.css-jca7la{margin:0;font-family:ITCFranklinGothicStd-Book,Franklin_Gothic_Book,PoynterOldstyleDisplay-SemiBold,PoynterOldstyleDisplay-NarSemiBd,PoynterOldstyleDisplay-NarRoman,PoynterOldstyleDisplay-NarBold,Utopia-Regular;font-weight:400;font-size:1rem;line-height:1.5;font-family:PoynterOldstyleDisplay-NarRoman;text-transform:capitalize;font-family:Franklin_Gothic_Book;font-weight:700;}cronaca dei banditi hanno tentato di assaltare nello stesso modo anche la filiale della Banca Popolare dell’Emilia Romagna in Piazza Martiri della Libertà a Casalgrande Ma questa volta il colpo è andato male.   con l’intento di asportarne la cassa contenente il denaro è fallito: i ladri sono stati costretti alla fuga senza riuscire a portare via il contenuto dell’Atm la cui cassa è rimasta intatta sul posto L’esplosione ha provocato gravi danni alla struttura esterna e agli interni della filiale Sono attualmente in corso le verifiche per quantificare l’entità complessiva dei danni materiali Le indagini sono affidate ai carabinieri di Casalgrande coadiuvati dai colleghi della Sezione Operativa della Compagnia di Reggio Emilia che stanno esaminando ogni elemento utile per identificare i responsabili L’ufficio di sorveglianza del tribunale di Reggio ha revocato la misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali a un uomo di 46 anni di Sassuolo sottoposto anche all’obbligo di dimora notturno e al divieto di allontanamento dal territorio comunale di Casalgrande L’uomo è stato quindi nuovamente riportato in carcere dove dovrà finire di scontare il resto della pena cumulativa – fino a metà giugno del 2026 – per due condanne per tentata rapina e simulazione di reato e per rifiuto di accertamento dello stato di ebbrezza A far scattare la revoca dell’affidamento in prova ai servizi sociali è stato quanto accaduto lo scorso 24 aprile quando intorno alle 11 i carabinieri di Casalgrande sono intervenuti presso l’abitazione dell’uomo dove era stata segnalata una lite di vicinato i militari hanno trovato il quarantaseienne in evidente stato di agitazione e con una ferita sul sopracciglio sinistro che a suo dire gli sarebbe stata provocata da una testata sferrata dal suo vicino di casa durante un diverbio Una versione dei fatti che è stata però smentita dalla controparte e da altri testimoni che hanno anzi sottolineato come il 46enne da qualche tempo si fosse reso protagonista di comportamenti vessatori nei confronti del vicino di casa presentandosi presso la sua abitazione per i più svariati motivi nonostante quest’ultimo gli avesse chiesto di smetterla il quarantaseienne avrebbe iniziato a spogliarsi e a minacciare il vicino: “Ti metto sotto terra offendendolo e sferrando poi improvvisamente una testata a una grata di ferro procurandosi così la ferita al sopracciglio ma quest’ultimo è tornato a casa per poi uscire poco dopo nascondendo la mano destra dietro la schiena e sostenendo di avere una pistola l’uomo ha detto di essere rientrato a casa per prendere un coltello ha dato esito negativo in relazione al possesso di armi le successive indagini hanno confermato di fatto la versione degli altri condomini motivo per cui il 46enne è stato denunciato alla Procura di Reggio per il reato di atti persecutori; la denuncia ha portato alla revoca dell’affidamento in prova ai servizi sociali con la conseguente riapertura per l’uomo delle porte del carcere Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value" Come al solito le magagne vengono liquidate con un " tutto già chiarito" Ricordo che qualche tempo fa proprio i vertici Valori universali che dovrebbero essere riconosciuti da ogni ideologia e religione secondo quanto stabilito dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani probabilmente non lo hanno PERCEPITO (Luca Vecchi docet) Revocata la misura alternativa dell’affidamento ai servizi sociali e disposto il carcere per un 46enne che aveva creato un clima di terrore nel quartiere CASALGRANDE (Reggio Emilia) – Avrebbe dovuto scontare la propria pena in misura alternativa ma il suo comportamento violento e persecutorio lo ha portato alla revoca del beneficio e al trasferimento in carcere Protagonista della vicenda un 46enne di Sassuolo simulazione di reato e rifiuto di sottoporsi all’alcol test La misura alternativa dell’affidamento in prova gli era stata concessa dal Tribunale di Sorveglianza di Caltanissetta nel settembre 2024 L’uomo era sottoposto a precise prescrizioni tra cui l’obbligo di dimora notturno e il divieto di allontanarsi dal Comune una violenta lite condominiale ha cambiato tutto I carabinieri di Casalgrande sono intervenuti in un’abitazione dopo la segnalazione di un acceso alterco il 46enne si presentava in evidente stato di agitazione e con una ferita al sopracciglio sinistro dichiarando di essere stato colpito dal vicino con una testata Le testimonianze raccolte sul posto hanno però dipinto una realtà ben diversa: secondo quanto riferito dalla controparte e da altri presenti l’uomo da tempo molestava e minacciava i vicini presentandosi alla porta di casa per futili motivi inveendo con insulti e atteggiamenti aggressivi si sarebbe addirittura spogliato durante la lite minacciando il vicino con frasi intimidatorie come “Ti metto sotto terra si sarebbe allontanato per poi tornare affermando di avere una pistola tenendo la mano destra nascosta dietro la schiena Ai militari ha poi riferito di essere rientrato per prendere un coltello “a scopo difensivo” anche se la perquisizione domiciliare non ha portato al rinvenimento di armi L’indagine dei carabinieri ha comunque raccolto elementi sufficienti per una denuncia alla Procura della Repubblica di Reggio Emilia per il reato di atti persecutori l’ufficio di sorveglianza di Reggio Emilia ha ritenuto venute meno le condizioni per la prosecuzione dell’affidamento revocando la misura e ordinando l’immediato trasferimento in carcere Il provvedimento è stato eseguito ieri mattina La tua pubblicità sul giornaleRichiedi informazioni Reggiosera.it - Copyright © 2015 - 2025Testata Associata Anso Reggio Sera Sas redazione@reggiosera.com Registrato presso Tribunale di RE: numero 2/2015 del 19/05/2015 Direttore responsabile: Paolo Pergolizzi Partita IVA: 02670190350 Esclusioni per due minuti: Modula Casalgrande 3 Espulso al 27’st Simone (A) per triplice esclusione Con il successo interno della Pallamano Modula Casalgrande contro Altamura la Serie A Bronze di pallamano maschile ha chiuso i battenti in modo definitivo Il confronto al pala Keope non aveva importanza specifica ai fini della classifica: tuttavia il duello è stato ugualmente seguito da una folta cornice di pubblico e ciò testimonia una volta di più il genuino entusiasmo che circonda la pallamano casalgrandese Entrambe le contendenti hanno voluto onorare l’impegno fino in fondo dando così vita a una partita frizzante e del tutto priva di momenti noiosi Casalgrande termina così la stagione a quota 13 punti in classifica: con soli tre punti in più sarebbe arrivata l’ascesa in Serie A Silver l’ambiente biancorosso si tiene ben lontano da ogni piagnisteo: entro breve verranno effettuate le prime mosse in vista della prossima Serie B regionale un campionato che Casalgrande intende affrontare da protagonista di primo piano (ufficio stampa Pallamano Casalgrande e foto di Monica Mandrioli) Copyright © 2022 solodilettanti.it | Sede Legale Via Fuori Ponte 1/a – 42014 – Castellarano (RE) - C.F. e P.iva 02680790355 | Policy Privacy | Policy Cookie |Registrazione Tribunale di Reggio Emilia n°8 del 17/11/2017 n° 2846/2017 R.G.V.G This website is using a security service to protect itself from online attacks The action you just performed triggered the security solution There are several actions that could trigger this block including submitting a certain word or phrase You can email the site owner to let them know you were blocked Please include what you were doing when this page came up and the Cloudflare Ray ID found at the bottom of this page Ultimo appuntamento stagionale per la Pallamano Modula Casalgrande che oggi alle ore 18.30 sarà di scena al pala Keope in occasione del confronto interno con la Pallamano Altamura Sfida valida per l’ultima giornata della Serie A Bronze maschile Direzione arbitrale affidata a Serena Gattel e Asja Novesi si tratta di un incontro che non riveste implicazioni sostanziali a livello di classifica I giochi sono già fatti: non solo per Modula e Altamura ma anche per tutte le altre formazioni che compongono il raggruppamento nella prossima stagione la Serie A Bronze non verrà riproposta Le squadre che hanno guadagnato l’ascesa in Silver sono le prime cinque in graduatoria: vale a dire Monteprandone Le quattro rimanenti squadre disputeranno invece la B regionale 2025/2026: si tratta di Tavarnelle L’organico allenato da Fabrizio Fiumicelli cercherà comunque una vittoria per salutare il proprio pubblico nel migliore dei modi cogliendo un chiaro e convincente successo con inoltre l’opportunità di prendersi una rivincita rispetto al confronto disputato ad Altamura lo scorso 14 dicembre Durante la stagione agonistica che sta volgendo al termine la formazione pugliese si è sempre fatta trovare pronta in quanto a tenacia e impegno: nel duello di andata la Modula se ne è accorta in modo diretto uscendo sconfitta col punteggio di 30 a 29 Archiviato il confronto di sabato 3 maggio per Casalgrande sarà quindi tempo di studiare le mosse da attuare