Il provveddimento del Questore Alessandra Simone
proposto dai carabinieri e che ha natura cautelare
colpisce il locale pubblico di Crocetta del Montello
Nelle ultime settimane si erano verificati episodi molto preoccupanti che avevano visto giovani donne molestate verbalmente da avventori ubriachi
Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di vigilanza e controllo sui pubblici esercizi
Alessandra Simone – su proposta dell’Arma dei Carabinieri – ha disposto per 7 giorni la sospensione della licenza di un esercizio pubblico di Crocetta del Montello (TV)
diventato nell’ultimo periodo abituale ritrovo di soggetti pregiudicati e teatro di gravi episodi che hanno messo in pericolo l’ordine pubblico e la sicurezza collettiva.
che ha natura cautelare e non sanzionatoria
si è infatti reso necessario a seguito di diversi interventi e controlli effettuati dall’Arma dei Carabinieri a partire da giugno dello scorso anno
da cui è emerso che l’esercizio commerciale era abituale ritrovo di avventori dediti alla commissione di reati contro la persona
contro il patrimonio e in materia di armi e stupefacenti
talvolta sorpresi all’interno del locale in uno stato di manifesta ubriachezza. Nell’ultimo periodo
nonché fonte di molestie e continui disturbi al vicinato.
CASTELFRANCO VENETO - Era già salito in auto quando ha visto l'amico aggredito e ha deciso di intervenire
VICENZA - I vigili del fuoco sono intervenuti in via Fratelli Stuparich a Vicenza per l’incendio di un’autovettura
che ha coinvolto parzialmente anche un secondo veicolo
storica attrice scomparsa il 29 gennaio 2024
è stata oggetto di un atto vandalico al Cimitero del Verano di Roma
farvi un bel caffè… e poi lasciarvi mordere da un cobra
questa è stata la routine per quasi vent’anni
emozione e orgoglio hanno invaso piazza Cima a Conegliano per accogliere le Pantere dell’Imoco Volley
di ritorno da Istanbul con la terza Champions League in bacheca
commenti |
che ci parlerà del suo libro "Fumana"
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Un dilemma può generare ansia nelle persone che soffrono di celiachia: baciare o non baciare
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28/03/2025 14:55 | La redazione |
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Nell'ambito del potenziamento delle attività di controllo e sorveglianza sui locali pubblici
di sospendere per un periodo di sette giorni la licenza di un esercizio commerciale situato a Crocetta del Montello (TV)
Tale decisione è stata presa a causa della trasformazione del locale in un abituale punto di ritrovo per soggetti pregiudicati e teatro di episodi gravi che hanno compromesso l'ordine pubblico e la sicurezza collettiva
si è resa necessaria dopo molteplici controlli effettuati dall'Arma dei Carabinieri a partire dal giugno dell'anno scorso
Da tali ispezioni è emerso che l'esercizio era frequentato regolarmente da individui coinvolti in reati contro la persona
il patrimonio e in materia di armi e stupefacenti
alcuni dei quali sorpresi in evidente stato di ebbrezza
oltre che fonte di molestie e continui disturbi per la comunità vicina
si ricorda quello avvenuto il 30 marzo di quest'anno
quando all'interno dell'esercizio è scoppiata una violenta rissa tra due gruppi di cittadini extracomunitari
intervenute per dividere fisicamente i partecipanti allo scontro
hanno trovato il locale completamente in disordine
con tavoli e sedie ribaltati e numerosi bicchieri in frantumi a terra
si sono registrati eventi critici all'interno del locale
con giovani donne oggetto di molestie verbali da parte di avventori alticci
Il provvedimento è stato adottato in conformità con l'articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.) e non costituisce una misura punitiva per l'esercizio
ma mira a proteggere la comunità e prevenire il prolungarsi di una situazione di reale pericolo per la pubblica sicurezza
Valdo Tv
Crocetta del Montello (TV) – Il Questore di Treviso
ha disposto la sospensione temporanea della licenza per un esercizio pubblico situato a Crocetta del Montello
è stata adottata su proposta dell’Arma dei Carabinieri
nell’ambito delle attività di controllo e prevenzione nei confronti dei locali pubblici ritenuti a rischio per l’ordine e la sicurezza
Il provvedimento è stato emesso in applicazione dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.) e ha carattere cautelare
Le forze dell’ordine avevano condotto una serie di accertamenti a partire da giugno dello scorso anno
riscontrando che il locale era divenuto punto di ritrovo per persone con precedenti penali
alcuni frequentatori sono stati trovati in evidente stato di ebbrezza
Il locale è stato teatro di episodi ripetuti di disordini
che hanno generato disturbo tra i residenti della zona
Uno degli episodi più gravi è avvenuto il 30 marzo 2025
quando una violenta rissa ha coinvolto due gruppi di cittadini extracomunitari all’interno del locale
Gli agenti intervenuti hanno descritto una scena di forte degrado: “tavoli e sedie ribaltati
Anche nelle settimane successive si sono verificati episodi simili
tra cui molestie verbali rivolte a giovani donne da parte di clienti in stato di alterazione alcolica
“la chiusura è finalizzata alla tutela della comunità e alla prevenzione di ulteriori turbative per l’ordine pubblico”
periodo in cui l’attività verrà sospesa in attesa di verifiche aggiuntive
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Sette giorni di chiusura per il bar Sintra a Crocetta del Montello
a disporre il provvedimento il Questore di Treviso
Alessandra Simone – su proposta dell’Arma dei Carabinieri – diventato nell’ultimo periodo abituale ritrovo di pregiudicati.Nell’ultimo periodo
Tra gli episodi più gravi quello del 30 marzo
quando all’interno del locale era scoppiata una violenta rissa tra due fazioni di cittadini extracomunitari che aveva messo il locale a soqquadro
mi sono molto rallegrata per il nuovo terminal A..
Certo che sempre più spesso molte aziende nostrane si vendon..
Ringrazio la redazione del Giornale Nord Est per il cortese..
nelle sale di Villa Ancilotto a Crocetta del Montello
si è tenuta l’inaugurazione della mostra “Tancredi Guidi Morandis Licata
Da oggi e fino al 26 gennaio 2025 si potranno ammirare le opere di questi quattro artisti
in collaborazione con Antonella Alban e Stefano Cecchetto
la mostra celebra l’arte di Tancredi Parmeggiani (1927-1964)
Gino Morandis (1915-1994) e Riccardo Licata (1929-2014)
Maestri che hanno segnato una pagina fondamentale della storia dello spazialismo italiano
Portare l’arte a Crocetta del Montello è stata una sfida
affrontata dall’amministrazione Tormena: presenti in sala la sindaca Marianella Tormena
l’assessore agli Eventi Giancarlo Fritz e l’assessora alla Cultura e vicesindaca Chiara Bolzonello
“Dieci anni fa conoscevamo solo il potenziale di questa villa – ha raccontato Tormena – l’arte non era mai stata davvero qui
Ci abbiamo creduto e grazie al lavoro instancabile dell’assessore Fritz abbiamo costruito un reale sistema culturale
un calendario di mostre che attira visitatori da tutto il Veneto e non solo”
nelle sale di Villa Ancilotto trovano spazio opere dello spazialismo
la tendenza artistica che nacque ufficialmente in Argentina ma si definì in Italia negli anni Cinquanta
Il termine fa riferimento alla nuova “era spaziale”
con gli sviluppi nel campo tecnologico e tutte quelle novità che permisero di disintegrare i limiti creati dalla materia
con il relativo rifiuto dell’immagine naturalistica
servendosi piuttosto di media quali la luce
Si potranno così apprezzare una ventina di opere per artista
fra le più rappresentative del percorso creativo di ognuno: molto breve quello di Tancredi
La mostra copre quindi circa cinquant’anni di grande pittura italiana
attraverso il racconto per immagini di quattro dei suoi protagonisti
“Cerchiamo di dare spazio all’arte – ha sottolineato Fritz – perché la cultura è un’incredibile risorsa
Presente in sala anche il consigliere regionale Marzio Favero
La mostra sarà aperta dal martedì al venerdì dalle 15 alle 18
il sabato e la domenica dalle 9.30 alle 12 e dalle 15 alle 18
(Autore: Ylenia Bigolin)(Foto: Ylenia Bigolin)(Articolo e foto di proprietà di Dplay Srl)#Qdpnews.it riproduzione riservata
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04/05/2025 14:16 | Gianandrea Rorato |
i vigili del fuoco sono stati chiamati a intervenire in via Giovanni Fantin 69
a causa di un incendio che ha interessato una parte del tetto ventilato di un'abitazione su tre piani
nessuna persona è rimasta coinvolta nell'incidente
provenienti da Montebelluna con entrambi i cambi turno e supportate da unità giunte da Treviso e dal distaccamento volontario di Asolo
sono riuscite a isolare e rimuovere una sezione della copertura del tetto
Tale operazione ha impedito che il fuoco si propagasse all'intera struttura
Le indagini sulle possibili cause dell'incendio
che si sospetta siano state provocate dalla canna fumaria
sono attualmente in corso e sono affidate agli specialisti dei vigili del fuoco
Le procedure di bonifica e messa in sicurezza dell'edificio si sono concluse intorno a mezzogiorno
Oggi 14 febbraio è iniziato il dibattimento nei confronti di tre giovani
che sarebbero stati tra i componenti di un gruppo di bulli dediti ad infilitrarsi nelle feste private per poi creare disordini
Tra di loro ci sarebbero anche dei minorenni
I fatti di cui si occupa questo procedimento sarebbero accaduti l'8 maggio del 2022 alla Montello Country House di Crocetta
che avrebbe avuto l'abitudine di "infilarsi" a festini per poi fare a botte
Oggi 14 febbraio si è tenuta la prima udienza nel processo alla "baby gang" che terrorizzava le feste private organizzate per lo più in locali pubblici della zona del Montello
L'episodio che viene contestato ai "teppisti" è relativo ai fatti accaduti l'8 maggio del 2022 alla Montello Country House di Crocetta
Tre maggiorenni e tre minorenni (per i quali procede separatamente la Procura Minorile di Venezia) sarebbero stati coinvolti in una zuffa
diventata poi una rapina e il conseguente pestaggio delle vittime
Gli imputati sono tutti italiani di seconda generazione: il 21enne Islam Zeqiri
La vicenda sarebbe nata quando uno degli aggrediti (la persona che tra l'altro sarebbe stata la vittima della rapina)
giunto alla Montello Country House insieme ad alcuni amici
Nella confusione della pista da balla il ragazzo si sarebbe trovato il contenuto di un bicchiere rovesciato completamente su una spalla
Istintivamente avrebbe chiesto agli amici cosa fosse successo quando un presunto componente della baby gang
si sarebbe rivolto a lui dicendo: "E se fossi stato io?"
