si terrà un incontro di lettura rivolto alle famiglie con bambini da 0 a 2 anni L’appuntamento propone un momento di condivisione attraverso la lettura ad alta voce pensato per favorire il legame affettivo tra adulto e bambino stimolare l’ascolto e creare uno spazio di relazione intima e accogliente per accompagnare i più piccoli nella scoperta delle parole attraverso il ritmo e la voce 118 24121 Bergamo - E' vietata la riproduzione anche parziale Iscritta al Registro Imprese di Bergamo al n.243762 | Capitale sociale Euro 10.000.000 i.v È il bilancio dell’incidente che si è verificato venerdì sera 18 aprile a Capriate San Gervasio A causarlo una Peugeot bianca guidata da una banda di ladri in fuga dai carabinieri Leggi di più qui Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città Copyright © 2005 - 2025 - Testata associata ANSO Bergamonews è un marchio di bergamonews srl Sede Redazione: Via Camozzi,77 - CAP 24121 - Tel. 035-211607 Fax 035-232841 - Mail: redazione@bergamonews.it Ufficio Marketing: Tel. 035-3831504 - Mail: marketing@bergamonews.it in stretta collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Villa d’Adda ha recentemente completato un intervento finalizzato alla sistemazione e valorizzazione del sentiero “Da Leonardo all’Unesco” che collega Villa d’Adda a Capriate lungo la sponda bergamasca del fiume Adda Questo intervento rappresenta un ulteriore passo in avanti replicando l’operazione di valorizzazione già realizzata durante l’estate nel territorio del comune di Bottanuco Lungo il tratto di sentiero che va dalla località Alberone (situata all’interno del sito di Rete Natura 2000 “Il Toffo”) all’ex colonia fluviale sono stati effettuati interventi di sistemazione e potatura di rovi e siepi laterali al percorso il tutto con la dovuta attenzione alla protezione degli habitat circostanti L’efficace collaborazione con l’Amministrazione Comunale che ha opportunamente coinvolto le proprietà limitrofe e alcune associazioni di volontariato locali disponibili a offrire il loro supporto ha permesso di completare i lavori in tempi rapidi riducendo al minimo il disturbo alla fauna e ai numerosi visitatori di questa zona uno dei tratti più pregevoli lungo il fiume Come già comunicato dall’ente Parco ai Sindaci dei comuni rivieraschi c’è un impegno concreto per valorizzare ulteriormente il sentiero “da Leonardo all’Unesco” sono già stati effettuati sopralluoghi per intervenire su altri tratti nei comuni limitrofi di Solza come già avvenuto nel recente caso di Villa d’Adda la collaborazione con le Amministrazioni comunali coinvolte affinché i risultati finali siano soddisfacenti per tutti Nell'ambito della rassegna "Fior di letture - Aperitivi letterari di primavera" promossa in collaborazione con il Sistema Bibliotecario dell'Area Nord-Ovest della Provincia di Bergamo viene proposta la lettura teatrale "Partigiano Rita" a cura della Compagnia La Pulce di Ponte San Pietro Ad accompagnare la lettura un gustoso aperitivo l’Arma dei Carabinieri ha ulteriormente rafforzato la propria presenza sul territorio con un servizio coordinato ad alto impatto nella zona nord della giurisdizione della compagnia di Treviglio condotta nella zona del casello autostradale A4 di Capriate San Gervasio ha visto la sinergia tra la locale Stazione Carabinieri la Sezione Radiomobile della Compagnia di Treviglio e il 2° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Orio al Serio finalizzata all’identificazione di persone e veicoli nonché alla prevenzione dei reati in genere ha permesso di effettuare controlli congiunti su 25 automezzi e 35 soggetti a seguito delle attività di supporto nel corso delle operazioni di identificazione ha poi battuto la giurisdizione per una nuova e utile mappatura delle aree campestri e rurali