Home » Cronaca » Omicidio Canosa sul corpo carbonizzato segni di proiettili: in corso l’autopsia a Bari Diversi bossoli riconducibili a due pistole di calibro differente sono stati trovati nel rudere delle campagne tra Canosa di Puglia e Minervino Murge in cui lo scorso 29 aprile è stato ritrovato il cadavere semicarbonizzato che apparterrebbe a Francesco Diviesti il 26enne di Barletta di cui si sono perse le tracce dallo scorso 25 aprile Sul corpo ci sarebbero segni di proiettili la vittima sarebbe stata raggiunta da diversi colpi di arma da fuoco prima che il corpo venisse dato alle fiamme Si attende l’esito degli esami autoptici condotti da Sara Sablone dell’istituto di Medicina legale del Policlinico di Bari per stabilire se l’uomo sia stato ucciso e poi bruciato o se le fiamme lo abbiano avvolto mentre era ancora vivo i magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Bari indagano per omicidio aggravato dal metodo mafioso e hanno iscritto nel registro degli indagati cinque persone: tre barlettani un uomo di Minervino (proprietario di una villa non lontana dal rudere in cui è stato trovato il cadavere) e un uomo albanese che risulta ancora irreperibile © Tele Bari srl - 2023 - Dir Maddalena Mazzitelli - P.iva 00412820722 - Telebari.it è una testata registrata presso il tribunale di Bari n° 449 Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password © Tele Bari srl - 2023 - Dir Maddalena Mazzitelli - P.iva 00412820722 - Telebari.it è una testata registrata presso il tribunale di Bari n° 449 Notizie da Canosa di PugliaDirettore Antonio Quinto Notizie da BarlettaDirettore Antonio Quinto Recuperati dalla polizia spazzolini ed effetti personali del 26enne barlettano per l'esame del Dna vissuti momenti di commozione e condivisione La nota del consigliere comunale Bucci Lucia Marzia-  Io Canosa Il Canosa si aggiudica i playoff dei Eccellenza pugliese battendo 2-1 in trasferta il Polimnia nella finale giocata ieri sera al “Caduti di Superga” di Mola di Bari tutte nella ripresa: vantaggio Canosa al 15′ con Lamacchia; raddoppio immediato al 19′ con Mangialardi; gol della bandiera di Gernone al 45′ per il Polimnia Per il Canosa si apre lo scenario dei playoff nazionali: servirà passare due turni (andata e ritorno) per aggiudicarsi il pass per la Serie D Vincitrice del premio Campione 2015 come miglior articolo sportivo Eletta "miglior testata giornalistica sportiva salentina" nelle edizioni 2017 e 2018 del "Gran Premio Giovanissimi del Salento" Presente al "FiGiLo" (Festival del Giornalismo Locale) nell'edizione 2018 17.832FanMi piace 2.247FollowerSegui 1.717FollowerSegui 125 IscrittiCANALE TELEGRAM 125 IscrittiCAN. 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Iva 04436270757Made with love by Alessandro Stella spirito di gruppo e determinazione: sono questi gli ingredienti del Canosa secondo Vincenzo Lanotte “Ci siamo giocato le carte nel migliore dei modi Noi per poter ambire al passaggio potevamo solo vincere I ragazzi hanno fatto una grandissima gara Ho detto ai ragazzi che siamo la mina vagante ce l’andiamo a giocare con tutti con grande umiltà e con chiunque Quest’anno il campionato è stato tosto tra playoff e playout c’era poco distacco Ti potevi trovare a lottare per la salvezza da un momento all’altro Siamo stati bravi con lo staff a recuperare ragazzi demotivati Io ho cercato di dare il giusto valore ai senatori dare la grande importanza soprattutto a coloro che avevano poco spazio La nostra fortuna è stata che i ragazzi che giocavano poco o hanno avuto meno spazio degli altri hanno alzato il livello di attenzione negli allenamenti” Contatti: info@antennasud.com Testata Antenna Sud 14: Registrazione Tribunale Bari reg Testata 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intitolata "Come un albero di nuvole" TELEREGIONE Sul corpo semicarbonizzato ritrovato il 29 aprile in un rudere di campagna tra Canosa di Puglia e Minervino Murge sono stati rilevati segni compatibili con colpi d’arma da fuoco Si rafforza così l’ipotesi che la vittima – che potrebbe essere Francesco Diviesti il 26enne di Barletta scomparso il 25 aprile – sia stata uccisa con più colpi di pistola prima che il corpo venisse dato alle fiamme Sul luogo sono stati trovati bossoli riconducibili a due armi di calibro differente elemento che fa pensare a un’azione violenta e premeditata eseguita da Sara Sablone dell’Istituto di Medicina legale del Policlinico di Bari dovrà chiarire se il giovane fosse già morto quando è stato bruciato la Direzione distrettuale antimafia di Bari indaga per omicidio aggravato dal metodo mafioso Cinque le persone al momento