Lega: "La gestione della sinistra è già un fallimento”
“Dopo oltre vent’anni di servizio come chirurgo senologo presso l’Ospedale di Città di Castello
il dottor Luciano Carli ha deciso di trasferirsi in una struttura sanitaria milanese
Si tratta di una grave perdita per il nostro territorio
che vede allontanarsi un professionista di altissimo livello
punto di riferimento per centinaia di pazienti e stimato da tutta la comunità
La sinistra umbra e la presidente Stefania Proietti
che avevano promesso di ridurre le liste d’attesa in tre mesi
si ritrovano oggi a fare i conti con la manifesta incapacità di dare seguito ai tanti proclami elettorali: liste d’attesa raddoppiate
reparti depotenziati e personale sempre più demotivato
Gli slogan del campo largo si stanno rivelando vuoti
mentre la realtà è quella di una sanità pubblica che perde pezzi.Come Lega siamo gravemente preoccupati per questa situazione e auspichiamo che la Regione e l’amministrazione locale abbiano il buonsenso di assumersi le proprie responsabilità e di porre rimedio
ai gravi problemi che stanno investendo anche il nostro territorio
ha depositato un’interrogazione urgente per fare piena luce sulle ragioni che hanno portato il dottor Carli a lasciare l’ospedale di Città di Castello e per sapere se l’amministrazione regionale intenda adottare misure concrete e tempestive per fermare la fuga di un professionista tanto stimato dai tifernati e non solo
A rendere ancora più evidente la gravità della situazione è il fatto che perfino due sindaci del centrosinistra
Luca Secondi (Città di Castello) e Stefano Veschi (San Giustino)
abbiano scelto di esporsi pubblicamente sulla vicenda
esprimendo seria preoccupazione per la perdita di un riferimento sanitario e umano di tale livello e chiedendo garanzie per il futuro della senologia e dell’oncologia nel nostro territorio
dall’altro colpisce il silenzio assordante di tutto il resto della sinistra umbra: nessun altro esponente ha detto una parola su un fatto così rilevante
Se al governo regionale ci fosse stata Donatella Tesei e il centrodestra
oggi avremmo assistito a manifestazioni davanti all’ospedale e a una mobilitazione generale
di fronte a una vera eccellenza che abbandona l’Umbria
regna l’imbarazzante silenzio del campo extra-large
Non possiamo permettere che la nostra sanità venga ulteriormente indebolita dalla cattiva gestione della sinistra: è necessario un cambio di rotta immediato affinché i professionisti rimangano in Umbria e i cittadini non debbano pagare il prezzo dell’incompetenza di coloro che amministrano la Regione”.Così in una nota Giorgio Baglioni
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CITY OF CASTLE: Marasercu, Jallow, Djabar, Burzicchi, Mouafiri, Riberti, Muca, Jusufi, Piselli, Cristiano, Bruschini. Available: Ricci, Lungu, Balocchi. All.: Mambrini. REFEREE: Provenzani of Terni (Proietti and Sensini of Terni).
MARKERS: 17' pt, 38' pt, 41' pt, 14' st, 29' st, 34' st and 37' st El. Bertaina, 23' pt Roselli, 28' pt Montero, 3' st and 22' st Della Vedova, 13' st Ferrario.
NOTE: spectators 150. Recovery time: 2st half 1, XNUMXnd half XNUMX'.
A race without history and, in fact, without sense, the one that saw the Cannara beats 12-0 on Città di Castello already relegated. Seven goals scored by the Argentine Elian Bertaina who thus won the scorers' charts reaching 21 goals. The other goals of the other two Argentines, Ferrario e Huntsman, then a double of Of the Widow and the goal of Roselli.
AccediGiovani morti per niente
Città di Castello, 2 maggio 2025 - E' morto a Milano Alessandro Quasimodo. Regista teatrale, attore e scrittore era figlio d'arte: il padre è stato il premio Nobel per la letteratura Salvatore Quasimodo, la madre Maria Cumani ha calcato le quinte dei palcoscenici come danzatrice. L'artista ha lasciato il segno anche in Umbria. Alessandro Quasimodo era punto di riferimento del Premio Letterario Città di Castello, con il quale aveva stretto una collaborazione di lungo corso.
Profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia anche dalle istituzioni, il sindaco, Luca Secondi e l’assessore alla Cultura, Michela Botteghi, che hanno evidenziato “lo straordinario spessore culturale, il garbo e il punto di riferimento che Alessandro Quasimodo ha rappresentato nell’ambito del premio letterario dimostrando sempre amore e apprezzamento verso la nostra città e le sue eccellenze a tutti i livelli”.
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Cristina D'Avena a Città di Castello
i moltissimi giovani che hanno affollato gli stand di Only Wine
organizzata in collaborazione con Extrawine ed il consorzio Pro-Centro
ha visto la partecipazione di centinaia di ragazzi di tutte le età pronti a ballare sulle note della grande musica italiana degli anni '90
Only Wine, la cantina ucraina che sfida la guerra premiata con Tralci di vita dal Corriere dell'Umbria
L’evento strutturato in due sale tematiche prevedeva oltre che “Con un Deca
solo musica italiana” anche il party di musica elettronica organizzato da “Collapse”
giovane marchio di moda tifernate che sta riscuotendo numerosi successi a livello nazionale e non solo
Tantissimi ragazzi e tanta musica per una bella serata che si è svolta nella massima tranquillità e sicurezza
Only Wine chiude col segno più
tutto è pronto aspettando la mitica Cristina D’Avena
la cantante italiana che ha intercettato con i suoi successi il pubblico dei più giovani dagli anni '80 in avanti
Prima di lei si esibirà la più antica tra le orchestre tifernati
e poi a seguire per tutta la serata Dj Set fino all’alba
Musica e messaggi di solidarietà con i bambini del Piccolo Coro dell’Antoniano: ecco l'evento di Natale
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chirurgo senologo in servizio da oltre vent’anni presso l’ospedale di Città di Castello
ha deciso di lasciare l’incarico per trasferirsi in una struttura oncologica a Milano
La notizia ha provocato la reazione del gruppo femminile “Ama Farfalle”
che ha diffuso una lettera aperta per denunciare quanto accaduto
firmato anche dal presidente AACC Italo Cesarotti
si parla di una decisione “incredibile” e “incomprensibile”
che priva il territorio altotiberino di una figura professionale e umana di riferimento
il dottor Carli è stato un sostenitore determinante della Breast Unit altotiberina
frutto di una lunga battaglia politica e sanitaria
“Le conseguenze – si legge nella nota – le pagheranno le donne della nostra Regione che hanno beneficiato delle sue prestazioni o che ancora avrebbero potuto farlo”
L’associazione si appella a tutte le autorità competenti affinché venga trovata al più presto una soluzione che garantisca la continuità assistenziale
il gruppo annuncia azioni pubbliche di protesta
denunciando “comportamenti amministrativi e organizzativi gravemente lesivi del diritto alla salute delle donne”
Nota dei sindaci di Città di Castello e San Giustino
In relazione alla notizia del trasferimento del dottor
noto e apprezzato chirurgo senologo di chiara fama
dall’ospedale di Città di Castello ad un’altra struttura oncologica-sanitaria milanese diffusa dalle donne del gruppo “AMA FARFALLE”
i sindaci di Città di Castello e San Giustino
manifestano “seria preoccupazione per la scelta professionale del responsabile di un servizio di notevole importanza ed impatto sociale”
“Nell’apprendere con dispiacere e preoccupazione questa decisione assunta
ci auguriamo che non rappresenti un segnale di depotenziamento della struttura sanitaria di cui lo stimatissimo dottor Carli per oltre 15 anni
come hanno giustamente evidenziato donne del gruppo “AMA FARFALLE”
ne è stato il punto di riferimento professionale ed umano non solo a livello locale e regionale ma anche nazionale
Auspichiamo dunque che tutto ciò non preluda ad un indebolimento di un servizio ospedaliero
che è sempre stato una vera e propria eccellenza che in nessun modo non può essere depotenziato con la perdita di un professionista del calibro del dottor Carli”
hanno concluso Secondi e Veschi nel ricordare come lo stesso professionista abbia sempre sostenuto e voluto la Brest Unit
una vera eccellenza che ha visto in prima linea la AACC accanto alle istituzioni: “da anni inoltre si è occupato di organizzare e partecipare ad attività di sensibilizzazione dei cittadini
relativamente alle problematiche della prevenzione del tumore al seno
in particolare presso le scuole superiori della regione
dove ho collaborato con psicologi specialisti ed insegnanti del luogo
incontrando le ragazze e formandole alla cultura della prevenzione svolgendo al meglio il ruolo di dirigente medico presso U.O Chirurgia Plastica e Ricostruttiva Responsabile di Unità Semplice per la Chirurgia senologica presso Azienda Sanitaria n.1 Regione Umbria
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Due occasioni di shopping per vedere le ormai mitiche “boutique a cielo aperto” del Consorzio Uno speciale week-end per i tanti fan de Gli Ambulanti [Leggi ancora]
ACCADE IN UMBRIAInstalla APP con anteprime dei luoghi
Mi permetto di chiedervi di destinare il vostro 5 per mille alla Fondazione Umbria per la prevenzione dell’usura, che ho l’onore di rappresentare. La Fondazione fa molto per coloro che si trovano in difficoltà, ma ha bisogno anche del vostro aiuto per continuare.Grazie,Fausto Cardella
Ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti
Massiccia operazione di controllo del territorio da parte dei carabinieri di Città di Castello
Durante i controlli é stato arrestato un 24enne di origine albanese
ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti
Nei pressi di un parcheggio di un locale notturno a Trestina
il giovane è stato notato cedere un involucro sospetto ad un altro ragazzo che lo stava aspettando all'esterno
Dopo la cessione del "pezzo" è scattato il fermo dello straniero: sono stati trovati diversi involucri contenenti cocaina - identico a quello ceduto al cliente contenente circa 0,75 g di coca - e ottocento euro probabili frutto della vendita illegale
Il Giudice del Tribunale di Perugia ha convalidato l’arresto
