Tuttavia dal cassone e dal carico del mezzo pesante ha cominciato a percolare sulla strada una discreta quantità di fluido oleoso spesso
Quando la sostanza è finita sull'asfalto ed è colata fino ad una caditoia dell'acqua piovana è intervenuta la Polizia Locale del Comune di Flero
La segnalazione del problema è giunta anche al Comando dei Carabinieri Forestali che sono intervenuti per campionare il materiale percolato e soprattutto limitare con dei prodotti assorbenti la contaminazione delle falde da prodotti di derivazione industriale
Mentre sono tuttora in corso gli interventi per contenere il problema che potrebbe provocare una contaminazione ambientale
pare che il camion trasporti polvere di alluminio
sfrido di tornitura e fresatura di alluminio
Si suppone quindi che il liquido maleodorante finito sull'asfalto
quindi verso la caditore dell'acqua piovana
possa essere lubrirefrigerante industriale a base di olio emulsionabile in acqua
Si tratterebbe dalla cosiddetta «acqua chimica» che nelle officine meccaniche viene utilizzata per raffreddare gli utensili durante le lavorazioni d'asportazione di truciolo
Il problema è che le previsioni meteorologiche indicano per domani l'ipotesi di pioggia abbondanti
Il dilavamento di questi fluidi pericolosi potrebbe creare non pochi problemi ambientali al territorio e conseguentemente anche alle falde e all'attività del depuratore che serve il comune di Flero
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quotidiano di informazione registrato al Tribunale di Brescia al n° 07/1948 in data 30 novembre 1948
L'intervento delle forze dell'ordine ha consentito la messa in sicurezza dell'area
Un otenziale disastro ambientale evitato in extremis
dove un camion carico di polvere di alluminio e altri rifiuti
ha perso un liquido oleoso che ha rischiato di contaminare la falda acquifera destinata all'irrigazione dei campi
L'odore acre e la chiazza sull'asfalto hanno fatto scattare l'allarme
portando all'immediato intervento della Polizia Locale e dei Carabinieri Forestali
che hanno scongiurato gravi danni ambientali
proveniente dal Sud Italia e appartenente a un'azienda con sede in quella regione
aveva caricato il materiale a Caorso e si era fermato a Flero per rispettare il blocco dei camion previsto nel fine settimana
imbarcata dal mezzo durante il lungo viaggio
avrebbe però interagito con la polvere di alluminio
trasformandola in un liquido oleoso che ha iniziato a percolare dal rimorchio
il rimorchio non era adeguato per il trasporto di questo tipo di materiale
circostanza che potrebbe aver contribuito alla fuoriuscita
L'allarme è scattato quando alcuni passanti hanno notato l'odore pungente e la presenza del liquido sull'asfalto
vicino a una caditoia che avrebbe potuto convogliare la sostanza nella falda superiore
La tempestiva azione delle forze dell'ordine ha permesso di rintracciare il conducente
che si era fermato in attesa di riprendere il viaggio
è stata ricostruita la dinamica dell'incidente
Puoi segnalare situazioni di degrado, disservizi, eventi o inviare le tue immagini scrivendoci direttamente su WhatsApp al numero +39 393 1810181
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Un fluido oleoso è colato da un mezzo in sosta fino a una caditoia per l’acqua piovana: intervento urgente della Polizia Locale e dei Carabinieri Forestali per scongiurare la contaminazione delle falde
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Il fatturato Dac vola verso il miliardo di euro
il record di sempre: è questo l'obiettivo dichiarato per la chiusura di esercizio attesa al 30 giugno 2025
ha chiuso il bilancio con vendite per oltre 900 milioni di euro
In questi giorni è stata poi conclusa l'acquisizione
azienda del settore alimentare con un fatturato da 22 milioni di euro: nell'operazione il gruppo Dac è stato assistito dallo studio LogotetaRossetto (Glr Law) e dallo studio Sacco&Partners
Erredi è stata assistita dagli studi Nencha Mario e Palazzese Francesco
L'acquisizione di Erredi (e la nuova sede di Monopoli) segue l'apertura della filiale di Roma del gruppo Dac, lo scorso anno. Il brand come detto è sul mercato dal 1972, fondato da Giuseppe Scuola, scomparso nel 2023 in un tragico incidente stradale: oggi l'azienda è guidata dal figlio Daniele Scuola, amministratore delegato.
