Un caso segnalato nella frazione di Olmeda
Un caso di febbre Dengue è stato segnalato nel Comune di Capiago Intimiano, nella frazione di Olmeda. La notizia è stata diffusa ufficialmente dal sindaco, che ha ricevuto la comunicazione da ATS Insubria e ha provveduto a informare la cittadinanza con un avviso urgente.
“In queste ore siamo stati portati a conoscenza da ATS Insubria di un caso di Dengue (Febbre Gialla) contatta all’estero da parte di una persona che ha pernottato per alcuni giorni in Località Olmeda, e che si trova già ricoverata in sorveglianza sanitaria all’Ospedale Sant’Anna.” La persona risultata positiva si trova sotto controllo medico e non rappresenta, di per sé, un pericolo diretto per la popolazione.
Il sindaco ha voluto chiarire da subito che non esistono rischi di trasmissione da persona a persona. Il contagio, infatti, può avvenire soltanto tramite la puntura della zanzara tigre.
“Il contagio non avviene tra uomo e uomo, ma soltanto se veicolato da Zanzara Tigre (NO ZANZARA NORMALE), ma che fortunatamente in questo momento dell’anno, al Nord Italia, non dovrebbe essere ancora nella stagione di piena proliferazione.” Le condizioni climatiche attuali, dunque, rendono improbabile la presenza attiva dell’insetto, ma le autorità sanitarie preferiscono agire con cautela.
In via precauzionale, ATS ha suggerito un’azione immediata e mirata per eliminare qualsiasi potenziale rischio. L’intervento coinvolge l’area circostante l’abitazione della persona risultata positiva.
Nonostante i giorni festivi e le difficoltà organizzative, il Comune è riuscito a predisporre gli interventi già a partire dalla notte del 3 maggio. La collaborazione tra amministrazione, Protezione Civile e una ditta specializzata ha permesso di agire con rapidità.
Pur trattandosi di prodotti approvati e a bassissimo impatto, l’amministrazione consiglia alla cittadinanza di osservare semplici misure precauzionali durante gli interventi. Queste precauzioni vanno rispettate dalle due alle sei del mattino nelle notti del 3, 4 e 5 maggio.
Al di là del singolo episodio, l’amministrazione richiama l’attenzione della cittadinanza sull’importanza di adottare comportamenti responsabili durante la stagione primaverile ed estiva per evitare la proliferazione della zanzara tigre.
La situazione è monitorata costantemente in coordinamento con ATS Insubria. La distribuzione di volantini casa per casa è già in corso, a cura della Protezione Civile e dello stesso sindaco. L’obiettivo è garantire la massima trasparenza e tranquillità per la popolazione, attraverso informazioni puntuali e interventi tempestivi.
Un caso di dengue, la febbre gialla, a Olmeda di Capiago Intimiano: la persona che l’ha contratta all’estero è stata portata all’ospedale Sant’Anna di San Fermo, dove si trova in sorveglianza sanitaria.
Ora, per tre notti a partire dalla serata di ieri - quindi ancora tra oggi e domani, e tra domenica e lunedì - i residenti che si trovano in parte di via San Carlo, via Canturina, via Olmeda e via Roncaccio dovranno tenere le finestre chiuse, il bucato e gli animali in casa, evitare per tre giorni di consumare prodotti del proprio orto, a causa del trattamento straordinario per debellare eventuali zanzare tigre - potenziali vettori di dengue - che il Comune sta effettuando in via precauzionale.
Il trattamento, «già da questa notte (le prime ore di oggi, sabato, ndr) a partire dalle 2, sino massimo alle 6, per tre notti consecutive nella zona interessata e sino ad un raggio di 200 metri, come da allegato volantino che è già in distribuzione, casa per casa - prosegue il sindaco - Si consiglia di mantenere per la durata dei tre trattamenti, quindi dalle 2 alle 6 di notte del 3, 4, 5 maggio le finestre chiuse, il bucato steso all’interno di casa, gli animali domestici in casa».
Per i prodotti da orto: «Raccoglierli e consumarli dopo 72 ore dall’ultimo trattamento, previo accurato lavaggio. Si consiglia di porre in essere comportamenti atti a contrastare la proliferazione delle zanzare, usando repellenti e indossando pantaloni lunghi e camicie a maniche lunghe quando si è all’aperto, usando delle zanzariere alle finestre, svuotando di frequente i vasi di fiori, i sottovasi o altri contenitori con acqua stagnante. Grazie a tutti».
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"Pur essendo prodotti approvati dal Ministero e a bassissima tossicità per uomo, animali e ambiente, in via largamente prudenziale si consiglia di mantenere per la durata dei tre trattamenti (quindi dalle 2 alle 6 di notte) del 3, 4, 5 maggio le finestre chiuse, il bucato steso all'interno e gli animali domestici in casa". E inoltre "in merito ad eventuali prodotti da orto, di raccoglierli e consumarli dopo 72 ore dall'ultimo trattamento, previo accurato lavaggio".
