il sindaco tiktoker: 20mila abitanti e un milione di follower ma i miei video battono quelli di Giorgia Meloni”Corbetta civico di centrodestra) che ha smascherato via social lo scroccone al ristorante: “Mi seguono più da Roma che da Milano Ha vissuto qui fino al trasferimento in Turchia”Marco Ballarini Era proprio il caso di esporlo al biasimo generale Quindi i social servono per prendere i furbi “Diciamo che sono degli strumenti straordinari per arrivare alle persone ma prima di tutto occorre avere un messaggio e saperlo comunicare nel modo giusto” Corbetta non arriva a 20mila abitanti eppure lei ha un milione di follower solo su TikTok “Se è per questo l’anno scorso mi hanno detto che i miei video avevano più visualizzazioni addirittura di quelli di Giorgia Meloni e Giuseppe Conte Anche se sono un boomer (ho 49 anni) mi considero un tipo smart e cerco di stare al passo con i tempi Questo tipo di comunicazione così diretta mi piace molto mi viene naturale e poi ci vuole tanta passione e anche tanto tempo” Fa tutto da solo oppure ha un social media manager che l’aiuta “C’è un gruppo di ragazzi che mi dà una mano più che altro a girare i video che altrimenti mi porterebbero via troppo tempo Ad esempio in Comune usiamo molto Facebook per mantenere un rapporto diretto con i cittadini abbiamo un gruppo con oltre 3mila iscritti e l’interazione è istantanea” Un sindaco social oltre che con i cittadini deve vedersela anche con gli hater ci pensano i miei follower a farli stare buoni” probabilmente perché la città è più grande e ci sono più persone interessate “I social media mi hanno sempre appassionato ma ho iniziato a utilizzarli in maniera massiccia ai tempi del Covid Pubblicavo un video quando uscivano i Dpcm e la gente ha iniziato a seguirmi” Con un milione di follower la corteggiano i politici? “Diciamo che si fanno sentire, io sono civico di centrodestra. Come dico a tutti fino al 2027 rimango a fare il mio lavoro di sindaco a Corbetta, con grande orgoglio e senso di responsabilità, poi vedremo”. Il sindaco più social d’Italia stacca il telefono quando è in vacanza? “Cerca di guardarlo un po’ meno per non far arrabbiare la moglie, ma spegnerlo non si può”. Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif Il Nameless Festival potrebbe traslocare… e Monza potrebbe candidarsi ad accoglierlo È la proposta lanciata oggi da Alessandro Corbetta Monza – Il Nameless Festivalpotrebbe traslocare… e Monza potrebbe candidarsi ad accoglierlo capogruppo della Lega in Regione Lombardia che chiama in causa direttamente il sindaco Paolo Pilotto e il Consorzio Villa Reale e Parco chiedendo di attivarsi per riportare nel cuore verde della Brianza la grande musica internazionale “Abbiamo appreso – dichiara Corbetta – che dopo l’edizione 2025 gli organizzatori del Nameless il celebre festival di musica elettronica nato nel 2013 sono alla ricerca di una nuova sede più adatta alle esigenze organizzative che non possiamo permetterci di lasciarci sfuggire” Con le sue 90mila presenze registrate lo scorso anno il Nameless è oggi tra i più importanti festival italiani E Corbetta indica subito l’Autodromo e il Parco di Monza come location ideali: “Luoghi già abituati a gestire eventi di grande richiamo in modo ordinato e professionale” Una stoccata arriva però anche alla Giunta monzese: “Dopo il concerto di Bruce Springsteen del 2023 il sindaco Pilotto aveva annunciato uno stop ai grandi eventi musicali nel Parco Ma così Monza ha perso due anni di occasioni economia e vivacità culturale: “Il Nameless a Monza – conclude Corbetta – porterebbe visibilità internazionale e offrirebbe ai giovani del territorio eventi di qualità senza dover andare altrove Pilotto si faccia avanti e contatti subito gli organizzatori” La tua pubblicità sul giornaleRichiedi informazioni Qualche giorno fa un cliente aveva era fuggito per non pagare il conto dopo aver mangiato all'Osteria Din Don Dan gestita da ragazzi disabili Non finisce qui. Questa mattina la compagna dell'uomo che non aveva pagato il conto ha telefonato al ristorante per scusarsi e facendo sapere che aveva lasciato il denaro (con mancia) in una busta. Ballarini ha fatto sapere che l'osteria ha deciso di devolvere quei soldi alla Croce Azzurra di Corbetta.  si è defilato dal locale senza pagare il conto di circa 100 euro ma particolarmente grave in questo caso perché il nuovo ristorante (ha aperto il 29 marzo) A denunciare l'accaduto è stato il sindaco Marco Ballarini che ha postato un video sul suo profilo TikTok mostrando l'immagine dell'uomo ripreso dalle telecamere interne e annunciando che i Carabinieri lo avevano già rintracciato i quotidiani hanno subito ripreso la notizia sono già accorse le troupe della Rai e di Mediaset È in mezzo a questo trambusto che, con qualche fatica, sono riuscita a parlare con Claudio Beretta - socio dell'Osteria Din Don Dan - per poi raccontare questa nuova realtà gastronomica nella nostra sezione Inclusività in cucina Questa premessa solo per dire che qui si parla dell'ottima proposta del locale che in pochi giorni ha già ricevuto ottimi apprezzamenti E anche che il fulcro della vicenda non è il cliente che ha scelto di agire il peggio di sé ma la reazione delle molte altre persone che «Il nome del locale ha un doppio significato» «Din si riferisce alla diversità intellettiva Don e Dan richiamano il campanile qui accanto Tutto è partito dalla mia esperienza: sono uno dei fondatori del calcio paralimpico in Italia Con la AC Ossona Special - affiliata alla ACF Fiorentina squadra di Serie A - oggi alleniamo 54 giovani atleti ognuno con un diverso tipo di disabilità: autismo e molte altre condizioni che rientrano nello spettro della disabilità intellettiva e relazionale non basta: molti di questi ragazzi infatti finite le scuole – spesso in istituti alberghieri o professionali legati alla ristorazione – si ritrovano con poche prospettive concrete Da qui è nata l’idea: creare un luogo di lavoro reale dove potessero mettere in pratica le competenze acquisite» dove in cucina c'è il figlio di Claudio giovane chef uscito dall’istituto Carlo Porta oltre che allenatore dei nostri ragazzi in campo» Il progetto è molto chiaro: «Non abbiamo mai fatto pubblicità: chi arriva da noi lo fa perché si mangia bene E solo a quel punto scopre che ci sono camerieri speciali ragazzi che servono ai tavoli o danno una mano in cucina lavorando fianco a fianco con i professionisti ma stiamo facendo nuovi colloqui per arrivare presto a quattro o cinque» è un bel modo di intendere l'inclusività che di certo “cozza” con l'improvvisa notorietà causata dall'"incidente" «Ma a questo punto non possiamo farci nulla» qui nella variante alla zafferano con l'ossobuco È un piatto che racconta il mare con autenticità» sta frequentando