Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif
Lo riportano un’ordinanza di Anas e una lettera di Salc
l’associazione di impresa che sta realizzando la maxi-opera
Quando sono iniziati i lavori – nel 2023 – uno dei primi interventi effettuati sulla viabilità fu proprio quello del Sempione
Ora verrà nuovamente spostato per realizzare il tracciato definitivo
eliminando di fatto la curva della strada attuale
passerà sotto i binari (il ramo che si allaccia con la linea verso Domodossola) con una pendenza di circa il 6%
Per poi rispuntare all’altezza di Gallarate: qui la strada passerà
sopra al ramo dei binari che va in direzione Milano
firmata dal responsabile della struttura territoriale Nicola Prisco
Ma anche nella lettera sottoscritta da Antonio Fois
Qui sono riportate «le date di realizzazione e completamento della costruzione dell’asse viario e delle relative fasi esecutive
volte all’apertura della nuova viabilità del Sempione»
ci sarà un «senso unico alternato al km 40+800 e al km 42+100 della Ss 33
Poi è prevista la «chiusura al traffico dal km 40+800 al km 42+100 della Ss 33 in direzione Casorate
Ma anche la «chiusura al traffico dal km 40+800 al km 42+100 della Ss 33 in direzione Gallarate
fra i provvedimenti anche il «senso unico alternato sulla nuova viabilità Ss33 “Variante di transizione” al km 41+700 e al km 42+100 della Ss 33 nelle notti dal 14 al 17 aprile
Per arrivare alla «apertura della nuova viabilità del Sempione dal km 40+800 al km 42+100
«la circolazione avverrà in modalità cantiere sulla bretella provvisoria realizzata da Salc per contro di FerrovieNord»
Il primo treno Gallarate-Malpensa «pronto nel 2025». Ma dove fermerà?
Il Dc-8 mai atterrato a Malpensa diventa un libro
aperta indagine per istigazione al suicidio
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A Casorate Sempione, l’anno prossimo, ci saranno ancora cinque sezioni di scuola dell’infanzia: l’Ufficio Scolastico Territoriale ha accolto la richiesta della collettività della scuola, che lamentava l’impatto che avrebbe avuto la riduzione a sole quattro sezioni
La mobilitazione era stata portata avanti dai genitori del paese ma anche la stessa dirigente aveva inoltrato formale reclamo alla decisione dell’Ust
richiamando anche la norma che consiglia di non superare i venti bambini per classe
in presenza di bambini con disabilità certificata (una condizione che non sarebbe stata garantita con sole quattro sezioni)
A cinque anni da quello spartiacque che è stata la pandemia, nel mezzo di una crisi demografica già avviata da due decenni, non sono più rari i casi di chiusure di sezioni. Un altro caso che ha fatto particolare rumore è stato quello della primaria Foscolo di Varese dove “salta” la prima elementare
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Diminuisce il numero dei bambini e nelle scuole si chiudono le classi
chiude una classe su cinque della scuola dell’infanzia
Mentre le sezioni che rimangono saranno “sovraffollate”
La comunicazione dall’Ufficio Scolastico Territoriale è arrivata l’11 aprile e ha messo sul piede di guerra i genitori del paese vicino a Malpensa
che hanno avviato una petizione e appeso striscioni davanti alla scuola
«Le classi al momento contano circa 20 bambini per classe» spiegano
«Chiudendo una classe (anche se i numeri ci sono per mantenerla)
si andrebbero a formare quattro nuove classi con almeno 25-26 bambini per classe
senza contare il fatto che quando una maestra è ammalata i bambini verranno smistati nelle altre classi»
Tra i bambini che entreranno nelle classi prime
sono presenti anche quattro con disabilità o diagnosi certificate
più altri due per cui è stata richiesta diagnosi
«Ma la normativa dice che n presenza di un alunno con disabilità non si possono superare i venti bambini per sezione»
la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Toscanini che comprende la scuola dell’infanzia casoratese
La dirigente sottolinea anche il tema delle comunicazioni poco chiare delle scelte da parte dell’Ust
che ha proceduto in due tempi: «Al 1° aprile ci era arrivata comunicazione ufficiale secondo la quale avremmo avuto tre sezioni per Arsago
Ce lo aspettavamo e quindi abbiamo provveduto a lavorare su Casorate
a contattare gli anticipatari per l’inserimento
ci è arrivata la comunicazione della riduzione di una sezione anche a Casorate»
«Ora dovremo fare dietrofront sugli anticipatari
e dovremo avviare una riorganizzazione delle classi per assicurare la continuità didattica»
con bambini spostati da una sezione all’altra
Sono tutti elementi che la dirigente ha inserito in un reclamo formale inviato all’Ust
richiamando anche la comunicazione “tardiva” e successiva
Dal canto loro i genitori sono pronti a dare battaglia
A cinque anni da quello spartiacque che è stata la pandemia, nel mezzo di una crisi demografica già avviata da due decenni, si stanno infatti moltiplicando i casi di chiusure di sezioni, addirittura con scuole (come a Varese) dove “salta” la prima elementare
Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti
a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo
È quello che provo a fare a VareseNews
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CASORATE SEMPIONE – Monta la protesta dei genitori di Casorate Sempione dopo la comunicazione arrivata alle famiglie della scuola dell’infanzia (Istituto Comprensivo Toscanini) in merito alla chiusura di una sezione per l’anno scolastico 2025/’26 e la conseguente diminuzione di organico
Gli striscioni apparsi sui cancelli dell’asilo (“Meno maestre
“Il sorriso dei nostri bambini non si taglia”) lasciano intuire la rabbia delle famiglie
In una lettera inviata al Provveditorato agli studi il Comitato dei genitori chiede di rivedere la decisione
«Inutile dire come la riduzione dell’organico comporti inevitabilmente sezioni più numerose e meno insegnanti
con forte ostacolo alla qualità dell’offerta formativa per i nostri bambini»
«Chiediamo pertanto di assicurare alla nostra scuola le risorse necessarie per portare avanti le progettualità già in essere
per garantire ai nostri piccoli le attenzioni educative che meritano e la continuità con le figure educative di riferimento»
fare una richiesta alla dirigenza scolastica
di certo non può sostituirsi a questa od interferire con le scelte gestionali e didattiche
Ho già assicurato che ne parlerò con l’Assessore competente ma resta sempre il rispetto dei ruoli che
Salta la classe a 27 ore? il vicesindaco di Lonate: «Determinati nel garantirla»
La Varese Academy Under 19 raggiunge le finali nazionali
Era già tutto pronto per la riapertura – giovedì pomeriggio – della strada provinciale 68 tra Cardano al Campo e Casorate Sempione
Ma il cantiere durerà ancora qualche giorno: rinvio al 29 gennaio
Inizialmente lo stop doveva durare sette giorni
infine l’annuncio del sindaco di Casorate Dimitri Cassani: «Si riapre il 23 pomeriggio»
l’azienda che sta lavorando al cantiere della nuova ferrovia
Ora però arriva la doccia fredda: «Peccato che la Provincia di Varese
ente proprietario della strada che la prenderà in carico come gestione
ha chiesto un supplemento di opere per garantirne la sicurezza
opere che per essere realizzate richiedono una proroga della chiusura fino a mercoledi 29 gennaio
Una notizia che nessuno si è premurato di comunicarci
lo abbiamo appreso dopo aver ricevuto la richiesta di proroga chiusura fino al 29 ed abbiamo dovuto chiamare lo stesso responsabile dei lavori per sapere cosa fosse successo»
Il disagio è soprattutto per i cittadini di Casorate che devono raggiungere la superstrada
ma ovviamente è un problema anche per alcuni residenti di Cardano al Campo e Gallarate
«Nessuno sottovaluta l’importanza della sicurezza ma il rispetto del protocollo tra enti avrebbe richiesto
Si lo sono per questa mancanza di rispetto verso il nostro ente ma soprattutto verso le tante persone che si erano illuse di poter percorrere la strada già da domani»
E in effetti una certa carenza di informazioni c’è stata
visto che non sono state diffuse informazioni ufficiali
la fonte principale sono state le note ai cittadini casoratesi dello stesso Dimitri Cassani
in un gruppo di paese) E tutti gli altri interessati
CASORATE SEMPIONE – «Abbiamo vinto». Festeggiano i genitori di Casorate Sempione, dopo la protesta montata a causa della comunicazione giunta dalla scuola dell’infanzia dell’istituto comprensivo Toscanini in merito alla possibile chiusura di una sezione per l’anno scolastico 2025-2026 e la conseguente diminuzione di organico
scongiurato: «Il provveditorato ha ascoltato le nostre voci
ha compreso l’importanza di mantenere le classi così come sono»
I genitori casoratesi affidano la comunicazione ai social
riferendosi anche ad «amici» e «sostenitori» che hanno appoggiato la protesta
di articoli sui giornali e di documenti inviati con la forza di un intero istituto
«il provveditorato ha ascoltato le nostre voci e ha compreso l’importanza di mantenere le nostre classi dell’infanzia così come sono»
