AccediChi sono i fascisti
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Momenti di paura a Castel di Lama, lungo la strada provinciale nei pressi di contrada Sambuco, all’altezza di Via Roma nella mattinata di oggi, domenica 4 maggio, per un’auto che ha preso fuoco.
Il conducente del mezzo, una Mercedes classe C, che viaggiava in direzione Ascoli, ha visto il fumo poi le fiamme e immediatamente ha accostato e dato l’allarme. I Vigili del fuoco sono arrivati domando il rogo nel giro di poco tempo e mettendo in sicurezza l’area.
Preoccupante il fatto che la vettura, una Mercedes classe C, era non lontana dalle abitazioni. Fortunatamente nessuno ha riportato conseguenze e l’allarme, poco dopo, è rientrato.
Al via la progettazione di tre scuole e di una palestra scolastica a Castel di Lama (Ascoli Piceno), con un trasferimento di 1,3 milioni di euro decretato dal Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli. I fondi sono stati stanziati in favore dell’Ufficio speciale ricostruzione Marche e si tratta del primo acconto per la progettazione, nell’ambito dei contributi previsti dall’Ordinanza speciale 31 che riguarda la riparazione delle scuole con danni da sisma.
Nel dettaglio di tratta della scuola dell’infanzia di via Carrafo, che ha ricevuto 235 mila euro per l’adeguamento sismico, con un costo complessivo dell’intervento di 1,17 mln, della scuola primaria ISC di Largo Petrarca (228 mila euro su 1,14 mln), della scuola secondaria “E. Mattei” (757 mila euro a fronte di un investimento complessivo di 3,78 mln) e della palestra annessa (trasferiti 84 mila euro sul totale di 424 mila euro).
Montegiorgio, in provincia di Fermo, si lavora su diversi importanti interventi. Il primo riguarda l’ex Chiesa di San Francesco, un secondo è rivolto alla ristrutturazione, …
Inaugurato il nuovo Teatro ideale a Servigliano (Fermo), un tempo “Cinema Moderno”. Grazie ai fondi del Piano Nazionale Complementare sisma, sono stati stanziati 2,48 milioni …
Stanno per partire i lavori di ripristino della viabilità di accesso al centro storico di Rotella, nel Piceno, per un intervento da 910.000 euro che, …
Il Festival dell’Appennino, “Inclusivo di natura” torna con la XVI edizione e cresce sempre di più. I 27 appuntamenti previsti, si terranno nell’arco di sei …
I cittadini che devono riparare la propria casa nei Comuni del sisma che ha colpito le Marche e in particolare il territorio di Ancona nel …
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Il ponte chiuso sull’Ancaranese diventa un caso politico. Sul tavolo del comune di Castel di Lama c’è l’interrogazione del consigliere comunale indipendente ed unico rappresentante del gruppo “20.23 – Democraticamente insieme” Tiziano Oddi, che verrà discussa durante il consiglio comunale, che è stato indetto per il 20 novembre prossimo.
Per l’occasione l’Amministrazione lancia un invito ai cittadini affinché avanzino delle azioni propositive da intraprendere nei confronti di tutti gli Enti coinvolti direttamente ed indirettamente nella gestione della viabilità del territorio connessi alla chiusura del ponte sulla provinciale Ancaranese.
C’è aria di guerra a Castel di Lama per la chiusura del ponte, anche se la relazione del professore universitario di Teramo, che ha stabilito la pericolosità del ponte in mattoni sembra aver posto una pietra tombale sulla questione.
Il ponte non sarà più percorribile e nessuno si prenderà la responsabilità di far passarci qualcuno sopra. Adesso sembra si possa solo discutere della tempistica dei lavori per il semaforo, che stabilirà il senso unico alternato. La lunga interrogazione del consigliere Oddi pone accenti e domande. Oddi vuole capire «quale è stato il contributo dei rappresentanti politici eletti sul territorio in merito alla questione e quali sono le azioni che il sindaco di Castel di Lama Mauro Bochicchio».
