auto e conti correnti per oltre un milione e mezzo di euro Una sola società realmente attiva nel settore dell’edilizia e altre tre aziende create e chiuse nel giro di due anni si trattava di mere “scatole vuote” intestate a prestanome e con sedi fittizie nel Cremonese  e e Pistoia il cui unico scopo era quello di emettere fatture e generare crediti erariali fittizi a vantaggio dell’impresa bresciana Le società sarebbero state utilizzate come veri e propri “serbatoi di manodopera” per fornire operai edili alla ditta principale Le fatture emesse servivano a maturare crediti d’imposta che venivano poi utilizzati per azzerare i contributi previdenziali e l’Irpef dovuti per i lavoratori L’attività investigativa della Guardia di Finanza di Cremona ha fatto emergere un sistema fraudolento basato su operazioni inesistenti per un valore complessivo di circa 7 milioni di euro Sono inoltre stati accertati indebiti crediti d’imposta per 600 mila euro e l’illegale somministrazione di 339 lavoratori dipendenti tra il 2021 e il 2023 13 conti corrente e 19 mila euro in contanti per un valore totale stimato di oltre 1 milione e mezzo di euro1' di letturaL'operazione della Guardia di Finanza di Cremona - © www.giornaledibrescia.itAARiduciIngrandisciAvevano costituito società cartiere con sedi fittizie a Cremona e Pistoia da utilizzare con serbatoi di manodopera per l’azienda sana del gruppo che quindi beneficiava di notevoli e indebiti vantaggi fiscali La Guardia di Finanza di Cremona ha eseguito un sequestro preventivo urgente disposto dalla Procura di Brescia e convalidato dal Gip 13 conti corrente in attivo per circa 250 mila euro e 19 mila euro in contanti per un valore stimato di oltre 1 milione e mezzo di euro sono legale rappresentante e amministratori di fatto dell’impresa Edile di Castelcovati mentre la quarta è un cremonese che forniva i prestanome Sono tutti accusati a vario titolo di associazione per delinquere bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale emissione di fatture per operazioni inesistenti dichiarazione fraudolenta ed indebita compensazione di crediti inesistenti Secondo la Guardia di Finanza avrebbero emesso fatture false per 7 milioni di euro generando crediti fittizi per 600mila e impiegando 339 lavoratori irregolari Riproduzione riservata © Giornale di Brescia Condividi l'articoloIscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato A sera il riassunto della giornata: i fatti principali controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione Informativa ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento UE 2016/679 o GDPR* Disattiva il tuo AdBlockerLa pubblicità è fondamentale per sostenere il nostro lavoro e permetterci di offrirti un giornalismo di qualità Ti invitiamo a disattivare il blocco pubblicitario per continuare a navigare su Giornale di Brescia e supportare il nostro impegno L'adattamento totale o parziale e la riproduzione con qualsiasi mezzo elettronico, in funzione della conseguente diffusione online, sono riservati per tutti i paesi. Informative e moduli privacy. Edizione online del Giornale di Brescia, quotidiano di informazione registrato al Tribunale di Brescia al n° 07/1948 in data 30 novembre 1948. Continue with Facebook Oppure inserisci le tue credenziali Hai dimenticato la password? immobili e contanti per un valore stimato di oltre 1 milione e mezzo di euro la distrazione di beni aziendali e l'autoriciclaggio Accedi o registrati per commentare questo articolo. L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema. AccediLa piccola 5th Avenue Brescia, 16 novembre 2024 – Ennesimo caso di truffa agli anziani: nei guai un 18enne napoletano, intercettato dai carabinieri della Sezione Radiomobile di Chiari dopo aver cercato di raggirare una signora. Così, il 18enne non è andato lontano: il ragazzo è stato infatti fermato immediatamente dopo aver commesso il reato mentre si allontanava. L'arresto è stato convalidato venerdì mattina per direttissima e per il giovane sono stati disposti i domiciliari presso la residenza di Napoli. Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif La 17^ Sagra di Sant’Antonio a Castelcovati è tornata Un appuntamento da non perdere per rivivere la tradizione e la cultura del nostro paese la manifestazione offrirà un ricco programma di eventi che celebrano le radici culturali Inaugurazione: Mercoledì 8 gennaio dalle 19:00 al tendone del Centro Sportivo (via Aldo Moro 79) Un momento speciale per dare il via alla festa Domenica 12 gennaio: La piazza si anima con le bancarelle di prodotti tipici Non perdere l’occasione di gustare il piatto simbolo di Brescia: lo spiedo protagonista della giornata con una sfida all’ultima grigliata lo spiedo sarà disponibile anche da asporto Stand gastronomico: Ogni sera (e la domenica anche a pranzo) presso l’oratorio troverai piatti tipici come casoncelli ti aspettiamo per festeggiare insieme e riscoprire la magia delle tradizioni Nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Brescia il Gruppo della Guardia di Finanza di Cremona in esecuzione di provvedimento cautelare disposto dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Brescia a carico di 4 società di capitali e 3 persone fisiche 13 rapporti finanziari (recanti saldi attivi per circa 250mila euro) e 19mila euro in contanti per un valore stimato di oltre 1 milione e mezzo di euro Il Gip ha applicato la misura cautelare del sequestro preventivo convalidando il provvedimento d’urgenza precedentemente emesso dalla Procura a fronte dei gravi indizi che sarebbero emersi dalle indagini sull’esistenza di una associazione per delinquere costituita da 3 imprenditori edili di Castelcovati (BS) che avrebbero gestito 3 società intestate a “prestanome” compiacenti ed aventi sede legale presso indirizzi inesistenti di San Bassano (CR) dedite all’emissione ed utilizzo di fatture per operazioni oggettivamente inesistenti al fine di compensare indebitamente il corrispondente credito IVA fittizio per il versamento delle ritenute IRPEF e dei contributi previdenziali gravanti sulle retribuzioni degli operai edili Di fatto le aziende sarebbero state utilizzate quali “serbatoi di manodopera” al fine di fornire i lavoratori alla società “sana” del gruppo avente sede in Castelcovati (BS) mediante l’emissione di fatture per operazioni soggettivamente inesistenti così somministrando illecitamente la manodopera in difetto delle autorizzazioni di cui al D.Lgs 276/2003 ed eludendo i limiti di cui al D.Lgs 81/2015 (atteso che le imprese somministranti erano in realtà gestite dalla società ricevente) L’attività investigativa ha consentito di ricostruire le condotte illecite che il sodalizio criminale avrebbe realizzato dal 2020 in avanti di fatture per operazioni inesistenti per circa 7 milioni (di cui 4.8 milioni oggettivamente inesistenti e 2.2 milioni soggettivamente inesistenti) indebita compensazione di crediti d’imposta inesistenti per 600 mila € illecita somministrazione di 339 lavoratori dipendenti per gli anni 2021 2022 e 2023 e relative sanzioni amministrative per l’importo complessivo di circa 850 mila euro Le tre imprese sono state poste in Liquidazione Giudiziale dal Tribunale di Brescia ed il relativo approfondimento investigativo ha evidenziato delle condotte di bancarotta fraudolenta patrimoniale in relazione alla distrazione di beni aziendali che sarebbe stata perpetrata per 1.4 milioni € inoltre parte di tali somme sarebbe stata auto-riciclata acquistando orologi di lusso presso un’orologeria di Montecarlo emersa la mancata adozione dei modelli organizzativi e di gestione idonei a prevenire reati di natura fiscale e fallimentare con la conseguente applicabilità delle sanzioni di cui all’articolo 25 quinquiesdecies del D.Lgs n 231/2001 in tema di responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato La Procura di Brescia ha emesso l’avviso di conclusione delle indagini ex art in cui vengono contestati i reati di associazione per delinquere (416 c.p.) bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale (artt 326 e 329 comma 2 lettera b) D.Lgs 14/2019) emissione di fatture per operazioni inesistenti (art 2 D.Lgs 74/00) ed indebita compensazione di crediti inesistenti (art che gli elementi probatori sono stati acquisiti in fase di indagine preliminare e Cremonasera.it è una testata di proprietà di SILLA DATA srl Mail: libriegiornali@libriegiornali.it Iscriviti alla nostra newsletter mensile e resta aggiornato sulle ultime news Prima le bastonate all’auto dell’ex moglie, poi la colluttazione con i carabinieri intervenuti su richiesta della donna. È finito in manette un uomo di 39 anni, di origini rumene, arrestato per danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale. I fatti sono avvenuti nei giorni scorsi a Castelcovati. Come riportato da Bresciaoggi, l’uomo — in evidente stato di alterazione, probabilmente alcolica — si sarebbe presentato sotto casa dell’ex moglie armato di bastone, con il quale ha colpito ripetutamente la sua auto, danneggiandola gravemente. Nonostante la gravità dell’episodio, l’ex moglie non ha sporto denuncia. Il 