«le nostre bambine e i nostri bambini potranno continuare a crescere e imparare in un ambiente sereno e con la cura e l’attenzione che meritano»
Ecco perché «un grazie di cuore» va a «tutti coloro che si sono mobilitati
Oggi è un giorno di grande gioia per la nostra scuola e per la nostra comunità»
i genitori avevano chiesto «sostegno e aiuto» anche al sindaco Dimitri Cassani e all’amministrazione comunale
Ma l’atteggiamento del primo cittadino era apparso disinteressato
gli amministratori comunali di Lonate Pozzolo si sono mobilitati al fianco delle famiglie
lui aveva risposto piccato («Ho già assicurato che ne parlerò con l’assessore competente ma resta sempre il rispetto dei ruoli che
alla notizia che una soluzione è stata alla fine individuata
Cassani invece plaude al risultato raggiunto
Casorate, chiude una sezione dell’asilo. Il sindaco se ne lava le mani e attacca Lonate
insulti a Liliana Segre: imputazione coatta
anche Legnano attiva servizio a pagamento di ritiro a domicilio
A Casorate Sempione si rafforza l’organico del piccolo comando di Polizia Locale
che opera sul territorio del paese vicino a Malpensa: è entrato in servizio il terzo agente
è stata «assunta tramite selezione da graduatoria si è rivelata molto preparata e confidiamo possa diventare in breve tempo operativa a tutti i livelli compreso quello della vigilanza urbana a cui noi teniamo particolarmente» dice il sindaco Dimitri Cassani
«Non fatevi ingannare dall’aspetto gentile
Vittoria è molto risoluta e sa farsi rispettare
con la collaborazione dell’agente esperto Lucchese e del comandante Tomaselli
riceverà le giuste direttive per entrare a pieno titolo nel nostro organico con competenze amministrative ed operative»
La nuova assunzione fa parte del percorso per riportare l’organico di Polizia Locale ad un livello operativo sufficiente (ora sono due agenti e il comandante)
«Dal prossimo 17 aprile avvieremo la procedura per assunzione di un nuovo agente già individuato sempre con utilizzo della medesima graduatoria così da riportare l’organico a tre agenti più il comandante»
Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti
Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico
CASORATE SEMPIONE – Lite fra vicini: un insulto tira l’altro e spunta l’arma da softair
Il risultato è che sono dovute intervenire tre pattuglie dei carabinieri
Una vicenda che in paese ha cominciato a circolare rapidamente
Addirittura si è parlato di «una sparatoria tra marocchini in vicolo dei Romani dove era stato ucciso un ragazzo di 27 anni»
È proprio il primo cittadino a rendere noto quanto è accaduto ieri mattina
Lo definisce «un episodio tanto banale quanto significativo di quello che
accade quando una notizia passa di bocca in bocca»
Il riferimento va a una «banale lite tra vicini
Solo che in questo caso «un gesto inconsulto ha causato un eccesso di allarme con quello che ne è conseguito»
arma molto simile ad una vera (pistola da softair) ma assolutamente non in grado di offendere ne tantomeno di sparare colpi
con intervento di tre pattuglie dei carabinieri
ferme in zona centrale (via Novara incrocio con via Roma)
Come se i militari dell’arma non avessero di meglio da fare
hanno però dovuto rispondere a una chiamata che allertava di un possibile pericolo»
Al punto che si è arrivati a parlare di «una sparatoria tra marocchini in vicolo dei Romani dove era stato ucciso un ragazzo di 27 anni»
L’affondo del sindaco: «Questo mi sembra veramente troppo
se non conoscete i fatti o non avete assisto in prima persona
evitate di raccontare la “vostra verità”
sarebbe meglio e si eviterebbe di diffondere il panico»
Castano, appiccano il fuoco al portone di casa di una famiglia dopo lite tra vicini
Azione Varese al fianco della resistenza ucraina
Una lite tra vicini a Casorate Sempione e intervengono tre auto dei carabinieri
È accaduto ieri mattina: il diverbio è degenerato quando uno dei contendenti ha estratto una pistola
Così sono intervenuti i militari in forze che hanno ricostruito la vicenda
la vicenda si è gonfiata fino al punto da richiedere l’intervento dello stesso sindaco Dimitri Cassani che ha chiarito la questione: « Se non conoscete i fatti o non avete assisto in prima persona
evitate di raccontare la “vostra verità” perché
sarebbe meglio e si eviterebbe di diffondere il panico!»
CASORATE SEMPIONE – L’obiettivo è concludere entro primavera le opere infrastrutturali. Nel frattempo, «a breve verrà attivata la nuova viabilità della Ss33 del Sempione». L’annuncio arriva direttamente da Salc, l’associazione di impresa che sta realizzando la maxi-opera ferroviaria per unire Gallarate con il Terminal 2 di Malpensa
Un aggiornamento a 360 gradi: «È in fase di ultimazione il rivestimento della galleria naturale
la cui conclusione è prevista per fine marzo»
«sono stati avviati gli scavi del camerone – Ga 01 – propedeutici al collegamento con la stazione del T2»
Che conferma come i lavori del nuovo collegamento ferroviario stiano procedendo senza sosta
Dovrebbe entrare in funzione entro dicembre 2025
avrà una lunghezza di circa 4,6 chilometri di nuovo tracciato verso Gallarate più 1,1 chilometri di raccordo verso Casorate Sempione
Il tempo previsto di percorrenza tra il T2 e Gallarate è di 7 minuti
L’intervento rappresenta il completamento dell’accessibilità ferroviaria da Nord a Malpensa
del cosiddetto “Global Project” Malpensa T1 – Malpensa T2 – linea Sempione
del quale è attivo il collegamento ferroviario tra i terminal T1 e T2
Ecco il ponte che collega Casorate a Cardano. Riaperta la strada sulla ferrovia
telecamere controlleranno l’accesso al controviale in largo Tosi
Il traffico finora si è mosso sulla “Variante di transizione” che era stata aperta alla fine dell’autunno del 2023: l’apertura del nuovo tracciato
sarà un passaggio significativo nel’ambito dell’enorme
impattante cantiere della nuova ferrovia Gallarate-Terminal 2 di Malpensa
Il nuovo Sempione tra Gallarate e Casorate
è stato realizzato anche il sottopasso della Statale
necessario per superare i binari di raccordo che da Malpensa consentono di andare verso Domodossola
hanno immediatamente lanciato l’allarme al 112
Sotto la guida telefonica dell’operatore
hanno utilizzato il defibrillatore presente in struttura: intervento fondamentale
All’arrivo dei mezzi di soccorso l’uomo è stato trovato cosciente ed è stato trasportato in ospedale a Busto Arsizio
«Il Dae è uno strumento di massima efficienza
che teniamo sempre in manutenzione: avevamo di recente cambiato le piastre e le batterie»
«Inizialmente i medici che stavano giocando con lui gli hanno fatto un massaggio cardiaco
Si è stabilizzato ed è arrivata l’ambulanza»
Ora lo strumento salvavita verrà consegnato ad Ats
«così potranno scaricare i parametri registrati
Ma spero che venga subito sostituito perché abbiamo visto quanto è utile
Questo conferma quanto il nostro centro sia sicuro e ben equipaggiato»
Somma, infarto al supermercato. Salvato dal personale con il defibrillatore
a Legnano campus del Comune per aiutare le famiglie
La Fanfara dei Bersaglieri suona con le scuole per l’Unità
Una donna di 34 anni è rimasta ferita in modo serio (ma non è in pericolo di vita) a seguito di un incidente stradale avvenuto sul Sempione alle porte di Casorate
È avvenuto nel primo pomeriggio di martedì
Sul posto sono intervenuti l’automedica e una ambulanza
oltre ai carabinieri e ai vigili del fuoco
Da giovane donna è stata poi trasportata in ospedale a Legnano
vorrei dire appunto con ferite ma non in pericolo di vita
Le operazioni di soccorso e i rilievi hanno comportato forti limitazioni al traffico sulla statale
la strada Casorate Sempione-Cardano al Campo
che era stata chiusa per adeguamento nell’ambito dei lavori per la nuova ferrovia per Malpensa
Inizialmente era prevista una chiusura di una settimana
La riapertura era attesa per la mattina del 30 gennaio
da ordinanza della Provincia (è una strada provinciale)
ma alla fine il cantiere si è concluso due giorni prima
Si tratta della terza variante stradale realizzata nell’ambito del progetto della nuova ferrovia
dopo quella del Sempione e quella della superstrada 336
Con la nuova Gallarate-Malpensa si celebra l’alleanza tra Sea, FerrovieNord ed Europa
accusa il Pd cittadino per voce del segretario Tiziano Marson: «Il dato è causato dalla costruzione dell’inutile ferrovia che ne taglia i boschi»
È un report lungo e dettagliato quello composto dall’Ispra e dalle agenzie per la protezione dell’ambiente delle regioni e delle province autonome di Trento e Bolzano
tra cui quella legata al consumo di suolo annuale in ettari (2022-2023) a livello comunale e che riporta i primi tre enti locali per ogni regione
Casorate si trova al secondo posto dietro a Milano (con 18,91 ettari)
Ed è seguita invece da Segrate (con 12,08 ettari)
«Il dato è causato dalla costruzione della inutile ferrovia che ne taglia i boschi
dal momento che altre costruzioni sono ferme al palo: vedi il Centro Alzheimer
nonostante i roboanti annunci dell’amministrazione rinascente di questi anni
al momento si nota solo una sbilenca recinzione
