CLASSIFICA e ARTICOLO – Fonte: L’Angolo del Pirata
FOTO – Fonte: Biagini Rino. Link: Album Facebook
”1ª prova Trittico Milleluci” gara valida come ”10ª prova Open Toscana Circuit”
nella tabella del programma provvisorio delle gare si..
Dal 10 al 17 settembre 2024, a Casalguidi, frazione di Serravalle Pistoiese
torna la tradizionale fiera giunta alla 139° edizione
La fiera di Casalguidi è una delle più antiche fiere della Toscana
nel tempo è cresciuta e si è arricchita per rimanere al passo con i tempi e per continuare ad essere un punto di riferimento per il territorio
In piazza Vittorio Veneto stand espositivi ed enogastronomici e mostra di macchine agricole e stand enogastronomici nell’area sportiva Franco Ballerini
Comitato festeggiamenti Fiera di Casalguidi
PORTALE TURISTICO UFFICIALE DELLA COMUNITÀ D'AMBITO DI PISTOIA E MONTAGNA PISTOIESE
CASALGUIDI – Il sindaco Piero Lunardi
affiancato dalla Giunta – con l’assenza dell’ormai ex vicesindaco Gorbi – dal presidente e dal vicepresidente del rinnovato Comitato Fiera
ha presentato ieri la 139^ edizione della Fiera di Casalguidi
l’evento che “chiude – dichiara – un’estate densa di iniziative su tutto il territorio comunale
nonostante i ritardi che ci sono stati per difficoltà nel percorso preparatorio” (pare infatti che la goccia che ha fatto traboccare il vaso su cui si è consumata la definitiva rottura tra sindaco e vicesindaco sia stata proprio la questione Fiera 2024 ndr)
“Un appuntamento – continua – che vede uniti enti istituzionali
artigiani e standisti e che riporta a “casa” anche i casalini che ormai risiedono altrove
Il taglio del nastro è previsto per Martedì 10
alle ore 18 presso l’area sportiva Franco Ballerini
con l’accompagnamento musicale della banda “Giuseppe Verdi” di Serravalle Pistoiese
I festeggiamenti proseguiranno fino al 17 settembre
Con oltre 100 espositori e il consueto Luna Park al campo sportivo di via Matteotti
si prospetta una ricca manifestazione che trova il perno storico nella tradizionale Fiera del Bestiame (tutto partì da lì nel XIX secolo) del 16 settembre – lo storico Lunedì della Fiera -
che si svolgerà nei giardini di viale Europa
organizzata in collaborazione con la Pro Loco
Altro appuntamento tradizionale – messo in evidenza dal vicepresidente del neonato Comitato Luca Ciampi – è la Festa dell’Uva
Ciampi ci tiene a mettere in evidenza la tradizione e le radici storiche di una festa così sentita dal suo paese
anche questa edizione della Fiera riserverà grande spazio agli eventi culturali
come ha fatto notare l’assessora Ilaria Gargini: “Quest’anno ci sarà un’attenzione ancora più peculiare al territorio
con libri di autori e autrici locali e mostre consuete e rinnovate: dal ricamo
Gargini ci tiene a sottolineare come nei libri che verranno presentati c’è un filo conduttore di emotività e storie personali che sicuramente appassioneranno i lettori
L’assessora mette in evidenza l’iniziativa sul versante del sociale prevista per Domenica 15 Settembre alle 18
Si tratta di un convegno sull’autismo e sulla comunicazione aumentativa organizzato con l’associazione “Autismo in blu – Valdinievole-Pistoia ODV”
Spiega anche che sarà l’avvio di un progetto che porterà all’istallazione di cartelli con linguaggio specifico per l’autismo a partire dai palazzi comunali “Un percorso di cui spiegheremo i dettagli prossimamente” promette
Ampio spazio anche quest’anno è stato poi riservato agli eventi sportivi
come ha puntualizzato l’assessora allo Sport Benedetta Vettori: “Il cartellone presenta una serie di appuntamenti accattivanti
Sono certa che saranno apprezzati e vissuti nella loro interezza”
Per questo Vettori ci tiene a ringraziare le società sportive con cui la collaborazione è stata stretta anche in questa occasione ed evidenzia la partecipazione anche del Comitato del Palio degli arcieri di Serravalle
che allestirà in via Pollacci un’area di prova di tiro con l’arco
La Fiera sarà poi un’occasione per i cittadini del Comune di Serravalle Pistoiese per conoscere meglio alcuni progetti che stanno molto a cuore all’ amministrazione Comunale
come ha affermato l’assessore ai Lavori Pubblici Alessio Gargini: “Verranno esposti i progetti per la rigenerazione urbana di piazza A
dell’area verde maresciallo Mario Gepponi a Casalguidi e dell’area verde il Gatto e la Volpe in piazza Massimo Magrini a Ponte di Serravalle
un filo conduttore che tenta di restituire un percorso omogeneo alle varie parti del nostro territorio comunale”
ha espresso grande soddisfazione per il programma costruito e ha ringraziato il Comune e tutti coloro che hanno partecipato e parteciperanno alla migliore riuscita dell’evento dell’anno per Casalguidi
nella sala sopra il circolo Ariston Mcl di piazza Gramsci
si terrà la Mostra del ricamo a cura del club del ricamo di Casale
All’oratorio della chiesa di San Pietro
sarà visitabile una mostra di arte sacra a cura di Paolo Gestri
funzionerà il ristorante al circolo Milleluci
Dal 14 al 17 settembre alla Sala Francini sarà attivo il ristorante della Misericordia
mentre tutte le sere sarà accesa la griglieria della Pro Loco di Cantagrillo e Casalguidi che
Mercoledì 11 settembre alle ore 18 al gazebo della cultura di piazza Vittorio Veneto
la serata della fiera verrà aperta dalla presentazione del libro di Emiliano Caponi “La luna di Noè” (evento che in caso di maltempo sarà spostato in sala consiliare)
Alle 21,30 sul palco di piazza Gramsci Elisabetta Branchetti presenterà lo spettacolo “Cantautorando ballando”
alle 18 nella sala consiliare del palazzo comunale ci sarà la presentazione del libro “Il Barbiere”
avverrà poi la presentazione del libro “Oltre la vittoria
Alle 21,30 la serata si accenderà con i grandi successi di Lucio Battisti cantati dalla cover band di Leandro Ghetti
spazio all’emozione con la presentazione del libro di Giulia Rafanelli “Il pesciolino Livio
gli amici del mare e il mostro di plastica”
Il volume sarà presentato dai familiari di Giulia
dalla sua maestra di scuola primaria dalla sua amica del cuore Chiara Lassi e dagli alunni della VP a.s
Alle 20 in piazza Gramsci con Francesca Vannucchi che intratterrà il pubblico con la dimostrazione dedicata al Fitness e Benessere
La serata si accenderà poi alle 21,30 quando sul palco di piazza Gramsci i dj Manuel G
dj Leporatti e dj Rossano accenderanno la “Macchina del tempo”
facendo scatenare tutti al suono dei ritmi degli anni ‘80
la giornata della fiera prenderà il via al Tennis Club Casalguidi con il Torneo “Doppio Giallo”
mentre alle 16,30 partirà da piazza Vittorio Veneto la “Biciclettata del Sorriso”
con arrivo al Tc di Casalguidi dove a fine gara verrà offerta una merenda a tutti
ci sarà la presentazione del libro di Roberto Daghini dedicato alle amministrazioni del Comune di Serravalle dal 1859 al 2022
La serata proseguirà poi con la musica degli High Voltage sul palco di piazza Gramsci alle 19,30
con la Cerimonia di presentazione dei volontari della Misericordia di Casalguidi e Cantagrillo
Alle 21,30 musica ancora protagonista con i “Passo Uno”
La giornata di domenica 15 si aprirà alle 8,30 con la “Passeggiata del cinquantenario” (in occaisone del compleanno della Misericordia di caslaguidi e Cantagrillo) a cura dell’Atletica mcl Ariston e della Misericordia
Alle 9,30 decima edizione edizione della Fiera tour pedalata in mountain bike a cura dell’associazione freebike
Alle 15,30 simulazione di soccorso in piazza Gramsci
