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Tre giorni per vivere Favara tra tradizioni
La manifestazione si apre venerdì 9 maggio in Piazza Cavour
con l’inaugurazione ufficiale e un aperitivo di benvenuto
una masterclass con degustazione dell’Agnello Pasquale a cura dell’Istituto Alberghiero “G
si terrà un interessante convegno sul tema “La coltivazione del mandorlo e del pistacchio nel territorio agrigentino e la produzione dell’Agnello Pasquale di Favara”
Sicilia ON Press. Tutti i diritti riservati. Testata giornalistica registrata al Tribunale di Agrigento al n. 314 del 10/01/2013. Direttore: Franco Pullara. Società editrice: SE.CO.FORM. S.R.L. Sito creato da Salvo Vinciguerra Architetto
con essa in simbiosi ma in perfetta autonomia
l’Unitre Empedocle ha voluto donare alla città di Favara “LA SCALINATA DELLA LEGALITA’” per onorare i tanti Eroi uccisi dalla mafia e per “non dimenticare”
Grande è stata la partecipazione delle gente
nonché dalle altre Associazioni operanti nel Territorio e agli stessi associati
al Comandate della Tenenza dei Carabinieri di Favara Paolino Scibetta
hanno aderito e portato il loro saluto anche la Croce Rossa Italiana
il Gruppo Came tramite i loro rispettivi Presidenti o Rappresentanti
ad iniziare dal coordinatore della Festa della Legalità Gaetano Scorsone e seguiti da Sferrazza Salvatore
portando un grande afflato di affetto e professionalità
lo storico Complesso Bandistico “Giuseppe Lentini”
Veneziano ha aperto i lavori invitando il Maestro Gaetano Lentini a fare suonare l’Inno Nazionale
volendo dare il meglio delle prestazioni della sua banda
ha voluto onorare l’evento e la stessa sua città presentando un Inno “cantato” da un bravissimo tenore del suo complesso
A seguire viene chiamata l’Associata Antonietta Cavaleri a leggere la preghiera dell’Associato
il coordinatore ha chiesto a tutti i presenti di osservare un minuto di raccoglimento e di preghiera in onore e ricordo di Papa Francesco
e pertanto invita il maestro Gaetano Lentini a fare suonare il brano musicale “ Il Silenzio”
Dopo di ché si passa alla scopertura della “ SCALINATA DELLA LEGALITA’” e
assieme all’Associato Lillo Todaro per la scopertura
Una forte emozione ha pervaso gli animi dei convenuti
non solo per la bellezza artistica della “SCALINATA DELLA LEGALITA’”
dipinta a mano dall’associato Maestro Lillo Todaro
grande artista e cultore dell’arte naturale e bucolica
perché la banda del Maestro Gaetano Lentini ha saputo toccare le corde del cuore di ognuno dei presenti lanciando con la sua musica un messaggio umano
sociale e patriottico che corrobora quello con essa lanciato:
”la bandiera tricolore che avvolge tanti scalini che salgono verso il cielo riportando su ognuno di essi il nome di uno dei tanti Martiri uccisi dalla mafia” e precisamente:
Veneziano dà la parola alle Autorità civili
nonché agli stessi rappresentanti delle Associazioni presenti e
chiama 9 soci per leggere delle brevi considerazioni sulla vita degli eroi rappresentati sulla SCALINATA DELLA LEGALITA’
Alla fine viene invitato il Maestro Lentini a fare sentire al numeroso pubblico presente delle ariette che ralleghino “il cuore”
Senza dubbio è stata una bella manifestazione
ricca di sensazioni e di grandi messaggi civili e sociali che onorano la Festa della Legalità e tutti gli Eroi uccisi dalla mafia invitando tutti a non dimenticare
Ecco dunque la classifica in coda: Acireale 33; Enna 32; Castrum Favara 30; Licata 28; Sant’Agata 24; Locri 23
Una squadra tra Sant’Agata e Locri farà compagnia alla già retrocessa Akragas
cioè retrocederà direttamente nel campionato di Eccellenza regionale
Una curiosità: il Locri sta tentando il tutto per tutto
dal momento che per l’ultima giornata (affronta in casa l’Acireale) ha esonerato per la seconda volta l’allenatore Scorrano ed ha richiamato in panchina
Che potrebbe fare il miracolo: cioè battere l’Acireale e puntare ai play out
L’eventuale vittoria del Locri potrebbe significare (ma solo se l’Enna venisse sconfitto nel campo del Pompei) la salvezza automatica non soltanto per il Castrum Favara (sempre che batta -allo stadio Bruccoleri– il Sant’Agata)
andasse a pareggiare o addirittura a vincere nel campo del Pompei
Se andasse a pareggiare (fermo restando che Castrum Favara e Locri vincano)
Acireale e Castrum Favara dovrebbero fare i play out e dunque il Castrum Favara si salverebbe automaticamente
negli scontri diretti rispettivamente con Enna ed Acireale
la compagine gialloblu ha ottenuto egual risultato (pareggiando con l’Enna 0 a 0 sia nell’andata che nel ritorno e vincendo 1 a 0 in casa e perdendo 1 a 0 fuori casa
Varrebbe pertanto la differenza reti che favorirebbe il Castrum Favara che è a -11 rispetto all’Acireale che è a -15 e all’Enna che è a -20
Se l’Enna andasse a vincere in Campania (fermo restando che Castrum Favara e Locri vincano)
il Castrum Favara dovrà passare dai play out per salvarsi
ma giocherebbe in casa ed ospiterebbe nello scontro diretto il Locri medesimo
L’atro macht dei play out vedrebbe il Licata fuori casa con l’Acireale
mentre retrocederebbe automaticamente il Sant’Agata
non ci piace fare alcuna ipotesi che il Castrum Favara pareggi o perda in casa
Significherebbe dover passare per forza dai play out
Se il Licata vincesse a Caltanissetta e il Castrum Favara perdesse o pareggiasse al Bruccoleri
i play out vedrebbero lo scontro diretto Licata– Castrum Favara allo stadio Dino Liotta
con prospettive buie per la squadra di mister Infantino
Ma c’è un solo imperativo d’obbligo: il Castrum Favara deve vincere
si insedierà il nuovo presidente del Libero consorzio di Agrigento
Giuseppe Pendolino e i 12 neo eletti consiglieri provinciali