risultato raggiunto anche a spese dei contribuenti casoratesi
visto che denari pubblici sono stati spesi per consulenze specialistiche al fine di agevolarne insediamento»
E ancora: «Nel corso degli anni abbiamo sempre rimarcato che la costruzione della ferrovia era inutile
poiché già esisteva il collegamento diretto tra la linea FS Milano Domodossola e la linea delle ferrovie nord che dalla stazione Cadorna a Milano arriva a Malpensa
Dalla ferrovia ai progetti di sviluppo aeroportuale: il Pd casoratese non ha risparmiato critiche fin dall’inizio
E ora torna all’attacco: «Sappiamo della presenza dei “signori del sì a prescindere”
senza alcuna propria idea di sviluppo sostenibile
promuovono e attuano con soldi pubblici qualsiasi iniziativa privata o affine»
E ancora: «Qui da noi sono quelli vicini all’aeroporto di Malpensa
che vuole accentrare tutto il traffico aereo cargo del nord Italia (e forse di tutta Italia)
senza alcuna considerazione per chi ha la disgrazia di viverci attorno»
«senza usare gli strumenti che evitino di avere una over dose di traffico di veicoli a motore con combustione interna
fenomeno che ha già causato un disastro ambientale certificato dalla sentenza Quintavalle»
«che però i vertici di Regione Lombardia non hanno voluto attuare
scelta avvallata dai condiscendenti sindaci del Cuv con la firma del protocollo d’intesa poi bocciato dal ministero dell’Ambiente»
ci sono proprio i sindaci del Cuv: «In questi ultimi anni non hanno dato la dovuta priorità alla tutela della salute
dimenticandosi che la salute è sempre prioritaria perché il lavoro senza salute si declina in schiavitù
Altro strumento di tutela della salute pubblica è la Valutazione impatto sanitario che l’ex sindaco di Cardano
quando entrò nel consiglio di amministrazione di Sea
fece inserire nel master plan di sviluppo di Malpensa
La Vis fu poi cancellata una volta che Aspesi venne sostituito dal consiglio di amministrazione per riequilibrale la questione di genere»
Ferrovia Gallarate-Malpensa, l’annuncio: «La nuova viabilità sul Sempione a breve»
Il sindaco spiega il Comune ai bimbi in visita
Degrado al chiosco del caso-Sabba al parco Comerio di Busto
Slitta alla prossima settimana la riapertura della Strada Provinciale 68 detta,”degli Arsaghit”
che collega Casorate Sempione e Cardano al Campo
Il Sindaco Casorate Dimiro Cassani ne dà notizia sulla pagina Facebook spiegando la necessità della disposizione: « La strada provinciale SP 68
detta “degli Arsaghit” come facilmente intuibile è di proprietà è competenza della provincia di Varese
Questo vuol dire che la provincia ha titolo a disporne la chiusura come è quando crede
anche se questo provoca disagi alla popolazione
Ovviamente in provincia questo lo sanno per cui evitiamo di fare commenti sarcastici tipo “già si sapeva” o “c’era da aspettarselo”
Pubblico la nuova ordinanza di chiusura della strada
specialmente dove parla della proprietà ma soprattutto dove parla della data ultima del 27 gennaio per la riapertura
sempre la provincia dovrà emettere nuova ordinanza ma vi assicuro che è l’ultima cosa che vorrebbe fare»
I lavori sono relativi al collegamento ferroviario dal terminal 2 dello scalo di Malpensa alla linea del Sempione a Gallarate
Le opera mirano alla realizzazioni delle rame di accesso del sovrappasso
Lavori per la ferrovia di Malpensa, chiude per una settimana la strada Cardano-Casorate
Prosegue, ogni giorno, il cantiere della ferrovia Gallarate-Malpensa Terminal 2 e ora i lavori impongono una settimana di chiusura della strada che collega Casorate Sempione e Cardano al Campo: da lunedi 13 gennaio la strada provinciale 68 sarà chiusa per sette giorni
«Con possibilità di proroga in caso che il tempo atmosferico sia sfavorevole» spiega il sindaco di Casorate Dimitri Cassani
Il tratto chiuso al traffico ricade appunto in territorio di Casorate: nell’arco di una settimana la strada esistente sarà collegata con le rampe del sovrappasso sul nuovo tracciato ferroviario
Con la riapertura sarà dunque già ativo il tracciato definitivo
in sostituzione di quello provvisorio attivato in questi mesi
Il tratto in questione è accessibile solo alle persone residenti a Casorate che debbano recarsi ad un’attività o ad un servizio presente in quel tratto di strada (c’è ad esempio l’accesso alla piattaforma ecologica comunale)
Tutto il traffico di attraversamento Cardano-Casorate invece sarà deviato su altro percorso
Nel frattempo il cantiere prosegue in ogni sezione del percorso della nuova ferrovia:
Avanza il cantiere della ferrovia Gallarate-Malpensa, in corso lo scavo della galleria 05
CASORATE SEMPIONE – Lo scorso ottobre si scioglieva, con il passaggio in consiglio comunale, la convenzione fra Casorate Sempione e Arsago Seprio per la gestione in forma associata dei servizi di sicurezza da parte della polizia locale
Casorate si è attivata per riorganizzare gli agenti guidati dal comandante Antonino Tomaselli
Oggi – primo aprile – è ufficialmente entrata a far parte dell’organico Vittoria Giorgione
che porta il numero di vigili complessivo a tre
la 24enne Giorgione è ufficialmente un nuovo agente della polizia locale di Casorate Sempione
La affiancherà l’esperienza dell’agente Roberta Lucchese
da anni sul territorio e ormai punto di riferimento in paese
A guidare il duo tutto al femminile è il comandante Tomaselli
la giovane new entry «riceverà le giuste direttive per entrare a pieno titolo nel nostro organico con competenze amministrative ed operative»
che proprio questa mattina ha accolto Giorgione nel suo ufficio
«si è rivelata molto preparata e confidiamo possa diventare in breve tempo operativa a tutti i livelli
compreso quello della vigilanza urbana a cui noi teniamo particolarmente»
Che garantisce: «Non bisogna farsi ingannare dall’aspetto gentile
Vittoria è molto risoluta e sa farsi rispettare»
già dal prossimo 17 aprile «avvieremo la procedura per assunzione di un nuovo agente
già individuato sempre con utilizzo della medesima graduatoria
così da riportare l’organico a tre agenti più il comandante»
«Purtroppo in questi mesi non abbiamo potuto operare in tal senso a causa delle dimissioni di due agenti che avevamo assunto con concorso e formato con tanto dispendio di tempo e risorse pubbliche
hanno vinto dei concorsi in altri enti e hanno rassegnato le dimissioni
una procedura legittima così come legittima
la richiesta di conservazione del posto per 6 mesi
un diritto previsto dal contratto di lavoro dei dipendenti pubblici che però impedisce all’ente di procedere con una nuova assunzione arrecando non pochi problemi al settore coinvolto»
Polizia locale, salta la convenzione: Arsago lascia Casorate. «Non aveva più senso»
«nessun pesce d’aprile»: sono in attesa dell’ok della Soprintendenza
alloggio Aler incendiato in via Robbioni: 4 anni al piromane
CASORATE SEMPIONE – Fuga di gas a Casorate Sempione: durante i lavori per il potenziamento della struttura elettrica, un tubo si è rotto. L’allarme è scattato immediatamente e verso le 17.30 di oggi, 27 febbraio, sono intervenuti i vigili del fuoco di Somma Lombardo. Per permettere l’intervento di rispristino è stata chiusa temporaneamente la strada provinciale che porta a Cardano al Campo
Durante i lavori di Enel per potenziare la struttura elettrica
un tubo si è rotto provocando la fuori uscita del gas
sono intervenuti anche i tecnici della rete di distribuzione del gas per la riparazione
«Sono riusciti a chiudere la perdita e il tratto della strada è stato isolato»
Gli scavi per ripristinare sono andati avanti tutta la sera
fino a quando non è stato risolto il problema
i distinti dello Speroni intitolati ad Andrea Cecotti
ha intrapreso un viaggio che lo ha portato dalla sua terra natale alla Spagna
Oggi è un “varesino all’estero” ma la sua avventura inizia nel novembre 2019 con l’entusiasmo di essere stato selezionato per un programma Erasmus presso la ESSCA School of Management di Angers
ma le restrizioni legate alla pandemia hanno cancellato bruscamente i suoi piani
quel sogno non si è mai affievolito e ha continuato a crescere dentro di lui
alimentato dalla convinzione che mancasse qualcosa nella sua esperienza accademica e professionale
Dopo aver conseguito una laurea magistrale in Economia e Management
Niccolò ha intrapreso una carriera nelle Risorse Umane
lavorando in importanti aziende come Deloitte e Sanofi
dove il suo interesse per le esperienze internazionali e multiculturali è stato sempre più forte
ha iniziato a prendere forma nella sua mente come un’opportunità concreta
Un incontro casuale e l’amore per una persona speciale lo hanno spinto a trasferirsi a Gijón
dove ha iniziato una nuova avventura lavorativa con Corteva Agriscience
Niccolò si trova a vivere un’esperienza che gli ha permesso non solo di crescere professionalmente
ma anche di riscoprire lati di sé che non pensava di conoscere
Novembre 2019: “La tua richiesta di ammissione al programa Erasmus presso la ESSCA School of Management di Angers è stata accolta”
Un venerdì di metá novembre mi sveglio con questa mail dall’International Office della mia universitá