Il consigliere nella sua domanda sottolinea che «ogni iniziativa finalizzata ad affrontare o risolvere una problematica che interessa il territorio lamense debba essere affrontata nelle sedi istituzionali: ossia il consiglio comunale».
Il consigliere Oddi che chiede «al sindaco Mauro Bochicchio e al Comune di relazionare sulla vicenda, il ponte seppure non è di competenza del Comune lamense, ma della Provincia di Teramo, interessa le dinamiche economiche finanziare del territorio. Chiedo anche dei lavori della class action intrapresa dal sindaco Bochicchio, qual è il nome del legale incaricato e soprattutto se i costi dell’operazione saranno redistribuiti tra i partecipanti o solo a carico dell’amministrazione comunale.
Tra i tanti quesiti della mia interrogazione – continua Oddi – ci sono anche le motivazioni definite dallo stesso sindaco lamense “misteriose”, che avrebbero portato la Provincia di Teramo alla chiusura del ponte in mattoni e all’impostazione del senso unico sul ponte in cemento.
La chiusura del ponte in mattoni sta creando notevoli disagi e un vero e proprio stato di emergenza nella Vallata. Da parte dei cittadini c’è una richiesta: «I tecnici si muovano con estrema urgenza per risolvere il problema, un’apertura che ridia la possibilità di raggiungere il vicino Abruzzo».
AccediCosa serve ai territori
La donna si trovava sola all'interno del proprio appartamento: probabilmente è stata stroncata da un malore
una 47enne è stata trovata senza vita all’interno della propria abitazione nel comune di Castel di Lama
viveva da sola e sono stati i vicini di casa a dare l’allarme
contattando i carabinieri del comando locale lamense
hanno a loro volta avvertito i vigili del fuoco
che sono prontamente intervenuti per entrare nell’appartamento della donna
pompieri e carabinieri hanno fatto la triste scoperta
Al momento non si conoscono le cause che hanno provocato la morte della donna
ma tutto lascia presupporre che sia stato un malore a stroncarla
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Dalla società sportiva ASD Castel di Lama riceviamo il seguente comunicato: "Un grave episodio di razzismo si è verificato ieri pomeriggio nel corso della partita del campionato juniores provinciale tra Usa Fermo e la nostra rappresentativa
in seguito ad una concitata dinamica di gioco
è stato etichettato con il termine “scimmia” ed altri appellativi riguardanti la razza da parte di un ragazzo della squadra ospite
Il direttore di gara ha prontamente espulso il ragazzo autore del gesto razzista dal quale è nata una situazione ambientale nella quale lo staff di allenatori ed educatori della squadra di casa non hanno saputo intervenire in maniera drastica
ha indotto il direttore di gara a sospendere definitivamente la partita
Non c’è stato alcun gesto di stigmatizzazione da parte della società Usa Fermo e
sono state avanzate accuse per danni procurati agli spogliatoi dai ragazzi del Castel di Lama
Tuttavia è doloroso constatare l’assoluta mancanza di presa di posizione da parte della società ospitante contro un episodio di razzismo che
non dovrebbe assolutamente trovare spazio e
la stigmatizzazione dovrebbe essere un’ immediata misura da prendere”
Dopo il grave episodio di razzismo verificatosi durante la partita Juniores provinciale tra USA Fermo e Castel di lama e al quale avevano fatto seguito spiacevoli episodi di violenza ed una battaglia di comunicati stampa
l’ascolano Luigino Alesi ed il fermano Cristian Fortuna
hanno deciso di trasformare la tensione in un’occasione di dialogo e di unità
sancendo la pace tra le due società e riaffermando l’impegno di ciascuna della sue società sportive a condannare ed ostacolare qualsiasi forma di discriminazione e violenza nello sport
"Lo sport deve essere un luogo di inclusione
rispetto e crescita personale e certamente non di scontri e di divisioni", hanno dichiarato i due presidenti
concordi nel voler voltare pagina e trasformare l’accaduto in un’occasione di promozione di valori positivi
Per rafforzare il messaggio di pace e unità
le due società hanno programmato un’amichevole che si terrà in primavera
L’evento vedrà le due squadre juniores sfidarsi nuovamente sul campo favorendo
le dirigenze e i tifosi si uniranno per una festa collettiva
dimostrando che il calcio è molto più di una competizione
L’iniziativa rappresenta un passo concreto per superare le tensioni e ribadire il rifiuto comune verso il razzismo e la violenza in ogni forma
"Questo è il mio modo di fare ma credo anche quello del presidente Fortuna - ha tenuto a precisare il presidente Alesi - mi sono chiarito con lui e voglio fare in modo che l’iniziativa promossa possa dimostrare che lo sport unisce e non divide
Invitiamo tutti a unirsi al nostro messaggio di solidarietà e di rispetto reciproco”
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Ascoli, 26 novembre 2024 – Nel pomeriggio di oggi, un incendio ha interessato una legnaia situata nella frazione di Sambuco, in via Roma, a Castel di Lama (Ascoli Piceno) rendendo necessario l’intervento dei vigili del fuoco di Ascoli.