la scuola Carlo Porta: lo abbiamo indirizzato noi dopo averlo conosciuto attraverso il calcio affianca mio figlio nella preparazione dei dolci e sta imparando ogni giorno qualcosa di nuovo» «Stiamo costruendo insieme un percorso di autonomia C’è chi non aveva mai preso un pullman prima chi ha preso sempre più iniziativa: segni piccoli ma fondamentali di crescita I genitori e gli psicologici confermano quanto questa esperienza sia per loro estremamente positiva» cosa vi resta dello squarcio di bruttura raccontato dalla cronaca Non volevamo che sentissero il peso della truffa e anche io — che sono stato il primo a essere raggirato — non ho mai voluto farne un dramma L’ho detto a tutti: non sono i 100 euro il punto Quello che chiediamo è solo che questa persona venga qui E non si è trattato solo di giornalisti: «Ci hanno chiamati da tutta Italia E noi abbiamo risposto: “donateli a qualcuno vicino a voi che ne ha davvero bisogno” Questo è il messaggio che vogliamo lasciare Ieri è perfino venuto qui qualcuno "in missione" per conto del calciatore Lautaro Martínez: ha lasciato una maglietta autografata e voleva saldare il conto lasciato da quell’uomo mi ha detto: «Allora paghiamo per due persone che hanno bisogno di mangiare qui a Corbetta» la vita è migliore di quello che sembra e che qui da noi funziona così: se entra qualcuno per chiederci un piatto di pasta e capiamo che ne ha davvero bisogno 🎥 Ricette, consigli, cuochi e cuoche, ospiti speciali dalla nostra cucina di redazione: guarda qui i nostri video Asparagi la prelibatezza di primavera in 50 ricette Come fare a casa i leggendari paccheri di Da Vittorio Prepariamo lo sformato di zucchine con solo 3 ingredienti (video) Perché Papa Francesco ha rivoluzionato (anche) il modo di mangiare in Vaticano I migliori ristoranti storici di Bologna consigliati dai bolognesi 📧 Tutto il meglio della cucina italiana direttamente nella tua inbox: iscriviti alla newsletter 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali (“GDPR”) che i dati conferiti dall’utente mediante la compilazione dei campi del form sopra riportato (“Dati personali”) saranno trattati in qualità di Responsabile del trattamento al solo fine di soddisfare la richiesta dell’utente e ottemperare al contratto con i propri clienti Italiaonline non assume alcuna responsabilità in merito al contenuto del messaggio formulato dall’utente e alla gestione dei suoi dati personali da parte del Titolare a cui sono indirizzati TEMI: CULTURA AccediCosa sappiamo di Giulia consumare la cena e andarsene senza saldare il conto è arrivata una risposta che profuma di solidarietà autentica e di umanità profonda A scaldare il cuore dei ragazzi del locale – un luogo che offre dignità e opportunità a persone con disabilità – è stato nientemeno che Lautaro Martinez Ha scelto di reagire con un gesto silenzioso ma potente: ha donato la sua maglia ufficiale firmata e accompagnata da una dedica speciale rivolta a tutto lo staff del ristorante e mandato un suo collaboratore a saldare il conto “scoperto” da 100 euro In un momento in cui qualcuno ha cercato di infangare l’impegno e la passione di questi ragazzi con un gesto tanto spregevole quanto codardo Lautaro ha risposto con il linguaggio dei campioni veri: quello dei valori per aver ricordato a tutti che la bellezza del calcio non si esaurisce sul rettangolo di gioco I valori più profondi si esprimono nella vita quotidiana Ciliegina sulla torta, la notizia che l’avventore fuggito senza pagare – poi identificato – è tornato sui propri passi per saldare il conto. Notizia resa nota con un post su Instagram Marco Ballarini sindaco di Corbetta: “Ora lo aspettiamo anche per ricevere le scuse” Secondo la ricostruzione degli inquirenti, dopo aver mangiato, l'uomo avrebbe chiesto al personale di poter portare via il cibo avanzato. Mentre i ragazzi preparavano la vaschetta da asporto, il cliente si sarebbe alzato dicendo di dover uscire per fare una telefonata e chiedendo al personale di tenere d'occhio una borsa di carta di un importante brand di moda che aveva lasciato sulla sedia. Ma si trattava di una scusa: l'uomo non è più rientrato. il cliente fuggito salda il conto al ristorante Din Don Dan Il sindaco: “Adesso lo aspettiamo per le scuse”Dopo aver consumato la cena l’uomo si era allontanato senza pagare: un gesto piccolo che aveva ferito l’entusiasmo e l’orgoglio di chi ogni giorno si impegna con passione per offrire un servizio autentico fatto di sorrisi sinceri e accoglienza veraCorbetta il sindaco Ballarini mostra la maglia del giocatore dell'Inter Lautaro Martinez per i ragazzi del Din Don Dan soprattutto nei cuori dei giovani lavoratori del locale fatto di sorrisi sinceri e accoglienza vera grazie all’intervento puntuale e determinato dell’Arma dei Carabinieri in particolare della Stazione di Corbetta guidata con attenzione e sensibilità dal comandante Giuseppe Pelaia L’individuo responsabile è stato identificato e forse toccato dalla risonanza dell’accaduto ha deciso di assumersi la responsabilità delle proprie azioni: ha saldato il conto e ora si attende da lui anche un gesto simbolico ma fondamentale "Con grandissimo piacere insieme a Claudio Beretta possiamo dirvi che il conto della cena è stato pagato da parte della persona che era scappata senza pagare", ha annunciato sul suo profilo social il sindaco Marco Ballarini perché riconoscere i propri errori è il primo passo per crescere e guardare avanti" “Quello che mi ha colpito positivamente – continua il primo cittadino – è stata la solidarietà che, in maniera spontanea, in molti hanno dimostrato a questi ragazzi. In tanti si sono detti anche disposti a pagare il conto lasciato in sospeso dal cliente disonesto. Ma spero che a saldare il conto sia proprio chi è scappato. Sei già stato identificato, vieni e salda il tuo debito”. Marco Ballarini lo ha denunciato su TikTok: “I carabinieri ti hanno rintracciato ti aspettiamo per saldare il conto”Il sindaco di Corbetta Marco Ballarini (a sinistra) e il cliente disonesto immortalato nelle immagini della videosorveglianza Milano – A Corbetta, non lontano da Milano, un uomo ha deciso di pranzare a sbafo in un ristorante che più che un locale è un piccolo miracolo di umanità: il Din Don Dan nato per offrire lavoro a ragazzi con disturbi dello spettro autistico bevuto e persino chiesto la doggy bag (per portare via il cibo avanzato) quando è arrivato il momento di saldare il conto da circa 100 euro con una scusa da quattro soldi – “esco a telefonare a un amico” – è sparito probabilmente vuota come le sue intenzioni A raccontare l’episodio non è stata la stampa che tu TikTok ha quasi un milione di follower: “Caro amico che sei venuto al ristorante Din Don Dan – dice il sindaco nel video al cliente disonesto – hai mangiato bene A servirti sono stati dei meravigliosi ragazzi con problemi di autismo i ragazzi ti hanno anche rincorso ma eri troppo di fretta e sei scappato e non sono riusciti a trovarti La fuga, per fortuna, è durata poco. “L’arma dei carabinieri è riuscita per fortuna a rintracciarti – ha fatto sapere il sindaco –e quindi ti farà sapere che ti aspettano per saltare il conto Nella speranza che non ti dimenticherai più e che nessuno si dimenticherà più di saldare il conto in un ristorante così speciale” Quello dell’ignoto cliente è anche per questo, afferma il sindaco, “un gesto inqualificabile, soprattutto nei confronti di un locale con un progetto sociale così importante. Spero che comprenda la gravità di ciò che ha fatto e che vada a saldare il conto. La giustizia farà il suo corso. Se anche non vi fossero state le telecamere nel ristorante, sarebbe stato comunque individuato dalle telecamere in Piazza del Popolo”. gli appassionati di padel e fitness avranno un nuovo punto di riferimento alle porte di Milano: Corbetta Padel & Fitness una struttura all’avanguardia situata in via Zara 5.000 mq per il padel e due ettari di terreno con ampi parcheggi (oltre 150 posti auto) promette di diventare un polo d’eccellenza per gli sportivi e gli amanti del benessere All’interno del club sarà possibile trovare una sala pesi di 700 mq equipaggiata con le più moderne attrezzature Technogym saranno disponibili quattro sale fitness con un’ampia gamma di corsi Corbetta Padel & Fitness offrirà una spa con sauna ci sarà un bar ristorante con giardino interno incontri tra sportivi e momenti di convivialità L’elemento distintivo della struttura sarà la tensostruttura dedicata al padel con 10 campi indoor tutti regolamentati per consentire l’uscita dal campo i due campi centrali saranno dotati di tribune ideali per ospitare tornei e grandi eventi privati Questo aspetto renderà Corbetta Padel & Fitness una destinazione perfetta per i giocatori di ogni livello Per garantire il massimo supporto agli atleti il centro avrà un’area dedicata al benessere fisico e al recupero sportivo con un centro fisioterapico dotato di tre cabine Non mancherà neanche uno shop specializzato abbigliamento tecnico e accessori per il padel e il fitness Corbetta Padel & Fitness sarà presente alla Racquet Trend Expo 2025 la fiera di riferimento per il mondo del padel e degli sport di racchetta Il programma delle clinic di Corbetta Padel & Fitness in fiera Ore 15-17 | Campo n.2 | Clinic by M3 Padel Academy Ore 9-11 | Campo n.2 | Clinic by M3 Padel Academy Ore 13-15 | Campo n.2 | Clinic by M3 Padel Academy Corbetta Padel & Fitness sarà al Padiglione 15P – Stand C32 C34, dove, insieme ai nostri partner di M3 Padel Academy presenterà in anteprima le future classi dell’Academy spagnola passione: il mondo del padel sotto inediti e privilegiati punti di vista passione: il mondo del padel sotto inediti e privilegiati punti di vista.Via Tertulliano 68/7020137 Milano (MI)P.I 04559950961redazione@padelbiz.it Il luogo dell’incidente è stato raggiunto dai soccorritori della Croce Verde di Novate, inviati dal 112, che hanno medicato il ferito e poi accompagnato in ospedale. Sul posto era presente anche la radiomobile dei carabinieri di Abbiategrasso La notizia è stata ampiamente commentata sui social della cittadina i cui utenti hanno fatto notare che la pista ciclabile che avrebbe dovuto permettere ai ciclisti di percorrere la via Novara in sicurezza ha fatto al sua prima vittima Probabilmente i riferiscono allo spartitraffico in cemento La Redazione di Co Notizie news Zoom è composta dal gruppo di giornalisti collaboratori e volontari con esperienza sul campo in protezione civile e in informazione locale Gli articoli firmati “Redazione CNNZ” sono frutto di un lavoro collettivo Ogni informazione è controllata da almeno due redattori e ogni dettaglio viene confrontato con fonti ufficiali o dirette Le firme personali sono utilizzate per inchieste e articoli che contengono opinioni La firma “Redazione CNNZ” appare quando l'articolo nasce da un lavoro congiunto Con l’avvicinarsi delle festività natalizie CreatiLab – Il Laboratorio della Creatività è la destinazione perfetta per chi ama il fai Un patto concreto per il territorio: la Bcc di Busto Garolfo lancia un crowdfunding sociale con contributo a fondo perduto Angelo Còrapi è un ristoratore e maestro pizzaiolo di origini calabresi A Vigevano apre il nuovo hotel per gatti “Casale Dolce Così 2.0” con una giornata evento dedicata anche alla sicurezza No o revoca Ok potrebbe influire su uso del sito «Confermati i nostri timori sulla diffusione del fenomeno baby gang anche in Brianza dopo gli arresti a Vimercate di un gruppo di cinque giovani che agivano indisturbati nella zona delle Torri Bianche e dopo analoghi recenti episodi a Seregno e Muggiò Il nostro più sincero apprezzamento per l’attività capillare di controllo del territorio operata dalle Forze dell’Ordine che consente di non lasciare impuniti i reati commessi da queste bande giovanili molto spesso composte da giovani magrebini come ci dice la recente cronaca» E poi: «Proprio per dare ai cittadini la risposta più efficace e completa possibile come Lega abbiamo fortemente voluto un approccio sistemico al problema: accanto ai doverosi interventi repressivi e alle nuove misure del Decreto Sicurezza non devono mancare il sostegno alle vittime ed un’attenta attività di prevenzione Con la nuova normativa regionale appena introdotta di cui mi onoro di essere stato il promotore abbiamo finalmente gli strumenti per intervenire e combattere una certa dilagante ‘cultura dell’impunità’ nonché per sottrarre i giovani dalle situazioni difficili prevedendo ove necessario anche il ricorso ai lavori socialmente utili» uno e tutti: garantisce il flusso costante delle notizie di Attilio Mattioni CORBETTA (MILANO) – Rissa sfiorata all’area cani all’interno del parco comunale di villa Ferrario. Nelle prime ore della mattina di lunedì scorso una coppia di giovani si era recata nell’area di sgambamento per far fare una passeggiata al proprio amico a quattro zampe Una volta entrati all’interno della zona recintata i due hanno slegato il cane   che ha iniziato a scorrazzare in lungo e in largo l’animale si è fermato e poi ha iniziato a girare in tondo I due si sono avvicinati e hanno notato che c’era un ragazzo seduto appoggiato alla rete metallica Il giovane aveva in mano una bottiglia di birra e stava cercando di farne bere un po’ al cane La coppia si è allarmata e ha chiesto al giovane di smetterla avvicinandosi alla coppia si è portato la bottiglia alle labbra e quando è passato di fianco alla ragazza le ha sputato la birra in faccia.  