Un gruppo di studenti dell’istituto “Mattei” ha tradotto il testo dei 19 ovali installati sul territorio È possibile visualizzare la traduzione visualizzando un apposito "qr code" La Giunta comunale di Fiorenzuola ha incontrato nella mattinata del 27 marzo sul sagrato della chiesa Collegiata di San Fiorenzo una rappresentanza di studenti dell’istituto di istruzione secondaria superiore “Mattei” di Fiorenzuola nell’ambito della presentazione del progetto di traduzione in lingua inglese dei testi riprodotti sugli ovali installati presso ciascun luogo di interesse storico e turistico all’interno del centro e delle frazioni del Comune fiorenzuolano Il lavoro di traduzione in lingua inglese dei testi riprodotti sugli ovali è infatti stato realizzato da un gruppo di studenti delle classi 4° del liceo scientifico 4° e 5° del corso di elettronica ed elettrotecnica dell’indirizzo tecnico-tecnologico dell’istituto rappresentato in piazza Molinari dal dirigente Rita Montesissa e dalle insegnanti che hanno coordinato il progetto Debora Rossetti (indirizzo tecnico) e Valentina Ferrari (indirizzo liceale) Ha presenziato all’incontro anche il parroco di Fiorenzuola d’Arda La realizzazione e la traduzione dei testi riprodotti sugli ovali in ogni ovale si trova riprodotto un “qr code” che inquadrato da smartphone permette di visualizzare la pagina del sito istituzionale del Comune di Fiorenzuola d’Arda contenente la traduzione in inglese del testo originale in italiano presente sul rispettivo ovale il nome e cognome degli studenti che hanno realizzato il testo in inglese” Funzionario Responsabile del Settore Cultura e Servizi ai cittadini e alle imprese del Comune di Fiorenzuola d’Arda anch’egli presente in piazza Molinari L’opera di traduzione in inglese del testo degli ovali è stata finanziata direttamente dal Comune mentre il progetto di realizzazione degli ovali aveva visto il contributo dall’ente di promozione territoriale Destinazione Turistica Emilia “Stiamo ora valutando come intervenire mediante un’ulteriore implementazione di questo progetto a favore dei turisti e dei cittadini di Fiorenzuola d’Arda” il notevole patrimonio artistico che può vantare una città di piccole dimensioni come Fiorenzuola» «Questo progetto – ha dichiarato Rita Montesissa dirigente dell’istituto di istruzione secondaria superiore “Mattei” – si inserisce nell’ottica della costante e proficua collaborazione tra il Comune e il polo scolastico Ci è apparso utile incentivare il protagonismo dei ragazzi mediante la realizzazione di un’opera di cui potranno trarre beneficio cittadini e turisti «Preservare l’identità di una città passa anche per i suoi studenti e l’utilizzo delle nuove tecnologie» ha rivolto il proprio ringraziamento all’istituto «per la collaborazione nell’attuazione di questo progetto che si unisce agli altri trasversali significativi per la cittadinanza e non solo» «Dopo aver ricevuto l’indicazione per lo svolgimento del progetto - hanno infine affermato le insegnanti Debora Rossetti e Valentina Ferrari – abbiamo selezionato gli studenti che potessero meglio rispondere a questa esigenza: abbiamo incontrato il personale del Comune e effettuato un’ultima fase di revisione dei testi con  uno studente madrelingua inglese Il progetto ha avuto una durata di sei ore che per gli studenti coinvolti hanno avuto una valenza nel rispettivo progetto di alternanza scuola-lavoro: gli studenti si sono mostrati molto interessati e si sono messi in gioco molto positivamente mostrando un impegno notevole nel ricercare i termini adeguati a ciascun contesto di poter svolgere nuovamente progetti di questo tipo» nata dalla volontà di rispondere a un bisogno urgente: è questo lo spirito che ha guidato il Rotary Club Fiorenzuola d’Arda nella realizzazione del service “Regaliamo una vita migliore a chi non può camminare” nato da una richiesta d’aiuto del Centro diurno socio-riabilitativo La Gemma di Piacenza si è concretizzato nella donazione di un nuovo sollevatore per carrozzelle con cui è stato attrezzato un furgone per il trasporto quotidiano degli ospiti con disabilità Grazie a una campagna di crowdfunding lanciata sulla piattaforma Ideaginger e al contributo del Distretto Rotary 2050 l’iniziativa ha superato ampiamente l’obiettivo economico iniziale Determinante è stato il coinvolgimento attivo di tutti i soci del club fiorenzuolano che si sono mobilitati personalmente per coinvolgere amici dando vita a una vera e propria catena di generosità Il sollevatore donato sarà ora a disposizione del Centro La Gemma che dal 2001 svolge un prezioso lavoro educativo e assistenziale con 22 persone affette da disabilità fisiche offrendo anche un servizio di prolungamento pomeridiano fino alle 18 La nuova attrezzatura permetterà ai volontari di accompagnare in sicurezza e con maggiore dignità gli utenti dalla propria abitazione alla sede del centro e viceversa superando le difficoltà legate alla mancanza di questo importante dispositivo La cerimonia ufficiale di consegna si è svolta il 29 aprile alla presenza del presidente del Rotary Fiorenzuola, Claudio Mazzari dei soci Antonio Giustiniani ed Edvige Francesconi e del presidente della Cooperativa La Gemma, Maurizio Capelli accompagnato da altri membri del Consiglio di Amministrazione Un momento semplice ma carico di significato che ha rappresentato non solo il compimento di un obiettivo ma anche un segno tangibile dell’impegno del Rotary nel sostenere chi vive in condizioni di fragilità “Questo service – ha dichiarato il presidente Mazzari – è la dimostrazione concreta di come unendo le forze e credendo in un progetto comune sia possibile generare cambiamenti reali nella vita delle persone La mobilità è un diritto che troppo spesso diamo per scontato: oggi è il secondo club più storico della provincia di Piacenza Opera seguendo le linee guida del Rotary International con particolare attenzione – nell’anno in corso – ai temi dei giovani Il progetto per La Gemma si inserisce appieno nella missione rotariana di “servire al di sopra del proprio interesse personale” dimostrando ancora una volta che quando il servizio incontra l’umanità il risultato è sempre un dono che arricchisce tutti "Il Nuovo Giornale" percepisce i contributi pubblici all’editoria."Il Nuovo Giornale" tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici) ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale Amministrazione trasparente Il Nuovo Giornale © | Tutti i diritti riservati | p.iva 01013510332 Fiorenzuola (3-4-2-1): Cabrini; Ronchi, Lomolino, Bran; Gavioli (dal 55’ Niccolai), Postiglioni, De Ponti, Carrozza; Sementa, Russo; Oboe. A disposizione: Ansaldi, Ceravolo, Lori, Acampora, Fontana, De Simone, Peretti, Rota. Allenatore: Cammaroto. Prato (3-4-1-2): Fantoni; Giusti, Conson, Diana; Limberti, Mazza, Rossi Alessio, Girgi; Cozzari; Barbuti, Pereira. A disposizione: Gariti, Galliani, Sepe, Scarafoni, Danesi, Di Stefano, Remedi, Robi, Magaz. Allenatore: Mariotti. Arbitro: Mirko Palaia di Pavia, coadiuvato dagli assistenti Gerardo Graziano di Vicenza e Sara Silvestri di San Benedetto del Tronto. Il tutto, appunto, dopo che sul terreno di gioco erano piovuti petardi e fumogeni, già peraltro scagliati dagli ultras lanieri proprio all’inizio della contesa, con l’arbitro costretto a sospendere per 10 minuti il match e le squadre obbligate a tornare negli spogliatoi per restarci circa 10 minuti, e nuovamente nel corso del primo tempo. Il comportamento dei propri sostenitori, invitati sia dal dirigente della questura che dai calciatori biancazzurri a interrompere il lancio di petardi e fumogeni, costerà, oltre al ko a tavolino, anche