«Evito – prosegue il primo cittadino – non avrebbe d’altronde senso in questo momento di tornare sulle questioni che hanno riguardato la società Il mio punto di vista l’ho esternato a suo tempo in una apposita conferenza stampa quando ancora c’erano i margini per pensare ad una cessione della società ad altro o ad altri offerenti è la certezza che noi cosentini siamo una delle tifoserie più calorose e passionali e che da questa specificità troveremo forza e nuova linfa per affrontare a testa alta questa brutta battuta d’arresto si è sempre rialzato dopo gli inevitabili periodi bui Sono oltremodo convinto che accadrà anche stavolta e che da subito bisognerà mettersi al lavoro tutti insieme per dare al futuro del Cosenza calcio una svolta decisiva» «Come Sindaco della città e come tifoso rossoblù – conclude Franz Caruso –  ho esperito ogni tentativo per incentivare un cambio di rotta volto a far nascere una nuova gestione societaria Adesso ciò che più conta è fare in modo che il Cosenza vada nelle migliori mani possibili» Il Corriere della Calabria è anche su Whatsapp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato Telefono: 0968-53665 Email: newsandcom@gmail.com È finita davanti all’Arbitro Bancario Finanziario la controversia tra una anziana signora di Cosenza e Poste Italiane “La donna aveva richiesto la liquidazione di buoni fruttiferi dematerializzati depositati su un libretto postale Nasce tutto dalla morte della figlia della novantenne: al momento del decesso era titolare di buoni fruttiferi per un controvalore in denaro di oltre 50.000 euro di cui sua madre era anche coerede.” Fonte e articolo completo: Corriere della Calabria COSENZA È finita davanti all’Arbitro Bancario Finanziario la controversia tra una anziana signora di Cosenza e Poste Italiane cui la donna aveva richiesto la liquidazione di buoni fruttiferi dematerializzati depositati su un libretto postale era titolare di buoni fruttiferi per un controvalore in denaro di oltre 50.000 euro di cui sua madre era anche coerede; e così per il tramite dell’avvocato Giovandomenico Gemelli ha presentato ricorso al collegio di Bari dell’Abf organismo di Bankitalia che si occupa della risoluzione stragiudiziale di controversie di questo tipo il cui collegio di coordinamento già nel 2018 si era espresso sul tema stabilendo come principio di diritto che «il singolo coerede è legittimato a far valere davanti all’Abf il credito caduto in successione sia limitatamente alla propria quota sia per l’intero senza richiedere la chiamata in causa degli altri coeredi» Di qui l’accoglimento delle tesi dell’avv Gemelli e la liquidazione di tutte le somme richieste La novantenne – difesa dall’avvocato cosentino – aveva chiesto infatti a Poste Italiane la liquidazione di tutte le somme di denaro riferite alla figlia e depositate sul libretto su cui è stato posto un blocco cautelativo per successione e che poteva sbloccarsi solo a seguito del perfezionamento della pratica di successione potendo così acquisire la disponibilità delle somme richieste presenti sul libretto di risparmio Essendo la pratica di successione definita con conseguente «autorizzazione a liquidare gli aventi diritto» i crediti della defunta – ha argomentato l’Abf – non si dividono automaticamente tra i coeredi in ragione delle rispettive quote ma entrano a far parte della comunione ereditaria.L’organismo di Bankitalia nel suo pronunciamento ha chiarito che i libretti di risparmio caduti in successione a seguito di decesso anche solo di uno dei cointestatari possono essere liquidati anche separatamente ma soltanto se la facoltà di opporre il rifiuto sia stata pattuita a monte con una apposita clausola contrattuale o quando l’opposizione di uno dei coeredi sia espressa in forma inequivoca o comunque incontestata tra le parti: nessuno dei due casi riguarda la vicenda dell’anziana donna cosentina che due anni fa ha perso la figlia Di qui la decisione del collegio dell’Abf barese che ne ha accolto il ricorso disponendo che Poste Italiane provvedesse alla liquidazione in favore della ricorrente dei buoni fruttiferi postali Poste Italiane ha ottemperato al provvedimento dell’organismo bancario Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato Si terrà venerdì 9 maggio alle 15.30 il Corso di Deontologia e Tecnica del Penalista patrocinato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza dalla Fondazione Scuola Forense della provincia di Cosenza e dalla Camera Minorile “Giuseppe Mazzotta” di Cosenza L’evento si svolgerà presso la sede della Fondazione Scuola Forense di Cosenza Il tema: “La criminalità organizzata nell’era dei Social Network” con la presentazione del libro Criminalità socializzata: Le mafie nei social network Il dibattito prevede i Saluti Istituzionali del Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza Claudio De Luca del Direttore della Fondazione Scuola Forense di Cosenza Maura Monteforte e del Responsabile del Corso Difesa d’Ufficio Rosa Ippolito Introdurrà il Presidente dell’UAC – Unione Avvocati Cosenza Filomena Falsetta mentre la relazione sarà affidata al giornalista Claudio Cordova autore del libro e Direttore de “il Dispaccio” Contatti - Note Legali - Seguici su Facebook Inserisci il tuo nome qui L'indirizzo email inserito non è corretto!Inserisci il tuo indirizzo email Salva il mio nome e-mail e sito Web in questo browser per la prossima volta che commento Il tuo commento non apparirà immediatamente Pillamaro.it è un sito di informazione libera COSENZA Nessuna fibrillazione con l’area democrat la maggioranza al governo della città di Cosenza viaggia compatta E’ questo – in estrema sintesi – il messaggio lanciato dal presidente del Consiglio comunale di Cosenza uno dei referenti di maggior peso nel Pd cosentino in una intervista al Corriere della Calabria L’ultima seduta del parlamentino cosentino si è conclusa con il disco verde al bilancio consuntivo passato con 18 voti favorevoli: 17 consiglieri più il sindaco «Il 29 aprile abbiamo approvato il bilancio consultivo del 2024 una data storica perché dopo il bilancio preventivo approvato con ampio anticipo abbiamo chiuso ottenendo un risultato migliore rispetto alle aspettative con un avanzo di oltre 2 milioni di euro» Che rivendica il lavoro svolto: «Sono stati destinati fondi a tutela dell’economia comunale per circa 8 milioni di euro 4 milioni vengono accantonati per legge e 4 sono a disposizione dell’Ente» «Uno straordinario lavoro fatto dall’amministrazione e soprattutto da tutti i dirigenti del settore finanziario che hanno contribuito a raggiungere il traguardo» ma soprattutto sulla stabilità della maggioranza a sostegno del sindaco Caruso Mazzuca veste i panni del pompiere e rassicura sulla tenuta della coalizione di maggioranza mi sono assunto la responsabilità di approvarlo il 29 aprile avremo potuto far slittare l’assenso definitivo alla prossima seduta ma ho preteso che venisse approvato prima della scadenza naturale Il presidente allontana i rumors sulle fratture interne alla maggioranza il sindaco e l’amministrazione c’è poco da aggiungere: il Pd era presente in Consiglio