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“Nel centro-destra il toto candidato a Governatore della Campania sta rasentando il ridicolo
Ogni formazione lancia il suo alfiere in una partita a scacchi senza tener presente i desiati della popolazione campana che vorrebbe un personaggio veramente alternativo senza macchia e senza infamia mentre qualcuno in particolare di quelli che gironzolano sullo scacchiere mossi da un lecchinaggio spaventoso è pieno di macchie e sovrabbondante di infamia senza lode”
E’ quanto si legge in un comunicato stampa del “Team Vannacci verso una Cava Nuova” e di “Meridione Nazionale verso una Cava Nuova” a firma dell’immarcescibile avvocato Alfonso Senatore
“Proviamo noi -continua il comunicato- a fare l’identikit della figura di novello Governatore che i campani vorrebbero: uno distante mille miglia dal familiarismo e amichettismo imperante ai tempi nostri tanto da far sfigurare il nepotismo di romana memoria; uno che non sia stato un connivente
associato con il re governante attuale che non ha conosciuto in tutti questi anni una benché minima parvenza di opposizione facendo il bello e il cattivo tempo a suo piacimento e libidine sfrenata”
“E per adesso ci fermiamo qui -conclude Senatore- per poi passare all’identikit di colui che invece il popolo campano vorrebbe”
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la denuncia di Mario Santocchio sul verde pubblico abbandonato
l'ira della consigliera Annarosa Sessa per l'antenna telefonica vicino le abitazioni: «Il Comune deve risposte alla città»
IL METEO di ULISSE Instabilità pomeridiana
sulla frana del 1998 il consigliere Sirica (FdI) accusa: “Paghiamo l’inerzia di anni
Oggi: 6 maggio
Ieri: 5 maggio
Ultimi 3 giorni
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"Da dieci anni il Partito Democratico governa Cava de' Tirreni
ma la trasparenza amministrativa e l'ascolto dei cittadini sono rimasti solo parole vuote"
È quanto dichiara Italo Giuseppe Cirielli De Mola
capogruppo di Fratelli d'Italia al Consiglio Comunale
che ha presentato due interrogazioni per denunciare gravi carenze nella gestione pubblica
"La città è ferma all'ultima rilevazione di Customer Satisfaction del 2015 - prosegue Cirielli - un segnale evidente del disinteresse del PD verso la qualità dei servizi comunali e il giudizio dei cittadini
In un'epoca in cui ogni ente moderno dovrebbe misurare il proprio operato
Anche sul fronte della trasparenza istituzionale
le responsabilità politiche sono chiare: "Sul Portale della Trasparenza i dati delle società partecipate sono fermi al 2019
e le convocazioni e i verbali delle commissioni consiliari non risultano pubblicati regolarmente
il Partito Democratico non abbia garantito nemmeno le basi minime di accessibilità e rendicontazione ai cittadini."
Cirielli chiede che l'Amministrazione comunale
sotto il controllo di una sinistra ormai logora e autoreferenziale
avvii immediatamente una nuova rilevazione della soddisfazione dei cittadini e predisponga una relazione completa sullo stato delle partecipate
"Fratelli d'Italia continuerà a denunciare queste gravi mancanze e a battersi per un'amministrazione davvero trasparente
efficiente e al servizio della comunità"
significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti
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29 Aprile 2025 - La Segreteria Provinciale di Salerno del Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC) desidera portare all'attenzione dell'opinione pubblica un ennesimo episodio che sottolinea la prontezza
la professionalità e il fondamentale ruolo di sicurezza svolto dai Carabinieri sul territorio salernitano...
Riceviamo e pubblichiamo la nota dei gruppi consiliari di maggioranza a proposito dell'opposizione (Fratelli d'Italia
"Il comportamento dell'opposizione (Fratelli d'Italia
Siamo Cavesi e Cava Sia) che ha scelto di abbandonare..
Riceviamo e pubblichiamo la nota di CoBeCo firmata dalla portavoce Maria Di Serio sull'ultimo Consiglio Comunale di Cava de' Tirreni
"Nel Consiglio Comunale del 28 aprile la maggioranza di Servalli ha approvato nuovamente il piano delle alienazioni
completamente insensibile alle richieste dei cittadini..
"La presenza di ratti nella zona Pianesi
In alcuni casi si è arrivati al punto che i residenti hanno avuto difficoltà persino ad accedere alle proprie abitazioni
trovandosi di fronte a veri e propri gruppi di roditori
"Sono 2 anni e 5 mesi che i cittadini delle frazioni di Dupino
Alessia e Arcara aspettano che la strada di Rotolo venga riparata a dovere
e consegnata ai fruitori così come era prima della frana
a quanto pare - come ci denunciano diversi cittadini - la realtà..
ilportico.it è un blog editoriale realizzato a Cava de' Tirreni
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Il 17 e 18 luglio la città metelliana ospita gli Stati Generali della Bellezza: protagonisti il patrimonio culturale e turistico italiano
Cava de’ Tirreni si prepara a diventare il fulcro del dibattito nazionale sul patrimonio culturale e turistico italiano
la città ospiterà gli Stati Generali della Bellezza
l’importante evento promosso da ALI – Autonomie Locali Italiane
operatori del settore e cittadini per riflettere e progettare il futuro della valorizzazione del territorio
Con l’annuncio del sindaco Vincenzo Servalli
Cava de’ Tirreni si conferma Città della Bellezza 2025
un riconoscimento che ne valorizza il ruolo strategico e simbolico
Definita “porta verde della Costiera Amalfitana”
Cava è un crocevia naturale tra alcune delle meraviglie più iconiche del Sud Italia: da Paestum a Pompei
unita a un’identità storica e culturale forte
la rende il luogo ideale per ospitare una manifestazione di respiro nazionale
L’obiettivo della due giorni sarà quello di rilanciare la centralità dei territori nella promozione dell’identità italiana
le sue tradizioni e la sua vocazione all’ospitalità
rappresenta un modello virtuoso di sviluppo armonico tra bellezza e sostenibilità
«Essere Città della Bellezza 2025 – ha dichiarato il sindaco Servalli – è per noi un grande onore ma anche una responsabilità
Vogliamo raccontare il nostro territorio e confrontarci con le migliori esperienze italiane per costruire insieme un futuro in cui cultura e paesaggio siano leve fondamentali per la crescita»
Gli Stati Generali della Bellezza si annunciano quindi come un’occasione preziosa non solo per Cava de’ Tirreni
ma per l’intero sistema delle autonomie locali italiane
chiamate a fare rete per promuovere un’idea di bellezza che sia inclusiva
Servizi giornalistici video e testuali 24 ore su 24 dall'Agro Nocerino Sarnese
Valle dell'Orco e Valle Metelliana e Salerno Nord
Impara come descrivere lo scopo dell'immagine (si apre in una nuova scheda)
Lascia vuoto se l'immagine è puramente decorativa
la giovane al volante di una utilitaria che
forse per una distrazione o per un guasto della vettura
ha eluso la rotonda che porta sulla nuova rampa verso la Tengana
la parallela del viale Benedetto Gravagnuolo
e superando l’aiuola è andata ad impattare contro il muro di cinta della strada che conduce alla Basilica della Madonna dell’Olmo
Il muro ha retto l’impatto dell’utilitaria
alla cui guida c’era una ragazza poco meno che 30enne
Fortunatamente la ragazza non ha riportato ferite
Al di sotto del muro c’è un precipizio di una ventina di metri che costeggia i binari
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L'avviso della falsa apertura è stato diffuso ieri
la rampa di uscita dall’A3 dello svincolo di Cava de’ Tirreni in direzione Nord (provenienza Salerno)
aveva nuovamente reso inaccessibile il tratto: la stessa società
ha assicurato che la rampa sarebbe stata riaperta oggi
Al via una settimana abbastanza instabile e più fresca rispetto a quella appena trascorsa
che al suolo sarà di pochi gradi rispetto alla variazione in quota
Lunedì il cielo si presenterà tra il nuvoloso ed il parzialmente nuvoloso
saranno deboli e distribuite a macchia di leopardo
di intitolazione dell' agorà ai Maestri del Lavoro
alla presenza del Sindaco Vincenzo Servalli e dei Maestri Consoli regionale Luigi Caroppo e provinciale Giovanni Terranova e del neo Maestro cavese Pasquale Esposito che ha ricevuto la medaglia al merito del lavoro proprio ieri 1 maggio nelle celebrazioni tenutesi a Portici.Dopo l'introduzione del maestro Luigi Avella
i Consoli Caroppo e Terranova hanno illustrato le finalità della Federazione che associa circa 20 mila Maestri in Italia soprattutto di beneficenza e di testimonianza dei valori del lavoro e della buona condotta morale
e ringraziato l' Amministrazione Servalli per aver dedicato uno spazio importante in un'opera appena inaugurata
Il Sindaco Servalli ha ricordato che la Repubblica Italiana è fondata sul lavoro
un diritto fondamentale per ogni donna e per ogni uomo che devono avere pari diritti e pari dignità
obiettivi ancora oggi non pienamente raggiunti
Dopo lo scoprimento della targa il parroco padre Adriano Castagna ha officiato la Santa Benedizione
presso il Salone d'Onore del Palazzo di Città di Cava de' Tirreni (SA)
si terrà la conferenza stampa di presentazione della manifestazione "Aspettando la San Lorenzo..
Sarà come di consueto lo stadio "Simonetta Lamberti" di Cava de' Tirreni..
la giornata di sciopero e mobilitazione indetta dal Cub Sanità Salerno presso la Rsa "Villa delle Rose" di Cava de' Tirreni
con le maestranze stanche di condizioni di lavoro ormai insostenibili
La manifestazione statica davanti alla sede dell'Asl provinciale in via Nizza,..
sarà dedicata ai Maestri del Lavoro l'agorà sul centralissimo Parco Sassoli
Parteciperanno alla cerimonia il Sindaco Vincenzo Servalli
i Maestri del Lavoro Luigi Caroppo (Console regionale)..
29 aprile 2025 - Anche quest'anno sarà Nocera Inferiore ad accogliere lavoratrici e lavoratori il Primo Maggio per la manifestazione organizzata da Cgil
per consolidare la coscienza storica e rinnovare il valore e i valori su cui si fonda l'azione..
