AccediGiovani morti per niente Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif cara Navigatrice,non riesci a leggere il Fatto Nisseno perché hai negato i consensi relativi alla pubblicità Puoi continuare a leggerci accettando i consensi pubblicitari o sottoscrivendo un abbonamento Sostenitore: in questo modo navigherai senza tracciamento dei cookies e diventerai parte della community di il Fatto Nisseno Se clicchi su “Rifiuta e Sostienici” sottoscrivi un abbonamento Sostenitore a “ilfattonisseno.it” al costo promozionale di 1€ al mese per 3 mesi Il tuo aiuto è per noi indispensabile è stata ufficialmente esposta l’opera intitolata “La Porta di Gela” realizzata dall’artista statunitense William Adair L’evento si inserisce nel progetto espositivo “Le porte d’oro sull’infinito” promosso dall’Istituto Italiano di Cultura di Washington in collaborazione con la Galleria Govinda L’opera nasce a seguito della visita dell’artista a Gela dove Adair ha approfondito il significato storico e simbolico del ruolo della città nella Liberazione d’Italia dal nazifascismo Da questa esperienza è nata una porta d’arte che oggi racconta al pubblico internazionale l’identità profonda di una comunità protagonista della storia del Novecento “La Porta di Gela” è una delle quattro opere della collezione legate a eventi storici della liberazione Volterra e alla cosiddetta porta dei riflessi Adair ha voluto trasformare porte scartate in simboli eterni di memoria e rinascita le immagini e i pensieri delle comunità che rappresentano “Un particolare ringraziamento – ha commentato l’assessore al Turismo Romina Morselloi – va a Michele Curto e all’associazione Lampadoria che alcune settimane fa hanno collaborato attivamente sul territorio offrendo supporto logistico e culturale all’artista durante la sua permanenza a Gela Il loro contributo è stato fondamentale per la realizzazione e la contestualizzazione dell’opera” La presenza dell’opera a Washington non solo valorizza il patrimonio culturale e storico di Gela ma la inserisce nel cuore di un dialogo artistico internazionale Va la pena ricordare che lo zio di Adair era il comandante dell’artiglieria del cacciatorpediniere Shubick che partecipò allo sbarco degli alleati il 10 luglio 1943 all’operazione Hsuky Questo sito utilizza cookie di profilazione Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie Donald Trump chiude (almeno a parole) la porta a un terzo mandato ha detto in un’intervista a Meet the Press mettendo in pausa – o forse solo in stand-by – la suggestione che da settimane agita il fronte repubblicano e incendia i social: Trump 2028 Parole che arrivano con un tempismo chirurgico: a poco più di 100 giorni dall’inizio del suo secondo mandato e mentre il merchandising ufficiale con il logo “Trump 2028” continua a fare incetta di ordini online anche se il diretto interessato prende le distanze Il 22esimo emendamento è chiaro: nessuno può essere eletto presidente più di due volte lo stesso Trump insinua il dubbio: “Non so se sia costituzionale vietare di farlo” afferma con tono a metà tra l’ingenuità e la provocazione Ma modificare la Costituzione resta un’ipotesi fantascientifica: servirebbero i due terzi di Camera e Senato e poi la ratifica di tre quarti degli Stati Il “no” al terzo mandato suona più come una pausa di riflessione Un messaggio rassicurante per l’establishment repubblicano e per chi teme derive autoritarie Ma Trump non sarebbe Trump se non lasciasse aperto almeno uno spiraglio E lo fa proprio mentre fa nomi e cognomi per il post-Donald: JD Vance segretario di Stato e da pochi giorni anche consigliere per la sicurezza nazionale ad interim Perché continuare a vendere cappellini “Trump 2028” se il terzo mandato è incostituzionale La risposta è semplice: perché Trump sa vendere rafforza il controllo sul partito e costringe chiunque voglia succedergli a passare sotto il suo radar 0116669232 ISSN 2611-2272                                                                                           Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017 Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo. Sono state numerose le auto lasciate ferme negli attraversamenti pedonali e sui marciapiedi Sabato sera è intervenuta la Polizia di Stato La Polizia di Stato sabato sera ha effettuato numerosi controlli elevando 31 contravvenzioni al codice della strada Sono state numerose le auto lasciate in sosta negli attraversamenti pedonali e sui marciapiedi oltre agli equipaggi del Commissariato di Pubblica Sicurezza quelli della Polizia Stradale e della Polizia Locale Il fenomeno della sosta selvaggia era stato segnalato da parecchi cittadini al Commissariato evidenziando come era difficile per le persone fare anche una semplice passeggiata senza dover effettuare uno slalom tra le auto in sosta Le segnalazioni hanno riguardato principalmente le zone dove sono presenti alcuni locali frequentati da giovani che sono soliti lasciare le auto in qualsiasi modo È bene ricordare che le conseguenze della violazione della quiete e dell’interesse pubblico possono essere imputate anche al gestore del locale Gli obblighi in capo ai gestori dei locali previsti dalle vigenti disposizioni in materia di orari sono posti anche al fine di prevenire condizioni di disturbo alla quiete pubblica LEGGI ANCHE: SEQUESTRO DI MATERIALE RUBATO A NISCEMI, DUE DENUNCE PER RICETTAZIONE Copia il codice e incollalo nel tuo sito o post Creato da La Voce del Nisseno Il prossimo 17 maggio è atteso il Trofeo "Costa del Mito" tra le tappe più affascinanti della XXXIV rievocazione del Giro di Sicilia  Organizzata dal Veteran Car Club Panormus nel rievocare l'antica corsa voluta da Vincenzo Florio nel 1912 toccherà anche quest'anno alcuni tra i luoghi più belli delle coste siciliane è in programma l'arrivo a Gela per le prove di abilità da cui la carovana ripartirà il 17 maggio alle 8,30 per raggiungere Palma di Montechiaro Per il terzo anno consecutivo con il Distretto Turistico Valle dei Templi il Trofeo "Costa del Mito" accompagnerà i partecipanti per 150 chilometri lungo un itinerario tra mare lungo un tratto di Sicilia che coniuga fascino classico e identità mediterranea La carovana composta da circa 200 vetture storiche provenienti da ogni parte del mondo ha scelto di fare sosta in contesti straordinari: tra i solenni monumenti dell'antica Akragas e di Selinunte le spiagge e le scogliere più ammirate dai turisti.Il Giro di Sicilia 2025 che celebra quest'anno il 70° anniversario della vittoria di Piero Taruffi su Ferrari al XV Giro di Sicilia del 1955 si conferma una delle manifestazioni più attese dagli appassionati di automobilismo storico e di bellezza paesaggistica L'evento rappresenterà ancora una volta un'importante vetrina internazionale per la cultura unendo il fascino dei motori d'epoca alla valorizzazione dei territori amministratore del Distretto Turistico Valle dei Templi sottolinea l'importanza della tappa agrigentina:«Anche quest'anno il Giro di Sicilia farà tappa nella Costa del Mito e lo farà in luoghi fortemente simbolici e attrattivi È un'occasione straordinaria per raccontare un territorio che unisce mito e che si propone come destinazione ideale per un turismo culturale ed esperienziale La partecipazione di centinaia di equipaggi provenienti da tutto il mondo è la conferma di un interesse crescente verso la Sicilia autentica e identitaria che con convinzione promuoviamo da anni con interessanti riscontri» Momento importante per la comunità cittadina è la festa di San Giuseppe lavoratore organizzata dalla Chiesa di Sant’Agostino è stato dedicate a coloro che hanno preparato le Cene Alle ore 10.00 inizierà la caratteristica “Asta di San Giuseppe” in Piazza Sant’Agostino e alle ore 16.00 il tradizionale gioco della pentolaccia “U jocu do jadduzzu” Alle ore 18.30 si snoderà la processione dell’antico simulacro di San Giuseppe nelle strade della Città inizierà lo spettacolo pirotecnico a conclusione dei festeggiamenti in onore del Santo Patriarca sposo della Vergine Maria e patrono della Chiesa che prega per il suo nuovo Papa Giro di vite contro i furbetti della sosta selvaggia con la Stradale e personale della Polizia municipale hanno eseguito numerosi controlli sul lungomare cittadino dove è abitudine diffusa parcheggiare le auto anche in seconda fila e sui marciapiedi Il fenomeno della sosta selvaggia era stato segnalato da numerosi cittadini al Commissariato: per le persone era diventato difficile fare anche una semplice passeggiata senza dover effettuare uno slalom tra le auto in sosta E’ bene ricordare che le conseguenze della violazione della quiete e dell’interesse pubblico possono essere imputate anche al gestore del locale frequentato da avventori che poi stazionano davanti all’esercizio producendo schiamazzi e confusione anche a tarda ora a