una multa alla società del presidente Stefano Commini. Ma non solo, perché dietro l’angolo potrebbero esserci altri provvedimenti come la squalifica del campo, da scontare a questo punto nel prossimo campionato. Il modo più brutto, insomma, per terminare il torneo e che rovina quanto di buono fatto dalla squadra di Mariotti nei primi 63 minuti di gioco. Un finale davvero amarissimo. Contro il Fiorenzuola, già retrocesso in Eccellenza, il Prato ci mette un po’ a carburare, ma quando lo fa - ossia in chiusura di prima frazione - impegna Cabrini con la zuccata di Barbuti e poi sblocca il punteggio nel recupero con il sigillo di Girgi, ben imbeccato da Mazza. In avvio di di ripresa, ancora Barbuti chiama in causa il portiere avversario e successivamente è Pereira a timbrare il cartellino, approfittando dell’errore di Lomolino e bucando Cabrini. Il tutto prima del triste epilogo. Continua a leggere tutte le notizie di sport su .css-jca7la{margin:0;font-family:ITCFranklinGothicStd-Book,Franklin_Gothic_Book,PoynterOldstyleDisplay-SemiBold,PoynterOldstyleDisplay-NarSemiBd,PoynterOldstyleDisplay-NarRoman,PoynterOldstyleDisplay-NarBold,Utopia-Regular;font-weight:400;font-size:1rem;line-height:1.5;font-family:PoynterOldstyleDisplay-NarRoman;text-transform:capitalize;font-family:Franklin_Gothic_Book;font-weight:700;}cronaca .css-9lq58s{margin:0;-webkit-flex-shrink:0;-ms-flex-negative:0;flex-shrink:0;border-width:0;border-style:solid;border-bottom-width:0;height:auto;border-right-width:thin;-webkit-align-self:stretch;-ms-flex-item-align:stretch;align-self:stretch;color:#ffffff;}.css-9lq58s borderColor{main:#CBCFD3;secondary:#8c8e91;}.css-u2dpu9{text-align:center;-webkit-flex:0 0 auto;-ms-flex:0 0 auto;flex:0 0 auto;font-size:1.5rem;padding:8px;border-radius:50%;overflow:visible;color:rgba(0 0.54);-webkit-transition:background-color 150ms cubic-bezier(0.4 1) 0ms;transition:background-color 150ms cubic-bezier(0.4 1) 0ms;border-radius:0;background-color:#063A74;height:40px;width:40px;}.css-u2dpu9.Mui-disabled{background-color:transparent;color:rgba(0 1) 0ms;border-radius:0;background-color:#063A74;height:40px;width:40px;}.css-1gejgtz::-moz-focus-inner{border-style:none;}.css-1gejgtz.Mui-disabled{pointer-events:none;cursor:default;}@media print{.css-1gejgtz{-webkit-print-color-adjust:exact;color-adjust:exact;}}.css-1gejgtz.Mui-disabled{background-color:transparent;color:rgba(0 0.26);}.css-2bj4eb{-webkit-user-select:none;-moz-user-select:none;-ms-user-select:none;user-select:none;width:1em;height:1em;display:inline-block;fill:currentColor;-webkit-flex-shrink:0;-ms-flex-negative:0;flex-shrink:0;-webkit-transition:fill 200ms cubic-bezier(0.4 1) 0ms;transition:fill 200ms cubic-bezier(0.4 1) 0ms;font-size:1.5rem;color:#ffffff;}.css-po6k31{text-align:center;-webkit-flex:0 0 auto;-ms-flex:0 0 auto;flex:0 0 auto;font-size:1.5rem;padding:8px;border-radius:50%;overflow:visible;color:rgba(0 1) 0ms;border-radius:0;background-color:#063A74;height:40px;width:40px;}.css-po6k31:hover{background-color:rgba(0 0.04);}@media (hover: none){.css-po6k31:hover{background-color:transparent;}}.css-po6k31.Mui-disabled{background-color:transparent;color:rgba(0 1) 0ms;border-radius:0;background-color:#063A74;height:40px;width:40px;}.css-1w0r89b::-moz-focus-inner{border-style:none;}.css-1w0r89b.Mui-disabled{pointer-events:none;cursor:default;}@media print{.css-1w0r89b{-webkit-print-color-adjust:exact;color-adjust:exact;}}.css-1w0r89b:hover{background-color:rgba(0 0.04);}@media (hover: none){.css-1w0r89b:hover{background-color:transparent;}}.css-1w0r89b.Mui-disabled{background-color:transparent;color:rgba(0 Clamoroso al Velodromo Pavesi di Fiorenzuola d’Arda (Piacenza) l’arbitro è stato costretto a sospendere al 63’ la partita tra Fiorenzuola e Prato per un ripetuto lancio di fumogeni e petardi da parte dei tifosi del Prato Ora è quasi scontato che la partita che vedeva i biancazzurri condurre per 2-0 grazie alle reti di Girgi e Pereira verrà data vinta a tavolino per 3-0 ai padroni di casa Il primo lancio di fumogeni e petardi dal settore ospiti è avvenuto pochi secondi dopo il fischio d’inizio obbligando l’arbitro Palaia a sospendere il gioco La stessa scena si è ripetuta al quarto d’ora della ripresa dopo il raddoppio di Pereira e a questo punto il direttore di gara anche su indicazione dei responsabili dell’ordine pubblico Un piano molto probabilmente organizzato in anticipo quello di una parte della tifoseria laniera Già era risultato sorprendente che il tifo organizzato avesse deciso di andare in trasferta a Fiorenzuola dopo aver disertato le ultime partite casalinghe del Prato in polemica con la società e col presidente Stefano Commini Questo Fiorenzuola-Prato era un incontro che non significava nulla per gli ospiti mentre significava molto per i padroni di casa in lotta per non retrocedere Dunque era singolare che alcune decine di persone avessero deciso di sobbarcarsi un viaggio di 440 chilometri tra andata e ritorno per assistere allo spettacolo tutte le ipotesi sono aperte: dal gesto di qualche tifoso isolato (improbabile) al tentativo di danneggiare comunque la società del presidente Commini che ora rischia pesanti sanzioni i tifosi che hanno lanciato fumogeni e petardi hanno dato un dispiacere ai “cugini” della Zenith che in attesa dell’esito del ricorso sulla penalizzazione erano in lotta proprio col Fiorenzuola per non retrocedere Perché l’Europa ha il tasso di fertilità più basso? Attacchi deepfake per raggiare utenti e aziende Comando Provinciale di Piacenza – Fiorenzuola d’Arda (PC) costringeva le vittime a consegnare denaro o oggetti di valore Il loro modus operandi era quello di adescare le vittime su piattaforme social dedicate a incontri occasionali e attirarle in luoghi appartati dove forti della superiorità numerica e armati di coltelli Sono due gli episodi contestati a una banda di giovanissimi arrestati la mattina di sabato 22 febbraio dai carabinieri della Compagnia di Fiorenzuola d’Arda in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Piacenza La richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica di Piacenza e condivisa dal GIP ha visto finire dietro le sbarre tre giovani italiani tra i 19 e i 31 anni hanno agito in due distinte giornate nella zona della “bassa” piacentina più precisamente nel primo pomeriggio del 1° febbraio e nella tarda serata del 9 febbraio 2025 tramite una nota chat di incontri che garantisce l’anonimato degli iscritti si erano accordate per un appuntamento “al buio” in una località appartata del Comune di Villanova sull’Arda al momento dell’incontro era scattata una vera e propria imboscata Le vittime si erano così trovate di fronte oltre all’individuo che le aveva attirate nella trappola preceduta da minacce e da intimidazioni era sempre la stessa: soldi in contanti il fatto che almeno uno degli aggressori fosse riusciva con prontezza di spirito a risalire a bordo della propria autovettura e a fuggire veniva spinto con il volto nell’acqua da uno degli aggressori riusciva a rialzarsi e a trovare rifugio dentro alla propria autovettura dalla quale chiamava il 112 mettendo così in fuga l’intera banda Era però costretto a restare in quei luoghi in attesa dei soccorsi si sono concentrate sull’analisi delle immagini riprese dalle telecamere situate nei pressi del luogo teatro delle imboscate sia comunali che di alcune private abitazioni La conoscenza di quei luoghi e delle persone residenti nel territorio di competenza ha poi permesso ai Carabinieri della Stazione di Villanova sull’Arda di individuare oltre ai tre che materialmente avevano preso parte alle due azioni delittuose