Riceviamo e pubblichiamo la nota firmata da Villa delle Rose di Cava de' Tirreni: "Ancora una volta il segretario del sindacato autonomo Cub Sanità Salerno
tra l'altro organizzazione non firmataria di contratto
I militari avrebbero rilevato gravi carenze igieniche: ambienti sporchi
attrezzature in cattivo stato e apparentemente abbandonate
Nella giornata di lunedì i Carabinieri del NAS
hanno effettuato un’ispezione presso Casa Serena
la struttura per anziani del Comune di Cava de’ Tirreni situata in via Luigi Ferrara
condotto con particolare attenzione agli aspetti igienico-sanitari
la struttura sarebbe attiva da circa un anno pur non essendo ancora in possesso dell’autorizzazione necessaria
poiché l’iter burocratico risulta tuttora in corso
I militari avrebbero inoltre rilevato gravi carenze igieniche: ambienti sporchi
Non solo: i controlli avrebbero fatto emergere la presenza di ausili destinati a persone non autosufficienti
le quali dovrebbero invece essere accolte in strutture diverse
Rinvenuti anche farmaci appartenenti alla categoria degli psicofarmaci
Sul posto sarebbero giunti diversi dirigenti comunali competenti per materia
Poteva avere conseguenze più gravi l’incidente che si è verificato nel primo pomeriggio di oggi nei pressi dell’imbocco delle rampe della nuova strada che sbuca in località Tengana
Una giovane donna alla guida di una utilitaria ha perso il controllo della sua vettura
finendo contro il muro di cinto della strada in prossimità del Palazzo Fiorillo
altrimenti l’auto rischiava di cadere nel vuoto
E’ di poco fa la notizia che il Nucleo Antisofisticazione e Sanità del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute di Salerno ha disposto quest’oggi la sospensione dell’attività di un noto e molto accorsato supermercato di Cava de’ Tirreni
non si conoscono né i motivi né la durata della disposta chiusura
Riceviamo e pubblichiamo la nota di CoBeCo firmata dalla portavoce Maria Di Serio sull'ultimo Consiglio Comunale di Cava de' Tirreni
"Nel Consiglio Comunale del 28 aprile la maggioranza di Servalli ha approvato nuovamente il piano delle alienazioni
completamente insensibile alle richieste dei cittadini di salvare il patrimonio di pregio
testimone della storia cittadina nei secoli
il velodromo che potrebbe essere una area pubblica per fare sport in libertà e la scuola della Badia che potrebbe diventare un centro di formazione sul turismo al servizio della frazione con maggiore attrazione turistica
Il CoBeCo denuncia l'atteggiamento del Sindaco che continua ad irridere le posizioni del CoBeCo
con dichiarazioni che distorcono le rivendicazioni del comitato e che denotano anche una profonda ignoranza della storia civica
In allegato abbiamo predisposto una breve nota storica per ricordare a Servalli cosa rappresenta Palazzo Buongiorno per la storia dei cavesi
Ricordiamo a Servalli che il Cobeco si è costituito non per contrastare tutte le vendite
ma solo in difesa di quelli che hanno un valore e una utilità per la città
Ricordiamo che il patrimonio si può valorizzare senza venderlo come fanno tanti comuni in Italia
e se Servalli non ci riesce è solo prova della incapacità della sua amministrazione
ringrazia i consiglieri che si sono espressi pubblicamente in Consiglio Comunale contro la vendita di questi immobili di valore
Pasquale Salsano ed in particolare Eugenio Canora che da tempo condivide la battaglia del CoBeCo
Inaccettabile la posizione di quanti hanno diramato recentemente comunicati stampa in cui si chiedeva una pausa di riflessione su alcune vendite
ed invece hanno votato in silenzio a favore
Ancora una brutta pagina della storia cittadina
mentre la Commissione Controllo e Garanzia presieduta da Marcello Murolo
fa una relazione sulla vicenda dei falsi mandati affermando: "La prima conclusione - del lavoro svolto - è quella di una complessiva inaffidabilità dei dati contabili del Comune anche ai fini della redazione del Bilancio"
approvano un bilancio e un allegato piano delle alienazioni che continuano a chiedere sacrifici ai cavesi"
Breve nota storica su Palazzo Buongiorno o Palazzo del Reggimento La città di Cava de' Tirreni è sempre stata orgogliosa della propria storia e della propria unicità anche dal punto di vista architettonico per il borgo porticato che costituisce un unicum nell'Italia meridionale
A differenza della maggior parte delle città meridionali che erano governate da un feudatario
"La Cava"- così era chiamata nei tempi antichi- era nel demanio regio e con orgoglio e fierezza ha sempre difeso la sua demanialità
Per la sua fedeltà alla casa d'Aragona e in particolare per l'aiuto offerto al re Ferrante nel 1460 la città ottenne privilegi di grande importanza per l'economia cavense che si basava sull'attività commerciale
oltre che sulla produzione di sete e stoffe pregiate e sull'opera dei suoi "maestri di muro"
Questa storia si intreccia con quella della Pergamena in Bianco che ogni anno viene rievocata attraverso la Disfida dei Trombonieri
La difesa dei privilegi come ogni altra cosa inerente alla amministrazione della città era a cuore di tutti i cittadini
che si riuniva per eleggere il sindaco e gli "eletti" in rappresentanza dei quattro quartieri in cui era divisa la città
Il sindaco e gli eletti con il cancelliere si riunivano nelle botteghe o nelle osterie del Borgo Scacciaventi
in abitazioni private e più spesso nella chiesa di San Giacomo
Nel 1562 l'Universitas vinse una causa intentata contro Berardino Buongiorno
e poi contro i suoi eredi e acquisì quindi Palazzo Buongiorno
Dalla documentazione custodita nell'Archivio Storico cittadino risulta che dal 20 marzo 1581 si tennero alcune riunioni "nelle case dell'Università che furono di Berardino Buongiorno" e man mano in quei locali furono trasferite tutte le funzioni amministrative del territorio
Qui ebbero la loro sede stabile coloro che reggevano le sorti della città: da questo
il palazzo che ospitò le loro riunioni e gli uffici necessari al vivere civile fu chiamato anche Palazzo del Reggimento
Dal 1587 il palazzo ospitò il regio Capitano e la sua gente; divenuto insufficiente per i bisogni della città
ne fu deciso l'ampliamento sul lato sinistro
Nel 1696 fu realizzato nelle sale del Palazzo un teatro comunale che funzionò fino a dopo l'Unità d'Italia
Tra la fine del XVI secolo e nel corso del secolo successivo Palazzo Buongiorno diventa sempre più un punto di rilevante importanza per la vita della città
al centro del Borgo porticato in continua crescita
non solo di lavoro amministrativo: ospitò infatti
Gli storici e gli eruditi locali nel corso del Settecento lo descrivono con molto orgoglio
autore di una "Descrizione istorica della città fedelissima della Cava"
così si esprime: "lo magnifico Palaggio detto del Reggimento situato nel mezzo del Borgo grande de i Scazaventi [...] in questa residenza adunque li Signori del Comune
esercitano nobilmente la loro amministrazione
nella di cui spaziosa sala sta piantato ben vistosissimo teatro per le commedie e altre simili rappresentazioni
Detto edifizio fu ridotto in miglior forma dal sig
nell'anno del secondo suo felicissimo governo 1710
indi abbellito e posto in buon ordine l'Archivio,trasferito in luogo più commodo
così ai magnifici cancellieri come ai Signori già divisati [...] nell'anno 1713: con altre fabriche e capricciose magnificenze
ad oggetto di sempre via più crescere il decoro di coloro formano lo ceto di quel governo"
Alcune "incartate" settecentesche sono presenti ancora oggi
L'incartata con fregio che era nella stanza dell'archivio fu realizzata nel 1778
Nel 1784 un'altra ampia descrizione del palazzo viene fatta da un illustre erudito cavese
che descrive le funzioni esercitate nel palazzo
oltre che del Sindaco e dei quattro eletti
"capi e rappresentanti di tutta l'Università"
Il palazzo secondo la narrazione del Carraturo
era di "molta ampiezza e di nobile architettura"
vi era una grande stanza ornata dei ritratti di molti cittadini che avevano onorato la patria e di vari regnanti che erano stati "benefici" con la città
ritratti ora esposti nella Sala Consiliare dell'attuale Palazzo di Città
Vi era poi un "pubblico archivio copioso di scritture"
il Carraturo descrive la cosiddetta "stanza della ruota"
in cui "seggono per giro e per ordine di maggioranza il sindaco e gli eletti predetti e di fronte in due sgabelli il detto cancelliere e il segretario"
Il palazzo aveva due portieri "stipendiati dal pubblico e vestiti di uniforme blu con finimenti di velluto e calze cremisi e cappello bordato di argento"
c'erano due stanze ed una sala "addetta per il consolato della nobile arte della seta"
due "criminali" col corpo di guardia
un carcere civile con una stanza per il custode e un carcere separato per le donne
Nel corso dei secoli successivi il palazzo subì trasformazioni per adeguarlo alle mutate esigenze amministrative
Nell'archivio comunale è conservata una pianta del 1825 che illustra ambienti e funzioni della Casa Comunale
Nel 1837 l'architetto Gaetano Genovese faceva notare che l'ingresso non era adatto ad accogliere le carrozze e che non c'era uno spazio per far prendere ai carcerati una boccata d'aria
Questi ed altri lavori furono completati nel 1842
con l'intento di dare al palazzo un aspetto corrispondente alla sua funzione
ma già pochi anni dopo furono presentati altri progetti di ampliamento e ristrutturazione
Dopo l'Unità d'Italia la città vide la nascita di viali alberati e della villa comunale progettata dall'architetto Lorenzo Gelanzè
che si occupò pure di importanti trasformazioni del palazzo nel 1860
La sede del municipio rimase a Palazzo Buongiorno fino a dopo la Seconda guerra mondiale
quando il teatro Verdi fu trasformato nell'attuale Palazzo di Città
dietro una decisione presa con delibera del 12 ottobre 1946
ma concretizzatasi agli inizi degli anni ‘50
Palazzo Buongiorno rimase però sede di vari uffici comunali
in cui per secoli i cavesi hanno esercitato la gestione amministrativa della città
per il suo valore intrinseco e per il forte significato simbolico che ha per i cittadini
va preservato e mantenuto nel patrimonio comunale
a memoria tangibile della storia cittadina
"Da dieci anni il Partito Democratico governa Cava de' Tirreni
ma la trasparenza amministrativa e l'ascolto dei cittadini sono rimasti solo parole vuote"
È quanto dichiara Italo Giuseppe Cirielli De Mola
capogruppo di Fratelli d'Italia al Consiglio Comunale
che ha presentato due interrogazioni per..