“Abbiamo passato il tuo nominativo e contatti all’ufficio di Angers
verrai contattato a breve per iniziare le relative pratiche”
Passerò il primo semestre del mio secondo anno magistrale nella Valle della Loira
Maggio 2020: “a causa delle vigenti restrizioni nazionali e internazionali in risposta all’attuale crisi pandemica
la ESSCA ha deciso di sospendere tutti i programmi di scambio”
Dopo due mesi chiuso in casa e la magra soddisfazione di poter uscire per vedere congiunti e finalmente tornare a fare sport all’aria aperta
le probabilitá che cancellassero tutto erano molto alte
maledicendomi un po’ per non aver partecipato all’Erasmus in triennale
Ho la convinzione che da quella mancata occasione un’idea si sia impiantata nella mia testa
sento la mancanza di un tassello all’interno del puzzle della mia crescita accademica e personale
Non si trata solo di un’esperienza all’estero
perchè nel 2013 vengo selezionato da Intercultura per partecipare al loro programma estivo in Giappone e all’etá di 17 anni
a cavallo tra la terza e la quarta superiore di Liceo Scientifico
mi ritrovo in mano passaporto e un biglietto Fiumicino – Nagoya (e due debiti in chimica e matematica da superare al mio ritorno)
Conseguo la Laurea Magistrale in Economia e Management con un’ottima votazione (lo stesso non si può sulla mia Maturitá Scientifica e sulla Laurea Triennale
chissà se davvero quella mail dalla Francia mi abbia fatto scattare qualcosa) e dopo le prime esperienze di stage e tirocinio svolte durante i cinque anni di Universitá
entro nel mondo del lavoro dalla parte di chi il lavoro dovrebbe facilitarlo e renderlo disponible agli altri (sì
Una prima esperienza in consulenza in Deloitte
poi la chiamata da un’azienda familiare di Gallarate per un posto strategico (e a tempo indeterminato) e infine Sanofi
L’ambiente multiculturale e la possibilitá di poter applicare a posizioni estere tramite uno specifico instituto francese risvegliano vecchi albori
che a loro volta illuminano quella idea che era sempre rimasta lì
Mi iscrivo ad un corso intensivo annuale di francese
lingua che avevo studiato alle medie e ripreso un po’ durante l’Universitá
Sono parecchio arrugginito ma mi ci metto a fondo
Essendo Sanofi un’azienda francese e avendo lá i principali uffici e
Alcune volte capita che un semplice incontro possa stravolgere tutto in maniera inaspettata e del tutto aleatoria
Una serie di sguardi prolungati in un bar di Milano
sorrisi spontanei che rivelano un reciproco interesse e un “hola!” per rompere il ghiaccio
non posso impressionarla con le mie skills in francese” è il mio primo pensiero
A impressionarmi è invece lei con il suo quasi perfetto italiano
qualche gita fuori porta e in poco tempo diventa una persona importante
una volta conclusosi il suo progetto di lavoro in Italia e di ritorno a Santander
Il mio primo viaggio a Santander è semplicemente magico: il nord della Spagna si presenta con un clima decisamente non comune rispetto al resto del Paese
ma montagne ed Oceano Atlantico (Mar Cantabrico
ad essere precisi) danno vita a paesaggi semplicemente mozzafiato
Il cibo è squisito e la qualitá della vita sembra molto alta
Asturie: ho l’occasione di conoscere e avvicinarmi a questi posti che solo avevo sentito nominare
Oltre alle lezioni di francese ora aggiungo qualche ora di spagnolo
guardo puntate di qualche vecchia serie TV in spagnolo con sottotitoli
L’idea continua ad evolversi e ora la convinzione si fa piú forte ogni volta che metto piede in Spagna mi impegno
cerco di attrarre l’opportunitá immaginando di viverla per davvero
multinazionale americana dedita alla produzione di sementi per il mondo agricolo e di prodotti biologici per la protezione dei sementi stessi
è alla ricerca di un HR Specialist South Europe
“La figura sará il principale punto di riferimento per tutte le policy HR all’interno del cluster Sud Europa
Richiesta la conoscenza professionale avanzata dell’inglese
molto valorizzata la conoscenza altesì dell’italiano,portogheseo greco
Racconto il mio percorso accademico e le mie esperienze professionali
i miei obiettivi lavorativi e questa voglia di buttarmi in una nuova aventura
poi in francese (alla fine le lezioni sono servite) e in uno spagnolo che non pensavo di essere in grado di parlare
la mente cerca di metabolizzare e razionalizzare con scarso successo il tutto
i compagni di squadra dell’Arnate Calcio e la famiglia per trasferirsi a Gijón
Sono entrato a capofitto in questa nuova esperienza con la voglia di mettermi in gioco e sfidarmi sotto ogni punto di vista
L’azienda presso la quale presto servizio è un vero e proprio “melting pot”: più di 20 nazionalitá che lavorano insieme
Ho conosciuto ragazzi e ragazze Expats che come hanno deciso di buttarsi in una nuova esperienza
con i quali condivido spesso le stesse paure e gli stessi stati d’animo
Seguire i dipendenti della mia impresa che lavorano per le nostri sedi spagnole
portoghesi e greche mi permette di comprendere le diverse complessitá che accompagnano i Paesi Mediterranei in termini di leggi del lavoro e processi HR
Ho la fortuna di poter partecipare attivamente a diversi progetti Global legati al mondo delle Risorse Umane con team americani e indiani
di mettere all’opera il mio know how e soprattutto condividerlo
I feedback ricevuti fino ad ora sono molto positivi e questo mi rende molto orgoglioso
Dicevamo anche scoprire nuovi lati di se stessi
In palestra (un must della mia routine italiana a cui sto dando seguito anche qui) ho conosciuto un influencer che mi ha introdotto al mondo della moda
qualcosa che mai avrei immaginato potesse interessami
Un’agenzia di Oviedo ha deciso di iscrivermi come modello e
per il quale ho recentemente simulato un matrimonio
con conseguente colpo di cuore per mia mamma
Modelli professionisti mi hanno fatto i complimenti
dicendomi che essere italiano e nelle vicinanze di Milano aiuta
Rimangono increduli quando dico loro che mai avevo fatto nulla del genere in Italia
vivendo ora in quello che in Spagna chiamano “paraíso natural”
passeggiando per i Picos de Europa e andando a feste che celebrano le antiche gesta degli eroi del “Regno delle Asturie”
coloro che hanno dato vita allá “Reconquista”
Le persone ti salutano per la strada: Gijón è una cittá di più di 200.000 abitanti ma con l’anima di un pueblo
perciò tra i miei amici sono stato rinominato “el Italiano”
ma la veritá è che sento una connessione speciale tra noi e gli spagnoli
quell’incontro è stata una vera e propria sliding door
Probabilmente non avrei mai avuto il coraggio o la consapevolezza di voler partire
probabilmente la mia idea iniziale non sarebbe mutata fino al punto di diventare una scelta
routine da 0 mi ha permesso di conoscere nuove parti di me
ma anche riscoprire lati che non pensavo potessero ancora caratterizzarmi
non posso che ringraziare questo incontro casuale e questa persona alla quale auguro tutto il meglio
colleghi e amici sono sorpresi da come parlo bene
provo ad esercitarmi un po’ con i colleghi “cugini” ma con scarsi risultati
Mi piace pensare VareseNews contribuisca ad unire i puntini di quello straordinario racconto collettivo che è la vita della nostra comunità
Se vuoi sentirti parte di tutto questo sostienici
Da anni si discute della rotonda sul Sempione
infatti – dove è attualmente progettata la rotatoria – finirebbe sulla rampa di deviazione del Sempione
nel Piano triennale delle opere pubbliche risulta ancora presente l’intervento
Il motivo lo spiega il primo cittadino: «È inserita nel documento perché
sarebbe stata necessaria una variante puntuale
Quindi abbiamo chiesto a Regione Lombardia se è possibile intervenire senza toccare il Pgt e ci hanno dato l’ok»
Vuol dire che «non servirà più fare una variante puntuale e la rotonda verrà eliminata dal Pgt»
«non verrà realizzata la rotatoria di via 2 Giugno»
E precisa: «Un’eventuale rotonda dovrebbe essere spostata più avanti
richiederebbe l’esproprio di una parte di terreno di proprietà privata»
la giunta casoratese ha approvato il Piano triennale con una serie di interventi previsti
Per il 2025 si parla di 3 milioni 796mila 711 euro di opere
Tra questi spicca l’efficientamento energetico della scuola primaria
Ma anche la realizzazione – per 166.711 euro – della linea di smaltimento delle acque chiare delle vie Solferino
Inclusa anche la riqualificazione di via Torino per 180mila euro e la messa in sicurezza delle aule e dei servizi igienici della scuola primaria
con abbattimento delle barriere architettoniche
Nel 2026 sono previste opere per 960mila euro
Di cui 810mila sono destinati all’ampliamento del cimitero e i restanti 150mila per le asfaltature delle vie
La sistemazione delle strade è poi l’unica voce inserita nel 2027
Provincia frena l’apertura della Cardano-Casorate. Slitta al 29 gennaio
La storia locale a fumetti con la graphic novel sulla battaglia di Parabiago
alla Tela di Rescaldina storie di disabilità e di autonomia
