Nelle scorse ore Mirko del Prete ha realizzato un render in cui ipotizza come sarebbe una nuova Ferrari F40 L’iconico modello del cavallino rampante viene reinterpretato in chiave moderna dal creatore digitale che immagina come sarebbe una nuova versione di una delle auto più famose tra quelle realizzate dalla casa di Maranello nell’arco della sua storia Si tratta di un modello che ancora oggi fa sognare molti fan del cavallino rampante che sperano in un suo ritorno che però al momento non sembra rientrare nei piani della casa automobilistica italiana A proposito della nuova Ferrari F40 di Mirko del Prete, il designer automobilistico sul suo profilo di Instagram dove ha presentato il suo progetto ha pure dichiarato: “Il mio progetto è concepito per non distorcere le linee del passato, cercando al contempo di incorporare un concetto moderno. Fatemi sapere cosa ne pensate. Non dimenticare di seguirmi.” Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Mirko Del Prete (@mdpautomotive) Ferrari F40 © 2012 - 2025 - StarAtlas Media S.L.U. - Tutti i diritti riservati. il circuito internazionale riservato ai professionisti che ha fatto tappa per la prima volta in laguna A trionfare nella gara 70.3 andata in scena questa mattina sono stati il greco Panagiotis Bitados e la norvegese Solveig Løvseth protagonisti di prestazioni straordinarie su un tracciato velocissimo ha conquistato la gara maschile rimontando il tedesco Rico Bogen terzo miglior tempo di sempre in un IRONMAN 70.3 davanti al britannico Cameron Main (+6”) e al danese Emil Holm capace di rimontare nella frazione in bici per poi gestire il vantaggio nei 21 km finali lasciandosi alle spalle la tedesca Meißner (+6:20) e la francese Morier ha regalato spettacolo anche grazie al pubblico delle grandi occasioni e a un’edizione da record: 3.200 gli atleti iscritti Cavallino-Treporti ed Eraclea hanno risposto con entusiasmo tra alberghi pieni e strade gremite di tifosi nonostante le preventivate code in ingresso/uscita alle città che hanno causato qualche malumore L’incidente è avvenuto nel pomeriggio lungo la 375 che collega Cavallino a Lizzanello dopo lo svincolo per il centro commerciale dalla Lecce Maglie: coinvolte una Citroen C4 e una Dacia Sandero CAVALLINO – Un terribile scontro tra due auto un uomo in codice rosso e un altro conducente ferito ma restano diversi punti ancora da chiarire nella dinamica dell’incidente avvenuto a non molta distanza dallo svincolo che dalla Lecce Maglie porta alla zona del centro commerciale di Cavallino Sul tratto di strada che porta a Lizzanello una Citroen C4 e una Dacia Sandero si sono scontrate frontalmente in circostanze in via di ricostruzione anche se a riportare i traumi maggiori è stato un militare dell’esercito è stato predisposto il trasferimento al “Fazzi” di Lecce in codice rosso dove è stato affidato alle cure mediche Anche il secondo conducente ha avuto necessità di essere trasportato in ospedale: per lui arrivo al nosocomio leccese in codice giallo Le due autovetture sono rimaste fortemente danneggiate dall’impatto: nella carambola la Citroen C4 è finita sull’asfalto girata su un lato mentre la Dacia Sandero è finita fuori strada con tutta la fiancata ridotta di fatto a una lamiera sono intervenuti sul posto le squadre dei vigili del fuoco per la messa in sicurezza dell’area e il personale della polizia locale per i rilievi e per ricostruire l’accaduto Disagi alla circolazione si sono registrati per tutto il corso delle operazioni FONTE E FOTOGRAFIE DA https://www.turismoitalianews.it/ultimhttps://www.turismoitalianews.it/ultime/19440-veneto-cavallino-treporti-in-viaggio-verso-lio-piccolo-borgo-antico-immerso-nella-laguna-nord-di-veneziae/ StampaCategoria: Le News  Pubblicato: 21 Aprile 2022 (TurismoItaliaNews) I visitatori potranno immergersi nella storia di questi luoghi trovando approfondimenti e reperti archeologici provenienti dai siti terrestri e subacquei rinvenuti nell’area di Lio Piccolo durante i primi scavi da parte di Comune e Soprintendenza Archeologica del Veneto che hanno aperto al percorso di valorizzazione della storia e della culturale dei luoghi della laguna in epoca romana il centro espositivo sarà valorizzato anche dalla suggestiva esposizione di Vittorio Felisati che farà viaggiare residenti ed ospiti tra le isole e i piccoli canali della Laguna “Lio Piccolo racchiude storia e cultura ma è anche identità La mostra permanente continuerà ad essere un punto di riferimento e testimonianza di quanto stiamo continuando a scoprire dell’epoca romana delle radici profonde che legano Cavallino-Treporti alla Laguna di Venezia mentre le mostre permanenti saranno occasione di scoprire e riscoprire l’arte come quella del Felisati che testimonia la ricerca di ambientazioni più naturalistiche – spiega Alberto Ballarin assessore al turismo e alla cultura – Lio Piccolo è e rimarrà un luogo da tutelare proprio per le peculiarità che racchiude e che abbiamo il dovere di tramandare alle generazioni future oltre al progetto di riqualificazione e restauro conservativo sul quale stiamo lavorando promuoviamo l’accesso limitato per i veicoli a favore di una mobilità sostenibile” ha dunque rinnovato il servizio del trenino gommato che collegherà il parcheggio del Cimitero di Treporti con il Borgo di Lio Piccolo Il servizio sarà attivo nei giorni prefestivi e festivi fino al 5 giugno 2022 permetterà di raggiungere la località di Lio Piccolo con un mezzo alternativo a bassa velocità consentendo di ammirare comodamente i panorami della laguna nord nelle giornate in cui sono in vigore le limitazioni ai veicoli privati a motore ovvero i fine settimana e i giorni festivi come previsto dall’ordinanza della Polizia Locale n Il biglietto per il tragitto potrà essere acquistato solamente a bordo prima della partenza Tutte le informazioni sono consultabili sul sito del Comune di Cavallino-Treporti. Il Giro d’Italia 2025, giunto alla sua 108ª “Pronto mamma, senti domattina ti passo a prendere La 28ª edizione della Corsa Internazionale Oderzo Città Marcadoc – The hills of Venice, si occupa di informazione turistica, culturale ed enogastronomica della Marca Trevigiana e del Veneto. AccediGiovani morti per niente ARezzo, 2 maggio 2025 – Emiliano Pattarello è il vincitore della 68^ edizione del Cavallino d’Oro L’attaccante amaranto si aggiudica il premio con la media di 8,17. Dietro di lui sul podio il portiere vincitore dell’ultima edizione Luca Trombini e Filippo Guccione Il prestigioso premio che il Quartiere di Porta Santo Spirito assegna ogni anno al giocatore dell’Arezzo con la media voto più alta se lo è aggiudicato, per la stagione 2024/2025, Emiliano Pattarello. Il numero 10 amaranto con i suoi 18 gol è stato il vero trascinatore nel corso di tutto il campionato dell’Arezzo che ha chiuso la stagione al quinto posto. Pattarello scrive il suo nome nell’albo d’oro del premio calcistico più antico d’Italia giunto al suo sessantottesimo anno. La punta dell’Arezzo entra di diritto nella storia del calcio aretino a fianco di giocatori già vincitori del Cavallino d’Oro come Bozzao, Tassinari, Neri, Pellicanò, Orsi, Tovalieri, Floro Flores, Moscardelli, Trombini. La classifica finale: Emiliano Pattarello 8,17, Luca Trombini 7,33, Filippo Guccione 7,00. La data della cerimonia di premiazione, aperta a tifosi e sostenitori amaranto, verrà comunicata nei prossimi giorni e si svolgerà al Museo del quartiere. Il Cavallino d’Oro nasce nel 1958 da un’idea del Rettore Giulio Teoni. Il Consiglio Direttivo del Quartiere di Porta Santo Spirito decise quindi di istituire il premio ed assegnarlo al giocatore dell'US Arezzo che si fosse distinto per il maggiore e il migliore rendimento sia dal lato tecnico che da quello agonistico. Il primo a vincere il Cavallino d’Oro fu Gianfranco Bozzao al quale fu assegnata una medaglia d'oro. Dall'anno seguente il riconoscimento fu sostituito con un trofeo in oro raffigurante il ca-vallino rampante stemma della città. Durante la serata al Museo gialloblu sarà consegnato a Emiliano Pattarello il premio “La perla amaranto” riconoscimento giunto alla sua ottava edizione che la redazione di Amaranto Magazine assegna al protagonista di una prodezza balistica, un gol, una parata, un lancio illuminante, un salvataggio sulla linea. Alla serata parteciperanno Museo Amaranto e Orgoglio Amaranto. Il quartiere di Porta Santo Spirito ringrazia gli sportivi sempre vicini alla squadra amaranto e lo Sponsor " Tabaccheria Francini " di Ponte a Chiani. Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif Davanti il tridente con Pattarello, l’uomo del momento, Ravasio al centro e Tavernelli sull’altra fascia. Per gli umbri schieramento a specchio con gli amaranto: osservati speciali gli attaccanti Di Massimo e Spina, l’ex D’Ursi e il centrocampista Rosaia. Chi vince torna in campo mercoledì per il secondo turno: l’ vuole regalarsi un altro turno al Comunale per alimentare un sogno proibito. Continua a leggere tutte le notizie di sport su Emiliano Pattarello vince la 68esima edizione del Cavallino d’oro il prestigioso riconoscimento assegnato dal quartiere di Porta Santo Spirito verrà comunicata nei prossimi giorni e si svolgerà al Museo del quartiere Il premio al trascinatore dell’Arezzo nella stagione 2024/2025 Emiliano Pattarello si aggiudica il prestigioso Cavallino d’Oro 2024/2025 premio assegnato dal Quartiere di Porta Santo Spirito al miglior giocatore dell’Arezzo Con una media voto di 8,17 e 18 gol segnati l’attaccante amaranto ha guidato la squadra al quinto posto in campionato Sul podio anche il portiere Luca Trombini (7,33) e Filippo Guccione (7,00) La premiazione si svolgerà al Museo del quartiere Durante la serata Pattarello riceverà anche il premio “La perla amaranto” per una sua prodezza in campo Contattaci: info@clickey.it Remastered by Click&Fly drone video foto & web - Arezzo 2024 Saracinesche abbassate dalla sera di lunedì 28 aprile; in pensione Gabriella e Sergio "Una scelta dettata da esigenze famigliari" raccontano i due Fino a quel momento Sergio aveva viaggiato molto lavorando come chef nei migliori ristoranti di Milano e di Italia poi è arrivata una splendida cicogna e da lì la scelta di mettere le radici "Siamo subentrati all’interno del locale e abbiamo mantenuto il nome che era già in circolo dagli anni '30 - racconta i due - per il resto abbiamo preso È stata una bella scommessa" e anche vincente dato che ha compiuto con loro la bellezza di 42 anni La coppia con tanti sacrifici ha acquistato l’immobile prima una parte e poi l’altra e sono tantissime le persone che hanno frequentato il bar e gustato i piatti del signor Sergio Motivi famigliari hanno portato i due a prendere la decisione di chiudere - dicono con un po’ gli occhi lucidi - le manifestazioni di affetto dei clienti ci hanno fatto molto piacere" Sergio e Gabriella hanno provato a cercare chi potesse continuare la loro avventura e continuano a farlo ma al momento nessuno si è dato disponibile è stato tutto bello e stentiamo a trovare aspetti negativi - raccontano - quando una persona è contenta del lavoro che fa tutti i giorni sono belli e per noi è stato così che ricordiamo tutte con un profondo sentimento di amore abbiamo sempre portato rispetto verso tutti e siamo stati trattati allo stesso modo" E continuano: "Questi anni sono stati un insieme di passione E in particolare Sergio si rivolge a chi desidera intraprendere questa strada: "Auguro a tutti di non avere paura dei debiti Una attività in proprio richiede presenza" Al momento il lavoro è ancora tanto perché anche se il locale è chiuso la trafila burocratica è ancora lunga "Poi desideriamo vivere gustandoci la nostra pensione" chiudono sorridendo GLI EVENTI DEL CAVALLINOAl Ristorante Cavallino ogni occasione si trasforma in un’esperienza unica Che siate alla ricerca di un viaggio sensoriale nelle nostre Wine Experience o desideriate celebrare un momento speciale in una cornice d’eccezione il Cavallino è pronto ad accogliervi con la sua tradizione gastronomica e il calore dell’ospitalità emiliana Scoprite le nostre proposte e scegliete l’evento su misura per voi Un viaggio tra i sapori e i profumi dell’Emilia arricchiti dalla presenza di chef ospiti e produttori di vini d’eccezione Scoprite il calendario dei prossimi eventi >>> PRENOTA BOLLE DI PINOT NOIR Griglia d’Autore - Ospite Aitor Arregui (Elkano) Borgogna e Tartufo - ospite “La Dispensa San Felice” > Scopri di più Emilia vs. Romagna - ospite “Da Lucio”> Scopri di più Modena Champagne Experience > Scopri di più Trippa e Lambrusco - ospite Diego Rossi> Scopri di più ogni evento privato è realizzato su misura Che si tratti di una cena aziendale o di un’occasione speciale presso il ristorante o una location esterna brindare con i nostri vini e godervi la magia di un pranzo o cena indimenticabile Clicca qui per contattarci e scoprire tutte le possibilità. Bando Cavallino-Treporti – 11 maggio (3° Gara Nazionale VIP 7.50 Una commerciante di 87 anni è finita con la sua auto nel canale mentre faceva manovra pare per spostare della merce dal suo negozio nell’area limitrofa al cimitero di Treporti la donna è riuscita ad abbandonare l’auto prima che si inabissasse venendo però trascinata dalla corrente oltre il ponte Affidata alle cure dei soccorsi della Croce Verde è stata quindi portata in ospedale a San Donà di Piave per accertamenti Per il recupero del mezzo stanno intervenendo al momento i vigili del Fuoco di Jesolo i sommozzatori di Padova e l’autogrù di Mestre Sul posto anche i Carabinieri per i rilievi di legge e la ricostruzione della dinamica per prestare i primi soccorsi a tre persone del posto coinvolte in un incidente stradale Ad avere la peggio la coppia in sella alla moto condotto in ospedale a San Donà di Piave dall’ambulanza e una 25enne per la quale è intervenuto l’elisoccorso Leone 1 di Treviso Emergenza che l’ha trasferita all’ospedale dell’angelo di Mestre Per permettere i soccorsi e i rilievi da parte delle autorità competenti via Fausta è stata chiusa alla viabilità (Foto di Davide Riccio in “La voce dei cittadini di Cavallino-Treporti”) C’è un limite al progresso tecnologico? In Ferrari non si pongono il problema Perché a ogni nuovo modello alzano l’asticella È quel che succede con la fantastica 296 GTB la Berlinetta con motore posteriore centrale V6 da tre litri che presto sarà disponibile nelle versioni Ferrari 296 Speciale e Speciale Aperta La Speciale nel suo suggestivo verde Nurburgring la Aperta nel rosso Dino che ne esalta la silhouette aggressiva Come tutte le Serie speciali sono destinate a fedeli clienti Ferrari a veri intenditori del marchio del Cavallino Non saranno però prodotte in un numero limitato come è successo per 458 Speciale o 488 Pista ma avranno un ciclo di produzione definito nel tempo Le prime consegne avverranno nel 2026 al prezzo di 407.000 euro per la versione Ferrari 296 Speciale e a 462.000 per la Ferrari 296 Speciale Aperta Proprio l’evoluzione tecnologica che attingendo soluzioni dalla 499P (due volte vincitrice a Le Mans) dalla monoposto di F1 e dalle 296 GT3 e Challenge proietta Speciale e Aperta in una dimensione nuova rispetto alla classica GTB Ecco alcune cifre che chiariscono meglio il concetto: 50 cv in più La potenza complessiva del sistema ibrido sale a 880 cv Con prestazioni che si impennano ulteriormente: velocità massima di 350 km/h accelerazioni da 0 a 100 orari in 2,7 secondi ma soprattutto una guidabilità che l’ingegner Fulgenzi Capace di stupire per la coppia infinita a disposizione (755 Nm a 6 mila giri) e per la sensazione di assoluto controllo che la vettura trasmette anche ai piloti meno smaliziati Nel repertorio delle emozioni di guida entra anche il largo sorriso che proprio Fulgenzi si è concesso dopo i primi test-drive: “Nei cambi di traiettoria è pronta come un go-kart la frenata è impressionante perché in soli 106 metri passa da 200 orari a zero“ frenata e sound motore sono i punti distintivi di 296 Speciale Determinanti per il nuovo step l’alleggerimento del peso con ampio uso di titanio e fibra di carbonio l’aerodinamica e la potenza del motore elettrico che aggiunge 13 dei 50 cv che segnano la differenza con la GTB Anche il classico V6 centrale perde 9 chilogrammi complessivi di peso grazie a bielle in titanio e altri accorgimenti e la sua potenza sale a 700 cv per un rapporto-record di 234 cv/litro I cavalli elettrici sono 180 grazie a una batteria da 7,45 kWh che permette di raggiungere anche i 135 km orari a emissioni zero L’aerodinamica di Ferrari 296 Speciale e aperta è da competizione con due alette laterali sul posteriore uno spoiler a scomparsa che può assumere tre posizioni e poi una grande presa d’aria anteriore che convoglia i flussi d’aria schiacciando l’auto al suolo e garantendo un carico aerodinamico di 435 kg a 250 km/h Ferrari 296 Speciale e Aperta si distinguono per la linea schiacciata la striscia orizzontale scura che assorbe i fanali l’effetto cuneo che le rende seducenti e aggressive Gli interni di Ferrari 296 Speciale e Aperta sono in gran parte in carbonio e Alcantara il nuovo volante con bottoni annessi contempla tutti i comandi di guida La ‘dieta’ dimagrante lascia il segno anche all’interno con 21 kg in meno e 5 a carico dei sedili Al primo impatto la corsa a superare un nuovo limite sembra perfettamente riuscita Manca solo il responso della pista per capire dove arriva la nuova frontiera del