Il gruppo è leader nella distribuzione alimentare per la ristorazione e l'horeca, distribuzione alimentare professionale: conta una squadra di circa 1.300 collaboratori (600 dipendenti e 700 agenti) con 25mila clienti totali e più di 30mila prodotti a catalogo. Dalla stagione 2023/2024 il gruppo Dac è main sponsor del Brescia Calcio.
Le indagini rivelano come i Tripodi abbiano consolidato la loro influenza a Brescia
con una base operativa in un'officina a Flero
La loro cosca si lega alla storica famiglia Alvaro
La scoperta del furto è avvenuta solo lunedì mattina
quando il personale scolastico ha notato l’irruzione sul tetto dell’edificio
Approfittando dell’isolamento della struttura
i malviventi sono riusciti ad accedere al tetto utilizzando una scala a pioli e a rimuovere minuziosamente le lastre di prezioso metallo rosso dalle gronde e dalle scossaline
Il sindaco Pietro Alberti ha commentato l’accaduto sottolineando la vulnerabilità della scuola a causa della sua posizione isolata: «Ci hanno avvisato lunedì mattina dell’irruzione di sconosciuti che hanno divelto e strappato le lastre di rame
hanno dovuto tagliare i manufatti posati a protezione delle falde del tetto e delle murature perimetrali creando diversi danneggiamenti alla guaina impermeabile» ha affermato il sindaco
Alberti ha inoltre ricordato un episodio simile
riguardante il furto dei cavi di alimentazione delle elettropompe nei sottopassi del paese
i cavi di rame erano poi stati sostituiti da conduttori in alluminio
scelta che sarà replicata anche per le strutture della scuola
la valutazione del danno è risultata significativa
con l’amministrazione comunale pronta ad intervenire per limitare ulteriormente i danni nel caso di piogge imminenti
«Abbiamo incaricato la ditta appaltatrice di limitare l’esposizione della struttura all’acqua
ma il lavoro di copertura richiederà tempo»
Le indagini sul furto sono state affidate al comando di Polizia locale diretto da Davide Vallieri e dai carabinieri della caserma di Bagnolo Mella
Le telecamere di sorveglianza installate dal Comune potrebbero fornire elementi utili
come il tipo di veicolo utilizzato dai ladri
Sembra che i malviventi abbiano dovuto tagliare le lastre di rame in pezzature da un metro con cesoie a mano
Uno degli attrezzi è stato abbandonato sul tetto e rinvenuto dagli agenti della Polizia locale
L’episodio riaccende il tema della sicurezza nelle aree pubbliche più isolate
sollevando interrogativi su come proteggerle al meglio
Danneggiata la copertura dell’istituto Aldo Moro di Flero
Neppure le scuole medie sono state risparmiate dall’ondata di furti che sta colpendo la nostra provincia. Nel fine settimana, alcuni malviventi sono saliti sul tetto dell’istituto Aldo Moro di Flero e hanno rubato diverse lastre di rame. La scoperta è avvenuta soltanto lunedì mattina, alla riapertura della scuola.
Secondo le prime ricostruzioni, i ladri avrebbero agito indisturbati, utilizzando una scala a pioli per raggiungere il tetto dell’edificio. Dotati di cesoie — poi abbandonate sul posto — hanno minuziosamente tagliato e rimosso il rame dalle grondaie, provocando anche gravi danni alla copertura impermeabile. I lavori per il ripristino si preannunciano lunghi e complessi.
In paese monta l’indignazione, soprattutto sui social. E non è nemmeno la prima volta: in passato, erano già stati rubati i cavi di rame di alcune elettropompe nei sottopassi pedonali. Sono in corso le indagini per risalire ai responsabili, affidate alla polizia locale e ai carabinieri della stazione di Bagnolo Mella. Oltre agli attrezzi lasciati sul tetto, utili indizi potrebbero arrivare dalle immagini delle telecamere di sorveglianza presenti in vari punti del paese.
