I baretti di Chiaia nella lente dei controlli straordinari effettuati dai carabinieri della compagnia Napoli centro che hanno setacciato le strade della movida con il prezioso contributo dei militari del reggimento Campania degli agenti della polizia municipale e del personale dell’Asl Napoli 1 Il servizio terminato all’alba si è concluso con 303 ragazzi identificati e 75 veicoli controllati 11 scooter sono stati sequestrati per mancato utilizzo del casco Durante le operazioni i carabinieri hanno fermato e denunciato un 22enne tra la folla che in tasca aveva un coltello lungo 22 centimetri Non sono mancati i parcheggiatori abusivi: i militari hanno denunciato 2 persone già sottoposte al Dacur Un 39enne è stato denunciato per aver violato le prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale cui era sottoposto Durate i controlli i carabinieri hanno denunciato anche un dipendente di un’attività commerciale che stava vendendo drink nonostante la chiusura del locale per gravi carenze igienico sanitarie accertate dall’Asl pochi minuti prima stava continuando la serata come nulla fosse Altri due locali sono stati controllati e sanzionati per carenze igieniche Privacy policy Cookies policy Quando la prevenzione non basta bisogna agire la movida ai famosissimi baretti di Chiaia non è sempre tranquilla e dalle veline della domenica mattina emanate dalla Compagnia di Napoli centro si comprende che il sabato notte non è affatto piacevole per chi vuole goderselo in libertà conosciuti anche come i baretti di San Pasquale sempre nella lente dei controlli straordinari effettuati dai carabinieri della compagnia Napoli centro che ieri notte hanno setacciato le strade della movida con il prezioso contributo dei militari del reggimento Campania degli agenti della polizia municipale e del personale dell’Asl Napoli 1 Il servizio terminato all’alba si è concluso con 303 ragazzi identificati e 75 veicoli controllati ben 11 scooter sono stati sequestrati visto il mancato utilizzo del casco Durate i controlli i carabinieri hanno denunciato anche un dipendente di un’attività commerciale che stava vendendo drink nonostante la chiusura del locale per gravi carenze igienico sanitarie accertate dall’Asl pochi minuti prima © 2023 Comune di Napoli - Tutti i diritti riservati Sfiorata una mamma con la sua bambina all'uscita da un negozio Poco dopo le 16.00 un vaso è caduto da un'abitazione posta all'altezza del civico 111 di via Chiaia schiantandosi sull'asfalto In quel momento la strada regina dello shopping era affollata e si è rischiata l'ennesima tragedia "Per poco una persona appena uscita da un noto negozio di abbigliamento non è stata travolta Prima che ci scappi il morto vanno fatte pressioni affinché venga disposta una ordinanza di divieto di esposizione di piante al di fuori dei balconi e finestre" Controlli straordinari dei Carabinieri nei quartieri della movida napoletana: droga scooter sequestrati e sanzioni ai locali non in regola Notte di controlli a tappeto per i Carabinieri tra Vomero e Chiaia I militari delle compagnie Vomero e Napoli Centro della Polizia Municipale e del Reggimento Campania hanno identificato complessivamente oltre 400 persone Il bilancio complessivo della serata: due arresti undici scooter sequestrati per violazioni al Codice della Strada e diverse sanzioni ai locali notturni I Carabinieri annunciano che i controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane Servizi giornalistici video e testuali 24 ore su 24 dall'Agro Nocerino Sarnese Valle dell'Orco e Valle Metelliana e Salerno Nord Impara come descrivere lo scopo dell'immagine (si apre in una nuova scheda) Lascia vuoto se l'immagine è puramente decorativa Napoli si trasforma in un set cinematografico a cielo aperto L’appuntamento è nella suggestiva Chiesa Anglicana di Chiaia che per l’occasione aprirà straordinariamente le sue porte per accogliere “Colonne Sonore a Chiaia” Una serata unica per rivivere le emozioni dei grandi capolavori del cinema attraverso un concerto immersivo circondati dalle architetture neogotiche della storica chiesa Protagonista della serata sarà un trio di musicisti d’eccezione Raffaele Sorrentino al violoncello e Sossio Noviello al pianoforte Con il loro talento porteranno il pubblico in un vero e proprio viaggio emozionale eseguendo alcune delle colonne sonore più iconiche della storia del cinema Particolare attenzione sarà dedicata all’indimenticabile Ennio Morricone con esecuzioni che promettono di toccare il cuore di ogni spettatore La location scelta per l’evento aggiunge un valore unico all’esperienza con le sue alte navate e gli splendidi pilastri decorati sarà la cornice perfetta per un concerto che unisce arte La vicinanza alla fermata Metro 2 di Piazza Amedeo e la disponibilità di parcheggi nelle vicinanze rendono l’evento facilmente accessibile a tutti I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria tramite WhatsApp Con un biglietto unico a €15 (posto libero) e l’ingresso gratuito per i bambini fino a 5 anni “Colonne Sonore a Chiaia” rappresenta un’opportunità imperdibile per chi ama il cinema la musica dal vivo e le atmosfere suggestive Dopo un mese di rodaggio successivo alla tanto attesa riapertura dopo oltre due anni di stop dal prossimo weekend scattano anche i prolungamenti notturni per cinque giorni alla settimana Buone notizie per gli utenti del trasporto pubblico napoletano Anm ha infatti reso noto che a partire da sabato 1° marzo cambiano gli orari della Funicolare di Chiaia Dopo un mese di rodaggio successivo alla tanto attesa riapertura dopo oltre due anni di stop per effettuare i lavori di revisione ventennale dal prossimo weekend scattano anche i prolungamenti notturni per cinque giorni alla settimana.  Nel dettaglio la funicolare resterà aperta fino alle 0:30 la domenica mentre il venerdì e il sabato fino alle 2.00 (come la Metro Linea 1 e la Funicolare Centrale). La frequenza delle corse resterà quella classica, ogni 10 minuti lunedì e martedì ore 7:00 - ore 00:30 - mercoledì e giovedì ore 7:00 - ore 22:30 - venerdì e sabato ore 7:00 - ore 2:00.  