V6 Ferrari nella sua massima espressione Leggi ora: le news motori Copyright© 2016 MONRIF NET S.r.l. - Dati societari - ISSN - P.Iva 12741650159 - A company of MONRIF GROUP “Una decisione volta a garantire la continuità di un’attività economica fondamentale per il territorio e per le 216 famiglie coinvolte compresi i due operatori che hanno presentato ricorso” Il Tar del Veneto in questi giorni ha emesso una sentenza in merito al ricorso di due ambulanti locali che hanno contestato al Comune i criteri utilizzati per la redazione della graduatoria finalizzata alla formulazione dei nuovi posteggi nell’area mercato riorganizzata a seguito del progetto di rigenerazione urbana La nuova configurazione ha infatti reso necessaria una diversa distribuzione degli spazi e dei banchi «C’è stato un importante lavoro per arrivare alla nuova configurazione del mercato – dichiara l’assessore al commercio Francesco Monica – L’intero percorso è stato condiviso con le associazioni di categoria e costruito ascoltando le istanze degli operatori la nostra priorità è garantire a tutte le famiglie Il mercato estivo rappresenta una risorsa economica e sociale importante per la nostra comunità» sta valutando con i legali la possibilità di ricorrere al Consiglio di Stato in quanto i criteri applicati sono quelli previsti nel regolamento comunale approvato nel 2016 e che garantisce a tutti gli operatori una parità di trattamento L’amministrazione precisa che “il rinvio al Comune di Venezia dell’istruttoria per il periodo dal 1985 al 1999 non è un grande risultato dovuto soltanto al fatto che il Comune di Cavallino-Treporti è istituito dal 1999” Nel frattempo la sindaca conferma la prosecuzione dell’attività del mercato fino al 30 settembre per un totale di 22 appuntamenti previsti ogni martedì L'ex agente di commercio 64enne di Salzano da poco era andato in pensione e si godeva suo nipote e le sue passioni Martedì era andato a Cavallino nella casa delle vacanze Ha perso la vita tra Portegrandi e Caposile Faceva un giro sulla sua moto come Giuseppe Busatto aveva sempre fatto specie nella bella stagione, per raggiungere la casa delle vacanze nel litorale di Cavallino-Treporti invece il 64enne di Salzano scontrandosi con un'auto in un incidente a Quarto D'Altino ha perso la vita.  Il dramma accaduto verso le 14 lungo il tratto tra Portegrandi e Caposile non ha ancora una dinamica certa e per la famiglia Busatto che non ha la forza di pronunciarsi mentre si ritira per il troppo dolore nel giardino di casa a Salzano, è assolutamente inspiegabile le uniche parole pronunciate dal figlio Leonardo Perché quella moto da strada tipo Bmw che lui adorava raccontano gli amici e per il motociclista non aveva segreti ex rappresentante di commercio nel settore dei materassi e con il volto sempre solare. Nonno di un nipote avuto dalla figlia lo avrebbe reso nonno per la seconda volta.  «Abbiamo perso un amico - commentano - Una persona straordinaria che c'era sempre il grosso incidente con quattro veicoli coinvolti sarebbe stato provocato dalla manovra di un'auto che avrebbe invaso la corsia opposta andando a scontrarsi prima con la moto di Busatto e poi con una seconda macchina che è finita nel fossato a bordo strada con due donne all'interno Un quarto veicolo ha avuto poche conseguenze.  soccorse e trasferite all'ospedale di Mestre non sono in pericolo di vita Il conducente dell'auto che ha sterzato, D.C. è di Cavallino Treporti e ha riportato ferite non gravi. Era da solo nell'abitacolo e dopo lo schianto con il tamponamento della moto sembra, e poi addosso all'auto delle due donne frontalmente è stato assistito dal Suem e portato anche lui all'Angelo dove alcune ore dopo l'hanno dimesso A tutta la ricostruzione stanno lavorando i carabinieri di San Donà I vigili del fuoco da Mestre e Treviso anche con l'autogrù dopo aver messo in sicurezza i mezzi hanno dato assistenza al personale sanitario per soccorrere i feriti Era atterrato anche l'elicottero per Giuseppe Busatto ma per l'uomo non c'è stato niente da fare La polizia locale di Quarto D'Altino ha fatto viabilità e il sindaco Claudio Grosso ha detto che la pericolosità su quel tratto si potrà attenuare solo quando riuscirà a installare i velox «Siamo stufi - ha detto Grosso - di andare a pregare per i morti degli incidenti ai funerali» L'autorità giudiziaria disporrà eventuali esami per l'ex agente di Salzano scomparso Gli amici e i vicini di casa non trattengono la commozione era espansivo e sempre in prima linea per tutti» ai figli Leonardo e Chiara e alla moglie di Giuseppe Busatto Silvana De Franceschi, l'ha espressa il sindaco di Salzano Questo sito utilizza cookie di profilazione Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie Una serata di tensioni è degenerata in un violento scontro nella piazzetta della Libertà a Cavallino Treporti nel Veneziano è finita all’ospedale dopo un’accesa discussione degenerata in un'aggressione con un coltello da cucina A mettere fine al dramma domestico è stato il rapido intervento dei Carabinieri allertati dai vicini allarmati dalle grida provenienti dall’abitazione Quando le forze dell’ordine sono giunte sul posto insieme ai soccorritori del 118 Sono stati accompagnati al pronto soccorso di Jesolo per le cure del caso e dimessi poco dopo Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto la lite sarebbe nata da motivi banali ma è rapidamente sfuggita di mano avrebbe afferrato un coltello da cucina e colpito il compagno alla mano nel tentativo di allontanarlo.  hanno separato i due e messo in sicurezza l’appartamento I sanitari del 118 hanno prestato le prime cure ai feriti prima del trasferimento in ospedale Nessuno dei due ha riportato lesioni gravi o tali da richiedere ricovero Pare che non si trattasse del primo episodio di tensione tra i due: già in passato la convivenza era stata segnata da frequenti discussioni ha dichiarato l’intenzione di lasciare l’abitazione nei prossimi giorni L'incendio è divampato domenica mattina verso le 10 In parte il fuoco ha attecchito alla vegetazione circostante Soccorse alcune persone per gli effetti dell'inalazione La sindaca Nesto ha ringrazia per la rapidità dei soccorsi Verso le 10 di domenica mattina alte fiamme e una colonna di fumo scuro si sono levati sopra a un magazzino in via Cristoforo Sabbadino a Cavallino Era divampato un incendio nella laterale di via Fausta in questa costruzione situata in mezzo alla vegetazione dove nelle vicinanze ci sono alcune abitazioni Nei paraggi qualcuno aveva inalato fumo e per questo è intervenuta l'ambulanza della Croce Verde per l'assistenza necessaria mentre i vigili del fuoco e i civici pompieri volontari di Cavallino-Treporti hanno abbassato le fiamme Il fumo era ben visibile a chilometri di distanza e l'allarme è stato rapido «Gli operatori sono riusciti a domare l'incendio nonostante il forte vento - ha spiegato la sindaca Roberta Nesto - Il fuoco si era esteso anche alla vegetazione circostante sono arrivati i carabinieri e la polizia locale Nessuno è rimasto coinvolto o risulta ferito Grazie a tutti i volontari che sono intervenuti e solidarietà ai nostri concittadini che hanno subito il danno e vissuto momenti di preoccupazione» Operativo già un terzo delle strutture ricettive con prenotazioni su del 9% Con il fine settimana di Pasqua alle porte i primi campeggi e villaggi turistici di Cavallino Treporti hanno aperto i battenti per accogliere gli ospiti E il periodo delle vacanze primaverili sembra essere promettente.  