Domenica che inizierà con cielo tra il sereno ed il parzialmente nuvoloso
Con il passare delle ore la nuvolosità tenderà ad aumentare con possibilità di cielo coperto durante le ore pomeridiane
Piogge che saranno distribuite a macchia di leopardo e quindi impossibile prevedere come e dove colpiranno
Riceviamo e pubblichiamo la nota dei gruppi consiliari di maggioranza a proposito dell'opposizione (Fratelli d'Italia
"Il comportamento dell'opposizione (Fratelli d'Italia
Siamo Cavesi e Cava Sia) che ha scelto di abbandonare l'aula consiliare durante la discussione del bilancio
è l'ennesima dimostrazione di una politica che preferisce la polemica sterile al confronto costruttivo
In un momento in cui la città ha bisogno di responsabilità e serietà
chi ha qualcosa da dire e da proporre resta in aula
vota e si assume le proprie responsabilità
significa rinunciare al proprio ruolo istituzionale
È paradossale che proprio chi accusa la maggioranza di forzature e opacità
decida di non partecipare alla discussione più importante dell'anno
lo strumento fondamentale per garantire servizi e sviluppo alla città
Se davvero ci fossero stati rilievi di merito
sarebbe stato dovere dell'opposizione restare e argomentarli
anche con voto contrario o con emendamenti
le critiche mosse sulle tempistiche di consegna della documentazione sembrano più un pretesto che una reale volontà di partecipazione
Nulla impediva ai consiglieri di esprimere la propria posizione in aula
Abbandonare l'aula è un gesto teatrale che non aiuta né la trasparenza né la buona amministrazione
il ricorso annunciato al TAR appare più come una mossa politica che giuridica
utile a coprire una mancanza di visione e di proposte concrete
Il Comune ha bisogno di amministratori che sappiano affrontare i problemi e contribuire alle soluzioni
non di chi si nasconde dietro una conferenza stampa o un'uscita strategica dall'aula
con determinazione e amore per Cava de' Tirreni"
che inizierà a scricchiolare tra domenica e lunedì
farà sentire i suoi massimi effetti proprio nella giornata di sabato
Cielo sereno e temperature massime quasi estive
seppur più basse di almeno dieci gradi rispetto alle massime
Si svolgerà giovedì 1 maggio la tanto attesa manifestazione di allegro podismo su strada Scetajorde
giunta alla sua 53ª edizione - Memorial Gerardo Canora
con il patrocinio del Comune di Cava de’ Tirreni
del Comitato Paralimpico della Regione Campania e del CONI Regionale - Sezione di Salerno
Gli atleti partecipanti si ritroveranno giovedì alle ore 10:00 in Piazza Amabile
accolti da Sua Eccellenza Monsignor Orazio Soricelli e dall’intera maestranza del Centro Sportivo Italiano
Dopo la benedizione impartita da Sua Eccellenza
sarà lo stesso arcivescovo a dare il via all’intera manifestazione
che quest’anno è caratterizzata da un motto speciale:
Continueremo a "fare rumore" con il Bene - Ciao CapitanoCORRIAMO PER LA PACE
È lo striscione che precederà la carovana dei partecipanti
I partecipanti percorreranno l’intero borgo porticato per raggiungere il chiostro di San Francesco
percorrendo nuovamente il borgo porticato per arrivare in Piazza Amabile
dove sarà inaugurato il Villaggio dello Sport all’interno del mega parcheggio messo a disposizione dalla Metellia Servizi
Alle ore 12:45 si terrà la premiazione dell’istituto scolastico con il maggior numero di atleti partecipanti e l’estrazione di una mountain bike
Dal palco del Concerto del Primo Maggio 2025 in Piazza San Giovanni all'arena sul mare del Dum Dum Republic
La cantautrice Anna Castiglia sarà in concerto sabato 3 maggio 2025 con il suo "Mi piace Tour"
scritto quasi interamente in lockdown: relazioni,..
Nel mese dedicato alla bellezza e alla memoria
il Maggio dei Monumenti - Angri Città d'Arte 2025 propone un viaggio d'eccezione tra i versi immortali di Dante Alighieri con "Dant'è al Castello"
una rassegna articolata in tre appuntamenti ospitati nello storico Castello Doria
con il supporto organizzativo di CM Advisor
un mese interamente dedicato alla valorizzazione del patrimonio culturale
La manifestazione si svolge con il patrocinio del Ministero del Turismo
il suggestivo Palazzo De Simone di Bracigliano (SA) sarà il palcoscenico de "La Testa del primo Magio"
una giornata interamente dedicata a musica
patrocinato dal Comune di Bracigliano e fortemente voluto dal Sindaco Giovanni Iuliano
Un fine settimana all'insegna della passione
Cava de' Tirreni tornerà ad essere palcoscenico d'eccellenza per l'arte della bandiera con l'undicesima edizione del Trofeo "Roberto Manzo"
organizzato dall'Ente Sbandieratori Cavensi
Maggio inizierà all’insegna del sole e di temperature dal sapore quasi estive
ci farà compagnia per tutto il weekend regalandoci un primo assaggio d’estate
Massime che potrebbero portarsi intorno ai 25°
"La grave vicenda delle somme sottratte alle casse comunali avrebbe dovuto insegnare a Servalli e ai suoi collaboratori quanto sia fondamentale il rispetto rigoroso delle procedure di legge per tutelare i conti pubblici e le tasche dei cittadini
L'ennesima forzatura compiuta nell'ultimo Consiglio comunale è la prova che questa Giunta e questa maggioranza non sono in grado di mettere in ordine le cose nella macchina amministrativa e puntano esclusivamente a salvaguardare le proprie poltrone"
Il Centrodestra Cavese - Fratelli d'Italia
Le Frazioni al Centro - spiegano così la scelta di abbandonare l'aula consiliare e di non votare il Documento Unico di Programmazione
ha fatto notare che la documentazione con lo schema di bilancio e tutti gli allegati fondamentali non erano stati inviati ai consiglieri comunali entro i 45 giorni precedenti la seduta
"Non si tratta di difendere in maniera generica le prerogative dei consiglieri comunali
ma di garantire che tutti - rappresentanti di maggioranza e di opposizione - possano svolgere correttamente il loro ruolo di verifica
a maggior ragione quando si parla di documenti contabili
e ancora di più dopo quanto è emerso riguardo ai pagamenti ingiustificati effettuati dal Comune
Non è nostro costume votare a scatola chiusa atti che incidono direttamente sui cittadini
sui quali già gravano le conseguenze del piano di riequilibrio finanziario
L'approvazione del bilancio avrebbe richiesto tempi e modalità adeguate per consentire un corretto confronto
che invece è stato annientato da un atto di prepotenza politica da parte di una maggioranza che sostiene Servalli
la quale continua a tenere un atteggiamento sciatto e improvvisato in materia di bilancio
nonostante i gravi problemi che stiamo vivendo"
L'opposizione ha annunciato che il prossimo passo sarà un ricorso al TAR per impugnare la delibera
Il 12 maggio a Cava de' Tirreni la presentazione del nuovo libro di Mario Avagliano "L'uomo che arrestò Mussolini
Storia dell'ufficiale dell'Arma Giovanni Frignani dalla Grande Guerra alle Fosse Ardeatine"
La storia intrepida del tenente colonnello dei carabinieri Giovanni Frignani
dalle trincee del Piave all'arresto di Mussolini
dalla Resistenza clandestina a Roma alle Fosse Ardeatine
forse a causa del tradimento di una bionda spia tedesca
Storia dell'ufficiale dell'Arma Giovanni Frignani
Dalla Grande Guerra alle Fosse Ardeatine" (Marlin editore) di Mario Avagliano sarà ospite della Macass APS il 12 maggio alle ore 18:30 presso il Complesso Monumentale di San Giovanni a Cava de' Tirreni (SA)
come parte del progetto "Cava che Legge"
Il secondo incontro promosso dalla Macass APS
nell'ambito del progetto culturale "Cava che Legge" con il Comune di Cava de' Tirreni e finanziato dal Centro per il Libro e la Lettura (CEPELL)
si occuperà di storia con un autore metelliano
mentre in dialogo con l'autore ci sarà Giuseppe Foscari
storico e docente presso l'Università degli Studi di Salerno
Sarà presente anche l'Associazione Nazionale Carabinieri
a sottolineare il nesso tra memoria storica e impegno istituzionale
il racconto sarà intervallato dalla lettura di stralci significativi tratti dal libro
"Una biografia preziosa che si legge come un romanzo a metà tra il noir e la spy story"
così lo ha recensito Aldo Cazzullo sul "Corriere della Sera"
è già un best seller e in pochi giorni è giunto alla terza edizione
E non mancano i personaggi legati alla Campania e al Salernitano
Molti dei carabinieri compagni di lotta di Giovanni Frignani nel periodo della Resistenza erano campani
e il suo compagno di prigionia nel carcere delle SS di via Tasso a Roma era il cavese Sabato Martelli Castaldi
al quale Mario Avagliano aveva già dedicato in passato una biografia e che è tra i protagonisti anche di questo libro
Tra i militari attivi nella Resistenza ci furono anche molti carabinieri e dodici di essi furono trucidati alle Fosse Ardeatine
Uno di questi fu il tenente colonnello Giovanni Frignani
membro dei servizi segreti militari e protagonista di casi clamorosi di controspionaggio
come quello francese ai danni della Regia Marina
Nonostante il fratello Giuseppe fosse stato deputato fascista
sottosegretario alle Finanze e uomo di fiducia del duce nel mondo delle banche
il 25 luglio 1943 il comando generale dell'Arma affidò proprio a lui il compito dell'arresto di Benito Mussolini all'uscita di Villa Savoia a seguito del colloquio con il re e il sequestro dei diari di Claretta Petacci e delle lettere del duce alla sua amante
sempre Frignani fu protagonista di un altro episodio che fece rumore: la morte del gerarca fascista Ettore Muti
fascisti e nazisti misero una taglia su Frignani
che fu tra i principali promotori del Fronte militare clandestino dei carabinieri
inquadrato nella più ampia organizzazione guidata dal colonnello Montezemolo
forse su delazione di una bionda spia tedesca