Sono in corso i lavori di riparazione post sisma sulla chiesa di Santa Maria degli Angeli
ubicata nella frazione di Villa Chiarini a Castel di Lama
Si tratta di un intervento che vede la Diocesi nelle vesti di soggetto attuatore
rappresenta un punto di riferimento vitale per le comunità del cratere – spiega il commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli -
Stiamo agendo in maniera capillare per restituire quanto prima ogni presidio
perché è parte del dna del nostro Appennino e non solo
Forte e proficua resta dunque la sinergia operativa con le Diocesi
l’Ufficio Speciale Ricostruzione e la Regione guidata dal presidente Francesco Acquaroli»
dalle origini seicentesche (fu costruita in due anni
deve il suo nome al tesoro più prezioso in essa contenuto: gli angeli realizzati in stucco che fanno da corona alla Madonna col Bambino affrescata nell’abside attribuita a Giuseppe della famiglia dei Giosafatti
Edificata sui resti di un’antica chiesa rurale
rappresenta uno dei principali monumenti del territorio lamense
la realizzazione di un vespaio per l’areazione delle fondazioni
il consolidamento delle murature e l’inserimento di catene in direzione est-ovest
si lavora su diversi importanti interventi
Il primo riguarda l’ex Chiesa di San Francesco
un secondo è rivolto alla ristrutturazione
Inaugurato il nuovo Teatro ideale a Servigliano (Fermo)
Grazie ai fondi del Piano Nazionale Complementare sisma
sono stati stanziati 2,48 milioni …
Stanno per partire i lavori di ripristino della viabilità di accesso al centro storico di Rotella
“Inclusivo di natura” torna con la XVI edizione e cresce sempre di più
si terranno nell’arco di sei …
Con Decreto del Presidente della Repubblica del 13 gennaio 2023
ai sensi dell’articolo 11 della legge 23 agosto 1988
il Senatore Guido Castelli è stato nominato Commissario straordinario del Governo per la riparazione
l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica dei territori delle regioni Abruzzo
Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016
Quattro giovani, di età compresa tra 21 e 24 anni, due di Ascoli e due residenti a Castel di Lama, sono accusati, a vario titolo, di aggressioni e rapina ai danni di un coetaneo residente nella vallata del Tronto. La Procura di Ascoli ha chiesto il rinvio a giudizio per i fatti avvenuti tra il 2021 e il 2023, quando la vittima è stata letteralmente bullizzata.
Il primo episodio risale a luglio 2021, a San Benedetto, dove due degli indagati, insieme ad altre persone non identificate, avrebbero aggredito la vittima. Secondo l’accusa, uno dei due gli avrebbe sferrato un calcio alla testa. Per questo episodio, sono imputati di lesioni personali aggravate da futili motivi.
Un secondo episodio si sarebbe verificato ad Ascoli nell’aprile 2023. La vittima ha denunciato due dei giovani, uno già coinvolto nel primo episodio, accusandoli di averlo trascinato in una via della città, dove sarebbe stato minacciato e accerchiato da un gruppo di persone non identificate. Gli aggressori gli avrebbero sottratto un paio di occhiali da sole e una collana, configurando il reato di rapina aggravata dalla partecipazione di più persone.