La polizia ha identificato il minorenne accusato di essere l'aggressore del 18enne Accoltellato alla coscia in largo Vasto a Chiaia fermato il presunto aggressore: ha 14 anni gli agenti della polizia di Stato sono intervenuti tra i locali di Chiaia a Napoli dove si era verificata una lite tra giovanissimi è stato soccorso e accompagnato all'ospedale Cardarelli di Napoli in codice rosso il giovane è tuttora ricoverato in prognosi riservata ma secondo i medici non è in pericolo di vita che nella giornata di oggi è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto dagli agenti del commissariato di Chiaia Il minorenne è ora in attesa dell'udienza di convalida Questo sito utilizza cookie di profilazione Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie Un ritratto di Francesco fatto con i gessetti colorati è stato l'artista di strada Stefano Buonante che ha voluto onorare una delle strade dello shopping tra le più note del centro cittadino è diventata nel giro di poche ore meta di turisti e passanti ricevendo apprezzamenti e richieste di foto "Prima d'ora avevo realizzato solo una volta un suo ritratto Per questo - spiega indicando la foto che ha utilizzato come soggetto - ho scelto un'immagine in cui accenna ad un sereno sorriso" Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017 Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo Abitare.it e Style.corriere.it rifiutando tutti i cookie di profilazione ad eccezione di quelli tecnici necessari Naviga il sito di Viaggi.corriere.it con pubblicità profilata e senza abbonarti Finalità | Partner HomeGalleryItinerari e Luoghi › Il compleanno di Napoli: giro nella città che compie 2500 anni festeggia il suo compleanno con tutte le rughe del passato e con un presente più vibrante che mai Così l’ha raccontata anche Paolo Sorrentino nel suo ultimo film storia di una donna e del tempo che fugge sullo sfondo della grande bellezza di Napoli: “Una città epica che ti consente di viaggiare senza spostarsi” Si resta imbrigliati nelle sue innumerevoli trame Una lettura propedeutica è Se potessi ti regalerei Napoli che da cronista racconta la città attraverso cinque percorsi sentimentali LEGGI ANCHE: Napoli: cosa vedere e cosa fare Si potrebbe iniziare proprio dove tutto è cominciato ma uno sperone tufaceo che si erge per circa 60 metri su via Santa Lucia antico borgo di pescatori davanti all’isolotto di Megaride Qui approdarono i coloni greci che fondarono Neapolis convenzionalmente il 21 dicembre del 475 a.C. legate alle migrazioni di popolazioni elleniche prima da Rodi poi da Cuma Certo è che il monte Echia da qualche mese complice un ascensore high-tech (in funzione tutti i giorni dalle 7 alle 22 oltre a essere un’opera di trasporto pubblico è anche un percorso d’arte site-specific a più voci Euploia (dal primo nome del sito e auspicio di buona navigazione per i Greci) installazioni multimediali e creazioni sonore pensate per raccontare le origini della città e la sua conformazione porosa e stratificata Nel vestibolo circolare il suono è un richiamo ancestrale al canto delle sirene quasi una preparazione iniziatica all’ascesa In 30 secondi la cabina di acciaio e vetro arriva in cima e si apre sul belvedere che è una cartolina: il mare il Vesuvio e la Penisola Sorrentina davanti poi la collina di Capodimonte da un lato e quella di Posillipo dall’altro il grande edificio rosso del XVI secolo è l’Archivio militare di Stato ma per tanti è il commissariato dei Bastardi di Pizzofalcone la fortunata serie televisiva tratta dai romanzi di Maurizio De Giovanni E c’è di più: camminando verso il costone roccioso si inciampa nei resti della villa romana di Licinio Lucullo che arrivava fino al mare e all’attuale piazza del Municipio lungo le antiche e appartate Rampe di Pizzofalcone il castelletto neogotico costruito nel 1920 dall’architetto Lamont Young e da anni abbandonato In poche centinaia di metri quadrati si cammina sulla città greco-romana Due millenni e mezzo di storia si vedono e si toccano LEGGI ANCHE: Weekend a Napoli: tra memorie dal sottosuolo e nuove sorprese nella piccola piazza Santa Maria degli Angeli è stata da poco inaugurata la stazione Chiaia della linea 6 della Metropolitana dell’Arte LEGGI ANCHE: Metropolitana di Napoli: la nuova stazione Chiaia Il progetto porta la firma dell’architetto Uberto Siola mentre gli interventi artistici sono di Peter Greenaway Il regista e artista britannico ha concepito l’installazione come un viaggio onirico e mitologico: dalla superficie al sottosuolo dalla luce intensa del cielo azzurro al rosso cupo del regno di Ade dove ha raffigurato 300 occhi che scrutano i viaggiatori A introdurre il viaggio è una grande statua di Giove con 24 braccia protese verso il cielo; poi si scende lungo la scenografica scala elicoidale se non fosse per il corsivo che riporta a grandi lettere una citazione del poeta latino Ovidio: Est in aqua dulci non invidiosa voluptas c’è nell’acqua dolce un piacere che non suscita invidia In ampie nicchie fanno capolino riproduzioni delle sculture della Collezione Farnese presenti al Mann, Museo archeologico nazionale di Napoli quindi al giallo ocra: si può uscire su via Chiaia e godersi le strade dello shopping o proseguire e viaggiare sino alla stazione Municipio che si apre sulla piazza disegnata dai portoghesi Álvaro Siza ed Eduardo Souto de Moura Nel sottosuolo si lavora a un cantiere infinito perché proprio qui è stato trovato il porto dell’antica Neapolis le barche − ben sette navi datate tra il I e il III secolo d.C Lo scavo ha portato alla luce anche i resti dell’edilizia di età angioina e i bastioni della città vicereale Si attende da anni di poter visitare questo nuovo straordinario sito archeologico si scorgono le porzioni di mura greco-romane ed è stata ultimata la nuova stazione marittima del Beverello con la passeggiata a mare che ingloba al suo interno l’antico molo di epoca borbonica si viaggia attraverso le pagine di un libro che racconta la storia della città Nella piazza del Municipio il sindaco Gaetano Manfredi ha portato l’arte di oggi con il progetto Napoli Contemporanea curato da Vincenzo Trione: la Venere degli stracci di Michelangelo Pistoletto prima e la discussa installazione Tu si’ ‘na cosa grande di Gaetano Pesce poi La stessa città internazionale e contemporanea che si ritrova all’hotel Romeo, avanguardia dal 2008 tra architettura, design, arte e ora alta cucina con l’arrivo di Alain Ducasse al nono piano, unico ristorante in Italia dello chef francese (theromeocollection.com) LEGGI ANCHE: Golfo di Napoli, le 20 meraviglie da visitare  Nel centro storico la città greco-romana emerge tra i vivaci caffè letterari di piazza Bellini tra le chiese lungo i Decumani e persino fra le case vico Cinquesanti e via San Paolo il teatro romano di Neapolis è una sorpresa solo da pochi mesi è visitabile grazie ad aperture straordinarie e percorsi guidati gratuiti comincia dal civico 4 di via San Paolo fino a giungere alla grande cavea con gli spalti in marmo dove sedevano un tempo cinquemila spettatori Una novità è la rinascita dell’ex ospedale militare Ta i Quartieri Spagnoli e la collina di San Martino riapre con il nome Santissima – Community Hub come spazio creativo con caffè e bistrot: oltre 7.500 metri quadri con giardini alberi secolari e una vista strepitosa sulla città In superficie la creatività contemporanea prorompe nei grandi murales a cielo aperto e negli spazi dell’Atelier Inès Art & Suite: è la casa-laboratorio di Vincenzo Oste Insieme