in vista del nuovo percorso nella Serie B emiliano romagnola Un campionato che non si preannuncia affatto noioso o scontato (nella foto di Monica Mandrioli il capitano della Modula I ladri hanno fatto deflagrare lo sportello Atm della Bper in Piazza Martiri della Libertà ma non sono riusciti a prelevare il denaro CASALGRANDE (Reggio Emilia) – Tentato furto nella notte a Casalgrande dove una banda di malviventi ha fatto esplodere lo sportello bancomat della filiale della Banca Popolare dell’Emilia Romagna utilizzando la cosiddetta tecnica della “marmotta” ovvero l’inserimento di un ordigno artigianale all’interno del bancomat per provocarne la deflagrazione e cercare di asportarne il contenuto L’intervento dei carabinieri della Stazione di Casalgrande allertati dalla centrale operativa dell’istituto bancario lasciando però sul posto la cassa dell’Atm è fallito: nessun contante è stato sottratto L’esplosione ha però causato ingenti danni sia alla struttura esterna dello sportello che agli interni della filiale Le forze dell’ordine hanno subito avviato le indagini per ricostruire la dinamica e risalire agli autori Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Reggio Emilia che stanno analizzando le immagini di videosorveglianza e raccogliendo eventuali testimonianze utili Nella notte tra venerdì 2 e sabato 3 maggio è stato fatto esplodere lo sportello bancomat esterno della filiale della Banca Popolare dell’Emilia-Romagna di piazza Martiri della Libertà I malviventi hanno utilizzato la cosiddetta tecnica della “marmotta” nel tentativo di portare via i soldi custoditi nello sportello ATM è fallito: i ladri sono stati costretti alla fuga prima di riuscire a mettere le mani sulla cassa ha provocato gravi danni alla struttura esterna della filiale di Bper e agli spazi interni Sono ancora in corso le verifiche per accertare eventuali ammanchi di denaro e per quantificare l’entità complessiva dei danni causati dall’esplosione Le indagini sono affidate ai carabinieri di Casalgrande assistiti dai colleghi della sezione operativa della compagnia di Reggio che stanno esaminando ogni elemento utile per arrivare a identificare i responsabili Questa notte tra le 3 e 3:30 due sportelli bancomat sono stati presi di mira a Reggiolo e Casalgrande con la tecnica esplosiva della “marmotta” A Reggiolo i ladri sono riusciti a fuggire con decine di migliaia di euro Gravi i danni alle strutture: indagini in corso Sportelli bancomat presi di mira questa notte a Reggiolo e Casalgrande Alle 3:00 circa i Carabinieri della Stazione di Reggiolo allertati dal servizio di telesorveglianza sono intervenuti presso la filiale dell’Ufficio Postale situato in via Cappelletta del comune di Reggiolo ignoti malviventi avevano fatto esplodere lo sportello bancomat esterno utilizzando la cosiddetta tecnica della “marmotta” ammontante a varie decine di migliaia di euro Sono attualmente in corso le verifiche per accertare l’esatto ammanco di denaro contenuto nella cassa asportata e la quantità complessiva dei danni materiali Le indagini sono affidate ai Carabinieri della Stazione di Reggiolo coadiuvati dai colleghi del nucleo operativo della Compagnia di Guastalla i Carabinieri della Stazione di Casalgrande allertati dalla sala operativa della Banca Popolare dell’Emilia Romagna sono prontamente intervenuti presso la filiale situata in Piazza Martiri della Libertà a Casalgrande ignoti malviventi avevano fatto esplodere lo sportello bancomat esterno con la stessa tecnica utilizzata per assaltare il bancomat delle poste di Reggiolo con l’intento di asportare la cassa contente denaro è fallito: i ladri sono stati costretti alla fuga senza riuscire a portare via il contenuto dell’ATM Sono attualmente in corso le verifiche per accertare l’eventuale ammanco di denaro e quantificare l’entità complessiva dei danni materiali Le indagini sono affidate ai Carabinieri della Stazione di Casalgrande Usiamo i cookie per fornirti la miglior esperienza d'uso e navigazione sul nostro sito web Puoi trovare altre informazioni riguardo a quali cookie usiamo sul sito o disabilitarli nelle impostazioni Questo sito web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito ritieni più interessanti e utili I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per 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Bertolani, oltre ai tanti amici lascia la moglie Nilde Mandreoli, i figli Elisa e Gabriele con Anna, la nipote Alice , le sorelle Rosanna, Concetta , Adele e Daniela. Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif Era sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali con le prescrizioni dell’obbligo di dimora notturno e divieto di allontanamento dal comune di Casalgrande La misura dell’affidamento era stata disposta con ordinanza del Tribunale di Caltanisetta nel settembre 2024 in riferimento al provvedimento di cumulo pene del  settembre 2022 (comprensivo di due condanne per i reati di tentata rapina simulazione di reato commessi nel 2016 e rifiuto di accertamento dello stato di ebbrezza) Si tratta di un 46enne di Sassuolo domiciliato a Casalgrande il quale si sarebbe reso responsabile nello scorso aprile del reato di atti persecutori nei confronti dei vicini di casa i carabinieri di Casalgrande sono intervenuti presso un’abitazione per una lite di vicinato Sul posto hanno trovato il 46enne in forte stato di agitazione e con una ferita sul sopracciglio sinistro L’uomo ha riferito che tale lesione gli era stata provocata con una testata sferratagli dal suo vicino di casa a seguito di un diverbio veniva appurato che il 46enne da tempo aveva atteggiamenti vessatori nei confronti del vicino presentandosi presso la sua abitazione per i più disparati motivi nonostante gli avesse chiesto di smetterla minacciando e offendendo seriamente il vicino per dare poi una testata ad una grata di ferro posta lì vicino tentavano di calmarlo ma questi faceva rientro presso la propria abitazione per poi uscire nuovamente nascondendo una mano dietro la schiena e affermando di avere una pistola Ai carabinieri l’uomo riferiva di essere tornato in casa per prendere un coltello e difendersi In effetti la perquisizione domiciliare eseguita dai carabinieri di Casalgrande dava esito negativo in relazione al possesso di armi supportate anche dalle dichiarazioni testimoniali hanno permesso di acquisire elementi di presunta responsabilità nei confronti del 46enne il quale veniva denunciato alla procura reggiana in ordine al reato di atti persecutori il 2 maggio scorso l’Ufficio di Sorveglianza di Reggio Emilia a cui i carabinieri hanno relazionato l’accaduto ritenuto che la situazione descritta riguardava un’allarmante conflittualità con il vicinato revocava l’attuale misura dell’affidamento non consentendone la prosecuzione ritenendo venute meno le condizioni e disponendo l’accompagnamento in carcere dell’uomo Copyright © – Diritti di immagini e testi riservati E’ vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l’adattamento totale o parziale I carabinieri della stazione di Casalgrande hanno eseguito l’ordinanza di aggravamento della misura cautelare e condotto l’uomo in carcere CASALGRANDE (Reggio Emilia) – E’ stato condotto in carcere un 46enne di Sassuolo che si sarebbe reso responsabile lo scorso aprile di atti persecutori nei confronti dei vicini di casa Era sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali con le prescrizioni dell’obbligo di dimora notturno e divieto di allontanamento dal comune di Casalgrande disposta con ordinanza del Tribunale di Caltanisetta del 27 settembre 2024 in riferimento al provvedimento di cumulo pene del 7 settembre 2022 comprensivo di due condanne per i reati di tentata rapina simulazione di reato commessi nel 2016 e rifiuto di accertamento dello stato di ebbrezza con fine pena previsto per il 14 giugno 2026 Il fatti sono accaduti il 24 aprile scorso 2025 quando i carabinieri di Casalgrande erano dovuti intervenire per una lite di vicinato dove avevano trovato il 46enne in forte stato di agitazione e con una ferita sul sopracciglio che come aveva riferito gli era stata provocata con una testata datagli dal suo vicino di casa a seguito di un diverbio Sentita la controparte e altri testimoni i militari hanno invece potuto appurare che il 46enne da tempo aveva atteggiamenti vessatori nei confronti del vicino nonostante gli avesse chiesto di smetterla E durante l’ultimo alterco con atteggiamento aggressivo e agitato avrebbe iniziato a spogliarsi e a minacciare il vicino con parole come: “Ti metto sotto terra sferrando poi una testata a una grata di ferro posta lì vicino ma lui era tornato dalla propria abitazione nascondendo la mano destra dietro la schiena e affermando di avere una pistola Ai carabinieri l’uomo aveva detto di essere tornato in casa per prendere un coltello e difendersi e in effetti la perquisizione domiciliare aveva dato esito negativo in relazione al possesso di armi L’uomo era stato comunque denunciato per atti persecutori l’Ufficio di Sorveglianza di Reggio Emilia ritenuto che la situazione descritta riguardava un’allarmante conflittualità con il vicinato in relazione all’ultimo episodio in cui la lite con il vicino sarebbe degenerata in comportamenti violenti e minacciosi con l’uso di un coltello da parte del 46enne ha revocato l’attuale misura dell’affidamento in prova disponendo il carcere Ulteriori informazioni sulla nostra Cookie Policy Inserito