I consiglieri eletti sono: per Forza Azzurri Alessandro Grassadonio (consigliere comunale di Sciacca)
Domenico Scicolone (presidente del Consiglio comunale di Palma di Montechiaro) e Giovanni Cutrera (vice presidente del Consiglio comunale di Montevago)
Ed ancora per la Dc Vito Terrana (Sindaco di Campobello di Licata)
Rino Castronovo (consigliere comunale di Favara) e Anna Alongi (consigliere comunale di Menfi); per Uniti per Agrigento Anna Triglia (presidente del Consiglio comunale di Licata)
Giuliano Traina (consigliere comunale di Cammarata) e Antonino Amato (consigliere comunale di Agrigento); per Fratelli d’Italia Gioacchino Nicastro (Sindaco di Casteltermini) e Milko Cinà (Sindaco di Bivona); per Insieme per la provincia di Agrigento Giuseppe Ambrogio (consigliere comunale di Sciacca)
“Favara tra Dialetto e Storia- Glossario della parlata favarese” di Antonio Arnone e Giovanni Marchica: è fresca di stampa la seconda edizione
patrocinata dalla Proloco Castello presieduta da Antonio Moscato
e il dialetto siciliano rappresenta un patrimonio linguistico di inestimabile valore
Il libro “Favara tra dialetto e storia – Glossario della parlata favarese” di Antonio Arnone e Giovanni Marchica
è una testimonianza preziosa di questa eredità: riporta alla luce
parole e espressioni che raccontano la storia e l’evoluzione della comunità favarese
che gode del patrocinio della ProLoco Castello per la presidenza di Antonio Moscato
ha l’intento di preservare e valorizzare il linguaggio locale
spesso percepito come una forma di comunicazione minore rispetto all’italiano
riconosciuto dai maggiori linguisti come una lingua neolatina
Non bisogna dimenticare che la prima espressione letteraria in volgare in Italia è stata proprio in siciliano
grazie alla Scuola Poetica Siciliana fondata nel XIII secolo sotto Federico II
anticipando di secoli l’uso dei volgari nelle opere letterarie
Il glossario di Arnone e Marchica offre ai lettori l’opportunità di riscoprire una parlata che
ma che in realtà racchiude secoli di storia
un modo per comprendere meglio la nostra identità siciliana e favarese
conservando le radici di una cultura che merita di essere tramandata
Un libro che non è solo un elenco di parole
ma un viaggio nella memoria linguistica di Favara
per riscoprire la bellezza di un dialetto che ha caratterizzato la vita e le relazioni di intere generazioni
È possibile prenotare fin da subito una copia
o chiedere maggiori info ai seguenti recapiti:
“C’è un uomo che gira armato per strada a Favara”
che per fortuna si è rivelata una fake news
ha fatto il giro delle chat delle mamme di alcune scuole cittadine
“Non corrisponde al vero la notizia diffusasi in queste ora di un nostro concittadino chi si aggirerebbe armato per strada”
“Ho avuto modo di confrontarmi con i carabinieri della Tenenza di Favara – ha precisato il primo cittadino -
Hanno smentito categoricamente questa voce che ha suscitato tanta preoccupazione tra i genitori che avevano i figli a scuola
Invito sempre tutti a non diffondere notizie false
Al via questa mattina a Favara la 17esima edizione della Festa della Legalità
la città è stata attraversata da un corteo gioioso e colorato per celebrare il valore della legalità e il ricordo delle vittime della criminalità organizzata come Mario Francese
il carabiniere Fedele De Francisca e Peppino Impastato
“Abbiamo inaugurato l’opera artistica ‘La Scaletta della Legalità’ realizzata dal maestro Lillo Todaro in corso Vittorio Veneto e consegnato il V Trofeo ‘G
Parello’ alla città di Agrigento da parte del Came dei Templi di Favara nelle mani del sindaco di Francesco Miccichè”
ha detto il sindaco di Favara Antonio Palumbo
Il programma proseguirà nei prossimi giorni
L’Unitre Empedocle Favara (UNIVERSITÀ DELLA TERZA ETÀ) continua senza posa con lo svolgimento completo del suo programma
un gruppo di pensionati l’ha costituita con regolare atto pubblico notaio Gucciardo
un punto di collegamento con le nuove generazioni
al fine di bypassare loro le proprie esperienze
per aiutarli a crescere e farli divenire i veri cittadini di domani”
dicono all’unisono sia il Presidente Caramazza che il Coordinatore Veneziano
I medesimi continuano dicendo: “La scelta è caduta sul liceo MLK di Favara perché rappresenta “una” delle migliori Scuole della Provincia di Agrigento e perché riguarda Studenti che dovranno necessariamente scegliere ancora la strada professionale da seguire per affrontare i veri problemi della vita”
la scelta è stata “stuzzicata” anche dalla bravura e dall’abnegazione del Corpo Docente e della stessa Dirigente Scolastica Prof
che hanno fatto della loro professione una vera e propria missione a favore dei ragazzi
Eccezionale l’accoglienza della Scuola e degli studenti
specie che gli stessi si sono trovati davanti dei veri Professionisti di “tutto rispetto”
i quali – con la loro etica professionale e la loro esperienza “in campo” – nel tempo sono diventati esempi professionali ed umani da emulare
già Medico libero professionista e convenzionato ASL che ha operato nel Comune di Favara
in atto Presidente Provinciale dell’Ordine dei Medici della Provincia di Agrigento
Dirigente dell’Ufficio Tecnico di Favara
in atto Dirigente dell’Ufficio Tecnico di Agrigento
già Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Agrigento;
l’Avvocato Mimmo Russello: Avvocato Cassazionista
rinomato Professionista del Foro di Agrigento
già Presidente Provinciale e Regionale dei Ragionieri Commercialisti ed Economisti di Impresa
In nome e per conto dell’Unitre Empedocle Favara (Università della Terza Età’)
parlare delle loro professioni al fine di dare agli studenti delle quinte classi del MLK la possibilità di farsene un’idea chiara e convincente a ché possano aiutare.