discapito della quiete e dell’interesse pubblico sono posti anche al fine di prevenire condizioni di disturbo alla quiete pubblica e al fine di promuovere comportamenti atti a favorire il rispetto della convivenza civile e a migliorare la vivibilità nei centri urbani Gli assembramenti di numerosi avventori all’esterno di uno o più locali agevolano al contrario comportamenti pregiudizievoli degli interessi pubblici tutelati Tutto ciò può comportare provvedimenti amministrativi che possono prevedere anche la chiusura temporanea del locale all’esterno del quale si manifestino tali comportamenti Le pattuglie intervenute hanno identificato 30 persone controllato 25 mezzi ed elevato 31 contravvenzioni al codice della strada principalmente per sosta negli attraversamenti pedonali e sui marciapiedi 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali (“GDPR”) che i dati conferiti dall’utente mediante la compilazione dei campi del form sopra riportato (“Dati personali”) saranno trattati in qualità di Responsabile del trattamento al solo fine di soddisfare la richiesta dell’utente e ottemperare al contratto con i propri clienti Italiaonline non assume alcuna responsabilità in merito al contenuto del messaggio formulato dall’utente e alla gestione dei suoi dati personali da parte del Titolare a cui sono indirizzati Sabato 3 e domenica 4 maggio in molte piazze d'Italia tornano le "Erbe aromatiche" di AISM per portare ovunque il gusto della solidarietà e un aiuto concreto alle persone con sclerosi multipla e patologie correlate I volontari di AISM saranno presenti nei punti di solidarietà nelle principali piazze italiane dove troverai profumatissimi mix di erbe aromatiche composti da maggiorana origano e tre varietà di timo (faustini perfetti da usare in cucina o per portare un tocco verde sul balcone Scegliere un kit significa fare molto di più che portare a casa aromi e sapori: vuol dire contribuire attivamente ai servizi che AISM garantisce ogni giorno su tutto il territorio nazionale Già da ora è possibile prenotare la propria confezione di Erbe Aromatiche contattando la Sezione Provinciale della propria città il cui elenco è consultabile su oppure chiamando direttamente la sezione provinciale AISM del proprio territorio Visita il sito di Aism per maggiori informazioni e trova la piazza più vicina a te Se clicchi su “Rifiuta e Sostienici” sottoscrivi un abbonamento Sostenitore a “ilfattonisseno.it”, al costo promozionale di 1€ al mese per 3 mesi, per un costo complessivo di €3 Il tuo aiuto è per noi indispensabile. Una decina di persone, alcune delle quali già identificate, hanno creato il caos dinanzi al tribunale di Gela. Dopo il sequestro, disposto dal gip in fase di indagini, della società per azioni Sital impianti, e la dichiarazione di fallimento arrivata appena ieri, chiedevano di parlare, minacciando rappresaglie, con il pm Fabrizio Furnari, con il procuratore capo di Gela Salvatore Vella e con il giudice Stefania Sgroi. I vigilanti hanno impedito loro l’ingresso. Il sostituto procuratore Furnari, che ha chiesto ed ottenuto il fallimento della Spa, che era fuori dal palazzo di giustizia, ma nelle vicinanze, è stato subito messo in sicurezza dallo stesso procuratore capo e dalla sua scorta. presidio dei lavoratori davanti alla Bioraffineria EniFilctem Cgil GelaCresce la tensione per il cambio d’appalto all’interno del petrolchimico: incertezza per 21 maestranze e timori di licenziamenti È iniziato all’alba di oggi il presidio dei lavoratori e delle sigle sindacali Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil davanti ai cancelli della Bioraffineria Eni di Gela le crescenti preoccupazioni legate al cambio di appalto tra le aziende Riva e Mariani e Termisol Termica S.p.A. al centro di un delicato confronto che si svolgerà domani presso la sede di Sicindustria alla presenza di tutti gli attori coinvolti in particolare dopo quanto accaduto nel Siracusano dove la storica ditta di coibentazioni industriali ha già perso importanti commesse Se lì tutti i dipendenti sono stati assorbiti dall’azienda subentrante a Gela lo scenario appare più incerto: sono 21 i lavoratori direttamente interessati al momento ma i sindacati temono che presto anche altri possano essere coinvolti in trasferimenti forzati o Le segreterie provinciali e la Rsu puntano il dito contro la gestione della transizione da parte di Riva e Mariani, denunciando la mancanza