hanno trasformato la proprietà di famiglia in un raffinato art hotel di nove camere sparsi anche in giardino e nella nuova cantina scavata nel tufo Napoli è sempre stata città del contemporaneo: sono passati trent’anni dalla Montagna di Sale di Mimmo Paladino che nel 1995 inaugurò un quindicennio di opere imponenti e site-specific in piazza del Plebiscito portandovi artisti internazionali del calibro di Richard Serra Oggi si lavora per aprire gli ambienti ipogei della piazza voluti da Gioacchino Murat nell’Ottocento: circa mille metri quadrati sotto la grande basilica di San Francesco di Paola “Sarà uno spazio per esposizioni ed eventi” che periodicamente organizza visite straordinarie LEGGI ANCHE: Napoli, tutta un’altra musica: progetti, personaggi, locali della scena sonora della città  Si dorme nell’arte e nella storia anche nel Complesso monumentale di Santa Maria la Nova dove ha aperto il primo Bed & Museum: cinque camere nelle celle un tempo abitate dai monaci ristrutturate con grande cura e affacciate su uno dei chiostri più belli di Napoli splendido esempio di architettura rinascimentale archi a tutto sesto e volte a crociera affrescate nel corso del Seicento Non solo: su un braccio del chiostro si apre una porta che conduce alla chiesa capolavoro barocco con soffitto in oro zecchino RCS Academy Arte Cultura e Turismo  ” Dopo 28 mesi di fermo per eseguire i lavori di revisione ventennale in questi poco più di due mesi da quando il 31 gennaio scorso ha ripreso le corse sta suscitando le ire e la giusta rabbia dei 15mila utenti che la utilizzano così come avveniva prima che iniziassero i lavori a subire le conseguenze d’improvvisi disservizi con fermi dovuti a guasti o con la soppressione delle fermate intermedie “ A segnalare le vicende e purtroppo le continue problematiche che stanno caratterizzando il malfunzionamento dell’importante impianto a fune che collega il quartiere Vomero con il quartiere Chiaia con fermate intermedie a Palazzolo e al Corso Vittorio Emanuele già presidente della Circoscrizione Vomero fondatore sul social network Facebook del gruppo: “Napoli: gli “orfani” della funicolare di Chiaia”  ” Ieri sera – afferma  Capodanno - come si legge sulla pagina Facebook del quotidiano “la Repubblica – Napoli” quando i viaggiatori erano già nei vagoni per la corsa delle ore 23:30 sono stati invitati a scendere in quando i treni non partivano provvedendo nel contempo a chiudere gli ingressi per evitare l’afflusso di altri viaggiatori Stando a quanto riportato nello stesso articolo l’ANM ha dichiarato che il fermo è stato determinato da un problema elettrico risolto dopo circa mezz’ora Insomma si è trattato di una notte da incubo per gli utenti dell’impianto a fune come titola il giornale nell’articolo succitato sarà stato difficile se non impossibile trovare mezzi pubblici alternativi “ ” Fermi improvvisi – sottolinea Capodanno –  che si erano già verificati in più occasioni nei mesi di febbraio e di marzo In una di queste circostanze i passeggeri erano stati addirittura costretti a utilizzare le scale poste sui lati della galleria per raggiungere la stazione più vicina dopo che i treni si erano bloccati  ” Si tratta – sottolinea Capodanno – di una situazione inaccettabile – che desta non poche preoccupazioni oltre a causare la giusta protesta degli utenti con conseguenti danni Una vicenda sulla quale sollecitiamo ancora una volta l’intervento della magistratura sia inquirente che contabile visto che i lavori di revisione ventennale hanno comportato un investimento di danaro pubblico di ben 9 milioni di euro DIVENTA FAN DI TERRANOSTRA NEWS SU FACEBOOK Alle 16.00 di venerdì 31 gennaio la prima corsa passeggeri dopo il lungo stop. Manfredi: "Un importante passo in avanti per la Napoli che stiamo costruendo" Riapre la Funicolare di Chaia. Alle 16.00 di venerdì 31 gennaio sono stati riaperti i battenti con la prima corsa al pubblico, dopo oltre due anni di chiusura. Era il 1° ottobre 2022, infatti, quando la funicolare che collega il Vomero a Chiaia chiuse per consentire i lavori di revisione ventennale, secondo quanto disposto dal DM 395/2015. Curiosità: la prima passeggera - come reso noto via social dall'assessore comunale alle infrastrutture e alla mobilità Edoardo Cosenza - è stata una ragazza olandese. "Dopo molti anni tutte le quattro funicolari cittadine funzionano contemporaneamente: un importante passo in avanti per la Napoli che stiamo costruendo, sempre più moderna, competitiva e interconnessa, per rispondere alla necessità di miglioramento della mobilità urbana e di sostenibilità ambientale", aggiunge il primo cittadino partenopeo.  La Funicolare di Chiaia effettuerà tutti i giorni la prima corsa alle ore 7.00 e l'ultima alle 22.00. La frequenza sarà di 10 minuti.  ma più che rilanciare un quartiere sembra blindare un fortinoL’ultimo sfoggio di creatività della Napoli bene – il progetto «We are Chiaia» – più che una visione strategica per la città sembra il trailer di una serie distopica: «Il ritorno dei fortini urbani» hanno deciso che Chiaia dev’essere brandizzata Esattamente come Soho a Londra o il Meatpacking a New York Solo che lì prima c’è stato il risanamento urbano Tradotto: spostiamo il flusso di gente «giusta» da Spaccanapoli a via dei Mille come specifica candidamente la nuova élite commerciale Vadano pure a ingolfare i vicoli del centro storico dove i residenti non riescono più a dormire né a comprare il pane si punta a «una settimana della moda internazionale» e a «una rete di eccellenze» Chiudiamo i cancelli e lasciamo fuori il caos L’entusiasmo degli ideatori è contagioso come uno spot patinato: logo stilizzato consulenti in comunicazione e storytelling finché non ci si accorge che sotto il trucco c’è una città spaccata in due senza accorgersi che l’unico turismo che non scoppia è quello d’élite Mentre si discute di orari dei negozi e pedonalizzazioni mirate La vera domanda è: può Napoli permettersi un quartiere vetrina O meglio: ha senso costruirne uno mentre gli altri cadono a pezzi mentre fuori la città brucia di diseguaglianze e emergenze Il Ministero del Turismo parla di «turismo responsabile» Peccato che lo faccia calpestando quella dei pianerottoli Altro che «We are Chiaia»: qui il rischio è diventare «We are not Naples» serve una visione che parta dai bisogni di tutti funicolare di Chiaia: anche ieri disservizi e disagi «Dopo 28 mesi di chiusura e 9 milioni di euro investiti: indaghi la magistratura» in questi 22 giorni da quando il 31 gennaio scorso ha ripreso le corse sta suscitando le ire e la giusta rabbia dei 15mila utenti che la utilizzano nei giorni feriali così come avveniva prima che iniziassero i lavori a subire le conseguenze d'improvvisi disservizi con fermi dovuti a guasti o con la soppressione delle fermate intermedie