a cura della Misericordia di Casalguidi mentre alle 17 in piazza Gramsci si terrà la tradizionale Festa dell’Uva, con la sfilata dei carri allegorici e la distribuzione di uva
Alle 18 alla sala consiliare del palazzo comunale di Casalguidi
si terrà il convegno dal titolo “Serravalle inclusiva” che tratterà di autismo e comunicazione aumentativa
Alle 18,30 spazio alla tombola in piazza Gramsci con la cinquina che sarà pagata 300 euro e la tombola ben 1200
A seguire l’esibizione del Club scherma di Agliana e alle 21,30 sempre in piazza Gramsci, Abba dream
Lunedì 16 Settembre dalle 8,30 alle 13 di lunedì 16 settembre nei giardini di viale Europa
spazio alla tradizionale Fiera del Bestiame
esposizione di rapaci e fierucola dei prodotti biologici. Al suo interno
si svolgerà uno spettacolo equestre di Sergio Dani e la cavalla parlante Edera
Alle 11 seguirà uno spettacolo di falconeria a cura di Fabio Bonciolini
Alle 21,30 spazio alle emozioni con il concerto di Silvia Mezzanotte
una delle voci più apprezzate della canzone italiana
Martedì 17 la fiera darà l’appuntamento all’anno successivo con il concerto alle 21,30 dei “The bluesisters”, mentre alle 23 ultima tombola di quest’edizione
con la cinquina pagata questa volta 500 euro e la tombola 2000
Alle 23,45 in piazza Gramsci ci sarà l’estrazione dei premi della tradizionale lotteria della Fiera mentre alle 24
lo spettacolo pirotecnico farà da consueto suggello alla manifestazione
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L'attività di accertamento dell'inquinamento della falda da cloruro di vinile (di seguito CVM)
approfondita con le indagini ambientali svolte negli ultimi anni da ARPAT
nella zona di via del Redolone nell’area di Cantagrillo
è stata realizzata in concomitanza alle indagini epidemiologiche effettuate dall’Azienda Usl Toscana Centro
in relazione alle cause dell’eccesso di tumori rari (sarcomi) rilevate nella frazione di Casalguidi ed aree limitrofe (Comune di Serravalle P.se)
in cui si legge che "gli indicatori di salute relativi al Comune di Serravalle Pistoiese non evidenziano particolari criticità in termini di ospedalizzazione e mortalità generale e per singole cause
Possiamo dire che le attività svolte da ARPAT relativamente all’inquinamento della falda superficiale possono essere raggruppate in due fasi:
L’area contaminata da CVM presenta una forma allungata in direzione Nord Ovest-Sud Est
con asse maggiore e minore rispettivamente di 1200 e 500 m di lunghezza circa
e comprende la zona industriale di Via del Redolone nella frazione di Cantagrillo
a seguito dell’approvazione del Piano di Caratterizzazione (PdC) presentato dal responsabile della contaminazione e approvato con D.D
855/2021 del Comune di Serravalle Pistoiese
i controlli in contraddittorio delle acque sotterranee previsti dal PdC presso i piezometri realizzati nell’ambito del procedimento di bonifica
due campagne di monitoraggio (aprile 2022 e gennaio 2023) presso 12 pozzi di proprietà privata
Questi ulteriori campionamenti sono stati richiesti dalla Azienda USL Toscana Centro al fine di verificare l’andamento spazio-temporale della contaminazione da CVM in prossimità del limite dell’area contaminata
I risultati analitici ottenuti sulle acque di pozzo mostrano che:
Per quanto riguarda la discarica del Cassero
dall’analisi critica di tutti i dati a disposizione di ARPAT antecedenti il 2020
emerge chiaramente che la contaminazione in falda da CVM non è connessa alla presenza della discarica
nell’ambito del controllo inerente l'autorizzazione integrata ambientale (di seguito AIA) 2023
sono stati effettuati controlli sulla qualità delle acque sotterranee prelevate dai piezometri presenti presso la discarica che confermano quanto già osservato
oltre ai regolari controlli AIA a cui è sottoposta da parte di ARPAT
è stata oggetto di valutazione straordinaria
a seguito di segnalazioni pervenute in merito a cattivi odori
Durante gli ultimi sopralluoghi svolti presso le aree esterne alla discarica
da cui sono partite le segnalazioni suddette
Concludiamo affermando che sull’area interessata c’è massima attenzione da parte di ARPAT che continua a svolgere la sua attività di monitoraggio e controllo
CASALGUIDI – Questa mattina nell’aula polivalente dell’Istituto comprensivo “E
Fermi” di Casalguidi gli alunni delle classi quinte della primaria Alpi hanno ricevuto gli attestati di partecipazione al progetto delle Misericordie “Asso” acronimo per “A scuola di Soccorso”
Erano presenti il governatore della locale misericordia
Maurizio Grazzini che visibilmente commosso ha ringraziato i presenti per l’attenzione e l’interesse che hanno mostrato verso il progetto
responsabile alla formazione regionale delle Misericordie della Toscana
Gianmarco Occhipinti referente provinciale dei formatori
Riccardo Fantacci direttore della Misericordia di Pistoia e Alberto Ciampi dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo
L’evento è stato organizzato a conclusione degli incontri formativi che i ragazzi hanno svolto con Tiziano Lucchesi
formatore della Misericordia di Casalguidi e Cantagrillo
Durante le lezioni gli alunni hanno condiviso l’importanza del soccorso
dei pericoli che possono esserci anche in casa e di come bisogna agire in caso di difficoltà
“Come dirigente sono molto contento di aver aderito al progetto
è importante che la scuola si apra al territorio e in particolare al mondo dell’associazionismo”
ha poi fatto i suoi personali auguri per l’importante ricorrenza della Misericordia di Casalguidi e Cantagrillo che a dicembre celebra i cinquanta anni dalla fondazione
“Il progetto ha il compito di parlare principalmente della paura che inevitabilmente è la prima emozione che entra in gioco in caso di pericolo”
ha detto Benedetta Ferreri rivolgendosi ai ragazzi e condividendo con loro che la paura ce l’hanno anche i grandi
l’importante è imparare a gestirla perché non diventi un ostacolo ai soccorsi
“Tra di voi potrebbero esserci futuri volontari
ha sottolineato il direttore Riccardo Fantacci
ognuno può mettere a disposizione il proprio tempo per gli altri”
Fantacci ha raccontato ai piccoli come è nata la misericordia tantissimi anni fa
come venivano svolti i primi soccorsi ed ha ricordato come sia importante non pubblicizzare l’aiuto dato
tanto che i primi soccorritori erano coperti da una cappa nera che copriva anche il volto proprio per garantire l’anonimato
Al presidente Grazzini le insegnanti delle classi quinte hanno consegnato i disegni fatti dagli studenti che raccontano il volontariato e la Misericordia con gli occhi dei bambini
Pistoia anche quest’anno risulta essere tra le provincie con il più alto tasso di studenti formati
un traguardo importante perché la scuola e gli studenti sono un terreno fertile dove far crescere il seme del volontariato
La mattinata è passata velocemente tra racconti
informazioni preziose ed applausi sperando che qualcuno
si veda con indosso la divisa giallo celeste della Misericordia perché di volontari ce n’è sempre bisogno
presso la sede dell’assessorato regionale alla salute
i dati delle indagini epidemiologiche condotte nella frazione di Casalguidi del comune di Serravalle Pistoiese e nei territori dei comuni circostanti
indagini finalizzate a chiarire i motivi dell’eccesso di tumori rari – sarcomi – rilevati fin dal 2019 sulla base delle segnalazioni dei medici di medicina generale.