finì nel carcere di via Tasso e il 24 marzo 1944 fu assassinato alle Fosse Ardeatine
Nel dopoguerra gli venne assegnata la medaglia d'oro
ricostruisce la sua vita avventurosa e intrepida
Un viaggio appassionante attraverso il fascismo di un carabiniere eroe della Resistenza
Tra i militari attivi nella Resistenza a Roma ci furono anche migliaia di carabinieri e dodici di essi furono trucidati alle Fosse Ardeatine: sei ufficiali
tre sottufficiali e tre carabinieri semplici
tutti decorati con medaglia d'oro al valor militare alla memoria
La loro storia personale s'intreccia con quella più generale dell'Arma nel biennio 1943-1945
malvista dai nazisti e dai fascisti per il tradizionale distacco che aveva sempre mantenuto nei confronti del regime di Mussolini e per il legame con la monarchia
videro il simbolo della continuità statale italiana dopo l'armistizio
Uno di questi carabinieri era il tenente colonnello Giovanni Frignani
aveva combattuto sulle trincee del Piave ed era stato membro dei servizi segreti militari
risolvendo casi importanti di controspionaggio internazionale e catturando due pericolose spie al soldo della Francia
sempre tenendosi a debita distanza dal regime fascista
nonostante che il fratello Giuseppe fosse stato il ras di Ravenna ai tempi delle violenze squadriste di Italo Balbo e Dino Grandi
Frignani registrò senza censure il crescente malcontento e l'insoddisfazione della popolazione verso Mussolini e il fascismo
e segnalò le azioni poco edificanti di alcuni gerarchi e anche le manovre e le misure adottate dall'alleato tedesco per una possibile futura occupazione dell'Italia
se erano apprezzate dal Comando Generale dell'Arma
procuravano invece fastidio al duce e ai suoi diretti collaboratori
tanto che nel giugno 1943 il dittatore ne chiese l'allontanamento da Roma e l'invio in zona di fronte
è membro di prestigiosi istituti storici (Irsifar e Sissco)
si occupa di storia del Novecento e ha ricevuto molti premi per la sua attività di saggista
Tra i libri pubblicati ricordiamo: Generazione ribelle (Einaudi 2009)
Il partigiano Montezemolo (Baldini & Castoldi 2014
Gli internati militari italiani (Einaudi 2010
Gli ebrei sotto la persecuzione in Italia (Einaudi 2011)
Diari e lettere di deportati politici italiani (Einaudi 2012)
Di pura razza italiana (Baldini & Castoldi 2013)
Gli italiani nell'anno della svolta (Il Mulino 2018
I militari italiani nei lager nazisti (Il Mulino 2020)
Le vite spezzate delle Fosse Ardeatine (Einaudi 2024)
La grande emigrazione negli Stati Uniti (Il Mulino 2024)
presso il Palazzo di Città di Cava de' Tirreni
riprendono le presentazioni della Rassegna "Un libro (quasi) al giorno" con "Ditemi voi cos'è l'amore" di Angela Mogano (ed
Sindaco di Cava de' Tirreni; Armando Lamberti,..
"Il Mediterraneo è un malato e va trattato come un malato da guarire"
nell'affollatissima Sala Maestrale dell'Holiday Inn di Cava de' Tirreni
il giornalista Stefano Liberti presentando il saggio-racconto Tropico Mediterraneo Viaggio in un mare che cambia (EditoriLaterza)
Sarà presentato giovedì 10 aprile alle ore 18.00 nella Sala di Rappresentanza della città di Cava de' Tirreni il libro dell'autrice di Perugia Luisa Patta nell'ambito della rassegna "Un libro (quasi) al giorno" coordinata da Francobruno Vitolo e fortemente voluta da Armando Lamberti Consigliere con Delega..
Si terrà il prossimo venerdì 4 aprile
presso l'Holiday Inn di Cava de' Tirreni
il secondo appuntamento della XVI edizione della rassegna letteraria Premio Com&Te
Ospite del salotto letterario sarà il giornalista Stefano Liberti con la pubblicazione Tropico Mediterraneo Viaggio in un mare..
Lo confeziona la Lavazza appositamente per i voli spaziali"
A rivelarlo al folto pubblico che ha partecipato il 28 marzo scorso al primo appuntamento della XVI edizione della Rassegna letteraria Premio Com&Te
Nuovi disagi per gli automobilisti in transito sull’autostrada A3 Napoli-Salerno
ha comunicato la nuova chiusura della rampa di uscita dello svincolo di Cava de’ Tirreni in direzione Nord
La decisione è stata presa nella giornata odierna
a poche ore dalla riapertura ufficiale della rampa
avvenuta al termine di lavori di manutenzione
annunciando che la riapertura della rampa è prevista per domani
A Cava de' Tirreni partirà questo fine settimana la fase sperimentale della vigilanza al parcheggio interrato di Parco Sassoli negli orari serali e notturni
Operatori di un istituto di vigilanza effettueranno il controllo fisso del parcheggio interrato nei prossimi giorni di venerdì 18 - dalle ore 22..
Dopo giorni di attesa e disagi per gli automobilisti
torna pienamente operativa la rampa di uscita dell’autostrada A3 Napoli-Salerno allo svincolo di Cava de’ Tirreni in direzione Nord
La comunicazione è arrivata questa mattina dalla società Autostrada Salerno..
a seguito del rinvenimento di una perdita idrica sulla condotta adduttrice "Consorziale"
la società è costretta ad interrompere l'erogazione idrica
La sospensione produrrà i seguenti effetti anche a Cava de' Tirreni
per proseguire gli interventi di riqualifica delle barriere di sicurezza in prossimità dello svincolo di Cava de' Tirreni
ha disposto la chiusura dalle ore 06:00 del giorno 11/02/2025 alle ore 22:00 del giorno 09/04/2025 della rampa di uscita dall'A3 dello..
una giovane studentessa del primo anno del Liceo Linguistico Laura Bassi di Sant'Antimo
si è allontanata insieme a una coetanea dall'Istituto "Il Sorriso di Rita" di Casandrino
ha approvato all’unanimità una proposta di delibera che chiede alla Regione Campania di rivedere il Piano Paesaggistico Regionale (PPR)
in particolare per quanto riguarda il territorio metelliano
Passi concreti per liberare Cava de’ Tirreni da vincoli paesaggistici considerati ormai anacronistici: il Consiglio comunale
La richiesta parte da una consapevolezza condivisa da cittadini e amministratori: Cava de’ Tirreni è da decenni “ostaggio” del Piano Urbanistico Territoriale (P.U.T.) dell’area sorrentino-amalfitana
varato nel 1987 su una cartografia del 1954
secondo l’assessore all’Urbanistica Lorenzo Santoro
impedendo interventi urbanistici anche minimi
come la realizzazione di parcheggi o la regolarizzazione dei sottotetti
“Siamo qui per riappropriarci della nostra città – ha affermato Santoro – Il piano ha trasformato Cava in un museo a cielo aperto
impedendoci di accedere a leggi e agevolazioni che avrebbero potuto migliorare la qualità della vita urbana
Serve una modifica urgente e ragionata dei vincoli”
prevede l’invio alla Regione di un documento ufficiale: “Richiesta di partecipazione al processo di pianificazione: ricognizione delle aree vincolate
Obiettivo: ottenere il riconoscimento della specificità di Cava de’ Tirreni e distinguere il suo territorio da quello della Costiera Amalfitana o dei Monti Picentini
Numerosi consiglieri sono intervenuti con toni accesi: Luigi Petrone ha esortato all’unità
mentre Raffaele Giordano ha definito il vincolo del P.U.T
“una boiata” che ha penalizzato ingiustamente la città
“Non siamo né costieri né picentini – ha affermato – e da quarant’anni nessuno è riuscito a cambiare le cose
Sia la destra che la sinistra hanno avuto occasioni
Anche Italo Cirielli ha chiesto che questa delibera non resti solo un atto simbolico
mentre Luca Narbone ha criticato l’inaffidabilità del P.U.T
ha messo in guardia: “L’uscita dal piano non sanerà le case abusive
Il sindaco Vincenzo Servalli ha concluso con un appello al realismo: “Dobbiamo dialogare con la Regione per ridefinire i vincoli
ma senza promettere ciò che non possiamo garantire
L’approvazione unanime della delibera rappresenta un primo passo verso una possibile revisione di regole urbanistiche che
non rispecchiano più la realtà del territorio
E’ quello che la Commissione consiliare Controllo e Garanzia del Comune di Cava de’ Tirreni ha constatato al termine degli accertamenti effettuati dallo scorso dicembre ai primi giorni di questo mese di aprile
è quella degli ammanchi di cassa al Comune metelliano
E’ questo solo uno dei più significativi passaggi della corposa “Relazione e considerazioni in merito ai fatti relativi all’emissione di mandati di pagamento irregolari da parte del Settore Finanziario”
approvata all’unanimità dalla Commissione nella seduta dello scorso 3 aprile
Tralasciano gli aspetti tecnici e contabili
poniamo l’attenzione a qualcuna delle conclusioni cui è pervenuta la Commissione presieduta dal consigliere comunale avvocato Marcello Murolo (nella foto sotto)
“L’obiettivo adottato dalla Commissione -si legge nel verbale- è stato quello di indirizzare i propri lavori verso l’accertamento delle circostanze operative e gestionali che hanno reso possibile l’emissione di mandati di pagamento alterati a vario titolo…”
Viene poi sgombrato il campo da possibili equivoci e precisa che “essendo i fatti oggetto di esame già stati denunciati dal Comune all’Autorità Giudiziaria ed essendo in corso le relative indagini
la Commissione ha infatti ritenuto superfluo sovrapporre le proprie attività con quelle degli organi inquirenti
l’accertamento della ricorrenza di ipotesi di reato e delle singole responsabilità individuali
Va inoltre considerato che una esatta ricostruzione di tutti i singoli fatti avrebbe comportato l’esame di una mole di documenti e di dati tendenzialmente illimitata
tale da superare le possibilità operative di una Commissione consiliare e da prolungarne i lavori per un periodo lunghissimo”
“Da quanto riferito alla Commissione dal Collegio dei Revisori -si legge ancora- il Comune di Cava emette dai tre ai quattromila mandati di pagamento in ciascun trimestre; tali mandati vengono emessi tramite un software di contabilità denominato Halley e vengono tutti digitalmente sottoscritti dal Dirigente del Settore economico-finanziario
