E’ attesa a breve la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dei nuovi bandi per la continuità territoriale sull’aeroporto di Comiso: a dare la notizia
è il senatore Salvo Sallemi di Fratelli d’Italia
«Ho seguito personalmente al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti i confronti con la commissione Ue e finalmente è tutto pronto per far partire gli Osp (oneri di servizio pubblico)
Quindi a breve ci sarà la pubblicazione in Gazzetta ufficiale dell’Unione europea sia dell’informativa di imposizione che dei pertinenti avvisi di gara»
La gara individuerà quindi la compagnia aerea che opererà in esclusiva e con compensazione le rotte a prezzi calmierati per i siciliani: da Comiso verso Roma e Milano
«Un traguardo atteso da tempo e che restituisce al sud est e alla provincia di Ragusa un diritto alla mobilità necessario e imprescindibile»
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30 Ott 2024 09:10Blocco 2,Blocco 1,Economia,Politica,Attualità,Opinioni
Home » Comiso
consegna dei lavori per il nuovo Pala Roma
Comiso – Consegna dei lavori per la realizzazione del nuovo Pala Roma
Si concretizza uno degli obiettivi più importanti del programma dell’amministrazione Schembari
A darne notizia l’assessore ai Lavori Pubblici
” Sono stati consegnati mercoledì 16 aprile
i lavori per la realizzazione del nuovo Pala Roma grazie a un progetto di circa 4 milioni di euro
con fondi PNRR – spiega Roberto Cassibba – la durata dei lavori sarà di 12 mesi come previsto nel capitolato d’appalto
La nuova struttura sarà realizzata su una superficie di 5 mila metri quadrati
sarà polivalente e avrà due tribune laterali
una più grande di 960 posti e una più piccola di 160
È un’opera attesa in città e si tratta di un intervento di riqualificazione di una zona periferica della città – continua Cassibba – che noi consideriamo un autentico valore aggiunto che consentirà sia ai giovani di oggi
di fruire di una struttura realizzata secondo i più innovativi standard
È un pala sport – ancora l’assessore – che garantirà spazi adeguati e sicuri ai cittadini ed alle associazioni sportive
Il Pala Roma – specifica Cassibba – è un’opera che si aggiunge a quelle già realizzate come ad esempio la palestra di Monserrato o
tutti gli interventi realizzati fino ad oggi
nell’ottica di offrire edifici e strutture alle nuovo generazioni
È proprio su questa scorta che si è sempre mossa l’amministrazione che ha riservato un occhio attento sulle scuole
sulle strutture sportive e sullo sport in generale quale alternativa sana per i ragazzi
Infine – conclude Roberto Cassibba – i lavori saranno seguiti dall’ Ing
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Il 17 dicembre 2024 presso lo scalo aeroportuale di Comiso si è tenuta un'esercitazione denominata “Full-Scale” al fine di testare l’operatività del Piano di Emergenza Aeroportuale
recentemente aggiornato e sottoposto a ENAC per l'adozione definitiva
ha previsto un problema al carrello anteriore di un aeromobile tipo ATR72-600 in volo da Roma Fiumicino a Comiso durante l'avvicinamento
il pilota conferma l’anomalia attraverso una spia a bordo e dichiara lo stato di allarme
il carrello collassa e a causa del surriscaldamento divampa un principio di incendio
La TWR ha dichiarato lo stato di incidente e l'equipaggio ha proceduto all'evacuazione dei passeggeri utilizzando la scala posteriore
L'esercitazione ha visto la partecipazione del vettore Aeroitalia
che ha messo a disposizione un ATR72-600 per garantire una simulazione quanto più realistica possibile
Il personale dei Vigili del Fuoco coinvolto nell’esercitazione è della sezione operativa in servizio e lo scalo aeroportuale è stato chiuso al traffico aereo per il tempo necessario allo svolgimento dell’esercitazione che si è conclusa con un debriefing finale
con i rappresentanti degli enti coinvolti al fine di analizzare e verificare le attività svolte
i risultati raggiunti e le criticità incontrate
COMISO – “La ricostituzione della Provincia regionale di Ragusa rappresenta un’opportunità unica per affrontare insieme le sfide e valorizzare le potenzialità di ogni singolo comune
Lo ha detto la neo presidente della provincia Maria Rita Schembari appena dopo la sua elezione alla guida del palazzo di viale del Fante
“Il Comitato per la Difesa e lo Sviluppo dell’aeroporto degli Iblei – si legge nel comunicato – nell’augurare un buon lavoro alla presidente della provincia (che è anche sindaco di Comiso e tra i soci della Sac) ricorda che c’è una struttura che insiste nel suo comune e che unisce per importanza strategica proprio “ogni singolo comune della provincia”
che ha subito una flessione del 14% dei passeggeri dal 2023 al 2024 e che con misure “tappabuchi”
marketing territoriale e accordi con compagnie aeree credibili e forti
Nel frattempo l’aeroporto Catania cresce e per “ingordigia” va anche in “overbooking”
cioè non è in grado di offrire servizi adeguati ai viaggiatori in arrivo
per cui sono stati spesi milioni di soldi pubblici
soffrono tutti i 12 comuni di cui è formata la provincia
I risultati di questo calo si sono visti in questi primi ponti di primavera a “scalo ridotto”
Le strutture alberghiere non hanno certo registrato il sold out di qualche anno fa
i ristoratori non hanno potuto accogliere i turisti stranieri e mostrare loro le bontà di questo angolo di Sicilia che qualcuno vorrebbe – così pare finora – rinchiudere in una gabbia
il suo mare e la sua gente meritano un aeroporto che funzioni e non un’opportunità mancata e una sfida persa
Buon lavoro – conclude il comunicato – presidente”
Sabato andrò in piazza e sarà un’esperienza nuova e inconsueta anche per la mia età
le piazze erano di coloro che contestavano la Democrazia cristiana
e definivano i suoi aderenti servi dell’imperialismo
Sventolavano la colomba di Picasso e ritenevano l’Unione Sovietica e i Paesi del socialismo reale luoghi di libertà
Erano anche in buona fede e impiegarono parecchio per ammettere di sentirsi più protetti sotto l’ombrello della NATO piuttosto che sotto quello del Patto di Varsavia