indagate: tre uomini di Barletta un residente di Minervino Murge – proprietario di una villa sequestrata nei pressi del rudere – e un cittadino albanese attualmente irreperibile A Trani il workshop del CSV San Nicola ETS tenuto da Viviana Neglia Il Canosa riscrive la storia e accede alla fase nazionale dei playoff di Eccellenza: superata in trasferta la Polimnia di Anaclerio espugnato il ‘Caduti di Superga’ di Mola con il punteggio di 1-2 Decisive le reti segnate nella ripresa da Lamacchia e da Mangialardi possono continuare a coltivare il sogno Serie D il servizio della partita a cura di Domenico Brandonisio Gli oggetti trovati sul corpo carbonizzato sarebbero quelli indossati dal 26enne scomparso a Barletta Cinque gli indagati per omicidio aggravato dal metodo mafioso Canosa di Puglia - Un braccialetto e una collanina identici a quelli indossati da Francesco Diviesti il 26enne di Barletta scomparso lo scorso 25 aprile e ritrovati sul corpo semicarbonizzato scoperto quattro giorni dopo in un rudere nelle campagne tra Canosa di Puglia e Minervino Murge sarebbero stati riconosciuti dai genitori del ragazzo scomparso Nell'ambito dell'attività di conferimento dell'incarico per lo svolgimento dell'autopsia i due oggetti recuperati dagli investigatori sono stati mostrati alla madre e al padre del 26enne parrucchiere perché confermassero che sono gli stessi indossati solitamente dal figlio La certezza che il cadavere sia di Diviesti si avrà dall’esame autoptico affidato a Sara Sablone dell'Istituto di Medicina legale del Policlinico di Bari Nell'ambito dell'inchiesta aperta dai pm Ettore Cardinali e Daniela Chimenti della Direzione distrettuale antimafia di Bari per omicidio aggravato dal metodo mafioso risultano indagate cinque persone di età compresa tra i 25 ei 57 anni:  tre uomini di Barletta, uno di Minervino (proprietario della villa non lontana dal rudere in cui è stato trovato il corpo e messa sotto sequestro) e uno di nazionalità albanese ma residente a Barletta Tragedia sulla Castellana-Alberobello: muore motociclista 21enne nello scontro del 25 aprile Putignano - Incidente sulla circonvallazione: pedone investito Investita a Putignano: rintracciato il 26enne in fuga dopo l’impatto Casamassima - Achille Lauro incontra i fan al Parco Commerciale Arresti domiciliari per don Nicola D'Onghia: omicidio stradale aggravato e omissione di soccorso Prevenzione oncologica: l’Ospedale di Putignano in prima linea per lo screening del colon-retto Alberobello - Scontro tra pullman e auto sulla SS172: ferita una donna reg.Trib.Bari n. R.G. 770/2009 V.G. Recapito postale: Associazione C.R.E.A. Comunicazione Via Gianfedele Angelini,39 - 70017 Putignano Bari Tel. 329/9683604Editore: Associazione C.R.E.A. Comunicazione - Direttore Responsabile: Patrizio F. Pulvento - Grafica: MEDIALAB. Provider: Aruba  Un solo risultato a disposizione per il Canosa. Due, ma al termine dei supplementari per la Polimnia. Quello odierno è il quarto precedente stagionale tra le contendenti, dopo gli incroci di campionato e la gara di Coppa Italia Dilettanti nel triangolare di semifinale. Fattore campo sin qui sempre rispettato: due successi baresi, uno per i canosini. Stasera, però, è l’appuntamento più importante di tutti: vale la storia, può valere anche una piccola fetta di Serie D. Un braccialetto e una collanina identici a quelli indossati da Francesco Diviesti, il 26enne di Barletta scomparso lo scorso 25 aprile e ritrovati sul corpo semicarbonizzato trovato quattro giorni dopo in un rudere nelle campagne tra Canosa di Puglia e Minervino Murge, nel nord Barese, sarebbero stati riconosciuti dai genitori del ragazzo scomparso. Secondo quanto apprende l’ANSA, ieri nell’ambito dell’attività di conferimento dell’incarico per lo svolgimento dell’autopsia, i due oggetti repertati dagli investigatori sono stati mostrati alla madre e al padre del 26enne parrucchiere. I due avrebbero confermato che sono gli stessi indossati solitamente dal figlio. La certezza che il cadavere sia di Diviesti si avrà all’esito dell’esame autoptico che sarà svolto da Sara Sablone, dell’Istituto di Medicina legale del Policlinico di Bari. Nell’ambito dell’inchiesta aperta dalla Direzione distrettuale antimafia di Bari per omicidio aggravato dal metodo mafioso, risultano indagate cinque persone di età compresa tra i 25 e i 57 anni. Si tratta di tre uomini di Barletta, di uno di Minervino (proprietario della villa non lontana dal rudere in cui è stato trovato il cadavere e finita sotto sequestro), e di un cittadino di nazionalità albanese che sarebbe irreperibile. QUINTO POTERE, il vostro nuovo quotidiano.Non è solo un nuovo progetto editoriale, ma una sfida ambiziosa.   © 2021 TERA Srl Partita I.V.A. e codice fiscale 08623480723 | Registro delle imprese di Bari 08623480723 | Testata giornalistica iscritta al Tribunale di Bari num. R.G. 6371/2021 num. Registro Stampa 24 La nota  di Andrea Silvestri,  Presidente della lista civica Noi Canosa Diversi bossoli riconducibili a due pistole di calibro differente sono stati trovati nel rudere delle campagne tra Canosa di Puglia e Minervino Murge, nel nord Barese, in cui lo scorso 29 aprile è stato ritrovato il cadavere semicarbonizzato che apparterrebbe a Francesco Diviesti, il 26enne di Barletta di cui si sono perse le tracce dallo scorso 25 aprile. Sul corpo ci sarebbero segni di proiettili. A quanto apprende l’ANSA, la vittima sarebbe stata raggiunta da diversi colpi di arma da fuoco prima che il corpo venisse dato alle fiamme. Si attende l’esito degli esami autoptici condotti da Sara Sablone, dell’istituto di Medicina legale del Policlinico di Bari, per stabilire se l’uomo sia stato ucciso e poi bruciato o se le fiamme lo abbiano avvolto mentre era ancora vivo. Al momento, i magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Bari, Ettore Cardinali e Daniela Chimienti, indagano per omicidio aggravato dal metodo mafioso e hanno iscritto nel registro degli indagati cinque persone: tre barlettani, un uomo di Minervino (proprietario di una villa, sequestrata, non lontana dal rudere in cui è stato trovato il cadavere), e un uomo albanese che risulta ancora irreperibile. Un braccialetto e una collanina identici a quelli indossati da Francesco Diviesti, il 26enne di Barletta scomparso lo scorso 25 aprile e ritrovati sul corpo semicarbonizzato trovato quattro giorni dopo in un rudere nelle campagne tra Canosa di Puglia e Minervino Murge, nel nord Barese, sarebbero stati riconosciuti dai genitori del ragazzo scomparso. Sono 5 gli indagati per il presunto omicidio mafioso del 26enne Francesco Diviesti. La Dda di Bari ha notificato nella serata di ieri i primi avvisi di garanzia ai sospettati del delitto del giovane, il cui corpo senza vita, semicarbonizzato, è stato ritrovato la mattina del 29 aprile nelle campagne alla periferia di Canosa. La conferma sull’identità del cadavere arriverà solo dagli accertamenti che verranno fatti nelle prossime ore. L’autopsia sarà eseguita domani e stabilirà la causa del decesso, oltre alla conferma che quel corpo appartenga al 26enne. Gli inquirenti hanno inoltre già disposto l’acquisizione dei tabulati telefonici per ricostruire le ultime ore di vita di Francesco Diviesti. Sono state raccolte anche le testimonianze di amici, familiari e conoscenti. Sono affidate alla Dda di Bari le indagini sulla morte di Francesco Diviesti, il 26enne di Barletta scomparso il 25 aprile scorso e trovato morto stamattina, semicarbonizzato, nelle campagne di Canosa di Puglia, nel nord Barese. L’uomo è stato quasi sicuramente ucciso. Il passaggio dell’indagine dalla Procura di Trani alla Dda di Bari è dovuto al fatto che nel fascicolo sono ravvisate aggravanti tipiche del metodo mafioso. L’indagine della polizia è coordinata dal pm della Dda Ettore Cardinali. È stato trovato morto Francesco Diviesti, il 26enne di Barletta scomparso da quattro giorni. A trovare il cadavere semicarbonizzato nelle campagne di Canosa di Puglia sono stati gli agenti di polizia impegnati nelle ricerche. Il giovane, parrucchiere come il suo papà, era uscito di casa intorno alle 20.30 dello scorso 25 aprile. Intorno alla mezzanotte dello stesso giorno era stato visto entrare nel barber shop in cui lavora col padre, così come registrato dal sistema di videosorveglianza del salone. Indagini sono in corso da parte delle forze dell’ordine, anche per risalire alle cause del decesso. “Non vi è alcuna certezza” che il cadavere trovato semicarbonizzato ieri mattina nella campagne di Canosa di Puglia sia quello di Francesco Diviesti il 26enne di Barletta scomparso il 25 aprile scorso Lo afferma in una dichiarazione il legale della famiglia Diviesti “Relativamente al ritrovamento di un corpo carbonizzato non vi è stato alcun rapporto comparativo con Francesco nè alcun riconoscimento da parte dei genitori non vi è alcuna certezza che sia Francesco” Dopo il ritrovamento del corpo la Procura di Trani ha avviato un’indagine ma ha subito ceduto il fascicolo alla Direzione distrettuale antimafia di Bari che ravvisa aggravanti tipiche del metodo mafioso in quello che sembra essere un omicidio L’indagine della polizia è coordinata dal pm della Dda Ettore Cardinali che nelle prossime ore affiderà l’incarico per compiere l’autopsia