A Casorate Sempione la realizzazione della tanto discussa rotonda tra il Sempione e via 2 Giugno (zona indiustriale) sembra destinata a rimanere un sogno irrealizzato
La questione è legata al progetto del collegamento ferroviario tra Gallarate e il Terminal 2 di Malpensa
che andrà a occupare l’area inizialmente designata per la rotatoria (nella foto: il cantiere della ferrovia a fine 2024)
Il sindaco Dimitri Cassani ha chiarito che ad oggi l’intervento è ancora nel Piano triennale delle opere pubbliche
ma «verrà eliminato senza necessità di una variante puntuale al Piano di Governo del Territorio»
una possibile nuova rotatoria potrebbe essere realizzata più avanti
previa autorizzazione di Anas e con il sostegno di un finanziamento regionale (e con espropri di terreni privati=)
L’opposizione non ha tardato a sollevare dubbi sulla gestione delle opere pubbliche
In un comunicato afferma: «Da dieci anni si parla della rotonda da costruire nel Sempione nuovo
anche questo non sarà realizzato per errore commesso quando era possibile presentare le proprie richieste di compensazione per la costruzione della ferrovia» dice Gianluigi Poli per la minoranza
il comunicato sottolinea come il completamento delle opere pubbliche dipenda da variabili incerte: «A ben guardare quasi tutte le opere
potranno essere realizzate solo se ci saranno sovvenzioni
Se i progetti saranno approvati in breve tempo
se il bando per l’assegnazione della realizzazione delle opere sarà completato in sei mesi»
Un duro attacco è rivolto alle promesse dell’amministrazione: «I sogni nel cassetto devono essere calati nella realtà
non si può continuare a proporli illudendo i casoratesi»
L’opposizione punta il dito anche sull’Area Feste: «Non si fa riferimento all’Area Feste
Sono state realizzate opere che dovevano avere il ruolo di ridare vitalità al paese
Altre domande restano aperte: «C’è da chiedersi come mai non viene citato il parco urbano nell’area dell’ex tintoria Bianchi»
sono previsti interventi per un totale di circa 4,9 milioni di euro
Tra le opere principali figurano l’efficientamento energetico della scuola primaria del paese (la spesa più consistente: 2,5 milioni di euro)
interventi per lo smaltimento delle acque chiare sulle vie Solferino
Isonzo e Fratelli Bandiera (166.711 euro) e la riqualificazione di via Torino (per 180.000 euro)
molti di questi interventi sono subordinati all’arrivo di sovvenzioni e ai tempi burocratici
La vicenda della rotonda di Casorate Sempione si inserisce così in un contesto più ampio di polemiche sulla gestione amministrativa
dividendo ulteriormente maggioranza e opposizione
ha fatto molto discutere a causa della chiusura della Sp 68 e delle diverse proroghe annunciate per la sua riapertura
la via degli Arsaghit è di nuovo percorribile
Nei giorni scorsi è stata fatta un po’ di confusione sulla riapertura della Sp 68
che era stata interdetta al traffico proprio per la realizzazione della nuova strada
Ma dalla Provincia di Varese è arrivato un freno
annunciando come data di riapertura della strada il 29 gennaio
La via «è stata riaperta al traffico in anticipo rispetto alla proroga comunicata nei giorni scorsi»
si legge una nota diffusa da Villa Recalcati
«La conclusione dei lavori sul cavalcaferrovia di Casorate ha permesso di ripristinare la viabilità nel tratto compreso tra Casorate e Cardano
Si raccomanda agli automobilisti di rispettare il limite di velocità di 50 chilometri orari sul cavalcaferrovia
per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada»
Azzurro donna Varese al lavoro per una Forza Italia ancora più grande
LONATE POZZOLO – Se a Casorate Sempione la scuola d’infanzia riuscirà a mantenere per il 2025-2026 la classe che rischiava di chiudere, Lonate Pozzolo si muove ancora nell’incertezza. Alla primaria Dante potrebbe saltare la classe a 27 ore per il prossimo anno
ma i genitori non si arrendono e lanciano una petizione sul web
può arrecare un grosso danno al futuro dei bambini della nostra comunità»
Che restano in continuo dialogo con il Comune e lanciano proposte per evitare che i bimbi vengano ricollocati in altri plessi o nelle classi da 40 ore
I genitori di Lonate si dicono «profondamente toccati» dalla possibilità che il prossimo anno salti la classe
Per questo hanno lanciato la petizione: «Un appello alla rivisitazione e revocazione di questa scelta»
Una decisione che può arrecare un grosso danno al futuro dei bambini della nostra comunità e di quelli che vengono dai comuni limitrofi proprio per il fatto che non offrono il tempo 27 ore»
Un’azione che «inaspettatamente sta riscontrando successo
con circa 200 firme raccolte nel giro di 24 ore»
i genitori non mollano: «Abbiamo riscontrato che in altre situazioni ha portato ad avere successo di fronte al provveditorato»
facendo riferimento proprio alla vittoria di Casorate Sempione
il dialogo tra le famiglie e l’amministrazione comunale prosegue: «Dal municipio restano in ascolto e si stanno informando sui numeri dei bimbi
Ma aggiungono: «Sembra più difficile collaborare con la dirigente scolastica
perché diverse proposte sono state respinte»
Come l’ipotesti di «creare una classe mista da mantenere nello stesso plesso
per tenere in considerazione le varie esigenze dei bimbi»
«come la possibilità di convocare i genitori che devono iniziare la Prima e capire le varie posizioni
«La scuola – proseguono i genitori lonatesi – non è solo un luogo per apprendere
sviluppare abilità sociali e intraprendere il cammino verso diventare individui responsabili»
L’orario di 27 ore a settimana «ha dimostrato di offrire ai bambini una programmazione equilibrata di attività scolastiche
Concludono: «È giusto lasciare la possibilità alle famiglie di mantenere la scelta fatta considerate le necessità di tutti i bambini della comunità»
Casorate, salva la classe dell’asilo. Nonostante il disimpegno del sindaco
è di tre studenti del Falcone il logo della Coppa del mondo di Varese
Farioli sulla lite Sabba-FdI: «Che confusione
Slitta a dopo Pasqua l’apertura del nuovo Sempione
Il rinvio di qualche giorno è pressoché certo: l’apertura – da ordinanza Anas – era prevista per il 18 aprile
ma le condizioni del tempo ritardano le operazioni e appunto impediranno molto probabilmente lo spostamento del traffico sul tracciato definitivo
«Per ragioni di sicurezza legate al tempo metereologico e anche perché l’apertura di un nuovo flesso richiede prudenza in periodo di festività
perché le persone trovano un tracciato modificato rispeto a quello che sono abituate a percorrere» spiegano dal cantiere
Comunque: anche se slitterà dopo Pasqua, l’apertura del nuovo tracciato sarà un passaggio significativo nel’ambito dell’enorme, impattante cantiere della nuova ferrovia Gallarate-Terminal 2 di Malpensa, in avanzato stato di costruzione, con tunnel e trincee ormai completati
è stato realizzato anche il sottopasso della Statale (nella foto di apertura)
CASORATE SEMPIONE – Niente da fare, passo indietro: slitta l’apertura della strada tra Cardano al Campo e Casorate Sempione
Lo rende noto un infastidito Dimitri Cassani
«la Provincia di Varese – ente proprietario della strada che la prenderà in carico come gestione – ha chiesto un supplemento di opere per garantirne la sicurezza»
Per questo motivo è necessaria una nuova proroga: la Sp 68 resterà chiusa «fino a mercoledì 29 gennaio»
Provincia di Varese smentisce l’apertura che
doveva essere oggi – 23 gennaio – nel tardo pomeriggio
Proprio Cassani lo aveva comunicato ieri dopo aver contattato il responsabile della ditta Salc
impresa che sta realizzando il collegamento ferroviario tra il terminal 2 di Malpensa e Gallarate
«dopo averci confermato che le opere erano state completate
L’affondo: «Se mi permettete è molto discutibile sotto il profilo della correttezza istituzionale»
I lavori di realizzazione della nuova Strada degli Arsaghit
comprensiva del nuovo scavalco ferroviario
richiedeva la chiusura temporanea della circolazione sulla Sp 68
ma non si è esclusa la possibilità di dover aspettare fino al 27 gennaio (il termine ultimo che era stato stabilito inizialmente) per vedere la fine delle operazioni
E invece è addirittura slittata la riapertura «fino a mercoledì 29 gennaio»
Lo sfogo di Cassani: «Una notizia che nessuno si è premurato di comunicarci
lo abbiamo appreso dopo aver ricevuto la richiesta di proroga chiusura fino al 29 e abbiamo dovuto chiamare lo stesso responsabile dei lavori per sapere cosa fosse successo»
E ancora: «Nessuno sottovaluta l’importanza della sicurezza ma il rispetto del protocollo tra enti avrebbe richiesto
lo sono per questa mancanza di rispetto verso il nostro ente ma soprattutto verso le tante persone che si erano illuse di poter percorrere la strada già da domani»
Ferrovia di Malpensa, lavori finiti sulla Cardano-Casorate. «Riapre la strada»
«Bisogna agire contro i furti in provincia di Varese
Borroni: «Le accuse di EcoNord senza fondamento»
CASORATE SEMPIONE – Il tempo instabile e i freddi degli ultimi giorni hanno provato a far slittare – ulteriormente – la fine dei lavori
la strada gestita dalla Provincia di Varese che unisce Cardano al Campo con Casorate Sempione