comunale ed ha votato compatto» E poi l’affondo: «La verità è che Cosenza finalmente sta uscendo da un momento di profonda crisi forse qualcuno fatica a mandare giù il rospone Ricordo a tutti che nel 2021 abbiamo preso un’amministrazione in dissesto con una situazione finanziaria disastrosa e oggi ci siamo rimessi in carreggiata e Cosenza torna ad essere credibile ma sono le imprese a concederci fiducia rispetto a quanto accadeva in passato» «Sono numerose le aziende che hanno partecipato agli ultimi bandi pubblicati Il comune di Cosenza è oggi un ottimo pagatore La nostra è un’amministrazione virtuosa» Il Consorzio di Tutela del Caciocavallo Silano DOP parteciperà anche quest’anno a TuttoFood  2025 una delle più importanti fiere internazionali del settore agroalimentare Lo stand del Consorzio sarà situato nel Padiglione 1 dove i visitatori potranno conoscere da vicino uno dei prodotti caseari più rappresentativi del Sud Italia e della Calabria Tra i momenti clou della partecipazione del Consorzio è previsto uno speciale showcooking con lo chef calabrese Emanuele Lecce volto noto nel panorama gastronomico nazionale Lecce presenterà una selezione di ricette che mettono al centro le qualità uniche del Caciocavallo Silano DOP offrendo interpretazioni originali che uniscono tradizione e innovazione La presenza a TuttoFood rappresenta per il Consorzio un’occasione strategica per consolidare la presenza del Caciocavallo Silano sui mercati esteri e rafforzare il legame con operatori del settore L’obiettivo è promuovere il valore di un prodotto DOP che racconta la storia il territorio e l’identità culturale della terra di Calabria Il Caciocavallo Silano DOP si distingue per il suo sapore pieno e armonico e un profumo che richiama i pascoli dell’Appennino meridionale Frutto di un’antica tradizione casearia tramandata da generazioni questo formaggio a pasta filata è realizzato con tecniche artigianali e latte di alta qualità La sua versatilità lo rende ideale sia nella cucina quotidiana che nelle preparazioni più raffinate confermando il suo ruolo di eccellenza nel panorama agroalimentare italiano Gli europarlamentari Palmisano e Tridico (M5S): «inaccettabile quanto accade al pronto soccorso di Cosenza Ennesima dimostrazione di un Sud abbandonato» Impostazione privacy © 2011-2025 quicosenza.it - Tribunale di Cosenza Registro Stampa n.9/2012 - Direttore Responsabile Simona Gambaro | P.IVA 03005460781 | Powered by Fullmidia s.r.l GEDI News Network S.p.A. Iphone | Android Allarme nella notte in zona stazione: rogo in un edificio da tempo trasformato in discarica abusiva “Un rogo nella notte ha illuminato l’area della vecchia stazione ferroviaria di Cosenza Le fiamme hanno avvolto un magazzino dismesso da tempo trasformato nel corso degli anni in una discarica abusiva L’incendio è divampato sprigionando una densa coltre di fumo visibile da diversi quartieri della città.” Fonte, VIDEO ed articolo completo qui: CosenzaChannel.it il 2-1 sul Cosenza regala ai biancorossi la terza vittoria di fila e una salvezza sempre più vicina sono cinque i punti di vantaggio per gli uomini di Castori (ancora squalificato) sul Brescia sedicesimo Al Druso i calabresi passano in vantaggio con l’ex Mazzocchi ma vengono riacciuffati prima dell’intervallo da Molina Nella ripresa il rosso a Florenzi lascia gli ospiti in dieci e poco dopo la formazione di casa completa la rimonta con Davi e dopo pochi minuti il Cosenza sfiora il vantaggio con Zilli Al 12' Casiraghi impegna Micai su punizione ma al 18' sono i calabresi a passare in vantaggio Zilli brucia Masiello e mette in mezzo per Mazzocchi senza però creare troppo fino a poco prima dell'intervallo Davi si appropria della sfera al limite e lascia partire una conclusione potente I giocatori rientrano negli spogliatoi sul risultato di 1-1.  Il primo squillo della ripresa arriva al 57' quando Odogwu riceve da Casiraghi e colpisce il palo deviando in rete un cross di Veseli non raggiunto da Odogwu I padroni di casa non faticano a resistere Il giovane boscaiolo fu trovato senza vita all’alba del 18 agosto Il decesso è arrivato in seguito a un gesto autonomo derivante dall’assunzione di sostanze stupefacenti IL GIALLO Aaron Engl trovato semidecapitato Scontro tra un pick-up e un van in Idaho: la stampa cinese (Xinhua) riporta cinque morti cinesi e otto feriti totali  Fotomontaggio diffuso nei canali ufficiali e personali del presidente a pochi giorni dal conclave per la successione Francesco Cosenza - Sabato e domenica nel campo scuola di via degli stadi si e’ svolta una manifestazione su pista riservati agli atleti  delle categorie assoluti e masters Gli atleti lametini  presenti a questa prima gara della stagione si sono  ben distinti con Giuseppe Bruno  masters 35 primo classificato mei metri 400 con il tempo di 56” 1  e  secondo  nei metri 1500 con il tempo di 4’31’’14’’  secondo posto per Andrea Godino  masters 40 nei metri  400 con il tempo di 1’05 e secondo posto nei metri 1500 con il tempo di  5’02’ Infine ottima prestazione per  Alex Bonelli    categoria   assoluti  nei metri 400  all’esordio nelle gare  su pista classificandosi al secondo posto con il tempo di 60’’14 Simone Pallone alla sua prima gara in assoluto nella categoria masters 50 ha ottenuto un  ventunesimo posto - P.iva 02650550797 - Tutti i diritti sono riservati Niente da fare per i calabresi dell’ex spallino Zilli, uno degli ultimi ad arrendersi con due gol e un assist nelle ultime quattro giornate. In questo momento retrocederebbero direttamente in Lega Pro pure Cittadella e addirittura Sampdoria, ma restano ancora due turni per recuperare. Dolomiti Bellunesi e Siracusa invece hanno vinto i rispettivi gironi di serie D (C e I) e sono le ultime due società a staccare il pass per la serie C. Ecco le altre sette promosse dalla quarta serie: Bra, Ospitaletto, Forlì, Livorno, Sambenedettese, Guidonia Montecelio e Casarano. Tornano quindi nei professionisti piazze storiche come Livorno e San Benedetto del Tronto, che si spera possano incrociare la Spal nel prossimo campionato di serie C. Continua a leggere tutte le notizie di sport su Retrocessione in Lega Pro invece per il Cosenza, sconfitto oggi dal Sudtirol Il Pisa festeggia una storica promozione in Serie A, attesa ben 34 anni, al termine di una giornata che resterà impressa nella memoria dei tifosi nerazzurri. Nonostante la sconfitta esterna per 1-0 contro il Bari, firmata dall'ex di turno Bonfanti la contemporanea caduta dello Spezia consegna matematicamente la promozione alla squadra toscana Una giornata agrodolce per gli uomini di Pippo Inzaghi che hanno pagato una prestazione sottotono al “San Nicola” ma che al triplice fischio hanno potuto comunque liberare l’urlo più atteso ritrova il successo e continua a sperare in un piazzamento playoff Il Ceravolo ha ospitato una partita emozionante, che si è conclusa con un pareggio dopo numerosi ribaltamenti di fronte. Nel primo tempo, il Catanzaro ha raggiunto la Sampdoria con il gol di Brighenti rispondendo al vantaggio iniziale di Depaoli Nella ripresa, i doriani hanno trovato il pareggio con il 