flusso digitale da inviare alla Tesoreria; che tale software è diverso dal sistema (iDoc) sul quale si rinvengono gli atti presupposti
con il quale non dialoga direttamente; che proprio in ragione del significativo numero di mandati emessi
all’epoca dei fatti la firma digitale dei mandati veniva di fatto delegata dal Dirigente responsabile del Settore agli operatori dell’ufficio
che nel caso in esame è completamente mancato il controllo
normalmente affidato agli istruttori amministrativi addetti all’ufficio
della corrispondenza tra le indicazioni contenute nel mandato di pagamento e i precedenti atti amministrativi (determine dirigenziali) che attestavano la sussistenza dell’impegno e della liquidazione”
“In questa sede si deve solo osservare che la “parcellizzazione” dei sistemi informatici lamentata dalla Segretaria Generale
vale a dire il fatto che dal sistema di contabilità “Halley” non sia possibile richiamare (p
tramite link) direttamente gli atti amministrativi che stanno alla base del mandato
costituisce un fattore di arretratezza del sistema
che rende più macchinoso il controllo e favorisce oggettivamente atteggiamenti negligenti o elusivi degli obblighi incombenti sugli addetti agli uffici”
“Un secondo elemento sul quale appuntare l’attenzione -evidenzia la Commissione- è costituito dalla presenza abituale negli uffici della contabilità
di un dipendente della società che fornisce al Comune il relativo sistema di gestione
Si tratta di un soggetto esterno all’ Amministrazione
i cui compiti di assistenza agli impiegati non risultano ben definiti
in possesso di tutte le credenziali di accesso per intervenire sul programma di contabilità anche per apportare modifiche ai relativi dati
Le attività della persona in questione se effettivamente necessarie-avrebbero dovuto essere oggetto di una specifica perimetrazione e di specifiche verifiche -sulle quali
non si sono avuti riscontri e non dovrebbero in nessun caso sovrapporsi o coincidere con quelle istituzionalmente rimesse ai soli uffici”
“Le preoccupazioni espresse al riguardo dalla Commissione -si legge ancora- hanno trovato un riscontro nelle recentissime notizie
intervenute nel corso della revisione della presente relazione
per le quali il fenomeno dei pagamenti irregolari avrebbe interessato anche la persona in questione
della quale risulterebbe quindi un coinvolgimento diretto nelle vicende in esame”
“In tale contesto -affonda il coltello nella piaga la Commissione- l’osservazione effettuata dai membri del Collegio in sede di audizione relativamente alla scarsa collaborazione ricevuta dagli uffici
ai ritardi da parte di questi ultimi nel rispondere alle loro richieste
e al generale “disordine amministrativo” degli uffici comunali sono elementi che
avrebbero dovuto costituire un segnale di allarme e indurre a una maggiore intensità e sistematicità dei controlli
Ed appunto in termini di disordine amministrativo che deve essere definito il quadro generale che è apparso alla Commissione al termine degli accertamenti effettuati
Il numero dei mandati -oltre cento- emessi in maniera del tutto irregolare
l’ammontare dei pagamenti effettuati con tale sistema (quantificato dal Comune
il lungo periodo di tempo -almeno tre anni nel corso del quale le condotte si sono ripetute
indicano che le attività degli uffici coinvolti non sono state adeguatamente presidiate e controllate né in via ordinaria né quanto ai controlli successivi”
C’è poi un altro aspetto su cui si ferma l’attenzione della Commisione
E’ quello in cui viene spiegato che “le risorse finanziarie utilizzate per effettuare i pagamenti contestati provenivano da residui passivi che
stando a quanto riferito dal Segretario Generale e dal Responsabile dell’Area Finanziaria
da tempo non avevano più una effettiva ragion d’essere
non corrispondendo ad obbligazioni di pagamento ancora attuali
II Responsabile dell’Area Finanziaria ha addirittura riferito che nella maggior parte dei casi si trattava di residui passivi dei quali si era addirittura persa la nozione dell’esatta causa giustificatrice
Esatta o meno che sia tale ultima osservazione
resta il fatto che importi di ingente valore sono rimasti appostati in bilancio per anni
nonostante i riaccertamenti ordinari annuali e i due riaccertamenti straordinari dei residui previsti
il primo al primo gennaio 2015 per effetto del D
e il secondo in occasione del piano di riequilibrio pluriennale deliberato dal Comune nell’agosto del 2022”
“La responsabilità di quanto accaduto -denuncia la Commissione- non può nemmeno essere ricondotta esclusivamente agli uffici finanziari comunali
essendo responsabilità dei dirigenti dei singoli settori individuare con apposita determina i residui (attivi o passivi) di rispettiva competenza da cancellare
La prima conclusione che si deve trarre è quella di una complessiva inaffidabilità dei dati contabili del Comune e delle relative rilevazioni
anche ai fini della redazione del bilancio
I dirigenti dei Settori comunali hanno infatti continuato ad indicare -e a far riportare in bilancio-residui che avrebbero dovuto essere cancellati
e a tale riguardo occorrerebbe accertare se
vi sia stata la conservazione in bilancio anche di un corrispettivo ammontare di residui attivi a loro volta non corrispondenti ad effettive voci di entrata in favore dell’Ente”
“Da un altro lato -incalza la Commissione- allo stato non è stato chiarito in quale misura i residui passivi utilizzati sui pagamenti fossero effettivamente da dichiarare cancellati o perenti e in quale misura corrispondessero invece a obbligazioni di pagamento ancora attuali (ipotesi
nella quale ci si troverebbe di fronte a una materiale distrazione di fondi)
Solo all’esito di una tale operazione -in sostanza di un nuovo integrale riaccertamento dei residui
sia attivi che passivi si potrà avere una visione contabile più affidabile e corrispondente alla effettiva situazione patrimoniale dell’Ente”
Risparmiano ai lettori gli ulteriori ragionamenti posti in essere dalla Commissione sulla realtà finanziaria del Comune metelliano
arriva ad una conclusione che sembra essere una certezza: “risulta comunque difficile ipotizzare che il sistema sopra delineato possa essere stato realizzato e mantenuto in vita da una sola persona (il Dirigente del Settore finanziario)
senza l’intervento o almeno l’acquiescenza di altri soggetti coinvolti a vario titolo nella gestione dei procedimenti
potranno tuttavia fare luce solo le attività di indagine dell’autorità giudiziaria attualmente in corso
non avendo la Commissione strumenti idonei ad acquisire le relative evidenze
proprio a causa delle possibili future evoluzioni della vicenda e dell’acquisizione di ulteriori dati di conoscenza
le conclusioni cui è pervenuta la Commissione debbono essere considerate solo provvisorie
riservandosi quest’Organo consiliare la facoltà di attivarsi nuovamente sull’argomento nel caso di sviluppi che lo rendano opportuno”
A dare la notizia è stata la cugina Ilaria Catone attraverso un post pubblicato sul proprio profilo Facebook
è stata ritrovata nel pomeriggio di oggi a Pomigliano
ringrazia tutti per il supporto e l’attenzione
ha approvato il Documento Unico di Programmazione (Dup) ed il Documento di Programmazione Economico Finanziaria (Bilancio di Previsione)
anche il Piano delle alienazioni e valorizzazioni - anno 2025
il Programma triennale dei lavori pubblici 2025-2027 ed elenco annuale 2025
Il Dup è stato approvato con 14 voti favorevoli e 11 contrari
mentre il Bilancio di Previsione è stato approvato con 14 voti favorevoli e i voti contrari di Luigi Petrone e Pasquale Salsano (La Fratellanza) e Gaetano Gambardella (Indipendenti per Cava)
abbandonato l'Aula gli altri Consiglieri di minoranza
"Il documento di programmazione economico finanziaria approvato dal Consiglio comunale - afferma l'Assessore al Bilancio Antonella Garofalo - è la conferma della granitica stabilità finanziaria dell'Ente
Nel percorso segnato con l'approvazione del Piano di Riequilibrio nel 2022
oggi siamo già in esecuzione del quarto anno ed è evidente il miglioramento ottenuto
oltre a garantire tutti i servizi essenziali e la realizzazione di grandi opere pubbliche
in questi anni abbiamo considerevolmente ridotto la zavorra dell'indebitamento cronicizzato nell'ultimo ventennio ed oltre
passando da un totale di 34.216.792,07 nel 2023 a 19.682.622,31 nel 2025
con la previsione per il 2027 di un residuo ammontare di 5.818.292,33
Con la prossima approvazione del Rendiconto di Gestione
avremo poi l'opportunità di finanziare un piano straordinario della manutenzione delle strade
oltre che rafforzare il Corpo della Polizia locale con nuove assunzioni
come ha annunciato anche il Sindaco Servalli
avremo una riduzione della prossima bolletta Tari"
Una serata di grande jazz è in programma per venerdì 18 aprile a Cava de’ Tirreni
il Pietro Condorelli Trio salirà sul palco del pub "Il Moro" per un live coinvolgente intitolato "Meet Mario Rosini"
con la partecipazione speciale di Alice Popolo
composto da Pietro Condorelli alla chitarra
Antonio Napolitano al contrabbasso e Raffaele Natale alla batteria
sarà arricchito dal pianoforte e dalla voce del raffinato Mario Rosini
accompagnato dalla voce intensa e personale di Alice Popolo
torna pienamente operativa la rampa di uscita dell’autostrada A3 Napoli-Salerno allo svincolo di Cava de’ Tirreni in direzione Nord
La comunicazione è arrivata questa mattina dalla società Autostrada Salerno Pompei S.p.A.