In modo paradossale a quel tempo gli eredi dei veri costruttori di pace
di coloro che avevano voluto la nascita dell’Europa per eliminare le ragioni dei ricorrenti conflitti
Tutto questo appartiene ad una storia lontana
Ci troviamo oggi in un’epoca del tutto diversa
Richiamare quel tempo serve solo a segnalare come dietro lo schermo di principi elevati
dove converranno persone con posizioni diverse e anche contraddittorie
per aggiungere la mia voce a quella di coloro che vogliono un’Europa davvero unita nella difesa della democrazia
forte nella tutela dei propri cittadini e nella preservazione della pace
E questo è già un motivo sufficiente per dar senso alla mia partecipazione
Andrò in piazza con i dubbi e le incertezze sul modo con il quale questo obiettivo possa essere raggiunto e idealmente proseguirò anche lì il frequente colloquio con una mia amica che brandisce la pace e si indigna appena tento di dire che la pace va messa al sicuro da possibili aggressioni
che bisogna essere in condizione di dissuadere e
Continuerò il colloquio consapevole di avere una posizione più debole della sua
e come lei tanti altri che rispetto ed ascolto con interesse
Restano fermamente convinti che le armi non servono per preservare la pace
il patrimonio millenario siano le vere risorse del nostro continente
che quelle conquiste non corrono alcun rischio o che comunque è sbagliato
immaginare di armarsi per restarne al riparo
più del freddo realismo in alcuni versanti della storia hanno provocato cambiamenti radicali
Non disconosco il peso che la mobilitazione popolare ha avuto contro la guerra nel Vietnam
Giovarono allora le piazze negli Stati Uniti d’America e in Europa
in dissenso con la posizione del mio partito
fui tra i promotori di un comitato contro quel conflitto
Penso a quanta buona fede ci sia stata in coloro che
a migliaia e migliaia scesero in piazza per cercare di fermare l’installazione dei missili a Comiso
Non percepivano del tutto che quelle manifestazioni incrociavano obiettivamente l’interesse di quella parte d’Europa che negava la democrazia e non esitava ad utilizzare i propri eserciti per mantenere il controllo dei Paesi cosiddetti fratelli
Sono stati smentiti dalla Storia e con loro i numerosi cattolici che parteciparono a quelle iniziative in nome di valori che opportunamente continuano a riproporre
I missili a Comiso vennero installati in risposta a quelli in precedenza collocati dal Patto di Varsavia
che modificavano l’equilibrio tra i blocchi
quell’equilibrio che aveva concorso a garantire la pace
Quelli di Comiso per fortuna non furono mai utilizzati e la reazione dei Paesi della NATO svelò la fragilità del mondo comunista e agevolò il crollo del muro di Berlino
avendo chiaro che occorre continuare a distinguere in Ucraina tra aggressore e aggredito e che l’Europa debba rimanere a sostegno di quest’ultimo
poiché la sua posizione è chiaramente strumentale e ambigua
in tutto e per tutto d’accordo col presidente degli Stati Uniti d’America
con la sua perentoria intimazione all’Europa di armarsi
non essendo più lui – e c’è qualche evidente logica – disposto a sottrarre risorse al welfare del suo Paese per continuare a garantire la nostra sicurezza
Sarei in difficoltà a ragionare con la Schlein
non avendo capito né io né altri quale sia il suo punto di vista
è per la pace senza se e senza ma ed è anche per gli armamenti
a condizione che siano a disposizione di un esercito europeo piuttosto che dei singoli Paesi
a distanza di più di settant’anni da quando la Francia
bocciò la nascita della Difesa Comune Europea
come è indispensabile per un grande partito
Lo ha anzi diviso nella votazione sul riarmo
rompendo l’unità dei socialisti europei e concorrendo a balcanizzare tutte le forze politiche di maggioranza e di opposizione
a rendere a Strasburgo irrilevante l’Italia
Per ottant’anni l’Europa ha vissuto in pace
Oggi la Storia pare abbia deciso di riprendere il cammino di sempre
quello segnato dalla ricorrente e assurda follia della guerra e della violenza
e non sappiamo ancora quale sarà quella nuova
Sappiamo che viene annunciata da sconvolgimenti politici e commerciali imprevedibili
dal sibilo sempre più vicino delle bombe e dei missili
da quel suono che eravamo convinti non avremmo più sentito
Non sappiamo quale sarà l’esito di questo sconquasso
Non sappiamo quali possano essere le scelte giuste per garantire un futuro di pace a noi e all’intera umanità
Ché questo ha di strano e di consueto la Storia
etimologicamente “so perché ho visto”: ogni scelta
"Chi mina la maggioranza di Schifani sta compiendo un grosso azzardo"
martedì 21 gennaio chiuso al transito viale delle Americhe nella direzione Comiso/Catania
Con Ordinanza Dirigenziale numero 41 del 19/01/2025 del Settore 8
corpo di Polizia Municipale e Politiche per la Sicurezza Urbana
è stata disposta la chiusura parziale al transito veicolare e pedonale di viale delle Americhe
nel tratto compreso tra viale Europa e l’intersezione con via Aldo Moro (direzione Comiso/Catania) il giorno 21 gennaio dalle ore 8.30 alle ore 19
Il provvedimento si è reso necessario per consentire le operazioni di potatura di un albero sito in viale delle Americhe all’altezza del civico 7
Al fine di agevolare il transito veicolare in direzione Comiso e Catania è stato predisposto un percorso alternativo attraverso le vie Ettore Fieramosca
Giovanni Falcone e Giovanni Spampinato indicato da apposita segnaletica installata in loco
Comune di Ragusa Corso Italia, 72 - 97100 RagusaCodice Fiscale: 00180270886 PEC: protocollo@pec.comune.ragusa.it Centralino Unico: 0932676111
Nuovo cambio di rotta per Aeroitalia che rivede il network siciliano: la compagnia ha deciso di tagliare i voli da Comiso lasciando solo quelli con destinazione Roma Fiumicino
ha deciso anche di sospendere i voli da Trapani Birgi a Cuneo dal 26 gennaio al 29 marzo
Vengono quindi cancellate le rotte da Comiso per Cuneo Levaldigi
Bologna e Perugia (di recentissima apertura).