da | Apr 17, 2025 | con un’importante novità nell’ambito di questa ricorrenza presso la Sala Espositiva ‘Gino Strada’ verrà inaugurata la mostra ‘I soldati che dissero di No Storie di deportazione a Reggio Emilia’ si tratta di un’esposizione che vuole raccontare chi furono i così detti ‘Imi’: quei soldati che rifiutarono di aderire al regime Nazifascista dopo l’8 Settembre e furono internati nei campi di concentramento Nell’occasione verrà presentata la ricerca originale dedicata ai soldati internati casalgrandesi l’Amministrazione comunale offrirà a 258 alunne e alunni dell’Istituto Comprensivo di Casalgrande lo spettacolo teatrale ‘Nelly l’appuntamento per la celebrazione istituzionale della Festa della Liberazione si terrà la cerimonia dell’alzabandiera accompagnata dall’esibizione della Mikrokosmos Orchestra e del Coro Spallanzani Con la partecipazione del Gruppo Alpini di Casalgrande Gli eventi per commemorare l’80esimo della Liberazione si concluderanno il giorno successivo Si partirà alle 9 da via Rio Rocca 7 dove è a dimora la prima Pietra d’Inciampo del territorio di Casalgrande dedicata a Dannunzio Ferioli e da lì si svilupperà un viaggio a tappe della memoria del territorio casalgrandese per concludersi al Parco Amarcord di Casalgrande dove è in programma un ‘Pic-Nic Resistente’ offerto dal Gruppo Alpini di Casalgrande Per il pic-nic è necessaria la prenotazione entro il 22 di aprile telefonando in orario d’ufficio al 3397755415 “Voglio innanzitutto ringraziare l’Ufficio Cultura e la Biblioteca Sognalibro il Gruppo Alpini di Casalgrande e tutte le altre associazioni che hanno contribuito ad allestire un programma di alto livello per celebrare come meglio non si può l’80esimo Anniversario della Festa della Liberazione – dichiara il Sindaco di Casalgrande Quello che andremo a commemorare è un evento importante per tutti noi la Memoria non deve essere solo un momento di celebrazione e ricordo Al contrario: è un impegno costante nei confronti di chi ha dato la vita per dare a tutti noi la libertà da un regime efferato come quello nazifascista di poter vivere protetti dai valori e dal dettato della nostra Costituzione che ci garantisce la pace nel pieno rispetto di tutte le persone che assume ancor più valore per le recenti recrudescenze di un passato che rifiutiamo in toto inducendoci a non abbassare la guardia e a non banalizzare” Tutti gli eventi organizzati per la Festa della Liberazione sono organizzati in collaborazione con la Biblioteca Sognalibro l’Ufficio Cultura del Comune di Casalgrande l’Istituto Comprensivo di Casalgrande Coro Spallanzani Casalgrande e i Consigli di Frazione di Casalgrande Per info e prenotazioni è possibile inviare una mail a cultura@comune.casalgrande.re.it oppure telefonando a 339.7755415/0522.998509 Progettato da Elegant Themes | Alimentato da WordPress E’ tutto pronto per  ‘Sentieri Panoramici’ L’iniziava organizzata da Pro Loco Casalgrande con il patrocino del Comune di Casalgrande L’appuntamento è fissato per domenica 18 maggio I partecipanti avranno così modo di trascorrere una giornata a contatto con la natura e apprezzare le eccellenze dal punto di vista culinario e gastronomico del territorio casalgrandese Il tutto inserito in una cornice storico-culturale di pregio visto che partenza e pranzo sono organizzati all’interno del Castello di Casalgrande guida ambientale ed escursionistica regolarmente accreditata Per poter prendere parte a Sentieri Panoramici è obbligatoria l’iscrizione. Potrà essere fatta, online, compilando il ‘form’ al seguente link: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdmrjcQlWCJ8X0najTVxpoa4Gx7uT_qIGVbw0pDdKbuwtZEgA/viewform?pli=1 oppure direttamente alla sede di Pro Loco Casalgrande Il costo di partecipazione è di 30 euro per gli adulti e 15 euro per i bambini (con partecipazione gratuita fino ai 6 anni di età) Il ritrovo è fissato alle 9 del 18 di maggio al Castello di Casalgrande dove verranno consegnati i calici per le degustazioni enologiche e il coupon Si farà tappa alla ‘big bench’ e successivamente si pranzerà nuovamente al Castello Idea Natura e tutte le altre importanti realtà che sostengono questa iniziativa Massimo Villano: “Dopo lo straordinario successo dell’edizione 2024 abbiamo riproposto per il secondo anno consecutivo questa iniziativa che ha lo scopo di promuovere la rete sentieristica casalgrandese oltre a valorizzare le eccellenze enogastronomiche del nostro territorio ed elementi culturali presenti lungo tutto il tracciato passando dalla Big Bench fino al Castello di Casalgrande Un sentito ringraziamento all’Amministrazione comunale e a tutte le realtà che hanno sostenuto questa iniziativa” Avviso Pubblico Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie Il Comune di  Casalgrande in provincia di Reggio Emilia, organizza l’evento “Prevenire per non punire”, durante il quale Paolo Itri presenterà il suo libro “Il Monolite”. L’evento si svolgerà giovedì 10 aprile alle 20.30, presso la Sala Espositiva “Gino Strada”,  in Piazza Roberto Ruffilli 2, a Casalgrande. Saluti del Sindaco, Giuseppe Daviddi e introduzione dell’Assessore, Marco Cassinadri. Coordina la serata la giornalista Laura Caputo. Codice Destinatario per la Fatturazione elettronica: M5UXCR1 All’uomo viene chiesto cosa sta facendo, dove è residente. "Lei non può venire a scaricare i rifiuti qui – riferisce l’autore del video –. C’è una telecamera lì, sopra il palo. Stia attento perchè con quella telecamera le prendono la targe e le arriva il verbale a casa". Il signore si giustifica dicendo di non aver scaricato nulla e la conversazione si conclude con l’auto dell’uomo che si allontana. "Passo e chiudo", chiosa la voce di chi riprende. Dopo la serie di incontri con le scolaresche del territorio il progetto ‘Semi di legalità’ organizzato dall’Amministrazione comunale di Casalgrande anche grazie all’assegnazione da parte del Ministero dell’Istruzione e da quello dell’Economia e Finanze di fondi per la legalità e per la tutela di amministratori vittime di intimidazioni prosegue con la conferenza-spettacolo “Mio Fratello Peppino” con Giovanni Impastato l’11 gennaio l’incontro con Giovanni Impastato” si svolgerà sabato 11 gennaio dalle 17:00 alle 19:00 è una conferenza-spettacolo in cui sarà protagonista Giovanni Impastato sotto la direzione artistica di Domenico Ammendola trae ispirazione dai libri scritti dallo stesso Giovanni: “La storia di Peppino è una storia di giovani di ribellione e di violenza – sottolinea Impastato – E’ la storia dei suoi compagni la storia atavica di chi non si rassegna a essere un semplice strumento ma pretende di lasciare una traccia visibile del suo passaggio” “Si tratta di un’iniziativa fortemente voluta e sentita da questa Amministrazione perché accomuna in un binomio di grande valore l’idea dei semi che crescendo diventeranno frutti e il percorso di chi la criminalità organizzata l’ha affrontata senza esitazione alcuna” sottolinea il Sindaco di Casalgrande Giuseppe Daviddi “Così come utilizziamo giustamente la metafora dei semi per fare in modo che il ricordo e l’insegnamento di chi ha lasciato la vita stando in prima linea non venga dimenticato non dobbiamo mai perdere di vista il fatto che il primo argine a contrasto della presenza della criminalità organizzata nei gangli della nostra società è data dai nostri comportamenti quotidiani” “Vi è questo falso concetto che la questione della criminalità organizzata non ci tocchi Che ci coinvolge nelle nostre azioni quotidiane e ciò che scorre davanti a noi Per questo è importante aprire gli occhi e segnalare” aggiunge l’Assessore con delega alla Legalità “Il progetto che proponiamo – conclude Cassinadri -,si articola in una serie di incontri con scuole e cittadini e dall’altra attraverso la visione di film a tema e successivo approfondimento in particolare con gli studenti coinvolti” Nato a Scandiano l’8/11/1964, residente a Scandiano, diploma di Perito Industriale, dipendente di Interpump Group SpA di Sant’Ilario d’Enza dal 16/10/1999, 41 anni di servizio, quadro. Nato a Maranello il 31/07/1967, residente a Rubiera, diploma di Scuola Secondaria di primo grado, dipendente di Ferrari SpA di Maranello dall’1/01/1984, 41 anni di servizio, impiegato. Nato a Reggio Emilia l’1/11/1971, residente a Gattatico, diploma di Scuola Media, dipendente di Interpump Group SpA di Sant’Ilario d’Enza dal 6/03/1993 37 anni di servizio, impiegato. Nato a Reggio Emilia il 19/10/1968, residente a Sant’Ilario D’Enza, diploma Tecnico Commerciale, dipendente di Ghepi Srl di Cavriago dal 1/02/1994, 31 anni di servizio, impiegato. Nata a Poviglio il 4/09/1959, residente a Poviglio, diploma di Segretaria d’Azienda, dipendente di F.lli B. Systems Srl di Cadelbosco Sopra dal 1/01/1992 a tutt’oggi, complessivamente 44 anni di servizio, impiegata. Nato a Sassuolo (Mo) il 22/02/1972 , residente a Casalgrande, diploma di Perito Elettronico, Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica, dipendente di Lombardini Srl di Reggio Emilia dal 1/07/1988, 36 anni di servizio, dirigente Nata a Casalgrande il 3/08/1958, residente a Casalgrande, diploma di Ragioniere e Perito Commerciale, dipendente di Casalgrande Padana SpA di Casalgrande dal 1/9/1977, 47 anni di servizio, quadro. Nato a Casina il 21/06/1964, residente ad Albinea, diploma di Perito Elettronico, dipendente di Ferrarini SpA di Reggio Emilia dal 18/05/1983, 44 anni di servizio, dirigente