Alla presenza dei rappresentanti dei comuni dei territori interessati dalla vicenda
ha illustrato i principali risultati delle indagini
effettuate in collaborazione con l’Agenzia regionale di sanità della Toscana (ARS)
la prevenzione e la rete oncologica (ISPRO) e l'Agenzia per la protezione ambientale della Toscana (ARPAT)
Nonostante il forte rallentamento delle indagini tra il 2020 e 2021
anche se non tutte sono ancora definitive.In particolare
gli indicatori di salute relativi al comune di Serravalle Pistoiese non evidenziano particolari criticità in termini di ospedalizzazione e mortalità generale e per singole cause
Anche un’analisi sugli oltre 6.500 cittadini residenti nella sola frazione di Casalguidi sembra confermare i buoni indicatori rilevati per il comune nel suo complesso
come rilevato dalla segnalazione iniziale dei MMG
i risultati di questa osservazione non sono ancora definitivi e sono in fase di verifica.L’indagine condotta con interviste dirette ai soggetti affetti da sarcoma e loro familiari non ha evidenziato caratteristiche particolari
Non sono state infatti rilevate significative analogie tra i soggetti per i fattori di rischio dei sarcomi noti dalla letteratura scientifica internazionale
tra cui ambienti di vita e lavoro frequentati
in qualche caso non è da escludere una componente genetica
Le misurazioni sulla qualità dell’ambiente effettuate dentro le case dei pazienti si è interrotta durante la pandemia ed è attualmente in fase di riattivazione
meno della metà rispetto a quelle programmate
nessun valore anomalo nell’aria dei più comuni cancerogeni come acetaldeide
e cloruro di vinile monomero (CVM) e nessun risultato critico nell’acqua dei pozzi per il CVM e 80 tipi di pesticidi
spesso ai livelli minimi identificabili dallo strumento di analisi
ambienti di vita familiari non a rischio.Le attività storiche di monitoraggio di ARPAT hanno testimoniato che non ci sono contaminazioni dell’aria
dell’acqua e del terreno nella discarica del Cassero che interessino la popolazione che vive nelle vicinanze
l’ipotesi di rischi indotti dall’inceneritore di Montale non è sostenibile per la eccessiva distanza dell’impianto da Casalguidi
Durante gli anni delle indagini epidemiologiche e della pandemia
ARPAT ha identificato un’area vicina a Casalguidi (via del Redolone) con inquinamento da CVM
circoscritta con mappature e campionamenti di pozzi
anche con la collaborazione dell’Ufficio di Igiene di Pistoia
l’area non presenta nessi riconducibili ai casi dei sarcomi oggetto dell’indagine
Più recentemente ARPAT ha segnalato altri due inquinamenti di acqua profonda
di cui una da CVM nell’area nord di Monsummano Terme ed una da tetracloroetilene in località Masotti nel comune di Serravalle
La relazione tra questi due episodi di inquinamento e gli indicatori di salute dei residenti in queste aree deve essere ancora pienamente valutata
anche se sembra potersi escludere un rischio per esposizione della popolazione.Gli approfondimenti effettuati da ISPRO sulla diffusione di casi di tumori e sulla mortalità per cause oncologiche nella provincia di Pistoia e nei comuni più vicini all’area di interesse (Serravalle
attraverso i dati del Registro di mortalità regionale e del Registro toscano dei tumori
non hanno fino ad oggi evidenziato particolari criticità rispetto a quanto accade normalmente a livello regionale
fatto salvo un eccesso di tumori del colonretto e del polmone nei maschi
Si fa notare che la concentrazione anomala di casi di sarcoma rilevato nella frazione di Casalguidi non emerge con i dati dei Registri che producono statistiche disaggregate al massimo fino al livello comunale.Un’analisi specifica effettuata da ARS con tre diversi modelli statistici sull’aggregazione spaziale e temporale dei sarcomi su tutto il territorio pistoiese ha confermato la presenza del cluster di tumori già identificato nell’area tra CasalguidiCantagrillo e aree limitrofe
ma ha anche evidenziato due altre aree tra il Comune di Monsummano Terme e quelli di Larciano e Lamporecchio con possibile eccesso di casi rispetto al valore medio regionale
Queste due aggregazioni di casi sono però di dimensioni minori rispetto a quella di Casalguidi e non evidenti in tutti i modelli statistici utilizzati
Per questo è previsto di approfondire l’analisi in collaborazione con ISPRO attraverso un aggiornamento della casistica.Infine
sebbene in ritardo rispetto al programma iniziale
è in corso una valutazione della qualità delle acque dell’acquedotto distribuite a Casalguidi prima e dopo il 2002
anno di passaggio dalla gestione del Comune di Serravalle a Publiacqua
le disposizioni normative sui livelli dei parametri da rispettare per la potabilità dell’acqua
verificati con i campionamenti dell’Ufficio di Igiene dell’ASL TC
assicurano l’assenza di rischio per chi a Casalguidi
usa acqua del rubinetto per bere e cucinare
Rimane da verificare con maggiore attenzione
la qualità dell’acqua dei pozzi privati il cui controllo è affidato alla gestione del proprietario.In conclusione
i risultati delle indagini condotte fino ad oggi
pur non identificando le possibili cause del cluster di sarcomi a Casalguidi
stanno escludendo la presenza di importanti fattori di rischio nell’ambiente e nei luoghi di vita di chi vive nelle frazioni di Casalguidi e Cantagrillo
Questa valutazione deve però essere confermata con la conclusione dei monitoraggi in corso e con gli approfondimenti sui possibili altri cluster e loro rapporti con gli episodi di inquinamento.Infine
all'incontro del 27 aprile presso l'assessorato regionale alla salute è stato ricordato che nel corso del 2023 saranno portate a termine le attività sospese per la pandemia
allargate le osservazioni ad altri territori limitrofi a Casalguidi e al tempo stesso avviato un nuovo studio in collaborazione con ISPRO sui possibili determinanti genetici dei casi
studio che si protrarrà fino al 2024. Su tutta la vicenda è in corso di coinvolgimento anche l’Istituto superiore di sanità
che ha dato una preliminare disponibilità alla collaborazione.La presentazione si è conclusa con l’intervento dell’assessore regionale alla salute Bezzini
che ha confermato l’impegno degli assessorati alla sanità e all’ambiente della Regione Toscana a continuare il monitoraggio e lo studio dei problemi ambientali e sanitari in questa area
che finanzia il nuovo studio sui possibili determinanti genetici
Consulta la pagina web sul sito della ASL Toscana Centro:
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Prende oggi il via l’ultimo segmento della Settimana Internazionale Coppi&Bartali
corsa ciclistica che ha saputo regalare momenti esaltanti dal punto di vista sportivo in questa lunga settimana
Edward Dunbar vuole difendere il simbolo del primato ma non sarà una passeggiata respingere gli attacchi dei rivali nella dura frazione conclusiva con partenza da Casalguidi e arrivo a Cantagrillo (160 km)
I 50 chilometri iniziali non presentano difficoltà altimetriche mentre il GPM di terza categoria di Serravalle Pistoiese testerà le gambe dei corridori in vista della seconda parte di tappa
Dopo la scalata di San Baronto il gruppo entrerà nel circuito finale da ripetere tre volte
pezzo forte la salita di Mungherino su cui si scollinerà per l’ultima volta ai meno 13 dal traguardo