135esimo gol in Serie B di Massimo Coda arrivato poco dopo la rete del nuovo vantaggio giallorosso firmata da Biasci Rimasto in inferiorità numerica per l’espulsione di Pompetti respingendo gli attacchi della Samp e sfiorando il colpo grosso nel finale con Pittarello e Iemmello Le statistiche del matchFlashscoreUn punto che serve a poco ai blucerchiati scivolati al 18° posto: ora sono a -3 dalla salvezza diretta e a -2 dalla zona playout La Reggiana ribalta il match e, con una vittoria pesantissima in chiave salvezza, spalanca di fatto le porte della Serie A al Pisa, ora matematicamente promosso. Al “Città del Tricolore” va in scena una partita vibrante: al vantaggio iniziale di Gianluca Lapadula risponde prima Portanova poi ci pensa Gondo con una prodezza balistica a firmare il sorpasso Nel finale la squadra di Dionigi soffre ma resiste blindando tre punti fondamentali tra gli applausi del pubblico di casa Il Cesena è tornato al successo dopo due mesi superando 2-1 il Palermo e rilanciando le proprie ambizioni in chiave playoff I romagnoli hanno offerto una prestazione solida e concreta colpendo nei momenti decisivi e difendendo con ordine fino al termine La gara si è sbloccata già nei primi quarantacinque minuti, chiusi sull'1-1 grazie alle reti di Calòper il Cesena e di Niccolò Pierozzi per il Palermo. Ma è nella ripresa che i bianconeri hanno fatto la differenza: dopo appena trenta secondi, Dario Saric ha trovato lo spazio per calciare con il tiro deviato che ha beffato Audero per il 2-1 il Cesena ha agganciato il nono posto a quota 47 punti al pari del Bari che resta avanti per differenza reti La Carrarese ha ritrovato la vittoria nel momento più importante della stagione: battuto il Modena e ottenuta la salvezza matematica Al termine di una gara intensa e ben interpretata gli uomini di Calabro hanno fatto festa davanti al proprio pubblico è arrivata la seconda sconfitta consecutiva un passo falso che complica il cammino verso i playoff e consente proprio alla Carrarese di agganciarlo in classifica con entrambe ora appaiate a quota 44 punti La Juve Stabia si ferma sul campo del Brescia Non è bastato al Brescia un intero tempo in superiorità numerica per piegare la resistenza di una Juve Stabia poco brillante ma solida e coriacea Al "Rigamonti" è andata in scena una sfida tesa e spigolosa dove a prevalere sono stati nervosismo e imprecisione La Salernitana conquista una vittoria fondamentale nello scontro diretto con il Mantova, risalendo così la classifica. Con il successo odierno, i granata salgono a 39 punti, a soli -1 dalla salvezza, superando la Sampdoria. I gol di Amatucci e Nwankwo Simy regalando tre punti vitali alla formazione di casa Frosinone e Cittadella si spartiscono un punto a testa al termine di un match equilibrato e combattuto. A sbloccarlo è stato Giuseppe Ambrosino al 37’ Nella ripresa, però, è arrivata la reazione ospite: al 73’ Orji Okwonkwo ha firmato il pareggio scende al quindicesimo posto a +1 dalla zona playout Il Südtirol compie un passo decisivo verso la salvezza allontanandosi dalla zona playout con una vittoria importante contro il Cosenza ormai aritmeticamente retrocesso in Serie C Dopo il gol iniziale degli ospiti, realizzato da Simone Mazzocchi al 18', gli altoatesini reagiscono con determinazione, ribaltando il punteggio grazie alle reti di Salvatore Molina al 46' e di Davi al 68' Secondo pareggio consecutivo per i lombardi che rosicchiano un punto allo Spezia e si portano a -5 dal terzo posto a due dal termine tra cui lo scontro diretto Sotto in virtù del gol del capocannoniere del campionato Armand Lauriente, la squadra grigiorossa è riuscita a pareggiare sette minuti dopo con Tommaso Barbieri Il Cosenza torna in Serie C con due giornate di anticipo Nulla da fare per il Cosenza, che torna in Lega Pro sei anni dopo l’ultima volta. È stata infatti la stagione 2017/2018 l’ultima dei lupi in terza serie. Quell’anno il quinto posto in campionato, poi la promozione in B grazie alla vittoria dei playoff. Ora, dopo la 36ª giornata, i rossoblù si devono arrendere al “Druso” di Bolzano. Contro il Sudtirol, infatti, arriva la sconfitta decisiva per 2-1. Il club calabrese, dunque, si deve arrendere. Il bilancio, a questo punto della stagione, conta solamente 7 vittorie, 13 pareggi e 16 sconfitte, per un totale di 30 punti. Poteva solo vincere la squadra di Alvini contro il Sudtirol per poter sperare nei playout nelle ultime due partite di questo campionato. E, dopo 18 minuti di gara, i rossoblù lo stavano facendo, col gol di Mazzocchi che era valso il momentaneo vantaggio. Solo un’illusione, cancellata dal pareggio appena prima dell’intervallo di Molina. Una mazzata pagata nel secondo tempo, in cui è arrivato anche il raddoppio firmato da Davì al 68′.  Serviva una rimonta da impresa per rimanere in corsa per la salvezza, che non è arrivata. I calabresi salutano così la Serie B. Copryright © 2025 GDM Comunication   @MagellanoNetwork Domani i silani arriveranno all'Arechi con sei punti di distacco dalla Salernitana La classifica di Serie B non sarà riscritta prima sezione ter presidente Francavilla (Mercone estensore e Simone referendario) che chiedeva ai giudici amministrativi la sospensiva del provvedimento con il quale il Collegio di Garanzia del Coni e in precedenza la Corte d'appello federale avevano bocciato il ricorso per l'annullamento dei 4 punti di penalizzazione.  La Salernitana è stata difesa dall'avvocato Rino Sica ribadisce il punteggio attuale in classifica: Cosenza 27 punti Il club silano potrà ricorrere al Collegio di Stato ma solo per ottenere un risarcimento economico del danno che ritiene di aver subito aveva chiesto un rinvio dell’udienza camerale allo scopo di attendere l’esito delle prossime giornate di campionato di serie B l'ultima delle quali in programma il 13 maggio si sono opposte in ragione dell’esigenza di definire al più presto la vicenda in sede amministrativa allo scopo di non creare ulteriore incertezza sullo sviluppo del campionato di B sezione prima ter, non ha accolto l’istanza di rinvio e ha assunto in giudizio la causa.  