Nata a Sassuolo il 03/02/1971, diploma di Scuola Media Inferiore, residente a Casalgrande dipendente di Unip. Art Design Srl di Rubiera dal 11/09/2012, 35 anni di servizio, responsabile di Produzione. Nato a Milano il 21/03/1973, laurea in Relazioni di lavoro, residente a Reggio Emilia dipendente di Lombardini Unip. Srl di Reggio Emilia dal 1/07/2006 29 anni di servizio, dirigente. Nato a Reggio Emilia l’1/1/1961, diploma di Perito Meccanico Industriale, residente a Reggio Emilia dipendente di Walvoil SpA di Bibbiano dall’01/01/2009 a tutt’oggi, 44 anni di servizio quadro. Nata a Reggio Emilia il 03/11/1964, diploma di Ragioneria, residente a Reggio Emilia dipendente di MBS SpA, poi acquisita da Argo Tractors SpA di Fabbrico dall’1/07/1985, 39 anni di servizio, impiegata amministrativa. Nato a Reggio Emilia il 17/05/1963, diploma di Scuola Media Superiore, residente a Reggio Emilia dipendente di O.M.T di Chierici Claudia & C Snc di Reggio Emilia.43 anni di servizio, intermedio. Nato a Scandiano il 10/12/1958, diploma di Maturità in Chimica Alimentare, residente a Scandiano dipendente di Cna Servizi Soc. Coop. di Reggio Emilia dall’1/10/1979, 47 anni di servizio, responsabile Cna per la provincia di Reggio Emilia. Nato a Novellara il 10/08/1962, laurea in Scienze Politiche, residente a Novellara dipendente di Olimpia Splendid SpA di Gualtieri dall’1/11/1994, 35 anni di servizio, dirigente. Nato a Castelnovo Monti il 30/07/1967, diploma di Ragioneria, residente a Reggio Emilia dipendente di Interpump Group SpA di S. Ilario d’Enza dal 2/06/1997, 36 anni di servizio, dirigente. Nata a Sant’Ilario d’Enza il 03/07/1970, diploma di Segretaria d’Azienda, residente a Campegine, dipendente dello Studio Maffei del Dott. Filippo Fantini di Reggio Emilia dall’1/1/1990, 35 anni di servizio, impiegata. Nato a Reggio Emilia il 26/06/1967, diploma di Scuola Media Superiore, residente a Reggio Emilia dipendente di MOSS Srl di Reggio Emilia dall’1/2/1988, 42 anni di servizio, impiegato. Nato a Reggio Emilia il 24/03/1968, diploma di Istituto Tecnico Industriale, Sant’Ilario d’Enza, dipendente di CSF INOX SpA di Montecchio Emilia dal 04/05/1999, 35 anni di servizio, impiegato. © RIPRODUZIONE RISERVATA Stasera alle 21 al teatro di Casalgrande va in scena "I dialoghi della vagina", una produzione Teatro al Femminile scritto e diretto da Virginia Risso, artista poliedrica nel panorama teatrale italiano, sul palco protagonista con Gaia Contraffatto, con le scene curate da Elena Romanovskaya e i costumi di Estelle Vintage. La Fondazione Casalgrande Enrico Berlinguer ha festeggiato i 15 anni di attività con un incontro pubblico al Teatro De Andrè intervistato dal direttore di Telereggio Mattia Mariani CASALGRANDE (Reggio Emilia) – “Non sono pacifista Si devono costruire paci giuste e sostenibili e questo richiede un’azione politica” L’invasione russa dell’Ucraina e la carneficina di Gaza possono e debbono essere fermate con gli strumenti della politica che ha partecipato all’incontro promosso in occasione dei 15 anni della Fondazione Casalgrande Enrico Berlinguer L’ex leader del Pds e dei Ds si è soffermato sul rapporto tra gli Stati Uniti e l’Europa perché i singoli stati nazionali sono condannati alla marginalità “E deve difendere i suoi interessi anche da un alleato che è diventato aggressivo e afferma i suoi interessi in antagonismo a quelli europei” Stimolato dalle domande del direttore di Telereggio Mattia Mariani D’Alema ha parlato anche di crisi della democrazia “La democrazia malata di populismo produce una classe dirigente che non è all’altezza delle sfide del mondo di oggi” Sui cedimenti al populismo e all’antipolitica l’ex premier ha avuto parole assai severe nei confronti della sinistra: “Anche noi avevamo una classe dirigente tel : 0522/304411 email: redazione@reggionline.com AccediCosa serve ai territori Il teatro di Casalgrande ospita stasera alle 21 (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria all’indirizzo mail: cultura@comune.casalgrande.re.it) la rassegna "Autori in prestito" con ospite l’attore siciliano Luigi Lo Cascio, con i suoi consigli di lettura, visione e ascolto. Luigi Lo Cascio, nato a Palermo nel 1967, è attore, regista e scrittore. Diplomato all’Accademia d’Arte Drammatica Silvio d’Amico, esordisce al cinema con "I cento passi", vincendo il David di Donatello. Tra i suoi film più celebri "La meglio gioventù", "Buongiorno notte", "Il capitale umano" e "Il Traditore", per cui ottiene il David e il Nastro d’Argento. C’è un cielo di migliaia di piastrelle bianche, al 200 di Liberty Street, New York, quartier generale della Associated Press. È il soffitto progettato da TPG Architecture per raccontare centosettant’anni di storia e una lunga teoria di premi Pulitzer in bacheca Un’opera con il cuore e la tecnologia italiana: la collezione Metalwood di Casalgrande Padana attraverso un sofisticato gioco di contrasti con il nero e il bianco del pavimento al lavoro dei giornalisti e a quel processo speciale L’headquarter Ap non è che l’ultimo progetto, in ordine di tempo, premiato, nel 2022, da Grand Prix, il concorso ideato e sostenuto da Casalgrande Padana per portare un faro sulle architetture che meglio sanno valorizzare quell’abaco progettuale ormai universale che è il gres porcellanato grazie a realtà come quella emiliana fondata nel 1960 parte integrante e leva del processo compositivo alla base dell’opera e non più semplice rivestimento intercambiabile rappresentano un repertorio di eccellenze diffuse in tutto il mondo oltre che un ulteriore catalogo di possibilità – raccolte alla fine di ciascuna edizione del premio in un Creative Book realizzato in collaborazione con Casabella – che ogni autore architetto o interior designer può valorizzare alla propria maniera anno della vittoria di TPG Architecture – nella sezione Centri commerciali e direzionali – è lo stesso che vede arrivare al secondo posto un altro progetto di grande valore come l’Experimenta Science Centre di Heilbronn il quartier generale di Angelini Farmaceutica a Roma le lastre del pavimento sono tagliate a pentagono per generare un pattern variabile che richiama il ricercato dinamismo di un centro interattivo di divulgazione della scienza la posa con la tecnica del trencadís – che punta su pezzature disomogenee e varia la dimensione delle fughe – crea un ritmo speciale di linee oblique angoli irregolari e superfici non perpendicolari tra di loro che gli architetti volevano esaltare fra i premiati nelle altre categorie (Edilizia pubblica alcune tra le architetture più interessanti a qualsiasi livello del passato recente: la piscina rivestita in ceramica color terra di Augusto Ortoleva rilettura della lezione paesaggistica di Luis Barragán immersa nel centro storico di Catania; il Complesso turistico a La Ciotat in Francia di Alfonso Femia manifesto del “diritto alla materia” per la riscoperta di un design tattile la riqualificazione della Szent Gellèrt school a Budapest affidata a Csilla Kutlik dove il pattern del pavimento è un invito a cogliere la bellezza nel luogo simbolo dell’educazione e della crescita Vista la qualità dei premiati, ai quali non hanno nulla da invidiare i milleottocento progettisti candidati alla competizione a partire dal 1990, c’è da aspettarsi che anche la nuova edizione del Gran Prix – il bando scade il 31 dicembre –diventi un riferimento per il lavoro futuro di architetti e designer. Quel che rende il contest un osservatorio speciale sull’evoluzione della ceramica è, del resto, proprio la capacità di intercettare le novità del gres da qualsiasi punto di vista, da quello funzionale e applicativo a quello estetico. Oltre che a testimoniare il rapporto virtuoso con la comunità internazionale del progetto, il Grand Prix è anche il suggello di questo scambio fecondo che Casalgrande Padana coltiva fin dalla nascita e che ha i suoi landmark in Casalgrande Ceramic Cloud e The Crown, le opere, rispettivamente di Kengo Kuma (la prima del maestro giapponese in Italia) e Daniel Libeskind, che introducono il sito produttivo nel paesaggio della campagna emiliana. Natura, artificio e genio progettuale: un filo da perpetuare nel tempo, con quello speciale abbraccio dal respiro globale che è il Grand Prix. Vigili del fuoco mobilitati alle 3.30 della notte a Salvaterra in via Gedda Sull’episodio indagano i carabinieri CASALGRANDE (Reggio Emilia) – Vigili del fuoco mobilitati nella notte per un incendio di auto in via Gedda a Salvaterra di Casalgrande I pompieri sono stati attivati alle 3.30 e si sono recati sul posto con due squadre Le fiamme hanno avuto origine da una Land Rover Defender di proprietà di una 50enne di Casalgrande L’incendio si è propagato anche ad altri veicoli parcheggiati nelle vicinanze L’ipotesi è che il rogo sia di matrice dolosa E’ tutto pronto per le celebrazioni istituzionali del 25 Aprile Il programma prevede l’inizio intorno alle 10 quando l‘esibizione musicale della Mikrokosmos Orchestra accompagnata dal Coro Spallanzani darà il via alla mattinata in Piazza Martiri della Libertà si terrà la cerimonia dell’alzabandiera a cura del Gruppo Alpini di Casalgrande con l’inno nazionale suonato dalla Mikrokosmos Orchestra Appuntamento poi alle 10.30 presso la Chiesa della Madonna del Lavoro in via Europa dove si svolgerà la Santa Messa A seguire la deposizione delle corone di fiori prima al Monumento dei partigiani caduti e poi  