AccediFascisti
Adesso è già ora di playoff… "Sì, andremo a giocare questa partita fuori casa, e sarà dura, perché dovremo cercare di vincerla. Ma al di là di questo ora ci godiamo il risultato, che è un po’ la ciliegina sulla torta del campionato che abbiamo fatto, ma mi viene da dire sulla torta di tutti i sei anni della nostra gestione".
Infine il sassolino dalla scarpa: "La Sambenedettese è una grande squadra, ma penso che i festeggiamenti debbano essere fatti alla fine del campionato: per il rispetto di tutti, perché ancora c’erano squadre che inseguivano i loro sogni, i loro obiettivi. Festeggiare quando per gli altri tutto è ancora in ballo mi pare non sia corretto, non sia rispettoso. Spero che non capiti mai a loro…".
Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif
Un evento SPORTIVO conclusosi con un l’eccezionale ed esaltante VITTORIA per la società ASD FREE RUNNERS IS..
Un pomeriggio di festa e sport in paese dove si è disputata la terza edizione del trofeo Podistico "Corri tra i..
Registrazione Presso Tribunale di Isernia N
Vittoria per 1-0 del Fossombrone in casa contro l’Isernia
Decisivo il gol di Satalino al 49′ della ripresa
Con questa vittoria il Fossombrone approda ai playoff e affronterà in trasferta il L’Aquila mentre l’Isernia retrocede in Eccellenza
LA CRONACA – 14′ occasione per Casolla
Calcio d’ angolo battuto da Riccardo Pandolfi
11 del Fossombrone che non riesce a coordinarsi bene e manda fuori da buona posizione
Fuori di poco alla sinistra di Bianchini ben appostato
Nella ripresa al 14′ occasione Isernia san Leucio
Conti controlla un passaggio millimetrico e da buona posizione non riesce a coordinarsi e lascia partire un tiro debole e centrale
Nessun problema per l’ estremo difensore Bianchini
Occasione Fossombrone al 21′ su mischia
Immediata reazione ospite un minuto dopo con Coratella autore di una girata al volo da una decina di metri dalla linea di porta
49′ contropiede micidiale del Fossombrone: palla a Satalino che vede il portiere avversario fuori dai pali e lascia partire un tiro da una quarantina di metri con Draghi che
in un disperato tentativo di salvare la propria porta riesce solo a deviare il pallone che beffardo si infila in rete
"Gara importante – sottolinea il direttore sportivo del Fossombrone Pietro D’Anzi – i playoff darebbero ancora più valore all’egregio lavoro del club". Nel Fossombrone assenti per squalifica Amerighi e l’infortunato Giunchetti, in dubbio perché acciaccato Roberti. Molisani non potranno schierare lo squalificato Cascio.
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Termina la regular season nel girone F di Serie D
La Sambenedettese ha festeggiato il ritorno nei professionisti
Risultato storico per il Fossombrone che raggiunge i play-off
La Civitanovese evita la retrocessione diretta ma dovrà disputare il play-out fuori casa
Retrocesse in Eccellenza: Isernia e Fermana
L’Amministrazione Berloni annuncia l’arrivo in città di un evento artistico di rilevanza internazionale: “Il Tao dell’Improvvisazione”
un laboratorio intensivo condotto da Daniele Roccato
rinomato contrabbassista e figura di riferimento nel panorama della musica contemporanea
L’iniziativa si svolgerà dal 20 al 22 maggio 2025
nella suggestiva cornice della Chiesa di San Filippo
e rappresenta un’opportunità formativa e culturale unica per l’intero territorio
“Fossombrone conferma ancora una volta la propria vocazione all’accoglienza della cultura in tutte le sue forme
con particolare attenzione ai linguaggi della contemporaneità – dichiara il Sindaco Massimo Berloni
Eventi come questo ci ricordano quanto la musica sia non solo espressione artistica
comunità e crescita personale”
“Il Tao dell’Improvvisazione” è un atelier musicale dedicato a musicisti
performer e appassionati che desiderano approfondire pratiche legate all’improvvisazione e alla creatività
Le attività si terranno in orario pomeridiano e serale
e si concluderanno con un concerto finale aperto al pubblico giovedì 22 maggio
Laboratorio di Improvvisazione e Musica Sperimentale attivo dal 2018 nella promozione di pratiche musicali improvvisative e didattiche innovative con una forte attenzione all’inclusione e alla dimensione comunitaria
compagnia francese che realizza eventi interdisciplinari volti a valorizzare il patrimonio culturale e il legame tra arte
“Come Amministrazione comunale crediamo nel valore formativo e aggregativo della musica
specialmente quando è proposta in forme così aperte
accessibili e partecipative – aggiunge l’Assessore al Turismo Federica Romiti
Siamo convinti che esperienze come questa contribuiscano in modo significativo alla vitalità culturale della nostra città”
Per iscriversi è possibile inviare una mail all’indirizzo limsorchestra@gmail.com con oggetto “Il Tao dell’Improvvisazione”
indicando le proprie generalità e lo strumento suonato
Fossombrone invita tutti a partecipare e cogliere questa occasione di confronto con un artista di caratura internazionale
La Civitanovese vince 2-1 in rimonta contro la Samb
Ennesima figuraccia dell'Ancona che perde ancora 4-0 ad Avezzano
che ora dovrà disputare lo spareggio salvezza contro il Notaresco
Il Fossombrone raggiunge invece il traguardo storico dei play-off di serie D
vincendo nei minuti di recupero per 1-0 (gol al 49’ del secondo tempo) in casa contro l’Isernia
che chiude al penultimo posto e retrocede in Eccellenza
La squadra di Fucili chiude al quinto posto (a quota 50 punti)
staccando l’Ancona (ferma a 47) che crolla ad Avezzano dove viene sconfitta ancora per 4-0
Ennesima figuraccia per la squadra dorica che esce sconfitta con due gol per tempo
Al 26’ l’episodio che fa discutere: rigore per l’Ancona
Varriale si impossessa del pallone allontanando dal dischetto Martiniello (che poteva laurearsi capocannoniere del girone in solitaria)
che chiude nel peggiore dei modi un girone di ritorno disastroso (18 punti)
duramente contestata dai tifosi che abbandonano lo stadio prima del triplice fischio
L’Atletico Ascoli perde in casa per 2-0 contro il Sora
che però non riesce ad attenere la salvezza (serviranno i play-out)
che esce vittorioso per 2-1 dal Tubaldi di Recanati
Il Castelfidardo vince 1-0 il derby con la Fermana (già retrocessa)
che chiude la stagione con 14 reti messe a segno
ad un solo gol di distanza dai capicannonieri del girone
Un Castelfidardo che chiude nel migliore dei modi un campionato strepitoso
dove in tanti la davano già per retrocessa ad inizio stagione
Pareggio per 1-1 tra Roma City e Vigor Senigallia: la squadra laziale si giocherà il play out contro il Sora