la loro futura scelta professionale….permettendo loro un confronto leale e reale delle relative attività svolte
L’incontro- convegno inizia con l’inno nazionale
poi a seguire la lettura della preghiera dell’”Associato” da parte della Prof
viene fatto sentire il brano musicale “ IL SILENZIO” e fatto osservare un minuto di silenzio
a seguire viene fatta sentire dalla stessa autrice Prof
Franca Vitello la poesia dal titolo “PAPA DELL’ANIMA…PAPA DEL CUORE”
fa una breve introduzione sul percorso universitario e post universitario da seguire per raggiungere l’abilitazione professionale e l’iscrizione all’Albo degli Avvocati
i vantaggi e la stessa disciplina e spiegandone
il ruolo che lo stesso svolge nella tutela dei diritti nei vari settori in cui orbita la vita di ciascuno cittadino
vissuta secondo i canoni di un vivere civile
l’avvocato è il sale della convivenza sociale
Un grande applauso accompagna la fine della relazione
L’associata Cavaleri Antonietta legge una poesia del Presidente dott
Diego Caramazza dal titolo “ SIAM SOLO NUMERI”
Subito dopo esordisce Il dottor Veneziano per parlare della professione del Commercialista ad iniziare dal percorso scolastico da seguire a quello professionale da vivere
lo stesso afferma che la vita quotidiana è una sommatoria di eventi e di azioni che ci portano a fare la conta di quanto ognuno dispone per tirare avanti
Lo stesso continua dicendo che senza il Commercialista…..Il vecchio “Ragioniere” … saremmo costretti a fare la conta con le mani e
si inoltra subito nel cuore della Professione
Dai bilanci familiari a quelli delle piccole e grandi aziende
alle Banche… il Commercialista è la stella che illumina il loro cammino….senza dire le grandi e complesse operazioni della vita imprenditoriale e commerciale di tutti i giorni
trasformazioni di complessi industriali e commerciali
pratica … sono il pane quotidiano di un’ eccellente professione che va sempre guardata in grande e con grande passione
dà il via ai tanti quesiti che mettono a nudo le professioni trattate
avente lo scopo di chiarire al meglio l’approccio di chiarimenti da parte dei ragazzi per entrare e riuscire a comprendere al meglio quel mondo reale e pratico che li farà diventare dei veri professionisti
È stato un confronto molto utile e pratico di indirizzo e di orientamento che sicuramente darà i suoi frutti
oltreché del gran numero di studenti presenti
Soddisfatti i rappresentanti dell’ Unitre
i Professionisti convenuti e la stessa Scuola
che – così – riesce giornalmente a dare lezioni di vita e di confronto per i suoi eccellenti studenti
Con i saluti del Dirigente Scolastico Prof
Mirella Vella e del Presidente Unitre dott
Diego Caramma si pone fine al convegno-confronto
Alla fine sia Veneziano che Caramazza fanno un omaggio floreale alla Dirigente scolastica prof
alla Presidente del Consiglio Comunale Miriam Mignemi
alla Vice Presidente Unitre Franca Vitello e alla stessa Antonietta Cavaleri
Sarà l’ultimo spettacolo in cartellone della stagione del teatro Pirandello di Agrigento: una commedia scritta da Nino Marino e Nino Manfredi e oggi diretta da Luca Manfredi
le musiche di Paolo Vivaldi e il disegno luci di Antonio Molinaro
ed è stato prodotto da La Pirandelliana nel 2024
con lo stesso Nino Manfredi quale attore protagonista
cantautrice dialettale e cuntastorie e cantastorie siciliana
la quale ha saputo raccontare la sua terra con naturalezza e realismo
già presentato al 42’ Torino Film Festival
che arriverà al cinema a partire dall’otto di maggio
Intanto verrà proiettato in anteprima a Palermo
“L’amore che ho” è il titolo di una canzone di Rosa Balistreri e adesso da il titolo al film che è liberamente tratto dalla biografia dell’omonimo…
candidato a sindaco del Comune di Realmonte
e della lista collegata alla sua candidatura e denominata SiAmo Realmonte
durante l’esibizione delle Frecce Tricolore
l’attività di volo sarà temporaneamente sospesa dalle ore 17:05 alle 18:10
I proclamati eletti Dopo che l’Ufficio Elettorale ha proclamato eletti Giuseppe Pendolino alla carica di presidente del Libero Consorzio Comunale di Agrigento
ha pure proceduto alla proclamazione quali consiglieri dei 12 candidati aventi diritto alla carica
Secondo l’ordine basato sulla cifra individuale maggiore
Entrata in funzione e gratuità delle cariche Presidente e consiglieri sono entrati in funzione
tenuto conto che non c’è bisogno di prestare giuramento
“Il triste fenomeno della violenza contro le donne
ha purtroppo interessato anche il nostro comune
con il femminicidio della nostra concittadina dottoressa Lorena Quaranta
“L’Amministrazione Comunale di Furci Siculo
interpretando anche la volontà popolare e consapevole che -oltre le misure legislative- bisogna promuovere una cultura di eguaglianza di genere e sensibilizzare sempre più l’opinione pubblica
(…) ha manifestato la volontà di intitolare la Palestra Coperta Comunale (Palazzetto dello Sport) a Lorena Quaranta denominandola “PALA-LORENA-QUARANTA”
Vi invitiamo a partecipare Mercoledì 30 aprile 2025 alla cerimonia di intitolazione per rendere omaggio a Lorena e alle tante donne…
La nave Amerigo Vespucci è arrivata a Porto Empedocle e vi resterà sino a domani
per essere visitata da coloro che hanno prenotato per tempo
“Ad Agrigento i progetti di pubblica utilità sono stati avviati in maniera massiccia
I risultati sono tangibili e i numeri parlano da soli: 14 progetti in corso e 172 persone impegnate in attività di pubblica utilità
grazie ad un feed-back costante degli uffici comunali”- lo dichiara l’assessore comunale ai servizi sociali Marco Vullo
ringraziando la funzionaria Teresa Urso per averli solertemente avviato
i lavori delle opere di consolidamento nella zona sud-ovest del centro abitato di Realmonte
riconducibile a Forza Italia e ai deputati regionali Riccardo Gallo e Margherita La Rocca Ruvolo
con 22.396 voti (si tratta di voto ponderato) arriva prima nelle elezioni dell’ex provincia di Agrigento
Mentre il Castrum Favara è costretto ai play out per permanere nella serie D (nonostante sino alla 26’ giornata si trovasse pressoché a metà classifica)
una bella notizia proviene dal Favara Calcio
E’ una delle due squadre favaresi che milita in terza categoria (l’altra è l’Atletico Favara
si è matematicamente aggiudicata la promozione in seconda categoria
con una giornata di anticipo sulla fine del campionato e battendo fuori casa la sua diretta contendente al primato di classifica
La vittoria fuori casa per 1-2 contro la compagine di Montallegro (seconda forza del campionato) ha fruttato ai ragazzi allenati da mister Scuderi la matematica certezza del titolo
conquistato nel girone agrigentino del campionato di terza categoria
va rilevato invece come nel girone nisseno sia stata promossa un’altra agrigentina
il Saraceno San Giovanni Bosco di Ravanusa
unica squadra non nissena (veramente sono due
I biancorossi del Bovo Marina Montallegro erano imbattuti da inizio campionato (fino a domenica
ma la compagine favarese è riuscita ad espugnare il Marziani di Montallegro
andando a rete con i bravissimi Faye e Acsante (di Geraci
domenica prossima contro il Porto Empedocle
dove si festeggerà Il passaggio di categoria
Un passaggio che viene conseguito a conclusione di un percorso ben organizzato e fortemente voluto da società
Un percorso tutto favarese che ha portato la squadra nel torneo immediatamente superiore
sono entrati nell'appartamento l'uomo è stato trovato con una pistola in mano
facendo irruzione nell'abitazione di via Stati Uniti
È finito poco dopo le ore 6 l'inferno di Favara
città ostaggio dell'apprensione e della preoccupazione per circa 8 ore
poi si era barricato in casa minacciando di ammazzarsi.
seppur all'esterno dell'abitazione
Il favarese tutto ha fatto tranne che collaborare
i carabinieri di Favara e Agrigento - con la squadra Sos di Palermo - hanno fatto irruzione
Il favarese aveva una pistola in pugno e quando i militari dell'Arma sono entrati nell'appartamento ha sparato
l'arma era caricata a salve e non avrebbe potuto fare del male.
