il Comune di Cuorgnè (Torino) rinnova uno degli appuntamenti più attesi del panorama rievocativo piemontese: il Torneo di Maggio alla Corte di Re Arduino L’antica manifestazione riporta in vita un capitolo di storia che affonda le radici nel Medioevo restituendo al pubblico le atmosfere autentiche che l’hanno reso celebre sin dal 1987 Tra le novità più attese spicca il ritorno delle bettole in via Arduino e piazza Pinelli dove sarà possibile gustare i piatti della tradizione proposti dai bettolari I visitatori potranno concedersi una sosta tra i banchetti per assaporare una cucina schietta magari accompagnata da un boccale di birra tra uno spettacolo e l’altro Il sito ufficiale dell’evento offre già un’anteprima delle specialità gastronomiche un invito goloso per chi vorrà partecipare Il programma si articola in giornate dense di eventi danze antiche e spettacoli teatrali in costume L’intero borgo si trasformerà in una scenografia medievale Ogni angolo offrirà scene di vita del passato restituendo ai visitatori l’atmosfera di un tempo lontano in un perfetto equilibrio tra rievocazione storica e intrattenimento culturale durante le giornate principali del Torneo ( in programma il 17 sarà regolato da ingressi predisposti in via Garibaldi con biglietteria e controlli di sicurezza prima dei tornelli Il biglietto giornaliero avrà un costo di 5 euro mentre l’abbonamento per i tre giorni sarà disponibile a 12 euro Un appuntamento che torna nella sua forma più autentica pronto a riportare il fascino della storia nelle vie di Cuorgnè Scrivici: ContattiPubblicità ho portato avanti tra mille difficoltà e che adesso per dare un punto di riferimento ai giovani del Canavese Alessio Furlan è pronto ad accogliere il prossimo 10 maggio 2025 tutti coloro che ovvero la struttura di via Braggio 6 a Cuorgnè che è diventata la “casa del pugilato” made in Canavese il quale si aprirà alle ore 16 e dove ci saranno diversi ospiti grande campione di livello nazionale ed internazionale brinderanno al compimento di un enorme passo verso l’ulteriore ampliamento del movimento pugilistico del territorio “Nel 2005 la Skull Boxe Canavesana prendeva forma che ha messo in ginocchio tantissime attività sportive e aver tenuto stretto i denti sino alla fine Ma questo non è un semplice punto di arrivo L’accoglienza a Cuorgnè è stata ottima come del resto eccellente è stata la risposta di chi frequenta la struttura sotto il segno della Skull Boxe: “Il rischio era che dopo tanti anni a Rivarolo il gruppo che si era creato potesse ridimensionarsi sia gli atleti che le loro famiglie stanno continuando a darci fiducia anche la risposta qui a Cuorgnè è stata subito ottima e quindi possiamo dire che i riscontri iniziali che abbiamo ricevuto Come detto in precedenza il 10 maggio 2025 sarà una data importante ma non l’unica in questo breve lasso di tempo nel quale la Skull Boxe e la sua nuova “arena” sono tornati alla ribalta: “Oltre a questo momento in cui ho piacere di aprire le porte del palazzetto per far capire qual è la nostra filosofia il 24 maggio una vera e propria “invasione” è attesa in via Braggio dato che ci è stata assegnata l’organizzazione delle finali regionali di “light boxe” dove avremo tantissimi appassionati che si cimenteranno sui nostri ring” allora si può dire tranquillamente che ad attendere la Skull Boxe Canavesana c’è un futuro radioso: “Non bisogna mai arrendersi Io l’ho imparato grazie al pugilato e questo è un messaggio importante che voglio trasmettere a tutti gli altri perché solo se non si prova a renderlo reale allora si può dire di non esserci riusciti” Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie Il sogno di una vita diventato realtà.  Il 10 maggio Alessio Furlan inaugurerà la nuova "Skull Boxe Arena" a Cuorgnè una struttura che promette di diventare la "casa del pugilato" nella regione La storia della Skull Boxe Canavesana inizia nel 2005 in una piccola stanza di appena 30 metri quadri Molte le difficoltà incontrate lungo il cammino come la pandemia di Covid-19 che ha messo in ginocchio molte attività sportivema Furlan non si è mai arreso afferma Furlan.  Trasferirsi a Cuorgnè  gli atleti e le loro famiglie hanno continuato a sostenere il progetto e anche i nuovi arrivati hanno accolto con favore la Skull Boxe Arena "I riscontri iniziali sono stati molto buoni" L'11 maggio la Skull Boxe Arena ospiterà i primi incontri ufficiali dedicati ai dilettanti mentre il 24 maggio sarà teatro delle finali regionali di "light boxe" Settant'anni e una fuga: il caso del pirata della strada di Cuorgné 0116669232 ISSN 2611-2272                                                                                           Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017 Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo. CUORGNE' - Fervono i preparativi a Cuorgnè per l'edizione numero 35 del Torneo di maggio alla corte di Re Arduino L’attesa rievocazione medievale prenderà il via sabato 17 maggio con la presentazione di Re Arduino e Regina Berta 2025 sabato 24 e domenica 25 le altre date della manifestazione che presenta un programma ricco di eventi e novità Quest’anno la musica sarà una delle grandi protagoniste dell’iniziativa organizzata dalla Pro loco cuorgnatese Tra i gruppi ospiti che parteciperanno al Torneo alla corte di Re Arduino durante l’apericena intratterranno i commensali e dopo la prima prova del palio dei borghi Tra musiche evocative e suggestivi spettacoli di fuoco trasporteranno tutti i partecipanti alla manifestazione nell’incanto dell’atmosfera medievale si ballerà nell’arena Rex Imperi (piazza Pinelli) con il concertone dei BardoMagno Questi ultimi sono il progetto musicale di Feudalesimo e Libertà una community nata su Facebook nel dicembre 2012 che conta ad oggi più di 700 mila followers raccogliendo gran parte degli appassionati di storia Può essere considerata la più grande community sul medioevo d’Italia «Servendo et seguitando» gli ideali del sistema feudale BardoMagno è la diretta espressione della voce de «Lo Imperatore» fatta in musica cosicché «financo lo più analfabeta delli villici possa istruirsi via auricolae allo soave et rassicurante pugno di ferro imperiale» Il 18 maggio uscirà il loro nuovo album «Valvassori del Bardfolk» e i presenti al Torneo di Maggio saranno i primi ad ascoltarlo dalle ore 19,30 si potranno applaudire i Valkanorr band nata nel 2021 e capace di sfoderare antichi strumenti di battaglia come tamburi e cornamuse in canzoni della tradizione medievale Il gruppo musicale ritornerà anche l’ultimo giorno della manifestazione: dalle ore 14 insieme ai Menestrelli di Avalon per intrattenere il pubblico con spettacoli itineranti Successivamente sarà il turno della Poetessa di fuoco che racconterà la sua storia di artista gitana tra poesia e fiamme immergendo il pubblico in questi spettacoli di strada unici band che unisce suoni antichi e moderni per creare un sound unico e distintivo Suoneranno flauti e arpe per raccontare storie di folletti e fate Questo sito utilizza cookie di profilazione Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> André è stato ritrovato: lieto fine per il quindicenne scomparso a Cuorgnè ore di ansia per la famiglia e la comunità un abbraccio e una madre che può finalmente dormire scomparso nella notte tra il 27 e il 28 aprile da Raschiotti è stato ritrovato ed è in buone condizioni un messaggio sui social che in poche ore ha sollevato l’intera comunità canavesana Il primo allarme era scattato lunedì mattina quando la famiglia — non vedendolo rientrare — aveva allertato le forze dell’ordine il tam tam digitale ha fatto il resto: decine di condivisioni la notizia tanto attesa: “André è stato trovato e sta bene” ma enormi per chi conosce quel tipo di attesa che hanno coordinato le ricerche con tempestività seguendo ogni segnalazione e battendo palmo a palmo il territorio che ha permesso di rintracciare il giovane prima che potesse accadere qualcosa di irreparabile Dietro questa vicenda c’è molto più di una scomparsa e di un ritrovamento C’è un’intera comunità che si è mossa compatta mostrando quanto possano ancora contare i legami locali la forza dei social quando usati con intelligenza Ma c’è anche una riflessione più ampia da fare su quel mondo sommerso che è l’adolescenza sulle fughe che a volte nascondono silenzi Ma il suo allontanamento non può essere archiviato come una “ragazzata” Ogni scomparsa di un minore è un allarme che va ascoltato ma ci dà almeno la possibilità — ora che la paura è passata — di iniziare a porle con lucidità Ore di paura a Cuorgnè: Andrè Voulaz, 15 anni, è scomparso Schianto a Ozegna: ragazza di Caluso ferita gravemente, trasferita in elicottero al CTO Il Comune del Canavese scommette sul lavoro over 58: 35 euro al giorno, più il pasto Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce Direttore responsabile: Liborio La Mattina 3474431187 La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017 Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati L’utilizzo dei testi e delle foto on line è LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale con due interventi e una visita inaspettata Intorno alle 12.30 i Volontari sono intervenuti sulla 460 poco prima della rotonda di Salassa (arrivando da Rivarolo) Con ogni probabilità l’incidente era avvenuto nella notte I Volontari l’hanno messa in sicurezza Sul posto sono poi intervenuti i Carabinieri di Rivarolo Canavese per gli accertamenti del caso.Nel pomeriggio sono stati invece allertati per un albero pericolante nei pressi della rotonda della Coop I Vigili del Fuoco di Cuorgnè l’hanno rimossa La visita inaspettata riguarda invece i Boy Scout di Cuorgnè a trovare i Vigili del Fuoco di Cuorgnè in caserma i Volontari hanno fatto fare loro alcune semplici attività illustrando l’importanza e il valore di essere Vigili del Fuoco Chiesa della SS Trinità: “tra storia e mito Arduino al castello di Masino” Tra storia e mito: Arduino al Castello di Masino Sapevi che nel Castello di Masino ci sono prove del passaggio di Arduino dal Canavese?  