Il fidanzato è intervenuto a difesa della sua compagna e la situazione stava rischiando di degenerare in una vera e propria rissa A evitare il peggio ci ha pensato un altro giovane che a sua volta era entrato nell’area cani: ha separato i due contendenti e ha convinto il maleducato dallo sputo facile Creatività e tecnologia by: Viral Agency - Vuoi un sito Web? Copyright © 2020 L' Altomilanese - Libera Stampa. Tutti i Diritti Riservati. Riproduzione anche parziale vietata. Si è svolta lunedì 25 febbraio a Corbetta, presso la società CBC Basket School Corbetta, la terza tappa di “Olimpia Gioca con Te“, il progetto che porta i giocatori dell’Olimpia Milano direttamente nelle società sportive registrate al programma Armani Junior Program e che si sono distinte per la partecipazione nella stagione 2023-24. Ad ospitare l’evento è stata CBC Basket School Corbetta, che ha accolto con grande entusiasmo Fabien Causeur e Freddie Gillespie. Fin dall’arrivo, l’atmosfera è stata incredibile: un vero e proprio serpentone di oltre 150 giovani atleti del minibasket e del settore giovanile ha dato il benvenuto ai due giocatori, mentre sugli spalti i genitori hanno riempito la tribuna. Anche Fiero, la mascotte ufficiale dell’Olimpia Milano, ha contribuito all’energia dell’evento, con il suo solito entusiasmo. L’evento si è aperto con il saluto del Sindaco di Corbetta, che ha dato il benvenuto agli ospiti e sottolineato l’importanza di iniziative come questa per la crescita sportiva e sociale dei giovani atleti. A seguire, c’è stato un momento speciale di scambio di doni e presenti tra le due società, a testimonianza del forte legame tra l’Olimpia Milano e il mondo delle società affiliate. A condurre la giornata è stato lo speaker Max Temporali, che ha poi intervistato i due giocatori in una serie di domande per conoscere meglio il loro percorso e la loro esperienza nel mondo del basket professionistico permettendo ai presenti di scoprire aneddoti e curiosità sulle loro esperienze. Freddie Gillespie ha parlato dei sacrifici necessari per arrivare ai massimi livelli, come la gestione del tempo libero, l’importanza dell’alimentazione e del sonno, l’importanza dell’allenamento e della preparazione fisica. Tuttavia, ha sottolineato come riesca comunque a mantenere un legame con amici e famiglia, nonostante la distanza. Fabien Causeur, invece, ha condiviso la sua visione sul divertimento nel basket, raccontando come il basket, anche quando si diventa professionisti e il gioco diventa un lavoro, la passione e il piacere di scendere in campo rimangano sempre vivi. Dopo l’intervista, i due giocatori si sono uniti ai ragazzi sul campo per tre attività di gioco, tra gare di palleggio e di tiro, coinvolgendo tutti i partecipanti e divertendosi insieme a loro. L’evento si è concluso con ogni atleta che ha ricevuto una cartolina autografata da Freddie e Fabien, prima della grande foto di gruppo finale. Un ringraziamento speciale va alla società CBC Basket School Corbetta, che ha organizzato l’evento in maniera impeccabile, rendendo questa tappa di “Olimpia Gioca con Te” una vera festa. Condividi l’articolo con i tuoi amici e supporta la squadra Condividi articoli, video o gallery e continua a suppoortare Olimpia! I cookie tecnici sono quelli strettamente necessari per il funzionamento del sito o per consentirti di usufruire dei contenuti e dei servizi richiesti. Non è possibile disabilitare tale tipologia di cookie, in quanto ciò comprometterebbe il corretto funzionamento del sito o la fruizione dei suoi contenuti e servizi. Se non desideri l’installazione sul tuo device di tale categoria di cookie, sei invitato a non utilizzare il sito. 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I cookie non classificati sono i cookie che sono in fase di classificazione, insieme ai fornitori di cookie individuali. dove soldati in armi e viandanti curiosi riporteranno in vita le leggende più affascinanti dell'antico castello Attori amatoriali daranno voce alle testimonianze dell'epoca e La visita sarà un continuo tra passato e presente dove i momenti dedicati alle letture recitate si alterneranno con la scoperta del Castello a cura degli Apprendisti Ciceroni Grazie all'apertura eccezionale delle stanze del piano superiore sarà possibile ammirare gli interventi di restauro curati dal Portaluppi già architetto progettista di Villa Necchi Campiglio a Milano Per la visita e aperitivo serale verrà chiesto in loco un contributo di partecipazione di € 18.00 per gli iscritti FAI e € 23.00 € per i non iscritti FAI Si ringrazia Ferrarelle per la fornitura di acqua e bibite Visite a cura di Associazione Culturale Il Mosaiko di Corbetta; Teatro dei Navigli di Abbiategrasso; Volontari FAI; apprendisti ciceroni Liceo Bachelet di Abbiategrasso Tutto questo non sarebbe possibile senza di teFAI - FONDO PER L'AMBIENTE ITALIANO ETS - Via Carlo Foldi P.I.: 04358650150 - C.F.: 80102030154 - PEC: 80102030154ri@legalmail.it Fondazione nazionale senza scopo di lucro per la tutela e la valorizzazione dell'arte Riconosciuta con DPR 941 del 3.12.1975 - Iscritta al RUNTS rep A Corbetta un'iniziativa che intreccia arte botanica la storica Casa Pisani Dossi svelerà ai visitatori la suggestiva “Corte della Chiesa” trasformata per l’occasione in un giardino culturale dove l’eleganza del passato dialoga con espressioni artistiche contemporanee Protagonista dell’evento sarà la mostra “Di fiori e di acqua” dell’artista Silvia Maggiolini le cui opere – delicate interpretazioni della botanica realizzate con la tecnica dell’acquerello – catturano l’essenza effimera della primavera rivelando una sensibilità particolare per le cromie e le trasparenze tipiche del mondo vegetale Gli acquerelli di Maggiolini troveranno una cornice ideale negli allestimenti di design outdoor curati da Bollini Interior storica firma dell’arredamento di qualità La loro presenza testimonia come gli spazi storici possano dialogare armoniosamente con elementi di design contemporaneo creando un connubio tra tradizione e innovazione A documentare questo dialogo sarà presente Matteo Villa fotografo che con il suo obiettivo catturerà l’incontro tra arte offrendo ai visitatori una prospettiva artistica sull’evento ospitato all’interno di Casa Pisani Dossi abbiamo sempre cercato di creare un’esperienza che vada oltre il semplice pasto” design e gastronomia in questo evento riflette la nostra filosofia: valorizzare il patrimonio storico attraverso diversi linguaggi espressivi che si contaminano e si arricchiscono a vicenda” Durante le ore centrali della giornata (dalle 11 alle 15) la corte ospiterà i “Brunch di Primavera” proposti da Sherbet a un prezzo accessibile di 28 euro (con possibilità di vini al calice in aggiunta) Una proposta gastronomica che si ispira alla tradizione milanese ma la reinterpreta con originalità e