il cinquantaduenne è stato trasferito
all'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento dove è stato già sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio
nonostante l'interminabile gran caos
la Commissione Pari Opportunità e la Consulta Giovanile di Favara hanno fatto visita ai piccoli pazienti del reparto pediatrico dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento
regalando loro un momento di svago e spensieratezza
i volontari hanno realizzato e fatto volare coloratissimi aquiloni
trasformando il cortile del nosocomio in un cielo di giochi e allegria
volto a portare leggerezza e conforto a chi
affronta la difficile realtà della degenza ospedaliera
«Abbiamo voluto portare un sorriso e un messaggio di vicinanza – ha dichiarato Etta Milioto
Presidente della Commissione Pari Opportunità –
La bellezza di un aquilone che prende il volo è un’immagine di libertà e speranza che vogliamo condividere
è stata circoscritta dai carabinieri: l'uomo soffre di problemi psichiatrici e minaccia di buttarsi dal balcone
In nottata l'arrivo della squadra dell'Arma che farà irruzione
dopo avere minacciato l'anziana madre (e non picchiata come ricostruito in un primo momento)
si è barricato in casa e minaccia da ore di buttarsi dal balcone
La donna sarebbe riuscita a mettersi in salvo chiudendosi in una camera e chiamando il 112
Il timore iniziale era che l'uomo potesse essere armato
da ora stanno intervenendo i carabinieri e i vigili del fuoco pronti a entrare all'interno dell'appartamento
Secondo quanto si apprende l'uomo
hanno cinturato la palazzina perché si ipotizza possa tenere altre armi in casa.
La madre è fuori dall'appartamento
Non è chiaro se sia riuscita a uscire da sola o se siano stati i soccorritori a metterla in salvo
Sul posto i sanitari del 118 pronti a eseguire il Tso
Attorno alle 23 è intervenuto sul posto il colonnello Nicola De Tullio
I militari stanno provando a fare da negoziatori. L'uomo
In nottata è atteso l'arrivo da Palermo della squadra operativa di supporto ovvero il reparto dei carabinieri specializzato per fare irruzione qualora l'uomo non dovesse arrendersi.
A seguire la situazione da vicino anche il sindaco Antonio Palumbo
per strada insieme ai carabinieri in attesa di sviluppi sulla vicenda.
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è da 5 anni alla guida della sede centrale di piazza Cavour
La direttrice dell'ufficio postale di Favara insignita del titolo di "maestra del lavoro". Anna Barba
è da 5 anni alla guida della sede centrale di piazza Cavour
La commissione nazionale istituita per l’occasione
ha deciso di assegnare ai dipendenti del Gruppo 94 Stelle al Merito
in rappresentanza della maggior parte dei ruoli professionali.
In attesa del conferimento formale a cura della prefettura per meriti “di perizia
laboriosità e buona condotta morale”
la direttrice dell’ufficio postale di Favara Centro Anna Barba ha ricevuto un attestato di stima e riconoscimento dall’azienda
Alla guida da 5 anni della sede di piazza Cavour e prima ancora dell’agenzia di Favara 1
la 62enne responsabile ha iniziato la carriera in Poste Italiane nel 1991 come operatrice ad Agrigento
prima tappa di un percorso lavorativo fatto di tante esperienze e in costante crescita
Anna Barba ha svolto negli anni vari incarichi
ricoprendo nel tempo tutte le figure professionali presenti nell’ambito degli uffici postali: prima da sportellista
"Presenza di riferimento e volto amico per la comunità di Favara - si legge in una nota di Poste Italiane - dove lavora da circa 25 anni negli uffici del territorio
la responsabile è mamma di tre figli e anche nonna di due piccoli nipotini".
“Accolgo questo conferimento con grande gioia e soddisfazione – ha dichiarato –
In tanti anni ho dato il mio contributo lavorativo in un’azienda che ha saputo valorizzare il mio impegno
e questa onorificenza ne è un’ulteriore importante conferma”
Le "Stelle al merito del lavoro" sono concesse ogni anno alle lavoratrici e ai lavoratori di aziende pubbliche e private
con età minima di 50 anni e anzianità lavorativa continuativa di almeno 25
Il 50% è riservato a coloro che hanno iniziato la loro attività dai livelli contrattuali più bassi e si sono distinti per il loro contributo umano e professionale
condotta dopo ore di incessanti e inutili trattative
si è conclusa con l'accompagnamento del cinquantaduenne in ospedale
Auto parcheggiata sotto casa del proprietario rubata la scorsa notte
Ignoti approfittando dell’oscurità e della strada in quei momenti praticamente deserta
sono riusciti ad impossessarsi di una Fiat Panda
La scoperta è stata fatta dal proprietario questa mattina al momento di recuperare la vettura
Immediata la segnalazione al 112 e la denuncia
I carabinieri e la polizia hanno immediatamente avviato le indagini
Le ricerche del mezzo sono state estese in tutto l’agrigentino e anche fuori provincia
Al di la dell’essere consigliere comunale del comune di Favara con la tessera della Democrazia Cristiana
Castronovo è una sorta di mosca bianca nell’attuale panorama politico
che ha protagonisti parolai e poco fattivi
Preferisce parlare poco e risolvere i problemi e per questo è molto stimato
Dietro molti dei piccoli o grandi passi nell’amministrazione della città di Favara c’è Castronovo
Non sfugge il suo impegno nello sport essendo il presidente della locale squadra di calcio
Intanto Rino Castronovo “ringrazia il segretario Nazionale Totò Cuffaro
la deputazione e tutto il partito per il grande risultato raggiunto in questa elezione del libero Consorzio di Agrigento
un grazie particolare a tutti i candidati della lista
ai consiglieri comunali di Favara e tutti quelli che mi hanno sostenuto
continuerò a lavorare con impegno e determinazione per la nostra provincia.”
E ai ringraziamenti di Rino Castronovo si aggiungono quelli del segretario provinciale della DC avv
Antonietta Vita “a tutti i candidati della Nostra lista e i Consiglieri e Sindaci che hanno permesso l’ottima affermazione del nostro partito in Provincia a dimostrazione del lavoro che abbiamo fatto in questi anni.”
sarà fondamentale per capire come il favarese sia morto
Lo scorso novembre il fuoco aveva distrutto
la residenza dove è stato trovato cadavere
L'esame sarà fondamentale per stabilire come Angelo Sicilia
Il cadavere è stato rinvenuto carbonizzato
Inevitabili però - e fa parte dell'ordinaria attività investigativa - gli interrogativi: il muratore favarese è morto a causa dell'incendio
O era già morto quando è divampato il rogo
O in quella catapecchia c'era qualcun altro?