Difficile individuare il vincitore fra i tanti atleti che si sono messi in mostra in questi cinque giorni. Gli uomini Ineos guidati da Edward Dunbar ed Ethan Hayter vogliono stupire, sarebbe bello festeggiare una vittoria italiana e Antonio Tiberi può essere lo scalatore giusto al pari di Matteo Sobrero
Vietato sottovalutare due vecchie volpi come Marc Hirschi e Diego Ulissi
Orario di partenza: 12.20Orario di arrivo: 16.15 circaDifferita TV: Rai Sport + HD (22.30 – 23.20)Diretta Streaming: non previstaDiretta testuale: OA Sport
A cura della redazione di Inbici Magazine e OA Sport partner– Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione riservata
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Un’inaugurazione importante ieri alla scuola dell’infanzia intitolata a don Claudio Pisaneschi che ha ripreso nuova vita grazie all’impegno di un gruppo di genitori e parrocchiani di Casalguidi e Cantagrillo
Un gruppo che si è proposto di affiancare e sostenere le suore Mantellate nella gestione dell’asilo
grazie a una petizione con la quale sono state raccolte più di 400 firme
ha richiamato l’attenzione delle istituzioni locali
ricevendo il sostegno di enti pubblici e privati
come Fondazione Conad Ets e Conad Nord Ovest
Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia
E poi ha stipulato inoltre una convenzione col Comune di Serravalle Pistoiese
Il pomeriggio si è aperto con le note della banda musicale “G
più che di una semplice inaugurazione
si trattasse di una vera e propria festa per tutta la cittadinanza di Casalguidi
rappresentando il riannodarsi della storia passata del territorio con il futuro della comunità
attraverso il rilancio di una struttura educativa che per decenni ha ospitato e aiutato a crescere intere generazioni di casalini
Molte le personalità intervenute che hanno testimoniato il loro entusiasmo per la partecipazione a questo virtuoso esempio di “approccio gestionale partecipativo”
promosso dalla cooperativa sociale “Amici dell’asilo Don Claudio Pisaneschi”
che ha aperto gli interventi: «Oggi è una grande festa per la nostra comunità – ha dichiarato Frosini – Non si può che gioire per la rinascita di un luogo come questo che sembrava destinato a chiudere a causa delle vicende degli ultimi anni»
«Noi tutti siamo fortemente commossi dall’aver potuto constatare di persona come un momento di difficoltà – ha detto – sia stato brillantemente superato grazie a una gara di solidarietà che ha visto coinvolti non solo enti e grandi aziende
ma anche piccoli imprenditori del luogo che hanno prestato gratuitamente la loro opera nella ristrutturazione dei locali e tanti cittadini privati che hanno contribuito economicamente alla realizzazione di questo piccolo miracolo»
Tra i tanti rappresentanti delle istituzioni intervenuti
oltre al sindaco Piero Lunardi e all’assessore Ilaria Gargini di Serravalle pistoiese
che si sono avvicendati al microfono per salutare i numerosi cittadini presenti
Tra gli interventi quello di Leonardo Alessi
l’associazione delle scuole materne di matrice cattolica
Francesco Leporatti di Bcc Alta Toscana e infine Roberto Toni
presidente di Conad Nord Ovest che si è detto orgoglioso di presenziare a questo evento: «Oggi
sono molto orgoglioso di partecipare a questa inaugurazione – ha dichiarato Toni – da sempre Conad Nord Ovest insieme ai suoi soci e ora anche con il prezioso supporto della Fondazione Conad Ets
nata proprio come strumento a supporto delle cooperative sociali
si fanno interpreti delle necessità delle comunità in cui opera
Pertanto aver potuto sostenere la rinascita di questo asilo
lavorando fianco a fianco a un’associazione come gli Amici dell’asilo Don Pisaneschi
con la quale condividiamo valori vicini al nostro modello imprenditoriale
ci ha permesso di creare valore e sostenere il futuro di tanti giovani del nostro territorio»
«Fondazione Conad Ets nasce come strumento al servizio delle cooperative per rendere ancora più efficace il loro impegno a favore delle comunità - afferma Maria Cristina Alfieri
direttrice della Fondazione - La finalità della Fondazione è filantropica e l’obiettivo di ogni intervento è sempre l’impegno per il bene comune
la promozione di una cultura di sistema»
SERRAVALLE PISTOIESE (Pt) – Il picco di tumori rari concentrati nelle frazioni di Casalguidi -Cantagrillo ha fatto la sua seconda vittima: Matilde Capecchi
scomparsa venerdì notte dopo il ricovero in terapia intensiva in seguito a un arresto cardiaco
Da due anni combatteva con un sarcoma osseo
A febbraio 2018 lo stesso male aveva causato il decesso del 28 enne Alessandro Fiaschi
Matilde Capecchi era uno dei casi tenuti sotto osservazione dall’Asl
che sta portando avanti un’indagine epidemiologica ad ampio raggio
concentrandosi anche sull’analisi dell’acqua che i cittadini bevevano prima del 2002
Già dalla seconda metà del 2017 il territorio che grava intorno a Casalguidi aveva segnalato al Dipartimento regionale 8 casi di sarcomi dei tessuti molli concentrati nelle frazioni di Casalguidi-Cantagrillo (popolazione di circa 6.500 abitanti)
tumori comunque non riconducibili a fattori specifici ma che possono essere originati da cause varie
Nel 2019 diverse associazioni ambientaliste avevano suggerito la possibilità di una correlazione tra l’inquinamento delle falde acquifere da cloruro di vinile e pesticidi e la concentrazione anomala di tumori
A metà febbraio di quest’anno si era riunito
presso il dipartimento di prevenzione di Pistoia
il gruppo di lavoro che da tempo si occupa dei “tumori rari” segnalati dai medici di Medicina generale e rilevati nell’arco di cinque anni (2014-2018) nell’area
allo scopo di appurare le cause dei casi di sarcomi e tumori rari in un’area così ristretta
facendo poi seguire delle inchieste epidemiologiche con i nuclei familiari
dopo una nuova campagna di indagine sui pozzi nella zona di via del Redolone
ARPAT faceva sapere che il livello di concentrazione di Cloruro di vinile nei pozzi privati era leggermente migliorato rispetto all’anno precedente
rilevazione questa che comunque non modificava lo stato di contaminazione dell’area
Sull’inquinamento di questi pozzi la procura di Pistoia ha aperto un’indagine lo scorso 17 gennaio partendo dalla presentazione di due diversi esposti
Per quanto riguarda l’analisi epidemiologica dell’Asl i risultati erano attesi per febbraio
ma la data di rilascio è slittata in avanti a causa del Coronavirus
in molti casi all’origine dell’inquinamento da solventi clorurati e l’attività vivaistica – hanno dichiarato quest’oggi Tommaso Fattori e Paolo Sarti di Sì Toscana a Sinistra – sono fra le possibili cause di quel che sta accadendo e non c’è più tempo da perdere
i Comuni e tutte le autorità preposte devono fare chiarezza quanto prima e procedere con urgenza alla bonifica dei pozzi inquinati nell’area
Nessuno deve più morire a causa dell’inerzia di chi ha il dovere di tutelare la nostra salute”
CASALGUIDI – Un tuffo nel passato a Casalguidi grazie all’iniziativa “A spasso nel tempo…” organizzata sabato 13 luglio dalla Misericordia di Casalguidi e Cantagrillo con il raduno di mezzi di soccorso storici
L’evento è stato patrocinato dal Comune di Serravalle Pistoiese
A fianco delle ambulanze e di altri mezzi di soccorso che hanno attraversato il ‘900 era presente un’ambulanza del futuro la Smart Ambulance