all’Obelisco in centro a Casalgrande e a pochi passi in Piazza Martiri si svolgeranno i discorsi istituzionali a partire da quello del Sindaco Giuseppe Daviddi Antonio Mammi rappresentante di ANPC e di Mario Lucchi capogruppo del Gruppo Alpini di Casalgrande La mattinata in piazza terminerà con la recita di una poesia sulla pace da parte del Coro Spallanzani e l’esibizione finale della Mikrokosmos Orchestra le autorità proseguiranno alla volta del cippo di San Donnino dove verrà deposta una corona di fiori così come ai cimiteri in memoria dei caduti e alle targhe commemorative in memoria dei partigiani morti durante la Resistenza La cittadinanza è invita a prendere parte alle celebrazioni Una due giorni molto intensa ed emozionante a Casalgrande hanno dato il via alle celebrazioni dell’80esimo anniversario della Festa della Liberazione Un anniversario festeggiato con la dovuta sobrietà e nel rispetto dei giorni di lutto nazionale istituiti per la scomparsa di Sua Santità ma non per questo privi di significato per tutta la comunità casalgrandese è stata inaugurata la mostra ‘I soldati che dissero NO Fortemente voluta dall’Amministrazione comunale ed allestita in collaborazione con l’Ufficio Cultura tratta dei così detto ‘Internati militari italiani’ Quei 600 mila militari – a Reggio più di 7.000 alcuni parenti dei quali erano presenti in Sala Espositiva – che si rifiutarono di entrare a far parte dell’esercito nazifascista come sottolineato da Michele Bellelli di Istoreco nel suo puntuale ed estremamente articolato excursus storico che ha trovato una sua ragion d’essere solo in tempi recenti ma che andando ad esaminare gli archivi storici e la documentazione del Ministero della Difesa sono annoverabili a tutti gli effetti come veri e propri portatori dei valori della Resistenza Perché accettare l’idea di essere deportati in campi di concentramento è annoverabile come una delle più alte forme di resistenza “Quella che abbiamo inaugurato oggi è una mostra importante per tutta la nostra comunità – ha sottolineato il Sindaco di Casalgrande E’ anche grazie alle scelte spesso pagate con la vita se oggi possiamo vivere in un Paese che può definirsi democratico Nella settimana degli 80 anni della Liberazione trova pieno diritto di cittadinanza anche questa esposizione la Biblioteca e Istoreco per averla allestita” Quello di vedere ancora troppi pochi giovani a queste iniziative – ha concluso il Primo Cittadino - intesa come esercizio di testimonianza viva che si tramanda nel tempo è un bene prezioso che va conservato e alimentato il Comune di Casalgrande darà il via in modo ufficiale a un progetto denominato ‘Casalgrande ricorda’ in cui il concetto di Memoria entra nella comunità casalgrandese e in cui i cittadini stessi possano diventarne parte attiva Già nell’esposizione presente in Sala Espositiva trovano posto un paio di pannelli relativi alla documenti storici inediti di Imi casalgrandesi di cui un emozionato Marco Cassinadri è stato uno dei primi donatori “Solo nel giugno del 1985 mio nonno Lepido ha ricevuto a firma dell’allora Ministro della Difesa Giovanni Spadolini e del Presidente della Repubblica Sandro Pertini il “Diploma d’onore al combattente per la libertà d’Italia 1943 -1945 – INTERNATO MILITARE NON COLLABORAZIONISTA” Insieme ad altri ricordi li ho messi a disposizione per essere consultati Quindi un ricordo diverso del regalo che ci hanno fatto tante persone – ha dichiarato commosso l’Assessore Cassinadri - La storia degli internati Militari Italiani IMI è una vicenda dolente a distanza di ottanta anni risalta nella sua dimensione tragica negli abusi di potere che determinarono da parte di Badoglio e del Re Vittorio Emanuele III l’abbandono alla vendetta tedesca della gioventù italiana Sacrificata dall’ambizione criminale del Duce in una guerra di conquista e di rapina E per di più tradita una seconda volta da Mussolini che insediato di nazisti a capo di uno Stato vassallo li abbandonerà alla mercè del terzo Reich come ritorsione al rigetto del fascismo da parte della massa dei deportati Gli oltre 600.000 imi sono figli di un dio minore sin dal momento della cattura e poi dell’utilizzo forzato come preda bellica è stata quella della trascuratezza e della dimenticanza Scomodi alle gerarchie militari di allora in quanto certificavano e certificano l’assoluta impreparazione di una classe dirigente incompetente Scomodi per le classi politiche perché militari e “senza” una bandiera specifica per tanto Scomodi anche soprattutto a seguito dei condizionamenti ideologici della guerra fredda la visione riduttivamente militare del movimento partigiano che ha oscurato la vicenda degli IMI protagonisti di un’altra forma di Resistenza La mostra sarà aperta e accessibile gratuitamente fino al 30 di aprile Le giornate del 29 e del 30 saranno dedicate alle visite delle scolaresche delle scuole di Casalgrande il secondo evento sostenuto e voluto dall’Amministrazione Comunale è stato offerto alle classi delle Scuole Secondarie di Primo Grado di Casalgrande di poter assistere allo spettacolo ‘Nelly Presenti a nome dell’Amministrazione comunale il Vicesindaco Valeria Amarossi e l’Assessore alla Cultura Graziella Tosi che hanno evidenziato come: “Questa è una storia che parla di una giovane di non voltarsi dall’altra parte ma ha deciso di combattere per i valori della libertà “La libertà non è qualcosa che si ottiene una volta per tutte E voi giovani potete fare molto per difenderla con il rispetto verso gli altri e con il coraggio di dire ‘no’ all’odio insegnanti dell’Istituto Comprensivo di Casalgrande per il loro sempre prezioso supporto alla nostra comunità – hanno concluso Amarossi e Tosi - E’ vero che l’educazione la devono insegnare primariamente i genitori ma anche gli insegnanti svolgono un ruolo fondamentale nel formare nel modo corretto le generazioni di domani è certamente una parte importante di questo percorso” A Casalgrande prenderanno il via lunedì 14 aprile i lavori su via Statale e via Aosta per la realizzazione di una nuova condotta di acque reflue nell’ambito del programma di potenziamento ed estensione del reticolo fognario a servizio del territorio comunale ricompreso nel piano di Atersir (Agenzia territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e i rifiuti) e a cura della società operativa per il servizio idrico integrato Iren Acqua Reggio prevede la realizzazione di una nuova condotta in polietilene ad alta densità che collegherà l’agglomerato di Cà Guidetti alla rete fognaria esistente in via Aosta Si tratta della parte terminale di un più ampio e complesso intervento – del valore complessivo di circa 490.000 euro – che ha comportato la realizzazione di un nuovo collettore fognario in gres ceramico (per una lunghezza di 470 metri) e di un nuovo impianto di sollevamento Dal 14 aprile i lavori interesseranno via Statale nel tratto compreso tra il civico 22 e l’incrocio con via Aosta nel tratto compreso tra l’intersezione con via Statale e il civico 21 Gli scavi saranno poi ripristinati con materiale atto a minimizzare i fenomeni di assestamento e con asfalto a caldo (tappeto d’usura) La durata complessiva del cantiere è stata stimata cautelativamente in tre settimane durante le quali il traffico sarà regolato a senso unico alternato con semaforo Nell’ambito del progetto “Semi di Legalità” il Comune di Casalgrande in collaborazione con il Gruppo Cooperativo “I viaggi del Goel” di Gioiosa Ionica organizza dal 25 al 29 maggio l’iniziativa “Viaggio nella Calabria che cambia” L’itinerario è stato organizzato e personalizzato per incontrare le esperienze di cittadinanza attiva che hanno aperto spazi di libertà dalle mafie con la forza della cooperazione Si visiterà un territorio ricco di storia e cultura si incontreranno e si ascolteranno testimonianze utili a favorire l’impegno per la democrazia in tutta Italia All’arrivo si incontreranno i referenti di GOEL – Gruppo Cooperativo imprese e cooperative sociali che opera per il cambiamento e il riscatto della Calabria Si parte domenica 25 maggio da Casalgrande in provincia di Reggio Emilia Si può confermare la propria partecipazione fino al 28 febbraio Per info e prenotazioni biblioteca@comune.casalgrande.re.it – tel E’ ricoverato nell’area ‘codici rossi’ dell’ospedale Maggiore di Parma CASALGRANDE (Reggio Emilia) –  E’ ricoverato nell’area ‘codici rossi’ dell’ospedale Maggiore di Parma il motociclista di 33 anni rimasto ferito domenica pomeriggio in via Primo Maggio a Casalgrande Le sue condizioni restano serie ma stabili avrebbe perso il controllo della sua moto e sarebbe caduto in un fossato parallelo alla carreggiata Alcuni passanti lo hanno soccorso e poi chiamato la centrale operativa del 118 Il centauro è stato trasportato al Maggiore con l’elicottero Casalgrande: centauro finisce in un fosso, è grave .css-9lq58s{margin:0;-webkit-flex-shrink:0;-ms-flex-negative:0;flex-shrink:0;border-width:0;border-style:solid;border-bottom-width:0;height:auto;border-right-width:thin;-webkit-align-self:stretch;-ms-flex-item-align:stretch;align-self:stretch;color:#ffffff;}.css-9lq58s borderColor{main:#CBCFD3;secondary:#8c8e91;}.css-u2dpu9{text-align:center;-webkit-flex:0 0 auto;-ms-flex:0 0 auto;flex:0 0 auto;font-size:1.5rem;padding:8px;border-radius:50%;overflow:visible;color:rgba(0 0.54);-webkit-transition:background-color 150ms cubic-bezier(0.4 1) 0ms;transition:background-color 150ms cubic-bezier(0.4 1) 0ms;border-radius:0;background-color:#063A74;height:40px;width:40px;}.css-u2dpu9.Mui-disabled{background-color:transparent;color:rgba(0 1) 0ms;border-radius:0;background-color:#063A74;height:40px;width:40px;}.css-1gejgtz::-moz-focus-inner{border-style:none;}.css-1gejgtz.Mui-disabled{pointer-events:none;cursor:default;}@media 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Monzani e Monica Morini Entrambe le iniziative sono a ingresso libero A Casalgrande festa per l’ingresso del nuovo parroco don Carlo Castellini e del collaboratore don Claudio Boretti il 20 ottobre scorso Se sei già abbonato al nostro giornale effettua l'accesso al sito cliccando su Login oppure acquista subito un abbonamento Gli abbonamenti a La Libertà PLUS sono validi 12 mesi dalla data di acquisto e consentono di leggere l'Edizione Digitale del giornale online e sulla App, di ricevere il giornale cartaceo direttamente a casa e di usufruire di tutti i contenuti del sito. 