E’ attesa a breve la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dei nuovi bandi per la continuità territoriale sull’aeroporto di Comiso: a dare la notizia è il senatore Salvo Sallemi di Fratelli d’Italia «Ho seguito personalmente al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti i confronti con la commissione Ue e finalmente è tutto pronto per far partire gli Osp (oneri di servizio pubblico) Quindi a breve ci sarà la pubblicazione in Gazzetta ufficiale dell’Unione europea sia dell’informativa di imposizione che dei pertinenti avvisi di gara» La gara individuerà quindi la compagnia aerea che opererà in esclusiva e con compensazione le rotte a prezzi calmierati per i siciliani: da Comiso verso Roma e Milano «Un traguardo atteso da tempo e che restituisce al sud est e alla provincia di Ragusa un diritto alla mobilità necessario e imprescindibile» XHTML: You can use these tags: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong> → Sfoglialo online! →→ Guardali tutti! →→ Guarda i video su Instagram! email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento Rimani sempre aggiornato, scopri la Diretta TV e le repliche in streaming. 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Le immagini che  un solerte  e dispiaciuto turista ha voluto inviare alla redazione di Teleiblea… 25 Apr 2025 10:04Blocco 2,Blocco 1,Economia,Cultura,Politica,Turismo,Opinioni by Direttore di Direttore Parliamo della catastrofica decisone di ieri di… che non possiamo definire stampa perchè non è stato inviato ai… 30 Ott 2024 09:10Blocco 2,Blocco 1,Economia,Politica,Attualità,Opinioni Home » Comiso consegna dei lavori per il nuovo Pala Roma Comiso – Consegna dei lavori per la realizzazione del nuovo Pala Roma Si concretizza uno degli obiettivi più importanti del programma dell’amministrazione Schembari A darne notizia l’assessore ai Lavori Pubblici ” Sono stati consegnati mercoledì 16 aprile i lavori per la realizzazione del nuovo Pala Roma grazie a un progetto di circa 4 milioni di euro con fondi PNRR – spiega Roberto Cassibba –  la durata dei lavori sarà di  12 mesi come previsto nel capitolato d’appalto La nuova struttura sarà realizzata su una superficie di 5 mila metri quadrati sarà polivalente e avrà due tribune laterali una più grande di 960 posti e una più piccola di 160 È un’opera attesa in città e si tratta di un intervento di riqualificazione di una zona periferica della città – continua Cassibba –  che noi consideriamo un autentico valore aggiunto che consentirà sia ai giovani di oggi di fruire di una struttura realizzata secondo i più innovativi standard È un pala sport – ancora l’assessore – che garantirà spazi adeguati e sicuri ai cittadini ed alle associazioni sportive Il Pala Roma – specifica Cassibba – è un’opera che si aggiunge a quelle già realizzate come ad esempio la palestra di Monserrato o tutti gli interventi realizzati fino ad oggi nell’ottica di offrire edifici e strutture alle nuovo generazioni È proprio su questa scorta che si è sempre mossa l’amministrazione che ha riservato un occhio attento sulle scuole sulle strutture sportive e sullo sport in generale quale alternativa sana per i ragazzi Infine – conclude Roberto Cassibba – i lavori saranno seguiti dall’ Ing Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato Direttore Responsabile: Felicia Rinzo - Editore QDR News - P.IVA 01673640882 - Testata registrata al Tribunale di Ragusa n°01/2014 nonchè lo schema di colori e il layout del sito diritti di database e/o altri diritti di proprietà intellettuale Il Quotidiano di Ragusa non riceve nessun contributo pubblico © 2024 Quotidiano di Ragusa © 2024 Quotidiano di Ragusa noi e i nostri partner utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo Il consenso a queste tecnologie permetterà a noi e ai nostri partner di elaborare dati personali come il comportamento durante la navigazione o gli ID univoci su questo sito e di mostrare annunci (non) personalizzati Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni Clicca qui sotto per acconsentire a quanto sopra o per fare scelte dettagliate. Le tue scelte saranno applicate solamente a questo sito. È possibile modificare le impostazioni in qualsiasi momento utilizzando i pulsanti della Cookie Policy o cliccando sul pulsante di gestione del consenso nella parte inferiore dello schermo Il 17 dicembre 2024 presso lo scalo aeroportuale di Comiso si è tenuta un'esercitazione denominata “Full-Scale” al fine di testare l’operatività del Piano di Emergenza Aeroportuale recentemente aggiornato e sottoposto a ENAC per l'adozione definitiva ha previsto un problema al carrello anteriore di un aeromobile tipo ATR72-600 in volo da Roma Fiumicino a Comiso durante l'avvicinamento il pilota conferma l’anomalia attraverso una spia a bordo e dichiara lo stato di allarme il carrello collassa e a causa del surriscaldamento divampa un principio di incendio La TWR ha dichiarato lo stato di incidente e l'equipaggio ha proceduto all'evacuazione dei passeggeri utilizzando la scala posteriore L'esercitazione ha visto la partecipazione del vettore Aeroitalia che ha messo a disposizione un ATR72-600 per garantire una simulazione quanto più realistica possibile Il personale dei Vigili del Fuoco coinvolto nell’esercitazione è della sezione operativa in servizio e lo scalo aeroportuale è stato chiuso al traffico aereo per il tempo necessario allo svolgimento dell’esercitazione che si è conclusa con un debriefing finale con i rappresentanti degli enti coinvolti al fine di analizzare e verificare le attività svolte i risultati raggiunti e le criticità incontrate COMISO – “La ricostituzione della Provincia regionale di Ragusa rappresenta un’opportunità unica per affrontare insieme le sfide e valorizzare le potenzialità di ogni singolo comune Lo ha detto la neo presidente della provincia Maria Rita Schembari appena dopo la sua elezione alla guida del palazzo di viale del Fante “Il Comitato per la Difesa e lo Sviluppo dell’aeroporto degli Iblei – si legge nel comunicato – nell’augurare un buon lavoro alla presidente della provincia (che è anche sindaco di Comiso e tra i soci della Sac) ricorda che c’è una struttura che insiste nel suo comune e che unisce per importanza strategica proprio “ogni singolo comune della provincia” che ha subito una flessione del 14% dei passeggeri dal 2023 al 2024 e che con misure “tappabuchi” marketing territoriale e accordi con compagnie aeree credibili e forti Nel frattempo l’aeroporto Catania cresce e per “ingordigia” va anche in “overbooking” cioè non è in grado di offrire servizi adeguati ai viaggiatori in arrivo per cui sono stati spesi milioni di soldi pubblici soffrono tutti i 12 comuni di cui è formata la provincia I risultati di questo calo si sono visti in questi primi ponti di primavera a “scalo ridotto” Le strutture alberghiere non hanno certo registrato il sold out di qualche anno fa i ristoratori non hanno potuto accogliere i turisti stranieri e mostrare loro le bontà di questo angolo di Sicilia che qualcuno vorrebbe – così pare finora – rinchiudere in una gabbia il suo mare e la