I conti Valperga di Masino hanno sempre rivendicato la loro discendenza da Arduino di cui si custodiscono le spoglie mortali nella cappella del Castello.  Nei secoli hanno esibito questa discendenza attraverso affreschi che decorano le sale ma anche attestato dai documenti ancora conservati nell’Archivio familiare.  𝐆𝐢𝐨𝐯𝐞𝐝𝐢̀ 𝟖 𝐦𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐡𝐢𝐞𝐬𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐬 𝐓𝐫𝐢𝐧𝐢𝐭𝐚̀ avremo l’occasione unica di scoprire quali tracce ha lasciato Arduino e quali segreti custodisce il Castello Responsabile di Archivio e Biblioteca del Castello di Masino e  Referente FAI studi e ricerche al Castello di Masino Conosci il torneo di maggio alla corte di re Arduino? Scopri il programma su torneodimaggio.com  L’evento” Arduino al Castello di Masino” è organizzato dall’associazione culturale Dynamic District 10082 di Cuorgnè in collaborazione con la Pro loco di Cuorgnè Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website These cookies do not store any personal information Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics other embedded contents are termed as non-necessary cookies It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website insieme ai colleghi del nucleo cinofili di Volpiano hanno ritrovato il 15enne scomparso domenica sera dalla località Raschiotti Il ritrovamento è avvenuto poco dopo l'ora di pranzo a Pont è stato determinante per restringere l'area delle ricerche in buone condizioni nonostante la notte passata fuori casa è stato trovato in uno stabile abbandonato non distante dal centro di Pont Canavese Il 15enne si è allontanato la notte di domenica 27 aprile 2025 i nonni che non l'hanno più trovato in casa Si era allontanato da casa senza telefono cellulare ma con documenti e soldi Ora è stato portato in caserma dove sarà interrogato sull'accaduto nelle stesse ore in cui seguivano le ricerche del 15enne hanno ritrovato anche un altro minorenne che si era allontanato da casa Il Torneo di Maggio alla Corte di Re Arduino torna a infiammare le strade di Cuorgnè con la sua XXXV edizione in programma nei weekend del 17 e 18 maggio e poi ancora 23 l’evento storico più coinvolgente del Canavese riaccende ogni angolo del borgo con il suo programma completo riportando in vita le celebri bettole lungo via Arduino e in piazza Pinelli dove i visitatori potranno gustare piatti tipici preparati dai bettolari locali tra vino Organizzato dall’Associazione Turistica Pro Loco Cuorgnè il Torneo di Maggio è una delle manifestazioni storiche più importanti del Piemonte Durante l’evento il borgo si trasforma in un autentico villaggio medievale figuranti e attrazioni per grandi e piccoli L’accesso al borgo nelle giornate clou avverrà solo dai tornelli di via Garibaldi mentre in piazza Morgando si troverà la cassa cambio per acquistare scudi e consumazioni I controlli di sicurezza saranno effettuati prima della biglietteria mentre è possibile acquistare un abbonamento da 12 euro valido per tutte e tre le giornate centrali dell’evento Per ulteriori dettagli è possibile contattare direttamente l’Associazione Turistica Pro Loco Cuorgnè al numero 379.1925229 A Oglianico il tempo si ferma e torna il Medioevo: le Idi di Maggio riscrivono la storia tra costumi, bandiere e vino canavesano Il Castello che insegna: al via il restauro della facciata storica della Scuola Materna di Caselle Canavese, il Comune mette all’asta l’ex Biblioteca: un pezzo di storia cerca un nuovo futuro Cuorgné è stato teatro di un incidente stradale sul ponte cavalcaferrovia di via Torino che ha visto coinvolti un motocarro Ape Piaggio e un’automobile si trovava a bordo del suo Ape quando è stato improvvisamente urtato da un’auto l’episodio avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi A destare sconcerto è stato il comportamento dell’automobilista che si è data alla fuga senza prestare soccorso La polizia locale di Cuorgné ha immediatamente avviato le indagini raccogliendo testimonianze e analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza gli agenti sono riusciti a risalire all’identità della responsabile: una donna di 70 anni ora denunciata per omissione di soccorso e fuga dopo incidente Lavori in corso a Pecetto: sospensione della circolazione in via Cambiano il 18 marzo CUORGNÈ – Per la prima volta nel territorio canavesano gli studenti hanno potuto trascorrere una mattinata dedicata all’orientamento a cura della Marina Militare L’evento è stato organizzato dall’Anmi in occasione dei 60 anni dell’associazione (i festeggiamenti proseguiranno il prossimo 29 giugno) che si è interfacciato con il Professor Antonio Palumbo per l’organizzazione Presenti una cinquantina di studenti delle classi quinte dell’IIS 25 Aprile-Faccio di Cuorgnè e qualcuno di quarta interessato all’argomento nonché una decina dell’IIS di Castellamonte collegati in remoto il Funzionario Amministrativo Chiara Murri e il Capitano di Corvetta Stefania G Indelicato del Corpo Sanitario Militare Marittimo oltre ad alcuni componenti del direttivo Anmi di Cuorgnè (Francesco Zucco; il Presidente Domenico Lastella e Raffaele Leone) e al Sindaco Giovanna Cresto e all’Assessore Laura Ronchietto Silvano L’Anmi ha donato agli studenti dei braccialetti come gadget mentre la Marina Militare ha portato in dono dei poster I ragazzi hanno potuto ascoltare con interesse che cosa significhi entrare nella Marina Militare comprendendo che si possono svolgere all’interno numerose e diverse professionalità che ha arricchito gli studenti e colmato di soddisfazione sia la scuola (docenti e dirigenza scolastica) il cortometraggio del regista rivarolese Fabio Bobbio in associazione con Filmine e Malfè Film e il contributo della Film Commission Torino Piemonte - Short Film Fund A dieci anni dalle riprese de I Cormorani (2016) Bobbio torna a raccontare la provincia canavesana e le giovani generazioni «L’idea del cortometraggio nasce ancora una volta dall’osservazione della realtà in cui sono cresciuto e a cui sono ancora profondamente legato la provincia del nord Italia e il Canavese nello specifico - dichiara il regista - e dalla volontà di far dialogare elementi autobiografici con un possibile ritratto delle nuove generazioni: il senso di appartenenza la ricerca di una propria identità sono elementi comuni del crescere e diventare adulti» Il film è stato realizzato grazie al contributo di alcune realtà locali che hanno creduto nel progetto e hanno deciso di sostenerlo: F.lli Castagna s.r.l. Le riprese sono state realizzate nelle strutture dell’azienda agricola La Cascinassa a Pavone Canavese dove è sono state girate alcune scene del film che hanno visto la partecipazione di più di trenta ragazze e ragazzi canavesani «Ho cercato di immaginare il mio Canavese come territorio universale in cui tutti possano riconoscersi - continua Bobbio - facendomi ispirare dalle atmosfere della letteratura americana che amo (Haruf Guthrie) e da un immaginario filmico che si spinge fino al western contemporaneo Con Zelia Zbogar - autrice insieme a Bobbio della sceneggiatura - abbiamo scritto una piccola storia di crescita umana cercando di aggiungervi una sfumature di epica e di sublimazione del reale che hanno poi preso vita nella messa in scena fotografata nelle immagini di Bruno Raciti giovane e talentuoso direttore della fotografia Sono molto grato alle aziende che ci hanno aiutato sostenendo il progetto Il film segue le ultime ore passate insieme dai due protagonisti Sara e Denis - interpretati da Yile Yara Vianello (Corpo Celeste La Chimera) e Zackari Delmas (Una sterminata Domenica Il mio Compleanno) - prima della partenza di Sara «Il momento più emozionante delle riprese è stato girare a Cuorgnè la festa che apre il film e dove avviene l’incontro tra Denis e Sara Yile e Zackari erano circondati da ragazze e ragazzi canavesani: sul set si è creata un’atmosfera magica credo dovuta al fatto che tutte le rgazze e i ragazzi coinvolti hanno percepito fin da subito che il film stesse provando a raccontare loro stessi e in qualche modo stessimo cercando di fissare un loro possibile ritratto sullo schermo» Restare è prodotto da Chiara Andrich e Andrea Mura per Ginko Film e da Enrico