39enne è stato processato per direttissima e il giudice ha disposto per lui l’obbligo di firma quotidiano a Misano Adriatico, località della Riviera Romagnola dove attualmente vive per motivi di lavoro. AccediCosa sappiamo di Giulia Condividi la galleryDisattiva il tuo AdBlockerLa pubblicità è fondamentale per sostenere il nostro lavoro e permetterci di offrirti un giornalismo di qualità Un 38enne di origine rumena è stato arrestato dai carabinieri intervenuti per fermarlo con i quali ha ingaggiato una colluttazione E’ stato arrestato dai carabinieri un uomo di 38 anni che sabato scorso ha preso a bastonate l’auto dell’ex moglie parcheggiata sotto casa della donna a Castelcovati un cittadino rumeno che risiede temporaneamente per lavoro a Misano Adriatico verso le 21,30 di sabato è arrivato a Calstelcovati e ha iniziato a prendersela a bastonate con la vettura della sua ex.Proprio la ex moglie ha chiamato i carabinieri e sul posto si sono portate due pattuglie della compagnia di Chiari e della stazione di Castrezzato forse per il troppo alcol che aveva in corpo rifiutando di fermarsi ha ingaggiato con i militari una colluttazione così è stato accuato di resistenza a pubblico ufficiale L’ex moglie non ha presentato denuncia per i danneggiamenti dell’auto Al processo per direttissima il giudice ha disposto l’obbligo di firma a Misano Adriatico Accedi o registrati per commentare questo articolo L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema Rintracciato e arrestato dai carabinieri nei pressi del supermercato Tentativo di rapina nel pomeriggio di venerdì 7 marzo al supermercato Sigma di Castelcovati è entrato nel negozio con l'intento di obbligare il cassiere a consegnargli l'incasso della giornata Nonostante l'arma e il tentativo di intimidazione il cassiere ha mantenuto i nervi saldi e ha chiesto al giovane cosa stesse cercando di fare Probabilmente sorpreso dalla determinazione del dipendente il rapinatore ha preso una decisione inaspettata: ha gettato il coltello a terra e La scena si è svolta in pochi istanti La telefonata al numero unico per le emergenze ha immediatamente messo in moto le indagini sul posto sono arrivati i carabinieri delle stazioni di Chiari Dopo una rapida ricerca nei dintorni del supermercato di via Marconi il 22enne è stato rintracciato e arrestato non avrebbe opposto resistenza durante l’arresto per lui sono scattate le manette: è stato portato in carcere dove rimarrà in attesa dell'udienza di convalida dell’arresto Domenica 5 gennaio vedrà il debutto la 17ª Edizione della Sagra “I Canunsei de Sant’Antone” la festa in onore del patrono Sant’Antonio Abate La festa è una bella occasione rinverdire la memoria collettiva del paese Ma anche per valorizzare la gastronomia tipica covatese: i re della sagra sono infatti i “canunsèi de Sant’Antone” variante covatese dei più conosciuti casoncelli Il programma è ricchissimo: nelle due settimane di sagra Castelcovati sarà teatro di concerti appuntamenti della tradizione come l'immancabile pesca quando decine di bancarelle coloreranno la piazza mentre gli stand sarà possibile trovare un altro must della cucina bresciana: lo Spiedo (anche da asporto) che sarà celebrato anche con la classica gara dedicata Nessuno soffrirà la fame: per tutta la durata della sagra di Sant’Antonio sarà attivo lo stand gastronomico presso l’oratorio con tante leccornie tra cui trippa cotechino e naturalmente i mitici casoncelli.  tornei e processione2' di letturaI tradizionali canunsèi amatissimi non solo a Castelcovati - Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.itAARiduciIngrandisciÈ tutto pronto per la 17esima edizione della Sagra di Sant’Antonio organizzata da Comune e parrocchia con la collaborazione delle associazioni locali e del loro «piccolo esercito» di volontari Tanti gli appuntamenti previsti in paese dal 5 al 19 gennaio: a farla da padrone da gustare al tendone dello spazio feste dell’oratorio Due i momenti di preludio della 17esima Sagra: questa domenica concerto d’organo in parrocchiale a cura del maestro Francesco Botti inaugurazione della Sagra al centro sportivo con un momento conviviale venerdì 10: a cena canunsei (e altri piatti tipici) in oratorio Lo stand gastronomico sarà attivo anche il giorno dopo a cena Tornando alla serata di venerdì 10 da segnalare l’inaugurazione della mostra fotografica «Cina Tra il sacro e il profano» organizzata dal circolo fotografico L’Iride Passiamo poi a sabato 11: dalle 9.30 open day della biblioteca La giornata si chiuderà alle 21 con uno spettacolo di