la banda dei bulli avrebbe colto l'occasione per menare le mani
colpendo anche un amico intervenuto in soccorso
avrebbero strappato alla vittima una collanina e tentato di afferrare anche l'orologio che teneva al polso
A quel punto il deejay della festa si sarebbe accorto del trambusto e avrebbe acceso le luci e spento la musica
facendo sì che il gruppo di male intenzionati si disperdesse e uscisse dal locale
Le identità dei baby rapinatori sarebbe rimasta un mistero se proprio il ragazzo che sovraintendeva alla musica non li avesse riconosciuti come componenti di un gruppo che avrebbe frequentato i ritrovi dei giovani creando il più delle volte problemi
E grazie ai loro profili di Instagram li avrebbe riconosciuti
permettendo ai carabinieri che conducevano le indagini di denunciarli
Da un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Treviso
i finanzieri hanno smascherato un collaudato disegno criminoso perpetrato ai danni della Pubblica Amministrazione da 7 soggetti (di cui 6 titolari di agenzie d’affari con sede nella provincia di Treviso) che
in concorso con 3 appartenenti alla Polizia Locale del Comune di Crocetta del Montello
hanno fatto conseguire con false attestazioni in maniera illecita la cittadinanza italiana “jure sanguinis” a 157 soggetti di nazionalità brasiliana
Le indagini delle Fiamme Gialle trevigiane hanno permesso di accertare che 6 soggetti brasiliani
operanti da diversi anni in Italia e titolari di altrettante agenzie di disbrigo pratiche situate a Montebelluna
hanno ideato uno strutturato sistema di frode finalizzato a far apparire come sussistente il presupposto della residenza
dei connazionali che richiedevano la cittadinanza
hanno gestito l’arrivo e la permanenza sul suolo italiano dei connazionali piazzandoli temporaneamente presso 18 appartamenti di cui avevano la disponibilità
Grazie a questo espediente e agli altri suggerimenti loro forniti dai titolari delle agenzie
157 cittadini extracomunitari erano in grado di far risultare come “residenze/ dimore abituali” gli appartamenti
tutti ubicati nel Comune di Crocetta del Montello
dove gli stessi soggiornavano solo pochi giorni
ottenendo quindi in tempi brevi sia la cittadinanza italiana
sia gli ulteriori documenti (in particolare
che consente l’accesso a un numero più ampio di Paesi rispetto a quello brasiliano)
Proprio il possesso dei documenti necessari alla circolazione nell’U.E
e negli altri Stati era uno degli obiettivi dei cittadini brasiliani che
subito dopo l’iscrizione nelle liste dei residenti del Comune di Crocetta variavano la propria posizione dichiarandosi “residenti AIRE” e trasferendosi quindi in altri Paesi dell’UE
il cambio di residenza eseguito dai cittadini brasiliani – ormai divenuti anche italiani – era necessario per consentire ad altri sudamericani di occupare le case messe a disposizione dalle agenzie e in questo modo continuare il ciclo di nuove cittadinanze.Per i “servizi” resi dalle agenzie gestite dai brasiliani
ogni connazionale che otteneva la cittadinanza italiana corrispondeva una somma pari a circa 3 mila euro
I Carabinieri del Comando Stazione di Crocetta del Montello (TV) hanno arrestato ieri pomeriggio
aveva cercato di ingannare un'anziana signora di 89 anni
ma è stato fermato grazie alla prontezza della vittima e della sua famiglia
Tutto è iniziato nel pomeriggio di martedì 5 marzo
quando la donna ha ricevuto una telefonata da un uomo che si è spacciato per un carabiniere della caserma di Montebelluna
Il truffatore ha simulato un incidente stradale coinvolgente il figlio della malcapitata
chiedendo alla donna di raccogliere una somma di 5.000 euro da consegnare a un presunto collega che si sarebbe recato presso la sua abitazione per ritirare i soldi
ha avuto l'accortezza di recarsi al piano superiore della sua casa
e chiedere alla giovane di chiamare immediatamente il 112
hanno organizzato un dispositivo di sorveglianza nei pressi dell’abitazione della vittima
riuscendo a intercettare l’impostore nel momento in cui stava cercando di entrare nell'appartamento
è stato trasportato nelle camere di sicurezza del Comando Stazione Carabinieri di Montebelluna
il giovane ha patteggiato una condanna a 8 mesi di carcere
L'episodio è avvenuto ieri, 5 marzo, a Crocetta del Montello. Il giovane avrebbe dovuto farsi consegnare 5mila euro da una 89enne che nel frattempo aveva chiesto alla nipote di allertare i carabinieri
Sabato 28 settembre, per la Comunità di Crocetta del Montello, è stato un giorno speciale, di festa, di riconoscenza e di speranza: si sono inaugurati la nuova ala della scuola dell’infanzia “Maria ss Bambina” e il nuovo servizio di nido integrato.
La scuola dell’infanzia ha accolto in quest’anno scolastico 110 bambini, divisi nei diversi servizi attivi, il Nido integrato, le Sezioni primavera e le Sezioni di infanzia.
La realizzazione è stata possibile grazie a un importante investimento economico da parte della parrocchia San Giuseppe e della scuola stessa, e grazie alla generosità della comunità di Crocetta del Montello.
Don Gianluca Durante, parroco di Ciano e Crocetta del Montello, legale rappresentante della scuola, il Consiglio affari economici della Parrocchia e i membri del Comitato gestione della scuola hanno fortemente voluto la palestra e il nido per supportare bambini e famiglie nel nostro momento storico. Tempo in cui la scuola, in quanto agenzia educativa, è sempre più chiamata a sostenere le famiglie nel difficile compito di essere genitori.
Fin dall’arrivo di don Gianluca Durante, nel 2013, era chiaro che la scuola aveva bisogno di un rinnovamento e lui, grazie al personale, ha dato il via libera a una nuova scuola che rispondesse ai bisogni delle famiglie del territorio e non solo.
Nel settembre del 2015 è stata aperta la prima Sezione primavera, nel 2016 i Centri estivi, nel 2020 i Centri estivi dai 2 ai 14 anni, il post-scuola dalle 16 alle 18, per gli iscritti e per i bambini della Scuola primaria fino ai 10 anni. E infine la realizzazione della palestra e del Nido integrato a partire dai 12 mesi.
Il 28 settembre è stato il momento, da un certo punto di vista, conclusivo dei lavori, che ha visto partecipare alla celebrazione presieduta da monsignor Antonio Genovese, al taglio del nastro e alla cena, tutta la Comunità e allo stesso tempo, un nuovo inizio per l’avvio dell’anno scolastico all’insegna della fiducia nel futuro attraverso i bimbi che abiteranno la scuola negli anni. Invitata anche la presidente della Fism di Treviso, Simonetta Rubinato.
Indubbiamente, quello che ci appare nel racconto è un Gesù umano, compassionevole e misericordioso verso...
Da quasi un mese, nella sua malattia, Francesco è sostenuto giorno e notte da una incessante preghiera...
Trump vuole a qualsiasi costo arrivare a una pace con Vladimir Putin e definire...
Quelle che molti ritenevano delle “sparate” un po’ eccentriche di...
La scienza al servizio della ricostruzione storica, anzi preistorica; lo studio del Dna dei reperti fossili...
La prospettano come una vera e propria rivoluzione del trasporto pubblico, gli amministratori comunali...