attenzione alla stagionalità privilegiando ingredienti locali e produzioni sostenibili L’evento si inserisce nel più ampio programma della “Passeggiata tra le ville storiche” di Corbetta una celebrazione del territorio che unisce storia natura e cultura in un intreccio suggestivo Gli orari dell’iniziativa sono stati pensati per offrire diverse modalità di fruizione: dalle 9:30 alle 11:00 e dalle 15:00 alle 18:00 la visita alla mostra di acquerelli e all’esposizione di arredi di design sarà a ingresso libero mentre nella fascia oraria 11:00-15:00 lo spazio sarà riservato a chi prenoterà il brunch tematico La giornata si concluderà con un evento collaterale presso lo showroom Bollini Interior in Corso Garibaldi 30 alle 18:30 sarà inaugurata “La Michetta in mostra” un aperitivo con arte e design che propone una reinterpretazione artistica del tradizionale pane milanese L’iniziativa è frutto della creatività di sureArt, progetto nato dall’intuizione di due amiche milanesi che hanno scelto di valorizzare la tradizione per costruire il futuro. La loro missione è promuovere il valore storico e culturale della michetta trasformandolo in un’opera d’arte capace di unire passato e innovazione Queste Michette Artistiche sono creazioni ecosostenibili realizzate con materiali di scarto e modellate a mano dipinte da artisti o create con tecniche polimateriche L’iniziativa di Sherbet ristorante presso Casa Pisani Dossi rappresenta un esempio virtuoso di come le dimore storiche possano diventare luoghi vivi e dinamici capaci di preservare la memoria del territorio e Un’occasione imperdibile per gli appassionati di giardini storici ma anche per chi desidera scoprire le ricchezze culturali di Corbetta attraverso un percorso multisensoriale Contattaci: milano@milanodavedere.it © Milanodavedere è un marchio registrato Un nuovo punto di riferimento per gli amanti della cultura sta per nascere a Corbetta Curia Picta sarà inaugurata ufficialmente sabato 7 dicembre 2024 È una libreria che si propone di diventare un autentico salotto culturale la libreria offrirà non solo una vasta selezione di libri ma anche un luogo d’incontro per appassionati di letteratura Curia Picta si distingue per la sua missione di promuovere la cultura in tutte le sue forme sarà un laboratorio culturale dove i visitatori potranno partecipare a eventi Il progetto nasce dall’iniziativa dello scrittore e storico Andrea Balzarotti che con questa apertura intende offrire al territorio un centro di aggregazione e crescita culturale All’interno di Curia Picta sarà presente uno spazio dedicato all’antiquariato e al modernariato librario Non mancherà un settore dedicato alla storia locale con tanti titoli che raccontano i luoghi e le vicende del Milanese L’offerta culturale sarà arricchita da un settore storico e antropologico ideale per chi desidera approfondire le radici e le tradizioni del nostro territorio Andrea Balzarotti è un volto noto per gli appassionati di storia è anche il creatore del progetto culturale “Historia” Con un approccio innovativo e coinvolgente Balzarotti racconta la storia attraverso filmati rendendo accessibili anche gli argomenti più complessi prosegue la sua missione di rendere la cultura un patrimonio vivo e condiviso L’evento inaugurale è fissato per sabato 7 dicembre alle 16.00 L’apertura di Curia Picta rappresenta un’occasione imperdibile per chi desidera immergersi in un luogo dove il passato incontra il presente offrendo nuove prospettive per il futuro della cultura a Corbetta appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy Stamattina attorno alle 7.10 all’incrocio fra via Verdi e via Marconi un’utilitaria della mercedes ha preso fuoco Sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco che hanno spento le fiamme dopo aver delimitato la zona dell’ingresso dello stadio comunale vicino alla cui entrata si era sviluppato l’incendio L’auto parcheggiata non è bruciata completamente ma il modo in cui è andata a fuoco fa pensare che si tratti di un atto doloso Un tipico modo utilizzato dai vandali è appoggiare un pezzo di diavolina accesa sulla gomma anteriore per fare in modo che le fiamme si sviluppino sulla gomma, saranno però i vigili del fuoco a stabilire se si è trattato d i un incendio doloso Nell’incidente non è fortunatamente rimasto ferito nessuno L'osteria «Din don dan» è stata inaugurata sabato in piazza del Popolo a Corbetta (nella foto Il nome non è dovuto solo al fatto che di fronte c'è il campanile ma è anche un riferimento alle persone con disabilità «Din infatti sta per Diversità INtellettive» All'inaugurazione hanno partecipato numerosi cittadini Il nuovo ristorante offre cucina locale preparata con ingredienti stagionali e del territorio Ci sono poi le mostre di quadri nella sala «Si tratta - continua Ballarini - di un perfetto esempio di attività economica che promuove l'inclusione sociale delle persone con disabilità e valorizza le diversità intellettive» I ragazzi e le ragazze con autismo e disabilità hanno l'opportunità di lavorare e sviluppare autonomia e competenze e di integrarsi nel mondo del lavoro dove sono affiancati dai cuochi del locale dove invece sono i soli a servire tra i tavoli Infatti segue anche una squadra di calcio formata da ragazzi disabili «Lo scopo del progetto - spiega ancora il sindaco - è l'inserimento lavorativo di queste persone offrire loro un percorso diverso da quello della comunità e una alternativa concreta» Dopo la storia di Morata, anche il sindaco Ballarini ne ha pubblicata una, nella quale ci sono una foto dello stemma dell’Inter, la squadra rivale del Milan, e la scritta Ciao ciao. La storia di Ballarini in risposta a Morata (Instagram Marco Ballarini) Storia di come una peculiarità che non notiamo quasi più abbia avuto una grande utilità quando le monete erano fatte di metalli preziosi All'inizio Jason Belmonte veniva preso in giro: poi ha cominciato a vincere tutto, e ha rilanciato uno sport in crisi Che cosa dice la scienza di uno dei gesti più diffusi al mondo e allo stesso tempo più socialmente condannati Chi SiamoPrivacyGestisci le preferenzeCondizioni d'usoPubblicitàIl Post è una testata registrata presso il Tribunale di Milano 419 del 28 settembre 2009 - ISSN 2610-9980 Da metà febbraio infatti sono ricominciati i corsi per i bambini dai 3 anni in su organizzati dalla Baby Bike School e in contemporanea anche l’apertura della pista da fuoristrada per tutti gli utenti amanti dei giri liberi.La struttura infatti oltre agli spazi e percorsi dedicati ai corsi per i bambini ha una pista “Enduro” di circa 800 metri quindi ottima per imparare a gestire la propria moto e/o allenarsi.All’interno di questa realtà opera anche la Baby Bike School che si rivolge ai bambini dai 36 mesi ai 12 anni con una