“Non erano rotte sostenibili senza un contributo da parte della società di gestione – spiega l’amministratore delegato della compagnia
citato da La Repubblica – la contribuzione non c’è stata e abbiamo dovuto tagliare»
Pesante la reazione di Federconsumatori Sicilia: «Spariscono tratte che sono state
l’unico modo per centinaia di studenti siciliani per raggiungere le sedi universitarie di Torino
Perugia e Bologna in tempi compatibili con la vita moderna
autobus e senza spendere mezzo stipendio dei genitori»
Ancora l’associazione: «A differenza di tutte le altre regioni italiane
in Sicilia non c’è un’alternativa all’aereo per raggiungere
non c’è concorrenza e le compagnie fanno quel che vogliono. L’auspicio è che il governatore Renato Schifani chieda e ottenga un incontro su questo tema con il ministro dei Trasporti
che dovrebbe mettersi a lavorare notte e giorno a un piano dei trasporti aerei per la Sicilia razionale e di lungo periodo»
che aveva annunciato la riduzione degli investimenti e dei voli da e per la Sicilia
La Regione ha infatti annunciato la decisione di annullare l’addizionale comunale per favorire la crescita degli aeroporti minori
L’annuncio è arrivato ieri dopo un vertice a Palazzo d’Orleans
l’assessore all’Economia Alessandro Dagnino
il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno e i segretari dei partiti della maggioranza
Il provvedimento interesserà i 4 aeroporti minori
mentre per Palermo e Catania l’addizionale rimarrà invariata
La notizia arriva il giorno dopo l’annuncio della pubblicazione dei bandi per la concessione dei contributi destinati alle compagnie aeree per lo sviluppo e l’incremento del traffico passeggeri internazionali da e per l’aeroporto di Comiso
Alle compagnie verrebbe dato un contributo variabile tra i 25 e 30 euro a biglietto
superiore agli incentivi previsti negli altri aeroporti
l’obiettivo è arrivare a 400.00 passeggeri l’anno
Si pensa anche a un volo diretto per Sharm el Sheik per l’estate
che potrebbe essere attivato già ad aprile
Gli incentivi e ora la decisione della Regione potrebbero riportare a Comiso Ryanair
dopo che la compagnia irlandese aveva lasciato lo scalo due anni fa
dopo uno scontro con il presidente della Regione sulle tariffe ritenute troppo alte
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WEBMARTE.TV – Quotidiano onlineRegistro stampa Tribunale di Siracusa N
04/2010 DEL 09/04/2010Direttore Responsabile: Michele AccollaSocietà editrice: Fine Art Produzioni srlP.Iva: 01775950890
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© Copyright 2025: Fine Art Produzioni SRL – P.Iva: 01775950890 – Tutti i diritti riservati – CREATO DA LUIGI PITARI
giorno di lutto per la morte di Papa Francesco dopo la grande festa di Pasqua
Comiso – Giorno di lutto ieri a Comiso per la morte di Papa Francesco dopo la grande festa di Pasqua
come nella migliore tradizione della “paci”
Una festa unica nel suo genere quella che si tiene a Comiso perché i misteri dell’Annunciazione
dell’Incarnazione e della Risurrezione rivivono insieme
Le statue della Madonna Annunziata e poi del Cristo Risorto
dopo essere uscite dal portone centrale della basilica di Maria Santissima Annunziata
dopo essere stata posizionata l’una di fronte all’altra
quest’anno Enrico Distefano e Biagio Arena
che ha scadenzato l’interminabile processione
che ha toccato buona parte del centro abitato casmeneo
quelle denominate dei gonfaloni e delle confraternite
la tredicesima (particolarmente emozionanti quelle tenutesi a San Leonardo
a San Giuseppe e a Sant’Antonio) della lunga ed estenuante giornata che però ha regalato una grossa soddisfazione ai devoti e ai fedeli e a tutti coloro che si sono spesi per questi fantastici momenti
Il tutto favorito da un sole primaverile che ha reso la processione ancora più partecipata
così come accaduto nel mondo della Cristianità
sono state contrassegnate dal lutto che ha colpito la Chiesa in seguito alla morte di Papa Francesco
si è tenuta una messa in suffragio del pontefice mentre
è stato annullato lo spettacolo pirotecnico serale
si prosegue con gli altri appuntamenti in programma
Alle 18,30 ci sarà la preghiera del Rosario e alle 19 la santa messa nella quale si pregherà per tutti i sacerdoti defunti che hanno servito la comunità dell’Annunziata e per tutti i benefattori defunti
la celebrazione eucaristica sarà contrassegnata da una preghiera per tutti gli ammalati
alle 10 sarà celebrata l’Eucaristia insieme con i sacerdoti che provengono dalla comunità dell’Annunziata sempre in occasione delle celebrazioni dell’ottava di Pasqua
I passeggeri avranno la possibilità di convertire la prenotazione sui nuovi voli Comiso-Parma senza costi aggiuntivi
“A partire dal 7 gennaio 2025 i voli con destinazione Bologna saranno sostituiti con la rotta per Parma”
A renderlo noto la compagnia Aeroitalia che aggiunge: “i due voli bisettimanali originariamente previsti sulla tratta Comiso-Bologna saranno sostituiti con voli sulla tratta Comiso-Parma
mantenendo le stesse condizioni tariffarie già prenotate. I passeggeri avranno la possibilità di convertire la prenotazione sui nuovi voli Comiso-Parma senza costi aggiuntivi
o richiedere il rimborso totale del biglietto
qualora preferiscano non volare su Parma”. Aeroitalia per “ulteriori informazioni o per gestire la propria prenotazione” invita i passeggeri a “contattare il servizio clienti al più presto”
La piana di Licata è idonea ad ospitare la costruzione dell'aeroporto civile della provincia di Agrigento
Lo ha decretato il ministero delle infrastrutture e dei trasporti a conclusione dell’istruttoria tecnica preliminare sul progetto
comunicandolo con una nota ufficiale al Libero Consorzio comunale che ne aveva avanzato richiesta
Si tratta di un primo benestare che segna un passo fondamentale verso la nascita dello scalo aereo agrigentino
La valutazione ministeriale ha riconosciuto che l’area individuata
presenta caratteristiche anemometriche e plano-altimetriche compatibili con la realizzazione dell'aeroporto.
Il costo stimato ammonta a circa 125 milioni di euro per un'opera che dovrebbe servire un bacino d’utenza iniziale di 657.000 passeggeri annui
con un aumento previsto per i primi cinque anni fino a 1,2 milioni di utenti
La sua realizzazione colmerebbe il divario infrastrutturale della provincia di Agrigento con altri territori del Sud e della stessa Sicilia.
Ma dopo la bella notizia ecco arrivare la tegola sulla testa
Il Mit ha richiesto infatti un ulteriore studio attento e particolareggiato nonchè altri approfondimenti tecnici su costi
traffico previsto e impatto sugli altri aeroporti siciliani
passaggi necessari se si vuole che l'iter burocratico possa proseguire
Una lista di accertamenti aggiuntivi così complessa e articolata che
dopo i primi commenti di soddisfazione da parte dei promotori
ha suscitato la preoccupata reazione dell'ordine degli architetti
«Aspettavamo – ha detto il presidente dell’Ordine degli architetti
Rino La Mendola – un parere positivo dall’Enac e dallo stesso Ministero per l’inserimento dello scalo agrigentino nel Piano nazionale degli aeroporti e non una ulteriore richiesta di una montagna di studi specialistici aggiuntivi
a nostro avviso davvero eccessivi per questa fase preliminare
finalizzata a inserire l’infrastruttura nella programmazione nazionale».
«Registriamo un piccolo passo avanti – ha aggiunto La Mendola – ma saremo più tranquilli quando il parere definitivo del Ministero sarà rilasciato senza riserve
In ogni caso – si legge nella nota degli architetti – alla luce degli studi integrativi richiesti sull’impatto dell’infrastruttura sugli altri aeroporti siciliani
siamo ancora più convinti dell’opportunità di concentrare
le attività aeroportuali della Sicilia in due poli
come auspicato dallo stesso Piano nazionale degli aeroporti
potrebbe alimentare il polo occidentale dell’Isola che
farebbe capo a Punta Raisi. Analogamente
lo scalo di Comiso potrebbe essere aggregato al polo orientale
Questa soluzione supererebbe eventuali concorrenze territoriali
consentendo peraltro una notevole riduzione dei costi di gestione e una più attenta e organica pianificazione dei voli in relazione alle esigenze del territorio siciliano»
si verrà a creare nella fascia centro-meridionale della Sicilia una situazione così strana che definire singolare se non grottesca appare un eufemismo
al centro di un territorio dove esistono due aeroporti: a est quello di Comiso
a ovest quello licatese per una popolazione di 35 mila abitanti
Insieme i due centri aeroportuali non raggiungono nemmeno il numero di cittadini gelesi e le loro pianure non permettono la costruzione di piste lunghe per i voli internazionali
che per prima aveva avviato la procedura per il ripristino dell'aeroporto di Ponte Olivo
perdendo una grande occasione per la realizzazione di una infrastruttura che avrebbe potuto rivelarsi volàno di crescita e di sviluppo economico
che ha fatto parte con incarichi apicali del comitato per l'aeroporto
«Il progetto dell'aeroporto è fallito perchè lo ha fatto fallire Rosario Crocetta»
ci dice il tecnico comunale oggi in pensione.