Al 17 aprile sono già più di un terzo le strutture ricettive aperte arrivando a due terzi con la settimana seguente Nonostante le ultime giornate di tempo instabile le prospettive sono ottime secondo la fotografia scattata da Faita Federcamping sulla base delle prenotazioni e dei dati elaborati da H-Benchmark l’occupazione media acquisita delle strutture venete aveva già raggiunto il 47,4% della propria capacità con una crescita del 9% rispetto allo stesso periodo del 2024 quando l’occupazione acquisita era del 38,4% Va comunque considerato che l’anno scorso le festività pasquali (28 marzo - 2 aprile) erano in anticipo di oltre due settimane rispetto al 2025 (17-22 aprile) con maggiori probabilità di temperature più basse e meteo incerto Le attese positive sono confermate dal presidente di Assocamping Cavallino-Treporti Francesco Berton: «Sta prendendo avvio la nuova stagione 2025 con l’occupazione prevista per il periodo di Pasqua superiore a circa metà della capacità ricettiva del territorio Già per Pasqua avremo infatti metà dei campeggi aperti e rispetto all'estate scorsa è un numero molto importante» anche l’aumento dei giorni di permanenza: quelli con l’incremento più significativo rispetto al 2024 sono il Giovedì Santo con +15% la Pasquetta e il martedì successivo (+10%) con la festa che cade a primavera inoltrata e a ridosso dei ponti del 25 aprile e 1° maggio la durata del soggiorno aumenta per tutti i tipi di alloggio «Se il buongiorno si vede dal mattino sarà una buona stagione - aggiunge la sindaca Roberta Nesto - Le prenotazioni ci sono state e le anticipazioni sono positive Ovviamente dipenderà molto dal tempo ma siamo assolutamente positivi che l'estate sarà buona Noi abbiamo preparato il nostro territorio e le strutture ricettive hanno fatto altrettanto per l’accoglienza degli ospiti Con l’avvio della stagione turistica che nel 2024 aveva fatto registrare un +5% di visitatori sul 2023 con 9.891 ingressi nei 172 giorni di apertura Per il 2025 ci si attende di incrementare ulteriormente i numeri grazie anche alle novità introdotte dal Consorzio Parco Turistico Spiega il presidente Mattia Enzo: «Continuiamo a implementare le strumentazioni tecnologiche dalle audioguide multilingua ai video Lis per rendere i contenuti fruibili agli utenti non udenti fino ai sistemi oculus che permettono di rivivere scene del passato» amministrazione e consorzio stanno continuando la collaborazione con la Marina Militare e avviando la costituzione di un comitato tecnico scientifico I dati provvisori della Regione fino a ottobre 2024 disegnano un quadro positivo per i pernottamenti più di tutti gli altri: già 7,3 milioni di presenze Considerando che mancano ancora i mesi di novembre e dicembre si può immaginare che Jesolo e San Michele al Tagliamento (Bibione) resteranno stabili sui numeri da 1,6 milioni di pernottamenti nel 2023 a circa 2 milioni nel 2024 la costa veneta dovrebbe segnare dei numeri ancora una volta lievemente superiori all'anno precedente: fatto per nulla scontato in un'Italia nel post covid e con un turismo che cambia Venezia città - che comprende anche il Lido - dovrebbe fermarsi lievemente sopra i 12 milioni di pernottamenti poco meno del 2023 (erano stati  12,6 milioni). «In tutte le tipologie di destinazione gli italiani sono in leggero calo rispetto all'anno precedente mentre gli stranieri sono in forte aumento La diminuzione di italiani è evidente soprattutto nelle località di mare ma in genere l'aumento degli stranieri compensa tale riduzione» spiega la nota della regione a commento dei dati di gennaio-ottobre.  come già era stato nel 2022 (+7% di presenze rispetto al 2019 si registra anche per quest'anno a Cavallino-Treporti complice anche il cambiamento climatico e una modifica delle abitudini dei turisti Pur considerando che il numero di seconde case (quindi di turisti "non pernottanti" e non conteggiati) a Cavallino-Treporti è più basso che altrove Se fino a settembre le presenze avevano già superato lievemente l'anno precedente ottobre ha segnato un aumento sorprendente: da 125 mila pernottamenti nel 2023 Cavallino si avvia a chiudere l'anno con circa 7,4 milioni di presenze attestandosi come quinto comune più turistico d'Italia dopo le grandi città (Roma una riflessione. «Ci sono dei margini di miglioramento non per l’aspetto delle presenze che danno già numeri importanti ma per la qualità del lavoro e la qualità della vita - ha dichiarato la sindaca Roberta Nesto - La qualità del lavoro passa anche attraverso la destagionalizzazione un rafforzamento delle politiche attive per il lavoro e anche un migliore inquadramento dei nostri giovani Dall’altra parte la qualità di vita significa che non dobbiamo farci gestire dai flussi ed è per questo che ho chiesto anche al Governo degli strumenti per i sindaci perché possano gestire questi picchi: prevederli Andranno a potenziare l’attuale rete di controllo del territorio soprattutto negli accessi a mare, il sistema di monitoraggio comunale arriverà a un totale di 54 punti di ripresa L’implementazione riguarderà in particolare gli accessi al mare e le zone strategiche soggette a furti su autovetture e abbandono di rifiuti, oltre ad alcuni incroci chiave e aree parcheggio. Le nuove telecamere multi-sensore a quattro ottiche saranno collegate alla fibra ottica e, dove necessario, al sistema in ponte radio. “Prima” nazionale del nuovo progetto musicale di Enza Pagliara. Venerdì 4 aprile 2025, alle ore 20.30 (ingresso gratuito) Lo storico teatro “Cavallino Bianco” di Galatina, ospita venerdì 4 aprile 2025, alle ore 20.30, ad ingresso gratuito sino ad esaurimento dei circa mille posti disponibili, la “prima” nazionale dello spettacolo “Festa Adriatico Balcanica”, nuovo progetto musicale della cantante, ricercatrice di tradizioni orali e voce storica del canto popolare in Italia, Enza Pagliara (in foto), salentina nativa di Torchiarolo. L’evento vuole essere un ponte sonoro fra i popoli delle coste dell’Adriatico e delle terre balcaniche, ed è teso ad intrecciare per mezzo della musica, dei canti e delle danze tradizionali di Italia, Grecia, Croazia e Bulgaria, luoghi e storie, passato e futuro, differenze ed identità comuni. “Festa Balcanico Adriatica” ha debuttato con successo, nel 2023, al Festival internazionale di Guadalajara in Messico e questo autunno 2025, verrà presentato all’Expo di Osaka. Organizzata e prodotta da Nauna Cantieri Musicali di San Cesario di Lecce, “Festa Adriatico Balcanica” è resa possibile dal patrocinio del Comune di Galatina, dal contributo di Fondazione Puglia e dalla collaborazione di Regione Puglia, Polo Biblio-Museale, Puglia Culture, Provincia di Lecce e Biblioteca “Nicola Bernardini”. Per info: naunacm@gmail.com. Sito di Rosario Faggiano con finestra news al Tribunale di Lecce n° 8 del 10/11/2020 all’altezza del distributore Q8 di via Fausta qualche centinaio di metri prima dell’area mercato / skater park Il sinistro ha visto coinvolta un’auto e una moto Ad avere la peggio è stato un cittadino straniero di 18 anni in sella alla due ruote che pare abbia riportato traumi alle gambe per soccorrere il ferito e trasferirlo all’ospedale in codice giallo Tornano le manifestazioni dei “pavineri” di Cavallino Treporti alla vigilia dell’Epifania dal Comune assieme alle associazioni locali e alla Pro Loco; circa una settantina le pire dei privati che hanno ottenuto l'autorizzazione comunale gli “Amici del Paviner” daranno il via alla 41ª edizione con il suggestivo spettacolo della Befana bruciata in laguna sarà posizionata su una chiatta galleggiante e visibile dalla terrazza panoramica di piazza S.M l’appuntamento con il “berolon” è in Ricevitoria Il gruppo parrocchiale di Treporti brucerà la vecia nell’area del Marina Fiorita. Entrambi gli eventi la polizia locale si occuperà di ispezionare le pire private che dovranno rispondere ai criteri prescritti dall'ordinanza adottata dall’amministrazione comunale. «L’accensione dei falò propiziatori rappresenta una radicata tradizione popolare per questo litorale - commenta l'assessore Giorgia Bortoluzzi - le famiglie possano continuare a condividere questo momento Chiediamo quindi di osservare le misure prescritte per la sicurezza per tutelare l’incolumità di persone e di beni e per consentire un monitoraggio adeguato dell’impatto ambientale» La Città metropolitana comunica che da lunedì 7 ottobre inizieranno i lavori per l’installazione di nuove barriere stradali lungo il ponte sul fiume Sile lungo la Sp 42 a cavallo tra i comuni di Jesolo e Cavallino-Treporti L’obiettivo principale dell’intervento è quello di incrementare il livello di sicurezza esistente tramite l’inserimento di nuovi dispositivi di sicurezza certificati e rispettosi delle più recenti normative L’intervento prevede la sostituzione dei parapetti esistenti con dispositivi di ritenuta adeguati alla classificazione della strada provinciale e alla tipologia di traffico presente ed prevede il prolungamento delle barriere anche sulle rampe di accesso al ponte Il cantiere resterà aperto fino al 25 novembre Nel corso dei lavori verrà ristretto da tre a due corsie il doppio senso di marcia per la realizzazione di un nuovo cordolo in calcestruzzo necessario all’installazione successiva delle barriere di sicurezza Quello tra Jesolo e Cavallino-Treporti è il terzo intervento dei quattro previsti tra cui quello del ponte sul Canale Maranghetto lungo la Sp 42 tra Caorle e Concordia Sagittaria quello del ponte sul fiume Livenza lungo la Sp 79 i comuni di Torre di Mosto e S l’intervento previsto per il ponte sul canale Collettore Secondo lungo la Sp 54 a tra i comuni di Eraclea e di Caorle L’importo complessivo dell’appalto per i 4 interventi è di 1.100.000 euro Tel. 041.2501511 protocollo.cittametropolitana.ve@pecveneto.it È quanto propone anche quest’anno la Croce Verde “Volontari del Soccorso Cavallino-Treporti” che rinnova