I carabinieri della tenenza di Favara, e quelli del nucleo Operativo di Agrigento, hanno intanto ricostruito gli ultimi mesi di vita del muratore edile, che svolgeva lavori saltuari. L'uomo aveva già vissuto situazioni analoghe di incendi abitazione. Sicilia, non molto tempo fa, abitava in una casa di via Dei Mille
A causa di un grosso incendio è rimasto praticamente senza un tetto
gli ha trovato la soluzione alternativa del cortile Cabubbo
residenza di una donna che vive in Belgio e che non torna più a Favara
Avrebbe dovuto forse essere soltanto un accomodamento temporaneo
un altro - devastante - incendio proprio nella residenza di cortile Cabubbo
E a causa del fuoco è anche crollato il tetto dell'immobile
dove c'era una sorta di stanza da letto
i vigili del fuoco all'epoca intervenuti hanno dichiarato l'abitazione inagibile
E ne è stata data comunicazione alla polizia municipale e al comune.
benvoluto da quanti a Favara lo conoscevano
ha continuato a fare avanti e indietro da quella casa
dopo quanto era accaduto prima nella residenza di via Dei Mille
Un dramma avvolto nel più fitto mistero
Il cadavere carbonizzato è stato ritrovato per terra
Un dettaglio che avrebbe potuto far ipotizzare che il sessantaduenne si fosse addormentato
magari dopo aver acceso qualcosa per cercare di riscaldare un ambiente domestico senza tetto.
né - a quanto apprende AgrigentoNotizie - nulla privilegiare
Nessuna indiscrezione viene fatta trapelare dagli investigatori
"'Ngilinè" per gli amici
potrebbe essere stato un incidente: forse ha acceso qualcosa per riscaldarsi
non al momento e non fino a quando non verrà eseguito l'esame autoptico
escluso neanche un possibile omicidio: qualcuno ha voluto sbarazzarsi del sessantaduenne
Ipotesi quest'ultima alla quale Favara non crede affatto
Ma i carabinieri devono necessariamente vagliare tutte le ipotesi
suffragando poi quelle ritenute più verosimili e attendibili
Il servizio effettua uno stop anche a Villa San Giovanni
uno snodo di interconnessione strategico da cui si possono raggiungere oltre 70 destinazioni in tutta Italia
il servizio di viaggi in autobus caratterizzato dall’iconica livrea verde già attivo in circa 300 città italiane
inaugura una nuova fermata. Sono già attivi collegamenti giornalieri diretti con tre destinazioni
alle ore 17,50 di ogni giorno, partirà dalla fermata di via Capitano Callea 130
un autobus che permetterà di raggiungere Napoli alle 5:25 del giorno successivo
con arrivo alla stazione di Tiburtina. Il viaggio in notturna si offre come una soluzione ideale soprattutto per chi desidera risparmiare tempo dormendo a bordo dell’autobus
Anche il ritorno a Favara avviene in notturna
sia da Roma (con partenza alle 20:10) che da Napoli (con partenza alle 23:00)
L’arrivo a Favara è previsto per le 10:45 del giorno successivo
FlixBus si rivolge a quanti studiano o lavorano a Napoli o Roma da fuorisede
con l’obiettivo di facilitarne gli spostamenti tra Favara e le due città. Il servizio effettua una fermata anche a Villa San Giovanni sul versante calabrese dello Stretto di Messina
uno snodo di interconnessione strategico da cui si diramano numerose altre tratte della rete FlixBus e da cui si possono raggiungere oltre 70 destinazioni in tutta Italia
L’arrivo è previsto alle 23:43
I biglietti sono acquistabili tramite tutti i canali della società: dal sito
dall’app FlixBus gratuita e presso i rivenditori fisici in tutta Italia
Le persone che vivono a Favara e nei comuni vicini non sono le uniche che potranno trarre vantaggio dai collegamenti attivati da FlixBus per spostarsi verso la penisola: infatti
anche chi vorrà visitare Favara e il suo territorio potrà beneficiare di questa nuova offerta di mobilità già a partire dai ponti
La prelibatezza dell’Agnello Pasquale di Favara
dolce tipico della cittadina chiaramontana
Non un solo Papa ma addirittura quattro: Giovanni XXIII
E’ un feeling che parte da lontano quello tra il gioiello della pasticceria favarese e la Santa Sede
Il simbolo del sacrificio del Figlio di Dio
che a Favara prende la forma di Agnello di pasta reale di mandorle e farcito di pistacchio
è stato apprezzato sia per la simbologia sacra ma anche per il gusto
nato nelle cucine del Collegio di Maria e poi lavorato nel corso dei decenni da tantissimi laboratori artigianali di pasticceria oltre che in quasi tutte le famiglie favaresi
che quasi cento anni fa aveva già apprezzato profumo e sapore direttamente a Favara durante un suo viaggio in terra agrigentina
“Questo dolce è stato assaggiato il 12 maggio 1923
Angelo Giuseppe Roncalli (1881-1963 – eletto Papa Giovanni XXIII il 28 -10-1858)
– dice lo storico locale Carmelo Antinoro – quando
il canonico Antonio Sutera volle accompagnarlo fino a Caltanissetta e
insieme si fermarono nella sua residenza di via Umberto per prendere un caffé e
assaggiare questo dolce favarese preparato da suor Concetta Lombardo del collegio di Maria
Il dolce venne talmente apprezzato da mons
al punto tale che a 40 anni esatti dalla visita ad Agrigento-Favara
ricevendo il nuovo Vescovo ausiliare di Agrigento
studente all’ateneo di Roma (nipote del canonico Antonio Sutera)
Papa Giovanni XXIII volle ricordare due cose in particolare: la visita effettuata ai templi di Agrigento e il gusto particolare dell’agnello pasquale
Ma il filo diretto Favara-Santa Sede non ha conosciuto soste
quando era direttore diocesano delle pontificie opere missionarie e rettore del seminario di Agrigento – continua lo storico Antinoro – più volte ha omaggiato mons
Roncalli di questo squisito dolce favarese e successivamente
riprendendo una vecchia e nobile tradizione
anche il Movimento Giovanile Studentesco di Favara
Antonio Sutera (nipote del suddetto canonico)
a quell’epoca rettore della chiesa del Rosario di Favara
Di quanto detto ne è riprova una lettera della Segreteria di Stato del 18 aprile 1966
con la quale l’eletto cardinale sostituto mons
Sutera che Papa Paolo VI voleva ringraziarlo per l’invio dell’agnello Pasquale”
Successivamente a ricevere il dolce di Pasqua è stato anche Papa Giovanni Paolo II
A consegnare nelle mani del Pontefice polacco il dolce fu
“Siamo stati ricevuti in udienza da Papa Giovanni Paolo II – ci racconta il giornalista Totò Arancio
componente della delegazione – in un incontro che nessuno di noi potrà dimenticare
da favaresi doc orgogliosi del nostro dolce
regalammo al Papa un Agnello Pasquale per ringraziarlo dell’ospitalità e delle parole di incoraggiamento nei confronti di noi disabili e delle nostre famiglie”
Recentemente anche Papa Francesco ha ricevuto tra le mani il dolce di Favara
sancito come simbolo della città nella tabellonistica stradale con l’indicazione proprio di “Favara Città dell’Agnello Pasquale”
grazie ad una decisione assunta ad inizio degli anni Duemila dall’amministrazione guidata da Lorenzo Airò