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Puoi comunque acquistare l'edizione che preferisci in PDF dal nostro Negozio La Libertà è il settimanale cattolico di Reggio Emilia Dal 1952 ogni Martedì nelle edicole della diocesi di Reggio Emilia e Guastalla e dal 2004 online Società editrice "Seminario Vescovile di Guastalla" | P ISSN 2499-4790 | Autorizzazione del Tribunale di Reggio Emilia n tel: (+39) 0522 452107 redazione@laliberta.info Acquista il giornale in PDF Acquista Foto degli eventi Termini e condizioni Almeno due cani di compagnia di piccola e media taglia sono morti domenica mattina nei pressi della Corte di Villa Spalletti (il parco non è recintato) a causa dell’ingestione di bocconi avvelenati Villa Spalletti è una struttura situata a San Donnino di Liguria ed è parte del territorio del comune di Casalgrande In quella zona l’Enpa ha riscontrato casi analoghi anche in passato non ha lasciato scampo agli animali (oltretutto prelevati dal canile) che nel volgere di pochi minuti hanno cessato di vivere Inutile la corsa al primo veterinario disponibile a Scandiano il quale non ha avuto dubbi sulle cause delle due morti Ora il caso è stato denunciato all’Istituto zooprofilattico di Reggio cui spetterà di inoltrare il caso ai carabinieri Va ricordato che chi lascia in strada bocconi avvelenati o altre esche nocive commette reato anche se nessun animale dovesse trovare la morte 674 del codice penale: getto pericoloso di cose punito con l’arresto fino a un mese o con l’ammenda fino a 206 euro L’articolo 544-bis del codice penale stabilisce la pena della reclusione da quattro mesi a due anni per chiunque sono state prorogate le norme sul divieto di utilizzo e di detenzione di esche o di bocconi avvelenati oltre a rappresentare un rischio per animali domestici e selvatici costituisce un grave pericolo per l’ambiente e per l’uomo La disseminazione incontrollata di esche e sostanze tossiche è utilizzata soprattutto in alcune aree del Paese e in alcuni periodi dell’anno come strumento doloso per uccidere animali L'intervento prevede la realizzazione di una nuova condotta in polietilene ad alta densità che collegherà l'agglomerato di Cà Guidetti alla rete fognaria esistente in via Aosta Si tratta della parte terminale di un più importante e complesso intervento CASALGRANDE (Reggio Emilia) – Nell’ambito del programma di potenziamento ed estensione del reticolo fognario a servizio del territorio comunale di Casalgrande lunedì 14 aprile prossimo inizieranno su via Statale i lavori per la realizzazione di una nuova condotta di acque reflue a cura della società operativa per il servizio idrico integrato Iren Acqua Reggio Tale intervento è compreso nel Piano Operativo Interventi di ATERSIR e prevede la realizzazione di una nuova condotta in polietilene ad alta densità che collegherà l’agglomerato di Cà Guidetti alla rete fognaria esistente in via Aosta che ha comportato la realizzazione di un nuovo collettore fognario in gres ceramico per una lunghezza di 470 metri e di un nuovo impianto di sollevamento I lavori interesseranno via Statale nel tratto compreso tra il civico 22 e l’incrocio con via Aosta e via Aosta nel tratto compreso tra l’intersezione con via Statale e il civico 21 La durata complessiva del cantiere sarà cautelativamente di 3 settimane Gli scavi saranno ripristinati con materiale atto a minimizzare i fenomeni di assestamento e ripristinati con asfalto a caldo (tappeto d’usura) hanno trovato cinque uova evidentemente manomesse ad arte La dispersione di esche e bocconi avvelenati rappresenta una pratica ovviamente illegale: non solo espone a un grave rischio di morte gli animali che ma comporta anche la dispersione nell’ambiente di sostanze potenzialmente tossiche e pericolose per l’uomo e per l’intero ecosistema ambientale  Le stelle al merito saranno consegnate l’1 maggio a Bologna Alla cerimonia parteciperà anche il prefetto vicario Caterina Minutoli premi Invio per cercare o ESC per chiudere IL PROGRAMMA DI INTESA SANPAOLO “THINK FORESTRY” A CASALGRANDE OLTRE 1.200 ALBERI E ARBUSTI MESSI A DIMORA IN COLLABORAZIONE CON RETE CLIMA • L’iniziativa è arrivata al primo anniversario e punta al coinvolgimento del maggior numero possibile di aziende del territorio impegnate a ridurre l’impatto ambientale • La partnership con Rete Clima consente di effettuare un intervento mirato di forestazione urbana con la messa a dimora di specie autoctone 27 novembre 2024 – Primo intervento in Emilia-Romagna ieri presso l’area industriale di Casalgrande l’iniziativa lanciata un anno fa da Intesa Sanpaolo dedicata alla forestazione nazionale e alla tutela del capitale naturale Un programma che promuove la rinaturalizzazione di area periurbana tutelando la biodiversità e creando nuovi spazi pubblici all’aperto Casalgrande fa parte del grande distretto industriale delle ceramiche ed è localizzato ai piedi dell'Appennino Reggiano Il paese ha abbracciato con entusiasmo questo progetto particolarmente significativo in un territorio non caratterizzato da un’ampia presenza boschiva L’intervento prevede la messa a dimora di specie autoctone E per le specie arbustive Evonymus europaeus Intesa Sanpaolo ha assunto un forte impegno sui temi ambientali e climatici nel Piano d’Impresa 2022-2025 e con questa iniziativa Oasi di Baggero presso il Parco Valle del Lambro (Como) e Gonzaga (Mantova) punta a favorire la sostenibilità ambientale e la transizione delle imprese del territorio Think Forestry è realizzato in collaborazione con Rete Clima ente tecnico e realtà leader in Italia nello sviluppo di progetti ESG per le aziende: il progetto Think Forestry è inserito nella Campagna Foresta Italia la più grande azione nazionale di forestazione sostenuta da soggetti privati promossa da Rete Clima insieme a Coldiretti e Programme for Endorsement of Forest Certification schemes - PEFC Italia Direttrice Regionale Emilia-Romagna e Marche Intesa Sanpaolo: “Per la prima volta una banca si impegna direttamente e attiva il sistema delle imprese in un percorso di sviluppo sostenibile con l’obiettivo di proteggere e ripristinare il capitale naturale Consapevoli che occorrono competenze specifiche ci siamo affidati ad un partner qualificato come Rete Clima A Casalgrande metteremo a dimora oltre 1.200 alberi e arbusti assicurandoci che ricevano le cure necessarie per crescere” “È davvero un piacere continuare a collaborare con Intesa Sanpaolo anche in questa tappa a Casalgrande per la realizzazione di un progetto così significativo - afferma Paolo Viganò Presidente di Rete Clima - che integra una visione di sostenibilità fortemente basata sulla concretezza sul territorio e sul miglioramento dei contesti urbani Credo che sia una buona pratica da raccontare - prosegue Viganò - perché racchiude in sé molte valenze positive” “E' con grande orgoglio e piacere che riprendiamo quel percorso iniziato negli anni scorsi con Rete Clima quest'anno con il prezioso sostegno di un player di assoluto prestigio come Intesa Sanpaolo – dichiara il sindaco di Casalgrande Abbiamo messo al centro della nostra azione la tutela dell'ambiente la difesa del suolo e il significativo miglioramento della qualità dell'aria che respiriamo come sinonimo di miglioramento della qualità della vita di tutti noi Questo appuntamento conferma una volta di più la grande attenzione verso tutto ciò che serve per migliorare significativamente l'ambiente che ci circonda favorendo spazi dedicati al verde e alla tutela della biodiversità” Intesa Sanpaolo Media and Associations Relations Media Banca dei Territori e Media Locali stampa@intesasanpaolo.com Ufficio stampa PEFC Italia e Rete Clima Press Play – Comunicazione e pubbliche relazioni - www.agenziapressplay.it Matteo Nardi | +39 333 5687925 | matteo@agenziapressplay.it Martina Moretti | +39 391 1724975 | martina.moretti@agenziapressplay.it Irene Romani | +39 329 5487842 | irene.romani@agenziapressplay.it con 422 miliardi di euro di impieghi e 1.400 miliardi di euro di attività finanziaria della clientela a fine settembre 2024 è il maggior gruppo bancario in Italia con una significativa presenza internazionale E’ leader a livello europeo nel wealth management con un forte orientamento al digitale e al fintech sono previsti 115 miliardi di euro di erogazioni Impact per la comunità e la transizione verde Il programma a favore e a supporto delle persone in difficoltà è di 1,5 miliardi di euro (2023-2027) è sede espositiva del