che ha confermato la conclusione dei lavori di manutenzione programmata sulla tratta interessata e la conseguente riapertura al traffico veicolare della rampa
finalizzato al ripristino delle condizioni di sicurezza e alla manutenzione straordinaria della pavimentazione e delle strutture
era stato avviato nei giorni scorsi e ha comportato modifiche temporanee alla viabilità
con inevitabili rallentamenti per gli utenti dell’autostrada
torna a pieno regime uno snodo strategico per i collegamenti tra Salerno e i comuni della Costiera Amalfitana e dell’Agro Nocerino-Sarnese
nonché per i flussi turistici diretti verso Pompei e Napoli
Nuovi disagi per gli automobilisti in transito sull’autostrada A3 Napoli-Salerno
ha comunicato la nuova chiusura della rampa di uscita dello svincolo di Cava de’ Tirreni in direzione Nord
In occasione delle festività del Lunedì dell’Angelo
della Festa della Liberazione e della Festa dei Lavoratori
l’Abbazia Benedettina della Santissima Trinità di Cava de’ Tirreni invita cittadini e visitatori a vivere un’esperienza unica tra spiritualità
il millenario cenobio fondato da Sant’Alferio nel 1011 sarà protagonista di visite guidate straordinarie
pensate per far scoprire i tesori nascosti tra le sue antiche mura
programmate in quattro turni giornalieri (10:00
i partecipanti avranno l’occasione di esplorare un luogo simbolo di fede
che da secoli rappresenta un punto di riferimento per l’intero bacino del Mediterraneo
Un momento particolarmente suggestivo del percorso sarà la tappa finale presso la prestigiosa Biblioteca dell’Abbazia
dove sarà allestita la mostra documentaria “Mille e ancora Mille”
L’esposizione presenta una selezione di preziosi documenti storici
tra cui spicca il diploma del 1025 con cui i principi longobardi di Salerno
concessero al fondatore Alferio la grotta Arsicia e i terreni su cui sarebbe sorto il monastero dedicato alla Santissima Trinità
saranno esposti altri cinque diplomi e concessioni di regnanti e papi
che nel corso dei secoli hanno sostenuto e valorizzato la Badia
rendendola un autentico faro di spiritualità e sapere
La partecipazione alle visite è possibile esclusivamente su prenotazione
contattando il numero 3471946957 (anche via WhatsApp)
Il contributo richiesto per l’ingresso è di € 3,00 a persona
le ultime notizie dal tuo quotidiano online
Riapre l’uscita autostradale per Cava
Stamani di buonora sulla pagina fb del sindaco Servalli l’annuncio in pompa magna: “La società Autostrada Salerno
a conclusione dei lavori di manutenzione ,questa mattina ha comunicato che è stata riaperta la rampa di uscita dall’A3 dello svincolo di Cava de’ Tirreni in direzione Nord (provenienza Salerno).”
vendite di immobili comunali persino di pregio e via di questo passo
te la vuoi perdere l’occasione di dare una volta tanto una buona notizia anche se da tempo attesa
passa poco e deve fare marcia indietro con un altro post intitolato FALSA PARTENZA
che suona quasi come un sequel del suo primo slogan
che non c’è mai stata se non nel peggio del peggio per i cavesi e la città metelliana
“FALSA PARTENZA LA RIAPERTURA DELL’USCITA AUTOSTRADALE DI CAVA DE’ TIRRENI -scrive Servalli- A seguito di un imprevisto
la rampa di uscita dall’A3 dello svincolo di Cava de’ Tirreni in direzione Nord (provenienza Salerno)
La società assicura che sarà riaperta domani giovedì 10 aprile
ma non ha potuto fare a meno di rimediare l’ennesima figura di…
bastava attendere un po’ prima di stappare virtualmente lo champagne coram populo
le elezioni regionali sono prossime e tutto fa brodo
È stato accolto da un caloroso entusiasmo l’evento inaugurale della Pizzeria MAMMAMIJ Marco Pellegrino
che ha aperto ufficialmente i battenti ieri sera in via Filangieri 102
Un progetto ambizioso e al tempo stesso profondamente radicato nella tradizione
firmato dall’imprenditore Marco Pellegrino
volto noto e apprezzato per la sua costante attività imprenditoriale in città
Già fondatore del rinomato Bar Pasticceria Dolce & Caffè
Pellegrino ha scelto di ampliare il suo orizzonte gastronomico dando vita a una pizzeria che
Un’affermazione che trova pieno riscontro nell’atmosfera conviviale respirata durante l’inaugurazione
alla quale ha preso parte anche il sindaco Vincenzo Servalli
a testimonianza del valore simbolico e sociale dell'iniziativa
L’impasto è soffice e altamente digeribile
realizzato con cura artigianale e tempi di lievitazione rigorosi
Gli ingredienti sono selezionati con maniacale attenzione: fiordilatte di prima scelta
tutto all’insegna dell’autenticità
Quello inconfondibile della vera tradizione napoletana
è stata definita da molti presenti come la nuova "pizzeria del popolo"
un luogo in cui ogni cittadino può sentirsi a casa
accolto da un team cordiale e guidato dall’energia travolgente di Marco Pellegrino
imprenditore dalla visione brillante e dal sorriso contagioso
La sua storia imprenditoriale è una storia di radici
cuore e determinazione: da anni opera con dedizione a Cava de’ Tirreni
contribuendo con costanza alla crescita del tessuto economico e sociale cittadino
abbiamo avuto l’onore di rivolgere alcune domande al fondatore di questo nuovo sogno diventato realtà
come nasce l’idea della Pizzeria MAMMAMIJ
"L’idea è nata in modo molto semplice ma con uno sguardo lungo
Il locale che oggi ospita MAMMAMIJ era in passato la sede della Pizzeria da Aglietiell
un’attività che è durata circa un anno e poi ha chiuso i battenti
Avevo notato che il terrazzo del mio Bar Dolce & Caffè
riceveva una risposta eccezionale da parte dei clienti
Così ho pensato: perché non creare un nuovo punto ristoro nelle immediate vicinanze
sfruttando quell’esperienza positiva
Ho voluto dare un’identità calda e accogliente al progetto
richiamando la cucina napoletana autentica
È così che è nata MAMMAMIJ"
Dopo il successo del Bar Dolce & Caffè
cosa ti ha spinto a lanciarti in questo nuovo progetto
"In realtà è stato tutto parte di un percorso ben definito
poi ho aperto il Bar Dolce & Caffè
mettendo insieme dolci artigianali e caffetteria in un ambiente accogliente
investendo in un’attività più grande
MAMMAMIJ è stato il passo successivo
Ma non è l’ultimo: sto già preparando il terreno per aprire anche una braceria"
Cosa rende MAMMAMIJ diversa dalle altre pizzerie della zona
"MAMMAMIJ nasce da un’idea precisa: riportare al centro la pizza tradizionale
niente impasti stravaganti o pizze gourmet
dove propongo solo dolci della tradizione napoletana
anche qui ho voluto rimanere fedele all’autenticità
La pizza che avete provato stasera ad esempio
Questo è il mio modo di rispettare una cultura gastronomica che non ha bisogno di essere reinventata
Hai scelto di proporre prezzi molto accessibili: è stata una scelta strategica o di cuore
Sono padre di tre figli e so bene cosa significhi per una famiglia voler uscire a mangiare senza dover fare troppi conti
andare in pizzeria è diventato quasi come andare a mangiare a base di pesce
non c’è più differenza tra una cena di mare e una semplice pizza
Per questo ho deciso di mantenere i prezzi accessibili: perchè credo che la pizza debba tornare a essere un pasto semplice
È lo stesso approccio che ho avuto con la pasticceria: qualità
Cosa rappresenta per te la città di Cava de' Tirreni
Anche se oggi vivo a Bellizzi con la mia famiglia
C’è una vecchia canzone napoletana di Mario Merola che dice: "Porto la fotografia di Napoli dove vai vai"
Ho persino un quadro appeso in casa che raffigura la vallata di Cava de’ Tirreni
Perché quella terra è nel mio cuore
è profondamente legato a quella città"
Qual è il tuo sogno per il futuro di MAMMAMIJ
"Il mio sogno è che MAMMAMIJ diventi un punto di riferimento stabile
non solo per la qualità della pizza
ma per il calore umano che si respira all’interno
Voglio che chi entra da noi si senta a casa
E se un giorno ci sarà la possibilità di aprire un secondo punto
lo farò solo se riuscirò a mantenere questo spirito
Senza perdere mai l’identità del progetto
Hai già in mente altri progetti imprenditoriali per il futuro
i progetti sono tanti e sono già in cammino
In questo momento sto lavorando su due nuove realtà: una ludoteca adibita anche a sala eventi e un nuovo marchio di caffè
Entrambi stanno già prendendo forma
che includerà anche una selezione di vini a marchio Marco Pellegrino
Ho sempre creduto nell’idea di costruire qualcosa che abbia radici solide e un’identità chiara
Le risposte sono state rilasciate in esclusiva da Marco Pellegrino durante l’inaugurazione ufficiale della Pizzeria MAMMAMIJ in via Filangieri
Marco Pellegrino conferma il suo ruolo di figura chiave nel panorama imprenditoriale locale: un uomo che non segue le mode
Un imprenditore che lavora per la gente e tra la gente
spinto da una passione autentica per il territorio e la buona tavola
La pizzeria del popolo è finalmente realtà
La città di Cava de' Tirreni risponde presente
E il profumo della pizza di Marco Pellegrino è già nell’aria
Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia
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Perchè vedo questo banner?