con la sua giunta volle istituire la Sagra dell’Agnello Pasquale
nel corso di una udienza con l’Associazione Italiana Donatori Organi
consegnò a Papa Bergoglio un Agnello Pasquale lavorato nel laboratorio del Caffè Cavour della famiglia Alba
nel corso di una udienza con la Federazione Italiana Cuochi
rinomata pasticcera ed ambasciatrice dell’Agnello Pasquale per i suoi frequenti viaggi in Italia ed in Europa in vari workshop
ha omaggiato Papa Francesco di un Agnello realizzato nel suo laboratorio “Cosi Dunci”
ubicato all’ombra della maestosa cupola della Chiesa Madre di Favara
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A Favara è tutto pronto per la Solennità di San Giuseppe
Organizzata dall’Associazione Culturale San Giuseppe
le scuole del territorio e la Pro Loco Castello
la manifestazione quest’anno presenta una grande novità: per la prima volta
saranno gli studenti a realizzare la Tavola di San Giuseppe
Durante la conferenza stampa è stata illustrata la preparazione degli eventi che animeranno questi due giorni di celebrazioni
Il programma prenderà il via martedì 18 marzo nella Chiesa del Rosario
dove alle 17:30 si terrà l’evento “Giovani di ieri e di oggi”
il corteo accompagnerà San Giuseppe verso la Chiesa Madre
le celebrazioni inizieranno alle 9:00 con la Santa Messa in Chiesa Madre
alla presenza degli studenti degli istituti comprensivi
un gesto di devozione che sarà ripetuto alle 12:00 dagli studenti delle scuole superiori
la comunità si riunirà per la Solenne Celebrazione Eucaristica
con una speciale benedizione dedicata a tutti i papà
si terrà il sorteggio della tela artistica donata all’Associazione San Giuseppe
l’ultimo atto della festa: il corteo accompagnerà San Giuseppe alla Chiesa del Rosario
dove avverrà la benedizione della Tavola Votiva e della tradizionale Minestra di San Giuseppe
preparata dagli studenti dell’Istituto Alberghiero G
Allo straziante ultimo saluto nel cimitero di Favara erano presenti anche i giovani genitori che in mare hanno perso il terzo figlio
Ebenaze di 16 mesi e il fratellino Clinton che di mesi ne aveva 21
sono le vittime innocenti del tragico naufragio dello scorso 26 gennaio in acque Sar Maltesi e da oggi riposano nel cimitero comunale di Favara
che in mare hanno anche perso un terzo figlio di 4 anni che risulta ancora disperso
Erano partiti dal Niger con tante speranze che però si sono infrante nell’immenso "cimitero" del Mediterraneo
A dare conforto a entrambi c’erano le istituzioni
con in testa il prefetto di Agrigento Salvatore Caccamo: “È un momento doloroso – ha detto ai microfoni di AgrigentoNotizie - perché quando si è difronte a due salme non possiamo non soffermarci a riflettere per restituire dignità alle persone
Oggi erano presenti tutte le forze dell’ordine e i rappresentanti istituzionali per ribadire come il sistema sia coeso per dare il proprio contributo
Quello che è stato fatto nel momento di raccoglimento è stato di elevare la dignità umana delle persone”
Nella camera mortuaria del camposanto di Favara si è svolto un momento di raccoglimento
con la preghiera con rito evangelico officiata dal pastore Davide Cascio della comunità “Parola della grazie” di Palma di Montechiaro
le due piccole bare bianche sono state tumulate una sopra all’altra a poca distanza da altre vittime innocenti che hanno perso la vita in mare
“Per l’ennesima – dice ai microfoni di AgrigentoNotizie il sindaco di Favara
- volta stiamo accogliendo due bambini che saranno sicuramente in paradiso ma che non dovevano essere qua
uno strazio continuo come comunità siamo sempre disponibili ad accogliere nel nostro cimitero ma vorremmo che questi lutti non avvenissero più
dalle persecuzioni ed è impossibile per noi fermarli
Da persone civili non possiamo tollerare di non dare un passaggio sicuro a questa gente”
LUOGO NON ACCESSIBILEil percorso di visita non è fruibile a causa di barriere architettoniche che impediscono l’accesso al luogoIn caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito
è stata recentemente inaugurata una nuova sezione
Palazzo Miccichè è stato trasformato in una vera e propria foresta
dando vita a un'esperienza unica che unisce arte
Questa innovativa installazione si inserisce nel contesto del Cultural Park
un progetto che mira a rendere la città un centro di attrazione culturale e artistica
coinvolgendo la comunità e i visitatori in un percorso di esplorazione e riflessione
In occasione del SI – South Italy Architecture Festival
una manifestazione che celebra l'importanza dell'architettura come strumento al servizio delle comunità
è stato realizzato il progetto Human Forest all'interno di Palazzo Miccichè
il progetto è stato concepito e realizzato da un team multidisciplinare con l'intento di trasformare il palazzo in una foresta urbana
Il palazzo si è quindi trasformato in un vero e proprio contenitore verde
Ma l'intento del progetto non si limita a creare un semplice giardino: Human Forest è un luogo in cui l'uomo e la natura si incontrano
dove il cittadino può diventare "cittadino-giardiniere"
impegnandosi nella cura del proprio ambiente
Questo spazio intende offrire un rifugio dalla frenesia della città moderna
favorendo una connessione più profonda con la natura
uno spazio che era stato abbandonato riacquista vita
offrendo agli abitanti una nuova occasione per riflettere sulla propria relazione con l'ambiente e con il pianeta
imparando a praticare l'ascolto anziché lo sfruttamento
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Domenica 11 maggio alle ore 19:00 il castello chiaramontano ospita l’evento culturale-musicale- solidale “La Musica nelle Opere di Antonio Russello” organizzato dal Centro Studi Russello in seno alla XXVII sagra dell’ agnello Pasquale
celebra la cultura siciliana con l’evento “La Musica nelle Opere di Antonio Russello“: un incontro che shakera musica
incastonato nella XXVII edizione della sagra dell’Agnello Pasquale di Favara
domenica 11 maggio 2025 alle ore 19:00 nella Sala del Collare – del Castello Chiaramonte di Favara
La serata vedrà la partecipazione di musicisti e interpreti di prestigio: il pianista Michele Salvatore e le soprano Jole Pinto
Presentano Etta Milioto e Rosario D’Ottavio
sostenendo l’associazione “Volontari di Strada” di Agrigento
un’organizzazione che si dedica all’aiuto delle persone in difficoltà
L’evento si inserisce all’interno della XXVII edizione della sagra dell’Agnello Pasquale di Favara che
ha spostato le giornate di promozione oltre il periodo pasquale per consolidare il progetto di destagionalizzazione del dolce simbolo di Favara
rappresentando un’eccellenza siciliana riconosciuta a livello nazionale
identificata come “Città dell’Agnello Pasquale”
punta a valorizzare questo prodotto anche al di fuori delle celebrazioni pasquali