disponendo come misura cautelare l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria
che si è purtroppo trasformata in tragedia per la comunità tifernate
con due terribili incidenti stradali che hanno portato alla morte di due centauri di Città di Castello
Il primo è deceduto in Romagna nei pressi di Ravenna
classe 1958 molto noto in città per la sua attività di venditore di auto
per cause in corso di accertamento da parte della polstrada di Ravenna
si è scontrato con un altro mezzo in transito ed è morto sul colpo
Nell'incidente è rimasta ferita anche la moglie che si trovava in sella alla moto insieme alla vittima: da quanto si apprende la donna non sarebbe in pericolo di vita
Incidente stradale a Parrano: morto uomo di 54 anni
Coinvolti nell'impatto anche un altro motociclista di 19 anni e il conducente di un furgone
Il secondo tragico incidente è accaduto sempre giovedì primo maggio attorno alle 10.30 circa in Valtiberina: la vittima è il tifernate di origini argentine Mario Domingo Moscato
stava percorrendo la E45 nel Comune di Pieve Santo Stefano
Per cause in corso di accertamento il centauro è finito contro un camper con a bordo una coppia di Ravenna diretti nel Lazio
subito trasferita in elisoccorso con prognosi riservata all'ospedale Le Scotte di Siena
dovrebbe essere operata nel corso delle prossime ore
Incidenti stradali, primo maggio di sangue: muoiono due motociclisti
La salma di Moscato invece è stata trasferita a disposizione della magistratura all'ospedale di Città di Castello
Il violento impatto è avvenuto nel tratto della E45 dove si procede su un’unica corsia di marcia per la presenza di lavori di rifacimento
un cantiere ben segnalato con obbligo di procedere a 40 chilometri orari e a norma come evidenziato dai rilievi della polizia stradale di Città di Castello: sono stati infatti gli agenti tifernati coordinati dal capo del distaccamento a procedere a tutti i rilievi dell'incidente
Muore in moto nello scontro con il camper sulla E45. Chi è la vittima
Il tratto è rimasto chiuso dalle 11 alle 14.30 con il traffico deviato sul vecchio tratto della strada Tiberina 3 bis
Entrambe le vittime stavano andando in direzione mare dove avrebbero trascorso la giornata di festa
Appresa la terribile notizia dei due fatali incidenti stradali
il sindaco Luca Secondi ha espresso il più sentito cordoglio e la vicinanza dell’intera comunità locale alle famiglie dei due motociclisti scomparsi
“Una giornata di festa che purtroppo si tinge di tristezza e sconforto
La vicinanza alle famiglie che hanno perso i loro cari in due incidenti stradali”
ha concluso il sindaco nel fare riferimento ai due tifernati
Auto contro un albero, morti quattro giovanissimi nel tarantino
Ha vinto il premio con il racconto “Le cose come sono”
La “scrittura” e la “lettura” sempre più veicoli di inclusione grazie al “Premio Letterario Città di Castello” che oggi ha vissuto un momento unico e di straordinaria valenza culturale e sociale
Nella sede della Associazione Culturale «Tracciati Virtuali» infatti è stato consegnato il primo premio della sezione speciale riservata alle recluse e ai reclusi dei penitenziari italiani
"Destinazione Altrove - La scrittura come esplorazione di mondi senza tempo"
rappresenta già di per sé un unicum nel panorama dei premi letterari italiani
ma la grande emozione la si è vissuta oggi per aver potuto consegnare il premio al vincitore dell'edizione 2024
all’allora recluso nella Casa Circondariale di Rebibbia a Roma
al quale è stata concessa l'opportunità di ricevere il riconoscimento nella sede della Associazione che promuove il “premio letterario” con il sostegno della Società Dante Alighieri
“La scrittura come esplorazione di mondi senza tempo"
promossa dal DAP - Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria
dalla Società Dante Alighieri e dall'Associazione Culturale Tracciati Virtuali ha iscritto opere (poesie e racconti brevi) provenienti da 22 istituti penitenziari del paese con il nobile intento di contribuire alla crescita culturale delle persone recluse e al loro più completo recupero
Il progetto rientra fra le iniziative di collaborazione per favorire la crescita umana e culturale dei soggetti reclusi
come previsto dal protocollo d'intesa siglato il 28 marzo 2024
Un testo autobiografico che sintetizza la vita di Nicholas dall'infanzia difficile fino alla condizione attuale di detenuto
L'autore scrive alla fine un grande messaggio di speranza: "credo che ognuno di noi è fatto di luce e di buio in parti uguali
e quando sei immerso nelle tenebre puoi vedere una piccola luce dentro di te
E' una piccola fiammella che vale la pena seguire perché un giorno potrebbe trasformarsi in un faro”
“Questa sezione speciale del nostro concorso - ha dichiarato il promotore Antonio Vella - è stata istituita dopo la firma del protocollo d'intesa tra la nostra Associazione
il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria del Ministero della Giustizia e la Società Dante Alighieri
una delle più antiche e prestigiose istituzioni culturali del nostro Paese
Il progetto è finalizzato a contribuire alla crescita culturale dei reclusi e al loro più completo recupero
secondo l’ordinamento legislativo italiano
deve essere soprattutto propedeutico al reinserimento dei detenuti nella società
il progetto da noi ideato va proprio in questa direzione”
Il presidente della Giuria del Premio Letterario “Città di Castello”
Segretario Generale della Società Dante Alighieri ha sottolineato che “un Premio letterario come quello di Città di Castello che riconosce dignità ai detenuti non è solo uno dei tanti premi esistenti in Italia
Speciale come l'eredità che ci ha lasciato Papa Francesco che poche ore prima di morire ha voluto dedicare il suo pensiero ai detenuti di Rebibbia
Un atto evangelico scolpito nel ricordo di noi tutti
E in questo senso noi vogliamo ricordarlo riconoscendo un valore a chi scontando una pena trova nella scrittura la propria redenzione”
Alla consegna del Premio sono intervenuti anche il Senatore
membro della Commissione Giustizia del Senato e l’assessore alle Politiche Sociali
“iniziative come questa sono un contributo importante e concreto utile a sensibilizzare sulla situazione delle carceri italiane
Sono un segnale concreto per ribadire che è possibile
è giusto è doveroso fare in modo che le giuste pene per chi ha sbagliato non significhino vendetta
reinserimento sociale che auguriamo di cuore a Nicholas che oggi è con noi e a tutta la società”
ha parlato di “una giornata straordinaria all’insegna dei diritti umani
della cultura e della promozione della lettura ad ogni livello e ambito anche quello carcerario che mai come in questo momento ha bisogno di profondi interventi prima di tutto per salvaguardare la dignità delle persone come spesso il compianto Santo Padre e il Presidente della Repubblica hanno richiamato ed evidenziato attraverso discorsi ufficiali e toccanti iniziative
la sezione speciale dedicata a tutti i detenuti degli istituti penitenziari del paese e la presenza oggi di Nicholas
sono segnali importanti che vanno in questa direzione e che le istituzioni sosterranno sempre”
La Sezione speciale "Destinazione Altrove" si avvale di una giuria di altissimo prestigio
diretta da Alessandro Masi e completata dalla Senatrice
dalla docente dell'Università degli Studi di Perugia Maria Borio e dalla scrittrice Marisol Burgio d'Aragona
Subito dopo la conclusione di questa prima edizione della sezione speciale sta per essere varata l'edizione 2025 “e si cominceranno a promuovere iniziative all'interno degli Istituti penitenziari
corsi di scrittura creativa per cui gli organizzatori saranno lieti di raccogliere le disponibilità di tutti coloro che vorranno contribuire allo sviluppo di questo progetto”
confrontarsi attraverso la lettura di libri
avviare dibattiti significativi sugli stereotipi di genere”
(UNWEB) – Perugia, – E’ partito da Città di Castello
voluto dal Elena Bistocchi consigliera di Parità della Provincia di Perugia
insieme alla consigliera provinciale Francesca Pasquino volto a sviluppare una riflessione condivisa sulle pari opportunità
la parità di genere e il contrasto alla violenza di genere ed alle discriminazione nei luoghi di lavoro
Un vero e proprio viaggio attraverso il territorio provinciale
dove ogni tappa sarà arricchita dalla voce delle realtà associative locali.Il titolo scelto per questi incontri è “Il pane e le rose” uno slogan legato alla lotta per i diritti dei lavoratori
questa frase è stata utilizzata durante lo sciopero di Lawrence nel 1912
in cui le operaie tessili chiedevano non solo un aumento di salario
ma anche migliori condizioni di lavoro e di vita.Ad aprile l’incontro è stata Elena Bistocchi: “Vogliamo in questi incontri approfondire i temi legati allo stereotipo di genere per comprendere la sua origine culturale e sociale
parlare con le associazioni scambiandosi opinioni
credo sia la via per aprire un dialogo aperto e sincero con i territori
L’interazione verrà stimolata da letture di libri chiave che aiuteranno il dialogo e il linguaggio di genere inclusivo
Voglio ringraziare le operatrici antiviolenza del Centro Antiviolenza “MEDUSA”
gestito dall’associazione Libera...Mente Donna ETS che hanno letto dei passaggi molto interessanti del libro “Femminili Singolari
Il femminismo è nelle parole” di Vera Gheno”.“Le politiche sulla parità e il linguaggio di genere inclusivo - ha affermato Pasquino - sono in regressione
c’è sempre più bisogno di un cambiamento culturale che porti al superamento degli stereotipi di genere che ogni giorno sono presenti nella vita delle donne
Il linguaggio di genere non è un vezzo femminista ma è il passo più semplice per iniziare un cambiamento sociale e culturale
Le parole sono determinanti perché descrivono il nostro pensiero e ci indicano le azioni da intraprendere”.Durante l’incontro ad intervenire è stata L'Avv
presidente dell’associazione Avvocati matrimonialisti italiani per la Tutela delle Persone