la sua partecipazione al progetto nazionale “Vacanza Volontariato” L’iniziativa consente ai volontari delle Pubbliche Assistenze di trascorrere un periodo presso altre associazioni mettendo a disposizione alcune ore del proprio tempo per svolgere attività di soccorso e assistenza La Croce Verde di Cavallino-Treporti aprirà anche quest’estate le porte della sua sede a tutti i volontari desiderosi di unire l’impegno solidale al piacere di una vacanza al mare Un’occasione unica per vivere un’esperienza formativa e coinvolgente in uno dei territori più affascinanti del Veneto “La vacanza volontariato è l’equilibrio perfetto tra il desiderio di aiutare e la voglia di scoprire spiegano i volontari sui canali social dell’associazione vivere il mare e la nostra laguna in tutta la loro bellezza” I volontari ospitati saranno inseriti nelle attività dell’associazione in base al proprio livello formativo e collaboreranno sotto la supervisione della Croce Verde e della propria associazione di provenienza Potranno partecipare a turni di primo soccorso a bordo dei mezzi affiancare i professionisti in occasione di grandi eventi e contribuire alla gestione del punto di primo intervento Ma l’esperienza va ben oltre il semplice supporto operativo: “È anche un’opportunità di scambio tra realtà associative diverse portare nuove idee e costruire una rete sempre più forte e solidale Perché la condivisione è uno dei valori fondamentali del nostro mondo” L’invito è rivolto a tutti i militi attivi presso altre associazioni ANPAS: i posti sono limitati e per partecipare è necessario prenotarsi scrivendo a soci@croceverdecavallinotreporti.it accoglierà la prima italiana di Festa Adriatico-Balcanica (Balcanic Adriatic Festival) il nuovo progetto musicale della salentina Enza Pagliara voce storica del canto popolare in Italia Lo spettacolo - che nel 2023 ha debuttato alla 37esima Fil di Guadalajara tra gli eventi di spicco del programma dell’Unione Europea – in autunno sarà presentato all'EXPO OSAKA 2025 (Esposizione Universale che si terrà in Giappone dal 13 aprile al 13 ottobre prossimi) dove sarà protagonista portando la musica e la cultura mediterranea alla ribalta internazionale.Festa nasce dalla volontà di creare uno spettacolo identitario rappresentativo della comunione di tradizioni soprattutto legate ai temi musicali e della festa tra la sponda adriatica e balcanica dell’Europa mediterranea Riunisce per la prima volta in un unico progetto canti danze provenienti dal repertorio tradizionale di Italia anche attraverso la presenza nel progetto di preziosi artisti musicisti e cantanti del panorama musicale etnico dei paesi coinvolti partecipano Gergana Dimitrova – conosciuta anche con il nome “Belonoga” - voce solista dello storico coro femminile a cappella “Il mistero delle voci bulgare” custode delle più antiche tradizioni musicali cretesi e figlia del leggendario Psarantonis musicista e ricercatore di tradizioni orali pugliese A formare l’orchestra di Festa Adriatico-Balcanica è un insieme di musicisti con consolidata esperienza nella musica di tradizione del Mediterraneo e del mondo: oltre a Muci Canti e musiche provenienti dal repertorio tradizionale di ciascuna nazione coinvolta sono stati arrangiati dal musicista e compositore Nino Ademovic noto per essere tra gli storici collaboratori di Goran Bregovic danza e curatore dei lavori della Pagliara L’aspetto coreutico dello spettacolo è curato dalla coreografa e danzatrice Viola Centi come accaduto in Messico con il coinvolgimento di ballerini messicani ha adattato le coreografie ai ballerini selezionati (Giulia Baglivo Diletta Nulli) per lo stage che si svolge dal 31 marzo al 4 aprile nelle sale del Convitto Palmieri di Lecce Offre l’opportunità di apprendere coreografie create appositamente per il progetto Festa Adriatico Balcanica ispirate dalle musiche originali dello spettacolo Combinano danza contemporanea e tradizioni popolari di Italia dando vita a performance che raccontano storie legate alle radici culturali di queste nazioni Le coreografie saranno caratterizzate da una fusione di stili innescando un nuovo dialogo tra tradizione e innovazione “La nostra idea è quella di rendere partecipe il territorio coinvolgendo danzatrici e danzatori locali Perché sappiamo che l’arte vera si nutre dell’incontro (Enza Pagliara) Ad arricchire lo spettacolo anche delle testimonianze video con proiezioni documentarie che contribuiscono a raccontare la ricchezza delle tante tradizioni presenti nei paesi coinvolti nel progetto Scenografie video Martino Chiti/ Proforma video design Assistente di produzione Claudia De Ventura In questo contesto è proprio la musica ancora una volta a fare da colonna sonora di una storia comune e differenze ed identità comuni che emergono nello spettacolo Festa Adriatico-Balcanica è un progetto di Enza Pagliara prodotto da Nauna Cantieri Musicali con il contributo di Fondazione Puglia Provincia di Lecce e Biblioteca Bernardini di Lecce La seconda edizione de "Il Paese del Natale" si terrà quest’anno nella nuova tendostruttura allestita presso il Parco Urbano di Cavallino che ospiterà oltre 50 eventi dal 14 al 23 dicembre 2024 organizzata per regalare alla comunità momenti di festa e condivisione offrirà un programma ricco e variegato per tutte le famiglie e per tutte le età Clicca qui per iscriverti al canale WhatsApp di VeneziaToday "Il Paese del Natale" accoglierà i tradizionali mercatini di Natale spettacoli e laboratori creativi per famiglie una pista di pattinaggio a rotelle sempre aperta tutti i pomeriggi e la pista di skate park vedrà due giorni di festa dedicati al Brick Christmas un laboratorio creativo per grandi e piccini Con oltre 45 mila mattoncini colorati Lego si potranno costruire babbi natale pupazzi di neve e decorare l’albero di Natale con più di 300 palline fatte a mano potranno divertirsi nel laboratorio Duplo per creare splendidi animali colorati grazie alla collaborazione con l’associazione "Sleghiamo la Fantasia" Programma completo eventi di Natale a Cavallino-Treporti "Il Paese del Natale" sarà sempre animato con diverse proposte: giochi di una volta con animazione e giocoleria, l'arrivo di Babbo Natale con musica e canti, tombola per i nonni, laboratori, trucca bimbi con artisti di strada, animazioni con trampoli, bolle di sapone e palloncini, saggi di Natale. Cerca gli spettacoli online e vivili offline. Il Tacco di Bacco è uno strumento pensato per migliorare la qualità della nostra vita: un'esistenza piena si basa su connessioni autentiche, che crediamo nascano solo nel mondo reale. Per questo abbiamo creato un'agenda che orienta, non una community che trattiene. Noi vi diamo il mezzo, voi trovate il fine. La sindaca Roberta Nesto ha avviato una serie di azioni mirate a garantire la sicurezza e il rispetto di tutti coloro che usufruiscono del trasporto pubblico scolastico «Abbiamo tempestivamente informato l’istituto scolastico delle segnalazioni pervenuteci e concordato una linea di intervento – spiega la prima cittadina – L’intenzione è stata quella di mettere al personale del trasporto scolastico il supporto delle forze dell’ordine con l’obiettivo di educare e far capire ai ragazzi il rispetto delle regole Grazie a questa attività di prevenzione e sensibilizzazione si è puntato a ridimensionare questi atteggiamenti e a responsabilizzare i ragazzi i controlli sono serviti anche a verificare il rispetto delle regole nell’uso dei mezzi pubblici con particolare attenzione alla validità degli abbonamenti e dei titoli di viaggio» sono stati individuati circa venti ragazzi in situazione irregolare Dieci di loro erano privi di biglietto o abbonamento mentre un’altra quindicina aveva dimenticato l’abbonamento a casa «Non possiamo tollerare episodi di violenza o mancanza di rispetto sui mezzi pubblici Il trasporto è un servizio per tutti e deve essere vissuto in sicurezza e serenità – continua Nesto – Per questo stiamo lavorando non solo sui controlli affinché le famiglie comprendano l’importanza di educare i ragazzi al rispetto delle regole e degli altri» Questa mattina controlli sono avvenuti anche davanti alla scuola secondaria Carpaccio Le verifiche proseguiranno anche nelle prossime settimane sempre in collaborazione con l’istituto scolastico «L’obiettivo è chiaro – conclude l’amministrazione – contrastare ogni forma di prepotenza nei ragazzi del personale di trasporto e delle regole del servizio e soprattutto promuovere un ambiente sicuro e civile per tutti gli utenti continuando a vigilare affinché questi principi siano rispettati voluti e condivisi da Atvo e Città Metropolitana di Venezia» 2D e 2E dell’Istituto Comprensivo Polo 1 di Galatina e Collemeto hanno