sua gente meritano un aeroporto che funzioni e non un’opportunità mancata e una sfida persa Buon lavoro – conclude il comunicato – presidente” Sabato andrò in piazza e sarà un’esperienza nuova e inconsueta anche per la mia età le piazze erano di coloro che contestavano la Democrazia cristiana e definivano i suoi aderenti servi dell’imperialismo Sventolavano la colomba di Picasso e ritenevano l’Unione Sovietica e i Paesi del socialismo reale luoghi di libertà Erano anche in buona fede e impiegarono parecchio per ammettere di sentirsi più protetti sotto l’ombrello della NATO piuttosto che sotto quello del Patto di Varsavia In modo paradossale a quel tempo gli eredi dei veri costruttori di pace di coloro che avevano voluto la nascita dell’Europa per eliminare le ragioni dei ricorrenti conflitti Tutto questo appartiene ad una storia lontana Ci troviamo oggi in un’epoca del tutto diversa Richiamare quel tempo serve solo a segnalare come dietro lo schermo di principi elevati dove converranno persone con posizioni diverse e anche contraddittorie per aggiungere la mia voce a quella di coloro che vogliono un’Europa davvero unita nella difesa della democrazia forte nella tutela dei propri cittadini e nella preservazione della pace E questo è già un motivo sufficiente per dar senso alla mia partecipazione Andrò in piazza con i dubbi e le incertezze sul modo con il quale questo obiettivo possa essere raggiunto e idealmente proseguirò anche lì il frequente colloquio con una mia amica che brandisce la pace e si indigna appena tento di dire che la pace va messa al sicuro da possibili aggressioni che bisogna essere in condizione di dissuadere e Continuerò il colloquio consapevole di avere una posizione più debole della sua e come lei tanti altri che rispetto ed ascolto con interesse Restano fermamente convinti che le armi non servono per preservare la pace il patrimonio millenario siano le vere risorse del nostro continente che quelle conquiste non corrono alcun rischio o che comunque è sbagliato immaginare di armarsi per restarne al riparo più del freddo realismo in alcuni versanti della storia hanno provocato cambiamenti radicali Non disconosco il peso che la mobilitazione popolare ha avuto contro la guerra nel Vietnam Giovarono allora le piazze negli Stati Uniti d’America e in Europa in dissenso con la posizione del mio partito fui tra i promotori di un comitato contro quel conflitto Penso a quanta buona fede ci sia stata in coloro che a migliaia e migliaia scesero in piazza per cercare di fermare l’installazione dei missili a Comiso Non percepivano del tutto che quelle manifestazioni incrociavano obiettivamente l’interesse di quella parte d’Europa che negava la democrazia e non esitava ad utilizzare i propri eserciti per mantenere il controllo dei Paesi cosiddetti fratelli Sono stati smentiti dalla Storia e con loro i numerosi cattolici che parteciparono a quelle iniziative in nome di valori che opportunamente continuano a riproporre I missili a Comiso vennero installati in risposta a quelli in precedenza collocati dal Patto di Varsavia che modificavano l’equilibrio tra i blocchi quell’equilibrio che aveva concorso a garantire la pace Quelli di Comiso per fortuna non furono mai utilizzati e la reazione dei Paesi della NATO svelò la fragilità del mondo comunista e agevolò il crollo del muro di Berlino avendo chiaro che occorre continuare a distinguere in Ucraina tra aggressore e aggredito e che l’Europa debba rimanere a sostegno di quest’ultimo poiché la sua posizione è chiaramente strumentale e ambigua in tutto e per tutto d’accordo col presidente degli Stati Uniti d’America con la sua perentoria intimazione all’Europa di armarsi non essendo più lui – e c’è qualche evidente logica – disposto a sottrarre risorse al welfare del suo Paese per continuare a garantire la nostra sicurezza Sarei in difficoltà a ragionare con la Schlein non avendo capito né io né altri quale sia il suo punto di vista è per la pace senza se e senza ma ed è anche per gli armamenti a condizione che siano a disposizione di un esercito europeo piuttosto che dei singoli Paesi a distanza di più di settant’anni da quando la Francia bocciò la nascita della Difesa Comune Europea come è indispensabile per un grande partito Lo ha anzi diviso nella votazione sul riarmo rompendo l’unità dei socialisti europei e concorrendo a balcanizzare tutte le forze politiche di maggioranza e di opposizione a rendere a Strasburgo irrilevante l’Italia Per ottant’anni l’Europa ha vissuto in pace Oggi la Storia pare abbia deciso di riprendere il cammino di sempre quello segnato dalla ricorrente e assurda follia della guerra e della violenza e non sappiamo ancora quale sarà quella nuova Sappiamo che viene annunciata da sconvolgimenti politici e commerciali imprevedibili dal sibilo sempre più vicino delle bombe e dei missili da quel suono che eravamo convinti non avremmo più sentito Non sappiamo quale sarà l’esito di questo sconquasso Non sappiamo quali possano essere le scelte giuste per garantire un futuro di pace a noi e all’intera umanità Ché questo ha di strano e di consueto la Storia etimologicamente “so perché ho visto”: ogni scelta "Chi mina la maggioranza di Schifani sta compiendo un grosso azzardo" martedì 21 gennaio chiuso al transito viale delle Americhe nella direzione Comiso/Catania Con Ordinanza Dirigenziale numero 41 del 19/01/2025 del Settore 8 corpo di Polizia Municipale e Politiche per la Sicurezza Urbana è stata disposta la chiusura parziale al transito veicolare e pedonale di viale delle Americhe nel tratto compreso tra viale Europa e l’intersezione con via Aldo Moro (direzione Comiso/Catania) il giorno 21 gennaio dalle ore 8.30 alle ore 19 Il provvedimento si è reso necessario per consentire le operazioni di potatura di un albero sito in viale delle Americhe all’altezza del civico 7 Al fine di agevolare il transito veicolare in direzione Comiso e Catania è stato predisposto un percorso alternativo attraverso le vie Ettore Fieramosca Giovanni Falcone e Giovanni Spampinato indicato da apposita segnaletica installata in loco Comune di Ragusa Corso Italia, 72 - 97100 RagusaCodice Fiscale: 00180270886 PEC: protocollo@pec.comune.ragusa.it Centralino Unico: 0932676111 Nuovo cambio di rotta per Aeroitalia che rivede il network siciliano: la compagnia ha deciso di tagliare i voli da Comiso lasciando solo quelli con destinazione Roma Fiumicino ha deciso anche di sospendere i voli da Trapani Birgi a Cuneo dal 26 gennaio al 29 marzo Vengono quindi cancellate le rotte da Comiso per Cuneo Levaldigi Bologna e Perugia (di recentissima apertura).  “Non erano rotte sostenibili senza un contributo da parte della società di gestione – spiega l’amministratore delegato della compagnia citato da La Repubblica – la contribuzione non c’è stata e abbiamo dovuto tagliare» Pesante la reazione di Federconsumatori Sicilia: «Spariscono tratte che sono state l’unico modo per centinaia di studenti siciliani per raggiungere le sedi universitarie di Torino Perugia e Bologna in tempi compatibili con la vita moderna autobus e senza spendere mezzo stipendio dei genitori» Ancora l’associazione: «A differenza di tutte le altre regioni italiane in Sicilia non c’è un’alternativa all’aereo per raggiungere non c’è concorrenza e le compagnie fanno quel che vogliono. L’auspicio è che il governatore Renato Schifani chieda e ottenga un incontro su questo tema con il ministro dei Trasporti che dovrebbe mettersi a lavorare notte e giorno a un piano dei trasporti aerei per la Sicilia razionale e di lungo periodo» che aveva annunciato la riduzione degli investimenti e dei voli da e per la Sicilia La Regione ha infatti annunciato la decisione di annullare l’addizionale comunale per favorire la crescita degli aeroporti minori L’annuncio è arrivato ieri dopo un vertice a Palazzo d’Orleans l’assessore all’Economia Alessandro Dagnino il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno e i segretari dei partiti della maggioranza Il provvedimento interesserà i 4 aeroporti minori mentre per Palermo e Catania l’addizionale rimarrà invariata La notizia arriva il giorno dopo l’annuncio della pubblicazione dei bandi per la concessione dei contributi destinati alle compagnie aeree per lo sviluppo e l’incremento del traffico passeggeri internazionali da e per l’aeroporto di Comiso Alle compagnie verrebbe dato un contributo variabile tra i 25 e 30 euro a biglietto superiore agli incentivi previsti negli altri aeroporti l’obiettivo è arrivare a 400.00 passeggeri l’anno Si pensa anche a un volo diretto per Sharm el Sheik per l’estate che potrebbe essere attivato già ad aprile Gli incentivi e ora la decisione della Regione potrebbero riportare a Comiso Ryanair dopo che la compagnia irlandese aveva lasciato lo scalo due anni fa dopo uno scontro con il presidente della Regione sulle tariffe ritenute troppo alte Iscriviti al Canale WhatsApp di Webmarte TV in modo semplice e veloce.Clicca qui per entrare nel canale e quindi premi il pulsante in alto a destra 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fronte all’altra quest’anno Enrico Distefano e Biagio Arena che ha scadenzato l’interminabile processione che ha toccato buona parte del centro abitato casmeneo quelle denominate dei gonfaloni e delle confraternite la tredicesima (particolarmente emozionanti quelle tenutesi a San Leonardo a San Giuseppe e a Sant’Antonio) della lunga ed estenuante giornata che però ha regalato una grossa soddisfazione ai devoti e ai fedeli e a tutti coloro che si sono spesi per questi fantastici momenti Il tutto favorito da un sole primaverile che ha reso la processione ancora più partecipata così come accaduto nel mondo della Cristianità sono state contrassegnate dal lutto che ha colpito la Chiesa in seguito alla morte di Papa Francesco si è tenuta una messa in suffragio del pontefice mentre è stato annullato lo spettacolo pirotecnico serale si prosegue con gli altri appuntamenti in programma Alle 18,30 ci sarà la preghiera del Rosario e alle 19 la santa messa nella quale si pregherà per tutti i sacerdoti defunti che hanno servito la comunità dell’Annunziata e per tutti i benefattori defunti la celebrazione eucaristica sarà contrassegnata da una preghiera per tutti gli ammalati alle 10 sarà celebrata l’Eucaristia insieme con i sacerdoti che provengono dalla comunità dell’Annunziata sempre in occasione delle celebrazioni dell’ottava di Pasqua I passeggeri avranno la possibilità di convertire la prenotazione sui nuovi voli Comiso-Parma senza costi aggiuntivi “A partire dal 7 gennaio 2025 i voli con destinazione Bologna saranno sostituiti con la rotta per Parma” A renderlo noto la compagnia Aeroitalia che aggiunge: “i due voli bisettimanali originariamente previsti sulla tratta Comiso-Bologna saranno sostituiti con voli sulla tratta Comiso-Parma mantenendo le stesse condizioni tariffarie già prenotate. I passeggeri avranno la possibilità di convertire la prenotazione sui nuovi voli Comiso-Parma senza costi aggiuntivi o richiedere il rimborso totale del biglietto qualora preferiscano non volare su Parma”. Aeroitalia per “ulteriori informazioni o per gestire la propria prenotazione” invita i passeggeri a “contattare il servizio clienti al più presto” La piana di Licata è idonea ad ospitare la costruzione dell'aeroporto civile della provincia di Agrigento Lo ha decretato il ministero delle infrastrutture e dei trasporti a conclusione dell’istruttoria tecnica preliminare sul progetto comunicandolo con una nota ufficiale al Libero Consorzio comunale che ne aveva avanzato richiesta Si tratta di un primo benestare che segna un passo fondamentale verso la nascita dello scalo aereo agrigentino La valutazione ministeriale ha riconosciuto che l’area individuata presenta caratteristiche anemometriche e plano-altimetriche compatibili con la realizzazione dell'aeroporto.  Il costo stimato ammonta a circa 125 milioni di euro per un'opera che dovrebbe servire un bacino d’utenza iniziale di 657.000 passeggeri annui con un aumento previsto per i primi cinque anni fino a 1,2 milioni di utenti La sua realizzazione colmerebbe il divario infrastrutturale della provincia di Agrigento con altri territori del Sud e della stessa Sicilia.  Ma dopo la bella notizia ecco arrivare la tegola sulla testa Il Mit ha richiesto infatti un ulteriore studio attento e particolareggiato nonchè altri approfondimenti tecnici su costi traffico previsto e impatto sugli altri aeroporti siciliani passaggi necessari se si vuole che l'iter burocratico possa proseguire Una lista di accertamenti aggiuntivi così complessa e articolata che dopo i primi commenti di soddisfazione da parte dei promotori ha suscitato la preoccupata reazione dell'ordine degli architetti «Aspettavamo – ha detto il presidente dell’Ordine degli architetti Rino La Mendola – un parere positivo dall’Enac e dallo stesso Ministero per l’inserimento dello scalo agrigentino nel Piano nazionale degli aeroporti e non una ulteriore richiesta di una montagna di studi specialistici aggiuntivi a nostro avviso davvero eccessivi per questa fase preliminare finalizzata a inserire l’infrastruttura nella programmazione nazionale».  «Registriamo un piccolo passo avanti – ha aggiunto La Mendola – ma saremo più tranquilli quando il parere definitivo del Ministero sarà rilasciato senza riserve In ogni caso – si legge nella nota degli architetti – alla luce degli studi integrativi richiesti sull’impatto dell’infrastruttura sugli altri aeroporti siciliani siamo ancora più convinti dell’opportunità di concentrare le attività aeroportuali della Sicilia in due poli come auspicato dallo stesso Piano nazionale degli aeroporti potrebbe alimentare il polo occidentale dell’Isola che farebbe capo a Punta Raisi.  