uno spettacolo che somiglia a una favola che parla di passione e dolcezza
Un duo di maschere mute che si esprimono con un linguaggio universale
accompagnate da una musica creata apposta per loro
respiro e colonna sonora.♦ Rappresentazione creata e interpretata da Roberta Sciortino e Lorenzo Marchi.♦ Il protagonista è un anziano pittore che trascorre la sua esistenza vivendo per dipingere la sua amata Luna
Le sue giornate si snocciolano con allegria tra episodi più o meno paradossali
con figure e ospiti che si alternano brillantemente sul palco
Per il resto del tempo il pittore attende in solitudine il magico momento in cui può lasciarsi ispirare dal cielo notturno
l’inaspettato: la Luna decide di cadere dal cielo sulla terra
Da quell’istante inizia il capovolgimento del piano tra sogno e realtà
Il pittore adesso è pronto per l’ultimo ritratto alla sua musa
l’ultimo prima di svanire sulla terra lasciando solo un’ombra di pennello.“Lumina” nasce dall’esigenza di mettere in scena un teatro universale
che possa essere rappresentato ovunque e confrontarsi con qualsiasi territorio
che si intrecciano tra loro in un’unica dimensione esistenziale
capace di suggestionare l’Io primitivo dello spettatore per lasciare senza parole.♦ Ingresso: intero euro 12,00
revoca dell’assessore Casale: il caso accende il ConsiglioAlice ResconiIl primo cittadino: «Poco presente negli uffici»
Lei si difende: «Accuse pretestuose»1' di letturaSimona Casale e il sindaco Pietro Alberti - © www.giornaledibrescia.itAARiduciIngrandisciLa questione è stata liquidata in pochi minuti
La revoca dell’incarico all’assessore Simona Casale «si è resa necessaria - ha ripetuto giovedì sera durante il Consiglio comunale il sindaco di Flero Pietro Alberti - in quanto è venuto meno il rapporto fiduciario e collaborativo
in risposta all’interrogazione presentata dall’opposizione Buongiorno Flero
soltanto qualche parola a ciò che è possibile leggere nel decreto di revoca dell’incarico: «Sovente gli impegni lavorativi dell’assessore Casale hanno causato una limitata presenza presso gli uffici comunali
con evidente difficoltà a relazionarsi oltre che con gli uffici competenti anche con me per la condivisione di scelte programmatiche inerenti le deleghe che le avevo affidato»
Ma l’oramai ex assessore ha una visione differente
«Le motivazioni addotte dal sindaco Alberti relativamente alla revoca delle deleghe a me assegnate appaiono pretestuose - ha commentato Simona Casale -
I risultati da me conseguiti smentiscono quanto dichiarato dal primo cittadino: ho mantenuto un costante dialogo in presenza non solo con l’ufficio di mia competenza ma con tutto il personale partecipando anche a convegni
Inoltre - ha aggiunto - grazie ai moderni mezzi di comunicazione
ho garantito il mio supporto agli uffici e al primo cittadino in modo costante anche negli orari più impensabili: ritengo di aver lavorato con coscienza e conoscenza»
A sostegno della Casale si schiera anche l’assessore Cristian Cavalli: «Esprimo massima stima e solidarietà a Simona che negli ultimi tre anni ha svolto il ruolo di assessore al Bilancio con competenza ed estrema dedizione - ha sottolineato -
Non condivido le parole espresse dal sindaco in Consiglio comunale: la scelta stessa della collega di non dimettersi da consigliere comunale denota la sua passione e l’amore per Flero»
84 anni: viaggiava a bordo del furgone guidato dal figlio1' di letturaGrave incidente a Flero
morto un 84enneAARiduciIngrandisciNon ce l'ha fatta l'anziano di 84 anni che questa mattina a Flero è stato coinvolto come trasportato in uno scontro tra un furgone e un camioncino della raccolta rifiuti di una cooperativa flerese
L'uomo, Ferruccio Chiesa, residente in centro a Flero, non ha retto l'urto tra i veicoli ed è andato subito in arresto cardiaco
Prontamente assistito dal figlio e da alcuni passanti ha subìto per oltre mezzora il massaggio cardiaco e le manovre di rianimazione
prima di essere stabilizzato e trasportato al Civile
La vittima abitava poco distante dal luogo dell'incidente
Lo scontro tra il Caddy su cui viaggiava Chiesa e il furgone della raccolta dello sporco è avvenuto lungo via Leonardo da Vinci
Acqua e vino selezionati dalla nostra Cantina
Brescia a Tavola non è l’organizzatore dell’evento ma si occupa unicamente della sua diffusione
Per maggiori informazioni vi preghiamo di contattare l’organizzatore
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nella zona industriale di Flero: Un mezzo della Cerro Torre
società cooperativa che si occupa di gestione dei rifiuti, e un minivan si sono scontrati in via Leonardo da Vinci
è stato trasportato in arresto cardiocircolatorio e ospedalizzato con manovre di rianimazione in corso all'ospedale di Brescia
67 – I-37122 Verona (VR) – REA: VR-44853 – Cap
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Una tragica notizia ha scosso la comunità di Flero. Nella giornata di sabato, il 55enne Massimo Zampedrini è stato trovato senza vita all’interno del suo appartamento in via Umberto I. Per i rilievi sono intervenuti i carabinieri della stazione di Bagnolo Mella.