Un’ulteriore aggressione è avvenuta a San Benedetto il 16 luglio 2023, quando due degli indagati avrebbero colpito la vittima con pugni e schiaffi, causandogli lesioni guaribili in 10 giorni.
I quattro imputati, difesi dagli avvocati Angelozzi, Mascetti e Vernelli, dovranno rispondere in giudizio per le accuse mosse dalla Procura, ciascuno in base alle proprie responsabilità.
Tragedia a Castel di Lama dove una donna è stata trovata senza vita, nella serata di oggi, martedì 22 ottobre.
Si tratta di una 47enne di origini romene che viveva da sola.
Sono stati i vicini di casa a dare l’allarme ai Carabinieri della locale stazione che, a loro volta, hanno chiamato i Vigili del fuoco per accedere nell’abitazione, facendo così la triste scoperta.
Sconosciute al momento le cause del decesso, sarà il medico legale a stabilirlo, ma secondo gli inquirenti non ci sono segni di morte violenta, né sul corpo della 47enne né all’interno dell’abitazione.
A Castel di Lama proseguono i lavori dell’Archivio Biblioteca Museo – ex Municipio in base all’ ordinanza commissariale 109 del 2020 (“Approvazione elenco unico dei programmi delle opere pubbliche nonché disposizioni organizzative e definizione delle procedure di semplificazione e accelerazione della ricostruzione pubblica”).
La struttura sarà adibita ad archivio, biblioteca e museo. L’edificio è suddiviso su quattro livelli fuori terra e, a causa degli eventi sismici del 2016/2017, ha subito una serie di danni a livello strutturale. Il progetto vuole tutelare un attraverso la scelta dei materiali utilizzati ma anche nelle tecniche costruttive di consolidamento e miglioramento sismico. Sono già stati trasferiti 245.918,38 euro per il progetto che ha un costo totale di 946.871,50 euro.
36 – 63074 San Benedetto del Tronto (AP)
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L’Amministrazione comunale di Castel di Lama, insieme all’associazione The Rolling Gamer hanno donato nuovi giochi al reparto di Pediatria dell’ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno.
La consegna è avvenuta alla presenza dell’assessore Loredana Zappacosta con Gianluca Pica e Roberto Silvestri, presidente e vice presidente dell’associazione, del primario dottor Ermanno Ruffini, della caposala Manuela Del Moro e del personale medico e infermieristico.
Alcuni giochi sono stati regalati direttamente ai bambini ricoverati, portando un sorriso nei loro volti, mentre altri saranno a disposizione di tutti i piccoli pazienti per rendere le loro giornate più leggere e divertenti. “Giochi che uniscono e donano sorrisi!”, commenta Zappacosta.
I fondi per i giochi sono stati raccolti grazie all’asta di beneficienza che si è tenuta all’interno del Lama Play, l’evento, organizzato a settembre dal Comune in collaborazione con The Rolling Gamers: un’occasione unica per far incontrare giovani appassionati di giochi da tavolo, condividere momenti di svago e, soprattutto, fare del bene.
“Un ringraziamento speciale – conclude Zappacosta – va a tutti coloro che hanno reso possibile questa bellissima iniziativa, dimostrando ancora una volta che la nostra comunità sa fare la differenza”.
