denominata “8° Rally Vigneti Monferrini” organizzata dalla VM MOTORTEAM S.s.d.r.l
di Valenza (AL) e autorizzata dalla Provincia di Asti
la Prefettura – UTG di Asti ha disposto per sabato 22 e domenica 23 marzo 2025 la chiusura al traffico delle strade interessate da una prova di vetture da gara denominata “Shakedown San Luigi” e da tre Prove Speciali
che si svolgeranno secondo le seguenti modalità:
– Shakedown San Luigi (km 2,000) in programma per sabato 22 marzo 2025
Comuni interessati: Canelli – San Marzano Oliveto La partenza si colloca su Strada Castellero in Canelli
2,000.Orario di chiusura al traffico disposto:dalle h
– Prova Speciale 1/4/6 “Loazzolo – Cantine Pianbello” (km
10,900) in programma domenica 23 marzo 2025:
Comuni interessati: Canelli – Loazzolo
La partenza è posizionata in Regione Quartino
– Prova Speciale 2/5/7 “San Marzano Oliveto” (km 6,400): in programma per domenica 23 marzo 2025
Comuni interessati: Canelli e San Marzano Oliveto
La partenza della prova speciale è posizionata al civico 7 di Strada Castellero (Canelli); procede sulla Sp.50 Via Monte Oliveto sino a raggiungere il Comune di San Marzano Oliveto
quindi prosegue sempre sulla Sp.50 in direzione Moasca dove il fine prova speciale è posizionato a circa mt
– Prova Speciale 3/8 “Asti spumante” (km
7,500) in programma domenica 23 marzo 2025
La partenza della prova speciale è posizionata in Regione Pian del Salto; prosegue in direzione Canelli sulla Sp 41 fino al bivio della Chiesa di San Antonio e poi verso Regione Santa Libera
Il fine prova speciale è posizionato a circa km
Orari di chiusura al traffico disposti:1° Passaggio: dalle ore 08:28 fino al transito dell’ultimo concorrente e comunque fino al transito della vettura scopa previsto presumibilmente per le ore 11,30;2° Passaggio: dalle ore 15:36 fino al transito dell’ultimo concorrente e comunque fino al transito della vettura scopa previsto presumibilmente per le ore 18,30
Tag: rally vigneti monferrinishakedown san luigi
I TURNI DELLE FARMACIE DEL CHIERESE NEL 2025
RALLY STORICI – 14° Memory Fornaca: il Grappolo proietta Astesana al comando
IL CERCALAVORO. Le opportunità della settimana (29-04-2025)
Autoaddormentamento e sonno attivo
Vaccinazioni obbligatorie e raccomandate
ORIENTAMENTO-SCUOLA E FORMAZIONE
Orientamento – UNITO- Giornate di orientamento dal 26 al 28 marzo 2025
Orientamento – Politecnico Torino- Salone orientamento dal 28-29 marzo 2025
PIEMONTE ARTE: DE-COLL’ A MATERA, GAUGUIN, MALFATTI, MOISO, BOFFELLI…
Passione Fumetti al Salone Internazionale del Libro di Torino 2025
ALLEGRO MOLTO a cura di Edoardo Ferrati
Sagre – Feste & Manifestazioni a Buttigliera d’Asti, Castelnuovo don Bosco, Candelo, Castino, Bussoleno, Cambiano, Cherasco, Vinchio, Pinerolo, Cravanzana.