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tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici)
ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale
Tra il 2018 e il 2022 almeno 160 cittadini brasiliani
avrebbero preso una residenza fittizia a Crocetta per accelerare le pratiche burocratiche di concessione del nostro passaporto
Tra le persone finite nei guai ci sono anche tre ex agenti della polizia locale del Comune
Puntavano ad avere la cittadinanza italiana e conseguire un doppio passaporto
Tutti avrebbero avuto infatti almeno un ascendente italiano: la richiesta del riconoscimento di "italianità" poteva essere fatto anche nel paese d'origine ma loro avrebbero voluto accelerare il percorso burocratico che normalmente impiegherebbe anche diversi anni
Così 160 brasiliani avrebbero ottenuto delle false dichiarazioni di ospitalità in un quindicina di abitazioni sparse nel territorio comunale di Crocetta del Montello che venivano dichiarate come luogo di abituale dimora e quindi di residenza
Una meccanismo finito sotto la lente di ingrandimento dell'amministrazione comunale che
ha dato il via ad una indagine della Guardia di Finanza di Treviso
con la collaborazione della Tenenza delle Fiamme Gialle di Montebelluna che ha permesso di svelare l'inganno: tra il 2018 e il 2022 i brasiliani sarebbero arrivati nella Marca e avrebbero soggiornato solo qualche giorno a Crocetta
Quindi avrebbero fatto "la carte"
sarebbe tornati in Sudamerica e lì avrebbero atteso l'esito delle pratiche
coordinata dalla Procura della Repubblica di Treviso
per le più titolari delle agenzie che si occupavano dei documenti
di una anziano donna del posto che avrebbe messo a disposizione una abitazione in piazza IV Novembre a nove differenti soggetti e tre agenti allora in forza alla polizia locale di Crocetta che
avrebbero attestato la regolarità del requisito della dimora abituale per i vari cittadini brasiliani
nonostante non avessero alcun regolare contratto d'affitto e soprattutto senza dire nulla sul fatto che i richiedenti cittadinanza italiana si alternavano all'interno della quindicina di immobili (sempre gli stessi) in un breve periodo di tempo
Con il loro comportamento avrebbero tratto in errore il funzionario dell'ufficio anagrafe di Crocetta
facendo risultare i brasiliani come residenti e permettendo loro di ottenere la cittadinanza italiana con una procedura "accelerata"
I dieci sono tutti accusati di concorso in falso ideologico connesso al falso materiale
Le indagini sono state chiuse nei giorni scorsi
Ora le persone coinvolte avranno circa un mese per inviare una memoria difensiva o farsi interrogare dal pubblico ministero
Poi arriveranno le richieste di rinvio a giudizio
Rachele Scarpa (PD) al Ministro della Difesa e al Ministro dell’Ambiente: «Le esercitazioni
vedono gli elicotteri volare a bassissima quota
all’altezza delle abitazioni e dei borghi rivieraschi»
«Il sorvolo a bassa quota degli elicotteri militari USA sulle Grave di Ciano
sta creando gravi disagi ai cittadini e rischia di compromettere un’area di grande valore ambientale
Dopo le segnalazioni della comunità locale e l’interpellanza presentata in Consiglio Comunale dalla consigliera Lucia Poloniato
ho deciso di portare la questione all’attenzione del Governo con un’interrogazione parlamentare rivolta al Ministro della Difesa e al Ministro dell’Ambiente» dichiara l’on
all’altezza delle abitazioni e dei borghi rivieraschi
provocando forti disagi acustici e inquinamento atmosferico
è il potenziale impatto sulla fauna locale
in particolare nei periodi di migrazione e svernamento
e il rischio di danni ambientali ad un territorio già a rischio
«Il Comune di Crocetta del Montello ha già chiesto chiarimenti all’Ufficio Difesa della base USA di Aviano
La sindaca Marianella Tormena ha annunciato di voler coinvolgere anche gli altri comuni della zona per una mobilitazione istituzionale più ampia
È evidente che serva un intervento del Governo per garantire che le attività militari non mettano a rischio l’ambiente e la salute dei cittadini» prosegue Scarpa
si chiede all’Esecutivo se sia a conoscenza della situazione
se siano stati effettuati studi di impatto ambientale e se non sia opportuno avviare un confronto con le autorità militari statunitensi per ridurre le esercitazioni o modificarne le modalità
come già avvenuto in altre aree del Paese che hanno affrontato problematiche simili
«Le comunità locali meritano risposte e tutele
L’attività militare deve essere compatibile con il diritto dei cittadini a vivere in un ambiente salubre e con la necessità di proteggere il nostro patrimonio naturale» conclude Scarpa
Gli scorsi giorni è stato inaugurato il nuovo asilo nido a Crocetta del Montello
Un traguardo che la cittadinanza aspettava con ansia: “Nella casa delle fate” accoglierà 44 bambine e bambini tra i 3 e i 36 mesi
all’avanguardia e dotata dei migliori comfort
posizionata all’interno dell’area del parco di Villa Ancilotto
Un vero e proprio campus dedicato alla formazione delle nuove generazioni dove mancava solo il nido
Costruito dal ripristino e dall’ampliamento della vecchia casa colonica
è completamente antisismico: al piano terra le tre aree suddivise per età
al primo piano la cucina industriale e una sala conferenze che verrà utilizzata per corsi e approfondimenti su temi riguardanti la nascita
Mobilio montessoriano e un bel giardino con alberi secolari
All’inaugurazione presenti il sindaco Marianella Tormena
i consiglieri regionali Sonia Brescacin e Marzio Favero
“Un percorso iniziato nel lontano 2017 – ha spiegato Tormena – con la vittoria di un concorso del Miur e il relativo finanziamento di 937 mila euro
le tempistiche da rispettare ma ci siamo riusciti grazie alla professionalità e al lavoro di gruppo
Ci tengo a ringraziare gli uffici comunali che ci hanno sempre sostenuto
la ditta Mac Costruzioni oltre ai tanti artigiani”
L’architetto ha raccontato lo sviluppo creativo: “Lo stabile è in totale sinergia con l’ambiente
Il bando di gestione è stato vinto dalla cooperativa Castel Monte
rappresentata dalle dottoresse Bustaffa e Brunello
le quali hanno spiegato come vogliano inserirsi appieno nella rete sociale della comunità
offrendo servizi e spazi d’ascolto e supporto alle famiglie
“Crocetta ora ha un servizio in più da offrire – ha concluso il sindaco –
aiuterà i piccoli e le piccole che nasceranno
uno dei motivi che spingerà a rimanere nel territorio o per far conoscere il nostro Comune”
(Autore: Ylenia Bigolin)(Foto e video: Ylenia Bigolin)(Articolo
foto e video di proprietà di Dplay Srl)#Qdpnews.it riproduzione riservata
i Carabinieri di Crocetta del Montello hanno effettuato due arresti per guida in stato di ebbrezza
portando a termine operazioni che hanno evidenziato un grave problema di sicurezza stradale
I due incidenti si sono verificati in diverse vie del comune trevigiano: il primo conducente è stato fermato in via Erizzo con un tasso alcolemico superiore a 1.30 g/l
mentre il secondo è stato identificato in via Fantin con un tasso superiore a 1 g/l
sorpresi alla guida sotto l'effetto di sostanza alcoliche
sono stati denunciati e le loro patenti di guida sono state ritirate immediatamente
L'azione delle forze dell'ordine si inserisce in una serie di controlli mirati a garantire la sicurezza sulle strade e a prevenire incidenti causati da conducenti in stato di ebbrezza
Nei giorni scorsi ci sono stati diversi ritrovi delle classi 1974 in alcuni Comuni della Marca Trevigiana
La classe 1974 del Comune di Crocetta del Montello
che comprende le frazioni di Ciano e Nogarè
si è ritrovata sabato 9 novembre festeggiando insieme al ristorante “La Beccaccia” di Cornuda
Alla cena hanno partecipato 55 ex compagni
“È stato molto piacevole per tutti rivedersi a 30 anni dall’ultima festa della classe – racconta Omar Zanchetta
organizzatore del ritrovo – e non sono mancati le emozioni e i ricordi appassionati
scavando indietro nel tempo fino alle elementari
Qualcuno neanche più si ricordava o conosceva
ma è bastato un soprannome per riaprire un portone di ricordi”
“È spuntato anche un diario del passato – continua – con annotati ancora i vecchi numeri fissi e le dediche con disegno
C’è anche chi è arrivato nel paese natio appositamente per partecipare al ritrovo con molto piacere da parte di tutti”
L’auspicio dei presenti è quello di rinnovare questi piacevoli momenti anche in futuro
magari coinvolgendo chi non ha potuto partecipare alla cena
Per festeggiare i 50 anni della classe 1974 di Nervesa della Battaglia
è stato organizzato un weekend a Roma
“Siamo partiti il 4 e rientrati il 6 ottobre – raccontano -
Prima di partire abbiamo preparato delle magliette celebrative e nominative che sono state molto apprezzate sia dai cittadini romani che dagli altri turisti
che ci hanno chiesto più volte perché fossimo vestiti tutti uguali e
quando sono venuti a sapere che stavamo festeggiando i nostri 50 anni
“Come classe – continuano – ci troviamo regolarmente ogni anno sin da quando abbiamo 18 anni
organizzando una cena alla quale di solito partecipano circa 30 persone
Quest’anno volevamo fare qualcosa di diverso e memorabile e così è stato
Un ricordo indelebile che ci porteremo nel cuore
Aspettando la destinazione dove ci porteranno i 60!”