al medico legale Sara Sablone che dovrà anche risalire con certezza all’identità della vittima Francesco Diviesti era uscito di casa intorno alle 20.30 dello scorso 25 aprile Intorno alla mezzanotte dello stesso giorno era stato visto entrare nel barber shop in cui lavora col padre così come registrato dal sistema di videosorveglianza del salone Le indagini sulla sua scomparsa si sono concentrate anche su una rissa avvenuta qualche giorno prima nei pressi di un bar di Barletta e proseguita altrove Non si esclude che questo evento possa essere il movente della scomparsa e dell’ipotetica tragica fine del giovane il vostro nuovo quotidiano.Non è solo un nuovo progetto editoriale e codice fiscale 08623480723 | Registro delle imprese di Bari 08623480723 | Testata giornalistica iscritta al Tribunale di Bari num Il 26enne parrucchiere di Barletta Francesco Diviesti sarebbe stato trovato senza vita dagli agenti della Polizia di Stato dopo quattro giorni di ricerche il parrucchiere 26enne scomparso intorno alle 20.30 del 25 aprile da Barletta sarebbe stato ritrovato martedì 29 aprile nelle campagne di Canosa di Puglia, comune al confine con Cerignola Il cadavere di una persona semi carbonizzato è stato rinvenuto dagli agenti della Polizia di Stato impegnati sin dalla denuncia di scomparsa nelle ricerche del ragazzo Prima che di Diviesti si perdessero definitivamente le tracce, alla mezzanotte dello stesso giorno in cui è stato visto l'ultima volta dai familiari era stato immortalato nella bottega in cui lavorava insieme al padre dalle telecamere del sistema di videosorveglianza del salone la Procura competente ha già aperto un fascicolo Della vicenda se ne era occupata anche Chi L'Ha Visto: al momento del suo allontanamento indossava un giubbotto bianconero scarpe da ginnastica bianche e un cappellino con visiera scuro Il telefono cellulare risultava sempre spento I familiari erano molto preoccupati e sin da subito hanno temuto che il ragazzo potesse trovarsi in difficoltà.  Sarà possibile seguire i lavori del Consiglio comunale in diretta streaming sul canale Youtube del Comune di Canosa di Puglia Si dà avviso che il Consiglio comunale si riunirà in seduta ordinaria e pubblica mediante diretta streaming in 1^ convocazione martedì 29 aprile 2025 ed occorrendo in 2^ convocazione venerdì 02 maggio 2025 per discutere i seguenti punto iscritti all'o.d.g.: 1. Approvazione del Rendiconto di gestione per l’esercizio finanziario 2024; Ratifica deliberazione di Giunta Comunale n.80 del 15/4/2025 ad oggetto: " Approvazione V Variazione d'urgenza al bilancio di previsione 2025/2027 ai sensi dell’art 3.    Approvazione tariffe TARI anno 2025; 4.    Approvazione VI Variazione al bilancio di previsione 2024/2026 ai sensi dell’art 5.    Nuovo Regolamento per la TOPONOMASTICA e per il funzionamento della Commissione TOPONOMASTICA ― APPROVAZIONE;   Aggiornamento del Piano di Protezione Civile per tutti i rischi di Protezione Civile presenti sul territorio comunale secondo le Linee Guida per la redazione dei Piani di Protezione Civile Comunali e attraverso l’implementazione e la valorizzazione delle varie sezioni previste sulla piattaforma informatica regionale S.IN.A.P.S.I Puglia n.92 del 12/02/2024: recepimento nuova perimetrazione dell’ARO BT/2 ed approvazione dello schema della nuova convenzione ex art.30 d.lgs sostitutivo del precedente approvato con deliberazione C.C 8.    Interrogazione Consigliere De Muro Fiocco avente ad oggetto: "PRESIDIO POST ACUZIE DI CANOSA: INFORMAZIONI" Sarà possibile seguire i lavori del Consiglio comunale in diretta streaming sul canale Youtube del Comune di Canosa di Puglia Il link sarà attivo a inizio seduta Comune di Canosa di Puglia Piazza Martiri del 23 Maggio 13 - 76012 - BTCodice Fiscale: 81000530725Partita IVA: 01091490720 PEC: protocollo@pec.comune.canosa.bt.it Centralino Unico: +39 0883 610111 Cerca gli spettacoli online e vivili offline Il Tacco di Bacco è uno strumento pensato per migliorare la qualità della nostra vita: un'esistenza piena si basa su connessioni autentiche Per questo abbiamo creato un'agenda che orienta Inaugurata la mostra  nelle Sale Sotterranee del Museo dei Vescovi L'iniziativa di recupero del vitigno Terrizuolo rappresenta un esempio concreto di come la collaborazione tra istituzioni scuole e privati possa contribuire in modo significativo alla conservazione della biodiversità agricola e alla valorizzazione del pa sistemi e linguaggi della musica del Novecento in Europa e negli Stati Uniti” I ringraziamenti dell'Amministrazione Comunale Il business magazine bilingue di Milano e Monte-Carlo Da valorizzare