ritenute responsabili di avere svolto la funzione di palo e fornito sostegno logistico Così il solido quadro indiziario acquisito dai Carabinieri ha permesso alla Procura della Repubblica di Piacenza di richiedere le misure cautelari nei confronti dei tre indiziati ritenuti particolarmente pericolosi per le circostanze e le modalità delle loro azioni Colpi spregiudicati compiuti in rapida successione I tre giovani sono stati fermati nella giornata del 22 febbraio 2025 anche con il supporto dei carabinieri del Comando Provinciale di Cremona e ristretti nel carcere delle Novate I cinque sono ritenuti gravemente indiziati porto abusivo di arma e lesioni personali aggravate Nel corso delle perquisizioni delegate dall’A.G. ed effettuate contestualmente all’esecuzione dei provvedimenti sia i questa provincia che in quella di Cremona sono stati rinvenuti oggetti ritenuti di particolare interesse investigativo tra cui tre coltelli e una pistola giocattolo priva di tappo rosso comunicato stampa  –  fonte: https://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/informazioni/comunicati-stampa/adescamento-social-e-poi-la-rapina fai clic qui per aprire una nuova finestra per Amazon Edizione digitale Crema OglioPo CASTELVETRO - Banda dell’esplosivo in azione all’alba alla filiale della Banca di Piacenza: attorno alle 4.30 l’assalto al bancomat è andato a segno Un boato ha svegliato i residenti di via Martiri Duchi Molinari sul posto diverse pattuglie del nucleo operativo dei carabinieri della compagnia di Fiorenzuola d’Arda e della stazione di Monticelli usando la tecnica della 'marmotta' abbiano fatto saltare lo sportello prelevando velocemente le banconote poi la fuga a piedi verso un’utilitaria rubata poco prima in un paese vicino Ancora da accertare con precisione l’ammontare del bottino Banda dei bancomat di nuovo in azione Fanno esplodere il bancomat, ‘colpo’ alla Bpm della piazza Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservatiP.Iva 00111740197 - via delle Industrie 2 - 26100 CremonaTestata registrata presso il Tribunale di Cremona n 469 - 23/02/2012 Server Provider: OVH s.r.l.   Direttore responsabile: Paolo Gualandris Il 10 aprile alle 20.30 all'auditorium San Giovanni di Fiorenzuola Il 112 non sostituisce i numeri di emergenza nazionali (112 garantendo un supporto più efficace alla popolazione In Emilia-Romagna si è concluso il percorso di attivazione del Numero Unico Europeo di Emergenza 112, per richiedere l’intervento di polizia Per approfondire il funzionamento del nuovo servizio il Distretto di Levante – in collaborazione con Anpas e Croce Rossa Italiana – invita i cittadini di Fiorenzuola e Castellarquato a partecipare all’incontro pubblico che si terrà mercoledì 10 aprile all’Auditorium San Giovanni di Fiorenzuola (piazzale San Giovanni 2) questo rappresenta il quarto appuntamento del ciclo di incontri informativi in Valdarda Tema dell’incontro aperto alla cittadinanza è il Numero Unico Europeo 112 (Nue112) e le altre novità nell’ambito dell’emergenza-urgenza territoriale tra cui i Centri di Assistenza e Urgenza (Cau) e dell’imminente attivazione del numero europeo armonizzato 116117 dedicato all’assistenza sanitaria non urgente «L’obiettivo è instaurare un dialogo diretto con i cittadini fornendo spiegazioni chiare e rassicuranti su ogni eventuale dubbio» direttore del Distretto di Levante. L’iniziativa informativa si concentra sulle aree rurali dove la bassa densità abitativa e i tempi di trasporto verso i centri di cura richiedono una maggiore attenzione «La centralizzazione delle chiamate permette una gestione integrata tra i diversi enti coinvolti assicurando inoltre la tracciabilità della chiamata la risposta in diverse lingue e un accesso facilitato per le persone con disabilità comprese quelle con difficoltà uditive» dirigente delle professioni sanitarie per l’Area Emergenza territoriale 118 Il 112 non sostituisce i numeri di emergenza nazionali (112 garantendo un supporto più efficace alla popolazione sarà possibile ottenere in tempo reale l’identificativo e la geolocalizzazione del chiamante riducendo i tempi dell’intervista iniziale e migliorando il coordinamento tra le forze di soccorso L'evento è aperto a tutta la cittadinanza Prima di Fiorenzuola nei pressi della località la Felina Gravemente ferita anche una 35enne a bordo di una delle due auto Ad allertare i soccorsi un'infermiera di passaggio Gravissimo incidente nella tarda serata del 29 marzo lungo la via Emilia Parmense: il bilancio - pesantissimo - è di due morti e una donna in gravissime condizioni Il tragico schianto si è verificato tra Fontana Fredda e la Felina poco prima di Fiorenzuola proprio all'altezza del velox A scontrarsi frontalmente una Toyota Rav 4 e una Opel Meriva L'impatto violentissimo non ha lasciato scampo ai due uomini alla guida che sono morti sul colpo Una volta estratta dall'abitacolo è stata portata in volo dall'elicottero del 118 di Brescia alla volta degli Spedali Civili di Brescia La dinamica è al vaglio dei carabinieri del Radiomobile di Fiorenzuola: la Toyota potrebbe aver invaso la corsia opposta forse all'origine della sbandata un malore del conducente Ad allertare il 118 una infermiera in servizio all'ospedale del capoluogo della Valdarda che era di passaggio e che per prima ha soccorso i coinvolti e ha tentato di rianimare l'auto infermieristica del 118 dell'ospedale di Fiorenzuola le ambulanze della Croce Bianca di Fiorenzuola e la Croce Rossa di Roveleto nonché l'auto medica di Fidenza e l'elisoccorso di Brescia.  L'incidente mortale alla Felina sulla Parmense I carabinieri al lavoro per ricostruire la dinamica Verifiche sulla condotta di guida del conducente della Opel Meriva Sono Sandro Marchesi e Nicham Nader le vittime del tragico incidente avvenuto nella tarda serata del 29 marzo lungo la via Emilia Parmense in località la Felina poco prima di Fiorenzuola tra Fontana Fredda e la Felina proprio sotto il velox fisso Nello schianto frontale è rimasta coinvolta anche la figlia 35enne di Marchesi La donna si trova ricoverata in gravissime condizioni agli Spedali Civili del Brescia Estratta dall'abitacolo dai vigili del fuoco era stata elitrasportata all'ospedale lombardo mentre Marchesi 73enne di Fiorenzuola e il 69enne di Cadeo, Nicham Nader sono morti sul colpo Padre e figlia viaggiavano a bordo di una Rav 4 verso Parma poi  l'impatto violentissimo con la Opel Meriva guidata dal marocchino Varie le ipotesi al vaglio dei carabinieri del Radiomobile di Fiorenzuola che si stanno occupando di ricostruire le cause dell'incidente e le responsabilità. Con il passare delle ore emergono altri dettagli nello schianto è rimasta coinvolta un'altra auto presa di striscio pochi attimi prima dell'impatto fatale tra le altre due vetture anch'egli marocchino è stato ascoltato dai militari e ha fornito la propria versione dei fatti Accertamenti in corso anche sul conducente della Meriva e su ipotetiche irregolarità sul conseguimento della patente e sulla sua condotta alla guida proprio a pochi secondi dall'impatto con la Toyota A fornire ulteriori elementi utili i video delle telecamere posizionate accanto al velox fisso che saranno presto acquisiti i mezzi sono stati sequestrati e sono stati disposti gli accertamenti autoptici nonché gli esami tossicologici sulle salme.  La prima a fermarsi e a prestare aiuto un'infermiera in servizio all'ospedale del capoluogo della Valdarda che era di passaggio e che ha soccorso i coinvolti e ha tentato di rianimare uno dei due conducenti.  Con lei si è fermato anche l'autista di un bus che ha posizionato il proprio mezzo di traverso sulla carreggiata per segnalare agli altri veicoli l'incidente Alla Barabasca di Fiorenzuola nella mattina del 15 marzo. Fortunatamente il 24enne che era seduto ai tavolini è stato colpito solo di striscio Incidente fortunatamente senza gravi conseguenze alle 7 di sabato 15 marzo alla Barabasca di Fiorenzuola. Un 24enne era seduto al tavolino esterno di un bar, situato lungo la strada provinciale 462R della Valdarda, quando il conducente di un camioncino ha perso il controllo e ha travolto gli arredi del bar, distruggendoli, colpendo, solo di striscio, il giovane.  Investito e lasciato morire sull’asfalto. È il tragico destino di un giovane lupo maschio trovato senza vita lungo un trafficato rettilineo a Fiorenzuola d’Arda. L’investitore è fuggito senza prestare soccorso né allertare le autorità. Le Guardie Zoofile dell’Enpa di Piacenza denunciano l’episodio come un fatto di estrema gravità. Un soccorso mai arrivato: il ritrovamento del lupo La segnalazione è arrivata nella serata del 12 febbraio alla Polizia Locale di Fiorenzuola d’Arda, che ha subito contattato le Guardie Zoofile dell’Enpa di Piacenza. L’allarme era per un animale di grossa taglia investito e abbandonato sulla carreggiata, probabilmente segnalato da alcuni automobilisti di passaggio. Un tratto di strada insidioso e un’inerzia inaccettabile Il luogo dell’incidente è un rettilineo di oltre due chilometri, caratterizzato da alta densità di traffico e guardrail antintrusione, progettati per impedire l’attraversamento improvviso di animali di grossa taglia. Una volta entrato nella carreggiata, il lupo non aveva alcuna via di fuga per un centinaio di metri, rendendolo particolarmente vulnerabile al rischio di investimento. Il vero scandalo, tuttavia, non è solo l’incidente in sé, ma l’atteggiamento irresponsabile del conducente: non si è fermato, non ha tentato di prestare soccorso e non ha allertato i numeri di emergenza. Un comportamento che non solo ha violato la legge, ma ha anche negato all’animale ogni possibilità di salvezza. Indagini in corso per risalire al responsabile Le Guardie Zoofile dell’Enpa, in collaborazione con la Polizia Provinciale, hanno avviato un’indagine per individuare il responsabile dell’investimento. “Abbiamo raccolto i frammenti del paraurti, analizzato l’area del sinistro e identificato il tipo di veicolo, restringendo anche la fascia oraria dell’incidente”, spiega il Capo Nucleo delle Guardie Zoofile Enpa, Michela Bravaccini. Nonostante gli sforzi per rintracciare l’auto coinvolta, le indagini non hanno ancora portato a un esito certo: il veicolo risulta molto datato e potrebbe essere stato riparato autonomamente, senza passare attraverso carrozzerie ufficiali. Tuttavia, le guardie sottolineano la collaborazione e il senso civico dimostrato da molti professionisti del settore, che si sono messi a disposizione per cercare informazioni utili. Omissione di soccorso: un illecito punibile per legge L’investimento di un animale, sia esso domestico o selvatico, non è di per sé un reato, ma non fermarsi per prestare soccorso lo è. L’omissione di soccorso è un illecito amministrativo che può comportare sanzioni elevate, la decurtazione di punti dalla patente e, nei casi più gravi, una denuncia penale. “Non chiamare i numeri d’emergenza – 112, 113, 118 – significa impedire agli operatori di intervenire e può configurare il reato di ‘uccisione di animale’ (art. 544 bis del Codice Penale)”, spiega Bravaccini. Il sistema di soccorso a Piacenza funziona in modo efficace e tempestivo: sarebbe bastata una semplice telefonata per attivarlo e dare al lupo una chance di sopravvivenza. Non solo lupi: il dovere di soccorrere tutti gli animali feriti Le Guardie Zoofile Enpa sottolineano un concetto fondamentale: la legge impone l’obbligo di soccorso per qualsiasi animale ferito, che si tratti di un lupo, un tasso, una volpe, un cane o un gatto. Il valore della vita non dipende dalla specie. L’episodio di Fiorenzuola non deve ripetersi. La vita degli animali selvatici è già minacciata da bracconaggio, distruzione dell’habitat e incidenti stradali. Chiunque sia testimone di un investimento ha il dovere morale e legale di fermarsi e chiamare i soccorsi. Una telefonata può fare la differenza tra la vita e la morte. Non voltarsi dall’altra parte è un segno di civiltà. Enpa è Ente morale riconosciuto con D.P.R. 31/3/1979 e dotato di personalità giuridica, organizzazione di volontariato (ODV) iscritta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, Associazione nazionale di protezione ambientale riconosciuta dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio. Codice fiscale 80116050586, pec enpa@pec.enpa.org. Continue with Facebook Oppure inserisci le tue credenziali Hai dimenticato la password? il nuovo ristorante McDonald’s di Fiorenzuola D’Arda angolo via Friuli; quinto McDonald’s nella provincia di Piacenza 35 nuovi posti di lavoro e per presentare la propria candidatura è possibile inviare il proprio cv all’indirizzo mail: lavoro@looping.it «Aprire un nuovo locale McDonald’s a Fiorenzuola D’Arda ci rende molto orgogliosi in una area così bella e importante un brand che si impegna per il territorio creando posti di lavoro e contribuendo alla crescita della comunità locale» commenta Fabio Calabrese «Vi aspettiamo in una location di prestigio con i nostri prodotti di qualità e la passione che ogni giorno mettiamo per offrire ai nostri clienti la migliore esperienza» “Il nuovo McDonald’s – si legge in una nota – conta 213 posti a sedere ed è dotato di kiosk digitali che permettono ai clienti di ordinare in totale autonomia personalizzando alcune ricette e modificando alcuni ingredienti Un’innovazione che consente al cliente di attendere il suo ordine comodamente al tavolo del ristorante Il locale mette a disposizione dei suoi clienti il McCafé: un luogo di ritrovo ideale per condividere con gli amici o in famiglia la colazione mattutina per fare una pausa caffè veloce o per ritagliarsi un momento di gusto nel corso della giornata non solo gustare un caffè di qualità ma anche scegliere tra la varietà di bevande calde fresche spremute e gustosi prodotti da forno Il ristorante ha pensato anche ai più piccoli All’interno della sala si trova infatti uno spazio interamente dedicato ai bambini con una serie di servizi che regalano alle famiglie momenti di spensieratezza e divertimento; all’esterno del locale possono intrattenersi nell’area giochi a loro dedicata Sempre alle famiglie è dedicato anche il servizio che permette ai più piccoli di celebrare il proprio compleanno organizzando una festa a tema proprio all’interno del ristorante” Accedi o registrati per commentare questo articolo L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema Si tratta di un 72enne morto per cause naturali Sul posto la squadra dei vigili del fuoco del distaccamento della Valdarda e il 118 I vicini non lo vedevano da 15 giorni e alla fine hanno dato l'allarme I vigili del fuoco lo hanno trovato senza vita in avanzato stato di decomposizione È accaduto nella serata del 28 aprile a Fiorenzuola Si tratta di un 72enne deceduto per cause naturali Per accedere all'appartamento al terzo piano i vigili del fuoco hanno utilizzato una scala per arrivare sul balcone e aprire le finestre Di concerto la Centrale Operativa 118 di Parma ha inviato anche l’auto infermieristica del 118 dell’ospedale della Val d’Arda e l’ambulanza della Pubblica Assistenza di Fiorenzuola Alla guardia medica il compito di compilare il certificato constatazione del decesso Il comune di Fiorenzuola d’Arda e Sciara Progetti presentano il progetto "Fiorenzuola Immersiva: Dalla Tradizione al Digitale" una serie di eventi dedicati a portare la cultura teatrale e artistica nel futuro combinando esperienze dal vivo con tecnologie immersive Fiorenzuola sarà il palcoscenico di un'esperienza unica che coinvolgerà formazione installazioni di realtà aumentata e virtuale con l’evento di inaugurazione delle esperienze e installazioni artistiche e immersive proposte per la città offrirà ai partecipanti l’opportunità di assistere e vivere un vero e proprio tour inaugurale un percorso interattivo condotto dal team di Sciara Progetti alla presenza degli Amministratori Comunali di Fiorenzuola d’Arda che vedrà presentate per la prima volta al pubblico le esperienze proposte Durante il periodo dal 6 al 15 dicembre, per due weekend consecutivi Fiorenzuola ospiterà diverse esperienze immersive, tra cui:... leggi il resto dell'articolo» L’opera sarà visitabile per due weekend consecutivi e verrà installata in due spazi diversi: Sciara Progetti: Esplorare Nuove Vie del Teatro Sciara Progetti Teatro è da sempre impegnata nella ricerca di nuove modalità di interazione con il pubblico esplorando il confine tra teatro tradizionale e innovazione digitale Questo progetto rappresenta una nuova esplosione creativa dove il pubblico viene coinvolto in esperienze che trasformano il modo di vivere l'arte L'obiettivo è portare la cultura in luoghi non convenzionali e creare connessioni tra storia offrendo un teatro che è sia esperienza fisica che esplorazione digitale Vieni a scoprire un teatro che non si guarda La direzione artistica del progetto è affidata a Ture Magro direttore artistico di Sciara Progetti Teatro che con la sua visione innovativa ha saputo unire la tradizione teatrale con l'uso delle tecnologie immersive "Abbiamo ideato un programma che mira a coinvolgere lo spettatore a 360 gradi rendendolo parte integrante dell'esperienza con momenti di connessione emotiva e intellettuale che valorizzano sia il racconto tradizionale che l'innovazione tecnologica Si parte dall'esperienza teatrale per andare oltre i confini del palcoscenico dove l'arte diventa un viaggio senza limiti" sarà protagonista di diverse opere esposte durante il progetto Con la sua lunga esperienza internazionale Passa indaga lo spazio nelle sue molteplici forme utilizzando tecniche e tecnologie innovative per creare installazioni che superano i confini fisici Questo progetto è realizzato con il sostegno della Regione Emilia-Romagna "Nuove norme in materia di promozione culturale" Questa legge mira a favorire la diffusione della cultura a livello regionale sostenendo manifestazioni che si caratterizzano per tradizione consolidata o per caratteri innovativi estendendo le fasce di pubblico e incrementando la fruizione di attività culturali da parte della collettività Ogni esperienza immersiva è ad ingresso gratuito Venite a scoprire come la tradizione teatrale possa incontrare l'innovazione digitale trasformando la città di Fiorenzuola in un laboratorio di scoperta un viaggio che risveglierà i vostri sensi e vi porterà oltre l'immaginazione Resta aggiornato su eventi ed esposizioni d'Arte e Design organizzati in Italia Accetto l'informativa sulla privacy e di ricevere le newsletter Indirizzo: Largo Gabrielli 3 - Fiorenzuola d'Arda (PC) Sito web per approfondire: https://www.sciaraprogetti.com/ Scarica la nostra App!ricevi le notifiche daItinerari nell'Arte e Itinerari nel Gusto Scarica ItinerApp sul posto i vigili del fuoco e diversi mezzi del 118 È di due feriti gravi il bilancio del tremendo incidente stradale avvenuto nella prima serata di lunedì 2 settembre a Fiorenzuola: due auto si sono scontrate frontalmente in tangenziale Alla guida delle due utilitarie - entrambe Fiat Panda - c'erano un ragazzo e una ragazza Sono stati trasportati d'urgenza in ambulanza all'ospedale di Parma: le condizioni della ragazza sarebbero critiche La dinamica e le cause le devono accertare i carabinieri della Compagnia di Fiorenzuola Le due auto procedevano in direzioni opposte: la Panda grigia procedeva in direzione di Fiorenzuola mentre la Panda azzurra era diretta verso Alseno All'improvviso l'impatto frontale tra i due veicoli: alcuni testimoni avrebbero riferito di aver visto poco prima un suv effettuare una manovra di sorpasso molto azzardata che potrebbe aver contribuito a causare l'incidente Ma al momento di quella vettura non vi è traccia Maltempo e previsioni per il fine settimana Bollino arancione per 24 ore su Piacenza e provincia dalla mezzanotte del 19 ottobre per piene dei fiumi e precipitazioni in arrivo anche nei prossimi giorni La protezione civile dell'Emilia-Romagna ha diramato una nuova allerta meteo valida dalle ore 12 di oggi fino al 20 ottobre Bollino giallo su tutto la provincia per criticità idraulica l'allerta arancione per piene dei fiumi interessa le aree di pianura e bassa collina (gialla negli altri settori) mentre per temporali resta attiva su tutto il territorio locale Nel pomeriggio di oggi è atteso il superamento della soglia 1 di attenzione del fiume Po, già oltrepassata nella scorse notte dall’Arda a Fiorenzuola. Il livello idrometrico del fiume, come indica il monitoraggio di Arpae dalle 10,30 della mattina è ridisceso sotto la linea gialla.  Nel video sotto il Trebbia alle 10.45 di questa mattina a Ponte Trebbia LE PREVISIONI - Maltempo anche nel finesettimana sul territorio provinciale secondo le previsioni di Arpae: cielo coperto nella mattinata di sabato 19 ottobre e dal pomeriggio pioggia – di basa e media intensità - su tutto il Piacentino Si attendono sia in pianura che sui rilievi lievi precipitazioni anche nella mattinata di domenica 20 ottobre AGGIORNAMENTO DI AIPO DELLE 15.30 - Le intense precipitazioni che hanno interessato nella mattinata il bacino dell'alto Po hanno generato incrementi al di sopra della soglia 2 di criticità (moderata colore arancione) nelle sezioni piemontesi di San Sebastiano e Crescentino Si prevede il transito della piena nei tratti vallivi con valori superiori alla soglia 1 nelle prossime 24-36 ore il tratto emiliano-lombardo vedrà nuovi contributi degli affluenti a seguito delle precipitazioni previste per la giornata di sabato che potranno incrementare ulteriormente i livelli attesi nel tratto medio e terminale del Po nelle prossime 36-48h Le aree golenali possono essere interessate dall'onda di piena Si raccomanda prudenza nell'avvicinarsi al fiume e alle golene interessate dalla piena nonchè nelle attività di navigazione fluviale l'Ufficio AIPo di Modena ha attivato il servizio di piena H24 sui corsi d'acqua di competenza. Prosegue l'attività di monitoraggio della situazione e di controllo delle opere idrauliche nel piacentino e del parmense da parte del personale degli uffici AIPo di  Piacenza e di Parma nonchè l’attività di monitoraggio e previsionale sui livelli del Po da parte del Servizio di Piena centrale dell'Agenzia Le attività di AIPo sono condotte in coordinamento con i sistemi regionali e locali di protezione civile Emanato nei giorni scorsi l’avviso pubblico finalizzato all’accorpamento di alcuni terreni al demanio ma per cui l’Ente provvede da oltre vent’anni alla manutenzione Il Comune di Fiorenzuola ha emanato nei giorni scorsi l’avviso pubblico finalizzato all’accorpamento di porzioni di terreno intestate a privati ma utilizzate ad uso pubblico La procedura seguita dall’Ente e i riferimenti normativi A seguito di una ricognizione catastale effettuata per il riordino del territorio è infatti emerso che la rete viaria del territorio si compone anche di porzioni di sedimi stradali di proprietà privata ma che vengono tuttavia utilizzati ad uso pubblico in quanto configurati nella