Powered by: Guido Gilli - Soluzioni Informatiche
A seguito di un provvedimento adottato dal Questore di Asti
è stata disposta la chiusura di un bar situato in centro città
già destinatario di un provvedimento di ammonimento nel 2023
Tale misura si è resa necessaria dopo numerosi controlli effettuati dai Carabinieri di Canelli e dagli operatori della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Asti
dai quali è emerso che il locale in questione rappresentava un abituale punto di ritrovo di persone con pregiudizi di polizia e considerate pericolose
Tra i frequentatori del bar si annoveravano individui con precedenti di polizia per violazioni in materia di stupefacenti
violazione della normativa sull’immigrazione e porto abusivo di armi
Inoltre all'interno e nei pressi del bar si erano registrati almeno 3 episodi di violenza
che hanno ulteriormente sottolineato la necessità di un intervento diretto a ripristinare le condizioni di pubblica sicurezza
La presenza di persone con pregiudizi di polizia e gli episodi di violenza erano sintomatici di come tale locale rappresentasse un pericolo per l'ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini
La chiusura del bar è stata disposta ai sensi dell'art
100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS)
che attribuisce tale potere all'Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza – Questore della Provincia di Asti
Il provvedimento di chiusura è stato adottato con l'obiettivo di prevenire ulteriori episodi di criminalità
ristabilendo un clima di serenità tra i cittadini
docente di Colorimetria e pratica professionale e tecnica all’Apro Formazione di Canelli
l’associazione che si prende cura dei gatti randagi del circondario nicese (e non solo)
Una riflessione sulle sue passioni l’ha spinta a proporre all’Apro un evento benefico: «Il recupero
il sostentamento e la cura dei gatti randagi ha costi elevati – ci ha spiegato Formisano – Così mi sono ingegnata per recuperare risorse ed al contempo dare una opportunità didattica e professionale ai miei studenti del corso parrucchieri»
ci saranno tre studenti e la docente pronti a realizzare una piega “benefica” il cui ricavato
«E’ l’occasione per andare a casa con i capelli sistemati e l’animo leggero» conclude sorridendo la Formisano
«Apro è molto attenta a tessere sinergie con le realtà del terzo settore del territorio – commenta Ivan Patti
direttore dell’Apro di Canelli – Questa è certamente un’iniziativa encomiabile che fa del bene e dà l’occasione ai nostri studenti di esercitarsi in un contesto stimolante e socialmente positivo»
È stato eletto il nuovo direttivo dell’Associazione Turistica Pro Loco Città di Canelli
«Penso che la nomina del nuovo presidente della Pro Loco Città di Canelli sia una notizia non tanto per chi arriva ma per chi
cede il posto – ha commentato – Ringrazio Giancarlo e la sua squadra per il lavoro svolto fino ad oggi
Raccolgo questa importante eredità perché so di avere con me un gruppo di persone volenterose e affiatate
Uno sguardo oltre la semplice partecipazione alle sagre di paese: «Il crescente interesse turistico per queste colline Patrimonio Unesco implica un alto livello di accoglienza
con possibilità di esperienze enogastronomiche e culturali uniche
che intrattengano i turisti e li facciano tornare più numerosi – continua Flora – Occorre però anche rispondere al bisogno di socialità per chi vive a Canelli
sviluppando progetti di intrattenimento e divertimento e facendo sempre più rete con le tante altre Associazioni già operanti sul territorio»
Addio gli antagonismi con i vertici di Palazzo Anfossi: «La Pro Loco deve inoltre lavorare in sinergia con l’Amministrazione comunale e con i Comuni vicini
per sostenere progetti condivisi – conclude la presidente – Tutti questi sono obiettivi ambiziosi ma l’asticella va sempre tenuta alta
ringrazio coloro che hanno aderito al progetto
credendo in me e do fin da ora il benvenuto a tutti i canellesi che ci supporteranno
per rendere Canelli sempre più attraente e viva»
E’ intervenuto anche il presidente uscente
Giancarlo Benedetti: «Lasciare questa Pro Loco
non è facile ma credo che i tempi siano maturi
Io e i miei stretti collaboratori abbiamo scelto di dedicarci a tempo pieno alle altre due nostre passioni: il Palio
