era con alcuni amici e si è immerso nelle acque del fiume Candigliano Il corpo senza vita ritrovato dai sommozzatori FILOTTRANO – Viveva a Filottrano Muhammad Ali Raza il 31enne il cui corpo è stato ritrovato senza vita nelle acque del fiume Candigliano Il tragico annegamento è avvenuto nella giornata di ieri quando il giovane si era immerso nei pressi del parco La Golena Il 31enne era lì con alcuni amici quando è entrato in acqua in una zona dove è profonda circa due metri e mezzo Le ricerche sono scattate immediatamente da parte della squadra di Cagli dei Vigili del fuoco ma quando il giovane è stato individuato da una squadra di sommozzatori arrivata sul posto insieme ai soccorritori ma per lui non c'era più niente da fare era arrivato in Italia nel 2001 con la famiglia a Filottrano. Negli ultimi tempi viveva a Urbino dove frequentava il secondo anno della Facoltà di Informazione Faceva anche il programmatore informatico per una start up di Milano Proprio lui era stato uno dei protagonisti dell'ultima puntata del podcast gli amici hanno scoperto della morte rimanendo sconvolti: lo ricordano come "una persona attiva La morte di Alì ha toccato particolarmente la comunità di Filottrano dove la sua famiglia si era perfettamente integrata come sottolineato in un post social dal sindaco Luca Paolorossi (a cui ha rivolto personalmente le sue più sentite condoglianze) per il quale Bashir – papà del 31enne – è capo sarto da più di vent’anni e lo zio Naseer è responsabile dello stiro Una voragine si è aperta lungo la Strada Provinciale 8 in località Sant’Anna Il cedimento si è verificato improvvisamente creando una situazione di potenziale pericolo per automobilisti e residenti della zona Sul posto sono intervenuti immediatamente i Vigili del Fuoco e la Polizia Locale per mettere in sicurezza l’area insieme ai tecnici del Comune L’intero tratto interessato è stato transennato e interdetto alla circolazione in entrambe le direzioni in attesa degli interventi di ripristino che sono iniziati poco dopo Non si registrano feriti né danni a veicoli Le cause del cedimento sarebbero riconducibili Disagi alla viabilità per i residenti e per chi percorre la Sp 8 una delle principali vie di collegamento della zona La circolazione dovrebbe tornare alla normalità entro martedì 6 maggio di Giulia Mancinelliredazione@viverejesi.it SHORT LINK: https://vivere.me/fSWV Questo mese hai letto " + visite_cookie + " articoli. Se ne leggi almeno 60 non ti mostreremo più la pubblicità programmatica, quella più invasiva, e la tua navigazione su questo giornale non sarà più tracciata in alcun modo.Maggiori informazioni qui: https://vivere.me/b7sc Questo mese hai già letto " + visite_cookie + " articoli. Per questo non ti mostriamo più la pubblicità programmatica, quella più invasiva, e la tua navigazione su questo giornale non è più tracciata in alcun modo.Maggiori informazioni qui: https://vivere.me/b7sc Questo mese hai letto " + visite_cookie + " articoli. Maggiori informazioni qui: https://vivere.me/b7sc Questo mese hai letto 0 articoli. Se ne leggi almeno 60 non ti mostreremo più la pubblicità programmatica, quella più invasiva, e la tua navigazione su Vivere Marche non sarà più tracciata in alcun modo.Maggiori informazioni qui: https://vivere.me/b7sc Questo mese hai letto 0 articoli. 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La celebrazione laica dei Ciriachini. Guerini: “spero di esserne degno” – VIDEO Fiera di San Ciriaco. L’assessore Eliantonio: “Bilancio positivo” – VIDEO Inrca, il Pd: “accordo sul debito solo lista di buoni propositi” – VIDEO Monte San Martino omaggia Re Carlo e “quella visita da noi del 1988” – VIDEO Jesi. Tesoretto di bilancio: “due milioni di euro per strade e manutenzioni” – VIDEO Tolentino. Schianto mortale all’alba di domenica: è giallo sulla tragedia – VIDEO Sposi falciati sulla Statale. Il papà di Marco si spegne in attesa di giustizia – VIDEO L’esserci sempre della Polizia di Stato. Pienone al ‘Villaggio della legalità’ di Ancona – VIDEO Schianto mortale tra due auto, muore un anziano. Fuggito il conducente dell’altra auto Vasto incendio ad Ascoli. Spettacolare intervento dell’Elicottero dei Vigili del fuoco. Scongiurato il pericolo per le case L’UniUrb si promuove con un podcast. Dal 6 maggio le immatricolazioni – VIDEO Serie C. Vis avanti nei playoff allo scadere. In serie D ultima giornata con verdetti – VIDEO FILOTTRANO – Filottrano in lutto per la morte di Alì Raza annegato nel giorno del primo maggio in un tratto del fiume Candigliano Il dramma nel giorno di festa alle 12,30: il 31enne si sarebbe tuffato ed è andato subito in difficoltà è sparito tra le acque prima che gli amici potessero aiutarlo sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Cagli e il nucleo fluviale di Pesaro oltre a due elicotteri da Bologna e una squadra di sommozzatori i sanitari del 118 e i carabinieri che hanno coordinato le ricerche con il supporto delle pattuglie di Cagli Il corpo senza vita è stato rintracciato attorno alle 15 dai sommozzatori Scrive il sindaco di Filottrano Luca Paolorossi sul suo profilo Facebook: “Stamattina sin dalle prime ore siamo stati catapultati in una sensazione di sgomento Ero molto legato ad Alì e alla sua famiglia Arrivati a Filottrano nel 2003 si sono integrati perfettamente nella nostra comunità suo padre mio capo sarto da più di 20 anni Ecco questi sono gli  extracomunitari che tutti i cittadini vorrebbero  e un po’ anche i sindaci perché gente di poche richieste e tanta fatica” Informazione con rassegna stampa del mattino in diretta © Rete7 srl - Via della Salute 16/11, 40132 Bologna | Sede operativa Marche: Via A. Merloni 9, 60131 Ancona | P.I. 03469390375 | Powered by A.P. 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ma soprattutto dovrebbe rispettare la Costituzione E un sindaco che non rispetta ed onora la Costituzione anti fascista non può essere un buon Sindaco” ha commentato le parole del Primo cittadino di Filottrano Luca PAOLOROSSI che in occasione della festa per la Liberazione Tribunale ideologico” della Sinistra “La nostra Repubblica – ha sottolineato RICCI – è fondata sui valori della Resistenza Senza i valori della Resistenza – ha sostenuto il candidato a Governatore giunto di proposito a Filottrano – non ci sarebbero democrazia Per questo occorre combattere per rinnovare questi valori; perché senza i valori della Resistenza – ha concluso RICCI di fronte ad uno sparuto gruppo di sostenitori locali gli stessi che hanno contestato le parole di PAOLOROSSI – né il nostro Paese né Filottrano potranno continuare ad avere un futuro” il pensiero di Matteo RICCI che da buon candidato attento alle notizie da recuperare e rivisitare a proprio legittimo vantaggio non si è fatto perdere l’occasione da provare a sfruttare Oltretutto Filottrano si prestava molto bene quale tappa di avvicinamento ad Ascoli Piceno dove il piatto da narrare era molto più sostanzioso https://www.facebook.com/watch/?v=942842744442262 (clicca per il video del 25 Aprile) Ma fin qui tutto appare francamente legittimo ogni giocata è lecita e ognuno tenta l’opzione che ritiene più utile e foriera di consensi Da parte nostra solo un’umile avvertenza e una considerazione che RICCI riteniamo riuscirà a cogliere e mettere a fuoco L’avviso ai naviganti è semplice da realizzare e riguarda proprio la constatazione del tema in oggetto: la Resistenza l’agitare o la messa in mostra dei vessilli rossi… storicamente al centro di una elezione all’ultimissimo voto riguarda il cuore della salita a Filottrano dell’europarlamentare Ok la tappa di avvicinamento