sono terminate le operazioni di asfaltatura e di realizzazione della segnaletica orizzontale
Significa che ci sarà «la riapertura della strada nella giornata di domani (23 gennaio
Lo rende noto il sindaco casoratese Dimitri Cassani
Come è noto – dopo il Sempione e la superstrada 336 – le modifiche per fare spazio alla ferrovia che unirà Gallarate e il terminal 2 di Malpensa hanno toccato la via provinciale tra Cardano e Casorate per i lavori di realizzazione della nuova Strada degli Arsaghit
Per questo motivo è stata necessaria la chiusura temporanea della circolazione sulla Sp 68
ma non si è esclusa la possibilità di dover aspettare fino al 27 gennaio (il termine ultimo che era stato stabilito) per vedere la fine delle operazioni
«Questa mattina abbiamo contattato un responsabile della ditta Salc per sapere a che punto sono i lavori di collegamento delle rampe del cavalcavia ferroviario e la sede stradale
al fine di capire le previsioni per la riapertura della Sp 68»
«Ci hanno confermato che sono state completate le asfaltature così come la segnaletica orizzontale
provvisoriamente riposizioneranno la vecchia segnaletica verticale in attesa di sostituirla con la nuova cartellonistica aggiornata non ancora pronta»
Operazione che «consentirà la riapertura della provinciale nella giornata di domani
garantendo il ripristino della viabilità normale tra i comuni di Casorate e Cardano
Il successivo posizionamento della cartellonistica aggiornata
non richiederà una nuova chiusura della strada»
Ferrovia Malpensa, ecco la galleria sotto la 336. Ora chiude la Cardano-Casorate
A Busto diecimila stranieri e sempre più anziani
In piazza contro i “maranza”: non è la strada giusta
Alla scuola dell’infanzia dell’Istituto Comprensivo “Toscanini” di Casorate Sempione restano cinque sezioni
il provveditorato ha confermato che non ci sarà alcuna soppressione delle classi
accogliendo le richieste avanzate dal comitato dei genitori e dalla direzione scolastica
hanno esultato i genitori in un messaggio condiviso sui social
“Il provveditorato ha ascoltato le nostre voci
ha compreso l’importanza di mantenere le nostre classi dell’infanzia così come sono
Le nostre bambine e i nostri bambini potranno continuare a crescere e imparare in un ambiente sereno e con la cura e l’attenzione che meritano”
di una soppressione di una sezione a causa del calo demografico e delle nuove regole sugli organici scolastici
Un’ipotesi che aveva suscitato forte preoccupazione tra le famiglie
che temevano una riduzione della qualità del servizio educativo come si legge nella lettera del comitato genitori inviata direttamente al dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale
“Questa vittoria – sottolineano i genitori – è il frutto dell’impegno di tutti: chi ha firmato
Oggi è un giorno di grande gioia per la nostra scuola e per tutta la comunità”
Anche l’amministrazione comunale ha espresso soddisfazione per l’esito della vicenda congratulandosi sui social per l’ottima notizia
Qui la cronaca della vicenda e la dichiarazione del sindaco
MALPENSA – Dopo il Sempione e la superstrada 336 di Malpensa, le modifiche alla viabilità per fare spazio alla nuova ferrovia Malpensa T2-Gallarate ora toccano la strada di collegamento tra Cardano al Campo e Casorate Sempione
A seguito della comunicazione da parte della società Salc
il Comune di Casorate Sempione rende noto che sono in fase di completamento i lavori di realizzazione della nuova Strada Provinciale 68 “Strada degli Arsaghit”
Per consentire l’esecuzione di tali interventi
la società comunica che sarà necessaria la chiusura temporanea della circolazione sulla sp 68 dal 13 gennaio al 20 gennaio
con possibilità di proroga fino al 27 gennaio in caso di condizioni meteorologiche avverse che impedissero il completamento dei lavori
La strada di collegamento tra l’area sportiva Altobelli e l’ex discoteca Nautilus sarà chiusa al traffico ad eccezione dei residenti
Procedono senza sosta le operazioni del collegamento ferroviario che dovrebbe entrare in funzione entro dicembre 2025
Il collegamento ferroviario a doppio binario tra il Terminal 2 dell’aeroporto intercontinentale di Milano Malpensa e la linea RFI del Sempione avrà una lunghezza di circa 4,6 km di nuovo tracciato verso Gallarate più 1,1 km di raccordo verso Casorate Sempione
Gallarate-T2, Malpensa diventa nodo ferroviario. «Obiettivo Alta Velocità»
Meta System di Mornago a rischio chiusura: tremano i 133 dipendenti
Malore alla guida per una 45enne: scontro frontale a Cavaria con Premezzo
Dal 13 gennaio 2025 al 20 gennaio 2025 sarà chiusa al traffico la Strada Provinciale 68 “Strada degli Arsaghi”
essenziale collegamento tra Casorate Sempione e Cardano al Campo
La chiusura è necessaria per completare i lavori di realizzazione del collegamento ferroviario tra Malpensa Terminal 2 e la linea RFI-Sempione
la chiusura potrebbe protrarsi fino al 27 gennaio 2025
L’intervento permetterà di raccordare le rampe di accesso al sovrappasso costruito per superare la nuova infrastruttura ferroviaria
La strada tornerà quindi alla sua configurazione definitiva
con la variante del sovrappasso che migliorerà la viabilità locale e consentirà un transito più sicuro
Modalità di chiusura e viabilità alternativa
Il Comandante della Polizia Locale di Casorate Sempione
invita la cittadinanza a rispettare la segnaletica stradale e le deviazioni previste
per garantire il regolare svolgimento dei lavori e la sicurezza del traffico
Ulteriori informazioni saranno comunicate tramite canali ufficiali del Comune di Casorate Sempione
CASORATE SEMPIONE – Due sono già stati multati, altri due sono stati convocati dalla polizia locale e anche per loro – a breve – scatteranno le sanzioni. Casorate Sempione dichiara guerra all’abbandono dei rifiuti
Un cambio di passo grazie alle telecamere installate in paese e agli strumenti mobili che sono stati acquistati negli ultimi mesi
Lo rende noto il sindaco Dimitri Cassani: «Sono scattate multe per circa 400 euro complessivi»
In città ci sono alcuni punti considerati «critici»
che vengono monitorati «con più attenzione»
è il tratto che va da via Venezia a via Como: «Qui spesso si trovano i cestini pubblici che sono pieni perché vengono utilizzati nel modo sbagliato»
all’altezza della centrale dell’Enel
«sono stati trovati ulteriori sacchi in giro per il paese: la polizia locale sta portando avanti le indagini per individuare indizi e quindi risalire al responsabile»
Rifiuti e macerie nei boschi di Samarate, Sozzi: «Erano lì dal 2023». Scatta la multa
Antonelli incolpa i Tanuki: «Costretti a rinunciare»
A Varese tributo ai Carnival of Fools: documentario e live di Mauro Giovanardi
CASORATE SEMPIONE – «I sogni nel cassetto devono essere calati nella realtà
non si può continuare a proporli illudendo i cittadini»
Così la minoranza di Casorate Aperta punta il dito sulle opere pubbliche previste a Casorate Sempione
tra obiettivi inseriti nel Piano triennale dei lavori e operazioni stralciate
le domande sul progetto del parco urbano da realizzare all’ex Tintoria Bianchi: «C’è da chiedersi come mai non viene citato»
Conclude: «A ben guardare quasi tutte le opere
se i progetti saranno approvati in breve tempo
Con la Ferrovia di Malpensa “salta” la rotonda sul Sempione a Casorate
Tre giorni di festa a Magenta per San Biagio
il progetto Simba innesca il domino degli uffici comunali
CASORATE SEMPIONE – Dopo lo scioglimento della convenzione di polizia locale con Arsago Seprio
è il Partito Democratico di Casorate Sempione a lanciare una nuova proposta: «Un accordo di questo tipo ha senso solo se finalizzato alla creazione di un comando unico
estendibile idealmente a tutti i Comuni del Cuv»
con l’obiettivo di «seguire l’esempio di quanto già avviato in ambito di servizi sociali
Questione che «ha messo in secondo piano i problemi reali che l’aeroporto crea al territorio
Mentre Sea porta benefici economici ai suoi azionisti
i Comuni restano a gestire solo le difficoltà riassumibili nelle cosiddette “tre F”: fame
Per Marson è quindi necessario affrontare queste questioni «in un contesto pubblico e aperto al confronto
poiché cambiamenti strutturali di tale portata possono consolidarsi nel tempo solo se supportati da un ampio consenso politico e sociale»
Senza un dialogo «costruttivo» tra le forze politiche
«sarà sempre possibile che ogni cambiamento amministrativo faccia saltare le convenzioni o comprometta l’unione dei servizi»
Tra i problemi da prendere in considerazione
Tra le problematiche che devono essere prese in considerazione vi è la sostenibilità economica
I prossimi tagli previsti al bilancio statale influenzeranno pesantemente i conti comunali
costringendo le amministrazioni a rivedere le priorità di spesa
Una voce significativa di bilancio riguarda il personale e la capacità di attrarre risorse attraverso progetti validi
l’unione dei servizi tra più Comuni diventa una necessità strategica per ottimizzare le risorse e aumentare i benefici per i cittadini