Nonostante i primi riscontri facciano ipotizzare una morte per cause naturali, il magistrato di turno ha richiesto l’autopsia per accertare le esatte cause del decesso. La salma è già stata trasferita presso il laboratorio di medicina legale per svolgere tutti gli accertamenti necessari.
La Sela srl chiamata a versare una sanzione una sanzione di 64.500 euro per il decesso
caduto mentre sistemava la copertura di un capannone
Sul posto i Carabinieri della compagnia di Verolanuova della stazione di Bagnolo Mella
Per fugare ogni dubbio sul fatto che la morte possa essere effettivamente – come si presume – dovuta a cause naturali
è stato chiesto un esame autoptico sul corpo del defunto
All'esterno dell'abitazione sono confluite alcune decine di persone: conoscenti e parenti della persona scomparsa
POMERIGGIO – Aggiornamento da Adl Cobas Lombardia: “L’ADL COBAS PAURA NON NE Ha
MATTINO – “Forzato blocco dell’ Adl Cobas e investito un nostro sindacalista
Nonostante le minacce e le violenze del padrone lo sciopero continua con il blocco dei tre cancelli presso la Dac di flero”
Lo scrive sui profili social Adl Cobas Lombardia
Il blocco con lo sciopero è iniziato alle sei di questa mattina nella zona industriale di Flero (Brescia)
Flero (Brescia), 1 ottobre 2024 – Ancora un infortunio sul lavoro in provincia di Brescia. L’allarme è scattato questa mattina alla Giuseppe Olivini, ditta specializzata nella commercializzazione di manufatti, profilati e prodotti in ferro di Flero. Per ragioni in corso di accertamento un operaio di trentasette anni poco prima delle undici è rimasto schiacciato da un tubo che pare stesse movimentando e che lo ha ferito seriamente a una mano.
L’intervento dei sanitari, arrivati in via Ettore Majorana 8 in automedica e ambulanza, è scattato inizialmente in codice giallo, poi il caso è stato giudicato più complesso del previsto ed è stato riclassificato in rosso, quindi la gravità delle condizioni del malcapitato sono state nuovamente ridimensionate . L’uomo alla fine è stato accompagnato in codice giallo in ospedale.
Sul posto anche tecnici di Ats per ricostruire esattamente la dinamica dell’incidente, vigili del fuoco e carabinieri della compagnia di Verolanuova.
Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif
avrebbero discusso per una questione di precedenze tra muletti e poi sono venuti alle mani fino a quando non sono stati separati
Uno dei due operai é stato accompagnato in ospedale in codice verde
Se vorranno i due contendenti potranno sporgere denuncia uno contro l’altro
Sabato 22 marzo alle ore 21 e domenica 23 alle ore 17 il gruppo AREAZIONE sarà in scena al Teatro Le Muse di Flero con “II paese dei balocchi”
con la regia artistica e musicale di Simona Nolli e le coreografie di Alice Luterotti e Marta Frassine
in realtà un racconto sui ragazzi: questo è il motivo per cui
Pinocchio è stato uno dei libri più venduti nel mondo
oltre a deliziarci con le sventate marachelle del burattino parlante
di chi non ha ancora una personalità adulta
di muoversi liberamente anche negli spazi vietati e pericolosi della vita
Areazione ne propone una versione moderna e contemporanea
dove la musica incontra la prosa in un mix coinvolgente per tutta la famiglia
INTERO 15 € RIDOTTO 10 € – prevendita su piattaforma OOOH.Events – info 347 97 58 202
Avrebbe approfittato della ressa nel supermercato di paese
Aveva in spalla uno zaino carico di prodotti alimentari
ma quando le è stato chiesto conto dei suoi acquisti ha esibito uno scontrino da pochi euro
Protagonista della vicenda una donna sulla quarantina
fermata nella serata di venerdì da una pattuglia dei carabinieri di Bagnolo Mella
mentre camminava per una via interna del comune di Flero
L'evidente distanza tra l'importo dello scontrino e il valore del contenuto dello zaino ha spinto gli agenti a ulteriori controlli: hanno così scoperto che la donna
avrebbe approfittato della ressa dei giorni prima del weekend per rubare alimentari in grandi supermercati
Gli ulteriori controlli eseguiti alla cassa del supermercato dove la donna aveva pagato pochi euro di acquisti
hanno rivelato un furto per un valore di 489 euro
Lo schianto a pochi metri dalla sua abitazione
Lo schianto violento e fatale a pochi metri dalla sua abitazione di via XX Settembre
Ferruccio Chiesa viaggiava sul sedile del passeggero del Volkswagen Caddy
che si è scontrato frontalmente con un camioncino dei rifiuti
all’incrocio tra via Leonardo da Vinci e via Pablo Neruda
l’84enne sarebbe stato sbalzato sul cruscotto
sopraggiunti a bordo di due ambulanze e due automediche
l’uomo di 84 anni era in arresto cardiaco
al Civile di Brescia è morto poco dopo il ricovero nel principale nosocomio cittadino
Non si è invece reso necessario il trasporto in ospedale per l’autista del mezzo per la raccolta dei rifiuti
avvenuto verso le 12.30 di martedì 5 novembre
è ancora al vaglio della polizia stradale di Iseo che si è occupata dei rilievi
mentre la Polizia Locale ha gestito la viabilità
il Caddy avrebbe frenato di colpo per cercare di evitare il camioncino: un tentativo purtroppo inutile
Tornano i vari corsi sportivi a Flero ad Artistica Brescia
Per qualsiasi ulteriore informazione contattare i seguenti numeri di telefono:
artigiano e fornaio per una vita in via Brescia
scomparso nella notte di lunedì a seguito di un violento attacco cardiaco
Osvaldo si trovava in casa con la famiglia quando verso le 21 ha accusato i sintomi di una crisi cardiaca
Nonostante i soccorsi prestati dalla moglie Silvana e dal sopraggiungere in pochi minuti dei sanitari del Cosp
Da qualche tempo soffriva di alcuni disturbi fisici che tuttavia non ne avevano intaccato la fibra
L’epilogo della sua morte ha dunque destato molto cordoglio nella comunità di Flero
alla moglie Silvana e ai figli Orlando e Alessandra per la perdita di Osvaldo
ma lo conoscevo da sempre anche come persona di animo gentile
sempre pronta ad aiutare le persone e a mettersi a disposizione della nostra comunità» ha detto il sindaco Pietro Alberti
Da sempre l’impegno della famiglia Gafforini nel volontariato e nel mettersi a disposizione di tutti coloro che a diverso titolo organizzavano eventi e manifestazioni è cosa nota
Una generosità spontanea e dettata dal grande cuore di Osvaldo che da sempre ha educato i figli in questa direzione
I funerali si svolgeranno giovedì 14 novembre alle 15
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Conclusi i lavori di ristrutturazione e ammodernamento finalizzati ad accogliere
anche tutti i principali servizi della Pubblica Amministrazione grazie al progetto “Polis – Casa dei Servizi Digitali”
è morto a 79 anni Osvaldo Gafforini
mitico fornaio di Flero: si è sentito male lunedì sera e a nulla sono serviti
È stata la moglie a chiamare il 112: la centrale operativa ha inviato sul posto ambulanza e automedica ma il cuore di Osvaldo non ha più ripreso a battere.