partecipato al convegno “Modifiche al nuovo Codice della Strada - Riflessioni e considerazioni” (L tenutosi presso il Teatro Cavallino Bianco di Galatina promossa dall’Associazione Alla Conquista della Vita per le vittime della strada con il patrocinio del Comune di Galatina ha coinvolto numerosi studenti degli istituti di primo e secondo grado con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza sull’importanza della sicurezza stradale e dell’educazione alla legalità A moderare l’incontro è stato l’avvocato Vincenzo Renna Dopo i saluti istituzionali del sindaco Fabio Vergine dell’assessora ai Servizi Sociali e all’Ambito Sociale di Zona e Pubblica Istruzione Camilla Palombini del consigliere comunale Andrea Gatto e del presidente dell’associazione promotrice Walter Gabellone figure di spicco del mondo della giustizia e delle forze dell’ordine L’ex procuratore della Repubblica di Brindisi il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Gallipoli e il dirigente della Polizia Locale di Galatina hanno offerto interventi toccanti e ricchi di spunti di riflessione la prevenzione e l’importanza delle recenti modifiche al Codice della Strada Tra i messaggi principali emersi durante il convegno si è posta grande attenzione all’educazione stradale come strumento fondamentale per proteggere la vita propria e altrui È stato ribadito come il rispetto delle regole non sia solo un dovere civico “La vita è una sola e merita di essere preservata” è stato uno dei concetti chiave condivisi dai relatori Si è parlato anche dell’importanza del buon senso alla guida della consapevolezza delle conseguenze derivanti da comportamenti irresponsabili velocità e abuso di alcol e sostanze possono avere sulla sicurezza Un messaggio forte è stato rivolto anche ai genitori ricordando che la loro responsabilità nei confronti dei figli minorenni è fondamentale è stato sottolineato che la sanzione non deve essere vista come una punizione bensì come un mezzo per garantire l’incolumità di tutti diventa uno strumento di vita e non solo di legge L’Istituto Comprensivo Polo 1 rivolge un sentito ringraziamento all’Associazione Alla Conquista della Vita per l’organizzazione dell’evento e al Comune di Galatina per aver incluso anche i propri studenti in questa preziosa occasione di crescita formativa e civica Un’esperienza che ha lasciato un segno profondo stimolando nei ragazzi riflessioni importanti su valori fondamentali come il rispetto Si svolgerà dalla mattina di venerdì 2 al pranzo di domenica 4 maggio presso la Casa diocesana di spiritualità Maria Assunta a Cavallino il corso di esercizi spirituali diocesani in più completo silenzio promosso dall’Odersp l’Opera diocesana per gli esercizi e ritiri spirituali e i pellegrinaggi A predicarlo sarà il Vescovo di Senigallia mons Franco Manenti; ci sono ancora posti disponibili e ci si può rivolgere per informazioni ed iscrizioni ai seguenti contatti: tel Intanto continua la raccolta delle iscrizioni sia per il pellegrinaggio in giornata ad Aquileia e Grado previsto per sabato 7 giugno e guidato da don Paolo Ferrazzo fissato dall’11 al 18 settembre 2025 sui luoghi dei Padri della Chiesa di san Giovanni e san Paolo nonché delle prime comunità cristiane Copyright 2020 CID Srl - P.Iva 02341300271 - Gente Veneta non è responsabile dei contenuti dei siti esterni eventualmente collegati Gente Veneta percepisce i contributi pubblici all’editoria I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie non saremo in grado di salvare le tue preferenze Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie È il Lagoon nativity di Cavallino Treporti uno dei venti sparsi in tutto il territorio comunale Iniziano le manifestazioni natalizie a Cavallino Treporti con l’inaugurazione della seconda edizione del "Lagoon nativity" il presepe collocato nella laguna veneziana composto da 400 statue in compensato marino L’opera del Comune, realizzata dall’artista Francesco Orazio in collaborazione con Somfer Srl rappresenta un esempio di arte e tradizione locale ed è ammirabile dalla pista ciclabile a sbalzo più lunga d’Europa che si estende su via Pordelio da Cavallino a Ca’ Savio «Il presepe si sviluppa in circa tre chilometri sulle risacche del canale Pordelio - spiega l'artista Orazio - L’idea mi è venuta una ventina di anni fa perché ho sempre avuto la passione del presepio parlando con l’amministrazione abbiamo progettato con Somfer il presepio che si può vedere oggi Una bella soddisfazione». L'iniziativa rientra nel progetto comunale "L’Arte del presepe" ideato dalla sindaca Roberta Nesto per mettere in rete e valorizzare le natività realizzate da privati cittadini Quest’anno si contano circa 20 rappresentazioni sparse su tutto il territorio comunale «La seconda edizione del Lagoon nativity si apre con 200 statue in più rispetto allo scorso anno - aggiunge Giorgia Bortoluzzi presidente del consiglio e assessore con delega alle manifestazioni tradizionali - Una natività sentita dai nostri cittadini il primo percorso che si può trovare sulla mappa che il Comune e il Parco turistico hanno creato per l’occasione Sono una ventina le famiglie che hanno aperto le porte per visitare il loro presepe I festeggiamenti di queste feste proseguono da oggi per culminare il 5 gennaio 2025 con i beroloni in piazza a Cavallino e a Treporti concluderà il programma di festività la manifestazione del presepe vivente organizzata da Artiano Bodi» Nel frattempo sono ben 105 gli eventi racchiusi nel calendario comunale pensati per coinvolgere tutta la comunità e creare momenti di condivisione unici durante il periodo natalizio. «Quest’anno gli eventi racchiudono tante novità - fa presente l'assessore alla cultura Alberto Ballarin - tra cui la tendostruttura al Parco urbano di Cavallino che ospiterà circa 50 appuntamenti e altrettante manifestazioni diffuse nel territorio dai concerti ai momenti di comunità È di nuovo un Natale da vivere in tutti assieme le cene a tema e le varie attività organizzate dalle nostre associazioni Oltre ai 20 presepi che si possono visitare un'altra occasione sarà quella dell’8 dicembre con l’inaugurazione del Villaggio di Natale di Daniel Marangon Goretti e il 14 dicembre con l’apertura del Paese di Natale e la tendostruttura a Cavallino» Un'opera unica nel suo genere che ripropone la natività Quest'anno sale a 400 il numero di statue in compensato marino Sarà inaugurato il prossimo 30 novembre in concomitanza con l'accensione degli alberi comunali il presepe galleggiante allestito nel territorio di Cavallino-Treporti - tra Ca' Savio e Ca' Ballarin - che potrà essere ammirato percorrendo gli 8 chilometri della pista ciclopedonale a sbalzo sulla laguna veneziana La "Lagoon Nativity" è, ormai, un appuntamento attesissimo dalla cittadinanza in quanto regala l'emozione di un presepe sullo specchio d'acqua della laguna di Venezia unico nel suo genere. Sul posto sono intervenute prontamente due pattuglie della Polizia Locale di Jesolo, insieme a un’ambulanza del Suem 118. Il conducente è stato trasportato al pronto soccorso di Jesolo per accertamenti, fortunatamente senza riportare gravi ferite. Dai controlli effettuati, è emerso che l’uomo guidava in stato di ebbrezza, con un tasso alcolemico, pare, di 2,64 g/l, ben oltre il limite consentito dalla legge. In tarda serata un incidente tra due veicoli è avvenuto anche nella vicina Cavallino-Treporti, all’incrocio tra via Pordelio e via degli Arditi, in località Ca’ Ballarin. Una Fiat Panda condotta da un dipendente di una pizzeria d’asporto della zona, rientrando da una consegna è finito con il veicolo nel fossato, secondo gli automobilisti di passaggio, per evitare una Fiat 600 che stava svoltando su via degli Arditi pare tagliandogli la strada. Entrambi gli automobilisti risiedono sul territorio Comunale e sono usciti autonomamente dai rispettivi veicoli. L’automobilista della 600 è stato portato al Pronto Soccorso di Jesolo per accertamenti. Sul posto i Vigili del Fuoco di Jesolo per la messa in sicurezza dei veicoli, l’ambulanza del Suem e la Polizia di Stato per i rilievi. «Abbiamo già investito 250 mila euro per rendere il parcheggio più sicuro e accessibile – commenta la sindaca Roberta Nesto –. I residenti potranno continuare a parcheggiare liberamente durante i lavori». L’intervento si inserisce in un più ampio piano di valorizzazione del terminal di Punta Sabbioni. Nelle vicinanze, infatti, sono in corso prove geotecniche sull’edificio ex demaniale, destinato alla demolizione. Al suo posto sorgeranno un punto informativo IAT e il museo virtuale del Mose, progetto sviluppato in sinergia con il Provveditorato alle Opere Pubbliche. Nel piazzale del terminal, il Provveditorato sta predisponendo anche un cantiere per l’antiscalzamento delle rive, opera essenziale per garantire la sicurezza del futuro imbarcadero, che sarà operativo entro il 2026. I lavori non influiranno sul servizio di trasporto pubblico: Avm/Actv ha attivato un piano per la gestione dei flussi, con steward e segnaletica dedicata. «Parcheggio, info point, museo e nuovo imbarcadero sono i cardini di una strategia di rigenerazione urbana», aggiunge Nesto. «Un progetto da oltre 33 milioni di euro, per restituire a Punta Sabbioni il ruolo di porta d’accesso alla laguna di Venezia, con servizi e opportunità attese da oltre sessant’anni». Intorno all’una si è verificata una fuoriuscita autonoma Si tratta di un 21enne di origini kosovare L’incidente è avvenuto in via Fausta, all’altezza della curva del cimitero di Cavallino. Secondo una prima sommaria ricostruzione, due ragazzi si trovavano a bordo di una Bmw 320. Per cause da accertare, l’auto avrebbe sbandato finendo per schiantandosi contro un albero. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco di Jesolo e i sanitari del Suem 118, con la Croce Verde di Cavallino-Treporti e l’unità di Jesolo, ma ai sanitari non è rimasto che constatare la morte del giovane, avvenuta sul colpo. Sembra che il 21enne deceduto fosse il passeggero della vettura. Alla guida, praticamente illeso, pare ci fosse il cugino 24enne che è stato trasferito in ospedale a San Donà per accertamenti. Rilievi affidati ai carabinieri. In breve tempo la notizia si è diffusa in paese, dove i ragazzi sono conosciuti. Rilind Thaqi abitava con il fratello vicino al municipio cittadino. Lavorava in due camping di Cavallino, mentre il fratello, non coinvolto nell’incidente, lavora come barbiere a Ca’ Savio. Una famiglia ritenuta da tutti per bene. Un bravo lavoratore, arrivato in Italia appena maggiorenne e che si davano da fare. Parte dei guadagni li mandava a casa in Kosovo, dove risiedono i due genitori. Oltre al fratello, residente a Cavallino-Treporti, lascia i genitori e due sorelle. Durante l’incontro sono stati ufficializzati anche gli abbinamenti tra le contrade e le caorline che scenderanno in acqua per la regata: Faro Piave – caorlina canarin; Cavallino-Ca’ di Valle – caorlina arancione; Mesole-Lio Piccolo – caorlina viola; Ca’ Savio – caorlina verde; Ca’ Vio – caorlina rossa; Ca’ Pasquali-Ca’ Vio – rosso; Punta Sabbioni – caorlina bianca; Ca’ Ballarin – caorlina rosa; Treporti-Saccagnana – caorlina celeste «Quest’anno ci saranno grandi novità – ha spiegato il presidente della Remiera Antonio Padovan – la principale sarà la regata in linea sul Pordelio voluta dai regatanti per valorizzare la voga e proporre una gara più avvincente al pubblico che potrà seguirla dalla ciclabile a sbalzo La partenza sarà in due file da Ca’ Ballarin con un percorso di circa quattro chilometri lungo il canale Pordelio fino all’arrivo davanti alla terrazza panoramica di piazza Santa Maria Elisabetta L’ordine di partenza sarà stabilito con una prova a cronometro» saranno presenti gli stand enogastronomici (a cura del Gruppo Ca’ Vio e Contrada Cavallino) le due serate musicali con Max & The Seventh Sound e I Meloni ma anche l’AgriGreenMarket con prodotti locali trasformazioni artigianali e agricoltura sostenibile “Vivere la laguna in modo lento e consapevole” dedicato alla tutela delle barene e alla navigazione sostenibile con la partecipazione di realtà come Laguna Kayak «Siamo contenti che il Palio Remiero continui a valorizzare quella che è la tradizione di questo territorio facendo rete con le associazioni e le realtà locali di Cavallino-Treporti Ancora di più perché mette al centro la voga alla veneta uno degli sport storici di questo territorio che merita di essere riscoperto e trasmesso alle nuove generazioni – afferma l’amministrazione comunale – Gli eventi proposti all’interno della manifestazione valorizzano anche la mobilità sostenibile i prodotti delle nostre terre e il paesaggio che ci circonda cultura e senso di comunità: un’occasione per i residenti di riscoprire le proprie radici e per gli ospiti di conoscere la storia autentica di Cavallino-Treporti» il Comune di Cavallino-Treporti avvia la macchina organizzativa per accogliere gli autobus turistici con controlli specifici della Polizia locale della protezione civile e degli addetti di Ct-Servizi Due le aree sotto sorveglianza: il parco urbano di Cavallino dove ci sarà un primo controllo e tutta la zona di Punta Sabbioni e dove il Comune per la prima volta gestirà anche gli accessi all’ex parcheggio Aci Grazie al sistema di prenotazione elettronica della ZTL promosso da Ct Servizi un centinaio di autobus hanno ottenuto il tagliando digitale per l’accesso alla località (il costo è di 200 euro per bus) ma le prenotazioni sono ancora in corso e l’amministrazione comunale prevede che durante i prossimi giorni i numeri aumentino soprattutto nel secondo fine settimana dedicato al Carnevale gestisce l’arrivo dei bus turistici che passeranno per il litorale per raggiungere Punta Sabbioni e imbarcarsi verso le isole lagunari e in particolar modo Venezia Il giovane giardiniere dell'Union Lido ha perso la vita nella notte in un incidente a Cavallino a 21 anni. Un cugino: «Quando ho saputo mi è mancato il respiro». I parenti: «Era riuscito a sbrigare tutto, ora voleva comprare casa» AccediChi è povero anche se lavora .css-jca7la{margin:0;font-family:ITCFranklinGothicStd-Book,Franklin_Gothic_Book,PoynterOldstyleDisplay-SemiBold,PoynterOldstyleDisplay-NarSemiBd,PoynterOldstyleDisplay-NarRoman,PoynterOldstyleDisplay-NarBold,Utopia-Regular;font-weight:400;font-size:1rem;line-height:1.5;font-family:PoynterOldstyleDisplay-NarRoman;text-transform:capitalize;font-family:Franklin_Gothic_Book;font-weight:700;}cronaca .css-9lq58s{margin:0;-webkit-flex-shrink:0;-ms-flex-negative:0;flex-shrink:0;border-width:0;border-style:solid;border-bottom-width:0;height:auto;border-right-width:thin;-webkit-align-self:stretch;-ms-flex-item-align:stretch;align-self:stretch;color:#ffffff;}.css-9lq58s borderColor{main:#CBCFD3;secondary:#8c8e91;}.css-u2dpu9{text-align:center;-webkit-flex:0 0 auto;-ms-flex:0 0 auto;flex:0 0 auto;font-size:1.5rem;padding:8px;border-radius:50%;overflow:visible;color:rgba(0 0.54);-webkit-transition:background-color 150ms cubic-bezier(0.4 1) 0ms;transition:background-color 150ms cubic-bezier(0.4 1) 0ms;border-radius:0;background-color:#063A74;height:40px;width:40px;}.css-u2dpu9.Mui-disabled{background-color:transparent;color:rgba(0 1) 0ms;border-radius:0;background-color:#063A74;height:40px;width:40px;}.css-1gejgtz::-moz-focus-inner{border-style:none;}.css-1gejgtz.Mui-disabled{pointer-events:none;cursor:default;}@media print{.css-1gejgtz{-webkit-print-color-adjust:exact;color-adjust:exact;}}.css-1gejgtz.Mui-disabled{background-color:transparent;color:rgba(0 0.26);}.css-2bj4eb{-webkit-user-select:none;-moz-user-select:none;-ms-user-select:none;user-select:none;width:1em;height:1em;display:inline-block;fill:currentColor;-webkit-flex-shrink:0;-ms-flex-negative:0;flex-shrink:0;-webkit-transition:fill 200ms cubic-bezier(0.4 1) 0ms;transition:fill 200ms cubic-bezier(0.4 1) 0ms;font-size:1.5rem;color:#ffffff;}.css-po6k31{text-align:center;-webkit-flex:0 0 auto;-ms-flex:0 0 auto;flex:0 0 auto;font-size:1.5rem;padding:8px;border-radius:50%;overflow:visible;color:rgba(0 1) 0ms;border-radius:0;background-color:#063A74;height:40px;width:40px;}.css-po6k31:hover{background-color:rgba(0 0.04);}@media (hover: none){.css-po6k31:hover{background-color:transparent;}}.css-po6k31.Mui-disabled{background-color:transparent;color:rgba(0 1) 0ms;border-radius:0;background-color:#063A74;height:40px;width:40px;}.css-1w0r89b::-moz-focus-inner{border-style:none;}.css-1w0r89b.Mui-disabled{pointer-events:none;cursor:default;}@media print{.css-1w0r89b{-webkit-print-color-adjust:exact;color-adjust:exact;}}.css-1w0r89b:hover{background-color:rgba(0 0.04);}@media (hover: none){.css-1w0r89b:hover{background-color:transparent;}}.css-1w0r89b.Mui-disabled{background-color:transparent;color:rgba(0 Che cosa mangia un campione del mondo di Formula 1 in terra emiliana Se lo sono chiesti in molti venerdì sera Charles Leclerc e Frédéric Vasseur sono apparsi al ristorante Cavallino di Maranello il tempio gastronomico curato da Massimo Bottura Cos'hanno mangiato Una cena tra motori e alta cucina ma con un dilemma: come si concilia la cucina emiliana con la dieta vegana del sette volte campione del mondo Un’impresa quasi impossibile nella terra del Parmigiano Reggiano e del ragù La foto A svelare l'incontro è stato lo stesso Bottura che ha pubblicato una storia su Instagram con una foto di gruppo: staff sorridente ha scritto con una didascalia rosa