Cannizzo e Valerio Valente per Filmine La direzione della fotografia è firmata da Bruno Raciti la scenografia da Raffaella Cuviello e i costumi da Sara Giovine e Patrizia Tirino è docente al Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo presentato a Visions du Rèel e in diversi festival internazionali candidato ai Nastri d’Argento 2017 come miglior docufilm vincitore del Doc It Award come miglior produzione e designato Film della Critica dal SNCCI; distribuito nelle sale in Italia e Spagna da Strani Film in home video da Cecchi Gori Ent (Italia) e CMV Laservision (Germania) e in diverse piattaforme online tra cui Amazon Prime Video (EU) Attualmente sta sviluppando due progetti di lungometraggi di finzione come co-sceneggiatore e regista: I Fuochi scritto con Zelia Zbogar e prodotto da Ginko Film e Le Cose Vicine scritto con Damiano Garofalo e Pietro Masciullo Ore di paura a Cuorgnè: Andrè Voulaz Non c'è tempo da perdere: le forze dell’ordine sono impegnate senza sosta nelle ricerche che pesa come un macigno: “Messaggio importante ⚠️⚠️ Andrè Voulaz si è allontanato ieri notte - domenica 27 aprile 2025 - da Cuorgnè (TO) Non ha problemi di salute di nessuna natura Chiunque abbia visto o abbia informazioni è chiamato a farsi avanti senza esitare La speranza di tutti è che Andrè possa tornare a casa sano e salvo Torino, rubato il camper dei @Viaggiatoriecologici. Valentina in lacrime: "Vi prego, aiutateci" La notizia ha rapidamente fatto il giro del paese suscitando preoccupazione e un senso di impotenza tra i residenti Le prime ore dopo la scomparsa di Andrè sono state caratterizzate da un susseguirsi di eventi si sono accorti della sua assenza al risveglio Le forze dell'ordine hanno subito avviato le ricerche Andrè si sarebbe allontanato volontariamente portando con sé documenti d’identità e del denaro Sospese le ricerche del ragazzo disperso nelle acque del Tanaro: arriva la conferma dai Vigili del Fuoco Tanaro, Abdou ancora disperso: ricerche senza sosta tra Neive e Asti CUORGNE’ - Tampona con la propria auto un'Ape Piaggio e poi scappa dal luogo dell'incidente: la pirata della strada è stata identificata e denunciata grazie a una certosina attività svolta dalla polizia locale di Cuorgnè I fatti risalgono allo scorso mercoledì 16 aprile 2025 quando nella tarda mattinata in via Torino un'Ape Piaggio con a bordo un pensionato cuorgnatese è stata violentemente urtata da una vettura Il mezzo ha terminato la propria corsa contro il ponte che supera i binari della ferrovia Rivarolo-Pont anziché fermarsi a prestare soccorso all’uomo ferito (poi portato in ambulanza in ospedale per le cure del caso) si è allontanato dal luogo del sinistro proseguendo la marcia Dopo gli accertamenti necessari per ricostruire l'esatta dinamica di quanto successo si sono subito messi al lavoro per dare un nome e un volto a chi aveva causato il sinistro per poi allontanarsi Sentititi tutti i testimoni e visionate le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza presenti in zona gli agenti hanno analizzato le informazioni raccolte e con un’indagine scrupolosa sono riusciti a risalire all’auto «incriminata» e alla sua proprietaria che è stata convocata in comando e denunciata per i reati di omissione di soccorso e fuga dopo aver causato un incidente con feriti pensionato travolto da un’auto sul ponte: identificata la pirata della strada Sembrava una mattinata come tante a Cuorgnè la routine cittadina è stata infranta da un botto improvviso sul ponte d’ingresso di via Torino è stata colpita alle spalle da un’auto che sopraggiungeva a velocità sostenuta L’impatto ha sbalzato il piccolo mezzo contro la barriera del ponte ferroviario lasciando il conducente ferito e in attesa di aiuto ma le forze dell’ordine non hanno perso tempo Coordinata dalla commissaria Linuccia Amore la polizia locale ha aperto immediatamente un’indagine meticolosa frammenti raccolti sull’asfalto e immagini delle videocamere di sorveglianza sparse nella zona La responsabile è stata identificata: si tratta di un’altra pensionata residente nella zona è stata denunciata per omissione di soccorso e fuga dopo incidente con feriti reati che in Italia prevedono pene severe proprio per la gravità etica e sociale che comportano l’asfalto come unica compagnia in attesa dell’ambulanza: è questo lo scenario che racconta più di ogni sentenza l’infamia di non fermarsi Il pensionato investito è stato soccorso e trasferito in ospedale dove è stato curato per le ferite riportate Perché episodi come questi scuotono l’intera comunità facendo vacillare quella rete invisibile di fiducia e responsabilità reciproca che regge ogni convivenza civile L’omissione di soccorso non è solo un reato Gli agenti non hanno lasciato cadere il caso in silenzio mentre l’Ape Piaggio resta un rottame e l’asfalto porta ancora i segni della frenata mancata la comunità può almeno guardare alla giustizia sa rispondere anche al silenzio di chi scappa Senza patente né assicurazione: “Vado da mio figlio in ospedale”. Ma la legge non si commuove Auto si ribalta e pochi minuti dopo altro schianto nello stesso punto Nuovo aggiornamento viabilità: il Canavese e le Valli torinesi ancora in ginocchio per frane e allagamenti CUORGNE' - Una donna si «rifugia» in caserma dai carabinieri di Cuorgnè per denunciare l’ennesima violazione del divieto di avvicinamento da parte del suo ex compagno che già destinatario di un provvedimento restrittivo emesso nel dicembre 2023 per stalking l’uomo non avrebbe accettato la fine della relazione iniziando a perseguitare la donna con minacce umiliazioni e continue apparizioni sotto casa Nonostante le denunce e le ripetute violazioni del divieto l’uomo ha continuato a sostenere di voler solo vedere i figli Una versione che contrasterebbe con il clima di paura vissuto dalla donna già costretta due volte a rivolgersi ai carabinieri per lo stesso motivo dopo aver visto l’ex aggirarsi nei pressi della sua abitazione la vittima ha chiamato i militari dell'Arma che le hanno consigliato di rifugiarsi in caserma Ma anche lì non ha trovato tregua: pochi minuti dopo è arrivato anche il 35enne sostenendo di essere lì per sporgere denuncia L’uomo è stato quindi arrestato per la violazione dell'obbligo di non avvicinarsi alla donna ma il giudizio per direttissima è stato rinviato resta in vigore il divieto di avvicinamento Una vicenda che dimostra ancora una volta quanto possa essere fragile la protezione delle vittime passione e amore per la propria cittadina e voglia di mettersi in gioco per l'iniziativa promossa dall’associazione «Attività e Commercio» con il patrocinio della città Dalle 9 alle 18 le piazze e le vie del centro storico si sono trasformate per celebrare la natura produttori e coltivatori sono stati i protagonisti dell’evento ma non sono mancati gli apprezzamenti per i giochi laboratori manuali per i più piccoli e il punto lettura a cura delle educatrici dell'asilo nido comunale «Gli Sbirulini» ci ha pensato l’esposizione di mobili antichi e gli allestimenti floreali a catturare l’attenzione dei visitatori Grazie alla creatività degli organizzatori la parte alta di via Garibaldi ha cambiato volto richiamando alla mente la magica atmosfera dei vicoli e delle strade partenopee La piazza interna del municipio è diventata un originale set di foto casting dog a cura dello studio fotografico di Franco Sacconier mentre piazza Morgando ha dato spazio ai vigili del fuoco di Cuorgnè Grandi e piccini hanno avuto la chance di vedere da vicino i mezzi dei pompieri scoprire qualcosa di più sui loro importanti servizi e i ragazzi di cimentarsi in qualche attività e percorso divertente Via Arduino si è popolata con gli stand degli hobbysti e le opere degli artisti del Centro culturale «Carlin Bergoglio» con l’apertura straordinaria della vicina chiesa di San Giovanni Gli amanti dell’arte hanno poi fatto tappa nella sala conferenze Trinità di via Milite Ignoto per la mostra omaggio alla pittrice Valeria Carbone A lanciare l’appello per le ricerche del ragazzo è stato direttamente il comune di Cuorgnè CUORGNE‘ – Un ragazzino di 15 anni si è allontanato dalla sua casa di Cuorgnè nella serata di domenica 27 aprile 2025 e non ha fatto ritorno che invita chiunque dovesse vederlo o avere notizie a contattare il 112 Andrè è stato ritrovato. Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato Commento * document.getElementById("comment").setAttribute( "id" "a4a0425d2bf0e9be63d1b32028545580" );document.getElementById("ebbd71d228").setAttribute( "id" Castellamonte e Cuorgnè unite per l’80° anniversario della Liberazione Castellamonte e Cuorgnè celebrano insieme l’80° della Liberazione e lo fanno con un programma ricco di eventi cofinanziato dalla Città Metropolitana di Torino la partecipazione e la condivisione tra generazioni Non è solo un cartellone celebrativo: è una presa di posizione culturale e politica rafforzata da un protocollo d’intesa formale siglato dopo la collaborazione sperimentata nel 2023 Perché ricordare insieme è già un modo per resistere è stato lo spettacolo “Voci di Libertà” nel salone comunale di Rivarolo letture e immagini a cura di Sonia Caramma e Lorenzo Freglio con musiche dal vivo di Rebecca Viora ed Enrico de Palmas Una produzione originale per raccontare la Resistenza in Canavese la sezione ANPI “Tina Anselmi” ha guidato un percorso di omaggi floreali ai cippi e alle lapidi partigiane di Rivarolo e frazioni: Vesignano Un pellegrinaggio civile nei luoghi dove la memoria è scritta sulla pietra Il cuore della celebrazione batte forte il 25 aprile organizzata dalla FIAB Canavese: una carovana di ciclisti che collega simbolicamente le manifestazioni dei tre centri dando concretezza all’unità territoriale del progetto le scuole e le associazioni per il corteo fino al Monumento ai Caduti la giovane presidente del Consiglio comunale dei ragazzi Francesca Victoria Bertoglio Bosio e la presidente ANPI Gabriella Meaglia ma un unico messaggio: la Liberazione non è un capitolo chiuso ma una pagina ancora da scrivere ogni giorno la celebrazione si sposta sulle due ruote con l’iniziativa “Sulle strade della Resistenza” cicloturismo della memoria da 25 km a cura di FIAB con partenza dal parco “Dante Meaglia” del Castello Malgrà e tappe nei luoghi simbolici della lotta partigiana Cuorgnè diventano così un itinerario attivo e partecipato per cittadini dai 12 anni in su con lo spettacolo teatrale “L’affaire Matteotti” di Marco Andorno produzione Faber Teater con consulenza storica di Fabio Fiore Due repliche mattutine riservate agli istituti superiori per portare la memoria del delitto Matteotti direttamente sui banchi di scuola grazie anche al patrocinio della Fondazione Giacomo Matteotti ETS “Le iniziative sono pensate per tutta la cittadinanza ma soprattutto per i giovani” – spiega Marina Vittone vicesindaco di Rivarolo – “perché i valori della Resistenza sono le fondamenta della nostra democrazia rende questo 25 Aprile ancora più forte e significativo.” Quando la memoria cammina la libertà non è solo un ricordo: è una pratica quotidiana Festival del Verde 2025: ecco il programma a San Mauro Torinese Primavera in Reggia: musica, arte e natura accendono Venaria Cascina Roccafranca, un aprile partigiano: mostre, film e teatro per l’80° anniversario della Liberazione CUORGNE’ - La città di Cuorgnè ha celebrato lo scorso venerdì 25 aprile l’80esimo anniversario della Liberazione coinvolgendo le scuole cittadine Tra le tante iniziative realizzate nel corso della mattinata dopo la partenza della staffetta della Liberazione e la tradizionale deposizione della corona d'alloro al Monumento dei Caduti cuorgnatesi di tutte le guerre ci si è ritrovati nel cortile della elementare Aldo Peno dove sono intervenuti il sindaco Giovanna Cresto e il presidente della sezione locale dell’Anpi Nell’occasione si è tenuta la premiazione e la lettura dei temi vincitori del 4° concorso di scrittura «Dall’Olocausto alla libertà» «I ragazzi sono stati invitati a presentare un testo inedito scritto a mano – spiegano dall’assessorato alla cultura del Comune - Sono partiti dalla traccia: “Quando avevo la tua età sono stato internato in un campo di concentramento a distanza di 80 anni da quei terribili giorni Gli studenti hanno svolto un ottimo lavoro e i loro testi hanno colto nel segno regalando emozioni e spunti di riflessione importanti Per le classi quinte delle scuole elementari sono stati premiati: Simone Regis (quinta Clochette) col primo posto Secondo posto per Sirat Azad della quinta C dell’Aldo Peno Per le classi prime della media “Cena”: primo posto per Viola Gaudeni secondo Stefano Consoli e terzo Victor Dirzu Per le classi seconde della secondaria di primo grado cuorgnatese il primo posto è andato a Sebastiano Dellea seconda Chiara Marchino e terza Michela Roletto per le terze della scuola media primo posto a Sofia Bartolotta della terza B Ha preceduto la sua compagna di classe Federica Maggio e Gabriele Pregno della terza A un teenager è stato preso a pugni da un suo coetaneo L’aggressione sarebbe la conseguenza di una discussione degenerata rapidamente iniziata (forse) per una ragazzina contesa tutto è avvenuto sotto lo sguardo di altri ragazzi e ragazze che non hanno fatto nulla per fermare la scazzottata Non è escluso che qualcuno abbia anche ripreso l’accaduto con lo smartphone Filmati solitamente destinati a trovare spazio sui social e a diventare in poche ore virali Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale Poco dopo è arrivata anche un'ambulanza del 118 che si è presa cura del giovane ferito al volto poi trasportato al pronto soccorso dell'ospedale di Cuorgnè I protagonisti della vicenda avrebbero 14 anni sono rimaste alcune tracce di sangue (nelle foto) Su quanto successo sono in corso le indagini degli agenti della polizia locale e dei carabinieri di Cuorgnè Per ricostruire nei dettagli la dinamica dell'accaduto potrebbero essere utili le immagini registrate dalle telecamere presenti in zona La polizia locale di Cuorgnè intensificherà i controlli monitorando le aree di ingresso e uscita da scuola per evitare il ripetersi di questi episodi Home » CUORGNE’ – Iniziano i lavori per l’acquedotto ed è subito caos: al Pedaggio strade chiuse bus deviati e critiche per la segnaletica tratto da Quotidiano Canavese I lavori sono iniziati martedì 14 gennaio e interesseranno via dei Mille Andranno avanti fino al 30 giugno quindi occorrerà armarsi di (tanta) pazienzaCUORGNE’ – I cantieri per la realizzazione dell’acquedotto di valle fanno tappa al pedaggio di Cuorgnè e sono subito disagi per gli automobilisti in transito nella zona che puntano il dito contro una cartellonistica e segnaletica giudicata non proprio «impeccabile» I lavori con la chiusura della strada per tratte sono iniziati martedì 14 gennaio e interesseranno via dei Mille è stato stabilito il divieto di transito a tutti i veicoli da via Fratelli Rosselli (altezza civico 75) a via Bruno Buozzi (altezza civico 1) in viale dei Mille dal civico 2 al numero 17 dalle ore 8 alle ore 17 dal giorno 13 gennaio sino al termine lavori previsto per il 30 giugno A segnalare la criticità del provvedimento e della segnaletica adottata sono stati alcuni residenti che hanno affidato ai social i loro dubbi sulla gestione della viabilità durante i lavori: «Tornando a casa (zona Pedaggio) mi sono trovato la corsia bloccata dalla segnaletica quindi ho svoltato nell’unica via apparentemente percorribile per poi trovarmi in un divieto di transito sono stato costretto ad ignorare la segnaletica Con che criterio è stata pensata e attuata la segnaletica come può capire qual è il percorso alternativo come può capire in maniera intuitiva ed immediata il percorso corretto per raggiungere la propria abitazione Solo dopo ho visto in basso a sinistra il foglio A4 con il divieto a 500 metri» – si chiede il cuorgnatese – Non ci sono cartelli di senso unico alternato non c’è un semaforo di cantiere (anche il lampeggiante era spento) ma in attività di questo tipo si devono valutare tutte le criticità per la sicurezza del cittadino «Se un cittadino nel tornare a casa deve porsi mille domande c’è un evidente problema di comunicazione – commenta dai banchi dell’opposizione consiliare con la speranza che venga data una risposta ai tanti quesiti letti in questo post ma alla fine è una ricerca di informazioni utili per affrontare con serenità una situazione disagiata con durata fino al 30 giugno per residenti e attività commerciali» A seguito dei lavori per la sostituzione della rete idrica con la temporanea chiusura al transito di via Rosselli nel tratto compreso tra il civico 75 e via Valle Sacra (esclusa) ci sono novità importanti anche per i bus e in particolare le linee Gtt 137 Rivarolo-Pont-Ceresole e 143 Pont-Cuorgné-Castellamonte-Ivrea (per le sole corse da e per Pont): «Direzione Rivarolo/Ivrea: da via Rosselli / SS 460 sono deviate per SS 460 (circonvallazione di Cuorgnè) Viale dei Mille – via Ivrea seguono percorso regolare Direzione Pont: da via Ivrea / via Buozzi / viale dei Mille deviate per viale dei Mille – SS 460 (circonvallazione di Cuorgnè) – via Rosselli seguono percorso regolare Saranno temporaneamente sospese le fermate n.12165 e n Dovranno essere osservate le fermate 27441 e 17441 denominate Pedaggio / v la Chiesa della Santissima Trinità di Cuorgnè ha ospitato la cerimonia di premiazione del concorso "Un Poster per la Pace" un evento che ha visto la partecipazione di oltre 500 studenti provenienti da 10 istituti scolastici del Canavese coordinata dal responsabile di progetto Nando Perona ha rappresentato un vero successo nel coinvolgere i giovani nella promozione dei valori di pace e comprensione internazionale attraverso l'espressione artistica.​ sponsorizzato dai Lions Clubs International offre ai ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 13 anni l'opportunità di esprimere la loro visione della pace mediante la creazione di poster migliaia di giovani artisti partecipano a livello globale contribuendo a diffondere messaggi di armonia e solidarietà sono stati premiati gli studenti che si sono distinti per la qualità e l'originalità delle loro opere Greta Chiotto dell'Istituto Santissima Annunziata di Rivarolo Canavese ha ottenuto il primo premio nella sua scuola ed è stata classificata quarta a livello regionale Altri studenti premiati includono Ludovica Giorza della Scuola Media Cresto di Castellamonte Virginia Lucia Baratono della Scuola Media Olivetti di Agliè e Jasmin Jovanovic dell'Istituto Comprensivo Pont Canavese – Scuola Media Martinetti L'elenco completo dei premiati evidenzia l'ampia partecipazione e il talento diffuso tra i giovani del territorio.