il prototipo di un mezzo avveniristico con apparecchiature di alta ingegneria che dimostra cosa si può realizzare negli anni a venire per rendere il servizio sempre più efficace ed efficiente
L’iniziativa rientra nel fitto calendario di eventi programmato dalla Misericordia di Casalguidi e Cantagrillo in occasione dei 50 anni dalla sua fondazione
In piazza Vittorio Veneto erano parcheggiati circa 15 mezzi provenienti da varie parti d’Italia e da comuni vicini
Da Genova sono arrivati alcuni mezzi grazie alla passione e la perseveranza di appassionati che nel tempo hanno recuperato e restaurato vecchie ambulanze
Presenti il “Gruppo storico Croce Rossa Campomoroni” insieme ad Aldo Sciaccaluga e la fondazione Marrazzato
Tutti i mezzi sono stati messi in strada e hanno ffrontato il viaggio per arrivare fino a Casalguidi
Gli automezzi vanno dagli anni ’60 agli anni ’90
molto particolare che è stata allungata (per permettere alla barella di entrare) e rialzata
Questa ambulanza era utilizzata in Sardegna per percorrere strade impervie di montagna
La Fiat Campagnola invece operava ad Aosta mentre la motoslitta a Vigo di Fassa
Esposti inoltre tre Fiat 238 del 1968 della Fondazione Marrazzato
un Mercedes prima serie del 1983 della Croce Bianca di Milano
un Fiat 125 del 1971 mentre da Chiesina Uzzanese è arrivato un Fiat 238 carrozzato Mariani
Da Prato grazie alla passione di Enrico Capecchi
che da 40 anni recupera mezzi militari e dei vigili del fuoco
A Prato Capecchi ha allestito un museo che vanta 9 mezzi tra cui delle biciclette dei primi del ‘900 e vetture che arrivano fino agli anni ’60
Da 30 anni partecipa con i suoi reperti alle più importanti manifestazioni del settore a livello nazionale
Sicuramente il mezzo che ha destato più curiosità è stato l’autofunebre: un Fiat 125 prima serie di Giuseppe Vetrano
“Vengo da Firenze e questo mezzo è quello che uso tutti i giorni per andare al lavoro o a fare la spesa”
Giuseppe non passa certo inosservato anzi tutti gli danno la precedenza e tranne poche persone particolarmente scaramantiche
“Sono contente anche le ragazze che dopo un iniziale stupore salgono sorridendo
l’effetto più bello è alla sera quando è tutto illuminato”
ha raccontato Giuseppe ai curiosi che volevano salire e farsi una foto
Dal passato al futuro in un batter di ciglio con la Smart Ambulance
un prototipo nato da un progetto dei Fratelli Mariani
in sinergia con il CNR di Pisa e l’università di Firenze
La Smart è un’ambulanza di ultima generazione con una tecnologia sofisticata e sistemi informatici collegati alla centrale del 118 per gestire le informazioni in tempo reale
la Smart è un nuovo concetto di mezzo di soccorso
un pezzo di ospedale che viaggia verso l’ospedale
“Il prototipo ha dimostrato che niente è impossibile e che con i mezzi di oggi si potrebbe garantire un servizio migliore ai cittadini e interventi più puntuali e qualificati in caso di catastrofi o grandi emergenze”
L’ambulanza ha un sistema di telecamere criptografato per trasmettere immagini e informazioni al 118 in tempo reale ovviamente protette nel rispetto della privacy
oltre a particolari filtri che non permettono la trasmissione di virus
L’iniziativa è proseguita nella sala polifunzionale Francini dove Riccardo Marchini
ex dipendente e volontario della Misericordia
ha esposto alcuni pezzi storici che raccontano la vita della Misericordia fin dai suoi albori
È riuscito con un lavoro paziente di ricerca a ricostruire la zana
la prima barella risalente al 1244: una particolare seduta con cinghie per le spalle
Solo anni dopo con l’avvento della barella il paziente veniva steso
In mostra anche una barella da neve costruita a Pistoia nel 1939 a seguito di una grandissima nevicata
Fu trasformata una vecchia barella con corde sul davanti e appoggiata su degli sci per muoversi in sicurezza per le vie della città
In sala Francini erano presenti anche alcune vecchie divise
lo stendardo della sezione ciclisti e quello dei motociclisti
oltre alla divisa di rappresentanza indossata dalle donne prima che potessero occuparsi dei servizi di soccorso
che avvenne intorno alla fine degli anni ’70
Tra gli oggetti più preziosi il timbro per la ceralacca che ancora oggi viene utilizzato per gli attestati
A tutte le associazioni presenti è stato consegnato un attestato con il timbro
Il pomeriggio si è concluso con l’apericena
la musica di DJ Marco Matani e l’intrattenimento artistico musicale per i più piccoli di Peppe Morelli
“E’ una festa del paese – ha detto Maurizio Grazzini
presidente della Misericordia di Casalguidi e Cantagrillo – perché la sezione è nata grazie al volere e all’aiuto dei cittadini e dell’allora parroco
Non possiamo dimenticare che la prima ambulanza a Casalguidi fu acquistata grazie ai prestiti e alle donazioni dei cittadini”
Sei progetti importanti che rafforzerebbero la vocazione acquisita negli ultimi anni dalla vasta area posta tra via Montalbano e via Aldo Moro, tra i paesi di Casalguidi e di Cantagrillo. Da una parte si andrebbero a concentrare tutte le strutture scolastiche comunali (partendo dagli asili fino alle scuole secondarie primarie) e dall’altra di andrebbe ad integrare con un nuovo campo di calcio e una nuova palestra, la zona sportiva “F. Ballerini”.
SERRAVALLE – Anche nel comune di Serravalle ci sono una serie di punti critici in cui la pioggia insistente sta lasciando il segno.
A Ponte Stella tre famiglie di un nucleo di case, a fianco della zona del parco fotovoltaico, sono state evacuate. La loro casa è stata invasa dall’acqua. Il torrente Stella ha tracimato poco lontano erodendo l’argine sinistro.
Già a Masotti lo Stella si era fatto minaccioso con una forte ondata di piena.
Lungo la via Provinciale, e nelle strade traverse, proprio a Masotti per un po’ la carreggiata è stata sommersa dall’acqua.
A Ponte Stella però le casse di espansione “stanno funzionando bene”. Lo scrive il vicesindaco Federico Gorbi, che ricorda quali sono i punti critici, soprattutto nella zona di Casalguidi-Cantagrillo: Via Pontassio è chiusa in località Bottegaccia; a Casalguidi si segnalano allagamenti in via del Morione, in via Gramigneto. A Cantagrillo sott’acqua via Castelnuovo.
“Visto il perdurare del maltempo – scrive ancora Gorbi – ho attivato il Centro Operativo della Protezione Civile per intervenire più velocemente in tutte le situazioni”. E domani le scuole resteranno chiuse.
“Visto il perdurare del maltempo – scrive ancora Gorbi – ho attivato il Centro Operativo della Protezione Civile per intervenire più velocemente in tutte le situazioni”.
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CANTAGRILLO – Ha ceduto una parte del sostegno del tetto e una abitazione è stata evacuata a Cantagrillo. Nessuno è rimasto coinvolto in questo episodio. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del comando di Pistoia a partire dal tardo pomeriggio di oggi, in via Montalbano, proprio nella zona di confine fra Casalguidi e Cantagrillo.
Si tratta di un intervento “di soccorso tecnico” dovuto ad un cedimento strutturale di un elemento portante del tetto avvenuto in una civile abitazione di due piani. Ci sono stati momenti di paura, ma non si registrano danni alle persone che abitano nell’immobile (una famiglia composta da madre e figlia). Proprio a loro tutela si è reso necessario provvedere con “opere provvisionali di contenimento” della struttura interessata.