danza al teatro parrocchiale bancarelle di prodotti enogastronomici e artigianato La giornata si chiude alle 20.30 con l’esibizione di un quintetto di percussioni nel teatro parrocchiale Le iniziative legate alla Sagra di Sant’Antonio proseguono mercoledì 15 quando il Comune consegnerà benemerenze civiche e borse di studio Venerdì 17 sarà il giorno della festa patronale: la messa delle 10.30 sarà celebrata alla presenza dei sacerdoti della zona e prevede lo scambio di doni tra parroco e sindaco Alle 15 spettacolo di magia in oratorio; alle 21 Giornata di chiusura domenica 19: alle 15.30 vespri in parrocchiale; a seguire processione con la statua del patrono Dopo l’ultima cena a base di canunsei in oratorio spazio al gioco «Il cervellone»; a seguire l’estrazione dei biglietti vincenti della sottoscrizione a premi legata alla Sagra per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città Cremona, 15 aprile 2025 – Un milione e mezzo di euro tra immobili, veicoli, conti correnti e contanti. È il maxi sequestro della Guardia di Finanza di Cremona nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Brescia. Il provvedimento cautelare, disposto dal Gip del Tribunale di Brescia, ha colpito 4 società di capitali e 3 persone, tutte coinvolte in un presunto sistema di frode fiscale e illecita somministrazione di manodopera. Di fatto tali aziende sarebbero state utilizzate come "serbatoi di manodopera" per una quarta azienda, definita “sana”, sempre riconducibile al gruppo e con sede a Castelcovati (Bs), che beneficiava dei lavoratori tramite un meccanismo illecito di somministrazione.  Sequestrati, nello specifico, 14 immobili, 6 autovetture, 13 rapporti finanziari (recanti saldi attivi per circa 250 mila euro) e 19 mila euro in contanti per un valore stimato di oltre 1 milione e mezzo di euro. Le indagini avrebbero fatto emergere anche reati di bancarotta fraudolenta per un ammontare di 1,4 milioni di euro, di cui una parte sarebbe stata auto-riciclata attraverso l’acquisto di orologi di lusso a Montecarlo. Sarebbe, altresì, emersa la mancata adozione dei modelli organizzativi e di gestione idonei a prevenire reati di natura fiscale e fallimentare. La Procura di Brescia ha emesso l'avviso di conclusione delle indagini in cui vengono contestati i reati di associazione per delinquere, bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale, emissione di fatture per operazioni inesistenti, dichiarazione fraudolenta ed indebita compensazione di crediti inesistenti. Bottega 125 a Castelcovati: un’esperienza gastronomica indimenticabile Recentemente abbiamo avuto il piacere di cenare a Bottega 125 un ristorante incantevole situato nel cuore di Castelcovati Entrare in questo locale è come intraprendere un viaggio in un mondo nel quale la cura dei dettagli e l’atmosfera intima si fondono perfettamente Sin dall’ingresso si presenta con un arredamento raffinato e ricercato. Ogni angolo di Bottega 125 racconta una storia con elementi decorativi che spaziano da pezzi vintage a opere d’arte contemporanea La scelta impeccabile dei colori e dei materiali da vita ad un’atmosfera calda e accogliente che invita a rilassarsi e godere del momento Le diverse aree del ristorante offrono spunti di interesse visivo: dalle nicchie intime per coppie alle tavole più ampie per piccoli gruppi ogni spazio è un trasformato in un rifugio di charme musica di sottofondo e arredamento curato crea un’atmosfera davvero unica perfetta per trascorrere una serata speciale La vera protagonista di questa esperienza è stata però la cucina Bottega 125 offre un menu variegato e appetitoso capace di soddisfare anche i palati più esigenti Ogni piatto è una festa per gli occhi e per il gusto preparato con ingredienti freschi e di alta qualità I sapori sono equilibrati e ogni portata racconta la passione e la creatività dello chef La nostra cena si apre con il pane caldo fatto con farina di Altamura accompagnato da burro artigianale con polvere di rapa rossa Iniziano sotto il segno della freschezza e della creatività con una degustazione di antipasti che si rivela subito un’esperienza sensoriale straordinaria accompagnata da finocchio croccante e alga codium ci trasporta in un mare di profumi e sapori La delicatezza del pesce si sposa armoniosamente con l’acidità del ceviche e la freschezza del finocchio mentre l’alga codium aggiunge una nota marittima inaspettata rendendo questo piatto un momento da ricordare ci viene presentato un piatto che sfida le convenzioni: Melanzana alla BBQ servita con mozzarella di bufala e