A segnalare le vicende e purtroppo le continue problematiche che stanno caratterizzando il malfunzionamento dell'importante impianto a fune è Gennaro Capodanno fondatore sul social network Facebook del gruppo: "Napoli: gli "orfani" della funicolare di Chiaia" «Solo per esemplificare - afferma Capodanno - ieri mattina una signora che si era recata alla stazione intermedia Palazzolo alle 10,40 si è vista passare davanti il treno in salita senza che effettuasse la fermata e senza nessun avviso o giustificazione che motivasse il disservizio come peraltro era già accaduto il 13 febbraio scorso quando addirittura i passeggeri furono costretti a utilizzare le scale poste sui lati della galleria per raggiungere la stazione più vicina dopo che i treni si erano fermati per un guasto improvviso senza che al momento siano state rese note le ragioni di quest'ennesimo fermo» «Si tratta - sottolinea Capodanno - di una situazione inaccettabile - che desta non poche preoccupazioni oltre a causare la giusta protesta degli utenti con conseguenti danni anche alle attività commerciali Una vicenda sulla quale sollecitiamo ancora una volta l'intervento della magistratura sia inquirente che contabile» professionisti ed esercenti di Chiaia per rilanciare il quartiere presso Banca Patrimoni Sella a Palazzo Leonetti in via dei Mille il progetto We Chiaia per il rilancio del quartiere Un’iniziativa dal basso che vede uniti imprenditori Hanno illustrato il progetto: Maurizio Marinella Raffaele Cercola che ha presentato case history di successo di marketing territoriale in Italia e all’estero la giornalista Donatella Bernabò Silorata che ha sottolineato l’importanza di una comunicazione corporate strategica e Giuseppe Esposito art director dell’agenzia creativa Bread And Network che ha realizzato logo brand identity e la piattaforma web We Chiaia "Puntiamo a creare un ambiente che sostenga le eccellenze locali e favorisca un’economia vivace in grado di restituire a Chiaia il ruolo che le spetta nel cuore della città Chiaia può e deve tornare al centro della vita cittadina" dichiarano i fondatori – costituiti in Associazione senza scopo di lucro - We Chiaia nasce con la volontà precisa di diventare un brand come lo sono Soho (Londra) Brera (Milano) o il Meatpacking district di New York Ha scelto come primo strumento di comunicazione il digitale realizzando una piattaforma web dinamica che vuol essere portale di informazione voce e vetrina del quartiere: www.wechiaia.it La mission del progetto è riqualificare il quartiere attraverso un mosaico di iniziative valorizzare le eccellenze che vi insistono attrarre un turismo di qualità puntando a una comunicazione efficace e costante per una nuova narrazione di Chiaia "We Chiaia è un grande cantiere aperto con lavori in corso vogliamo coinvolgere tutti gli attori che credono nel quartiere Chiaia e nelle sue potenzialità ora vogliamo continuare insieme a tutti coloro che vorranno esserci" We Chiaia si avvale della collaborazione no-profit di un panel di consulenti esperti in Marketing e Comunicazione la giornalista Donatella Bernabò Silorata e la società di comunicazione dipunto studio la storica fabbrica di cioccolateria di Napoli il locale di Via Chiaia 237 che è lo stesso negozio dove Isidoro Odin e Onorina Gay inaugurarono la loro prima cioccolateria questo negozio è un vero gioiello di Art Nouveau nel cuore di Napoli a pochi passi da Piazza del Plebiscito e dalla centralissima Via Toledo un luogo straordinario che viene ridonato alla città nel suo splendore originale grazie all’impegno e alla lungimiranza della famiglia Maglietta dove Isidoro Odin e Onorina Gay iniziarono nel 1920 è stato ristrutturato con un meticoloso intervento di restauro che ha recuperato anche il mobilio e le finiture d’epoca sottoposto al vincolo della Soprintendenza ai sensi della legge n che è diventato oggi un locale che ha mantenuto intatte le sue peculiarità strutturali e artistiche riuscendo a preservare l’inimitabile fascino Liberty che da sempre caratterizza l’immagine visiva della Gay-Odin Questo gioiello di Art Nouveau ha riaperto il 17 febbraio al pubblico per diventare un vero punto di riferimento per tutti gli amanti dello storico marchio napoletano La Soprintendenza di Napoli vincolò il locale in quanto “è da considerarsi tra le ultime testimonianze di un fenomeno culturale che informò l’ambiente napoletano nell’arco temporale compreso tra la fine del secolo XIX e il primo dopoguerra” varcando la soglia dello storico locale lo sguardo viene catturato dalle strigliature interne e dalla mostra esterna in legno stati recuperati e restaurati anche il bancone e tutti gli arredi dell’epoca caratterizzati dal tipico elemento naturalistico e floreale dell’Art Nouveau con intarsi che rievocano bacche (cabosse) e fave di cacao e impreziositi da finiture di pregio e da eleganti intarsi che riproducono le iniziali dei due giovani fondatori Un vero scrigno prezioso che va ad aggiungersi alle altre sedi storiche della Gay-Odin prima tra tutte la Fabbrica nel palazzo Liberty in vico Vetriera Dal 17 febbraio le vetrine di via Chiaia 237 tornano ad accogliere le creazioni dei maestri cioccolatieri della Gay-Odin realizzate con le ricette segrete di Isidoro Odin: troveremo infatti Gianduiotti Africanelle ma anche scorzette d’arancia intinte nel cacao fondente e poi le celebri cialde come Wafer Una novità è l’installazione di un banco gelato con carapine in vecchio stile per la somministrazione delle creme fredde Gay-Odin tutte ispirate ai cioccolatini della casa: dal gelato latte da quello ghianda al cioccolato nelle declinazioni fondente Immancabili i prodotti di punta della casa a cominciare dal Tronchetto di Cioccolato Foresta fiore all’occhiello e prodotto leggendario dell’azienda diventato un unicum per la sua inimitabile lavorazione manuale il Vesuvio di Cioccolato una sagoma elegante di cacao nata per celebrare la città di Napoli e le intramontabili tavolette disponibili in 17 diverse varianti oggi come allora nel negozio “storico” di Gay-Odin di via Chiaia 237 a Napoli Antica Fabbrica di Cioccolato, Via Vetriera, 12 – 80100, Napoli – Punti vendita a Napoli © Napoli da Vivere 2025 – riproduzione riservata – Questo articolo è un contenuto originale di Napoli da Vivere e pertanto protetto da copyright La sua copia è vietata e la sua riproduzione anche parziale deve essere autorizzata che hanno rinvenuto e sequestrato un bossolo Alle 4.00 i carabinieri sono intervenuti in un bar di via Riviera di Chiaia per l’esplosione di un colpo d’arma da fuoco già noto alle forze dell’ordine era in compagnia di altre persone quando è stato colpito al polpaccio destro da un proiettile pare che il colpo sia arrivato dall’esterno del bar ad opera di ignoti in sella a uno scooter La vittima è stata