ad Ascoli Piceno; ok la necessità di confortare la base dei 15 attivisti politici di riferimento per quanto piccola e senza voce… ma incentrare la critica al discorso celebrativo del Sindaco PAOLOROSSI puntando al disconoscimento storico di un Tribunale ideologico su cui la Sinistra italiana è campata di rendita per mezzo secolo ed oltre 1) Non essersi resi volutamente conto che dal 25 Aprile 1945 sono trascorsi ormai 80 anni abbondanti (gli ultimi fascisti in circolazione sono ormai tutti ultra centenari); 2) Tributare involontariamente a Luca PAOLOROSSI avendo il Sindaco-sarto parlato di 25 Aprile quale festa di Liberazione a valere per tutti gli Italiani Oltre a dimenticare di elogiare PAOLOROSSI per la bella voce calda e intonata mostrata a sorpresa per “Bella ciao” ben più del coretto intentato da chi ama soprattutto criticare; a prescindere Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value" sandro@annuncitelefonici.net Unisciti a più di 3034 lettori su Facebook Limitazione di responsabilitàAlcune immagini o fotografie mostrate su questo sito potrebbero essere soggette a copyright.Nel caso in cui qualcuno voglia reclamarne la proprietà si invita a porsi in contatto con il proprietario del sito per poter indicare l'autore Filottrano in lutto per la morte di Alì Raza le raccomandazioni dell'esperto in salvamento Tragedia nel primo pomeriggio del 1° maggio dove un giovane di 31 anni è annegato nelle acque del fiume Candigliano che era in zona insieme ad alcuni amici per trascorrere il 1° maggio si sarebbe immerso in un tratto in cui il fiume raggiunge una profondità di circa due metri e mezzo quasi subito si è ritrovato in difficoltà ed ha cominciato a chiedere aiuto ma è stato inghiottito dalle acque prima che qualcuno potesse intervenire L'allarme è scattato quando erano circa le ore 12:30 sul posto sono giunti i vigili del fuoco della squadra di Cagli l'elicottero del Reparto volo di Arezzo e l'elicottero del Reparto volo di Bologna con a bordo i sommozzatori hanno ritrovato sott'acqua il corpo senza vita del giovane Sull'esatta dinamica dell'incidente indagano i carabinieri La notizia della tragedia si è be presto diffusa a Filottrano città nella quale il giovane viveva con la famiglia A esprimere il cordoglio per la scomparsa il sindaco Luca Paolorossi "Stamattina sin dalle prime ore siamo stati catapultati in una sensazione di sgomento.. Ero molto legato ad ALI’ e alla sua famiglia BASHIR suo padre mio capo sarto da più di 20 anni SHORT LINK: https://vivere.me/fSv2 Questo mese hai letto 0 articoli. Se ne leggi almeno 60 non ti mostreremo più la pubblicità programmatica, quella più invasiva, e la tua navigazione su Vivere Jesi non sarà più tracciata in alcun modo.Maggiori informazioni qui: https://vivere.me/b7sc I funerali saranno celebrati nella chiesa di Santa Maria Assunta di Filottrano Il picchetto d'onore della Polizia di Stato FILOTTRANO – Tutta la comunità di Filottrano si stringe con commozione alla Polizia di Stato e in particolare alla Polizia di Frontiera di Falconara per la prematura scomparsa del sovrintendente Simone Giuliodori mancato nella notte tra martedì e ieri (9 aprile) a causa di una malattia Simone si è spento all’ospedale “Carlo Urbani” di Jesi dove era stato trasportato in ambulanza dopo aver accusato un malore in casa ha prestato servizio alla Polfer di Ancona e al Commissariato di Osimo poi nel 2014 alla Polizia di Frontiera e PolAria di Falconara Lascia nel dolore la figlia Irene con Luca la compagna Maila con i figli Diego e Giorgio La camera ardente è stata allestita nella casa funeraria Bottegoni (via Barbera) i funerali saranno celebrati venerdì pomeriggio alle 15 nella chiesa di Santa Maria Assunta Parteciperanno i colleghi della Polizia di Frontiera il dirigente dell’Ufficio e il responsabile della PolAria nonché tanti poliziotti in divisa che saluteranno per l’ultima volta Simone con un picchetto Tanta la commozione tra i colleghi della Polizia di Frontiera-PolAria di Falconara sapevamo di un aggravamento delle sue condizioni negli ultimi giorni ma non ci saremmo mai aspettati un epilogo così drammatico Simone era una persona speciale – dicono i colleghi – sempre discreto riservato sulla sua sfera personale ma sempre corretto Un bravo professionista che si era guadagnato l’avanzamento di carriera a sovrintendente e che come capo turno della squadra di frontiera era addetto al controllo documentale alla frontiera per salutarlo con un picchetto d’onore».Tutta la comunità di Filottrano dove Simone viveva si stringe ai familiari e alla Polizia di Stato «Rappresento il sentimento della comunità nell’esprimere alla famiglia di Simone tutto il nostro cordoglio e la nostra vicinanza Arcidiocesi di Ancona Osimo i bambini del catechismo e celebrando la Santa Messa nella parrocchia Sacro Cuore di Gesù «Sono venuto a confermarvi nella fede – ha detto Mons Angelo Spina – e in queste tre parrocchie di Filottrano ha incontrato persone attente il volersi bene e lo stare insieme rendono grandi le vostre piccole comunità per i valori che hanno» Li ha quindi invitati a «guardare sempre a Gesù il nostro Salvatore e Redentore che ci tiene uniti» Commentando poi la parabola del figliol prodigo nella chiesa di Sant’Ignazio La scena bellissima del Vangelo ci mostra il papà sull’uscio di casa che appena vede il figlio che se ne era andato lo fa rivestire con il vestito più bello e gli mette l’anello al dito Ha fatto festa perché “questo mio figlio era morto ed è tornato in vita Questa parabola ci fa capire che quel figlio che se ne va di casa siamo noi ci vengono perdonati i peccati e Gesù ci invita al banchetto dell’Eucarestia e della gioia La parabola continua con il ritorno dai campi del figlio maggiore che si arrabbia e non vuole entrare «Il papà va incontro anche a questo figlio – ha continuato l’Arcivescovo – e lo prega di entrare Gli dice: “Tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo” Il figlio maggiore però giudica il fratello e non sappiamo se alla fine entrerà in casa Questa scena ci fa capire che non dobbiamo giudicare gli altri Dobbiamo invece guardare il Padre che è misericordia e amore e ci vuole tutti nel suo abbraccio di perdono siamo noi che ci stanchiamo di chiedere perdono Questa Quaresima deve quindi portarci al cambiamento al ritorno a Dio e ad accogliere i fratelli» Tanti anche i momenti di preghiera: la via Crucis cittadina (interparrocchiale) per le vie del centro storico la Santa Messa nel monastero delle clarisse Santa Chiara e la Santa Messa per i malati nel Santuario di Tornazzano Durante la settimana l’Arcivescovo ha presieduto la celebrazione eucaristica anche nelle chiese Santa Maria Assunta Sant’Ignazio e Maria Regina della famiglia a Cantalupo e ogni giorno ha approfondito il Credo Apostolico È stata una settimana ricca di incontri e momenti di condivisione e fraternità Un tempo di grazia per le tre parrocchie di Filottrano che sono state incoraggiate ad «andare avanti con fiducia ed entusiasmo a vivere i sacramenti e a camminare insieme Sportello per le segnalazioni di abusi sessuali su minori o su adulti vulnerabili relative a chierici o a membri di Istituti di vita consacrata o Società di vita apostolica. CONTATTACI La curia è aperta al pubblico nei giorni feriali (escluso il sabato) dalle ore 8.30 alle ore 12.30 Copyright © 2019. Arcidiocesi di Ancona-Osimo. All Rights Reserved ...but your activity and behavior on this site made us think that you are a bot Note: A number of things could be going on here Please solve this CAPTCHA to request unblock to the website L'incidente avvenuto nella