finalità che va ben oltre l’apprendimento dell’” Andare in Moto”.Infatti l’obiettivo della scuola è far acquisire al bambino di acquisire competenze e abilità motorie relazionali ed emotive.Nello stesso tempo promuovere ed affermare la cultura dell’utilizzo della bicicletta/moto in totale sicurezza nel rispetto dell’ambiente e del codice della strada.A disposizione della Scuola prima dell’eventuale passaggio in un tratto della specifico della pista una ampia area dove possono essere svolti i primi esercizi e un piccolo circuito didattico appositamente studiato.Vengono utilizzate Elettric Balance Bike KTM e Husqvarna (in due misure) SX5 KTM e Husqvarna) e a scoppio per i più grandi Nel caso gli utenti ne fossero provvisti possono nel caso utilizzare la propria moto.Per la totale sicurezza vengono forniti casco e tutte le protezioni (schiena/petto gomiti e ginocchia).La Baby Bike School diventa quindi un importante strumento esperienziale e di crescita dove i bambini hanno la possibilità di fare attività fisica divertendosi in gruppo sviluppando l’equilibro e la coordinazione in un park dedicato a loro.Durante i corsi rimane comunque sempre a  disposizione la pista  “Enduro” per giri liberi anche agli adulti magari gli stessi genitori che con la scusa di accompagnare i figli possono dedicarsi alla loro passione.Un’offerta completa in una struttura in continua evoluzione dove la sicurezza è alla base Per tutti gli appuntamenti e le date dei corsi e delle aperture al pubblico potete seguire le pagine social (Facebook e Instagram) del Corbetta Park Milano e Baby Bike School oppure chiedere informazioni a Umberto al 3388437321 PROSSIMI APPUNTAMENTI:- Sabato 15 Marzo – Corso Maxi-Enduro del Moto Club BMW Visconteo- Domenica 16 Marzo - Corsi  BBS e BBS Pro - Sabato 22 Marzo – Pista libera e BBS Pro- Domenica 23 Marzo – Pista libera – DEMO RIDE STARK (Demo ride gratuiti delle moto elettriche Stark Cross e della nuovissima Stark Enduro)Il Corbetta Park Milano si trova in Via Zanella 33 a Corbetta (MI) Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento) Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito È la redazione del Cittadino, uno e tutti: garantisce il flusso costante delle notizie. Senza fermarsi. AccediLa piccola 5th Avenue .css-djvho4{margin-bottom:36px;font-family:"PTSans",sans-serif;font-weight:400;font-size:14px;line-height:21px;width:100%;padding-left:15px;padding-right:15px;}Alessandro Corbetta (Lega)Già lo scorso anno quando la festa era stata celebrata all’oratorio di Renate il consigliere leghista si era espresso contrario Di nuovo torna a sottolineare al sua posizione Besana. La decisione dell’oratorio di Calò, a Besana in Brianza, di annullare l’Iftar organizzato dall’Associazione La Pace di Renate continua a far discutere. Dopo le spiegazioni fornite da Don Antonio che ha parlato di una “leggerezza” nella gestione della concessione dello spazio arriva ora il commento del consigliere regionale Alessandro Corbetta che difende la scelta dell’oratorio e invita a riflettere sul ruolo degli spazi parrocchiali la decisione di non concedere l’oratorio per la festa islamica dell’Iftar è stata corretta e rispettosa della natura di questi spazi “Io vedo ancora gli oratori come luoghi di aggregazione cristiana e credo di non essere l’unico a considerarli tali” Se da un lato riconosce l’importanza dell’integrazione e la necessità di sostenere economicamente le strutture parrocchiali dall’altro ritiene che trasformare gli oratori in semplici “spazi eventi” disponibili per qualsiasi tipo di celebrazione possa essere una forzatura “Stride e un po’ rattristisce che gli oratori diventino spazi da affittare per qualsiasi evento la soluzione sarebbe semplice: rivolgersi ad altre strutture private disponibili sul territorio “Di sale private da affittare ce ne sono tante in Brianza ci si può rivolgere altrove senza creare imbarazzi e divisioni nelle comunità cattoliche” ha visto oltre 400 iscritti rimasti senza una nuova data o una location alternativa annunciata ha spiegato di aver preso la decisione dopo un confronto con la Curia che ha ribadito la necessità di maggiore preavviso e di una comunicazione più ampia alla cittadinanza per eventi di questo tipo Resta ora da capire se l’Associazione La Pace riuscirà a trovare una nuova soluzione per garantire lo svolgimento dell’Iftar in Brianza View this post on Instagram A post shared by Marco Ballarini (@marcoballarinisindaco) Il calciatore del Milan ha pubblicato una story anticipando che i suoi piani per trasferirsi nel comune amministrato dal sindaco Ballarini non andranno in porto «Egregio signor sindaco – ha esordito su Instagram – la ringrazio per aver violato la mia privacy Fortunatamente non possiedo alcun bene di valore Pensavo che il comune potesse garantirmi una certa privacy invece mi trovo a dover cambiar casa nell’immediato grazie alla sua incapacità di utilizzare i social e proteggere i suoi cittadini» Ovviamente sotto al post del primo cittadino pubblicato su Instagram i commenti ospitano sfottò e critiche al politico la cui strategia di social media marketing non è andata proprio a segno La questione si è chiusa con una story di Ballarini in cui scrive «ciao» sopra allo stemma dell’Inter evidentemente rivolgendosi al calciatore del Milan Leggi anche: L’indignazione social per lo sputo di Bandecchi a favore di telecamera Iscriviti alla nostra newsletter settimanale è una testata registrata presso il tribunale di Milano R.G 14367/2024 eventi e opportunità del mondo dell’innovazione italiano e internazionale di Redazione E’ questo il tema della mostra del gruppo “Cloverart Simplyartist” che verrà inaugurata domani – martedì 15 aprile – negli spazi del ristorante “La locanda degli artisti” di Corbetta L’evento si svolgerà in una sola sera: chi desidera visitarlo lo potrà farr soltanto nella giornata di domani Verranno presentate 19 opere d’arte: 6 sculture Il tema che hanno scelto gli organizzatori – “Incontro” – è da intendere in senso lato: incontro di pensieri Inizialmente la mostra avrebbe dovuto concentrarsi solo sul trittico Ma poi la creazione è cresciuta in maniera esponenziale e così le opere sono diventate 19 La foto si intitola “Omino di marzapane” ed è un’opera interattiva: chi guarda si renderà parte dell’opera stessa La foto interattiva è stata creata lavorando a mano il legno e il fil di ferro. La mostra apre alle 18 e fino alle 20 sarà possibile visitarla oltre che intrattenersi con un piccolo aperitivo Creatività e tecnologia by: Viral Agency - Vuoi un sito Web? Copyright © 2020 L' Altomilanese - Libera Stampa Dona per supportare un’informazione libera e di qualità Il calendario degli eventi e degli appuntamenti da non perdere Aprile 2025 Il professore di Strategia