L’operazione rientra in un più ampio dispositivo di sicurezza volto a garantire un controllo capillare del territorio e una maggiore tutela dei cittadini Un pomeriggio dedicato ai bambini dai 3 ai 10 anni L’iniziativa prevede letture animate di racconti per l’infanzia pensate per stimolare l’immaginazione e avvicinare i più piccoli al piacere della lettura durante il quale ogni partecipante potrà realizzare un oggetto ispirato alle storie ascoltate la Chiesa Parrocchiale di San Gervasio e Protasio ospiterà un'esecuzione straordinaria di opere di Giulio Caccini Protagonisti della serata saranno la Crespi Symphony Orchestra Un'occasione unica per immergersi nella bellezza della musica classica L'evento è organizzato con il patrocinio del Comune di Capriate San Gervasio e la collaborazione di Suoni dell'Adda APS e della Parrocchia di Capriate San Gervasio Un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica e per chi desidera trascorrere un pomeriggio all'insegna della cultura Tre malviventi in fuga dai carabinieri hanno causato un incidente a Capriate San Gervasio poco prima del ponte sul fiume Adda che porta a Trezzo dopo aver messo a segno un furto in un’abitazione della zona sono stati intercettati a Madone da una pattuglia dei carabinieri della compagnia di Treviglio Ne è nato così un inseguimento a tutta velocità lungo la principale via Veneto Arrivati in prossimità del ponte sull’Adda i fuggitivi hanno sorpassato un’auto che si trovava di fronte a loro Non si sono però accorti che proprio in quel momento un’altra auto che viaggiava più avanti una Ford Focus sulla quale si trovavano cinque giovani stava svoltando a sinistra per immettersi in via Morali A quel punto la Peugeot con a bordo i malviventi si è ribaltata finendo per scontrarsi con un’altra vettura che stava provenendo dalla direzione opposta e sulla quale viaggiavano altre due persone oltre ai vigili del fuoco e una pattuglia della polizia stradale Per consentire i soccorsi venerdì sera la via Veneto e il ponte fa Trezzo e Capriate sono rimasti chiusi fino all’1 di notte Nell’auto degli arrestati sono stati rinvenuti arnesi da scasso copricapi e numerosi monili in oro e altri oggetti di valore risultati essere parte del bottino di diversi furti uno dei quali nelle ore precedenti proprio a Madone di nazionalità cilena e senza fissa dimora sono stati arrestati in quanto ritenuti responsabili di furto in abitazione resistenza a pubblico ufficiale e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso Per l’occasione la comunità parrocchiale ha anche preparato dei doni: «Nella commissione e in Consiglio pastorale abbiamo scelto di regalare a monsignor Maurizio la mitra, il copricapo segno della dignità episcopale – spiega ancora il parroco –. Oltre a una donazione per un segno di carità che affidiamo a lui per la Chiesa in Oceania. Desideriamo esprimere un dono personale e insieme chiediamo a monsignor Maurizio di essere anche Nunzio di carità per la nostra comunità». «La nuova nomina di monsignor Bravi, segno tangibile della fiducia del Papa, ci onora nel profondo. Come Giunta, abbiamo deciso di conferirgli la benemerenza, tra sabato e domenica tutta la comunità si stringerà a festa intorno a monsignor Bravi» © COPYRIGHT 2021 - S.E.S.A.A.B. S.p.a. con sede in Viale Papa Giovanni XXIII, 118 24121 Bergamo - E' vietata la riproduzione anche parziale Iscritta al Registro Imprese di Bergamo al n.243762 | Capitale sociale Euro 10.000.000 i.v. In azione almeno una decina di persone, ben attrezzate e organizzate con furgoni su cui caricare il bottino e auto per la fuga Partiranno il prossimo anno i lavori per la riqualificazione della rotatoria di accesso al casello dell’autostrada A4 di Capriate che, insieme ad altre opere connesse, dovrà contribuire