La vetrina della Crema&amarezza di questa settimana è tutta del Cosenza retrocesso in C dopo la sconfitta di Bolzano contro il Sudtirol che ha pareggiato contro la Sampdoria dopo due sconfitte di fila anche per i più ottimisti: il Cosenza è in Serie C Non che servisse la matematica per capirlo le retrocessioni hanno bisogno della loro data di nascita ufficiale Una caduta che sorprende quanto l’acqua calda: era nell’aria da mesi Non è arrivato.Sette anni di serie B sotto la gestione Guarascio hanno prodotto due retrocessioni e un curriculum fatto di salvezze ai limiti della mistica sportiva Quest’anno però il copione è stato diverso Come se tutto ciò non sia stato solo frutto del caso ma quasi il risultato di una strategia: non dichiarata Una pianificazione meticolosa nel non costruire ma raramente è così puntuale nel presentare il conto Il club silano ha dato ancora una volta prova della sua invidiabile capacità di auto-sabotaggio accompagnata da decisioni societarie che farebbero impallidire anche un manuale di errori gestionali E allora al patron Eugenio Guarascio e ai suoi fedelissimi (quelli veri e quelli per convenienza molti dei quali cosentini di nascita) non si può che riconoscere una costanza ammirevole: quella di non imparare mai dai propri errori la capacità di resistere a qualsiasi forma di autocritica Ma chiedere scusa ai tifosi e alla città intera una nota dolceamara che chiude il cerchio: il destino ha voluto che la retrocessione arrivasse proprio contro il Südtirol Quella stessa squadra che fu l’ultimo ostacolo prima della festa promozione nel 2018 il San Vito era un catino impazzito di passione e sogni e quel Cosenza di Braglia sembrava capace di tutto Un cerchio che si chiude con una perfidia quasi poetica.Amarezza: in una giornata già tinta di tristezza sportiva i tifosi del Cosenza sono rimasti in silenzio per i primi quindici minuti Un gesto semplice e potente per ricordare Riccardo Claris ucciso nel corso di una rissa folle tra sostenitori interisti e bergamaschi Dopo due sconfitte consecutive e un ritiro che sapeva più di rituale scaramantico che di cura vera e propria il Catanzaro è uscito con un 2-2 che è un po’ balsamo e un po’ allarme non è poco.L’inizio non è stato promettente: Samp in vantaggio come se il ritiro fosse servito solo per migliorare la qualità dei pranzi in comune qualche segnale di quel Catanzaro brillante che per buona parte della stagione aveva fatto sognare Il pareggio blucerchiato è quasi un classico come le espulsioni a tema “ingenuità”: Pompetti questa volta si è preso il cartellino rosso lasciando i compagni a gestire con fatica il resto della gara.Insomma ma l’impressione è che si potesse – e dovesse – fare di più adesso inizia a fare paura: si è guadagnata una posizione ma il margine sul nono posto si è ridotto a due soli punti a due gare dal termine della fase regolare se non si vuole trasformare un campionato da sogno in una beffa Crema: c’è però una dolce nota in tutto questo: Tommaso Biasci si è finalmente svegliato E se Iemmello sembra aver messo il cartello “torno subito” (forse per ricaricarsi in vista delle partite che contano) almeno l’altro attaccante ha deciso di far sapere che è ancora vivo Meglio tardi che mai.Amarezza: ma la vera istantanea della giornata quella che resta impressa più del risultato senza bisogno di analisi tattiche: “Che fine avete fatto!!? Lo hanno chiesto i tifosi della curva “Capraro” ai loro giocatori è proprio lì che il Catanzaro dovrà andare a cercarsi Il Corriere della Calabria è anche su Whatsapp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato Il Cosenza torna mestamente in C dopo sette anni Lo fa dopo il disastro di un anno tremendo Eugenio Guarascio oggi è certamente il personaggio più odiato della città Parlarne oggi male sarebbe troppo facile ma in Italia tirare calci all’asino che è a terra è l’esercizio più praticato Mutti e Negri fu lapidato salvo oggi essere canonizzato Servirebbe una nuova società ma fatta da una cordata di imprenditori Perché Cosenza non ha un personaggio del calibro di Floriano Noto Rischia di restare in D anche la Reggina finita a due punti dal potente Siracusa due pareggi e una sconfitta in 21 partite fanno di Bruno Trocini l’allenatore con la media punti ( circa 2,60 a partita) più alta dalla A alla D del quale Brunello fu compagno di squadra nella Juventus quando fu acquistato da Moggi a nemmeno 18 anni La Reggina non può stare in D e certamente non può starci Trocini che per capacità meriterebbe altri prosceni La speranza è che non venga mai ad allenare il Cosenza città dove il nemo profeta in patria è un dogma dove gente che gioca o allena in A e in B dovrebbe esibirsi nei dilettanti e viceversa Si può anche ripartire dalla D con una grande società Piuttosto che fare un campionato di C mediocre Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato COSENZA Torna stasera alle 20.40 l’appuntamento con l’approfondimento sportivo del lunedì de L’altro Corriere Tv (canale 75) Come sempre tanti gli argomenti trattati nel programma condotto da Giuseppe Milicchio “I fatti del calcio” con in primo piano la retrocessione matematica in serie C del Cosenza calcio arrivata dopo la sconfitta di Bolzano contro il Sudtirol Nel corso della puntata si parlerà anche di futuro del calcio cosentino e delle intenzioni del patron Eugenio Guarascio ancora in silenzio dopo il verdetto del campo.Anche questa settimana saranno numerosi e prestigiosi gli ospiti presenti in puntata all’ex portiere rossoblù Gigi Simoni E poi ancora i giornalisti Sandro Mosca di TuttoSport Edoardo Cozza di Sky e Francesco Veltri del Corriere della Calabria Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato   BOLZANO La terza vittoria consecutiva del Südtirol consegna il Cosenza alla Serie C Una retrocessione da oggi matematica che ormai era scontata ma resta ugualmente amara per quanto accaduto in questa stagione rossoblù scelte societarie a dir poco discutibili e rottura totale con la tifoseria.Al Druso la squadra silana ha tentato l’impresa disperata passando in vantaggio al 18′ con Mazzocchi bravo a sfruttare la disattenzione difensiva tra Pietrangeli e Masiello La reazione de Südtirol viaggia sui tiri insidiosi di Casiraghi e Pyythiä Il pareggio dei padroni di casa arriva al 45′ sulla staffilata da fuori area di Davi tratteggiata dalla deviazione decisiva di Molina Si va nella ripresa ed al 10′ la profondità di Odogwu si schianta sul palo Al 16′ il Cosenza rimane in dieci per il secondo cartellino giallo esposto a Florenzi ed un minuto dopo Micai si distende per arginare la conclusione angolata di Molina Il gol che ribalta la situazione arriva al 23′ con la rasoiata di Davi che finisce nell’angolo basso del secondo palo piange il Cosenza che dopo sette anni di B piuttosto travagliati Casiraghi 6 (26′ st Belardinelli sv) Caporale 5.5 (19′ st Kouan 6); Ciervo 5.5 (19′ st Ricciardi 5) Zilli 5.5 (19′ st Artistico 6); Florenzi 6 Rizzo Pinna 5; Mazzocchi 5.5 (25′ st Cruz 5) Allenatore: Alvini 5.5.ARBITRO: Tremolada di Pavia 6.RETI: 18′ pt Mazzocchi 23′ st Davi.NOTE: pomeriggio caratterizzato da cielo leggermente velato e temperatura mite Espulso al 47′ pt l’allenatore del Südtirol Bocchini e al 16′ st Florenzi per doppia ammonizione COSENZA «E’ in libreria il mio nuovo libro sulla Cosenza del ‘900 Venerdì 9 maggio alle 18 lo presento alla Terrazza Pellegrini con Dario Brunori e Donata Marrazzo Puoi modificare in ogni momento le tue scelte dal pannello delle preferenze Se accetti i cookie di profilazione visualizzerai messaggi pubblicitari personalizzati e in linea con i tuoi interessi oltre a sostenere il nostro impegno nel fornirti sempre contenuti e servizi di qualità Senza invece installi solo i cookie strettamente necessari durante la navigazione visualizzerai invece pubblicità generalista casuale anziché personalizzata che potrebbe infastidirti perché non sarà possibile controllarne né la frequenza poiché la pubblicità personalizzata ci consente di fornirti ogni giorno servizi efficienti e di qualità senza il tuo consenso ai cookie di profilazione in caso di utilizzo del servizio Virgilio