L’ultimo giorno di aprile si chiuderà all’insegna dell’alta pressione e delle sole
seppur ancora lontano dalla nostra Penisola
si porteranno su valori di qualche grado oltre la media del periodo
Aula consiliare piena e unanimità tra le forze politiche
Il Consiglio Comunale di Cava de’ Tirreni ha approvato una delibera per sollecitare la Regione Campania a modificare il Piano Paesaggistico Territoriale che
limita fortemente le possibilità di sviluppo urbanistico della città
L’obiettivo della richiesta è uscire dall’ambito di applicazione del piano che accomuna Cava alla Costiera Amalfitana e alla Penisola Sorrentina
considerato ormai superato per le peculiarità del territorio metelliano
viene ritenuto inadatto alle esigenze attuali e freno per iniziative di crescita e riqualificazione urbana
che si distingue per la sua bellezza artistica e paesaggistica e la sua storicità dai comuni vicinori
sia “vincolata” al pari della Costiera
Evidentemente l’interesse alla tutela della città da un imbarbarimento non è al pari della necessità di ulteriore sviluppo col rischio concreto dell’imbarbarimento
Il documento approvato non contiene riferimenti a possibili condoni edilizi
ma rappresenta un primo passo verso un dialogo istituzionale con la Regione
«È il momento di riscoprire e valorizzare la nostra identità»
ha dichiarato l’assessore all’Urbanistica Lorenzo Santoro
ma nascere da un confronto vero con le comunità locali
Cava ha esigenze diverse rispetto alla Costiera o alla Penisola Sorrentina»
Presenti in aula anche rappresentanti delle associazioni civiche
promotore di una petizione popolare che ha superato le cinquemila firme
Le firme chiedono l’eliminazione dei vincoli attuali che
hanno reso regolari molti immobili abusivi a causa della complessità normativa e dell’interferenza con strumenti urbanistici comunali
Il sindaco Vincenzo Servalli ha sottolineato la necessità di aprire un tavolo con la Regione
Soddisfazione è stata espressa anche dai consiglieri comunali
con Lucio Narbone (PD) che ha dichiarato: «Ora possiamo proseguire questa battaglia nelle sedi istituzionali»
Raffaele Giordano (Siamo Cavesi) ha ricordato come «una legge regionale del 1987 abbia di fatto bloccato lo sviluppo di Cava»
L’orto biologico di Cava de’ Tirreni
è un baluardo del biologico in territorio campano
è un baluardo del biologico in territorio campano.Nata dalla visione di Rosanna De Rosa e cresciuta grazie all’impegno di Francesco
diventando un luogo dove trovare prodotti bio di qualità per tutti
«Un traguardo reso possibile anche grazie alla storica collaborazione con Terra Nuova» afferma Francesco Angrisani
attuale anima del negozio insieme a Clara e Patrizia
«Terra Nuova è da sempre il nostro punto di riferimento culturale»
L’orto biologico guarda al futuro con entusiasmo
forte della recente sinergia con Biophilia Store
portando nuove referenze nel settore alimentare
E naturalmente ci trovate la rivista Terra Nuova
Ogni mese sulla nostra rivista e sul nostro sito web diamo spazio alle attività e ai negozi che distribuiscono Terra Nuova
Se vuoi distribuire anche tu Terra Nuova nella tua attività scrivi a distribuzione@terranuova.it
Qui trovi Terra Nuova di APRILE e puoi sfogliare gratuitamente un’anteprima
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La comunicazione è stata diffusa questa mattina dalla Autostrada Salerno Pompei S.p.A
Dopo giorni di attesa e disagi alla circolazione, è finalmente tornata pienamente operativa la rampa di uscita dell’autostrada A3 Napoli-Salerno allo svincolo di Cava de’ Tirreni in direzione Nord
La comunicazione è stata diffusa questa mattina dalla Autostrada Salerno Pompei S.p.A.
che ha annunciato la conclusione dei lavori di manutenzione programmata e la conseguente riapertura al traffico veicolare della tratta interessata
mirato al ripristino delle condizioni di sicurezza e alla manutenzione straordinaria di pavimentazione e infrastrutture
causando inevitabili disagi e rallentamenti
in particolare nelle fasce orarie di maggiore afflusso
torna a pieno regime uno snodo fondamentale per la viabilità tra Salerno
l’Agro Nocerino-Sarnese e le principali mete turistiche come Pompei e Napoli
facilitando così anche i flussi turistici in vista della stagione primaverile
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia
una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé
rendendo ancora più difficile rintracciarla
L'ultima volta che Francesca è stata vista risale a venerdì sera
dove si trovava in compagnia di un ragazzo di cui al momento non si conosce l'identità
Da quel momento non si hanno più informazioni sul suo stato e sulla sua posizione
La famiglia è molto preoccupata e ha lanciato un appello a chiunque possa fornire informazioni utili
Chi avesse notizie o avesse visto Francesca è invitato a contattare immediatamente i Carabinieri o a mettersi in contatto con i familiari
Operazione congiunta dei Carabinieri Forestali del Nucleo di Capaccio Paestum e delle Guardie Giurate Ambientali dell'Accademia Kronos
nell’ambito della campagna nazionale di controlli ambientali denominata "Fiume Sicuro"
Nel rispetto della presunzione di innocenza
e in attesa di eventuali pronunce definitive
i Carabinieri della locale Tenenza hanno dato esecuzione a un’ordinanza cautelare nei confronti di una donna di 45 anni del posto
Il Questore della provincia di Salerno ha emesso n
2 provvedimenti di "D.A.SPO Urbano" nei confronti di due giovanissimi ragazzi di Sarno
responsabili di una brutale aggressione avvenuta la sera del 24 dicembre durante la "Movida"
nelle adiacenze di un noto bar/pizzeria nel centro cittadino di Sarno...
Incidente stradale ieri pomeriggio intorno alle 14.00
Per cause da accertare una Toyota Yaris con a bordo 4 persone è finita fuori strada ribaltandosi oltre il guard rail
I Vigili del Fuoco di Eboli sono prontamente intervenuti per liberare gli..
Pericolo scampato questa mattina presso l'area di servizio Baronisso Est dove
l'autista un di mezzo pesante che stava effettuando il rifornimento di carburante
ha improvvisamente visto svilupparsi delle fiamme all'imbocco del serbatoio
dove sono giunti i sanitari del 118 e le forze dell'ordine
dove una donna (ex infermiera presso il locale ospedale) è stata trovata morta all’interno della sua abitazione
I familiari non riuscivano a mettersi in contatto con lei
E così - riporta La Città - è stato richiesto l’intervento dei vigili del fuoco che
che ora indagano insieme ai sanitari del 118 per risalire alla reale causa del decesso.
Funerali di Papa Francesco e Festa della Liberazione non hanno impedito che nella nostra città la polemica divampasse sui social con negativa protagonista la Metellia
Tutto nasce da un post di un cittadino che recatosi nel Complesso monumentale di San Giovanni lamentava che “una dipendente con il cartellino Metellia” gli avesse risposto in modo inadeguato
Tanto da dolersi “per la mancanza di accoglienza e la mentalità negativa”
concludendo che nella nostra città “i visitatori meritano di essere trattati con rispetto e cortesia”
conoscendo un po’ il personale di Metellia
siamo inclini a pensare che si sia trattato più che altro di uno spiacevole equivoco
molto probabilmente provocato da una risposta al più inappropriata
non inficia in alcun modo il diritto del cittadino di denunciare una interlocuzione ritenuta non all’altezza
Quel che ci sorprende e rammarica è la replica di Metellia
del tutto improvvida e per nulla calibrata sin dalle prime battute
“Ci sentiamo di precisare -si legge- che la società ha prontamente effettuato gli accertamenti necessari senza riscontrare alcun elemento a supporto della segnalazione formulata”
viene dato del bugiardo al cittadino autore del post
al più le sarà stato chiesto di dare la sua versione
Ci si aspettava forse che la stessa ammettesse la veridicità di quanto denunciato dal cittadino nel post
viene prima impartita la lezioncina di utilizzare gli appositi strumenti “reperibili sul sito istituzionale o mediante i propri canali social”
ad una conclusione odiosamente pedagogica e moralmente sanzionatoria
“Se tali segnalazioni -si sentenzia- vengono effettuate in gruppi social chiusi
dove hanno quale unico effetto quello di innescare polemiche
spesso piene di astio e senza alcun valore costruttivo
nel contempo un danno di immagine per la società”
E’ gravissima una simile affermazione
Il cittadino viene bacchettato e censurato dopo avergli dato del bugiardo
non deve sfuggire che il cittadino è il vero signore e padrone
E’ quello che paga i pubblici stipendi
compresi quelli dei dipendenti di una società in house del Comune di Cava de’ Tirreni qual è la Metellia
E’ un particolare che non va mai dimenticato
e quindi all’opinione pubblica di riferimento
quando ci si relaziona con un qualsivoglia cittadino
quindi più che predisposti all’accoglienza e alla disponibilità
Vero è che ci si può trovare di fronte a dei lamentatori per così dire seriali
al cittadino cui non va bene niente e nessuno
che rappresenta una regola imprescindibile in questa che va catalogata come comunicazione di crisi
Ciò nel tentativo di moderare la discussione
non accentuarla dando ulteriori spunti di discussione e di attrito
puntare a raffreddare e non esacerbare gli animi
occorre tenere presente che l’interlocutore non è solo chi contesta e si agita sui social
ma l’insieme dei cittadini che seguono la discussione
sono più che altro loro i veri o quanto meno i più importanti interlocutori
che devono innanzi tutto arrivare i messaggi di risposta chiari
doveva rispondere senza inciampare: “Siamo in ogni caso dispiaciuti per l’accaduto e
in ossequio alla nostra politica aziendale
ulteriori accertamenti per verificare quanto accaduto
anche nella prospettiva di adottare tutte le necessarie iniziative idonee a dare risposte sempre più adeguate alle esigenze dei cittadini e nell’interesse della comunità metelliana”
ma non certo della portata di quelli che si sono letti e che per davvero danneggiano l’immagine della Metellia
c’è da dire che ci sforziamo anche di comprendere le ragioni o meglio il clima da cui è scaturito il tenore del post
c’è sì un problema di qualità della comunicazione e di formazione del personale
La Metellia avverte di essere sotto attacco
I propri operatori ogni giorno sentono un clima di ostilità nei loro riguardi