patrimonio artistico di proprietà e di progetti culturali di riconosciuto valore News: group.intesasanpaolo.com/it/newsroom X: @intesasanpaolo LinkedIn: linkedin.com/company/intesa-sanpaolo Rete Clima Impresa Sociale Rete Clima è un Ente tecnico che dal 2011 accompagna le Aziende in percorsi di sostenibilità e di decarbonizzazione dando corpo ai temi ESG dentro le Organizzazioni Rete Clima supporta la Governance e l’azione sostenibile delle Aziende misurando il loro livello di circolarità e di sostenibilità sviluppando e supportando l’attuazione della loro strategia ESG coinvolgendo gli stakeholder nei progetti sostenibili aiutando la decarbonizzazione delle Organizzazioni verso la carbon neutrality e – in prospettiva – verso il net-zero Rete Clima sviluppa inoltre progetti forestali in Italia nell’ambito della Campagna Foresta Italia ripristinare o sviluppare le foreste in Italia grazie al sostegno delle Aziende che vogliono investire nel capitale naturale nazionale e nella promozione della biodiversità in Italia Per maggiori informazioni: www.reteclima.it   Data ultimo aggiornamento 27 novembre 2024 alle ore 10:46 Nei giorni scorsi in varie zone del territorio del Comune di Casalgrande si sono verificati casi di abbandono di rifiuti a lato o fuori dai cassonetti e Ultimi in ordine di tempo di una lunga serie Comportamenti che sono stati immortalati dalle telecamere di sorveglianza poste nei pressi delle varie ‘stazioni’ ecologiche dislocate sul territorio I frame sono stati consegnati alla Polizia locale che provvederà a individuare i responsabili e far scattare le sanzioni previste “Al di là degli aspetti puramente sanzionatori ciò che mi preme maggiormente in questa circostanza è inviare una volta di più un appello a tutti i miei concittadini: che è quello di essere collaborativi e di aiutarci in modo concreto alla cura del nostra Casalgrande e dell’ambiente in generale – è l’auspicio espresso dal Sindaco Giuseppe Daviddi - L’impegno dell’Amministrazione comunale nel contrasto all’abbandono indiscriminato dei rifiuti è massimale e in questo senso desidero ringraziare la Polizia locale i volontari del Gev e tutti i tecnici del comune presenti sul territorio che senza sosta si impegno per la cura “Ci tengo a ribadire anche che stiamo approntando l’installazione di nuovi apparecchi di video sorveglianza e aumenteremo i controlli per quanto ci è possibile – aggiunge il Primo Cittadino - ricordo che è assolutamente vietato venire a Casalgrande e depositare i rifiuti prodotti e per quanto riguarda quelli ingombranti o pesanti Iren procede al recupero direttamente a domicilio ed è sempre a disposizione il Centro di Raccolta al Villaggio Macina Dobbiamo abituarci tutti ad osservare le elementari norme di civile convivenza e E’ importante ribadire che secondo il Regolamento ATERSIR attualmente in vigore le sanzioni previste per i residenti nel Comune di Casalgrande che abbandonano i rifiuti vanno da un minimo di 150 euro a un massimo di 600 euro; per i residenti fuori Comune che si presentano a Casalgrande per conferire i rifiuti le sanzioni vanno da un minimo di 83 euro a un massimo di 500 euro; e per i residenti fuori Comune che si presentano a Casalgrande e abbandonano i rifiuti fuori dagli appositi cassonetti le sanzioni previste vanno da un minimo di 233 euro a un massimo di 1.100 euro Ricordiamo inoltre che per quanto riguarda i rifiuti ingombranti domestici è possibile richiedere a Iren il servizio di raccolta su prenotazione il Centro Raccolta Rifiuti di via Macina è aperto dal lunedì al sabato dalle 8 alle 17 (dal 1 giugno al 30 settembre dalle 8 alle 18) in orario continuato con la presenza di operatori sul luogo per aiutare nello scarico degli stessi e nel corretto conferimento degli stessi CASALGRANDE PADANA – AVIOMETAL CASSANO MAGNAGO 23 – 26 Allenatore: Silvia Beltrame (Davide Kolec assente) Esclusioni per due minuti: Casalgrande Padana 3 Pala Keope gremito per applaudire e salutare Ilenia Furlanetto (foto di Monica Mandrioli) Copiose ovazioni miste a un pizzico di inevitabile nostalgia nella partita che ha chiuso la grandiosa carriera da giocatrice della capitana biancorossa ha quindi sancito la conclusione della sua traiettoria ventennale nei ranghi della massima serie: un percorso che dal 2013 in avanti si è interamente svolto con la casacca della Padana Ilenia è un personaggio emblema non soltanto del Gs Spallanzani Casalgrande ma più in generale dell’intera pallamano italiana dopo la partita lei è stata protagonista di un suggestivo momento celebrativo: un momento condiviso con il folto pubblico che per l’occasione ha voluto raggiungere l’impianto di via Aosta La direttrice tecnica biancorossa Giorgia Di Fazzio ha consegnato alla festeggiata una targa celebrativa con il numero 10 immancabilmente in bella vista A seguire è stato proiettato un filmato riepilogativo della carriera di Ilenia con tanto di videomessaggi da parte di chi ha condiviso in prima persona il suo cammino sportivo: giocatrici dopo la gara tutta l’attuale squadra della Casalgrande Padana ha indossato una maglietta con l’eloquente slogan: “6 unica – Grazie capitano!” duello vivace anche se di fatto ininfluente ai fini della classifica La stagione della Pallamano Casalgrande Padana si chiude qui mentre le lombarde sono attese dalla semifinale scudetto con Erice Copyright © 2022 solodilettanti.it | Sede Legale Via Fuori Ponte 1/a – 42014 – Castellarano (RE) - C.F. e P.iva 02680790355 | Policy Privacy | Policy Cookie |Registrazione Tribunale di Reggio Emilia n°8 del 17/11/2017 n° 2846/2017 R.G.V.G. Cronologico 4027/2017 Reggio Emilia, 12 dicembre 2024 – Una fuga di gas si è registrata poco dopo le 17,30 di oggi a Casalgrande, in via Statutaria, dove è stata fatta evacuare per precauzione una famiglia di tre persone.  La fuoriuscita, stando a quanto ricostruito da sommarie informazioni, sarebbe dovuta ad una rottura di una tubazione che ha portato ad una copiosa perdita. La viabilità è stata momentaneamente sospesa. Sul posto ci sono i vigili del fuoco, i carabinieri e il personale di Ireti che effettuerà uno scavo per raggiungere il tubo interessato e procedere alla riparazione.  Archivio eventi LA FILT CGIL “LAVORATORI SOTTOINQUADRATI MA LA CFP RIFIUTA IL CONFRONTO” Hanno incrociato le braccia per quattro ore questa mattina i sedici lavoratori della CFP Soc Coop azienda in appalto che svolge operazioni di preparazione carico camion presso gli stabilimenti della Casalgrande Padana proclamato principalmente a causa del sottoinquadramento dei lavoratori in relazione alla mansione svolta secondo il CCNL Logistica Trasporto Merci e Spedizione “Lo sciopero si è reso necessario in seguito alla mancanza di disponibilità della CFP al confronto con il sindacato e i rappresentanti dei lavoratori dell’appalto – spiegano Federico Leoni Segretario provinciale della Filt Cgil e Guglielmo Manna Questa è la prima azione di lotta che mettiamo in campo davanti all’atteggiamento incomprensibile di CFP Rispetto all’emergenza dei salari in questo periodo storico – continuano i sindacalisti – assistiamo infatti ad una chiusura che stupisce e ancor di più giacché si tratta di un appalto “ricco” come questo di Casalgrande Padana Stiamo parlando dell’azienda ceramica più ricca e grande della Regione” “Ancora una volta i lavoratori degli appalti sono costretti a scioperare per ottenere diritti ormai consolidati in altri settori – concludono Leoni e Manna – Prosegue quindi lo stato di agitazione con blocco degli straordinari e non sono escluse ulteriori possibili azioni di lotta utili a sbloccare questa situazione di stallo” Tre anni e 8 mesi la condanna inflitta al 46enne residente a Casalgrande La sentenza divenuta esecutiva è stata eseguita ieri dai Carabinieri che hanno accompagnato l’uomo in carcere CASALGRANDE (Reggio Emilia) I fatti si sono svolti nel savonese Giunta nei pressi di un ponte della linea ferroviaria a Vado Ligure una donna è stata strattonata e spinta a terra da un uomo che le ha strappato con forza una collanina d’oro con alcuni ciondoli Nonostante fosse rimasta ferita e sanguinante la vittima ha trovato la forza di rialzarsi Le sue grida hanno attirato l’attenzione di due giovani presenti nella zona che si sono immediatamente lanciati all’inseguimento dell’uomo riuscendo a bloccarlo poco distante dal luogo dell’aggressione una pattuglia è giunta rapidamente sul posto prendendo in consegna l’uomo poi identificato in un 46enne residente a Casalgrande il 46enne è stato riconosciuto colpevole dal GIP del Tribunale di Savona e condannato alla pena di 3 anni e 8 mesi di reclusione e all’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni La sentenza Confermata dalla Corte d’Appello di Genova è divenuta esecutiva il 10.4.2025 avendo la Corte Suprema di Cassazione dichiarato inammissibile il ricorso Nel pomeriggio di ieri i militari ricevuto il provvedimento hanno raggiunto l’uomo e lo hanno condotto in carcere per l’espiazione della pena Nella notte tra mercoledì 29 e giovedì 30 gennaio i carabinieri – su input dell’operatore del 112 a sua volta allertato dalla segnalazione di un cittadino – sono intervenuti tempestivamente in via San Lorenzo a Casalgrande dove quattro persone a volto coperto stavano tentando di far esplodere lo sportello bancomat della filiale di banca Bpm i malviventi hanno desistito e si sono allontanati a bordo di un’auto nera: sono immediatamente scattate le