mattinata di oggi Il ragazzo è stato trasportato dall'eliambulanza all'ospedale regionale di Torrette JESI – Era al lavoro in un terreno privato quando sulla base di una prima ricostruzione sembra che un traliccio sia improvvisamente crollato travolgendolo Il dramma si è consumato a metà della mattinata odierna il quadro clinico del 19enne di Filottrano – che giaceva accasciato sopra il volante - è apparso subito gravissimo: sul posto oltre al personale sanitario e ai vigili del fuoco anche la polizia locale che ha interrotto la circolazione sulla strada per poi riattivarla a senso unico alternato più tardi Atterrata nelle vicinanza l’eliambulanza che ha provveduto al trasporto del ragazzo Un testimone ha riferito che il veicolo non avrebbe urtato il palo in legno della Telecom (il quale alla vista appare deteriorato alla base) e che questo gli sia crollato in testa poco dopo il passaggio del mezzo cingolato sul quale stava operando In corso anche i rilievi da parte di ispettori del lavoro e polizia per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente: da chiarire se il traliccio sia caduto da solo o se il veicolo ne abbia agganciato un tirante di sostegno Il mezzo agricolo e la zona dell’incidente sono stati posti sotto sequestro L'incidente si è verificato ieri sera 27 febbraio verso le 20.10 lungo la strada provinciale sp362 FILOTTRANO – Un incidente con omissione di soccorso si è verificato nella serata di ieri 27 febbraio sulla Sp362 che collega Jesi a Santa Maria Nuova e Filottrano A restare ferito è stato un infermiere del 118 di Filottrano La sua auto è stata colpita in curva da un suv che non si è fermato e anzi ha proseguito il suo tragitto facendo perdere le sue tracce ha riportato danni importanti nella parte anteriore «Stavo tornando a casa dopo il servizio quando un’auto a forte velocità mi ha preso in curva per poi fuggire – ci racconta Zeffiro – fortuna l’auto incriminata è un Suv Audi della serie Q colore grigio L’infermiere si è fatto medicare al pronto soccorso Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Jesi che stanno conducendo le indagini Il suv aveva la parte anteriore completamente distrutta con il paraurti quasi staccato Poi l’appello della vittima: «Chiedo se qualcuno ha qualche dettaglio in più Segnalazioni sono state inviate già da alcuni utenti ai Carabinieri Per fornire le migliori esperienze, noi e i nostri partner utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie permetterà a noi e ai nostri partner di elaborare dati personali come il comportamento durante la navigazione o gli ID univoci su questo sito e di mostrare annunci (non) personalizzati. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni. Clicca qui sotto per acconsentire a quanto sopra o per fare scelte dettagliate. Le tue scelte saranno applicate solamente a questo sito. È possibile modificare le impostazioni in qualsiasi momento, compreso il ritiro del consenso, utilizzando i pulsanti della Cookie Policy o cliccando sul pulsante di gestione del consenso nella parte inferiore dello schermo. Nel contempo proseguono i lavori di manutenzione lungo la strada provinciale Jesina, nel tratto che conduce alla frazione di Ponte Musone. L’intervento riguarda il rifacimento dei cestonati in pietra, gravemente danneggiati dal tempo e dalle intemperie. Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif Angelo Spina che in questi giorni sta visitando le parrocchie S Accompagnato dai parroci don Francesco Scalmati e don Luciano Pellegrini lunedì mattina l’Arcivescovo ha visitato la Residenza sanitaria assistenziale “I Girasoli” e la Casa di riposo “Il Chiostro” mentre il pomeriggio ha incontrato il Sindaco Luca Paolorossi il presidente della Provincia di Ancona Daniele Carnevali e le altre Autorità civili e militari presso il Palazzo Comunale Angelo Spina ha sottolineato che «amministrare non è facile perché viviamo il tempo delle contrapposizioni essere come le dita di una mano che sono distinte ma non sono distanti e si aiutano l’una con altra è chiamato a servire e a stare vicino alle persone Anche ogni cittadino deve sentirsi responsabile e contribuire per il bene della città È necessario promuovere una cittadinanza attiva» Angelo Spina ha ricordato anche la bellezza di Filottrano e ha sottolineato che oggi una malattia molto diffusa è «l’individualismo» e ha invitato tutti a «lavorare insieme per essere costruttori di pace per una città viva» perché «garantiscono un servizio di ordine pubblico vigilate su di noi e ci date sicurezza e serenità» Il sindaco Luca Paolorossi ha ringraziato l’Arcivescovo per la visita «dono prezioso per tutta la nostra comunità riflessione e crescita» e gli ha donato uno svuotatasche e un volume su Filottrano «Cerchiamo di evitare le contrapposizioni – ha detto la vice sindaco Ballante – e di lavorare in maniera costruttiva i giovani aiutano gli anziani e viceversa» Anche il presidente della Provincia Carnevali ha ringraziato l’Arcivescovo e ha sottolineato che «in questi tempi difficili ci facciamo pellegrini di speranza come ci ha indicato il Papa con il Giubileo in Chiesa si entra per amare Dio e si esce e per amare il prossimo e questa è la speranza per questo anno giubilare» L’Arcivescovo ha poi incontrato i volontari Caritas della parrocchia i ministri straordinari dell’Eucaristia e della Parola i membri dei cori e coloro che si occupano della segreteria e ha chiesto loro come considerano la parrocchia: «Una casa o semplicemente un luogo dove si va a pregare e poi si torna a casa È formata dal parroco e da ognuno di voi che non siete collaboratori Siete responsabili perché siete battezzati Il pastore e il popolo di Dio camminano insieme Lavorare insieme è la via da impostare a Filottrano e in tutte le parrocchie della diocesi» I volontari hanno poi condiviso le loro difficoltà e hanno chiesto la ricetta per riuscire a camminare insieme «Gesù ha chiamato gli apostoli – ha riposto l’Arcivescovo – ed erano tutte persone diverse Ciò che li ha tenuti insieme non sono state le loro capacità Se nelle nostre comunità seguiamo Gesù e il Vangelo la falsa umiltà e impegnarsi per fare il bene agli altri» È poi iniziata la Santa Messa nella parrocchia S preceduta dal tradizionale rito di accoglienza la benedizione dei fedeli con l’acqua benedetta e l’adorazione davanti al Santissimo Sacramento l’Arcivescovo ha fatto la prima catechesi sul Credo Apostolico e ha parlato della fede di Maria «L’angelo dice a Maria: “Il Signore è con te” Credete che Dio vi ama nelle situazioni della vita che state vivendo ecco perché la Madonna ci indica la via per essere credenti La parola di Dio è una parola per la vita che ci salva e ci apre alla speranza» l’Arcivescovo ha incontrato il consiglio pastorale e quello per gli affari economici Copyright © 2019. Arcidiocesi di Ancona-Osimo. All Rights Reserved. 