Rimarrà chiuso al traffico, fino alla conclusione dei lavori necessari a ristabilire la sicurezza dell’immobile, il tratto di via Montalbano, fra p.zza Brunello Biagini e l’incrocio con P.zza zona sportiva palestra Casalguidi, a fianco dell’Istituto comprensivo E. Fermi.
CASALGUIDI – “Ci stavamo chiedendo che fine avessero fatto le 250 firme raccolte dalla petizione con la quale i cittadini, il 21 Febbraio scorso avevano chiesto al Comune di ampliare il parcheggio di Piazza Salvo D’Acquisto a Casalguidi.
Una piazza che si trova di fronte alla sede di attività commerciali e pubbliche molto frequentate tra cui tante persone anziane o con problemi di deambulazione e tante mamme con bambini piccoli, (Distretto sanitario, medici e pediatri di famiglia, studi medici specialistici della Misericordia, Farmacia, supermercato Conad, accesso tribuna e spogliatoi calcio), insomma, in assoluto il luogo più frequentato di Casalguidi-Cantagrillo.
Il Comune come da Statuto, avrebbe dovuto rispondere entro 30 giorni ma, come al solito, non l’ha fatto. Le risposte alle nostre domande sono arrivate nell’ultimo Consiglio comunale, durante la discussione seguita alla presentazione di una interrogazione che, nel frattempo, il consigliere Landi aveva presentato sull’ argomento.
Partito Democratico, Unione comunale Serravalle Pistoiese
è stato ricoverato ieri mattina in codice rosso all’ospedale San Jacopo
I due sarebbero caduti dopo che le ruote delle bici si sarebbero urtate tra loro
Facevano parte di un gruppetto di ciclomatori che stava salendo verso il San Baronto per un giro domenicale
approfittando delle condizioni meteo favorevoli
Avevano imboccato la via Vecchia Provinciale Montalbano per percorrere il San Baronto
Un tragitto abituale per decine di cicloamatori del fine settimana
che dalla Piana pistoiese si dirigono fino a quella valdinievolina
Le dinamiche sono in corso di ricostruzione da parte dei carabinieri
intervenuti con una gazzella per i rilievi dell’incidente e per smistare il traffico
fatto defluire a senso unico alternato durante i soccorsi
Le condizioni del ciclista più anziano sono apparse subito più gravi di quelle del 40enne
sono arrivate in via Vecchia Provinciale Montalbano un’ambulanza d’emergenza della Misericordia di Casalguidi e Cantagrillo
una della Misericordia di Quarrata e l’automedica
Il medico ha inizialmente richiesto l’intervento dell’elisoccorso Pegaso per il trasferimento a Careggi
ma ha poi invece deciso di farlo trasportare al San Jacopo
Il 63enne è stato portato al Pronto soccorso dell’ospedale pistoiese in codice rosso dalla Misericordia di Casalguidi
l’altro ciclista è stato trasportato in codice giallo dalla Misericordia di Quarrata
Sarà una Settimana Internazionale Coppi e Bartali 2022 di alto livello quella si svolgerà dal 22 al 26 marzo
Nonostante la contemporaneità con gare quali Volta a Catalunya e le prime classiche belghe
la corsa a tappe italiana potrà contare quest’anno su un parterre stellare
composto da ben dieci squadre WorldTour (sulle 24 al via) e diversi grandi campioni
pronti a sfidarsi su un percorso piuttosto movimentato e in parte rinnovato
tuttavia la prima non sarà più suddivisa in due semitappe
dunque sparirà la tradizionale cronosquadre; cambia anche la partenza
che non sarà più a Gatteo ma a Riccione
mentre rimane confermato lo sconfinamento a San Marino
le novità in questa edizione della Settimana Coppi e Bartali
la prima delle quali riguarda lo spostamento della partenza da Gatteo
dove la corsa ha preso il via negli ultimi nove anni
che ospiterà anche l’arrivo della frazione inaugurale e il via della seconda tappa
Una prima giornata nella quale non ci sarà praticamente un metro di pianura
dato che sin dalla partenza si affronterà un continuo saliscendi che non darà un attimo di respiro ai corridori
nel tratto centrale bisognerà ripetere per tre volte un circuito di 27,3 chilometri nel quale saranno presenti uno strappo verso Tavullia e la più impegnativa ascesa di Mondaino (3,3 km al 7,8%)
che al secondo passaggio sarà valida come GPM
Uscito dal circuito al termine del terzo giro
il plotone entrerà quindi in un secondo anello che vedrà i corridori scalare il GPM di Grotta di Onferno
seguito da uno strappo irregolare verso Gemmano e
dalla salita di Montefiore Conca (2,4 km al 12%)
A parte il breve e semplice strappo di San Clemente
il finale verso Riccione sarà invece quasi tutto in discesa
ripetendo al contrario il tratto di strada affrontato a inizio tappa
Anche la seconda frazione sarà piuttosto movimentata e prenderà il via da Riccione
anche sei i primi 50 chilometri dopo la partenza
durante i quali si toccheranno anche i comuni di Santarcangelo di Romagna
la strada comincerà quindi a salire verso l’ingresso del circuito finale e il primo passaggio da Roncofreddo
che nelle tre tornate seguenti sarà valido come GPM
seguito da un altro tratto di salita verso il Bivio Monteleone
i corridori affronteranno quindi la terza e ultima asperità di questo circuito
lungo 22,8 chilometri e da ripetere per altre quattro volte: si tratta del Muro di Belvedere
strappo di 800 metri all’11% che ricorda i muri delle Fiandre e che terminerà a soli 300 metri dal traguardo di Longiano
la corsa sconfinerà a San Marino per quella che sarà la tappa più breve delle cinque in programma
Dopo soli 2100 metri dalla partenza ufficiale
la carovana lascerà il territorio sammarinese e rientrerà in Italia per affrontare un tratto in linea iniziale di una settantina di chilometri che
vedrà il gruppo iniziare a scalare la lunga
interrotta solo da un breve strappo presso Verucchio
riporterà i corridori verso il confine rientrando nella Repubblica del Titano da Serravalle
da dove la strada tornerà a salire per una decina di chilometri fino alla linea d’arrivo
Qui inizierà il circuito finale di 18,2 chilometri
che dovrà essere percorso per quattro volte e che sarà contraddistinto da due ascese: la prima
sarà la più semplice e misurerà 2600 metri
con una pendenza media del 5,3%; dopo un tratto di discesa di circa tre chilometri
si affronterà quindi la seconda salita
che terminerà proprio sul traguardo di San Marino
dove la Montecatini – Montecatini vedrà il plotone percorrere due diversi circuiti
inizialmente sarà da ripetere per quattro volte e proporrà come unica asperità l’ascesa di Vico (2,5 km al 5,4%)