Mail ti sarà richiesto di acquistare uno dei nostri abbonamenti a pagamento a partire da 3,99€/anno dopo che il Cosenza aveva sbloccato la gara con Mazzocchi Il pareggio nel finale porta la firma di Molina mentre nella ripresa Davi completa il sorpasso rimasto anche in dieci per l'espulsione di Florenzi La squadra di Alvini è aritmeticamente retrocessa in Serie C Questo risultato condanna il Cosenza alla retrocessione diretta mentre il SudTirol fa un grande passo verso la salvezza Grazie per aver seguito con noi la diretta di questa partita appuntamento alla prossima sfida di Serie B!17:00 Gori a porta quasi sguanita conclude a botta sicura con Sgarbi che salva sulla linea!16:56 botta a incrociare sul primo palo fuori di pochissimo!16:47 Ci prova il Cosenza nonostante l'inferiorità numerica16:42 Cartellino giallo per simulazione per Artistico16:37 palla alta non di molto con una deviazione16:33 Secondo cambio nel SudTirol: esce Casiraghi GOL! SUDTIROL-Cosenza 2-1! Rete di Davi! Cross di Veseli dalla destra, non ci arriva Odogwu e la palla sfila dalla parte opposta verso Davi, il quale incrocia di potenza a trova il gol del vantaggio!Guarda la scheda del giocatore Simone Davì16:29 sfiora appena Merkaj e sul secondo palo arriva a concludere Molina Gran riflesso di Micai a respingere la sfera!16:22 Si allunga troppo il pallone e finisce per entrare in ritardo su Masiello Sponda di Odogwu che accomoda la sfera per il destro dal limite di Kofler intervento in ritardo sul portiere Micai16:16 il quale vince il duello fisico con Caporale e conclude sul legno!16:16 si gira e va alla conclusione con il mancino Inizia il secondo tempo di SudTirol-Cosenza!16:05 Una gara equilibrata al Druso dove è il Cosenza ad iniziare meglio I rossoblù passano in vantaggio con il colpo di testa di Mazzocchi sul cross di Zilli e si fanno raggiungere in chiusura di tempo con la botta da fuori di Davi sporcata da Molina Parità all'intervallo tra SudTirol e Cosenza!15:51 GOL! SUDTIROL-Cosenza 1-1! Rete di Molina! Corner dalla sinistra respinto, al limite è ben appostato Davi che lascia partire una potente conclusione. Sulla traiettoria c'è Molina che tocca la sfera battendo Micai!Guarda la scheda del giocatore Salvatore Molina15:49 La punizione fischiata da Tremolada era per un contatto avvenuto in realtà in area ma dopo la revisione al Var Tremolada ha stabilito che non c'era fallo Quindi il gioco riprende con un pallone scodellato dal direttore di gara15:41 È stato assegnato un calcio di punizione al SudTirol ma forse il primo contatto era avvenuto in area15:39 adesso è il SudTirol che spinge maggiormente15:36 Azione di forza di Odogwu che lotta al limite dell'area cercando lo spazio per la conclusione Partita dall'alto tasso agonistico al Druso il SudTirol prova ad imbastire l'offensiva per trovare il pareggio15:27 nessun compagno riesce a correggere in rete sul secondo palo15:23 il SudTirol chiede in rigore per un tocco di mano di Gargiulo15:21 GOL! Sudtirol-COSENZA 0-1! Rete di Mazzocchi! Ripartenza degli ospiti con Zilli che brucia Masiello e si allarga sulla destra, cross al centro per Mazzocchi che di testa batte Adamonis!Guarda la scheda del giocatore Simone Mazzocchi15:20 CASIRAGHI! Ancora su punizione, stavolta da posizione defilata, Micai in tuffo toglie il pallone dall'incrocio dei pali!15:13 È partito meglio il Cosenza in questo avvio, prova a uscire adesso il SudTirol15:10 Ammonito Molina, duro intervento su D'Orazio15:07 Casiraghi cerca direttamente la porta su un calcio di punizione dalla lunga distanza. Conclusione telefonata letta senza difficoltà da Micai15:06 Mazzocchi dal limite cerca l'imbucata con l'esterno verso Zilli. chiude la difesa del SudTirol15:04 SUBITO PERICOLOSO IL COSENZA! Zilli prende il tempo a Veseli sul primo palo e di testa manda fuori di poco!15:02 SI PARTE! È iniziata SUDTIROL-COSENZA!15:01 Le scelte di Alvini: diverse assenze per il tecnico rossoblù, che oltre agli infortunati deve rinunciare anche a Dalle Mura e Ricci squalificati. Davanti a Micai ci sono allora Sgarbi, Hristov e Caporale, mentre Ciervo e D'Orazio agiranno sugli esterni del centrocampo che in mediana vede Florenzi e Gargiulo. Davanti gioca invece Zilli e non Artistico in coppia con Mazzocchi, alle loro spalle c'è Rizzo Pinna14:18 Le scelte di Castori: il tecnico, squalificato, ritrova Masiello nel trio difensivo con Veseli e Pietrangeli. Sugli esterni spazio a Molina e Davì, mentre in mediana tocca a Pyyhtia, Kofler e Casiraghi. Davanti c'è Rover a supporto di Odogwu, fuori Merkaj14:14 FORMAZIONI UFFICIALI COSENZA: gli ospiti rispondono con un 3-4-1-2: Micai - Sgarbi, Hristov, Caporale - Ciervo, Gargiulo, Florenzi, D'Orazio - Rizzo Pinna, Mazzocchi - Zilli14:54 FORMAZIONE UFFICIALE SUDTIROL: i padroni di casa si schierano con un 3-5-2: Adamonis - Veseli, Pietrangeli, Masiello - Molina, Pyyhtia, Kofler, Casiraghi, Davì - Rover, Odogwu14:11 Paride Tremolada sarà il direttore di gara, mentre i suoi assistenti sono Ricciardi e Giuggioli e il quarto ufficiale Pasculli. Al Var Maresca e Pagnotta10:34 Non è ancora condannato aritmeticamente il Cosenza, ma la situazione in classifica non lascia ben sperare. I rossoblù sono ultimi con sei punti di ritardo sulla Salernitana terzultima, e hanno vinto solo una partita, settimana scorsa contro il Bari, nelle ultime sei10:33 Il SudTirol si trova a tre giornate dalla fine nel limbo tra play off (lontani quattro puntu) e play out (lontani tre). Gli altoatesini sono reduci da due vittorie consecutive e contro il fanalino di coda Cosenza vogliono allontanarsi dalla zona calda sognando anche qualcosa in più10:31 Benvenuti alla diretta di SudTirol-Cosenza, gara valida per la 37' giornata del campionato di Serie B!10:29 Vuoi essere sempre aggiornato su ultime news di sport, risultati ed eventi live? Iscriviti al nostro canale WhatsApp Entra nel canale WhatsApp Dove si gioca la partita:Stadio: DrusoCittà: BolzanoCapienza: 3000 spettatori10:29 La nuova era dei dazi Quali sono gli impatti e le opportunità per il Made in Italy 2025Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P Il sindaco Caruso dopo la retrocessione in serie C "verdetto difficile da metabolizzare ma ora dobbiamo fare in modo che il Cosenza vada nelle mani migliori" questa mattina sopralluogo alla struttura finanziata dal PNRR del sindaco Franz Caruso e dell'assessore ai lavori pubblici Damiano Covelli Il Cosenza torna in Serie C dopo sette stagioni Determinate la sconfitta per 2 a 1 contro il Sudtirol che rimonta l'illusorio vantaggio di Mazzocchi trovando il pari con Molina e trova il goal vittoria con Davi Lunedì di angoscia e di afflizione per il Cosenza matematicamente in Serie C dopo la sconfitta con il Sudtirol Quanti e quali effetti produce un comportamento così caustico e irriverente Ieri è stata ufficialmente certificata la retrocessione del Cosenza Calcio since 1914 Una lunga e sofferta malattia le cui cause sono da rintracciare e da imputare all’azione conscia e consapevole di un’organizzazione deviata che con irragionevole ferocia efferatezza e brutalità ha miseramente condannato il (NOSTRO) Cosenza e la “Cosenza sportiva” a ludibrio pubblico Trattasi di una retrocessione amara e indigesta allorché sviluppata non soltanto dai numerosi e deludenti risultati sportivi dalla mediocre qualità degli interpreti di gioco ma non solo ha dimostrato trascuratezza e incompetenza nella governance ma inettitudine professionale inosservanza e menefreghismo verso il buon nome della nostra città Ora che alla resa dei conti il popolo rossoblù è stato vituperato e sottoposto ad ogni forma di ingiuria e martirio Ora che è stata formalizzata la discesa negli inferi ora che le energie si sono esaurite e un intero popolo parla con voce sommessa il cuore infranto e il viso rigato dalle lacrime che bruciano più del sale; un dubbio amletico mi sovviene O continuerete a declinare legittimi inviti A eludere domande insidiose e a “darvela a gambe“ probabilmente nessuna risposta; quesiti “bianchi” così come “in bianco” ci appresteremo NOI a trascorrere le prossime “nottate” con il naso e gli occhi all’insù e le mani adagiate sul nostro “cuore matto” tentando di trovare una motivazione a cotanta sofferenza e una consolazione che difficilmente ridurrà e lenirà il dissidio interiore di ogni tifoso Caro e vecchio cuore rossoblù oggi è un giorno infausto e mesto ma il domani potrà e dovrà riservare un futuro migliore e libero “De morte ad vitam meliorem” (dalla morte alla vita migliore) Entra nel canale Whatsapp de Il Dot Mancavano da troppo tempo i 3 punti in casa Pirossigeno Cosenza Nella giornata in cui i lupi riescono ad avere ragione della Sandro Abate Avellino scacciando via i fantasmi con un convincente 4-2 Con questo successo i lupi agganciano l’Italservice Pesaro fermato in casa sul 2-2 dalla Fortitudo Pomezia Partenza a spron battuto dei lupi che passano dopo poco più di un minuto Lauro manca l’intervento e la palla si insacca Rispondono gli ospiti con il rasoterra di Gui sul quale si fa trovare pronto Lo Conte Il numero 11 degli irpini si rende pericoloso ancora due volte in entrambe le occasioni le sue conclusioni terminano fuori di poco E’ la Pirossigeno però a raddoppiare con il bolide al volo di Gabriel al settimo minuto La Sandro Abate rischia già il powerplay e su una ripartenza Restaino Palo clamoroso colpito da Pina al 17′ questa volta centrato dai padroni di casa con Cabeça Prima dell’intervallo è Mateus ad andare vicino al tris Prima chance della ripresa di marca rossoblù calcia Marchio di controbalzo su assist di Bavaresco che permette ai suoi di accorciare le distanze Altra occasione per ristabilire le distanze sui piedi di Gabriel ma il tiro del brasiliano finisce fuori Trentin protegge magistralmente palla e appoggia per l’accorrente Jefferson che manda il pallone sotto le gambe di Lauro e fa impazzire di gioia il PalaCosentia Sandro Abate in temporanea inferiorità numerica per effetto dell’espulsione di Pina punito dall’arbitro con un rosso diretto per una parola di troppo La Pirossigeno Cosenza non ne approfitta e al 15′ subisce la seconda rete ospite realizzata da Kenji Mateus però scaccia lapaura con un gol di grande caparbietà ristabilendo subito le distanze.Il risultato non cambia più PIROSSIGENO COSENZA-SANDRO ABATE AVELLINO 4-2 (pt 2-0)  ARBITRO: Francesco Sgueglia di Finale Emilia Ivo Colangeli di Aprilia.CRONO: Matteo Ottaviani di Trieste MARCATORI: 01’03” pt Cabeça (C) NOTE: Gara disputata alle ore 20:30 al PalaCosentia di fronte a 400spettatori circa Ammoniti: 02’23” pt Mateus (C) 04’14” st Kenji (A),16’59” st Botta (A) Cosenza e suoi straordinari tifosi meritano ben altre soddisfazioni rispetto a sette stagioni di Serie B fatte di salvezze risicate e miracolose ai limiti del dilettantismo e un atteggiamento di chiusura costante e totale L'ultimo anno di B ha certificato la fine dell'era Guarascio Il Cosenza retrocede in Serie C. La sconfitta per 2-1 contro il Sudtirol si rivela decisiva per la squadra di Massimiliano Alvini, che saluta la Serie B dopo sette anni Stagione travagliata per i rossoblù che hanno anche dovuto fare i conti con la penalizzazione di 4 punti inflitta a fine agosto per violazioni di natura ammminitstrativa. Con 30 punti, a nove lunghezze dalla Salernitana quart'ultima il Cosenza è ufficialmente in Serie C. In attesa di capire chi saranno le altre due squadre a retrocedere Suedtirol-Cosenza 2-1 (1-1) in una partita della 36/a giornata del campionato di serie A 45′ Molina (S); nel st 23′ Davi Dopo la promozione del Sassuolo arrivano altri verdetti in serie B A due giornate dal termine della stagione regolare il Pisa torna in serie A dopo 34 anni Nonostante la sconfitta di oggi in casa del Bari la formazione allenata da Pippo Inzaghi ritrova la massima serie complice anche la contemporanea sconfitta dello Spezia Retrocessione in Lega Pro invece per il Cosenza Le mostre esploreranno tre argomenti che sono il cuore pulsante dell'intero progetto: fumetto Home » Bacheca del Tifoso » L'angolo dell'avversario Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value", ( new Date() ).getTime() ); Δdocument.getElementById( "ak_js_2" ).setAttribute( "value", ( new Date() ).getTime() ); link e live streaming.In  Serie BKT  si gioca la trentottesima e penultima giornata di Regular Season con tutte e 10 le partite in contemporanea Puoi vedere Cosenza-Cesena in streaming live e on demand su DAZN Il kickoff di Cosenza-Cesena è in programma venerdì 9 maggio alle 20:30 La telecronaca del match sarà affidata a Lorenzo Del Papa dato che il Cosenza dopo il ko di Bolzano ha aritmeticamente detto addio al campionato cadetto Giocherà gli ultimi 180 minuti in Serie BKT gli stessi del Bari di scena sul campo del Cittadella: e Palermo e Modena non sono ancora da tenere fuori in vista della corsa all'ottavo posto Il pre-partita di Cosenza-Cesena​ inizia pochi minuti prima del match le formazioni e le analisi sui temi principali della partita A seguito della nomina del Presidente della Regione Calabria a Commissario Delegato per l’attuazione degli interventi concernenti il sistema ospedaliero della regione è stato previsto un coordinamento delle attività di prevenzione antimafia affidandolo ad un unico centro di riferimento L’illustrazione della relativa operatività riferita alle due nuove strutture ospedaliere previste in questa provincia (quella della Sibaritide di Cosenza”) è avvenuta oggi in seno ad una riunione tenutasi in Prefettura All’incontro hanno partecipato il Sottosegretario al Ministero dell’Interno On il Prefetto Canaparo Direttore della Struttura di prevenzione antimafia del Viminale i Procuratori della Repubblica presso i Tribunali di Cosenza e Castrovillari i Vertici delle Forze dell’Ordine e della Dia insieme ai dirigenti della Regione Calabria ai Rup delle opere in questione e rappresentanti della società appaltatrice dell’ospedale della Sibaritide Il Centro di Coordinamento è rappresentato dalla Struttura per la prevenzione antimafia competente a eseguire le verifiche per il rilascio dell’informazione antimafia liberatoria finalizzata all’obbligatoria iscrizione nell’Anagrafe antimafia degli esecutori degli operatori economici interessati a partecipare agli interventi La Struttura si avvale delle Prefetture interessate dagli interventi e dei relativi Gruppi Interforze Antimafia Nell’ambito dell’attività di prevenzione e di contrasto delle infiltrazioni nell’affidamento e nell’esecuzione di lavori servizi e forniture verrà intensificata l’attività di vigilanza garantendo un’applicazione pedissequa dei contratti e riconoscendo l’importanza del contributo delle parti sociali Durante l’incontro è emersa la rilevanza dell’attività sinergica delle Istituzioni non trascurando il tema della sicurezza del lavoro e sui luoghi di lavoro Nell’ambito di uno spirito di collaborazione il tavolo ha condiviso un’attenzione proattiva nelle fasi di realizzazione delle opere nella consapevolezza della specificità del territorio calabrese e delle necessarie valutazione e osservazione dei mutamenti dell’organizzazione criminale.  Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019. Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo. Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ). LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797Service Provider Aruba S.p.a. Contattaci: redazione@lanuovacalabria.itTel La Lega B augura un pronto ritorno al club e alla città silana Dopo sette stagioni il Cosenza saluta la Serie BKT Si è spento infatti a Bolzano il sogno di rimonta degli uomini di Alvini che con la sconfitta per 2 a 1 si trovano Alla società e alla tifoseria il Presidente della LNPB Paolo Bedin augura un pronto ritorno così come merita una città che ha sempre dimostrato grande passione attorno alla propria squadra salta la prossima l'allenatore del Bari Moreno Longo Con il gol di Catanzaro eguaglia Stefan Schwoch come miglior marcatore della categoria Il bilancio dopo la 37a giornata: la Reggiana vince per la prima volta dal 1999 tre partite consecutive Per i lombardi un punto con vista semifinali Carrarese e Sudtirol blindano la Serie BKT Perde a Bari ma festeggia dopo un campionato entusiasmante Notte fonda per la squadra di Longo che perde contro l'ultima in classifica: decisiva la rete di Gargiulo al 36' del primo tempo Si complica ulteriormente la strada per i playoff battuto 1-0 sul campo del Cosenza nel match della 36ª giornata di Serie B Al San Vito-Marulla decisiva la rete di Gargiulo al 36' del primo tempo Un risultato ampiamente meritato dall'ultima in classifica ha posticipato l'aritmetica retrocessione ritrovando la vittoria a 55 giorni di distanza dall'ultima volta al secondo ko consecutivo dopo la sconfitta interna con il Modena I biancorossi ancora una volta hanno dimostrato la loro inconsistenza dal punto di vista offensivo concludendo solo tre sole volte verso la porta avversaria nell'arco dell'intera partita Si complica ulteriormente la rincorsa ai playoff dei Galletti Enormi rimpianti per il Bari proprio in virtù dei ko delle due rivali in chiave ottavo posto al San Nicola arriverà il Pisa a cui basta un punto per festeggiare l'aritmetica promozione in Serie A Nei primi minuti pressione alta del Cosenza che dopo due minuti si fa vedere dalle parti di Radunovic con un colpo di testa di Zilli fuori dallo specchio e un minuto più tardi va vicino al vantaggio con un diagonale di Rizzo Pinna dal limite terminato fuori alla destra del portiere biancorosso Al 5' prova a rispondere il Bari con una conclusione fuori misura al volo di Dorval su cross di Lella dalla destra Dopo venti minuti i padroni di casa ci riprovano con un tiro di Gargiulo sul quale Radunovic Buona opportunità per Maggiore al 23' sul bell'invito di Falletti ma il sinistro dall'interno dell'area è debole e viene neutralizzato da Micai Trema il Bari al 27': Rizzo Pinna arriva sul fondo da sinistra e crossa anche grazie a una leggera deviazione di Radunovic Al 36' passa il Cosenza: Rizzo Pinna calcia una gran punizione prendendo l'incrocio dei pali il pallone allora arriva a Gargiulo che ribatte a rete Le squadre vanno al riposo con i padroni di casa meritatamente in vantaggio dopo l'intervallo Longo prova a dare la scossa con un triplo cambio: vanno fuori Lasagna Al 52' entra Artistico per l'infortunato Zilli nel Cosenza I calabresi sciupano una chance colossale in contropiede con Artistico tradito dall'ultimo controllo e dalla provvidenziale uscita di Radunovic L'attaccante rossoblù al 57' spreca una chance ancora più ghiotta quando calcia alto un rigore assegnato per un fallo di Falletti su Kouan Al 62' Dorval scappa sulla sinistra e mette un pallone in mezzo sul quale arriva Favilli che però colpisce un clamorosa traversa Longo si gioca l'ultimo cambio al 67' inserendo Pereiro per Favasuli Kouan sciupa ancora l'occasione per il 2-0 in contropiede al 72' Tripla sostituzione per i rossoblù al 73': Kourfalidis Al 74' Crezzini fischia un calcio di rigore la decisione cambia in punizione dal limite Pereiro al minuto 84 spreca una grande chance creata da Dorval intestardendosi nel dribbling anziché calciare Nel finale dentro Venturi per Dalle Mura nel Cosenza Il Cosenza manca il colpo del ko per due volte all'89' con Mazzocchi e al 2' di recupero ancora con Artistico in entrambe le occasioni decisivo Radunovic Dalle Mura (85' Venturi); Cimino (73' Ricciardi) Rizzo Pinna (73' Mazzocchi); Zilli (52' Artistico) Dorval; Falletti (59' Bellomo); Lasagna (46' Favilli) Damiano Covelli e al dirigente Salvatore Modesto sul cantiere del costruendo Palasport polivalente indoor all’interno della Città dei Ragazzi che si avvale di un finanziamento complessivo di 2milioni e mezzo di euro pervenuti dal PNRR Il Palazzetto si svilupperà su un’area di circa 1100 mq avrà un’altezza interna netta di 7 metri e sarà edificato nell’area polivalente della Città dei Ragazzi già attrezzata per attività formative e ludico-ricreative destinate ai bambini e ai ragazzi la struttura ospiterà uno spazio polivalente per l’attività sportiva spogliatoi per giudici di gara e istruttori un locale deposito e un locale di primo soccorso “Sono molto soddisfatto per l’avanzamento dei lavori – ha affermato Franz Caruso – che mi porta a pensare che l’impianto sarà ultimato addirittura entro la fine di questo 2025 Si tratta di una struttura importante a cui tengo molto alcune delle quali destinate all’esercizio anche agonistico da parte delle persone con disabilità un altro fondamentale passo in avanti che stiamo compiendo nel percorso di integrazione avviato da tempo dalla mia Amministrazione e proiettato verso la realizzazione di una città sempre più inclusiva ed ecosostenibile La decisione di ubicarlo nella Città dei Ragazzi – ha continuato Caruso – non è casuale ma è ben ponderata e volta a valorizzare meglio e di più un’intera area che negli ultimi decenni è stata abbandonata Questo a beneficio dei giovani dell’intera città e di tutta l’area urbana che devono poter praticare al suo interno anche attività sportive di qualità in un luogo che sarà bello L’opera – ha concluso il sindaco – è finanziata dal PNRR ha avuto il plauso del Dipartimento Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri e colloca Cosenza tra le città al di sotto dei 100 mila abitanti più virtuose nell’utilizzo di questi