e tramandare alle future generazioni Gli studenti di Puglia si sfideranno ai fornelli per la quarta Edizione di “RI-CostruiAmo il territorio” Le parole dell'Assessora allo Sport Antonella Cristiani é pervenuta al protocollo di questo Comune a nome del Presidente del Consiglio Comunale del Comune di Galatina Francesco Sabato una missiva inerente i fatti accaduti al termine della finale play-off di Eccellenza fra Canosa Calcio e Galatina Oggetto: incontro di playoff del 27 aprile 2025 – considerazioni sui fatti accaduti nel post partita “Nel 2022 abbiamo dato vita alla nuova Galatina Calcio Quanto avvenuto domenica è ben lontano da quanto noi immaginiamo una pagina di sport che non avremmo voluto vedere Veniamo da due anni di soddisfazioni e crescita Nel 2024 è nato il settore giovanile fortemente voluto dall’Amministrazione e che da subito ha suscitato tanto entusiasmo nelle famiglie galatinesi e non E l’entusiasmo dimostrato dalle ragazze e dai ragazzi Strutture appartenenti alla comunità punti di aggregazione e socialità semplice lo sport che contribuisce alla crescita della collettività un momento di ascolto e confronto molto produttivo Non possiamo che manifestare profondo dispiacere per quanto avvenuto La Città di Galatina solleva un corale applauso al Canosa Calcio augurando i migliori successi umani e professionali sotto la splendida luce degli obiettivi che ogni comunità viva e produttiva desidera”                                                               Francesco Sabato «In qualità di Assessore allo Sport del Comune di Canosa di Puglia esprimo profonda mortificazione per i fatti accaduti al termine della partita tra Canosa Calcio e Galatina Calcio Accolgo con sincero apprezzamento – spiega l’Assessora allo Sport dott.ssa Antonietta Cristiani -  il comunicato ufficiale diffuso dal Comune di Galatina a firma del Presidente del Consiglio Comunale d’ intesa con la società sportiva Galatina Calcio ha espresso la propria mortificazione per quanto accaduto condannando fermamente gli episodi e porgendo scuse formali alla nostra società sportiva Un gesto istituzionale e sportivo che riconosco come importante e doveroso e che contribuisce a ristabilire un clima di rispetto e correttezza tra le comunità coinvolte Ringrazio il Comune di Galatina per questo atto di responsabilità e maturità Concludo esprimendo nuovamente la mia vicinanza alla società Canosa Calcio a capitan Murilo Gomes e a tutti i tesserati e ai tifosi presenti allo stadio rinnovando il mio impegno personale e quello dell’Amministrazione Comunale per la promozione di uno sport sano rispettoso e autenticamente educativo» Mercoledì 30 aprile 2025 - ore 13:12 - Sabino Del Latte | Ufficio Stampa Comune di Canosa di Puglia | 0883610212 nel periodo compreso tra il martedì 29 aprile 2025 ed il lunedì 19 maggio 2025 Il Sindaco, Viste le disposizioni di cui all'art in materia di ammissione al voto domiciliare di "elettori affetti da gravissime infermità tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile” possono essere ammessi al voto domiciliare sia gli elettori affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l'allontanamento dall'abitazione cui dimorino sia gli elettori affetti da gravissime infermità tali che l'allontanamento dall'abitazione in cui dimorano risulti impossibile anche con l'ausilio dei servizi previsti dall'art 104 (trasporto pubblico organizzato dal Comune) L'elettore interessato deve far pervenire al Sindaco una espressa dichiarazione attestante la propria volontà di esprimere il voto presso l'abitazione in cui dimora corredata dalla prescritta documentazione sanitaria designato dai competenti organi dell'azienda sanitaria locale in data non anteriore al quarantacinquesimo giorno antecedente la data della votazione che attesti l'esistenza delle condizioni di infermità di cui innanzi con prognosi di almeno sessanta giorni decorrenti dalla data di rilascio del certificato ovvero delle condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali La domanda di ammissione al voto domiciliare deve indicare l'indirizzo dell'abitazione in cui l'elettore dimora e deve essere corredata di copia della tessera elettorale rilasciata dal Comune di residenza. La domanda dovrà essere presentata nel periodo compreso tra il martedì 29 aprile 2025 ed il lunedì 19 maggio 2025 mediante presentazione all’Ufficio Protocollo del Comune di Canosa di Puglia dal lunedì al venerdì ed il martedì e giovedì anche dalle ore 16:00 alle ore 18:00; a mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo: protocollo@pec.comune.canosa.bt.it L’oggetto della PEC dovrà riportare la