sgargiante in una storia su Instagram Ma il mistero si infittisce: dov’era lo chef Forse troppo preso dalla frenesia dell’Osteria Francescana dietro le quinte a orchestrare un menù segreto per l’illustre ospite vegano e per il suo compagno la campagna che da anni promuove il valore educativo sociale e pedagogico che il gioco ricopre nella vita di tutti i giorni – celebra il giocattolo tradizionale sia da una prospettiva storica sia attraverso il suo legame con l’illustrazione e il fumetto Perché Superman gioca con le biglie in una storia a fumetti Quo e Qua chiedono giocattoli ben precisi a zio Paperino in “I doni inattesi” E che legame c’è tra i cartoni animati e le action figure Queste e tante altre curiosità saranno svelate lungo un percorso ricco di aneddoti Protagoniste indiscusse le action figure: da G.I che hanno segnato profondamente l’immaginario collettivo dalla seconda metà degli anni ‘60 possano essere fonte di ispirazione per la creazione di giochi ci sarà un’area speciale dedicata a Batman con una collezione di Batmobili in tutte le versioni cinematografiche da quella guidata da Adam West nella storica serie TV degli anni ‘60 a quella di Robert Pattinson in The Batman Grande spazio dedicato ai pezzi più iconici come il mitico Teddy Bear – nato proprio da una vignetta sul Washington Post con protagonista il presidente americano Roosevelt – raccontato attraverso la sua lunga evoluzione: dalle prime rappresentazioni fino alle versioni più recenti “Ted” o del perfido Lotso in “Toy Story 3” per non dimenticare il celebre “Piccettino” dei fumetti di Leo Ortolani In mostra anche le storiche copertine della Domenica del Corriere della Sera dedicate alla magia del Natale i fumetti e le illustrazioni che hanno raccontato e ispirato il mondo dei giochi Non possono mancare gli storici mattoncini LEGO che hanno saputo evolversi restando un simbolo intramontabile di creatività ingegno e gioco senza età: dalla prima scatola in legno fino agli ultimi pezzi da collezione con pezzi rarissimi e un set dedicato alla mitica Ferrari Un omaggio speciale anche al mondo delle bambole passando per le iconiche Reborn che grazie alla minuzia dei loro dettagli riproducono dei veri bebè fino alle intramontabili Barbie che hanno rivoluzionato il gioco al femminile e continuano a reinventarsi in mille varianti In questa sorprendente mostra prende vita un emozionante dialogo tra passato e futuro dove i grandi classici incontrano l’innovazione: dai chiodini colorati al Meccano passando dai cavallini a dondolo fino ai trenini senza dimenticare lo storico calcetto e gli animali della fattoria I visitatori avranno l’opportunità di tuffarsi in un magico viaggio nel tempo esplorando un autentico villaggio dei Puffi in perfetto stile anni ’80 e riscoprendo le adorabili Sylvanian Families che hanno fatto sognare generazioni In scena anche spettacolari collezioni di automobili dai modelli vintage ai modelli più moderni e i più moderni monopattini MICRO realizzati in plastica riciclata provenienti dai mari per una mobilità sostenibile e sempre più verde Ad accogliere i visitatori l’esposizione itinerante Board Game Photography di Daria Piccotti si dedica alla fotografia di giochi da tavolo i partecipanti potranno ammirare una selezione di scatti: un’immersione nei mondi che si animano sul tavolo grazie alle creazioni ludiche di cui l’autrice divulga le qualità educative in occasione della Giornata Internazionale del Gioco di mercoledì 11 giugno al WOW Spazio Fumetto verrà anche annunciato il vincitore dell’esclusivo Gioco per Sempre Kids Award un riconoscimento di inestimabile valore che viene assegnato da una giuria d’eccezione un pomeriggio all’insegna del gioco per tutta la famiglia con una divertente merenda in compagnia per salutare la scuola e dare il benvenuto all’estate giocando all’aria aperta tutti insieme “Due appuntamenti importanti si incastrano nello stesso periodo sottolineando quanto il gioco sia un tema centrale e sempre attuale: il 4 e 5 maggio saremo presenti a Toys & Baby Milano la fiera B2B di riferimento per il settore presso Allianz MiCo a Milano mentre l’11 giugno celebreremo la seconda edizione dell’International Day of Play una ricorrenza mondiale che riconosce il gioco come diritto fondamentale dell’infanzia Siamo orgogliosi di essere parte di un’iniziativa così ricca di valore culturale ed emotivo” – dichiara Maurizio Cutrino che continua: “Promuovere il gioco in tutte le sue forme significa anche tutelare il diritto all’infanzia e stimolare la creatività a ogni età Il momento della premiazione del vincitore del Gioco per Sempre Kids Award è sempre simbolico e concreto al tempo stesso perché a scegliere sono proprio i bambini: i veri protagonisti del gioco Non poteva esserci cornice migliore del WOW Spazio Fumetto per celebrare questo appuntamento dove giocattolo e immaginazione si incontrano e prendono vita” “La grande stanza dei giochi – dal cavallino a dondolo ai kidult” è un invito a lasciarsi stupire a tornare bambini e a riscoprire la magia senza tempo del giocattolo come ponte tra generazioni arti e passioni grazie al contributo di Arias Top Company e Villa Giocattoli che hanno aperto e messo a disposizione i loro archivi storici ogni visitatore potrà immergersi in un percorso affascinante che saprà parlare a bambini trasformando il museo in una coloratissima stanza dei giochi aperta a tutti Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value" Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti NextPlayer.it nasce come redazione con un unico obiettivo principale: Informare i fan del mondo videoludico «Stiamo lavorando per migliorare le aree del nostro territorio e renderle più verdi e fruibili», spiega Nicolò D’Este, assessore al verde pubblico. «Dopo aver valutato diverse proposte, abbiamo scelto un progetto che coniugasse sicurezza, sostenibilità e rispetto del contesto paesaggistico». Il progetto, realizzato con fondi comunali per un investimento complessivo di 150mila euro, ha privilegiato l’inserimento di nuovi elementi verdi e di arredo urbano. In particolare, sono state messe a dimora nove nuove piante e realizzate aiuole con essenze floreali, arricchendo l’estetica della piazza e creando un ambiente più accogliente e armonioso. Uno degli aspetti più visibili della riqualificazione è rappresentato dalle nuove sedute esagonali bianche, pensate per integrarsi con la pavimentazione esistente e favorire momenti di sosta e socializzazione. Anche la fontana, ormai inutilizzabile per problemi idraulici, è stata oggetto di intervento. Al suo posto è stata realizzata un’isola verde con piante pacciamanti e terriccio, mantenendo comunque le sedute già esistenti e contribuendo al nuovo volto green della piazza. «La piazzetta della Libertà è un punto di riferimento per i residenti e le attività commerciali della zona – sottolinea Alberto Ballarin, assessore al bilancio – e con questo intervento vogliamo renderla ancora più fruibile e attrattiva. È un esempio concreto del nostro impegno per una rigenerazione urbana attenta alla sostenibilità e al benessere della comunità, in linea con la visione della nostra Blue&Green Community». i lavori di sistemazione dell’area parcheggio comunale di Punta Sabbioni riservata ai residenti in possesso di abbonamento che conferma così l’impegno assunto con la cittadinanza e inaugura una nuova fase di interventi per la riqualificazione dell’intera area Gli interventi previsti riguarderanno principalmente il ripristino dei sottoservizi per lo smaltimento delle acque piovane la sistemazione del fondo in ghiaino per migliorare la percorribilità e il potenziamento delle caditoie «L’assenza di manutenzione da parte della precedente gestione ha causato numerosi allagamenti soprattutto nella zona adiacente all’imbarcadero abbiamo predisposto spazi alternativi temporanei dove gli abbonati hanno potuto parcheggiare Gli stessi spazi continueranno ad essere utilizzabili durante il periodo dei lavori» Dal momento del passaggio di gestione da ACI al Comune l’ente ha già investito quasi 250 mila euro per migliorare sicurezza e funzionalità del parcheggio secondo l’assessore ai lavori pubblici Nicolò D’Este rappresenta solo il primo passo di un più ampio progetto di rigenerazione urbana «Alcuni interventi sono già stati completati L’intero progetto è attualmente all’esame degli enti competenti per via dei vincoli ambientali e paesaggistici che insistono sull’area stiamo colmando un vuoto di manutenzione durato quasi quarant’anni consapevoli del ruolo strategico che quest’area riveste non solo per i residenti Le opere realizzate in questa fase serviranno anche come base per i futuri sviluppi del progetto complessivo.