importanti fondi” L’Assessore Damiano Covelli ha dichiarato: “Un palazzetto pensato per tutti che garantirà inclusione ed integrazione che ci pone in questi ambiti tra le realtà urbane più avanzate perché non tutte le città possono vantare impianti sportivi di questo genere che anche l’area esterna sarà integrata con un campo polivalente destinato ad attività sportive complementari (pallavolo e pallacanestro)” Il sindaco Franz Caruso e l’assessore Damiano Covelli hanno espresso “consapevoli del grande lavoro portato avanti i segni della loro gratitudine nei confronti dell’intero ufficio tecnico e del dirigente Salvatore Modesto” ©2023 TELEUROPA SRL– Tutti i diritti riservati I giudizi della squadra di Moreno Longo dopo la sconfitta del San Vito-Marulla nel 36° turno di Serie B Dalle Mura 6 (85' Venturi sv); Cimino 6 (73' Ricciardi 6) Ricci 6,5; Florenzi 5,5 (73' Kourfalidis 6) Rizzo Pinna 6,5 (73' Mazzocchi 5,5); Zilli 6 (52' Artistico 4,5) Mantovani 5,5; Favasuli 6 (67' Pereiro 5) Dorval 6; Falletti 4,5 (59' Bellomo 6); Lasagna 5 (46' Favilli 6) Radunovic 6,5: Non ha grandi colpe sul gol di Gargiulo Poco prima aveva deviato sul palo un colpo di testa di Sgarbi Provvidenziale due volte su Artistico lanciato a rete Pucino 5,5: Dalla sua parte il Bari soffre Simic 5,5: Il migliore della retroguardia biancorossa Favasuli 6: Al rientro dopo un turno di squalifica si riprende la maglia da titolare Dal 67' Pereiro 5: Sciupa una grande occasione cincischiando Lella 5,5: Inserito nell'undici iniziale per dare sostanza e dinamismo al centrocampo non replica la buona prestazione offerta col Palermo sembrando in difficoltà come tutto il resto dei compagni Dal 46' Benali 6: Porta un po' più di velocità alla manovra una conclusione debole facilmente parata da Micai Dal 46' Bonfanti 6: Porta vitalità all'attacco ma non ha occasioni.  Dorval 6: Non è sui livelli del girone d'andata ma è sempre tra coloro che creano più pericoli Dai suoi piedi nascono le due maggiori chance per i biancorossi Falletti 4,5: Si fa sfuggire Gargiulo sul vantaggio del Cosenza nel primo tempo poi nella ripresa stende Kouan per il fallo da rigore Dal 59' Bellomo 6: Entra con grande agonismo.  Lasagna 5: Non riesce mai a rendersi pericoloso e resta in campo un solo tempo Dal 46' Favilli 6: Sua la più grande occasione della partita per il Bari con la traversa colpita da pochi passi su assist di Dorval viene ammonito per proteste e salterà il Pisa Longo 5: Ne cambia cinque rispetto alla sconfitta col Modena ma senza ottenere risultati Il giro palla dei suoi è lento e inefficace La 37ª giornata di Serie B porta in dote altri due verdetti: anche il Pisa (dopo il Sassuolo) è promosso in Serie A mentre il Cosenza retrocede ufficialmente in Serie C La squadra allenata da Pippo Inzaghi ha conquistato l’aritmetica certezza del salto di categoria nonostante la sconfitta rimediata sul campo I pugliesi hanno infatti sconfitto 1-0 i toscani E’ risultata però decisiva la sconfitta dello Spezia sul campo della Reggiana Il Pisa torna così in Serie A dopo una lunghissima attesa durata 34 anni dopo la sconfitta (2-1) sul campo del Sudtirol si è dovuto arrendere la squadra allenata dall’ex grigiorosso Alvini ha salutato la cadetteria Direttore Editoriale Lucio Dall’Angelo Iscritto nel pubblico registro presso il Tribunale di Cremona al numero 1/2020 dal 11 febbraio 2020 rigenerare un’area urbana oggi sottoutilizzata; dall’altro ottimizzare la logistica dell’ultimo miglio in un’ottica di sostenibilità supportando le attività economiche locali e migliorando la qualità della vita urbana Il progetto prevede la realizzazione di un nodo intermodale presso l’ex stazione ferroviaria di Vaglio Lise dove far convergere mezzi sostenibili come cargo bike furgoni elettrici e sistemi digitali avanzati di gestione delle consegne Una soluzione concreta per alleggerire il traffico nel centro storico ridurre l’inquinamento e garantire una maggiore efficienza nei rifornimenti alle imprese Tale idea progettuale sarà realizzata grazie all’inserimento dell’HUB nel Programma Pluriennale del Trasporto Pubblico Locale Assessore all’Urbanistica del Comune di Cosenza sostenuta da Confcommercio e supportata dallo studio del progetto di OpenCities potrà essere realizzata  non appena verranno stanziati  i finanziamenti del Programma Pluriennale del Trasporto Pubblico Locale quanto libereremo il traffico cittadino dalla massiccia presenza giornaliera di autobus a lunga percorrenza all’interno del centro urbano consentendo una mobilità più fluida e scorrevole” Il progetto sarà oggetto nei prossimi mesi di tavoli tecnici momenti di confronto pubblico e studi di fattibilità per coinvolgere cittadini operatori della logistica e istituzioni in un percorso condiviso verso una nuova visione della mobilità urbana cosentina La retrocessione del Cosenza macchia l'animo dei tifosi rossoblù ora incerti sul futuro della propria squadra del cuore Il sentimento prevalente è la rabbia per i ripetuti tentativi di deturpare una passione Da Südtirol a Südtirol è un attimo. Un battito di ciglia, una valanga di ricordi. Bolzano sarà ricordata come croce e delizia nella storia del Cosenza Calcio. Lì dove le speranze si spensero, ma furono riaccese grazie ad un autogol al ritorno. Sempre lì dove ieri si è consumata l’ennesima (ed umiliante) disfatta I lupi falliscono l’appuntamento in gara secca L’immagine dei giocatori a terra con il capo chinato rappresenta l’amaro verdetto: Serie C Si dice che “il giorno dopo sia più bello“ non si riesce a non pensare che “il giorno dopo faccia più male“ che tanto ha decantato di voler salvaguardare il famoso “brand“ sono riuscite a svuotare anche il serbatoio delle lacrime dei tifosi rossoblù Si è posta fine alle sofferenze e ad un’inutile agonia che durava già da troppo tempo Il giorno dopo alimenta sempre più la rabbia per i ripetuti tentativi di deturpare una passione tentare di fare l’elenco dei colpevoli L’ordine gerarchico deve per forza attribuire la patata bollente a due persone: Eugenio Guarascio e Rita Scalise Tutto è partito da loro: dichiarazioni fuori luogo mancate comunicazioni e “programmazione” di una retrocessione annunciata che ha costruito una squadra piena di limiti e con poca cazzimma (sul curriculum apparirà in grande l’ennesima retrocessione per alcuni di loro) Le scelte scellerate hanno portato all’umiliazione su ogni campo e ad un epilogo disastroso o fallimenti di società altrui a salvare una situazione sgretolata nel tempo e arrivata alla sua conclusione perché adesso il sentimento principale rimane l’incertezza sul futuro Queste “trattative progredite” a che punto sono Cosenza ora ha bisogno di ripartire con nuovi stimoli nuove persone che siano legate a questi due colori Rispetto all’ultima retrocessione sul campo del Pordenone questa volta non è arrivato nessun comunicato mai come questa volta il silenzio è la decisione più opportuna in segno di rispetto (assente in tutto l’arco del campionato) del dolore di una città e di una provincia intera che retrocede con dignità a differenza di altri Entra nel canale Whatsapp de Il Dot