aziendale della Bocconi famoso per aver curato i passaggi generazionali di grandi nomi dell'industria italiana Era amato da molti degli imprenditori che aveva aiutato perché era diventato genitore affidatario insieme alla moglie Rossella di Giampaolo Cerri Guido Corbetta era un professore di Strategia aziendale dell’Università Bocconi di Milano Era un riconosciuto esperto di passaggi generazionali nelle grandi aziende: molte famiglie importanti dell’impresa italiana l’avevano chiamato a studiare successioni complesse di gruppi articolati e di rami familiari ampi e numerosi portano a rotture insanabili dei rapporti e all’impoverimento di aziende storiche il cui patrimonio finisce così frazionato da impedirne anche se magari i marchi resistono per qualche altro anno ancora l’alternativa al classico fondo di investimento se non tutto: ipotesi quest’ultima più redditizia che il fondo acquirente non avesse quell’assetto che un tempo si diceva “della locusta” tenendo tutto il valore e buttando quello che non serviva E pazienza se in quell’avanzo ci fossero anche i lavoratori Corbetta riusciva a prospettare soluzioni che mantenevano l’integrità aziendale studiando assetti societari in grado di ripartire il valore e il patrimonio generati nel tempo fra tutti gli aventi diritto caratteristiche che erano saldate – un tutt’uno – con la sua straordinaria competenza infondeva anche un’energia positiva a questi passaggi e le aziende condivideva con lui lo stesso cammino di padre affidatario Guido aveva infatti intrapreso il cammino dell’accoglienza aprendosi all’affido di una bambina molto piccola Ai raduni mensili dell’Associazione Cometa di Como Mattinate che finivano magari a mangiare una pasta al ragù in compagnia lui che la sera prima era andato magari a cena con chi gli chiedeva un parere sul possibile delisting borsistico o sul costruire una fondazione di impresa (cose che immaginavo io perché la sua discrezione era proverbiale) Andrea Sironi: «Ricordo non solo le sue qualità accademiche e professionali ma anche la sua leadership naturale dalla cura verso gli altri guidata dalla sua fede dalla sua capacità di coinvolgere e motivare i giovani» La foto di apertura è di Stefano Cavicchi/LaPresse Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente perché l’informazione è un diritto di tutti E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona Famiglia Famiglia Famiglia By AlwaysBeta Il capitano della Spagna aveva scelto di vivere nel comune dell’hinterland milanese ma il primo cittadino su Instagram ha rivelato la trattativa Un post condiviso da Marco Ballarini (@marcoballarinisindaco) che attraverso una storia annuncia di dover cambiare residenza Queste le parole di Morata: “Egregio signor sindaco la ringrazio per aver violato la mia privacy Pensavo che il comune di Corbetta potesse garantirmi una certa privacy invece mi trovo a dover cambiar casa nell’immediato grazie alla sua incapacità di utilizzare i social e proteggere i suoi cittadini“ Ma perché Morata avrebbe deciso di trasferirsi a Corbetta Ecco una guida che offre una panoramica completa per chi sta valutando di trasferirsi nella cittadina lombarda (pur non essendo un calciatore) La vicinanza a Milano rende Corbetta una scelta perfetta per chi lavora nel capoluogo lombardo ma preferisce uno stile di vita più tranquillo La città è ben collegata grazie alla linea ferroviaria Milano-Novara con la stazione di Magenta a pochi chilometri l’accesso alle principali arterie stradali come la A4 garantisce spostamenti agili verso Milano e altre città lombarde Non manca una rete di autobus locali che facilita gli spostamenti interni e verso i comuni vicini Corbetta offre una varietà di quartieri per ogni tipo di esigenza abitativa Il centro storico è il cuore pulsante della città con edifici storici e piazze caratteristiche È la scelta perfetta per chi ama vivere immerso nella storia e nelle tradizioni locali Se preferite invece aree più moderne e residenziali pur rimanendo vicini ai principali servizi Corbetta è dotata di tutti i servizi essenziali scuole e strutture sanitarie sono facilmente accessibili il comune è noto per la qualità delle sue scuole rendendolo un luogo ideale per le famiglie mercati e sagre che animano la vita di quartiere durante tutto l’anno Corbetta è famosa per le sue tradizioni e per l’attaccamento alla vita comunitaria Tra le feste più importanti c’è la “Festa della Madonna dei Miracoli” che attira residenti e visitatori dai comuni vicini si respira ancora quell’aria tipica di un borgo lombardo con radici antiche ma che si affaccia al futuro con uno spirito dinamico e accogliente La cucina corbettese rispecchia la tradizione lombarda Tra i piatti da non perdere ci sono il risotto allo zafferano il brasato e la famosa cotoletta alla milanese Nei ristoranti locali troverete anche prodotti a chilometro zero Un’esperienza gastronomica che coniuga semplicità e qualità perfetta per gli amanti della buona tavola Scegliere Corbetta significa abbracciare uno stile di vita che unisce la tranquillità di un borgo con la vicinanza a una metropoli come Milano questa cittadina offre soluzioni abitative per tutti i gusti Dai quartieri più storici a quelli più residenziali Corbetta si rivela una scelta intelligente per chi desidera vivere meglio Segui tutte le notizie del blog di Casa.it sul nostro canale Telegram. Seguici su Instagram. Tags: Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato Tweet di @Casapuntoit!function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0],p=/^http:/.test(d.location)?'http':'https';if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src=p+"://platform.twitter.com/widgets.js";fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document,"script","twitter-wjs"); vincitrice assoluta degli Mtv Award 2015 per aver conquistato il premio per il miglior video dell'anno Un vero sogno che diventa realtà per i bambini e gli adulti che amano Totoro CORBETTA (MILANO) – Durante il lockdown rigidissimo dei mesi di marzo e aprile del 2020 si doveva rimanere chiusi in casa ed era vietato anche andare a far la spesa nel paese vicino Un 19enne di Corbetta uscì dalla sua abitazione dopo cena per andare a trovare la sua fidanzata a Castellazzo De’ Barzi Le forze dell’ordine lo fermarono alle 2 di notte mentre Per lui scattò non solo una maximulta ma anche una denuncia penale Il procedimento giudiziario si è trascinato per 5 anni me di cui si è venuti a conoscenza solo da qualche giorno In pratica il magistrato ha riconosciuto che il ragazzo ha compiuto un atto contrario alla legge ma la sua rilevanza è stata così lieve che merita comunque di essere assolto  Ora bisognerà aspettare di leggere le motivazioni della sentenza che aveva chiesto la condanna a un’ammenda