seguente dizione “Voto domiciliare per i referendum abrogativi di domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025” organizzato dall’associazione “Galileo” con il patrocinio dell’Assessorato agli Eventi del Comune di Canosa darà vita ad uno show unico ed inimitabile divertendo il pubblico presente E’ questo quanto reso noto dall’Assessore agli Eventi Saverio Di Nunno Sarà Andrea Sannino l’artista che allieterà la Festa Patronale 2025 in onore dei Santi Patroni Sabino E’ questo quanto reso noto dall’Assessore agli Eventi Saverio Di Nunno: «Come di consueto d’intesa con il Comitato Feste Patronali definendo con congruo ed abbondante anticipo uno degli appuntamenti più attesi di ogni Estate Canosina che si rispetti Il ringraziamento va all’imprenditore Francesco Palermo che ha inteso contribuire fattivamente affiancando l’Amministrazione Comunale Al contempo – conclude Di Nunno - stiamo definendo il cartellone della prossima Estate Canosina 2025 all’insegna del coinvolgimento di tutte le fasce d’età» Appuntamento dunque per sabato 2 agosto in Piazza Vittorio Veneto con Andrea Sannino la cui voce si è distinta nell’interpretazione di “Abbracciame” brano certificato disco di platino che ha spopolato sui social e su tutte le piattaforme nonché emblema del difficile momento vissuto durante la pandemia Dal dicembre 2023 al dicembre 2025 ha ricoperto anche i panni di Beppe protagonista del musical “Mare Fuori” ispirato alla famosa serie tv molto popolare soprattutto fra i più giovani Mercoledì 9 aprile 2025 - ore 12:37 - Sabino Del Latte | Ufficio Stampa Comune di Canosa di Puglia | 0883610212 Tutte le informazioni sui luoghi di interesse Gli studenti del Liceo “E.Fermi” in visita alla  mostra "Forme e colori dall'Italia preromana A fare gli onori di casa saranno il Sindaco di Canosa Francesco Ventola e l’Amministrazione Comunale A distanza di pochi mesi dall’ultima volta il Ministro della Cultura Alessandro Giuli farà nuovamente tappa a Canosa di Puglia martedì 1 aprile alle ore 12:00 per visitare la mostra “Forme e colori dell’Italia preromana” allestita all’interno di un’ala dell’edificio scolastico “Giuseppe Mazzini” Dopo la visita ufficiale dello scorso 9 novembre 2024 presso il Teatro “Lembo” in occasione dell’incontro pubblico relativo alla nascita del nuovo Museo Archeologico Nazionale l’Amministrazione Comunale è lieta di riaccogliere il Ministro Giuli al fine di continuare il percorso di valorizzazione del patrimonio archeologico intrapreso in un’ottica di confronto e dialogo costante Sarà questa l’occasione per illustrare al Ministro Giuli che ha preso parte lo scorso 13 febbraio al focus presso il Senato della Repubblica dal titolo “Visit Canosa” le varie azioni intraprese dall’esecutivo al fine di rendere Canosa una città sempre più a vocazione turistica e protagonista a più livelli fra cultura Francesco Ventola e l’Amministrazione Comunale è reduce da un notevole successo di pubblico registrato nelle sedi degli Istituti Italiani di Cultura a Santiago del Cile Sabato 29 marzo 2025 - ore 18:30 - Sabino Del Latte | Ufficio Stampa Comune di Canosa di Puglia | ufficiostampa@comune.canosa.bt.it | 0883610212 un passo importante per il miglioramento dell’accessibilità ai servizi per il cittadino questo incontro vuole essere un’opportunità per coinvolgere direttamente le nuove generazioni nella promozione della salute affinché possano diventare protagonisti di un cambiamento positivo per la propria vita e per la Dopo il grande successo registrato nelle prestigiose sedi degli Istituti Italiani di Cultura a Santiago del Cile San Paolo e il Museo Nacional de Antropología di Città del Messico e dopo essere stata esposta a Roma presso Castel Sant'Angelo la mostra “Forme e colori dall'Italia preromane che raccontano un capitolo della storia della penisola italiana che precede l'unificazione sotto Roma attraverso alcune fra le produzioni artigianali più caratteristiche del popolo dei Dauni fra il IV e il II sec ritorneranno nel luogo della loro scoperta sottolineando il legame profondo tra i manufatti e il territorio d'origine allestita in alcune aree dell'edificio scolastico "G destinato a diventare la nuova sede del Museo archeologico nazionale di Canosa di Puglia verrà inaugurata alle ore 11.00 di venerdì 14 marzo 2025 - Nadia Landolfi - Dirigente Istituto Comprensivo Foscolo-Lomanto-Mazzini di Canosa di Puglia; - Vito Malcangio - Sindaco di Canosa di Puglia - Sergio Fontana - Presidente Fondazione Archeologica Canosina; - Anita Guarnieri - Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Barletta-Andria-Trani e Foggia; - Luigi Oliva - Direttore Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro; - Stella Falzone - Direttore Museo Archeologico Nazionale di Taranto; - Filippo La Rosa - Direttore per la promozione della cultura e della lingua italiana MAECI; - Massimo Osanna - Direttore Generale Musei MiC Francesco Longobardi - Delegato alla Direzione regionale Musei nazionali Puglia i Carabinieri del Comando Provinciale hanno effettuato l’ennesimo servizio straordinario di controllo del territorio per la prevenzione di ogni forma di illegalità e finalizzato al contrasto degli illeciti amministrativi in materia di sostanze stupefacenti e circolazione stradale si sono concentrati non solo sui comuni costieri di Trani dove hanno eseguito accurate ispezioni a carico di 4 esercizi pubblici e identificato circa 300 persone Nel corso di perquisizioni personali e veicolari i Carabinieri hanno rinvenuto - e poi sottoposto a sequestro - più di 20 grammi di sostanza stupefacente segnalando 15 persone alla Prefettura di Barletta-Andria-Trani per uso personale Sono state comminate 71 sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni al Codice della strada per un complessivo che supera i 18.000,00 euro con 3 veicoli sottoposti a fermo amministrativo Non sono mancati anche i controlli a soggetti destinatari di misure restrittive della libertà personale ed ai sorvegliati speciali di Pubblica Sicurezza I Carabinieri fanno sapere che i servizi straordinari di controllo del territorio saranno ulteriormente rafforzati con adeguati contingenti nelle prossime settimane Comando Provinciale Carabinieri di Barletta-Andria-Trani è stata per la comunità di Canosa una giornata importante in quanto l’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Vito Malcangio ha sottoposto al Consiglio Comunale l’approvazione dell’aggiornamento del Piano di Recupero del Centro Storico di Canosa di Puglia percorso che ha visto il coinvolgimento di un ampio gruppo di lavoro che ha inteso rimettere al centro della città la Zona Castello inquadrandola come autentica risorsa L’esecutivo ha inteso proseguire il cammino intrapreso ritenendo però utile affrontare le problematiche in maniera settoriale collocandole in un panorama nazionale e regionale di programmazione e pianificazione in rapido mutamento intende recuperare i tratti caratteristici della parte più antica di Canosa tenendo conto della grande quantità di progetti che stanno intervento sul patrimonio culturale vedi gli esiti dell’adeguamento del PUG al Piano Paesaggistico Regionale il progetto di valorizzazione e fruizione della Via Traiana il riconoscimento della Via Appia-Traiana nell’elenco dei siti Unesco o la realizzazione del Museo Archeologico Nazionale facendo fede a quanto riportato nel programma elettorale ha voluto fortemente riprendere un processo più volte avviato ed interrotto con la volontà di accendere un interesse nuovo e consapevole su questa parte della città e tornando a fare un asset strategico dello sviluppo identitario e culturale lo stesso tocca anche la componente sociale atteso che occorrerà affrontare anche problematiche di questa tipologia Ad essere presa in considerazione nell’elaborazione della variazione è stato anche e soprattutto il contesto circostante il Borgo Antico lì dove sorgono difficoltà che si ripercuotono inevitabilmente su di esso A relazione in merito durante la seduta dell’Assise Consiliare sono stati il Dirigente del Settore Urbanistica del Comune di Canosa Matteo Ieva che ha coordinato il gruppo di lavoro del Politecnico di Bari è emersa l’ampia prospettiva che si intende dare al piano alla luce di una visione della Zona Castello che partecipa organicamente al centro urbano molto elementari con superfici contenute che verrebbero accorpate al fine sia di raggiungere uno standard abitativo idoneo ed imprenditori ad investire in quell’area A prendere la parola è stato anche il Sindaco Vito Malcangio che nel suo intervento introduttivo ha posto l’accento sul senso di appartenenza di tutta la città verso il proprio patrimonio culturale confidando in una partecipazione attiva che rappresenterà la base sulla quale poter costruire un futuro all’insegna del riscatto e dell’orgoglio «Mi preme ringraziare per il prezioso lavoro svolto - spiega Malcangio - l’Arch il Comitato di Consulenza Tecnico-Scientifica che a vario titolo ha contribuito alla costruzione dei quadri di conoscenza l’Ufficio Tecnico del nostro Ente e la Soprintendente Belle Arti e Paesaggio BAT Anita Guarnieri per la disponibilità ad intraprendere assieme a noi un percorso di partecipazione sul Centro Storico Canosa è una città in movimento di progredire