Anche la classe 1974 di Fregona ha celebrato questo importante anniversario
“Da sempre siamo molto uniti – raccontano gli ex compagni di classe -
Alcuni di noi lavorano per la stessa azienda
altri sono andati a vivere all’estero
organizziamo una cena o una festa o qualche evento tutti insieme
“Il conto tondo – continuano – ha sempre portato a festeggiare in modo stravagante
Ai 40 siamo andati in pullman in Slovenia per un paio di giorni e per i 50 siamo partiti il venerdì in aereo per rientrare la domenica sera
uno di noi è arrivato a Barcellona direttamente dagli Stati Uniti
facendo un viaggio intercontinentale per stare insieme 3 giorni”
“Durante i 3 giorni c’è stata libertà di scelta – proseguono -
chi a vedere l’America’s Cup e chi
specie la sera quando siamo andati tutti insieme a cena a far baldoria e a raccontarci le nostre esperienze”
“Momenti veramente intensi e piacevoli – concludono -
Per l’evento abbiamo fatto preparare degli zainetti con indicato il nostro anno di nascita e la direzione
Il prossimo evento è la cena di fine anno
augurandoci il meglio per i prossimi anni”
Alla cena per il ritrovo della classe 1974 di Fontanelle
ha partecipato anche la sindaca e coscritta Maurina Sessolo
“Avrebbe dovuto essere una gita in barca a Venezia – raccontano gli ex compagni di classe di Fontanelle – ma
è stata dirottata ed è stata comunque una splendida serata”
(Autore: Andrea Berton)(Foto: per concessione delle classi 1974 dei vari Comuni e Foto Scarpis Cornuda)(Articolo di proprietà di Dplay Srl)#Qdpnews.it riproduzione riservata
A Crocetta del Montello 160 cittadini brasiliani
avrebbero accorciato l'attesa per ottenere il passaporto italiano con un residenza fittizia
legale della titolare di una delle agenzie "facilitatrici": «La norma non richiede la stabilizzazione della residenza ma solo la presenza nel domicilio per verificare l'effettiva dimora
che è funzionale proprio alla domanda di cittadinanza»
«E' assurdo che venga contestato il falso ideologico agli agenti della Polizia Locale di Crocetta: loro hanno semplicemente accertato l'effettiva presenza dei richiedenti la cittadinanza nella dimora indicata»
Lo dice l'avvocato Fabio Crea che è il difensore di Francisca Maria Almeida de Pegna
una delle agenzie coinvolte nell'inchiesta sulle concessioni di cittadinanza a cittadini brasiliani scoppiato a Crocetta ma probabilmente destinato ad allargarsi a macchia d'olio in altri comuni trevigiani e veneti e nel resto del Paese
Crea ha inviato in Procura una memoria difensiva nella quale spiega i vari passaggi previsti dalla norma ma sopratutto perché
non è possibile ipotizzare un reato
«La legge - spiega il legale - non richiede la stabilizzazione della residenza ma solo la presenza nel domicilio per verificare l'effettiva dimora
che è funzionale alla domanda di cittadinanza
E non è previsto neppure che il soggetto debba rimanere lì una volta terminato l'accertamento e ottenuto il passaporto
come del resto avviene per qualsiasi italiano»
Una tesi che rafforza la tesi di Camillo Pellegrin
un comune che conta 2mila 850 abitanti e 600 pratiche di richiesta della cittadinanza
Il sindaco del comune bellunese l'ha esplicitata oggi 10 agosto puntando il dito contro il ministero degli Interni a cui
nei casi analoghi a quello che ha fatto scoppiare il bubbone a Crocetta
andasse verificato un mero domicilio al solo fine strumentale di poter incardinare presso il Comune l'istanza di riconoscimento della cittadinanza o se invece dovesse essere accertata la dimora abituale secondo i consueti canoni
Aggiungendo che in questa seconda ipotesi è implicito che le istanze vadano
rigettate; i richiedenti stessi dichiarano apertamente che il loro soggiorno è unicamente finalizzato all'espletamento della procedura in oggetto e che cesserà al più tardi con l'avvenuto riconoscimento
«È ampiamente noto - aggiungeva tra l'altro De Pellegrin - come esistano decine di agenzie specializzate nelle pratiche iure sanguinis
le quali offrono a tali cittadini pacchetti all inclusive comprensivi di alloggio»
Da Roma non sarebbe arrivata nessuna risposta
Ma il 24 settembre viene invece emanata una nuova circolare ministeriale
Dopo le segnalazioni dei consolati su un incremento anomalo di richieste e delle prefetture su procedimenti penali pendenti per condotte illecite
la direzione centrale per i Servizi demografici ha raccomandato la necessità dell'effettuazione di controlli relativi all'effettiva presenza del richiedente presso l'indirizzo di residenza dichiarato
Ai prefetti è stato chiesto quindi di sensibilizzare i sindaci e di vigilare sull'esatto adempimento da parte loro
«Ma questa circolare - dice il primo cittadino - non risolve la problematica e getta un'ombra sull'operato degli ufficiali d'anagrafe
Viene totalmente eluso il quesito che da tempo viene posto al ministero: gli oriundi brasiliani possono o no iscriversi in anagrafe pur essendo in Italia con il solo fine della cittadinanza
Fino a quando non verranno chiariti esattamente i termini per l'iscrizione di questi soggetti gli ufficiali d'anagrafe e gli agenti della polizia locale dovrebbero rifiutarsi di procedere
non solo i tre vigili di Crocetta del Montello»
«La circolare precedentemente diramata dal Viminale nel 2007 – continua il sindaco bellunese - specifica che per soggiorni di durata inferiore a tre mesi non è richiesto il permesso di soggiorno
ma è invece necessaria una dichiarazione di presenza
per cui la ricevuta può costituire titolo utile ai fini dell'iscrizione anagrafica di coloro che intendono avviare in Italia la procedura per il riconoscimento della cittadinanza "jure sanguinis"
Al momento delle verifiche della polizia locale
Ma chi viene in Italia e si iscrive in anagrafe solo per la cittadinanza non ha la dimora abituale
È evidente che "soggiorno breve" e "residenza" sono concetti inconciliabili»
Ieri giovedì pomeriggio i Carabinieri del Comando Stazione di Crocetta del Montello hanno tratto in arresto in flagranza di reato
La vittima è una 89enne del luogo la quale
secondo la ricostruzione dei militari dell’Arma
nel pomeriggio di Martedì grasso è stata contattata telefonicamente da un complice dell’arrestato
spacciatosi per un carabiniere della caserma di Montebelluna
Costui avrebbe preannunciato alla vittima un sinistro stradale in cui era stato coinvolto il figlio dell’anziana
raccomandandole di raccogliere al più presto la somma di 5 mila euro da consegnare a un suo “collega” che poco dopo si sarebbe presentato a ritirarli
L’anziana donna non è caduta nel tranello e
si è recata nell’abitazione della nipote
hanno organizzato prontamente un servizio mirato nei pressi dell’abitazione che ha permesso di trarre in arresto il giovane malintenzionato proprio nel momento di entrare in casa dell’anziana
Tratto in arresto e associato nelle camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Montebelluna
nell’udienza per direttissima di questa mattina il giovane ha patteggiato 8 mesi di reclusione
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)(Foto: Carabinieri)(Articolo di proprietà di Dplay Srl)#Qdpnews.it riproduzione riservata
Crocetta del Montello celebra lo Spazialismo con una mostra imperdibile
Villa Ancilotto a Crocetta del Montello (TV) ospiterà la mostra “Tancredi
dedicata a quattro protagonisti dello Spazialismo italiano: Tancredi Parmeggiani
30 e 10 anni dalla scomparsa dei quattro artisti
e si configura come un appuntamento di riferimento per la riscoperta della pittura spazialista
organizzata dal Comune di Crocetta del Montello
con la collaborazione di Antonella Alban e Stefano Cecchetto
con una ventina di lavori per ciascun artista
tra cui alcuni dei più rappresentativi del loro percorso creativo
Le sale di Villa Ancilotto ospiteranno opere che raccontano mezzo secolo di arte italiana
con un focus particolare sugli anni ’50 e ’60
già nota per accogliere esposizioni di alto livello
si presta a celebrare i quattro artisti in un allestimento che intreccia passato e presente
composto da figure di spicco del panorama artistico italiano
ha collaborato per creare un percorso espositivo che unisce rigore storico e valorizzazione estetica
La mostra rappresenta un’occasione unica per apprezzare opere di straordinaria rilevanza
sia per chi già conosce lo Spazialismo sia per chi desidera avvicinarsi a questo movimento artistico
La mostra sarà aperta dal martedì al venerdì
e nel weekend con orario ampliato (9:30-12:00 e 15:00-18:00)
Saranno disponibili visite guidate su prenotazione
Catalogo disponibile a cura di De Bastiani Editore
in una piccola abitazione di Via Giovanni Fantin a Crocetta del Montello.
che è stato ventilato dai Vigili del Fuoco per cercare di spegnere le fiamme
Sul posto si sono precipitati gli uomini e i mezzi arrivati dal distaccamento di Montebelluna
da quello di Asolo e dal comando Provinciale di Treviso.
stanno ancora operando diverse squadre dei Vigili del Fuoco e per stabilire le esatte cause del rogno bisognerà aspettare che vengano completate le operazioni spegnimento e di messa in sicurezza dell’abitazione
sembrerebbe comunque che le fiamme siano scoppiate a causa del malfunzionamento della canna fumaria
(Autore: Redazione Qdpnews.it)(Foto: Qdpnews.it)(Articolo di proprietà di Dplay Srl)#Qdpnews.it riproduzione riservata
Il Museo Civico di Storia Naturale di Crocetta del Montello “La Terra e l’Uomo”
con il patrocinio del Comune di Crocetta del Montello e il sostegno di H.D.V
organizza una giornata di studi intitolata “La Sfida della Biodiversità: Dal Piave all’Amazzonia”
L’evento si terrà sabato 6 luglio 2024 presso il Museo di Storia Naturale La Terra e l’Uomo
La giornata inizierà alle 09:30 con il benvenuto del sindaco di Crocetta del Montello
Francesco Vallerani dell’Università Ca’ Foscari di Venezia parlerà de “La funzione del fiume Piave nell’equilibrio ambientale”
Andrea Visinoni del Museo di storia naturale Neol Kempff Mercado di Santa Cruz de la Sierra
affronterà il tema de “La biodiversità mancante
L’irreversibile minaccia alle foreste tropicali”
presenterà “Le Grave del Piave rifugio di biodiversità – Aspetti floristici delle grave di Ciano”
conservatrice del Museo Civico di Crocetta del Montello
terrà una presentazione su “La biodiversità faunistica nel corridoio fluviale plavense”
direttore del Museo Civico di Crocetta del Montello
discuterà “Antiche strutture agrarie nell’Amazzonia sudorientale
Fantinel Tiziano dell’Associazione Coltivare Condividendo parlerà de “La biodiversità coltivata
Territorio e piccole aziende locali”
ci sarà l’inaugurazione della mostra “Erbario delle Grave di Ciano”
oltre a immagini del Piave e dell’Amazzonia
inizieranno gli interventi online con Paolo Roggeri
Josè Luis Aramayo dell’Universidad Autonoma G.R
interverrà sulla tematica della biodiversità
ricercatore specializzato in agrobiodiversità dell’Università di Firenze
La giornata si concluderà alle 17:30 con l’intervento di Cardona Martinez dell’Universidade Federal de Maranhao
Sono in tanti a conoscere il museo civico di storia naturale “La Terra e l’Uomo” di Crocetta del Montello come il “museo del mammut” proprio perché in questa struttura sono ospitati i preziosi resti fossili di questo incredibile animale del passato
Questi resti sono stati rinvenuti nel 1974 nella cava Codello situata nel Comune di Vidor e hanno reso celebre in tutto il Veneto
questo museo che da sempre rappresenta una delle mete più gettonate di tante gite scolastiche e altre proposte didattiche per studenti di vari indirizzi
Lo scavo che ha portato a questa importante scoperta archeologica è stato condotto dal dottor Borselli dell’Università di Firenze con la collaborazione del Gruppo Archeologico di Crocetta del Montello e dell’Istituto di Geologia dell’Università di Padova
L’esemplare del mammut conservato a Crocetta del Montello risale al Pleistocene superiore (glaciazione würmiana: 70 mila-20 mila anni fa): di sesso maschile
raggiungeva un’altezza di 3,50 metri alla spalla e la sua probabile età era di oltre 35 anni
L’animale viveva in un ambiente molto freddo e arido e dopo la morte è stato inglobato in un deposito argilloso lacustre
ricoperto successivamente da breccia minuta di soliflusso formatasi in ambiente tipicamente periglaciale
La determinazione e il restauro sono opera del professor Azzaroli e del dottor Borselli mentre il recupero è stato possibile grazie alla sensibilità di Enrico Codello al quale è stata dedicata la sala dove ora è ospitato il mammut
“Negli anni Settanta – spiega il dottor Antonio Paolillo (nella foto sotto)
direttore del museo civico di storia naturale “La Terra e l’Uomo” di Crocetta del Montello – si sono formati i primi gruppi spontanei appassionati di archeologia e paleontologia
al quale hanno aderito una ventina di ragazzi di 20-25 anni appassionati di queste materie
Veniamo a sapere che hanno trovato delle ossa enormi
corriamo e capiamo subito la loro importanza”
“Coinvolgiamo quindi l’università di Firenze – precisa il dottor Paolillo -
tutti i ragazzi del gruppo del Centro Montelliano Ricerche si sono prodigati ad aiutare l’università e dopo un mese è venuto alla luce questo esemplare
Dalla zanna di tre metri e sessanta centimetri deduciamo che era uno dei mammut più grandi esistenti in Europa
È un maschio adulto e viveva probabilmente in un periodo interglaciale visto che le zanne non sono consumate
Quindi la neve non l’ha vista anche se erroneamente pensiamo che i mammut vivessero sempre in mezzo ai ghiacci e alle nevi”
posizionato in una grande vetrina centrale davanti all’area del mammut
il cui scheletro è stato ricostruito con resti provenienti da scavi effettuati nella grotta Bus de la Bela a Lamon (Belluno)
La particolarità di questo animale è legata al suo regime alimentare visto che era prevalentemente erbivoro
è avvenuto probabilmente durante il letargo: intrappolato dalla neve e dal ghiaccio all’interno della grotta
Pensare al museo di Crocetta concentrandosi esclusivamente su questi grandi mammiferi sarebbe estremamente riduttivo perché il percorso espositivo è davvero molto interessante e segue il filo evolutivo della vita sulla Terra
Gli altri tre spazi espositivi parlano dell’evoluzione dell’uomo (il quaternario)
dei grandi mammiferi dell’ultima glaciazione rinvenuti nell’area veneta (mammut e orso delle caverne) e della storia dell’uomo vista attraverso l’evoluzione delle scoperte (dalla scheggiatura della pietra alla scrittura)
Il vero valore aggiunto del museo è la passione del suo direttore e di tutto lo staff
capaci di trasmettere nozioni e conoscenze anche grazie a percorsi pensati per varie fasce d’età
Da bambini in tanti ci siamo appassionati ai dinosauri e ora gli studi più accreditati
confermati anche dalle parole del dottor Paolillo
dicono che la loro evoluzione ci porta al mondo degli uccelli: per approfondire questo e molti altri argomenti è d’obbligo una visita a questo museo che il Centro nazionale per la ricerca scientifica francese ha riconosciuto in passato come uno dei musei italiani più funzionali a livello didattico
Lunedì 16 dicembre la presentazione al MeVe di Montebelluna: la piattaforma
si propone come guida per gli amanti della buona cucina e del turismo slow
offrendo una panoramica completa sui prodotti tipici
Un nuovo sito per promuovere l’enogastronomia e il turismo "slow" del Montello: è quello presentato lunedì 16 dicembre al Memoriale Veneto della Grande Guerra di Montebelluna dall'Associazione Ristoratori "Montello a Tavola"
nata a gennaio 2024 da un gruppo di 11 ristoratori dell’area del Montello già attivo da anni
per valorizzare le eccellenze enogastronomiche della zona
oltre agli 11 ristoratori (Alle Betulle di Crocetta del Montello
La Cucina di Crema di Giavera del Montello
Locanda Santa Mama di Crocetta del Montello
Antica Osteria Milork 1880 e Trattoria Bandiera di Nervesa della Battaglia
erano presenti anche gli 8 Comuni dell’Area Montelliana (Trevignano
i partner istituzionali (Ascom-Confcommercio Treviso
Già raggiungibile online
la piattaforma versatile e dinamica è pensata per promuovere il territorio in modo smart e contemporaneo
si propone come punto di riferimento per gli amanti della buona cucina e del turismo slow
i ristoranti associati e gli eventi organizzati da Montello a Tavola
Il nuovo sito web di Montello a Tavola è stato progettato per essere uno strumento di promozione turistica a 360 gradi
con un'attenzione particolare alla valorizzazione delle eccellenze locali e alla creazione di un'esperienza utente coinvolgente
presidente dell’associazione Ristoratori Montello a Tavola: «Siamo orgogliosi ed emozionati nel presentare il nuovo sito web
un progetto ambizioso che nasce dalla volontà di promuovere il Montello e le sue eccellenze enogastronomiche in modo innovativo e coinvolgente
Questo sito si pone come strumento per far conoscere al grande pubblico la ricchezza e la varietà della nostra offerta turistica
che coniuga la bellezza del paesaggio con la qualità della cucina e l'ospitalità dei nostri ristoratori
ai visitatori ma anche agli stessi ristoratori che vogliono unirsi al nostro progetto e alla nostra missione
cioè quella di valorizzare al meglio il Montello attraverso la promozione della sua cultura
delle sue tradizioni e delle sue eccellenze enogastronomiche»
Conclude il sindaco Bordin: «Il nuovo sito rappresenta un importante strumento di promozione per il nostro territorio
Il Montello è ricco di eccellenze enogastronomiche e paesaggistiche
e questo portale contribuirà a farle conoscere ad un pubblico sempre più ampio
Un plauso all'Associazione Ristoratori "Montello a Tavola" per questa iniziativa
che dimostra la vitalità e la capacità di fare rete del nostro tessuto imprenditoriale: un tassello importante di un mosaico che vede coinvolti le amministrazioni e la DMC
Ieri sera si è tenuto il Consiglio comunale a Crocetta del Montello: presentata la nuova giunta Tormena per il quinquennio 2024-2029
ci sono state delle riconferme e delle novità
trentunenne laureata in politiche pubbliche e dipendente in uno studio legale