Gli studenti del Rosetti impegnati nelle giornate di orientamento
Violenza di genere, l'Avis comunale nelle scuole della città
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La Cabina Sisma ha approvato il secondo stralcio per le opere di mitigazione dei movimenti franosi nella frazione di Piattoni
che ammonta a 10.850.000 euro e che interessa una zona dove insistono oltre sessanta edifici che erano a rischio di delocalizzazione
A tali risorse destinate ad un intervento importante e necessario ad evitare l’evacuazione forzosa delle abitazioni
si sono aggiunti agli oltre 2 milioni di euro già assegnati dal commissario rischio idrogeologico della Regione Marche
L’attivazione di processi di ricostruzione che consentono di garantire un accrescimento della qualità degli interventi in chiave di rigenerazione urbana
rappresenta la chiave di volta che ha ispirato le scelte sinergiche adottate dalle due strutture che vedono a capo Acquaroli e Castelli
In sostanza si tratta di azioni volte al ripristino delle condizioni di funzionalità e sicurezza del sistema pubblico urbano
a partire dalle infrastrutture primarie che consentono l’effettiva agibilità del patrimonio edilizio e la condizione per sbloccare lo stallo che era venuto a generarsi per la ricostruzione delle abitazioni lesionate da sisma
«Grazie all’impegno congiunto tra Regione e struttura commissariale
siamo riusciti a sbloccare i fondi per intervenire a sanare il rischio di frane
La tutela del nostro territorio è un elemento essenziale – sottolinea il presidente della Regione Acquaroli -. Dobbiamo fare di tutto per contribuire ad una maggiore sicurezza per i nostri concittadini che vogliono ripartire dopo le ferite inferte dal sisma»
«Si tratta di un intervento tanto atteso e necessario per velocizzare la ricostruzione in sicurezza secondo il principio che i dissesti idrogeologici vanno controllati e mitigati per assicurare una ricostruzione che sia davvero sicura - spiega il commissario Castelli - Ora si assicura una reale prospettiva per il rientro dei cittadini nelle proprie abitazioni
Ringrazio tutta la filiera istituzionale a partire dal presidente della Regione Acquaroli e dall’Usr»
Fondamentale il ruolo di quest’ultimo che
in una fase delicata per la definizione dell’iter procedimentale
è stato individuato quale soggetto attuatore per un nuovo studio che ha individuato un più esteso perimetro dell’area di dissesto comprendente anche un’importante arteria stradale
dipartimento.usrmarche@regione.marche.it
Auto fa strike con dei pali poi si schianta contro un albero. E’ accaduto nella notte (dell’11 gennaio) sulla strada provinciale Mezzina, nella frazione di Cerreto, nel territorio di Castel di Lama.
Un’auto che proveniva da Offida in direzione Castel di Lama, per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri, è andata fuori controllo, abbattendo un palo ed un lampione della pubblica illuminazione nella corsia opposta, per poi finire la sua corsa contro un albero.
Ai soccorritori la scena che si è presentata davanti, al loro arrivo, ha suscitato profonda preoccupazione: l’urto è stato violentissimo con con il mezzo distrutto completamente. Ma, per fortuna, senza conseguenze per la giovane conducente, rimasta illesa.
Sul posto in poco tempo sono intervenuti i Vigili del fuoco, che hanno messo in sicurezza l’auto e la carreggiata, e i Carabinieri per i rilievi.
Vale la pena ricordare che su quel tratto della provinciale Mezzina che ricade nel territorio di Castel di Lama, gli incidenti sono frequent. Solo pochi mesi fa un giovane, che proveniva da Offida, a bordo della sua Bmw uscì di strada, finendo nel fossato che si trova a pochi metri dal luogo dove ieri si è verificato l’incidente di stanotte.
Sarà il caso di accendere i fari su quel tratto di strada e attivare tutti i provvedimenti per renderla più sicura?
Si tratta degli ennesimi episodi che hanno riguardato le abitazioni della Vallata nelle ultime settimane. In alcuni casi i ladri, negli ultimi avvenimenti dei giorni scorsi, erano stati messi in fuga dagli stessi proprietari, visto che il tentativo di furto in più di un’occasione si era verificato quando le persone si trovavano in casa: all’ora di cena o addirittura in pieno giorno.
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Entro il fine settimana il ponte in cemento armato della Strada Provinciale 3 Ancaranese sarà riaperto in doppio senso di circolazione con l’attivazione dell’impianto semaforico per la regolazione dei flussi di traffico. E’ quanto è emerso dal tavolo di concertazione svoltosi stamane per gli ultimi aggiornamenti sull’infrastruttura oggetto di interventi di manutenzione straordinaria sulla piattaforma stradale.