ogni giorno sempre di più Confido nella partecipazione della cittadinanza e delle associazioni per questo non mancheranno occasioni di confronto già dalla prossima fase di consultazione è quello di dare il proprio contributo in termini di osservazioni così da migliorare e rendere ancor più efficace il piano: gli uffici comunali sono a vostra disposizione» Semifinale play-off in programma domenica 27 aprile è destinata ad entrare per sempre nella storia del Canosa Calcio Grazie al 2-0 rifilato all’Arboris Belli e i concomitanti risultati giunti dagli altri campi – afferma il Sindaco Vito Malcangio - i rossoblù hanno avuto accesso per la prima volta ai play-off di Eccellenza Pugliese coronando il sogno di un’intera città e dei suoi tifosi. Un risultato straordinario per come è maturato figlio di un’accurata programmazione Colgo l’occasione per porgere le mie più sentite congratulazioni al presidente Alessandro Di Nunno ai calciatori e a tutto lo staff tecnico e dirigenziale che anche nei momenti di difficoltà non hanno mai mollato perché i sogni esistono per essere inseguiti Numerosi sono i ricordi che ci legano al vecchio Stadio “Sabino Marocchino” e agli anni della Serie D Prossima tappa – conclude il primo cittadino - quella di Galatina teatro della semifinale play-off il 27 aprile «Desidero porgere le mie congratulazioni per l’importante risultato raggiunto – spiega l’Assessora allo Sport Antonietta Cristiani - alla società ed in primis al presidente Alessandro Di Nunno che ha dato vita ad un progetto fatto di valori e sacrifici I play-off non devono essere un punto di arrivo consapevoli che anche a Galatina in occasione della semifinale play-off Alla città e ai suoi tifosi il compito di supportarli Lunedì 7 aprile 2025 - ore 13:28 - Sabino Del Latte | Ufficio Stampa Comune di Canosa di Puglia | ufficiostampa@comune.canosa.bt.it  Per la prima volta è esposto anche un reperto di straordinaria importanza La Settimana Santa a Canosa di Puglia è da sempre stata importante riferimento per la collettività in termini di partecipazione e di coinvolgimento emotivo Il patrimonio di tradizioni legato agli antichi riti della Settimana Santa offrono al visitatore un percorso di fede e di religiosità carico di emozioni in cui la sacra liturgia e la pietà popolare gelosamente conservate rivivono nelle tradizionali processioni che nel lento incedere e l’apparente passo malfermo dei portatori di statue battono il tempo cadenzato nelle Processioni dell’Addolorata del Venerdì di Passione o dei Misteri del Venerdì Santo e della Desolata del Sabato Santo In quest’anno l’Associazione Culturale Settimana Santa Canosa ha realizzato nella terza edizione del Manifesto Ufficiale “La Settimana Santa a Canosa di Puglia“, nella immagine di Salvatore Carbone che nel messaggio tra immagini e parole per la promozione culturale, religiosa, turistica e archeologica della nostra città, tramite il portale web: www.settimanasantacanosa.it che trasmettere valori di cultura e di tradizioni della Settimana Santa Canosina Questa iniziativa e patrocinata dal Comune di Canosa di Puglia Assessorato alla Cultura Regione Consiglio Presidenza Consiglio Regionale Archeoclub d’Italia Sezione di Canosa Ponte Romano e Puglia Promozione Agenzia Regionale del Turismo Nel ringraziare nella parte grafica a cura della Double P Communication che a curato questo importantissimo progetto grafico un po’ di promozione religiosa e culturale in città Nel tramandare a tutti questo importante contributo nelle tradizioni della Settimana Santa a Canosa di Puglia anche in quest’anno con Giubileo Ordinario e insieme Pellegrini di Speranza verso la Santa Pasqua Associazione Culturale Settimana Santa Canosa Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato Usiamo i cookie per fornirti la miglior esperienza d'uso e navigazione sul nostro sito web Puoi trovare altre informazioni riguardo a quali cookie usiamo sul sito o disabilitarli nelle impostazioni Questo sito web utilizza i cookie per consentirci di fornirti la migliore esperienza utente possibile Le informazioni sui cookie vengono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie non saremo in grado di salvare le tue preferenze Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie Questo sito Web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari Mantenere questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito Web Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze Questo sito Web utilizza i seguenti cookie aggiuntivi: (Elenca i cookie che stai utilizzando sul sito web qui.) 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