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Lo scontro diretto cristallizza le posizioni delle due contendenti al quinto posto: i dorici sbloccano il punteggio con la quindicesima rete del bomber
ma un'incertezza di Bellucci permette ai padroni di casa di trovare subito il pari
Il derby del “Bonci” finisce con il copiare ed incollare il risultato dell’andata
e di lasciare la volata per il quinto posto nella medesima situazione
in una sfida avara di emozioni con i fuochi pirotecnici di metà ripresa a movimentarla
ovvero il botta e riposta tra Martiniello e Amerighi che rende questo simil-spareggio un nulla di fatto o poco più
rimandando il verdetto per assicurarsi l’ultimo slot disponibile per i play-off agli ultimi 180’
punteggio che è lo specchio fedele di un match in cui le due formazioni si spartiscono l’iniziativa
senza però risultare mai veramente pericolose
nel primo segmento di gara le uniche emozioni sono costituite da una spinta sospetta in area ai danni di Pecci e da un prezioso intervento difensivo di Rovinelli che ferma la pericolosa iniziativa di Fraternali
Poi più nulla fino al duplice fischio
che segue di qualche secondo la segnalazione di off-side con la quale viene annullato l’1-0 di Casolla su invito del positivo Leonardo Pandolfi
Non cambia molto il copione ad inizio ripresa
con il risultato che si sblocca per merito del solito Martiniello: il bomber biancorosso al 67’ tocca quota 15 centri in campionato raccogliendo la respinta della traversa – sul quale era andato a incocciare il pallone deviato da Bianchini sulla conclusione di Codromaz – e di testa porta avanti i biancorossi
Tre minuti dopo subito il pari: prove generali di 1-1 sessanta secondi dopo il vantaggio dorico con la traversa colpita da Casolla
e match che si riequilibra al 70’ per merito di Amerighi
il quale sul calcio piazzato battuto da Riccardo Pandolfi approfitta dell’uscita incerta di Bellucci e deposita la sfera nel sacco
A spingere sul gas per il forcing finale sono i padroni di casa
ma l’Ancona si difende bene sudando freddo in pieno recupero su un doppio corner in favore del “Fosso”
uno dei quali generato da una velenosa conclusione di Broso sulla quale la retroguardia dorica riesce provvidenzialmente a deviare
per quello che può definirsi un pareggio giusto
Niente sorprese quindi nell’uovo pasquale dei biancorossi
chiamati ora a sfruttare nella maniera migliore il match-point dell’ultima partita interna stagionale (contro il Castelfidardo domenica 27) per chiudere in maniera definitiva la partita play-off
Diocesi di Fano Fossombrone Cagli Pergola
SCARICA QUI IL PROGRAMMA
Ilenia aggiunge: "A parte ciò, è mai possibile, mi chiedo, che noi cittadini non siamo messi al corrente di quando c’è o non c’è la guardia medica? Immaginatevi voi una persona che sta male ed è in apprensione, così come i suoi familiari, e non sanno neppure che numero chiamare. No. Così non va. Per far presenti queste cose sabato – conclude Ilenia – ho scritto all’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini e attendo una risposta".
AccediChi sono i fascisti
"No, “Bella ciao“ non la suonate!". Venticinque aprile: nel suo piccolo neppure Fossombrone si fa mancare la polemica sulla Festa della Liberazione. La cerimonia si è svolta come al solito in piazza Dante, ieri mattina, e quando si è trattato di far suonare la banda cittadina si è appreso che la canzone più celebre legata alla Resistenza non era compresa nella scaletta.
"Important match – underlines the sporting director of Fossombrone Pietro D'Anzi – the playoffs would give even more value to the excellent work of the club". In Fossombrone, Amerighi and the injured Giunchetti are absent due to suspension, while Roberti is in doubt due to a bruise. Molisani will not be able to field the suspended Cascio.
Lungo e sofferto è stato il cammino verso la salvezza. Ma ciò che conta è arrivarci e la Vigor ci è arrivata. Il pareggio contro il Fossombrone, avversario che i rossoblu non riescono proprio a battere, è bastato.
Complice anche la concomitante sconfitta del Sora, la Vigor ha salvato la categoria. I tifosi senigalliesi hanno tirato un sospiro di sollievo, hanno festeggiato con la consapevolezza di chi sa di aver rischiato grosso.
È stato anche il riscatto di Mauro Antonioli che non ha mai trovato il feeling giusto con parte della tifoseria, ma dalla squadra si è fatto rispettare ed alla fine l’ obiettivo lo ha raggiunto.
Antonioli è un uomo di calcio, garbato ed onesto e sa che il suo cammino al timone della Vigor non è stato rose e fiori, ma rimanere all’ombra della Rotonda non gli dispiacerebbe.
Un anno di sofferenza in campo e di instabilità a livello societario. L’esclusione di Lewis è stato un terremoto, ad oggi però non ci sono notizie certe sulle ambizioni o sul budget, in sostanza sulla Vigor del futuro. Mantenere la categoria era la priorità, sono state settimane difficili, con tante pressioni, eppure nessuna vibrazione negativa post scossone societario è stata percepita dal gruppo.
"L’attuale dirigenza non ha mai fatto trasparire nulla, ci hanno sempre permesso di lavorare al meglio - continua Antonioli -. La parte uscente della società non l’abbiamo praticamente mai vissuta, quindi nessuno screzio si è riflettuto su di noi e sul nostro lavoro".
Difficile sapere quale sarà il futuro del tecnico di Bellaria. Ad oggi le chance di conferma non sembrano altissime, ma è presto per sbilanciarsi: il campionato non è ancora finito e le voci hanno un valore relativo. Quel che è certo è che il popolo vigorino non vuole più patire come è accaduto quest’anno; tutto dipenderà dalle prossime mosse di una società fortemente radicata nel territorio, che si è ripresa la scena ed ora deve pianificare il futuro.
Un carcere modello che coinvolga le imprese locali attraverso progetti di rieducazione centrati sul lavoro. È questo il futuro della casa di reclusione di Fossombrone secondo il sottosegretario alla Giustizia senatore Andrea Ostellari, Lega, che l’altroieri mattina ha fatto una visita all’istituto penitenziario di via Leopardi.
Sul sovraffollamento nelle carceri e sulla situazione nelle Marche, così risponde il sottosegretario: "Quello che abbiamo ricevuto dal passato era un vero e proprio colabrodo, quindi ci siamo rimboccati le maniche. Abbiamo intenzione di usare il commissario straordinario per l’edilizia carceraria e fare in modo che ci sia entro due anni la creazione di circa 8-10 mila posti in più rispetto all’attuale situazione…".
Nessuna traccia, infine, e veniamo a una nota a margine, dei 70 nuovi detenuti di Alta sicurezza provenienti dalla Dozza di Bologna che sarebbero dovuti arrivare a Fossombrone a febbraio scorso.