il giovane corbettese dovrà affrontare anche il processo di appello altrimenti la sua assoluzione diventerà definitiva di Francesco Colombo CORBETTA-ROBECCO (MILANO) – Abusi sessuali su minorenne: indagato a piede libero un 35enne di Corbetta La presunta vittima è una ragazza di 16 anni residente a Robecco sul Naviglio che l’anno scorso ha trovato il coraggio di denunciare davanti ai carabinieri gli abusi subìti I fatti sarebbero avvenuti da maggio 2023 a febbraio 2024 ha aperto un’inchiesta a carico del corbettese non è stato raggiunto da misure di custodia cautelare in carcere o agli arresti domiciliari l’uomo – un amico di famiglia – avrebbe “abusato delle condizioni di inferiorità psichica e fisica della vittima Queste derivavano dalla minore età e dal rapporto di fiducia che la persona offesa nutriva nei suoi confronti“ Molteplici gli episodi contestati al 35enne da parte del pubblico ministero nell’ambito di incontri conviviali e familiari avrebbe costretto la ragazza a praticare un rapporto orale le avrebbe in più occasioni palpeggiato il sedere e il seno e le avrebbe più volte toccato la vagina e in considerazione della minore età della presunta vittima il giudice per le indagini preliminari di Pavia ha deciso di ascoltare la 16enne di Robecco tramite incidente probatorio Si tratta di un’audizione in forma protetta e videoregistrata nella quale la persona offesa viene ascoltata dagli inquirenti con l’assistenza di un perito esperto nei colloqui con minorenni.  Una formula che consente alla Procura di cristallizzare gli elementi di prova – in questo caso le accuse della vittima – evitandole lo stress psicologico di dover testimoniare in un’aula di Tribunale L’incidente probatorio si è svolto il 27 gennaio presso il Tribunale di Pavia la 16enne – difesa dall’avvocato Roberto Grittini di Abbiategrasso – avrebbe sostanzialmente confermato le accuse nei confronti del 35enne corbettese La ragazza avrebbe fornito una ricostruzione dei fatti e delle circostanze coerente con quanto denunciato in prima battuta alle forze dell’ordine Toccherà ora al pubblico ministero valutare gli elementi raccolti dagli inquirenti e decidere se esercitare l’azione penale chiedendo che si celebri un processo nei confronti dell’uomo (che è da considerarsi innocente fino all’ultimo grado di giudizio) alla presenza del Sindaco Marco Ballarini e della Vicesindaco Linda Giovannini l’inaugurazione delle prime cinque unità abitative del progetto di housing sociale Apta Mihi (una casa adatta a me) promosso da Fondazione Asilo Mariuccia a sostegno di donne con bambini vittime di violenza in uscita dai percorsi di accoglienza residenziale educativa il primo comune scelto dalla Fondazione per l’avvio dell’iniziativa che avrà un ampio respiro e che prevede la collaborazione con le amministrazioni locali milanesi per la ristrutturazione e la gestione degli appartamenti di proprietà comunale in capo a FAM in comodato d’uso gratuito per un periodo di tempo prolungato Cinque sono gli appartamenti messi a disposizione dall’Amministrazione Comunale di Corbetta attivi ufficialmente a partire dal mese di marzo per accogliere fino a 15 persone tra mamme e bambini L’accesso agli appartamenti donerà a queste donne una nuova possibilità di autonomia e stabilità ristrutturati grazie al sostegno di aziende del territorio e investimenti diretti di Fondazione Asilo Mariuccia potranno garantire accoglienza a diverse tipologie di nuclei familiari; sono stati così inaugurati 2 trilocali Gli interventi hanno riguardato il rifacimento degli impianti la ristrutturazione dei bagni e delle cucine la tinteggiatura e l’inserimento degli arredi Grazie a questo progetto Fondazione Asilo Mariuccia potrà supportare le donne anche nella fase successiva al loro periodo nelle comunità mamma-bambino e negli alloggi per la semi-autonomia Attraverso l’accreditamento di questo servizio presso la città metropolitana di Milano la Fondazione gestirà sia la manutenzione degli appartamenti che le utenze in modo da alleviare il peso dei costi iniziali a carico delle donne La Fondazione effettuerà valutazioni periodiche al fine di garantire una rotazione equa delle assegnazioni le donne potranno accedere ad alloggi ALER a canone agevolato o uscire definitivamente dal circuito dell’assistenza il progetto Apta Mihi è stato realizzato grazie al sostegno di Fondazione Monte di Lombardia e ad iniziative di raccolta fondi messe in campo da Fondazione Asilo Mariuccia come la campagna natalizia “un Natale buono” che ha coinvolto oltre 500 donatori fra cui imprese del territorio come Sopra Steria “Oggi siamo orgogliosi di inaugurare questi 5 appartamenti che rappresentano un’ulteriore evoluzione dei servizi di FAM a sostegno di donne e minori con un passato di violenza Grazie alla collaborazione con il Comune di Corbetta al personale della Fondazione che ha lavorato intensamente in questi ultimi mesi al sostegno di Fondazione Monte di Lombardia di imprese del territorio e dei tanti donatori che hanno creduto nel progetto riusciremo ad accompagnare queste donne con i loro figli verso un futuro da persone libere” queste le parole di Emanuela Baio “Siamo orgogliosi di essere il primo comune della Lombardia e del milanese a partire con questo importante progetto dedicato all’accoglienza di donne che hanno subito violenze Un’iniziativa concreta e che riteniamo fondamentale per contrastare arginare ed eliminare ogni subdola violenza perpetrata contro le donne Come Istituzioni dobbiamo rispondere al “Ma cosa succede “dopo” che sostegno arriva in concreto alle vittime di violenza?” E ringraziamo la Fondazione Asilo Mariuccia – che da oltre 100 anni si prende cura delle Donne dei bambini e dei ragazzi vittime di abusi – per la collaborazione nel dare una risposta seria e concreta alla domanda con questi cinque immobili comunali consentiremo alle donne e ai propri figli che sono costretti a lasciare la loro casa di poter vivere in un luogo sicuro e portare avanti un percorso di accompagnamento verso l’autonomia e una nuova vita di libertà” commentano così il Sindaco Ballarini e la Vicesindaco Giovannini “Sopra Steria è orgogliosa di essere al fianco della Fondazione Asilo Mariuccia in un’iniziativa di così alto valore sociale” “Il nostro impegno per la sostenibilità e l’innovazione si traduce anche in un supporto concreto alle comunità e alle persone che affrontano momenti di vulnerabilità Crediamo che la tecnologia e la solidarietà possano insieme contribuire a costruire un futuro più equo e inclusivo continueremo a sostenere iniziative come questa che offrono nuove opportunità di autonomia e dignità a donne e bambini in uscita da percorsi di violenza” Privacy policy Cookies policy Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo