Torna per la sua la Terza Edizione il Concorso Giovani Chef Ciociari evento promosso e ideato dal Presidente della Pro-loco Danilo Diana e dalla Rete di Associazioni in collaborazione con l’Istituto alberghiero Ceccano L’evento che intende promuovere il talento culinario delle nuove generazioni e valorizzare le eccellenze gastronomiche del territorio si conferma come un appuntamento imperdibile per chi ama la cucina e la cultura ciociara Quest’anno l’ iniziativa sarà dedicata ad Ines  Santodonato  (LA FURNARA),storica panificatrice ceccanese L’edizione sarà inaugurata da un convegno dal titolo” Cibo e Turismo “; un binomio per valorizzare la ciociaria che vedrà la partecipazione di esperti del settore e istituzioni con l’obiettivo di creare sinergia tra enogastronomia e sviluppo turistico locale I giovani chef dovranno mettersi alla prova con ricette ispirate alla tradizione ciociara ma rivisitate in chiave moderna  e saranno giudicati da una giuria composta da chef giornalisti gastronomici e personalità del territorio Icomponenti della giuria saranno: Adriano Cutonilli (giornalista pubblicista) Gianni Lupo ( restaurant manager) e gli chef Felice Santodonato Danilo Diana L’iniziativa ha avuto il patrocini di Provincia Creativa ed il sostegno della Banca del Credito Cooperativo   e dell’azienda EON  con sedi a Ceccano Il Concorso ed il convegno si terranno giovedì’ 8 maggio presso l’ Istituto Alberghiero di Ceccano a partire dalle ore 9 Questo sito utilizza cookie di profilazione Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie Perdita idrica a Ceccano nel quartiere "Di Vittorio" Ormai da mesi - secondo quanto denunciato dai residenti e raccolto dal professor Pietro Alviti che si è fatto messaggero del loro appello - l'acqua continua a sgorgare la perdita idrica sarebbe stata di oltre un milione e mezzo di litri d’acqua La perdita nasce da una tubatura situata all’interno degli spogliatoi abbandonati del campetto intitolato a Franco Protani: a scoprirla sono stati i giovani del consiglio comunale impegnati nella giornata dedicata alla raccolta dei rifiuti dispersi nel territorio «Si sono trovati di fronte ad un fiume d’acqua che veniva sputata da una canna da 1 pollice Hanno anche provato a interrompere il flusso ma non ci sono riusciti» spiega Pietro Alviti in un post social I giovani hanno allertato i vigili e il servizio guasti di Acea nella speranza che la perdita d'acqua possa essere bloccata il prima possibile in un paese che sconta una forte penuria idrica «Se non fossero andati i giovani di Plastic Free a pulire quella perdita sarebbe rimasta nascosta ancora chissà per quanto tempo» conclude l'ex vicepreside del Liceo di Ceccano Sfoglia il giornale Acquista l'edizione GIORNALISTI INDIPENDENTI SOCIETÀ COOPERATIVA PER AZIONIPiazzale De Mattheis 41 9 piano - 03100 Frosinone Tel: 0775962211 email: redazionefr@editorialeoggi.info P.IVA 02864170606 ABBONAMENTI DIGITALILun-Ven 9-18 email: abbonamenti@editorialeoggi.info Tel: 3923708062 9 piano - 03100 Frosinone Tel: 0775962222 email: commerciale@editorialeoggi.info UFFICIO DIFFUSIONELun-Ven 9-18 email: diffusione@editorialeoggi.info Tel: 3923708062 quelli di misurarsi sui programmi per la città lasciando fuori dalla campagna elettorale le vicende giudiziarie che hanno terremotato l’amministrazione Caligiore Così l’inchiesta “The good lobby” condotta dalla Procura europea con i suoi clamorosi sviluppi continua a inasprire un clima già di per sé surriscaldato Del caso che ha condotto all’arresto dell’ex sindaco e di diversi funzionari comunali ha parlato sabato il candidato sindaco del centrosinistra Andrea Querqui nell’incontro al caffè letterario “Sinestesia” con il senatore del Pd Walter Verini il segretario regionale del Partito democratico Daniele Leodori e con l’onorevole Ilaria Fontana del M5s «Abbiamo discusso di trasparenza e legalità ma anche del nostro programma - commenta Querqui - Vogliamo vincere le elezioni perché abbiamo le idee chiare e siamo pronti ad amministrare con serietà ma non possiamo permettere che la vicenda giudiziaria che ha coinvolto l'ex sindaco di Fratelli d’Italia e alcuni ex amministratori venga dimenticata Di recente l’indagine è stata prorogata di ulteriori sei mesi per questo abbiamo ritenuto importante informare la cittadinanza sulle tappe dell'inchiesta» Ma è proprio il voler focalizzare l’attenzione sull’inchiesta che manda su tutte le furie il centrodestra presidente di circolo cittadino di FdI e coordinatore della coalizione di centrodestra a sostegno di Ugo Di Pofi Da parte della sinistra una campagna elettorale surreale Non è con la demagogia e le mezze verità che si pratica la tanto sbandierata trasparenza» «Abbiamo capito che la sinistra ha come unico argomento elettorale gli arresti dello scorso ottobre - aggiunge Liburdi - Non riesce ad uscire da questo loop mostrando la corda ed appalesando tutti i limiti i ritardi culturali e politici che l’hanno caratterizzata negli ultimi anni» E accusa la coalizione avversaria di aver fatto il suo tempo con «personaggi protagonisti della politica ceccanese degli anni 2000 i peggiori della storia per la nostra città» a specificare quali sarebbero le “mezze verità” dette dalla sinistra - replica a stretto giro Querqui - altrimenti è lui a fare demagogia oltre a non riconoscere il fallimento politico e amministrativo della destra» Il commercialista e docente Roberto Celenza Grande cordoglio in città per la morte di Roberto Celenza noto commercialista conosciutissimo anche come docente e per il suo impegno politico una figura di riferimento per tanti giovani professionisti che si sono formati nel suo studio e per gli studenti che nei decenni hanno frequentato l’Istituto tecnico commerciale di Ceccano dove ha insegnato per  tutta la sua lunga carriera scolastica è stato più volte consigliere comunale e ha ricoperto importanti incarichi nell’Unione nazionale cooperative italiane È stato presidente della Usl di Ceccano.  padre si è spento oggi all’età di 80 anni all’ospedale “Spaziani” di Frosinone dov’era ricoverato. Il funerale si terrà domani pomeriggio nella chiesa di Santa Maria della Pietà a Ceccano che ha affidato il servizio funebre all’agenzia “Il Capitello” Quando giungo alla stazione di Ceprano-Falvaterra i nuvoloni che fino a quel momento hanno solo minacciato pioggia si sciolgono in un fitto e fastidioso temporale Manca più di un’ora al fischio d’inizio e non so come comportarmi: aspettare che smetta ovviamente senza ombrello e in balia degli eventi Un signore – il classico signore di paese con la Panda 750 – mi si avvicina chiedendomi se sia matto che gentilmente si offre di accompagnarmi al campo scuote la testa confermando l’intuizione originaria vale a dire quella di aver a che fare con uno squilibrato approfitto della sua gentilezza e in pochi minuti sono all’esterno dello stadio “Armando Vollero” con uno sprazzo di sereno che all’orizzonte sembra cominciare ad aprirsi tanto che mi chiedo se non abbia sbagliato orario; in realtà sono i ragazzi di Ceprano che stanno trascorrendo il loro pre partita tra birra e cori divertendosi sotto le ultime sfuriate di Giove Pluvio Superato il cancello d’ingresso e recuperata la pettorina posso mettere piede sul terreno di gioco del minuto impianto cepranese L’unica tribuna adibita a ospitare gli spettatori dispone di una copertura centrale mentre ai lati prenderanno posizione le due tifoserie organizzate Nota di merito per la pista d’atletica Ceprano conta poco meno di ottomila abitanti potendo tuttavia vantare una storia discretamente importante grazie alla sua strategica collocazione: posto sul corso della Via Casilina il centro viene annoverato tra gli eredi storici dell’antica Fregellae resa forte dai volsci e successivo teatro di guerra tra romani e sanniti l’importanza topografica di un centro si protrae negli anni Ceprano dispone di una stazione ferroviaria posta sulla linea Roma-Napoli via Cassino e di un’uscita autostradale posta sull’A1 Il suo territorio comunale è anche attraversato dall’Alta Velocità che congiunge la Capitale al capoluogo partenopeo Inoltre ci troviamo in una valle circondata da diverse catene montuose (Lepini Aurunci e Ausoni) e stretta tra due fiumi – Liri e Sacco – che per questa zona del Lazio rappresentano importanti bacini idrografici e che nel secolo scorso hanno subito un’irreversibile ondata di inquinamento portando nelle aree circostanti gravi e continui problemi di salute I due fiumi convogliano proprio a poca distanza dal centro abitato cepranese che segna il confine regionale con la Campania Fatto questo breve ma dovuto excursus storico e geografico Le due città sono divise da meno di venti chilometri e sebbene non ci sia affatto rivalità e non si possa parlare di derby è sempre intrigante vedere l’uno contro l’altro sodalizi della stessa area territoriale I due club hanno storie e obiettivi totalmente differenti: i padroni di casa sono invischiati nella bagarre per non retrocedere mentre il Ceccano – con un importante passato in Serie D – cerca ormai da anni di risalire quantomeno in Eccellenza cosa che in realtà è molto difficile quest’anno praticamente già vinta dalla Polisportiva Monti Prenestini con la semifinale di ritorno da disputare mercoledì prossimo contro il Borgo Palidoro che potrebbe lanciarli verso la finalissima Sta di fatto che trovare un match con due tifoserie A tenere in mano le redini del tifo locale gli ultras gialloneri stanno provando a portare avanti il loro discorso in una realtà tutt’altro che semplice sia per la contenuta grandezza del paese che per i campionati non certo esaltanti disputati sinora Quando le due squadre stanno per scendere in campo gli stessi si si assiepano dietro allo striscione “Solo la maglia” sventolando un bandierone e cominciando a tifare Numericamente non sono neanche pochi se si tiene presente delle suddette difficoltà e soprattutto va dato loro atto di dar vita davvero a un’ottima performance: tanta voce diverse torce accese nell’arco dei novanta minuti e un atteggiamento propositivo nello stare in curva è sempre quella di avere continuità nella militanza quindi mi auguro francamente che questi ragazzi riescano a portare avanti il loro discorso più a lungo possibile la sostanza c’è e sicuramente non sfigurano di fronte a una tifoseria di vecchia data come quella ceccanese All’epoca rimasi molto colpito dalla “sostanza” della Nord così come dalla sua “ruvidezza” Una tifoseria senza troppi fronzoli ma con un’ottima base ultras che negli anni è sempre riuscita ad attingere alla sua tradizione e a trasmettere il senso di appartenenza anche alle nuove generazioni Cosa tutt’altro che ovvia se si pensa che il capoluogo – e quindi la Serie A e la Serie B – dista appena nove chilometri e il Ceccano negli ultimi vent’anni ha spesso navigato nei fondali del calcio dilettantistico percorso che avrebbe potuto tranquillamente azzerare qualsiasi velleità di aggregazione curvaiola Anche quest’oggi mostreranno tutta la loro solidità in fatto di sostegno canoro Tanta voce e tanto entusiasmo che verranno premiati da una vittoria ottenuta in rimonta dopo l’iniziale vantaggio cepranese e Sebbene i tre punti non siano in grado di colmare seriamente la distanza con la prima della classe sono senza dubbio una grande spinta morale in vista della Coppa che per almeno quarantacinque minuti avevano creduto nell’impresa Gli ultras rossoblù restano nel loro settore per diversi minuti cantando per loro stessi e contro le storiche rivali Scatto le ultime foto e comincio a preparare il tuto per andarmene di aver assistito al corteo “di ritorno” dei fabraterni che a suon di cori raggiungono i loro mezzi riprendendo la strada di casa Si sta facendo sera e il sole ha lasciato spazio a un cielo rossastro che in prossimità delle montagne tende al viola L’ultima “fatica” quotidiana è quella di addormentarsi sul convoglio risvegliandomi direttamente dopo un’ora e mezza a Termini Che storicamente rappresenta il punto finale alla maggior parte delle partite e delle storie a loro connesse In merito alla rissa avvenuta all’esterno della Curva Nord teniamo a rimarcare la nostra totale estraneità Soltanto 20 giorni alla chiamata alle urne e i candidati delle diverse liste in corsa per la conquista di Palazzo Antonelli si tallonano a vicenda per un consenso che potrebbe valere un ambito scranno Fabio Giovannone, uno dei due candidati Sindaco del centrodestra ha in programma una serie di interventi e di incontri che abbracciano la collettività ad ampio raggio “Ci siamo mossi con cautela – ci spiega – ma con tutto l’impegno e la meticolosità che tale periodo comporta Non abbiamo organizzato incontri per contrada ma ciascuno dei miei candidati si sta muovendo secondo dei piani ben precisi Abbiamo in programma delle iniziative che consentano alla cittadinanza di toccare con mano le nostre proposte e soprattutto aprirci ad un dialogo proficuo per il benessere della collettività” candidato Sindaco in quota centrosinistra-civiche ci spiega come tutto proceda al meglio: “Ci stiamo muovendo sull’intero territorio comunale Stiamo spiegando ai cittadini il nostro programma elettorale illustrandolo nel dettaglio e soprattutto stiamo raccogliendo idee e proposte da inserire L’elettorato ci è vicino e risponde positivamente agli stimoli creati” candidato Sindaco in quota centrosinistra e ad oggi tra i favoriti della tornata elettorale: “Il contatto con i cittadini è un valido sprone che premia i sacrifici operati Visitare le diverse zone della città – ci racconta il candidato Sindaco – ci consente di approfondire le criticità delle diverse zone” Sulle accuse mosse dal segretario cittadino di FdI e gli attacchi che arrivano quotidianamente da una parte del centrodestra il farmacista risponde: “Non siamo noi a criticare né tantomeno ad accusare Ma le offese che ci piovono immotivatamente addosso ci chiamano a difenderci La nostra campagna elettorale è basata squisitamente sui programmi e sui contenuti validi per una buona gestione amministrativa Non accettiamo tuttavia presunte lezioni di morale da chi ha avuto la colpa di far arrivare la Procura Europea a Ceccano Corruzione e associazione a delinquere sono reati contestati a chi oggi pretende di darci lezioni amministrative Alziamo un muro di fronte a chi getta fumo negli occhi della gente sperando che dimentichi i fatti giudiziari dello scorso 24 Ottobre” E sul ballottaggio si espone e afferma: “Siamo in una posizione favorevole Cerchiamo di chiudere la partita già il prossimo 26 Maggio” Grande successo ieri pomeriggio per i festeggiamenti del sedicesimo anniversario del centro commerciale La Selva di Sora.. Seeweb, azienda leader nel settore IT, presenta nel panorama economico e produttivo attuale associazioni e rappresentanti del centrosinistra si è.. Un intervento spontaneo dei cittadini si è trasformato in un episodio da chiarire nella località Com.. "Siamo profondamente indignati e addolorati è un'altra giornata listata a lutto per il mondo del la.. verso le ore 18.15 si è verificato un sinistro stradale sulla via Casilina Incidente questa mattina al km 593 dell'A1 Gli studenti dell’IC Atina- plesso di Villa Latina realizzano un cortometraggio: un progetto di crea.. Un tuffo nel cuore del XVI secolo che ha lasciato il segno Alla vista dei carabinieri getta un involucro dal finestrino contenente alcune dosi di cocaina si sono appena concluse le selezioni degli oli extravergine di oliva ammessi a partecipare a.. Giornalista dei quotidiani online LaProvinciaFrosinone.it e TuNews24.it e del settimanale cartaceo Tu News iscritto all'Ordine dei Giornalisti Professionisti dal 1997 ha lavorato a lungo presso il quotidiano Ciociaria Oggi Ha frequentato corsi di specializzazione a Rimini (Web Marketing festival) a Milano presso Il Fatto Quotidiano e a Roma con Salvatore Aranzulla “Con il nuovo aggiornamento pubblicato recentemente sulla Gazzetta Ufficiale e sul sito del MASAF il Lazio si arricchisce di 20 Testata giornalistica quotidiana della provincia di Frosinone iscritta al Registro Operatori di Comunicazione AGCOM al n° 38697 GUEST POST E LINK BUILDING: globalpress.adv@gmail.com Una marea di candidati a sostegno dei cinque candidati sindaco Sono ben 21 le liste presentate nei vari schieramenti Si voterà tra meno di un mese ovvero il 25 e 26 maggio a Ceccano (Frosinone) per il rinnovo del consiglio comunale per scegliere il primo cittadino che succederà a Caligiore I candidati in corsa per le Elezioni Amministrative della città fabraterna hanno infatti protocollato negli uffici del Comune i nomi di tutti i concorrenti in gara In tutto i candidati al consiglio sono 336.  Il candidato sindaco Ugo Di Pofi scende in campo con cinque liste del centrodestra: “Fratelli d’Italia” “Grande Ceccano” e “Ceccano Più Forte”.  Per il centrosinistra il candidato a sindaco Andrea Querqui ha presentato i nomi di otto diverse liste a suo sostegno. “Partito Democratico” “Ceccano in Comune” e “Movimento 5 Stelle” Torna in campo anche Manuela Maliziola, anche lei candidata a Sindaco e già primo cittadino della città fabraterna Sono tre le liste a sostegno dell'avvocato: “Ceccano al Centro” Per il candidato Luigi Mingarelli sono due le liste a sostegno: “Ceccano per l’acqua pubblica” e “Ceccano a Sinistra” Il centrodestra invece ha optato per una modifica dell’ultimo momento Gli stessi candidati hanno tuttavia confermato che si sarebbe trattato di una scelta strategica che dovrebbe tutelare lo zoccolo duro degli esponenti in gara Fabio Giovannone è invece sostenuto da tre liste: “Noi con Ceccano” “Savoni per Giovannone Sindaco” e “Marco Corsi per Giovannone Sindaco candidato sindaco di Ceccano 2030 e Ceccano a Sinistra chiede che il comune si costituisca parte civile "L’indagine sull’inchiesta “the Good Lobby” relativa alla gestione degli appalti assegnati dal Comune di Ceccano per le opere finanziate con i fondi europei del Pnrr viene prorogata di ulteriori 6 mesi su richiesta della Procura europea" Cosi in una nota inviata alla stampa Luigi Mingarelli "Si è aggravata la posizione giudiziaria di due ex Assessori (Del Brocco e Macciomei) come anche quella di alcuni dirigenti comunali ma le notizie dei giornali parlano di due nuovi indagati che ci auguriamo non siano altri due esponenti della passata amministrazione o dipendenti comunali La proroga delle indagini appesantisce ulteriormente l’aria a Ceccano rendendo chiaro a tutti che si è allargato il fronte dell’inchiesta e che nuovi colpi di scena possano esserci rispetto a nomi e fatti Il coinvolgimento dell'ex Sindaco e di due ex Assessori non fanno che avvalorare le parole dell’ordinanza che descrivono quelli coinvolti nell’inchiesta come un gruppo affaristico “criminale percepito da tutto il contesto dell’amministrazione” pur avendo responsabilità politiche ed amministrative rispetto a quanto messo in atto insieme a tanti dall’ex Sindaco Caligiore cerca di giustificarsi alla “volemose bene“ con la città invece di analizzare i fatti e riconoscere che quello conosciuto come sistema Ceccano tanto decantato dalla destra fino a pochi mesi fa non ha fatto altro che distruggere la dignità dei Ceccanesi annichilire la loro fiducia nella politica e aprire le porte del nostro Comune al malaffare e alla corruzione al contempo chiudendole alla partecipazione e alla trasparenza Perciò pensiamo sia doveroso nei confronti di tutti i ceccanesi come primo atto della prossima amministrazione comunale quello di costituirsi parte civile nel processo che seguirà la fine delle indagini Siamo convinti che sia necessaria una immediata rotazione straordinaria dei dirigenti e degli impiegati comunali - secondo i dettami dell’Anac - e applicarla ridarebbe fiducia ai cittadini che guardano con sospetto al fatto che nessuno dei soggetti indagati o coinvolti sia stato spostato dal proprio posto decisionale Crediamo fermamente che tutti quelli che hanno preso parte all’amministrazione Caligiore abbiano responsabilità politiche e amministrative rispetto a quanto accaduto così come chi si muove nelle retrovie e pure chi scrive che si ricandida per evitare che Ceccano ricada nell’incubo rosso dal quale lor signori l’hanno svegliata Davanti a una delle pagine più vergognose della storia di Ceccano non ci sembra opportuna l’ostentazione di disponibilità economica che viene esibita con le faraoniche campagne elettorali che i cittadini stanno vedendo realizzarsi in questi giorni: ma siamo davvero sicuri che tutti gli euro investiti porteranno in dote la realizzazione delle promesse elettorali Una moderazione della spesa sarebbe di per sé sinonimo di attenzione al sentire comune in questo tempo di forte crisi socio-economica soprattutto da parte di chi andrà ad amministrare un Comune con le risorse economiche ridotte al lumicino; per questo come CECCANO per l’ACQUA PUBBLICA e CECCANO 2030 CECCANO A SINISTRA confidiamo che le cittadine e i cittadini non torneranno a farsi abbindolare da cene foto di buche rattoppate e uova di pasqua pseudo-solidali Nelle mani dei cittadini c’è la scelta di una nuova amministrazione che possa essere trasparente competente e noi siamo impegnati da tempo a costruire una proposta seria concreta ed efficace per un’altra città possibile quella che i cittadini vogliono vivere nel prossimo futuro cambia Ceccano insieme a noi: il tempo per dare vita a un’idea alternativa di città è oggi il futuro di Ceccano comincia adesso La polizia a Ceccano il giorno degli arresti Inchiesta sui lavori con il Pnrr a Ceccano arriva la proroga delle indagini preliminari.Era lo scorso ottobre quando per smantellare quella che l’accusa ritiene un’associazione a delinquere per la gestione degli appalti assegnati dal Comune di Ceccano per la progettazione e la realizzazione di opere pubbliche con i fondi europei del Pnrr la squadra mobile di Frosinone e il Servizio centrale operativo della direzione centrale Anticrimine di Roma hanno eseguire tredici misure cautelari con sequestri patrimoniali Agli arresti domiciliari sono finiti l’ex sindaco di Ceccano Roberto Caligiore Quindi erano scattati degli arresti domiciliari a tempo e misure interdittive per l’architetto Elena Papetti all’epoca dei fatti al settore Lavori pubblici del Comune di Ceccano con diverse nomine a Rup il geometra dei Lavori pubblici del Comune di Ceccano Camillo Ciotoli il capo dell’ufficio strategico del Pnrr e responsabile dei Lavori pubblici del Comune di Ceccano Diego Aureli l’imprenditore Danilo Rinaldi e il consigliere della coop Antea Vincenzo D’Onofrio Solo misure interdittive erano scattate per Massimo Del Carmine Tra le prime conseguenze degli arresti di ottobre la caduta dell’amministrazione comunale di Ceccano e l’arrivo di un commissario che sta traghettando il Comune verso nuove elezioni la questura di Frosinone sta convocando gli indagati per la notifica del provvedimento di proroga delle indagini preliminari per altri sei mesi del gip di Frosinone così come richiesto dalla procura europea alla fase della chiusura delle indagini preliminari.A Caligiore Aureli e Polsinelli la procura europea contesta il reato di associazione a delinquere al fine di commettere una serie di delitti mirati all’aggiudicazione degli appalti del Comune di Ceccano per le opere finanziate per il Piano nazionale di ripresa e resilienza Sono poi contestati degli episodi di corruzione nell’ambito delle procedure per i lavori di riqualificazione del castello dei Conti di Ceccano (ad Anniballi per i lavori di riqualificazione del centro storico (ad Anniballi Annunziata e Del Carmine) e per i lavori di messa in sicurezza e riduzione del rischio sismico della scuola di Borgo Berardi (ad Anniballi Annunziata e Del Carmine) nel periodo da marzo 2021 a febbraio 2024 Annunziata e Del Carmine) per i lavori di realizzazione del centro educativo per minori al Di Vittorio tra maggio e novembre 2023 e per la gestione dei servizi di accoglienza integrata per i richiedenti asilo e i beneficiari di protezione internazionale da inserire nel sistema Sprar per il triennio 2021/2023 (per Caligiore Infine altra corruzione (contestata a Caligiore Massimo e Danilo Rinaldi) per l’assegnazione di incarichi per la realizzazione di lavori pubblici a Ceccano Contestato poi l’illecito amministrativo alla società Antea Produzione e lavoro società cooperativa per l’aggiudicazione del bando di gara per l’accoglienza dei richiedenti asilo.Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Paolo D’Arpino L'uomo deve espiare la pena di 5 anni di reclusione Il primo reato è stato compiuto oltre 15 anni fa I Carabinieri della Stazione di Ceccano (Frosinone) nelle ore scorse hanno arrestato un 44enne del posto dando esecuzione di un ordine di carcerazione per espiazione pena detentiva emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali  della  Procura della Repubblica  presso il Tribunale di Roma hanno provveduto alla notifica del provvedimento che ne disponeva la carcerazione dovendo lo stesso espiare la pena definitiva di anni 5 di reclusione per i reati di lesioni personali commesso in Modena nel 2010 e di bancarotta fraudolenta commesso a Civitavecchia (Roma) nell’anno 2016.  è stato associato presso la Casa Circondariale di Frosinone così come disposto dall’Autorità Giudiziaria mandante La notizia della morte del giovane di Ceccano ha destato tanto dolore È morto all’ospedale San Raffaele di Cassino I funerali si svolgeranno martedì 22 aprile a Ferentino alle 10 nella chiesa Santa Maria Maddalena Da tutti ricordato con grande stima e affetto Tanti i messaggi di cordoglio e vicinanza ai familiari Gestiva un autosalone a Ceccano insieme ai suoi dipendenti In tutto i candidati al consiglio sono 336 scendono in campo i cinque candidati a sindaco Il termine ultimo per la presentazione delle liste è fissato a sabato 26 aprile alle ore 12:00 ma il più è stato già fatto venerdì mattina I candidati in corsa per le Elezioni Amministrative della città fabraterna hanno infatti protocollato negli uffici del Comune i nomi di tutti i concorrenti in gara già prima delle ore 12 del 25 aprile Il candidato sindaco Ugo Di Pofi scende in campo con cinque liste del centrodestra: “Fratelli d’Italia” Per il candidato Luigi Mingarelli sono due le liste a sostegno: “Ceccano per l’acqua pubblica” e “Ceccano a Sinistra” Altri sei mesi per l’inchiesta della Procura europea sulla gestione degli appalti assegnati dal Comune di Ceccano per le opere finanziate con i fondi europei del Pnrr inchiesta che il 24 ottobre scorso ha portato agli arresti domiciliari l’ex sindaco Roberto Caligiore Stefano Anniballi di Frosinone e l’ingegnere Stefano Polsinelli di Sora con altri domiciliari a tempo e misure interdittive per l’architetto Elena Papetti Da stamane la questura di Frosinone sta convocando gli indagati per la notifica del provvedimento di proroga delle indagini preliminari concessa dal gip del Tribunale di Frosinone per altri sei mesi alla chiusura delle indagini preliminari Sul posto si sono portati gli operatori sanitari del 118 che hanno fatto di tutto per rianimarlo ma purtroppo non ci sono riusciti Una drammatica nel tardo pomeriggio di mercoledì dalla vicina Frosinone è arrivata fino a Ceccano il 57enne Mario Masi conosciuto con il soprannome di 'Gigio' è morto mentre era a lavoro in un'azienda nella zona industriale Asi molto probabilmente per un malore che lo ha colto di sorpresa Sul posto si sono portati gli operatori sanitari del 118 che hanno fatto di tutto per rianimarlo ma purtroppo non ci sono riusciti In tanti si sono stretti intorno ai familiari dell'uomo che a Ceccano era molto conosciuto I funerali si svolgeranno venerdì 2 maggio alle 15 nella chiesa San Nicola a Ceccano. Ieri per la Ciociaria è stata un giornata triste con la notizia che era giunta in precedenza rispetto a quella della morte di Masi dell'operaio rimasto ferito gravemente in un'altra azienda sempre della zona industriale di Frosinone Presentate tutte le liste per le prossime elezioni comunali di Ceccano Si vota domenica 25 e lunedì 26 maggio Un eventuale turno di ballottaggio è in programma per domenica 8 e lunedì 9 giugno.  La coalizione di centrodestra che sostiene il candidato sindaco Ugo Di Pofi ha presentato cinque liste: Fratelli d’Italia La coalizione civica di area centrodestra che sostiene il candidato sindaco Fabio Giovannone ha presentato tre liste: Noi con Ceccano Ceccano Riparte-Marco Corsi per Giovannone Sindaco La coalizione di centrosinistra che sostiene il candidato sindaco Andrea Querqui ha presentato otto liste: Partito Democratico Tre le liste presentate a sostegno della candidata sindaco Manuela Maliziola: Ceccano al Centro Due quelle della coalizione di sinistra per la candidatura a sindaco di Luigi Mingarelli: Ceccano 2030 per l’Acqua Pubblica È autore dei blog dariofacci.it e lacucinadellazio.com Sue fotografie sono state pubblicate da giornali italiani ed esteri coinvolti una moto condotta da un giovane e una Mercedes guidata da una donna Ad avere la peggio è stato il motociclista Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118 con un’ambulanza In un primo momento è stato richiesto anche l’intervento di un’eliambulanza fatta atterrare in un terreno non molto distante dal luogo dell’incidente ma fortunatamente non è servita Il giovane è stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Frosinone ma non sarebbe in pericolo di vita Sul posto anche gli agenti della polizia locale di Ceccano per i rilievi e per stabilire la dinamica dell’incidente È tutto pronto per la conquista di Palazzo Antonelli i candidati in corsa per le Elezioni Amministrative dei prossimi 25 e 26 Maggio hanno protocollato negli uffici del Comune i nomi di tutti i concorrenti in gara Per il centrosinistra non ci sono state sorprese: il candidato a Sindaco Andrea Querqui ha presentato i nomi di otto diverse liste a suo sostegno “Ceccano in Comune” e “Movimento 5 Stelle” Tre le liste presentate invece dall’avvocato Manuela Maliziola anche lei candidata a Sindaco: “Ceccano al Centro” Anche Luigi Mingarelli ha confermato le sue due liste: “Ceccano per l’acqua pubblica” e “Ceccano a Sinistra” Il centrodestra invece ha optato per una modifica dell’ultimo momento Fabio Giovannone ha presentato tre delle quattro liste annunciate: “Noi con Ceccano” “Savoni per Giovannone Sindaco” e “Marco Corsi per Giovannone Sindaco Non si è costituita la lista civica “L’altro centrodestra”: alcuni dei nomi “forti” sarebbero stati dirottati a sostegno delle altre tre Anche il candidato Sindaco Ugo Di Pofi ha dovuto rinunciare ad una delle sei liste annunciate durante la presentazione ufficiale “Forza Ceccano” non si è costituita “Grande Ceccano” e “Ceccano Più Forte” Il termine ultimo per la presentazione delle liste è domani mattina alle 12.00 per convincere l’elettorato ad esprimere il proprio consenso Quasi come se i candidati si scrutassero alla finestra in attesa di un passo falso dei rispettivi avversari Sono decisamente lontani i tempi in cui le battaglie elettorali erano al vetriolo nei trenta giorni che separano la città dal verdetto delle urne i candidati non si mostrino un po’ più incisivi Già nel primo pomeriggio di oggi la notizia si era sparsa velocemente in paese Tanto che era iniziato il tran-tran di telefonate per capire cosa stesse accadendo Convocati tutti gli indagati dell’inchiesta “The Good Lobby” ai quali è stato notificato il provvedimento di proroga delle indagini Ci riferiamo all’indagine che lo scorso 24 ottobre ha portato un vero terremoto a Ceccano con l’arresto del sindaco Roberto Caligiore e finirono in manette anche il frusinate Stefano Anniballi e l’ingegnere sorano Stefano Polsinelli Tra i coinvolti anche l’architetto frusinate Elena Papetti il geometra del Comune di Ceccano Camillo Ciotoli l’imprenditore Danilo Rinaldi e Vincenzo D’Onofrio nel Cda di una cooperativa finita sotto la lente i professionisti sottoposti a misure interdittive le persone finite sul registro degli indagati per quanto riguarda la gestione degli appalti relativi alle opere finanziate con i fondi del Pnrr della notifica di proroga delle indagini preliminari ha chiesto al Gip ulteriore tempo per scavare in maniera più approfondita nell’intricata vicenda Il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Frosinone ha accolto positivamente la richiesta: accordati altri sei mesi alla conclusione della fase preliminare delle indagini In città la curiosità su tale vicenda è molta visto anche la campagna elettorale che entra sempre più nel vivo E considerate le tante voci che si susseguono sempre più incessantemente Chissà se rimarranno solamente mormorii e pettegolezzi oppure se c’è qualcosa di fondato che potrebbe dare ancora spazio a nuovi articoli di cronaca quindi le provinciali e infine la lista non presentata per le elezioni nella città fabraterna: è giunta l'ora che gli azzurri escano dalla presunzione dell’autosufficienza ed avviino  una riflessione politica più approfondita I congressi sezionali di Forza Italia richiederebbero una lettura più politica e meno strumentale una lettura proiettata alla nuova Legge e.. La revoca dell’invito a Rita De Crescenzo da parte degli organizzatori di Cassino Birra 2025 è stata presentata come una scelta soffer.. ancora riuniti in vista dell'inizio del Conclave Entrare in un luogo così per chi ama l’archeologia industriale non è solo emozionante sembra svelarti passo passo il senso di tutte le esplorazioni fatte il perché una volta varcata un’industria abbandonata qualcosa nei tuoi interessi cambia Questo è un luogo dove non solo si è delineata l’identità di una comunità, la sua gente, quasi cento anni di storia lavorativa ma questo è anche un luogo dove l’industria italiana Tra queste mura è nato un logo capace di sopravvivere all’azienda stessa ed arrivare ai nostri giorni qui c’è la storia della pubblicità e del marketing la nascita e l’ascesa di una squadra di calcio La storia del saponificio Annunziata è così densa ed interessante che merita il dispiegarsi di questo racconto; anche perchè c’è qualcosa che lo rende terribilmente attuale ossia lo scontro tra la dignità del lavoro e le ragioni del capitalismo Va menzionato anche il solito attore non protagonista che allora come nei nostri giorni era capace di mostrare la sua forza solo con i più deboli piegandosi invece agli interessi di pochi potenti dove ogni istante è segnato dall’attività artigianale della famiglia un piccolo opificio per la produzione del sapone da bucato Antonio Annunziata impara il lavoro e a soli 17 anni inizia a dirigere l’opificio; in questo periodo si dimostra un precursore di qualsiasi strategia pubblicitaria ed inizia a distribuire gratuitamente pezzi del suo sapone alle lavandaie locali Nel 1929, visto il costante crescere dell’attività produttiva, Antonio Annunziata decide di cercare un sito diverso e sceglie Ceccano, poco distante dalla natia Sora, ed il nuovo stabilimento si insedia tra il fiume Sacco e la stazione ferroviaria La Società Anonima Stabilimenti Annunziata parte nel 1938 e continua a crescere inarrestabile; poco prima della seconda guerra mondiale viene fatta stampare una scala rovesciata con la scritta “salire sempre” idea che porta alla nascita del marchio Scala Durante la guerra lo stabilimento viene danneggiato dai bombardamenti e all’indomani della fine del conflitto velocemente ricostruito e ammodernato anche grazie all’indennizzo concesso dallo stato per i danni Il sapone è un bene di prima necessità e la società nel 1959 arriva ad impiegare 500 operai creando un forte legame con la città di Ceccano, anche grazie ai finanziamenti concessi alla squadra di calcio del paese; la “Annunziata Ceccano” è voluta e finanziata dalla direzione aziendale probabilmente anche nel tentativo di sedare una situazione sempre più complessa vista l’assenza di rappresentanza sindacale in fabbrica il paese è entusiasta per i continui successi calcistici ma nel 1953 c’è il primo tentativo di portare i sindacati in fabbrica proprio dal capitano della squadra La dirigenza risponde con il licenziamento di 11 persone Da questo momento il conflitto sociale all’interno della fabbrica aumenta, iniziano ad aumentare le contestazioni, le rappresaglie; lo scontro tra la direzione e gli operai aumenta fino a giungere al 1961 in cui le richieste dei lavoratori si concretizzano sempre di più, la denuncia sull’ambiente insalubre è netta le donne costrette a lavorare con i piedi nell’acqua con richieste legittime da parte degli operai ed una chiusura netta da parte di Annunziata che a volte promette per sedare gli scioperi e poi non mantiene i punti accordati; le proteste diventano coordinate grazie alla Cgil Si comincia a capire la situazione dell’Annunziata che nel dopoguerra ha preso 200 milioni dallo Stato e che è il primo produttore italiano di sapone secco ed è il fornitore unico dell’esercito Antonio Annunziata gode di chiare  protezioni all’interno del governo ed è consapevole che una volta concesse tutele come il premio di produzione sarà costretto negli anni futuri a dividere con i suoi operai una piccola parte della ricchezza accumulata fino ad arrivare al 28 maggio 1962; questo sciopero è grande compatto e presidiato dalle forze di polizia e dai carabinieri Il segretario della Cisl è con gli operai ed alle 19 viene colpito alle spalle dai Carabinieri; si lanciano lacrimogeni Ma alla fine la piazza antistante il cancello della fabbrica è sgombra e nonostante gli operai preparino poco distante le barricate non ci sono rischi di assalto al saponificio Eppure alle 19:45 le forze dell’ordine, senza alcun motivo, cominciano a sparare. Luigi Mastrogiacomo è distante dai cancelli, viene colpito sotto un platano, il medico dell’ambulatorio lo carica in macchina già senza segni di vita e lo trasporta all’ospedale di Ceccano era sceso fra i compagni dopo una giornata di lavoro nei campi era impiegato all’Annunziata da solo un anno Le forze dell’ordine mitragliano anche un ambulatorio Non si capirà mai il motivo del feroce assalto il ministro Taviani in parlamento parlerà di forze dell’ordine costrette a difendersi ma le testimonianze chiariscono che non è così cercano di impedire che il funerale di Mastrogiacomo abbia una connotazione popolare si richiede al sindaco di Ceccano una cerimonia privata Ma il sindaco Bovieri non solo non accetta richiede che nessun poliziotto o carabiniere sia presente per le strade di Ceccano indossate le divise ed il lutto al braccio presidiano  il corteo funebre e la sera il sindaco entra nel saponificio e  requisisce Tutto il paese accompagna la bara di Mastrogiacomo fino alla natia Pescara il silenzio e la commozione accompagnano quelle giornate la Cisl chiede ufficialmente alle istituzioni che la polizia sia disarmata durante i conflitti di lavoro Viene indetto nei giorni successivi uno sciopero generale in tutta Italia ma Antonio Annunziata ancora nega il premio di produzione agli operai incontra una delegazione di operai ceccanesi; si capisce che c’è l’impegno ad assistere i lavoratori l’eccidio di Mastrogiacomo ha assunto rilevanza nazionale ed il rischio nel non aiutare gli operai è troppo grande Ed infatti nei giorni successivi Antonio Annunziata cede non ha più protezioni politiche; dopo l’accordo il sindaco revoca l’ordinanza di requisizione della fabbrica Negli anni successivi il saponificio vive un lento declino il superamento delle classiche saponette in favore del detersivo liquido fa contrarre le vendite il saponificio Annunziata passa da 1000 operai a soli 130 negli anni novanta E la dirigenza dichiara fallimento nel 1999 Quello che resta è questa storia di lotte sindacali una storia di diritti duramente conquistati una storia di dolore e a volte di sconforto Percorro gli immensi fabbricati vuoti in vetrocemento la determinazione nel cercare la dignità che deve accompagnare il lavoro E credo che questo luogo non verrà semplicemente dimenticato si adagia perfetto e vivo delineando ancora il paese di Ceccano Ringrazio per le fonti dettagliate di ricostruzione storica Lucia Fabi e Angelino Loffredi Se questa storia di archeologia industriale ha stuzzicato la tua curiosità, ecco una lista di fabbriche abbandonate. Altrimenti perché non esplorare virtualmente altri luoghi abbandonati del Lazio? Potrai beneficiare di contenuti esclusivi e materiale inedito Claudia è una dottoressa in comunicazione e pubblicità ed una fotografa appassionata di archeologia industriale ed architettura Tutti i luoghi descritti possono essere rischiosi pericolanti o interdetti: si rammenta al pubblico di NON VISITARLI DISCLAIMER © 2025 Ascosi Lasciti. Website by Ascosi Lasciti PRIVACY / COOKIE / DISCLAIMER / Preferenze cookie dove un'auto ha preso fuoco in Piazzale Europa Necessario l'intervento dei vigili del fuoco che sono giunti sul posto con gli idranti per domare le fiamme.  In occasione del primo anniversario dall’uscita del suo volume di maggiore successo “La voce di Iside”, Claudia Conte ha scelto la Ciociaria per il lancio della seconda edizione dedicata alle scuole uno dei volti giovani più apprezzati nel panorama culturale italiano autrice di cinque romanzi che hanno decretato il suo crescente successo per presentare l’opera che narra il disagio giovanile ma anche l’importanza della solidarietà e di proporre modelli positivi all’attenzione dei giovani che si terrà mercoledì 30 Aprile presso il Locale Pane & Amore in Piazzale XXV Aprile vedrà la partecipazione di numerose personalità del panorama culturale ed imprenditoriale che da sempre si occupano dell’ascolto dei più giovani il presidente nazionale di Confimprese Italia Guido D’Amico che parlerà del ruolo delle imprese per offrire opportunità ai giovani Le sfide della partecipazione sociale e l'impegno civico nella società contemporanea in particolar modo gli effetti sui consumatori e sui consumi Questi saranno i temi affrontati dal Presidente di CONSUMERISMO Luigi Gabriele partendo dagli spunti offerti dal libro di Claudia Conte. Tonino Boccadamo Presidente della Fondazione Boccadamo e del Rotary Club Anagni Terra dei Papi da sempre attivo per sostenere i più deboli Il dirigente sportivo Fabrizio Lucchesi (DG della Roma negli anni in cui la società giallorossa vinse lo scudetto 2000-2001 e la Supercoppa italiana) per testimoniare come lo sport sia un antidoto sociale contro il disagio giovanile Un’occasione per riflettere sul valore dell’ascolto di una generazione resa fragile dagli accadimenti degli ultimi anni che ha reso le nuove generazioni sempre più isolate rispetto al mondo esterno Una riflessione attenta sulla cittadinanza attiva ispirata ai valori della responsabilità Trovando nel volontariato un antidoto potente per far uscire le nuove generazioni dal torpore che stanno vivendo impegnata nell’affermazione dei diritti umani Claudia Conte è divenuta in poco tempo una delle più note rappresentanti del panorama culturale italiano Claudia Conte è autrice di cinque opere letterarie: “Frammenti rubati al destino” del 2013; “Soffi vitali quanto il cuore ricomincia a battere” del 2014; “Il vino e le rose L’eterna sfida tra il bene e il male” del 2017; “La legge del cuore vigliacchi e eroi” del 2021 e “La voce di Iside” del 2024 dopo gli studi classici ha intrapreso un percorso in teatro e al cinema grazie alla New York Film Academy Laureata in Giurisprudenza è approdata nel mondo dell’impresa forte anche di due borse di studio: La Scuola Politica di Pellegrino Capaldo e Sabino Cassese e la Scuola di Politiche economiche e sociali Carlo Azeglio Ciampi Claudia Conte è fondatrice di “Far from Shallow” una società benefit attiva nel settore della sostenibilità ambientale E’ promotrice dei 17 Obiettivi dell’Agenda ONU 2030 attraverso progetti di utilità sociale in collaborazione con le principali realtà istituzionali: da Palazzo Madama a Montecitorio passando per le sedi diplomatiche e le emittenti televisive E’ presente nel cda della Fondazione Marini San Pancrazio di Firenze portavoce di Assobenefit e nel comitato scientifico dell’Academy Spadolini è stata ed è spesso il volto di rassegne cinematografiche premi ed eventi di beneficenza per enti del terzo settore come Unicef Fondazione Bambino Gesù e Comunità di Sant’Egidio Da attivista ha ricevuto diversi riconoscimenti: dall’Oscar dei Giovani in Campidoglio al Premio Eccellenze Italiane in Senato Infine è produttrice e volto di Women in Cinema Award presso la Mostra del Cinema di Venezia e la Festa del Cinema di Roma Appare come opinionista in varie trasmissioni televisive nazionali.  Carabinieri in azione dalle prime ore della mattina a Frosinone Maxi operazione nella mattina odierna dei carabinieri dei Nuclei Operativi e Radiomobili delle Compagnie di Frosinone e di Alatri che hanno dato esecuzione a 15 decreti di perquisizione personale emessi dalla Procura della Repubblica di Frosinone nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti gravemente indiziati di reati legati allo spaccio e alla detenzione illecita di sostanze stupefacenti.  Le attività di perquisizione sono state finalizzate a rinvenire elementi investigativi ritenuti utili a suffragare l’ipotesi dell’esistenza di una rete di spacciatori ramificata nei comuni di Frosinone Alatri e Ferentino e dedita alla commercializzazione di stupefacente del tipo cocaina Per supportare le attività di ricerca degli stupefacenti sono intervenuti anche unità del Nucleo Elicotteri Carabinieri di Pratica di Mare (RM) e cani antidroga del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria (RM) Nel corso delle operazioni sono stati sottoposti a sequestro di circa 300 grammi di cocaina materiale idoneo al confezionamento della droga e circa 6.000 euro ritenuti provento dell’attività illecita apparecchiature informatiche e appunti vari riconducibili all’attività illecita che saranno oggetto di approfondimento investigativo In un’abitazione è stata rinvenuta anche una pistola revolver con relativo munizionamento 2 persone sono state tratte in arresto e una deferita in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti Ad uno dei due arrestati è stata contestata anche la detenzione illegale di arma da fuoco.  È obbligo rilevare che gli indagati e la loro posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente e solo dopo la emissione di una sentenza passata in giudicato i due arrestati nell’operazione dei carabinieri di questa mattina Sono accusati di spaccio e detenzione illecita di sostanze stupefacenti Iscritti nel registro degli indagati anche dodici persone residenti nei comuni di Frosinone Le attività di perquisizione sono state finalizzate a rinvenire elementi investigativi ritenuti utili a suffragare l’ipotesi dell’esistenza di una rete di spacciatori ramificata proprio nei comuni di Frosinone Alatri e Ferentino e dedita alla commercializzazione di stupefacente Per supportare le attività di ricerca degli stupefacenti sono intervenuti anche unità del Nucleo Elicotteri Carabinieri di Pratica di Mare e cani antidroga del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria materiale idoneo al confezionamento della droga e circa 6.000 euro ritenuti provento dell’attività illecita apparecchiature informatiche e appunti vari riconducibili all’attività illecita che saranno oggetto di ulteriori indagini Nel pomeriggio di oggi, 12 aprile 2025, Piazza Municipio a Ceccano ha fatto da teatro a un incontro pubblico tra i candidati a sindaco in vista delle elezioni amministrative del 25 e 26 maggio 2025 i cinque aspiranti primi cittadini: Ugo Di Pofi L’iniziativa è stata organizzata dal Comitato del Centro Storico, già promotore della manifestazione pro-legalità dello scorso novembre il comitato è riuscito a dare voce alla cittadinanza e a offrire uno spazio di confronto civile Emblematica la scelta di utilizzare i banchi della Chiesa di San Sebastiano per accogliere i candidati restituendo un senso di impegno civico alla politica locale che non è sfuggito ai presenti e che ha contribuito a creare un’atmosfera di grande rispetto e attenzione Nel resoconto pubblicato sul suo seguitissimo blog Pietro Alviti ha sottolineato alcuni passaggi salienti del confronto si è parlato dell’adesione al progetto di area vasta su cui Ugo Di Pofi ha espresso qualche perplessità mentre gli altri candidati si sono detti favorevoli Altro tema cruciale è stato quello delle finanze comunali: qui non ci sono state distinzioni di bandiera Tutti i candidati hanno ammesso con franchezza le gravi difficoltà economiche dell’ente comunale dichiarando la necessità di affrontare con coraggio e trasparenza le sfide future L’impressione generale è stata quella di un confronto costruttivo segnato da attestati reciproci di stima ma anche da spunti di riflessione interessanti ma la volontà condivisa di presentare programmi concreti e ascoltare i bisogni reali della popolazione è stato «impressionante vedere come le persone intervenute siano rimaste in piedi ad ascoltare il dibattito che si è protratto per quasi due ore e lo fa in una delle sue forme migliori: quella del confronto aperto e rispettoso Con una telefonata tanto abile quanto crudele dei truffatori ignoti sono riusciti a colpire al cuore due anziani coniugi 90enni di Ceccano facendo leva su uno dei sentimenti più profondi: l’amore per i propri familiari fingendosi funzionari delle forze dell’ordine hanno raccontato che il nipote della coppia era stato arrestato e che per evitare guai peggiori era necessario saldare dei bollettini postali una donna si è presentata all’abitazione degli anziani presentandosi come una dipendente delle Poste incaricata di ritirare i soldi necessari per “salvare il nipote” ancora scossi e confusi dalla notizia ricevuta poco prima la consapevolezza: si trattava di una truffa ben orchestrata Sulla vicenda stanno indagando i militari della Stazione dei Carabinieri di Ceccano supportati dalla Sezione Operativa della Compagnia di Frosinone Gli inquirenti stanno raccogliendo testimonianze e immagini delle telecamere di sorveglianza della zona per risalire all’identità della donna e dei suoi complici L’episodio ha destato forte preoccupazione nella comunità locale Le forze dell’ordine ribadiscono l’importanza di non fidarsi mai di richieste di denaro telefoniche anche se apparentemente credibili e urgenti È sempre bene chiamare subito i familiari o contattare direttamente il 112 in caso di dubbi Episodi come questo evidenziano quanto sia importante una rete di protezione attiva attorno agli anziani spesso presi di mira proprio perché più vulnerabili Lunedì 28 Aprile alle ore 18.00 presso Sinestesia Antonio Rugghia presenta il suo libro "Trilussa Sindaco di Ciampino" con Andrea Querqui candidato sindaco di Ceccano con lo scrittore Diego Protani Rugghia è stato sindaco di Ciampino e tre volte deputato alla Camera dei deputati l’ingegnere Giuseppe Bertagnolio descrisse la Futura Metropoli di Ciampino come la “città più meravigliosa di quante furono insigni e rinomate nel mondo”: di forma rotonda larga 10 chilometri e con al centro una torre imponente alta cinquemila metri Il centro della Metropoli corrispondeva a quello della terra era una landa deserta e incolta che neanche aveva il nome attuale “la meravigliosa Metropoli di Ciampino” avrà anche un sindaco: Trilussa “proclamato” a furor di popolo nel corso del carnevale di Roma Allora il grande poeta romanesco aveva 26 anni ma già aveva conquistato una grande popolarità La storia della Metropoli e del Sindaco di Ciampino viene riportata alla luce con questo libro Prima ancora che nascesse la città reale la Ciampino fantastica aveva conquistato un sorprendente spazio nell’immaginario collettivo dei romani Sulle tracce della Futura Metropoli e di Trilussa Sindaco permettono di fare piena luce sulla genesi e sui protagonisti del primo intervento edificatorio della città I cinque candidati sindaci ad esporre i loro programmi Piuttosto una convergenza su più temi: la partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa Il merito di quello che potrebbe restare l’unico confronto pubblico tra i candidati alla fascia tricolore va ascritto al Comitato centro storico che il 9 marzo scorso all’Antares aveva raccolto le istanze dei cittadini e che ieri ne ha riproposto una selezione agli aspiranti sindaci: Ugo Di Pofi La presidente del comitato Patrizia Fabi ha introdotto l’incontro e ringraziato don Italo per il prezioso sostegno operativo Esprimendo un desiderio: «Ci auguriamo che la prossima amministrazione usi il criterio della competenza nell’attribuire gli incarichi» ha sottoposto ai candidati le sette domande La prima: dopo gli arresti eccellenti del 24 ottobre perché i ceccanesi dovrebbero votarvi «Questo mio impegno nasce proprio dallo scossone del 24 ottobre - ha risposto Di Pofi - Sento la necessità di mettere a disposizione della città la mia esperienza professione facendo tesoro degli errori del passato e con spirito di gruppo» «Per guardare al futuro occorre la consapevolezza di quanto accaduto - ha detto Giovannone - Vogliamo una città normale che vada avanti passo dopo passo Ci sono tanti professionisti sul territorio che possono fare la differenza» «I fatti del 24 ottobre hanno suscitato in noi la voglia di riscatto di una città infangata - ha esordito Maliziola - Per questo vogliamo ricostruire il rapporto tra Comune e cittadini che è alla base della vita politica e amministrativa» «Da diciotto mesi proponiamo un’idea diversa di città e di partecipazione popolare - ha affermato Mingarelli - Abbiamo discusso con i gruppi a noi vicini decidendo di presentarci con le nostre due liste Con noi si riparte dalla difesa dei diritti dei cittadini» Ora bisogna fare in modo che i cittadini abbiano voglia di tornare a votare - ha incalzato Querqui - I nostri principi sono legalità Garantendo la trasparenza: tutte le informazioni sul sito del Comune e tre o quattro incontri pubblici all’anno con la cittadinanza per spiegare quello che si sta facendo» I candidati hanno poi risposto sui punti irrinunciabili dei rispettivi programmi sui disagi dovuti alla turnazione della fornitura d’acqua nel centro storico con un richiamo corale al rispetto della carta dei servizi da parte del gestore Acea tutti d’accordo o quasi sull’adesione all’Area vasta simili anche le idee per rilanciare commercio con proposte diverse ma un fine unico: rilanciare le tradizioni la socialità e l’economia attraverso eventi di spessore Infine il centro storico col suo degrado e le proposte per ripopolarlo e renderlo attrattivo La chiosa finale della presidente Fabi: «Anche noi cittadini saremo trasparenti con i prossimi amministratori Oppure continueremo a chiedere favori personali?» dura l’accusa che il Presidente di Circolo di FDI-Ceccano e Coordinatore della Coalizione di Centrodestra a sostegno del candidato Ugo Di Pofi nello specifico alla coalizione a sostegno di Andrea Querqui Da parte della Sinistra una campagna elettorale surreale Non è così che si pratica la tanto sbandierata trasparenza il segretario cittadino Rino Liburdi va giù pesante contro la campagna elettorale condotta dal centrosinistra “E’ chiaro a tutti ormai che la Sinistra ha come unico argomento elettorale gli arresti dello scorso ottobre mostrando la corda e palesando tutti i limiti i ritardi culturali e politici che l’hanno caratterizzata negli ultimi anni Non è un caso che i cardini “dell’armata” elettorale di Andrea Querqui sia fondati saldamente su personaggi politici che hanno fatto il loro tempo che sono stati protagonisti della politica ceccanese negli anni 2000 i peggiori della storia per la nostra città” E continua senza mezzi termini: “Un segnale evidente di questa visione politico-programmatica a trazione posteriore è l’assoluta mancanza di aderenza alla realtà delle proposte elettorali ascoltate finora ha finora fatto proposte che sembrano uscite fuori da un programma del PC-PDS di trent’anni fa” E sulle presunte promesse elettorali dichiara: “Saremmo curiosi di conoscere con quali coperture finanziarie il Comune possa tornare per esempio ad una gestione completamente pubblica dei trasporti o ad una refezione della mensa scolastica comunale con acquisto di prodotti biologici E’ evidente come in modo strumentale e demagogico gli insuccessi nella gestione di qualche delega della scorsa amministrazione la Sinistra non si stia preoccupando minimamente di come risolvere le criticità” Entrando nello specifico e toccando il caldo tema delle casse comunali Rino Liburdi evidenzia: “Sul Bilancio non si può non registrare una contraddizione di fondo nell’impostazione data dalla Sinistra in questa campagna elettorale Si evoca lo spettro del dissesto e addirittura il candidato Andrea Querqui ha chiesto al Commissario Prefettizio di dichiararlo prima delle elezioni per non essere poi lui “costretto” a farlo appena eletto.  Contemporaneamente si fanno spot elettorali con proposte che sono palesemente incompatibili con le attuali norme di bilancio (Bilancio Armonizzato) e con il Piano di Rientro della Corte dei Conti Proposte a debito che sembrano uscite dai Bilanci che facevano le Amministrazioni di veni anni fa e che hanno portato il Comune ad accumulare un debito stratosferico che ha costretto al Piano di Rientro” Sulle presunte accuse relative alle indagini che hanno condotto all’arresto dell’ex Sindaco Roberto Caligiore Rino Liburdi sottolinea: “Un mantra palesemente falso è che la vicenda giudiziaria ed i finanziamenti del PNRR abbiano tolto risorse agli scuolabus alla manutenzione ed ai loculi cimiteriali I cittadini sanno bene che le risorse del PNRR sono vincolate ai progetti e non possono essere utilizzate per altre voci di Bilancio Si sta dunque prendendo in giro i cittadini o veramente non si ha cognizione delle attuali norme e procedure che consentono la tenuta dei conti di un Comune?” al netto delle belle parole e dei moralismi di scuola è che torni ad amministrare la città una compagine che non riesce a scrollarsi di dosso l’eredità di metodi e politiche amministrative fallimentari e superate rivitalizzato da una vicenda giudiziaria che non finiremo mai di condannare con forza ma che non può essere l’unico argomento di questa campagna elettorale”.  Un agguerrito Rino Liburdi che con colpi e stilettate quantomeno scuote il clima soporifero della campagna elettorale nella Città dei Conti La denuncia da parte del collettivo Ceccano 2030 "Sabato 22 Marzo è stata la giornata mondiale dell’acqua e proprio in concomitanza con questa giornata ci  giungono notizie di azioni sconsiderate da parte del gestore del S.I.I a danno di quei cittadini che non piegano la schiena ai soprusi di Acea stessa paiono avere modalità vicine all’illegalità" Cosi in una nota gli esponenti del Collettivo Ceccano2030 "Adesso,  i cosiddetti “Utenti Ribelli” quelli che non si piegano al pagamento di bollette con tariffe illegittime e che sono le più alte d’Italia potrebbero ritrovarsi non solo disalimentati dal pozzetto di allaccio dell’acquedotto ma con quest’ultimo addirittura inaccessibile perché “colmato da una colata di cemento” pare che nella totale assenza delle istituzioni (Sindaci e amministratori locali) le infrastrutture pubbliche che ricordiamo sono state realizzate dai comuni e non da Acea vengano completamente danneggiate e compromesse i classici pozzetti di allaccio sono opere intrinsecamente pertinenti all’acquedotto e localizzate nella maggioranza dei casi su suolo pubblico Acea con le nuove bollette sta applicando le nuove articolazioni tariffarie per il 2025 in virtù degli sciagurati aumenti tariffari approvati nell’ultima assemblea dei Sindaci (dove notoriamente non latitano ma anzi corrono a garantire i desiderata del gestore della risorsa idrica) del 22/10/2024 non siano state approvate dall’Arera prevede un aumento generalizzato delle tariffe pari al 12,56% in più rispetto al 2024 di difendersi aderendo alla Tariffa Sociale sostenuta ed applicata dal Comitato Provinciale Acqua pubblica di Frosinone come hanno già fatto e stanno facendo tantissimi utenti una famiglia di tre componenti con un consumo di 250 mc anno risparmiava oltre 1000 € (393% in meno) con gli stessi livelli di consumo,  risparmierebbe oltre 1260 € Il bilancio consolidato di Acea è da record: utile 2024 a 332 milioni di euro invece di avere quegli investimenti necessari (finalmente…) il nostro territorio non sembra ricevere altro che infrastrutture pubbliche danneggiate dallo stesso gestore che dovrebbe mantenerle in efficienza Tenuto conto della congiuntura economica generale siamo solo agli inizi di una guerra sociale con il fronte di lotta che continua ad espandersi A quelli che al momento si sono candidati o autocandidati a Sindaco di Ceccano chiediamo di prendere posizione a riguardo anche se l’operato dei loro partiti di riferimento visto  pure la totale assenza di una qualsivoglia azione messa in atto nel corso degli anni sia da parte di chi era in maggioranza che all’opposizione nell’aula consiliare a difesa dei diritti delle e dei cittadini a chi si candida ad amministrare Ceccano diciamo anche che pende sulla loro testa lo sguardo attento di chi la lotta contro i soprusi di Acea non l’ha mai abbandonata ribellarsi non è solo un diritto ma un oggettivo dovere Pensiamo che sia arrivato il momento per la Politica di schierarsi per far rispettare o meno la convenzione di gestione infischiandosene o intervenendo quotidianamente in difesa dei ceccanesi a cui non arriva l’acqua nelle case per 12 ore ogni giorno dell’anno pure denunciando Acea per interruzione di servizio pubblico se necessario avendo sempre come faro la ripubblicizzazione del servizio Noi siamo dalla parte del Comitato per l ‘acqua pubblica perché l’acqua è un bene comune!" A Ceccano Sinestesia e la rete delle associazioni continuano a dominare la scena  culturale fabraterna Si svolgerà presso il caffè letterario  Sinestesia domenica 27 Aprile alle ore 17 la presentazione del libro Pane e Zucchero di Rosa Castrogiovanni e Sandro Ghiani gli autori Sandro Ghiani e Rosa Castrogiovanni rapiscono il lettore in un viaggio letterario basato sulle vicende giovanili dello stesso Ghiani dall’infanzia in una piccola frazione della Sardegna degli anni ’50 per proseguire fino all’esperienza nelle fabbriche del Piemonte e l’approdo nella Città di Roma dove prende il via la carriera nel mondo del cinema italiano alle motivazioni personali più profonde quasi perse nel tempo sicuramente emozionante ma anche momenti di grande riflessione nel sud-ovest della Sardegna; ha compiuto i suoi studi in seminario nell’Istituto di Don Orione a Tortona con i primi spettacoli a livello amatoriale ha scoperto la sua passione per la recitazione Ha avuto anche esperienze come doppiatore per il cinema e la televisione Caratterista particolarmente attivo negli anni ottanta i suoi ruoli più noti sono quelli del poliziotto sardo ingenuo in numerosi film a fianco di Lino Banfi Modera l'incontro lo scrittore Diego Protani i candidati sindaci e i rappresentanti delle rispettive liste hanno preso d’assalto Palazzo Antonelli per depositare le proprie candidature le liste dei candidati consiglieri collegate e i rispettivi simboli Una lunga processione proseguita fino al pomeriggio tra moduli L’unica lista che ancora manca all’appello è quella della Lega che verrà presentata questa mattina (c’è tempo fino a mezzogiorno).La scelta compiuta da tutti gli schieramenti in corsa è stata quella di anticipare a ieri le operazioni per avere più tempo nel caso in cui la verifica da parte della commissione elettorale facesse emergere problemi o inadempienze formali da sanare entro le successive 48 ore La coalizione di centrodestra che sostiene il candidato sindaco Ugo Di Pofi ha presentato quattro liste: Fratelli d’Italia Sempre con Ceccano; la quinta è quella della Lega che verrà presentata stamattina «La presentazione delle liste a sostegno della mia candidaturaci dà una carica straordinaria e una forte energia positiva - dice a caldo Ugo Di Pofi - Oggi è stata la volta delle prime quattro si semplifica il quadro di queste elezioni e le forze in campo sono piuttosto evidenti rispetto anche ai nomi che abbiamo potuto leggere delle altre liste le sensazioni sono al di sopra delle mie aspettative Affronteremo la campagna elettorale con determinazione «La mia candidatura nasce dalla richiesta dei cittadini che si è poi concretizzata con il sostegno delle forze politiche e civiche che hanno deciso di sostenermi - sottolinea Andrea Querqui - Abbiamo costruito una squadra fortissima con tutte le qualità per poter amministrare bene: c’è la sensibilità per quei temi importanti come il rispetto per il territorio «L’altro centrodestra - commenta il candidato sindaco Fabio Giovannone - sarà un’associazione sociopolitica al servizio dei cittadini Il nostro comitato diventerà la sede naturale di questo nostro esperimento sociale Spiegheremo qual è la nostra visione di Ceccano Il nostro è un concreto piano d’azione ben lontano dalle vane promesse che già si fanno per racimolare voti di pancia anziché consensi di cervello Si parte con settori chiave come ambiente e salute città intercomunale e servizi sociali».«Presentare le liste a sostegno della mia candidatura il 25 aprile ha suscitato in me una forte emozione - confida Manuela Maliziola - Da questo importantissimo giorno di 80 anni fa partono le lotte per la libertà uguaglianza e diritti che hanno consentito a noi donne non solo di poter votare Le nostre tre liste sono ben equilibrate dal punto di vista della partecipazione femminile e sono composte da donne uomini e da giovani che rappresentano uno spaccato sociale della nostra città» «Abbiamo presentato le due liste della nostra coalizione - conferma il candidato della coalizione di sinistra Luigi Mingarelli - Luigi Mingarelli - Tutto si è svolto in maniera regolare e attendiamo con fiducia la validazione delle liste Ringraziamo tutti coloro che hanno sottoscritto le nostre liste dimostrando fiducia nelle nostre idee e condividendo con noi la speranza di una Ceccano migliore» Ora l’attesa per la verifica della documentazione e delle firme da parte della commissione elettorale Il voto il 25 e 26 maggio con l’eventuale ballottaggio l’8 e 9 giugno Edizione digitale Il Ceccano conquista l'Elite (Foto ©Martini) Promozione in Elite per il Ceccano di Siriano Delle Fratte i rossoblù grazie al successo interno per 4-0 ottenuto sul Velletri nel turno conclusivo del girone C Un ritorno di fatto in quella Juniores Elite che ha visto i frabraterni disputare una finale nell'ormai lontano 2013-2014 era il Ceccano di Giuliano Farinelli e il match venne giocato all'8 Settembre di Frascati vinse per 2-0 la Vigor Perconti di Bellinati Undici anni dopo di fatto il Ceccano è tornato davvero nella categoria regina del campionato Juniores: "E' stato entusiasmante ed è merito in primis del nostro presidente Felice Orsinetti ha portato in rossoblù un ambizione importante per questa piazza basta vedere il percorso che stiamo facendo con la nostra prima squadra Il traguardo raggiunto in Under 19 ci rende orgogliosi con merito che va ai ragazzi che hanno lottato sin dalla prima partita" U19 Regionali: Ceccano promosso, ecco tutti i verdetti della regular season Ceccano che per raggiungere questo traguardo ha dovuto battagliare sia con il Valmontone che con lo Sporting San Cesareo Il tecnico dei rossoblù Siriano Delle Fratte ci racconta qual'è stato il momento in cui ha capito che la sua squadra poteva arrivare a centrare l'obiettivo: "Il match con il Valmontone in trasferta prima di quella partita eravamo sotto i giallorossi Da quel momento in poi abbiamo pensato partita dopo partita per arrivare alla sfida con il Velletri che ci ha dato la certezza della vittoria" quando al Popolla si presenterà il Villalba per il 1° turno d'andata: "Sarà per noi un'opportunità per affrontare squadre di una categoria superiore e confrontarci sin da subito con ciò che sarà il prossimo anno Dovremo costruire la rosa sui classe 2007 e 2008 giocheremo sicuramente per vincere perchè è così che abbiamo sempre fatto in modo da calarci subito nella nuova realtà" Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale Scopril'ultimonumero! Sfoglia l'edizione come farsi consegnare circa 20 euro al giorno la maltrattava con percosse e vessazioni di vario genere da molti anni Non potrà più avvicinare la propria madre altrimenti rischia di finire in carcere Stiamo parlando dell'uomo che è stato raggiunto dal provvedimento emesso dal Gip nelle ore scorse e scaturito dopo l'ennesimo atto violento nei confronti del proprio genitore Nelle ore scorse i Carabinieri della Stazione di Ceccano hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa su richiesta della Procura della Repubblica di Frosinone nei confronti di 39enne gravemente indiziato del reato di maltrattamenti in famiglia Il provvedimento scaturisce da una denuncia querela presentata a metà dello scorso mese di marzo dalla madre dell’indagato una donna di 65 anni domiciliata a Ceccano la quale riferiva ai carabinieri una serie di comportamenti violenti da parte del figlio convivente ed episodi di aggressività dovuti perlopiù all’uso di sostanze stupefacenti e psicotrope I militari pertanto raccoglievano la denuncia da parte della madre disperata dal fatto che il figlio avveniva all’inizio del mese di marzo c.a quando la donna veniva aggredita dal figlio che A seguito di tale fatto la donna chiedeva aiuto alle Istituzioni competenti il Giudice disponeva il divieto di avvicinarsi alla madre ad una distanza inferiore ai 500 metri.  Monti Prenestini: uno 0-0 che avvicina all'Eccellenza (Foto ©Camilloni Si conclude senza gol lo scontro al vertice tra Monti Prenestini e Ceccano Quella che per i fabraterni era come un'ultima occasione per provare a riaprire i giochi si conclude con un nulla di fatto All'Ariola la capolista di Cangiano confeziona il secondo 0-0 di fila con Prioteasa che fallisce un'occasione di testa poi qualche spunto interessante del solito Colasanti che ruba palla a Peri ma non trova poi la porta Nel secondo tempo oltre all'extra time lunghissimo (9') pochi affondi e pochissime occasioni ambo le parti Monti Prenestini sempre più vicino all'Eccellenza.  Tutti i tabellini della giornata sulla nostra APP L’avvio della procedura d’appalto risale a metà gennaio e il termine per presentare le offerte è scaduto il 14 febbraio il servizio di accoglienza integrata per richiedenti asilo i rifugiati e i titolari di permesso umanitario non verrà assegnato al nuovo gestore Fino ad allora dei cinquanta migranti e dei quindici profughi ucraini ospitati sul territorio ceccanese continuerà a occuparsene la “Cooperativa sociale Antea di produzione e lavoro” Il nuovo appalto prevede l’affidamento del servizio per 20 mesi e 16 giorni Inizialmente il periodo era stato fissato dal 15 aprile di quest’anno al 31 dicembre 2026 per un importo di 1.346.328 euro Iva compresa la somma assegnata lo scorso anno dal Ministero dell’interno al Comune di Ceccano per l’accoglienza di richiedenti asilo Una gara svolta con procedura aperta telematica di rilevanza europea la scelta del concessionario verrà effettuata sulla base dei criteri qualitativi contenuti nelle offerte L’adesione al sistema “Sprar” (oggi “Sai”) risale al 2017; prima per l’ospitalità offerta a 40 persone L’estate scorsa il Viminale ha approvato i progetti in scadenza e autorizzato la loro prosecuzione fino a tutto il 2026 In attesa che si concluda la nuova gara d’appalto Palazzo Antonelli continua a prorogare l’affidamento alla coop “Antea” che sebbene coinvolta con l’ipotesi di reato di illecito amministrativo nell’inchiesta della procura europea sull’utilizzo dei fondi del Pnrr che ha portato agli arresti dell’ex sindaco e di diversi funzionari comunali non ha a suo carico alcuna misura interdittiva e può dunque proseguire il servizio Da qui l’ultima proroga per la gestione dei 50 posti del sistema “Sai” fino al prossimo 15 giugno quando il nuovo appalto dovrebbe essere affidato per un importo complessivo di 133.342 euro Proroga che riguarda anche i 15 posti di accoglienza per i cittadini ucraini fuggiti dalla guerra i cinque candidati Sindaco della città di Ceccano hanno raccolto l’invito del Comitato del Centro Storico e si sono affrontati a viso aperto rispondendo in due minuti alle domande rivolte dal Professore Pietro Alviti moltissimi i temi trattati in circa due ore d’incontro Ciascuno dei candidati ha brevissimamente illustrato ai molti cittadini presenti i punti di forza e i punti di debolezza della città fabraterna.  in una città che soffre moltissimo una carenza di rispetto da parte del gestore Un servizio a singhiozzo che mette in ginocchio troppe volte la cittadinanza L’Acea sotto attacco e sotto accusa da parte di tutti i candidati e scontro vivace sulle responsabilità politiche degli abitanti di Palazzo Antonelli Occhi puntati anche sulla trasparenza degli atti amministrativi riscontrato con estrema periodicità nel tempo Uno Sportello del Cittadino che raccolga inviti e proposte ma che nello stesso aiuti lo smistamento delle richieste inoltrate al Comune è solo una delle idee avanzate dai candidati l’adesione al progetto che consentirebbe un ampliamento strutturale ed una condivisione dei servizi gli impegni di spesa già in atto e la necessità di vincolare fondi e progetti L’idea di un Gruppo di Lavoro che consenta di captare i giusti finanziamenti e saperli gestire La necessità di una stretta collaborazione tra il settore pubblico e quello privato fino ad un risveglio delle coscienze e del sentimento campanilistico come valore aggiunto e fiore all’occhiello di una città che ha tanta storia da raccontare Punto nevralgico di raccolta e di sviluppo delle più intime tradizioni Rivalorizzazione delle aree verdi con una riprogettazione dello spazio a portata di bambino e l’abbattimento di barriere architettoniche con uno sguardo all’associazionismo ed alle iniziative di socializzazione correttezza ed eleganza sono stati in sostanza i tre elementi che hanno contraddistinto l’incontro Più o meno i punti programmatici dei cinque candidati Sindaco si assomigliano Sinonimo del fatto che le problematiche della città e le questioni che più di tutte attanagliano la cittadinanza sono ben conosciute dai più Una campagna elettorale all’insegna del fair play e della condivisione che si sono accorti dei malviventi in casa solamente poco dopo con i proprietari di casa seduti in salotto a guardare la tv I ladri sono entrati in azione e hanno rovistato nella camera da letto rubando monili d'oro e denaro in contante si sono resi conto della presenza dei malviventi in casa solamente quando si sono avvicinati alla camera per andare a dormire e li hanno visti fuggire.  La campagna elettorale a Ceccano è finalmente entrata nel vivo non mancano stilettate a destra e a manca tra i candidati in corsa a seguito di una dichiarazione del candidato Alessandro Savoni appare del tutto furioso dopo gli ultimi eventi Specie dopo la presentazione del candidato Sindaco Fabio Giovannone Raccogliamo alcuni estratti di una nota stampa che lo stesso Liburdi “Mi ero riproposto di parlare solo di programmi e del pericolo del ritorno della Sinistra al potere a Ceccano salutando anche con piacere le parole distensive di Alessandro Savoni sulla sua autosospensione dal Direttivo di Fratelli d’Italia concordata con il sottoscritto non è di casa dalle parti dei fratelli Giovannone” l’avvocato scrive: “Non possiamo accettare espressioni denigratorie ed offensive secondo cui gli indagati sarebbero tutti dalla nostra parte oppure il mantra ripetuto più volte secondo cui il discrimine della fuga a gambe elevate dalle Primarie del centrodestra da parte di Fabio Giovannone sia dato dall’inchiesta giudiziaria” “Non consentiremo – tuona – di far passare questo messaggio falso La faraonica campagna mediatica messa in campo da Giovannone non può cancellare dei dati di fatto La sua coalizione conta più consiglieri comunali uscenti di quella che sostiene Ugo Di Pofi Se c’erano dei passi indietro da fare sono stati fatti da questa parte non certo nella coalizione a suo sostegno” va giù pesante contro il candidato Sindaco Fabio Giovannone e dichiara: “Fabio stesso è stato negli anni uno dei principali collaboratori del Sindaco Roberto Caligiore Lo ricordiamo quando si è tesserato in FdI  “in quota” Sindaco Lo ricordiamo “abbracciato” sui palchi di San Giovanni o nelle Feste da lui organizzate come Delegato al Commercio ricordiamo è la più alta carica istituzionale dopo il Sindaco E’ la figura che tiene l’agenda politica dell’Amministrazione Comunale decide gli ordini del giorno e cosa portare al voto in Consiglio” Poi torna un tantino più moderato e sottolinea: “Noi vogliamo fare una campagna elettorale sobria che dialogano ed ascoltano altre persone perbene Spero nelle prossime settimane di poter parlare di programmi delle cose da fare e soprattutto ascoltare la gente le proprie esigenze e non perdere tempo con gli infantilismi e le isterie politiche” Da un lato chi rivendica l’appartenenza ad un’ideologia della serie “Siamo solo noi il centrodestra” dall’altro chi accusa di voler imporre una presunta supremazia decisionale non riconosciuta rischia di rappresentare un triste punto di discrimine.        solidali e musicali al club Rio by Acul Factory di Ceccano Incontri con Davide Cecconi (Nazionale Macellai) e Louis Mantegna (Nazionale Calcio Pugili) Marco Francomano e Jordà: musica 100% made-in Ceccano A Ceccano cresce l’attesa per la “Rio Acul Fest” festival musicale che esordisce con un appuntamento primaverile Si svolgerà per tutta la giornata del 19 aprile L’evento è organizzato da “BayLo Comunicazione ed Eventi” e “Immaginaria” in collaborazione con il main sponsor “Acul Factory” e la collaborazione di Acul Ceccano Omnia Nazionale Italiana Macellai e Nazionale Calcio Pugili Tutti gli artisti e gruppi sono 100% made-in-Ceccano organizzata all’interno di uno storico centro sportivo e ricreativo cittadino La storia del “Rio Ceccano” affonda le radici fino a oltre mezzo secolo fa La prima data sarà riservata all’universo musicale di Ceccano L’evento mira a valorizzare il patrimonio musicale locale promuovendo artisti e band di chiara fama e non La musica sarà anticipata alle ore 14 dagli incontri con i referenti di Ail Frosinone Unicef Frosinone e Avis Ceccano con le rispettive campagne benefiche unico ciociaro impegnato con la Nazionale Macellai ai recenti Mondiali in Francia Poi sarà la volta di Luigi “Louis” Mantegna boxeur quasi sempre perdente ma mai al tappeto nonché membro della Nazionale Calcio Pugili Sono già in programma appuntamenti che coinvolgeranno l’intera Ciociaria La “Rio Acul Fest” punta a diventare un appuntamento ricorrente per il territorio favorendo la crescita del turismo culturale e musicale a Ceccano La programmazione è stata progettata per offrire un’esperienza culturale completa attività sportive e momenti dedicati alla comunità locale Gli spazi saranno allestiti per accogliere bambini favorendo la partecipazione attiva della comunità Saranno presenti stand gastronomici e brassicoli per tutta la giornata Non mancheranno aggiornamenti in tempo reale su programma Verranno utilizzate pagine dedicate all’evento sulle principali piattaforme La “Rio Acul Fest” è un evento di qualità finalizzato alla valorizzazione del territorio di Ceccano Sarà coinvolta attivamente la comunità ceccanese e ciociara con l’obiettivo di creare un’esperienza culturale e sociale unica nel suo genere L’ingresso al pubblico è consentito nel parcheggio “Rio Ceccano” fino alle ore 18 sarà a disposizione un bus-navetta gratuito da/per “Parcheggio XXV Aprile” con fermata intermedia “Madonna della Pace” e corse da cinque o dieci minuti Sheng cresce a Ceccano e si avvicina al rap da bambino Partecipa alle prime battle di freestyle intorno ai 14 anni e nel 2016 esordisce con il singolo “Siamo in Tanti” Calca diversi palchi italiani grazie a hit come “Andale” “Hombre” e “Safe Zone” e nel 2019 vince il contest di Honiro Ent a Roma Il 7 maggio 2021 esce “Morire Leggenda” prodotto interamente da Brvss e anticipato dagli estratti “Jetski” “Libero” e “Andale 2” Ex frontman di Me For Rent e At the Weekends registrato negli Urban Studio di Perugia da Diego Radicati e masterizzato da Andrea Suriani Nel corso del 2021 escono altri singoli: “Sono così” (26/02) “Fuoricorso” (19/05) e “Indifferenti” (20/10) Nel 2022 entra a far parte dell’etichetta bolognese Manita Dischi con la quale fa uscire i due singoli “Maledetto Sognare” (20/04) e “Limbo” (15/07) Charlie torna all’autoproduzione e fa uscire il primo singolo “Calamite” Il progetto Thunderdogs è basato sulla scrittura di brani inediti Il sound risulta corposo e dalle ritmiche definite Kyuss e Korn sembrano mescolarsi e far nascere i brani che possono essere semplicemente definiti Crossover È sul palco che si apprezza al meglio il loro lavoro con un groove di forte impatto tra le quali ricordiamo l’opening ai “Sula Ventrebianco” nella data Frusinate del loro “Furente Italian Tour” quella al fianco dei catanesi “None Of Us” nella loro unica data Ciociara e soprattutto l’apertura a 99 Posse e Bandabardò al “GallinaRock” Marco Francomano è un cantautore di classe 2000 La sua musica cerca di riportare il rock alternativo in una dimensione nuova Nel 2020 vince il contest “la musica esce” di indiepanchine ed è ospite di RadioKaos per la trasmissione “indiepanchine” Il 3 dicembre 2021 pubblica il singolo “Scarlatto” prodotto da Wepro e mixato e masterizzato al forward studios A maggio 2022 è l’opening del live di Versailles (X Factor) e il 3 giugno 2022 pubblica il suo primo EP “Alieno” che vede tra i produttori Wepro e Francesco Megha Alla fine dello stesso anno è ospite per la trasmissione “E viva il Videobox” su Rai 2 grazie ai cantautori ascoltati da suo padre il Jazz e l’RnB prediligendo agli ascolti artisti come Ferro nota a cura dell’Ufficio Stampa BayLo Comunicazione ed Eventi