«E' Crocetta che annulla la destinazione d'uso faticosamente raggiunta con l'impegno di tanta gente
compresi gli onorevoli Morinello e Speziale – sottolinea
dopo aver vinto il ricorso contro Giovanni Scaglione
Crocetta si presenta alla programmata riunione con l'Enac per la firma della relazione di approvazione del progetto presso il ministero delle attività produttive e dice che il Comune di Gela non è più interessato all'iniziativa»
l'idea di realizzare un aeroporto a Ponte Olivo
al posto della vecchia pista militare della seconda guerra mondiale
usata dopo la Liberazione dal nazifascismo anche dall'Eni
aveva suscitato la sollevazione dei contadini
che nella zona coltivano e coltivano ancora carciofi e non hanno mai avuto intenzione di rinunciare al loro lavoro nè di vendere i loro terreni
per superare ogni inghippo burocratico e in particolare le pastoie dell'Enac e del governo centrale
decise allora di progettare una pista di appena un km e mezzo
per il cui nulla osta non erano richiesti particolari autorizzazioni del governo centrale
L'idea era quella di aprire l'aeroporto con una procedura snella e poi
se ne sarebbe chiesto l'ampliamento fino a portare la pista a tremila metri e forse più
«Siamo andati dall'allora assessore regionale Vladimiro Crisafulli (Pd) per ottenere l'ok della Regione al nostro progetto – ha raccontato Renato Mauro – ricevendo invece un netto rifiuto dallo stesso Crisafulli il quale ci ha detto che non potevano esistere due aeroporti civili a 20 km in linea d'aria l'uno dall'altro visto che gli americani avevano annunciato la volontà di cedere al comune di Comiso il loro scalo militare dell'Air Force e di destinarlo a usi civili
Bisogna sapere però – tiene a precisare Mauro – che se a Licata realizzeranno l'aeroporto di Agrigento costruiranno un'opera dove è impossibile garantire l'intermodalità cielo-terra-mare dato che per il buon funzionamento di una simile interconnessione strutturale gli insediamenti devono avere una distanza massima di 10 km l'uno dall'altro
«Criteri questi che – a parere del tecnico gelese – nemmeno Comiso è in grado di rispettare
Gela sarebbe stata l'unica sede adatta ad avere aeroporto
interporto e stazione ferroviaria in questo raggio d'azione facilmente collegabile
La pista di decollo e di atterraggio con i suoi tremila metri
Ancora più lunga di "Palermo Punta Raisi" che è di 3,2 km
"Catania e Comiso invece dispongono di una pista di 2,4 km
Per Gela è stata un'altra occasione perduta
potrebbe riaprire i giochi nel momento in cui sapremo approfittare di questa nuova opportunità
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Lo scorso 11 aprile 2025 sono stati ufficialmente pubblicati nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea i bandi per la continuità territoriale per l’aeroporto di Comiso
Un risultato fondamentale ottenuto grazie al Ministero dei Trasporti e al Ministro Salvini
alla Regione Siciliana e al Governo Schifani
nonché all’Assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità Alessandro Aricò e altre importanti figure istituzionali
che hanno lavorato insieme per favorire lo sviluppo del territorio
decisivi per lo sviluppo del trasporto aereo nella regione
aprono la strada alla partecipazione delle compagnie aeree per l’esercizio di servizi aerei di linea
con particolare attenzione alle rotte Comiso-Roma Fiumicino e viceversa
“L’apertura di questi bandi è una straordinaria opportunità per rafforzare il ruolo dell’aeroporto di Comiso come un polo strategico per il Sud-Est Sicilia”
“Questo sviluppo consentirà non solo di attrarre nuovi vettori
ma anche di garantire una continuità territoriale fondamentale per i passeggeri
aumentando il traffico internazionale e sostenendo la crescita del nostro territorio
Con l’introduzione di tariffe agevolate e il sostegno alle compagnie aeree
ci auguriamo di vedere un notevole incremento del numero di rotte e collegamenti
creando così un ambiente competitivo e sostenibile.”
La procedura di gara per i servizi aerei di linea
che ha una durata dal 1° novembre 2025 al 31 ottobre 2028
dando tempo alle compagnie aeree di presentare le loro offerte
I bandi offrono incentivi per stimolare la partecipazione delle compagnie
con l’obiettivo di migliorare la mobilità per i cittadini e rafforzare la competitività internazionale della regione migliorando significativamente
anche la connettività e rendendo l’aeroporto di Comiso una destinazione sempre più strategica sia per i visitatori che per la comunità locale
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Home » Basilica dell’Annunziata a Comiso
oggi e domani le fasi conclusive della festa
I due simulacri all'interno della basilica
le celebrazioni riguardanti l’ottava di Pasqua che
hanno assunto connotati di sobrietà in ossequio al lutto che il mondo cattolico sta osservando per la scomparsa dell’amato pontefice Francesco
si è tenuta la celebrazione eucaristica nel corso della quale è stato chiesto il dono della pace per le famiglie
le coppie di sposi che celebrano quest’anno il 25esimo e il 50esimo anniversario di matrimonio oltre alla benedizione delle mamme in attesa
la preghiera davanti ai simulacri di Gesù Risorto e della Vergine Annunziata
con la celebrazione eucaristica nella chiesa di San Leonardo
Alle 18,30 ci sarà la preghiera del Rosario nella basilica dell’Annunziata a cui farà seguito la santa messa durante la quale sarà amministrato il sacramento del battesimo
E’ stato invece rinviato a data da destinarsi lo spettacolo musicale con i Millewatt
che si sarebbe dovuto tenere sul sagrato della basilica
domani della domenica della Divina misericordia
ci sarà alle 9,30 una passeggiata in bici tra le vie di Comiso
il canto dell’antifona pasquale Regina Coeli eseguito dagli “angeli”
cioè i bambini che hanno rivestito questo ruolo in occasione della “Paci”
l’ultimo incontro di “Pace” per quest’anno a cui farà seguito la salita dei simulacri di Gesù Risorto e di Maria Santissima Annunziata
A supportare l’evento religioso sul piano mediatico l’impresa Gali group trasporti e logistica di Ispica che ha tenuto a puntare l’accento sul forte aspetto identitario delle celebrazioni religiose comisane che
per quanto riguarda la basilica dell’Annunziata
hanno vissuto il proprio momento clou in occasione della domenica di Pasqua
Rilanciare lo sviluppo strategico dell’aeroporto di Comiso e rafforzare le risorse per il traffico passeggeri: questi i principali obiettivi dei bandi per la concessione dei contributi destinati alle compagnie aeree – la cui pubblicazione ufficiale è attesa a giorni – per lo sviluppo e l’incremento del traffico passeggeri internazionali da e per lo scalo ibleo
«La pubblicazione di questi bandi rappresenta un’opportunità concreta per attrarre nuove compagnie aeree e incrementare il traffico passeggeri internazionale – afferma Nico Torrisi
Il nostro obiettivo è rendere lo scalo di Comiso sempre più competitivo
il ruolo strategico all’interno del sistema aeroportuale siciliano»
che ammontano a 9 milioni di euro per tre anni saranno erogate previa presentazione di un progetto tecnico che tenga conto di alcuni fattori chiave come il numero atteso di movimenti e di passeggeri in transito per l’aeroporto di Comiso