un gelato allo yogurt La dolcezza affumicata della melanzana incontra la cremosità della bufala mentre il gelato allo yogurt sorprende con la sua freschezza creando un contrasto di sapori che risveglia le papille gustative È un abbinamento audace e innovativo che dimostra quanto la cucina possa essere un campo di esplorazione e scoperta Proseguendo nel nostro viaggio gastronomico assaporiamo le Tagliatelle di seppia alla puttanesca il piatto si fa palcoscenico di un perfetto contrasto di sapori Le portate sono accompagnate da uno Champagne “le Mesnil” Blanc de Blancs: sin dal primo sorso le morbide bollicine hanno avvolto il palato con una delicatezza sorprendente rendendo ogni piatto un’esperienza ancora più intensa un ingrediente che sa sempre come farsi apprezzare si sposa divinamente con il pane al burro salato di Normandia un’accoppiata che ci porta dritti in un viaggio sensoriale tra cremosità e croccantezza si amalgamano perfettamente con la delicatezza del riso mentre il pane aromatizzato con erbette aggiunge quella nota profumata che rende il piatto tanto sorprendente quanto delizioso I contrasti di consistenza e sapori ne fanno un vero e proprio capolavoro di gastronomia non possiamo non menzionare gli Spaghetti Mancini aglio olio e peperoncino un vero classico che riesce a rivivere grazie all’aggiunta di una crema di ostriche e pane aromatizzato alle erbe la sapidità si sposa con il profumo del mare creando un’armonia che conquista ad ogni boccone La vellutata crema di ostriche offre un’esperienza superba che avvolge le papille in un abbraccio ricco di sapori mentre il pane croccante rende ogni morso una texture che si gioca tra il rustico e il raffinato Qui ci troviamo di fronte a un gioco di freschezza e umami accentuato dalla salsa di lenticchie fermentate che offre una nota straordinariamente appagante Gli edamame e gli asparagi croccanti aggiungono un tocco di freschezza mentre la maionese al wasabi dona una piccantezza controllata esaltando il pesce e rendendo ogni assaggio unico In abbinamento ci viene proposto un Riesling fresco ed elegante Villa Huesgern che avvolge e accompagna alla perfezione ogni singolo piatto Concludiamo la nostra esperienza gastronomica in dolcezza grazie a una deliziosa selezione di dessert che non solo incantano il palato Iniziamo con il Semifreddo ai limoni del Garda: un’esplosione di freschezza che evoca il sole e il profumo degli agrumi Servito con un gel di sambuco e guarnito con meringa alla liquirizia questo dolce gioca abilmente tra dolcezza e acidità regalando un finale rinfrescante e sorprendente facciamo un tuffo nel paradiso cremoso della Panna cotta al cioccolato bianco La consistenza vellutata si sposa perfettamente con il frollino alle mandorle offrendo un contrasto di consistenze che stupisce ad ogni boccone L’accompagnamento con un’insalata di frutta fresca aggiunge una nota di leggerezza bilanciando la dolcezza del cioccolato e rendendo ogni assaggio un momento di pura gioia Ma il vero colpo di scena arriva con il dolce più insolito: La polenta caramellata con crumble alle mandorle Questa creazione è un viaggio sensoriale che sfida le convenzioni unendo la rusticità della polenta con la sofisticatezza del caramello e la leggerezza della mousse un contrasto sublime tra il croccante del crumble e la morbidezza della mousse con il caramello che unisce il tutto in un abbraccio dolce e avvolgente l’esperienza gastronomica che abbiamo vissuto attraverso questi piatti è stata sorprendente La combinazione di sapori delicati e sapidi l’uso sapiente di ingredienti freschi e la reinterpretazione di classici rendono il nostro viaggio culinario memorabile e straordinario Non possiamo che consigliare a tutti di lasciarsi sorprendere da Bottega 125 e di esplorare le creazioni dello chef: una celebrazione della cucina a 360° in tutte le sue declinazioni Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value" Non ci sono parole a Castelcovati, per descrivere il dolore della comunità di fronte alla tragica scomparsa di Michele Luzzardi, morto in un terribile incidente stradale sulla Brebemi nella notte tra martedì e mercoledì; aveva solamente 21 anni Lo schianto sull'A35 è avvenuto verso le 4.30 sembra che la sua Volkswagen Polo stesse viaggiando verso Brescia a velocità sostenuta ha sbandato finendo per schiantarsi prima contro il guardrail sulla sinistra Sembra che il 21enne non indossasse la cintura: è stato sbalzato in mezzo alla carreggiata ed è stato travolto da uno o più mezzi pesanti in transito probabilmente i camionisti