​ Il tema del concorso per l'anno scolastico 2024-2025 ha stimolato gli studenti a riflettere profondamente sul significato della pace e su come essa possa essere rappresentata senza confini attraverso l'arte La premiazione ha visto la partecipazione di dirigenti scolastici sottolineando l'importanza della collaborazione tra scuola e comunità nel promuovere valori fondamentali come la pace e la solidarietà L'entusiasmo e l'impegno dimostrati dai giovani artisti sono una testimonianza della loro sensibilità verso temi di rilevanza globale e della loro capacità di esprimere Il dolce sapore del successo: vincere è ciò che ti fa andare avanti Schianto sulla provinciale: 19enne in moto finisce in codice rosso 35enne muore in bici per un malore improvviso, inutili i soccorsi incidente sul ponte di via Torino: identificata la conducente che si è allontanata senza prestare soccorso È stata identificata la conducente dell’auto coinvolta nell’incidente avvenuto mercoledì 16 aprile sul ponte ferroviario all’ingresso di via Torino un’Ape Piaggio condotta da un pensionato del posto è stata tamponata da un’auto che procedeva a velocità sostenuta causando il violento impatto del piccolo veicolo contro la barriera del ponte Il conducente dell’Ape è rimasto ferito ed è stato trasportato all’ospedale per ricevere le cure del caso La conducente dell’auto si è allontanata senza fermarsi a prestare soccorso coordinate dalla commissaria Linuccia Amore Grazie all’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza alle testimonianze raccolte e ai reperti rinvenuti sul luogo dell’incidente gli agenti sono riusciti in poche ore a risalire alla responsabile: si tratta di una donna pensionata residente nella zona La donna è stata convocata presso il comando della polizia locale e denunciata per omissione di soccorso e fuga a seguito di incidente con feriti reati puniti con pene significative in base alla normativa vigente L’episodio ha richiamato l’attenzione della cittadinanza per la dinamica e la tempestività con cui le forze dell’ordine hanno condotto le indagini Gli accertamenti proseguiranno sotto la direzione dell’autorità giudiziaria Condivilo su tutti i social e menziona CanaveseNews - News dal Canavese e dintorni Candia: approvato il progetto per l’installazione di 15 telecamere di ultima generazione Il Comune di Candia annuncia con soddisfazione l’approvazione del progetto per l’installazione di 15 telecamere di ultima generazione un’importante iniziativa che rappresenta un passo significativo verso la digitalizzazione della sicurezza urbana è interamente finanziato dai fondi PNRR e […] elaborate del centrometeoitaliano.it:  NAZIONALE AL NORD Al mattino cieli coperti con precipitazioni diffuse su tutti i settori Al pomeriggio non sono previste variazioni di rilievo In serata e in nottata si rinnovano condizioni di maltempo su Alpi e Prealpi con fenomeni intensi sulle regioni di […] Villareggia: Comune e Comitato si uniscono contro il Progetto del Biodigestore e ricorrono al Consiglio di Stato Negli ultimi giorni si è tenuto un incontro ufficiale tra il Comune di Villareggia e il Comitato “Villareggia: Vita nei quali entrambe le parti hanno confermato il loro impegno a presentare un appello al Consiglio […] Cultura e turismo a Torino e Canavese: affluenza record di visitatori nelle Residenze Reali Sabaude Le Residenze Reali Sabaude continuano a confermarsi tra le mete culturali più apprezzate in Piemonte Moncalieri e Racconigi hanno registrato numeri da […] Vandalismo a Borgofranco d’Ivrea: danneggiato l’impianto elettrico dell’ostello in piazza Pertini Gli atti vandalici continuano a colpire il Canavese e l’ultimo episodio si è verificato a Borgofranco d’Ivrea dove ignoti hanno danneggiato il quadro elettrico e una centralina dell’ostello di piazza Pertini A denunciare l’accaduto è stato il sindaco Fausto […] Il maltempo imperversa sul Canavese: alberi crollati e ancora smottamenti sulla ex statale 460 Il forte temporale che ha colpito il Canavese nella serata di ieri ha causato disagi e criticità sulla statale 460 del Gran Paradiso rendendo necessario l’intervento dei […] il caso del “povero Bambi” investito e abbandonato: caccia al pirata della strada È diventato virale in poche ore il video che documenta un gesto di grave inciviltà accaduto a San Francesco al Campo condivise inizialmente nei gruppi locali e poi rimbalzate sui social Il Grande Torino continua a vivere nel cuore dei tifosi Migliaia di tifosi a Superga per ricordare gli Invincibili A distanza di 76 anni dalla tragedia di Superga il 4 maggio resta una data sacra per Torino e per il mondo del calcio È il giorno in cui si commemora il disastro aereo del 1949 […] Raccolta fondi dell’Accademia dei Cavalieri dopo i danni dell’alluvione Il 17 aprile un’alluvione ha sommerso in meno di un’ora l’Accademia dei Cavalieri lasciando dietro di sé distruzione e fango messi in sicurezza grazie a un intervento tempestivo Iscriviti alla nostra newsletter e rimani aggiornato sulle migliori notizie della settimana CUORGNE’ - La bellezza effimera e speciale del fiori e le emozioni uniche che regalano hanno ispirato Si tratta di un’imperdibile iniziativa promossa dall’associazione «Attività e Commercio» con il patrocinio della città L’appuntamento è fissato per domenica 13 aprile quando dalle 9 alle 18 le piazze e le vie del centro storico si vivacizzeranno per ospitare una vera e propria festa i fiori e le piante andranno a braccetto con la cultura e l’arte Floricoltori e vivaisti saranno alla ribalta in piazza Pinelli laboratori manuali per i più piccoli e al punto lettura a cura delle educatrici dell'asilo nido comunale «Gli Sbirulini» saranno protagoniste le Apecar e gli Amici delle 500 con le loro caratteristiche vetture saranno l’esposizione di mobili antichi e gli allestimenti floreali a rubare l’occhio si trasformerà per l’occasione in un originale set di foto casting dog il primo in Canavese specializzato in fotografia di animali promuove il progetto Italia’s next dog model Argento Vivo Academy e Dog Photo Italy selezioneranno modelli a 4 zampe per realizzazione di cataloghi e pubblicità Il casting è totalmente gratuito e si avrà un file in omaggio Via Arduino e piazza San Giovanni saranno dedicate all’arte e alla creatività agli hobbysti e alle opere degli artisti del Centro culturale «Carlin Bergoglio» con l’apertura straordinaria della chiesa di San Giovanni a Cuorgnè» avrà un prequel significativo venerdì 11 aprile nella sala conferenze Trinità di via Milite Ignoto La «personale» della pittrice sarà poi visitabile sabato 12 aprile dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19 domenica 13 aprile dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19 «Vi aspettiamo per l’evento «E' primavera.. a Cuorgnè» – commentano dall’associazione Attività e Commercio – Un grazie lo rivolgiamo a chi ci supporta sempre nell’organizzazione degli eventi e alle persone che ci seguono partecipando alle nostre iniziative» a Cuorgnè» si svolgerà anche in caso di meteo poco favorevole CUORGNE’ - Prende fuoco il camino dello stabile con al piano terra una pizzeria kebap: tempestivo intervento dei vigili del fuoco Si sono vissuti attimi di forte apprensione questa sera nella centralissima via Torino per un incendio avvenuto proprio di fronte alla stazione ferroviaria A chiamare il 112 sono stati alcuni residenti della zona e gli stessi titolari dell’attività di ristorazione Sul posto sono intervenuti i pompieri di Rivarolo Canavese e di Ivrea insieme all’autoscala proveniente da Torino Le squadre hanno messo in sicurezza la pizzeria e l’area controllando con una serie operazioni di verifica e accertamenti che non ci fossero ancora braci accese all’interno del camino A parte lo spavento di chi ha visto le fiamme per fortuna non si sono registrati feriti o intossicati In via Torino presenti anche gli agenti della polizia locale che si sono occupati di regolare il traffico in transito CUORGNÈ - Paura nella notte in via Torino a Cuorgnè per un principio d'incendio nelle cucine del ristorante cinese nella notte tra sabato 8 e domenica 9 febbraio 2025 Il fumo e il forte odore di bruciato hanno richiamato l'attenzione di diversi residenti che hanno allertato il 112 che si trova a ridosso del ristorante cinese I residenti sono tornati nelle rispettive abitazioni nel giro di un'ora Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Cuorgnè e Ivrea che hanno messo in sicurezza l'area Pare che l'incendio sia partito proprio dalla cucina del ristorante cinese Il rapido intervento ha evitato che le fiamme potessero svilupparsi ed estendersi pericolosamente al resto del locale Da chiarire la dinamica dell'accaduto così come la stima dei danni che