essendo io rettore del Comitato Palio Città di Canelli e il mondo del rally
In particolare desidero dare sempre più risalto alla partecipazione di Canelli al Palio di Asti e mi aspetto di vedere tanti canellesi tra le fila dei figuranti della sfilata
perché non mancheranno occasioni in cui potrete continuare a gustare la tradizionale farinata di Canelli
che in tutti questi anni mi hanno affiancato e hanno dedicato il loro tempo alla Pro Loco
per rendere Canelli sempre più apprezzata»
CANELLI A seguito del pensionamento del commissario Pier Angelo Villare
in servizio dal 1 gennaio 1982 al 31 ottobre 2024
la qualifica di vicecomandante alla già appartenente al corpo di Polizia locale di Canelli neo vicecommissaria Rosa Ciliberto
alla competenza dimostrata e all’eccellente preparazione
la dipendente potrà godere della fiducia necessaria per ricoprire un ruolo di grande responsabilità
assicurando continuità e professionalità
Questa nomina rappresenta un importante passo avanti anche per l’Amministrazione comunale
che conferma la propria attenzione alla valorizzazione delle risorse interne e alla crescita professionale del personale
Il Comune di Canelli e il comandante della Polizia locale Diego Zoppini ringraziano il vicecomandante uscente per i 43 anni di servizio dedicato alla comunità
Il suo operato è stato fondamentale per il funzionamento dell’ente
al nuovo vicecomandante vanno gli auguri di Amministrazione comunale e personale dell’ente per questa nuova avventura
con la certezza che saprà rispondere
il Delegato Gianfranco Merlo e tutti i componenti della Delegazione Provinciale di Asti si congratulano con la Società Canelli 1922 per la vittoria del Campionato Provinciale Under 16 Alessandria
I ragazzi di mister Marco Giordano avevano acquisito l’aritmetica vittoria del Campionato con due giornate di anticipo e sono stati premiati sabato scorso a margine dell’ultima gara casalinga contro il Valmadonna
A consegnare la coppa e le medaglie erano presenti il Consigliere Regionale Walter Vercelli e il Delegato Provinciale di Alessandria Marco Giacobone
accolti dal Presidente del Canelli 1922 Maurizio Bologna
molto soddisfatto per il traguardo raggiunto dai propri ragazzi
Bravissimi tutti i giocatori e tutti i componenti dello staff tecnico che hanno così conquistato l’accesso al Campionato Under 17 Regionale per la prossima stagione sportiva
CANELLI Furti aggravati e vandalismi commessi su autovetture in sosta nelle vie del paese hanno caratterizzato la notte di sabato 25 gennaio
Gli episodi hanno riguardato ben 16 veicoli a cui erano stati rotti i vetri dei finestrini
forzate le portiere e asportato tutto quello che si poteva trovare all’interno dell’abitacolo
materiale informatico per un danno complessivo di diverse migliaia di euro
I Carabinieri di Canelli grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza comunali e alle meticolose indagini che sono seguite
hanno consentito di individuare l’unico responsabile della lunga serie di reati predatori: un quarant’enne straniero e senza fissa dimora
è stato deferito all’autorità giudiziaria per le valutazioni e i provvedimenti del caso
«La rapida soluzione del caso è anche da imputare al grande impegno dei Carabinieri della Compagnia di Canelli e all’ottima collaborazione con l’autorità comunale del luogo, già dimostrata in occasione della rissa in via Filippetti di Canelli dello scorso autunno»
sottolineano dal comando provinciale dell’Arma
«I controlli mirati e rinforzati da parte dei militari proseguiranno per garantire la tranquillità della cittadinanza e il rispetto delle norme non solo in quel centro
Canelli e le sue cantine sotterranee chiamate Le Cattedrali, patrimonio Unesco dal 2014, potranno avere un Moscato Canelli Riserva grazie a un lavoro certosino, dove la burocrazia non ha intimorito il presidente dell’Associazione Produttori Moscato di Canelli
La recente manifestazione settembrina Canelli Città del vino ha puntato i riflettori su Moscato e Riesling
oltre una inedita verticale di Moscato Canelli che ha toccato il millesimo 2015 per sfidare il tempo riflettendo
La città patria del Moscato d’Asti e che dal 2012 vanta la sottozona Canelli potrà dialogare con il mondo dei winelovers di qualsiasi generazione