visitata dai medici dell’ospedale San Paolo e non è in pericolo di vita Sul luogo dei fatti anche i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Napoli NAPOLI (ITALPRESS) – I carabinieri di Bagnoli stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Napoli su richiesta della DDA partenopea a carico di tre giovani Sono accusati di delitti commessi con metodo mafioso commessi l’1 febbraio 2025 nel quartiere Chiaia prima all’interno e poi all’esterno di un locale notturno Due dei tre indagati sono accusati di lesioni aggravate dal metodo mafioso mentre il terzo indagato è ritenuto gravemente indiziato del delitto di pubblica intimidazione con uso di armi anch’esso aggravato da metodo mafioso IL VIDEO Nell’occasione uno studente universitario intento a festeggiare nel locale il compleanno con il calcio di una pistola e poi con i calci infertigli una volta caduto a terra privo di sensi Nell’allontanarsi dal locale e nonostante la folla di giovani in strada coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli sono state svolte dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri Napoli – Bagnoli pervenendosi alla ricostruzione del fatto attraverso l’analisi delle immagini registrate dalle telecamere installate nel locale e in strada e dalle sommarie informazioni rese dai presenti – foto ufficio stampa Carabinieri – Istituzione di appartenenza Regione Piemonte Nel corso dell’audizione tenutasi nella seconda Commissione presieduta da Mauro Fava il presidente di Infra.To  Bernardino Chiaia ha detto che “il finanziamento per la linea 2 del metrò torinese ammonta ad un totale di un miliardo e 828 milioni di euro e ci vorrebbero invece 2 miliardi e 490 milioni di euro” La scelta condivisa con il Comune e il presidente della Regione è stata quella quantificare “cosa si può riuscire a realizzare con le risorse economiche attualmente disponibili” “di riuscire a fare i lavori partendo da Rebaudengo per arrivare almeno a Porta Nuova” si è svolta in seduta congiunta con l’analoga Commissione Trasporti del Consiglio comunale della Città di Torino presenti gli assessori comunali Chiara Foglietta e Paolo Mazzoleni Chiaia è anche Commissario straordinario nominato dalla presidenza del Consiglio per l’attuazione dei lavori della linea 2 e ha relazionato ricordato: “Il nuovo progetto dovrebbe portare a una evoluzione della rete trasportistica per renderla più moderna ed efficiente La linea attraversa quartieri che oggi hanno difficoltà di tipo trasportistico ma anche sociali ed economiche La nuova linea moltiplicherebbe pure l’efficienza della Linea 1” “Il progetto preliminare – spiega Chiaia - parte da nord est a Barriera di Milano attraversa il centro cittadino e incrocia la Linea 1 a Porta Nuova per poi proseguire verso sud ovest passando dal Politecnico di Torino lungo l’asse di corso Orbassano ed arrivando a Mirafiori” L’appalto dei treni dovrebbe essere aggiudicato entro il 2025 mentre si pensa di partire con le gare per le opere civili nel secondo semestre del 2025 per arrivare alla aggiudicazione nel 2026 In questo modo è possibile che nella prima metà del 2026 si inizi a scavare per arrivare ad inaugurare l’esercizio di Metro 2 nel termine del 2032 Quanto al prolungamento dell’attuale linea 1 Chiaia ha spiegato che “Sono necessari ancora 26 milioni di euro per completare l’opera Sarà poi “necessario acquistare altri 12 treni per mantenere la stessa frequenza di passaggi nelle stazioni dopo i lavori di prolungamento Per i nuovi treni il costo stimato è di 145 milioni di euro Il primo treno di quelli già ordinati dovrebbe arrivare nel febbraio del 2025” Il presidente di Infra.To ha anche sottolineato l’importanza del coinvolgimento della Regione nell’operazione che riguarda più territori comunali e per riuscire ad ottenere i fondi ministeriali che comunque non sembra possano arrivare prima del 2026 "soddisfatto per il quadro esaustivo presentato nell'audizione" ha promesso di convocare a breve una seduta congiunta per audire nuovamente Infra.To Questo per consentire ai commissari di avere risposta alle domande che verranno depositate in base alla relazione illustrata oggi dalla delegazione di Infra.To alessandro.bruno@cr.piemonte.it Iscrivendoti alla newsletter de Lo Spiffero riceverai ogni settimana un PDF con gli articoli migliori e tre articoli inediti Direzione e Redazione: via Pietro Micca 10 © Riproduzione riservata salvo consenso della direzione “Chiaia” ha aperto: Napoli ha una nuova straordinaria Stazione dell’Arte con la fermata nel “salotto buono” cittadino della linea 6 della metropolitana che collega la Mostra d’Oltremare a piazza Municipio Anche questa stazione diventa parte integrante di un vero e proprio museo diffuso alternando installazioni mastodontiche a pitture figurative arte e cinematografia progettato dal professore Uberto Siola storico preside del dipartimento di Architettura dell’Università Federico II di Napoli e impreziosito dei lavori del regista nonché artista Peter Greenaway Sarà per la capacità visionaria delle due grandi firme che l’hanno realizzata È la metro più vicina a un altro simbolo di Napoli ai piedi della mitica collina di Pizzofalcone Ad accogliere i viaggiatori qui vi è una grande statua metallica raffigurante Giove con ventiquattro braccia protese verso il cielo Custodisce e sorveglia dall’alto l’intera struttura e da buon padrone di casa stringe un patto di lealtà con i suoi ospiti inizia lungo una sontuosa scala bianca dall’andamento elicoidale che sul parapetto esterno della rampa riporta la citazione da Ovidio “Est in aqua dulci non invidiosa voluptas” in cui il poeta romano evoca il regno di Nettuno dove ai lati gli osservatori privilegiati sono i calchi di statue classiche che ben riproducono i capolavori della Collezione Farnese conservati al Mann Nei piani inferiori Greenaway accompagna i coraggiosi viaggiatori con un auspicio di fertilità e abbondanza prima dell’ultima scala verso il regno di Ade Trecento occhi dipinti controllano i treni e i loro viandanti stazione metropolitana di un’arte metropolitana affascina e dà virtù alla lungimirante idea nata nel 1995 dall’allora sindaco Antonio Bassolino con il coordinamento di Achille Bonito Oliva e la collaborazione dei grandi nomi dell’architettura e dell’arte contemporanea mondiale Il progetto innovativo di creare dei templi della ricerca visiva nelle viscere della città va avanti E se la rete dei collegamenti evoca una mobilità sotterranea orizzontale la stazione di Chiaia è un inno alla città verticale accompagnando con la sua luce il passo di chi si avvia nel regno degli inferi ma anche facendo da guida per chi esce “a riveder le stelle” È come se il cielo sopra Napoli si calasse nel vortice della scala ovidiana con un turbine radioso Piove luce dal cielo e si raccoglie