Martedì sera 16 Luglio, l'ASD Castel di Lama ha festeggiato la conclusione della stagione calcistica 2023-2024 con una festa e con l’occasione è stata presentata con entusiasmo la nuova stagione che sta per iniziare. L'evento, molto atteso, ha visto la partecipazione di giocatori, tecnici, dirigenti e tifosi, tutti riuniti, presso il piazzale antistante il palazzo comunale, per festeggiare e guardare con fiducia al futuro.
Il sottopasso sott’acqua ancora una volta lungo la strada che collega la strada Salaria all’asse attrezzato della zona industriale, nel territorio di Ascoli, ma vicino a Castel di Lama. Sono infatti gli abitanti di quest’ultima città a pagare il prezzo più alto di questo annoso disagio.
Questa mattina (15 febbraio), un automobilista ha dovuto far ricorso al carro attrezzi per rimuovere l’auto, che era rimasta impantanata nell’acqua. Gli automobilisti chiedono un intervento risolutivo in merito ai sottopassi. C’è anche chi si è fermato per misurare l’altezza dell’acqua, che stamattina ha raggiunto i 30 centimetri a causa dell’incessante pioggia. Si tratta di un problema atavico, che va avanti da decenni e che nonostante i preannunciati interventi non è stato mai risolto.
«Non è possibile – dichiarano categorici gli automobilisti – che con due gocce di acqua i sottopassi si allaghino. È ora di intervenire, prima che succeda qualcosa di grave. Il problema è sempre lo stesso, molti tentano di passare, altri si fermano prudentemente, si creano problemi e disagi, un copione che si ripete inesorabilmente durante i giorni di pioggia».
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Edificata sui resti di un'antica chiesa rurale
la realizzazione di un vespaio per l’areazione delle fondazioni
il consolidamento delle murature e l’inserimento di catene in direzione est-ovest
proseguono i lavori dell’Archivio Biblioteca Museo – ex Municipio in base all’ Ordinanza commissariale n
109/2020 “Approvazione elenco unico dei programmi delle opere pubbliche nonché disposizioni organizzative e definizione delle procedure di semplificazione e accelerazione della ricostruzione pu..
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Ponte Ancaranese sul Tronto chiuso polemiche e mille disagi
In una situazione tutt’altro che semplice si inserisce l’intervento del sindaco di Castel di Lama Mauro Bochicchio
al Prefetto di Teramo e di Ascoli e ai sindaci
coinvolti per chiedere chiarimenti in merito all’ordinanza di chiusura del ponte in muratura
La chiusura ha elevato un muro tra le due regioni e sta causando numerosi problemi non solo agli automobilisti
ma anche ai commercianti e alle aziende del luogo
Il primo cittadino ha precisato che la lettera è scaturita dopo la consultazione della documentazione tecnica ricevuta il 20 settembre
«Dalla chiusura del ponte – dichiara il sindaco Bochicchio – tutti ci chiediamo perché sia così complesso trasformare un ponte largo 7 metri a doppio senso
quando nel territorio di Spinetoli ne esiste uno largo 5,8 metri a doppio senso
Lo scorso 11 agosto ho fatto una richiesta di accesso agli atti per capire perché è stato chiuso il ponte ed ho scoperto che un monitoraggio
pensato per poter continuare a transitare in sicurezza su quello in mattoni e programmare la trasformazione di quello in cemento a doppio senso
ha invece portato alla chiusura del ponte sulla base delle misure anomale di uno dei 24 sensori installati che gli stessi tecnici reputano sia un “errore strumentale”
Alla luce di questo risultato – prosegue il sindaco – discrasie tra relazioni tecniche ed ordinanza di chiusura ho chiesto spiegazioni a tutte le autorità coinvolte»
«L’ordinanza dell’8 agosto a firma del dirigente dell’Area 3 della Provincia di Teramo sta creando evidenti disagi – prosegue il sindaco – non solo agli abitanti di Castel di Lama ed Ancarano
ma anche alle attività commerciali e industriali del territorio compreso tra Ascoli Piceno e Spinetoli ed alle popolazioni che si affacciano lungo la strada Salaria (Spinetoli