L’iniziativa si inserisce in una più ampia strategia di potenziamento dello scalo
con l’intento di favorire la connettività della Sicilia sud-orientale e stimolare il turismo e lo sviluppo economico del territorio anche attraverso il rafforzamento di una rete di trasporti intermodale
con lo sviluppo di arterie stradali e autostradali e l’incremento dei collegamenti ferroviari accanto alle rotte aeree
Le istituzioni presenti hanno confermato il loro impegno per il rilancio dell’aeroporto
considerato un’infrastruttura chiave per la crescita dell’intera area
«Il bando è dedicato ai vettori aerei e alle rotte internazionali
mentre per i voli nazionali la gestione sarà di Provincia e Libero Consorzio di Ragusa
i vettori devono soddisfare specifici requisiti
tra cui la tipologia di flotta e il traffico generato
Il contributo richiesto ai passeggeri varia tra i 25 e i 30 euro a biglietto
un incremento del 15% rispetto agli incentivi offerti in altri aeroporti – ha precisato Antonio Belcuore
commissario straordinario della Camera di commercio del Sud-est Sicilia -
Confidiamo che questo stimolo sia attraente per le compagnie
con l’obiettivo di generare molte manifestazioni di interesse e avviare le procedure
ma piuttosto diversificare i vettori e garantire una competitività costante»
affidati alla gestione della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia in collaborazione con SAC
incrementare il traffico passeggeri e consolidare la posizione strategica dello scalo
sia a livello nazionale che internazionale
Tale investimento rappresenta una risposta significativa per il territorio
garantendo una programmazione pluriennale di interventi per la valorizzazione dell’Aeroporto di Comiso come snodo strategico della rete aeroportuale siciliana per il trasporto aereo e il motore di crescita economica del Sud-Est siciliano
Amministratore Delegato di SAC e Giovanna Candura
Presidente di SAC hanno aggiunto “Il finanziamento della Regione Siciliana rappresenta un’opportunità cruciale per il futuro dell’aeroporto di Comiso e per l’intera rete aeroportuale regionale
Tale investimento consentirà non solo di incentivare le rotte civili
ma anche di attrarre nuove compagnie aeree
migliorando la competitività del sistema aeroportuale siciliano
Grazie alla collaborazione tra istituzioni e partner locali
stiamo lavorando per trasformare lo scalo in un punto di riferimento strategico
Desideriamo ringraziare il Governo Schifani per il continuo impegno a favore dello sviluppo del sistema aeroportuale della Regione
garantendo un impulso positivo sull’economia locale e sul benessere della comunità e contribuendo a creare una rete aeroportuale di eccellenza che valorizzi il ruolo strategico della Sicilia nel Mediterraneo”
Commissario Straordinario della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia ha dichiarato “Tale stanziamento conferma la centralità dell’aeroporto di Comiso per lo sviluppo del Sud-Est siciliano
attraverso un intervento concreto e strategico
sostiene la nostra visione di un sistema aeroportuale integrato e competitivo
I fondi permetteranno di potenziare i collegamenti con l’Europa
aumentando le opportunità per il turismo e non solo
continueremo a collaborare per rendere operativo il progetto in tempi brevi e per garantire benefici tangibili alla comunità e al tessuto imprenditoriale del territorio”
Il finanziamento si aggiunge a un precedente stanziamento regionale destinato all’area Cargo dell’Aeroporto di Comiso
i cui servizi di progettazione sono già stati avviati
il Governo Schifani ribadisce la propria volontà di puntare su Comiso come infrastruttura strategica per attrarre nuovi flussi turistici
favorire lo sviluppo economico e rafforzare il sistema aeroportuale del Sud-Est siciliano
Ecco le prime reazioni raccolte da ilSicilia.it a Palazzo Comitini
Luca Sbardella è l’ospite della puntata numero 322 di Bar Sicilia
Il coordinatore di Fratelli d’Italia in Sicilia
commenta il post elezioni Provinciali del 27 aprile
La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica
Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù
Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani
Un viaggio indimenticabile attraverso la storia
l’enogastronomia e l’economia locale
raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie
9 – 90141 – Palermo – 091335557P.IVA: 06334930820Mercurio Comunicazione Società Cooperativa a r.l
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Questa è stata la Via Crucis Animata proposta Domenica 6 Aprile dal gruppo Giovani della Parrocchia Maria SS Annunziata di Comiso
Un migliaio di spettatori hanno avuto modo di vivere un momento fortemente suggestivo
grazie al realismo di tutti i vari momenti e passaggi alla rappresentazione della Parola di Dio
In questa edizione ripresa dopo vari anni di Stop della Via Crucis Animata
voluta fortemente da un gruppo di persone e grazie alla fiducia avuta nei nostri confronti di don Biagio Aprile
sono state presentate grandi novità a partire dalle location e accorgimenti scenici
Scenografie ed effetti nuovi hanno reso il momento della crocifissione più intenso e coinvolgente
le lacrime di Maria sofferente e sconsolata per la perdita del figlio adorato
La Via Crucis coinvolge un notevole gruppo di persone tra figuranti in prima linea
tecnici e scenografi dietro le quinte; grandi e piccoli sono stati impegnati per più di due mesi nella preparazione di un momento importantissimo e per garantire una buona riuscita
ma soprattutto il numeroso pubblico che ha reso l’evento un vero spettacolo
Tags: Comiso, via crucis vivente
Redazione "Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984
Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno
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Federazione Italiana Settimanali Cattolici
UCS Curia Vescovile - P.IVA 00671060887 / "Insieme" - Reg. Trib. RG n. 71 del 6/12/1977 - Realizzazione CoReSI
L’inizio della loro storia porta la data del duemila: un millennio nuovo per farsi strada nel mondo della panetteria di qualità
Punto Caldo nasce venticinque anni fa a Comiso
cittadina barocca del ragusano che ha dato i natali a Gesualdo Bufalino e all’artista Salvatore Fiume e che vanta un patrimonio storico
artistico e naturalistico spesso sottovalutato a vantaggio di tappe del barocco ibleo più celebri e che invece meriterebbe maggior fortuna
A gestire quello che all’inizio era un panificio e oggi è anche gastronomia e pasticceria in due declinazioni
impiegato postale che venticinque anni fa non ci ha pensato su due volte quando i figli hanno espresso la volontà di dedicarsi al mondo della panificazione
garantendo per loro con la sua stessa casa per avere dalle banche i fondi per l’acquisto della licenza
I fratelli Guastella hanno costruito il loro quartier generale in via Rosario Livatino 21 e
si è irrobustito fino a dare lavoro a diciotto persone
lievito madre e forno in pietra sono gli ingredienti imprescindibili del pane
uno dei fiori all’occhiello di Punto Caldo
che sin dalla sua apertura porta avanti una campagna di sensibilizzazione affinché non si perda l’antica tradizione del pane di casa o “di pasta dura” che a Comiso ha ottenuto anni fa la Denominazione Comunale De.Co come prodotto tipico del territorio