non si sono nemmeno accorti di quanto successo: a causa del buio potrebbero aver pensato all'urto con un oggetto. Per chiarire la dinamica sarà necessario aspettare le analisi dei video registrati dalle telecamere Michele era un ragazzo solare e pieno di vita stava ora lavorando insieme al padre geometra era l'Accademia di Belle Arti di Santa Giulia: aveva superato il test d'ingresso per il corso di Interior Design. Frequentava la parrocchia e aveva svolto attività di volontariato In molti lo conoscevano anche per la sua passione calcistica: era un grande tifoso del Brescia e faceva parte del gruppo ultras Castel Con il Natale arriva il momento di una delle iniziative più attese delle festività: il presepe storico di Castelcovati La Natività famosa per i suoi personaggi in movimento aspetta tutte e tutti a partire proprio al 25 dicembre s'incrocerà con la Sagra de i Canunsei de Sant'Antone Il corpo di Michele Luzzardi è ancora a disposizione dell'autorità giudiziaria: tornerà a casa dopo che sarà effettuata l'autopsia Il 21enne è morto nella notte tra martedì 9 e mercoledì 10 luglio: la sua Volkswagen Polo viaggiava verso Brescia a velocità sostenuta Una carambola devastante: il corpo del 21enne è finito in mezzo alla carreggiata ed è stato travolto da quattro mezzi pesanti in transito Sul drammatico incidente farà luce la procura di Bergamo che ha aperto un'inchiesta per omissione di soccorso Attualmente c'è un unico indagato: si tratta dell’autista del camion che per primo avrebbe travolto il 21enne ma dipendente di una ditta italiana - è stato fermato a meno di 24 ore dallo schianto e poi  interrogato dagli agenti della polizia stradale Il camionista avrebbe detto ai poliziotti di non essersi accorto della presenza del ragazzo sull’asfalto A Castelcovati c'è attesa per i funerali che saranno celebrati alle 9 di sabato 20 luglio in oratorio sempre che non siano necessari ulteriori accertamenti: la chiesa del paese della Bassa è troppo piccola per accogliere i tantissimi amici del 21enne Nel weekend appena trascorso la comunità si è già stretta attorno ai genitori (mamma Monia e papà Maurizio) e alla sorella Martina: lacrime preghiere e toccanti ricordi hanno accompagnato le parole del parroco durante una breve veglia organizzata C’è un indagato per la morte del 21enne di Castelcovati Michele Luzzardi Si tratta dell’autista del camion che per primo avrebbe travolto il corpo del ragazzo sbalzato sull’asfalto dell’autostrada A35 dopo una terribile carambola.  ma dipendente di una ditta italiana - è stato fermato nella serata di mercoledì Interrogato dagli agenti della polizia stradale il camionista avrebbe detto di non essersi accorto della presenza del 21enne sull’asfalto Ma il suo racconto non convince a fondo chi indaga e la procura di Bergamo ha aperto un fascicolo nei suoi confronti: l’autotrasportatore è indagato per omissione di soccorso La salma di Michele Luzzardi non è ancora stata riconsegnata ai familiari: resta a disposizione dell’autorità giudiziaria Lo schianto sull'A35 è avvenuto verso le 4.30 della notte tra martedì 9 e mercoledì 10 luglio Una carambola devastante: il corpo del 21enne è finito in mezzo alla carreggiata ed è stato travolto da più mezzi pesanti in transito la vittima del tragico incidente avvenuto verso le 4.20 di oggi (mercoledì 10 luglio) sull'autostrada Brebemi a poche centinaia di metri dall'uscita di Calcio mentre viaggiava in direzione della nostra provincia. La notizia della tragedia ha scosso profondamente il mondo della tifoseria bresciana: Michele era un grande fan delle Rondinelle La dinamica di quanto successo è ancora da verificare sono in corso gli accertamenti della Polizia Stradale di Chiari Sembra che il giovane abbia fatto tutto da solo perdendo il controllo della sua Polo Volkswagen e finendo contro il guardrail come il corpo sia finito in mezzo alla carreggiata e poi travolto da un tir è che il ragazzo sia stato sbalzato dall'abitacolo a seguito dello schianto Il mezzo pesante che l'ha travolto non si è fermato ma il conducente potrebbe non essersi accorto di quanto avvenuto: sono in corso le analisi dei filmati ripresi dalle telecamere per risalire al veicolo e all'identità del conducente 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali (“GDPR”) che i dati conferiti dall’utente mediante la compilazione dei campi del form sopra riportato (“Dati personali”) saranno trattati in qualità di Responsabile del trattamento al solo fine di soddisfare la richiesta dell’utente e ottemperare al contratto con i propri