dei Minorenni e della Famiglia dell’Umbria che ha spiegato come secondo i dati pubblicati nel 2024 dalla Cassa Forense il reddito medio degli uomini è di circa 62 mila euro mentre quello delle donne di 31 mila euro
In 15 anni c’è stato un concreto aumento delle donne libere professioniste ma il divario reddituale uomo donna rimane ovvero
guadagnano poco più della metà di un avvocato
Emerge anche la difficoltà a conciliare vita lavorativa e famiglia e la scarsa competenza delle donne nelle discipline scientifiche che sono prevalentemente appannaggio degli uomini
Una campagna di sensibilizzazione che attraversa l'Umbria con l'obiettivo di scardinare pregiudizi
dare voce ai territori e promuovere un cambiamento culturale reale
Parte da Città di Castello il progetto "Il pane e le rose"
voluto dalla Provincia di Perugia per affrontare
il tema della parità di genere attraverso letture
associazioni e cittadinanza per affrontare le radici culturali della discriminazione
La sala della Biblioteca "Rossi Monti" di Città di Castello ha ospitato il primo appuntamento di un ciclo di incontri che proseguirà nelle prossime settimane in diversi comuni della provincia
promossa dalla consigliera di Parità Elena Bistocchi insieme alla consigliera provinciale Francesca Pasquino
punta a costruire uno spazio di dialogo attivo tra cittadinanza e realtà locali sul tema della parità di genere
della lotta alla violenza e delle discriminazioni nei luoghi di lavoro
"Vogliamo in questi incontri approfondire i temi legati allo stereotipo di genere per comprendere la sua origine culturale e sociale
credo sia la via per aprire un dialogo aperto e sincero con i territori"
Il titolo "Il pane e le rose" richiama lo storico sciopero delle operaie tessili a Lawrence
ma anche una richiesta di dignità e condizioni di vita più giuste
Una metafora potente che ben si presta a rappresentare la complessità delle battaglie contemporanee per l'uguaglianza: non solo diritti economici
ma anche riconoscimento sociale e rispetto
A stimolare il confronto, letture tratte da testi chiave sul linguaggio di genere e sul femminismo, tra cui "Femminili Singolari. Il femminismo è nelle parole" della sociolinguista Vera Gheno, lette dalle operatrici del Centro Antiviolenza "Medusa" dell'associazione Libera...Mente Donna ETS
L'obiettivo è creare consapevolezza
per arrivare a comportamenti e politiche più inclusive
L'incontro ha dato spazio anche ai dati e alle riflessioni sulle disuguaglianze strutturali che ancora oggi penalizzano le donne nel mondo del lavoro
presidente dell'Associazione Avvocati matrimonialisti italiani per la Tutela delle Persone
dei Minorenni e della Famiglia dell'Umbria
ha portato all'attenzione dei presenti un dato allarmante: secondo la Cassa Forense
nel 2024 il reddito medio di un avvocato uomo è stato di circa 62 mila euro
mentre quello di una donna è fermo a 31 mila
Nonostante l'aumento della presenza femminile tra le libere professioniste negli ultimi 15 anni
guadagnano poco più della metà di un avvocato"
evidenziando anche le difficoltà nel conciliare vita lavorativa e familiare e la persistente competenza maschile nelle discipline scientifiche
A fare eco a queste parole è stata la consigliera Francesca Pasquino: "Le politiche sulla parità e il linguaggio di genere inclusivo sono in regressione
c'è sempre più bisogno di un cambiamento culturale che porti al superamento degli stereotipi di genere che ogni giorno sono presenti nella vita delle donne
Il linguaggio di genere non è un vezzo femminista ma è il passo più semplice per iniziare un cambiamento sociale e culturale
Le parole sono determinanti perché descrivono il nostro pensiero e ci indicano le azioni da intraprendere"
La forza del progetto "Il pane e le rose" risiede nella sua natura itinerante e partecipata
ma un percorso che si snoda attraverso l'Umbria e che dà voce alle comunità locali coinvolgendo attivamente centri antiviolenza
Un approccio orizzontale che vuole superare la retorica e restituire concretezza alla battaglia per la parità
modellata sulle esigenze e sulle realtà del territorio che la ospita
Ciò che non cambia è l'obiettivo: stimolare una riflessione collettiva
aprire uno spazio di confronto che metta al centro le donne e i loro diritti
partendo dalle biblioteche e dalle piazze umbre
punta a lasciare un segno duraturo nella cultura civica della regione
Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma
Passaggio di consegna al commissariato tifernate
Si è insediato oggi (5 maggio) quale dirigente del Commissariato di polizia di Città di Castello
il Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato Adriano Politano
assegnato dal Ministero dell’Interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza
su proposta del Questore di Perugia Dario Sallustio
sino ad oggi Dirigente dell’Ufficio Tecnico Logistico Provinciale
sostituirà il Commissario Capo della Polizia di Stato Dario Lemmi che
assume l’incarico di Funzionario addetto alla Divisione Polizia Amministrativa
dopo l’esperienza di dirigente del Commissariato di Città di Castello
Non solo intelligenza artificiale: un vecchio Commodore 64 dialoga con ChatGpt
Per il neo vice-questore aggiunto Adriano Politano è un ritorno nella sede tifernate dopo che ne era stato giovane dirigente nel 2018 in sostituzione della neo pensionata Lucia Ziliotto e quindi già sa muoversi sul territorio
Al neo dirigente il migliore ri-benvenuto e buon lavoro da parte della redazione tifernate del Corriere dell’Umbria
Il migliore augurio di buon lavoro è stato rivolto dal Questore Sallustio a due funzionari che si sono avvicendati
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Dario Domingo Moscato viveva a Città di CastelloA scontrarsi un camper e una moto
l’uomo è morto sul colpoIncidente lungo la E45
Arezzo, 1 maggio 2025 – Un drammatico scontro nella mattinata del Primo maggio e un uomo di 61 anni che perde la vita. La tragedia si è consumata lungo E45, nel territorio di Pieve Santo Stefano
A scontrarsi un camper e una moto. L’impatto è stato violentissimo, Dario Domingo Moscato, di origine argentina, è morto sul colpo mentre la moglie, anche lei 61 anni, è rimasta ferita in modo grave ed è stata trasportata con Pegaso 2 alle Scotte di Siena in codice 3, cioè rosso.
L’incidente è avvenuto in un tratto di carreggiata con il doppio senso di marcia per alcuni lavori. La coppia, residente a Piosina, nel comune di Città di Castello (Perugia), viaggiava in sella a una moto coinvolta in un tamponamento con un camper: illese le persone a bordo di quest'ultimo mezzo.
Il quotidiano che racconta l'Umbria
Un vecchio Commodore 64 degli anni ’80 dialoga con ChatGPT
intelligenza artificiale del terzo millennio
2025 – Il “miracolo” hi-tech fra passato e futuro è compiuto: un vecchio Commodore 64 degli anni ’80 che dialoga con ChatGPT
La dimostrazione è perfettamente riuscita ieri nel tardo pomeriggio nell’ambito della 11esima edizione di “LudiKastello”
uno degli eventi ludici più importanti del settore in corso di svolgimento fino a stasera nelle sale rinascimentali di Palazzo Vitelli a San Giacomo con giochi da tavolo
dalla sua postazione (retrogame) “vintage” e avveniristica ci spiega come è potuto accadere questo prodigio fra strumenti di epoche diverse: “è stata una dimostrazione di collegamento ad internet tramite un vecchio C64 interfacciato via cavo alla rete
Collegandosi al server BBS di RetroCampus (associazione di appassionati di retrocomputing in Milano) è possibile ricevere varie notizie
E’ presente anche la possibilità di interagire con ChatGPT
scrivendo da tastiera domande o richieste specifiche e l’Intelligenza Artificiale risponderà visualizzando su schermo le informazioni richieste
precisa Antimi affiancato da Tommaso Radicchi
presidente dell’Associazione ludica “Peter Pan” che organizza la rassegna
Marco Milanesi ed il grafico Leonardo Arcipreti
“Tramite un’interfaccia testuale in stile videotext (esempio
Televideo) si può accedere a vari servizi web come wikipedia
fornendo direttamente domande e richieste varie ottenendo poi tutti i risultati possibili direttamente in formato testo”
concludono i rappresentanti dell’associazione “Peter Pan” soddisfatti dell’esperimento riuscito
dell’afflusso di visitatori e di una immagine eloquente che sintetizza al meglio l’essenza della kermesse: genitori e figli seduti vicini e intenti a manovrare consolle vintage di videogiochi simbolo degli anni “80-90” come Super Mario
Bubble Bobble ed il mitico gioco dei mattoncini che ha incollato agli schermi nei decenni precedenti il duemila
oggi genitori e nonni dei figli dell’intelligenza artificiale
Ludikastello XI edizione – sottolinea Radicchi – si configura come un evento maturo
ricco di contenuti e capace di coniugare gioco
cultura e territorio in una formula innovativa
coinvolgente e di qualità.” Parole di apprezzamento per il nutrito e qualificato programma da parte dell’assessore alla Cultura
Michela Botteghi: “LudiKastello coinvolge tanti appassionati di tutte le età
e rappresenta un punto di riferimento per un settore in crescita e diffusione
per le proposte originali e i messaggi postivi che racchiude
I luoghi poi davvero suggestivi e ricchi di fascino dove si svolge
rendono questa manifestazione davvero unica: grazie agli organizzatori e all’associazione Peter Pan che hanno allestito un programma di eventi di grande richiamo”
Una manifestazione dunque in grado anche di unire epoche molto lontane fra loro
secoli di distanza: non a caso il tema di questa edizione è ”Rinascimento Artificiale”…
Umbriacronaca – quotidiano indipendente on-line, diretto da Gilberto Scalabrini. R.S. : tribunale di Perugia n. 7 del 24/03/2012 privacy policy
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Altotevere sotto choc: tre vite spezzate sull'asfalto in soli due giorni
Tre vite spezzate sull'asfalto in soli due giorni
È il tragico bilancio del primo e del 2 maggio in Altotevere
Tre motociclisti morti in tre drammatici incidenti
Città di Castello e Monte Santa Maria Tiberina piangono Marco Cecchetti
Roberto Fiorucci e Dario Domingo Moscato.