nella galleria d’arte dove in un candore abbacinante dèi ed eroi si affacciano come numi tutelari dei viaggiatori Dalla grande sala del mito si dovrà poi discendere E solo qui finirà il viaggio verticale e avrà inizio il tour orizzontale nelle viscere della città Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value" Pubblicazione iscritta nel registro della stampa del Tribunale di Milano con il n Artuuu è un marchio registrato e fa parte di © deodato.gallery S.p.A. | all rights reserved | VAT 08963710960 | [email protected] Sabato 22 marzo 2025 NOMEA presenta una serata musicale con la talentuosa cantante Letizia Vitagliano accompagnata dal rinomato pianista jazz Mario Nappi Il concerto offrirà un’esperienza sensoriale straordinaria fondendo i classici del jazz con rivisitazioni uniche della musica italiana e partenopea Il tutto si svolgerà nella suggestiva Chiesa Anglicana di Napoli un luogo dal fascino neogotico che renderà l’atmosfera ancora più magica Dotata di un talento innato e di una presenza scenica avvolgente Letizia Vitagliano è un punto di riferimento nella scena musicale campana riesce a emozionare il pubblico interpretando con passione e tecnica raffinata ogni brano Ad accompagnarla ci sarà Mario Nappi uno dei più apprezzati pianisti jazz italiani Il duo darà vita a un repertorio che spazierà dagli standard del jazz fino a sorprendenti reinterpretazioni di brani iconici italiani e napoletani è il luogo perfetto per questo evento Le sue colonne e le decorazioni neogotiche creeranno un’atmosfera unica capace di trasportare il pubblico in un viaggio musicale senza tempo La chiesa si trova a pochi passi dalla fermata Piazza Amedeo della Metro Linea 2 ed è dotata di parcheggi privati nelle vicinanze rendendo l’accesso comodo e pratico per tutti gli spettatori L’evento è organizzato da NOMEA specializzato nella produzione di esperienze musicali uniche in luoghi di interesse storico e culturale NOMEA si è distinto per il suo impegno nella promozione di talenti musicali ricevendo importanti riconoscimenti come il “Premio Nativity in The World” all’interno del 30° Concerto dell’Epifania 2025 a margine della distribuzione di doni natalizi raccolti attraverso il progetto "Giocattolo sospeso" ha dichiarato di non "poter dare" una data precisa circa la riapertura della Funicolare di Chiaia "Si sta lavorando intensamente - ha detto - ma non posso dare una data precisa perché stanno adesso facendo i collaudi del software e dei sistemi di controllo" "La parte meccanica è tutta finita ma parliamo di qualche giorno: o riapre a Natale o subito dopo Natale Qualsiasi scelta la facciamo per garantire la piena sicurezza dell'esercizio: se ci vuole qualche giorno in più per essere ancora più sicuri noi vogliamo essere ancora più sicuri" Written by • 17 Febbraio 2025• 16:02• Napoli, Non solo vino si presenta nel suo splendore originale: un affascinante gioiello in stile Liberty dove è possibile ammirare l’originale  mostra in legno che avvolge tutte le pareti il bancone e il mobilio dell’epoca caratterizzato dal tipico elemento floreale dell’Art Nouveau con intarsi che rievocano bacche (cabosse) fave di cacao ed eleganti intarsi che riproducono le iniziali dei due fondatori << Questa riapertura ha un valore particolarmente significativo direi storico: si tratta del primo negozio Gay-Odin allestito con tutte le stigliature d’epoca restaurate giovane cioccolatiere di Alba pieno di sogni ha conquistato per la prima volta il palato dei napoletani con le sue originali creazioni ed è qui che noi continueremo a portare avanti il nostro lavoro di artigiani del cioccolato << Per la nostra famiglia fu emotivamente difficile dover lasciare questo punto vendita>> continua Davide Maglietta membro del CdA << Oggi ritrovarci nuovamente al civico 237 di Chiaia è una dimostrazione che i tempi stanno cambiando e che c’è una voglia diffusa di tornare al “passato” e all’artigianalità di un tempo ben lontana dalle dinamiche aziendali moderne>> Il locale di Chiaia è uno scrigno prezioso che va ad aggiungersi alle altre sedi storiche della Gay-Odin Come si legge nella relazione del 1993 redatta dall’architetto Ugo Carrughi della Soprintendenza di Napoli “L’esercizio commerciale Gay-Odin sito in via Chiaia n 237 è da considerarsi tra le ultime testimonianze di un fenomeno culturale che informò l’ambiente napoletano nell’arco temporale compreso tra la fine del secolo XIX e il primo dopoguerra […] Le ragioni del vincolo ai sensi della legge 1089/39 che si intende esercitare sul manufatto risiedono oltre che nelle intrinseche caratteristiche di fattura artigianale architettonica (sia pure a scala ridotta) dell’opera in sé considerata anche nell’invarianza degli elementi costitutivi che si ripetono in tutti gli esercizi commerciali Gay-Odin” Immancabili i prodotti di punta della casa a cominciare dal Tronchetto di Cioccolato Foresta il Vesuvio di Cioccolato una sagoma elegante di cacao nata per celebrare la città di Napoli e le intramontabili tavolette disponibili in 17 diverse varianti Gay-OdinVia Chiaia, 237 Napoi email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento lifestyle registrato presso il Tribunale di Napoli al n Segreteria di redazione: redazione@wineandthecity.itSegreteria organizzativa: info@wineandthecity.itUfficio stampa: info@dipuntostudio.itVia Francesco Crispi 081 681505P.Iva 06584961210 - REA NA 824833 La metropolitana di Napoli è la più bella d’Europa un’autentica galleria d’arte che adesso si è ulteriormente arricchita con l’inaugurazione della linea sei e in particolare della fermata Chiaia: l’architetto Uberto Siola tramite la cupola con occhi intriganti come quelli sulle penne dei pavoni attraverso l’ascesa mediante una passerella elicoidale che prevede anche di entrare dentro una pinacoteca con nicchie Lo stupore collettivo qui dentro è contagioso anche grazie agli interventi di Peter Greenaway Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici App disponibile su:Google Play App store “il Beauty Concept di Ovs proporrà un’esperienza di acquisto innovativa con spazi immersivi dedicati alla bellezza e alla cura della persona” La Campania è la regione con la più alta presenza di negozi Ovs Shaka è un punto di riferimento nel panorama beauty con un’offerta che spazia dal make up con un focus su brand emergenti e soluzioni innovative in grado di riunire ricerca “è il principale gruppo italiano di abbigliamento uomo attivo anche nei segmenti beauty e home decoration Con una rete di oltre 2.200 negozi in Italia e all’estero la maggior parte dei quali ad insegna Ovs ed Upim il gruppo propone un’ampia gamma di brand propri tra cui Piombo Ed è quotato all’Euronext Milan dal 2015” mercati: il quotidiano delle imprese campane Email: redazione@ildenaro.it Copyright © 2015-2025 - Denaro