clienti Italiaonline non assume alcuna responsabilità in merito al contenuto del messaggio formulato dall’utente e alla gestione dei suoi dati personali da parte del Titolare a cui sono indirizzati Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri per gli accertamenti del caso. Esclusa fin da subito l’eventuale responsabilità di terze persone: nessun dubbio sulla natura volontaria del gesto estremo. Pare che il giovane soffrisse da tempo di depressione. celebrato dal parroco del paese della Bassa don Jordan Coraglia si è svolto in oratorio per permettere a tutti di salutare il giovane Il funerale è stato celebrato a distanza di così tanto tempo perché per il giovane è stata disposta l’autopsia coperto dalle sciarpe del Brescia e dai fiori Applauso che ha rotto il silenzio che fino a pochi istanti prima regnava in oratorio Nell'omelia il parroco si è rivolto direttamente a Michele: «Hai fatto un bel casino questa volta non avevi altri modi per riunire qui oggi così tanta gente» Ma a salutare il 21enne si sono uniti anche gli altri sacerdoti tra cui il vicario del vescovo don Alfredo Savoldi e un cugino della mamma del 21enne bandiere del Brescia e palloncini bianco azzurri ha accompagnato per l'ultimo viaggio il feretro al cimitero del paese L'adattamento totale o parziale e la riproduzione con qualsiasi mezzo elettronico in funzione della conseguente diffusione online quotidiano di informazione registrato al Tribunale di Brescia al n° 07/1948 in data 30 novembre 1948 il 21enne morto all’alba di mercoledì lungo la Brebemi dopo essere stato travolto da quattro camion nel territorio di Antegnate non è ancora stato consegnato alla famiglia poiché è prevista l’autopsia disposta per cercare di individuare la causa della morte Sebbene la dinamica dell’incidente sia abbastanza chiara restano la veglia funebre si terrà venerdì 19 alle 19 alla Casa del Commiato Mombelli di Chiari come confermato dal parroco di Castelcovati don Jordan Coraglia al fine di consentire a tutti di partecipare gli amici e la comunità hanno organizzato un momento di raccoglimento una veglia per pregare e ricordare l’amico scomparso ai quali si sono strette centinaia di persone di tutte le età tra pianti e abbracci Il cordoglio della comunità non può certo lenire il dolore che i genitori stanno provando La mezz’ora di preghiera è stata accompagnata dal suono di una chitarra e dalle parole del parroco: «Si trova in pace – ha detto don Coraglia – Cercando tra le fotografie dei campi scuola e dell’oratorio ho trovato un’immagine in cui Michele aveva un sorriso disegnato sulla schiena quello stesso sorriso di cui tutti ci ricordiamo Alla conclusione della cerimonia è stata consegnata alla famiglia una scatola contenente messaggi per Michele Continua a crescere il nuovo network CEAT Store realizzato da Max Tyre per il centro-sud e Overgom per il centro-nord in collaborazione con il brand indiano Nell’intervista di oggi vi presentiamo il punto vendita Castelcovati Gomme snc di Massimo Libretti & C descriva brevemente la sua attività: da quanti anni è sul mercato chi ha fondato l’attività e a chi è affidata oggi la conduzione del punto vendita Castelcovati Gomme nasce nel 2019 grazie a Massimo e Mario Ci occupiamo personalmente della gestione della realtà garantendo il miglior servizio possibile alla clientela grazie all’esperienza decennale nel settore Quali sono i servizi offerti dal suo punto vendita Castelcovati Gomme offre i seguenti servizi: cambio e deposito gomme mentre il magazzino di deposito misura 800mq; Per noi il marchio CEAT è sinonimo di qualità ed efficienza Da quando abbiamo iniziato a trattare questo marchio abbiamo avuto ottimi riscontri da parte della nostra clientela in particolare per quanto riguarda il rapporto qualità/prezzo Perché ha deciso di aderire al network CEAT Store con l’intento di vendere un prodotto unico nella zona limitrofa al fine di donare un valore in più all’officina per questo abbiamo voluto essere i primi a vendere il prodotto CEAT nella zona Che effetto le fa la sua officina allestita con i nuovi elementi dell’allestimento CEAT Il nuovo allestimento CEAT ha donato valore alla nostra officina rendendola più professionale con stile ed eleganza muore 33enne: era sposato da un meseVittima un muratore originario dell'albania: solamente un mese fa si era sposato con la vedova di suo fratello.2' di letturaAARiduciIngrandisci  Il muro è crollato e ha trascinato con sé l’impalcatura Sopra c’era un operaio di Castelcovati che non ha retto alle ferite Quando il personale sanitario