Applausi e tante emozioni al Teatro degli Illuminati a Città di Castello sabato 3 maggio
con lo spettacolo La Porta e i Quattro Regni. Il testo e la regia
hanno coronato il percorso teatrale del progetto Guarda il mondo con i miei occhi – Teatro Speciale
Nasce una biblioteca per i piccoli lettori: scopri il nuovo progetto che unisce tradizione e futuro
Al centro della scena oltre cinquanta interpreti
tra attori speciali e artisti dell’Associazione Luce
affiancati dai danzatori del Consorzio Castello Danza diretto da Cristina Goracci
ha restituito al pubblico la storia di Fiamma
bambina simbolo di quella parte luminosa e autentica che ciascuno di noi custodisce e che spesso
Un’opera che ha toccato corde profonde
unendo la delicatezza del teatro alla potenza del messaggio sociale: dare voce
L’autenticità degli interpreti speciali è stata pienamente valorizzata da una drammaturgia che non ha cercato l’effetto
Un’operazione teatrale delicata e potente insieme
le musiche inedite del maestro Angelo Marrone
capaci di dare anima ai vari regni narrati
insieme al lavoro raffinato di Fabio Galeotti per video e luci
ai costumi di Donatella Pauselli e alle coreografie firmate da Roberto Costa Augusto
Ogni elemento scenico ha contribuito a creare un’atmosfera sospesa
un video emozionante della DUDU production
con la regia di Martinelli e il montaggio di Marco Bonatti: un intreccio di immagini e testimonianze che ha fuso poesia visiva e verità emotiva
Non sono mancati i riconoscimenti istituzionali: gli assessori Michela Botteghi e Benedetta Calagreti hanno espresso il plauso dell’amministrazione comunale
sottolineando "il livello artistico altissimo e il valore sociale straordinario di un progetto capace di abbattere barriere e pregiudizi
grazie all’eccellenza interpretativa degli attori speciali"
Un evento che lascia il segno e che conferma come il teatro
possa davvero essere uno specchio dell’anima collettiva
Nell'incidente è rimasta ferita anche la moglie
Drammatico incidente nei pressi di Ravenna dove é deceduto
classe 1958 molto noto in città per la sua attività di venditore di auto
per cause in corso di accertamento da parte della Polstrada di Ravenna
si è scontrato con un altro mezzo in transito ed è morto sul colpo
Nell'incidente è rimasta ferita anche la moglie che si trovava in sella alla moto insieme alla vittima: da quanto si apprende la donna non sarebbe in pericolo di vita
Dolore e commozione per gli appartenenti al corpo della Polizia di Stato
soprattutto quelli della specializzazione in polizia stradale
per la morte dell’ex comandate del distaccamento locale
Giuseppe Pasquetti all’età di 82anni
che lascia nel dolore la moglie Graziella ed i figli Michele ingegnere della Pro-Civ e Lucia ufficiale della Guardia di Finanza
dopo che era andato in quiescenza era stato eletto per tanti anni a presidente della sezione locale dell’Anps (associazione nazionale polizia di stato)
Il decesso è avvenuto all’ospedale di Città di Castello
mentre le esequie avranno luogo martedì 6 maggio alle ore 15,30 presso la chiesa parrocchiale Sant’Andrea di Selci di San Giustino
Il cordoglio alla famiglia giunga anche dalla redazione del Corriere dell’Umbria
morto in un incidente stradale alle porte di Ravenna
La salma di Fiorucci è stata messa a disposizione dei familiari in attesa dei risultati degli esami tossicologici disposti sul motociclista 19enne. Intanto verrà aperto un fascicolo per omicidio stradale e lesioni stradali. Il Pm di turno, Francesco Coco ha già messo la salma del defunto, ricomposto all'obitorio di Ravenna, a disposizione dei familiari. I mezzi coinvolti non sono stati al momento sottoposti a sequestro.
Prevista un'scursione gratuita tra Villa Montesca e l’Eremo di Buonriposo: l’iscrizione online
Passeggiare a piedi tra Villa Montesca e l’eremo di Buonriposo
in un itinerario che unirà tesori naturalistici e culturali nel segno della spiritualità
Domenica 11 maggio l’edizione 2025 di “Cammini aperti” farà tappa a Città di Castello con una proposta inedita che inviterà a scoprire luoghi affascinanti e suggestivi
curata dalla Regione Umbria in collaborazione con il Comune di Città del Castello
l’Associazione Via di Francesco in Umbria e Le Rose di Gerico ETS
sarà aperta a un massimo di 100 persone e richiederà per questo l’iscrizione obbligatoria al https://www.italia.it/it/viaggio-italiano/cammini-aperti
Sarà una delle 27 previste in cinque regioni italiane (Emilia Romagna
Umbria) da un programma che nel weekend del 10 e 11 maggio interesserà tre percorsi dalla forte connotazione spirituale e naturalistica: le Vie e i Cammini Lauretani
scelti pensando al Giubileo e a importanti anniversari francescani quale l’ottavo centenario del Cantico delle Creature
Organizzata nell’ambito del progetto strategico di promozione frutto di un accordo di programma tra il Ministero del Turismo e la Regione Umbria
l’iniziativa si rivolge agli appassionati del turismo lento
rispondendo alla crescente voglia di esperienze autentiche e rigenerative con esperienze gratuite e a portata di tutti
A lanciare a livello nazionale l’edizione di quest’anno sarà domenica 4 maggio una puntata speciale della trasmissione “Unomattina in Famiglia”
lo storico programma di Raiuno diretto da Michele Guardì
Gli spettatori potranno ammirare anche le immagini girate a Città di Castello nei giorni scorsi da una troupe televisiva guidata dal conduttore Paolo Notari e dalla regista Paola Montali
che è stata accolta nel centro storico dall’assessore al Commercio e al Turismo Letizia Guerri
avrà come punto di partenza Villa Montesca la dimora dei baroni Franchetti
progettato da Leopoldo insieme alla moglie Alice Hallgarten
è un unicum in Umbria per varietà botanica
grazie alla presenza di specie esotiche e mediterranee frutto dei viaggi del barone in Oriente e nel bacino del Mediterraneo
In occasione dell’evento alcuni spazi della villa saranno aperti in via eccezionale per la visita dei partecipanti
Dal giardino si aprirà il cammino in compagnia di una guida professionista verso il colle di Sant’Angiolino
fino a raggiungere un luogo ricco di spiritualità: l’Eremo di Buonriposo
uno dei primi insediamenti dei frati minori
simbolo di semplicità e raccoglimento francescano
dove sarà possibile fermarsi per un momento di contemplazione
Al termine della visita i partecipanti riprenderanno il cammino per il ritorno a Villa Montesca
Saltato anche il mega evento che avrebbe portato in città oltre 2500 persone
Una nuova doccia gelata per la discoteca Formula di Città di Castello
a poche ore da un evento di musica tecno che avrebbe portato nel tifernate oltre 2500 persone
sono tornati i sigilli del Questore di Perugia
A nulla è valso il ricorso d’urgenza al TAR Umbria preparato nel corso della notte
dopo che erano stati informati gestori e proprietari
Evento dunque annullato rappresentando un danno per il locale ma soprattutto enormi disagi per clienti provenienti in queste ore da tutta Italia
“Con la nuova comunicazione il commissariato di polizia di Città di Castello e il questore di Perugia – si legge nella notte di gestori e dei loro legali - ci hanno comunicato oggi la chiusura per 15 giorni del nostro locale FORMULA
nonostante fosse nota l’importanza degli eventi previsti per sabato 12 aprile e sabato 19 aprile con clienti provenienti da tutta Italia
già provvisti di biglietti acquistati mesi prima
pernottamenti e cene nei locali della nostra città
In particolare per l’evento di sabato 12 Aprile
gli investimenti già avanzati dal locale rappresentavano cifre cospicue che possono compromettere l’equilibrio di un’azienda che offre lavoro a dozzine di persone della città e svago ai cittadini
fattore non considerato nell’emettere un provvedimento a 24h da un evento di questa portata
Avvisati solo nella giornata di ieri pomeriggio con migliaia di biglietti già venduti
i gestori tramite i propri avvocati hanno preparato e presentato nel corso della notte un ricorso d’urgenza al TAR Umbria
Il provvedimento in questione è sempre legato a eventi accaduti antecedentemente alla prima chiusura già scontata nei mesi scorsi per 15 giorni
la quale si trova in fase di esaminazione al TAR con il secondo collegio previsto per il 29 aprile
A seguito della prima chiusura la direzione del locale ha aumentate la sorveglianza e la sicurezza oltre la reale necessità al fine di garantire la sicurezza dei propri clienti
realizzando in questo lasso di tempo intercorso tra i due provvedimenti eventi che non hanno presentato alcun tipo di problema
Il locale attenderà il collegio e la decisione del TAR
e sarà nostra premura comunicare aggiornamenti circa la riprogrammazione dei nostri eventi”
Il Consiglio comunale è stato convocato dal presidente Luciano Bacchetta per lunedì 5 maggio
L’assemblea si riunirà alle ore 17.00 per un question time e alle ore 18.00 in seduta ordinaria
I temi principali all’ordine del giorno saranno sanità
I lavori inizieranno con la discussione di interrogazioni e interpellanze
Il sindaco Luca Secondi risponderà al consigliere Roberto Brunelli (PD) sul potenziamento del servizio di ortopedia e traumatologia presso l’ospedale di Città di Castello e sulla definizione di un percorso assistenziale ottimizzato per i pazienti provenienti della zona del lago Trasimeno
ma anche al consigliere Claudio Serafini (Lista Civica Luca Secondi Sindaco) sulle condizioni del “Centro servizi Gustavo Corba” e al consigliere Andrea Lignani Marchesani (Castello Civica) in merito ai prezzi dei carburanti in città
L’assessore ai Servizi Educativi Letizia Guerri replicherà alla consigliera Emanuela Arcaleni (Castello Cambia) sui servizi per l’infanzia
mentre il vice sindaco con delega all’Urbanistica Giuseppe Stefano Bernicchi fornirà al consigliere Gionata Gatticchi (PD) le informazioni riguardanti il piano di investimenti legato ad Agenda Urbana
All’assessore ai Lavori Pubblici Riccardo Carletti spetterà la risposta al capogruppo della Lega Valerio Mancini sull’intervento in corso presso il cimitero di Volterrano
mentre l’assessore al Personale Michela Botteghi chiarirà al capogruppo dell’Unione Civica Tiferno Filippo Schiattelli la situazione dei contributi previdenziali non dovuti e versati in favore degli amministratori comunali eletti
La seduta ordinaria si aprirà con la risposta del sindaco Secondi alla consigliera Luciana Bassini (Gruppo Misto-Azione) sui tempi di realizzazione della Casa della comunità di via Vasari
L’assessore alla Viabilità Rodolfo Braccalenti interverrà in merito a via Marinelli
oggetto di una interrogazione del capogruppo di FI Tommaso Campagni
Seguiranno dibattiti e voti su due mozioni: quella del capogruppo del PD Gatticchi sulla celebrazione del Giorno del ricordo e quella del capogruppo di Castello Civica Lignani Marchesani relativa ai seggi elettorali in siti alternativi alle scuole
Il sindaco Secondi prenderà di nuovo la parola per rispondere al consigliere Domenico Duranti (PD) sull’adduzione delle acque della diga di Montedoglio nel lago Trasimeno
Il vice sindaco Bernicchi riferirà sulla richiesta della consigliera Maria Grazia Giorgi (PD) riguardante la segnaletica e l’adeguamento alla normativa finalizzati all’individuazione delle località nelle zone periferiche e rurali anche ai fini della geolocalizzazione
A concludere la riunione sarà la risposta dell’assessore allo Sport Carletti all’interrogazione del capogruppo dell’Unione Civica Tiferno Schiattelli sulla situazione del Città di Castello calcio
Mentre per la zona Sud si tratterà del secondo e decisivo round
per l’area Nord/Est le Selettive iniziano questo fine settimana da Città di Castello (PG)
per poi concludersi a Ravenna il prossimo 10 e 11 maggio
Quest’ultimo fine settimana di maggio
con la disputa in simultanea della seconda selettiva nord-ovest a Chiusdino (SI)
chiuderà per tutti la prima fase selettiva
Al termine delle gare di qualifica (due per ciascuna area) i selezionati disputeranno la semifinale
che si terrà a Savignano sul Panaro (MO) il 1° giugno
giorno in cui di fatto inizierà la fase finale dell’Italiano Motocross Junior 2025
Fase finale che osserverà una lunga pausa estiva
su circuiti di altissimo valore tecnico: 7 settembre Fermo
Nelle prossime Selettive (27 aprile e 11 maggio) ci sarà la propedeutica
scenderanno di nuovo in pista anche le giovanissime ragazze (U17) per il loro secondo appuntamento
Confermato inoltre il Challenge Yamaha bLU cRU in tutte le classi
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I Carabinieri della Compagnia di Città di Castello hanno tratto in arresto
ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti
Nel corso di un mirato servizio di prevenzione e repressione al fenomeno dello spaccio di droga
i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno proceduto al controllo di un giovane che poco prima
nei pressi di un parcheggio di un locale notturno della frazione di Trestina
era stato notato cedere un involucro sospetto ad un altro soggetto.Difatti
il giovane acquirente è stato trovato in possesso di una confezione in cellophane contenente circa 0,75 g di cocaina.A seguire
la perquisizione eseguita nei confronti del 24enne
ha permesso ai militari di rinvenire nella sua disponibilità diversi telefoni cellulari
materiale per il confezionamento delle dosi e 800 euro in banconote di vario taglio
il tutto sottoposto a sequestro in quanto ritenuto provento dell’attività illecita.L’indagato
di turno della Procura della Repubblica di Perugia
è stato ristretto nella camera di sicurezza della Caserma
a seguito del quale il Giudice del Tribunale di Perugia ha convalidato l’arresto
disponendo la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria
il Comando Provinciale Carabinieri di Perugia.