viabilità comunale disciplinati dalla segnaletica stradale e dotati di servizi di urbanizzazioni primarie realizzate singolarmente o nell'ambito di Piani di lottizzazione consegnate all'Amministrazione in seguito all'assolvimento di obbligazioni convenzionali a cui non ha fatto tuttavia seguito una formale cessione: si è tuttavia consolidato il loro asservimento ad uso pubblico in quanto l’Ente provvede da oltre vent'anni alla manutenzione ed alla fornitura dei servizi di queste porzioni di sedimi stradali Il Consiglio comunale cittadino ha quindi disposto di procedere all’accorpamento al demanio stradale di tali aree previa l’acquisizione del consenso da parte degli attuali proprietari secondo quanto disposto – ricorda il sindaco di Fiorenzuola Romeo Gandolfi – «dalla Finanziaria del 1999 la facoltà concessa agli enti locali di disporre l’accorpamento al demanio stradale delle porzioni di terreno utilizzate ad uso pubblico ininterrottamente da oltre venti anni previa acquisizione del consenso da parte degli attuali proprietari Nell’ambito del programma di riorganizzazione del patrimonio intendiamo pertanto accorpare al demanio stradale dell’Ente le aree costituenti sedime viabilistico intestate a privati al fine di regolarizzare lo stato giuridico di tali beni e renderli corrispondenti alla situazione di fatto» Sul sito istituzionale del Comune di Fiorenzuola sono disponibili l’atto ricognitivo dei sedimi stradali ed un piano preliminare di frazionamento documenti approvati dal Consiglio comunale cittadino nello scorso dicembre Come può procedere chi è interessato alla cessione del terreno I proprietari di tali terreni possono fornire il proprio consenso alla cessione gratuita del bene in favore del Comune di Fiorenzuola dichiarando contestualmente sulla stessa: coloro che fossero interessati alla cessione dei terreni elencati potranno far pervenire l’apposito modulo debitamente sottoscritto consegnandolo direttamente all’Ufficio Protocollo del Comune di Fiorenzuola; inoltrandolo in formato digitale (via Pec o semplice mail all’indirizzo protocollo@pec.comune.fiorenzuola.pc.it) Tutti gli oneri e le spese del procedimento saranno a carico del Comune di Fiorenzuola Primavera con "porte aperte" alla Scuola di musica di Fiorenzuola gestita dall’associazione "Orchestra Amadeus" nella sede di via San Fiorenzo grazie all’ "Open Week" si potrà visitare la sede parlare con gli insegnanti e avere informazioni sui corsi Per dare massima comodità ai visitatori si potrà accedere su appuntamento telefonando alla segreteria (340 7913625) per prenotare la propria visita e gli incontri con gli insegnanti La Scuola offre la docenza di molteplici corsi per bambini E poi la musica propedeutica per bambini dai 3 ai 6 anni e gli incontri di Arpaterapia tenuti dalla maestra Valentina Bersani contro attacchi di panico e ansia La segreteria e tutti gli insegnanti della scuola che anche per corrente anno scolastico ha ottenuto il riconoscimento dalla Regione Emilia Romagna come ente specializzato per l’insegnamento della musica Dal 4 marzo al terzo piano dell’ospedale nel blocco A Rinviata di una settimana la Zobia a Fiorenzuola: la tradizionale festa di Carnevale, prevista per sabato 1° e domenica 2 marzo slitta al weekend successivo (8 e 9 marzo) a causa delle previsioni meteo che annunciano maltempo conosciuta per la sua originalità in tutto il territorio nazionale che già dal periodo tardo medievale anima le vie del paese in questo periodo dell’anno Durante la manifestazione Fiorenzuola d’Arda si trasforma in un vero e proprio “teatro a cielo aperto” nel corso della sfilata di carri e carretti artigianali (attività che risale al 1948 quando si tenne la sfilata chiamata “il Re dei somari”) ciascuno si può improvvisare attore interagendo col pubblico attraverso battute e sketch dialettali che si presume saranno posticipate al weekend successivo Accedi o registrati per commentare questo articolo. L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema. A Fiorenzuola (PC), in occasione del decennale della morte di Braibanti, in mostra la storia del suo prezioso lascito. Prorogata al 2 febbraio 2025 materiali già custoditi da tempo ed acquisiti formalmente nel 2023 dal Comune di Fiorenzuola d’Arda Il Centro Culturale a lui recentemente dedicato ospita fino al 2 febbraio 2025 una suggestiva selezione di oggetti che ci fanno conoscere più da vicino la personalità di questo poliedrico intellettuale Aldo Braibanti è noto al pubblico piuttosto per le vicende giudiziarie legate alla sua omosessualità che lo hanno visto coinvolto nel 1968 in un processo per plagio mentre meno nota risulta la sua attività artistica scientifica (era mirmecologo) e la sua influenza nel panorama intellettuale nazionale ed internazionale in qualità di sceneggiatore L’evento è promosso dal Comune di Fiorenzuola D’Arda in collaborazione con l’Associazione "Tralaviaemiliaeluest" e curata da un Comitato scientifico composto da Fabio Campari Mario Ugolotti ed Enrico Venturelli.(nella foto: un'opera di Aldo Braibanti del 1974 in mostra) La Regione Emilia-Romagna affianca da tempo l’Amministrazione comunale nel percorso di recupero nell’ambito della programmazione dei piani bibliotecari ai sensi della Legge Regionale 18/2000 intervenendo dapprima con un contributo finalizzato all’allestimento dei locali del Centro in cui sono collocati i materiali con un intervento diretto di catalogazione di una parte dei volumi nel polo SBN piacentino e infine con un contributo per il riordino e l’inventariazione delle carte di Aldo Braibanti la riproduzione fotografica delle opere d’arte e il riversamento digitale delle tracce audio e video avviato sul finire del 2024 si realizzerà nelle annualità 2025-2026 e si avvale per la redazione dell’inventario della piattaforma regionale di descrizione archivistica del Sistema informativo Archivi ER L’obiettivo ultimo del Comune di Fiorenzuola è quello di realizzare tramite apposito sito web un museo/archivio virtuale per rendere il materiale rinvenuto fruibile direttamente online mediante la digitalizzazione di quanto potrà essere diffuso e fornire inoltre un punto di accesso ai vari strumenti di ricerca -inventari e cataloghi- via via realizzati a corredo del fondo ORARI E GIORNI DI APERTURA: Sabato e Domenica 10.00 – 12.00 / 16.00 – 19.00 info@fondobraibanti.it https://fondobraibanti.it/ Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?1/2Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2Vuoi aggiungere altri dettagli?1/2DettaglioInserire massimo 200 caratteriIndietroAvanti Scrivici: e-mailPEC Regione Emilia-RomagnaViale Aldo Moro, 5240127 BolognaCentralino 051 5271Cerca telefoni o indirizzi Il 28 marzo alle 10.30 la cerimonia alla presenza di autorità, scuole ed associazioni cittadine Venerdì 28 marzo, alle 10.30, presso l’anfiteatro “San Giovanni” di Fiorenzuola d’Arda si svolgerà la Cerimonia di inaugurazione dell’”Ulivo della pace”, alla presenza delle autorità civili, militari ed ecclesiastiche e di una rappresentanza delle Associazioni e delle scuole cittadine. la ricorrenza del Giorno della Memoria per commemorare le vittime dell’Olocausto sarà celebrata nel teatro “Verdi” in calendario giovedì 30 gennaio alle 20.45 scritta da Lucilla Perrini; diretta e interpretata da Sergio Mascherpa Lo spettacolo verrà replicato venerdì 31 gennaio alle 10.00 in una rappresentazione esclusivamente rivolta agli studenti dell’istituto di istruzione secondaria superiore “Mattei” di Fiorenzuola d’Arda La rappresentazione – inserita nel programma della stagione 2024-2025 del teatro “Verdi” di Fiorenzuola d’Arda – è dedicata alla