In circa l’80% dei casi non vi sono sintomi. Nel rimanente 20% la malattia dà luogo a febbre nell’arco di 5-6 giorni dalla puntura di zanzara, con temperature anche molto elevate. La febbre è accompagnata da mal di testa acuti, dolori attorno e dietro agli occhi, forti dolori muscolari e alle articolazioni, nausea e vomito, nonché irritazioni della pelle che possono apparire sulla maggior parte del corpo dopo 3-4 giorni dall’insorgenza della febbre.
Sintomi che durano raramente più di 10 giorni, tuttavia la fase di convalescenza può essere prolungata e debilitante. Meno del 5% dei casi sviluppa forme gravi di malattia, potenzialmente fatali, in cui i sintomi si manifestano spesso dopo la scomparsa della febbre. Tra questi ci sono grave dolore addominale, vomito persistente, difficoltà a respirare, sanguinamento dalle gengive o dal naso, pesante senso di stanchezza (astenia), agitazione, pallore e sanguinamento gastro-intestinale”.
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ma la situazione è sotto controllo: trattamenti avviati per precauzione
Nessun caso di febbre gialla è stato registrato a Capiago Intimiano
che interviene con una nota ufficiale per smentire le notizie circolate in modo impreciso su alcuni organi di stampa
Secondo quanto comunicato dall’Agenzia
è stato confermato un solo caso di Dengue
regolarmente accertato e gestito secondo le linee guida previste dal protocollo sanitario vigente
Sono già stati attivati gli interventi di disinfestazione e prevenzione nelle aree interessate
«La situazione non desta alcuna preoccupazione né allarme»
che invita la cittadinanza a non cedere a interpretazioni errate o allarmismi
Il caso riscontrato non è collegato a patologie più gravi come la febbre gialla
L’intervento dell’Agenzia si è reso necessario a seguito della diffusione di informazioni scorrette che
hanno contribuito a generare dubbi e inquietudine tra i cittadini
La Dengue è una malattia virale trasmessa dalla puntura di zanzare infette
tipicamente importata da viaggi in Paesi tropicali
a realizzare i lavori antiallagamento sul territorio comunale di Capiago Intimiano: un’aggiudicazione avvenuta in tempi rapidi
che permette ora di procedere serrati con l’avvio del cantiere
Si partirà quindi verosimilmente alla fine di marzo con opere da 2 milioni e 300 mila euro
interamente finanziate dal Ministero dell’Interno
e utili per diverse zone dell’intero territorio comunale
Si è arrivati all’aggiudicazione via contrattazione: una procedura negoziata senza bando
individuati tramite manifestazione di interesse
l’esito delle verifiche circa il possesso dei requisiti di partecipazione da parte dell’aggiudicatario
effettuate da parte della centrale unica di committenza di Saronno
«Grazie al nostro ufficio tecnico e alla centrale unica di committenza alla quale abbiamo fatto riferimento siamo riusciti in tempi molto snelli ad aggiudicare l’opera
quindi a breve inizieranno i lavori - annuncia il sindaco Emanuele Cappelletti - Minimo dovranno passare
legati al famoso stand still (una sorta di “quarantena” dall’ultima comunicazione del provvedimento di aggiudicazione
Immagino quindi un inizio lavori che potrebbe arrivare verso la fine di marzo
I lavori di messa in sicurezza idraulica riguarderanno il comparto di Intimiano
oggetto di diversi cedimenti della tombinatura
Ma anche il comparto di Capiago: via per Albate e via Brugnago
dove oggi vi è una tombinatura sottodimensionata
uno dei fattori di rilievo nel causare forti allagamenti nelle abitazioni a monte
Prevista anche una nuova regimentazione idraulica su una parte del Fossarone
a beneficio anche di via Roncaccio e via per Senna
a Intimiano è prevista la laminazione delle portate tramite la realizzazione di una vasca volano nel parcheggio di piazza Guido da Verona
e la deimpermeabilizzazione delle superfici
in modo da gestire le acque del parcheggio
alleggerirà il collettore in area privata a valle del parcheggio tramite la posa di un nuovo collettore fognario
Per quanto riguarda il bacino del Fossarone in corrispondenza di via Garibaldi
si tratta di due interventi separati: subito a valle di via Garibaldi e all’incrocio con via Roncaccio
dove la fognatura mista che recapita nel Fossarone risulta insufficiente e non in grado di raccogliere le acque che ruscellano sulla strada
Sono previsti anche ulteriori investimenti da parte di Como Acqua
per il rifacimento dei sottoservizi di propria competenza nelle zone interessate dai lavori
Più in genere: sarà possibile alleggerire il carico delle tombinature e delle condutture delle miste in caso di forti temporali
IVA 04178040137 via Giovanni de Simoni 6 – 22100 - E' vietata la riproduzione anche parzialeIscritta al Registro Imprese di Como al n