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CANNARA: Stefanelli, Bastianini, Subbicini, Bolletta, En. Bertaina, Roselli, Della Vedova, Montero, El. Bertaina, Camilletti, Ferrario. A disp.: Liotti, Vitaloni, Malizia, Maselli, Zaccheo, Facchini, Ricci, Baglioni, Luparini. All.: Ortolani.
CITTA’ DI CASTELLO: Marasercu, Jallow, Djabar, Burzicchi, Mouafiri, Riberti, Muca, Jusufi, Piselli, Cristiano, Bruschini. A disp.: Ricci, Lungu, Balocchi. All.: Mambrini. ARBITRO: Provenzani di Terni (Proietti e Sensini di Terni).
MARCATORI: 17’ pt, 38’ pt, 41’ pt, 14’ st, 29’ st, 34’ st e 37’ st El. Bertaina, 23’ pt Roselli, 28’ pt Montero, 3’ st e 22’ st Della Vedova, 13’ st Ferrario.
NOTE: spettatori 150. Recupero: pt 2, st 1’.
Una gara senza storia e, di fatto senza senso, quella che ha visto il Cannara batte 12-0 il Città di Castello già retrocesso. Sette reti messe a segno dall’argentino Elian Bertaina che così ha vinto la classifica marcatori toccando quota 21. Le altri reti degli altri due argentini, Ferrario e Montero, poi doppietta di Della Vedova e il gol di Roselli.
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Per il 2025 ci sarà un decremento medio delle tariffe dell’1,73 per cento
A Città di Castello la Tari continua a essere tra le più basse in Umbria
Per il 2025 ci sarà un decremento medio delle tariffe dell’1,73 per cento e una riduzione di quasi 119 mila euro dei costi complessivi del servizio
E’ quanto è emerso dal dibattito nell’ultima seduta del consiglio comunale
dove la riarticolazione tariffaria della tassa per l’anno in corso
con il relativo aggiornamento del piano economico finanziario per il biennio 2024-2025
è stato approvata con i 16 voti favorevoli di PD
Lista Civica Luca Secondi Sindaco e gli otto voti contrari dei consiglieri di Castello Cambia
A far capire quale sarà la ricaduta concreta della riduzione applicata per il 2025 è stato l’assessore al Bilancio Mauro Mariangeli
che ha dichiarato: “per il 2025 chiederemo ai cittadini una spesa minore per la Tari
mentre in alcuni comuni della regione gli aumenti della tassa saranno a doppia cifra
spenderà 361,96 euro invece dei 372,36 euro del 2024
spenderà 290,10 euro contro i 299,13 euro del 2024
Per quanto riguarda le utenze non domestiche
con una superficie tassabile di 200 metri quadrati
dai 1.904 euro del 2024 ai 1.871 euro del 2025”
Nel ricordare che “la diversa incidenza tra costi fissi e costi variabili a livello tariffario non dipende in alcun modo dal Comune
ma dalle modalità di determinazione e ripartizione dei costi operata da Auri in applicazione del metodo dell’Arera”
l’assessore ha chiarito che ai fini della determinazione delle tariffe 2025 sono stati conteggiati in detrazione il contributo del MIUR per le scuole (oltre 46 mila euro)
gli incassi derivanti dal recupero dell’evasione della Tari (190 mila euro)
la quota parte del canone mercatale (oltre 19 mila euro)
la sanzione irrogata da Auri al gestore per il mancato raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata (oltre 33 mila euro)
a incrementare i costi della Tari saranno il tributo provinciale per la tutela e la protezione ambientale (previsto da sempre nel 5 per cento della tariffa)
delle componenti perequative applicate da Arera per finanziare il recupero dei rifiuti in mare e in caso di calamità (introdotte dall’anno scorso) e del nuovo prelievo introdotto da Arera (6 euro a utenza) per finanziare il bonus sociale a favore delle famiglie in condizioni economico-sociali disagiate
Mariangeli ha quindi dato conto anche del conto del costo complessivo del servizio di gestione dei rifiuti
che per il 2025 sarà di 8 milioni 831.558 euro
rispetto agli 8 milioni 950.217 euro del 2024
A catalizzare il dibattito in aula è stato il tema dei costi della gestione dei rifiuti
“I costi di gestione sono effettivamente la cosa che maggiormente incide sui costi della tariffa”
ha sostenuto la capogruppo di Castello Cambia Emanuela Arcaleni
aggiungendo: “non si vede alcun beneficio sulla Tari dalla gestione della discarica di Belladanza”
“E’ necessario comprendere quanto questo impianto ci sta rendendo
visto l’investimento da 15 milioni di euro e vista la previsione della produzione di energia e compost
perché se non rende niente allora qualcosa è stato sbagliato”
ha sostenuto la rappresentante della minoranza
che ha chiesto “la convocazione di una commissione Servizi per analizzare
al direttore di Auri e possibilmente anche ai gestori
confrontarci sui possibili abbattimenti dei costi e sulle detrazioni con cui potremmo far calare la tassa in futuro”
A chiedere di “aprire una riflessione sulla Tari” è stata anche la capogruppo del PSI Loriana Grasselli
“C’è una proiezione in crescita dei costi della gestione dei rifiuti
per cui è arrivato il momento di porre attenzione a questo argomento
per una modalità diversa di erogazione del servizio
ai quali dovremmo dare maggiori responsabilità
presagendo che “l’aumento dei costi rischia di creare una senso di disaffezione del cittadino che svolge correttamente la raccolta differenziata”
Grasselli ha pertanto proposto di valutare l’adozione di “un sistema di raccolta razionalizzata fuori dal centro storico
individuando luoghi dove i cittadini possano conferire in autonomia carta
abbassando così i costi di erogazione del servizio”
A sottoporre la necessità di “capire quanto incida questo modello di raccolta differenziata sulla tariffa” è stato il consigliere di FDI Riccardo Leveque
che ha proseguito: “crediamo si possa pensare a un indirizzo politico diverso
superando anche criticità nel servizio che conosce bene
dove si toccano con mano le difficoltà a svolgere questo tipo di raccolta
cassonetti non manutenuti e carenza di igiene
che rendono meno bella e accogliente la nostra città”
ha condiviso la necessità di convocare una seduta della commissione consiliare competente “per valutare le opportune soluzioni da adottare per calmierare i costi”
A puntare l’indice contro i costi della raccolta differenziata è stato anche il capogruppo della Lega Valerio Mancini
che ha eccepito: “dire che il servizio di raccolta dei rifiuti costa in lire 17 miliardi forse ci fa rendere conto meglio dell'enormità della cifra ”
“E’ una somma dovuta al fatto che il ciclo dei rifiuti in Umbria non è stato chiuso con il termovalorizzatore che il piano regionale prevedeva fin dal 2009”
che ha aggiunto: “conferire e non valorizzare i rifiuti nelle discariche purtroppo costa
Sono impianti che richiedono ingenti investimenti per essere costruiti e per essere mantenuti
come ad esempio i 450 mila euro all’anno che paghiamo a Belladanza per depurare le 8 mila tonnellate di percolato che producono i rifiuti: tutte spese che poi vanno a finire nella Tari”
“Perché in Umbria non facciamo come l’altra regione storicamente governata dalla Sinistra
dove ci sono otto termovalorizzatori e viene conferito in discarica il 3,2 per cento dei rifiuti
con il risultato che è una delle regioni migliori in Italia?”