Analogamente lo scalo di Comiso potrebbe essere aggregato al polo orientale Questa soluzione supererebbe eventuali concorrenze territoriali consentendo peraltro una notevole riduzione dei costi di gestione e una più attenta e organica pianificazione dei voli in relazione alle esigenze del territorio siciliano» si verrà a creare nella fascia centro-meridionale della Sicilia una situazione così strana che definire singolare se non grottesca appare un eufemismo al centro di un territorio dove esistono due aeroporti: a est quello di Comiso a ovest quello licatese per una popolazione di 35 mila abitanti Insieme i due centri aeroportuali non raggiungono nemmeno il numero di cittadini gelesi e le loro pianure non permettono la costruzione di piste lunghe per i voli internazionali che per prima aveva avviato la procedura per il ripristino dell'aeroporto di Ponte Olivo perdendo una grande occasione per la realizzazione di una infrastruttura che avrebbe potuto rivelarsi volàno di crescita e di sviluppo economico che ha fatto parte con incarichi apicali del comitato per l'aeroporto «Il progetto dell'aeroporto è fallito perchè lo ha fatto fallire Rosario Crocetta» ci dice il tecnico comunale oggi in pensione.  «E' Crocetta che annulla la destinazione d'uso faticosamente raggiunta con l'impegno di tanta gente compresi gli onorevoli Morinello e Speziale – sottolinea dopo aver vinto il ricorso contro Giovanni Scaglione Crocetta si presenta alla programmata riunione con l'Enac per la firma della relazione di approvazione del progetto presso il ministero delle attività produttive e dice che il Comune di Gela non è più interessato all'iniziativa» l'idea di realizzare un aeroporto a Ponte Olivo al posto della vecchia pista militare della seconda guerra mondiale usata dopo la Liberazione dal nazifascismo anche dall'Eni aveva suscitato la sollevazione dei contadini che nella zona coltivano e coltivano ancora carciofi e non hanno mai avuto intenzione di rinunciare al loro lavoro nè di vendere i loro terreni per superare ogni inghippo burocratico e in particolare le pastoie dell'Enac e del governo centrale decise allora di progettare una pista di appena un km e mezzo per il cui nulla osta non erano richiesti particolari autorizzazioni del governo centrale L'idea era quella di aprire l'aeroporto con una procedura snella e poi se ne sarebbe chiesto l'ampliamento fino a portare la pista a tremila metri e forse più «Siamo andati dall'allora assessore regionale Vladimiro Crisafulli (Pd) per ottenere l'ok della Regione al nostro progetto – ha raccontato Renato Mauro – ricevendo invece un netto rifiuto dallo stesso Crisafulli il quale ci ha detto che non potevano esistere due aeroporti civili a 20 km in linea d'aria l'uno dall'altro visto che gli americani avevano annunciato la volontà di cedere al comune di Comiso il loro scalo militare dell'Air Force e di destinarlo a usi civili Bisogna sapere però – tiene a precisare Mauro – che se a Licata realizzeranno l'aeroporto di Agrigento costruiranno un'opera dove è impossibile garantire l'intermodalità cielo-terra-mare dato che per il buon funzionamento di una simile interconnessione strutturale gli insediamenti devono avere una distanza massima di 10 km l'uno dall'altro «Criteri questi che – a parere del tecnico gelese – nemmeno Comiso è in grado di rispettare Gela sarebbe stata l'unica sede adatta ad avere aeroporto interporto e stazione ferroviaria in questo raggio d'azione facilmente collegabile La pista di decollo e di atterraggio con i suoi tremila metri Ancora più lunga di "Palermo Punta Raisi" che è di 3,2 km "Catania e Comiso invece dispongono di una pista di 2,4 km Per Gela è stata un'altra occasione perduta potrebbe riaprire i giochi nel momento in cui sapremo approfittare di questa nuova opportunità Testata giornalistica online registrata al Tribunale di Gela col n. 356/2018 - Direttore responsabile: Rocco Cerro©Copyright 2002 - 2023 - Corriere di Gela. 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Il prossimo 28 di aprile sarà inaugurata la nuova Lounge Business dell’Aeroporto di Catania società di gestione degli aeroporti.. Sono stati consegnati mercoledì 16 aprile i lavori per la realizzazione del nuovo Pala Roma grazie a un progetto di circa 4 milioni di.. Nel corso della mattinata del 12 aprile scorso  i Carabinieri della Stazione di Comiso hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di un.. Home » Basilica dell’Annunziata a Comiso oggi e domani le fasi conclusive della festa I due simulacri all'interno della basilica le celebrazioni riguardanti l’ottava di Pasqua che hanno assunto connotati di sobrietà in ossequio al lutto che il mondo cattolico sta osservando per la scomparsa dell’amato pontefice Francesco si è tenuta la celebrazione eucaristica nel corso della quale è stato chiesto il dono della pace per le famiglie le coppie di sposi che celebrano quest’anno il 25esimo e il 50esimo anniversario di matrimonio oltre alla benedizione delle mamme in attesa la preghiera davanti ai simulacri di Gesù Risorto e della Vergine Annunziata con la celebrazione eucaristica nella chiesa di San Leonardo Alle 18,30 ci sarà la preghiera del Rosario nella basilica dell’Annunziata a cui farà seguito la santa messa durante la quale sarà amministrato il sacramento del battesimo E’ stato invece rinviato a data da destinarsi lo spettacolo musicale con i Millewatt che si sarebbe dovuto tenere sul sagrato della basilica domani della domenica della Divina misericordia ci sarà alle 9,30 una passeggiata in bici tra le vie di Comiso il canto dell’antifona pasquale Regina Coeli eseguito dagli “angeli” cioè i bambini che hanno rivestito questo ruolo in occasione della “Paci” l’ultimo incontro di “Pace” per quest’anno a cui farà seguito la salita dei simulacri di Gesù Risorto e di Maria Santissima Annunziata A supportare l’evento religioso sul piano mediatico l’impresa Gali group trasporti e logistica di Ispica che ha tenuto a puntare l’accento sul forte aspetto identitario delle celebrazioni religiose comisane che per quanto riguarda la basilica dell’Annunziata hanno vissuto il proprio momento clou in occasione della domenica di Pasqua Rilanciare lo sviluppo strategico dell’aeroporto di Comiso e rafforzare le risorse per il traffico passeggeri: questi i principali obiettivi dei bandi per la concessione dei contributi destinati alle compagnie aeree – la cui pubblicazione ufficiale è attesa a giorni – per lo sviluppo e l’incremento del traffico passeggeri internazionali da e per lo scalo ibleo «La pubblicazione di questi bandi rappresenta un’opportunità concreta per attrarre nuove compagnie aeree e incrementare il traffico passeggeri internazionale – afferma Nico Torrisi Il nostro obiettivo è rendere lo scalo di Comiso sempre più competitivo il ruolo strategico all’interno del sistema aeroportuale siciliano» che ammontano a 9 milioni di euro per tre anni saranno erogate previa presentazione di un progetto tecnico che tenga conto di alcuni fattori chiave come il numero atteso di movimenti e di passeggeri in transito per l’aeroporto di Comiso L’iniziativa si inserisce in una più ampia strategia di potenziamento dello scalo con l’intento di favorire la connettività della Sicilia sud-orientale e stimolare il turismo e lo sviluppo economico del territorio anche attraverso il rafforzamento di una rete di trasporti intermodale con lo sviluppo di arterie stradali e autostradali e l’incremento dei collegamenti ferroviari accanto alle rotte aeree Le istituzioni presenti hanno confermato il loro impegno per il rilancio dell’aeroporto considerato un’infrastruttura chiave per la crescita dell’intera area «Il bando è dedicato ai vettori aerei e alle rotte internazionali mentre per i voli nazionali la gestione sarà di Provincia e Libero Consorzio di Ragusa i vettori devono soddisfare specifici requisiti tra cui la tipologia di flotta e il traffico generato Il contributo richiesto ai passeggeri varia tra i 25 e i 30 euro a biglietto un incremento del 15% rispetto agli incentivi offerti in altri aeroporti – ha precisato Antonio Belcuore commissario straordinario della Camera di commercio del Sud-est Sicilia - Confidiamo che questo stimolo sia attraente per le compagnie con l’obiettivo di generare molte manifestazioni di interesse e avviare le procedure ma piuttosto diversificare i vettori e garantire una competitività costante» affidati alla gestione della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia in collaborazione con SAC incrementare il traffico passeggeri e consolidare la posizione strategica dello scalo sia a livello nazionale che internazionale Tale investimento rappresenta una risposta significativa per il territorio garantendo una programmazione pluriennale di interventi per la valorizzazione dell’Aeroporto di Comiso come snodo strategico della rete aeroportuale siciliana per il trasporto aereo e il motore di crescita economica del Sud-Est siciliano Amministratore Delegato di SAC e Giovanna Candura Presidente di SAC hanno aggiunto “Il finanziamento della Regione Siciliana rappresenta un’opportunità cruciale per il futuro dell’aeroporto di Comiso e per l’intera rete aeroportuale regionale Tale investimento consentirà non solo di incentivare le rotte civili ma anche di attrarre nuove compagnie aeree migliorando la competitività del sistema aeroportuale siciliano Grazie alla collaborazione tra istituzioni e partner locali stiamo lavorando per trasformare lo scalo in un punto di riferimento strategico Desideriamo ringraziare il Governo Schifani per il continuo impegno a favore dello sviluppo del sistema aeroportuale della Regione garantendo un impulso positivo sull’economia locale e sul benessere della comunità e contribuendo a creare una rete aeroportuale di eccellenza che valorizzi il ruolo strategico della Sicilia nel Mediterraneo” Commissario Straordinario della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia ha dichiarato “Tale stanziamento conferma la centralità dell’aeroporto di Comiso per lo sviluppo del Sud-Est siciliano attraverso un intervento concreto e strategico sostiene la nostra visione di un sistema aeroportuale integrato e competitivo I fondi permetteranno di potenziare i collegamenti con l’Europa aumentando le opportunità per il turismo e non solo continueremo a collaborare per rendere operativo il progetto in tempi brevi e per garantire benefici tangibili alla comunità e al tessuto imprenditoriale del territorio” Il finanziamento si aggiunge a un precedente stanziamento regionale destinato all’area Cargo dell’Aeroporto di Comiso i cui servizi di progettazione sono già stati avviati il Governo Schifani ribadisce la propria volontà di puntare su Comiso come infrastruttura strategica per attrarre nuovi flussi turistici favorire lo sviluppo economico e rafforzare il sistema aeroportuale del Sud-Est siciliano Ecco le prime reazioni raccolte da ilSicilia.it a Palazzo Comitini Luca Sbardella è l’ospite della puntata numero 322 di Bar Sicilia Il coordinatore di Fratelli d’Italia in Sicilia commenta il post elezioni Provinciali del 27 aprile La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani Un viaggio indimenticabile attraverso la storia l’enogastronomia e l’economia locale raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie 9 – 90141 – Palermo – 091335557P.IVA: 06334930820Mercurio Comunicazione Società Cooperativa a r.l è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione al numero 26988 Sito gestito da La Digitale srlinfo@ladigitale.it Questa è stata la Via Crucis Animata proposta Domenica 6 Aprile dal gruppo Giovani della Parrocchia Maria SS Annunziata di Comiso Un migliaio di spettatori hanno avuto modo di vivere un momento fortemente suggestivo grazie al realismo di tutti i vari momenti e passaggi alla rappresentazione della Parola di Dio In questa edizione ripresa dopo vari anni di Stop della Via Crucis Animata voluta fortemente da un gruppo di persone e grazie alla fiducia avuta nei nostri confronti di don Biagio Aprile sono state presentate grandi novità a partire dalle location e accorgimenti scenici Scenografie ed effetti nuovi hanno reso il momento della crocifissione più intenso e coinvolgente le lacrime di Maria sofferente e sconsolata per la perdita del figlio adorato La Via Crucis coinvolge un notevole gruppo di persone tra figuranti in prima linea tecnici e scenografi dietro le quinte; grandi e piccoli sono stati impegnati per più di due mesi nella preparazione di un momento importantissimo e per garantire una buona riuscita ma soprattutto il numeroso pubblico che ha reso l’evento un vero spettacolo Tags: , "Insieme" esce col n° 0 l'8 dicembre del 1984 Da allora la redazione è stata la "casa di formazione" per tanti giovani che hanno collaborato con passione ed impegno Commento * document.getElementById("comment").setAttribute( "id" "aab318d5def330b26f5cd25d5b6cecc5" );document.getElementById("aa860a43a0").setAttribute( "id" Federazione Italiana Settimanali Cattolici UCS Curia Vescovile - P.IVA 00671060887 / "Insieme" - Reg. Trib. RG n. 71 del 6/12/1977 - Realizzazione CoReSI L’inizio della loro storia porta la data del duemila: un millennio nuovo per farsi strada nel mondo della panetteria di qualità Punto Caldo nasce venticinque anni fa a Comiso cittadina barocca del ragusano che ha dato i natali a Gesualdo Bufalino e all’artista Salvatore Fiume e che vanta un patrimonio storico artistico e naturalistico spesso sottovalutato a vantaggio di tappe del barocco ibleo più celebri e che invece meriterebbe maggior fortuna A gestire quello che all’inizio era un panificio e oggi è anche gastronomia e pasticceria in due declinazioni impiegato postale che venticinque anni fa non ci ha pensato su due volte quando i figli hanno espresso la volontà di dedicarsi al mondo della panificazione garantendo per loro con la sua stessa casa per avere dalle banche i fondi per l’acquisto della licenza I fratelli Guastella hanno costruito il loro quartier generale in via Rosario Livatino 21 e si è irrobustito fino a dare lavoro a diciotto persone lievito madre e forno in pietra sono gli ingredienti imprescindibili del pane uno dei fiori all’occhiello di Punto Caldo che sin dalla sua apertura porta avanti una campagna di sensibilizzazione affinché non si perda l’antica tradizione del pane di casa o “di pasta dura” che a Comiso ha ottenuto anni fa la Denominazione Comunale De.Co come prodotto tipico del territorio “È un pane compatto denominato a pasta dura perché ha una bassa idratazione e non è particolarmente sviluppato – spiega Luca Guastella il più giovane dei fratelli che si occupa della gestione della boutique nella parte produzione e pasticceria e della gestione dei clienti - Ciò è dovuto al fatto che anticamente il pane veniva fatto una sola volta a settimana e la bassa idratazione consentiva di sviluppare meno muffe e di mantenerlo più a lungo una sorta di vecchio lievito madre a gestione selvaggia e farina di russello che cresce nelle nostre zone Usiamo una farina cento per cento biologica del mulino Angelica quella della famiglia Guastella che realizza questo pane nelle sue belle forme tradizionali e ne promuove il consumo quotidianamente “Vogliamo far comprendere ai nostri clienti l’importanza dei grani siciliani – commenta Luca – ma nel nostro panificio produciamo svariate tipologie di pane” con maiorca e perciasacchi bio macinati a pietra lavorato con crescente e cotto su pietra: anche questo può durare fino ad una settimana e l’utilizzo del grano arso frutto di un antico scambio di sementi fatto dai nonni con un contadino pugliese per i Guastella vuol dire anche preservare la memoria di un ricordo di famiglia “I nostri pani durano a lungo e sembra quasi un paradosso – dice il più giovane dei fratelli panificatori – ma noi vogliamo invitare il cliente a consumare di meno ma meglio vogliamo tornare a dare valore al cibo che mangiamo” Di fronte alle grandi vetrine del banco della boutique c’è l’imbarazzo della scelta: scacce tipiche locali lievitati da colazione e grandi lievitati come le colombe che molti dei quali hanno la caratteristica di essere gluten free frutto di una personale sensibilità nei confronti delle persone celiache o intolleranti al glutine che qui hanno una vasta scelta di prodotti dolci e salati questi ultimi realizzati nel punto gluten free che si trova nella zona artigianale di Comiso e nel quale lavorano Massimo e Gianni Punto caldo il 16 aprile compirà venticinque anni e per l’occasione ha pensato ad una grande festa con e per Comiso che sarà organizzata il 24 aprile “Inizieremo col donare alla città di Comiso 20 alberi di agrumi e ulivi che saranno accolti in aree decise insieme al comune – dice Luca Guastella -: un dono alla comunità di Comiso per la fiducia che in questi 25 anni abbiamo ricevuto” E poi talk di approfondimento su pane e olio racconti e tanti assaggi della migliore produzione della famiglia Guastella Volotea collegherà Comiso con il Nord della Francia e precisamente Lille a partire dall’8 aprile 2025: sulla rotta siamo pronti a scendere in pista con una novità per l’aeroporto di Comiso: sarà attivo un nuovo collegamento internazionale targato Volotea In questo modo tutti i passeggeri in partenza dal nord della Francia potranno approfittarne per organizzare una vacanza nel sud della Sicilia un territorio con un’incredibile varietà di luoghi da scoprire per non parlare poi del meraviglioso mare che connota questa parte dell’isola” – ha commentato Valeria Rebasti “Questo nuovo collegamento rappresenta un passo significativo nel potenziamento della rete di connessioni del nostro scalo con l’Europa – ha dichiarato Nico Torrisi società che gestisce gli aeroporti di Catania e Comiso – Questa nuova rotta non solo amplia le opportunità di mobilità per i passeggeri ma migliora il ruolo strategico dell’aeroporto di Comiso come volano di sviluppo economico e culturale per il Sud-est siciliano Il collegamento con Lille offrirà un importante impulso al turismo incoming permettendo a sempre più visitatori di scoprire un territorio unico per il suo straordinario patrimonio storico Home » Pasqua a Comiso nel segno della Pace Comiso – Oggi è il giorno più atteso dell’anno a Comiso Quello in cui le sublimazioni di attesa e speranza diventano un tutt’uno con le ambizioni spirituali dei fedeli che vivono il giorno della Risurrezione del Signore come quello che Ed ecco allora le promesse di chi s’affaccia al futuro sulla base di una tradizione che si ripete identica a sé stessa da molti secoli a questa parte tra i due simulacri del Cristo Risorto e dell’Annunziata è tutto pronto per una giornata che vedrà la presenza di numerosi fedeli assieme a numerosi turisti e visitatori La domenica di Pasqua esercita anche un grande richiamo ai fini della crescita sostenibile di un comparto specifico Ma l’attenzione sarà soprattutto puntata sul perpetuarsi della tradizione Si comincia già alle 7,30 del mattino quando il suono a festa delle campane della basilica e lo sparo di salve a cannone (“Salve Regina”) annunceranno alla città la gioia della Risurrezione Alle 8,30 ci sarà la celebrazione eucaristica presieduta da don Salvatore Bertino alle 9 le bande musicali percorreranno le vie della città Alle 10 la solenne celebrazione eucaristica con l’uscita dei simulacri di Gesù risorto e di Maria Ss Annunziata che saranno salutati dalla folla festante e dallo spettacolo di fuochi e colori il primo incontro di “pace” tra i due simulacri L’itinerario della processione pasquale prevede la ripetizione della “pace” nella casa di riposo Alle 11,30 ci sarà la celebrazione eucaristica presieduta da don Fabio Stracquadaini Dalle 14 alle 15 la sosta dei simulacri nella chiesa di San Leonardo La processione poi proseguirà mentre alle 19,30 ci sarà la celebrazione eucaristica presieduta da don Biagio Ravalli Alle 24 l’ingresso dei simulacri in piazza Fonte Diana dove avrà luogo per due volte la “pace” denominata “dei gonfaloni e delle confraternite” alle 19 la santa messa e alle 20,30 lo spettacolo pirotecnico presso contrada Acquanova Questi i luoghi in cui la visibilità è migliore: via Mario Battaglia alle 19 c’è la santa messa nella quale si pregherà per tutti i sacerdoti defunti che hanno servito la comunità dell’Annunziata e per tutti i benefattori defunti Il tavolo provinciale delle forze politiche del Centrodestra, composto da Forza Italia, Fratelli d’Italia, Grande Sicilia e Lega, ha maturato, a seguito di un approfondito e partecipato confronto, la scelta di indicare il Sindaco di Comiso, Maria Rita Schembari, proposta da Fratelli d’Italia, quale candidato Presidente del Libero Consorzio Comunale di Ragusa per le elezioni di secondo livello che si terranno il 27 aprile prossimo. Al Sindaco Schembari è stata riconosciuta, oltre alla competenza amministrativa, la capacità di fare sintesi fra le diverse istanze emerse durante il confronto e di interpretare la coerenza e la validità del progetto amministrativo del Centrodestra in provincia di Ragusa. Le suddette forze politiche sono certe che tale scelta coinvolgerà Sindaci e Consiglieri comunali di espressione civica che rappresentano un patrimonio di partecipazione rilevante nella vita politica e amministrativa provinciale. Il comunicato, diffuso a cura del senatore Salvo Sallemi e dell’on.le Giorgio Assenza, reca le seguenti firme: L’assessore all’Ambiente del Comune di Ragusa, Mario D’Asta preferisce affidare al quotidiano locale la... Ragusa, 6 maggio 2025 - Il gruppo consiliare della Democrazia Cristiana alla Provincia ha proceduto alla... Aeroporto di Comiso, Ance Ragusa: “Metteremo in campo tutte le azioni possibili” “L’eliminazione... “Il 30 aprile scorso l’assemblea dei sindaci avrebbe dovuto approvare il bilancio di Iblea Acque