storia del campo di concentramento di Ferramonti di Tarsia situato in provincia di Cosenza e aperto nel 1940: vi si trovavano 92 baracche che ospitarono quattro mila tra ebrei ed antifascisti provenienti da tutto il mondo A differenza degli altri campi edificati durante i tragici anni caratterizzati dal nazifascismo la grande umanità dei carcerieri lì presenti fece sì che il campo di Ferramonti di Tarsia divenne un vero “paradiso inaspettato” All’interno del campo si mantenevano infatti uniti i nuclei familiari c’erano scuole per i bambini; una biblioteca; squadre di calcio e di pallamano organizzate in tornei; orchestre che si esibivano in concerti e compagnie teatrali che portavano in scena la propria programmazione Venne istituito anche un parlamento e non mancava la libertà di culto grazie alla presenza di una chiesa cattolica e tre sinagoghe: si celebrarono diversi matrimoni e nacquero molti bambini pur tra filo spinato e turche improvvisate nella terra in un campo realizzato a immagine e somiglianza di quello di Dachau una rappresentazione che potrà permettere al pubblico di rinnovare la memoria della Shoah conoscendo ed approfondendo una vicenda purtroppo dimenticata all’interno di un quadro storico estremamente tragico come quello dell’Olocausto” commentano il sindaco di Fiorenzuola d’Arda “Riteniamo altrettanto importante presentare questo spettacolo agli studenti delle scuole intendiamo trasmettere il fondamentale messaggio che ciò che accadde in quegli anni non dovrà mai più riproporsi nella storia dell’umanità” direttore della stagione 2024-2025 del teatro “Verdi” di Fiorenzuola d’Arda “si tratta di una storia commovente e dimenticata ma fondamentale per ricordare invece quanto lo sterminio e i campi di eliminazione durante la Seconda guerra mondiale siano stati una profonda aberrazione incancellabile dalla Memoria umana” I biglietti per la rappresentazione di giovedì 30 gennaio sono in prevendita presso Inform’Art aperto dal martedì al sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle 19 nei giorni degli spettacoli; agli indirizzi email teatroverdi@comune.fiorenzuola.pc.it o cultura@comune.fiorenzuola.pc.it Il Comune di Fiorenzuola d’Arda ha emanato nei giorni scorsi l’avviso pubblico finalizzato all’accorpamento La procedura seguita dall’ente e i riferimenti normativi è infatti emerso che la rete viaria del territorio si compone anche di porzioni di sedimi stradali di proprietà privata ma che vengono tuttavia utilizzati ad uso pubblico in quanto configurati nella viabilità comunale realizzate singolarmente o nell’ambito di piani di lottizzazione consegnate all’Amministrazione in seguito all’assolvimento di obbligazioni convenzionali a cui non ha fatto tuttavia seguito una formale cessione: si è tuttavia consolidato il loro asservimento ad uso pubblico in quanto l’Ente provvede da oltre vent’anni alla manutenzione ed alla fornitura dei servizi di queste porzioni di sedimi stradali Il Consiglio comunale cittadino ha quindi disposto di procedere all’accorpamento al demanio stradale di tali aree previa l’acquisizione del consenso da parte degli attuali proprietari secondo quanto disposto – ricorda il sindaco di Fiorenzuola d’Arda Romeo Gandolfi – “dalla Finanziaria del 1999 di disporre l’accorpamento al demanio stradale delle porzioni di terreno utilizzate ad uso pubblico ininterrottamente da oltre venti anni Nell’ambito del programma di riorganizzazione del patrimonio intendiamo pertanto accorpare al demanio stradale dell’ente le aree costituenti sedime viabilistico intestate a privati al fine di regolarizzare lo stato giuridico di tali beni e renderli corrispondenti alla situazione di fatto” Sul sito istituzionale del Comune di Fiorenzuola d’Arda sono disponibili l’atto ricognitivo dei sedimi stradali ed un piano preliminare di frazionamento documenti approvati dal Consiglio Comunale cittadino nello scorso dicembre Come può procedere chi è interessato alla cessione del terreno – I proprietari di tali terreni possono fornire il proprio consenso alla cessione gratuita del bene in favore del Comune di Fiorenzuola d’Arda dichiarando contestualmente potranno far pervenire l’apposito modulo debitamente sottoscritto consegnandolo direttamente all’Ufficio Protocollo del Comune di Fiorenzuola d’Arda; inoltrandolo in formato digitale (via PEC o semplice mail all’indirizzo protocollo@pec.comune.fiorenzuola.pc.it) Tutti gli oneri e le spese del procedimento saranno a carico del Comune di Fiorenzuola d’Arda L’intervento in via Faustini a seguito della segnalazione all’Asl Sospetto caso del virus Dengue in via Faustini a Fiorenzuola. Dopo la segnalazione pervenuta all’Asl, il sindaco Romeo Gandolfi ha ordinato una disinfestazione straordinaria adulticida, larvicida e di rimozione dei focolai larvali, sia in aree pubbliche sia in aree private, articolata in tre fasi, che devono essere condotte in modo sinergico nell’area di un raggio di 100 metri dall’abitazione di Via Faustini da cui è pervenuta la segnalazione. Tutti i cittadini devono evitare, nelle aree verdi e cortilizie, la formazione di ristagni d’acqua ed effettuare regolari trattamenti di disinfestazione con prodotti larvicidi (acquistabili nelle farmacie) nelle caditoie e nelle raccolte d’acqua non eliminabili. Il centro educativo “Il bruco e la farfalla” – Il centro educativo “Il bruco e la farfalla” rivolto ai bambini frequentanti la scuola primaria sarà aperto dal lunedì al venerdì (nelle giornate di lunedì con frequenza degli alunni del “tempo modulo” dalle 14 alle 16.15 e con frequenza degli alunni del “tempo pieno” dalle 16.15 alle 18.30 mentre il martedì e il giovedì la frequenza sarà per tutti dalle 16.15 alle 18.30) e due sabati per ogni mese in una mattinata a settimana (la giornata è tuttora da definire) “La stipula di tale protocollo segue le disposizioni della Legge regionale n con cui si stabilisce che i plessi scolastici possono essere messi a disposizione per attività diverse da quelle prettamente promosse dalla scuola purché vengano svolte a beneficio della comunità” hanno dichiarato il Sindaco di Fiorenzuola d’Arda Romeo Gandolfi; l’Assessore comunale alla pubblica istruzione “Ringraziamo l’istituto comprensivo di Fiorenzuola d’Arda nella persona del dirigente Isabella Spurio per aver offerto la propria disponibilità nell’ospitare i due centri educativi offrendoci pertanto la possibilità di garantire la prosecuzione di un servizio che riteniamo particolarmente importante per i nostri giovani mediante la Stazione unica appaltante della Provincia di Piacenza In questa fase di assenza di spazi disponibili abbiamo comunque proseguito il monitoraggio e posto attenzione per gli utenti di questi servizi grazie agli operatori dei nostri servizi sociali per l’area dei minori” Fiorenzuola d’Arda sta per vestire nuovamente il ruolo di capitale dell’animazione e del fumetto:  sabato 12 ottobre è infatti in programma la sesta edizione di “Florentia Comics” l’ormai collaudata  ed apprezzata manifestazione di settore co-organizzata dall’associazione “Vetrine in centro” e dal  Comune di Fiorenzuola d’Arda in collaborazione con la Pro loco di Fiorenzuola d’Arda; le agenzie  Ambrapoint e Mood; FM Animazione e il Club Piacentino Auto d'Epoca.  L’iniziativa si snoderà nel centro cittadino ed in particolare in cinque luoghi: piazza Molinari In piazza Molinari l’evento aprirà  alle 15 con l’apertura delle iscrizioni al “Cosplay moving contest” e l’apertura del corteo di  steampunk e cosplay che si chiuderà con l’esibizione del gruppo di majorettes “Le Fenici Twirling”;  a seguire la presentazione dei gruppi tematici “Piertotum locomotor costuming” “Multiverso cosplay Italia” e “Wild Angels & Puerca vacas”.  