Per decenni dietro al bancone e nel laboratorio della sua forneria di Via Brescia
da qualche anno si godeva la meritata pensione
In paese era molto conosciuto anche per il suo impegno nel volontariato
Era malato da tempo: per questo la famiglia ringrazia la dottoressa Giulia Torri e l'infermiera Cristina Volpi "per la disponibilità e le amorevoli cure prestate"
La salma riposa nella sua abitazione di Via Brescia
dove è stata allestita la camera ardente: il funerale
sarà celebrato giovedì pomeriggio alle 15 nella chiesa parrocchiale di Flero
Osvaldo Gafforini lascia il figlio Orlando (assessore in Comune) con Deborah e la figlia Alessandra con Gianni
Stando alle ricostruzioni, il 30enne si trovava all'interno del vano ascensori di un palazzo quando è stato colpito alla testa dal contrappeso, che si sarebbe improvvisamente sganciato per cause ancora in corso di accertamento. In seguito all’incidente, ha riportato un gravissimo trauma cranico.
Rimasto schiacciato sotto il pesante contrappeso, il giovane operaio è stato liberato dai vigili del fuoco di Monza e Milano, ma era già in arresto cardiaco. Dopo essere stato rianimato a lungo dal personale del 118, è stato trasportato d’urgenza al Niguarda, dove è stato ricoverato in condizioni disperate.
Indagini in corso: carabinieri e tecnici dell’Ats hanno svolto gli accertamenti del caso sul luogo dell'infortunio e dovranno ricostruire le responsabilità di quanto accaduto.
Apparentemente l'uomo è deceduto per cause naturali
ma sarà il medico legale a dare la risposta definitiva
Il corpo privo di vita di un uomo di 55 anni è stato trovato nel suo appartamento di via Umberto I a Flero.Le autorità hanno chiesto che venga effettuata l’autopsia: il medico legale dovrà verificare se il decesso sia effettivamente avvenuto per cause naturali
come lascerebbe supporre un primo esame esterno del corpo.Oltre ai soccorritori sanitari sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Verolanuova della stazione di Bagnolo Mella
Niente da fare per l'84enne di casa a Flero
Io faccio ridere con l'intento di ridare il giusto obiettivo ai bisogni sociali
che non sono solo quelli dei disperati ma quelli di tutte le persone»
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Il primo cittadino giustifica la decisione con la fine del rapporto fiduciario
ma l'opposizione solleva preoccupazioni sulla gestione della Giunta
ha revocato l’incarico all’assessore al Bilancio Simona Casali
motivando la decisione con la fine del “rapporto fiduciario” e la mancanza di “costruttiva collaborazione” all’interno della Giunta
Sebbene Alberti abbia sottolineato che non si mettono in discussione le capacità professionali dell’assessore
la revoca è stata ritenuta necessaria per il buon funzionamento dell’amministrazione comunale.La decisione ha suscitato la reazione dell’opposizione
ex sindaco e leader della lista civica Buongiorno Flero
ha annunciato un’interrogazione in Consiglio comunale
la revoca mette a rischio l’efficienza dell’ente locale
dato che la delega di Casali era cruciale per bilancio e tributi
si segnala che la Giunta attuale è formata da due soli assessori con deleghe marginali
mentre il sindaco ha preso in carico numerose competenze
bilancio e opere pubbliche.L’opposizione ha anche messo in dubbio la sufficienza della motivazione della revoca
osservando che una semplice dichiarazione sul “rapporto fiduciario” potrebbe non reggere in caso di impugnazione
come evidenziato da recenti sentenze giuridiche
prendiamo atto con rammarico della decisione del Cosp Flero di non ripristinare il servizio di assistenza e primo soccorso nel nostro Comune di Montirone
Nonostante gli sforzi e l’impegno dell’amministrazione per andare incontro alle esigenze dell’associazione
oggi apprendiamo che il Cosp non intende attivare alcuna convenzione sul nostro territorio»
il sindaco Filippo Spagnoli sancisce la definitiva rottura del rapporto tra Cosp Flero e Comune di Montirone
«A fine 2021 - continua Spagnoli - le opposizioni avevano accusato la nostra neoeletta amministrazione di non aver fatto abbastanza per salvaguardare il servizio
perché eravamo intervenuti tempestivamente
rispettando le richieste del Cosp per garantire il rinnovo dell’accreditamento con Areu
A tal riguardo sono stati eseguiti importanti lavori strutturali: il raddoppio degli spazi a disposizione
la creazione dei servizi igienici necessari e lo spostamento della sede della Protezione civile»
Il problema è che «abbiamo ereditato una situazione mai affrontata con serietà e ci siamo subito messi al lavoro per risolverla
mentre noi facevamo passi concreti per salvare il servizio
c’era chi preferiva fomentare polemiche inutili
è chiaro chi davvero voleva che questa realtà rimanesse a Montirone: solo l’amministrazione comunale»
«In una recente lettera all’associazione - prosegue il sindaco - abbiamo chiesto chiarimenti sullo stato delle pratiche di accreditamento e sull’intenzione di riattivare il servizio
ma la risposta del nuovo presidente del Cosp Flero ha messo definitivamente fine alla questione: l’associazione ha confermato che non è possibile attivare alcun servizio dalla sede di Montirone
che prevede l’operatività esclusiva da Flero
Ora guardiamo al futuro e cerchiamo nuove realtà associative»
per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città
«Continuiamo a credere nella potenza del teatro
che permette alle persone di vivere l'arte nel suo farsi
che hanno la capacità di contagiare il mondo con l'idea che 'il teatro rappresenta il diritto a sognare'»
‘Pressione Bassa’ festeggia i suoi trent’anni con alcuni degli oltre duecento artisti che hanno calcato i palcoscenici della rassegna.Anna Meacci dirigerà le performance artistiche
Microband e la fantastica regina dei clown svizzera Gardi Hutter
Artisti che sono legati a Pressione Bassa e che si esibiranno gratuitamente sul palco delle Muse
offrendo a tutti quelli che vorranno intervenire uno spettacolo divertente per brindare insieme ai trent’anni della rassegna
Anna Meacci
“Sono passati trent’anni dal giorno in cui iniziammo a pensare di portare il teatro nei paesi della Bassa bresciana – spiega il direttore artistico Sergio Mascherpa– quelli mai toccati dai circuiti istituzionali
che al massimo avevano un piccolo palco dell’oratorio
La sfida era duplice: invitare artisti e compagnie professioniste
che di solito calcavano ben altri palcoscenici
in un momento in cui la periferia era invisibile
un progetto che poi abbiamo chiamato “Pressione Bassa”
«Pressione Bassa – continua Sergio Mascherpa – perché siamo partiti proprio dalla Bassa e man mano hanno aderito alla rassegna altre zone della Provincia di Brescia: cinquanta sono i comuni che abbiamo messo in rete in questi anni
1.200 gli spettacoli proposti e circa 250 mila gli spettatori coinvolti»
– prosegue Sergio Mascherpa – continuiamo a credere nella potenza del teatro
che permette alle persone di incontrarsi e di vivere l’arte nel suo farsi
In trent’anni abbiamo creato legami con tanti artisti che abbiamo ospitato
che hanno la capacità di contagiare il mondo con l’idea che “il teatro rappresenta il diritto a sognare”.♦ Lo spettacolo è gratuito e aperto a tutti fino a esaurimento dei posti
dove il furgone su cui viaggiava si è scontrato con un mezzo della raccolta del pattume
Manca una settimana al termine ultimo per la consegna di eventuali osservazioni al progetto di riqualificazione promosso dall'amministrazione comunale
Una settimana o poco meno per presentare in via ufficiale le osservazioni al progetto di riqualificazione che coinvolgerà il centro storico di Flero
e in particolare Piazza IV Novembre (dove c’è pure il municipio) e la Piazza Vecchia: quattro milioni di euro di investimento da suddividere in quattro macro-fasi di intervento
che prevedono la realizzazione di un nuovo parcheggio da 79 posti auto
la ristrutturazione del vecchio asilo di Via Umberto I con annessa riqualificazione dell’attuale Casa delle Suore (con la collocazione di un centro servizi sanitari e assistenziali)
la sistemazione degli spazi aperti della piazza e dei relativi impianti
con previsione di spostamento dei de hors dei bar “che attualmente ostacolano il transito sui marcipiedi”; in ultimo
l’ipotesi di una generale pedonalizzazione della piazza stessa
Il fronte del no al maxi progetto è cresciuto a dismisura dal febbraio scorso