misurerà 42 chilometri e sarà in sostanza un prolungamento del primo: una volta arrivati a Vico
i corridori non gireranno verso Nievole ma si dirigeranno verso Marliana
con la strada che continuerà a salire fino al GPM di Goraiolo (15,5 km al 4,7%)
al quale si aggiungerà un ulteriore tratto di falsopiano di sei chilometri fino a Femminamorta
da non sottovalutare vista la presenza di numerosi tornanti
riporterà il gruppo a ricongiungersi con gli ultimi chilometri del circuito breve e a passare quindi ancora una volta sul traguardo
ci saranno da affrontare altri quattro giri del primo circuito
con l’ultimo passaggio dalla salita di Vico (da scalare in totale per otto volte) a poco più di dieci chilometri dalla conclusione
L’ultima frazione prenderà invece il via da Casalguidi
anche se il chilometro 0 sarà posto a Cantagrillo
dove si affronterà per tre volte un brevissimo circuito iniziale di 4600 metri totalmente pianeggiante
Dopo il terzo passaggio sulla linea d’arrivo
inizierà invece un anello più lungo
Serravalle Pistoiese (dove sarà presente un breve strappo)
dove la strada inizierà a salire con pendenze leggere per una decina di chilometri fino a San Baronto
Una veloce discesa riporterà quindi a passare da Casalguidi e dal traguardo di Cantagrillo
da dove inizierà il circuito finale di 19,3 chilometri
caratterizzato dall’irregolare salita di Baco
con la vetta che sarà posta in località Mungherino-La Pineta dopo quasi sette chilometri al 5% (e punte del 14%)
Scollinata per l’ultima volta a dodici chilometri dalla conclusione
quest’ascesa potrebbe rappresentare un buon trampolino di lancio per chi vorrà provare a vincere la tappa e
se la classifica sarà ancora piuttosto corta
per chi vorrà provare a ribaltare la situazione
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quest’anno saranno veramente tanti i campioni al via della corsa
con diversi uomini di classifica che dovrebbero giocarsi il successo finale nelle tappe più impegnative
Uno di questi è Tobias Foss (Jumbo-Visma)
che in questo inizio di stagione ha corso solamente alla Volta ao Algarve ottenendo un sesto posto finale
Il norvegese sarà al via soprattutto per iniziare a mettere chilometri nelle gambe in vista della Corsa Rosa del prossimo maggio
ma nelle tappe più dure potrebbe essere tra i protagonisti
Un discorso simile si può fare per Vincenzo Nibali (Astana-Qazaqstan)
vero totem del ciclismo nostrano dell’ultimo decennio
appena tornato a correre alla Milano-Torino dopo più di un mese fermo a causa del Covid e della tonsillite
ma il siciliano è un corridore in grado di inventare qualcosa anche nelle giornate non al top
Si presenta al via con grandi nomi la Ineos Grenadiers
con il gallese Geraint Thomas pronto a guidare una truppa come al solito di alto livello vista anche la presenza di Ethan Hayter
che punterà almeno a un successo di tappa ma che potrà anche concorrere per la classifica generale (come dimostra il quarto posto ottenuto un anno fa)
del giovanissimo Ben Tulett e di Eddie Dunbar
Un altro nome di grande richiamo è Chris Froome (Israel-Premier Tech)
dal quale però è difficile aspettarsi ancora grandi cose e che quindi probabilmente cederà la leadership al più solido Ben Hermans
corridore che spesso ottiene buoni risultati in queste brevi gare a tappe
Grandi attese sono riposte poi anche su Marc Hirschi (UAE Team Emirates)
che giusto domenica è tornato alle corse vincendo la Per Sempre Alfredo
gli italiani che potranno lottare per il successo finale
a partire dal compagno di squadra del sopracitato Hirschi
che ha già vinto questa corsa nel 2013 e che potrebbe trovare diverse giornate adatte alle sue caratteristiche
Tra i maggiori indiziati alla vittoria possiamo citare anche Mattia Cattaneo (Quick-Step Alpha Vinyl)
corridore che ha raggiunto una certa maturità e continuità
con la squadra belga che potrà contare anche sull’interessante Mauro Schmid
vincitore di una tappa all’ultimo Giro d’Italia
Anche la Trek-Segafredo punterà sui corridori di casa
con il giovane Antonio Tiberi e il più esperto Gianluca Brambilla tra coloro che proveranno a mettersi in mostra per la formazione statunitense
che tuttavia potrà contare anche su Tony Gallopin
apparso in buona forma in questo inizio di stagione
sarà invece probabilmente il leader del Team BikeExchange-Jayco assieme a Matteo Sobrero e all’estone Tanel Kangert
anche se non è da sottovalutare neppure il neozelandese Dion Smith
secondo classificato alla Per Sempre Alfredo
Altri italiani dai quali ci si aspetta qualche acuto sono poi Filippo Zana (Bardiani CSF Faizanè)
Alessandro Fedeli e Nicola Conci (Nazionale italiana)
Kristian Sbaragli (Alpecin-Fenix) e Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost)
che dopo un buon inizio di stagione è stato costretto a rimanere fermo per un mese dopo aver contratto il coronavirus
due nomi da tenere in considerazione per un buon risultato potrebbero essere quelli di Simon Carr e James Shaw
Si schiererà al via con un trio interessante la Drone Hopper-Androni
che potrà puntare sul vincitore del Tour du Rwanda Natnael Tesfatsion
sul giovane Jefferson Alexander Cepeda e su Eduardo Sepulveda
Altri possibili protagonisti sono poi Luc Wirtgen e Rémy Mertz (Bingoal-Pauwels Sauces WB)
il giovane talento Cian Uijtdebroecks (Bora-hansgrohe) e
Il neerlandese è appena tornato alle corse e quindi non probabilmente non vorrà forzare
anche se alla Sanremo era là davanti a giocarsela con i migliori
però il talento lo aiuta sempre a distinguersi anche quando non è in forma perfetta
dunque è sicuramente un nome da tenere in considerazione
email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento
«Tutte queste persone sono state per Matilde un punto di riferimento e un sostegno fondamentale per la cura e l’affetto che le hanno donato, quindi grazie per tutto questo. Inoltre vogliamo ringraziare gli infermieri e i medici del reparto di terapia intensiva di Pistoia per averci permesso, con un immenso calore, di stare questi ultimi giorni vicino a Matilde.
«Un grazie particolare a tutti i professori e i compagni della 5G LES del Liceo Forteguerri di Pistoia per aver fatto, insieme a Matilde, un binomio perfetto fra studio e divertimento. Per finire – scrivono Bernardo, Silvia e Giovanni –, un grazie speciale all’Amministrazione comunale di Serravalle e a tutta la comunità che ci ha saputo accogliere nell’ultimo saluto nella sua semplicità, come era Matilde".