che ha quindi chiarito: “se il sistema resta questo e a Città di Castello
come dicono i dati Ispra la gestione di un chilogrammo di rifiuti costa circa 32 euro
allora dobbiamo fare di Belladanza la nostra cassa per poter tagliare i costi ai tifernati
facendo pagare adeguatamente i rifiuti che portano qui altri Comuni
che non vogliono il termovalorizzatore nel loro territorio e poi aumentano la Tari ai propri cittadini del 20 per cento”
Nel premettere di “non condividere una modalità di calcolo della tariffa dove il Comune non può assolutamente incidere perché è dettata da Arera”
il consigliere del PD Domenico Duranti ha preso la parola per precisare: “sarà anche merito del gestore e di quello che sta portando avanti se Città di Castello è una delle città dove per la prima volta
“Sono d’accordo che vada fatta una valutazione sui costi per capire come si possano abbassare ancora le tariffe – ha aggiunto l’esponente della maggioranza - ma bisogna pur riconoscere che beneficiare anche di una minima detrazione sulla Tari 2025
calcolata sulla base del 2023 ovvero l’anno in cui è partita la nuova gestione del ciclo integrato dei rifiuti con la gara vinta da Sogepu
sia già un dato di fatto abbastanza importante
che poi dovrebbe avere una continuità nei prossimi anni
Il sindaco Luca Secondi è intervenuto per chiarire: “sappiamo che il costo della Tari è il riflesso dei costi di erogazione del servizio di raccolta dei rifiuti e del loro trattamento
Il Piano regionale prevede tuttora un modello di raccolta differenziata spinta
che è estremamente esposto all'aumento dei costi dei contratti di lavoro
dei costi energetici e delle attrezzature necessarie
Rispetto a territori come quello di Città di Castello
dove ci sono anche situazioni demograficamente più rarefatte
sarebbe opportuno valutare un modello misto
come sta accadendo in Trentino e in altre realtà del Nord
facendo leva su un’accresciuta consapevolezza dei cittadini nella gestione della raccolta differenziata e sulla creazione di isole ecologiche diffuse
dove possano conferire autonomamente i rifiuti
alleggerendo il carico economico dei servizi porta a porta”
“Si tratta di una scelta che auspico possa essere presa in considerazione nel Piano dei rifiuti regionale”
che ha fatto una precisazione anche sulla questione dell’impiantistica
“L'impiantistica per il trattamento dei rifiuti – ha detto Secondi - non determina di per sé in maniera conseguenziale un benefit economico
Ecco perché l'integralismo eccessivo nelle scelte diventa complicato da calare poi nella realtà
è vero che dove ci sono questi impianti le tariffe della Tari sono più basse
ma realizzare un'impiantistica sproporzionata rispetto alle nostre necessità rischia di non portare questo beneficio e probabilmente l'inceneritore
per i quantitativi di rifiuti prodotti dall'Umbria
invitato a considerare correttamente la questione della Tari a Città di Castello
“Stasera – ha osservato Secondi - parliamo di una tariffa che resta pressoché immutata
mentre in altre realtà della regione si discute di aumenti importanti e parliamo di realtà dove questa tassa è già molto più alta della nostra
che continua ad essere una delle più basse dell’Umbria”
Incidente tra camper e moto nel comune di Pieve Santo Stefano
Drammatico incidente lungo la E45 nella mattinata del primo maggio all'altezza di Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo
che è costato la vita a un centauro umbro
Sempre nella mattinata di oggi, ma a Ravenna, lungo la Romea, è morto un altro motociclista umbro
un piccolo involucro scambiato nei pressi di un parcheggio poco illuminato adiacente a un locale notturno della frazione di Trestina
È bastato questo per insospettire i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia tifernate
impegnati in un’operazione mirata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio.
I militari, appostati in zona durante un servizio di osservazione
mentre consegnava un involucro a un altro individuo
Il comportamento sospetto ha fatto scattare l’immediato intervento: entrambi i soggetti sono stati fermati per un controllo approfondito
Durante la perquisizione personale del presunto acquirente
i Carabinieri hanno rinvenuto un involucro in cellophane contenente circa 0,75 grammi di cocaina
Un riscontro che ha confermato i sospetti iniziali e legittimato ulteriori accertamenti
identificato come l’autore della cessione
è stato sottoposto a una perquisizione approfondita
L’operazione ha portato al sequestro di vari elementi tipicamente riconducibili all’attività di spaccio: diversi telefoni cellulari
utilizzati per gestire i contatti con i clienti
materiale per il confezionamento delle dosi e una somma in contanti di circa 800 euro
ritenuto compatibile con la gestione di un’attività di spaccio
è stato posto sotto sequestro probatorio
l’uomo è stato accompagnato presso la caserma di Città di Castello e trattenuto nella camera di sicurezza
Su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Perugia
si è proceduto alla celebrazione del rito direttissimo per la convalida dell’arresto. Durante l'udienza
il giudice ha convalidato l’arresto e disposto nei confronti del giovane l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria
Tale provvedimento impone all’indagato di recarsi periodicamente presso le autorità di pubblica sicurezza
in attesa dell’evoluzione del procedimento penale a suo carico
L'operazione si inserisce nell’ambito di una più ampia strategia di contrasto al traffico illecito di sostanze stupefacenti
intensificata negli ultimi mesi dai Carabinieri della Compagnia di Città di Castello
le attività si sono concentrate in aree ritenute maggiormente esposte al rischio di episodi di microcriminalità
zone periferiche e luoghi di aggregazione giovanile
spesso teatro di scambi illeciti. Le attività di monitoraggio e di indagine
hanno permesso anche in questo caso di cogliere sul fatto i protagonisti di uno scambio sospetto
evitando che la sostanza stupefacente potesse essere ulteriormente distribuita sul mercato locale
del materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi e degli 800 euro in contanti rappresenta un riscontro probatorio concreto e significativo a sostegno dell’accusa di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio
contribuiscono a delineare un quadro indiziario coerente e circostanziato
riconducibile a un’attività illecita non occasionale
bensì strutturata e reiterata nel tempo
Un contesto operativo che lascia ipotizzare l’esistenza di un vero e proprio sistema di gestione e distribuzione della droga
radicato e potenzialmente collegato a una rete criminale più ampia
l’attività investigativa non si esaurisce con l’arresto del 24enne
I Carabinieri della Compagnia di Città di Castello stanno infatti portando avanti una serie di accertamenti più approfonditi
volti a verificare l’eventuale esistenza di collegamenti tra l’uomo fermato e altri soggetti potenzialmente coinvolti in una rete di spaccio ben più articolata e radicata sul territorio. L’obiettivo degli inquirenti è quello di risalire l’intera filiera criminale
modalità operative e canali di approvvigionamento
così da colpire in maniera ancora più mirata ed efficace il fenomeno
tutelando la sicurezza della comunità locale
La sezione della Lega di Città di Castello annuncia una nuova manifestazione pubblica contro la politica fiscale adottata dall’amministrazione comunale guidata dalla Giunta Proietti
L’iniziativa si terrà sabato 3 maggio in piazza Matteotti
dove sarà allestito un gazebo per la raccolta firme indirizzata a contestare quella che il partito definisce una pressione fiscale eccessiva e non giustificata
ha informato della mobilitazione spiegando che l’obiettivo è opporsi a una manovra che
grava ulteriormente su famiglie e attività produttive
l’intervento varato dalla Giunta di centrosinistra rappresenterebbe una scelta politica ritenuta inadeguata e penalizzante in un contesto economico già difficile per la cittadinanza
La formazione politica ribadisce la propria contrarietà al piano finanziario messo in atto
sostenendo che non si tratti di un’azione necessaria a fronteggiare situazioni d’urgenza
bensì di un provvedimento volto a costituire risorse economiche da destinare ad altri obiettivi
la raccolta firme è vista come un’opportunità per esprimere pubblicamente il dissenso rispetto all’indirizzo intrapreso dall’amministrazione comunale
L’iniziativa segue una prima fase di mobilitazione che
ha già ottenuto un buon riscontro in termini di partecipazione da parte dei cittadini
La nuova data in piazza è dunque motivata dalla volontà di proseguire il percorso di sensibilizzazione e coinvolgimento della popolazione su un tema ritenuto centrale per la vita economica della città
La Lega sottolinea che la mobilitazione nasce da una lettura critica della gestione fiscale dell’ente comunale
avrebbe ricadute concrete e negative sul tessuto sociale e produttivo locale
La presenza in piazza Matteotti intende quindi rinnovare il confronto con la cittadinanza e sostenere una linea alternativa rispetto alle scelte dell’attuale amministrazione
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Grande apprezzamento al Teatro degli Illuminati per l’opera Successo per la prima – Si è svolta ieri a Città di Castello la prima teatrale di “Sala d’attesa“, un’opera liberamente ispirata a “In tre sull’altalena” di […]
In Odontoiatria, Fisioterapia, Osteopatia e Infermieristica. Ci si può iscrivere ancora per l'anno accademico 2024-2025
"Coloro che avranno superato con successo il test d'ingresso - spiega il magnifico rettore della Link, Carlo Alberto Giusti - potranno cominciare le lezioni già nel mese di aprile. In questo modo sarà possibile non perdere l'anno e avviare, in un contesto ideale come Città di Castello, nel cuore dell'Alta Valle del Tevere in Umbria, un percorso di studi fortemente professionalizzante per ruoli socialmente importanti e richiesti nel mercato del lavoro".