quando ha preso forma e vita il locale Comitato che ad oggi ha già raccolto più di 1300 firme
e si prepara a presentare le osservazioni entro venerdì 28
termine ultimo per la consegna delle stesse
la cui forma mentis si rifà alle botteghe e ai negozi del centro storico
è quello di bloccare “o almeno rivedere” il piano previsto dall’amministrazione comunale: un calcolo
“inutile e costoso e che non tiene conto del luogo e della sua storia”
che corre il rischio di “un sovraccarico urbanistico” e che di questi tempi sarebbe meglio evitare
perché “la crisi impone rigore
sobrietà e oculatezza nell’utilizzo delle risorse pubbliche”
Dall’amministrazione e dal sindaco Nadia Pedersoli
che al tempo della prima presentazione pubblica del progetto auspicavano “una partecipazione serena e democratica della popolazione ai processi decisionali”
si ribadisce l’urgenza di “ridisegnare la piazza e il centro storico” permettendo così’ l’impiego proficuo degli oneri di urbanizzazione derivanti appunto dai programmati interventi
con il miglioramento della viabilità e degli spazi di sosta
fino all’avvio di “importanti interventi di manutenzione straordinaria sulle fognatura”
Con un occhio anche agli stessi commercianti
cui sarebbe permesso nel finire dell’iter di programmazione di “intervenire anche per ampliare i propri edifici e per effettuare importanti ristrutturazioni”
che si lega direttamente ad “un disegno urbanistico di lungo periodo”
È stato trasportato all'ospedale di Sesto San Giovanni
Brutto infortunio nella mattinata di oggi (martedì primo ottobre) alla Olivini Giuseppe di Flero
un operaio di 37 anni avrebbe riportato gravi traumi a un braccio
Il lavoratore non avrebbe mai perso i sensi e non si teme per la sua vita: soccorso dal personale di un'ambulanza e di un'automedica
è stato trasferito d'urgenza all'ospedale MultiMedica di Sesto San Giovanni
specializzato nel trattamento dei traumi degli arti superiori
La chiamata ai soccorsi è scattata poco prima delle 11: oltre ai sanitari del 118
che opera nel commercio all'ingrosso di metalli ferrosi
sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Verolanuova e i tecnici Ats per i rilievi e gli accertamenti tecnici
Vittoria per 3-1 della formazione bresciana nel campionato di B2 che ha sfruttato diverse atlete dell’Under 18
Una Promobal in formazione ancora più giovane del solito (oltre alle “solite” 2007 e 2008 Gatti
sabato in panchina c’erano anche altre due atlete dell’Under 18
e cioè le 2007 Savoldini e Scotti) piega 3-1 le resistenze di una tignosa Alseno e continua il proprio percorso all’inseguimento di Brembo
la squadra biancorossa prova subito a far valere il fattore campo in avvio di partita
grazie ad attacchi efficaci e ad un muro che sbarra la strada alle ospiti
e subìto un parziale ritorno delle avversarie 13-11
ma avanti 16-12 è costretta ancora a fronteggiare la risalita di Alseno che si porta a -1
Coach Nibbio allora ferma tutto e quando le sue ritornano sotto rete ripartono
superata una partenza di parziale in equilibrio
Castellini e compagne si ritrovano ad inseguire
poi per qualche lunghezza in più 15-20
e sebbene il tecnico delle tigri provi a sovvertire il risultato
cambiando qualcosa (prima la diagonale con Conti e Diana dentro per Negri ed Olivieri
poi Macobatti inserita al posto di Ferrari)
spinte dall’entusiasmo cominciano forte anche la frazione di gara successiva
Per evitare che lo scollamento diventi strappo incolmabile
servono un muro solido e attacchi ficcanti
La formazione avversaria cerca di frenare la fuga
poi però al pareggio Alseno vi perviene
Buon per tutti che le biancorosse incassino il colpo e ripartano
per fermarsi solo sul 25-21 che consegna il nuovo vantaggio
Con il pericolo scampato e la carica rinvigorita la Promoball – in campo con Conti
Macobatti e Bandera – spinge forte in avvio di quarto set e va sul 14-10
tuttavia ancora una volta deve fare i conti con il ritorno di Alseno
che pareggia a quota 15 e poi dà vita a uno bello spalla a spalla
Nibbio ricorre così al time out e la mossa gli dà ragione perché quando si riprende
con una Populini (23 punti totali per lei) che colpisce a ripetizione
le sue annullano lo svantaggio e vanno a prendersi la vittoria per 25-23