trasferendo loro l’unicità di quanto possa essere interessante il percorso di “elevazione” del vino
rendendolo molto più contemporaneo di quanto si possa immaginare
Ben 22 aziende producono Canelli Docg e dal 2011 esiste la sottozona Canelli
la denominazione è uno dei borghi più belli d’Italia
con il Castello Gancia che domina la città dall’alto
Proprio il millesimo 2024 potrà avere in etichetta la parola Riserva, dimostrando quanto il Canelli possa invecchiare e diventare un vino immortale
evolvendosi con almeno 30 mesi di invecchiamento
In effetti il Moscato Bianco di Canelli risale al 1600
i primi studiosi di viticoltura e ampelografia lo identificano come vitigno autoctono della zona
Se pensiamo alla contemporaneità di questo vino dobbiamo sgombrare il preconcetto di abbinamento con il dolce e osare ad accostarlo con pietanze salate e
una deliziosa pizza gastronomica e un buon sushi
L’occasione di Canelli Città del vino ci ha permesso di degustare il tempo attraverso una mini-verticale di questo vitigno aromatico
che svela un grande potenziale di invecchiamento e permettere di apprezzarne aspetti aromatici evoluti che virano in sentori più simili agli idrocarburi
cera d’api e complessità davvero emozionanti
è stata rapita dalla galassia di Identità Golose
Se lo studio del vino è la sua vita
la vocazione di buongustaia è una scoperta in evoluzione
IN TV da mercoledì 5 febbraio ad Affari tuoi su Rai1 il Piemonte è rappresentato da Cristina Pistone di Canelli
Cristina è una viticoltrice con il fidanzato Fabio Gatti di Santo Stefano Belbo
giocatore di pallapugno e capitano del Gottasecca in Serie B
e collabora con i genitori Alessandro Pistone e Patrizia Greco nella conduzione della panetteria di viale Risorgimento a Canelli
Cristina ha preso il posto dei gemelli Adriano e Alessandro Manzo di Santo Stefano Belbo che
nella puntata di martedì 4 febbraio
hanno vinto cinquemila euro in gettoni d’oro
Con Cristina Pistone è ancora la valle Belbo a rappresentare il Piemonte nel gioco dei pacchi condotto da Stefano De Martino
Interessante appuntamento domenica 16 febbraio con la Passeggiata degli Innamorati a Canelli
In occasione della festa di San Valentino percorreremo la passeggiata degli Innamorati dal centro di Canelli alla torre dei Contini
Al termine dell’escursione visita e degustazione facoltativa a una delle Cattedrali Sotterranee
visita alla cantina e degustazione escluse
Info e prenotazione obbligatoria entro il 15 febbraio contattando le guide ambientali Serena (338-1853403)
uno dei primi che ci viene in mente è sicuramente il moscato
sarebbe più corretto dire “i moscati”
viste le tante tipologie che si sono differenziate nei secoli
Queste uve infatti sono tra le varietà più antiche e coltivate di tutto il globo
In Italia, i moscati sono coltivati in diverse zone; una delle più importanti è, ovviamente la provincia di Asti, in Piemonte
Il Moscato d’Asti e il Canelli (prima sottozona della denominazione
ora Docg a sé stante) si produce con moscato bianco: si tratta di un vino bianco frizzante fragrante e di piacevolissima bevibilità
caratterizzato da bassissima gradazione alcolica (non più di 6,5%)
intensamente aromatici e dal sapore vivace
accompagnato da una fresca spinta acida che ravviva il tutto
ma la nostra esperienza sul campo ci porta a riconsiderare anche la finestra di consumo del Moscato d’Asti: infatti
sono vini che sorprendono per l’aromaticità che si fa più profonda e complessa e il sorso intrigante e affascinante
per stravolgere ogni vostra pregressa convinzione
vi consigliamo di assaggiarlo anche con le ostriche: non ve ne pentirete
il vitigno fu diffuso in tutto il bacino del Mediterraneo dai marinai greci e fenici
ricorrere a similitudini: diremo semplicemente “sa di moscato”
Naturalmente nel corso dei millenni la specie si è evoluta e differenziata adattandosi a climi e terreni diversissimi
nell’ambito di questa grande famiglia
che dà vita a numerose varianti come il moscato di Canelli
il brown muscat e molte altre; dal moscato d’Alessandria derivano invece il muscat roumain
il nostro zibibbo e altri ancora; non va dimenticato il moscato d’Amburgo
Il 2023 al naso propone note di erbe officinali su fondo di lime e di scorza d’arancia candita
grazie a una vibrante acidità che ne sostiene la ricchezza e la dolcezza