Un altro tema chiave da discutere è il ruolo della Polizia Locale nell’era delle nuove tecnologie
L’implementazione di sistemi di sorveglianza avanzata
richiede risorse qualificate e tecnologie di alto livello
difficili da giustificare economicamente per un piccolo comune
come agenti formati all’uso di software sofisticati (es
non dovrebbero essere distolte per compiti più ordinari
Questo aspetto tecnologico riguarda anche altri settori comunali e richiede una revisione dei ruoli all’interno della pubblica amministrazione
l’evoluzione tecnologica ha reso possibile un controllo territoriale molto più capillare
attraverso l’uso dei cellulari e delle telecamere
L’uso della tecnologia per il controllo del territorio è inevitabile e richiede una riflessione su come questo impatti anche sulla gestione dei servizi locali e sulla privacy dei cittadini
«Solo dopo un confronto pubblico e una sintesi condivisa tra tutte le forze politiche e gli enti coinvolti sarà possibile stipulare convenzioni solide e durature»
«L’obiettivo finale dovrebbe essere la gestione unitaria dei servizi e la creazione di un’area metropolitana unica attorno a Malpensa
che permetta ai Comuni di avere un maggior peso nelle negoziazioni con Sea e il suo azionista principale: il Comune di Milano»
A Casorate anche l’ex sindaco di Arsago: «Mezze verità sulla polizia locale»
Poste di San Vittore e Castano chiuse per un mese
gli ex FI in giunta a Samarate non votano il ricorso al Tar
CASORATE SEMPIONE – La viabilità sul Sempione a Casorate Sempione
partendo dal fatto che «molti cittadini si lamentano della mancanza dell’indicatore di tempo del semaforo all’incrocio con via Verbano»
l’ex municipio rimesso a nuovo che si affaccia su piazza Mazzini
«non conosce ancora una definitiva conclusione dei lavori»
Due punti che la minoranza di Casorate Aperta ha trasformato in interrogazioni
per avere chiarimenti da parte del sindaco Dimitri Cassani al prossimo consiglio comunale
«Sono due mesi che manca il contasecondi ai semafori posti all’incrocio fra via Verbano e il Sempione»
La richiesta è quindi legata alle tempistiche di installazione dell’impianto: «Durante il penultimo consiglio comunale fu chiesto perché non ci fossero i contasecondi
come mai non siano ancora riparati e posizionati al loro posto»
Poi il tema piazza Mazzini ed ex municipio
che spesso sono nel mirino delle critiche dell’opposizione
puntando i riflettori su alcuni disagi legati all’accessibilità
L’edificio «è frequentato dalle persone componenti il consiglio comunale ed è stato frequentato dai cittadini per incontri pubblici organizzati dall’assessorato ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica con l’estensore del nuovo Pgt»
Ma ad oggi «l’elevatore ai vari piani non sarebbe ancora funzionante»
la minoranza commenta: «Palazzo Cattoretti non conosce ancora una definitiva conclusione dei lavori
L’elevatore non funziona ancora per gli allagamenti nella fossa che causano la rottura della scheda: ne consegue che non a tutti i cittadini sono accessibili i piani superiori»
chiedono «da cosa sia causata l’umidità presente in alcuni punti dei locali»
In sintesi: «Tutto questo rende discutibile la spesa affrontata per la sua riqualificazione»
Piazza Mazzini, Casorate Aperta: «Qualche mattonella non porta a rivivere il centro»
Dopo il restyling da 200mila euro si inaugura il PalaCimbro
CASORATE SEMPIONE – Per circa vent’anni se n’è occupata la Pro Loco, poi nel 2023 l’ha presa in mano – ma solo momentaneamente – Agencas (l’associazione genitori di Casorate Sempione). Ora si attende che qualcuno si faccia avanti per gestire ufficialmente l’Area Feste di via Roma
L’amministrazione comunale del sindaco Dimitri Cassani ha infatti aperto un bando per individuare qualcuno che mandi avanti il luogo per eccellenza degli eventi e degli spettacoli in paese
ormai punto di riferimento per i Comuni limitrofi
Sul sito del Comune è stato pubblicato l’atto di indirizzo per avviare una procedura di gestione dell’area feste
«Dopo circa vent’anni la Pro Loco non ha voluto rinnovare la convenzione che era in atto»
a causa della mancanza di ricambio generazionale»
sono intervenuti i genitori di Agencas: «Sono giovani e hanno voglia di fare
Hanno raccolto l’eredità della Pro Loco
E hanno preso in affidamento – in forma provvisoria – gli spazi di via Roma
Ora però è arrivato il momento di individuare chi possa portare avanti il lavoro
Il bando prevede la gestione per almeno sei anni
con l’eventuale possibilità di prorogare per altri sei anni
Con un obiettivo preciso: «Che venga garantita la continuità del servizio offerto finora»
«Non deve venire meno la sua valenza sociale e di promozione delle attività casoratesi»
Lo dice anche la delibera di giunta che ha dato avvio alla manifestazione d’interesse
Fra gli obiettivi spicca la volontà di «concorrere alla promozione e al potenziamento delle attività sociali
aggregative nel pieno interesse della collettività»
Ma anche «valorizzare tutte le forme associative» e «promuovere la valorizzazione del territorio e dell’ambiente»
Oltre che «diventare punto di aggregazione per la comunità locale
in coordinamento e connessione con i progetti del Comune e con le attività delle altre associazioni locali»
Somma ancora senza Area feste. Dopo gli Alpini anche il Rock Inn va a Casorate
dal Margorabbia spunta una cassaforte rubata a Mesenzana
Motoseghe in azione sul Sempione a Vergiate
CASORATE SEMPIONE – «Non possono essere raccontate solo delle mezze verità». Casorate Sempione all’attacco contro Arsago Seprio – nello specifico, contro il sindaco Claudio Montagnoli – per aver ufficializzato lo scioglimento della convenzione di polizia locale
che prevedeva la gestione in forma associata dei servizi di sicurezza da parte degli agenti
L’affondo parte dal primo cittadino casoratese Dimitri Cassani e dalla sua maggioranza
che questa mattina 14 ottobre si è riunita con il comandante Antonino Tomaselli per fare il punto della situazione e prendere posizione per il futuro
In sala c’era anche l’ex sindaco arsaghese – oggi in opposizione – Fabio Montagnoli
Che non ha risparmiato colpi: «Bisogna avere il coraggio di sostenere le proprie scelte: è una questione meramente politica
Inutile cercare scuse o problemi di carattere economico»
Se per Claudio Montagnoli la convenzione di polizia locale «non aveva più modo di esistere»
per Fabio – convocato in sala come promotore dell’intesa firmata nel 2023 – aveva tutto un altro peso: «Ciò che non ha senso è farlo diventare un discorso di soldi»
«Sappiamo che calvario è stato raggiungere questo risultato: assunzioni
l’arrivo del nuovo comandante che ha mostrato voglia di fare e che ha portato a termine una serie di obiettivi
Sulla stessa linea il sindaco casoratese: «Per quanto Claudio cerchi di venderla come una presa d’atto oggettiva
si tratta solo di una scelta politica – che è legittima – presa senza considerare tutto ciò che c’è stato»
ha sempre ripetuto di voler rivedere la convenzione»
«Attenti a relazioni sbagliate»: la toccante “lezione” di Marta Criscuolo al Bernocchi di Legnano
L’Accademia Bustese riparte con nuove ambizioni
non si vede neppure il cartello per l’aeroporto di Malpensa
tanto è cresciuta la vegetazione infestante lungo la via
Un problema segnalato da alcuni lettori – anche per ragioni di di sicurezza – e che in effetti trova riscontro nella realtà
nel tratto dove non sono stati abbattuti (per lavori alla nuova ferrovia) gli alberi
vale a dire all’ingresso del paese di Casorate
Basta imbattersi in un ciclista o in uno scooter per accorgersi di come chi marcia a bordo strada si trovi a volte a “scartare” di lato per evitare la vegetazione sporgente
non certo i rami degli alberi ma i “polloni” che si sviluppano alla base
Al di là della contingenza (è stata una estate che ha alternato caldo e piogge
con crescita rapida della vegetazione) è da augurarsi che su un asse così importante si riesca a creare una programmazione adatta
Ci sono anche casi di ripristino del suolo traspirante (come sui terreni delle “zone delocalizzate” intorno a Malpensa): nel periodo 2022-2023 hanno consentito di recuperare 8,15 km2
ma anche sottraendo questo dato al totale il consumo di suolo netto resta di 64,39 km/2
altri 4,6 km2 sono stati coperti da serre permanenti e da altre forme di copertura del suolo che non sono
considerate come consumo di suolo permanente o reversibile ma del quale è opportuno tenere traccia per valutare eventuali impatti minori sul suolo”
Tornando all’erosione tra 2022 e 2023
in Lombardia è come se fossero stato 3,05 metri quadri per ogni ettaro (cento per cento metri) di territorio
l’erosione del suolo è stata più marcata nella provincia di Milano
Seguono le province di Brescia con 131 e Bergamo con 108
poi quelle di Pavia e Varese con dati vicini (64 e 61 rispettivamente) quindi la provincia di Monza e Brianza con 45
Ovviamente però il dato isolato non è sufficiente per capire l’incidenza effettiva
perché si deve considerare la estensione della provincia