L’animazione di “Ambrapoint” precederà le premiazioni del contest e il concerto dei “Cartoonici”:  alle 20 lo spettacolo del fuoco concluderà la giornata che si snoderà inoltre in corso Garibaldi sarà  presente un’area country animata da “Wild Angels & Puerca vacas”.   spazio dalle 10 alle 20 con giostre gonfiabili uno stand promozionale e le esibizioni  del gruppo “Order 66 Italia”; dalle 14.30 sono in programma le esibizioni dei gruppi “Le Fenici” e  “Puerca vacas” la musica e l’intrattenimento di “Fm animazione” e  l’accademia per piccoli jedi con “Order 66 Italia” Piazza Marsala e via Venti Settembre saranno  animate dalla mattinata dagli spettacoli di magia di “Piertotum locomotor costuming”; dalle 17 si  svolgeranno inoltre le esibizioni dei gruppi “Le Fenici” e “Puerca vacas”.   Per tutta la giornata sarà aperto il teatro “Verdi” dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19; l’oratorio  della Navitità della Beata Vergine sarà aperto dalle 10 alle 19 e ospiterà un set  fotografico di steampunk il circolo “Tre rose” e l’ex macello ospiteranno  giochi ludici Sempre nel corso dell’intera giornata sarà inoltre in funzione un trenino panoramico  che percorrerà le vie del centro storico con fermate a tutte le aree tematiche.   Non solo “comics”: anche shopping e cibo locale  ma anche shopping nel corso della giornata con l’appuntamento mensile di  “Affari in centro”: per tutta la giornata le attività commerciali aderenti all’associazione Vetrine in  centro proporranno offerte e promozioni per il pubblico la Pro loco di Fiorenzuola d’Arda proporrà infine piatti tipici locali sia a pranzo che a cena presso uno stand gastronomico  allestito in piazza Molinari.  Il Cau di Fiorenzuola è aperto sette giorni su sette apre il Centro di assistenza e urgenza (Cau) di Fiorenzuola qui saranno presi in carico e curati i cittadini con problemi urgenti ma meno gravi.  Il Cau di Fiorenzuola è aperto 7 giorni su 7 24 ore al giorno: si accede recandosi di persona L’invio può avvenire anche su indicazione del medico di famiglia La presa in carico è in ordine di arrivo «Prosegue anche nella nostra provincia – evidenzia il direttore generale Paola Bardasi – il percorso di potenziamento della rete dell’emergenza-urgenza voluto dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito della riforma dell’assistenza territoriale Il progetto è frutto di un lungo percorso di confronto e condivisione con un'ampia rappresentanza di professionisti coinvolti (medici esperti di organizzazione etc…) oltre che importanti società scientifiche e rappresentanze sindacali L’obiettivo è garantire a tutti i cittadini la cura migliore e un percorso di assistenza personalizzato in tempi rapidi e senza lunghe attese snellendo le operazioni di accesso e visita riservando al Pronto soccorso solo i casi più gravi l’obiettivo è arrivare alla realizzazione di 7 Cau andiamo avanti con questo progetto innovativo a cui altre Regioni stanno guardando con interesse Tutto questo è possibile grazie alla buona organizzazione messa in campo e a tutti i professionisti coinvolti» L’attivazione dei Cau sta già fornendo i primi riscontri rispetto a una diminuzione degli accessi in Pronto soccorso «Come abbiamo spiegato in occasione di una recente seduta della Conferenza territoriale socio sanitaria – sottolinea il direttore generale – c’è stata una riduzione del 30% Se si confrontano i dati da dicembre 2022 a marzo 2023 con lo stesso periodo del 2023 e il primo trimestre 2024 i cittadini che a Piacenza si sono rivolti al servizio sono scesi da 21.808 e 15.123» «Il sistema andrà sempre più perfezionandosi con l’apertura di tutti i Cau programmati: si prevede la graduale riduzione dei tempi di attesa in Pronto Soccorso quando tutti i centri saranno attivi e faranno da filtro nei territori intercettando persone con problemi di salute urgenti ma non gravi che potranno essere trattate in maniera tempestiva Anche l’attesa al Cau diminuirà quando potremo completare la rete e dare piena attuazione alla riforma» come quella deli altri Centri di assistenza e urgenza è affidata al dipartimento di Cure primarie «Già dal mese di marzo – evidenzia Anna Maria Andena direttore del dipartimento di Cure primarie - è iniziato un affiancamento dei medici che entrano in servizio in modo da familiarizzare col modello organizzativo e integrarsi progressivamente con i professionisti dell’area dell’emergenza e con gli specialisti presenti nella sede Questo percorso è stato predisposto per rendere salda l’integrazione interprofessionale e interdisciplinare e a salvaguardia della sicurezza ed efficienza del sistema» «Anche le risorse dell’assistenza come gli infermieri e le altre figure professionali – evidenzia Stefano Nani dirigente delle Professioni sanitarie dell’emergenza urgenza - hanno competenze specifiche per l’ambito dell’urgenza Il responsabile del Cau di Fiorenzuola è Bernardo Palladini già alla guida del Pronto soccorso di Fiorenzuola; confermata anche la coordinatrice assistenziale Marilena Longinotti L’equipe del Cau è sempre composta da un medico e un infermiere adeguatamente formati l’attività ambulatoriale della sede dell’ex guardia medica (Continuità assistenziale) viene assorbita dai servizi del Centro assistenza e urgenza Gli utenti non dovranno quindi più recarsi nella precedente sede di via Roma (ex Dispensario) ma in ospedale dove la presa in carico è potenziata e l’assistenza può beneficiare di strumentazione di diagnostica di primo e secondo livello consulenze specialistiche e teleconsulto con la sede del Pronto soccorso provinciale di Piacenza L’attività di visita domiciliare viene inoltre assicurata dalla sede di Guardia medica di Monticelli di notte mentre per le visite ambulatoriali anche in questo caso il nuovo riferimento per la cittadinanza diventa il Cau di Fiorenzuola Il fabbricato su due piani sarà realizzato in via papa Giovanni XXIII nello stesso lotto dell’attuale "base" del gruppo di volontari per la realizzazione previsti sei mesi di cantiere Protezione civile procedura aperta per l’affidamento dei lavori per la nuova sede Val d'Arda in convenzione con la Stazione unica appaltante della Provincia di Piacenza a cui è demandato l’avvio della gara situata in via Papa Giovanni XXIII (nelle immagini sopra e sotto l'area d'intervento) con la costruzione ex novo di un fabbricato di due piani da realizzarsi all'interno dello stesso lotto, affacciato sulla strada statale numero 9.                                                                  Come illustra il progetto esecutivo della nuova sede sovracomunale e centrale di soccorso alla popolazione (sotto alcune immagini degli elaborati grafici e dei prospetti ) sarà realizzata una struttura prefabbricata in cemento armato composta da travi-pilastri e una copertura piana                                  L'edificio si sviluppa su due livelli: al piano terra troveranno posto un magazzino l’autorimessa per i mezzi della protezione civile la segreteria e gli spogliatoi del personale mentre al piano primo la sala riunioni e sala operativa                                      il cronoprogramma prevede un cantiere dalla durata di sei mesi. L'appalto ha per oggetto la sola esecuzione dei lavori per un importo a base di gara di 585mila euro Due uomini denunciati dopo un pazzesco inseguimento per le vie della città È tempo di Zobia a Fiorenzuola: la tradizionale festa di Carnevale inizialmente prevista per lo scorso weekend colorerà le vie del centro sabato 8 e domenica 9 marzo I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.