Rischio esclusione sempre più concreto per il Città di Castello e conseguente stravolgimento della classifica. Alla quarta rinuncia infatti scatta l’esclusione del campionato e la società del presidente Fabio Calagreti non si è presentata nelle ultime due gare: domenica scorsa a Pontevalleceppi
pongono il club a un passo dall’esclusione definitiva dal campionato
L’esclusione dal torneo per i biancorossi
avrebbe poco impatto sulla propria classifica ma cambierebbe sensibilmente quella generale del girone
Dopo l’abrogazione del comma 4 dell’articolo 53 delle NOIF
non ha più importanza il momento in cui una squadra viene estromessa dal campionato
tutti i punti conquistati contro il Città di Castello verrebbero cancellati
e le formazioni che avevano perso o pareggiato contro di loro ne verrebbero "risarcite"
Agape e Pontevalleceppi ne otterrebbero 2 in più ciascuna
essendo le uniche squadre a non aver vinto contro il Città di Castello
Occorre dunque restare in attesa delle ultime due giornate
che potrebbero ufficializzare l’esclusione del club tifernate
ma la situazione sembra davvero compromessa
Queste le gare dove il Città di Castello ha fatto punti in questa stagione:2^ Città di Castello-Bastia: 2-16^ Città di Castello-Terni FC: 1-19^ Umbertide Agape-Città di Castello: 0-012^ Città di Castello-Pontevalleceppi: 1-1
Nella foto la terna arbitrale in attesa alle porte del 'Bernicchi'
I Carabinieri di Città di Castello hanno arrestato un 24enne albanese senza fissa dimora
sorpreso in flagranza di reato mentre cedeva droga nei pressi di un locale notturno a Trestina
L’operazione è scattata durante un servizio mirato al contrasto dello spaccio di stupefacenti
l’acquirente è stato trovato in possesso di 0,75 grammi di cocaina
La successiva perquisizione del pusher ha portato al sequestro di:
materiale per il confezionamento delle dosi
Tutto è stato ritenuto riconducibile all’attività illecita
L’uomo è stato trattenuto presso la caserma dei Carabinieri in attesa del rito direttissimo
disponendo per lui la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria
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la Pinacoteca Comunale di Città di Castello
ospitata nel prestigioso Palazzo Vitelli alla Cannoniera
accoglierà la mostra "ANATOMIE NATURALI" dell'artista Roberto Ghezzi
l'esposizione esplora la relazione tra arte e scienza attraverso la matrice dell'acqua e le sue componenti biologiche e naturali
L'inaugurazione si terrà il 17 gennaio con una conferenza stampa alle ore 10.00 e l'apertura ufficiale alle ore 11.00
La mostra sarà visitabile dal martedì alla domenica con orario 10:00-13:00 e 14:30-17:30
Le opere esposte comprendono lavori su tessuto realizzati in ambienti umidi dell'Umbria e creazioni nate dal progetto "The Greenland Project" (2022)
nel quale Ghezzi ha studiato le fasi di fusione dei ghiacci della Groenlandia.Eventi collaterali:
Il progetto è promosso dal Comune di Città di Castello in collaborazione con Arpa Umbria
A meno di due mesi dalla cerimonia ufficiale del 18 febbraio
la “nuova” Piazza del Marchese Paolo mostra già segni evidenti di deterioramento estetico
Un fenomeno inatteso – o forse troppo sottovalutato – che ha lasciato una patina biancastra sulla pavimentazione in cotto
recentemente rinnovata grazie a 280 mila euro di fondi PNRR
non ha retto nemmeno due mesi prima che il suo volto cominciasse a mutare
pubblicate dal giornale online Tuttoggi
parlano da sole: una pavimentazione che doveva essere fiore all’occhiello della riqualificazione urbana si presenta oggi “scolorita”
priva della vitalità cromatica attesa
il fenomeno delle efflorescenze saline era esploso sei mesi dopo l’inaugurazione della nuova pavimentazione
causando polemiche e interrogazioni politiche
le stesse chiazze bianche appaiono a distanza di appena due mesi
in una tempistica che ha sorpreso persino gli addetti ai lavori
In entrambe le città umbre, il cotto è stato scelto per la pavimentazione delle piazze storiche
Ma ora quel cotto – per alcuni troppo poroso e inadatto al contesto climatico – sembra essere finito sul banco degli imputati
Secondo diversi esperti di edilizia, la causa delle macchie bianche sarebbe da attribuire al salnitro
un sale minerale che affiora quando l’umidità penetra nei materiali porosi
portando in superficie i sali solubili che si cristallizzano formando una patina bianca ben visibile
“È un fenomeno noto e studiato – spiega un tecnico locale – che colpisce soprattutto i materiali naturali
l’acqua stagnante: tutti fattori che possono accelerare il processo
soprattutto in ambienti storici dove il sottosuolo può avere una struttura irregolare o un sistema di drenaggio non sempre perfetto
Il cotto è stato scelto per motivi culturali e identitari
per rispettare l’estetica del centro storico
per richiamare l’architettura tradizionale umbra
Ma oggi in molti si chiedono se non fosse il caso di optare per materiali più resistenti
come il gres porcellanato o il cotto toscano di Impruneta
soprattutto dopo che nuove efflorescenze sono ricomparse solo pochi giorni fa
la sensazione è quella di un’amara replica
che rischia di trasformare un progetto di riqualificazione in un boomerang politico e tecnico
“Abbiamo aspettato decenni per vedere rifatta questa piazza – ha commentato una residente – e ora
Il progetto di riqualificazione della Piazza del Marchese Paolo è stato sostenuto con fondi PNRR
una delle tante opere simbolo della ripresa post-pandemica che dovevano dare nuova vita ai centri urbani e rafforzare il legame con la tradizione
con i mattoni imbiancati e l’aspetto compromesso
Il Comune di Città di Castello aveva annunciato il completamento della piazza come un segno di attenzione verso i cittadini
con una particolare enfasi sull’aspetto “armonico e rispettoso della storia”
la fragilità dei materiali e l’apparente assenza di trattamenti idrorepellenti efficaci rischiano ora di mettere in discussione l’intera operazione
soprattutto se il materiale riesce a “stabilizzarsi” e l’umidità viene gestita correttamente
forse trattamenti protettivi in superficie
sigillature) e verifiche sui materiali forniti dall’impresa
Il Comune ha avviato un primo confronto con la direzione dei lavori e l’impresa esecutrice
ma al momento non ci sono comunicazioni ufficiali su come si intende procedere per riportare la piazza al suo aspetto originario
Il caso di Gubbio avrebbe potuto essere un monito sufficiente
La vicenda di Piazza Grande – seppur ancora irrisolta – aveva già mostrato i limiti di un certo approccio al restauro urbano
senza considerare le condizioni ambientali e l’effettiva durabilità dei materiali scelti
il rischio è quello di un “copia e incolla” progettuale
che si scontra con la realtà dei fatti: le piazze non sono vetrine statiche
La comparsa delle efflorescenze saline in due delle più importanti città umbre nel giro di pochi mesi pone interrogativi seri su come vengono pensati e realizzati i progetti di restauro urbano
Non si tratta solo di scegliere il materiale “giusto” o “bello”
ma di valutare l’insieme delle condizioni – tecniche
strutturali – che garantiscono un risultato durevole
non possono essere spesi senza una visione di lungo periodo
davanti a una piazza che doveva essere nuova ma sembra già vecchia
la domanda resta: quanto costa davvero la bellezza
Perché una piazza non è solo un luogo da attraversare
finestrini rotti e auto rigate negli anni e mesi passati
alcuni episodi di vandalismo continuano a colpire il rione Prato
Nelle ultime ore è stata segnalata la distruzione di una panchina situata all’ingresso del quartiere
presumibilmente avvenuto nella notte tra venerdì e sabato
ha reso completamente inutilizzabile una delle due panchine presenti in quella zona
privando così cittadini e passanti di un punto di sosta e socializzazione
La scoperta è stata fatta ieri mattina da alcuni abitanti del quartiere
i quali hanno immediatamente segnalato l’accaduto
hanno assicurato che la zona sarà presto messa in sicurezza e che verranno adottate misure per prevenire nuovi episodi simili
auspicano una maggiore attenzione e collaborazione da parte di tutti gli organi preposti per contrastare questi gesti che danneggiano il patrimonio pubblico
La comunità tifernate piange la scomparsa di Ugo Massetti
che è stato per anni una colonna portante e storico volontario del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Città di Castello
“Ugo non era solo un volontario esemplare
un grande lavoratore e un padre affettuoso
Il suo contributo è stato prezioso in molte emergenze
dove fu tra i primi soccorritori a occuparsi della logistica e della distribuzione degli aiuti alimentari
La sua dedizione e il suo spirito di servizio resteranno un esempio per tutti noi”
ha scritto sui social il presidente della sezione tifernate della Protezione Civile
I funerali si sono svolti sabato nella Cappella del cimitero monumentale
e numerosi volontari hanno partecipato indossando la divisa in segno di rispetto e riconoscenza per chi ha dedicato tanto alla collettività
Come a continuare l’attività che anche Massetti ha portato avanti per molto tempo
nei giorni scorsi il Gruppo Comunale di Protezione civile
in collaborazione con il Rotary Club Città di Castello
ha promosso l’evento “La Protezione civile siamo noi”
un’iniziativa volta a sensibilizzare i giovani sulle tematiche della sicurezza e dell’intervento in caso di emergenza
Il percorso formativo ha preso il via presso l’aula magna dell’istituto tecnico “Franchetti-Salviani”
ha illustrato il progetto e consegnato al Gruppo Protezione civile il premio “Al Lavoro e all’impegno civile” per l’Anno Rotariano 2024/2025
riconoscendo l’importanza del loro operato nella comunità
i partecipanti hanno preso parte a una simulazione pratica di emergenza: all’interno della palestra dell’istituto Ippolito Salviani è stata allestita una tendopoli
ricreando le condizioni di un ricovero temporaneo per cittadini colpiti da un evento naturale
sono stati suddivisi in macro gruppi e hanno preso parte a diverse sessioni formative
Hanno seguito lezioni frontali su geologia
rischi del territorio e approntamento di un campo di emergenza
hanno assistito a dimostrazioni tecnico-pratiche antincendio tenute da responsabili certificati nel settore e hanno partecipato a esercitazioni pratiche
cimentandosi nel montaggio di tende governative P88 sotto la supervisione di istruttori certificati dal Dipartimento di Protezione civile
L’evento ha rappresentato non solo un momento di formazione
ma anche un’importante occasione per trasmettere ai più giovani il valore della solidarietà e della responsabilità civica
il presidente Gherardi ha premiato i partecipanti
sottolineando l’importanza di un impegno concreto per la sicurezza collettiva
L'assessore Letizia Guerra è coordinatrice delle undici città dell'Umbria