Castorano) costrette a dover subire l’aumento del traffico e dell’inquinamento all’interno dei centri abitati
Giornalmente – è ancora Bochicchio che parla – vengo contatto da cittadini e commercianti desiderosi di sapere quando sarà riaperto il ponte o almeno verrà istituito il doppio senso sul parallelo ponte in cemento
A tutti dico di armarsi di pazienza perché la soluzione esiste
Allo scopo di fornire ogni migliore e più approfondita informazione alla popolazione
l’ 11 agosto ho inoltrato alla Provincia di Teramo formale istanza di accesso agli atti a tutta la documentazione tecnica a supporto dell’ordinanza e di quella relativa al periodo 2018/2024
ovvero da quando si è avviata l’attività di ispezione e monitoraggio del ponte
Solo il 20 settembre sono riuscito a farmi un’idea che va oltre la valutazione puramente estetica del ponte e che certamente non pare essere così rassicurante
A giugno 2018 sono state svolte delle prove di carico sul ponte precedute da ispezioni visive condotte seguendo le schede del manuale per la valutazione dello Stato dei Ponti»
Il sindaco di Castel di Lama Mauro Bochicchio
che mette sotto la lente di ingrandimento: «Ora
quello che più sorprende in questa vicenda è che mentre due relazioni tecniche (di cui la seconda consegnata proprio l’8 agosto) affermano per ben due volte che il monitoraggio permetta la continuità di utilizzo in sicurezza del ponte in muratura nelle more della realizzazione di alcuni interventi sul ponte
nello stesso giorno la provincia di Teramo
interrompa il traffico sul ponte in muratura “a causa di un comportamento anomalo dell’inclinometro denominato e 16 installato in corrispondenza della quinta campata”
quando nella stessa relazione si afferma chiaramente che “l’installatore ritiene si tratti di errore strumentale” ed il monitoraggio in atto da febbraio 2023 non rileva altre anomalie
Insomma – sono ancora le parole del sindaco – un monitoraggio programmato con l’intento di tenere il ponte aperto in sicurezza e consentire di programmare gli interventi per rendere il ponte in cemento a doppio senso e minimizzare così i disagi per il territorio
senza che gli stessi tecnici ne evidenziassero la necessità e l’urgenza della chiusura
Alla luce delle evidenti discrasie tra le relazioni tecniche e l’ordinanza 31 dell’8 agosto ritengo doveroso che sia fatta chiarezza allo scopo di rassicurare tutte le comunità coinvolte da questi disagi
che si stia seguendo la strada migliore per coniugare sicurezza ed esigenze del territorio
Gli interventi che si stanno per mettere in atto tra l’altro sono percepiti dall’opinione pubblica come caratterizzati da una lentezza difficilmente comprensibile
Allo scopo invito tutte le autorità coinvolte nella trasformazione del ponte in cemento a doppio senso a comunicare un cronoprogramma delle attività e ad informare costantemente sul rispetto dello stesso in maniera che sia chiaro a tutti che si sta facendo il massimo sforzo per ridurre i disagi sul territorio
Non è infatti semplice spiegare ai cittadini che si è chiuso un ponte in un giorno
ma non si è in grado di trasformare un ponte largo 7 metri a doppio senso in un mese e mezzo
soprattutto quando nel territorio di Spinetoli un ponte largo 5,8 metri senza guardrail viene percorso da sempre a doppio senso
Penso – conclude il sindaco Bochicchio – che sia chiaro a tutti che da questa vicenda tutte le istituzioni statali coinvolte (che in parte anche io rappresento) non stiano dando prova di grande efficienza e sinceramente mi piacerebbe che ci fosse un deciso cambio di passo o almeno che fosse data contezza di modalità
Chiusura del ponte sull’Ancaranese e disagi per le imprese, Cna: «Indispensabile ripristinare il doppio senso di circolazione»
Tavolo tecnico sulla “Ancaranese”: sì al senso unico da sud a nord
Ponte sull’”Ancaranese”, si valuta l’instaurazione del doppio senso sull’infrastruttura in cemento
“Ancaranese”, chiusura del ponte in muratura: disagi alla circolazione