potrebbe essere importante Sul posto insieme ai vigili del fuoco e al 118 sono intervenuti i carabinieri di Cuorgnè per gli accertamenti del caso Due persone che si trovavano in cucina quando è divampato l'incendio sono state soccorse dalla croce rossa di Cuorgnè e portate al pronto soccorso per controlli Per rimanere sempre aggiornato con le notizie di Quotidiano Canavese, scarica la nostra APP gratuita disponibile sugli store online per tutti i telefoni smartphone oppure iscriviti al nostro canale WhatsApp per ricevere sul telefono gli aggiornamenti Appello: si cerca un 15enne scomparso da Cuorgnè Da domenica 27 aprile non dà più sue notizie Andrè Voulaz Ieri mattina sono stati i familiari a dare l’allarme Il giovane si sarebbe allontanato da casa in serata fa sapere il Comune di Cuorgnè attraverso il profilo social ufficiale Il minorenne si è allontanato da casa senza telefono cellulare ma con documenti e soldi Anche i carabinieri stanno seguendo diverse piste Al momento non risultano segnalazioni utili I militari dell’Arma stanno passando al setaccio il cellulare del 15enne alla ricerca di possibili indizi per indirizzare le ricerche La famiglia ha rinnovato sui social l’appello La speranza è che qualcuno possa averlo notato e dare qualche notizia utile al suo ritrovamento Al momento il giovane non si è ancora messo in contatto con la sua famiglia LEGGI ANCHE: Scomparso un ragazzo di 15 anni, ricerche con l’elicottero Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook "aff88ea106b376864f495b685c3b2bbf" );document.getElementById("c328a0527b").setAttribute( "id" informati da quest’ultimo che il proprietario di casa dopo essersi arrampicati su un’impalcatura sono riusciti ad entrare nell'appartamento superando una serranda in acciaio seguendo le indicazioni fornite dal complice Gli accertamenti della Squadra Mobile della Questura di Torino hanno però permesso di identificare i responsabili del colpo anche perché già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari in relazione ad un'altra indagine della Squadra Mobile si era già reso responsabile di una tentata rapina in abitazione commessa a Torino CUORGNÈ – Incendio camino presso un’abitazione a due piani situata in via Montebello L’allarme è scattato poco prima delle 21 Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Castellamonte seguiti dai Vigili del Fuoco di Rivarolo Canavese Il principio di incendio è stato prontamente domato e spento Non sono stati registrati feriti o intossicati ha pensato bene di andare a lavare l’auto L’uomo ha seguito il navigatore con l’intenzione di raggiungere l’autolavaggio Le indicazioni lo hanno condotto in via dei Mille a Cuorgnè e gli hanno suggerito di svoltare per entrare all’autolavaggio Peccato che in quel punto la strada non ci fosse una scarpata delimitata da un muretto alto circa un paio di metri Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Cuorgnè la Polizia Locale e i Carabinieri di Cuorgnè L’uomo è stato estratto dall’auto che successivamente è stata riportata in sicurezza dai Vigili del Fuoco Vespe e sapori locali per una giornata tutta da vivere motori vintage e creatività diffusa: domenica 13 aprile il cuore del Canavese si veste a festa per “È primavera a Cuorgnè” la manifestazione che ogni anno celebra la bella stagione con una giornata all’insegna della natura Le vie e le piazze del centro storico saranno animate da una vivace esposizione di floricoltori e vivaisti piante ornamentali e consigli per il giardinaggio urbano e rurale Non solo fiori: l’evento ospiterà anche artigiani creativi trasformando Cuorgnè in un crocevia di tradizioni e nuove ispirazioni imperdibile la parata delle Fiat 500 e delle Vespe del Canavese icone su due e quattro ruote che faranno brillare gli occhi ai nostalgici e ai collezionisti Non mancherà l’angolo dedicato agli amici a quattro zampe: per tutti i cani presenti sarà possibile partecipare al set fotografico del casting dog per immortalare i migliori amici dell’uomo in una giornata speciale con una curata esposizione di mobili antichi e all’arte contemporanea all’interno della Sala Conferenze della Trinità dove sarà allestita la mostra della pittrice Valeria Carbone e la video installazione “Il Sacro Monte che non c’è” firmata da Claudio Zanotto Contino e Claudio Landone scatti instagrammabili e l’orgoglio di un territorio che sa unire bellezza e tradizione Per chi cerca un anticipo d’estate con un’anima autentica CUORGNE’ - Una nuova cava a Campore di Cuorgnè La notizia dell’esistenza di un progetto per riprendere l'attività estrattiva nel territorio della frazione comunicata dall'amministrazione comunale attraverso i canali social è arrivata in città come un fulmine a ciel sereno Si tratta di una possibilità che ha subito fatto molto discutere «La scorsa settimana è pervenuta da parte della Città Metropolitana di Torino la comunicazione dell'avvio del procedimento relativo ad un progetto di realizzazione di una cava per l'estrazione di materiali inerti nel territorio di Cuorgnè - spiegano dal Comune - il nuovo sito di estrazione sarebbe localizzato a monte della cava dismessa di Campore Il progetto prevede la realizzazione di una nuova viabilità alternativa escludendo ogni passaggio attraverso la località Campore L'attività prevederebbe la sola estrazione del materiale Nelle prossime settimane si svolgerà la conferenza di servizi convocata da Città metropolitana di Torino tra la ditta richiedente (Scavi-Ter Morletto Srl) La memoria è tornata al 2013, quando la Scavi-Ter aveva già presentato all’allora Provincia un progetto simile L'amministrazione ha richiesto alla ditta di Rivarolo Canavese di illustrare la proposta ai cittadini prima della conferenza dei servizi L’incontro è in programma nella sala conferenze dell'ex Trinità Sulla vicenda è già arrivata la dura presa di posizione del consigliere di minoranza Davide Pieruccini: «La salute dei cittadini prima di tutto La mia posizione è stata sempre chiara a riguardo di una riapertura della cava di Campore Inaccettabile questa apertura dell’amministrazione comunale di Cuorgnè Il tempo non può essere denaro quando c’è di mezzo la salute dei cittadini L’aria di Cuorgnè non può essere messa in discussione Gli enti superiori dovrebbero occuparsi di altro: ponte dei Preti e ospedale del Canavese in primis chiederemo la partecipazione di tutti: studenti Eravamo convinti fosse un discorso chiuso...» Notte di fuoco a Cuorgnè: vigili del fuoco in azione per domare un incendio in frazione Campore (foto archivio) Un bagliore improvviso nella notte e il silenzio di Campore Erano circa le 2 del mattino di lunedì 14 aprile quando una chiamata al numero unico di emergenza 112 ha segnalato un incendio in un cascinale isolato rischiando di estendersi alle aree circostanti affiancati da due squadre partite da Ivrea sono giunti sul posto in assetto d’urgenza riuscendo a circoscrivere e spegnere completamente il rogo Grazie alla rapidità e all’esperienza dei soccorritori in particolare alla copertura e a una parte della struttura interna Le cause dell’incendio restano avvolte nel mistero Le autorità hanno avviato le indagini per stabilire se si sia trattato di un guasto accidentale o di un atto doloso Saranno i rilievi dei tecnici e le testimonianze dei residenti a far luce sulla vicenda l’efficacia del sistema di emergenza locale e la prontezza di intervento dei vigili del fuoco ha evitato che le fiamme si propagassero e si trasformassero in tragedia la zona è stata messa in sicurezza e si attendono gli sviluppi delle indagini resta l’odore acre del fumo e una domanda sospesa: cosa ha scatenato le fiamme nel buio Moto in fiamme sulla statale 231: muore un 56enne, grave la passeggera Hanno cercato di bruciarlo vivo. Paolo si salva per miracolo, Torino guarda altrove Auto elettrica prende fuoco: l'intervento dei vigili evita il peggio Gattinara, tragedia nella notte: donna muore in un incendio domestico CUORGNE’ - Buona la prima per la Skull Boxe Arena l’ex bocciodromo di via Braggio ha ospitato lunedì 14 aprile la prima sessione di allenamenti degli atleti dopo il restyling della struttura Il rumore dei guantoni colorati che colpiscono il sacco da boxeur il suono delle scarpe che scivolano veloci sul pavimento della palestra e la voce ferma del maestro Alessio Furlan e degli altri istruttori che dettano i tempi di una danza sportiva che ruba l’occhio di chi guarda seduto sugli spalti I protagonisti di questo inizio col botto sono proprio loro: l’ex campione italiano di pugilato il suo affiatato team della Skull Boxe Canavese e le decine e decine di allievi che si muovono sul ring e attorno eseguendo A loro poi si aggiungeranno in questa avventura anche gli allievi della scuola di muay thai di Cristian Luscietto Sulle pareti del corridoio che collega gli spogliatoi e il nuovo bar e punto ristoro con l’arena ci sono alcune foto storiche e le cinture conquistate da Alessio Furlan: il modo migliore per ricordare che tutti gli obiettivi e sogni si possono centrare se ci sono passione «Sono molto soddisfatto – spiega Alessio Furlan che è l’anima e cuore di questo rivoluzionario progetto di