promuovendolo in un contesto culturale e artistico di grande prestigio
L’evento è supportato da diverse realtà culturali e sociali: Area Padre Pino Puglisi del Consiglio Pastorale Cittadino
La cittadinanza è invitata a partecipare all’evento che unisce e arte
cultura e impegno sociale in una cornice prestigiosa
GLPress
a Barcellona Pozzo di Gotto contro la già salva Nuova Igea Virtus
Ai playoff vanno Reggina (seconda a -1 dal primato)
Sambiase e Vibonese ma la vincente non sarà promossa ma entrerà nella graduatoria per un eventuale ripescaggio
Licata e Città di S.Agata che ha vinto a Favara (foto in alto le squadre schierate prima del via) e giocherà con l’Acireale in trasferta con l’obbligo di vincere
classifica marcatori e i servizi delle due gare delle messinesi…
Risultati 34a giornata (17a e ultima di ritorno)
Nuova Igea Virtus Barcellona Pozzo di Gotto 37;
Si è riposato perché l’Akragas ha rinunciato al campionato ed è stata annullata una retrocessione diretta
gara unica in casa della seconda e della terza):
Reggina-Vibonese; Scafatese-Sambiase (Reggina e Scafatese vanno in finale anche pareggiando)
Le vincenti approdano in finale e la vincente della finale verrà inserita nella graduatoria nazionale per eventuali ripescaggi in estate
PLAYOUT (dal quint’ultimo al penultimo posto)
Incroci (5a ultima contro penultima; 4a ultima contro 3a ultima):
Ad Acireale e Castrum Favara basta pareggiare per salvarsi
Licata e Città di S.Agata si salvano solo vincendo
Retrocede in Eccellenza: LOCRI (oltre all’Akragas che si è ritirato)
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MIGLIORE ATTACCO: SIRACUSA e REGGINA (65 gol segnati)
Bruno Ignacio Barranco (Reggina) e Alfredo Trombino (Nuova Igea Virtus) 13 gol
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NUOVA IGEA VIRTUS: Costantini (57’ Di Bella)
La festa dei tifosi biancazzurri a Siracusa
Il successo esterno per 3-1 nell’ultima e decisiva partita in trasferta contro la Nuova Igea Virtus vale il primo posto nel campionato di Serie D
Gli aretusei si aggiudicano lo sprint promozione con la Reggina
staccata di una lunghezza e a sua volta vittoriosa sul campo della Sancataldese (1-0
Nella sfida di Barcellona Pozzo di Gotto la squadra di Turati passa in vantaggio alla mezz’ora con un tiro di Convitto che sorprende il portiere Costantini con la complicità di un rimbalzo e nella ripresa
dopo l’espulsione per proteste di Currò e il provvisorio pari di Trombino su rigore (contatto Baldan-Carullo)
risolve il match con un colpo di testa di Acquadro e un guizzo di Puzone
nel quale figurano diversi ex Catania (Palermo
chiude il campionato in vetta con 78 punti e torna tra i professionisti dopo 6 anni
La Nuova Igea Virtus chiude un campionato tutto sommato positivo
con la salvezza ottenuta in anticipo e al decimo posto con 37 punti (10 vittorie
quarto ex aequo nella classifica marcatori con 13 reti
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Palermo (60’ Mudasiru e dall’80’ Sticenko)
Note: Spettatori circa 700 di cui 20 ospiti
Il Città di Sant’Agata espugna il “Bruccoleri” di Favara battendo 2-0 il Castrum Favara nell’ultima giornata del girone I di Serie D e si “guadagna” l’accesso ai playout: con il contemporaneo pareggio dell’Acireale a Locri
la formazione di Ferraro chiude al penultimo posto e affronterà la squadra acese nello spareggio salvezza
Retrocedono direttamente invece i calabresi
giocata davanti a circa 700 spettatori (con una ventina di tifosi ospiti)
si accende al 22’: Scuffia respinge corto una conclusione da fuori
Faccetti è il più lesto di tutti e insacca l’1-0 per i santagatesi
Per l’ex Juve Stabia è la seconda rete stagionale
Il Castrum Favara prova a reagire e crea due occasioni nell’arco di pochi minuti
prima sfiorando il palo con un tiro dalla distanza (24’)
poi con un insidioso calcio d’angolo che sfila di poco a lato (25’)
Al 42’ i padroni di casa restano in dieci per l’espulsione diretta di Traorè
il Castrum Favara tenta comunque di rendersi pericoloso ma la mira è imprecisa
Al 68’ è ancora Scuffia a tenere a galla i suoi
deviando in angolo un tiro potente destinato all’incrocio
riceve palla in area e firma il gol che chiude i conti
Per l’ex Ternana è la terza rete in due stagioni con il Sant’Agata
che dopo una lunga rincorsa strappa il pass per gli spareggi
meritato in considerazione dei 6 punti persi immeritatamente per strada dopo il ritiro dell’Akragas
ha un solo risultato a disposizione: la vittoria
anche pareggiando i granata si salverebbero
Prima del playout il Città di S.Agata ha chiuso il suo quinto campionato di fila in Serie D al penultimo posto (sarebbe terz’ultimo senza il ritiro dell’Akragas) con 27 punti (6 vittorie
Migliore marcatore: Giovanbattista Catalano (9 gol)
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Domenica 27 aprile si è conclusa la tornata elettorale per il rinnovo degli organi del Libero Consorzio Comunale di Agrigento
con la proclamazione di Giuseppe Pendolino come nuovo presidente
sono iniziate le operazioni di scrutinio per individuare i 12 consiglieri che comporranno l’assemblea consortile
ma solo cinque sono riuscite ad ottenere rappresentanza
Forza Azzurri si è affermato come primo partito con 22.396 voti
A pari numero di consiglieri si è posizionata la Democrazia Cristiana
Al terzo posto “Uniti per Agrigento“
e “Insieme per la provincia di Agrigento“
che con 11.693 voti ottiene un solo consigliere
per la “Lega per Salvini Premier“
composto da figure istituzionali già attive sul territorio
sarà chiamato a collaborare con il presidente Pendolino nella gestione degli affari del Libero Consorzio
in un contesto politico in cui gli equilibri fra liste si presentano bilanciati
L‘Istituto Professionale di Stato per i Servizi di Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera “Gaspare Ambrosini” di Favara
guidato dal dirigente scolastico Alessia Guccione
ha oggi ospitato una importante iniziativa che ha visto protagonisti gli studenti della classe 5C/Arte Bianca e Pasticceria e il loro docente prof
L’iniziativa è stata promossa dall’azienda agricola Rinoldo di Francesca Arnone
nell’ambito del programma di agricoltura sociale che essa porta avanti con i propri partner territoriali
ospiti delle strutture d’accoglienza gestite dall’associazione “La Mano di Francesco“
hanno partecipato attivamente a un laboratorio gastronomico dedicato alla preparazione dell’Agnello Pasquale
simbolo delle festività pasquali siciliane in genere e favaresi in ispecie
Il laboratorio ha rappresentato molto più di una semplice attività culinaria: è stato un momento di autentica condivisione interculturale
durante la quale la preparazione del dolce tradizionale ha funzionato come linguaggio universale capace di superare barriere linguistiche e differenze culturali