“È un pane compatto denominato a pasta dura perché ha una bassa idratazione e non è particolarmente sviluppato – spiega Luca Guastella
il più giovane dei fratelli che si occupa della gestione della boutique nella parte produzione e pasticceria e della gestione dei clienti -
Ciò è dovuto al fatto che anticamente il pane veniva fatto una sola volta a settimana e la bassa idratazione consentiva di sviluppare meno muffe e di mantenerlo più a lungo
una sorta di vecchio lievito madre a gestione selvaggia
e farina di russello che cresce nelle nostre zone
Usiamo una farina cento per cento biologica del mulino Angelica
quella della famiglia Guastella che realizza questo pane nelle sue belle forme tradizionali e ne promuove il consumo quotidianamente
“Vogliamo far comprendere ai nostri clienti l’importanza dei grani siciliani – commenta Luca – ma nel nostro panificio produciamo svariate tipologie di pane”
con maiorca e perciasacchi bio macinati a pietra
lavorato con crescente e cotto su pietra: anche questo può durare fino ad una settimana e l’utilizzo del grano arso
frutto di un antico scambio di sementi fatto dai nonni con un contadino pugliese
per i Guastella vuol dire anche preservare la memoria di un ricordo di famiglia
“I nostri pani durano a lungo e sembra quasi un paradosso – dice il più giovane dei fratelli panificatori – ma noi vogliamo invitare il cliente a consumare di meno ma meglio
vogliamo tornare a dare valore al cibo che mangiamo”
Di fronte alle grandi vetrine del banco della boutique c’è l’imbarazzo della scelta: scacce tipiche locali
lievitati da colazione e grandi lievitati come le colombe che
molti dei quali hanno la caratteristica di essere gluten free
frutto di una personale sensibilità nei confronti delle persone celiache o intolleranti al glutine
che qui hanno una vasta scelta di prodotti dolci e salati
questi ultimi realizzati nel punto gluten free che si trova nella zona artigianale di Comiso e nel quale lavorano Massimo e Gianni
Punto caldo il 16 aprile compirà venticinque anni e per l’occasione ha pensato ad una grande festa con e per Comiso che sarà organizzata il 24 aprile
“Inizieremo col donare alla città di Comiso 20 alberi di agrumi e ulivi che saranno accolti in aree decise insieme al comune – dice Luca Guastella -: un dono alla comunità di Comiso
per la fiducia che in questi 25 anni abbiamo ricevuto”
E poi talk di approfondimento su pane e olio
racconti e tanti assaggi della migliore produzione della famiglia Guastella
Volotea collegherà Comiso con il Nord della Francia e precisamente Lille a partire dall’8 aprile 2025: sulla rotta
siamo pronti a scendere in pista con una novità per l’aeroporto di Comiso: sarà attivo un nuovo collegamento internazionale targato Volotea
In questo modo tutti i passeggeri in partenza dal nord della Francia potranno approfittarne per organizzare una vacanza nel sud della Sicilia
un territorio con un’incredibile varietà di luoghi da scoprire
per non parlare poi del meraviglioso mare che connota questa parte dell’isola” – ha commentato Valeria Rebasti
“Questo nuovo collegamento rappresenta un passo significativo nel potenziamento della rete di connessioni del nostro scalo con l’Europa – ha dichiarato Nico Torrisi
società che gestisce gli aeroporti di Catania e Comiso
– Questa nuova rotta non solo amplia le opportunità di mobilità per i passeggeri
ma migliora il ruolo strategico dell’aeroporto di Comiso come volano di sviluppo economico e culturale per il Sud-est siciliano
Il collegamento con Lille offrirà un importante impulso al turismo incoming
permettendo a sempre più visitatori di scoprire un territorio unico per il suo straordinario patrimonio storico
Home » Pasqua a Comiso nel segno della Pace
Comiso – Oggi è il giorno più atteso dell’anno a Comiso
Quello in cui le sublimazioni di attesa e speranza diventano un tutt’uno con le ambizioni spirituali dei fedeli che vivono il giorno della Risurrezione del Signore come quello che
Ed ecco allora le promesse di chi s’affaccia al futuro sulla base di una tradizione che si ripete identica a sé stessa da molti secoli a questa parte
tra i due simulacri del Cristo Risorto e dell’Annunziata
è tutto pronto per una giornata che vedrà la presenza
di numerosi fedeli assieme a numerosi turisti e visitatori
La domenica di Pasqua esercita anche un grande richiamo ai fini della crescita sostenibile di un comparto specifico
Ma l’attenzione sarà soprattutto puntata sul perpetuarsi della tradizione
Si comincia già alle 7,30 del mattino quando il suono a festa delle campane della basilica e lo sparo di salve a cannone (“Salve Regina”) annunceranno alla città la gioia della Risurrezione
Alle 8,30 ci sarà la celebrazione eucaristica presieduta da don Salvatore Bertino
alle 9 le bande musicali percorreranno le vie della città
Alle 10 la solenne celebrazione eucaristica con l’uscita dei simulacri di Gesù risorto e di Maria Ss
Annunziata che saranno salutati dalla folla festante e dallo spettacolo di fuochi e colori
il primo incontro di “pace” tra i due simulacri
L’itinerario della processione pasquale prevede la ripetizione della “pace” nella casa di riposo
Alle 11,30 ci sarà la celebrazione eucaristica presieduta da don Fabio Stracquadaini
Dalle 14 alle 15 la sosta dei simulacri nella chiesa di San Leonardo
La processione poi proseguirà mentre alle 19,30 ci sarà la celebrazione eucaristica presieduta da don Biagio Ravalli
Alle 24 l’ingresso dei simulacri in piazza Fonte Diana
dove avrà luogo per due volte la “pace” denominata “dei gonfaloni e delle confraternite”
alle 19 la santa messa e alle 20,30 lo spettacolo pirotecnico presso contrada Acquanova
Questi i luoghi in cui la visibilità è migliore: via Mario Battaglia
alle 19 c’è la santa messa nella quale si pregherà per tutti i sacerdoti defunti che hanno servito la comunità dell’Annunziata e per tutti i benefattori defunti
Il tavolo provinciale delle forze politiche del Centrodestra, composto da Forza Italia, Fratelli d’Italia, Grande Sicilia e Lega, ha maturato, a seguito di un approfondito e partecipato confronto, la scelta di indicare il Sindaco di Comiso, Maria Rita Schembari, proposta da Fratelli d’Italia, quale candidato Presidente del Libero Consorzio Comunale di Ragusa per le elezioni di secondo livello che si terranno il 27 aprile prossimo.
Al Sindaco Schembari è stata riconosciuta, oltre alla competenza amministrativa, la capacità di fare sintesi fra le diverse istanze emerse durante il confronto e di interpretare la coerenza e la validità del progetto amministrativo del Centrodestra in provincia di Ragusa.
Le suddette forze politiche sono certe che tale scelta coinvolgerà Sindaci e Consiglieri comunali di espressione civica che rappresentano un patrimonio di partecipazione rilevante nella vita politica e amministrativa provinciale.
Il comunicato, diffuso a cura del senatore Salvo Sallemi e dell’on.le Giorgio Assenza, reca le seguenti firme:
L’assessore all’Ambiente del Comune di Ragusa, Mario D’Asta preferisce affidare al quotidiano locale la...
Ragusa, 6 maggio 2025 - Il gruppo consiliare della Democrazia Cristiana alla Provincia ha proceduto alla...