Città di Castello nel direttivo nazionale delle “Città del Tartufo” e coordinatore per le undici città dell’Umbria con l'assessore Letizia Guerri
“La riconferma di Città di Castello nel consiglio direttivo nazionale dell’associazione le Citta’ del Tartufo e l’indicazione a coordinatore delle undici città umbre
arrivata proprio dai Sindaci è un riconoscimento del grande lavoro svolto in questi anni e del valore identitario e culturale che la cerca e cavatura
culturale ed economico rappresenta per tutta la nostra comunità
Il coordinamento regionale e’ un bell’attestato di fiducia e una grande responsabilità nei confronti delle città umbre che ringrazio
Città con cui da subito inizieremo a confrontarci e lavorare per mettere a leva il grande patrimonio di cui siamo custodi
facendo squadra e attivando politiche comuni finalizzate a valorizzare ed esprimere in modo coordinato il grande potenziale turistico ed economico che in Umbria il tartufo rappresenta"
Così l’assessore al commercio e turismo di Città di Castello,
commenta a margine l’assemblea dei soci delle Città del Tartufo “ che si è svolta lo scorso fine settimana
Assemblea che che ha riconfermato alla guida dell’associazione Città del Tartufo il presidente Michele Boscagli e rinnovato l’Ufficio di Presidenza
tre i Vicepresidenti: per il Nord il Comune di Alba (Piemonte)
per il centro il Comune di Valsamoggia (Emilia Romagna)
per il sud la regione Molise; l’Assemblea dei soci ha poi riconfermato anche il consiglio direttivo (composto da ventuno città) di cui per la regione Umbria fanno parte proprio Città di Castello e Norcia e individuato un coordinatore per ogni regione
Per l’Umbria che vanta il maggior numero di città associate dopo l’Emilia Romagna
è stata indicata proprio Città di Castello che negli ultimi anni anche attraverso la rinnovata Associazione Salone del Tartufo Bianco Pregiato sta lavorando insieme ad operatori di settore e all’intera filiera
per valorizzare il grande patrimonio culturale
sociale ed economico che il tartufo e la cerca e cavatura rappresentano per la comunità dell’Alta Umbria. La scheda
L’Associazione nazionale Città del Tartufo è nata ad Alba nel 1990 dalla volontà di condivisione progettuale e di sviluppo di 10 territori italiani e oggi conta circa 70 iscritti
La storia associativa rivela come le ‘Città’ siano riuscite a sintetizzare tre vocazioni
inizialmente differenziate: produzione del tartufo
commercializzazione e promozione turistica a esso collegata
rendendo sinergico lo sviluppo del territorio e consolidando un rapporto di qualità con il consumatore
Alla luce di queste ambiziose finalità
tra le iniziative promosse dall’Associazione
risaltano l’istituzione del marchio di qualità ‘Ristorante Amico del Tartufo’
la partecipazione a Expo 2015 di Milano e l’iscrizione da parte dell’Unesco della ‘Cerca e Cavatura del Tartufo in Italia: conoscenze e pratiche tradizionali’ nella Lista rappresentativa del Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità
Saranno questi gli argomenti principali del Consiglio comunale convocato dal presidente Luciano Bacchetta per domani (5 maggio) alle ore 17
Il sindaco Luca Secondi risponderà al consigliere Brunelli (PD) sul potenziamento del servizio di ortopedia e traumatologia all’ospedale e sulla definizione di un percorso ottimizzato per i pazienti della zona del lago Trasimeno
ma anche al consigliere Serafini (Lista Civica Secondi) sulle condizioni del “Centro servizi Corba” e al consigliere Lignani Marchesani (Castello Civica) in merito ai prezzi dei carburanti in città
L’assessore ai Servizi Educativi Letizia Guerri replicherà alla consigliera Arcaleni (Castello Cambia) sui servizi per l’infanzia
mentre il vice sindaco con delega all’Urbanistica Giuseppe Stefano Bernicchi fornirà al consigliere Gatticchi (PD) le informazioni riguardanti il piano di investimenti legato ad Agenda Urbana
Sorpreso a spacciare droga: 24enne fermato dai carabinieri con cocaina e denaro contante
All’assessore ai Lavori Pubblici Riccardo Carletti spetterà la risposta al capogruppo della Lega Mancini sull’intervento in corso al cimitero di Volterrano
mentre l’assessore al Personale Michela Botteghi chiarirà al consigliere dell’Unione Civica Tiferno Schiattelli la situazione dei contributi previdenziali non dovuti e versati agli amministratori comunali eletti
Il sindaco Secondi risponderà alla consigliera Bassini (Gruppo Misto-Azione) sui tempi di realizzazione della Casa della comunità di via Vasari
L’assessore alla Viabilità Rodolfo Braccalenti interverrà in merito a via Marinelli
oggetto di una interrogazione del capogruppo di FI Campagni
Seguiranno dibattiti e voti su due mozioni: quella del capogruppo del PD Gatticchi sulla celebrazione del Giorno del ricordo e quella del capogruppo di Castello Civica Lignani Marchesani relativa ai seggi elettorali in siti alternativi alle scuole
Il sindaco Secondi prenderà di nuovo la parola per rispondere al consigliere Duranti (PD) sull’adduzione delle acque della diga di Montedoglio nel lago Trasimeno
Acqua del Montedoglio per il Trasimeno: firmato l'Accordo di programma. In arrivo 10 milioni di metri cubi tra novembre e marzo
Il vice sindaco Bernicchi riferirà sulla richiesta della consigliera Giorgi (PD) riguardante la segnaletica
A concludere la riunione sarà la risposta dell’assessore allo Sport Carletti all’interrogazione del capogruppo dell’Unione Civica Tiferno Schiattelli sulla situazione del Città di Castello calcio
Tragico incidente stradale avvenuto nel pomeriggio di venerdì 2 maggio tra Umbertide e Pierantonio
lungo la strada ex SS 3 Bis Tiberina.
Marco Cecchetti, ha perso la vita nello scontro tra la moto su cui viaggiava e un fuoristrada
il 54enne stava viaggiando verso Perugia in sella alla propria Kawasaki Ninja 600 quando
si è scontrato un Mitsubishi Pajero Glx con a bordo due persone che stava procedendo nella stessa direzione nei pressi del bivio per Colli del Sole
residente a Monte Santa Maria Tiberina, era un analista e programmatore e grande appassionato di due ruote
L’esatta dinamica dell’incidente sarà ricostruita dai carabinieri della stazione di Umbertide
intervenuti sul posto unitamente ai vigili del fuoco del distaccamento di Città di Castello
Presenti anche i sanitari del 118 con un’ambulanza e l'elisoccorso Nibbio
Addio al maestro orologiaio e orefice dello storico negozio di Corso Cavour
Città di Castello in lutto per la morte di Francesco Formica
titolare del negozio in Corso Cavour che ha gestito assieme ai genitori per decenni
"Un vero e proprio punto di riferimento per tutti
famiglie e generazioni di tifernati che hanno fatto tappa in quel negozio anche soltanto per rimettere a posto le lancette del proprio orologio ricevendo subito intervento minuzioso e sorrisi
gentile e innamorato del proprio lavoro di artigiano orologiaio ed orefice
prezioso lavoro che ha sempre portato a termine con garbo e professionalità
ricordano dal Comune di Città di Castello
Al cordoglio delle istituzioni anche quello di Mauro Smacchia
che lo ricorda con commozione e gratitudine per il ruolo svolto assieme a tutti gli altri commercianti del centro storico
La eco-bandiera collettiva della pace più lunga del mondo è dedicata a Papa Francesco e al Presidente della Repubblica
Un maxi-telo bianco di quasi 100 metri di lunghezza e 2 metri e trenta di larghezza con i disegni
pensieri colorati scritti da 800 bambini e studenti delle scuole primarie e secondarie di città di Castello e di altre nazioni
è stato srotolato come da programma domenica pomeriggio
Sul posto sia il personale del 118 che i Carabinieri che hanno effettuato i rilievi per stabilire le cause del sinistro
Un motociclista di 55 anni ha perso.la vita nel pomeriggio di oggi lungo la ex statale 3 bis Tiberina
residente nel comune di Monte Santa Maria Tiberina
Purtroppo l'impatto è stato fatale e non è stato possibile da parte del personale medico nessun tentativo per poterlo rianimare. La dinamica del sinistro è in via di accertamento da parte dei carabinieri della compagnia di Città di Castello che sono giunti sul posto dopo la segnalazione dell'incidente
Sulle condizioni dell'autista e di eventuali passeggeri dell'auto non si hanno ancora notizie certe
Il motociclista di 55 anni è la terza vittima Altotiberina in due giorni.
Il violento impatto tra la moto e il Camper
Giornata drammatica oggi (1 maggio) per due centauri tifernati morti sulle strade
Incidente stradale sull'E45: morta una donna
Il secondo drammatico incidente è accaduto sempre questa mattina attorno alle 10,30 circa in Valtiberina: la vittima è Mario Moscato
stava percorrendo la E45 nel comune di Pieve Santo Stefano località Valsavignone
che si trovava in sella alla moto subito trasferita in elisoccorso con prognosi riservata all'ospedale Scotte di Siena
Il violento impatto è avvenuto nel tratto della E45 dove si procede su un unica corsia unica per la presenza di lavori di rifacimento
un cantiere ben segnalato con obbligo di procedere a 40 chilometri orari e a norma come evidenziato dai rilievi della Polizia Stradale di Città di Castello: sono stati infatti gli agenti tifernati coordinati dal capo del distaccamento a procedere con tutti i rilievi dell'incidente
Il tratto è rimasto chiuso dalle 11 alle 14,30 con il traffico deviato sul vecchio tratto della strada tiberina 3 bis. Entrambe le vittime stavano andando in direzione mare dove avrebbero trascorso la giornata di festa.
Colpisce la riduzione di aiuti economici e contributi a famiglie
Il Rendiconto 2024 approvato ieri in Consiglio Comunale dalla maggioranza mostra un bilancio apparentemente in equilibrio
ma che maschera difficoltà strutturali ormai evidenti
La narrazione di un bilancio in equilibrio non regge all’analisi dei numeri reali
A garantire l’equilibrio non è una gestione virtuosa
ma il ricorso sistematico ad avanzi e risorse straordinarie
che non possono più nascondere le criticità della gestione corrente: le spese superano le entrate ordinarie per oltre 3 milioni di euro
Imposta di Soggiorno sono in netto calo a dimostrazione di un’azione fiscale inefficace e discontinua.I dati sulla riscossione raccontano di un’amministrazione che ha perso il controllo delle entrate:ben 7,3 milioni di euro di crediti sono stati stralciati
Un segnale di grave inefficienza nella riscossione che mina l’equità fiscale
Colpisce la riduzione drastica di aiuti economici e contributi a famiglie
associazioni ed enti del territorio con un taglio di circa 865 mila euro rispetto al 2023 in un momento di grande difficoltà
Mancano completamente investimenti su settori strategici come lo sviluppo economico
In un momento storico che richiederebbe coraggio e lungimiranza
l’amministrazione si limita alla gestione dell’ordinario
senza alcuna progettualità di medio-lungo termine che finisce per penalizzare i cittadini e bloccare ogni prospettiva di rilancio