e... Il Direttore editoriale e autore degli articoli Cesare Pluchino dichiara di non essere iscritto all Ordine dei Giornalisti © Copyright 2016 - Powered by Cesare Pluchino il sindaco Schembari: “Investire per rilanciare lo scalo servono fondi pubblici”Pietro Di Graziamercoledì 4 Dicembre 2024L’aeroporto di Comiso è uno snodo cruciale per il territorio ibleo Nelle ultime settimane si è parlato tanto dell’addio di Aeroitalia addio sventato grazie all’accordo raggiunto con la Sac che come spiega in una nota la compagnia aerea “mira a rispondere in maniera concreta alle esigenze di mobilità dei viaggiatori e a sostenere lo sviluppo del territorio” degli investimenti della Regione e dello sviluppo dell’aeroporto di Comiso “Pio La Torre” ne parliamo con il sindaco Maria Rita Schembari una panoramica sull’attuale situazione “Dopo l’abbandono improvviso di Ryanair nella primavera del 2023 grazie alla mediazione del presidente della Regione Renato Schifani è arrivata a Comiso questa nuova compagnia che ha immediatamente supplito le necessità della nostra aerostazione ovvero le connessioni con le maggiori città e lo ha fatto in maniera più che meritevole forse anche per via dell’assenza di Ryanair che tende un po’ a fagocitare il resto del mercato sono arrivate a Comiso tante altre nuove compagnie che non erano mai arrivate Vueling che ci ha addirittura connesso con Barcellona più una serie di charter per esempio il transavia con Parigi anche se purtroppo la chiusura del Clubmed così come la chiusura del resort di Donnafugata hanno causato nelle ultime due estati un decremento della presenza di charter turistici però non sono mai stati cancellati del tutto È chiaro che in un piccolo aeroporto dopo la stagione estiva che possiamo dire sia quella più ricca dato che siamo un lembo di Sicilia particolarmente attrattivo anche dal punto di vista dei visitatori Per adesso è presente Aeroitalia che oltre a garantire le mete fondamentali di Roma ci garantirà a brevissimo anche la connessione con Perugia Connessioni fondamentali per il nostro aeroporto e le prospettive in avanti sono quelle di poter contrattare con Aeroitalia ma anche con altre compagnie grazie anche ai sostegni regionali” “Il rapporto con la Sac è il rapporto che c’è tra l’ente concedente o sub-concedente in questo caso dell’aeroscalo che è il comune di Comiso perché l’aeroporto di Comiso è l’unico caso in Italia di aeroporto non di proprietà dello Stato e quindi di ENAC quindi l’ente concedente è l’ente territoriale ma oltre ad essere concedenti siamo anche parte della società cioè il comune di Comiso che era all’interno della società di gestione separata dell’aeroporto di Comiso rispetto a quello di Catania che si chiamava SOACO in seguito a un’operazione di fusione di SOACO all’interno di SAC è oggi membro di SAC con una quota dello 0,97% sediamo all’assemblea dei soci e continuiamo a testa alta ad essere in questo senso parte importante del territorio presente all’interno della società” La SAC dovrebbe rivolgere maggiore attenzione a Comiso considerando l’importanza che riveste nel territorio “Il problema è che i piccoli aeroporti vanno sostenuti e normalmente vanno sostenuti con la finanza pubblica per esempio l’aeroporto di Trapani viene sostenuto dalla Regione Siciliana con delle cifre ad hoc che riguardano anche svariati milioni di euro l’anno e consentono oggi che le maglie dell’Europa sono un po’ più larghe su questo punto di vista anche con trattative private di accaparrarsi quante più tratte possibile e quindi di far volare da quell’aeroporto che il sistema viario purtroppo in Sicilia non purtroppo dei migliori e quindi quanto Trapani quanto Comiso non sono del tutto facili da raggiungere Ci conforta il fatto che da quest’anno la Regione Siciliana ha stanziato 3 milioni di euro destinati esclusivamente all’incremento di traffico e di rotte dall’aeroporto di Comiso siamo quindi contenti che con questi fondi destinati solo all’aeroscalo di Comiso si potrà veramente avere una stagione “summer” particolarmente ricca” Quali altri investimenti da parte della Regione “A parte i 3 milioni di euro che sono fondamentali per la sopravvivenza e il progresso del nostro aeroscalo per quanto riguarda la presenza dei passeggeri dall’altra parte la Regione Siciliana ha dotato il nostro aeroporto attraverso i fondi per lo sviluppo e la coesione sottoscritti tra lo Stato e la Regione a Palermo di recente con il presidente Meloni e il presidente Schifani 47 milioni di euro in totale suddivisi tra la viabilità accessoria all’aeroporto fondamentale per poter rendere accessibile il nostro aeroscalo in particolare il completamento della viabilità che connette la SS 115 con la SS 514 in più degli interventi strutturali fondamentali sull’aerostazione passeggeri già esistente e una parte molto cospicua per costruire la piattaforma cargo sull’aeroporto A ciò aggiungo che il comune di Comiso a breve avvierà i lavori per la costruzione dell’ufficio merci che è altra cosa rispetto al cargo perché le merci viaggiano nella pancia degli aeri passeggeri con altri aerei e con ben altri volumi di merci che possono dare veramente respiro e sviluppo ulteriore ad una fascia che va dall’agrigentino fino al siracusano attraversando tutta la costa del ragusano e quindi aumentando la produzione di ortaggi in serra ma anche la produzione d’eccellenza florovivaistica che produce l’elemento arrivano freschi su mercati in cui un fiore è una vera rarità agli Emirati Arabi e al deserto dove regalare un fiore è come regalare un gioiello” Lo scorso 27 novembre si è tenuto il tavolo permanente dei sindaci “Il tavolo istituzionale che si è riunito giorno 27 mattina all’aeroporto di Comiso era necessario anche perché alle grida scomposte di alcuni che lamentano malcontenti enormi per un decremento nel numero dei passeggeri nell’aeroporto era corretto che fossero le Istituzioni ad interrogarsi e chiedersi i perché di tante cose che lo chiedessero al management di SAC e che quindi tutti insieme si arrivasse ad una risoluzione Il tavolo ha preso consapevolezza dell’importanza di questi interventi già attuati dalla Regione per i quali è molto più che positivamente impressionato contento e soddisfatto ma è giusto anche che questi interventi di 3 milioni di euro in finanziaria a favore dell’incremento della mobilità ma possa essere programmato negli anni perché il tessuto imprenditoriale possa poter contare ad ogni stagione estiva che poi da noi può essere abbondantemente espansa per 9 10 mesi l’anno può contare su un flusso costante di passeggeri turisti che possano aiutare ad incrementare questo che è un settore di nicchia ma in costante crescita in tutta la Sicilia e anche nelle nostre zone almeno da un decennio a questa parte” Quali maggiori azioni servirebbero per sviluppare lo scalo aeroportuale “Per sviluppare un’area di captazione di passeggeri è necessario connettere bene un aeroscalo cioè rendere appetibile alla pari rispetto a Catania per un’abitante delle province limitrofe l’aeroporto di Comiso piuttosto che quello di Catania altrimenti il passeggero X