Aeroporto di Comiso, Ance Ragusa: “Metteremo in campo tutte le azioni possibili” “L’eliminazione...
“Il 30 aprile scorso l’assemblea dei sindaci avrebbe dovuto approvare il bilancio di Iblea Acque e...
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il sindaco Schembari: “Investire per rilanciare lo scalo
servono fondi pubblici”Pietro Di Graziamercoledì 4 Dicembre 2024L’aeroporto di Comiso è uno snodo cruciale per il territorio ibleo
Nelle ultime settimane si è parlato tanto dell’addio di Aeroitalia
addio sventato grazie all’accordo raggiunto con la Sac che
come spiega in una nota la compagnia aerea
“mira a rispondere in maniera concreta alle esigenze di mobilità dei viaggiatori e a sostenere lo sviluppo del territorio”
degli investimenti della Regione e dello sviluppo dell’aeroporto di Comiso “Pio La Torre” ne parliamo con il sindaco Maria Rita Schembari
una panoramica sull’attuale situazione
“Dopo l’abbandono improvviso di Ryanair nella primavera del 2023
grazie alla mediazione del presidente della Regione Renato Schifani è arrivata a Comiso questa nuova compagnia
che ha immediatamente supplito le necessità della nostra aerostazione
ovvero le connessioni con le maggiori città
e lo ha fatto in maniera più che meritevole
forse anche per via dell’assenza di Ryanair che tende un po’ a fagocitare il resto del mercato
sono arrivate a Comiso tante altre nuove compagnie che non erano mai arrivate
Vueling che ci ha addirittura connesso con Barcellona
più una serie di charter per esempio il transavia con Parigi
anche se purtroppo la chiusura del Clubmed così come la chiusura del resort di Donnafugata hanno causato nelle ultime due estati un decremento della presenza di charter turistici
però non sono mai stati cancellati del tutto
È chiaro che in un piccolo aeroporto dopo la stagione estiva
che possiamo dire sia quella più ricca dato che siamo un lembo di Sicilia particolarmente attrattivo anche dal punto di vista dei visitatori
Per adesso è presente Aeroitalia che oltre a garantire le mete fondamentali di Roma
ci garantirà a brevissimo anche la connessione con Perugia
Connessioni fondamentali per il nostro aeroporto e le prospettive in avanti sono quelle di poter contrattare
con Aeroitalia ma anche con altre compagnie grazie anche ai sostegni regionali”
“Il rapporto con la Sac è il rapporto che c’è tra l’ente concedente o sub-concedente
in questo caso dell’aeroscalo che è il comune di Comiso perché l’aeroporto di Comiso è l’unico caso in Italia di aeroporto non di proprietà dello Stato e quindi di ENAC
quindi l’ente concedente è l’ente territoriale
ma oltre ad essere concedenti siamo anche parte della società cioè il comune di Comiso che era all’interno della società di gestione separata dell’aeroporto di Comiso rispetto a quello di Catania che si chiamava SOACO
in seguito a un’operazione di fusione di SOACO all’interno di SAC
è oggi membro di SAC con una quota dello 0,97%
sediamo all’assemblea dei soci e continuiamo a testa alta ad essere in questo senso parte importante del territorio presente all’interno della società”
La SAC dovrebbe rivolgere maggiore attenzione a Comiso
considerando l’importanza che riveste nel territorio
“Il problema è che i piccoli aeroporti vanno sostenuti e normalmente vanno sostenuti con la finanza pubblica
per esempio l’aeroporto di Trapani viene sostenuto dalla Regione Siciliana con delle cifre ad hoc
che riguardano anche svariati milioni di euro l’anno e consentono oggi che le maglie dell’Europa sono un po’ più larghe su questo punto di vista anche con trattative private
di accaparrarsi quante più tratte possibile
e quindi di far volare da quell’aeroporto che
il sistema viario purtroppo in Sicilia non purtroppo dei migliori
e quindi quanto Trapani quanto Comiso non sono del tutto facili da raggiungere
Ci conforta il fatto che da quest’anno la Regione Siciliana ha stanziato 3 milioni di euro destinati esclusivamente all’incremento di traffico e di rotte dall’aeroporto di Comiso
siamo quindi contenti che con questi fondi destinati solo all’aeroscalo di Comiso si potrà veramente avere una stagione “summer” particolarmente ricca”
Quali altri investimenti da parte della Regione
“A parte i 3 milioni di euro che sono fondamentali per la sopravvivenza e il progresso del nostro aeroscalo per quanto riguarda la presenza dei passeggeri
dall’altra parte la Regione Siciliana ha dotato il nostro aeroporto attraverso i fondi per lo sviluppo e la coesione sottoscritti tra lo Stato e la Regione a Palermo di recente con il presidente Meloni e il presidente Schifani
47 milioni di euro in totale suddivisi tra la viabilità accessoria all’aeroporto
fondamentale per poter rendere accessibile il nostro aeroscalo
in particolare il completamento della viabilità che connette la SS 115 con la SS 514
in più degli interventi strutturali fondamentali sull’aerostazione passeggeri già esistente e una parte molto cospicua
per costruire la piattaforma cargo sull’aeroporto
A ciò aggiungo che il comune di Comiso a breve avvierà i lavori per la costruzione dell’ufficio merci che è altra cosa rispetto al cargo perché le merci viaggiano nella pancia degli aeri passeggeri
con altri aerei e con ben altri volumi di merci che possono dare veramente respiro e sviluppo ulteriore ad una fascia che va dall’agrigentino fino al siracusano attraversando tutta la costa del ragusano
e quindi aumentando la produzione di ortaggi in serra ma anche la produzione d’eccellenza florovivaistica che produce l’elemento
arrivano freschi su mercati in cui un fiore è una vera rarità
agli Emirati Arabi e al deserto dove regalare un fiore è come regalare un gioiello”
Lo scorso 27 novembre si è tenuto il tavolo permanente dei sindaci
“Il tavolo istituzionale che si è riunito giorno 27 mattina all’aeroporto di Comiso era necessario anche perché alle grida scomposte di alcuni che lamentano malcontenti enormi per un decremento nel numero dei passeggeri nell’aeroporto era corretto che fossero le Istituzioni ad interrogarsi e chiedersi i perché di tante cose
che lo chiedessero al management di SAC e che quindi tutti insieme si arrivasse ad una risoluzione
Il tavolo ha preso consapevolezza dell’importanza di questi interventi già attuati dalla Regione
per i quali è molto più che positivamente impressionato contento e soddisfatto
ma è giusto anche che questi interventi di 3 milioni di euro in finanziaria a favore dell’incremento della mobilità
ma possa essere programmato negli anni perché il tessuto imprenditoriale possa poter contare ad ogni stagione estiva che poi
da noi può essere abbondantemente espansa per 9
10 mesi l’anno può contare su un flusso costante di passeggeri turisti che possano aiutare ad incrementare questo che è un settore di nicchia ma in costante crescita in tutta la Sicilia e anche nelle nostre zone almeno da un decennio a questa parte”
Quali maggiori azioni servirebbero per sviluppare lo scalo aeroportuale
“Per sviluppare un’area di captazione di passeggeri è necessario connettere bene un aeroscalo
cioè rendere appetibile alla pari rispetto a Catania per un’abitante delle province limitrofe l’aeroporto di Comiso piuttosto che quello di Catania