tecniche di preparazione condivise e racconti di tradizioni diverse
si è creata un’atmosfera di genuino scambio umano
Le partecipanti hanno così appreso le tecniche e i contenuti di una tradizione culinaria locale
condividere ad un tempo gli elementi delle proprie culture d’origine
in un dialogo reciproco che ha arricchito tutti i partecipanti
L’iniziativa di agricoltura sociale ha perfettamente centrato l’obiettivo di promuovere l’inclusione
valorizzare le diversità culturali e creare occasioni di incontro significativo tra persone di origini diverse
Questa valorizzazione dell’interculturalità
testimonia che la Pasqua -festa di rinascita e rinnovamento- trova espressione concreta in modo organico e compiuto
Il corpo senza vita era all'interno di un'abitazione del centro devastata dalle fiamme: l'ipotesi è quella di un incidente domestico
Giallo a Favara: in una casa andata a fuoco in pieno centro
è stato trovato un cadavere carbonizzato. L'abitazione
in cortile Carrubbo - a poca distanza dalla chiesa madre - era abbandonata
dopo una segnalazione alla caserma dei carabinieri
sono andati i carabinieri di Favara e Agrigento e il pubblico ministero di turno Elettra Consoli
durante la notte non ci sono stati interventi dei pompieri per incendi a Favara
è che la tragedia potrebbe risalire alle ore precedenti
Tutti gli elementi portano alla ricostruzione di un incidente domestico
Un uomo di 55 anni con problemi psichiatrici ha aggredito la madre e le ha impedito di scappare dall’abitazione in zona piazzetta della Pace a Favara
La donna ha avuto il coraggio e un minimo d’opportunità di chiamare i Carabinieri della locale Tenenza che sono intervenuti con tempestività
così come i Vigili del fuoco e le ambulanze
Paolino Scibetta attuale comandante della Tenenza di Favara è riuscito
mentre il figlio è ancora barricato in casa
Antonio Palumbo sbotta: "Se poi c’è chi spera che i grandi gruppi di potere economico tornino a mettere le mani sull’acqua si abbia almeno il coraggio di dirlo apertamente”
“Siamo dinanzi a una delle fasi più difficili per la società Aica
che oggi rischia concretamente di naufragare sotto il peso dei debiti mentre le nostre strade sprofondano a causa delle mancate manutenzioni e centinaia di litri d’acqua si disperdono in spregio alle tante famiglie che ancora oggi sono costrette a vivere con risorse idriche razionate"
che lancia un appello ai colleghi sindaci "affinché mettano da parte gli interessi politici e di parte e guardino all’obiettivo di tutelare la gestione pubblica della risorsa idrica
Se poi c’è chi spera - sbotta - che i grandi gruppi di potere economico tornino a mettere le mani sull’acqua abbia almeno il coraggio di dirlo apertamente”
"E’ il momento della responsabilità
e mi rivolgo ai tanti sindaci che ancora oggi stanno subordinando gli interessi personali a quelli della collettività: al netto delle difficoltà oggettive e degli errori gestionali di Aica
la consortile idrica pubblica è l’unica realtà che ci separa da un ritorno dei privati che in tanti sembrano quasi auspicare - spiega Palumbo -
Molti Comuni non hanno al momento provveduto a versare importi per centinaia di migliaia di euro: dal mancato pagamento delle fatture per l’acqua utilizzata dalle strutture pubbliche al prestito destinato alla costituzione della società e che venne assegnato dalla Regione ai municipi per questo scopo
e purtroppo - commenta il sindaco di Favara - temo spesso anche doloso che comporterà la morte di Aica
che già oggi non è più nelle condizioni oggettive di pagare le fatture alle imprese che forniscono i servizi di riparazione e manutenzione
non ripongono più alcuna fiducia nella società
Tutto questo - conclude Antonio Palumbo - non ce lo possiamo più permettere: sia per i danni che questa situazione provoca ai cittadini ormai esasperati sia perché
non potremo più garantire anche ogni minimo servizio ai cittadini"
Prenderà il suo posto il luogotenente Paolino Scibetta
parole di apprezzamento da parte del comando provinciale
il maggiore Leonardo Mirto lascia la Tenenza per raggiunti limiti d'età
Mirto nel corso degli anni ha ricoperto diversi incarichi operativi e investigativi
tra cui quello di addetto al nucleo investigativo del comando provinciale Cc di Verona e quello di comandante del nucleo operativo e radiomobile del comando compagnia Cc di Sassuolo
Ha comandato per quattro anni la Tenenza di Montecchio Maggiore
dove ha svolto un’intensa attività di contrasto alla criminalità comune
nonché di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica
dice una nota del comando provinciale, "un punto di riferimento per il territorio
vicinanza alla cittadinanza e costante impegno nella risoluzione delle problematiche locali
Particolare attenzione ha dedicato al mondo della scuola
promuovendo e partecipando a numerose conferenze con gli studenti
volte a diffondere la cultura della legalità e il rispetto delle regole
Il suo operato è stato apprezzato non solo dai cittadini e dalle istituzioni locali
che ne hanno riconosciuto le doti umane e professionali
L’Arma dei carabinieri - conclude la nota - lo saluta con stima e gratitudine per il servizio prestato in oltre tre decenni di carriera
augurandogli ogni soddisfazione per il futuro"
"Quella del maggiore Mirto - commenta il sindaco di Favara Antonio Palumbo - è stata una presenza incisiva in una città senza dubbio difficile e dalle tante difficoltà"
A prendere il suo posto sarà il luogotenente Paolino Scibetta
Convegno e degustazioni a Favara per Biodivino venerdì 3 gennaio
Favara (AG) si prepara ad ospitare un importante evento dedicato al mondo del vino e alla sua storia
il Castello Chiaramontano sarà la cornice del convegno “La biodiversità viticola e il contributo storico di Antonio Mendola“
primo appuntamento del ciclo di studi “Vino
storia e territorio” inserito nella 19a Rassegna Internazionale Biodivino
L’evento, organizzato da Italia Bio
si propone come un’occasione di confronto tra studiosi
produttori e appassionati sul tema della biodiversità viticola italiana
con un focus particolare sul contributo del barone Antonio Mendola
figura chiave nella storia dell’ampelografia nazionale
Mattina (9:30 – 13:00): Convegno con interventi di docenti universitari
Tra i temi trattati: la biodiversità in viticoltura
il recupero e la valorizzazione della biodiversità viticola
la collezione ampelografica del barone Mendola e il panorama enologico internazionale
L’evento gode del patrocinio di numerose istituzioni
a testimonianza della sua rilevanza nel panorama vitivinicolo italiano: Comune di Favara
Istituto Regionale della Vite e dell’Olio di Palermo
È possibile iscriversi all’evento contattando l’organizzazione via email all’indirizzo info@biodivino2024.it o telefonicamente al numero +39 0922 123456
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