0 SEGUICI SU la polemica del 25 aprile Filottrano Ricci (Pd): "Il sindaco rispetti la Costituzione e i valori della Resistenza" L'europarlamentare commenta le dichiarazioni di Paolorossi sul 25 aprile: "Senza quei valori Delegazione della Valmusone in visita all'Europarlamento Le Marche in viaggio: confronto a Osimo con Matteo Ricci Uno striscione a due passi dal centro aveva la scritta "Onore alle Foibe" cancellando la parola "martiri" con spray rosso su nero FILOTTRANO – È stata una giornata intensa quella di oggi (10 febbraio) per commemorare le vittime nella Giornata dedicata al ricordo delle Foibe le deposizioni di corone di alloro ma non sono mancati atti incresciosi Uno striscione a due passi dal centro riporta la scritta “Onore alle Foibe” cancellando la parola “martiri” con spray rosso su nero e Il vicesindaco Ivana Ballante afferma: «Lo sfregio alla Foiba di Bassovizza e gli atti quotidiani di negazionismo sono purtroppo inaccettabili esempi di ignoranza e di offesa ai Martiri delle Foibe e alla storia sono apparse ripugnati scritte e simboli ideologici proprio nel Giorno del Ricordo che uccide ancora una volta chi ha dovuto subire indicibili sofferenze Personalmente e a nome del circolo di Fdi di Filottrano esprimo la più ferma condanna per questi vergognosi atti di intolleranza che non possono certo cancellare una delle pagine più crudeli e dolorose della storia Grazie all’associazione culturale “Girabub” che mantiene vivo il ricordo deponendo una corona nella stele dedicata ai Martiri delle Foibe A breve sarà presentato il programma della nostra Amministrazione Comunale per un evento previsto per domenica» Rabbia anche da parte del sindaco Luca Paolorossi Paolorossi aveva pubblicato su Facebook una locandina dove si diceva che il risultato era di avere «operai più poveri d'Europa e dirigenti sindacali più ricchi del mondo» FILOTTRANO – Un post contro i sindacati confederali pubblicato su Facebook rischia di far finire a processo per diffamazione il sindaco di Filottrano Luca Paolorossi Usando parolacce e insulti si è rivolto alla Cgil Cisl e Uil scrivendo che «sono il cancro d’Italia» è stato visto da molti suoi follower e anche dalla segretaria generale e legale rappresentante della Uil Marche che si è sentita offesa per la categoria che rappresenta e ha denunciato Paolorossi La pubblicazione sul social network risale a prima che Paolorossi diventasse sindaco di Filottrano e non era in atto nemmeno la campagna elettorale perché il sarto dei vip è stato eletto a giugno scorso era di avere «operai più poveri d’Europa e dirigenti sindacali più ricchi del mondo» Nella locandina erano riportate le tre sigle Cgil-Cisl-Uil e a corredo di questa il sindaco-sarto aveva aggiunto di suo pugno turpiloqui ammettendo di nutrire «un odio viscerale per i sindacati» Il post è ancora visibile scorrendo indietro nella sua bacheca Il 14 marzo è stata fissata l’udienza davanti alla giudice Francesca Pizii Ci sono ancora i margini per risarcire il danno e far ritirare la querela alla parte offesa rappresentata dall’avvocato Matteo Catalani Paolorossi è difeso dall’avvocato Fabrizio Belfiore Le parole di PaolorossiPaolorossi oggi afferma: «Vorrei solo ricordare che quando ho fatto il post era il 16 gennaio 2024 e non ero nemmeno candidato Gli insulti li feci da cittadino e quindi il tutto non c’entra nulla con il mio incarico amministrativo Chiedo scusa al giudice che sarà costretta ad affrontare questo argomento che non è altro che lo sfogo di una persona che è stata delusa dai sindacati Siamo in campagna elettorale ed usano tutto pur di gettare fango ma io non mollo» Gli amici di Federica hanno promosso una raccolta fondi presso la parrocchia Beata Vergine del Rosario per assicurare un sostegno alla figlia FILOTTRANO – Una carezza di solidarietà per la piccola Mina rimasta sola dopo aver perso la sua adorata mamma Federica La collettività di Filottrano si stringe attorno alla bimba dalla mamma Federica Falappa che stava lottando contro una terribile malattia aveva capito negli ultimi giorni che non ce l’avrebbe fatta e che non sarebbe riuscita a veder crescere la sua creatura pertanto ha fatto sì che una coppia di amici fidati se ne prendessero cura Federica si è spenta domenica all’ospedale di Jesi e mentre alla camera ardente – allestita presso la Casa funeraria Bottegoni (via Barbera) – è una lenta e silenziosa processione di amici in lacrime c’è chi si sta adoperando concretamente per aiutare Mina a realizzare i suoi sogni sebbene solo con il ricordo indissolubile della sua mamma «Scriviamo con il cuore colmo di emozioni per ricordare una persona speciale che ci ha lasciati troppo presto: la nostra amata amica Federica – scrivono gli amici lanciando l’iniziativa di solidarietà – era una donna straordinaria che ha combattuto fino all’ultimo momento contro un tumore e ora lascia un vuoto enorme nelle nostre vite ma soprattutto nella vita della sua bambina vogliamo fare qualcosa di concreto per lei Per questo stiamo organizzando una raccolta fondi per aiutare Mina a costruire un futuro sostenendola nelle sue necessità quotidiane e nel suo percorso di crescita Sappiamo che nulla potrà mai sostituire l’amore di una mamma ma insieme possiamo fare molto per il futuro di Mina è un gesto d’amore che aiuterà concretamente questa bambina a guardare avanti con fiducia e speranza» È possibile fare una donazione all’Iban: Parrocchia Beata Vergine Maria del Rosario (IT98W0501802600000020000384 Con causale: Un futuro per Mina) L’ultimo saluto a Federica sarà celebrato giovedì 30 gennaio alle ore 15 nella chiesa S.M.Assunta di Filottrano al circuito calcistico femminile giovanile Organizzato dalla società ospitante dell’U oltre alle padrone di casa in campo le portacolori del Villa Musone della Recanatese (a prendere parte all’attività agonistica con due compagini) Vis Pesaro 1898 e dell’Ancona Woman Respect Dalla provincia fermana le ragazze della Polisportiva Mandolesi leste a superare tutta la concorrenza per portare a casa il titolo «Sono molto soddisfatto per come le ragazze hanno affrontato il torneo – il commento a fine giornata di mister Simone Alessandrini - E’ una grande gioia sia per me che per tutta la società ci tengo a ringraziare tutte e 17 le ragazze che hanno preso parte al circuito filottranese non solo per quello che hanno messo in campo ma anche per l’esemplare comportamento tenuto dentro e fuori dal terreno di gioco dopo un inizio di manifestazione un po’ contratto e in sordina (2-0 per la Vis Pesaro dopo 5 minuti della partita d’esordio ha avuto la forza e la bravura di non abbattersi e di non mollare ribaltando la situazione ed affrontando le altre gare Le protagoniste del successo maturato in terra anconetana: Sara Benyadou Non abbiamo registrato altri furti in zona» ha detto il sindaco di Filottrano Paolorossi FILOTTRANO – Due furti messi a segno nello stesso pomeriggio di venerdì in due distinte abitazioni situate lungo via Imbrecciata la bretella che collega Filottrano a Macerata Ignoti – presumibilmente gli stessi – hanno compiuto un’effrazione a una finestra della prima abitazione riuscendo a penetrare all’interno a e portare via 1500 euro in contanti e gioielli La dimora non era protetta da videocamere o da sistemi di allarme per cui i banditi hanno agito indisturbati: sebbene abbiano colpito di pomeriggio Il proprietario si è accorto del furto solo alcune ore più tardi sono intervenuti i carabinieri del Norm di Osimo Mentre un secondo furto è stato messo a segno qualche civico più giù ma in questo caso sebbene i ladri siano entrati in casa con la stessa facilità ma alla fine si sono arresi e sono scappati a mani vuote Il proprietario non ha nemmeno sporto denuncia come si era verificato lo scorso mese di ottobre proprio in via Imbrecciata ma c’è comunque attenzione sia da parte delle forze dell’ordine che del sindaco Luca Paolorossi «Si tratta di casi isolati per fortuna – dice il primo cittadino – non abbiamo registrato altri furti in zona Comunque la sicurezza e la prevenzione sono i capisaldi della nostra legislatura: già in campagna elettorale avevo promesso che avrei sistemato la videosorveglianza e che addirittura l’avrei potenziata È quello che sto facendo: abbiamo installato cinque telecamere di ultima generazione lungo le principali arterie di collegamento con Filottrano In particolare – spiega ancora – in via Imbrecciata Cantalupo e lungo via Italia in questo caso per monitorare il traffico di mezzi pesanti che è vietato ma ci rendiamo conto che sempre più autisti seguono le indicazioni dei navigatori senza leggere i cartelli» ma sembra che nulla sia emerso rispetto ai veicoli in transito venerdì «I carabinieri hanno visionato i filmati delle telecamere che non hanno evidenziato il passaggio di auto risultate provento di furto o con fermi amministrativi dunque i ladri potrebbero essersi spostati su una macchina pulita le telecamere sono un validissimo strumento a disposizione dei Carabinieri e della nostra Polizia locale pertanto l’obiettivo di questo 2025 appena iniziato è di reperire i fondi necessari per potenziare le telecamere della città in modo da garantire una copertura anche per il centro città e per le aree interne» Nel frattempo da parte dei Carabinieri proseguono le indagini × (adsbygoogle=window.adsbygoogle||[]).push({});©2019 Optima Comunicazione srl | Tutti i diritti sono riservati Editore: Optima srl Sede legale: Viale Papa Giovanni XXIII L'intervento permetterà di riparare i danni provocati dal terremoto nell’edificio di via Roma e attuare un miglioramento sismico FILOTTRANO.- Il palazzo di grande pregio architettonico L’Ufficio Speciale Ricostruzione ha approvato il progetto esecutivo per riparare i danni provocati dal terremoto nell’edificio di via Roma L’importo complessivo è di 1,7 milioni di euro «Stiamo agendo con peculiarità su tutto il cratere sismico attenzione verso i territori e costanza sono due principi da cui non possiamo prescindere - spiega il commissario straordinario Guido Castelli - La ricostruzione rappresenta un processo delicato e complesso soprattutto nella parte pubblica che comprende palazzi e monumenti di estrema valenza per cui occorrono progetti di un certo livello Ringrazio quindi tutta la filiera coinvolta Usr e la Regione Marche guidata dal presidente Acquaroli». «Un nobile gesto - sottolinea il sindaco di Filottrano Ringrazio il Presidente Acquaroli e il commissario Castelli per aver voluto assegnare questo importante contributo economico per riportare il Palazzo del Municipio di Filottrano nelle condizioni di fascino e sicurezza che merita Questo finanziamento è la conferma che la filiera istituzionale funziona ed è capace di intervenire a sostegno delle nostre eccellenze artistiche e architettoniche danneggiate dal sisma custode di una storia che va protetta e tramandata potremo conservare il fascino del Municipio per le future generazioni garantendone la più moderna solidità antisismica non posso che apprezzare e sostenere questa politica portata avanti con impegno da Acquaroli e Castelli sui nostri territori» Tra gli interventi previsti: consolidamento strutturale restauro e risanamento conservativo al fine di restituire i valori tipologici il consolidamento di solai in putrelle di acciaio e laterocemento la riparazione ed il rinforzo delle murature microsabbiatura delle superfici esterne verticali della parte posteriore dell’edificio installazione di nuove pavimentazioni a seguito di consolidamenti strutturali e risistemazione degli impianti Una curiosità: la costruzione dell’attuale palazzo sulle rovine o al posto di un edificio esistente incendiata e costretta a pagare forti taglie di denaro all'esercito di Francesco Maria Della Rovere che essendo nei paraggi per aiutare Jesi in guerra con Ancona compiva rappresaglie e saccheggi nelle campagne e nei castelli incontro con il Commissario alla Ricostruzione Guido Castelli per discutere dei danni post sisma "Vero è che il nostro Borgo non è rientrato nel cratere sismico – spiega il Sindaco Luca Paolorossi – ma ho voluto incontrare Castelli Filottrano ha avuto numerosi danni – spiega il primo cittadino – credo che siamo una delle pochissime città in tutta Italia che abbia la Chiesa del suo Patrono Ecco cosa mi ha risposto il Commissario" L'incontro si inserisce in un nuovo modo di approcciare la politica una politica "del fare – chiarisce il Sindaco di FIlottrano piuttosto che scaricarli su altri o allungarli nel tempo annacquandoli fino all'amministrazione che verrà dopo Il mio motto è Paolorossi c'è I soccorsi sono scattati immediatamente. Sul luogo gli operatori del 118, la Croce Rossa di Jesi, e i vigili del fuoco che hanno stabilizzato e intubato il ragazzo che, gravissimo, giaceva accasciato sopra il volante. Nel campo è atterrato l’elisoccorso. Il ragazzo è stato trasportato in codice rosso all’ospedale regionale di Torrette. Sul luogo sono in corso i rilievi degli ispettori del lavoro e Polizia Municipale. La dinamica è tuttora da chiarire: non si sa ancora infatti se il palo sia caduto da solo o se il veicolo ne abbia agganciato un tirante di sostegno, trascinandoselo dietro. Alla vista, il legno del palo appare completamente ammalorato alla base. Sul mezzo, l’arco di protezione non sembra essere stato sfiorato dal traliccio, e probabilmente avrebbe protetto il ragazzo se il paolo fosse caduto sopra di esso. Il mezzo agricolo e la zona dell’incidente sono stati sequestrati. La porzione di strada vicino al luogo dell’incidente è stata chiusa in mattinata per permettere i soccorsi, quindi è stata riaperta al traffico a senso unico alternato per consentire agli operatori di continuare gli accertamenti. FILOTTRANO – Oltre alla difficile situazione in zona Esino e Aspio L’acqua ha invaso la strada in zona Via Gamberara un’area che spesso in passato ha vissuto gli stessi problemi accompagnato da uomini e mezzi della protezione civile Filottrano facendo movimento e stando all’aria aperta il primo appuntamento di ASPasso sUI SPazi iniziativa sviluppata e promossa dal Comitato Territoriale Uisp Jesi e dall’ASP Ambito 9 che prevede delle camminate immersi nel verde della natura e legati fortemente al tessuto culturale dei borghi del territorio della Vallesina La mattinata filottranense è iniziata con la visita al Museo della Battaglia dove i partecipanti all’evento sono stati accolti dai due ”ciceroni” Mirco e Michele che hanno illustrato dettagliatamente gli oggetti presenti nell’esposizione e la loro storia A seguire un percorso ad anello di circa 7 Km con partenza ed arrivo alla Torre dell’Acquedotto interessando varie parti del territorio comunale Preziosa la presenza delle due guide professionali Mattia e Silvia che hanno arricchito con le loro informazioni le conoscenze sul territorio e sulle varie specie vegetali che a mano a mano si andavano incontrando “Ringrazio tutti i partecipanti all’iniziativa di Filottrano per il positivo riscontro come importante è conoscere e saper ammirare la bellezza del territorio che ci circonda dirigente Uisp e responsabile del progetto – Un grazie particolare al Sindaco che con la disponibilità ed il patrocinio dell’Amministrazione Comunale a ASPasso sUI Spazi ci ha dato supporto anche di risorse umane coinvolgendo i volontari dell’ANC di Filottrano” Il prossimo appuntamento sarà domenica 30 marzo a Jesi con visita e partenza dal Museo dell’Arti della Stampa: le iscrizioni sono ancore aperte e ci aspettiamo grande partecipazione faranno seguito quello del 13 aprile a Morro D’Alba e del 18 maggio a Staffolo Il classe 1994 ha vinto la gara che si è svolta a Numana e.. Gli jesini Filippo Bianchelli e Matteo Volpi Il mondo del gioco e quello dello sport hanno saputo intersecarsi molto spesso creando.. Una 50enne residente a Roma e un 25enne ghanese residente a Filottrano sono stati colti in flagrante nel portare all'interno dell'abitazione alcuni borsoni contenenti le sostanze stupefacenti prelevandoli