Se si guarda l’incidenza del consumo sul totale di suolo “vergine” il dato peggiore è quello della piccola provincia di Monza e Brianza,: è come se si fossero consumati in un solo anno 10.57 metri quadri per ettaro
Dato decisamente peggiore di quello di Milano (8,30)
terza provincia per erosione tra 2022 e 2023
con 5.07 metri quadri consumati per ogni ettaro
Consumo di suolo annuale netto (2022 – 2023): densità dei cambiamenti rispetto alla superficie comunale (m²/ettaro)
In rosso i Comuni dove l’erosione è stata superiore ai 3 m²/ettaro nell’arco di un anno
Nuovi insediamenti di logistica ed edilizia abitativa incidono invece su altri due Comuni di piccole dimensioni
Segrate alle porte di Milano e Bascapè nel Pavese (ma a ridosso dell’area metropolitana di Milano)
che hanno eroso rispettivamente 11 e 10 ettari
L’accelerazione post-pandemia è stata legata anche al sempre maggiore impatto della logistica
che ha eroso in particolare nelle zone della pianura padana
soprattutto a ridosso delle grandi città e degli assi autostradali
come nel caso dell’autostrada A4 in Piemonte
passando per la litografia e la cartotecnica
Sono state queste le tappe principali che hanno segnato la storia della stampa
Una storia che da ben 220 anni vede come protagonista la Lazzati Industria Grafica di Casorate Sempione
Un’impresa moderna che è anche scrigno di un patrimonio industriale nato a Gallarate nel 1802
Radici solide, spirito giovane e ali per volare. È questa la filosofia d’impresa della Lazzati Industria Grafica di Casorate Sempione che quest’anno festeggia 220 anni di attività industriale
Oltre due secoli di storia che rendono l’azienda varesina
nel panorama dell’industria grafica italiana
e dopo una tradizione storica passata dalle mani di più proprietari
oggi l’azienda è guidata dalla famiglia Salmini
Nonostante il trascorrere dei secoli e i numerosi passaggi di testimone
Lazzati ha mantenuto il suo nome originario
“La storia dell’impresa è legata a quella della stampa – spiega Roberto Salmini
amministratore delegato alla guida della Lazzati Industria Grafica insieme alla sorella Laura -
litografia e stampa digitale sono state le tre grandi epoche in cui la nostra azienda si è fatta strada e si è sviluppata”
nel corso del tempo l’azienda varesina è cresciuta secondo l’evoluzione della comunicazione grafica
È qui che si stampano i manuali tecnici di volo di molte realtà aerospaziali del territorio
libri d’arte e qualsiasi altro supporto su carta
È un decennio più tardi che inizia il vero cambiamento
La Lazzati passa alla litografia e alla stampa offset e UV
si velocizzano i tempi di composizione degli stampati e dei testi e si investe non solo nella struttura
Ascolta “200 anni di storia della stampa” su Spreaker.
È negli anni Ottanta che avviene un cambio radicale di mentalità: dall’attività artigianale si passa ad una attività industriale
“Partecipiamo a tutte le fasi del progetto di stampa – spiegano i fratelli Salmini -
Le nostre competenze abbracciano diversi settori”
le nobilitazioni di stampa sono alcuni esempi
“Nella nostra lunga storia abbiamo assistito a importanti cambiamenti tecnologici
senza mai farci sopraffare – racconta Laura Salmini -
Acquisizioni strategiche e continui investimenti nei macchinari più evoluti per la stampa e il confezionamento si affiancano però al costante ampliamento del nostro team
stampatori e cartotecnici sono alcune delle competenze che si trovano in Lazzati
“perché siamo profondamente convinti che siano le persone a dare valore aggiunto a un’azienda”
Portare l’attività di prestampa all’interno del ciclo produttivo aziendale: questa una delle più importanti operazioni che ha visto l’impresa introdurre negli ultimi decenni all’interno del proprio know-how anche la fase grafica “preparatoria”
ovvero quella di progettazione e di design
“Questo ci permette di offrire ai clienti un servizio più efficace e completo” spiegano i fratelli Salmini
Gli anni Duemila sono quelli delle nuove tecnologie e degli ingrandimenti che si traducono in spazi più grandi e in macchinari all’avanguardia
oltre ad aver affermato le competenze acquisite nell’ambito dell’industria 4.0
Lazzati ha compiuto due acquisizioni aziendali e creato il recente reparto cartotecnico
Un balzo in avanti in termini di qualità e opportunità: l’impresa inizia a produrre accessori più articolati e ricercati anche per il brand di lusso Rayban
senza dimenticare alcuni di quelli storici come Luxottica
Alla passione per la stampa e la tecnologia uniamo il pallino per l’innovazione e la cura del servizio”
ovvero una società che rispetta il codice etico di sostenibilità
tutela l’ambiente e dà importanza al sociale
veicoli elettrici e carte certificate FSC per un uso responsabile delle foreste e delle piantagioni e inchiostri vegetali fanno di Lazzati un’impresa “verde dentro” come spiegano Laura e Roberto Salmini: “La sostenibilità per noi non è il trend del momento ma un impegno appassionato e profondo che ha radici nella passione per la montagna e la natura
Da anni investiamo in tecnologie e soluzioni che riducono sensibilmente l’impatto ambientale delle nostre attività”
La voglia di non fermarsi mai e guardare sempre oltre
Preservare l’autenticità storica e industriale di cui sono i custodi da diverse generazioni
È questo il Dna che fa di Lazzati un “tipografo evoluto”
che nel 1910 è entrato a far parte dell’impresa
Raggiungere importanti traguardi personali e anche economici
costruendo un legame solido con il territorio
il desiderio di raddoppiare la cifra dei 220 anni non è certo un obiettivo che non tutti sono in grado di porsi
sulla base del proprio passato e del proprio presente
Il laboratorio all’inizio del ‘900
ha iniziato un nuovo passaggio generazionale
Un momento d’incontro all’interno del Festival del Futuro Sostenibile per scoprire le opportunità legate al business sostenibile all’interno delle aziende varesine
ha saputo trasformare la passione per le due ruote in una strategia vincente
Il viaggio per immagini di Varesefocus alla scoperta della manifattura e dei prodotti della provincia di Varese prosegue con il mondo dell’occhialeria
un Gruppo industriale specializzato nelle soluzioni di chiusura per vini e spirits
presenta la sua ultima innovazione: una capsula che riveste i tappi delle bottiglie di vino e dei liquori realizzata al 100% in stagno riciclato
Sofinter ha di recente ricevuto un ordine considerevole dalla raffineria Sarlux
parte del sito industriale di Sarroch sulla costa a Sud-Ovest di Cagliari
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Incidente stradale sulla SS 336 della Malpensa questa sera
Per cause ancora in corso di accertamento una vettura è uscita di strada e si è ribaltata all’uscita di Casorate Sempione
Nell’incidente è rimasto ferito un ragazzo di 21 anni
Sul posto sono intervenuti i soccorsi coordinati da Soreu dei Laghi con un’ambulanza della Croce Rossa di Busto Arsizio supportata dall’auto medica
Gli agenti della Polstrada di Varese hanno effettuato i rilievi dell’incidente mentre i Vigili del Fuoco di Varese hanno messo in sicurezza l’area
CASORATE SEMPIONE – Dalla gestione dell’asilo nido al controllo dei parcheggi e dello stato di decoro urbano. Ma anche la sicurezza pubblica, le opere attese e programmate e il futuro dell’area feste. E poi il cinema, il centro storico o il commercio. Una panoramica a 360 gradi, quella della minoranza di Casorate Aperta
Che non lesina critiche all’amministrazione comunale: «La mancanza di informazione genera incertezza tra i cittadini»
L’opposizione si concentra sul futuro legato alla gestione del nido: «Oltre a una certa legittima preoccupazione
evidenzia la carenza di una adeguata comunicazione che vada oltre la sede istituzionale
Se l’autorevolezza dell’informazione viene propagata ai cittadini anche mediante l’istituto delle assemblee pubbliche
si dà loro occasione di confrontarsi per chiedere e discutere su come si intenda affrontare la problematica
sicuramente molto sentita soprattutto da chi già utilizza questo servizio
ma anche da chi lo potrà valutare nel prossimo futuro»
Infine la richiesta di un «doveroso e opportuno confronto con i cittadini»
Dice la minoranza: «Dopo ben dieci bilanci di previsione preparati dalle ultime due giunte
definiti prudenti e attenti alla spesa pubblica e alle priorità su cui sono stati indirizzati fondi disponibili o ricevuti per gli investimenti fatti
ricordando anche che una buona parte sono a debito»
Nel senso che «le informazioni veicolate e sussidiate da comunicati a mezzo stampa risultano comode e unilaterali
i risultati raggiunti o i reali benefici apportati alla comunità»
Una comunità che «pare ormai assopita e indifferente a tutto
che tristemente si sono infrante nel tempo – come il cinema
il rilancio del centro storico e del commercio di vicinato – sembrano aver attenuato l’interesse e la partecipazione alla vita istituzionale»
Ferrovia Malpensa-Gallarate, a gennaio chiude la strada tra Casorate a Cardano
poliziotto investito: interrogatorio per il pusher
tombino aperto per lavori: 83enne precipita per 4 metri