rinascita del palazzetto cuorgnatese – abbiamo lavorato sodo ma a noi le sfide piacciono e non ci spaventano Il 10 ci sarà l’inaugurazione ufficiale e il giorno dopo si salirà sul ring perché abbiamo organizzato già i primi incontri di pugilato ospiteremo le finali regionali di light boxe» «Vedere oggi questo palazzetto rinascere e riempirsi di atleti e tanti giovani ci riempie di gioia - commenta il vicesindaco Vanni Crisapulli - era una cattedrale del deserto e adesso è un polo sportivo di riferimento sul territorio Siamo felici per Alessio Furlan e il suo sogno realizzato Come amministrazione comunale abbiamo sposato questo importante nuovo progetto perché siamo sicuri avrà delle ricadute positive anche sulla città» CUORGNE’ - La Città Metropolitana di Torino ha respinto il progetto presentato a fine 2024 dalla ditta rivarolese Scavi-Ter per l’apertura di una nuova cava destinata alla produzione di materiali inerti in località Deir non lontano da frazione Campore di Cuorgnè comunicato dalla stessa amministrazione comunale con un post sulla pagina ufficiale del Comune sono intervenuti anche i consiglieri comunali di minoranza e i rappresentanti del comitato canavesano «Non bruciamoci il futuro» «Lo stop alla riapertura della cava è un risultato dell’impegno e della presa di posizione di tanti: di cittadini L’amministrazione comunale ha evidenziato degli elementi Questo dimostra – spiega Davide Pieruccini di “Cuorgnè c’è” - che se si uniscono le forze e soprattutto si agisce con trasparenza nell’esprimere una contrarietà decisa comunque da regole ben definite e che ogni amministratore dovrebbe conoscere Il successo o il raggiungimento di un obiettivo comunitario è un elemento importante solo quando è un percorso condiviso con tante persone E’ chiaro che c’è stata una sorta di mancanza da parte di questa maggioranza Non si può arrivare ad organizzare una serata illustrativa come quella svolta in Trinità con la ditta proponente secondo la quale fino al 2032 in quell’area non si potrà fare nulla Avrebbero dovuto dire di “no” immediatamente» Soddisfatto dello stop al progetto cava anche il consigliere di opposizione del gruppo consigliare Moderati e Indipendenti Danilo Armanni: «Abbiamo appreso di questa iniziativa imprenditoriale un’attività estrattiva di questo genere noi la consideriamo per il territorio abbastanza impattante Credo sarebbe stato necessario da parte dell’Amministrazione Cresto un maggiore coinvolgimento subito Alla fine nelle nostre osservazioni alla città Metropolitana abbiamo detto le stesse cose L’elemento ostativo determinante è stato il fatto che la zona scelta per operare sia stata colpita da un incendio nel 2017 alla necessaria variante al piano regolatore Se l’avessimo fatto notare tutti insieme nell’ambito di un’unica comunicazione avremmo fatto più bella figura Prendiamo atto della sospensione della richiesta almeno fino alla prossima richiesta di Valutazione di impatto ambientale «Quando abbiamo appreso della richiesta della Scavi-Ter abbiamo verificato che si trattava di un progetto impattante da diversi punti di vista C’erano preoccupazioni anche sotto l’aspetto viario e di un potenziale rischio “amianto” in merito al materiale estratto dal sito - aggiunge Gianni Fragale dell’associazione “Non bruciamoci il futuro” – L’altro aspetto che ci preoccupa da sempre riguarda la comunicazione questo avvengono vicende simili La cosa più trasparente che un’amministrazione comunale può fare è comunicare e dialogare con tutti Questo perché si tratta di procedure con tempi molto ristretti Se i cittadini non sono ben informati preventivamente rispetto all’atto del privato poi dopo non è più possibile fare nulla Lo abbiamo già vissuto a Rivarolo nel 2005 con la centrale del Valle Susa della quale inizialmente non se ne era parlato nel consiglio comunale dove il docente Danilo Vittone ha condotto il pubblico in un viaggio profondo e doloroso attraverso le immagini di un capolavoro del neorealismo italiano: Germania anno zero film del 1948 diretto da Roberto Rossellini terzo tassello di quella che verrà poi definita la "trilogia della guerra" a solo un anno dalla fine della Seconda Guerra Mondiale lucida e commovente riflessione sulla distruzione morale e materiale seguita alla caduta del Terzo Reich un mondo in rovina dove le certezze sono crollate insieme agli edifici e dove l’infanzia – fragile e indifesa – diventa testimone e vittima di colpe non sue Il film nasce anche da una tragedia personale è interpretato da un bambino scelto proprio per la sua somiglianza con Romano Rossellini una ferita aperta che attraversa tutta la pellicola Per ottenere l’autorizzazione alle riprese Rossellini si era rivolto direttamente alla Francia all’epoca una delle potenze occupanti di Berlino Aveva anche avviato contatti con Marlene Dietrich simbolo stesso della Germania libera e antifascista reduce da una lunga tournée al seguito delle truppe americane La vicenda è quella di una famiglia berlinese in condizioni disperate vive in un appartamento troppo piccolo con i tre figli La figlia Eva tenta di mandare avanti la casa tenta disperatamente di aiutare la famiglia ma viene continuamente sfruttato e umiliato gli inculca l’idea che i deboli devono morire perché i forti possano sopravvivere che durante il regime portò all’eliminazione di oltre 200.000 persone disabili convinto che sia l’unica via possibile per liberarlo dalla sofferenza e per alleggerire la famiglia il suono dell’organo pare offrirgli una fugace promessa di redenzione guarda la sua casa – dove stanno portando via il corpo del padre – e si getta nel vuoto Una passante si avvicina al suo corpo esanime È un gesto che richiama alla memoria la Pietà di Roma città aperta C’è solo la consapevolezza che le colpe degli adulti ricadono sui bambini che sono costretti a farsi carico di un’eredità di sangue La cinepresa di Rossellini indugia sul passaggio di un tram: la vita va avanti per chi è cresciuto tra le rovine morali e materiali di un mondo distrutto forse i tempi della Guerra Fredda – con l’Occidente desideroso di voltare pagina e recuperare la Germania come alleata contro l’URSS – imponevano prudenza il film voleva concentrarsi sulle conseguenze intime e morali del conflitto su quel dolore muto che segna intere generazioni prendeva forma l’organizzazione O.D.E.SS.A (Organisation Der Ehemaligen SS-Angehörigen) una rete clandestina costruita per aiutare ex gerarchi nazisti a fuggire all’estero A proteggerli e finanziarli c’erano anche industriali tedeschi che avevano tratto enormi profitti dallo sfruttamento del lavoro forzato nei campi di concentramento Rivedere oggi Germania anno zero non è solo un esercizio di memoria in cui l’infanzia è ancora una volta vittima – in Ucraina nei tanti teatri dimenticati del mondo – il film di Rossellini torna a parlare Il dolore della guerra non è solo nei corpi È nel silenzio in cui spesso lasciamo i nostri bambini incapaci di dare parole a ciò che vedono e sentono Germania anno zero è un requiem per l’infanzia tradita è stato lasciato spazio alla parola poetica due giovani: una ragazza armena e un ragazzo azero simboli viventi di un’altra guerra in corso Poi le parole della partigiana e poetessa Tullia de Mayo i versi proposti dalla prof.ssa Piera Giordano e infine un testo che è pietra scolpita nella memoria civile: “Lo avrai il monumento letto con emozione dall’insegnante Maria Gabriella Garda con la poesia – continua a dire che un altro mondo è possibile È stato un fine settimana di super lavoro per i Vigili del Fuoco volontari di Cuorgnè impegnati in un doppio intervento tra sabato e domenica 27 aprile 2025 dove un albero è caduto su un cavo della corrente elettrica L’intervento è stato complesso: oltre alla squadra locale è stato necessario l'arrivo di un'autoscala da Torino per consentire la rimozione in sicurezza della pianta e il ripristino della linea elettrica La seconda emergenza si è verificata questa mattina quando la squadra di Cuorgnè è stata chiamata per prosciugare un locale caldaie allagato situato dietro l'Ufficio Postale si sono presentati anche il Sindaco Giovanna Cresto e alcuni membri dell'Amministrazione comunale a testimoniare la gravità della situazione i Vigili del Fuoco volontari di Cuorgnè hanno lavorato per diverse ore assicurando il ritorno alla normalità con professionalità e tempestività 25 aprile "Lacerante": sindaci in fuga e memoria strappata Schianto col deltaplano: 40enne precipita vicino alla 460 e finisce in elicottero al Cto Castellamonte, scontro tra due auto a Spineto: ferita una giovane donna CUORGNE' - A poco più di un anno dalle celebrazioni per il centenario dello stabilimento la multinazionale americana Tenneco ha annunciato un drastico ridimensionamento della sede di Cuorgnè La decisione prevede il trasferimento di 111 dei 140 dipendenti nello stabilimento di via Fratelli Meliga a Chivasso Una scelta che solleva forti preoccupazioni sul futuro del sito produttivo cuorgnatese specializzata nella produzione di nastri con lega antifrizione e cuscinetti antifrizione per l’automotive opera in un comparto già in difficoltà a livello