In una chiesa di San Pietro addobbata a festa per accogliere la Madonna di Fatima
l’appuntato dei carabinieri che sabato 6 maggio è rimasto ucciso in un incidente stradale mentre da Pieve a Nievole andava a prestare servizio nella stazione di Casalguidi
[[atex:gelocal:il-tirreno:pistoia:cronaca:1.15316226:gele.Finegil.Image2014v1:https://www.iltirreno.it/image/contentid/policy:1.15316226:1652387748/image/image.jpg?f=detail_558&h=720&w=1280&$p$f$h$w=d5eb06a]]
“Ho voluto che l’ultimo saluto ad Angelo fosse qui a Casalguidi perché qui Angelo aveva tanti amici e tante persone che gli volevano bene e perché anche se io gli ho spesso chiesto di chiedere il trasferimento a Pieve a Nievole dove abitiamo
la giovane moglie dell’appuntato ringrazia tutti dall’altare a conclusione del rito funebre prima che la salma venga trasportata nel cimitero di Pieve
accompagnatore nella Shoemakers Basket Academy dove gioca il figlio di nove anni
un uomo che amava profondamente la divisa dei carabinieri” e l’Arma era lì
con i suoi massimi vertici per tributargli il doveroso saluto di commiato
con gli ufficiali e molti sottufficiali e semplici militari in chiesa oltre al picchetto d’onore
ai carabinieri in congedo e ai colleghi della stazione di Casalguidi che hanno portato il feretro a spalla
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Ma per dare l’ultimo saluto “a questo gigante dal sorrido buono” come lo ha definito don Renzo
è arrivato anche il prefetto Angelo Ciuni con i sindaci di Serravalle Pistoiese (Eugenio Patrizio Mungai) e Pieve a Nievole (Gilda Diolaiuti) arrivati con la fascia tricolore a tracolla ed i gonfaloni dei loro comuni
e poi ci sono folte rappresentanze della polizia guidata dal questore Salvatore La Porta
dei vigili del fuoco e dei volontari delle Misericordie di Casalguidi Cantagrillo e di Pieve a Nievole
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“In questa chiesa il cielo vi sembrerà plumbeo rispetto a quello che c’è fuori – ha detto don Renzo – E’ difficile trovare le parole giuste in un momento come questo per squarciare il manto di tristezza e di dolore
ma abbiamo letto la parabola di Lazzaro perché chi crede in Dio sa che un giorno Angelo risorgerà
sarà chiamato al suo cospetto e sorriderà fra i giusti
Leggendo l’incredibile dinamica dell’incidente in cui ha perso la vita Angelo (due auto si sono tamponate e una è rimbalzata sul guard rail prima di piombare sull’auto di Angelo Vivone che stava sopraggiungendo planando sul tettuccio e uccidendo sul colpo il carabiniere che avrebbe compiuto 39 anni venerdì 12 maggio ndr) voglio ricordare a tutti che la vita non ci appartiene
non ci appartiene durante la nostra esistenza perché non sappiamo l’ora ed il giorno in cui moriremo
Ma ricordiamoci sempre della parabola di Lazzaro e di Cristo che disse “Io sono la Resurrezione chi crede in me vivrà in eterno nel nome di Dio” ed anche per Angelo sarà così”
Lo straziante abbraccio alla bara da parte dei genitori e il lungo e commosso applauso di tutti i presenti compresi i parenti e gli amici arrivati da Eboli in provincia di Salerno
ha chiuso l’ultima giornata terrena di Angelo Vivone
sotto un cielo azzurro e un caldo sole primaverile
[[atex:gelocal:il-tirreno:pistoia:cronaca:1.15316229:gele.Finegil.Image2014v1:https://www.iltirreno.it/image/contentid/policy:1.15316229:1652387747/image/image.jpg?f=detail_558&h=720&w=1280&$p$f$h$w=d5eb06a]]
Il rombo delle storiche Moto Morini risuonerà per Ponte Stella
evento al quale parteciperà anche lo storico progettista Franco Lambertini
«Il raduno "Moto Morini - Una storia italiana"
titolo ispirato all'omonimo libro di Massimo Clarke
nasce dalla passione per queste memorabili due ruote da corsa (e non) del nostro concittadino Maurizio Vettori
con l'appoggio della Pro Loco di Cantagrillo-casalguidi e con il patrocinio del Comune di Serravalle Pistoiese» racconta l'Aassessore allo Sport
perché dietro questa mostra scambio c'è una lunga storia
si impegnò in ore ed ore di lavoro straordinario
per riuscire a comprarglielo: «Costava 20mila lire più degli altri motorini
120mila lire in tutto - racconta Vettori - ed erano tanti soldi al tempo
Anche i "piccoli" Corsarini saranno tra le moto in mostra
preceduti dalle mitiche Moto Morini da competizione (Cat
Tutte le moto si cimenteranno in dimostrazioni dinamiche
ci sarà una giuria di esperti e appassionati
ci sarà il saluto a tutti i ragazzi che "portavano un numero e un casco; alle 13 la pausa pranzo e
una gita in moto verso Vinacciano: «Per un bicchiere di rosso alla Fattoria Giovannetti mentre le bellezze di questo antico borgo ci saranno descritte dall'Assessore alla Cultura
che sarà già lì ad attenderci» precisa Vettori
sarà aperta una tavola rotonda con la quale si chiuderà questa giornata
durante la quale saranno ricordati: Learco Bonacchi
commemorerà i grandi piloti della Moto Morini
soprattutto dal Piemonte e dall'Emilia -conclude Vettori - anche per l'arrivo di Franco Lambertini
Alle personalità partecipanti alla Tavola Rotonda sarà consegnato un ricordo che si riallaccia alla nostra tradizione artigianale e rurale
Ieri i ladri hanno rubato un vaso e una cornice di cristallo da uno dei loculi al piano terra
Si tratta del secondo episodio ai danni della stessa tomba in poco più di tre mesi
vittima del furto – mi avevano portato via un’altra cornice
Sto ancora aspettando i 500 euro chiesti al Comune per l’episodio estivo
Oggi mia figlia è tornata dal cimitero piangendo e mi ha detto che qualcuno aveva rubato anche il nuovo portaritratti in cristallo
Dopo l’episodio di agosto l’avevo imbullonato al marmo
questo cimitero sta subendo una serie infinita di furti: è abbandonato
Ho chiesto al sindaco di installare almeno una telecamera di videosorveglianza ma non è stato fatto assolutamente niente
E a pagare sono i cittadini di Casalguidi e Cantagrillo»
La tomba presa di mira dai ladri è quella del padre di Rodano Biagioni
che oggi andrà a denunciare il fatto ai carabinieri
Un clima suggestivo e tradizionalmente freddo ha fatto da sfondo alla Festa bella di Casalguidi
proprio per rendere più realistica la rappresentazione della crocifissione di Gesù al calar del sole
ha accolto una miriade di persone di ogni età
Gesù in sella ad un mulo e una lunga schiera di comparse
la processione è partita da piazza Gramsci ed ha percorso le vie principali di Casalguidi e Cantagrillo per poi ritornare al punto di partenza e rivivere lì l’angoscia della crocifissione
Un forte vento non molto primaverile ha accompagnato la banda e le molte comparse
assistevano alla processione che si ripete ogni tre anni il venerdì santo
Le origini della festa sembrano essere antichissime: la prima rappresentazione risale infatti al lontano 1693 quando
assumeva un vero senso religioso di penitenza e riflessione
È nota come “Festa bella” in riferimento al periodo in cui ha avuto una prestigiosa rilevanza perché collegata anche alle altre analoghe processioni di Pistoia e Prato
concluse rispettivamente nel 1866 e nel 1927
il termine “Festa bella” potrebbe anche far pensare a qualcosa di meraviglioso e commuovente
Undici sono i quadri che ricostruiscono lo sviluppo della vicenda di Gesù
dall’ultima cena fino alla sua morte sul Golgota
Ogni episodio è composto da un gruppo di personaggi in costume o da riferimenti simbolici; la processione
alla quale partecipano dalle settecento alle novecento persone
è frutto di un'organizzazione che richiede dai quattro ai cinque mesi di preparazione
All'organizzazione della sfilata partecipa l'intero paese
ma centinaia di persone sono coinvolte come figuranti nell'allestimento dei quadri
nella regia delle scene e nella realizzazione dei costumi
la rappresentazione della crocifissione e resurrezione di Gesù
avviene nella piazza di Casalguidi davanti alla Chiesa parrocchiale di San Pietro
L'apprezzamento del pubblico si manifesta ancora oggi a livelli straordinari: assistono allo sfilare del corteo dalle dieci alle quindicimila persone
In sala-stampa sono intervenuti – oltre al consueto commento di coach Gasper Okorn – anche il presidente biancorosso Joseph David
Dopo due stagioni finisce l’avventura dell’Estra Pistoia Basket 2000 in Lba
Si è disputata al Parco Gea di Pistoia una manifestazione podistica su strade bianche e in circuito di 1.160 metri sulle distanze delle 6 ore
Acqua dell'Elba Nico Basket - Green Le Mura Spring Lucca 73-71
la 3° edizione del “Torneo Pistoia Basket Girls”
Su di un percorso di km 11,500 per i competitivi
si è disputata con partenza e arrivo dall’ex ospedale del Ceppo di Pistoia
l’edizione numero quarantasette della ‘’Camminata della salute’’
Tre successi per i podisti della Silvano Fedi
impegnati in gran parte nella “Maratonina del Partigiano” (Bonelle-PT)
Circa 200 concorrenti si sono dati appuntamento alla edizione numero trentatré del ‘’Trofeo Bcc Banca Centro Toscana Umbria’’
che si e disputata a Montecatini Terme organizzata dalla società Atletica Montecatini 1983