di chiarezza sugli investimenti futuri e sulle attività da svolgere con i principali committenti. In particolare, lamentano l’assegnazione arbitraria di ruoli e mansioni, che sta generando ulteriore incertezza e alimentando le tensioni con l’associazione degli industriali di Caltanissetta “Non possiamo permettere che si perdano altri posti di lavoro in questo territorio – affermano i rappresentanti sindacali – È da oltre un anno che chiediamo un confronto serio con Riva e Mariani proponendo anche l’utilizzo di ammortizzatori sociali per agevolare una riorganizzazione Ma i fatti dimostrano che la situazione sta precipitando: la perdita continua dei contratti conferma che la direzione intrapresa dall’azienda non è quella giusta.” La città guarda con apprensione agli sviluppi sperando in un esito positivo che possa garantire stabilità e prospettive concrete per il futuro occupazionale Mannino: "L’intervento della Regione non è servito a dissipare le nubi" In attesa dell'incontro decisivo al Mimit il video che raccoglie paure e proteste dopo la decisione dell’azienda di dismettere gli impianti di cracking Con l’ordinanza dello scorso mese chi ha partecipato ad autogestioni manifestazioni e occupazioni potrebbe avere un voto più basso: “Il ministro ritiri il provvedimento o ci rivolgeremo ai tribunali” Inizieranno giovedì 3 aprile alle 11 i lavori per l’allestimento del Museo dei relitti greci di Gela interamente finanziato dall’assessorato regionale ai Beni culturali è stato progettato dalla Soprintendenza dei beni culturali di Caltanissetta che ne ha anche curato la direzione dei lavori e l’allestimento Si procederà dapprima con l’apertura delle casse contenenti gli elementi lignei appartenenti al relitto greco arcaico recuperato dalla Soprintendenza di Caltanissetta con due campagne di scavo avvenute negli anni 2003-2004 e 2007-2008 che costituisce la fase più complessa dell'intero allestimento si procederà con la realizzazione di vetrine espositive contenenti i reperti provenienti dall’imbarcazione e installazioni multimediali Parte del relitto (il paramezzale e i madieri) è stato esposto tra il 2022 e il 2023 all'interno del padiglione appositamente realizzato dalla Soprintendenza a Bosco Littorio (di fronte l'attuale struttura museale) per la mostra “Ulisse in Sicilia” che ha avuto oltre 45 mila visitatori in tre mesi Saranno presenti all’avvio dei lavori l’assessore ai Beni culturali e identità siciliana Francesco Paolo Scarpinato; la soprintendente dei Beni culturali e Ambientali di Caltanissetta Daniela Vullo; la direttrice del Parco archeologico di Gela Donata Giunta; i dipendenti della Soprintendenza di Caltanissetta Ettore Dimauro (progettista e direttore) Emanuele Turco (rup  e dirigente della sezione archeologica) Filippo Ciancimino (curatore allestimento) Smart TV – Amazon FireTV – Quotidiano di Informazione Dopo aver condiviso con Gela una seduta di allenamento venerdì pomeriggio rifinitura della preparazione Con questo programma,Melilli Volley si è preparata per l’ultimo appuntamento casalingo della stagione regolare di pallavolo femminile di serie B2 girone L Sulla carta sembra  una gara alla portata delle neroverdi ma coach Scandurra ha chiesto alle sue atlete una prova di carattere dopo le due sconfitte consecutive con Vibo Valentia e Orlandina “A prescindere dal valore dell’avversario – dice l’allenatore aretuseo – mi aspetto dalle giocatrici una prestazione maiuscola Abbiamo analizzato gli errori commessi nella partita di Capo D’Orlando e le ragazze hanno dimostrato di aver assorbito la botta e di essere in buone condizioni psicofisiche Sono animate da una grande voglia di riscatto E’ stato un test molto utile sia per noi che per Gela (che si prepara ai playoff da prima classificata in serie C girone C) I ritmi sono stati elevati e ho colto molte indicazioni positive” Il test con Gela durato  un’ora e quaranta minuti,ha fornito al tecnico siracusano delle utili indicazioni sulla formazione da mandare in campo tranne le infortunate Chiara Monzio Compagnoni e Flavia Cantalanotte Sabato con il Volley Reghion non dovranno farsi errori di valutazione pensando al match del 10 maggio sul campo dell’Alus che potrebbe essere decisivo per la qualificazione ai playoff Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value" Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. 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