dal baule di un'auto presa a noleggio FILOTTRANO – Due arresti a Filottrano per spaccio di stupefacenti ed un sequestro di oltre trenta chili di hashish 210 grammi di marijuana e mezzo etto di cocaina da parte del Nucleo investigativo del Reparto operativo di Macerata a Filottrano in collaborazione con il Nucleo operativo della Compagnia di Macerata. É il bilancio di un’operazione volta a contrastare il fenomeno del traffico di sostanze stupefacenti Gli arrestati per spaccio sono due persone incensurate una 50enne residente a Roma e un cittadino del Ghana 25enne residente a Filottrano I sospetti dei Carabinieri si sono concentrati su un immobile di Filottrano che poteva essere utilizzato come deposito delle sostanze All'arrivo dei militari i due erano intenti a prelevare alcuni pacchi dal bagagliaio di un'autovettura a noleggio per trasportarli all'interno dell'abitazione Nel bagagliaio dell'autovettura sono stati trovati un borsone con 410 panetti di hashish del peso complessivo di 20,5 chili e un pacchetto di cellophane con 24.260 euro Durante la perquisizione nell'abitazione utilizzata dagli arrestati come deposito anche un pit bull dall'aspetto minaccioso oltre a 200 panetti di hashish (del peso di 10 chili) 2 pacchetti di cellophane con 210 grammi di marijuana un pacchetto con 50 grammi di cocaina e un bilancino di precisione L'uomo è stato portato presso la struttura penitenziaria di Ancona mentre la donna presso la casa circondariale di Pesaro entrambi a disposizione dell'Autorità giudiziaria I funerali saranno celebrati giovedì alle 15 nella chiesa di Santa Maria Assunta di Filottrano poi la salma sarà cremata FILOTTRANO – Una donna e una mamma dalla straordinaria forza che ha pensato fino all’ultimo alla sua bambina perché sapeva che non ce l’avrebbe fatta È una storia di coraggio che suscita grande commozione quella di Federica Falappa mamma di una bambina di 9 che ha cresciuto da sola Federica era malata e nonostante tutte le difficoltà per dare una stabilità e un esempio alla figlia ma anche per senso del dovere verso quel ruolo delicato che rivestiva «Quando mi sono insediato l’ho trovata lì e conoscendo lei e la sua famiglia da sempre ne sono stato piacevolmente sorpreso – dice il sindaco Luca Paolorossi molto commosso – era una ragazza che conoscevo fin da piccola Abbiamo lavorato bene per il poco tempo che l’ho avuta affianco» È provato dalla notizia il primo cittadino si prega sempre che dall’alto vi sia clemenza Federica si è spenta ieri (25 gennaio) all’ospedale Carlo Urbani di Jesi dove era stata ricoverata «Il mio dispiacere è assoluto – continua Paolorossi – era così giovane Mi ha accolto a braccia aperte quando sono stato eletto nonostante la malattia difficilissima contro cui combatteva La salma è stata composta alla Casa del Commiato Bottegoni (via Barbera a Filottrano) e la camera ardente aprirà domani I funerali saranno celebrati giovedì prossimo (30 gennaio) alle ore 15 nella chiesa Santa Maria Assunta di Filottrano poi il feretro muoverà verso il crematorio Le ceneri saranno custodite in forma privata I familiari hanno promosso in suo nome una raccolta fondi per lo Iom di Jesi e Vallesina Ecco le spiegazioni del primo cittadino per le famiglie che ricevono aiuto e che si sono viste dal 1° marzo una riduzione delle ore di assistenza FILOTTRANO – «Partiamo da un dato: Filottrano si fa carico di 539 mila euro l’anno per sostenere le spese legate ai servizi sociali Siamo uno dei Comuni che investe più soldi per le persone con fragilità familiari e sociali di tutta la Vallesina Una voce enorme per un bilancio come il nostro» Inizia da qui l’analisi del sindaco Luca Paolorossi a seguito di numerosi incontri con le famiglie che ricevono aiuto e che si sono viste dal 1° marzo 2025 una riduzione delle ore di assistenza che siamo stati costretti a limitare i servizi ma assolutamente in modo temporaneo a ripristinare tutti i servizi per i quali sono stati tagliati solo poche» «Abbiamo messo perfino più soldi dell’anno scorso anche se siamo consapevoli che ci sarebbe tanto più bisogno di aiuto da parte delle frange più deboli della nostra comunità Il problema di cui le famiglie ora giustamente si lamentano si è creato perché la precedente amministrazione ha coperto economicamente i servizi sociali fino a giugno 2024 e non fino a fine anno noi a reperire le risorse mancanti per garantire l’assistenza alle famiglie per chiudere il bilancio attuale siamo stati costretti visti anche i rilevanti aumenti contrattuali dei servizi di assistenza centellinando caso per caso e tutto entro i limiti di legge Contiamo per giugno di reperire altre risorse mi sono preso l’impegno guardando negli occhi queste madri e questi padri in difficoltà» E poi un sollecito: «Coglieremo anche l’occasione per sostenere ancora di più i casi più delicati e disincentivare situazioni al limite in cui qualcuno negli anni si è approfittato dei servizi togliendo risorse a chi ne aveva più bisogno Prima di noi c’era un sistema per cui si prometteva molto Pesaresi dell’ASP 9 sia al mio fianco perché i diritti siano veramente tutelati per tutti Approfitto per ricordargli che il Comune di FIlottrano dal 1° marzo si ritrova a tutt’oggi senza assistente sociale di avere al più presto una figura preparata che ci aiuti a migliorare la risposta ai bisogni dei nostri cittadini» L'ultimo addio lunedì 21 aprile nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta a Filottrano FILOTTRANO – Non ce l’ha fatta Ketty Lillini titolare di un’azienda e mamma di due figli La malattia contro cui lottava da tempo ha avuto il sopravvento strappandola all’amore dei suoi cari a soli 47 anni Grande commozione in città e nel mondo dell’associazionismo locale per questa prematura scomparsa si è spenta mercoledì 16 aprile nella sua abitazione a causa di una malattia terribile che aveva sempre combattuto e cercato di sconfiggere Lascia nel dolore i due figli Kevin e Alex impegnato nella Casa di riposo e nel comitato organizzatore della Contesa dello Stivale La camera ardente è stata allestita alla Casa funeraria Bottegoni (via Barbera) dove da oggi si potranno fare le visite in attesa dei funerali celebrati lunedì 21 aprile alle 15,30 nella chiesa Santa Maria Assunta La salma sarà poi cremata e le ceneri tumulate nel cimitero comunale La famiglia ha voluto ricordare Ketty con una raccolta fondi in favore dello Iom di Jesi e Vallesina Tantissime le attestazioni di affetto e i messaggi di vicinanza pervenuti alla famiglia da amici parenti e dalle associazioni del territorio La donna ha raggiunto l'importante traguardo ieri Nata nella cittadina del patrono San Michele Arcangelo e già a capo di diversi uffici postali da anni si è trasferita nella cittadina dorica per stare vicino alla figlia Francesca ANCONA – Gioia ad Ancona e Filottrano per Maria Maraschio in Porcedda che ieri Un traguardo epocale festeggiato addirittura due giorni prima in barba a ogni scaramanzia e per far sì che quanti più parenti possibili potessero giungere al ristorante di Ancona in cui si è tenuta la cerimonia Maria Maraschio è infatti nata a Filottrano l’11 febbraio del 1925 e deve il cognome di Porcedda al matrimonio con l’amato Bruno sempre a Filottrano aveva in appalto il servizio postale Bruno però è venuto a mancare nel 1958 e Maria fino a diventare direttrice di diversi uffici compreso quello di Filottrano da cui tutto era partito non può di certo essere dimenticato il periodo della seconda guerra mondiale Maria ha più volte difeso i diritti propri e della propria famiglia dai nazisti Gli anni tuttavia passano e la figlia Francesca