è giunto nel cantiere il suo cuore aveva già smesso di battere 33enne di origine albanese che si era sposato in Municipio con una connazionale L’infortunio dalle drammatiche conseguenze è avvenuto lunedì mattina nel Milanese dipendente della ditta alla quale erano stati subappaltati i lavori stava lavorando alla ristrutturazione di una villetta al civico 10 di via Baracca Nello specifico erano in corso le operazioni di innalzamento di un piano un muro è crollato trascinando con sé anche il ponteggio e l’uomo che in quel momento si trovava sopra Il 33enne ha fatto un volo di ben cinque metri Medici e infermieri giunti sul posto in ambulanza non hanno potuto far altro che constatarne il decesso Gli agenti della Polizia locale di Cernusco sul Naviglio che hanno raggiunto il cantiere insieme al personale dell’Asl e ai vigili del fuoco stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente La notizia del decesso si è subito diffusa anche a Castelcovati il paese fondato sull’edilizia in cui il muratore albanese viveva insieme alla moglie e a due bambini riconfermata ieri sindaco del borgo bassaiolo conosceva personalmente la vittima: «Ho celebrato il suo matrimonio in Municipio un mese fa - racconta - Sono vicina alla sua famiglia in questo momento di grande dolore» Il 33enne pochi anni fa aveva già vissuto il lutto della morte del fratello La coppia viveva con due bambini piccoli in un appartamento al civico 24 di via Marconi Michele Luzzardi © www.giornaledibrescia.it«Un ragazzo solare e appassionato di tantissime cose: dal calcio alla musica passando per i viaggi e soprattutto per i suoi amici» all’interno di una corte mai come ieri silenziosa parlano di Michele come se non fosse successo nulla Perché il dolore è troppo grande per affrontare una tragedia del genere per rendersi conto realmente di quanto successo soltanto qualche ora prima due studenti minorenni rapinano una gioielleria per… bullismoI due ragazzini hanno architettato l’assalto per fare i gradassi: arrestatiI due ragazzini sono stati arrestati dai carabinieri Il più grande, originario della Romania e di casa a Nave, è ritenuto il rapinatore entrato in azione materialmente ed è in carcere. Il compagno, di Castelcovati, avrebbe invece contribuito a individuare l’obiettivo, e poi sarebbe rimasto all’esterno della gioielleria, in via Capitanio, a fare da ‘palo’. per gli inquirenti la versione però non regge1' di letturaL'auto del giovane bresciano dopo lo schiantoAARiduciIngrandisciÈ stato fermato a Gorizia ancora mercoledì sera e ai poliziotti che lo hanno interrogato ha risposto di non essersi accorto di nulla era convinto fossero dei detriti sull’asfalto vittima dell’incidente avvenuto lungo la Brebemi in territorio bergamasco Secondo quanto ricostruito dagli agenti della Polizia stradale di Chiari, che indagano sulla morte del giovane, il 21enne avrebbe fatto tutto da solo: una carambola paurosa tra il guardrail sulla destra e poi sulla sinistra per essere infine sbalzato dall’abitacolo sull’asfalto Ed è proprio una volta a terra che il camionista lo avrebbe travolto Il corpo sarebbe stato travolto anche da altri Ma l’attenzione al momento è soltanto sul primo La salma è ancora a disposizione dell’autorità giudiziaria Domenica 5 gennaio 2025 vedrà il debutto la 17ª Edizione della Sagra “I Canunsei de Sant’Antone” manifestazione organizzata dalla Parrocchia e dall’Amministrazione Comunale di Castelcovati in onore del patrono Sant’Antonio Abate in programma dal 5 al 19 Gennaio 2025 è un’opportunità significativa per mantenere viva l’identità e rinverdire la memoria collettiva del paese L’intenzione è quella di valorizzare la gastronomia tipica covatese attraverso la promozione della ricetta più genuina e rappresentativa i “canunsèi de Sant’Antone” variante covatese dei più conosciuti casoncelli L’inaugurazione è prevista per mercoledì 8 gennaio dalle ore 19:00 presso il tendone del Centro Sportivo Castelcovati Il momento più atteso è quello di domenica 12 gennaio 2025 In aggiunta questo sarà il giorno dedicato al piatto bresciano per eccellenza – lo Spiedo (anche da asporto) – celebrato anche con la classica gara di spiedo Per tutta la durata della sagra di Sant’Antonio sarà attivo lo stand gastronomico presso l’oratorio con casoncelli cotechino e… (aperto tutti i giorni dalle 19:00 Brescia a Tavola non è l’organizzatore dell’evento ma si occupa unicamente della sua diffusione Per informazioni vi preghiamo di contattare l’ente organizzatore Prenota la Guida Brescia a Tavola abbinata alla sua Card Sconti