altrimenti il passeggero X che cercherà un volo per Roma piuttosto che Milano cioè le stesse rotte che si operano su Comiso
se non avrà chi della propria famiglia o dei propri amici è disponibile ad accompagnarlo
sceglierà al 90% Catania perché ha l’agio e la possibilità di essere accompagnato da una compagnia di trasporto pubblico locale che si voglia”
“Su questo campo ci siamo già mossi insieme al comune di Ragusa con l’assessorato alla mobilità e ai trasporti di Palermo
Ho avuto rassicurazioni da parte di alcune compagnie
intanto la disponibilità da parte di Etna Trasporti ad esempio nel fare una sorta di spola tra la contrada Coffa e l’aeroporto poiché da Coffa passano tutti i pullman che connettono Ragusa con Catania
e quindi questa connessione con l’aeroporto è fondamentale
Inoltre l’azienda SAIS Giamporcaro ha fuso al proprio interno un’altra azienda che copriva la tratta Agrigento – Vittoria
quindi potremmo allargare questa area di captazione da Agrigento fin qua
non appena sarà stabilita e stabilizzato un tabellone orario quanto più possibile definitivo la compagnia di trasporto pubblico locale
è disponibilissima ad attuare questo tipo di tratte ed allargare la nostra attrattività verso l’agrigentino e quando dico l’agrigentino ovviamente inglobo dentro il lembo della provincia di Caltanissetta che si frappone in mezzo quindi Gela da una parte e Niscemi dall’altra
ma Gela con il suo polo industriale è chiaro sia una meta continua e costante di professionisti
di operai specializzati che hanno bisogno di viaggiare settimanalmente
e potrebbe essere veramente un motivo in più per arricchire di passeggeri i nostri voli”
La Catania – Ragusa darà maggiore slancio
“Da quello che io ascolto dal management di SOACO
la conclusione del raddoppio della Ragusa – Catania potrà veramente far partire finalmente quello che era nelle menti di tutti il sistema aeroportuale Catania – Comiso
a quel punto quando i tempi di percorrenza tra Comiso e Catania si abbatteranno fino a quaranta minuti con un pullman
un passeggero non farà più differenza se partire dall’uno o dall’altro scalo”
E’ trascorsa una settimana dalla pubblicazione dei bandi del Libero Consorzio e della Sac per incentivare le compagnie che volano su Comiso ma non abbiamo ancora nessuna notizia riguardo a dei partecipanti
E’ pur vero che non si improvvisa una stagione in pochi giorni ma non ci sembra ci sia una corsa al bando
Comiso ha i suoi limiti e tutte le critiche e le difficoltà degli ultimi tempi non aiutano
Intanto al comune di Ragusa si preoccupano che ci possano essere dei favoritismi e ieri è stat approvato
la mozione presentata dai Consiglieri Comunali del Partito Democratico
insieme al Consigliere del movimento Territorio
riguardante la procedura di incentivazione di nuove rotte aeree presso l’Aeroporto di Comiso.La mozione
mira a garantire maggiore trasparenza nella nomina della commissione che affiancherà il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) nella fase di negoziazione con i vettori aerei interessati alla procedura di cofinanziamento pubblico di 3 milioni di euro
Tale finanziamento è subordinato al raggiungimento di specifici risultati in termini di traffico passeggeri presso lo scalo comisano.“Pur non configurandosi come un appalto pubblico ai sensi del D.lgs
36/2023 – spiegano i consiglieri – la procedura è comunque soggetta ai principi generali di evidenza pubblica
proporzionalità e tracciabilità degli atti
l’avviso pubblico non disciplina in modo dettagliato la composizione
le competenze o i criteri di selezione della commissione di supporto al RUP
Considerando l’importanza strategica dell’Aeroporto di Comiso per lo sviluppo socio-economico del territorio e l’entità delle risorse pubbliche coinvolte
abbiamo sollecitato la massima trasparenza
parità di trattamento e affidabilità dell’intera procedura
dovrà impegnarsi per portare la questione all’attenzione dell’Assemblea dei Sindaci del Libero Consorzio Comunale di Ragusa
organo competente in materia di indirizzo politico e approvazione di atti fondamentali”.La proposta avanzata con la mozione
e ora sostenuta dal voto del Consiglio Comunale
prevede che l’Assemblea dei Sindaci adotti una specifica delibera che individui criteri generali e oggettivi per la nomina della commissione che dovrà essere composta anche da rappresentanti dei Comuni di Comiso e Ragusa al fine di garantire pluralità territoriale
Dopo qualche giorno di ritardo finalmente la notizia che la Camera di Commercio del Sud-Est Sicilia ha pubblicato in data odierna lunedi
31 marzo l’avviso pubblico per la concessione dei contributi destinati alle compagnie aeree per lo sviluppo e l’incremento del traffico passeggeri internazionali da e per l’aeroporto di Comiso
Premesso che non siamo di fronte alla risoluzione di ogni problema ma è un’occasione molto importante che dovrebbe
ripagare lo scalo del danno immenso che gli è stato procurato qualche anno fa con la cancellazione dei voli della Ryanair
Oggi le condizioni generali sono molto cambiate
E non è solo un problema di soldi perchè vi sono diverse situazioni contingenti negative
le stagionalità sono già state programmate da tutte le compagnie e non sarà facile trovare aerei ed orari per rispondere al bando
Le risorse messe a disposizione dalla Regione Siciliana
che ammontano a 9 milioni di euro per tre anni (tre milioni di euro l’anno)
saranno erogate previa presentazione di un progetto tecnico che tenga conto di alcuni fattori chiave come il numero atteso di movimenti e di passeggeri in transito per l’aeroporto di Comiso
con l’intento di favorire la connettività della Sicilia sud-orientale e stimolare il turismo e lo sviluppo economico del territorio
“La pubblicazione di questi bandi rappresenta una reale opportunità per attrarre nuove compagnie aeree e aumentare il traffico internazionale di passeggeri
i vettori dovranno rispettare specifici criteri
tra cui la tipologia di flotta e il volume di traffico generato”
Commissario Straordinario della Camera di Commercio del Sud-Est Sicilia
“Siamo fiduciosi che gli incentivi previsti dall’avviso pubblico risultino interessanti per le compagnie
con l’obiettivo di stimolare numerose manifestazioni di interesse e avviare il processo
Questi bandi offrono una grande opportunità per il territorio ibleo
creando un ambiente competitivo in grado non solo di attrarre compagnie aeree internazionali
ma anche di assicurare la sostenibilità a lungo termine delle rotte
L’obiettivo è quello di consolidare Comiso come destinazione strategica che risponda efficacemente alle esigenze sia dei visitatori che della comunità locale”
A Comiso oggi sarà una giornata caratterizzata da nuvolosità sparsa
rovesci temporaleschi e schiarite al pomeriggio
Durante la giornata di oggi la temperatura massima verrà registrata alle ore 17 e sarà di 26°C
I venti saranno deboli da Ovest-Sud-Ovest al mattino con intensità di circa 8km/h
al pomeriggio deboli provenienti da Ovest con intensità di circa 12km/h
alla sera deboli provenienti da Est con intensità di circa 8km/h
L'intensità solare più alta sarà alle ore 15 con un valore UV di 6