si sposa con Paolo Lovascio e si trasferisce ad Ancona Il matrimonio renderà Maria nonna di Alice Qualche tempo dopo anche lei raggiunge la figlia ad Ancona città che imparerà ad apprezzare amare e sentire sempre più sua giorno dopo giorno battaglie vinte e perse senza mai perdersi d’animo determinazione e saggezza in tutto ciò che ha fatto Così Maria Maraschio è giunta a 100 anni anche diverse autorità civili e non come la sindaca di Falconara Stefania Signorini il presidente del consiglio comunale di Ancona Simone Pizzi il consigliere comunale di Fratelli D’Italia Jacopo Toccaceli e Don José Nell’occasione Maria ha voluto in particolare ringraziare sua figlia Francesca «È per me un grande onore – ha così iniziato il suo discorso Simone Pizzi - e una profonda gioia porgerle dell’intero Consiglio comunale e di tutta la nostra comunità i più sentiti auguri per questo straordinario traguardo dei 100 anni La sua vita – ha proseguito il presidente dell’assise dorica - rappresenta una testimonianza preziosa di saggezza Valori che oggi celebriamo con ammirazione e riconoscenza» Perché «Se è vero che “Non è l’età che conta ma la vita che metti negli anni” ebbene la signora Maria ha saputo riempire questi anni con amore lasciando un segno in chi ha avuto il privilegio di conoscerla» Pertanto «Nel rivolgerle i nostri più affettuosi auguri vogliamo anche ringraziarla per essere un esempio vivente di memoria storica e di valori autentici con le parole di Madre Teresa di Calcutta: “La vita è una sfida Le auguriamo di continuare a vivere con la stessa serenità – ha concluso - e lo stesso spirito che l’hanno accompagnata fino a oggi» Un’altra giovane donna uccisa da un male incurabile deceduta ieri nella sua abitazione ad appena 47 anni La sua è una di quelle storie che non si vorrebbero mai dover raccontare Una via crucis punteggiata di sacrifici ma anche da una forte speranza di sconfiggere la malattia che la tormentava da tempo che aveva investito tante energie nella sua ditta operante nel settore impiantistico e della sicurezza era soprattutto una mamma affettuosa che in paese tutti ricordano per il sorriso e la gentilezza molto conosciuto a Filottrano come titolare di una ferramenta e per il suo impegno nella Casa di Riposo e nell’associazione che organizza la rievocazione storica ‘La Contesa dello Stivale’ suscitando sgomento e commozione tra i parenti e gli amici che la ricordano come un persona che amava la vita Tante le attestazioni di affetto che sono state espresse in queste ore ai familiari La camera ardente è stata allestita nella Casa Funeraria Bottegoni  di via Barbera 2/B a Filottrano e sarà disponibile alle visite da oggi pomeriggio alle 15 I funerali si svolgeranno lunedì prossimo 21 aprile alle ore 15:30 presso la Chiesa di Santa Maria Assunta a Filottrano La salma sarà cremata e le ceneri saranno tumulate presso il cimitero cittadino La famiglia di Ketty Lillini ha chiesto di ricordala non con fiori ma donazioni alla Iom di Jesi-Vallesina anche alla luce anche dei precedenti di polizia dei quali sono risultati censiti FILOTTRANO – A Filottrano i Carabinieri della Stazione locale e del Norm della Compagnia di Osimo hanno denunciato già noti alle forze dell’ordine anche per analoghi precedenti Nel corso dei servizi perlustrativi sul territorio i militari già allertati a seguito di segnalazioni giunte alla centrale operativa di Osimo su alcuni tentativi di approccio telefonico da parte di presunti appartenenti alle forze dell’ordine hanno rintracciato nel centro di Filottrano un’auto con a bordo i due ferma a bordo strada senza un’apparente motivazione ha indirizzato i militari dell’Arma verso il sospetto di una loro presenza mirata ad approcciare eventuali vittime cadute nella rete del telefonista e conseguentemente convinte a versare somme di denaro per evitare conseguenze giudiziarie ai propri cari secondo il classico copione adottato dai truffatori anche grazie alla crescente attenzione della popolazione sul tema maturata a seguito dei numerosi incontri tenuti con i Carabinieri per la sensibilizzazione diffusa alla prevenzione delle truffe poco dopo il controllo degli occupanti del veicolo è emerso che anche una 71enne era stata contattata da un sedicente appartenente all’Arma che le aveva chiesto di versare una somma di denaro per salvare il figlio da una denuncia a seguito di un sinistro stradale aveva poi interrotto bruscamente la conversazione I conseguenti accertamenti hanno consentito quindi di appurare che con ogni probabilità i due denunciati stavano sostando a Filottrano proprio in attesa di riscuotere l’eventuale provento trovati anche in possesso di piccole quantità di hashish è stata immediatamente formulata una proposta di foglio di via obbligatorio vasellami e ornamenti in ferro datati V sec a.C FILOTTRANO – Eccezionale ritrovamento durante dei lavori di sbancamento nel plesso della scuola dell’infanzia “Il Grillo Parlante” dell’Istituto comprensivo “Beltrami” di Filottrano per l’ampliamento della scuola in contrada San Lorenzo lo scorso 22 agosto hanno portato alla luce i resti di un’antichissima tomba Gli operai della ditta incaricata hanno lanciato l’allarme Stop al cantiere e si è subito attivato il sindaco Luca Paolorossi Sul posto sono anche intervenuti l’assessore ai lavori pubblici Ivana Ballante tecnici comunali e la funzionaria archeologa della Soprintendenza Archeologica di Ancona-Pesaro Urbino Federica Grilli «E’ un eccezionale ritrovamento – commenta il sindaco Luca Paolorossi – siamo stati molto fortunati che sia avvenuto durante questa Amministrazione I lavori hanno portato alla luce reperti per la cui datazione sta lavorando la Soprintendenza con i suoi archeologi professionisti» Secondo quanto emerso dal sopralluogo della funzionaria si tratterebbe di materiali archeologici che versano in «condizione di estrema frammentarietà e che comprendono un cospicuo numero di vasi in ceramica diversi elementi in ferro e resti osteologici con ogni probabilità provenienti da una sepoltura databile al V° sec inquadrabile nella cultura picena e pertinente a un personaggio di prestigio della comunità locale» Gli archeologi professionisti stanno eseguendo ricerche sul campo con l’obiettivo di rintracciare la posizione della tomba e di eventuali altre sepolture limitrofe «Questo accende una luce importante sul turismo archeologico di Filottrano – conclude il sindaco – stiamo pensando alla realizzazione di un museo per custodire questi reperti e ricostruire il passato antico di Filottrano» E le cinque classi della scuola Il Grillo Parlante «Abbiamo a cuore il turismo ma certamente anche il futuro dei bambini della scuola Il Grillo Parlante che continuano a frequentare la scuola regolarmente poiché si trattava di lavori esterni Il cantiere ripartirà al più presto non appena la Soprintendenza darà il nullaosta e questo dipende dagli scavi che dovranno accertare se si tratta di una tomba singola o di una necropoli…dipende tutto da questo Ma per noi e per Filottrano si tratta già di un risultato importantissimo» Per aiutare il ragazzino a uscire dall'abitacolo sono arrivati i vigili del fuoco da Osimo FILOTTRANO – Schianto stamattina (19 dicembre) a Filottrano Le cause sono ancora in corso di accertamento da parte delle forze dell’ordine accorse sul posto: una automobilista è finita fuoristrada mentre percorreva quella via A bordo c’era anche un ragazzino di 14 anni rimasto gravemente ferito La macchina si è ribaltata nel campo bordostrada Ci sono ancora i vigili del fuoco del distaccamento di Osimo a operare per il ripristino delle condizioni