ricerche nell’intera zona anche a cavallo con la limitrofa provincia di Modena nel tentativo di individuare i responsabili dell’azione criminosa e rintracciarli I carabinieri hanno accertato che i quattro dopo aver manomesso la telecamera di videosorveglianza e aver forzato lo sportello Atm avevano già inserito all’interno del dispositivo un panetto esplosivo del tipo “Marmotta” poi abbandonato lì prima di avere il tempo di farlo deflagrare Sul posto è dovuto intervenire il personale specializzato del Nucleo artificieri del reparto operativo – nucleo investigativo del comando provinciale di Bologna che ha provveduto a mettere in sicurezza l’ordigno inesploso Paolo e Giorgio Romani hanno raggiunto un accordo vincolante sul passaggio generazionale e sul futuro assetto societario che sarà la linea guida per i prossimi anni e per il nuovo piano industriale Rimane un'azienda di famiglia e italiana al 100% CASALGRANDE (Reggio Emilia) – Il nome non cambia: rimane Gruppo Romani Non cambia il portafoglio di marchi: Serenissima Rimane “azienda di famiglia” al 100% italiana con due unità produttive a Rubiera (Re) e Olbia in Sardegna con oltre 400 addetti e un fatturato di circa 130 milioni di euro (oltre il 75% realizzato con l’export) inizia però una nuova fase di sviluppo È stato raggiunto un accordo vincolante che porta a un nuovo assetto di governance Giorgio Romani (l’attuale Presidente) salirà dal 50 all’80% delle quote societarie della controllante Gruppo Romani S.p.A Paolo Romani (l’attuale Amministratore Delegato) manterrà il 20% delle quote societarie e la presenza nel consiglio di amministrazione così da garantire la continuità aziendale e strategica La gestione paritetica (50% Giorgio e 50% Paolo) in oltre trent’anni di collaborazione stretta e diretta ha portato a risultati importanti e positivi: il fatturato nell’ultimo decennio è aumentato di più del 30% valorizzando le società create e acquisite dal fondatore Lamberto Romani con margini di redditività in continua crescita che hanno sostenuto un importante piano di investimenti culminato con l’accorpamento a Rubiera in un unico polo produttivo delle linee e delle funzioni logistiche sempre mantenendo al centro le scelte orientate alla sostenibilità e all’efficienza energetica Giorgio Romani continuerà a essere la figura di riferimento supportato dalla squadra di manager che ha contribuito alla crescita degli ultimi anni: il direttore tecnico Alessandro Berselli Giampaolo Cocconcelli (Direttore Commerciale Italia) Davide Selmi (Direttore Commerciale Estero) con gli amministratori delle consociate Mauro Cappelli (Isla Tiles) e Daniele Verde (Verde 1999) lavoreranno sinergicamente per accelerare l’espansione organica cercando di valorizzare al massimo i sei brand del Gruppo Romani “L’evoluzione in questi anni – spiega Giorgio Romani – è stata continua I tanti investimenti completati e quelli in fase di completamento sono la conferma di una visione quella di nostro padre che affermava: L’azienda è un uomo che crede nel futuro Una visione che è diventata anche la nostra Gruppo Romani dal 1968 è cresciuto ed è cambiato Ora si apre una nuova fase che abbiamo concordato e maturato insieme Devo ringraziare mio fratello Paolo per tutto quello che ha fatto Gruppo Romani non sarebbe cresciuto così se Paolo non avesse condiviso tutte le scelte in questi anni e supportato con convinzione questa fase di passaggio Avere Paolo nell’azionariato mi aiuterà molto nelle nuove sfide che abbiamo di fronte Senza dimenticare che la terza generazione è pronta per spingerci a guardare ancora più avanti e per guidare questo cambiamento” e oggi ricopre il ruolo di Direttrice Marketing grazie a un percorso di inserimento e formazione supporta la crescita nella funzione di Business Development Recentissimo anche l’ingresso nella squadra dirigente del nuovo CFO Stefano Chiurco al fine di mettere a terra nuove linee strategiche di crescita costruendo un nuovo piano industriale.Quest’ultimo sarà sostenuto da importanti evoluzioni interne che prenderanno forma nei prossimi anni saranno la conferma di questo impegno e della volontà di affrontare le sfide future guardando al raddoppio dei 100 milioni di euro di fatturato “Gruppo Romani – commenta Paolo Romani – vuole mantenere le sue radici nel distretto industriale dove è nato ma al tempo stesso punta a raggiungere una dimensione più grande e adeguata a mantenere alto il livello di competitività in uno scenario di mercato che certamente non è facile e nemmeno Ho la massima fiducia in mio fratello Giorgio e l’accordo raggiunto è la migliore dimostrazione la volontà di cogliere sempre nuove opportunità di crescita necessaria anche in vista di un futuro cambio generazionale” Il team di Equita Mid Cap Advisory partner esclusivo per l’Italia di Clairfield International che ha maturato una conoscenza approfondita delle aziende di famiglia guidato dall’Amministratore Delegato Giuseppe Renato Grasso e dal Managing Director Andrea Bianchini gli aspetti finanziari dell’operazione straordinaria.  Per gli aspetti legali Giorgio e Paolo Romani si sono affidati allo studio Russo De Rosa e Associati di Milano.  Il closing dell’operazione è atteso nei primi mesi del 2025 Pubblico e privato uniscono le forza per una “Art valley” nel distretto ceramico REGGIO EMILIA – L’Amministrazione comunale di Casalgrande lancia il Progetto ITA Un progetto di sviluppo che ha l’obiettivo di unire il mondo dell’Industria che è l’acronimo di “Industria-Territorio-Arte” si vuole portare la personalizzazione del prodotto già in atto da tempo in tutti i settori dell’industria fino a farla diventare Arte vera e propria – dichiara il Sindaco Giuseppe Daviddi spiegando il significato di questa partnership - Il Progetto ITA nasce come ricerca sperimentale all’interno di un’area fortemente caratterizzata dalla produzione industriale: il Polo Ceramico ottenere “pezzi unici” che possano essere considerate opere d’arte” “Considero il Progetto ITA – Aggiunge in Primo Cittadino – come un’opportunità per portare nel distretto industriale del territorio innovazione e sviluppo potenziando la sinergia tra imprese e nuovi soggetti creativi Il passaggio dalla personalizzazione al pezzo unico avvicina l’arte all’industria È un processo che porta valore aggiunto al prodotto industriale Il sindaco Daviddi vede prospettive di sviluppo molto importanti nel futuro: “Il Progetto ITA è un’esperienza pilota che ha l’ambizione di diventare un modello replicabile a livello regionale e oltre esclusivo e coraggioso per affrontare le nuove sfide di un mercato globale sempre più agguerrito e mutevole” La collaborazione pubblico-privato nasce su proposta di AZ-Block azienda locale che da anni fornisce servizi di qualità al Polo Ceramico “Il nostro scopo – spiega Giovanni Abbruzzese – è quello di creare una vera e propria ‘Art Valley’ attraverso l’unione di industria e creatività in un percorso che valorizzi il Distretto Ceramico e le sue eccellenze Con il supporto delle istituzioni e di nuovi partner puntiamo a collocarci nel mercato del lusso aprendo il progetto a collaborazioni internazionali e creando nuove opportunità per le imprese locali” architetti e tecnici – continua Abbruzzese – è stato Abbiamo voluto mantenere il processo creativo aperto a nuove adesioni e a collaborazioni trasversali perché crediamo fortemente che il valore del progetto risieda nella sua capacità di dialogare con il territorio e di restituire alla comunità forme innovative di espressione e sviluppo economico” “Il Progetto di sviluppo culturale “ITA” rappresenta una grande opportunità per il nostro territorio – sottolinea l’Assessore alla cultura del Come di Casalgrande Graziella Tosi – l’importanza dell’iterazione e interazione tra cultura Collaboriamo con entusiasmo a questo progetto perché crediamo nella sinergia tra Arte e Industria come motore per la valorizzazione della nostra comunità e per lo sviluppo di nuove collaborazioni a livello nazionale e internazionale” La prossima tappa sarà la presentazione pubblica del Progetto ITA da parte degli autori: l’architetto Massimo Casolari – esperto in pianificazione strategica per accrescere competitività e sviluppo in territori d’area vasta – e l’artista Fabio Iemmi – esperto in tecniche di restauro cultore della materia e ricercatore di nuovi materiali e tecniche espressive- entrambi di Reggio Emilia “Il Progetto ITA – afferma Casolari – prevede la collaborazione pubblico-privato per creare sviluppo culturale ed economico nei territori coinvolti nella produzione industriale della ceramica Puntiamo ad elevare la competitività e rinnovare le filiere del polo ceramico attraverso maggiore valore aggiunto conferito al prodotto industriale creatività e capacità di intercettare le nuove esigenze del mercato internazionale sono gli elementi forti che caratterizzano il Progetto ITA” “La possibilità di far evolvere e trasformare – spiega Iemmi – un prodotto industriale in elemento unico ma collocabile quale opera d’Arte nel quotidiano è anche reversibile: si può partire da un’opera d’Arte esistente per ottenere un prodotto industriale fortemente personalizzato ed emozionante sono gli elementi che interagiscono nel Progetto ITA” l’Amministrazione comunale e AZ-Block interagiranno con imprenditori per raccogliere le adesioni al progetto suddetto in modo da farlo diventare il detonatore di un nuovo modo di vedere il prodotto industriale