nazionale ed europeo Il trasferimento della maggior parte del personale lasciando attiva a Cuorgnè solo la fonderia potrebbe anticipare scelte ancora più radicali Un evento che rappresenterebbe un duro colpo per l’economia locale considerando che l’azienda è la più grande di Cuorgnè Gianni Pestrin della Cgil ha espresso preoccupazione per lo smembramento della filiera produttiva: «Lo stabilimento ha sempre garantito un ciclo completo con fonderia lo stabilimento perde la sua caratteristica principale» nonostante il dialogo frequente con l’azienda «L’idea di spostare tre quarti del personale è stata un fulmine a ciel sereno» Un incontro cruciale tra azienda e rappresentanze sindacali è previsto per domani all’Unione Industriali Si attendono chiarimenti sulle motivazioni alla base della scelta e sulla possibilità di individuare soluzioni alternative per evitare il declino dello stabilimento cuorgnatese CUORGNÈ – Un 40enne a bordo di un deltaplano è precipitato oggi L’impatto a terra è stato alquanto violento Sul posto sono prontamente intervenuti la Croce Rossa e l’elisoccorso del 118.L’uomo è stato elitrasportato all’ospedale CTO di Torino in serie condizioni Secondo i primi accertamenti da parte dei medici del reparto ospedaliero dovrebbe aver riportato soltanto un trauma cranico La 14enne cuorgnatese sarà presente a Casa Sanremo il prossimo sabato 15 febbraio 2025 in occasione dell’ultimo giorno del Festival della canzone italiana condotto da Carlo Conti Aurora canterà e parteciperà al gran galà all’hotel Des Anglais in una serata destinata a diventare speciale con le premiazioni della settimana Si tratta di una nuova importante tappa in un percorso musicale già ricco di soddisfazioni per la talentuosa ed emergente performer che è originaria di Campore e accompagnata e supportata in questo sogno ad occhi aperti dai genitori Campostrini si è messa in luce nello scorso settembre a Forno Canavese salendo sul palco e aprendo il concerto dei Nomadi E’ stata in finale a The Voice Swiss Tour a Losanna oltre ad aver vinto diversi concorsi e premi a cominciare dalla nona edizione di «Note d'oro» e «I Viali talent 2024» (categoria Junior) CUORGNE’ – La Città Metropolitana di Torino dice «no» all’apertura di una nuova cava per la produzione di materiali inerti in località Deir, non lontano da frazione Campore di Cuorgnè. Decisive le osservazioni del Comune il fatto che la zona scelta per il nuovo sito estrattivo sia stata colpita da un incendio nel 2017 A darne notizia è stata la stessa amministrazione comunale con un post sulla pagina ufficiale del Comune: «Con determinazione n la Città Metropolitana di Torino ha posto fine al procedimento di verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale (Via) richiesta dalla Scavi-Ter di Morletto a dicembre 2024 finalizzata alla realizzazione di nuova cava per la produzione di materiali inerti presso località Deir Città metropolitana ha preso atto di tutti i pareri espressi nella conferenza di servizi ed in particolare delle note trasmesse dalla Città di Cuorgnè con le quali si evidenziavano i seguenti aspetti: l'area oggetto di intervento nel vigente piano regolatore del Comune di Cuorgnè è inquadrata come area "per attività agricole e silvo pastorali" ed è pertanto necessaria l'adozione di una variante urbanistica le particelle catastali rientranti nell'area di intervento sono state percorse da incendio nell'anno 2017; la Legge quadro in materia di incendi boschivi 353/2000 prevede che le zone boscate percorse da incendio non possano avere una destinazione diversa da quella preesistente per 15 anni Pertanto non è possibile procedere all'approvazione della variante urbanistica prima che siano trascorsi 15 anni dall'incendio Osservazioni e segnalazioni di criticità che hanno portato «la Città Metropolitana a porre fine alla richiesta di Scavi-Ter di apertura di nuovo sito estrattivo Tutte le altre considerazioni in materia di impatto ambientale restano assorbite e non verranno neppure esaminate» CUORGNE'-SPARONE - Quattro talentuose canavesane in corsa per aggiudicarsi il titolo di Miss Paradisia 2025 svelando importanti dettagli organizzativi e non solo Il prossimo 21 giugno si terrà nel torinese la finale dell'atteso evento che conferma il suo legame strettissimo con il nostro territorio di Malina Muscaliu come Miss Canavese (titolo e fascia che le valgono il pass per l'atto conclusivo del concorso) saranno altre quattro ragazze a tenere alto il nome del Canavese nei prossimi appuntamenti del contest ha svelato in queste ore il nome di due di loro studia agraria e collabora nell'azienda agricola di famiglia Entrambe sono accomunate dall'avere come luogo del cuore il Parco Nazionale del Gran Paradiso citando la celebre canzone di Antonello Venditti Una curiosa similitudine che potrebbe essere un fortunato segno del destino per le due giovani concorrenti CUORGNE’ - Sabato 21 dicembre 2024 nella ex sala consiliare di Cuorgnè sono stati consegnati a studenti meritevoli residenti nei comuni delle ex comunità montane «Alto Canavese» «Valli Orco e Soana» e «Valle Sacra» i premi di studio dell’ente morale «Giusto Morgando» per l’anno scolastico 2023-2024 All’iniziativa hanno partecipato i componenti del consiglio di amministrazione dell’ente: la presidente e professoressa Giovanna Cresto (sindaco di Cuorgné) Antonio Balestra (dirigente Istituto comprensivo di Cuorgnè) Gli interventi a favore dei beneficati dall’ente derivano da interessi sui titoli di Stato acquistati con fondi di disposizioni testamentarie e donazioni di cittadini di Cuorgné: l’avvocato A fronte delle 20 domande pervenute sono stati consegnati 13 riconoscimenti Undici premi da 500 euro sono andati a: Mijno Isabel Iocolano Aurora e Cozza Alessandro (Iis 25 Aprile Faccio) Tarro Boiro Filippo e Cappello Alessia (Iis Aldo Moro di Rivarolo Canavese) Targa Beatrice e Noascone Matilde (liceo Antonio Gramsci di Ivrea) Oukkas Ihsane e Rotariu Giorgia Alexandra (liceo Carlo Botta di Ivrea) Elezaj Albert (Iis Camillo Olivetti di Ivrea) Menegadi Walid (Iis Piero Martinetti di Caluso) Un premio da mille euro per la tesi di laurea breve è andato alla dottoressa Silvia Cena Lo stesso premio è stato assegnato per la tesi di laurea magistrale alla dottoressa Paola Rapelli.  Durante la cerimonia sono stati poi assegnati 3 contributi da 500 euro alla parrocchia San Dalmazzo per l’oratorio «Una casa per gli Amici di Francesco» e «Conferenza San Vincenzo de’ Paoli» di Cuorgnè sono andati alla scuola primaria «Aldo Peno» di Cuorgnè e alla scuola secondaria  di primo grado Giovanni Cena di Cuorgnè Inoltre è stato consegnato un premio da 500 euro in ricordo della maestra Giuliana Magnino per la realizzazione di un progetto di arricchimento dell’offerta formativa rivolta agli alunni della scuola elementare «Aldo Peno» di Cuorgnè ritrovato dai carabinieri il 15enne scomparso da casa: era in uno stabile abbandonato a Pont Canavese in collaborazione con il nucleo cinofili di Volpiano Il giovane è stato localizzato poco dopo l’ora di pranzo di oggi in uno stabile abbandonato non distante dal centro di Pont Canavese Decisivo è stato il fiuto del cane Charlie che ha permesso di restringere l’area delle ricerche e orientare le forze dell’ordine nella giusta direzione è stato trovato in buone condizioni di salute e accompagnato in caserma per essere ascoltato in merito all’accaduto L’allarme era scattato nella mattinata di lunedì 28 aprile quando i familiari – in particolare i nonni – non lo avevano più trovato in casa Il 15enne si era allontanato durante la notte precedente facendo pensare a un allontanamento volontario e premeditato i carabinieri di Cuorgnè sono riusciti a rintracciare anche un altro minorenne che si era allontanato da casa nelle ore precedenti Doppio lieto fine per una giornata che ha visto impegnate le forze dell’ordine in una complessa attività di ricerca e coordinamento sul territorio colto da un infarto mentre si trovava in casa Quando il personale medico ha raggiunto l'abitazione l'uomo era già in arresto cardiocircolatorio ma Nel giro di pochi minuti è arrivata la croce rossa di Cuorgnè che ha trasportato l'uomo al campo sportivo Carlin Bergoglio insieme all'ambulanza avanzata di Castellamonte dove L'uomo è stato quindi affidato all'equipe arrivata da Torino per il trasporto urgente all'ospedale Molinette Grazie ai lettori per le immagini dei soccorsi di ieri sera CUORGNE' - Nella mattinata di sabato 1 marzo 2025 il gruppo comunale dei volontari della protezione civile di Cuorgnè nell’ambito di un’esercitazione per testare il lavoro in gruppo e l’operatività delle attrezzature ha rimosso dal torrente Gallenca un tronco che ostruiva le arcate del ponte lì trascinato dall’ultima ondata di maltempo con allerta arancione Sono attività tipiche di protezione civile anche quelle che permettono di prevenire i rischi e che spesso vengono richieste dalle amministrazioni comunali (e dai cittadini) per evitare che «Grazie quindi a tutti i volontari presenti per l’attaccamento al territorio la capacità organizzativa e lo spirito di servizio» fanno sapere dall'amministrazione comunale di Cuorgnè