Forte dell’esperienza maturata negli ultimi 5 anni come Capogruppo di maggioranza e Consigliera
sarà vicesindaca dopo l’ottimo risultato ottenuto alle urne
“Grande soddisfazione per questo inizio pieno di energia
per una squadra piena di vitalità – racconta Tormena – ci aspettano grandi sfide e siamo pronti ad affrontarle
per quello attuale e quello che ci attende”
La prima cittadina Tormena mantiene le deleghe ad Ambiente
“Desidero esprimere il mio sincero ringraziamento e la mia profonda gratitudine per la fiducia e la preferenza ricevuta da tutte le elettrici ed elettori di Crocetta del Montello – spiega Bolzonello – un grazie sentito anche a tutti coloro che ci hanno sostenuto e continueranno a farlo
Farò del mio meglio per ricoprire il ruolo che mi è stato affidato”
Comunicazione Istituzionale e Pari Opportunità
vicesindaco nella precedente amministrazione
Pianificazione Interventi al Patrimonio ed Eventi
Associazionismo e Interventi per la sicurezza
L’assessora Dalla Zanna prosegue il ruolo alle Politiche Sociali Assistenziali
si occuperà di promozione e valorizzazione delle aree sportive comunali
nominato capogruppo e consigliere alle attività produttive
Giovanni Zannin di politiche attive per lo sport e sui temi del turismo e valorizzazione del territorio mentre Nadia Zaniol si occuperà di iniziative per l’attuazione di politiche attive familiari
(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata)#Qdpnews.it
Le fiamme sono divampate in via Giovanni Fantin a Crocetta del Montello
Al lavoro le squadre dei vigili del fuoco di Montebelluna
i vigili del fuoco sono intervenuti in via Giovanni Fantin
69 a Crocetta del Montello per l’incendio di parte di un tetto ventilato di un’abitazione di tre piani fuori terra: nessuna persona è rimasta coinvolta
Le squadre dei vigili del fuoco accorsi da Montebelluna con il turno smontante e quello montante
da Treviso e dal distaccamento volontario di Asolo
sono riusciti a sezionare parte della copertura del tetto
evitando un incendio generalizzato della struttura rurale restaurata di recente
Le cause dell’incendio probabilmente innescate dalla canna fumaria sono al vaglio dei tecnici dei vigili del fuoco
Le operazioni di bonifica e messa in sicurezza dell’abitazione sono terminate dopo mezzogiorno
Nell’àmbito di un’attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Treviso
i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Treviso hanno individuato un presunto collaudato disegno criminoso perpetrato ai danni della Pubblica Amministrazione da 7 soggetti (di cui 6 titolari di agenzie d’affari con sede nella Marca) che
in concorso con 3 appartenenti alla Polizia locale del Comune di Crocetta del Montello
mediante numerosissime condotte di falsità ideologica e materiale
hanno fatto conseguire illecitamente la cittadinanza italiana “jure sanguinis” a 157 persone di nazionalità brasiliana
Le norme sul riconoscimento della cittadinanza ai discendenti degli italiani nati all’estero prevedono determinati requisiti
e uno fra questi è la residenza in un Comune del nostro Paese
le indagini delle Fiamme Gialle trevigiane hanno permesso di accertare che 6 brasiliani
operanti da diversi anni in Italia e titolari di altrettante agenzie di disbrigo pratiche
avrebbero ideato uno strutturato sistema di frode finalizzato a far apparire come sussistente il predetto presupposto legato alla residenza
si sarebbero adoperati per seguire attivamente l’iter dei procedimenti amministrativi
richiedendo frequentemente elementi di aggiornamento ai dipendenti comunali
i titolari di dette agenzie avrebbero gestito l’arrivo e la permanenza sul suolo italiano dei connazionali
allocandoli temporaneamente in 18 appartamenti di cui avevano la disponibilità
i predetti 157 cittadini extracomunitari erano in grado di far risultare come “residenze/ dimore abituali” gli appartamenti
ottenendo quindi in tempi brevi sia la cittadinanza italiana sia gli ulteriori documenti (in particolare il passaporto
Proprio il possesso dei documenti necessari alla circolazione nell’Unione Europea e negli altri Stati era uno degli obiettivi dei cittadini brasiliani che
subito dopo l’iscrizione nelle liste dei residenti del Comune di Crocetta variavano la propria posizione dichiarandosi “residenti AIRE” e trasferendosi quindi – il più delle volte per motivi di lavoro – in altri Paesi dell’UE
il cambio di residenza eseguito dai cittadini brasiliani – ormai divenuti anche italiani – sarebbe stato necessario per consentire ad altri sudamericani di occupare le case messe a disposizione dalle agenzie e in questo modo perpetuare ciclicamente le condotte illecite
Per i “servizi” resi dalle agenzie gestite dai brasiliani
ogni connazionale che otteneva la cittadinanza italiana corrispondeva una somma di circa 3 mila euro
(Autore: Redazione Qdpnews.it)(Foto: Guardia di Finanza)(Articolo di proprietà di Dplay Srl)#Qdpnews.it riproduzione riservata
era sparito nella notte di domenica durante una festa all'Abbazia di Santa Bona di Vidor
Un corpo senza vita è stato trovato nel primo pomeriggio di oggi
nella zona di Ciano del Montello a Crocetta
in una zona impervia che ha richiesto l'intervento di un elicottero
il "Drago 149" dei vigili del fuoco di Venezia
L'avvistamento del cadavere è avvenuto proprio dallo stesso velivolo
Si sono concluse tragicamente le ricerche di Alex Marangon
il 25enne barista di Marcon scomparso nella notte tra sabato e domenica mentre stava partecipando ad una festa privata all'abbazia di Santa Bona
Il giovane si era allontanato da un gruppetto di una ventina di persona intorno alle 3 del mattino e di lui si sono subito perse le tracce
hanno visto la mobilitazione di almeno una quarantina di uomini di vigili del fuoco
Il barista aveva lasciato in auto il portafogli e le chiavi mentre il suo smartphone è stato rinvenuto nella camera da letto in cui avrebbe dovuto trascorrere la notte
la madre aveva lanciato un appello per le ricerche
sperando si trattasse si un semplice allontanamento; oggi anche la trasmissione televisiva "Chi l'ha visto?" si era mobilitata per aprofondire la vicenda
caduto forse accidentalmente nelle acque del Piave nella nottata di domenica
trascinato via dalla corrente e morto annegato
in uno dei punti più pericolosi del corso d'acqua trevigiano
Alex aveva 25 anni e ne avrebbe festeggiati 26 il prossimo 27 novembre
con il pubblico ministero Giovanni Valmassoi
ha richiesto venga eseguito un esame autoptico
prima di restituirla alla famiglia per poter far svolgere il funerale
Il corpo si trova attualmente presso l'obitorio di Montebelluna
In base ai primi accertamenti svolti dal medico legale non ci sarebbero segni di violenza sul cadavere del giovane
oltre a contusioni riconducibili ad una caduta e al trascinamento da parte della corrente del Piave
un incidente (un piede messo in fallo) o un gesto volontario
La notizia ha sconvolto profondamente la comunità di Marcon
dove la famiglia di Alex vive: in molti hanno sperato che in queste ore potesse esserci un epilogo lieto che purtroppo non si è verificato
Nel giorno dei funerali sarà lutto cittadino
abbiamo chiesto di avere più alternative progettuali»
«Per il bacino di laminazione sul Piave
che è un’assoluta priorità
abbiamo chiesto di avere più alternative progettuali e cercheremo di adottare la soluzione col minor impatto ambientale in considerazione delle funzioni dell’opera
ma che sia da fare non c’è dubbio» ribadisce il presidente della Regione Veneto Luca Zaia durante il punto stampa odierno a Palazzo Balbi
è attualmente in fase di progettazione e dovrebbe essere realizzato nella zona di Crocetta del Montello
Analoga iniziativa si sta prendendo per il lato destro del fiume Tagliamento
in collaborazione con il Friuli Venezia Giulia titolare dell’argine sinistro del fiume che segna il confine tra le due regioni
si concluderà l’esposizione “Biennale Ferroviaria Expo 2024” in Villa Ancilotto a Crocetta del Montello
Un appuntamento davvero interessante e variegato
composto non solo dalla mostra ma anche da serate culturali e momenti dedicati ai più piccini
“Dopo le due giornate iniziali di sabato e domenica scorsi con un’affluenza costante di pubblico – racconta Paolo Campeotto
presidente di Ferrovie Arrugginite APS – e grazie ai volontari e agli amici di associazioni fermodellistiche
abbiamo avuto il piacere di approfondire alcune tematiche con degli esperti
Giovedi sera è stato il momento del libro di Cristian Rossi dal titolo “Caselli e casellanti
una vecchia storia di donne ai bordi del binario”: alla presentazione c’era anche Veleda Borsoi
una delle ultime donne casellanti della zona a testimonianza della vita e del lavoro svolto per decenni e del legame con i binari
Un focus dunque su un lato della storia poco raccontato
quello del ruolo delle donne nella storia e nello sviluppo delle ferrovie
Si trattava di un ruolo di basso rango ma che necessitava di precisione e responsabilità e il libro sviscera queste vite famigliari trascorse nei piccoli caselli sparsi in tutta Italia
storie umili ma di riscatto grazie al lavoro
Le donne casellanti erano parificate agli agenti di polizia quindi avevano autorità
in una simbiosi continua tra vita e le linee di ferro
Ieri sera invece si è trattato il connubio tra Canapificio Veneto e ferrovia