a potenziare la viabilità intorno alla fabbrica del villaggio operaio di Crespi oggetto di un importante progetto di rigenerazione. Oltre che risolvere altri problemi viabilistici, come quelli legati al traffico d’accesso al parco tematico «Leolandia». Il progetto esecutivo dovrebbe essere ultimato per la fine dell’anno. All’inizio del 2025 la gara d’appalto per l’assegnazione dei lavori Lavori che dovranno cominciare dalla rotatoria d’accesso al casello autostradale che è anche l’opera più costosa: costerà, infatti, più di 1,7 milioni di euro. «Per coprire il chilometro della provinciale 184 che collega Capriate a Brembate, sia venendo dal Milanese che dalla Bergamasca, servivano circa 40 minuti» Naviga il sito di iodonna.it con pubblicità profilata e senza abbonarti Nel cuore dell’antica, industriosa, piacevole Legnano, ha appena aperto Scibuino, il gemello di Scibui, oramai classico ristorante di Saronno. Sulla bella, lunga spiaggia di Savona, un ristorante che può contare, oramai, circa 100 anni di storia gloriosa. Volare su Montecarlo, “sentirla” e “goderla”, è ciò che si può fare dall’ottavo piano dell’Hotel de Paris. A Roma, una sintesi tra la classica cucina e la nuova, dove la tecnica francese si fonde con l’anima verace italiana, impreziosita dal tocco inaspettato del caviale. Nascosto in un angolo di Capriate (a 30 minuti da Milano), un piacevolissimo ristorante di alta cucina cinese; dove i cinesi, con accento bergamasco, accolgono in maniera simpatica e cordiale. Scibuino, opera dell’architetto Sozza, si trova in uno spazio che risale ai primi del ‘900, una struttura in sassi e mattoni, tipica della tradizione lombarda. C’è anche un’antica ghiacciaia, un’antica “neviera”. L’insieme è molto piacevole, c’è un’atmosfera accogliente e rilassante che invita a gustare l’ottima cucina; una cucina fatta di ricerca e originalità, con solide basi “classiche” e un’attenta ricerca dei prodotti del territorio. Ottimo il classico bollito misto, i carciofi alla romana con crema, cacio e pepe; i moscardini con crema di topinambur, notevoli i singoli: una serie di assaggi estremamente gustosi. Servizio sorridente e professionale. Sui 40€ bevande escluse. Sulla bella, lunga spiaggia di Savona, un ristorante che può contare, oramai, circa 100 anni di storia gloriosa. La bella sala a vetri ed i tavoli sulle terrazze, a pochi metri dal mare, sono già, di per sé, una cornice molto invitante. Ottimo e attento il servizio. Sui 100€ bevande escluse. Volare su Montecarlo, “sentirla” e “goderla”, è ciò che si può fare dall’ottavo piano dell’Hotel de Paris, a Le Grill: un panorama unico in un ristorante leggendario a Monaco. Ai bei tavoli di questa terrazza incantata che, tempo permettendo, ha un tetto apribile, si gusta una cucina tra tradizione e modernità. Una cucina “baciata dal sole” che esalta i prodotti locali e di stagione, tra grigliate allo spiedo e frutti di mare. Fra i piatti: i gamberoni del golfo di Genova; il polletto ruspante profumato alle erbe; il risotto alla zucca rossa; la saint jaques ai carciofi; il san pietro alla brace con frutti di mare e caviale. E una cantina d’eccezione nota come una delle più belle del mondo. Atmosfera raffinata ma rilassata. Servizio perfetto. Il Ristorante San Baylon, all’interno di Palazzo Ripetta, hotel 5 stelle indipendente, parte di Relais & Chateaux, si trova in pieno centro storico di Roma. Il locale, moderno ed essenziale, è arredato con gran buon gusto: tavole ben apparecchiate, decorazioni lignee che ricordano un tempio buddista, globi di cristalli sul soffitto. La cucina è di ispirazione tradizionale cinese, con sapori tipici, modernizzando ricette classiche e con l’intento di mantenere il sapore originale degli ingredienti. Tra i piatti da provare: il Disco di gamberi, due sottilissimi strati di pasta con gamberi, zenzero e cipollotto; gli spaghettini di riso, uovo e polpa di granchio; i fiori di loto fritti in salsa agrodolce; l’entrecote di angus con un mix di spezie in polvere; e non può mancare, in serate speciali, la fantastica anatra alla pechinese. Molti degli ingredienti, difficili da trovare in Italia, arrivano direttamente dalla Cina. Ammirevole la presentazione dei piatti. Servizio accogliente. Ottima carta dei vini. Sui 65€ AccediLa piccola 5th Avenue Capriate San Gervasio, 28 novembre 2024 – Risolvere i problemi di traffico che attanagliano da tempo la zona e rendere più sicuro e fluido il passaggio delle auto sulle provinciali che portano al sito Unesco di Crespi d’Adda, uno dei villaggi industriali meglio conservati d’Europa. È l’obiettivo del progetto “Sito Unesco Crespi d’Adda. Opere per la viabilità“, appena approvato dalla Provincia dopo il via libera della relativa conferenza dei servizi. Costo complessivo dell’intervento 3 milioni di euro, già finanziato per 2,9 milioni dalla Regione e il resto dall’amministrazione provinciale. È prevista la riqualificazione a Capriate delle tre molto trafficate intersezioni fra le strade provinciali 170 Rivierasca, 183 e il casello dell’autostrada A4 di Capriate; quella fra le provinciali 170 e 184; e quella tra la provinciale 184 e il parco dei divertimenti Leolandia. Le intersezioni saranno cambiate. Si tratta di tre rotatorie che ormai presentano importanti problemi di intasamento, soprattutto nei fine settimana, quando si registra la maggiore affluenza a Leolandia. E la situazione è destinata a peggiorare quando la fabbrica di Crespi d’Adda, di proprietà della holding Odissea di Antonio Percassi, sarà riqualificata in un grande polo con attività terziarie oltre che turistiche e museali. “Questi lavori – spiega il sindaco di Capriate Cristiano Esposito – sono stati progettati sulla base di approfonditi studi del traffico inseriti nell’accordo di programma per la riqualificazione della fabbrica di Crespi”. L’intervento più rilevante riguarderà la rotatoria di fronte al casello dell’A4, di cui sarà ridefinita la geometria (adesso è ovale e in futuro diventerà rotonda). Verranno poi mantenuti i quattro rami afferenti, che sono a sud e a nord-ovest la Rivierasca, a nord-est la provinciale 183 via delle Industrie e a est il casello autostradale. Per velocizzare il traffico saranno però create quattro corsie di svolta a destra preferenziale. La Provincia, terminato entro la fine dell’anno il progetto esecutivo, conta di indire la gara per l’affidamento dell’appalto all’inizio del 2025, per poi dare il via al cantiere a metà dell’anno prossimo. Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif «Da oggi Papa Francesco mi ha inviato in terre lontane in una chiesa giovane dal punto di vista storico e per composizione desiderosa di partecipare e crescere nella fede» Particolarmente emozionata la mamma Graziella che sabato ha seguito la cerimonia in Duomo in tv mentre stamattina era nel secondo banco tra le figlie Maria Teresa e Laura Tanti gli applausi di gioia che scrosciati in diversi momenti della celebrazione il sindaco Cristiano Esposito ha consegnato la benemerenza civica a riconoscimento dell’impegno a servizio della chiesa Crespi è innanzitutto la storia di un’idea di vita e di lavoro La storia di Crespi va riletta con passione e competenza Passeggiare per il Villaggio Crespi e osservare il suo impianto geometrico e ordinato i servizi per la comunità di lavoratori ideati allora dagli industriali Crespi (la chiesa il cimitero ecc.) permette oggi di rivivere l'eccezionale storia di un vero e proprio villaggio ideale del lavoro un piccolo feudo dove il castello del padrone era simbolo sia dell'autorità sia della benevolenza