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L'uomo era stato già condannato per detenzione di mezzo chilo di cocaina
L’arresto è avvenuto grazie al capillare controllo del territorio
che hanno fermato per un controllo una Lancia Y con a bordo i due uomini
Gli agenti hanno subito riconosciuto il 52enne
già condannato un anno fa per il possesso di mezzo chilogrammo di cocaina
e notato il suo evidente stato di agitazione
i poliziotti hanno esteso il controllo alla loro abitazione a Capiago Intimiano
sono stati trovati un etto e mezzo di cocaina
70 grammi di marijuana e una somma di denaro in contanti pari a 20.000 euro e 2.700 franchi svizzeri
mentre altra era occultata in un’autovettura con targa elvetica parcheggiata all’esterno dell’abitazione
padre e figlio sono stati formalmente arrestati
Gli investigatori hanno ritenuto che l’ingente somma di denaro fosse il provento dello spaccio
soprattutto considerando l’assenza di impieghi lavorativi da parte dei due
Le indagini proseguono per approfondire eventuali legami con altre attività di spaccio sul territorio
È ormai tutto pronto per il nuovo photored sulla strada provinciale Canturina
ci sarà una fase test di qualche settimana
il photored inizierà a scattare per multare in automatico chi passa con il rosso
La decisione è stata ratificata in questi giorni dalla Giunta del sindaco Francesca Curtale
«Tutto è pronto per partire con il photored - spiega l’assessore - se riusciremo a mantenere la calendarizzazione
già fra un paio di settimane potrebbe essere installato
a prescindere dalla data di consegna dell’apparecchiatura per qualsivoglia motivo
L’assessore riferisce che sono state già effettuate alcune verifiche tecniche
per la predisposizione del palo e i collegamenti elettrici
con l’adeguata sicurezza nei confronti del resto dell’incrocio - si può immaginare: alla presenza della polizia locale - verranno effettuati alcuni finti passaggi con il rosso
«Se ne occuperanno le auto tecniche dell’azienda - prosegue Bosisio - Tutta l’apparecchiatura
Nella fase di installazione ci sarà l’esatto test sulla tempistica corretta
ci sarà un tempo a sufficienza per evitare la raccolta di contravvenzioni
che non è quello che vogliamo: a noi interessa l’aspetto della prevenzione»
Ma anche io gli ho detto che mi sarebbe piaciuto avere un figlio come lui
Ho sentito questa voglia di avere un figlio»
il Tribunale di Como ha dato il via libera alla sua richiesta di adozione di Lamin Sanyang
sbarcato a Lampedusa come richiedente asilo
sulla base delle informazioni raccolte in questo caso dai Carabinieri del comando provinciale di Como
sia il pm poi a esprimere parere favorevole
«Nulla di ostativo emerge - si legge nel documento pubblicato per legge - Si reputano pertanto sussistenti tutti i presupposti di legge per accogliere la formulata domanda»
Padre e figlio abitano nella stessa casa di Olmeda
«Lui nel 2015 è arrivato a Cantù come profugo
è stato ospitato negli appartamenti della Curia a San Paolo - racconta Pierino
in provincia di Lecco - Frequento quella zona
sono diventato amico di qualcuno dei profughi
Mi ha preso al cuore Io sempre aiutato tutti
ma non pensavo mai di arrivare a questo punto
Nel 2018 siamo andati in Francia a trovare dei miei cugini a Parigi
Lamin si è ritrovato senza casa: da Como l’avevano mandato via
Altrimenti avrebbe dovuto dormire per strada»
Mercuri racconta di aver dovuto superare le diffidenze di alcune persone
«C’era chi pensava che volessi in qualche modo fregare questo ragazzo
Io gli voglio veramente bene come un figlio a Lamin
non ci sono altri interessi né da parte mia né da parte sua
Lui è mio figlio e rimarrà mio figlio finché muoio»
Schianto sulla provinciale: soccorsi un uomo e una donna
Incidente a Capiago Intimiano in via Olmeda intorno alle 16
A scontrarsi sono stati un furgone DHL e un'auto
A bordo c'erano un ragazzo di 22 anni e una donna di 55
Entrambi sono stati soccorsi da un'ambulanza della Croce Rossa di Lipomo
In un primo momento è stato allertato anche l'elisoccorso del 118 di Como
In realtà quello che sembrava un grave schianto non ha causato gravi feriti
Solo il giovane è stato trasportato in codice verde al pronto soccorso
Disagi si sono registrati alla viabilità della strada provinciale 28
Spettacolare incidente stradale questa mattina
due vetture sono venute a contatto all’incrocio fra la provinciale 36 e via per Senna
Due persone lievemente ferite: un uomo di 33 anni e un altro di 52
Entrambi sono stati portati all’ospedale di Cantù
ma le loro condizioni non sono preoccupanti
i carabinieri di Cantù e le polizie locali di Capiago e di Senna