Storia e implicazioni tra trasporto ferroviario e primo opificio a conduzione con energia elettrica”
una chiacchierata a cura di Tiziano Biasi e Wladimiro Bedin
compresa la descrizione della tramvia Montebelluna-Asolo e Montebelluna-Valdobbiadene
mentre domani dalle 10 in poi sarà possibile
per la gioia dei più piccoli e delle più piccole
ammirare il trenino a vapore in scala 1:11 in un circuito all’interno del parco di Villa Ancilotto
ha sostenuto il gruppo: “E’ attuale e affascinante – spiega Fritz – invito i cittadini e le cittadine a venire a visitarla
(Autore: Ylenia Bigolin)(Foto: Qdpnews.it)(Articolo e foto di proprietà di Dplay Srl)#Qdpnews.it riproduzione riservata
L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) ha presentato una specifica istanza di accesso civico e informazioni ambientali sulle esercitazioni degli elicotteri Usaf nell’area del Piave a Crocetta del Montello
Chi ha autorizzato le esercitazioni militari degli elicotteri statunitensi sopra le grave del Piave a Crocetta del Montello
A chiederselo è l'associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) che lunedì 3 febbraio ha inoltrato una specifica istanza di accesso civico
informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti indirizzata a: Ministero dell’Ambiente
comune di Crocetta del Montello e carabinieri forestali
Della richiesta è stata informata anche la Procura di Treviso per gli aspetti di competenza
L'area delle esercitazioni interessa i territori di Pederobba
Nervesa e, in particolare, Crocetta del Montello e le Grave di Ciano
tutelate con vincolo paesaggistico di zona di protezione speciale e zona speciale di conservazione individuate ai sensi delle direttive n
09/147/CE sulla salvaguardia dell’avifauna selvatica e n
92/43/CEE sulla salvaguardia degli habitat naturali e seminaturali
la fauna e la flora. Qualsiasi intervento che possa alterare le caratteristiche naturali del sito oggetto di tutela dev’essere assoggettato alla vincolante procedura di valutazione d’incidenza ambientale (VIncA)
«È evidente che le esercitazioni militari - spiegano dall'associazione ecologista - non possono che costituire un forte fattore di disturbo dell’avifauna selvatica nonché fonte di inquinamento acustico e del suolo
a causa di eventuali perdite di carburante»
Il GrIG ha chiesto lo svolgimento della procedura di VIncA e l’inibizione delle attività non autorizzate
Proteste contro le esercitazioni erano iniziate già nei giorni scorsi con l'interrogazione presentata in Parlamento dalla deputata trevigiana Rachele Scarpa
I consiglieri regionali Andrea Zanoni e Renzo Masolo (Europa Verde) han presentato l’interrogazione consiliare n
625 del 27 gennaio 2025 chiedendo l’intervento delle autorità regionali venete
Il GrIG auspica una presa di coscienza da parte delle amministrazioni pubbliche competenti del pesante e impunito impatto ambientale pluriennale su un’area di grande rilevanza ambientale e
dell’inquinamento acustico ai danni dei residenti
ESPOSIZIONE DI KOKESHI BAMBOLE TRADIZIONALI GIAPPONESI
Mercatino del libro usato in occasione della XXXIII mostra della ciliegia di Maser
Da sabato 26 aprile a domenica 11 maggio - Refrontolo
Fondata nel 1989 nel cuore del distretto del Montebellunese e giunta oggi alla seconda generazione
l’impresa trevigiana nasce dalla visione di Santino Murer
Focalizzata fortemente sullo stampaggio di materiali plastici customizzati per alcune delle realtà leader dello sport calzaturiero
nel corso degli anni Coinplast ha ampliato la produzione anche agli accessori tecnici
diversificandosi successivamente in altri settori
con la produzione di componenti plastici per protezioni come pettorine
Anche il mondo della bicicletta ne ha rappresentato un’area di sviluppo ulteriore nel tempo
fortemente voluta dall’Amministratore Delegato
compie così un passo strategico rafforzando e completando l’intero processo produttivo
è stata decisa strategicamente anche sulla base di una profonda e consolidata conoscenza dell’azienda
maturata nel tempo e fondata su una solida e reciproca stima
a sua volta parte del gruppo di Mestre (VE) VeNetWork (S.p.A
con capitali privati che si configura come acceleratore di opportunità produttive e finanziarie) mira all’aggregazione delle eccellenze del territorio e alla creazione di una filiera sempre più integrata
l’azienda internalizza completamente la fase di stampaggio ad iniezione con un reparto interno dedicato che si aggiunge al già presente reparto di tampografia
al montaggio e all’assemblamento e incollaggio
non solo l’acquisizione dei 20 macchinari presenti e dell’intero parco clienti
ma anche delle maestranze e del know-how interno maturato in anni di esperienza
Unimonteco completa così la propria filiera realizzando articoli finiti
pronti per essere immessi sul mercato finale
Una giornata triste per Crocetta del Montello: a soli 68 anni ci ha lasciati Massimo Scanferla
Persona molto conosciuta nel territorio: fino alla pensione ha portato avanti la sua attività nel ramo della domotica e sicurezza lasciando spazio però anche alla sua grande passione per il mondo delle moto
Numerose le testimonianze di affetto e di dolore sui social da parte dei tanti conoscenti e amici
“EnduroChampions” ha diramato una comunicazione nel proprio sito: “Ci ha lasciato Massimo Scanferla
tra i soci più attivi del Moto Club La Marca Trevigiana
nonché Direttore di Gara FMI di gare di enduro agli Assoluti e di ogni livello
Enduro Champions è vicino alla famiglia e al Moto Club La Marca Trevigiana con le più sincere sentite condoglianze insieme a un forte abbraccio”
Massimo era molto inserito anche all’interno della comunità
“Se mi dicessero di ricordare Massimo con una sola parola – racconta Stefano Masin
Assessore ai lavori pubblici a Crocetta – direi disponibilità
c’era sempre quando qualcuno aveva bisogno di una mano
È stato un punto di forza dell’Associazione Sagra di Nogarè
I funerali si terranno martedì 19 novembre alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Nogarè
dove la sera prima alle 18 ci sarà il Rosario
La famiglia chiede che eventuali offerte vengano destinate all’Advar di Treviso o ad opere parrocchiali
(Autore: Ylenia Bigolin)(Foto: Onoranze Funebri D’Ambroso Denis)(Articolo di proprietà di Dplay Srl)#Qdpnews.it riproduzione riservata
06/03/2025 14:54 | Isabella Loschi |
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I carabinieri hanno stroncato un'importante attività di spaccio tra i comuni di Crocetta del Montello e Pederobba: protagonisti due nigeriani di 28 e 31 anni già fermati a febbraio per possesso di droga
Centinaia le dosi vendute a decine di clienti
Decine di clienti e centinaia di dosi vendute negli ultimi mesi: i carabinieri hanno fermato in questi giorni due spacciatori nigeriani di 28 e 31 anni che da inizio anno stavano continuando a rifornire di droga tantissimi residenti nella zona del Montello
Le indagini sono avvenute in particolare a Crocetta del Montello e Pederobba dove i militari dell’Arma locale hanno dato esecuzione a un’ordinanza di divieto di dimora in Veneto
emessa dal Gip di Treviso a carico dei due spacciatori
Le indagini dei carabinieri hanno documentato numerose cessioni di cocaina
avvenute addirittura negli ultimi due anni in maniera organizzata e ripetuta nel tempo
visto il cospicuo portafoglio clienti sul quale i due stranieri potevano contare
A febbraio il 28enne e il 31enne erano stati trovati in possesso di alcuni grammi di stupefacente ma la loro attività non si è mai fermata
Durante le perquisizioni sono stati rinvenuti e sequestrati al 28enne una trentina di grammi di marijuana già suddivisi in dosi e un modesto quantitativo di cocaina
oltre a strumenti per la pesatura e il confezionamento della droga
Con sé il giovane aveva anche 500 euro in contanti verosimile provento dell'attività di spaccio
Ecco una selezione di proposte per tutti voi
così da organizzare il vostro fine settimana in tutta tranquillità
- A Treviso a Pasquetta è il momento della festa al Nomad Hostel tra musica
- A Casale sul Sile non perdetevi la Pasquetta Vivace immersi nel verde lungo il Sile
- A Nervesa della Battaglia torna La Pasquetta sul Montello alla Torre di Giusti Wine
- A Crocetta del Montello, in Villa Pontello, ecco Pasquetta in Villa tra dj set e pranzo al sacco
- A Chiarano tutti alla 52^ Festa di San Marco tra cucina veneta
- A Cison di Valmarino, invece, appuntamento con Impronte del Borgo per una celebrazione dell’arte dell’incisione con tanto di laboratori pratici
- A Revine Lago attenzione poi a Pasqua e Pasquetta al Livelet con tanti laboratori per tutte le famiglie
a Gorgo al Monticano lunedì torna il Mercatino dell'antiquariato e del collezionismo
MUSICA, TEATRO, INCONTRI ED ESCURSIONI
- A Treviso sono in programma le celebrazioni per la Pasqua presiedute dal vescovo Tomasi oltre alla passeggiata "I luoghi della memoria, la memoria dei luoghi"
- A Villorba tornano gli appuntamenti di Degusta gratuitamente in Cantina Pizzolato
- A Villorba, alla Galleria Pezzella, c'è la mostra “Donna e arte contemporanea” quale personale di Francesco Calia di Pinto
- A Castelfranco Veneto continua la mostra "Illustrare Degas" al Museo Casa Giorgione