il Su Reimond evidenzia toni di pera Williams
Dalla fine degli anni Settanta del secolo scorso la cantina
ed oggi sono coinvolti nella gestione aziendale anche i figli di Valter e Alida
Le vigne si trovano sulla strada che da Neive porta a Neviglie nel cuore del Barbaresco
Ed è proprio grazie ai vini di questo territorio
complice anche la zona di Santo Stefano Belbo
con terreni leggeri e sabbiosi che donano eleganza e bevibilità
alla famiglia Boido che aveva in precedenza realizzato una zonazione per creare un vino da vigneti con oltre settant’anni di età
Davvero brillante il Canelli Moscato Bel Fiore ’23
affascinante al naso nelle sue note di scorza d’arancia candita e panettone
per un palato di grande ricchezza e lunghezza
ben sostenuto da una grande freschezza acida
Le origini di Cascina Fonda risalgono all’inizio degli anni ’60
ma è solo nel 1988 che i fratelli Massimo e Marco Barbero decidono di iniziare a imbottigliare i vini prodotti dalla tenuta di famiglia
cui si aggiungerà la costruzione di una nuova cantina nel 2002
I vigneti aziendali sono situati in due comuni: Mango
I vini prodotti sono d’impianto moderno e di bella espressione territoriale
Ottimo il Moscato d’Asti ’23 di La Morandina
e dal palato ricco ma anche di grande freschezza e armonia
con un’acidità che bilancia perfettamente lo zucchero
Sono quattro le tenute principali dell’azienda
tutte situate tra i 280 e i 400 metri di quota intorno alla storica cantina
qui presente con vigne anche di oltre quarant’anni
Sono coltivati anche nebbiolo a Bricco Spessa
per vini che vogliono valorizzare al meglio l’unione tra territorio e vitigno
Il Moscato d’Asti Volo di Farfalle ’23 di Scagliola Sansì evidenzia profumi di erbe aromatiche e scorza d’arancia candita
con un finale in cui emergono toni varietali di salvia e mandarino
Quasi novant’anni per la storica cantina della famiglia Scagliola
ormai giunta alla quinta generazione con Martina e Federica
La loro barbera si fa ambasciatrice di territori ricchi di tufo e sabbia
con le sue stratificazioni di sabbia e marna a donare finezza
su una collina a cavallo tra Monferrato e Langhe
Il Moscato d’Asti Bele Fije ’23 di Tenute RaDe al naso evidenzia sentori di erbe aromatiche e pan di zenzero
con l’importante componente dolce ben sostenuta dall’acidità
nda fondata nel 1988 con il padre Raimondo (da cui il nome Tenute RaDe)
La cantina conta su diverse vigne nei comuni di Castel Boglione
Oltre alla barbera vengono coltivati anche merlot
I vini prodotti sono d’impianto moderno
pensati per esprimere al meglio le caratteristiche dei vari territori d’origine
Il Canelli Tenuta del Fant ’23 di Tenuta Il Falchetto propone note floreali e fruttate di grande eleganza
con una vena di scorza d’arancia candita
dall’equilibrio magistrale tra dolcezza e acidità e dal finale lungo e grintoso
Un’ampia gamma di vini prodotti quella di Tenuta Il Falchetto
che spazia sia per ampelografia che per territorio
Fabrizio e Adriano Forno valorizzano ogni vitigno con le caratteristiche del territorio
Incastonata in un angolo di paradiso della frazione Annunziata di Castagnole delle Lanze
è guidata dai talentuosi e complementari Paola e Gianni Doglia
Posizionata ai vertici della denominazione Moscato d’Asti
di cui quest’anno abbiamo apprezzato la versione 2023 l’azienda si attesta altresì tra le vette della produzione a base Barbera
attraverso alcune impeccabili interpretazioni
ormai riconosciuto anche a livello internazionale
ogni visita della cantina rivela molti spunti di interesse
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Da Lioniello – Succivo (CE) – 30 gennaio 2025
un percorso cicloturistico nel Monferrato che rievoca le gesta di Aleramo
è rimasto colpito dal platano secolare di piazza Cavour
elogiando la città per aver mantenuto questa pianta
Giovanni Storti è molto legato a temi come la tutela dell'ambiente e l'amore per la natura
Un interesse più volte evidenziato dall’attore in interviste e interventi a varie manifestazioni
sottolineando anche il proprio amore per il territorio e il Monferrato
dove ha anche acquistato una tenuta qualche anno fa
Clicca qui per vedere il video
Francesco Rosso
Ancora un’astigiana alla trasmissione Affari Tuoi
meglio nota come “il gioco dei pacchi”
seguitissima su Raiuno appena terminato il tg delle 20
A tentare la fortuna (si va da 0 a 300 mila euro) è in gara in questi giorni Cristina Pistone
figlia dei titolari di una delle panetterie più note della città
Nella puntata di ieri ha fatto un grande favore alla compagna di gioco
perchè nel suo pacco c’era una cifra “blu”
Clicca QUI per scaricare l’elenco completo degli iscritti
Ad aprire la lunga lista delle vetture ci sarà nuovamente un’auto tanto rara quanto ammirata dagli appassionati: la Citroen C3 WRC Plus di Alessandro Gino
che dopo la sfortuna del 2024 tornerà a Canelli per puntare senza mezzi termini al gradino più alto del podio
Poi toccherà al solito nutrito gruppo di vetture Rally2 / R5
dove le Skoda Fabia giocano un ruolo da protagoniste assolute; Carmellino
Rossi Sebaste e Biancotto sono pronti a dare spettacolo lungo i 66,9 km distribuiti lungo le otto prove speciali designate per il percorso di gara
Da segnalare la presenza del pilota russo Alexander Rzhevkin
che fa il suo ritorno a Canelli a bordo di una Citroen C3 Rally2
una delle poche eccezioni insieme alle VW Polo di Novo e Tarantino in mezzo alle Skoda
che con le Rally5 formeranno una delle classi più affollate
ma il record (dopo la Rally2 / R5) spetta alla N2
che avrà ben quindici partenti; un ottimo segnale da una categoria da sempre molto importante in termini numerici per gli elenchi iscritti
Tutto il territorio attende con ansia il weekend di gara
due giorni da tutto esaurito per le strutture ricettive di Canelli e delle zone circostanti
la cui economia può contare da anni su una manifestazione solida e capace di generare un importante indotto economico in un periodo lontano da quelli dei grandi flussi turistici
Sabato 22 marzo si inizierà dalle 8:30 del mattino con le verifiche sportive presso il Bar Torino di Canelli
mentre le tecniche si terranno nella zona industriale
su un tratto della prova speciale di San Marzano Oliveto
il test con le auto da gara; un momento molto atteso dagli appassionati e molto utile agli equipaggi per affinare il setup delle loro vetture in vista della sfida di domenica
che partirà dalle 8:01 per concludersi alle 17 sul palco di arrivo in Piazza Cavour
Anche in questa edizione del Rally Vigneti Monferrini verrà assegnata una targa in memoria di Mario Scarazzini
primo storico organizzatore della gara canellese e personaggio molto apprezzato dall’ambiente rallystico
che ogni anno lo ricorda con affetto insieme alla famiglia proprio in occasione della “sua” gara
Un omaggio importante quello che la città di Canelli ha riservato alla Guardia di Finanza a conclusione dell’anno che segna i 250 anni di fondazione
davanti alla caserma della Tenenza che ha recentemente accorpato anche quella di Nizza Monferrato
è stata inaugurata “Via delle Fiamme Gialle”
aveva accolto la richiesta avanzata dall’Anfi
l’associazione finanzieri d’Italia
di intitolare la via alle Fiamme Gialle in virtù di un forte e storico legame della comunità canellese con la Guardia di Finanza e a fine luglio era arrivata la delibera di intitolazione del viale antistante il cortile di ingresso della caserma
La cerimonia si è svolta nella contigua piazza della Repubblica alla presenza del comandante regionale Piemonte e Valle d’Aosta
generale Giovanni Avitabile alla presenza del prefetto di Asti
del vescovo di Acqui Terme monsignor Luigi Testore e delle principali autorità della provincia di Asti oltre ad una nutrita rappresentanza di fiamme gialle in servizio e in congedo
il generale Avitabile ha voluto in particolare ringraziare il sindaco e la comunità di Canelli per il segno di tangibile vicinanza al Corpo manifestato
evidenziando l’alto valore simbolico dell’odierna intitolazione
quale omaggio a tutte le Fiamme Gialle che hanno prestato il proprio servizio al Paese con spirito di sacrificio e abnegazione
alla presenza di una nutrita rappresentanza di scolari degli Istituti scolastici canellesi
è stata deposta dal comandante regionale e dal prefetto di Asti una corona commemorativa di alloro presso il monumento dedicato ai caduti
insieme al prefetto e al Comandante Regionale
generale Avitabile con la scopertura della nuova targa toponomastica di “Via delle fiamme gialle” e di cui il portone di ingresso della Tenenza della Guardia di Finanza porterà il numero civico 1