È con “Nel Cuore la speranza” che i Frati Minori Cappuccini delle Marche organizzano dal 26 aprile al 4 maggio una “missione popolare” a Fossombrone
in collaborazione con le Parrocchie cittadine che colgono l’occasione di celebrare i 400 anni della morte del Beato Benedetto Passionei da Urbino e la Festa del Patrono della città Sant’Aldebrando per ravvivare e rafforzare quello storico senso di appartenenza che lega la comunità forsempronese alle due figure. Fu proprio a Fossombrone che nacquero Ludovico e Raffaele Tenaglia
con la fuga dal convento degli Osservanti dell’Annunziata
maturarono di dar vita a una vigorosa riforma che portò alla nascita dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini suggellato dalla bolla pontificia Religionis zelus del 3 luglio 1528
l’anno clou del cinquecentesimo anniversario della fondazione dell’Ordine dei Cappuccini che
si è esteso così capillarmente nel mondo che oggi
è presente in ben 114 nazioni ed è uno degli Ordini più importanti nel mondo
Un anniversario plurisecolare che si vuole celebrare con un percorso quinquennale iniziato nel 2023 e concentrandosi sulle “Marche
Culla dei Cappuccini” si svolge in luoghi significativi della regione con l’obiettivo di fare conoscere la storia
i tesori e l’eredità spirituale che l’Ordine ha seminato nella terra che lo ha visto nascere
Quest’anno i Comuni coinvolti sono Albacina (Fabriano)
“Missione popolare “Nel cuore in speranza”
Festival Missionario” dal 6 all’8 giugno; Camerino
“Festa della scintilla” dal 27 al 29 giugno; Fermo
“500 in Cinquecento” il 19 e il 20 luglio; Montefalcone Appennino
L’iniziativa di Fossombrone è “Nel cuore la speranza” prende spunto e coniuga insieme i temi dell’ultima lettera enciclica di papa Francesco Dilexit nos sul cuore di Cristo e del Giubileo della speranza
Si vuole con ciò evocare il bisogno di recuperare la dimensione dell’interiorità e della fiducia verso il futuro
A Fossombrone si trova uno dei conventi più antichi da cui è sprigionata una preziosa energia che
si legge nelle memorie architettoniche e urbanistiche
nelle testimonianze artistiche e culturali
negli archivi custoditi nelle 15 città marchigiane dove i Frati Minori Cappuccini sono presenti ma anche inavvertitamente in altri 33 Comuni delle Marche
considerando che nell’arco dei loro cinque secoli di storia i cappuccini hanno raggiunto un picco di ben 55 presenze sul territorio marchigiano
Per il percorso di questi cinque anni è on line il sito: www.cappuccini500.it
La festa e le celebrazioni per il Cinquecentenario sono organizzate dai Frati Minori Cappuccini delle Marche
l’Università Politecnica delle Marche
l’Università degli studi di Urbino Carlo Bo
l’Università degli studi di Macerata, l’Università di Camerino
belle arti e paesaggio per le Province di Ancona e Pesaro e Urbino
e la Soprintendenza archivistica e bibliografica delle Marche. L’evento è patrocinato
dalle Parrocchie e dal Comune di Fossombrone
Testimonianze dell’opera e dei tesori dei Frati Minori Cappuccini sono presenti:
San Severino Marche e di sono retaggi dell’Ordine a Apiro
Corinaldo e Loreto ma vale la pena seguire le loro tracce ad Albacina
Fano e Fossombrone ma hanno lasciti a Cagli
sono ad Amandola e a Fermo ma custodiscono le loro tracce i paesi di Montegiorgio
Santa Vittoria in Matenano e Sant’Elpidio a Mare;
ci sono conventi ad Ascoli Piceno e ad Offida e a Ripatransone
Come è d’obbligo considerare il Comune di Montefiore Conca in provincia di Rimini e la vicina Repubblica del Monte Titano
Alcune città fanno parte del “Cammino dei Cappuccini”. Si snoda in 17 tappe per 400 km da Fossombrone ad Ascoli Piceno, attraversando la dorsale interna delle Marche e segue la narrazione della storia dei cappuccini narrata nel romanzo “Lo spirito dei cappuccini” che accompagna il pellegrino lungo il percorso. www.camminodeicappuccini.it
AccediCosa serve ai territori
Avezzano (4-3-3): Cultraro; Senese, Sbardella, Bassini, Alessi; Staiano, Senvaggio, Mascella; Kanoute, Pozatzidis, Ferrari. A disp.; Esposito, Ferradino, Vantaggiato, Cannavaro, Barbetta, Capitanio. All. Pagliarini.
Fossombrone (4-4-2): Bianchini; Bianchi, Urso, L.Pandolfi, Camilloni (Riggioni); Satalino, R.Pandolfi, Conti, Amerighi, Casolla, Kyeremateng. A disp. Amici, Broso, Bucchi, Podrini, Pagliari, Riggioni (Camilloni),Thiane, La terna. Arbitra Andrea Sacco (Novara), assistenti: Roberto Cracchiolo (Palermo) e Filippo Scorteccia (Firenze).
È stato deciso il trasferimento di 70 detenuti del circuito “Alta sicurezza 3“ dal carcere bolognese della Dozza a quello di Fossombrone. Lo riferisce il garante regionale dell’Emilia Romagna per le persone private della libertà, Roberto Cavalieri. Si tratta di un trasferimento che apre la strada allo spostamento di altrettanti giovani adulti dagli istituti minorili del centro-nord verso il carcere bolognese.
La casa di reclusione di Fossombrone, dal canto suo, è messa molto meglio sul fronte dei numeri. È un istituto di Alta sicurezza 3, il che significa che può ospitare detenuti con condanna definitiva per reati di associazione mafiosa, narcotraffico, sequestro di persona e simili.
La struttura si compone di due sezioni, Levante e Ponente. Pochi mesi fa la sezione di Levante è stata oggetto di lavori di ristrutturazione. Con le due sezioni aperte, Fossombrone ha una capienza di 182 posti. Con la sezione di Levante chiusa per i lavori, a gennaio 2025 la capienza regolamentare era di 101 posti (dati dell’associazione Antigone), mentre i detenuti presenti erano 89. Coi 70 nuovi arrivati saremmo dunque più o meno a quota 160, quindi non ci sarebbero problemi di spazio.
Così il sindaco di Fossombrone Massimo Berloni commenta la notizia: "Non ero a conoscenza di questa cosa, ma suppongo che i lavori per la ristrutturazione dell’ala di Levante si siano conclusi e che quindi la struttura sarà in grado di ospitare anche questi nuovi arrivi. Di più al momento non so dire".
VIGOR (4-3-3): Campani 6,5, Furini 6, Tomba 7,5 (35’st Pjetri 5,5), Magi Galluzzi 7, Fernandez 6,5, Gabbianelli 6, Subissati 6 (1’st Tenkorang 6,5), Gonzalez 6,5 (45’st Mancini s.v.), Kone 6, Pesaresi 6 (12’st Carnevale 7,5), Ferrara 6 (37’st D’Errico s.v.). All. Antonioli
FOSSOMBRONE (4-4-2): Bianchini 8, Bianchi 6 (38’st Fraternali s.v.), Giunchetti 6,5 (45’pt Camilloni 6), Urso 6 (8’st Bucchi 6), Procacci 6,5, Amerighi 7, Pandolfi R. 6,5 (30’st Pandolfi L. s.v.), Conti 6, Thiane 6,5, Casolla 6 (26’st Kyeremateng 6), Broso 6. All. Fucili
Reti: 28’pt Amerighi (F), 2’st Tomba (V), 32’st Carnevale (V), 46’st Broso (F)
Note: spett. 1400 circa Ammoniti: Gonzalez (V), Pesaresi (V), Kone (V), Amerighi (F), Fernandez (V), Gabbianelli (V), Roberto (V), Conti (F)
La sicurezza, il gol di Broso che fa scendere il gelo, l’attesa per i verdetti dagli altri campi… Alla fine però il "Bianchelli" esplode di gioia. Nonostante il pareggio contro il Fossombrone, la Vigor rimane in serie D e questa è la cosa più importante per una piazza che ha sofferto tanto, troppo, negli ultimi mesi. Il pari sta bene anche alla squadra di Fucili perché i playoff sono davvero ad un passo.
Ad inizio ripresa però la Vigor pesca il jolly: il cross di Gonzalez viene spinto in rete da un preciso colpo di testa di Tomba che rimette in parità la contesa.
Negli ultimi minuti la paura prende il sopravvento. Nessuno si sbilancia sino al triplice fischio, finisce in parità ed alla fine va bene a tutti.
Fossombrone (4-4-2): Bianchini; Bianchi, Urso, Giunchetti, Camilloni; Fraternali, R,Pandolfi (Conti), L.Pandolfi, Thiane; Casolla, Broso. A disp: Amici, Conti (R.Pandolfi), Pagliari, Procacci, Amerighi, Kyeremateng, Torri. All. Michele Fucili.
La terna. Arbitro: Marco Targhetta (Castelfranco Veneto). Assistenti: Massimiliano Alvise Quaglia (Mestre) e Seyedomid Noushehvar (Padova).
Da oggi, giovedì 17 aprile, inizia il Triduo Pasquale. Riportiamo, di seguito, gli appuntamenti del Vescovo Andrea:
Ore 19.00: Fano, Parrocchia San Pio X, Vespri
FOSSOMBRONE – SSC ANCONA 1 – 1
Ancona, 17 aprile 2025 – Finisce in parità la sfida del Bonci tra Fossombrone e Ancona, valida per la 32ª giornata del girone F di Serie D. Un 1-1 che matura tutto nella ripresa, dopo un primo tempo avaro di emozioni. Al vantaggio dorico firmato da Martiniello risponde Amerighi, bravo a sfruttare un’uscita imprecisa di Bellucci.
La prima frazione scorre su ritmi blandi e con poche occasioni degne di nota.
Al 10′ è l’Ancona a rendersi pericolosa con Useini, ma Bianchini devia in angolo. Il Fossombrone ci prova al 15′ con un colpo di testa di Kyeremateng che termina fuori di poco.
Al 31′ Fraternali si inserisce sulla destra, ma Rovinelli è bravo a chiudere in corner, mentre al 45′ Casolla va in gol su assist di Pandolfi, ma la rete viene annullata per fuorigioco.
Si va all’intervallo sullo 0-0, senza minuti di recupero.
La partita cambia ritmo nella ripresa. Al 46′ Martiniello sfiora il vantaggio per l’Ancona con un tiro sull’esterno della rete.
I dorici sbloccano la gara al 67′: Codromaz calcia dal limite, Bianchini devia sulla traversa e Martiniello è il più rapido a ribadire in rete di testa. 0-1.
La risposta del Fossombrone è immediata. Al 68′ Casolla centra in pieno la traversa, preludio al pareggio che arriva due minuti dopo: punizione di Pandolfi, uscita a vuoto di Bellucci e Amerighi insacca da pochi passi per l’1-1.
Nel finale spazio a numerosi cambi da entrambe le panchine.
La gara si scalda al 75′ con un accenno di tensione che costa il cartellino giallo ad Amerighi e Marino.
L’ultima vera occasione capita al 92′ sui piedi di Broso, ma la sua conclusione viene deviata in angolo dalla difesa dorica.
Dopo sei minuti di recupero, il direttore di gara fischia la fine.
Un punto a testa in una gara equilibrata, che lascia invariate le distanze tra le due squadre a due giornate dal termine. L’Ancona resta aggrappata all’ultima casella utile per i playoff, mentre il Fossombrone resta fuori per un solo punto: tutto si deciderà nelle ultime due giornate, in una volata finale ancora apertissima.
FOSSOMBRONE (4-4-2): Bianchini, Bianchi, Comilloni (91′ Pagliari ), Pandolfi, Urso (61′ Procacci), Giunchetti, Fraternali (60′ Amerighi), Pandolfi (81′ Conti ), Casolla, Thiane, Kyeremateng (66′ Broso) A disposizione: Amici, Amerighi, Procacci, Bucchi, Conti, Broso, Podrini, Satalino, Pagliari Allenatore: Michele Fucili
ANCONA (3-5-2): F. Bellucci, N. Bellucci, Rovinelli, Pecci (74′ Gianelli), Alluci, Martiniello, Codromaz, Useini (74′ Bugari), Sare, Varriale (81′ Magnanini), Marino (81′ Merighi) A disposizione: Laukzemis, Merighi, Belcastro, Magnanini, Polenta, Bugari, Battistini, Gianelli, Bikovskis Allenatore: Massimo Gadda
Arbitro: Roberto De Paolis di Cassino 1° Assistente: Giovanni Martino di Cassino 2° Assistente: Davide Gneo di Latina
Ammoniti: 50′ Fraternali (F); 75′ Marino (AN); Amerighi (F); 88′ Alluci(AN);
Reti: 67′ Martiniello (AN); 70′ Amerighi (F);
(per comunicazioni commerciali contattare il numero 333 487 44 81)
Ultima trasferta della stagione 2024-25 quella di domani per il Fossombrone Calcio. Il team di mister Fucili andrà a ‘Goffredo Bianchelli’ di Senigallia per incontrare alle ore 15 la Vigor allenata da Antonioli.
Nell’ultimo turno giocato due giovedì fa, la Vigor Senigallia ha pareggiato sul campo del Notaresco per 2 a 2 grazie ad una doppietta di Sergio Gonzalez, un punto che ha smosso la usa classifica che ora registra tre lunghezze di vantaggio rispetto alla zona playout. Il Fossombrone è invece reduce dal pari casalingo (1 a 1) con l’Ancona.
Partita importante quella di domani per il difensore e vice-capitano della Vigor, Enrico Magi Galluzzi, in quanto marcherà la 200esima presenza in campionato con la maglia della Vigor Senigallia.
Nella penultima trasferta di regular season
i dorici sono attesi dalla formazione biancazzurra attardata di una lunghezza in classifica
ANCONA - In una giornata caratterizzata dalla conferenza stampa congiunta di mister Gadda
del presidente onorario Vincenzo Guerini e del d.g
l’Ancona affila le armi per quello che assume i contorni di autentico spareggio per il quinto posto
A 270’ dal termine della regular season
con l’Atletico Ascoli staccato di cinque lunghezze
è il Fossombrone ad un’incollatura di distanza il principale candidato a contendere l’ultimo slot per i play-off ai dorici
il confronto prepasquale di domani pomeriggio al “Marcello Bonci”
Fare bottino pieno nella penultima trasferta proposta dal calendario significherebbe per biancorossi assicurarsi il vantaggio negli scontri diretti (al “Del Conero” il confronto era terminato 1-1) e poter così comodamente accontentarsi di due pareggi contro Castelfidardo ed Avezzano per accedere agli spareggi di maggio
da affrontare con la consapevolezza dell’utilità legata solo ad eventuali ripescaggi
La stagione dei biancazzurri è stata all’insegna di alti e bassi
Dopo una partenza lanciata – due punti di media a partita nelle prime undici uscite – è arrivato il rallentamento che ha fatto perdere posizioni in classifica
rimanendo comunque sempre in orbita play-off
Il “Fosso” nel 2025 ha fermato sul pari L’Aquila
Samb e Chieti inchinandosi di misura al solo Teramo tra le big
recuperando terreno all’Ancona dalla quale è stata nuovamente sorpassata dopo il pari con il Castelfidardo ed il k.o
non dovrebbe presentare particolari novità nello schieramento
fermo restando il rientro di Pecci dalla squalifica e il forfait di Gulinatti uscito malconcio dalla sfida vinta 3-1 contro il Notaresco
Al “Bonci” fischio d’inizio previsto per le 17 di domani giovedì 17 aprile
direzione di gara affidata a Roberto De Paolis di Cassino che sarà affiancato dal concittadino Giovanni Martino e Davide Gneo di Latina in qualità di assistenti
URBINO – Si è tenuta oggi l’udienza dell’omicidio di Fossombrone
Alle 14.30 al tribunale di Urbino lo psicopatologo forense Luigi Berloni ha confermato davanti al giudice dell’udienza preliminare la pericolosità sociale dell’imputato e il fatto che potrà partecipare al processo
L’imputato, assente in aula, è accusato di omicidio volontario
Nelle precedenti udienze è stato dichiarato incapace di intendere e di volere al momento del delitto
la residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza per casi psichiatrici
Enrico Marchionni – fratello dell’imputato e compagno della vittima
La prossima udienza è fissata per il 17 aprile
il falegname di 47 anni uccise la cognata Marina Luzi con un colpo di pistola sull’uscio di casa
La donna aveva 39 anni ed era la compagna di Enrico Marchionni
condivideva una villetta bifamiliare con l’imputato nella campagna poco distante dal quartiere di Piancerreto
Marina ed Enrico avevano programmato il loro matrimonio a breve
Una settimana prima dell’omicidio la donna aveva scelto l’abito bianco
L’imputato in una lettera motivò l’omicidio scrivendo che “la massoneria è coinvolta nella vicenda del Covid e il vaccino contiene sostanze dannose per la salute (nanotecnologia)
Marina Luzi assieme ad altre persone ha operato per contagiarmi e procurarmi danni fisici con questi dispositivi che sono a tutti gli effetti armi biologiche”
il reoconfesso sarebbe affetto da “schizofrenia paranoide” e da “psicosi delirante” con effetti “deliranti e allucinatori” durante la pandemia da Covid-19
Dalla perizia sui cellulari e sul computer erano emerse ricerche relative alle confessioni di omicidi
L’imputato aveva anche fatto ricerche online per acquistare armi
Cronaca
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La Vigor Senigallia raggiunge la matematica: è salvezza, è ancora Serie D. Pareggio pirotecnico al Bianchelli contro un Fossombrone coriaceo. Termina 2-2 e il punto conquistato pesa quanto un macigno per il campionato dei rossoblu, trascinati dai loro tifosi nell’ultimo appuntamento casalingo della stagione. Ininfluente, ai fini della graduatoria, la restante giornata prevista domenica prossima nella capitale, sul campo del Roma City.
Momento toccante prima del fischio d’inizio, con un minuto di silenzio in ricordo di Papa Francesco e del nonno del nostro Sergio Gonzalez, scomparso nelle ore scorse. Ribadiamo le più sentite condoglianze a Sergio e a tutta la sua famiglia.
La gara è divertente nel primo tempo, si susseguono emozioni ma nulla di particolarmente clamoroso. Il vantaggio ospite arriva al 29’: punizione dalla trequarti, dopo una sponda in area, Amerighi incrocia bene di destro e firma lo 0-1. La partita prosegue su buoni ritmi e la Vigor va vicinissima al pari nell’ultimo istante di recupero: mischia in area su un cross dalla sinistra, ma il Fossombrone salva sulla linea. Si va così al riposo.
Il sorpasso arriva al 78’ ed è Carnevale a inventarselo da posizione molto defilata, con un sinistro perfetto sotto la traversa che vale il 2-1. Sembra fatta, ma nei cinque minuti di recupero il Fossombrone si riversa in avanti e trova il pareggio: su una carambola in area, l’ex Broso è il più lesto di tutti e insacca il 2-2 al 92’. Il triplice fischio chiude la partita: Vigor Senigallia e Fossombrone si dividono la posta ma i rossoblu possono esultare per il mantenimento della categoria!
Complimenti ai ragazzi e a tutti quei tifosi che non hanno fatto mai mancare il loro affetto. Tutti insieme possiamo esultare!
MAGI GALLUZZI 200 – Il vicecapitano della Vigor Senigallia, Enrico Magi Galluzzi, è stato premiato dal presidente Franco Federiconi per aver toccato quota 200 presenze in gare ufficiali con la maglia rossoblu. Complimenti Enrico, esempio di professionalità e senigalliesità!
VIGOR SENIGALLIA: Campani, Tomba (80′ Pjetri), Pesaresi (58′ Carnevale), Magi Galluzzi, Ferrara (83′ D’Errico), Subissati (56′ Tenkorang), Gabbianelli, Gonzalez, Kone, Fernandez, Furini (89′ Alonzi). All. Antonioli.
FOSSOMBRONE: Bianchini, Bianchi (83′ Fraternali), Procacci, R. Pandolfi (75′ L. Pandolfi), Urso (53′ Bucchi), Giunchetti (45′ Camilloni), Amerighi, Conti, Broso, Thiane, Casolla (71′ Kyeremateng). All. Fucili.
ARBITRO: Targhetta di Castelfranco Veneto.
RETI: 29′ Amerighi, 48′ Tomba, 78′ Carnevale, 90′ Broso.
Ultima gara casalinga per la Vigor Senigallia. È quello che almeno si augurano tifosi, dirigenti e staff tecnico. Se Pesaresi e compagni dovessero ripresentarsi al "Bianchelli", vorrebbe dire che i rossoblu si ritroverebbero nei playout.
Una possibilità che nessuno a Senigallia vuol neppure immaginare. Ma per escludere l’epilogo peggiore, la Vigor deve solo vincere.
Non sarà facile contro il Fossombrone di Fucili: squadra storicamente ostica per i senigalliesi visto che nella storia recente non sono mai arrivati successi.
Poche vittorie, ma tante e avvincenti battaglie in questi ultimi anni. Stavolta però è la squadra forsempronese a lottare per l’obiettivo prestigioso, i playoff. Ciò significa che la Vigor non sfiderà una formazione appagata, tutt’altro.
Oltre alla concentrazione e alla voglia di vincere, la squadra rossoblu dovrà appellarsi alla spinta del popolo vigorino. Il pubblico di Senigallia, nonostante una stagione dalle mille difficoltà, c’è sempre stato e la dirigenza, nelle ultime ore, ha ringraziato la piazza per il supporto offerto.
Con una media di oltre 1500 presenze a partita, i supporter rossoblu sono tra i più numerosi, addirittura tra i primi 20, di tutta la quarta serie. Un dato che non può passare inosservato, specie in occasione della partita più delicata della stagione. Basterà la spinta del tifo di Senigallia per trascinare la Vigor alla salvezza?
È quello che si augura tutto l’ambiente, ma stavolta la squadra e mister Antonioli non possono proprio sbagliare. Intanto è stato attivato il servizio di prevendita e terminerà domenica mattina alle ore 10.
I tagliandi sono acquistabili in prevendita, come d’abitudine, nel Vigor Official Store di Via Cattabeni, 41. Lunedì e martedì rimarrà chiuso, dal mercoledì al giovedì invece sarà aperto dalle 16 alle 19:30, mentre dal venerdì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19:30.
Fossombrone e Ancona si giocano i play-off
Le altre marchigiane a caccia di punti per la salvezza
Turno infrasettimanale ad altissima intensità per la Serie D – girone F
con le squadre in campo giovedì 17 aprile alle ore 15 per la terzultima giornata
La sfida tra Fossombrone e Ancona (qui si gioca alle ore 17) ha il sapore dello spareggio per il quinto posto
reduci dal successo casalingo contro il Notaresco
hanno scavalcato proprio il Fossombrone in classifica
Una vittoria significherebbe mettere una seria ipoteca sull’obiettivo play-off
dopo una stagione altalenante e dominata dai problemi societari
Chiudere tra le prime cinque potrebbe essere un buon punto di ripartenza per puntare più in alto dalla prossima stagione
Prima bisogna fare i conti con un Fossombrone tutt’altro che appagato
deciso a fare un figurone contro un avversario di alto rango
Alta tensione nell’altro derby tra Fermana e Civitanovese
Non sarà una gara come le altre quella che si disputerà allo stadio “Recchioni” di Fermo
Fermana (27 punti) e Civitanovese (30) occupano le ultime due posizioni della classifica e si giocheranno gran parte della salvezza diretta in uno scontro da dentro o fuori
non si limitano al campo: il prefetto di Fermo ha disposto un provvedimento restrittivo alla vendita dei biglietti
vietandone l’acquisto ai residenti nelle province di Macerata
il settore ospiti sarà precluso anche ai residenti della provincia di Fermo
Una misura necessaria secondo l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive
viste le rivalità accese e la posta in palio
La Civitanovese arriva alla gara con un solo punto nelle ultime quattro partite e una sconfitta pesante a Sora che ha fatto sprofondare la squadra al penultimo posto
posizione che non garantisce nemmeno l’accesso ai playout
ha raccolto 5 punti nelle ultime tre gare e ha l’occasione per agganciare la Civitanovese
l’Atletico Ascoli ospita il Teramo con l’obiettivo di raggiungere la matematica salvezza e
sono ancora scossi per il ricorso respinto in merito a un presunto errore tecnico arbitrale
con entrambe le squadre a caccia di punti decisivi
Impegno delicatissimo anche per la Recanatese
I leopardiani devono tornare alla vittoria per non trovarsi con l’acqua alla gola nei prossimi scontri diretti contro Civitanovese e Termoli
squadra coriacea con ben 13 pareggi all’attivo
Bilò potrebbe contare sul rientro di Bellusci
ma sa bene che in questa fase della stagione non si può più sbagliare
Con la Sambenedettese ormai in Serie C – dopo la vittoria di domenica scorsa e la conferma del rigetto del ricorso presentato dal Teramo – i riflettori si spostano sugli altri campi caldi
motivato a sfruttare il possibile clima rilassato dei padroni di casa per portare via punti pesanti in chiave salvezza
La Vigor Senigallia cerca punti salvezza sul campo del Notaresco
squadra in piena lotta per non retrocedere
L’umore in casa Vigor è tutt’altro che sereno dopo il deludente pareggio casalingo contro l’Atletico Ascoli
La salvezza matematica è ancora tutta da conquistare: nonostante il vantaggio negli scontri diretti e il margine sul Termoli rimasto invariato
La trasferta di Notaresco sarà fondamentale: gli abruzzesi
sono tornati in corsa per i playout grazie a una serie di risultati sorprendenti
Per la Vigor sarà un banco di prova fondamentale per dimostrare di meritare la permanenza in categoria.Obiettivo salvezza da raggiungere anche per il Castelfidardo
Un punto di differenza in classifica tra le due squadre
entrambe vicine all’obiettivo ma non ancora al sicuro
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All’ospedale di comunità di Fossombrone arriva un nuovo ecografo. Si tratta di un macchinario di ultima generazione (è stato già collaudato) che ha un valore di quasi 70mila euro (68.800).
Dal lato tecnico, come spiega la responsabile della Diagnostica per Immagini Chiara Giorgi, il nuovo apparecchio "consentirà un salto qualitativo nel nostro lavoro, grazie a una tecnologia che garantisce immagini ad altissima definizione e una maggiore precisione diagnostica. Si tratta di un riconoscimento importante per questo presidio".
Massimo Berloni, sindaco di Fossombrone: "L’arrivo del nuovo ecografo è un importante traguardo per la nostra comunità. Questo investimento non solo migliorerà la qualità dell’assistenza rivolta ai cittadini di Fossombrone e del circondario, ma testimonia anche l’attenzione e l’impegno dell’AST nel potenziare i servizi sanitari per questa struttura".
Urbino – L’Azienda Sanitaria Territoriale di Pesaro e Urbino prosegue con il percorso di ammodernamento e digitalizzazione delle attività sanitarie attraverso l’estensione della cartella informatizzata ambulatoriale ai Poli Endoscopici degli Ospedali di Urbino e Fossombrone. Il sistema consentirà agli operatori sanitari di lavorare in un ecosistema completamente digitalizzato, efficiente e sicuro.
Le attività informatizzate comprenderanno l’intero spettro di prestazioni erogate presso i due presidi, tra cui EGDS, colonscopie, polipectomie, emostasi, Eco addome ed endoscopie operative come posizionamento di PEG o legature varicose.
“Questo progetto rappresenta un intervento complementare e propedeutico all’attuazione degli investimenti previsti dal PNRR, che nei prossimi mesi porteranno alla digitalizzazione integrale delle aree ospedaliere dell’AST. Un approccio graduale, ma ben strutturato, che ci consente di gestire con efficacia il cambiamento tecnologico” – sottolinea il Direttore della UOC Ingegneria Clinica e ICT, Mauro Luciani.
Con questa iniziativa, l’AST Pesaro Urbino conferma il proprio impegno nella trasformazione digitale della sanità pubblica, promuovendo innovazione, qualità e sostenibilità nei processi assistenziali.
"Guardi, noi saremmo anche interessati a prendere in affitto la Rems di Fossombrone, ma non possiamo mica entrare in una struttura che non ha una vera strada di accesso e che sta probabilmente deteriorandosi anche dentro, visto che nessuno ci mette piede da anni. Dovremmo investirci come minimo un milione, per renderla adatta a diventare operativa…".
Ferruccio Giovanetti, fondatore del Gruppo Atena, la Srl costituita nel 1992 che si occupa "di accoglienza, ricovero, cura e riabilitazione per persone con disturbi o malattia mentale" con una decina di strutture nel Montefeltro, non esclude dunque che la società con sede a Monte Cerignone possa "prendere in affitto" la Rems di Fossombrone, "ma prima l’ente proprietario deve sistemarla: non è che possiamo spendere milioni in una struttura che non è neanche nostra…".
Giovanetti, ma lei la Rems di Fossombrone l’ha mai vista da vicino?
"Sono stato a visitarla un tre anni fa, mi pare, e mi colpì giustappunto il fatto che non c’era neanche una strada vera e propria per arrivarci".
"Il funzionario comunale che mi accompagnava disse che non avevano le chiavi (la struttura è della ex Asur, ora Ast, ndr)...".
Circa la possibilità di gestirla, cosa le dissero?
"Dissero “Mah, vedremo“ e mi avvertirono che c’era un contenzioso in atto tra l’azienda sanitaria e chi aveva eseguito i lavori".
Ora il contenzioso si è chiuso con la condanna della ex Asur a risarcire i danni all’appaltatore…
"Beh, a questo punto stiamo a vedere. Non credo che abbiano molte offerte da parte di potenziali gestori, anche perché si tratta di un’attività che richiede competenze non comuni: specialistiche dal lato medico e del tutto fuori dall’ordinario dal lato infermieristico e della sorveglianza. Non dimentichiamo che si tratta di pazienti psichiatrici con una condanna alle spalle".
In termini di capienza, una seconda struttura oltre a quella che gestite a Macerata Feltria sarebbe utile?
"Certamente, considerato che nelle Marche ci sono almeno 13 pazienti in lista di attesa…".
"E quindi, in conclusione, aspettiamo che chi di dovere batta un colpo".
FERMO - Ennesimo ko per i canarini al Recchioni, batutti 1 a 0. Un primo tempo senza grandi emozioni quello tra Fermana e Fossombrone. Una serie di gialli distribuiti senza logica dall’arbitro, forse il peggio in campo insieme con Casucci, animano una partita che si gioca nel silenzio.
Perché la Curva Duomo, nel giorno in cui la squadra avrebbe avuto bisogno del massimo supporto, ha deciso di ‘scioperare’. Si ferma fuori dallo stadio la tifoseria organizzata, a un certo punto partono anche cori e battiti di mani, utili solo a scandire i ritmi della macchina del caffè del bar Primavera.
La squadra soffre l’assenza del suo pubblico, l’adrenalina è tutta nelle urla di mister Savini. Dopo venti minuti i gialloblù sembrano già in riserva di benzina, ogni azione che parte dalle retrovie viene rallentata. Manca un vero playmaker, la visione di gioco che garantiva Giandonato resta una chimera sul prato del Recchioni. Ci prova, ma non ce la fa Romizi che deve ritrovare il tempo del passaggio in questa disgraziata stagione in cui alterna momenti da difensore e altri da mediano.
I portieri restano inoperosi. Unico brivido per quello ospite quando De Silvestro da fuori area aziona il suo sinistro, ma la palla scivola via a fil di palo. Deluso, l’attaccante protesta e rimedia anche un inutile cartellino giallo. Finisce così un primo tempo in cui si sono visti più calci e spinte che giocate. E dire che il Recchioni, per una volta, sembra anche un campo da calcio.
Finisce così, con l’ennesimo ko al Recchioni, terra di conquista anche per una squadra senza particolari ambizioni, che avvicina sempre più la Fermana del tandem Ruggeri-Paolucci all’Eccellenza.
"Prima se il corso non era transitabile ci mettevano le transenne, adesso c’è solo quella specie di lavagna luminosa ed è anche collocata piuttosto in alto. Non è che siamo di fronte a uno stratagemma per fare cassa?".
Mercatini, feste e fiere di marzo 2025 nelle Marche
“Curiosando”, il mercatino dell’antiquariato ad Ancona
Festival del tartufo bianchetto e del vino bianchello doc a Fossombrone (Pesaro Urbino)
Mercatino dell'antiquario ad Ascoli Piceno
Piovono salsicce a Monte San Vito (Ancona)
Saint Patrick’s Day a Torre San Patrizio (Fermo)
Festival di San Patrizio a Treia (Macerata)
URBINO – Tra i corridoi del carcere si stringono legami difficili da immaginare
In una realtà che spesso isola dal mondo esterno
il teatro può rappresentare uno spiraglio di luce
Lo sa bene l’Istituto superiore Luigi Donati
un gruppo di studenti ha superato quel confine che divide il carcere dal resto del mondo: nasceva il progetto teatrale tra la scuola e la casa di reclusione di Fossombrone
“Il teatro è per eccellenza lo strumento che consente di superare i confini
di volare alto e di spogliarsi da tutti i preconcetti”
racconta la preside Alessandra Di Giuseppe che fin dal suo primo anno in dirigenza si è preoccupata di poter far interagire i ragazzi del Donati con i suoi studenti del carcere
Ha realizzato il progetto insieme a una collega Sara Mei con l’obiettivo di aprire una finestra sul mondo per i detenuti di Fossombrone e aprire le menti degli studenti
La professoressa Mei non vede il carcere in bianco e nero
Sì perché io non lo faccio solo per lavoro
Ma per la professoressa il colore che più rappresenta quel mondo è il verde
È proprio tra quelle stanze che si sprigiona la speranza di scelte e vite diverse
“I nostri ragazzi e docenti che partecipano a questo laboratorio vedono i carcerati come persone
Due volte a settimana detenuti e ragazzi provano gli uni accanto agli altri per prepararsi allo spettacolo finale” racconta la professoressa Mei
La docente spiega anche come i carcerati si sentano formatori dei giovani: “A ogni incontro i detenuti spiegano quanto sia importante scegliere la strada giusta
perché da certe scelte sbagliate non si torna indietro”
“Questa esperienza mi ha lasciato dei ricordi bellissimi di momenti spensierati e liberi per noi e loro
Il clima che si respira è molto diverso da ciò che si pensa – racconta Linda
Francesco ha percorso i corridoi del carcere quando non aveva ancora compiuto diciotto anni: era la prima volta che gli capitava di vedere con i propri occhi una realtà simile
molto distante da quella a cui era abituato
“In televisione i detenuti vengono raccontati in modo completamente diverso rispetto alla realtà
Facendo questo progetto ho scoperto che non sono dei mostri” racconta Francesco
Con i ragazzi protagonisti del progetto c’è anche il professore Eraldo Mazza
fin dal ‘98 quando ha iniziato a insegnare ai detenuti che frequentano la scuola superiore
spiegando il rapporto di collaborazione che lega da trent’anni l’istituto Donati al carcere di Fossombrone
“Ho sempre considerato questa esperienza come un’opportunità di crescita personale” dice il professore
Gli studenti detenuti sono simili a quelli che incontra a scuola
“dimostra grande capacità di ragionamento e logica”.
L’opinione pubblica sa molto poco della realtà carceraria e Mazza trova che il laboratorio di teatro abbia una valenza fondamentale
Lui stesso ha partecipato al progetto recitando sul palcoscenico accanto ai suoi studenti
ma il tempo passato insieme ai ragazzi gli ha dato la possibilità di conoscerne lati nuovi
Che sia matematica o teatro non conta: “Insegnare in carcere è un’opportunità unica che arricchisce profondamente dal punto di vista umano e professionale” afferma il professore che
sorride raccontando degli studenti detenuti che più lo hanno colpito
alcuni dei quali sono nella struttura di reclusione fin da quando ha iniziato a insegnare.
Ed è così che due mondi si uniscono fino ad azzerare ogni differenza e quella stanza usata come palcoscenico vede nascere amicizie profonde
Rapporti simili sono nati anche in altri carceri poco distanti
Vito Minoia e Giovanni Pollastrelli si conoscono ormai da anni
Si abbracciano forte e si commuovono quando pensano ai ricordi insieme dietro le sbarre
da anni è impegnato nel portare ai detenuti una speranza e tra i tanti volti incontrati negli anni c’è anche quello di Giovanni
che le seconde possibilità esistono davvero”
E prosegue: “Scandivo i miei giorni pensando a quando sarebbe stato l’incontro successivo
Quelle due ore alla settimana erano uno spiraglio”
Vito lo ascolta e si asciuga le lacrime che gli scorrono sul viso
Sa che nel suo piccolo ha cambiato le cose e che se Giovanni ce l’ha fatta è anche un po’ grazie a lui e a quel palcoscenico che l’ha fatto sentire meno solo.
Ducato Notizie
Cultura
Comune di Fossombrone condannato a risarcire oltre 134mila euro dopo un grave incidente stradale. È la decisione presa dal tribunale civile di Urbino che ha accolto la domanda di una ragazza di 21 anni, assistita dall’avvocato Alfredo Bartolucci, che a giugno del 2018, era caduta dal proprio scooter mentre percorreva la strada comunale n.1 di Calmazzo, denominata via Filippo de Pisis.
E così la domanda della ragazza, parte attrice nel procedimento, è stata accolta e il Comune è stato condannato a risarcire oltre 134 mila euro tra cui 68.610,49 per danno non patrimoniale al pagamento dell’importo di 42.476,00 euro pari al costo (anche futuro) delle protesi.
(4-3-3): Cultraro 6.5, Ferrandino 6, Sbardella 6, Barbetta 7 (28’ st Vantaggiato 6), Selvaggio 6.5, Konate 7, Mascella 6.5, Allessi 6, Ferrari 6 (43’ st Capitanio sv), Bassini 6.5, Cannavaro sv (10’ pt Staiano 6.5). A disp.: Esposito, Lapenna, Gorobsov, Carriola, Quaranta, Pozatzidis. All. Pagliarini 7.
FOSSOMBRONE (3-5-2): Bianchini 5.5, Conti 6 (31’ st Fraternali sv), Amerighi 5.5, Pandolfi L. 6.5, Urso 6 (39’ st Bianchini sv), Riggioni 6, Kyeremateng 6.5, Bucchi 5.5 (24’ st Pandolfi R. sv), Broso 5, Podrini 5 (16’ st Satalino sv), Pagliari 5 (16’ st Casolla sv). A disp.: Amici, Camilloni, Roberti, Thiane. All. Fucili 6.
Reti: 30’ Barbetta, 8’st Konate, 18’st Kyeremateng.
Note – 500 spettatori circa. Ammoniti: Cultraro, Selvaggio, Amerighi, Urso, Riggioni, Casolla. Angoli: 3-3. Recupero: 2’, 5’
Il Fossombrone alza bandiera bianca per 2-1 in casa dell’Avezzano, uscendo momentaneamente dalla zona play off. Una brutta battuta d’arresto per i ragazzi di mister Fucili, quando mancano tre gare al termine della stagione regolare.
Nel pomeriggio, alle 17.00, la Piazzetta del Gusto ospiterà un altro interessante Cooking Show, questa volta con lo chef Rodion Dodu del Ristorante Il Cugnolo. Dodu, noto per la sua capacità di combinare tradizione e innovazione, presenterà una serie di piatti gourmet in cui il Tartufo Bianchetto sarà protagonista assoluto.
Oltre agli eventi principali, il festival offrirà la possibilità di esplorare i sapori autentici della regione attraverso la Mostra-Mercato, dove i visitatori potranno acquistare tartufi freschi, vini pregiati e prodotti tipici locali. Inoltre, presso la Piazzetta del Gusto, sarà possibile assaporare delizie a base di Tartufo Bianchetto preparate dalla Pro Loco, tra cui lasagne bianche, tagliatelle al tartufo, polenta e crostini gourmet.
L’evento è organizzato dai volontari della Pro Loco Forum Sempronii, con il patrocinio del Comune di Fossombrone, il sostegno della Regione Marche e la collaborazione di A.I.S. Urbino-Montefeltro, dell’Associazione Tartufai e dell’Associazione Ristoratori di Fossombrone.
Per informazioni e prenotazioni: proloco.forum.sempronii@gmail.com | 339 629 7113
41^ edizione del Festival del Bianchetto e del Vino Bianchello di Fossombrone
Se il tiro di Mancini, a 5 minuti dal fischio finale, fosse entrato, si parlerebbe di altro a Senigallia e si guarderebbe al futuro con rinnovato entusiasmo.
Senza alcun dubbio, il colpaccio del Termoli al "Riviera" contro la Samb ha stravolto i piani di molte squadre impegnate nella corsa verso la salvezza. Il successo dei molisani inguaia diverse squadre e tra queste c’è anche la Vigor. Con una quota salvezza così alta, i 40 punti raggiunti dalla Vigor non sono ancora sufficienti per mettere la parola fine sul campionato.
Ma la squadra rossoblu non può certo prendersela con nessuno, se non con se stessa. Sono infatti tantissime le occasioni perse dalla Vigor negli ultimi mesi, un’infinità di punti persi per strada a causa di ingenuità più che evitabili.
Una salvezza ancora da sudare e contro il Fossombrone sarà molto dura. Per tanti motivi: è un derby, tra l’altro storicamente molto complicato per la Vigor e, non ultimo, perché la squadra di Fucili ha ancora la possibilità di raggiungere un posto nei playoff.
La Vigor non può più rimandare, la prossima settimana sarà cruciale così come l’ultimo derby della stagione.
PESARO – Da lunedì 31 marzo sarà chiuso al traffico il tratto di strada provinciale 3 Flaminia (km 265+000)
ricadente nel territorio del Comune di Montefelcino (località Sterpeti)
a causa dei lavori di consolidamento strutturale del ponte che comporteranno l’intera demolizione della sovrastruttura stradale
interrompendo di fatto la circolazione a veicoli e pedoni
Lo rende noto la Provincia di Pesaro e Urbino
L’intervento da 250mila euro rientra nel progetto dell’ente finanziato con fondi ministeriali e consisterà nella sostituzione delle barriere di sicurezza
con la costruzione di una nuova soletta e cordoli in calcestruzzo
ha già consolidato l'arco con chiodature e intonaco armato
intervenendo anche sui collegamenti murari (attraverso chiodature) e nei muri andatori mediante catene e chiavi
Ad operare sul posto è la ditta Tecnorock di San Costanzo
specializzata nel settore dei consolidamenti di pareti rocciose e opere a grandi altezze. Il percorso alternativo consigliato è la strada statale 73 bis (svincolo Fossombrone est-svincolo Serrungarina)
La chiusura temporanea al traffico è disposta fino al termine dei lavori
la cui conclusione è prevista all’interno di un arco temporale compreso tra 45 e 60 giorni
Tel. centralino: 0721.3591 Fax centrale: 0721.3592436 E-mail URP: urp@provincia.ps.it PEC: provincia.pesarourbino@legalmail.it
Codice Fiscale e Partita IVA: 00212000418 Fatturazione elettronica PA
Fossombone - Roma City 3-2FOSSOMBRONE: Bianchini
All.BoccoliniMARCATORI 6’ pt Camilloni (F)
36’st Ofoma (R)ARBITRO Frazza di SchioASSISTENTI Mapelli e Cantile di TreviglioNOTE Ammoniti Pandolfi L.
FOSSOMBRONE - Il Fossombrone si impone con un combattuto 3-2 sul Roma City e conquista tre punti preziosi in chiave play-off davanti al proprio pubblico
con la squadra di Fucili che parte fortissimo
sfrutta al meglio le occasioni e poi resiste nel finale al disperato assalto degli ospiti
Il match si mette subito sui binari giusti per il Fossombrone
che inizia con il piede sull’acceleratore e dopo 15 minuti è già avanti di due reti
A sbloccare il risultato è Camilloni
bravo a sfruttare una mischia in area e a insaccare
Passano pochi minuti ed è il turno di Casolla
che con un preciso diagonale trafigge il portiere avversario
dopo aver sfiorato il gol in tre occasioni con Icardi
trova il meritato 2-1 nel finale di primo tempo grazie a Omohonria
Nel secondo tempo il Fossombrone cerca di gestire il vantaggio
ma il Roma City alza il baricentro e prova a chiudere i marchigiani nella propria metà campo
Proprio nel momento di maggiore pressione avversaria
arriva il colpo del 3-1 firmato da Riccardo Pandolfi
che al 21’ della ripresa finalizza una splendida ripartenza con un destro preciso
non molla e accorcia le distanze con Ofoma
che a dieci minuti dal termine riapre la partita
Nel finale la squadra di Boccolini si riversa in avanti alla ricerca del pareggio
lasciando spazio alle ripartenze del Fossombrone
che spreca due clamorose occasioni per chiudere definitivamente il match
A rendere ancora più incandescente il finale ci pensa un episodio da moviola: grandi proteste degli ospiti per un contatto in area su Gelonese
con la signora Frazza di Schio che lascia correre tra le proteste della panchina romana
il Fossombrone porta a casa una vittoria pesante che consolida il suo cammino in campionato
Domenica prossima un altro impegno cruciale
con la squadra di Fucili attesa da una sfida che potrebbe rivelarsi decisiva per le proprie ambizioni stagionali