- A Vittorio Veneto non perdetevi la mostra "The bread of the rich" (Il pane dei ricchi) di Nahal Eski
- A Conegliano termina l'esposizione "Connessioni cromatiche" di Riccardo Zancano ed inaugura la mostra "Tikkun Olam - riparare il mondo" di Tobia Ravà
- A Montebelluna c'è la mostra "La magia del colore" a Villa Romivo
- A Villa Brandolini di Pieve di Soligo occhio alla mostra "Unexpected folding" di Pierluigi Slis
- A San Pietro di Feletto, alla Galleria dell'Eremo, c'è “Storie” quale mostra di disegni di Fabio Nardin
- A Roncade continua la mostra "Glitch is God!" di Mauro Lovisetto
- Infine, a Villa delle Magnolie di Monastier ci sono oltre 40 opere che celebrano il recupero creativo
La mostra sarà aperta dal martedì al venerdì dalle 15:00 alle 18:00
il sabato e la domenica dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00
si aggiunge a quella già in corso a Sacile e vuole celebrare anch’essa quattro Maestri che hanno segnato una pagina fondamentale della storia dello spazialismo italiano
4 anniversari Spazialisti” è il titolo della mostra che il Comune di Crocetta del Montello (TV) organizza dal 23 novembre 2024 al 26 gennaio 2025 nella cornice di Villa Ancilotto
quattro Maestri che hanno segnato una pagina fondamentale della storia dello spazialismo italiano
Questa rassegna si aggiunge a quella già in corso a Sacile
ma con un taglio scientifico ancor più incentrato sugli anni ’50 e ’60 della pittura a Venezia
segnano un momento fondamentale e irripetibile per la riscoperta e l’approfondimento di questi geniali interpreti dell’arte contemporanea
Nelle sale di Villa Ancilotto – che in occasione di precedenti esposizioni hanno ospitato già alcuni capolavori dei quattro Maestri – trovano spazio una ventina di opere per artista
fra le più rappresentative del percorso creativo di ognuno
Si tratta soprattutto di un estratto di pittura spazialista
il cuore della loro esperienza; ma ci saranno anche
delle prove successive a quella straordinaria avventura
La mostra coprirà quindi circa cinquant’anni di grande pittura italiana
ANCILOTTO Le origini di Villa Ancilotto sono strettamente correlate alla vita e allo sviluppo che il territorio di Crocetta del Montello ha avuto negli ultimi quattrocento anni
Nel XVII secolo in quel luogo già esisteva una locanda-albergo molto nota per la posizione
essendo in prossimità di un incrocio strategico
passò alla famiglia Marcato e quindi ai conti Ancilotto subendo varie trasformazioni e divenendo anche una importante filanda
La residenza padronale acquisì l’attuale struttura a tre piani allorché Giovanna Marcato andò in sposa al conte Riccardo Ancilotto: la facciata fu alleggerita da una teoria di aperture ad arco
che conferiscono dinamicità alla costruzione
Al primo piano un loggiato la percorre longitudinalmente
conferendo ariosità e luminosità anche alle adiacenti sale espositive
Il restauro ha portato alla luce affreschi dell’800 e accurati riquadri con fregi di stucco
hanno sede la biblioteca comunale e il museo paleontologico con importanti collezioni
Il grande parco con un imponente viale di tigli secolari conferisce un’atmosfera invitante e rilassante
al Museo di storia naturale “La Terra e l’Uomo” di Crocetta si inaugura una rassegna per celebrare il cinquantesimo anniversario del ritrovamento del mammut di Vidor
ospitata nella sede del museo a Villa Ancilotto
racconterà la storia del celebre mammifero
i cui resti furono scoperti nel 1974 durante scavi nella cava Codello a Vidor
La scoperta avvenne sotto la direzione del dottor Vittorio Borselli dell’Università di Firenze
il mammut è diventato una delle attrazioni principali del museo diretto da Antonio Paolillo
rappresentando una meta importante per gite scolastiche e attività didattiche
La mostra e gli eventi collegatiLa rassegna fotografica
intitolata “Il ritrovamento della Mammut di Vidor raccontato attraverso le immagini dell’epoca”
L’esposizione sarà arricchita dalle iniziative “A caccia di ossa” e “Storie di scheletri”
rivolte a visitatori di tutte le età e pensate per raccontare la scoperta di “Gaetano” e il suo contesto storico e scientifico
sono stati organizzati quattro incontri suddivisi tra Crocetta e Vidor
con l’obiettivo di approfondire la storia del ritrovamento del mammut e la sua importanza
alcuni giovani del Centro Montelliano Ricerche
si accorsero dell’importanza delle ossa scoperte
una zanna lunga oltre tre metri spinse i ragazzi a contattare il dottor Borselli
che avviò la campagna di scavi insieme all’Istituto di Geologia dell’Università di Padova
condotti con l’aiuto di numerosi volontari appassionati di archeologia e paleontologia
il mammut fu sottoposto a un intervento di restauro coordinato dal professor Azzaroli e dal dottor Borselli
L’esemplare è ora esposto in una sala del museo intitolata ad Enrico Codello
il cui contributo è stato essenziale per la conservazione del mammut e la creazione dello spazio espositivo
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Il Tartufo nero del Grappa potrebbe diventare uno dei Presìdi Slow Food: l’annuncio è stato fatto giovedì 24 ottobre al ristorante “Alle Betulle” di Crocetta del Montello in occasione del primo evento della rassegna enogastronomica “Recantina & Tartufo del Grappa“
il ristorante “Alle Betulle” di Simonetta Toso ha proposto un percorso gastronomico in cui il profumo del Tartufo del Grappa si è sposato agli aromi dei vini locali quali Asolo Prosecco Superiore Docg e Recantina Doc Asolo Montello
Il Tartufo locale è stato raccontato da Bruno Ceccato
appassionato raccoglitore del prezioso fungo ipogeo che ha dato vita all’associazione Tartufo del Grappa
“Le più antiche testimonianze sul Tartufo nero del Grappa – è stato detto durante la serata – risalgono alla Repubblica di Venezia
a Crespano del Grappa si teneva una fiera del tartufo locale e
prodotti tra Cornuda e Romano d’Ezzelino
il pesante disboscamento attuato nell’area del Grappa fino alla fine dell’800 e le successive devastazioni inflitte dalla Grande Guerra hanno modificato l’habitat naturale del tartufo
dopo il graduale rimboschimento del Massiccio del Grappa e con l’impegno di un gruppo di amanti del territorio
il ‘diamante nero’ è tornato a farsi apprezzare in tavola
valorizzato dalla maestria dei ristoratori locali
il Tartufo nero del Grappa è in lizza per diventare Presidio Slow Food
La rassegna “Recantina & Tartufo del Grappa“
che proseguirà mercoledì 30 novembre al ristorante Casa Bedin di Cornuda
è stata ideata dalla Strada del Vino Asolo e Montello con la collaborazione di sei ristoranti del territorio aderenti alla strada del vino
(Autore: Andrea Berton)(Foto: Andrea Berton
Francesco Redi: «Un’occasione anche di confronto fra gli addetti ai lavori per celebrare un elemento chiave del turismo territoriale»
Assegnato anche quest’anno il riconoscimento per il miglior Tiramisù di Treviso
il titolo che decreta ogni anno il dessert più buono che viene servito nei bar e ristoranti della Marca
A vincere l’edizione 2024 è stata la “Vecia trattoria Da Moro" di San Biagio di Callalta
erano stati direttamente i clienti dei locali
Forti dello scontrino che comprovava la consumazione
gli avventori avevano la possibilità di giudicare il Tiramisù servito in un determinato esercizio
indicando la preferenza sul sito della Tiramisù World Cup
in collaborazione l’Associazione Tiramisù di Treviso
Nella mattinata di assaggio presso Le Beccherie
un’apposita giuria di esperti ha decretato il vincitore
sempre seguendo i criteri della TWC: esecuzione tecnica
sapidità e armonia. A spuntarla è stata la Vecia trattoria Da Moro
rappresentata dal ventinovenne Thomas Caner: «La passione per i dolci - e per il tiramisù in particolare - è nata scoprendo la vita del mio bisnonno
iniziò a lavorare nella coltivazione di cacao e caffè
Nel mio tiramisù c’è tutta la sua storia
per questo utilizzo ingredienti equo-solidali che provengono proprio da quelle terre
Voglio continuare a migliorare nel mio lavoro
sperimentando e utilizzando solo prodotti di qualità». Al secondo posto si è piazzato il ristorante Alle Betulle di Crocetta del Montello
mentre sul terzo gradino del podio è salito il Bloom di Treviso.
«Il premio fornisce un utile momento di confronto e di conoscenza delle proposte che ci sono nel nostro territorio da parte dei professionisti della gastronomia della Marca - ha commentato Francesco Redi
mi rendo conto di quanto il Tiramisù sia motivazione di viaggio per venire a visitare le nostre zone e scoprirne il patrimonio eno-gastronomico»
c’è stato spazio anche per intolleranze e allergie
con la proposta del tiramisù senza glutine da parte del ristorante Le Querce di Ponzano Veneto
In giuria per decretare il vincitore: Manuel Gobbo (chef delle Beccherie)
Tiziano Taffarello (presidente Accademia del Tiramisù) e Alvise Salice (giornalista eno-gastronomico).
Gli altri premi assegnati: Premio “Valentina Soster”
titolare prematuramente scomparsa di Camelia Bakery (vincitrice del titolo nel 2022)
al ristorante Alle Betulle di Crocetta del Montello per aver ottenuto il più alto numero di preferenze da parte dei clienti
Premio “Ti Posto” al Bloom di Treviso per la miglior attività di promozione sul social-network aziendali
Gli altri ristoranti arrivati in finale: L’Incontro