Progetti Srl | P.Iva 07183740633 La stazione Chiaia della Metropolitana di Napoli è stata riconosciuta all’interno dell’ultima edizione del prestigioso Prix Versailles è un premio internazionale che con le sue differenti categorie celebra l’eccellenza nell’architettura commerciale Ma anche il ruolo che gli interventi in questo ampio settore possono giocare nell’abbellimento e nel miglioramento delle condizioni di vita il ruolo dell’architettura come strumento per la creazione di qualità Ogni anno premia i progetti eccellenza all’interno di categorie La giuria di esperti a cui l’edizione 2024 si è affidata è variegata e di alto profilo È stata composta dagli architetti David Adjaye (presidente) il coreografo e ballerino Benjamin Millepied e l’attrice Blanca Suárez Quattro sono state nel complesso le selezioni di progetti realizzati in Italia: il nuovo bookshop del parco archeologico del Colosseo a Roma (Migliore+Servetto la Lasserhaus di Bressanone (Vudafieri-Saverino Partners World Selection nella categoria Ristoranti) E la stazione Chiaia della Metropolitana di Napoli inaugurata nell’estate 2024 lungo il tracciato della linea 6 che collega Fuorigrotta con Piazza Municipio Fa parte del progetto Stazioni dell’Arte che continua dimostrare come la collaborazione tra architettura e arte sia spesso fortunata e fruttuosa in termini di produzione di qualità urbana collettiva ha creato un grande museo a cielo aperto dentro la città diventando un’importante elemento di attrazione turistica elegante e borghese della città partenopea lambito dal mare lavorano insieme l’architetto napoletano Uberto Siola e l’artista Peter Greenaway posizionata alle spalle di piazza del Plebiscito è accessibile piazza Santa Maria degli Angeli e via Chiaia in un viaggio simbolico attraverso le divinità greche una grande cupola a sesto ribassato in acciaio e vetro identifica l’ingresso della metropolitana portando la luce naturale fino al livello dei binari I viaggiatori sono accolti da una grande statua di Giove con 24 braccia la successione di quattro diversi livelli porta in contatto con diverse divinità Nettuno e le sue acque conferiscono i toni a un ambiente circolare colorato di bianco e di blu di 12 metri di diametro accoglie dentro un grande spazio a base quadrata dipinto di verde con riproduzioni di statue della collezione Farnese accoglie in un ambiente caratterizzato dal colore ocra mentre al livello delle banchine e dei binari dominano scenograficamente il rosso e il nero dell’Ade chiusi da una seconda cupola d’acciaio su cui si aprono 320 ‘occhi’ Una scala elicoidale di collegamento del primo tratto è accompagnata dai versi di Ovidio “Est in aqua dulci non invidiosa voluptas” Ha preso ufficialmente avvio nel 2001 con l’inaugurazione della prima delle nuove stazioni della linea 1 affidate a importanti nomi dell’architettura contemporanea Successivamente si è quindi esteso alla linea 6 Hans Kollhoff e Boris Podrecca hanno lavorato Opere d’arte site-specific e installazione hanno completato il lavoro grazie alla collaborazione di artisti tra cui William Kentridge Colonne Sonore a Chiaia, l’evento musicale dedicato ad Ennio Morricone è in programma l’11 gennaio 2025 alle ore 18:30 presso la Chiesa Anglicana di Napoli NOMEA è pronta per iniziare il nuovo anno con uno dei concerti più amati dal pubblico: “Colonne Sonore a Chiaia” nella meravigliosa Chiesa Anglicana di Napoli in occasione dell’apertura straordinaria della storica sarà possibile vivere un’esperienza memorabile nella particolare struttura della Chiesa Sarai proiettato in un emozionante concerto circondato dalla bellezza delle architetture neogotiche questo evento sarà un tributo alle colonne sonore più iconiche della storia del cinema con un particolare omaggio alle indimenticabili composizioni del grande Maestro Ennio Morricone Un trio di musicisti di talento Campani formati da Guido Esposito Raffaele Sorrentino e Sossio Noviello porterà il pubblico in un viaggio emozionale riempiendo le navate e i decorati pilastri della chiesa con melodie che rimarranno nel cuore Il concerto è in programma presso la Chiesa Anglicana di Napoli in Via S A pochi minuti dalla fermata Piazza Amedeo – Linea Metro 2 Ticket: € 15,00 settore unico con posti liberi Prenotazione obbligatoria tramite messaggio WhatsApp al +39 3756139180 o inviando una mail a eventinomea@gmail.com Sono un blogger di Napoli che racconta l'arte e i principali eventi culturali in Campania Seguimi sui miei canali social Instagram e TikTok Tema Seamless News Spari nei pressi di un bar di via Riviera di Chiaia mentre era in compagnia di altre persone è stato colpito al polpaccio destro da un proiettile Dai primi accertamenti pare che il colpo sia arrivato dall'esterno del bar ad opera di ignoti in sella a uno scooter La vittima è stata visitata dai medici dell'ospedale San Paolo e non è in pericolo di vita Sul luogo dei fatti anche i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Napoli che hanno sequestrato un bossolo Si chiama Raffaele Piccirillo ed è figlio di boss “della Torretta" Rosario Piccirillo. Il boss e l'altro suo figlio sono stati di recente arrestati per estorsione nei confronti di alcuni imprenditori prima del suo arresto alla fine dello scorso ottobre era assurto agli onori delle cronache per la sua partecipazione a manifestazioni anticamorra in occasione delle quali diceva di dissociarsi dagli ambienti della criminalità organizzata Nel maggio del 2019 prese parte a un sit-in organizzato dopo il ferimento della piccola Noemi la bimba di 4 anni colpita insieme con la nonna in piazza Nazionale durante un agguato di camorra tra la folla Nel 2021 è stato pure candidato come consigliere di municipalità alle elezioni amministrative a Napoli.   funicolare di Chiaia: anche stamattina ferma per un’ora Dopo 28 mesi di chiusura e 9 milioni di euro investiti: indaghi la magistratura             ” Dopo 28 mesi di fermo per eseguire i lavori di revisione ventennale in questi 28 giorni da quando il 31 gennaio scorso ha ripreso le corse sta suscitando le ire e la giusta rabbia dei 15mila utenti che la utilizzano nei giorni feriali             ” Anche stamattina – denuncia  Capodanno - alle 11:50 per il consueti non meglio specificato “problemi tecnici” le porte delle stazioni dell’importante impianto a fune sono state chiuse con la riprese delle corse solo dopo un’ora tra le proteste e la rabbia di tanti viaggiatori che sono stati improvvisamente privati d’un fondamentale impianto di trasporto pubblico “             ” Fermi improvvisi – sottolinea Capodanno –  che si erano già verificati il 22 e il 13 febbraio scorso quando addirittura i passeggeri furono costretti a utilizzare le scale poste sui lati della galleria per raggiungere la stazione più vicina dopo che i treni si erano bloccati da un guasto improvviso “             ” Si tratta – sottolinea Capodanno – di una situazione inaccettabile – che desta non poche preoccupazioni oltre a causare la giusta protesta degli utenti con conseguenti danni anche alle attività commerciali che offre voce a tutte le fonti di informazione Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione.  rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati.  Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare.  Google Tag Manager è un servizio di gestione dei tag fornito da Google Ireland Limited.I dati inviati vengono 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La stazione Chiaia è stata scelta per il "Prix Versailles" tra le migliori al mondo per l'anno 2024 La cerimonia di premiazione si è svolta lunedì sera a Parigi presso la sede dell'Unesco La stazione napoletana si è piazzata a ridosso della vincitrice della categoria la "Grand Central Madison" di New York. A ricevere il premio sono stati tra gli altri l’amministratore delegato di Anm accompagnato dall’assessore comunale alla mobilità e alle infrastrutture il professor Edoardo Cosenza e da Giuseppe Molisso Direttore di Concessione Linea 6 di Hitachi Rail Sul palco sono saliti anche Maria Corbi (responsabile del patrimonio artistico di ANM), Attilio Capasso (direttore commerciale marketing e comunicazione di ANM), il prof Uberto Siola (progettista architettonico della stazione Chiaia) gli ingegneri Antonio Di Luccio (funzionario Hitachi Rail nonché coordinatore della Commissione ingegneria Ferroviaria dell’Ordine degli ingegneri di Napoli) e Giuseppe Molisso (project director di Hitachi Rail).  la delegazione napoletana ha portato sul palco parigino una bandiera tricolore e una grande bandiera del Napoli orgogliosamente sventolate durante il lungo applauso che ha accompagnato il momento della cerimonia assegna riconoscimenti alle costruzioni più belle del mondo sotto il profilo del design e della progettazione campus universitari e stazioni ferroviarie assieme alla nuova stazione napoletana inaugurata a luglio del 2024 c’erano la “Schafbergbahn Station” di Vienna la “Bell Station” di Melbourne la “Beijing Station” di Pechino la Matabiaum a Toulouse in Francia e la vincitrice “Grand Central Madison” di New York "Il successo di Parigi premia ancora una volta la scelta strategica della nostra città di fare dell’arte un valore aggiunto per le ferrovie metropolitane un riconoscimento implicito all’enorme lavoro svolto dagli ingegneri napoletani per raggiungere questi traguardi desidero menzionare la collega Serena Riccio consigliera dell’Ordine e dirigente area infrastrutture di trasporto del Comune di Napoli per il suo indispensabile contributo in qualità di RUP del lavori della Linea 6 Questo risultato rende onore alla città e alle eccellenze professionali che Napoli sa esprimere sia come ingegnere che come napoletano” Questo il commento del presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli, Gennaro Annunziata.  Soccorso e accompagnato all'ospedale Cardarelli in codice rosso gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti tra i locali di Chiaia a Napoli è stato soccorso e accompagnato all'ospedale Cardarelli di Napoli in codice rosso il giovane è tuttora ricoverato in prognosi riservata ma secondo i medici non è in pericolo di vita che nella giornata di oggi è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto dagli agenti del commissariato di Chiaia Il minorenne è ora in attesa dell'udienza di convalida All'indomani della riapertura della funicolare di Chiaia dopo quasi due anni e mezzo di chiusura per i lavori di revisione ventennale aveva enfaticamente dichiarato che “dopo molti anni tutte le quattro funicolari cittadine funzionano contemporaneamente: un importante passo in avanti per la Napoli che stiamo costruendo almeno una delle quattro funicolari si ferma per improvvisi guasti tecnici che appiedano impegnato a segnalare le vicende e purtroppo le continue problematiche che da tempo stanno caratterizzando la vita del trasporto pubblico su ferro a Napoli «Ieri - puntualizza Capodanno - prima si è fermata la funicolare di Montesanto stando a quanto pubblicato sulla pagina Facebook dell'Anm è ripreso alle 11,50 alle 11,40 si è fermata per "problemi tecnici" la funicolare di Chiaia che ha ripreso il regolare servizio alle ore 13 dopo quasi un'ora e mezza ma mezz'ora dopo alle 13,30 si è fermata di nuovo la funicolare di Montesanto Una vera e propria odissea quella vissuta dalle migliaia di utenti di questi due impianti venerdì scorso si era fermata temporaneamente arrecando notevoli disagi alle tantissime persone che non avevano potuto utilizzare l'importante impianto di trasporto pubblico per i propri spostamenti» In un contesto molto difficile del trasporto pubblico su ferro a Napoli visto che non va meglio per le linee metropolitane dal momento che ieri mattina ci sono stati disagi anche per gli utenti della linea 6 l'impianto che desta maggiori preoccupazioni è quello della funicolare di Montesanto ma anche in diverse occasioni nei giorni scorsi «Va ricordato che questo impianto sta funzionando per una proroga concessa dal Ministero del trasporti e dell'Ansfisa dal momento che per i lavori di revisione ventennale avrebbe già dovuto chiudere a giugno dell'anno scorso concessa per evitare la chiusura contemporaneamente con la funicolare di Chiaia» I lavori a Montesanto dovrebbero iniziare entro giugno prossimo ma dal momento che oramai l'impianto della funicolare di Chiaia è stato riaperto alla luce dei continui fermi dell'impianto di via Morghen «anche per le preoccupazioni legate alla sicurezza tutto sarebbe pronto per far partire i lavori di revisione ventennale alla funicolare di Montesanto» Aumenta la capienza: potrà portare 250 viaggiatori contemporaneamente in ciascuna direzione che finalmente riaprirà al pubblico ha ricevuto il Nulla Osta Tecnico dal Ministero dei Trasporti e quindi potrà aprire all'utenza nei prossimi giorni la capienza è aumentata del 20%: potrà portare 250 viaggiatori contemporaneamente in ciascuna direzione Anm ha chiuso un importante accordo con le organizzazioni sindacali per la riorganizzazione complessiva del servizio delle funicolari cittadine stabilendo il prolungamento degli orari serali fino alle 2 di notte il venerdì e il sabato e fino alle 00.30 di domenica sia per Chiaia che per la Centrale; mentre di lunedì mercoledì e giovedì almeno una delle due chiuderà alle 00.30 È prevista la frequenza di ogni 10 minuti per tutte le 4 funicolari Tutto ciò consentirà agli utenti di favorire la mobilità cittadina e di poter evitare sempre di più l'uso dell'auto Ringrazio per l'accordo sottoscritto l'azienda i lavoratori e le forze sindacali per lo sforzo comune" è il commento del sindaco di Napoli