Una ragione in più per evitare delle repliche come quella del post in questione che non fanno altro che esacerbare gli animi e far lievitare il livore contro i propri dipendenti
i quali ogni giorno lavorano in strada a contatto con i cittadini
dovrebbe chiedersi il perché di tanta avversione
Se c’è una cittadinanza tranquilla e stoicamente votata alla sopportazione è quella metelliana
le avessero subito i cittadini di qualche comune viciniore probabilmente e purtroppo parleremmo di altro più che di post inappropriati
La verità è che Metellia è vista in città come il gabelliere
l’esattore in nome e per conto del Comune di Cava de’ Tirreni
sottrae troppe risorse all’economia cittadina
sarebbe più che auspicabile alleggerire la morsa sulla città
E nella politica dei rifiuti dovrebbe essere migliorato il servizio
rendere Cava una città più pulita con costi più contenuti per i cittadini
prosciugare i portafogli non è un’azione particolarmente benemerita agli occhi dei cavesi
Svolge però il ruolo di boia dell’economia cavese
eseguendo le sentenze che provengono da Palazzo di Città
Sarebbe il caso che la sua governance si sforzasse di più nello spiegare meglio alla città come stanno le cose
Sarebbe questo il modo per tutelare al meglio i dipendenti
vittime e non carnefici in questa situazione
almeno all’apparenza e ufficialmente
è che la Metellia fa corpo con il Comune e l’attuale Amministrazione
Non lo è affatto però per i cittadini cavesi
se la Metellia continuerà ad essere la più odiata dai cavesi
E’ nel suo destino e forse nel suo DNA
Il sindaco Servalli: "Abbiamo creato le condizioni per poter procedere con questa variazione del piano della sosta soprattutto per l'area di piazza San Francesco in considerazioni degli inevitabili disagi per i lavori"
La Giunta Comunale di Cava de' Tirreni ha approvato la rimodulazione delle tariffe della sosta
il ticket per il parcheggio interrato di Parco Sassoli
Resta invariata la sosta di 2 euro dalle ore 21 alle ore 6
Ridotto a 50 centesimi per la prima ora il ticket per gli stalli di sosta di piazza San Francesco e zone limitrofe
Resta invariata la tariffa di 1,50 euro per le ore successive fino alle ore 24
Resta invariata la tariffa di 1 euro le le ore successive
"Abbiamo creato le condizioni - afferma il sindaco Vincenzo Servalli - per poter procedere con questa variazione del piano della sosta soprattutto per l'area di piazza San Francesco in considerazioni degli inevitabili disagi per i lavori della nuova piazza un’opera importante che darà una nuova immagine alla nostra città
Cava de’ Tirreni è strettamente legata alla sua vocazione commerciale ed artigianale
in un contesto di grande cambiamento del mondo del commercio
per provare a dare una mano a questo settore vitale
Faremo un anno con tutta una serie di iniziative in questa direzione"
Rimangono inalterate sia la sosta gratuita sugli stalli su strada nella fascia oraria dalle ore 13 alle 16 dal lunedì al sabato e per l'intera giornata la domenica e i festivi
È stato approvato nel corso del consiglio comunale che si è tenuto giovedì scorso il regolamento del gruppo comunale volontari di Protezione Civile
prevede diverse novità come spiega il consigliere delegato alla Protezione Civile
i 200 anni della nascita del Sindaco Giuseppe Trara Genoino
presso il palazzo di Città di Cava de' Tirreni
organizzato dall'Amministrazione Servalli e dall'Associazione Figli di Mamma Lucia
con il patrocinio il patrocinio del Centro studi per la storia di Cava de' Tirreni
Sala Consilina e della Provincia di Salerno
Dopo i saluti istituzionali del Sindaco Vincenzo Servalli
dell'Assessore all'Istruzione Lorena Iuliano
del Consigliere delegato alla Cultura Armando Lamberti
del Presidente dell'Associazione "Figli di Mamma Lucia di Cava de' Tirreni ODV" Felice Scermino e delle delegazioni dei Comuni di Positano e Sala Consilina
seguiranno gli interventi di alcuni studiosi di storia locali che ricorderanno la figura del "Sindaco per antonomasia"
Nell'occasione verrà presentata al pubblico una cartolina celebrativa
stampata a tiratura limitata nel numero di 1000 copie (in distribuzione presso il Museo di Mamma Lucia)
La manifestazione verrà aperta da letture teatralizzate di alcuni testi tratti da "Noterelle Cavesi"
1973) e da una lettera inedita della figlia Rachele conservata presso l'Archivio Storico Comunale di Cava de' Tirreni
che saranno curate dall'Associazione Fuori Tempo Teatro "Luca Barba" con Gertrude Barba e Giovanni Falcone e per i brani musicali dal maestro Raffaele Esposito
abbia accusato un malore fatale nei giorni scorsi
Dolore a Cava de' Tirreni: un ex assistente sociale è stata trovata morta in casa
è stata colta da un malore che non le ha lasciato scampo
La direzione del supermercato ha reagito prontamente alle contestazioni, attivando immediatamente un’approfondita sanificazione degli ambienti e commissionando interventi di manutenzione edile per la riparazione del muro danneggiato.
La celerità con cui sono stati eseguiti i lavori ha permesso una riapertura in tempi brevissimi, una mossa volta anche a tranquillizzare la clientela abituale e a ripristinare la piena funzionalità di un punto vendita molto frequentato.
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Il consigliere regionale: “Inadeguatezza politica
"A Cava de’ Tirreni incapacità politica di guidare la macchina amministrativa"
sul buco da quasi 3 milioni nel bilancio comunale
su cui è stata aperta un’inchiesta dalla Procura di Nocera Inferiore
L’indagine riguarda la gestione del Consorzio Farmaceutico Intercomunale e presunti episodi di corruzione in un concorso pubblico
che hanno portato alla sospensione del dirigente Francesco Sorrentino
"Secondo quanto ricostruito dalle indagini i soldi
con almeno cento mandati di pagamento non giustificati
sarebbero finiti nelle casse di società private e dello stesso Consorzio attraverso Sorrentino
Di un bonifico di 90mila euro legato a un ruolo del Consorzio avrebbe beneficiato persino un dirigente comunale"
che per anni è stato anima e mente del Consorzio
presiedendo anche l’assemblea dei sindaci
Va aggiunto che Sorrentino ha funzioni dirigenziali anche a Capaccio Paestum e fu coinvolto
insieme all’ex sindaco di Eboli Massimo Cariello
in un’inchiesta sulla gestione e le assunzioni al Consorzio
Nel processo fu sentito come testimone della difesa proprio Alfieri
che secondo gli atti dell’epoca sostenne la regolarità del comportamento di entrambi"
Il Comune di Cava de’ Tirreni ha avviato un’indagine interna mentre il sindaco Vincenzo Servalli ha annunciato il recupero di 541mila euro di spese erroneamente disposte verso altri Enti
Ma per Tommasetti questa posizione è insostenibile: "Non è politicamente accettabile la narrativa secondo cui l’amministrazione sia solo parte lesa
Un ammanco che ormai sfiora i 3 milioni di euro certifica che il sindaco non controlla adeguatamente da tempo ciò che succede nel cuore dell’Ente e risulta delegittimato
Il dubbio è che sia diventato vittima o agnello sacrificale di una politica clientelare radicata in provincia
ma la situazione desta imbarazzo e la statura politica di Servalli ne esce irrimediabilmente compromessa
fa una figura pessima nello sventolare ai quattro venti il recupero di una parte delle somme: cosa faceva piuttosto mentre quei soldi venivano fatti scomparire
l’appello: "Dopo 10 anni di amministrazione di sinistra a Cava de’ Tirreni serve un vero cambiamento
La seconda città della provincia per numero di abitanti non può essere lasciata in balia dell’inadeguatezza amministrativa"
Le accuse mosse dai Nas sono pesanti: trappole per topi nel deposito, polvere accumulata sotto le pedane, alimenti caduti a terra e non rimossi, indumenti personali conservati impropriamente e una crepa nel muro del deposito, potenziale ricettacolo di parassiti. Un quadro allarmante che ha portato alla sospensione dell’attività commerciale.
La direzione del supermercato ha prontamente avviato le operazioni di sanificazione e i lavori di ripristino, con l’obiettivo di riaprire i battenti in tempo per le festività pasquali. Tuttavia, l’episodio ha scatenato un’ondata di polemiche sui social media, dove i clienti abituali si sono divisi tra indignazione e difesa del supermercato, considerato da molti un punto di riferimento per la qualità e la varietà dei prodotti.
L’inchiesta dei Nas è ancora in corso e si attendono ulteriori sviluppi per chiarire le responsabilità e le eventuali conseguenze per la catena di supermercati.
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“Rigettiamo con forza le accuse formulate dal segretario provinciale del Cub Sanità Salerno
E non escludiamo di intraprendere ulteriori iniziative per tutelare l’immagine della nostra azienda e dei lavoratori impegnati quotidianamente ad assistere i nostri ospiti”
È la dichiarazione dei vertici societari di Villa delle Rose
la Residenza sanitaria assistita di Cava de’ Tirreni
“La replica -si legge nella nota stampa- arriva all’indomani della manifestazione di protesta organizzata il 15 aprile scorso dal sindacato guidato dal signor Gerardo Rosanova che agisce in rappresentanza dei suoi quattro iscritti
nessun dipendente ha aderito allo sciopero; al sit in all’esterno della struttura erano in due oltre a due ex dipendenti
Così come preme sottolineare che un nutrito gruppo di lavoratori ha sottoscritto un documento in cui viene ribadito che “non abbiamo mai subito alcuna pressione dall’amministrazione di Villa delle Rose e nemmeno vessazione dalla direzione aziendale””
“Riteniamo – precisa l’azienda – illegittime ed ingiustificate le motivazioni che hanno spinto l’organizzazione sindacale a proclamare lo sciopero
Non è vero che il nostro ufficio legale ha rifiutato di istituire un tavolo tecnico come concordato nell’ultimo incontro in Prefettura
Attendevamo una telefonata del legale del Cub Sanità arrivata soltanto il 10 aprile scorso e si è in attesa di individuare la data dell’incontro
L’organico di Villa delle Rose è regolamentato dalla normativa di settore
cui il sindacalista non fa alcun riferimento
esse sarebbero emerse dalle frequenti ispezioni a cui la Rsa è sottoposta dagli Enti preposti
non ha mai licenziato alcun suo dipendente
la cui legittimità sarà oggetto di valutazione del tribunale competente”