che cercherà un volo per Roma piuttosto che Milano cioè le stesse rotte che si operano su Comiso se non avrà chi della propria famiglia o dei propri amici è disponibile ad accompagnarlo sceglierà al 90% Catania perché ha l’agio e la possibilità di essere accompagnato da una compagnia di trasporto pubblico locale che si voglia” “Su questo campo ci siamo già mossi insieme al comune di Ragusa con l’assessorato alla mobilità e ai trasporti di Palermo Ho avuto rassicurazioni da parte di alcune compagnie intanto la disponibilità da parte di Etna Trasporti ad esempio nel fare una sorta di spola tra la contrada Coffa e l’aeroporto poiché da Coffa passano tutti i pullman che connettono Ragusa con Catania e quindi questa connessione con l’aeroporto è fondamentale Inoltre l’azienda SAIS Giamporcaro ha fuso al proprio interno un’altra azienda che copriva la tratta Agrigento – Vittoria quindi potremmo allargare questa area di captazione da Agrigento fin qua non appena sarà stabilita e stabilizzato un tabellone orario quanto più possibile definitivo la compagnia di trasporto pubblico locale è disponibilissima ad attuare questo tipo di tratte ed allargare la nostra attrattività verso l’agrigentino e quando dico l’agrigentino ovviamente inglobo dentro il lembo della provincia di Caltanissetta che si frappone in mezzo quindi Gela da una parte e Niscemi dall’altra ma Gela con il suo polo industriale è chiaro sia una meta continua e costante di professionisti di operai specializzati che hanno bisogno di viaggiare settimanalmente e potrebbe essere veramente un motivo in più per arricchire di passeggeri i nostri voli” La Catania – Ragusa darà maggiore slancio “Da quello che io ascolto dal management di SOACO la conclusione del raddoppio della Ragusa – Catania potrà veramente far partire finalmente quello che era nelle menti di tutti il sistema aeroportuale Catania – Comiso a quel punto quando i tempi di percorrenza tra Comiso e Catania si abbatteranno fino a quaranta minuti con un pullman un passeggero non farà più differenza se partire dall’uno o dall’altro scalo” E’ trascorsa una settimana dalla pubblicazione dei bandi del Libero Consorzio e della Sac per incentivare le compagnie che volano su Comiso ma non abbiamo ancora nessuna notizia riguardo a dei  partecipanti E’ pur vero che  non si improvvisa una stagione in pochi giorni ma non ci sembra ci sia una corsa al bando Comiso ha i suoi limiti e tutte le critiche e le difficoltà degli ultimi tempi non aiutano Intanto al comune di Ragusa si preoccupano che ci possano essere dei favoritismi e ieri è stat approvato la mozione presentata dai Consiglieri Comunali del Partito Democratico insieme al Consigliere del movimento Territorio riguardante la procedura di incentivazione di nuove rotte aeree presso l’Aeroporto di Comiso.La mozione mira a garantire maggiore trasparenza nella nomina della commissione che affiancherà il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) nella fase di negoziazione con i vettori aerei interessati alla procedura di cofinanziamento pubblico di 3 milioni di euro Tale finanziamento è subordinato al raggiungimento di specifici risultati in termini di traffico passeggeri presso lo scalo comisano.“Pur non configurandosi come un appalto pubblico ai sensi del D.lgs 36/2023 – spiegano i consiglieri – la procedura è comunque soggetta ai principi generali di evidenza pubblica proporzionalità e tracciabilità degli atti l’avviso pubblico non disciplina in modo dettagliato la composizione le competenze o i criteri di selezione della commissione di supporto al RUP Considerando l’importanza strategica dell’Aeroporto di Comiso per lo sviluppo socio-economico del territorio e l’entità delle risorse pubbliche coinvolte abbiamo sollecitato la massima trasparenza parità di trattamento e affidabilità dell’intera procedura dovrà impegnarsi per portare la questione all’attenzione dell’Assemblea dei Sindaci del Libero Consorzio Comunale di Ragusa organo competente in materia di indirizzo politico e approvazione di atti fondamentali”.La proposta avanzata con la mozione e ora sostenuta dal voto del Consiglio Comunale prevede che l’Assemblea dei Sindaci adotti una specifica delibera che individui criteri generali e oggettivi per la nomina della commissione che dovrà essere composta anche da rappresentanti dei Comuni di Comiso e Ragusa al fine di garantire pluralità territoriale Dopo qualche giorno di ritardo finalmente la notizia che la Camera di Commercio del Sud-Est Sicilia ha pubblicato in data odierna lunedi 31 marzo l’avviso pubblico per la concessione dei contributi destinati alle compagnie aeree per lo sviluppo e l’incremento del traffico passeggeri internazionali da e per l’aeroporto di Comiso Premesso che non siamo di fronte alla risoluzione di ogni problema ma è un’occasione molto importante che dovrebbe ripagare lo scalo del danno immenso che gli è stato procurato qualche anno fa con la cancellazione dei voli della Ryanair Oggi le condizioni generali sono molto cambiate E non è solo un problema  di soldi perchè vi sono diverse situazioni contingenti negative le stagionalità sono già state programmate da tutte le compagnie e non sarà facile trovare aerei ed orari per rispondere al bando Le risorse messe a disposizione dalla Regione Siciliana che ammontano a 9 milioni di euro per tre anni (tre milioni di euro l’anno) saranno erogate previa presentazione di un progetto tecnico che tenga conto di alcuni fattori chiave come il numero atteso di movimenti e di passeggeri in transito per l’aeroporto di Comiso con l’intento di favorire la connettività della Sicilia sud-orientale e stimolare il turismo e lo sviluppo economico del territorio “La pubblicazione di questi bandi rappresenta una reale opportunità per attrarre nuove compagnie aeree e aumentare il traffico internazionale di passeggeri i vettori dovranno rispettare specifici criteri tra cui la tipologia di flotta e il volume di traffico generato” Commissario Straordinario della Camera di Commercio del Sud-Est Sicilia “Siamo fiduciosi che gli incentivi previsti dall’avviso pubblico risultino interessanti per le compagnie con l’obiettivo di stimolare numerose manifestazioni di interesse e avviare il processo Questi bandi offrono una grande opportunità per il territorio ibleo creando un ambiente competitivo in grado non solo di attrarre compagnie aeree internazionali ma anche di assicurare la sostenibilità a lungo termine delle rotte L’obiettivo è quello di consolidare Comiso come destinazione strategica che risponda efficacemente alle esigenze sia dei visitatori che della comunità locale” A Comiso oggi sarà una giornata caratterizzata da nuvolosità sparsa rovesci temporaleschi e schiarite al pomeriggio Durante la giornata di oggi la temperatura massima verrà registrata alle ore 17 e sarà di 26°C I venti saranno deboli da Ovest-Sud-Ovest al mattino con intensità di circa 8km/h al pomeriggio deboli provenienti da Ovest con intensità di circa 12km/h alla sera deboli provenienti da Est con intensità di circa 8km/h L'intensità solare più alta sarà alle ore 15 con un valore UV di 6