di sicurezza Dall’ospedale regionale di Torrette si è alzata in volo anche l’eliambulanza Poi sono accorsi anche l’automedica di Cingoli e l’ambulanza infermieristica di Filottrano La donna è riuscita a uscire da sola dall’abitacolo mentre per il 14enne è stato necessario l’intervento dei pompieri La donna è finita comunque all’ospedale in condizioni non gravi assieme a una terza persona Per Filottrano sarà una ricorrenza speciale di concerto con la Presidenza del Consiglio Regionale delle Marche organizza l’incontro “Ricordare per non dimenticare” Appuntamento Lunedì alle ore 11 presso il Museo della battaglia Un prezioso approfondimento sui temi della Shoah Saranno presenti le telecamere di èTV canale 12 il presidente dell’Assemblea Legislativa delle marche Dino Latini il Dirigente dlel’USR Ufficio Scolastico regionale Massimo Iavarone e Michele Giampieri sceneggiatore e curatore Museale del Museo della Battaglia di Filottrano Seguirà la proiezione di un film dedicato al tema Interviste e immagini salienti andranno poi in onda su èTV canale 12 nell’ambito della rubrica “Filottrano va di moda” Ottavo anniversario della scomparsa di Michele Scarponi e sesta edizione della Gran Fondo intitolata alla sua memoria Si corre domenica 13 aprile 2025 con partenza e arrivo a Filottrano il paese delle Marche che gli diede i natali L’evento ha il sottotitolo di “Strade imbrecciate” perché lungo il percorso si incontrano alcuni brevi tronconi in cui il fondo della carreggiata non è asfaltato ma coperto da ghiaia o pietrisco una prerogativa che conferisce ulteriore fascino al tracciato I percorsi sono due: un lungo da 124 chilometri con un dislivello totale di 2.300 metri ed un corto da 88 chilometri con 1.500 metri di dislivello Ad essi s’aggiunge una versione Gravel che ha un tracciato di 51 chilometri ed è riservata a qualsiasi tipo di bicicletta.  La Gran fondo Michele Scarponi si snoda nell’entroterra marchigiano belli quanto sconosciuti. Il primo settore di strada imbrecciata verrà affrontato dopo 14 chilometri lungo una salitella di  900 metri con una pendenza media del 4% La prima vera difficoltà altimetrica inizierà dopo 29 chilometri quando da Pianello si salirà ai Castelli di Jesi Dopo 6 chilometri con pendenza media del 5,5% si scollinerà a Maiolati Spontini nel centro di Cupramontana (km 40) sarà posto il primo punto di ristoro.  La separazione tra i due percorsi per stradisti arriverà ad Apiro Mentre il corto scenderà verso il Lago di Castriccioni per il lungo inizierà una serie di saliscendi attraverso Frontale, Castel San Pietro e Corsciano di San Severino Marche Si riprende imboccando la strada che scende fino ad arrivare all’incrocio con la SP502 e si sale verso Cingoli. Dopo 8 chilometri al bivio di Castel Sant’Angelo, si devia verso il Lago di Castriccioni punto di ricongiunzione tra i due percorsi Si continua fino a Cingoli per poi arrivare al terzo punto di ristoro in località Grottaccia e proseguire per Botontano ed Osteria Nuova per raggiungere infine il traguardo di Filottrano.  Tutti i percorsi della Gran fondo Michele Scarponi – Strade imbrecciate avranno partenza alle ore 8.25 con chiusura delle griglie alle 8.15 I ciclisti percorreranno a velocità controllata il tratto che porta dal via al cimitero di Filottrano Qui sosteranno per osservare un minuto di silenzio in memoria di Michele Scarponi Per chi vorrà vivere le fasi iniziali in maniera più rilassata e senza stress è prevista la partenza anticipata, alla francese dalle ore 7.30 alle 8. Sarà comunque obbligatorio l’uso del chip elettronico e del numero applicato sia sulla maglia che sul manubrio della bicicletta. Gli arrivi dovranno avvenire entro le ore 15.  Le iscrizioni chiudono alle ore 12 di venerdì 11 aprile 2025 e vanno effettuate online sul sito https://www.kronoservice.com/it/eventi/dettaglio_gara.php?id=3471 Sarà possibile iscriversi in loco (Ostello Settecolli Sport via Gemme, Filottrano) nel pomeriggio di sabato 12 (ore 13-19) e nella prima mattinata di domenica 13 (ore 6-7.45) con quota di 50 euro.  Ricordiamo inoltre che tutti i tesserati del BiciClubItaliano avranno diritto a uno sconto speciale di 5 euro, iscrivendosi a questo link: https://www.compagniaeditoriale1976.it/evento/gran-fondo-michele-scarponi-2025/ Informazioni: 348 7426579 – granfondomichelescarponi@gmail.com Sito ufficiale:  Granfondo — Michele Scarponi Dal 1988 Cicloturismo racconta ogni mese la passione di chi ama pedalare in sella ad una bicicletta nel cuore della natura rigando con le proprie ruote i sentieri della vita con un sentimento di libertà e pace COMPAGNIA EDITORIALE srlPartita IVA 01129951008Via Capogrossi, 50 - 00155 RomaTel. 06 2285728 - Fax: 06 2285915redazionect@compagniaeditoriale.it Rimani aggiornato su tutte le news di quicicloturismo.it Letta l'informativa sulla privacy presto il mio consenso per l'invio di newsletter da parte di questo sito. Ospite della prima puntata Luca Paolorossi Sindaco: "Vogliamo con queste trasmissioni televisive ridare luce a Filottrano Borgo dei Nobili e del saper fare sartoriale Vi aspettiamo il pomeriggio dell'8 Dicembre per un evento indimenticabile: l'accensione della Torre dell'Acquedotto in collaborazione con @Iguzzini e Acquambiente…" 22 ottobre 2024 – «Sono trascorsi circa 100 giorni dall’insediamento del sindaco Paolorossi e un dato finora costante si è rilevato essere l’allergia del Sindaco per le critiche mosse dai cittadini che sono finiti per essere bruscamente attaccati sui social con toni decisamente inappropriati alla carica ricoperta e per il semplice fatto di aver avanzato osservazioni critiche o perplessità rispetto all’operato ‘sfigato di merda’ e altre parole usate sono espressioni altamente offensive e totalmente estranee a qualunque comunicazione che aspiri a definirsi educata e civile figurarsi se si tratta del primo cittadino I cittadini hanno il diritto di dissentire se e quando lo ritengono e reazioni così scomposte da parte di chi ricopre una carica pubblica non sono accettabili 54 della Costituzione prevede il dovere di ricoprire le cariche pubbliche secondo ‘disciplina e onore’ cosa scarsamente rintracciabile nelle condotte dell’attuale Sindaco Disciplina e onore sono parole semplici e gravi che rigorosa osservanza di norme e regole; e con il riferimento all’onore coinvolgono il profondo della persona Qualità che non abbiamo ancora potuto riscontrare nell’attuale Sindaco Queste le dichiarazioni del Partito Democratico di Filottrano (per comunicazioni commerciali contattare il numero 333 487 44 81) Anche per questo 2025 la Filottranese organizza il 22° Torneo Città di Filottrano torneo riservato alla categoria Esordienti secondo anno presso il San Giobbe di Filottrano La competizione ha una visione ormai a livello regionale quindi è una vetrina importante per i ragazzi che sognano qualcosa di importante per futuro Ovviamente questa manifestazione rappresenta una festa dello sport a ridosso della Pasqua 18 e 19 e 21 Aprile e vede la partecipazione di 16 squadre e oltre alla presenza di tantissimi genitori Questo evento è un’opportunità per far sì che i ragazzi si confrontino con realtà diverse che non sempre incontrano nell'arco del campionato di competenza Una manifestazione che ha sempre riscosso molto successo sapientemente organizzata dalla Filottranese Le 16 squadre ai blocchi di partenza sono: Passatempese 18 e 19 Aprile si svolgeranno le fasi eliminatorie mentre lunedì 21 aprile andranno in scena le semifinali SHORT LINK: https://vivere.me/fQtu Questo mese hai letto 0 articoli. 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