Visitando Crespi d'Adda ci si accorge presto di trovarsi in un luogo particolare: le casette ben allineate la lunga fila dei capannoni e le altissime ciminiere che sempre ti accompagnano lungo il percorso quella sorta di piramide che si erge nel cimitero.. Il Villaggio di Crespi è davvero un luogo dove il tempo si è fermato la possibilità di ritornare indietro nel tempo sino a quando la famiglia fondatrice del Villaggio - la famiglia Crespi - diede vita a una città ideale del lavoro ove coniugare le esigenze degli operai con quelle del padrone di fabbrica ove rimediare ai disagi del lavoro causati dalla grande industria Visitare Crespi d'Adda permette di vedere da vicino una vera e propria realizzazione di città modello strettamente legata ai richiami delle utopie urbanistiche del XIX secolo nonché un'autentica testimonianza della cosiddetta "rivoluzione industriale" Ritrovo: 15 minuti prima dell'inizio sulla scalinata della chiesa in Corso A Crespi D'Adda - 24042 Capriate San Gervasio Il Comune ha deciso di sospendere il ritiro dei sacchi con rifiuti indifferenziati e il risultato è sotto gli occhi di tutti coloro che passano nel centro abitato: in varie vie sono accatastati cumuli di immondizia A luglio l’amministrazione comunale ha introdotto la tariffa puntuale che prevede il conferimento dei rifiuti indifferenziati attraverso il bidoncino microchippato (associato al nome dell’utente) Ma sono molti – circa 300 secondo una rilevazione di massima – coloro che ancora non lo hanno ritirato e che Dopo un periodo di tolleranza il Comune ha deciso di dire basta e di non far più ritirare l’immondizia non conferita nella modalità prevista La polizia locale da circa una settimana ha iniziato ad effettuare molteplici controlli nelle corti e nei condomini delle zone più sensibili ad alta concentrazione abitativa raccogliendo i nominativi dei ritardatari che non si sono ancora uniformati al nuovo sistema di raccolta puntuale entro una settimana tutti i nominativi raccolti verranno multati con sanzioni da 100 a 500 euro «Ovviamente non è un bello spettacolo quello che ci troviamo di fronte – afferma il sindaco Cristiano Esposito – Lo stop al ritiro è stato però necessario perché ci permetterà di individuare le corti e i condomini dove vivono persone che non hanno ancora provveduto a seguire le nuove disposizioni» L’attività degli agenti è anche finalizzata a rilevare altre criticità Il fatto che molte persone non abbiano ancora proceduto a ritirare il bidoncino microchippato si ritiene non sia dovuto solo a una dimenticanza «Ci possono essere casi – sostiene ancora il primo cittadino – di persone che sono ignare di come si differenzia il rifiuto o che non conoscono la lingua italiana e che di persone che non sono iscritte in anagrafe tributaria e che occupano abusivamente l’immobile senza regolare contratto di locazione o che non hanno trasferito la loro residenza a Capriate» Sul territorio comunale sono installate diverse telecamere del sistema di videosorveglianza comunale che però non si stanno rivelando efficaci per combattere le pratiche irregolari nel conferimento dei rifiuti Chiunque volesse aiutarci ad individuare i responsabili di tali abbandoni, può inviare una segnalazione a [email protected] Si garantisce l’assoluto anonimato del mittente La sua foto segnaletica era stata diffusa su chat di whatsapp e gruppi social È un marocchino di 45 anni con precedenti di polizia che – stando a voci non confermate – sarebbe stato visto la mattina successiva all’omicidio in via Castegnate la strada di Terno d’Isola dove nella notte tra il 29 e il 30 luglio è stata accoltellata Sharon Verzeni Gli inquirenti non hanno mai avvalorato collegamenti tra il nordafricano e l’uccisione della barista di 33 anni Ma che nell’indagine (al momento senza indagati) non sia scivolato in secondo piano lo dimostra la perquisizione portata a termine martedì 6 agosto dai carabinieri nel box di un condominio di via Carlo Pezzi a Capriate nei pressi dell’ex caserma dell’Arma e dell’ex Hotel Cabina che dall’autunno scorso era diventato il suo domicilio il rifugio che il 45enne aveva per un certo periodo condiviso con altri stranieri senza fissa dimora Non è l’unico garage del palazzo finito sotto la lente degli investigatori: i militari si erano già presentati giovedì 1° agosto per controllare il box di proprietà di una coppia di italiani che pare frequentasse il maghrebino Non è dato sapere se sia stato trovato qualcosa di rilevante al fine delle indagini ma è un fatto che entrambi i locali non sono stati posti sotto sequestro E sembra passare proprio dai garage adattati ad alloggi di fortuna una delle piste più battute dai carabinieri del Nucleo investigativo di Bergamo e dai colleghi della Compagnia di Zogno Lunedì erano infatti scattati i sigilli per un box di via Castegnate al cui interno era stata trovata una branda Altri ne sono stati controllati in questi giorni sintomo che una delle direzioni più significative imboccate dall’indagine del pm Emanuele Marchisio porta al mondo degli sbandati Indagini serrate per cercare un movente o una pista È stato messo sotto sequestro un garage per seguire una segnalazione. La rimessa di via Pezzi a Capriate era finita nel mirino dei carabinieri già a novembre dopo che il proprietario aveva segnalato la presenza di abusivi I militari avevano controllato sia ciò che era contenuto «Quelle persone devono essere entrate nell’ottobre scorso – racconta il titolare – se non me l’avesse fatto notare una vicina mai mi sarei accorto che veniva usato come abitazione da quattro Due di loro sicuramente ci dormivano perché sono stati trovati due materassi Mi sono rivolto ai carabinieri anche per precauzione: ho specificato che se avessero trovato droga o refurtiva nel mio box I militari hanno accompagnato in caserma quelle persone poi mi hanno detto di non toccare nulla e di cambiare la serratura» L’uomo ha provveduto a installarne un’altra che col tempo è però stata nuovamente scassinata La vita abusiva in quel box è così tornata a scorrere come prima «Non si sono presi provvedimenti forse perché non ho mai voluto presentare denuncia – confida il titolare – Venti giorni dopo che erano stati scoperti io ho trovato l’auto danneggiata: avevano tentato di forzare la portiera del passeggero con un piede di porco Non so se hanno desistito perché è passato qualcuno o se è stato un avvertimento» Il 45enne marocchino non è un volto nuovo in quel palazzo Che abbia vissuto lì è comunque certificato: sotto la sua foto segnaletica e cioè il condominio del box che aveva occupato Facile che l’indirizzo gli sia stato attribuito con procedura burocratica e cioè dopo che a novembre i carabinieri lo avevano trovato in quella rimessa Non è certo che abbia vissuto lì in modo continuativo in questi garage gli «inquilini» si alternano infatti a ritmi piuttosto sostenuti Dalle foto scattate da qualche residente della zona si vedono gli occupanti della rimessa condurre una quotidianità quasi normale: uno lo si vede uscire con la borsa della spesa primo fra tutti lo spaccio di sostanze stupefacenti Li vedevano spostarsi in bici e qualcuno sospetta che raggiungessero spesso Terno d’Isola E c’è un dettaglio su cui stanno lavorando gli inquirenti: la notte dell’omicidio tra le persone riprese nella zona di via Castegnate ce n’era anche una in bicicletta Il buio e la qualità delle immagini non hanno permesso di fare raffronti e di portare a un volto Nel frattempo sono stati sequestrati diversi coltelli nessuno dei quali però avrebbe a che fare con il delitto